"Autonomia e partecipazione delle persone anziane" organizzato dalla Ferpa (Féderation Europénne des Retraités et des Personnes Agées). Registrazione limitata al solo intervento di Sergio Cofferati

Sì
Né pur cinese saggi nessuna presenza
Voi avete sentito dalla testimonianza vostri e nostri graditi ospiti stranieri
Le ragioni che hanno portato all'assemblea del mondo fissare nel mille novecentonovantanove l'anno
Dell'anziano conclusioni un secolo di un millennio sono tutte ragioni particolarmente fondate i problemi che stanno dietro queste ragioni sono stati esplicitati qui sulla base di esperienze diversissime tra di loro a che hanno l'elemento di base comune
Anche per gli anziani
Esiste un problema cultura non sempre risolto adeguatamente risolto tema dei diritti è un tema che tornato nella discussione politica dei singoli Paesi
Ancor di più come è giusto ai privati
Credo ci sia la correzione credo regolano l'attenzione di molti dei processi economici e politici
Abbiamo parlato a lungo della globalizzazione sui suoi potenziali
Odioso ordinamentale già confezionato quel quell'intesa valida a consistente devono entrare
Dell'ideologia
Imprese globalizzazione voglio dire il processo di globalizzazione determina visibili corpo onorevole materia quando consiglia il professor chiamata allora col pubblico che un carattere progressivo e positivo il processo di globalizzazione possano soltanto se questo viene regolato
Saranno praticamente soprattutto quelle che vivono dei Paesi più deboli se gli interscambi commerciali rapporti economici saranno rapporti non lasciati alla una condizione data
Oppure alle circostanze oppure i rapporti di forza ma verranno inseriti in un quadro complessivo di regole condivise con norme che siano in grado di orientare i comportamenti i singoli Paesi negli aggregati sovranazionale
Avete visto tutti qual è stata la conclusione invero non felice di un tentativo invece positivo come era quello del dibattito all'interno dell'organizzazione mondiale del commercio passiamo abbiamo avuto la conferma che le tensioni sono grandi i problemi non risolti e che dall'altro lato sia indispensabile
Per coloro che vivono nei Paesi deboli esattamente come per le persone che vivono in quelli più sviluppati aveva un quadro di riferimento che produca vantaggi che ma finisca e la ricerca della competizione
Basata sulla cancellazione dei diritti o sul non rispetto di condizioni che gli garantiscono la dignità di tale delle persone prenda corpo
Si è discusso in quella circostanza come in altre successive
Anche a Davos recentemente i quali devono essere le condizioni di base che orientano favoriscono i rapporti commerciali tra il Paese
In verità si è discusso implicitamente
Anche di temi ancor più ampi si è discusso di quale che sia lo sviluppo al quale si fa riferimento i quali devono essere i modelli di competizione che si adotta si è affrontato fosse per una vignetta il tema delicatissimo
Questa parte della vita del continente del rapporto tra la crescita lo sviluppo delle economie
E non semplicemente i vantaggi occupazionali questo può determinare alla prossima delle cantanti occupazionali nel rispetto di criteri fondamentali
Qui e allora usufruire dei diritti delle persone di tutte le persone cerco può apparire ad una prima lettura superficiale il tema dei diritti nella globalizzazione in verità sia un tema maggiormente interessante perché ha delle ricadute automatiche per chi lavora lavoratori dipendenti pensionati non è così
Sono in discussione dei temi di cittadinanza sono in discussione i temi dei diritti che riguardano tutte le persone
Cioè quelle che lavoro nella fase della loro vita nella quale producono sono soggetti attivi ma anche quelli che non hanno ancora lavorato o quelli che hanno già lavorato
Ed essendo cittadini hanno esigenze ugualmente consistenti delicato che vorrebbero vedere risolti positivamente
Indirettamente come vi dicevo si è affrontato il tema dalla competizione di una competizione possibile
I modelli competizioni che riguardano non la singola impresa
E spesso che anche il singolo Paese ma addirittura gli aggregati sovranazionale
Per quanto ci riguarda non solo i problemi dell'Italia di oggi ma ancor di più dell'Europa di oggi
