"Il nulla del diritto. Un incontro sul nichilismo giuridico"- organizzato dalla Fondazione Lelio e Lisli Basso (c/o Sala Conferenze Fondazione Basso - via Donaga Vecchia 5)

Come come punto direttore della Fondazione saluto
Colleghi che
Sono qui presenti
Da parte
Questo seminario sul nulla del diritto incontro sul nichilismo giuridico
Mi sento un po'come si dice
Fidelis in partibus episcoporum rovesciando una famoso formula nel senso che sono qui appare
Appare un poliglotta attore filosofo
Di una disputa che parte dalla dalla teoria giuridica anche se l'interessantissimo capestro del professor monasteri
Come dire coinvolge molte tematiche
Filosofiche dall'ermeneutica
Altre costruzioni ISMU
Al riguardo gli stimoli che ho ricavato da questo testo devo dire sono moltissimi e mi riservo di di dirlo in un di un successivo intervento come dire smentendo gli abiti del moderatore
Secondo consiglio
Del professor Rodotà
Che è stato insieme Eligio Resta organizzatore di questa trappola per mare in qualche modo si è deciso di seguire l'ordine alfabetico secondo il principio un monumento Omen dunque
Darei la parola con per il primo intervento al professor Domenico Fazio Cossutta
Comunque
Ecco
Questo tipo di incontro nel senso che noi abbiamo pensato che questa iniziativa sia
Si attiva questo forse rimangono come diretta sull'isola
Bene composizione allora noi abbiamo pensato di recuperare o una cosa
Che potremmo chiamare pomposamente idea
Pomposamente seminario permanente sulla sulla dica e ve lo dico perché io vi pregherei prima di andar via lasciare Siracusa interessa ovviamente il vostro uomo vende e non Giulio Ramponi fare Mussolini queste informazioni conformemente mandare quindi se qualcuno dirà promessa parlavano informativo Maio abbastanza questi morti
Scusate la battuta io vivo ormai il mezzo basta
Vi chiedo scusa se parlo impieghi
Vorrei ringraziare l'invito che mi ricordo al seminario nel quale io chiederò di parlare da filosofo professor me ne vado ossia da storico della filosofia
E dunque quello che vorrei proporrei un piccolo quadro diciamo delle concettualità filosofiche
Che riguardano il nichilismo e quindi come dire una cornice poi al nostro dibattito di teorici del diritto e diciamo che vorrei articolare l'intervento in tre parti del ossia una prima parte sull'origine del termine il nichilismo e filosofia e poi mi sono vorrei soffermarmi su quella che ritengo essere l'autorizzazione più come dire conseguentemente mancinismo e cioè Ilaria del nichilismo chimici è infine vorrei svolgere alcune brevi considerazioni su tre ipotesi che mi sembrano paradigmatica di tentativi di altrettanti tentativi superarlo nichilismo nella filosofia post post miccia e dunque venendo al primo punto del discorso ossia l'origine del termine e il termine nichilismo fa la comparsa infido che sta comparse filosofiche sul finire del Settecento è esiste che lo ad operare in una Lettera aperta degli accordi scusate che là dove rimane grave capite feci caratterizzato il più assoluto come lì io che non è soltanto il legislatore della natura
Cantiamo ma diventa il creatore della realtà quasi attraverso la facoltà dell'immaginazione trascendentale produce tutto quanto che c'era tutto quello che c'è al di fuori dunque non esiste una realtà Esterna Livio
E ma appunto tutto è il Nonino e produzione dei viola pone a se stesso è che gli accordi difendeva invece controfinte le posizioni del realismo sostenendo che invece una realtà c'è altrimenti si finisce per assumere questo scriveva Iacobbi una posizione poco missilistico quindi nichilismo significa in questa prima sua accezione la negazione di una realtà al di fuori soggetto pensante al di fuori dell'io
Che la produce e quindi a che fare questa prima accezione del termine
Con il problema diciamo così della conoscenza ecco che il problema della verità
Quindi questo primo concetto che poi vedremo sarà ripreso anche da vinacce
Secondo concetto di nichilismo questo ha a che fare invece col tema dei valori e che un proposto teorizzato da Ivan torna indietro nel famoso romanzo Padri e figli forziamo nella
Seconda metà dell'Ottocento e turche niente definisce il nichilista un uomo che non si inchina dinanzi a nessuna autorità che non presta fede nessun principio da qualsiasi rispetto tale principio sia circondato dunque nichilismo come
Come dire un atteggiamento critico nei confronti dei valori
E dei valori tradizionali e dunque come dire laddove e gli altri si accontentano di sedi il nichilista invece pretende ragioni pretendere Gioni pretende motivi
Ora ambedue questi aspetti della problematica del nichilismo c'è quello che ha a che fare con il problema della verità e quello che ha che fare il problema dei valori sono presenti e sono teorizzati credo nella maniera più rigorosa nel nel pensiero di micce
Ma niente bisogna che questo che mentre fitte sosteneva negli accordi sosteneva che nichilismo come dire una dottrina filosofica che va combattuta
Cantieri Fichte appunto e mentre tu ordini sosteneva che venne civismo è un atteggiamento da far valere
Anche a livello politico
Per un'ipotesi di rinnovamento di riscatto un'arma di riscatto politica e sociale
Ecco Pernice nichilismo e un problema non è né una dottrina filosofica ed è un anno di riscatto è un problema egli definisce nichilismo il inquietante tutti gli ospiti
E il nichilismo e alle porte scrive da dove ci viene costruito il più inquietante tra tutti gli ospiti dunque nichilismo come problema
Che cosa significa nichilismo per cioè a nichilismo significa sono sue parole il rifiuto radicale di valore senso e desiderabili da significa la fanatica convinzione che tutto è falso dunque ecco ambedue i piani del nichilismo e rifiuto del valore da una parte e dall'altra parte la convinzione che tutto è falso
Scrive e dice che non ci sia una verità che non ci sia una Costituzione assoluta delle cose una cosa in sé ciò spesso è il nichilismo anzi il nichilismo estere e questo è il versante che riguarda la verità e la teoria della conoscenza
Sull'altro versante che cosa significa nichilismo che i supremi valori si svalutano
Così sono utilizzati dagli incendi tutti e due i versanti della problematica nichilisti cacce Pontello versante che indice teorizzano anche fuori diciamo del ambito del vostro dibattito e cioè il ciclismo estetico
E su questo ovviamente non potrò trasforma un quadro sotto
Dicevo dunque i due versanti sono allora la negazione della verità
E la negazione dei valori etici
Altri dopo di me e molto meglio di me come dire faranno vedere quali sono le ricadute di questo discorso in questa idea dice sul piano giuridico e però lampante direi che dire che non esiste la verità significa negare la possibilità per esempio di comprende l'intento originario il legislatore presente
Non c'è verità
Quindi possiamo interpretare ma non potremmo mai giungere a stabilire qual è la verità delle notazioni
E però negare l'altro versante il fondamento dei valori morali significa dire che non è possibile fondare il diritto sulla morale dei valori etici
E ancora di più dire che tutti i valori si svalutano significative può significare giungere attive che la stessa equità del diritto qualche nessuno ci dice che l'equità sia un valore non possiamo più dire che limitarsi a un valore è seguita del diritto e insomma come dire cade crolla dunque non possiamo nemmeno dire una giustizia giusta e meglio di una giustizia ingiusta
Questo lo dico per rimarcare la radicalità insomma del problema e dicevo ecco per questo dice considera il nichilismo un problema da risolvere anzi il problema per antonomasia della filosofia del suo tempo do considera il più inquietante di tutti gli ospiti
Ma è evidente nel nichilismo anche come dire un processo ineluttabile qualche cosa che accade non può non accadere insomma nel mondo moderno e l'origine sta in quell'altro tema centrale della filosofia Licciana che e il tema della morte di Dio no l'interpretazione cristiana morale del mondo è crollata
E il più grande avvenimento recente obiettivo è morto è una avvenimento comincia a gettare le sue prime ombre sull'Europa
E micce si sofferma su questo è sostiene che indubbiamente l'interpretazione che stiano morale del mondo priva l'uomo dei vantaggi gli dava da un senso e un valore alla sua vita uno scopo un senso al male e alla sofferenza
E poi post urlava un sapere sui valori assoluti quei valori che invece col nichilismo vengono a mancare
Ora scrive dice un'interpretazione tramontata ma poiché vigeva come l'interpretazione ecco che allora tutto sembra che sia in Libano e il mondo sembra sciolto dalla catena del suo sole e la vita dice come un vagare attraverso un infinito un nulla
Di fronte a questa situazione ci sono due alternative possibili micce individua due risposte possibili al nichilismo intuitivi inimicizie c'è colui il quale di fronte al crollo dei valori tradizionali come dire assume una posizione e quasi di Nostalgia e di rimpianto costui e il nichilista passivo Pernice
Naturalmente questo concetto e ha una forte connotazione negativa nichilismo passivo significa appunto il nichilista che guarda al vecchio mondo che gli deve sembrare sempre più crepuscolare più sfiduciato più estraneo più antico sono parole sue
Ma c'è anche un altro atteggiamento cioè la l'atteggiamento di chi alla notizia che il vecchio Dio è morto si sente come illuminato dai raggi di una nuova un'ora evince scrive
Finalmente l'orizzonte torna ad apparirci libero anche ammettendo che non è sereno finalmente possiamo di nuovo sciogliere le vele
Delle nostre navi muovendo incontro ad ogni pericolo ogni rischio per l'uomo della conoscenza di nuovo permesso il mare il nostro mare ci sta ancora aperto dinanzi e forse non vi è mai stato un mare così aperto che cosa vuol dire questo sarebbe il cosiddetto nichilismo attivo indice lo nomina lo ne parla così e questo concetto a una valutazione senz'altro più positiva
Perché significa e che questa forma di nichilismo cioè la forma e di chi le ha forma di nichilismo di chi come dire non viene schiacciato insomma dalla problematica i nichilisti che dalla morte di Dio e come dire questa forma di nichilismo insomma un valore liberatorio dice dice che questa crisi la crisi missilistica serbe per purificare cioè per liberarci da che cosa per liberarci da incrostazioni per liberarci dai pregiudizi
Per consentirci finalmente di percorrere nuove strade di fatti se noi pensiamo e in un orizzonte nichilisti go attivo non sono più possibili né acritici conformismi
Ne sono possibili totalitarismi ne sono possibili fondamentalismi di tipo religioso per cento ma secondo dice anche questo stadio del nichilismo cioè il nichilismo attivo andrebbe superato
Ed è quello che egli cerca di fare in qualche modo quando opera il suo tentativo di una trasformazione di tutti i valori
Tentativo di una trasmutazione tutti valori è il sottotitolo di un'opera che invece non ha scritto cioè la volontà di potenza una compilazione che poi è stata realizzata utilizzando dei frammenti cioè nelle stesure preparatorie insomma delle brutte copie
Che egli aveva lasciato in questa compilazione poi è stata smontata da due studiosi italiani ai quali si deve l'edizione delle opere il Mincio religione religioso con i mezzi ordinari dunque diciamolo però non esiste e non esiste neanche il sistema che quest'opera avrebbe dovuto contenere nell'intenzione dei curatori Velardi Dionigi quali l'hanno proprio costruita inventando di sana pianta
Esiste però il filosofo sei ma della volontà di potenza
E questo ci consente di fare qualche altra riflessione a cavallo diciamo così tra filosofia e diritto perché Nietzsche sembra coniugare questo questo concetto della volontà di potenza come un tentativo appunto di superamento del nichilismo sembra voler dire quasi
Come dire dipende dalla potenza dei soggetti i quali impongono valori questa posizione di nuovi valori dopo la crisi nichilisti
Ma questo equivale a dire lo dirà anche che è poi commentando questo passo dice
Equivale a dire che di e e il potere in qualche modo colui il quale pone i valori e che il potere ponendo i valori giustifica se stesso
E questo vuol dire che dunque i valori e qualsiasi riferimento a valori a una dimensione di potere sentenze
E vuol dire anche che Grazzini retrospettiva non esclude un sono escluse liberi per il voto da liederistico eccetera eccetera e cioè come anche forse incerte tematiche del pensiero di tagliar commenta
Penso questo insomma riferita alla giustizia
E credo che mi dice non fosse contento di questa soluzione del problema del nichilismo attraverso la volontà di potenza che pone se stesse dunque giustificare la sua stessa auto posizione tant'è che e sia cercato di percorrere un'altra via la via di coniugare il concetto di volontà di potenza insieme con le due forme di nichilismo e dire dipende dalla volontà di potenza cioè dalla forza vitale ciascuno
Come dire
Come ci si pone rispetto appunto alla crisi nichilisti che ha dunque una debole volontà di potenza sarebbe quella dei nichilista passivo una forte volontà di potenza sarebbe quella nichilista Tivo ma anche queste una via che non porta fuori danni non lo portava fuori del nichilismo tant'è che il Milan abbandonati anche questa la abbandonato
Ci sono però due concetti nel pensiero dice che forse potrebbero aiutarci in questa in questo suo tentativo diciamo del superamento
Il primo e riferibile al concetto del nichilismo collegato diciamo col problema della verità
Ed è il tema del prospetti mitzvot diciamo cornice afferma da qualche parte che il mondo è conoscibile
Però esso interpretabile
In modi diversi non ha dietro di sé un senso ma innumerevoli Sensi prospetti
Questa cosa è una cosa piuttosto come dire medica ma ricostruita nella sua quest'idea ricostruita nella sua genesi
Ci fa capire che questa idea del prospetti Lismore come dire una
Versione aggiornata
E portata alle estreme conseguenze per aderire alla conoscenza di campo mente ossia di quella della conoscenza la quale sostiene che ogni nostra conoscenza infiltrata inevitabilmente attraverso intervento dell'apparato conoscitivo umano dunque non possiamo mai conoscere le cose come se sono in sé per sé e le conosciamo invece come esse si mostra noi ma questo ruolo mostrarsi come dire e Pernice sempre una deformazione che noi operiamo sulle cose quindi un grandissimo interpretato in senso un po'scettico
E dunque solo attraverso le diverse prospettive dalle quali noi possiamo vedere le cose e solo attraverso il confronto delle diverse prospettive e solo attraverso lo scontro delle diverse prospettive forse possibile
Diciamo così avvicinarci alla alla verità quindi la verità essi ridotta interpretazione ma rimane permane però comunque almeno un piccolo residuo realistico sul quale desidero Risiko forse potremmo bisogna poggiare un pochino di PdL diciamo sul solido
L'altra idea
Che lui ci ha perseguito per un certo periodo e poi a non abbandonato ma insomma non ha potuto teorizzare come avrebbe voluto
E gli chiede l'eterno ritorno che potrebbe essere riferita anche questa come una forma di garantismo aggiornato al problema del nichilismo sul versante dei valori etici
E eterno ritorno potrebbe significare allora che cosa che
Capii cosa aveva teorizzato da teorizzato che non è possibile dire che cosa io devo fare e possibile dire come che quel civile formalismo dell'etica kantiana tanta aveva detto poi che l'etica deve essere rigorista cioè si fa il bene per il bene tanti però aveva ammesso
Anche che esista l'immortalità dell'anima esista Iddio esista latini il sommo bene cioè come una sorta di premio finale
Dunque quello che per lui doveva essere l'imperativo categorico c'è un imperativo come dire sciolto da qualsiasi premio e castigo alla fine trovava un premio in castigo dice sembra invece voler teorizzare nell'orizzonte dell'eterno ritorno
Un'etica ancor più rigorista di Guernica dopo che io il morto e non c'è più nessuno che ci dà un premio non c'è più nessuno che ci castiga dunque noi se compiamo ne compiamo il bene veramente perdente
E come facciamo a sapere però che cosa è bene abbiamo bisogno di un cannone formale abbiamo detto cioè che nonché cosa devo fare ma come lo devo fare Elia dice e che se il tempo tornasse su se stesso
Ecco che noi avremmo questo canone etico perché avremmo le nostre azioni come dire ripetuti all'infinito acquisterebbero penso dunque dovremmo agire come se questa e più la l'idea d'incenso ma dovremmo agire come se fosse vera insomma l'ipotesi dell'eterno ritorno
Ovviamente voi sapete etnici ha tentato di dare una fondazione scientifica di quest'idea ovviamente non c'è riuscito allora dopo la puoi data egli ha fatto uno una visione negli ma in nello Zarathustra
Dunque anche questo è un fallimento comincia il quale non è venuto a capo e e non è riuscito insomma trovare questa figlia d'uscita dal nichilismo c'ha consegnato però questo problema che è direi e pro professor Marramao forse sarà d'accordo con me questo tema del nichilismo e poi il problema della filosofia
A noi contemporanea
Terzo punto che volevo toccare tre possibili idee di uscita dalla crisi di ginnastica tre possibili vie d'uscita dalla crisi nichilisti
Naturalmente coniugato in tutte e tre
Sul versante del nichilismo che attiene al tema dei valori poiché probabilmente questo è il problema della verità c'è ripeto questa idea dei prospetti lirismo Vinicio che forse può già darci qualche soluzione
Quindi sul tema dei valori
E beh Trento e proposte paradigmatiche la prima è quella di un'etica della comunicazione no è stata formulata datata otto a pelle poi tante da Jürgen Habermas simili
Ossia del il fatto che valori se non assoluti almeno condivisi possano stabilirsi all'interno di una discussione razionale tra i diversi soggetti ora questo però presuppone è questa la debolezza di questo punto
