Riforme: si torna a parlare della proposta di un'assemblea costituente

Icaro e si parla di legge elettorale si riparla di Assemblea Costituente quest'ultima l'han
Da Mario Segni abbiamo i nostri microfoni un esponente del centrodestra che di riforme istituzionale ed molto spesso a tanto si tratta di Giuliano politologo ed esponente di Forza Italia professor ruba qual è la posizione di Forza Italia sull'Assemblea costituente dopo le elezioni politiche
Potremo avere anche le elezioni con un metodo proporzionale di un'assemblea di questo genere secondo lei da innanzitutto buongiorno a tutti almeno ombra francamente questo il momento più adatto per parlare
Possibile Assemblea costituente perché
Io lo sappiamo benissimo tutti che il problema della riforma dello Stato resta un problema annoso soprattutto continua a essere un problema urgente però dobbiamo anche riconoscere che questo un problema che sarà scritto nell'agenda del nuovo Parlamento noi ancora come sarà questo nuovo Parlamento non lo sappiamo allora mettere troppo il carro davanti ai buoi e pericolosissimo questo io fugge e lei di andare per ordine di di appena le reti di vedere come Scala costituito quale maggioranza parlamentare ci sarà acqua gli equilibri ci saranno fra maggioranza e opposizione e poi ecco poi cominciare a a cercare perché dovremo cercare naturalmente le soluzioni
Detto questo io sono un pochino scettico sul la possibilità di eleggere un'Assemblea costituente durante il prossimo quinquennio
Per una ragione molto semplice
Che un eleggere un'Assemblea costituente vuol dire in pratica due cose la prima perdere molto tempo perché non credo onestamente che si possa fare una legge costituzionale con un apposito sistema elettorale per
I leggeri poi far funzionare un'assemblea costituente prima PD grosso modo un anno dalla data delle elezioni coglierne tomba di settembre undici maggio quelli conclusione si significherebbe già per per un anno e e in questo anno non facciamo nulla quindi il primo problema il tempo secondo problema più grosso han
Ora eleggere un'Assemblea costituente vuol dire praticamente far funzionare un sistema parlamentare già barocco come il nostro cioè bastato su costi questo questo cosiddetto bicameralismo perfetto ecco significa farlo funzionare contro cameretta a stare da due Camere a praticare naturalmente limitando
Per definizione l'azione legislativa delle due Camere ordinari Camera e Senato
Dicendo tutte le questioni costituzionali sono riservate all'Assemblea Costituente quindi per tutto il periodo in cui ha
Ora l'Assemblea costituente tu Camera tu senato schiette sollevati vorrei dire dal dal mettere
Grasso in modifiche su modifiche costituzionali no ecco e quindi avremo un periodo lunghissimo di tempo in cui non si può fare praticamente nulla di tutto ciò che richiede anche piccole modifiche alla costituzione alla Costituzione repubblicana attuale
Beh francamente immaginare che si imposta poi andare avanti per due o tre anni perfetta pare poco nulla nulla nulla significherebbe evitare l'attività legislativa ordinaria di molto ecco solo scettico e quindi sono molto perplesso credo che sia tra le tante cose come dire tutte difficili che abbiamo di fronte sia un po'meno difficile immaginare che le modifiche costituzionali si fanno attraverso le queste norme che vigono insomma centotrentotto per capirci durante una sessione che mai tra
Riecco della della della vita del Parlamento a una terza Camera francamente la vita vedo un po'troppo macchinoso quindi ai dice molto meglio una sezione ad hoc una sezione costituente del Parlamento ordine
E più che un'attenzione perché l'eccezione ci sono già già le due Commissioni affari costituzionali di Camera dimensione pura tessiture più in generale ecco in cui chi porta di Recco per sei mesi le due Commissioni Affari costituzionali magari lavorando assieme lavorando difesa ecco come dire
Fanno il lavoro loro tornato in termini senta auguro a una per a un terzo ecco ipotetico ramo del Parlamento ecco questo però
La base che