E sarebbe un spicca vive
Anche se non certo che l'Europa questi appuntamenti si possa presentare con opinioni meglio definite
Più solide e comuni di quanto non sia capitato in passato abbiamo perduto moltissima continuano a credere nell'Europa
L'Europa è una dimensione sovranazionale alla quale noi non possiamo e non dobbiamo rinunciare fra le tante ragioni che ci siamo detti nel corso di questi anni quando l'Italia affrontato un processo di risanamento faticoso difficile certo assai più impegnativo di quello di altri Paesi europei per poter rispettare i parametri di Maastricht entrare nel sistema dalla moneta unica
L'Europa ve ne vogliamo però non è soltanto l'Europa della moneta quello era punto obbligato di passaggio per arrivare a discutere e poi realizzare un modello istituzionale e sociale dell'Europa degli anni a venire
Io credo abbia ragione Ciampi allorquando ci ricorda che
è opportuno lavorare perché l'Europa allarga i suoi confini
Perché sì cresca dal numero di paesi membri attuali coinvolgendo progressivamente anche agli altri ma quando ci indica
L'esigenza di un'estensione graduale dell'Europa basato in primo luogo sulla realizzazione di quel profilo economico sociale e istituzionale che ancora i Paesi membri attualmente non hanno la moneta importante ora però bisogna fare rapidamente il resto
Parafrasando Massimo D'Azeglio si potrebbe dire
Lui parlava degli italiani che una volta fatta l'Europa bisogna fare gli europei ma per fare i cittadini europei bisogna avere un project o che sia in grado di stimolare e mantenere l'afflato positivo che tantissime persone in Europa hanno avuto anche in un momento difficile verso
La costruzione del del sistema di moneta unico
Perché l'Europa poi deve posizionarsi nel mercato globale e deve essere in grado di competere secondo un modello scelto e condiviso che abbia dal nostro punto di vista alcune condizioni indispensabile
Il rinuncia
Il rispetto dei diritti e il mantenimento di forme di protezione di un'idea di quello che
Nati in Europa in Europa si dedica a riformare di organizzare e rilancia
Io credo che la preoccupazioni già dello sia proprio questo con l'Europa che si estende senza aver prima consolida il nucleo che l'ha costruita essenzialmente definito regole per la parte
Dei soci promotori come sono stati chiamati Europa che rischia non di rafforzare se stessa nel mercato globale ad introitare elementi di divisione di rottura e di potenzialità non si tratta per questo di rinunciare in alcun modo alle vie di allargare i confini dell'Europa
Di sapere consapevolezza che bisogna procedere gradualmente realizzando oggi per quelli che ci sono le condizioni che sono indispensabili risolutiva anche per quelli che verranno dopo
Un'Europa che si rafforza così che definisce il suo profilo non soltanto militare ed economico ma anche istituzionale e e sociale che in Europa che in grado di risolvere molti degli interrogativi che oggi sono di fronte agli occhi
Dicevo nel mercato globale i Paesi Marco degli aggregati sovranazionali competono sulla base di quale mode il modello per non praticabile modello che ha dei fondamenti delle soglie che non vengono marcate
E che vengono garantite come elemento di rispetto per tutti
Guardate che poi non esiste la possibilità del mantenimento della situazione dato di costrizioni passate in un ambito così vasto dove ognuno si posiziona scegliendo
Il metodo profilo l'ipotesi che trova maggiormente condivisibile
Quando affrontiamo anche nelle nostre discussioni sindacale
Consalvi Gina e partecipa alle riunioni non soltanto
Degli organismi europee ma anche di quelli per i Mondiali come il tema della clausola sociale sia un tema controverso anche nel dibattito sindacale cosa intendiamo per clausola sociale alcune garanzie alcuni diritti fondamentali che dovrebbero essere rispettati
Assicurandomi rispetto dirigono i trattati commerciali
Parlo di cose che vi sono no
Il diritto dei bambini a poter crescere studiare senza essere costretti a lavorare sapete che lo sfruttamento dei minori raggiunge soglie enormi nel mondo sono duecentocinquanta milioni i bambini che quotidianamente vengono costretti a lavorare