Di questa proposta presuppone un'uguaglianza di tutti i parlanti e come dire la possibilità per tutti di discutere di partecipare a questa discussione sui valori il che non non è manifestamente non è e all'interno diciamo della discussione razionale si insinuano meccanismi che ci rimandano ancora una volta alla dimensione del potere forse non del potere con la P maiuscola ma perlomeno di quella Microfisch Sica del potere di cui parlava fu con il libro di qualche anno fa
Dunque pare difficile pensare che la comunità della comunicazione veramente tutti possano discutere razionalmente e liberamente dei valori
E il rimando al potere e ci portasse alla seconda proposta che è stata fatta che quella del decisionismo allargarci peggio ma qui come dire il tentativo è quello di fare vedere in questa decisione originaria e come dire che garantisce la legalità fare vedere in trasparenza insomma questi meccanismi del potere mostrarcela in tutto il loro realismo
E ma il rischio e poi quello però appunto delle derive totalitarie di cui se è stato più volte accusato il
Il pensiero dice
Terza proposta
E quella dell'ironia liberale che è stata proposta da un americano Richard Rorty il quale ha detto che nei confronti dell'strategia del potere noi dobbiamo come dire attuare una logica dello smascheramento una logica del sospetto
E dunque come dire cercare appunto di togliere i peli e cercare di realizzare uno sguardo disincantato nei confronti di queste di queste cose ma
Questo tipo di proposta a me sembra una proposta ancora tutta interna alla problematica nichilista perché ricordati nichilista attivo Vinicio che era colui il quale metteva no in questione
In continuazione i valori oppure il nichilista alla Turchia niente cioè colui il quale non si inchina dinanzi nessun'autorità e non presta fede a nessun principio dunque come dire
Quello che vorrei cercare e che avrei voluto cercare di dire con questa mia cornice introduttiva e che una volta posto il problema del nichilismo è molto difficile che se ne esca e mi sembra che la filosofia ancora dopo essersi come dire inoltrata nel mare aperto del nichilismo non sia ancora riuscita come dire ad intravvedere al di là la terra ferma non so il diritto mi appresto ad ascoltare
Che questa diciamo introduzione diciamo in chiave storico concettuale sul nichilismo sia estremamente utile
Vorrei assumere un attimo prima di passare la parola al professor Marini
La parte dell'avvocato del diavolo cioè con due puntualizzazioni cioè in primo luogo l'annuncio Dio è morto Dini c'è nella Gaia scienza e fatto da un folle come dicevo chiama
Che in una giornata solare luminosa si reca a al mercato
E a coloro che sono al mercato dice Dio è morto non ve ne siete resi conto che Dio è morto e siete stati voi ad averlo ucciso ora questo è un rimando molto chiaro il fatto che i valori il punto Pernice
Non sono altro che dei valori decisi
E i valori sono in inesorabilmente plurali cioè non componibili e lì la chiave della morte di Dio è tanto è vero che l'annuncio avviene al mercato nel mercato nella traslucida chiarezza delle relazioni di mercato
Quindi il primo aspetto è questo secondo me nichilismo in generale significa o vuoto di fondamento il questo me l'ha detto molto bene vuoto di fondamento quindi
Ma problema fondamentale che questo vuoto di fondamento il diritto qui un po'richiamo il diritto
Nell'ambito del positivismo giuridico si ripropone anche per quel positivismo giuridico che qualche modo assume come riferimento la teologia sia pure secolarizzata Schmitt da un lato ma anche Kenzo in per l'altro verso scritte che è il sale che sono politiche del diritto poste può sono convergenti su questo punto cioè ciò che la teologia in qualche modo presenta come convergenza col nichilismo ciò cioè quindi ragion per cui non è una minaccia al nichilismo una teologia
è dovuto al fatto che la teologia pone il problema della creazione ex nihilo è quindici
Per dirla con Jelling si estende a soggetti per effetto diciamo estrae il sistema lei appunto diritti pubblici soggetti per dirla con gli alimenti il diritto diventa in questa prospettiva una mera funzione di autolimitazione della sovranità di autolimitazione della sovranità nel dispositivo in dispositivo infernale una volta che sopprimiamo il referente giunse naturalistico
Diceva che il seno una volta che noi abbiamo tolto la maschera del diritto naturale
Dietro le norme che cosa c'è questo la frase che piace molto a Bobbio no è il volto di Gorgone del potere
Il il proprio l'assenza di fondamento un'assenza di fondamento del potere io credo che queste cose questi picchetti siano essenziali se vogliamo muoverci nella direzione
Di una pensiero del diritto e della politica post nichilisti quel posto convenzionale la parola al professor Marini
Grazie
Io spero che la mia cura permetta di termine quello che vi devo dire
La l'introduzione di Fazio pone già anche per il giurista quelli che sono le origini e il percorso l'itinerario che segue
La tematica del nichilismo e cioè innanzitutto ci chiarisce una cosa importante mi pare cioè che nichilismo non è il rifiuto di ogni nazionalità
Ma e qualche cosa di diverso cioè e l'idea che
Oggi come oggi l'esercizio di offrire ragioni per le decisioni e per le proprie soluzioni è diventato più difficile è diventato più problematico vantava perché è più blog problematico
è forse per noi anche più interessante rispetto a quanto accadeva in passato
Poi fatto ci dice anche alcune cose molto interessanti cioè che appunto e la richiesta di ragioni e la richiesta degli utili che il nichilismo ci fa e quello di sgomberare il campo dei pregiudizi ed è anche l'idea dell'emancipazione ideologica e sociale dell'interprete
E Fazio ci dice anche un'altra cosa interessante cioè che il problema del consenso sui valori e sulla verità passa attraverso il potere ora io credo che questo è l'itinerario che deve perseguire il giurista se vuole legge le e analizzare trasporre bene la tematica del nichilismo all'interno del mondo giuridico quindici abbiamo abbiamo un problema smascheramento del potere quale resistenza al potere si può opporre attraverso il diritto quindi nulla del diritto di questa nostro dibattito non è relativismo non è bruttezza ma è strategia di resistenza al potere
Il nichilismo fa è ovvio anche nel diritto non ha radici vecchie solo che nel campo del giuridico il nichilismo è sempre qualche cosa che e incastrato è una sorta di pars destruens alla quale segue sempre una pars construens cioè il Progetto nichilisti go al Progetto nichilisti del Progetto nichilisti quella prima fase
Di un'ora successiva ricostruzione
Ora io qui è evidente che i giuristi da che cosa partono i turisti partono dalle incompletezza
Dalla parzialità e quindi dalla sta instabilità delle rappresentazioni giuridiche la norma si dice indeterminata ma solo in determinate anche le ragioni che normalmente non possono giustificare
E questo è vero anche quelle ragioni sistematiche ma anche per ragioni di policy di politica del diritto
I Principi di politica del diritto non sono molto precisi
Hanno al loro interno possibilità di interpretazioni divergenti
E e questi conflitti non sono soltanto conflitti fra interpretazioni diverse ma questi conflitti si introducono all'interno della stessa interpretazione della stessa lettura della norma
è evidente che qui sto citando la tematica conosciuta bella critica legal Studies che abbastanza conosciuta anche in Italia e quindi la possiamo mettere da parte
Ma è evidente che anche noi in Italia abbiamo vissuto esperienze di questo genere in cui piace ricordare in questa sede
Ci sono tanti di quegli Interpreti e dei dei protagonisti di quella fase dell'uso alternativo del diritto
Da che cosa si muoveva all'uso alternativo del diritto dal nichilismo si muoveva dall'idea che il linguaggio normativo ha dentro di sé una fondamentale polisemia che esistono l'alcune antinomie enfatizzava il ruolo dell'interprete
Riduceva gli cercava di
Porre in evidenza la la possibile lettura la possibile apertura della norma però che cosa faceva imponeva l'interprete nella creazione l'idea della riduzione dell'incertezza perché perché doveva perseguire un procedimento un processo di trasformazione sociale
E dove l'appoggiava questo processo di trasformazione sociale l'appoggiava la Costituzione
L'appoggiava la Costituzione che gli consentiva di riso di risolvere le antinomie e quando le antinomie riguardavano i valori costituzionali che cosa faceva li risolveva nella lotta nell'ottica dell'articolo tre della Costituzione
Dove le antinomie dei valori costituzionali dovranno essere ricomposte per il perseguimento per realizzare la prevalenza degli interessi funzionali alla realizzazione dell'eguaglianza sostanziale del secondo comma
Una volta che la spinta al cambiamento Travolta che cosa ci rimangono sì ci rimangono delle acquisizioni fondamentali ci rimane la svolta Dworkin Diana come possiamo che possiamo dire subisce questo tipo di interpretazione la svolta verso l'ermeneutica ma l'incertezza l'indeterminatezza scompare
O comunque
Sì sì sì si tira da parte
Un altro caso interessante che mi piace citare quello del diritto comparato pure il diritto comparato al suo interno le la l'all'enfatizzazione
Della possibile indeterminatezza della norma i compare artisti sono maestri e la scomposizione dei Formenti
Critica la teoria dell'unicità della soluzione giuridica
L'esistenza di diversi Formenti produce soluzioni che possono essere diverse nei diversi Formenti all'interno dei diversi farmaci possono essere dissociazioni
Ma anche qui poi diritto comparato che cosa fa a un certo momento piega
Il l'indeterminatezza che il perseguimento di obiettivi di finalità come per esempio il raggiungimento di un comma unico cioè di un nucleo comune dei principi europei
Cerca di edificare su questa indeterminatezza su questa scomposizione un Progetto di razionalizzazione non spetta a me ultimo arrivato parlare male del diritto comparato perché sono stati inclusi
Gentile ad accogliermi fra di loro ci penserà probabilmente Bigio Moratelli che sicuramente di queste cose
E protagonista da un problema allora che che cosa che cosa succede
Qual è il problema principale uno dei problemi principali
è che se noi
Leggiamo i modelli prevalenti nella MM induisti di diritto positivo
I giuristi detto positivo che cosa fanno come si descrivono i giuristi del diritto positivo cercano di dipingere una realtà sociale che viene rappresentata in modo indipendente dall'interprete
Di solito giurista di che cosa è preoccupato è preoccupato domande di questo tipo YouTube cercavo di assumerle di porle
Molto schematicamente il giurista si domanda giurista positivo si domanda è corretta questa rappresentazione della realtà è utile e giusta che cosa ci assicura che queste rappresentazioni siano davvero corrette utili e giusta
Quali sono i parametri per giudicare della correttezza o dell'utilità certo si pone anche altre domande ma la principale preoccupazione rimane c'è una preoccupazione di tipo epistemologico cioè cerca i criteri che possono legittimare le risposte a queste domande ora fu che cosa succede succede che psiche vero interprete rimane anche retoricamente staccato dall'oggetto della propria attività però queste rappresentazioni dell'interprete da cominciano a diffondersi
Comincia a diventare numerose il il numero e la varietà di queste rappresentazioni insomma
Cresce a dismisura l'intera esperienza sociale oramai consiste di rappresentazioni e che non c'è più posto per un un interprete separato dalla rappresentazione
A questo punto l'indagine cambia segno e sembra che assume una colorazione del tipo esplicativo cioè il giurista si preoccupa di un'altra cosa qual è la funzione di questa Inter di questa rappresentazione che ruolo svolge la rappresentazione quali sono i suoi paradigmi
Metodi di questo tipo ovviamente che già siamo entrati nella nell'epoca del moderno ai quali sono i metodi di questo tipo l'analisi economica che cerca di spiegare
Gli ha una spiegazione economica delle teorie dell'istituzioni giuridiche la stessa analisi critica almeno nella sua versione ideologica che cerca di dimostrare il carattere legittimante del pensiero giuridico liberale
Lo stesso diritto comparato si può muovere in questa tendenza
E il problema è che adesso si pone e che effettivamente scompare il reale che scompare ogni posizione dell'interprete al di fuori del problema
Che significa significa che questo crea un molte difficoltà lo crea ai razionalisti del primo modello una difficoltà non capiscono infatti questi come sia possibile abbandonare del tutto l'idea di una realtà che esiste in modo indipendente dall'attività che la rappresenta
Anche i modernisti del secondo tipo sono preoccupati non capiscono bene
Come tutto ciò possa avvenire capiscono bene scusate come tutto ciò possa avvenire ma hanno difficoltà a lasciare la loro posizione di predominio e di controllo della formazione del diritto o quindi anche tra coloro che presente usano il postmoderno usano indagini post moderne come vengono fatte queste indagini postmoderni come qual è l'utilizzazione di questo postmoderno
Il postmoderno serve per dare sostanza alle proprie categorie giuridiche e per garantire la superiorità della propria interpretazione rispetto a quella degli altri
Insomma il giurista
Non considera una cosa interessante cioè che tutta questa evoluzione sia apposto di fronte a un problema ha rimesso in discussione discussione il profilo
Ha rimesso in discussione l'identità del soggetto interpretata ante cioè chi è questo soggetto che interpreta e che cosa deve fare cioè il soggetto che interpreta a questo punto o costruisce la realtà come la costruisce le domande che qui allora a questo punto ci si deve fare
Come sono le configurazioni della realtà come si costruisce il reale chi lo produce quali sono le discipline sotto disciplina che contribuiscono a costruire ora anche la forma nel nella quale si presento le proprie argomentazioni dunque assume una funzione di assume una sorta di diventa una forma di politica del di allora
Ma allora qui io mi mi ricollego a quello che diceva Fazio con una volta che cosa emerge emerge il rifiuto di ipotizzare un soggetto in questo caso l'interprete che è completamente liberato dal potere
E torna con la Fusco l'amico fisica del potere la domanda che si pone allora il giurista e quali sono le strategie adatte a affrontare questo potere
Il soggetto interpreta ante Effetto del potere ma anche elemento della sua articolazione questo è un punto fondamentale
Cioè che non si può rispondere al potere perché la resistenza che il soggetto può fare può essere spesso fonte per riprodurre la il potere riprodurre la
Colazione sociale che il potere alle volte realizza allora
Qui il problema qual è il problema si rivolge in due direzioni mi pare si rivolge intanto all'interprete
Perché gli impone di adottare una strategia consapevole batterici dice guardate che se poi noi sfiliamo lo svelamento della dei Progetti la scelta della trasparenza la scelta per il candore alle volte può essere controproducente
E ci propone una chiave di lettura interessante cioè quella di utilizzare gli stessi strumenti d'interpretazione tradizionale però con una sorta di finalità diversa che cosa deve fare l'interpretazione previsti l'Inter per il vorrei fare interpreto in questa chiave
Deve valorizzare la latenza
E cioè deve valorizzare quanto è presente in un modello un un concetto Marche le forme attuali hanno soppresso
Qual è la finalità di questa fine di di quest'operazione la finalità di quest'operazione contribuire a liberare l'interprete
Dà la sensazione della cosiddetta legal nel sesti cioè dà la sensazione di un vincolo nei confronti di certe soluzioni precostituite
Cioè esistono molte più alternative per il cambiamento rispetto a quello che appare a prima ma la strategia e mi avvio alla conclusione
La strategia il problema che ci pone questo terzo livello o riguarda anche i soggetti stessi che si devono servire degli strumenti giuridici come si fa a resistere alle forme di potere
E questo è un problema è un problema che è stato drammaticamente riproposto che drammaticamente sì di popolo ripropone dentro il diritti della persona dentro i diritti della personalità rase sette cinque c'ha posto di nuova facoltà c'ha portato di nuovo alla ribalta il problema della costruzione della sfera privata
Come si deve costruire questa sfera privata beh nel diritto questa sfera privata si costituisce in modo particolare cioè si costituisce
Soltanto quando è possibile portare la persona e a per esempio l'identità personale come rileva l'identità cioè rileva quando la propria identità coincide con un'identità dominante come identità che esprime uno dei valori ai quali si
Rappresenta socialmente la persona e quindi fa appello alle identità socialmente condivise
E che cosa accade dell'identità devianti le identità devianti trovano riparo si ma dove lo trovano allarghi parlo dell'anonimato cioè quando riesco a tacere la mia vera identità
Questa è la protezione che si cerca di offrire allora quali strategie ci possano essere di fronte a queste problematiche
Qual è il problema il problema è che queste strategie e che l'utilizzazione degli strumenti giuridici talvolta rafforza lo stereotipo
E allora può essere importante rafforzare lo stereo a tutto se ne vale la pena
E quindi il giurista si deve porre il problema di e a quali condizioni vale la pena rafforzare lo stereotipo
Vale la pena rafforzare lo stereotipo una soluzione quando si può raggiungere una redistribuzione di potere sociale
Consentiva un soggetto di partecipare ai processi sociali in cui si produce la ricchezza sui diversi dice qualcuno
Io qui ovviamente o mi pare di aver già parlato abbastanza di aver posto già molti problemi vi voglio fare soltanto riferimento e questo riferimento è interessante perché è un riferimento a marzo se non sbaglio era proprio ma sedici diceva che le categorie proprio perché le categorie rappresentano falsamente la realtà è necessario un diverso modo di esporre
Ecco forse questa è la sfida che il nichilismo poi
Proprio un inciso per dire proprio continuando a fare l'avvocato del diavolo impressione
