Consiglio Superiore della Magistratura (plenum)

Diamo
Alcune pratiche urgenti
Di terza quarta e ottava Commissione
Terza commissione il dottore Addimandi ad altri
Hanno proposto
Un
Ricorso al TAR per l'accertamento del loro diritto al corretto inquadramento pregiudicato a seguito dell'entrata in vigore dell'articolo tre da sette comma quarto riapre il problema dei perdenti posto comunque noi proponiamo la conferma della precedente delibera
Con la quale abbiamo invitato i gommini Estero a resistere nel giudizio
C'è il parere dell'ufficio studi credo che non ci siano problemi
E quindi possiamo approvare la proposta assenzio con l'astensione allora diamo atto dell'astensione del Consiglio i cambi
Per quanto riguarda la pratica numero due la dottoressa Maristella celato ha proposto ricorso al TAR del Lazio dell'ENEL avverso la delibera consiliare
Relativa alla destinazione della dottoressa Casolo alla procura generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Venezia
E noi invitiamo il ministro a resistere al ricorso siete d'accordo
è approvata
Quarta commissione abbiamo pratiche di astensione facoltativa dal lavoro per maternità di aspettativa per infermità e di aspettativa per motivi elettorali
Assistenza no una se
Se se li avete guardate possiamo approvarli o ci sono problemi
Con la fideiussione della Presidente alla quarta commissione possiamo approvare provate
No dicevo questo perché ce n'è almeno uno che dovremo segretare se dobbiamo discutere
A approvate
Va bene
Ottava Commissione
Da Garganese
Per quanto riguarda la
L'ottava Commissione
Non so di vedo che l'indice e così lungo che forse prevedibile che il presidente ci di cambiamenti che si dà
Avendolo letto è dottore McCauley avvocati è avvocato negozi che è successo
Prego per cortesia
Cominciamo male sabato
Allora naturalmente mi impartiva Lenzi otto parla della prima pratica come già ebbe a riferire presidente Ferrara giorni addietro in occasione di altro ricorso questa pratica presenta una singolarità cioè una in caso inedito nel senso che di fronte alla mancata conferma Nalin carico il giudice di pace il dottor Greco
è stata vi è stata un'ordinanza sospensiva attardato al quale noi abbiamo ritenuto di pari ottemperanza come di solito accantonando il posto nell'ufficio di del giudice di pace di Strongoli ove il dottor Greco esercitava
Il suo l'attività giudiziaria senonché ecco è questa la singolarità il TAR a immesso una altra ordine ansa nella quale per a ingiunto al presidente del tribunale di Crotone da cui dipende l'ufficio del giudice di pace di Strongoli
Di
Immettere in in sostanza il dottor Greco nelle sue funzioni cioè anche a ha chiesto che fosse confermato nelle sue funzioni sicché
Il il dottor Greco è stato ormai rimesso in possesso
Delle funzioni
Ora io su questo sintetizzo moltissimo rimando all'articolato ampio parere del ufficio studi nel quale si afferma che di solito queste le sentenze attuativa del giudicato sono ritenute inappellabili ecco e che è però sempre secondo la giurisprudenza del Consiglio di Stato pagina cinque minuti o di questo parere sono appellabili le sentenze cosiddette Comit Horie
Attributive cioè di diritti non strettamente dipendenti dal giudicato e quindi si motiva si dice perché
In questo caso appunto questa seconda ordinanza questa diciamo positiva per esclude la quale è stato resterà integrato nelle sue funzioni
Da considerare non una misura attuale a meramente attuativa della decisione cautelare perché noi avevamo già ottemperato con accantonamento del posto ma sembra essere una decisione di natura Comit Oria
Come tale appellabile ecco tutto il discorso sulla appellabilità quindi si esprime il parere che sia da impugnare questa ordinanza dinanzi al Consiglio di Stato e poi interessante di ultimo rilievo al quale anche in Commissione per la Rita si era pensato cioè che nel caso o in cui sempre il Consiglio di Stato dovesse ritenere inammissibile il ricorso potrebbe profilarsi anche un conflitto conflitto di attribuzioni con il giudice amministrativo eventualmente naturalmente questa questo è tutto un discorso sul quale riflettere più attentamente e aveva ove l'esito di questa ricorso sarà sia nel fosse negativo ma certo che ci dobbiamo porre questo problema se la i poteri dei dettar possono essere così estesi da sostituirsi
