Lo sciopero della fame di Fausto Bertinotti, organizzato di fronte a Palazzo Chigi, per protestare contro le "liste civetta" . Lo sciopero della fame di Marco Taradash e Peppino Calderisi, secondo i quali solo con un "patto anti-ribaltone", sottoscritto davanti a Ciampi, è possibile arrivare a un accordo contro le "liste civetta"

Fausto Bertinotti segretario di Rifondazione comunista iniziato uno sciopero della fame di tre giorni egli è dinanzi al la sede del Presidente del Consiglio a Palazzo Chigi due camper
Stamane che è stata una risposta del Presidente della Repubblica sulle liste civetta che hanno determinato la reazione di Rifondazione ma non solo ascoltiamo la valutazione di Bertinotti sulle parole di Ciampi
E che che saluto positiva ma
Il presidente
E a sollecitare un accordo tra le forze politiche
Su questa cosa
Come funzionano
Di far sì che questo auspicio
Obiettivo che noi perseguiamo l'obiettivo giusto
Naturalmente a forma di lotta scegliamo noi ma e Improta
Il fine venga considerato giusto
Auspica
Nel suo aspetto una risposta da Berlusconi e Rutelli
Io la chiedo la chiedo e
Penso che be i principali candidati
Garantire che in ogni caso chiunque vinca almeno una cosa non è un imbroglio sarebbe già insomma lì potrebbe alimentare un tema sul quale trovare un accordo elettorale con il centrosinistra macchina per ciclisti
Liste civetta è una precondizione per
Cioè il superamento delle liste civetta
Garantito democraticamente se il centrosinistra avesse delle cose da dire Rifondazione Comunista naturalmente la precondizione perché queste abbiano un'efficacia
è un impegno del centrosinistra come dunque
A non accedere per parte sua lista civetta siccome ho visto che sono girate oggi sui giornali
Devo Tizio talmente infondate siccome non ce ne non c'è nessun accordo tale Fondazione Comunità centosei
Anzi
Dico
Degli esponenti del centrosinistra avesse una proposta dal tale fondazione
Invito delle
Delli Gian
Avanzino pubblicamente nella discuteremo pubblicamente naturalmente a maggior ragione dopo questo auspicio del presidente pubblica su un terreno del tutto autonomo questa proposta dovrebbe incorporare come appunto precondizione non solo l'auspicio e l'impegno ad una legge
Che impedisca l'uso di sé civetta ma in ogni caso l'impegno allo utilizzando
Infine per puro sfizio
Naturalmente c'è quella proposta fosse diciamo
L'ordine di quella indicata non capisco con quale fondamento certo nessuno da parte di Rifondazione comunista dall'onorevole Spini allora corsi d'ecco la proposta neppure interessante sfidare in passato i comunisti hanno dileggiato i radicali per essere ricorsi spesso lo sciopero della fame al digiuno beh e i comunisti sono state tante cose
Non non mi pare di poter
Dall'osservazione secondo cui i comunisti sono dileggiato e ricominciato aveva avuto un atteggiamento di diffidenza nei confronti di questa forma di lotta
Per il suo carattere diciamo così
Di origine
Di origine individualistica o di testimonianza personale però faccio notare
Un comunista come Pinto
Ha scritto da tempo
Una lode al garantismo e persino una cosa molto importante una riflessione critica autocritica rispetto al modo con cui lui e la sua generazione di comunisti hanno visto l'esperienza gandhiano nel suo insieme quindi diciamo così non solo la forma di lotta specifica ma addirittura la cultura canali mentale io sono d'accordo aggiungo
E poiché in questo caso noi però siamo di fronte ad una diciamo parole grosse ma insomma una interpretazione di questa forma di lotta
Io penso che la sinistra radicale la sinistra comunista abbia di fronte a sé è un problema che adesso la sua domanda
Mi stimola a a indagare ed è il problema della ricerca di nuove forme di io non penso che le forme di lotta classico lo sciopero epiche Taggia la manifestazione siano desuete anzi ma penso che ci sia bisogno di un'innovazione profondo alle forme di lotta de resto un testimone intelligente e consapevole del nostro tempo come il regista inglese Carlo voce anche nell'ultimo film Rose ha mostrato questa di Grande curiosità verso le nuove forme di lotta io che io penso che quello che stiamo facendo un capitolo di questa ricerca come si vede non
So bene non do nessun carattere o eroico diciamo la nostra lotta mio è uno sciopero
è la fame per tre giorni
Questo è e detto precisamente cosa è no non c'è nessun camuffamento
Non ha diciamo l'eroismo irlandese nei il recato in esso contenuta dalla dal rischio della vita non lo esclude esplicitamente
è una forma di lotta fra le tante che si possono scegliere temperare
Una a una staffetta ai miei tre giorni sul bilancio subentrano tre giorni di sciopero dei membri della sega dai compagni ricompaia segretaria poi dei parlamentare in libertà ha perso
La faremo appunto con l'obiettivo che prima ho detto di trasformare ad quello che adesso è l'auspicio anche al Presidente della Repubblica in un risultato che sia un risultato nell'interesse generale e la democrazia del Paese voi non ve ne andrete fin quando non ci sarà questo il o l'impegno la legge