Che voi giuristi valori girate il nichilismo molto più di noi filosofi ecomostro sesta sensazione nel senso va ma non è una battuta io credo che ci sia proprio un problema
Di incontro ma anche di asincronia dei baricentri del dibattito perché io ho la sensazione che oggi noi invece in Filosofia attendiamo ampi superare
In maniera abbastanza netta la prospettiva del pensiero negativo
E del nichilismo ciò detto intendiamoci io ho trovato molto interessante il ponte che appunto che Marini adesso gettava verso la verso le tematiche di monasteri
E interessante soprattutto perché monasteri pone l'interpretazione come paradigma e quindi come giudice come artefatto culturale dell'Occidente
E molto interessante anche considerarlo frutto di una sequenza di assemblaggi non pubblici ecco
E ecco questo pone un problema serio e quindi sono interessato adesso ascoltare proforma materiche sulla strategia ironica mi è chiaro alla diciamo mi è chiara la prospettiva no c'è una strategie ironica volta individuare per dirla molto brevemente i fattori di potere che stanno alle spalle delle interpretazioni o per meglio dire che sono incapsulante di dentro le interpretazioni ecco però e qui son d'accordo sul fatto che bisogna evitare il candore dunque l'autenticità
Son d'accordo con Blanchot cresce fra le parole in autentiche ve n'è una in autentiche la parola utenti con opere l'appunto ma ciò detto però il problema l'ironia come la vede Rorty e questo un po'una procace Ramona terreni
Giunge nell'ultimo Rorty
Addirittura a scegliere come principale bersaglio appunto polemico proprio la categoria di potere e lui dice
E proprio se vogliamo usare uno Stato egemonica il concetto ubiquitario di potere nel senso fu continuano
è un concetto inservibile io sono in disaccordo con robusti ma ecco mi interessa vedere come ve la cavate è è è è
Ma io cercherà innanzitutto di dire in soldoni che che che cosa fa che cosa farò
Che
Sarebbe di seriamente di occuparsi dell'interpretazione perché perché le
Esposto come il collante di ciò che fa il giurista dopotutto si tratti di dire che cosa si sente che cosa avesse detto Lord Hakkinen dalla più verso Stevenson che cosa avesse detto la Costituzione americana proposto Della Porta si tratti di dire che cosa al dice il codice civile quello che noi diciamo di fare nuovamente come giuristi è di fare dell'interpretazione
Allora quello che io cercherò di fare e di passare da una discussione critica dell'interpretazione a una discussione critica dell'interpreti Vismara cioè di questo modello che dice che ciò che noi facciamo se l'interpretazione e quindi di cercare di fare uscire il diritto dal dibattito filosofico sull'interpretazione perché secondo me non c'entrano niente sui problemi del giurista
Filtrati attraverso l'interpretazione in realtà non sono i problemi che hanno i filosofi quando pare interpretazione ne sono i problemi delle terapie e così
Allora parto
Questo dibattito sul nichilismo giunge a noi in realtà ancora una volta dall'America come quasi tutto ciò che successi in questi ultimi venticinque anni si media l'idea di nichilismo giuridico dal dibattito americano
Ed è così interessante che gli americani ci sovrasti no che ci dimentichiamo che in fondo la prima volta in cui sarà veramente usata l'etichetta nichilismo giuridico è stata un'esperienza cinese
E i particolari qua della rivoluzione culturale che secondo me è da ricordare pro per vedere che cosa ecco il nichilismo giuridico americano
Nell'esperienza del nichilismo giuridico cinese era proprio il rifiuto di servirsi del diritto come strumento di regolamentazione sociale
Non ci sediamo del diritto ma ci serviamo o dell'educazione o del potere anche del potere in modo esplicito perché non era un confucianesimo rifatto di visto adattato al nostro secolo
Nell'esperienza americana invece in il nichilismo giuridico si pone come una forma radicale di realismo giuridico al lo corrente americana degli anni Trenta
E consiste essenzialmente in quello che appunto ci ha ricordato Marini cioè l'idea della indetta quindi assi Oddo nuovo cioè del fatto che il diritto è in realtà indeterminato
Cioè che esiste un livello un po'generale chiamiamolo così quello delle norme del Codice di principio dei concetti come colpa dolo nesso causale e così via che esiste uno bottom lei perché sono le regole chi effettivamente applico faccio affittare l'utero e così via
è che in mezzo fra questo livello e le bottom Lever cercasi decisi concreti per cui uno paga e l'altro riceve dei soldi
Questo livello intermedio in realtà viene riempito da qualcosa ma io non passo mai in modo determinato dal livello più generale o anche comunque mediamente generale al livello finale in modo logico Olinda quindicenni indeterminatezza
Che può essere riempita in vario modo
Per questo in fondo quel nichilismo giuridico e il destino del pensiero giuridico di questo secolo perché tutti gli autori che si sono occupati interpretazione sono arrivati più o meno a queste conclusioni nel senso può essere empito o dei valori di politica dell'interprete
Ho
Diciamolo pure dalla sua forza stende disse allora abbiamo tutto il versante degli esseri
O da certi valori retorici il versante dei filetti e così avvenne introdotto il battito agli andamenti Coni oppure dai creditori dice lei lei nascosto che comunque l'interprete ha culturalmente nella sua testa il versante di sacco così però questo in sostanza il problema così come si può allora il Complesso e luogo comune anche viene fuori diciamo così del nichilismo giuridico
E quello che ha espresso secondo me molto bene nell'ultimo convegno che aveva fatto a Perugia e su questi temi Ferrua un penalista
Dicendo in realtà hanno in dovremmo togliere la scritta sui tribunali la legge uguale per tutti e sostituirla con la scritta guardate qui non ci sono leggi soltanto interpretazioni so che lo possiamo farlo perché se no sarebbe la rivolta
Se non entra in tribunale vedesse scritto dietro il giudice qui non ci sono leggi ma solo interpretazioni si rivolgerebbe atteggiamento di ferro che può essere anche non condivisibile
Quelli per cui sicuramente troppo duro che ci sia scritto non ci sono leggi solo interpretazioni sono i classici come chiamarli beh e fissi per citare il marcio del diciotto brumaio non sono proprio il piccolo borghesi non so porterebbero questa questa realtà
Però è dopotutto invece una realtà che noi conosciamo che ne sappiamo in fondo noi giuristi lo si va benissimo che scrivere non ci sono leggi ma sono entrato e non sarebbe mica così sbagliata anzi
Allora cominciamo a vedere come a monte dei problemi filosofici del giurista ci siano costantemente problemi realtà di ordine politico di presenta abilità politica del diritto per delle sue teorie che l'interpretazione riesce a coprire
A coprire molto bene
Allora vorrei cercare di far vedere come la mia posizione è diversa da quella di chi ritiene che tutto sia interpretazione
Esposto appunto la questione dall'interazione gli interpreti vivissimo cercando di porre sotto critica l'idea stessa di interpretazione per dire appunto come è stato come è stato ricordato che l'interpretazione non è una categoria filosofica generale a storica temporale ma è appunto un particolare costrutto storico sociale che serve a degli scopi precisi
Ora molto velocemente potremmo strana almeno quattro assemblaggi del del dell'interpretazione
Il primo che è sicuramente quello originario per la nostra cultura che io chiamo modello della Biblioteca di Alessandria cioè modello per intenderci dei dei dei grammatici greci Alessandrini quindi di Aristarco di Samo traccia
Quindi il tentativo di a vere finalmente una collezione diciamo autentica di un vero un testo l'ho ripulito di un vero
E l'idea che Omero deve essere interpretato con Omero stessa che l'idea forte no della Biblioteca di Alessandria senonché costantemente gli alessandrini cosa fanno
Ricordo non qualunque passo di o meno ecco la dea Elena che porta una la Dea si era la la dea Afrodite che porta una seggiola per Elena e si e si dicono non è possibile come fa una dei a portare una seggiola però mortale è assurdo
E così assurdo che ovviamente il vero senso deve essere un altro
Quindi abbiamo queste due cose che era alta sono contraddittorie volere il testo ovvero di un vero e poi dire ma no il significato che Omero potrà dare a questo passo e non non ci sta più bene non è più il significato che ne possiamo comprendere dobbiamo metterci un altro significato al posto e questo io lo chiamo interpretazione di Omero attraverso com'ero
Quindi era alta abbia un primo assemblaggio in cui palesemente l'interpretazione serve da un lato a falsificare la realtà c'è sostituire che lamenta operazioni biologica sostenere alla realtà un mito
Che cerco significato vero circa dovere quello che va bene a me oggi
Operazione di notevole importanza perché ha grandi ricadute e nell'ebraismo e ovviamente nel cristianesimo non la farò lunga ma è evidente che infilo nelle Sandrino
L'abbiamo il grande tentativo di interpretare la Torah no in accordo con la filosofia greca e quindi sostituirà quello che potrà essere il significato originario un altro significato che è quello per cui la Torah
Non contraddice alla filosofia greca anzi è che filosofia greca rivelata per non parlare ovviamente di Paolo nel senso di San Paolo che riesce a sostituire il significato ebraico originario delle fonti ha significato completamente nuovo significato Pristina
Fino a giungere al grande assemblaggio per cui il cristianesimo riesce dare un'interpretazione completano soltanto della storia delle fonti ebraiche ma dell'intera antichità per cui tutti i significati che l'antichità dava i suoi stessi testi vengono sostituiti da significati Cristina Virgilio nel ovviamente il massimo insomma
Senonché evidentemente abbiamo qui subito a che fare
Con lo scandalo dell'interpretazione perché noi possiamo vedere benissimo lo vedevano già anche medievali come ci possa essere al contempo una Ristop le pagano un Aristotele cristiano Edolo dimentichiamo spesso ma un Aristotele ebraico in Aristotele islamico
E quindi lo stesso Aristotele quaranta essere compatibile no tramite questo tipo di interpretazione col dall'Islam all'ebraismo al cristiano sì
E allora in effetti ma abbiamo assistiamo un altro assemblaggio dell'interpretazione che io riferisco alla scolastica come chiamiamola pure teoria della casa comune
Perché nello score nella scolastica in effetti noi abbiamo la missione del fatto che in un testo sussistono tanti significati diverso tantissimo sic il senso letterale il senso pago oggi consenso storico il senso allegorico abbiamo questa bellissima ammissione in fondo quello della scolastica tre più liberale dell'interpretazione che ne troviamo perché serve ovviamente a distanziare il teste a dare continuamente però nuovi Sensi al testo stesso
Quand'è che abbiamo un vero metro break con questa tradizione di assicurarsi l'autorità del testo per fra inventarne il significato secondo me proprio con Rinascimento nel senso che Corena cimento nasce il vero e proprio amore per le fonti
La ricerca quindi della fonte originaria e la ricerca del vero significato che attenzione non è più il vero il significato allegorico un altro ma il significato originale
Quindi noi dobbiamo tornare ed è questa la serie quindi del significato come tesoro nascosto a quel significato che s'è perduto
Si lega dovere è stato perso dobbiamo ritrovare lo ritroviamo nell'originarietà della fonte
Quindi è veramente un rovesciamento completo rispetto ad Alessandria perché slegato vero non è quello che di oggi ma è quello di allora
Rumeno con lamiere la Bibbia con la Libia origine e così via
Ma anche se secondo me dietro a questo Progetto rinascimentale anche qui c'era era alta un progetto politico nel senso che era soprattutto il progetto culturale di De cristianizzazione
Che così come il Cristianesimo ha ricoperto di significati tutta l'antichità bisognava fare il Washington auto dei significati cristiani e tornare quindi a prima che cristiani si introdussero tornare a Roma dorare a prima di Roma la Grecia e eventualmente nelle versioni più massonico sappiamo tornare all'Egitto
In un'epoca in cui peraltro il giro critici non erano tradotti torneranno decifrati e quindi questo questo mistero dell'Egitto rimaneva quel mistero originario di tutti i pensieri Giordano Bruno esattamente
Questa assemblaggio quindi sposta notevolissimamente le cose ma è un assemblaggio che si producono i giuristi poi non dà niente non dice nulla perché noi giuristi dovremmo essere interessati come cui laccio diceva di voler essere al significato romano originario
Quello che a noi serve non è assolutamente il significato originario delle fonti giustinianea e il significato che le rende vivibili attuabili oggi
Ma non serve più di tanto neanche al filosofo in realtà e si verificava secondo me è un altro assemblaggio che contino in qualche modo minacce che quello del romanticismo
Ora io qui considero romanticismo non tanto come categoria generale vorrei riportarlo proprio condizioni minimali c'è romanticismo come problema
Diciamo tecnico della cultura tedesca in quel delicato passaggio che la creazione di Gottinga il ministero della cultura di Von Humboldt e quindi la il fatto che il Pitti che il professore che è un funzionario di Stato che si guadagna da vivere insegnando e così via
Allora qui la teoria del del dell'amico ritrovato per richiamarla così dice della fusione degli orizzonti della teoria interpretativo romantico che può arriva fino al bene
In realtà proprio un tentativo di ritornare a poter attualizzare il la fonte originaria poter quindi ieri usarla all'interno del dibattito che che mi serve adesso
Con dando però una forte valenza le genealogie tutte le le metafore basate sugli albi d'argento regia pensiamo a lui se comparato tutto che sorge appunto in questo momento
Onde poi effettivamente con l'accordo con la mazzata della Rivoluzione francese solo per possibile o ritorno per chi rimane cristiano ritornare al cristianesimo medievale qui
Cercare di attualizzare alla cultura tedesca o soprattutto far sì che la Germania sia l'erede vero della Grecia in Filosofia e di Roma nel diritto quindi questo progetto serve appunto ed è per questo che Savino qualche amare il diritto sistema attuale del diritto romano la sua
Ora secondo me è proprio la consapevolezza di questo gioco costruttivo che in Hegel è evidente
Che fa sì che porta inizio e al allo svelamento della natura costruttivisti Cardi di questi dico di queste interpretazioni e quindi a vedere all'interpretazione stesse nient'altro che come volontà di potenza cioè come volontà di mettere quel significato in quella
Vada ovviamente trancio grazie
Mentre secondo me l'impostazione attuale di Gadamer e dell'ermeneutica si
Da come un oblio di tale consapevolezza
Perché in realtà in Gadamer eccome se si tornasse a credere che effettivamente ci può essere questo incontro degli Arizona
E allora come effettivamente io posso in qualche modo Ri attualizzare in modo voglio dire non non guidato da mia volontà di potenza le le cose passa e allora arrivo fatti vedere questi assemblaggi dell'interpretazione a quello che voglio dire del critica dell'interpreti vi insomma
Come critica dell'ideologia
Ora se l'ideologia è come è stata devi come viene definita ormai modernamente no il modo di produzione modificazione trasmissioni di significati l'interpretazione sull'integrazione che fa il turista è proprio la classica operazione ideologica Ciano creazione trasmissione modificazione di significati attaccati in prestati a determinate fonti perché quelle fonti su hanno autorevolezza e quindi nel tempo stesso una strategia di legittimazione mia io intanto sono legittimato perché interpreto mica invento mica decido
E creo significati e quindi faccio ideologia allora li interpreti Vismara proprio quel paradigma che dice che tali Inter operazioni ideologiche sono interpretazione e quindi le legittime con questa con questa formula
E quindi è la grande impudenza degli interpreti vivissimo perché usa il meccanismo stesso dell'ideologia per legittima e da questo punto di vista allora se mi permettete la metafora l'ermeneutica regata Mariana si presenta come il braccio armato dell'interprete vivissimo
Perché fa dimenticare fa crea l'oblio della consapevolezza che i Negrar evidente vera baldanzosa e che invece si fa consapevolezza debiti
Insomma ma
Allora vi sono alternative a tutto questo
Mondo giustamente secondo me è una volta che viene posto pure del nichilismo da esso quasi non si può uscire
Perché si pone in modo tale da essere un problema probabilmente il risolubile no come certe analisi come ci sono certe analisi infinite ovviamente una volta che ci si infila in questo in questo filone non se ne viene più forte
Allora una alternativa che si può cercare e forse è proprio quella dell'archeologia di Fulco
Perché fu Costes definisce il suo tentativo di archeologia del sapere come un tentativo palesemente non ermeneutico non interpreti vista
Quindi smettila di dire di pensare che il ci sia un significato dietro la frase ci sono soltanto tanti enunciati quali per forza di cosa sono rari sono dati in una dispersione
E c'è un vuoto fra gli enunciati che però non cadono nel nulla ma cade in uno spazio tropico cioè sostanzialmente in una insieme di me metafore di trucchi retorici di modo normale di parlare che abbiamo per cui scriviamo fra gli enunciati altri enunciati
Normalmente il giurista infatti proprio ladri fu così data molto bene un archivio e uno stile professionale l'archivio è il Codice la costituzione in precedenti lo stile professionale quello ammesso che gli viene segnato dal primo al quarto anno dalla farà giurisprudenza con questo archivio con questo stile scrive altri enunciati
Quindi possiamo uscire dall'impresa per il interpreti Vismara
Nel senso di dire poniamola classico divieto di analogie nel diritto penale non qui si tratta dire interpretarlo dicendo nel diritto penale il vietato scrivere altri enunciati