E come ancora sapete non è nemmeno un tema così lontano da noi
Certo i grandi numeri riguardano paesi lontani ma nemmeno noi nemmeno i paesi sviluppati sono esenti da una piaga che aspetti vergognosa
Ancor di più laddove nemmeno si può muovere come giustificazione peraltro inaccettabile sembra il bisogno delle famiglie o delle singole persone
Quando parliamo di clausola sociale parliamo della libertà di organizzarsi
E di rappresentare le proprie esigenze probiviri certo non è un tema per fortuna che ci tocca direttamente informa vistosa ma in tanti Paesi è impossibile dar vita dell'ordinanza i sindacati liberi
E potere così attraverso lo strumento difendere
I lavoratori
Parliamo del divieto di sfruttare i detenuti anche questo tema annui apparentemente strana
Ma ci sono Paesi del mondo dove la democrazia ancora non è attuata o addirittura non esiste traccia di democrazia nei quali decine di milioni di persone sono costretti in condizioni di sfruttamento insopportabili
Perché i detenuti
E costretti via ad esplicitare un attività
In forme e modi che diversamente non avrebbero
Nessuna condizione materiale per essere attuato ebbene quando chiediamo che dei rapporti commerciali la clausola sociale il rispetto di questi diritti elementari che dico lo della dignità della persona venga rispettata ci troviamo spesso di fronte a delle resistenze nel nostro campo ci sono organizzazioni sindacali
I paesi in via di sviluppo che trovano questo approccio sbagliate riduttivo io credo anche che una parte di ragione
Badate non sono sindacati dico non sono sindacati asserviti ai governi del loro Paese
Sono organizzazioni sindacali legittimati dal consenso delle persone che rappresentano e che fanno presente ai più forti a quelli che vivono nei Paesi sviluppati come in verità parlanti clausola sociale soltanto posso apparire
E qualche volta nove
Forma di protezionismo dei più forti verso i più deboli
Di condizionamento dei più forti verso coloro che null'altro hanno da difendere che le condizioni del sottosviluppo
Lo so che può apparire
Cosa drammatica e per molti versi lo è ma di questo si tratta e allora il rispetto dei diritti
Anche nella sfera del lavoro di questi diritti fondamentali non può mai essere scisso da politiche di aiuto di cooperazione dei Paesi sviluppati credo riceve ai Paesi che stanno crescendo
Senza una politica visibile ed efficace intervento di aiuto verso gli altri difficilmente si potranno avere risultati consistente sul piano rispetto dell'attuazione
Di condizioni che possono apparire invece per un altro verso del tutto ovvie ed elementari cooperazione insieme a diritti
Cioè politiche di sviluppo offerte anche agli altri come condizione per poter avere tutti insieme
Le stesse regole
Se ciò non avvenisse è abbastanza facile prevedere quale può essere il punto d'approdo icona mercato che non è vincolato delle regole
Nel quale il più forti sopra parti del mondo
Anche coloro che oggi sono porti si ritengono tali rischiano moltissimo non c'è politica protezionista che dipenda alcuno
Al dunque sarebbe inevitabile l'accerchiamento
Di quelli inizialmente più forti da parte di quelli più deboli e la modifica senza nessun'elemento contenuta
Delle condizioni che erano ritenuti in precedenza come condizioni da difendere come gli condizioni in indispensabili per il proprio livello di civiltà quindi ecco perché
Bisogna avere molta attenzione anche negli organismi sovranazionali
In rappresentanza sindacale a questi temi sono temi che oggi agitano i paesi del mondo le organizzazioni che rappresentano i lavoratori del mondo
Sono invalicabili dunque di un modello di competizione che deve avere da un lato il rispetto dei diritti
I diritti nel lavoro e i diritti di cittadinanza i diritti individuali e i diritti collettivi
Non bisogna mai separare gli uni dagli altri
Non esiste la pratica concreta della difesa di un diritto individuale se nel contempo non è possibile avere soggetti di rappresentanza collettiva che esercita attraverso la contrattazione o altre forme di intervento la condizione di pressione e d'iniziativa che serve ad arrivare a dei risultati positivi
Ieri titolato Guelfa dall'alto
Le protezioni sociali non solo estese a tutti i lavoratori a tutti i cittadini del mondo