Di cui appunto fin d'ora si dovrebbe parlare mi pare le proposte di riforma costituzionale i due schieramenti e poi a un metodo con cui poi si queste commissiono questa sessione costituente dovrebbe lavorare e allora mi spieghi innanzitutto sul centrodestra e Forza Italia
Quali proposte di riforma costituzionale elettorale presentano agli elettori se ne presentano beh lo presentiamo due o tre criteri
Ieri alcuni vorremmo ispirarci innanzitutto ma non è una cosa secondaria questo
Nell'intento ecco della composizione stessa del parlamento diciamo vanno dimezzati addirittura i numeri del Parlamento attuale quindi avete sia una camera che un Senato molto più belli naturalmente per fare come meno cose perché
L'ipotesi di fondo che si debba ricorrere meno alle leggi anzi sia il boss care
Radicalmente l'attuale giungla normativa affidato peraltro moltissimi compiti come vuole la logica del federalismo a regioni
Province e Comuni intorno qui decentrando tutto qui decentrabilità poi come secondo criterio diciamo che bisogna arrivare a i legge un Presidente della Repubblica con alcuni poteri di governo del paese in modo di Alda vere appunto la formazione dell'esecutivo non per via parlamentare ma per via diretta di democrazia diretta insomma questo poi formule specifiche possono essere più di una noi non c'entriamo nel con questo momento nei dettagli perché perché sappiamo benissimo questo è anche un impegno insomma che alcune riforme come quelle alte epiteti principali rami costituzionali già cerca di farle
Primo assieme all'opposizione e secondo in un clima di ma maggiore possibile concordia nazionale
E e quindi indichiamo dei criteri ma poi siamo disponibili naturalmente per passare come dire dai criteri alle alle specie
Finché formulazioni normative a a collaborare con tutti Caio quindi il metodo comunque rimane quello delle intese più ampie possibili perché
Magari su questo io vorrei essere chiaro noi prendiamo fin da adesso l'impegno a tentare tutto il tentato ile però
Crea
Aree delle come dire nuove norme costituzionali che siano il più condivise possibili nel Parlamento e quindi poi nel Paese come rappresentanza parlamentare insomma
Perché questo è un dovere cioè noi riteniamo che riduzioni sono tanto più autorevoli e forti in quanto sono condivise quindi questo è un dovere però riteniamo che sia anche un dovere eventualmente se dovesse prevalere la logica da parte delle opposizioni dell'ostruzionismo del blocco che sia anche odori della maggior fra non lasciato imparare e comunque dare una riforma storicamente adeguata al paese della Costituzione ecco quindi noi tenteremo tutto il tentato ile per ora avere larghe convergenze parlamentari ma se dovessimo accorgerci che questo è impossibile non per la nostra volontà della volontaria altri ben chiaro che andremo avanti da soli però autostrada perché questo è un dovere un impegno che riassumiamo nei confronti dei nostri lettori riforma elettorale né
Nata però questa mattina il candidato vice premier del centrosinistra Piero Fassino pronto punto parlano proprio di riforma elettorale ha detto bisogna ieri è bene essere d'accordo sul principio che la stabilità la governabilità deve essere assicurata per cinque anni poi sulla legge elettorale uninominale a due turni premio di maggioranza addirittura uno proporzionale
Con sbarramento al cinque per cento ci si può intendere le che dice ci si può intendere passi su questo sono d'accordo con Fassino prima dobbiamo avere
E chiare le
Bene sull'obiettivo l'obiettivo punto per essere quello della formazione di esecutività di durante la legislatura no nonché cambiano come praticamente poi è successo anche col centrosinistra in questa legislatura che cambiano ogni anno o giù di lì non dimentichiamo mai che loro hanno cambiato quattro vuole armi tra il Presidente del Consiglio ci tranne ecco e e e quindi è chiaro che l'obiettivo deve essere inutili dubiti uno condivide dall'obiettivo credo che sia proprio ormai dalla natura delle cose cioè che tutti gli italiani si aspettano di avere dei governi stabili quindi questo ripeto è un impegno poi quali elettorale sia più adatto a garantire questo ben preparato riprova ma perché va visto anche nell'ambito delle riforme costituzionali sotto che faremo insomma e quindi rispetto potevate