Mentre la dove è permessa la logica come il diritto civile ecco che si ammette esplicitamente che ci sono dei soggetti dal giudice al professore di diritto che possono scrivere altre enunciati oltre a quelli rari che sono contenuti necessariamente nero
E allora si può arrivare al punto all'uso ironico come erogati del del delle dei meccanismi interpretativi
Perché ovviamente mi mi servono nel senso che se io sono giudice della Corte Suprema federale americana se sono appunto da branda essa a a Frankfurter a Cardoso posso dire
Ma la Corte suprema in realtà non scopre significati nella costituzione degli attacca come ha detto appunto fra un forte posso dire come ha detto Lord ammenda le parole della Costituzione sono vascelli vuoti in cui interprete può versare quello che vuole perché perché sono giudice alla Corte Suprema degli Stati Uniti
Prego basta Kolirin del Senato perché il presidente mi ha nominato ma se io non sono una vacca sacra della protesta della professione queste cose non le posso dire
Proviamo a dire un un avvocato di un gruppo minoritario che va a dire non so non è la legge che dice queste sono io che la rende che decide in questo modo perciò il mio cliente deve essere difesa ovviamente perde no terre di qualunque legittimazione quindi il giurista che non sia il giudice di Corte suprema americana dimensione storica non può fare questa missione
Ha bisogno di legittimarsi
Ma questo è un problema dell'ironia che si pone allora a livello diciamo così del della prassi quotidiana che di quel ciò che ne dobbiamo fare
Ma noi riflettiamo anche il diritto sul diritto oltre a fare la professione di
Di avvocati professori quello che i giudici
Ho castigamatti dei giudici e così via e quindi come riflessione sul diritto noi dovremmo capire che in realtà per difetto di qualcos'altro non abbiamo usato lo schema filosofico dell'interpretazione per cavarcela coi nostri problemi ma che probabilmente non è il più adatto
Ora facciamo un'analogia
Nella Corporate Governance noi diciamo che necessariamente un contratto di società in contratti incompleto perché ovviamente non può provvedere prima nel momento in cui si fa la società se l'impresa che la Società sfrutta avrà degli utili delle perdite come questi andranno riparati divisi tutte le contingenze ovviamente che accadrà nella vita dell'impresa
Proprio per questo hanno abbiamo un problema di governance cioè di avere dei determinate strutture di consiglio d'amministrazione di amministratori delegati di assemblea dei soci che gestiscono questo rapporto perché il contratto non può non può gestirlo né completamente
Ora è abbastanza ovvio che la situazione che abbiamo quando facciamo la Costituzione un Codice civile o comunque delle leggi esattamente la stessa c'era da abbiamo delle documenti che necessariamente contengono degli enunciati rari dati nella loro dispersione
E che quindi abbiamo un problema di governance che si pone ex post di gestione dei problemi sociali
Allora il nostro vero problema il problema della governance no nell'interpretare i testi non abbiamo il problema di sapere
Come aveva Dante Gabriele Rossetti se per caso effettivamente Dante era un sub templare quindi un po'il simbolo del Pellicano compare da qualche parte nella nella Divina Commedia o meno
Non abbiamo il problema di sapere che cosa veramente voleva dire Aristarco di Samo traccia e così via il nostro problema è un problema di governance
Voi che non abbiamo una teoria che abbiamo sviluppato da noi stessi abbiamo traiamo dal dal dibattito filosofico i problemi dell'interpretazione come problemi del giurista
Ma allora forse dovremmo emanciparci
Da questo schema e vedere le cose nella loro chiarezza e affrontarle appunto in questi termini i quali possono poi essere ovviamente affrontati molti Moggi
Nel senso che conserva dati sulla base dell'efficienza economica sulla base dei valori sulla base delle politiche del diritto e così via ma soprattutto al di fuori dei problemi dell'integrazione e del nichilismo
E poi la consapevolezza ovviamente come ci ricorda giustamente stampato a cui come interprete abbiamo sempre da imparare
La consapevolezza ci rende liberi persino di interpretare grazie
Di fare
Sentire qualche altro va bene allora doveva saperlo prima allora devo ringraziare molto non alteri per questo suo contributo io avevo già letto la il suo testo mi sembra molto rilevante questa scansione nei quattro momenti del del paradigma dell'interpretazione o in oggi appunto interpretativi sta dicendo
Il mondo il modello del bibliotecario come lo chiama lui il modello della scolastica
Il modello dell'arredo evoluzioni nasce mentale all'evoluzione in senso del ritorno al punto di partenza e quindi della possibilità di legittimarsi attraverso la Fonsai storico di ogni di ogni sapere no
E fino alla scuola del sospetto dell'ermeneutica e pare molto molto importante veramente molto rilevante dentro mi pare ci sia quel passaggio che
E interno e ma che è importante per capire poi la nascita di ermeneutica contemporanea conosce l'aia Massaro cioè
L'origine teologica dell'ermeneutica nel protestantesimo nella Riforma protestante comunque se non molto molto importante l'originale anche per la discussione filosofica
Una Bakunin ucciso riguarda soltanto la proposta finale con Puma ripreso dalle cose che dicevo prima
Ho la sensazione che anche noi filosofi
Abbiamo abbandonato l'idea di interpretazione in quel senso cioè
In quanto ormai la Filosofia tende a un po'a far saltare la la distinzione tradizionale tra il filone ermeneutico quello analitico
E cerca di valorizzare in pieno le potenzialità della svolta linguistica ora a partire dalle ricerche filosofiche di Wittgenstein del secondo Wittgenstein appunto
E la
L'interpretazione non è più una questione di conoscenza e questione pratica
Questione puramente pratica quindi si abbandona la pretesa dell'autonomia come dire teoretico conoscitiva dell'interpretazione
E si gioca tutto sul carattere pratico dell'interpretazione stessa
E aperto qui il problema che se questo appunto quanto ecco quanti fattori di potere quanti diciamo quanta volontà di potenza sia dentro l'interpretazione sia dentro
Le strutture pratiche dei saperi
Che si legittimano Pupin base alla al paradigma ermeneutico
Dunque Pietro Rescigno mi ha detto che desidera ancora ascoltare altre voci quindi darei la parola Eligio Resta forse magari nel frattempo a Stefano Rodotà non so chi vuol parlare per prima Stefano
Gratis
Quando unica che vengo richiamato sto diventando una specie di
Macchine a gettone
Allora io non ripeterò nessuna alcune delle cose che volevo dire
Ovviamente sono state dette allora io partirei da uno degli assunti che spiegano perché siamo in questa dice
L'assunto è tutto politico secondo me lo dico senza mezzi termini perché a un certo momento c'è stato e permane un tentativo di liberare il diritto dal potere se io posso usare questa espressione
Questo è un punto che nello stesso tempo il segno dell'operazione che si fa eh probabilmente anche
Il limite invalicabile di questo tipo di e di operazioni
Perché se noi lo guardiamo con un occhio attento e storico nel momento in cui io cerco di liberare il diritto dal potere immediatamente lo privo di fondamento cioè dove lo attacco a questo punto questo vivi
Basta l'interpretazione certamente no
Qui perciò io non torno sulle questioni che sono state dette
Sulle l'interpretazione tant'è che proprio storicamente nella verso si usa molto e l'espressione ahimè DNA di questo o di quello ma nel DNA del cento dei giuristi
C'è un problema di autoaffondarsi io né
è che se noi io
Si può fare un'infinità di riferimento
Ma se noi andiamo a un tempo che è poi quello della grande Pandette Istica quando vincendo riflette sul ceto dei giuristi in realtà fa un'operazione pesantemente politica dicendo
Il legislatore arriva a un certo punto
Dice la sua da quel momento in poi per il diritto di parola questo diritto di parola passa ai giuristi
Lui non fa solo un discorso di interpretazione proprio un discorso di insediamento sociale fa un discorso di Fondazione
E qui la cosa non funzioni e a dirlo sinceramente
Ma questo corrisponde anche a una fase è un modo di vedere le questioni che per esempio nel libro sul tempo di Husserl
Corrisponde i tempi vengono riferiti Attene figure i tempi del diritto il passata al legislatore il presente all'interprete il futuro al politico o al riformatore
Questa è un'altra cosa che evidentemente non regge
Perché nello stesso tempo sembra lo guardiamo nell'ottica che avete seguito oggi l'interprete tende a impadronirsi del passato perché dice tutto sommato quello che mi consegna il legislatore è una trama sulla quale io sono poi libero di lavorare
E ingloba il futuro nello stesso tempo perché è altra verso l'interpretazione io nello stesso tempo dò
Il segno della capacità prospettica del diritto
E ribadisco il fatto che gli interventi esterni ricadono comunque nella mia sfera di azione che è quella di interprete qui è uno degli altri punti che rendono sempre più aggrovigliata la questione del fondamento e qui viene fuori una questione perché il problema della fondazione del diritto e noi qui lo stiamo vedendo da un punto di vista particolare che è quello del giurista ma la fondazione del diritto
Coinvolge una pluralità di figure sociali perché
Non voglio dire che sono diverse ma certamente la fondazione del diritto per quanto riguarda il legislatore è un problema
La fondazione del diritto per ciò che riguarda il politico un problema diverso perché per esempio
E Giacomo ha ricordato benissimo nel reame della politica il diritto e anche il vincolo il anche la delimitazione del campo del diritto che poi questo sia come nella citazione di ieri linee l'autolimitazione della sovranità e comunque non ci poniamo questo problema poi vediamo chi lo pompe
Questo questa questione del limite ma il diritto della sua fondazione rispetto alla politica si pone sempre più nel momento in cui il diritto assume autonomia
Come il limite della politique
Anche questo è un altro dei problemi e qui c'è un problema ovviamente molto grande di fondazione perché si mette in discussione e si mette in discussione la sovranità l'autonomia della politica
Oggi noi ci poniamo il problema della fondazione del del diritto europeo perché perché il diritto europeo e per una via non conosciuta per legge noi discutiamo qui dentro da vario tempo di costituzione senza Stato e senza popolo ma è nello stesso tempo una fondamentale limitazione
Di quelli che erano
A sovranità nazionale la sovranità popolare se voi leggete scusate se faccio una caduta nell'attualità se voi leggete alle ventuno sentenze della Corte Costituzionale sui referendum pelle depurate da quella che
Il magma politico che le attornia
Voi leggete molto chiaramente con asse delle sentenze e dicono qui lo strumento referendario e vanno perché c'è il vincolo europeo cioè c'è un'altra fondazione del diritto che mette in discussione la sovranità popolare allora qui c'è un discorso quando io lo riferisco alla politica
Il diritto e la sua fondazione stanno in questa dimensione e acquista un significato di limite
E quindi la fondazione di un limite un problema molto complicato e diverso da quello che per il legislatore per il legislatore in realtà la Fondazione tutta procedurale questo lo dobbiamo dire la fondazione ancora oggi è procedurale
Anche qui il discorso per esempio della immodificabilità delle costituzioni mette in discussione il dato puramente procedurale ed è un tentativo di nuovo di fondazione
Poi arriviamo ai giuristi e questo non è un secondo me un riduzionismo lavorare intorno ai giuristi perché poi alla fine bene o male a questi viene consegnato il diritto questa è la verità
Non è un orgoglio di ceto o di corporazione ma a un certo punto nel momento in cui poi quale che sia la Fondazione che io do al diritto come limite al diritto come procedura cioè il diritto riferita al lavoro del legislatore e alla
Categoria del politico per parlarci
Ci mettiamo a mente
Dopo che ho fatto questo tipo di operazioni poi qualcuno questo strumento lo maneggia
E anche qui però noi sappiamo benissimo che le operazioni e quindi le fondazioni sono diverso perché un'opera sono diverse anche se qui poi la contiguità il molto forte quindi quella distinzione che io provo a fare per la Fondazione del rispetto alla politica rispetto alla legislazione più difficile perché qui abbiamo il giudice al quale incombe un tipo di obbligo di pronuncia
Lo studioso che fa quello che gli pare tutto sommato veramente qui lo dobbiamo dire dove ci troviamo e l'operatore a questo punto
Che
E quello che in questo momento si pone in una situazione molto particolare io cito questa vicenda perché secondo me è un passaggio sul quale dobbiamo cercare di di capire c'l'operatore quello che in questo momento noi le abbiamo avute tutti questi discorsi ormai si dice noi in tutta una serie di aree abbiamo due questioni
Da una parte quella del limite del diritto
Ma qui non più rispetto alla politica ma rispetto alla vita che una cosa completamente diverso
E dall'altra il fatto della quella che è stata chiamata la rinascita dello ius mercato allora che succede perché io dico questo perché qui in qualche misura si chiude un cerchio e si perde
La fondazione del diritto nella legge che è stato uno dei contrassegni
Chiamiamolo della modernità questo è uno dei punti su cui noi oggi ci interroghiamo quando noi giuristi riflettiamo sulla pluralità delle fonti che ormai è un problema di concorso necessario dico regolazione di pluralità
Di centri produttivi e dunque di pluralità di soggetti e di poteri che intervengono ebbe qui la questione per il giurista diventa veramente complicato
Perché è stato detto bene all'inizio ce l'ha ricordato Giacomo è e qui entriamo assolutamente sul terreno dei valori e valori sono decisi plurali e non componenti ed è questo un punto estremamente complicato perché poi tutto sommato all'aggancio positivisti Co che cosa mi dava mi dava due tipi di fondazione una era una fondazione formale
Ed era quella io ho individuato un determinato potere
Che è quello legislativo che è quello legato a una certa organizzazione dello Stato
E dall'altra mi dava una fondazione che era quella legata all'esistenza di valori condivisi o meglio all'esistenza di una situazione nella quale esistevano poteri sociali in grado di determinare alcuni valori come condivisi perché questo è il problema c'era qualcuno che diceva i valori sono questi
E poi c'erano meccanismi che non sono solo autoritativi io autoritari di Abete Celano complicati meccanismi anche di adeguamento spontanea
A questo punto vengono fuori le operazioni dei giuristi non a caso sono stati qui richiamati giustamente critica li cassati sì ma tutto sommato un pezzo di strada avevamo fatto un po'prima anche noi
E non è che poi ce la siamo perduta quella strada secondo me abbiamo capito che quella strada non ci portava da nessuna parte ma questo è un altro discorso che forse se questo seminario permanente e rimarrà in piedi una riflessione sul l'uso alternativo del diritto rivisitato non sarebbe tanto male
Allora quali erano le operazioni e chiudo
Una prima era quella del disvelamento alla allora erano i tempi in cui si parlava di del mistificazione
Era una delle parole correnti che poi per un altro verso era nient'altro che la storicizzazione delle operazioni giuridica questa è la verità
Avere cioè dei tramiti che non fossero soltanto quello del linguaggio
Normativo è quello degli schemi formali astratti per analizzare il fenomeno giuridico parliamoci adesso in termini molto molto banali è molto semplice
All'interno di tutto questo ricompariva però consapevole o no unti del sionismo molto forte
E cioè
Che cosa era introiettato all'idea dell'interpretazione come Scelta anch'questa è la verità se noi andiamo a riguardare un po'quello che diciamo la verità abbiamo scritto tanti di noi tutto sommato dicevano guardate cari signori dietro questa norma ci sono questi violenti volgari terribile inaccettabili interessi però poi tutto sommato
Dal male nasce il bene ognuno può usare
Il linguaggio che vuole però guardate che e qui tutta la retorica dei giuristi veniva messa in campo non è vero che c'era un azzeramento
Del ragionamento dei giuristi c'era per esempio discorso sistematico che ma in quel momento di rifiuto del sistema e della camicia Pandette istigata diventato forte
E è stato già ricordato l'aggancio alla costituzione un dato sistematico più forte di quello io te la leggo lì con l'articolo tre secondo comma cari signori e allora questa norma mi consente un'altra lettura scelta e qui arriviamo naturalmente qui si pone una dei classici problemi diritto a questo punto l'indeterminatezza
Quali sono che qui il problema è uno quali sono i i significati ricavabili
Secondo chi è legittimato a scegliere tra i significati ricavabili e questo non può non è soltanto un problema di investitura formale il giudice sceglie tra i significati ricavabile eccetto grazie lo sappiamo benissimo ma poi ma poi qual è l'Inter qual è la collocazione del giudiziario nel sistema ha ragione
Il discorso di Frankfurter lo fa Frankfurter ma indipendentemente dal magistrato non lo può fare
Il giudice del paesino dell'Iowa non lo può fare cioè non è un problema di giudiziario è un problema di legittimazione sociale
In un certo momento ha la capacità di scegliere
Però a determinate interpretazioni
E e qui c'è il problema della riduzione dell'incertezza questo più il uno dei problemi
Ed è un problema di riduzione dell'incertezza e chiudo qui perché se non si apre tutto un altro discorso dal quale io mi vorrei poi semmai ci ritorniamo ma per il momento mi corre tenere lontano se non non lo so maneggiare bene
Il problema della riduzione dell'incertezza io voglio semplicemente dire come si pone in questo momento
Il problema riduzione dell'incertezza è molto diverso da quello che noi che abbiamo conosciuto nel passato
Perché noi abbiamo
Un diritto per così dire immersi in un fluire di valori plurali