C'è un'idea diffusa
Di fai da te che porta a profonde rotture sociali
Perché è del tutto evidente che laddove gli Stati non sono in grado di offrire delle soglie di garanzie
Le differenze si fanno sulla base del censo del reddito delle condizioni date
C'è chi si può difendere e chi invece le costretto soccombere ed è altrettanto evidente che sulla mancanza di protezioni si possono costruire dei modelli di competizione
Proprio perché azzerando i costi delle protezioni dall'Uefa interi sistemi economici cercano di diventare più competitivi per esportare le loro merci per il prodotto per imporre i loro prodotti
Noi abbiamo sempre sostenuto l'opportunità come sapete e politica antica delle ordinanze dei confederali italiana di avere garantiti per i cittadini per le persone che lavorano
Dei diritti
Diritti che a volte
Definiscono il carattere della cittadinanza che altre volte definiscono un rapporto esplicito con le condizioni materiali di vita o di lavoro
Io credo che si sia fatto molto nel corso di questi decenni per far praticare questa cultura
E per renderla parte consistente del sentire diffuso e addirittura dalla nostra costituzione materiale
Sì questa cultura non fosse penetrata in profondità se non fossi stato esplicito il valore sul piano per la coesione sociale delle tutele noi non saremmo arrivati presumo
Ad una conclusione come quella lampada è arrivata la Corte costituzionale soltanto qualche giorno fa
Escludendo con argomentazioni mirate e precise però una parte consistente dei referendum sociali di quegli uffici referendum che il partito radicale aveva promosso c'è riconoscimento nella scrittura delle motivazioni
Non soltanto degli obblighi che derivano dall'appartenere all'Unione Europea e sono obblighi da rispettare ma anche dal valore degli strumenti e delle politiche sociali in virtù del grado di coesione che garantisca
è importante questa cultura bisogna difenderla bisogna sapere che non è acquisito una volta perse
E questa idea il battaglia culturale per i diritti ci dovrà vitale anche nel resto del periodo di tempo che ci separa da qui a quando
Saremo chiamati a votare
Sui restanti referendum io credo che sia giusto sul mercato si pronunci solo su quelli che lo riguarda referendum sociali ne son rimasti due credo che quello relativo alle modalità con i quali si possono trattenere il contributo lavoratori al sindacato sia facilmente risolvibile attraverso un dispositivo di legge basta fare riferimento alla discussione che ci fu nel mille novecentonovantacinque dopo referendum armi soluzioni ci sono facile a portata di mano
Possono risolvere il contenzioso senza arrivare al pronunciamento
è evidente che per quanto riguarda il resto
Anzi il rimanente quesito referendario siamo di fronte ad un'altra e ben più consistente
Atto di ostilità verso i deboli
Io credo che la cancellazione
Del diritto a vedersi reintegrato nel posto di lavoro di fronte ad un licenziamento ingiusto sia un atto violento verso delle persone deboli
Ho detto non ho cambiato opinione che non siamo di fronte ad un attacco al sindacato no non c'entra il sindacato
Sono lavoratrici e lavoratori
Esposti in condizioni di oggettiva debolezza quelli che potrebbero subire il danno
Dell'accoglimento di quel quesito referendario
I più deboli perché chi sta in una grande azienda a un sindacato in grado di reagire anche di fronte ad un'ingiustizia lo strumento dell'iniziativa della lotta
Per poter cercano di far valere per sempre i propri compagni di lavoro attraverso le forme di solidarietà possibili il rispetto di quel diritto chi sta nella piccola azienda chi sta spesso in attività marginali come noto questa possibilità concessa
Per cui sorprende anche che qualcuno immagini che il problema possono essere risolto attraverso una sorta di risarcimento alla lavoratrice al lavoratore che viene che viene licenziata se c'è un'ingiustizia questa va riparata ma non si riparte
Con dei soldi ma ripristinando la condizione di prima io credo che quello sia un tratto di civiltà da difendere per questo penso che dobbiamo osteggiare
Con gli argomenti con e con la pacatezza che c'erano in queste circostanze il
Il quesito e l'idea perversa che sottende
A quel quesito