A in toto al Consiglio superiore e quindi diciamo mettere lo dico così impropriamente quel provvedimento di conferma che compete invece al Consiglio superiore ma allo stato questo è un problema che alle quali accenno soltanto così perché ve n'è un accenno anche nel parere l'ufficio studi allo stato la nostra decisione dovrebbe essere quella di impugnare questa ordinanza di natura cautelare per le specifiche ragioni illustrate dal parere dell'ufficio studi
Va bene
Proviamo ho l'impressione che non non abbia avuto molto successo nella sua
Fissi va bene allora
Possiamo dare per approvato
è approvato
è approvato l'altra e più semplice è una semplice ricorso al TAR per un mancata conferma nel noi invitiamo il ministro a costituirsi in giudizio quindi non ci sono problemi e approvato abbiamo esaurito le pratiche urgenti e torniamo alla pratica che abbiamo rinviato ieri
Allora è la pratica
Giudice nel
Dunque non per
Eccetera
Avevamo a si avevamo sì no avevamo sarà
Sì
No no ma qualche comizio
Assolutamente impensabile neozelandese grazie inabissato intesa Benante
Va bene
Che trattandosi di sì sì sì no no no no no no la dottoressa di Gaudino parlavo della quarta commissione di ma
Di ogni
Tantissime
Sì sì è approvato e tutto il
Allora era rimasta ieri una pratica urgente sospese
Ed è quindi
La pratica relativa alla parete in ordine all'aumento dell'organico dei tribunali Santa Maria Capua Vetere innovatore Annunziata Nocera Inferiore termini Imerese
Pratica che era stata me esposte illustrata dall'arredatore il consigliere Gallo cioè intelligente eccola
E dopo la sua relazione era stato richiesto il rinvio alla seduta di questa mattina ci sono
In
Interventi
Però dedicate né un minimo di attenzione altrimenti sospendiamo questa riunione stamattina abbiamo cominciato proprio ma
Non ci sono interventi allora
A possiamo dare per approvata
E approvata va bene allora e approvata all'unanimità
Libardo mi dite che invano l'ho chiamata perché
Al andiamo allora a pratica
Recente fa qual è pagina trecentocinque dinanzi al giudice
Se
Pratica rinviata da ieri pagina trecentocinque dell'ordine del giorno perché era no ma non c'era il relatore relatore il consigliere Vietti gli diamo la parola prego
Grazie presidente
Consiglieri
Io non per ripercorrere o il testo della canzone scritta perché
Penso sia sufficiente
Richiamarlo la vicenda né molto nota e quindi penso che tutti abbiano potuto prendere visione della relazione
Voglio soltanto aggiungere qualche considerazione
Per inquadrare esattamente questa vicende far comprendere qual è stata la scelta chi approccio che la commissione ha fatto
Rispetto alla cosiddetta questione Catania
Cioè occorre comprendere bene qual è l'oggetto di questa delibera
Il procuratore della Repubblica di e Catania ha chiesto l'intervento del Consiglio superiore per è ripristinare una immagine del proprio ufficio che assumeva lesa da notizie giornalistiche relative a audizioni di magistrati di Catania in corso alla commissione parlamentare antimafia
Questo è il il tema di questa pratica e non altro
Questa richiesta del procuratore della Repubblica che si accompagnava ad una istanza di audizione sua e dei sostituti di quell'ufficio ha innescato un meccanismo abbastanza consueto è noto per la prima Commissione cioè
Una risposta da parte del Consiglio superiore a queste polemiche che evitasse un coinvolgimento diretto
Del procuratore della Repubblica e del suo ufficio rispetto alle notizie che i giornali avevano propalate
Il relatore e personalmente perplesso sul genus delle pratiche a tutela e avuto modo di dirlo in molte occasioni
Tuttavia sia per la responsabilità che deriva dal fatto di essere relatore di questa pratica sia per la delicatezza della materia che ne formava oggetto sia per lei come viatico per questa vicenda avuto sia per il rilievo anche istituzionale di alcuni dei personaggi coinvolti
Ho ritenuto di accedere a questa impostazione di cosiddetta pratica a tutela ovvero di accedere alla impostazione di una risposta che il Consiglio superiore dava a questa invocazione del procuratore dalla Repubblica di Catania di attestare che
L'immagine del suo ufficio non doveva essere lesa da quelle informazioni giornalistiche di cui o parlato
Dico subito che la nostra presa di posizione Elsie mossa su un sentiero molto stretto
Delimitato da paletti ben precisi che la commissione ha volutamente individuato e condiviso
Il primo di questi paletti è che il giudizio che la commissione ha dato sulla vicenda sottoposta al suo esame in quella prospettiva
Posta dal procuratore di Catania
è un giudizio che viene formulato allo stato degli atti