C'è una congiunzione di fatto non è che non è lì con Nushi bile in altre situazioni con questa nettezza
Valori plurali
E con l'affermazione che i valori devono rimanere brutali attenzione perché questo di è un vincolo prima no
Io pluralismo dei valori no il diritto Scelta
Io legittimo uno solo dei valori in campo questo è il punto che era implicato anche nell'idea di principio di maggioranza ma anche qui Kelsen quando parla del compromesso parlamentare
Compromesso parlamentare tu non puoi sacrificare fino in fondo le ragioni della minoranza qui c'è tutta la tradizione liberale Tocqueville e tirannia delle maggioranze però qui c'è un problema
C'è un problema cioè anche in quel tipo di purificazione dello strumento giuridico
E poi il problema del pluralismo dei valori non lo riesci a cacciare del tutto dall'ambito e quindi il problema poi alla scelta dell'incertezza secondo il cambiamento rapido dei dati reali questo è un altro elemento perché per non ma non perché come si dice queste sono banalità l'accelerazione della storia e tutte queste altre cose
Ma perché contemporaneamente ti trovi di fronte a dover maneggiare una serie di dati che prima erano fuori dall'ottica del diritto questa è la verità quando noi ci troviamo perché ci troviamo di fronte oggi a questa al litigio io per il ne ho sentito poco olio da ieri non leggo i giornali dovendomi occupare di altre cose forse anche un po'di igiene mentale questo litigio sulla storia dell'utero in ma perché fino a ieri resterà fuori dall'orizzonte dei giuristi gli è stata affidata alle leggi naturali no no alle leggi giuridica ecco dove io dico
Dati reali cangianti non perché la rete la realtà cammina più velocemente di prima terzo
Sistemi normativi tecnici questa è la verità
Noi abbiamo in questo momento una perdita
Una perdita molto forte di autonomia della regolazione giuridica così come l'abbiamo intesa allora messo in questo crogiolo il diritto è il lavoro del giurista e il problema è se noi vogliamo ridurre l'incertezza rispetto al direi diritto rispetto a tutto questo perché poi questo è il punto finale e dire diritto in determinate situazioni libro che scrivo la sentenza
Che sono obbligata a depositare entro una certa data il contratto che serve a
Organizzare una complessa trama di rapporti globali come si dice adesso
Poi questo fino a che punto mi riduce l'incertezza e non mi dà invece
Quella che Durkheim mi chiamava a proposito del contratto una tregua provvisoria tra letale
Questo è il problema perché allora c'era la contrapposizione la legge e una tregua definitiva anzi diventava nella logica weberiana esattamente a più lontana possibile dal nichilismo giuridico un elemento del calcolo razionale dell'imprenditore e quindi un elemento di necessaria stabilità proiettata sul futuro è l'invece la tregua provvisoria allora
Basta
Lei a dire che con questo intervento Stefano Rodotà ci ha proprio proiettati verso
Un'analisi bello lo stato dell'arte in maniera anche prepotente devo dire nel senso che e no è stato dell'arte significa
Vedere come stalla come sta la questione dei rapporti tra potere diritto oltre la prospettiva delle via tanto
Oltre Bobbio va diciamocele maniera franca oltre Bobbio oltre oltre il modo in cui Bobbio ha stigmatizzato la questione dei rapporti tra potere diritto ciò che significa facendo entrare in campo il tema del pluralismo dei valori cioè nel senso che Leviatano era attrezzato dal punto di vista tecnico giuridico
E per governare i conflitti di interessi
Ma non è attrezzato per governare conflitti di valori
Appunto per i quali non c'è parametro non si dà parametro unico quelle problema fondamentale
E naturalmente il problema che qui insorge problema eminentemente giuridico il problema della rottura del monopolio di interpretazione
E dunque anche della fine del monopolio delle fonti del diritto queste la questione secondo me e la questione delle questioni quindi la parola Eligio Resta perché il maestro in fondo vuole parlare per ultimo
Mi capita spesso di parlare con Pietro Stefano comunque sono sempre metà al centro una volta nei aperta un'altra volta sta dunque è il punto
Su cui ci aveva lasciato Stefano il punto su cui c'era lasciato suona così
Il diritto è stato per lungo tempo per un lungo arco della modernità e il tentativo di ridurre l'incertezza di ridurre il caso senza retorica per stabilire un confine da cui gli attori sociali potessero ripartire attraverso generalizzazione di aspettative e non altro
Il problema contemporaneo alla fine della modernità mi pare che si possa formulare diversa ed è qui il cuore del problema del nichilismo l'incertezza rientrata nel sistema che avrebbe dovuto assicurare un minimo di certezza cioè di riduzione del dell'incerte
L'analisi che fa Stefano mi sembra convincente sono tre il Problemi
Il l'esistenza di valori plurali
Do vertiginoso dei dati della realtà su cui il diritto si misura e sistemi normativi molteplici cioè la perdita del carattere monopolistico del del diritto
Voglio fermarmi sui su questi nomi usati pluralismo
Il pluralismo di valori plurali sono il problema noto conosciuto su cui il primo Novecento si è fermato
Rispetto al quale la riflessione weberiana mi sembra costituisca ancora un punto di riferimento non ci sono altre letture che abbiamo portato altre
Altre cose debba rispetto al pluralismo dei valori al cosiddetto politeismo visto che Dio è morto perché qualcuno l'ha ucciso
Si è pensato bene di sostituirlo con tanti i tanti temi che sono venuti a sostituire Dio lo hanno probabilmente ucciso questa è la storia di inizio su cui tornerò fra un attimo debba dice che rispetto al politeismo dei valori noi possiamo avere due dimensioni possibili la prima è quella del politeismo ecumenico quello in cui i valori ci stanno tutti in una maniera eguale
Perché è questo il vero volto del nichilismo contano tutti perché non conta nessuno perché la legittimazione formale esattamente come nel linguaggio del del diritto gli Untitled Mengs non viene nega nessuno a nessuno
Tutti hanno gocce perché il problema non è la voce data dal diritto da una legge astratta
Ma tutto rimesso ad un altro gioco quindi politeismo Ecumenico il primo problema
è un problema su cui il cascinetto ha scritto delle pagine molto belle in un saggio che fa parte delle categorie del politico che si chiama non a caso il problema della neutralizzazione della Spolli sì Cinzia azione
Attraverso il diritto e secondo versante il versante che io ritengo estremamente decisivo per una comunità politica che il politeismo conflittuale
Il politeismo conflittuale né il politeismo in cui tutti ci possono stare perché non conta nessun
Un'altra dimensione della vita in cui il conflitto vero spesso diventa dissidio un dissidio ingovernabile
Quello in cui non sono comparabili i valori in gioco del politeismo in cui alcuni ed è si scontrano in maniera tragica e dell'antica Storie di Antigone
Il politeismo conflittuale non è un politeismo che può essere assoggettato a quella forma tutta moderna spesso misconosciuta
Del nichilismo hegeliano in cui tutto trova una sintesi ci sono alcuni dissidi nel nostro mondo che non possono essere mediati così facilmente rispetto ai
Deve trovare se stesso come limite rispetto alla vita non può invadere la vita nel linguaggio di tutti i giorni non deve colonizzare la vita
Significa esattamente questo ci deve essere una sorta di ritrattazione del diritto il diritto si deve ritrarre rispetto ad una dimensione in cui non può dire l'ultima parola perché le parole in gioco non possono essere mediato e pensate alla frase assetto contro la frase argomentata pensate
Al dissidio fra i sessi in cui non è possibile trovare il terzo che non possa dirimere il conflitto
Lì il riconoscimento del carattere tragico del politeismo di tipo conflittuale
Un riconoscimento rispetto al quale dobbiamo cominciare a pensare che il limite sia il diritto stesso cioè che non si può pensare sempre in chiave di diritto che qui la palla ritorna alla comunità
Neanche tanto alla politica ma ritorno ad un gioco in cui si riconoscono i diversi valori in campo non si pretende con un'operazione nichilisti Ca'di trovare la sintesi
Hegeliana questo è stato il vizio del politico è stato il vizio del politico occidentale direi che misura a volte persino comica è stato anche il vizio di un certo sistema politico italiano
Ma su questo non voglio entrare io credo che dobbiamo ripartire da questo dal pluralismo dal cambiamento repentino dei dati non abbiamo più una realtà
è immobile e immutabile quello che sembrava sarebbero negli anni settanta un mondo fatto
Di soggetti che si affacciavano sulla alla sulla scena della storia come se fossero produttori soltanto e oggi un mondo irrealistico pensiamo a valori post materialisti ci rispetto ai quali non ha più senso una idea di una costruzione di un diritto tutta fondata sull'elemento di tipo materialistico
Gli esempi di questo tipo non potrei fare tanti
Egli ha l'altro punto i sistemi normativi molteplici sistemi normativi molteplici non è più il problema di una gerarchia delle fonti che non possiamo provare già codificata che ci semplifica la vita
Quella che la gerarchia delle fonti che poteva essere un elemento di riduzione dell'incertezza e oggi invece la riproposizione tutta intera dell'incertezza e
Io guardo con estrema simpatia questi tentativi che chiamo
Di lavori in corso che il segnali di trovare un punto di riferimento che non sia più una sovranità statale di livello
Più basso rispetto ad altre sovranità una spoliazione della sovranità statale significa rimettere in gioco al piano della comunità internazionale dopo non contano più i singoli attori statali ma ogni cittadino
Di fronte ad una legge
Troverà un giudice da qualche parte
Pensiamo alle corti penali internazionali pensiamo al diritto penale internazionale pensiamo al gioco non dei lupi artificiali ma delle responsabilità individuali e di un giudice che sappia dirimere i conflitti
Io credo che questa storia nei piccolo non so se cronaca o storia politica italiana gli anni Settanta dell'uso alternativo del diritto sono una storia esemplare
Bella micro storia esemplare di che cos'è il problema del nichilismo
è vero che attraverso l'uso alternativo sia rimesso in gioco
Interpretazioni possibili e si è valorizzata la Costituzione detto tra parentesi
Non è stata la Costituzione che ha legittimato i movimenti emancipati ma sono stati movimenti emancipati di che anno legittimato la Costituzione la Costituzione sarebbe rimasta silente per altri dieci venti anni se non ci fosse stato quel movimento ma non è stata opera di giuristi romantici o romantici politici che hanno
Prodotto questi ma che cosa è successo nell'uso alternativo del diritto
Si è pensato di di svelare che dietro le forme astratte della legge c'era potere e si è rimesso ancora una volta l'illusione del potere di poter ribaltare il meccanismo facendo così si è svilita la legalità
Io rileggo questa storia con una continuità con tutti gli errori io appartengo a quella generazione non siamo nati
Con l'uso alternativo del diritto lo studio scrivevamo le prime cose negli anni settanta con Niccolò con Stefano con Pietro Barcellona di queste cose parlavamo allora ma io vedevo quella storia in una linea di profonda continuità con quella un atteggiamento che ho riletto il libro di Carla Rodotà propose doveva stare dalla Corte costituzionale quando bisognava trovare all'interno dell'Assemblea costituente una soluzione per la corte costituzionale bisognava decidere se inserirla un meno i principali oppositori questo lo dico con molta molto rammarico del corte costituzionale erano gli esponenti della sinistra erano Terracini
E persino Togliatti e i quali pensavano pensavano che il diritto è la giustizia sia pure la giustizia costituzionale è un affare che non sposta di nulla il gioco della politica e che dove si tratta di potere bisogna lasciare il campo agli ai competenti del potere cioè tutto si tratta di rimettere il gioco nella corrente calda della politica
E della democrazia e il diritto non conta
Questo atteggiamento è un atteggiamento che noi continuiamo a vedere tutte le volte in cui rispetto alla legge o alle costituzioni
Risale ancora una volta che idea
La legge forma dissolta che non convinti
Con questo c'è un errore prospettico non soltanto in termini di legalità ma anche di lettura di una storia della modernità un un po'alla maniera di un fu colto da supermercato in cui si dice
Il diritto da sotto è stato soltanto la tecnica dell'assoggettamento io non ci credo
Il delitto è stato anche il tentativo come dire molto convenzionale molto artificiale ma sicuramente importante di stabilire uguaglianza nella storia
San Paolo
E quello che aveva detto che l'uguaglianza una volta entrata nella storia difficilmente ne sarebbe uscita l'uguaglianza entrata nei sistemi politici occidentali attraverso la norma
Che stabiliva l'uguaglianza di fronte alla legge non ci sarebbe entrata se non fossero state i grandi movimenti rivoluzionari a imporre attraverso una legge danneggia dell'uguaglianza da quel momento in poi l'esistenza di una legge consente di dire
Che se ci sono di disuguaglianze qualcuno è responsabile e non è poca cosa rispetto a questa idea della modernità quindi bisogna ripartire da questa da questo tentativo di ridare
Come dire un contenuto minimo di emancipazione
Perché lo sappiamo da sempre delle regole possono farne Hummel non soltanto coloro che hanno altri mezzi
E quindi il diritto è stato anche il luogo di una sorta di esercizio della Resistenza ma è successo anche che una volta conquistata questa consapevolezza si è subito ribaltata
Perché se tutto è problema di Forsythe se tutto il problema di potere allora bisogna di dare il potere fino in fondo non si è creduto nella legalità è stata la sconfitta postuma di terze
è stata una vittoria
Di della lettura ci metti Anna con tutto il problema che questa lettura si quattro io credo che Schmitt sia uno di quegli autori terribili e prima di lui Tomasson Hoops con cui bisogna fare i conti
Uno che voglia fare i conti con il nichilismo e con la sua penetrazione all'interno del diritto deve partire
Sì né c'è un punto fermo
Però deve andare ancora a ritroso deve risalire alla fondazione dell'autonomia del politico a Thomas Cook al momento in cui la sovranità diventa il meccanismo di regolazione di una società attraverso la conquista della sua autonomia è la legge eh a sua volta il tentativo di limitare l'autonomia del politico
E lì il punto
E lì il momento a partire dal quale nasce il come si dice tanto il positivismo quanto il suo contrario la critica nasce il diritto Machine nasce anche il il il diritto legato al potere ma nasce anche il diritto di resistenza
La consapevolezza
Probabilmente di un un altro dei pensatori terribili
Dice
Va citata
Purtroppo è di moda ma ecco io credo che dobbiamo ripartire di là una lettura va raccomandata perché i si voglia occupare ancora una volta in maniera tutta europea saltando con questa cultura americane del nichilismo giuridico
Ed è la lettura
Nella Nascita della tragedia nove nelle pagine famose dedicate al suo cattivismo del presente dice dice
Sopra eterno del presente questa epoca senza radici in cui il diritto e astratto lo stato e astratto la filosofia è Astra
E astratta esattamente nel senso che ammette tutti da la voce a tutti perché non ha da nessuno l'astrattezza del diritto ed è il luogo che rimanda ancora una volta ad un gioco di potere che si farà altrove
Dice coglie nel segno nel senso che ci pone di fronte a un esito della proceduralizzazione dei sistemi giuridici moderni
Ci pone di fronte ad un esito che quello dei sistemi giuridici in cui la legittimazione e esclusivamente attraverso il procedimento
Questo è il volto moderno del del nichilismo un procedura ritmo astratto in cui si stabiliscono soltanto le regole di un accesso che dovrà comunque essere regolato in un'altra maniera
Questo immette una necessità infinita di regolazione ma il diritto non può fare diversamente non poche stabilire tegole procedurali
Ma questo significa che avrà bisogno di altre regolazioni circa altre regolazioni e il passaggio
Obbligato dalle regolazione ci sarà bisogno di altre decisioni circa decisioni circa decisioni questo mi lega quello che dice
PG monasteri quando dice non ci sono interpretazioni ci sono decisioni diritto e una catena decisionale ma perché questa proceduralizzazione spinta ha fatto in modo
Che si decidesse circa decisioni circa decisioni ma del resto accade lo stesso nel sistema politico il principio maggioritario spogliato della retorica soltanto il un modo attraverso il quale si decide una volta per tutte su come decidere su come decidere non c'è nessuna virtù della maggioranza cioè soltanto un modo di decidere quando le decisioni sono complesse questo e il Veneto volto del nichilismo
A partire fermandosi a questo punto il problema la sfida vera il la vera resistenza al nichilismo stand nel sottrarre pezzi
Della decisione alla maggioranza nel sottrarre alla maggioranza quote di decisione spetta il diritto oggi esattamente questo se non è questo cioè nel diritto che non c'è niente sottrarre alla decisione della maggioranza alcune quote che riguardano per esempio quote su cui universalistica mente indipendentemente dall'esito più o meno per ma si hanno non possiamo che essere tutti d'accordo per esempio il diritto alla pace
Per esempio il diritto alla vita
Che non sono elementi di tipo procedurale dove la vera sfida e trovare all'interno del diritto i veri meccanismi di universalizzazione che non sono le procedure e in astratto ma sono il legame fra la sostanza la sua procedura e sono esattamente di luoghi dei diritti fondamentali e dei beni fondamentali che intanto sono fondamentali in quanto appartengono a ognuno per esempio il diritta la qualità della vita
Io non posso costituire me lo da me