Ecco è sordo come tu e le forme di lotta ah no non come tutte le forme io penso che le forme di lotta devono essere tra quaranta obiettiva
E così questa non è una una lotta ad oltranza anche lo sciopero c'è uno sciopero tanto lascia però articolato ecco questa è una forma di lotta più uscire più simile allo sciopero articolato quindi sì deciderà
In relazione agli obiettivi grazie sia Marco Taradash deputato del Polo laico iniziato insieme con Pepino calde easy uno sciopero della fame oggi lo ha enunciato una conferenza stampa la settimana scorsa perché delle cose perché le che ci sia un arco
Ordo sottoscritto tutte le forze politico da quelle che ne sono riguardante
Volto a impedire che ci sia ribaltoni anche la prossima legislatura come è avvenuto in quella presente in quella passata si tratta di evitare la vera truffa agli elettori che è rappresentata proprio dal passaggio da uno schieramento all'altro di gruppi di parlamentari che consentono ho di formare un governo contro la scelta degli elettori questo ci sembra il problema fondamentale d'altra parte il il fatto che nei Comuni nelle Province e nelle Regioni oggi ci siano norme che consentano queste impedisca i ribaltoni è stato un fatto di grande significato riformatore purtroppo questo non avviene a livello più importante quello delle elezioni politiche soprattutto nel momento in cui c'è questa campagna in corso contro le liste civetta che riguarda uno un fenomeno del tutto marginale l'applicazione dello scorporo vale a dire di una legge di una norma assolutamente deleteria che indebolisce le maggioranze sottraendo agli elettori una quota dei voti che hanno Espresso proprio per la forza R. i partiti minori e soprattutto quelli che sono disponibile a fare operazioni di ribaltamento per c'è la campagna contro liste civetta e si perde di vista il pro ma di fondo e cioè quello di far rispettare la sovranità popolare e su questo abbiamo iniziato una serie di azione ieri che vogliono almeno per una risposta da parte delle forze politiche è stata sorprendentemente celle della replica del
Presidente La Repubblica Ciampi in fondo la sollecitazione che giunge da Rifondazione il suo segretario Bertinotti ha iniziato uno sciopero della fame sì veramente
Tempestiva intempestiva non lo so il fatto sta che Ciampi aveva detto anche altre cose in passato non abbia ritrovato un ma suo a intervento con i cronisti parlamentari del luglio del novantanove in cui diceva che il problema liste civetta c'era ma bisognava soprattutto abolire lo scorporo e varare ma norma antiribaltone perché quelli sono i problemi di fondo quindi questa non vorrei appunto dire la rete il sistema politico adesso si concentrasse su questo problema del tutto le banche se non perché ne guadagna qualcosa delle liste civetta mentre invece il problema di non tradire il voto espresso agli elettori e finisce per non importare a nessuno estiva a spensierata mente incontro a rischi di nuovi ribaltoni
I Dinu
Ove truffe elettorali del genere la vostra iniziativa non violenta quando si concluderà
Ma noi siamo in attesa di risposte
La nostra iniziativa comincia oggi e quindi è prematuro oggi prevedere la fine e quindi se non raggiungerete l'obiettivo in qualche forma continuerete
L'obiettivo che ne vogliamo raggiungere
Vere un'assunzione di responsabilità da parte di forze politiche voglio ricordare che se il centrodestra ha sempre manifesti dato la sua intenzione di su quelle di arrivare a norme antiribaltone anche il centro sinistra nelle tesi dell'Ulivo del novanta sei aveva introdotto nella prima pensi l'idea di una convenzione costituzionale come quella che chiediamo oggi si parte da una proposta che venne fatta da Augusto Barbera il novantacinque poiché raccolta nelle tesi dell'Ulivo una convenzione col Ale quindi con un ballo ore politico fu fortissimo che impegni tutte le forze politiche ad evitare governi ribaltone e a chiedere concordemente o scioglimento le Cambrésis se la maggioranza uscita dalle elezioni venisse a cadere questa è la la vostra richiesta vediamo se coloro che sottoscrissero quelle tesi coloro che ricchi e dono anche perché ne sono state sempre punite una norma anti ribaltone un accordo contro i ribaltoni faranno ciò che è necessario fare in questa fase e sulla misura delle risposte noi anche carri perderemo la durata del nostro sciopero alla fame
Un'ultima considerazione di carattere generale abbiamo fatto osservare a Fausto Bertinotti come negli anni scorsi da parte dei comunisti sono giunte sempre espressioni di dileggio nei confronti dei radicali che sono ricorsi a questa forma non violenta ma è importante questa acquisizione
Ancora una volta certe forme di azione politica radicale che sulle prime appaiono stravaganti o inconsistenti po'divengono patrimonio comune e quindi questo è anche molto importante naturalmente sarebbe bello avere dei riconoscimenti in questo senso da parte di chi scopre oggi grande dopo aver vissuto all'ombra di mare
Che Guevara o altri altri che siamo forme la violenza come prima scelta di lotta politica bello che invece si si scoprono anche le in modi e costumi e la non violenza