Diritti diritti per i più deboli come fondamento e c'è anche processi di riorganizzazione dell'Uefa che in quanto somma di protezioni destina tre persone non resta immutato nel tempo
Ha bisogno di aggiornamenti perché cambiano le persone cambiano i loro i loro bisogni
Parliamo come sapete spesso di voler far largo
I nostri ospiti non ha non certamente non hanno questa percezione ma
Gli italiani si mi fece male pensare di sono qui sanno benissimo come troppo spesso parlando di Uefa ci si trova di fronte degli interlocutori che capiscono pensione è una deformazione molto molto nazionale noi mai fare una cosa molto più complessa
E la somma di politiche che danno protezione a dei cittadini
Sia quando sono lavoratori e ancor di più quando non lo so
Quando parliamo di quel parlarlo pensiamo ad un asso ad una serie di interventi di stato sociale in grado di rispondere ai nuovi bisogni
Ad una serie di interventi che cambino progressivamente il carattere di quelli tradizionali
E siamo convinti che bisogna passare tappa dopo tappa
Dall'Uefa che era sostanzialmente risarcitorio verso guerra in grado anche di promuovere addirittura occasioni
Economiche occasioni di lavoro parliamo di economia sociale e non a caso pensando che una parte dell'attività di welfare diffuso che si possono stimolare in fondo per quelli che la vostra della mia generazione il verbale è stata principalmente questa cosa
Protezione a fronte di condizioni penose nel lavoro o dopo l'attività lavorativa quanti sono gli anziani che hanno pensioni basse
Perché qua avendo lavorato molto negli avversari contributi quand'era il momento è l'atto di risarcimento più esplicito che c'è nel sistema di Welfare l'acqua
Ed è giusto che rimanga perché si realizza attraverso la solidarietà guai non avere forme di solidarietà così
E però sappiamo i terreni che nel contempo questo processo di risarcimento che caratterizzava il precedente bisogna accompagnare forme di promozione che devono riguardare in primo luogo grigio perché un'altra riguarda anche loro
Due parlarlo è la somma anche delle politiche per la scuola nelle politiche per la formazione di tutti quegli interventi addirittura anche il riconoscimento dei diritti dei bambini per riallacciarmi quello che dicevo prima di tutti quegli interventi che servono a dare una risposta positiva a persone che oggi hanno bisogno di essere allentato
La diversità Madison raccolta nella sua articolazione queste
Fasce sociali
è del tutto evidente
Che non si può mi si potrebbe ci si dovrebbe parlare di risarcimento non siamo davanti a forme di promozione
Che possono aiutare attraverso la destinazione di risorse verso le famiglie più povere perché facciano studiare i figli e non vengono tentati dal
Dal demone del lavoro in età precoce quando invece questi ragazzi a
La necessità il diritto di apprendere
Perché soltanto attraverso l'apprendimento la formazione sarà più forti poi nel mercato del lavoro così come per gli stessi ragazzi tutte le modalità che mi possono aiutare ad entrare stabilmente nel mercato del lavoro e a non essere allontanati ma circa combattendo le la povertà materiale ma anche la povertà culturale
Perché in una parte del nostro Paese è evidente che a volte
Ad esempio lo sfruttamento dei bambini ha come fondamento la povertà la mancanza di reti
Ma è altrettanto evidente che in qualche altra circostanza nella parte ricca del Paese lo sfruttamento dei minori non ha questo fondamento e la povertà culturale
Che porta alcune famiglie ad accettare come logico naturale che un ragazzino non finisca la scuola dell'obbligo vanno infatti pertanto il posto c'è perché così ha una sua autonomia economica coste
Realizzando il capolavoro straordinario nel contempo
Un ragazzo privo di conoscenza è un lavoratore debole perché state tranquilli che appena quell'azienda sarà interessata da un qualsiasi processo di crisi lavoratore dello professionalizzato e quello che ne subisce per primo le conseguenze negative ecco se da un lato abbiamo questi problemi non li aveva in questa forma solo qualche decennio fa
Quando la crescita economica in grado di soddisfare bisogni di occupazione del Paese aveva dall'altra parte abbiamo anche dei problemi dei le persone anziane