E per me non posso stabilire qualità della vita dentro casa mia ma intanto ho il diritto alla qualità della vita in quanto la condivido con tutti gli altri questa è la vera barriera ci spinge a resistere al nichilismo ma questo ancora una volta per non cadere in un esito Mickey distico bisogna che a questo ci crediamo come se si si trattasse di una scommessa non c'è nessuna norma universale che ce lo possa garantire grazie
Spiccare che Eligio Resta via posto seri problemi molto rilevanti a parte il Conti con il gelido mostrò
Con un posto appunto mi è sembrata in importante la puntualizzazione relativa
A fuoco e
Io amo molto fuoco come è noto però
E su qualche
Analisi Foucault Tiana verrebbe spesso da dire dei regali Kaji torno cioè condizionato molto dalla vicenda francese
Così per esempio la sua tesi che il diritto ha soltanto una funzione negativo repressiva no il diritto non dice unicamente no ma dice anche sì a volte crea dei soggetti nuovi orrende possibili dei soggetti nuovi di costituisce a volte no
E penso per esempio al lavoro fatto dall'altra visione della storia costituzionale sociale in Germania indice Brunner benché non serve e via dicendo che ha dimostrato come il diritto sia una funzione costitutiva dei soggetti
Enrico appunto ricco sostitutiva anche del sociale qui da questo punto di vista mi pare molto importante questo e direi che
I temi sono molti lì Ecofin o alla proposta finale di andare a considerare oggi il rapporto fra il diritto e la dignità il potere e la vita che vi pare
L'elemento che fa saltare il discorso diciamo che
Viene fatto dalla stessa tradizione procedura distinta del positivismo giuridico
Ora la parola
Pietro Rescigno che in qualche modo e e condannato a parlare soprattutto
Giacomo è davvero
Una condanna pronunciata da da alcuni giorni
Alla quale
Devo sottoporre io ho ascoltato
Estremo interesse ha imparato tanto scritto che degli appunti dei fogli
Ma continuo a interrogarmi ecco sul ruolo che posso svolgere in pochi minuti nella veste enorme del resto soltanto la mia qui a questo tavolo
Il giurista positivo via segnato il diritto positivo
Estraneo ad altre dimensioni
E ad altri usi del diritto che pure sono utili indispensabili nobili
I dubbi le domande avevano investito quando sono stato cortesemente invitato a questo
Questo dibattito che apre poi con
Seminario probabilmente permanente
Credo che la prima puntata si esauriva nella querela
Era stato anche
Sì sollecitato a considerare qualche tema forse meno lontano dalla mia esperienza di studio e che a che fare o almeno può dare l'impressione di avere a che fare col nichilismo nichilismo inteso sia
Alla stregua di
Suggerimenti
Indicazioni che ci vengono da esperienze di pensiero
Più specificamente giuridiche quell'americano in particolare
E si è nichilismo nella maniera in cui lo intende così l'uomo lo studioso comune
Un
Una specifica indicazione riguardava il tema della dissoluzione del soggetto e anzi l'ultimo accenno
Di Giacomo Marramao ma cito il tema aggiungo qualcosa e poi me ne libero perché mi pare che scendere su terreni particolari
Cioè
Fa riferimento a istituti o normative specifiche
Sia rimasto sia un possibile modo di porsi di fronte tema di stasera non sia stato però quello generalmente usato perché mi pare che ci sia mossi su un terreno assai più impegnativo
Che per ciò che riguarda il giurista positivo
Conduce poi altri
Problema dell'interpretazione alla interpretazione come
Libertà dell'interprete dal potere come smascheramento del potere come il superamento di vincoli che nella sua libertà di interprete egli avverte come posti
Dall'esterno e quindi
Meritevoli nel senso che egli avverte
Qui il suo compito di essere superati il tema della dissoluzione del soggetto in relazione anche l'ultimo accenno di Mara ma di Marramao certamente è un tema che può essere visto nell'ambito
Alla luce della meditazione sul nichilismo del nulla nel diritto perché ci conferma come il pensiero giuridico qui in verità noi abbiamo usato su spesso piani diversi
Che poi confluiscono in un discorso unitario
Mi pare che Stefano Rodotà in particolare
Ci abbia più di tutti poi avvertiti della necessità di distinguere al momento almeno nel momento del lavoro del legislatore dell'interprete in senso stretto e del politico
Anche se ci ha ricordato come in definitiva la funzione svolta in questi per le funzioni svolte in questi tre ruoli finiscano poi inevitabilmente con l'incontrarsi o col sovrapporsi o col confondersi
Di soluzione soggetto significa aver riguardo soprattutto a due vicende del pensiero giuridico e qui in più occasioni modelli di un ragionamento di ricostruzione sono stati presentati ricordati
Di soluzione soggetto significa
Verosimilmente pensare soprattutto a due
Momenti della cultura giuridica che disperdono soggetto ciò detto visto nella sua concretezza nella sua fisicità gli uomini e i gruppi sociali
E poi vuol dire anche riscoperta invece di ciò che di Reale vie
Nel mondo di cui il diritto si occupa in cui il diritto nel senso di regole di comportamento di lavoro di ricostruzione di un sistema e di prospettazione di possibili mutamenti di scenari nuovi ritorniamo quelle tre funzioni ricordate poc'anzi
A due momenti della cultura che
Attraverso vie diverse anzi con un'impostazione profondamente se non radicalmente
Differente
Disperdono il soggetto nella trama delle norme alludo al che il semi ma da un lato al positivismo logico dall'altro
Che sono
Due impostazioni del problema della rapporto giuridico della relazione cioè che corre tra i soggetti e la norma
Questa realtà del tutto impersonale in cui però l'individuo il gruppo si trova poi implicato perché ne risulta condizionata la sua vita alla sua esistenza la sua condotta sono due modi però di vedere questa realtà in cui l'uomo
L'uomo ripeto nella sua concretezza voi si trova
Chiamato
A rispondere
Pensiamo appunto carico di responsabilità di responsabilità in termini di rischio o di perdita della libertà e alla responsabilità anche in termini di esposizione del suo patrimonio le conseguenze dannose di una condotta
Sono due momenti della cultura in cui tra
L'imputazione a centri di riferimento rende il rilevante indifferente un discorso che ricordi o che riguardi gli uomini nella loro specifica realtà
Nel recensire tanti anni fa il libro di Pietro Barcellona sui soggetti le norme io
Ne è saltato il valore soprattutto in questo aver restituito al discorso del giurista i soggetti nella loro concretezza
Che significa ripeto può e non solo i temi dell'individuo ma significa anche i temi dei gruppi delle formazioni sociale soprattutto quest'ultima
Maniera di porsi di fronte ai fenomeni sociali e di fronte al diritto soprattutto
In un pensiero in una ideologia e in un sistema giuridico in cui riconosciamo i segni del pluralismo sociale
Perché ecco il diritto credo che l'invito a inserire nella prospettiva del discorso sul nichilismo su e nel discorso di questa sera il problema della dissoluzione del soggetto il diritto a fronte di una realtà
Della realtà naturale sociale quindi naturalmente come di tutti i termini che usiamo bisognerebbe fare un uso prudente e discreto circondato da tante cautele ma certamente il diritto
La costruisce la
Ah cambia la data
E come crea soggetti nuovi o come finisce col negare la individualità dei soggetti quale la riscontriamo nella realtà così anche sul mondo delle cose
Opera attraverso una riduzione della realtà fisica se considera soltanto alcuni beni quelli che possono costituire materia di appropriazione di potere dell'uomo come
Punto di incidenza del regolamento che essa ha detto chessò detta così come può fare entrare nel mondo del diritto
Anche beni che alla stregua di una concezione puramente fisica del mondo troviamo difficoltà o addirittura l'impossibilità di assimilarli ai beni che cadono sotto alla nostra osservazione sotto i nostri sensi pensiamo a tutta la vicenda della proprietà intellettuale dei beni immateriali al significato che essi rivestono dal punto di vista del progresso tecnico del progresso scientifico e l'importanza che si assumono per il diritto quando diventano che questo poi il modo del diritto di assumere questi beni e di farli entrare nella propria dimensione diventano materia di un Monopoli l'esclusiva analoga a quella del diritto riconosce sui beni del mondo fisico quando ne fa oggetto del modello
Dominicale del diritto di proprietà
Quindi mi pare che il tema del nichilismo del nulla dell'interpretazione posso
Ed era un invito che poteva essere raccolto
Ben altra maniera con ben altra efficacia Possa questo tema della dissoluzione del soggetto e anche della finzione perché
Qui si tratta appunto di un lavoro che il diritto compie rispetto alla realtà
Che e riconducibile alla nozione letterale oltre che tecnica della finzione che significa appunto una non coincidenza delle due realtà al alla presenza ce l'hanno insegnato i nostri Maestri di diritto di una realtà giuridica che è diversa non necessariamente coincidente con la realtà naturale
Ma ecco si avverte l'esigenza di ridurre lo scarto realtà
Giuridica realtà naturale
Perché il discorso di oggi
Che ripeto ci ha ha anche ricordato tanti momenti della storia della cultura così importanti anche perché rivelatori
Per un verso di quella indeterminatezza dalla norma più volte sottolineato tra dall'altro della possibilità di impiegare norme in ragione della l'umanità dei significati riposti nella norma stesse
Nascosti o anche visibili una norma può apparire carica di più significati anche senza che
L'autore del precetto abbiamo voluto
Abbia di proposito
Usato questa tecnica
E quindi l'uso alternativo che anche per chi assunse posizioni critiche significò la possibilità di impiegare norme nate in un certo clima storico al servizio di necessità pratiche ed ideali concreti pensiamo al valore che le norme dettate
Per le associazioni le associazioni di fatto nel seggiolino riconosciuto il valore che rivestirono quelle norme così povere contenuto così misero addirittura che il significato che assunsero
In tema di partito politico di sindacato professionale cioè rispetto a realtà
Non solo
Non immaginate ma inimmaginabili nel sistema positivo
Rispecchiato nel no nostro Codice Civile di così l'indicazione del diritto comparato vuol dire anche stavolta
Una suggestione a guardare una realtà diversa da quelle in cui siamo abituati a muoverci ma così anche il richiamo alla non mollo
Alla superato un monopolio della fonte di produzione del diritto nell'ambito visto il monopolio con riguardo allo Stato alla pluralità delle fonti la riscoperta della consuetudine
La l'ex mercato a Oria menzionata con tono perplesso critico ma che in realtà può essere vista anche invece con riguardo a qualche valore positivo che ne accompagna la riscoperta la rinascita
Ecco indipendentemente da la considerazione di questi momenti o modelli io ho ho limiti o provocazioni che ci vengono da fuori del diritto positivo del diritto costruito
Dallo Stato e sullo stato
Mi pare che la nota comune agli interventi sia stata legata alla indeterminatezza della norma al carattere di creazione della della norma stessa che in definitiva finisce con lo svolge il lavoro con l'interprete che è stata una nota dolente per ciò che riguarda ma perdita progressiva di quei valori di certezza di garanzia
A cui
Non solo il giurista tradizionale credeva o dichiarava di credere ma a cui voleva anche educare quanti ricevevano il suo messaggio per ciò che riguarda il diritto la tua parte incertezza garantismo sono valori a cui hanno creduto anche sul terreno politico
Uomini
Certamente sensibili alla alle necessità della società e del tempo in cui vivevano
Che anzi hanno ritenuto in certi momenti storici l'abbiamo anche concretamente sperimentato che un diritto portato al massimo grado possibile di certezza e rispetto al quale valesse un sistema di garanzie precostituite assicurate
Ai cittadini
Potesse significare
Di più e di meglio rispetto a un rifugiarsi nell'idea dell'interpretazione
Come resistenza sia al potere ma come
Elaborazione che sostanzialmente rimane poi affidata a un funzione creativa dell'interprete fino al punto di poter dire che non esiste la la legge o le leggi ma esistono le interpretazioni della legge
E quindi
Distruggere
Certamente non contribuire a mantenere in vita ad alimentare il senso dalla certezza e della garanzia ecco io
Credo che l'occuparci di questi temi dovremmo
Che è lì e non solo che cosa la certezza questo bene questo valore
E non è senza significato che della certezza
Del diritto e del garantismo si sia discorso si sia parlato nella nostra letteratura giuridica e proprio in certi momenti in cui a un minimo di sicurezze attorno alla stessa formula del diritto dal modo di intenderlo
In questo valore si ravvisava o una difesa un baluardo non un baluardo insuperabile perché poi il
Potere politico del tempo l'autorità la dittatura e quella l'epoca in cui si riscopre o per lo meno si propone alla dottrina del valore della certezza ma che potesse significare almeno
Un limite
Un limite posto ad abiti con limite posto al potere se interpretazione in questo dovrebbe risolversi nella resistenza al potere non è però senza significato che si tenti attraverso il diritto e attraverso gli strumenti strumenti visti quindi soprattutto sotto l'aspetto procedurale ma superando l'aspetto
Procedurale anche attraverso una ricerca di carattere sostanziale
Ecco non è senza significato che non solo i giuristi educati ha un certo valore della certezza anche se erano giuristi espressione della società borghese d'altra parte il diritto di cui ci occupiamo in diritto di cui soprattutto
Questa classe sociale ha bisogno per fare richiesta
Ci sono settori del diritto per i quali le classi subalterne o le classi socialmente
Più elevate
Non hanno bisogno pensiamo al diritto familiare sia negli aspetti patrimoniali sia per ciò che riguarda le relazioni personali
La lotta per il diritto in una materia come quella è una lotta che tocca il diritto borghese lascia generalmente sul piano storico sul piano positivo indifferenti le classi più lontane dallo strato
Intermedio
Ecco io
Penso che il tema della
Certezza della garanzia anche perché è un tema vestito è un tema che anche sul terreno politico vediamo sollevato proposto non so ecco fino a che punto è un tema che del resto appartiene allo stesso diritto positivo non è senza ragione che lo stesso legislatore positivo lo stesso legislatore statuale detti norme sull'interpretazione delle norme che vincolano gli interpreti e in particolare quell'interprete qualificato in quale deve prendere una decisione che cioè deve farsi poi mediatore tra la lettura e la decisione che significa Boy arrivare all'applicazione concreta
E tutti queste norme sull'interpretazione possano ma io credo che sia inevitabile essere lette in una chiave diversa a seconda del momento storico la stessa norma positiva sì ripensiamo
Alla norma italiana delle preleggi sull'interpretazione della legge è una norma il cui significato certamente oggi non può essere
Nelle letture più avvedute non è identificato col senso che gli attribuiva un progetto un legislatore
Chiuso nella dimensione positiva statua listi che nazionale il diritto non solo perché è cambiato il catalogo delle fonti ma perché
L'interprete di oggi l'interprete politico legislatore nuovo mero applicatore della norma Baffin di studio o affini di decisione di un conflitto concreto
Legge quelle stesse parole o le ordina in
Secondo una graduatoria una gerarchia cioè
Riproduce
Un ordine o produce un ordine diverso da quello in cui fu
Pensate alla norma il discorso non è diverso anche se ci si sposta su un altro piano qui dell'interpretazione abbiamo finito con l'occuparci almeno incidentalmente dice con riguardo alla legge sia con riguardo al contratto sia con riguardo anche ad atti di autonomia diversi dal contratto
E lo stesso accade per ciò che riguarda le norme che riguardano l'interpretazione di atti diversi dalla legge
Quindi forse il tema del del nulla
Che può essere anche uno sconsolante risultato del lavoro dell'interpretazione dovrebbe forse
Passare almeno ai fini di una verifica di un controllo non solo attraverso il senso di queste disposizioni
Vincolo dello stesso legislatore
Che pone all'interprete ma che definitiva pone allo stesso sistema giuridico nel suo complesso e poi le tecniche un discorso che ha contrassegnato la nostra letteratura negli ultimi cinquant'anni delle tecniche utilizzabili
Anche se possono apparire come tecnica che ulteriormente svalutano il momento dalla certezza ma che tuttavia possono significare e abbiamo avuto quel disegno efficacissimo Cremona Terim sia tracciato di momenti storici
Momenti storici che probabilmente voi nella coscienza individuale nel sentimento dell'interpello e probabilmente ogni tanto
Riemergono
E ognuno Dinoi forse anche senza la piena coscienza finisce col utilizzarle tutte e quindi il discorso del legiferare per principi o viceversa
Per norme specifiche ancorché destinate per soffrire quel limite inevitabile della indeterminatezza il problema delle clausole generali e del significato che possono assumere
Se sono o da vedere con una sorta di ritorno una veduta quasi romantica del diritto diritto di origine popolare più che di formazione legislativa ecco tutti i temi che credo possano essere e che meritino di essere visti anche se sono temi che possono rivelarci non solo la presenza di enunciati rivali confliggenti tra di loro ma possono addirittura poi mettere in luce come gli enunciati anche gli annunciati di più alto grado di dignità quelli costituzionali sono spesso poi costruiti sul compromesso ma anche questo fa parte
In relazione a una società fondata su quei valori plurali largamente condivisi ma che non sembra e non necessariamente diventano valori accettati da tutti
Può significare alla fine che lo stesso sistema
Il discorso vale per l'interpretazione del contratto così come vale per l'interpretazione della legge conosca come una stessa componente in inevitabile una componente che poi può portare alle leggi che si muovano direzioni anche diverso e contrastanti se non vi sia anche una logica del compromesso che possa poi servire anche al discorso relativo a questa faticosa costruzione della certi