Con Dario che un poema di metri ecco di strumenti che importante che sia d'accordo sul fine sotto qui mi pare che ad almeno a questo punto siete d'accordo sul fine ma
Non vorrei sapere io ho fatto l'esperienza dell'amica mia
Presidente dell'amico molta frustrazione
Ci siamo ci eravamo trovati quasi sempre d'accordo quando si trattava di enunciare ecco a parole gli obiettivi ma poi quando trattava di introduce trattato di tradurli imprecisa enorme beh anche lì purtroppo si è visto che avevamo in mente obiettivi simili ma non gli stessi lei pensi al federalismo lei muoversi alla sussidiarietà le il bel qui a la giustizia giusta e compagnia bella ecco su tutti questi argomenti purtroppo abbiamo dovuto constatare constatare che usavamo le stesse parole ma i significati era un questo problema si potrebbe ripropone anche
Insomma anche nel futuro nel nuovo Parlamento è per quello che io dico che o Parlamento dovrà cercare le convergenze più ampie ma non dovrà parte quindi ripeto impantanati
Da eventuali babele linguistica Eaton il giorno in cui ci si accorge che la maggioranza va una cosa l'opposizione va a un'altra
La maggioranza ha il dovere di andare avanti per la sua strada o ma tutto questo come si inserisce nel processo della devolution professor Urbani perché insomma qui sulla devolution
Faremo un referendum Aroldo anche se la data ancora da determinare pro probabilmente non sarà il tredici di maggio Paolini preferendo un confermativo positivo che dir si voglia sulla legge costituzionale approvata dal centrosinistra abbiamo comunque un'impostazione per la debordi devolution non più radicale diciamo così tra virgolette diversa da parte del centrodestra come come Diners Point il
è possibile inserirla nel in questo processo costituente traguardi qui oggi in materia di devolution e di federalismo
Il percorso appare
Molto
Come dire pasticciato soprattutto ed esclusivamente onorifico tiranti per la ragione è perché il centrosinistra fa cercando mezzucci di tutti i generi faceva canto ti ritiri inventarci trappole bastoni fra le ruote ma sono tutti papà Gelli infantili perché hanno cominciato facendo approvare al Parlamento uscente una fatta di federalismo e convinti che questo ci avrebbe messo in difficoltà noi andiamo avanti per la nostra strada
Il seguendo un federalismo che giudichiamo degno di questo nome non la parta e ci ha proposto il centrosinistra quindi volete fare una riforma costituzionale di federalismo diverso da quella prova nel Pacifico assolutamente come questo anche se il centrosinistra o il centrosinistra non fosse d'accordo come prevedibile io spero che loro candidati che è
E anche perché sapeva proprio di strumentalità
Nel modo più marcato come dire la loro riforma quindi mi auguro che nel nuovo Parlamento escano dalla logica della strumentalità molto tese tombali trabocchetti e trappole infliggere ecco e entrino nella logica dei riformatori che vogliono fare le riforme importanti insomma quindi mi auguro proprio che sia così lei come se questo non succedesse andata
Anti sulla sulla devolution anzi si potrebbe dire che la prima delle riforme che farete Dancin'guardi anche per una ragione perché la nostra alleanza programmatiche Acate libertà
Nasce su un programma che prevede al primo posto proprio la devoluzione il federalismo quindi non ci sono dubbi su questo ecco quindi il
La si potrebbe dire sessione costituente con primo all'ordine prima cosa all'ordine del giorno la di folla nuova riforma federale beh quanto meno ripeto questo processo di devoluzione che Preve
Ed è di assegnare più compiti in alcune materie che per i cittadini sono così importanti insomma l'efficienza della scuola ricette della sanità
E soprattutto l'efficienza della sicurezza contro i reati di criminalità maggiore o minore che sia ecco beh queste cose ci siamo impegnati a farle fra le primissime cose
Bene la ringraziamo righe sono il professor Giuliano Urbani politologo già vicepresidente della commissione Bicamerale esponente di Forza Italia buon ascolto come sempre da Radio radicale