Che vivono da sole col le difficoltà che nessuno meglio di voi conosce
L'allungamento della vita delle persone la crescita dell'aspettativa di vita è un processo positivo
Di straordinario valore
Tale da far sì che oggi gli anziani non siano più come qualcuno tende ancora a considerare il problema ma bensì una risorsa straordinaria dalla quale attingere nelle forme
Corretti che si possono mettere in campo ma i bisogni nuovi che anche la platea delle persone più anziane Antimo non annullare quel far attuare ancora strumenti adeguati di risponde
Per questo motivo noi dobbiamo insistere come abbiamo fatto con qualche risultato devo dire
A fronteggiare ritiene la separazione oggettiva tra giovani e anziani con la proposta di un patto tra le generazioni in grado di affrontare contemporaneamente
Attraverso i soggetti di rappresentanza collettiva di prove i giorni con quelli dei dei più anziano
Dobbiamo tenere insieme questi due estremi
L'infanzia il giovane da un lato gli anziani che non sono più adeguatamente tutelati dalle protezioni di reddito che aveva in precedenza
Ora sappiamo tutti che non si può agire esclusivamente sulla tutela dare il titolo poi ne discutiamo da tanti anni per noi avere un sistema previdenziale ed equilibrio
Che rispetti le dinamiche e i rapporti con la quota di prodotto interno lordo di ricchezza del Paese che viene generata è indispensabili
E non come scioccamente qualcuno sostiene per dare certezza alle persone che lavoro no per loro ma anche per i pensionati anzi vorrei dire ancor prima per i pensionati
Non per i lavoratori attivi a lei non sfugge che di fronte ad una difficoltà qualche afasia può pesantemente del sistema previdenziale
Il primo problema stante il modello a ripartizione che viene utilizzato si genererebbe per coloro che sono in pensione perché quelli che lavorano comunque un reddito l'hanno garantito semmai vedova allontanarsi la prospettiva del momento nel quale potranno andare in pensione ma il sistema nostra questo elemento di delicatezza
Le pensioni di quelli che oggi non lavorano più sono pagate con i contributi di chi lavora la condizione e per questa ragione intrecciata
Ma non è oggettivamente
Equivalente
Negli effetti che può produrre la crisi e la difficoltà del sistema previdenziale con gli uni o per gli altri perché ci siamo sempre stati molto attenti abbiamo anti atto
Anche in un momento nel quale in verità molti erano distratti l'esigenza di arrivare ad una riforma del sistema previdenziale combatte l'ipotesi di smantellamento del sistema previdenziale e avanzando nostre ipotesi di riorganizzazione
Che stanno dando gli effetti positivi
Previsti
Permane qualche problema che affronteremo nel due mila uno cercando di avere le condizioni migliori per poterlo fare
La famosa copre di cui tante volte si è parlato questa distorsione
Della spesa previdenziale dovuta ad un fenomeno Esterno alle previsioni alle volontà
Di tante persone però puramente demografico tante persone sono nate nello stesso momento Sonata lavora nello stesso momento andando in pensione il momento non è
Un secondo e un giorno come sapete mo'numero di anni di vita si tratta per tempo di intervenire per evitare che quella distorsione provoca danni sul sistema ma è l'ultimo elemento
Che manca l'ultimo tassello che manca di un assetto che oramai che stabile
E età indubbiamente vantaggi per tutti
In virtù appunto di questa stabilità e delle certezze che offre se poi per gli italiani fossero meno ostili a utilizzare trattamenti di fine rapporto per dare consistenza alla previdenza complementare il quadro si potrebbe comporre abbastanza facilmente
E come sapete nell'ostilità c'è anche una forma di egoismo evidente sono in fondo risorse dei lavoratori che e sempre salario differito imprenditori preferiscono mantenere improprie consenso per farne l'uso che mi hanno fatto sistematicamente in questi anni senza voler fare demagogia si può però serenamente affermare che l'uso improprio ma vantaggioso per loro con ricadute positive anche per noi degli anni passati oggi non ha più la stessa consistenza
Si possono avere in virtù del fatto che il denaro costa molto meno che un tempo accessi al credito ordinario senza bisogno di utilizzare il trattamento di fine rapporto dei lavoratori