Eligio Resta da ultimo ci parlava della pace e della vita come valori forse sui quali al di là delle dimensioni dei contrasti
Della all'aspetto tecnico dell'interpretazione forse è possibile un incontro per ma se pensiamo all'idea della pace che ci siamo fatti ha proposto proposito del Kosovo e del diritto alla vita con riguardo
Temi come quelli relativi da ultimo alla maternità surrogata ad Arese
In piena attualità ci accorgiamo che forse l'incertezza e il bisogno però di attingere né tipico politeismo conflitti allora venire nei minimi ove il compromesso sono veramente
Elementi dominanti
Dell'intero sistema
Ringrazio molto bersaglio grazie ci sono sembra esordisce dicendo è un giurista soltanto positivo e poi giri
Mette in ambiente pro del secondo un accorgimento retorico antichissimo allora e che spero no io credo che a questo punto anche anche visto come dire numero delle questioni la la qualità delle questioni che sono state sollevate darei la parola a illustri colleghi
Che sono intervenuti qui
Immagino che professor ripari no Paola nove ore per la verità forza ferroviere Carosone senese zona saluto erano conferisce nulla pena a
Allora chi desidera intervenire
Paesi potrebbe incominciare anche tra i giovani e qui presenti
Giovanni
Allora
Che domande di questi chiarimento su era solo garantire la legalità grande specialista eminente non puoi fare è stato evocato
E poi nulla marginale dei crediti qui a farmi venire qui a parlare nel microfono perché ieri il registratore immortalato da un po'di tempo
Molte centinaia di migliaia di ore o avevo ascoltato vecchia conferenze come peste che io ho una specie il dubbio proprio sulla forma per la comunicazione però l'oratore che fa il lungo discorso
Ma preparato specie dall'altra parte c'è un pubblico recepisce era non si può rispondere a un lungo discorso con un altro lungo discorso questo caso testimoni sono stati veramente davanti e tali che giusto qualche cosa diciamo puramente marginale c'erano due o tre insomma
Nel mio cervello possono rimbalzare
Che nel caso qui e i resta non la la conclusione sulle il valore per la vita questo che poi dovrebbe essere anche un po'staccato dal diritto e cioè ecco le lo stimolo che e immediatamente rimbalzato tappe da un motore che è stato perfettamente richiamato in campo Thomas Hobbes
E la relazione è fondamentale
E tra rafforzò Bersani certi quest'aggeggio
Sarà protezione obbedienza la vita certamente il valore però qua anziché se non c'è qualcuno che che ce la protegge quella non è dato io penso sempre alla mia realtà meridionale no dove c'è un'assenza totale dello Stato che uno nella vita normalmente se la salvaguarda in Camus sì ma infatti sul fuoco
Sta tento diciamo a non reagire perché allora in quel caso è diciamo s puro che insomma potrà continuare ad esercitare no io io so come per esempio sì no io arazzi ma io so ad esempio di di persone vere perché sono state diciamo in un periodo critico ricevo una telefonata di non uscire di casa
Perché se esce di casa ti succede quello che succede e questo non sapeva manco che cosa aveva fatto
è finito da questo qui sia trasferito è andato via ma senza sapere di che cosa quindi adesso voglio dire col queste ho apprezzato questo ma mi pare che ritorniamo di nuovo perfettamente tutta quanta la problematicità del del piede della questione perché la vita se non c'è quello diciamo che che che te la garantisce
E non è data di per sé il modello il modello Mesiano che io francamente nonostante ascolta sempre le critiche cede ormai lo trovo diciamo così nella sua semplicità così persuasiva la guerra di tutti contro tutti si esce perché c'è questo sovrano che che ci garantisce l'esistenza
Giuliano Freud
Da come diciamo un criterio per stabilire la legittimità di tutti quanti i sistemi politici né nel nella storia
Proprio questa relazione della protezione e dell'obbedienza si obbedisce a un'autorità costituita in quanto questo ci assicura
Il minimo della vita che poi naturalmente significa ecco questa era uno stimolo quei un altro stimolo all'inizio e che sempre mi ferisce quando accanto al nome di Smith se dicono sempre
Le derive plebiscitarie tutte queste cose che a me sembra un modo per diffamare questo poveretto questo poveretto che poi tra l'altro avuto lati Esterházy i primi tre anni del nazismo diritti
Aderire al regime e poi li gliene sono venute da insomma io sto pubblicando adesso Giacomo su questo numero qui di decisive
Tutta quanta una serie di documenti DC mite di quegli anni in maniera che perlomeno se esce un libro come quello dei prelievi applauditissimo e almeno per c'è una un materiale documentario su questi ma
Si sono diciamo intanto gli attacchi delle delle SS suda sparse con quei due articoli poi anche lì e diciamo gli articoli che li hanno ispirati
Vale a dire è un articolo di di Rivaldo e Warburg ma che era stato suo allievo in quegli anni che poi non aveva condiviso l'adesione di Smith al nazismo
E che poi lo ha attaccava anonimo anonimo dalla Svizzera dalla serie di delle dove c'è brief e poi ecco questo totalmente inedito
Alcuni i documenti che ho tirato fuori da un grosso fascicolo di almeno trecento pagine che era il fascicolo delle SS delle sì Caralis disse che c'era proprio su calci mite che era stato incominciato a scrivere proprio negli all'inizio del mille novecentotrentasei
E lì ci sono alcune pagine interessanti
E perché si capisce che quello che avevano quegli attacchi che avevano in mente di fare nel trentasei in realtà erano già preparare che dapprima si aspettava un pretesto però questa somma sono un po'se per carità
No volevo soltanto dire ritornando ATO se no Hay con il pericolo di questa della deriva plebiscitaria cioè io in genere qui non lo vedo perché lo schema obesi hanno dice uno esercitato il potere cioè se per caso se per caso il detentore del potere commette tutta quanta una serie di errori non gli errori di chi esercita la sovranità questo poi produce fatalmente la ribellione
Cioè il potere legittimo sovrano non significa mai un po'per
Ecco adesso insomma questo bene preferisce da io qui mi fermo e mi scuso per la mia disorganicità che non poteva
Altri interventi
Romanzo
Vorrei porre due domande secche proprio al filosofia
Io globalmente dico che formulate per lavori
Però vorrei porre due domande secche
La descrizione non è un'interpretazione
Cioè descrizione la descrizione non è un'interpretazione cioè vorrei mettere in comparazione servette che ne stare una parte grate per dove fa parte dell'età il metodo nelle pare l'ultimo vetrine le staremo sull'osservazione psicologica cede perché lui parlare
Prima domanda
Poi il concetto di orizzonte siccome lei ha affermato in un certo senso che ma per uso privato volo uscito dalle questa tematica dall'ermeneutica un prossimo credo bene
Cioè il concetto di euro di orizzonte
Non è un concerto bando perché ci non ci un concetto vago perché ci permette di la ricostruzione storica del passato come faccia guarda l'orizzonte a vedere all'orizzonte no se io non c'ho un materiale
Del passato gioiose non ricostruisco il passato e qui secondo me sì c'è il rischio di cadere veramente nel nichilismo
Mi fermo solo
No
Senza
Non è che insomma mi sembra di capire che giuristi da molto tempo si vanno esercitando intorno acquista riflessione sul nichilismo
Però come da più parti è stato detto una volta che ci si entra dentro non si riesce ad uscirne più ed allora vorrei se appena se provocatoriamente da tutti coloro che sono intervenuti se con una battuta finale
Hanno il termine della loro esposizione possono offrire ci una prospettiva di via d'uscita
Perché in fondo Stefano da un lato ed Eligio dall'altra una prospettiva l'hanno offerto però poi coloro che hanno parlato dopo in qualche modo lo hanno l'anno
Rovesciata
Sia nella logica del potere sia nella logica di un discorso che in qualche modo individui diciamo tutele di beni inclusivi e quindi in qualche modo non siano suscettibili di determinare prospettive intende di conflittualità
La prospettiva dei beni inclusi voi certamente sarebbe utile che esclude la deriva nichilista
Però arrestato ingiustamente obiettato che anche da quel punto di vista oggi ci può essere una prospettiva che in qualche modo sia di tipo dissoluto
Ecco allora se inizia adesso aggiungere carne al fuoco e ciò è perché anch'io per mia parte o portato
Legna al fuoco nichilista però dico a questo punto forse e almeno ai giovani quindi delle nuove generazioni a coloro che si avvia questa nuova università dispersiva qualche punto di riferimento Novate
La stagione dell'uso alternativo del diritto oggi dei tanto facilmente e criticata in fondo offriva una prospettiva che ti dava slancio ti dava speranza oggi un recupero dissenso meramente neo normati vista come sostanzialmente serpeggia negli epigoni diciamo di di di de de della posizione alternativa rispetto a quella dell'uso alternativo
Mi sembra che obiettivamente sia una prospettiva senza uscita uno un un modo di scontrarsi contro un muro e allora se noi vogliamo in qualche modo recuperare un senso del diritto
Anziché dover dire oggi e non è senza significato che che è stato ricco ricordato che il grido te la morte del diritto dal folle è stato recitato nel mercato
Oggi in un contesto che tutto volto ad una logica di mercato si potrebbe in fondo anche recitare la morte del diritto
Perché info tutto sommato è chiede alternativo rispetto a quel tipo di dialettica che quella proprio del mercato e allora si questo è il senso diciamo critico che dobbiamo raccogliere mettendo razionalmente insieme che molte suggestioni che ci sono state offerte adesso per non lasciarsi incatenare da da da una via che in qualche modo ci lascia sente uscita
Diamo a ciascuno degli oratori la possibilità di offrirci uno spunto non di soluzione del problema ma di pista per potersi incamminare in un'uscita di sia fuori trasmissivi
Dopo possono avviare un po'di risposte posso volete cominciare no io rispetto l'accusa rivolta a me è chiaro che ogni descrizione anche un'interpretazione per la critica Gadamer poiché io poi mi limiterei a passare la palla manager trenta perché mi pare francamente non so come sfogliamo procedere delle risposte non so
Nel frattempo profumate rimarca la corda
Ma rispetto all'ultima questione posta da Lipari devo dire io vedo con grande interesse gli sviluppi diciamo del pensiero neo istituzionali sta in particolare quello legato a Douglas North come evoluzione dell'analisi economica in questo senso
Un il fatto di scoprire che le interpretazioni sono decisioni non è che ci impedisce poi di dire cose sensate sul diritto o anzi proprio di fare dell'ingegneria
Istituzione a lista molto sensata e quindi di procura anche un un discorso scientifico sul diritto
Siviglia però proprio ragionare in questi termini qui cioè ragiona chiedersi ma una corte di giustizia fatta come è fatta è un'istituzione adeguata a risolvere certi problemi o no
Ad esempio certe decisioni che devono essere prese sulla pelle dei migliori
Qual è l'istituzione migliore per prendere queste decisioni la famiglia la corte o una istituzione di tipo diverso e scoprire quindi il il il design proprio istituzionale ivi compreso il mio il fatto stesso del reclutamento di magistrati scoprire che appunto certe cose possono essere fatte se il giudice un vecchio avvocato che per quarant'anni ha fatto la professione allora può fare certe operazioni
Che se invece è un giovane che ha vinto un concorso in cui gli si chiede tutto dal diritto romano all'ultima legge penale a quando aveva trentadue anni e poi la carriera giudiziale davanti evidentemente tutto il sistema deve funzionare in un altro modo
Ha senso avere una corte di cassazione contro centocinquanta giudici che decidono sedici mila casi all'anno sono queste le domande che diventano a questo punto essenziali per la riflessione giuridica
Non solo all'interno di sistemi ma anche all'esterno perché allora scopriamo evidentemente qual è l'istituzione che decide tante cose si attorno ad esempio viene immediatamente no al pettine i nodi di un di un meccanismo che evidentemente quella legge dei vari Stati può il risultato di un contratto di quasi fra parti private che viene fatto in quella in quella sede
Quindi lo spostamento di prospettiva è già di per sé è uscita del nichilismo
Perché i problemi che Nismo si pone intanto in quanto noi rimaniamo ancorati al al dimensione puramente linguistica concettuale del diritto allora lì c'è l'indeterminatezza ma se noi riusciamo dalla prospettiva non linguistico con centralistica del diritto lo vediamo invece nella sua concretezza agli uffici di polizia nell'articolazione dell'amministrazione e così via
Quindi senz'altro lì secondo me c'è una grandissima possibilità di città che non è soltanto parlare del diritto amministrativo del legal prose su delle corti perché anche gli istituti del diritto privato sono loro molte istituzioni nel senso di no
E lo sono le le associazioni le fondazioni d'impresa la Società evidentemente sulle sezioni che funzionano che esistono che hanno delle loro articolazioni ma anche il contratto è un'istituzione
In cui evidentemente noi demandiamo alle parti di decidere loro salvo poi che il giudice agisce ma soltanto disponga soltanto se le parti di portarla avanti qualche cosa in risponde nel modo in cui le parti gli portano davanti quel fa quindi secondo me la prospettiva è tre luminosa però senz'altro né in questa ottica che riguardare Lopez anche no che si intravede nel bosco delle star del bosco però però cioè
Io
Regia Stefano di prendere un attimo proiezione io sono stato degli enti
Chiediamo a Giovanni Marini di dire dirà dare la sua ricetta no io ho perso la voce e quindi non ho proprio riceve io per conto mio giusto nonostante tutto quello che è stato detto ci sto bene nello sci nel nichilismo
Nel senso che concordo però con quello che diceva di Gemona Terje cioè che il la logica del nichilismo e la lezione tra virgolette con molte virgolette
Del nichilismo è quella di però conservare la prospettiva strategica no quindi quali sono le istituzioni
Per operare queste mediazioni e come operare dentro queste istituzioni quindi va bene anche la la proposta di Eligio Resta di il richiamo ai diritti fondamentali all'importanza del sottrarli alla maggioranza in senso appunto anti maggioritaria al una fetta di decisioni va bene ma anche qui forse dovrebbero essere calibrata strategicamente
Come operano questi diritti fondamentali quale il conflitto di valori come devono essere bilanciati qual è il bilanciamento di interessi quali sono le tecniche che devo utilizzare il giudice
Ecco per quanto riguarda giovani Oggioni non mi dà la certezza però per quanti riconosco suggeriva di conservare il senso critico
Allora adesso tocca nell'ordine precedente
Io vorrei dire due cose io vorrei partito dalle tosse che ha detto Pietro Rescigno
Dietro i vicini ha detto una cosa tensione perché qui che io dà un'interpretazione
Attenzione perché il rischio dell'arbitrio molto forte perché voi ponete a una questione di potere e in una certa maniera si arriva a una situazione nella quale la possibilità degli arbitri è molto elevata in questo poi dietro il discorso sulla certezza non a caso i richiami ai momenti critici in cui questo tema risorgere molto significativo io credo che questa questione dell'arbitrio è una questione importante
è una questione importante perché obbliga a riflettere quale l'ASP
Quali sono le strutture di potere rilevanti per la regolazione giuridiche in questo momento per un verso ha ragione PG battere quando dice attenzione
Andiamo a guardare l'utile che scriviamo una serie di cose se poi reclutiamo i giudici in una certa maniera benissimo
E se ci sono resistenze mentre noi abbiamo accettato tranquillamente i tribunali dei minori abbiamo una conflittualità economica di enormi dimensioni e accettiamo poi che questa sia come dire
Arbitrata nelle sedi giudiziarie in modo dilettantesco beh
è inutile che ci prendiamo in giro reciprocamente e
E quindi c'è un problema di riduzione dell'incertezza che riguarda l'organizzazione istituzionale io qui sono assolutamente d'accordo
C'è un altro punto di riduzione dell'incertezza
E in nel senso proprio di vedere dove sono collocati i poteri con un'analisi delle fonti
E qui non è possibile che noi io ogni queste cose mi esercito regolarmente per una ragione se voi mi consentite
E proprio di questa volta del lavoro che fa show allora il lavoro che faccio io elencato tante volte lo scritto pure da una parte quali sono le
Le fonti con le quali ci si trova a fare i conti proprio nel momento in cui si devono a cui affrontare questioni veramente concrete
Rispetta e se io combinò correttamente alle fonti c'è una riduzione dell'arbitrio perché io dico che la l'analisi delle fonti è importante perché se io sono a questo punto libero di scegliere non solo tra le interpretazioni ma addirittura tra le fonti questo è un problema un altro tipo di problema allora
In questo momento noi abbiamo sulla stessa materia io parlo di un della questione di cui mi occupo in questa tra la protezione dei dati una questione di diritto tradizionalmente interno interno attenzione mi può comportare
La concorrenza di fronti
Sopra nazionali o internazionali fonti regionali nel senso dell'unione europea
Fonti statali fonti sub statali
E in questo mondi Stingo poi la gerarchia delle fonti tradizionali leggi costituzionali leggi ordinarie
Decretazione regolamento non le metto già tutti insieme quindi già faccio un'operazione di semplificazione poi abbiamo le consuetudini molto forti
Poi abbiamo il contratto la lex Mercator io non lo vedo soltanto
Come un elemento di disturbo ma un elemento rispetto al quale e certamente una serie di schermi non funzionano poi curioso che questa formula o rivelatore
Questa forma dall'ex Mercatore abbia venga ripresa da quelli che vedono
La necessità di riprodurre quello stesso schema nel mondo appunto
