La Corte costituzionale ha rigettato l'istanza di sospensione del referendum consultivo sulla cosiddetta "devolution" promosso dalla Regione Lombardia

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Bardot sulla cosiddetta devolution il referendum Pevero né la Corte costituzionale ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dal governo abbiamo i nostri microfoni il presidente della Toscana Claudio Martini presidente Martini qual è il suo giudizio su questa decisione della Corte costituzionale e su questo referendum
Ma guardi sulla Corte costituzionale io non ho nessun giudizio perché la Corte costituzionale ha espresso una una valutazione che siamo tenuti a rispettare di cui prendiamo atto e non credo si possa esprimere un giudizio come quando le squadre di calcio e sul fatto che l'arbitro abbia deciso di di fischiare un rigore sommarie si prende atto io con la cosa che che dico è che questa è una decise non è la Corte costituzionale che dobbiamo rispettare e credo che tutte le forze politiche del centrodestra e centrosinistra dovrebbero abituarsi apprendere per buone prendere atto le decisione a costi I costi male non plaudire adesso e quando conviene e magari demonizzare la Corte costituzionale dipingerlo come un covo di comunisti quando le loro decisioni non convengono di Parigi bisogno di un forte spirito di personale quindi sulla sono della corte non ho nessun commento da fare ne prendo atto
Riferendo ma promosso dalla Regione Lombardia posso dire che si tratta di un'iniziativa locale di cui mi sfugge la valenza generale credo che il vero referendum quello che faremo sulla modifica del titolo quinto della
Sono ecco innanzitutto però la Corte costituzionale ha deciso di respinge la richiesta di sospensione rigo N però ha rinviato poi la stabilito che la decisione proprio sul referendum
Ma SCCI se c'era solo dopo il consultant tra questa meccanismo un po'un modo un po'così insomma perché prima si nel referendum apposite ci dev'essere valido catabolici tali quindi fa un giudizio sulla
No no io come
Su un aspetto di procedura Anna Rita e non non mi pronuncio mai sulle antenne
Io dico che la corte perché Essien golare e dovrebbe fare riflettere sulla data io penso che la data del referendum lombardo debba
Stessa data nella quale lì ci si pronuncia sul referendum costituzionale sulle modifiche
Dei come l'ha chiamata
Sembra nato il leader dei DS esattamente io non credo francamente si possa fare diversamente perché io so che il governo Amato aveva valutato la possibilità di tenere prendo Umma quello sul Titolo quinto le dodici maggio insieme alle elezioni e Ciampi aveva detto si può fare se tutte le forze politiche sono d'accordo siccome il Polo non è stato d'accordo non si non si è fatto è il governo non ha forzato la mano non capisco perché adesso si dovrebbe tenere il e maggiore freno Lombardia a questo punto troviamo una data fuori dalla consultazione politica nella quale tenere tutti di referenze ma fare un
Giorno per decidere quale forma di stare quale modello di federalismo esattamente esattamente anche credo sarebbe più comprensibile per tutti i cittadini perché altrimenti
Faremmo in uno stesso giorno le elezioni politiche e un referendum regionale ed un altro giorno un referendum nazionale sussulti
Epidemie magari qualche altro referendum piemontese o un veneto in date ancora diverso francamente mi pare avrebbe ancora una grande confusione come qui non c'è il rischio che tra tutti questi referendum quello confermativo positivo di natura ex articolo centotrentotto quelli i consultivi delle regioni poi ci sia un pronunciamento
Dei cittadini
Dadi di difficile interpretazione
Questo è sempre possibile nuova non dipende tanto dagli strumenti dipende dal fatto che che si è voluto prendere io qui in questo in questo caso esprimo alcuna valutazione sul referendum lombardo Bloom per questo dico che mi pare sia ininfluente perché il il referendum è quello sul sul sulla riforma del titolo quinto anche perché i temi che questo prendo un costituzionale propone assorbono largamente anzi vorrei dire la ricchissima mente quelle che sono le questioni poste dal referendum lombardo mi pare siamo già molto oltre perché mentre il referendum lombardo chiede in sostanza ai cittadini che sono d'accordo che la Regione assuma dei Poteri il referendum costituzionale praticamente ITC chiede ai cittadini di esprimersi una legge che già gli conferisce questi poi
E quindi praticamente siamo già molto sì ci sono poi magari interpretazioni diverse su come questi poteri su quali no essere la questione fiscale così invece
Che ho capito però il referendum della Lombardia è un referendum consultivo puramente indicativo voi non c'è nessuna proposta concreta Annarita giunta lombarda al Consiglio regionale Lombardia non hanno una proposta di legge
Anche loro sono un po'vaghe dice volete che la Regione assuma poteri adesso mi assomiglierà qualche punto vita si potrebbe dire più un plebiscito che ora
Esattamente mi pare un'iniziativa che non ha un solido fondamento istituzionale una indica è una è una richiesta diciamo di una sorta di via libera ad una share
Per vedere all'interno che però che però mi pare la la legge già già anticostituzionale già in qualche modo
Così costruisce concretamente tra l'altro credo che poi i problemi interpretativi non non sono solo quelli che lei descrive io li voglio vedere poi alcuni presidenti del Polo se ne facesse molti referendum tutti insieme
Come faranno a direttiva quello che
Quello reso male no a quello nazionale che propone soluzioni molto più avanzate cioè credo che alla fine le le contraddizione nella gestione di tutta questa partita primo può
Verranno affetti bene la ringraziamo ringraziamo Claudio Martini presidente della Toscana con l'ascolto come sempre da Radio radicale