Vorrei aggiungere che se poi le modalità saranno quelle previste dal disegno di legge che il Governo ha presentato disegni di legge personalmente condivido sono anche modalità che consentono un ritorno di una parte consistente di quel flusso finanziario verso il sistema delle imprese per cui nulla di particolarmente
Illogico preoccupante come invece alcuni commenti vorrebbe vorrebbero qualche
Ma per noi come vi dicevo il problema non è soltanto stabilità del sistema previdenziale e correzioni che vengono dal reddito ed al mantenimento del potere d'acquisto del resto previdenziali no noi abbiamo bisogno di strumenti di assistenza
Io considero molto importante e aggiungo delicato
Delicata la fase attuale per quanto concerne la discussione
Della legge di riforma sull'assistenza che languidi parlamenti
Se ne parla poco
E ho qualche timore
Di mutamenti consistenti del testo di legge o peggio ancora una sorta di rinvio all'infinito della quel suo varo perché
Lì sono contenuti in molti degli elementi innovativi in materia di Uefa che abbiamo discusso nel novantasei nel novantasette con il governo
Alcune delle sperimentazioni che abbiamo fatto
E che vanno dalle forme di assistenza decide famiglie e persone non autosufficienti
Allora messa a disposizione di strumenti adeguati mi sono contenuti e per la prima volta con la finanziaria dell'anno passato anche finanziario
E però se la legge non viene varata un po'dei problemi che qui abbiamo discusso rischiano di restare irrisolti
Io penso poiché dobbiamo fare pressioni insieme presuppone invece fare questa circostanza perché vengano resi disponibili
Gli strumenti del caso ma che occorra bere acqua l'attenzione poi per una dimensione un po'trascurato nella discussione
D UE parlo Carlo
So che in Emilia l'avvocato lo ha confermato non solo con la sua presenza ma con le cose che ha detto qui
L'assessore Borghi molte cose sono state discusse sono state anche decise e sono operative dice una cosa ricordo con le organizzazioni sindacali dei pensionati con quelle confederali che riguardano proprio Duel farlocca
Però voi sapete che la vostra è una Regione abbastanza anomala nel panorama nazionale e sapete che in altre regioni abbiamo difficoltà crescenti
A far sì che si prenda consapevolezza dell'utilità dell'importanza del welfare locale e si risolvano i problemi relativi nella forma ecco gli strumenti del caso
Il decentramento di funzioni di competenze
E scelta che deve diventare irreversibile deve aiutare individuazione delle politiche per il Welfare di territorio come si potrebbe in altro modo chiamato
Io credo che questo sia necessario
E credo che per poterlo realizzare occorra fare qualche ulteriore sforzo di analisi di approfondimento e di definizione anche i nostri progetti vendicativi perché poi gli amministratori vanno incalzato in modo tale da favorire risposte concrete e positive
Ai bisogni che vogliamo adesso
Vorrei a questo proposito aggiungere soltanto una cosa
La conclusione di queste poche osservazioni io credo che siano stati fatti così importante regioni come l'Emilia se ne possono fare altri anche qui ma lei non abbiamo avuto difficoltà
Abbastanza visibili e elevati dove spesso ai problemi delle persone
Si sono sovrapposti addirittura sostituiti
Elementi di ragioni di opportunità politica o peggio ancora atteggiamenti ideologici guardate se ne potrebbe parlare a lungo ma prima di un altro intervento voglio aggiungere
Nulla di più quando gli ho detto per questo vorrei limitarmi a ad un solo esempio
Nella cultura dell'Unione Europea
E nelle politiche dell'Unione europea
Vive l'idea e si usa spesso il termine sussidiarietà
Ma questi teso per sussidiarietà Rossella cosa profondamente diversa da quella che viene riproposta sistematicamente quasi quotidianamente della discussione nazionale soprattutto in alcune regioni
Appunto in funzione di un uso ideologico del termine
Noi non abbiamo mai avuto nessuna contrarietà
A che
L'allargamento all'estensione del welfare si possono fare attraverso il contributo e l'aiuto diretto e l'attività organizzata
Di forme vaste di associazionismo di volontari