Della società la comunicazione c'è sostanza un paio di saggi il cui titolo la lex informatica la lex informatica proprio nel senso della lex costituita attraverso le procedure proprie
Con cui nel Medioevo oggi si costruisce Alex meccatronica forte
I codici deontologici che io chiamo di nuova generazione
Nel senso che sono dei pc come dire certificati non sono l'autodisciplina di settore
Ma sono il risultato di una procedura complessa e quindi della partecipazione di una molteplicità di soggetti per cui c'è un gruppo che sottopone a qualcun altro la sua autodisciplina che la certifica
Tant'è che ormai quelli che si chiamano Codice deontologici in certi casi sono addirittura norme secondari
Poi ci sono gli standard tecnici attenzione
Che ai luoghi dove si definiscono standard tecnici hanno una valenza molto più forte chi stabilisce lo standard tecnico per la certificazione di un aeromobile
Ha un potere normativo straordinario con un'incidenza poi ho tutta la il discorso che si fa per esempio sulla qualità dei cibi
Duello tutto quel tipo di standard tecnico a una Valli dove grandissima e che poi allocati in sedi
Decisionali che sono assolutamente diverso allora se io metti insieme questi sono già otto otto fonti e che concorrono normali la riduzione dell'incertezza e dell'arbitrio quindi richiede un discorso sulle fonti molto impegnativo che abbiamo appena cominciato a fare
La questione del recupero dissenso
Allora io certo noi vivevamo in una lo dico sinceramente
La condanna che tu posso essere condannata a vivere in tempi interessanti e noi abbiamo avuto questa condanna che abbiamo scontato credo molto lentamente tutti quanti poi il seguito lo metterei da parte
Oggi io l'altro giorno pensavo
Dato che tu l'hai messa giustamente non come lascito come
Come dire incitamento a qualcun altro ma pensavo al fatto che giugno di quest'anno sono trent'anni di politica del diritto esattamente
Allora la mia domanda è allora noi vedevamo che c'era questo grande problema non un'antinomia ma una grande questione il rapporto diritto politica
E quindi la fosse tenuta fuori politica del diritto cui c'erano le due cose fortissima ambivalenza in questo titolo il diritto come strumento della politica
Magari avendo quel bisogno di disvelamento allora anche politica il diritto il diritto come limite alla politica questo non lo scrivemmo in modo ancora più evidente
Adesso io sono d'accordo non per una forzatura ideologica ma proprio per quello che vediamo ogni giorno
Che
C'è un grandissimo confronto io non voglio neanche usare
La parola conflitto perché qui c'è una questione di confronto di valori mercato diritti tutta una serie di obiettivi sociali individuali
Trovano molto nettamente disegnate davanti a noi strade che sono tra loro non dico incompatibilità diverso cioè io questo obiettivo lo persegue attraverso la logica dei diritti alla logica
Del mercato e la logica del mercato fino a che punto incide sul modo stesso in più costruisco le posizioni diritto perché scusate se parlo del mestiere che faccio tutti i giorni ma poi
Se il riconoscimento del della privacy è un puro entanglement che io mi scambio sul mercato
è una cosa diversa se invece mi viene attribuito un potere che poi sfocerà anche in situazioni di indisponibilità è questa del tutto quando negli Stati Uniti in questo momento c'è una grande tensione consegnate anche abissi presentati al congresso di riconoscere un diritto di proprietà sui dati è un grande passo avanti in una situazione nella quale ciascuno si prende dei dati e tutto quello che vuole ma è appunto una tecnica voi
E tu avevi ragione a richiamare l'attenzione sulle tecniche
Quello è un una tecnica che perlomeno mi dice se tutti voi servire dei miei dati e però almeno pagarmi almeno li compri noi abbiamo seguito tendiamo a seguire per esempio attraverso la direttiva europea ad altre direttive
Vendere delle situazioni invece di indisponibilità inalienabilità questo poi tutto da costruire e certamente questo è un altro problema
Che cosa e su questo e allora il recupero di senso secondo me passa molto attraverso il una riflessione su questo punto del diritto che poi viene
A quale crocevia della discussione sociale e politica in questo momento sta diritto dove sta questo queste dentro perché poi il mercato anche
Comunque gigantesco fattore di incertezza diciamo la verità rispetto a queste e adesso è abbastanza interessante vedere
Come anche laddove
Un unico adatte poi finisco
Il cioè il e difficile tenerle ferme alcune posizione io vedo come poi la domanda di diritto finisce col riemergere in modo assolutamente e vorrei dire automatico naturale non lo so ma per esempio adesso se c'è un'area nella quale e si teme come il diavolo ma adesso negli ultimi tempi un po'meno l'ingresso del diritto e delle sue regole la rete internet
Dopodiché che cosa viene fuori nelle ultime settimane vengono pubblicate
Una ricerca fissare resti dell'IBM quindi assolutamente non sospetta di anticapitalismo e via dicendo perché Licci
Il novantotto per cento degli americani interrogati su quali sono le loro preoccupazioni come quando sono alla rete è la tutela della privacy
Se uno va questo è un dato interessante poi lo confronta con stessi Sabres di due anni fa
Uno della Federal Trade Commission uno della società associazione legata molto alle imprese che si chiama prime essendo American Business sessantasette per cento in due anni
è cresciuta addirittura del trentuno per cento questa preoccupazione
Il Gorton con leggi pubblica una ricerca recentissima proprio ai primi di gennaio tredici
Analizzando e scomponendo il volume del commercio elettronico negli Stati Uniti nel novantanove c'è una crescita globale non diminuzione della spesa pro capite
Dopodiché che cosa ne desumo Named assumano che se io non offro sufficienti garanzie giuridiche a quelli che vanno in Rete del primo
Lo stesso commercio in treno
Allora e questo ti farli emergere un bisogno di diritto che è diverso
Cioè adesso questo perché questo dobbiamo analizzare in questa prospettiva nell'ultimo periodo non è che ci fosse stata una diminuzione
Del bisogno di diritto ma noi abbiamo attraversato una fase in cui quella cosiddetta della deregulation
Che non significava almeno diritto ma significava meno diritto di fonte statuale però con una molteplici moltiplicazione per esempio dei conflitti non c'è niente da fare quando io la norma uniforme unitario
E quindi c'è adesso c'è un altro passaggio
E molto non è più quello semplicemente dell'arte regole ma quello di dire
Quale che sia la fonte poi perché americano non è che ti chiede necessariamente la legge federale e ecco
Quale che sia lo strumento che tu ad opere io ho bisogno di qualcosa che mi faccia rientrare questa questione nell'ambito della garanzia giuridica poi vediamo un po'come la strutturiamo
La legge tradizionale Lacco regulation a cui loro sempre più fanno riferimento cioè ecco allora questo per un punto
Dal quale però se noi stiamo in questa logica mercato diritti e il punto diritti fondamentali diventa ineludibile ineludibile però io so benissimo che l'ideologia dei diritti fondamentali e anche pericolosa molti non piace è stata criticata comma
Varie in varie maniere eccetera esso faccia una citazione di Dworkin intenso che ha PG non piace ma insomma ognuno c'ha le sue Justin Versilia no c'è un una quando c'è una definizione che non è giuridica ANPO molto politica e cioè la promessa delle maggioranza alle minoranze che il loro diritti non saranno sacrificati questo è un punto essenziale da una parte e cioè in questo momento ci sono meccanismi che cerca che tendono a schiacciare le minoranze naturalmente voi tutto questo richiede una serie di discussioni complicatissimi però c'è questo punto cioè i diritti fondamentali che assumono attenzione uno statuto particolare cioè strano ordinariamente universale ma in questo momento in cui diventa più forte l'idea che la forza in quanto tale è una garanzia straordinaria perché viene teorizzata se io ho forza economica capacità innovativa per carità no forza culturale Styles che mi sono le mie garanzie non ho bisogno d'andarmene a cercare da un'altra parte questo è un punto allora la ricostruzione dei diritti fondamentali parte dalla riflessione sulle posizioni minoritarie cioè non è il cioè non è il movimentismo dal basso degli anni passati ma dire lì si incardina un problema questo è un una vera questione importante di grande senso della regolazione e giuridica
E questo sta appunto nel discorso diritti mercato non c'è niente da fare
E secondo me questo è un punto su cui cioè io vedo le due cose i team Linneo istituzionali Isma'che ti obbliga a pochi anni fa il discorso sulle fonti non c'è niente da fare perché poi come giocano tutte le strutture e dall'altra il discorso mercato di
La questione
Difficile della
Della vita il rapporto fra diritto e a vita di cui una formulazione sicuramente inadeguata e il cosiddetto diritto alla vita
Per carità so benissimo che sul diritto alla vita se lo scontro politico più feroce di questi anni diretta la vita tutto il contrario di tutto
Io credo che dobbiamo parlare
Tentativo di distruggere la fondazione occorre pericolosissimo avevamo
Spero che nessuno si sia fatto male
A
Formale che va o
Venti
Richiamava la questione della vita chissà due punti perché si il
La la vita è il luogo rispetto al quale non si può mai dire che nessun potere potrà e intervenire costringendo qualcosa e qualcuno
Cioè nel senso obesi hanno del termine come
Ricorda Antonio Caracciolo che ci riporta al senso originario dell'unico diritto di resistenza per questo fondo deve diritto di natura per questo universale fondamentale che la Sir prese pesci è strano che noi alla fine nella alla conclusione della modernità dobbiamo ripartire dalla dalla fondazione del politico
Questo lo dico così con una battuta ma io davvero mia auguro che ci sia un nuovo seicento
Cioè che si riparta da una nuova fondazione della politica che ricominci dai limite della Pontina
Della politica non possiamo fare a meno senza abbiamo bisogno di che qualcuno decida abbiamo persino bisogno del magistrato che dica l'ultima parola sul sulla vicenda e dico questo occupandone professionalmente
Bisogna pensare alla giustizia e non come luogo della virtù un di chissà pare prudenza no e luogo dove la società ha detto che si dice l'ultima parola sui conflitti nel nelle società primitive si ricorra sacrificio nella società della della nella società internazionale si ricorre al duello alla guerra e alla mediazione nello stato della violenza amministrata come si ricorda Walter Benjamin c'è il giudice dice l'ultima parola sui conflitti questore il minimalismo da cui da cui dobbiamo ripartire la vita è il punto in cui mi tutti i i nodi vengono al pettine perché oggi mi pare che sulla vita si stia costruendo sul corto consistita giocando la battaglia più importante non mi riferisco
Ma potrei anche farlo al caso alla nuovissimo quotidiano della sentenza della del l'ordinanza del del giudice che autorizza la
Inseminazione artificiale mi riferisco ad un'altra forma la forma che il capitalismo occidentale si trova di fronte commenta attiva coscienza rispetto a una popolazione mondiale che non conosce barriere non conosce dogane non conosce confini
Penso a questi a questa morte perpetua cui d'Occidente sta condannando intere popolazioni che arrivano sul suo suolo permette in un carcere dove non si sa che cosa fare in attesa di cose
Quello è il diritto alla vita esattamente come vita e il punto in cui si ritorna alla critica più profonda della della via attraverso la quale la quale il nichilismo è penetrato che la sovranità degli Stati
La vita e il punto in cui il soggetto diventa sovrano su se stesso
Questo è anche un meccanismo attraverso il quale noi ritroviamo nel diritto regole che sicuramente individuano principi ma no non azioni
Che che possono essere regolamentato nel nel in particolare sulle questioni della bioetica
Un e norme generalizzato congruente possiamo possiamo usare questa parola quindi mettere in crisi sopra tutto attraverso la vita
Il meccanismo sacrificale della cittadinanza bisogna una volta tanto avere il coraggio di mettere in soffitta la categoria della cittadinanza che partirà da un diritto della persona che cominci contabilità capace dà vita la pace quindi anche la il discorso e delicato ebbe come dire la la presa in carico della di tutta la storia della modernità per il suo superamento
Miceli torna a questo punto c'è un passaggio di dice che di conio recente che un passaggio che mi inquieta tutte le volte che lo lo Loreto ecco perché ha a che fare con il questioni della vita della bioetica mi dice in un passato il Genealogia della morale Louis nichilista e dice
Ma quello che noi facciamo in natura usa questo termine
E quello che in realtà che noi possiamo fare per esempio non possiamo uccidere tanto è vero che uccidiamo possiamo de forestale l'Amazzonia possiamo inquinare l'ambiente possiamo togliere la vita alle persone
La tecnologia non fa altro che aumentare normalmente questo poter fare le cose da tecnologia dice il suo codice possiamo fare quello che possiamo fare l'obiezione di Micene ma da seduto piglia sta nel diritto
La fuoriuscita dal nichilismo stanno a mio avviso dice dice Nucci perché il diritto è questo luogo che dice che io non posso fare
Quello che in natura posso fare mi dice io non posso uccidere mentre io natura posso uccidere Nicea accolto il momento della crisi profonda l'Egitto ecco il problema del del senso Nicola io mi riconoscono alla tua domanda
è la domanda che da sempre ci facciamo con linguaggi diversi mai e Little ci conduce io credo che noi dobbiamo avere questa questa
Presa forte consapevolezza che se senso cioè
Sta nel fatto di non chiudere le porte definitivamente per esempio dicendo l'idea che nel diritto ci sia il politeismo sia pure conflittuale dei valori perché accanto alla l'idea del mercato ci sarà sempre una solidarietà che rispunta da qualche altra parte
E ci sarà sempre un'altra finestra un altro volto un altro modo un altro linguaggio il pluralismo e il contrario dello stile monologante
Lo stile monologante lo stile di chi impone poteri il diritto dice potrebbe essere diversamente potrebbe essere diversamente allora qual è la risposta che io ritrovo nel cuore del nichilismo
Di fronte al Codice della tecnologia che ti dice possiamo fare tutto quello che possiamo fare va all'infinito si preoccupa soltanto di che cosa possiamo fare e di come dobbiamo farlo
La domanda del diritto è una domanda che mette un punto interrogativo ma davvero possiamo fare tutto quello che possiamo fare
E la domanda dell'etica e la domanda che ci chiede
Che cosa universalistica mente siamo autorizzati oppure ci siamo messi d'accordo per fare riconoscendo a tutti il convenzionali Isma'possibile e scegliendo questa via
E la rivincita di Pascal contro di lui contro Cantù che il cui imperativo dice ancora anice puzza di crudeltà
Dobbiamo smettere con l'idea che una volta che noi abbiamo una norma la realtà le assomigli ma quando mai c'è fallacia naturalistica abbastanza perché perché ultimo punto la questione delle istituzioni e del neo istituzionali
Sulla questione del giudice non bisogna che il discorso chiaro lucido leale ce lo facciamo in Italia ci sono nove mila magistrati togati dodici mila magistrati onorari per un totale di ventuno ventuno mila magistrati
Ai magistrati in Italia noi in Italia ci mettiamo del nostro ma il problema di tutti i Paesi occidentali dove i diritti producono normalmente conflitti
Noi in Italia chiediamo al magistrato tutto
Di organizzarci dà vita di darci l'inseminazione artificiale persino additarci dà felicità e Paci Maria meraviglia eccola qua e là venga qualche referendum che se la prende con i giudici
Prima gli chiediamo tutto ai giudici e poi ovviamente bisogna che vide capiamo vi sono l'ultimo a difendere i giudici sopra tutto da quando stavate
Però questo prestare domanda me la faccio ma qui un po'di pulizia istituzionale ha ragione tutti su questo non tanto sul versante meno istituzionali quello sai anche lì problematico ma bisogna che noi pensiamo
Che cosa a partire dal diritto dobbiamo considerare come un terzo possibile nei conflitti di questa perché al non sempre è possibile trovare un terzo lo dicevo parlando di spiega ma sono i conflitti non possono trovare nella forma della mediazione giuridica nella soluzione del giudice la giusta soluzione
Bisogni tagliate rami secchi bisogna cominciare a dire che il diritto non è competente parlare su tutto e che il alcune forme di soluzione dei conflitti ebbene che si trovino fuori dal diritto
Io se dovessi dare un insegnamento è un insegnamento minimalista tornare ad una giurisdizione minima prima che ha un diritto penale minimo perché spesso l'esistenza del terzo crea il problema ma soprattutto ricominciare da un'idea minimalista dell'etica in cui vince Pascali con la scommessa sui beni fondamentali sui beni pubblici e si revoca tutti gli imperativi compreso quello giuridico
Cazzola tocca la parola Socrate non
Prego allora
Era fa
Va bene allora non so se non ci sono altri interventi non mi resta che ringraziare di colleghi che hanno parlato e e anche appunto le persone che son venute che non sono intervenute mano ascoltato contatta attenzione io prendo maledettamente sul serio la proposta del seminario permanente ho l'impressione che e molto importante che la Fondazione incomincia ad affrontare le questioni giuridiche
Per così dire a monte si affrontano spesso a valle invece affrontate a monte mi pare
Che possa dare dei frutti molto importanti frutti di punto molto rilevanti d'altra parte il diritto nostalgie nettamente a me dirlo
E probabilmente una delle componenti più alte della cultura italiana del Novecento uno dei vertici RAI punto it del Novecento ma abbiamo una grandissima cultura culto giuridica il diritto forse e una delle espressioni meno provinciali che l'Italia abbia dato importante ricondurlo per l'appunto alle sue Mahler matrici culturali che vanno assolutamente Reja affrontate sin dalle origini discusso e quindi ringrazio molti colleghi