Abbiamo sempre chiesto che queste forme abbiano una loro dimensione giuridica siano riconosciute abbia un carattere formale perché l'informalità poi crea anche possibili degenerazioni
Abbiamo sempre chiesto che la sussidiarietà di cui è interesse comune parlare sia somma dei servizi che si aggiunge a un impianto di garanzie di tutte che deve essere deve restare pubblica
Come non vedere in una parte del dibattito invece dietro la parola sussidiarietà c'è l'intenzione era mai trasparente di sostituire l'intervento del privato in qualsiasi forma alla a ruolo e la funzione del pubblico
Ha detto cose peraltro interessante questa mattina
L'assessore di Bologna una cosa non mi ha convinto
Mi spiace non c'è più
Ma non vorrei tacere la cui l'idea che la presenza appunto di interventi di sussidiarietà
Debba essere in qualche modo sconnessa da tutto il resto
Lui ha detto anche dalla dimensione di costo che può avere no io credo che la sussidiarietà possa essere strumento efficace se integrato arricchisce
Una somma di provvedimenti e di tutele che hanno la loro ragion d'essere in quanto garantite dallo Stato quello centrale o quello delle sue articolazioni territoriali
Allora non c'è disputa ideologica e non c'è travisamento di un termine rispetto alla vettura che scherza a Brussel
Ho a Bologna perché vedete
Io che non ci sia un punto esposte delicato ho scelto non a caso solo questo esempio anche anche conclusivo quando si parla di stato sociale e di protezione si parla di politiche che riguardano in primo luogo la persona
La cura e la protezione della persona io non credo che quando l'oggetto delle nostre rivendicazione le nostre scelte
è un atomo momentanei d'ossa si possano mai prescindere
Bisognerebbe farlo in verità anche per le produzioni materiali amiche per per i materiali poi nel caso delle persone il tema dovrebbe essere risolto alla radice ma mi rendo conto che non è così non si può mai prescindere dalla qualità
La qualità gli standard qualitativi della prestazione che viene offerto sono risolutivi sempre
A maggior ragione quando il destinatario è una persona ognuno di voi sa per esperienza anche personale soggettiva fatta chissà quante volte
Come campi lo stesso atteggiamento anche la reazione psicologica quando ci si trova di fronte a qualcosa che riguarda la stima della salute la sfera degli affetti
Quelle condizioni che sono decisive proprio perché l'Italia in una persona o nel suo nucleo familiare
Diceva questa mattina
L'assessore Borghi di una tipologia di quartieri si stanno diffondendo anche in Regione
Non casualmente la Regione preoccupante perché sa esattamente come noi meglio di noi che si tratta di patologie che influiscono negativamente sulla persona ma che hanno un'incidenza devastante anche sugli equilibri
Dei nuclei familiari e non sono incidenze soltanto economiche
Per i costi di cura che possono determinare sono incidenza anche psicologico
Cambiano radicalmente i rapporti e le relazioni saltato equilibri nell'articolo postmoderno decisivo anche degli affetti nucleo familiare
Sì consideravano consolidate e immutabili nel tempo sappiamo oggi che non è così ecco perché io credo che quando
Si affrontano i temi della protezione dell'Uefa questa attenzione alla qualità debba essere la più alta in assoluto
Vale per le produzioni di beni materiali e immateriali deve fare i racconti più quanto riguarda tutto ciò che attiene direttamente all'intervento sulle persone che cos'è in fondo
Esattamente un diritto un diritto inalienabile quello di vedere garantita una condizione accettabile dignitosa la propria vita anche di fronte ai momenti più difficili alle congiunture critica si ritorna al punto dal quale ero partito il tema non casualmente è che rimane quello degli i diritti delle persone poi progressivamente porzione di vita propria collettività hanno questo doppia convocazione questo Piacenza
Del singolo e nel collettivo che sono un problema che sta a cuore alle nostre relazioni dei pensionati come alle confederazioni e gli amministratori ma come avete sentito è un problema che sta a cuore a tutti coloro che hanno compiti e funzioni di rappresentanza sociale in Europa come negli altri Paesi
Ugo che in votazione tu hai detto può accordo questo emendamento che in