Come è noto la prima Commissione a dei limiti operativi ha dei limiti di accertamento ha dei limiti di attività istruttorie il giudizio che la commissione ha formulate dei contenuti in questa relazione è un giudizio rebus sic stantibus è come si dice certa che sparì busti
Nel secondo paletto il secondo limite che la commissione sia data e che il la nostra valutazione è una valutazione che e prescinde rigorosamente dal merito delle attività giurisdizionali che pure sono oggetto della vicenda Cattani quindi la commissione ha fatto consapevolmente la scelta di non entrare nel nel merito di
Processi in corso di provvedimenti giurisdizionali
Che peraltro non sono stati neppure acquisiti e quindi rispetto ai quali non intendiamo esprimere nessun non intendiamo e non possiamo esprimere nessun tipo di valutazione
Il terzo limite che ci siamo imposti ma che obiettivamente CE ci è imposto è il limite che deriva dal fatto che molti atti di questa vicenda sono coperti da segreto istruttorio
E quindi nella relazione scritta siamo
Forzatamente costretti a non parlare di aspetti che pure avrebbero potuto aiutare a comprendere più esattamente infatti ma che essendo coperti dal segreto istruttorio perché tuttora oggetto di indagini mi riferisco in particolare ardue vicende processuali che in qualche modo sono fanno parte del della della materia di questa pratica ecco rispetto a questi
Il il limite del segreto istruttorio CIA imposto una una una prudenza e una una sobrietà anche nella esposizione che consideriamo inevitabile
Il quarto limite che mi permetto di richiamare a proposito della relazione è peraltro espressamente dichiarato nella introduzione la volontà e la necessità di non interferire con altre inchieste inconsce
La Commissione parlamentare antimafia a suo speso ma non concluso le sue indagini su questa vicenda per la fine della legislatura
La procura della Repubblica di Messina a cui la commissione antimafia aveva trasmesso gli atti ha ritenuto di
Avviare di iscrivere al registro indagati alcuni protagonisti di questa vicenda e e consiglia ignora ovviamente
I termini di questa attività che la procura e la repubblica di Messina intenderà compiere e non può che limitarsi a dire che
Non
C'è nessuna volontà di interferenza rispetto a questo che altri due filoni di indagini in corso
Conclusivamente l'approccio che la commissione ha ritenuto di condividere è stato l'approccio di una valutazione
Nei limiti di tutti questi paletti che ho richiamato del del fumus di questa vicenda per garantire che il silenzio
Che il procuratore della Repubblica altri sostituti coinvolti nelle polemiche giornalistiche avevano scelto
Chiedendo l'intervento del Consiglio non era un silenzio assenso non era un silenzio certamente colpevole tanto meno un silenzio imbarazzato ma era un silenzio rispettoso dei Wolin istituzionali e quindi un silenzio che invocava invece una parola di di Garanzia da parte del Consiglio superiore
Questo percorso stretto che ho richiamato
Ha condotto ad una scelta metodologica precisa che è sottesa a questa relazione scelta metodologica che si muove da un canto
Nel fatto di avere escluso
In questa sede riguardo a questa pratica con questo oggetto iniziative censorie della commissione nei confronti di protagonisti di questa vicenda
E quindi si è ritenuto che gli eventuali profili
Non condivisibili di comportamenti di magistrati
Che hanno dato origine alle polemiche poi trapelate sui giornali formeranno oggetto di valutazioni successive ma non vengono
Diciamo non vengono mischiate in questo approccio di pratica che viceversa risponde ad una logica diverso
D'altro canto si è ritenuto di
Fare un'attestazione esplicita a proposito della correttezza sostanziale del comportamento dell'ufficio della Procura di Catania nella complessiva attività di contrasto rispetto alla criminalità organizzata
Attività di contrasto che pacificamente a fatto conseguire negli anni risultati importanti risultati molto significativi
Che e rispondesse in qualche modo a rischio di delegittimazione che le notizie giornalistiche di cui ho parlato potevano comporta quindi di fronte al rischio di delegittimazione dell'attività di un intero ufficio di procura a cui viceversa vengono riconosciute da tutti attestazioni di risultati anche brillante importanti nella lotta alla criminalità organizzata
In consiglio ha ritenuto di e dover intervenire per scongiurare questo rischio di delegittimazione
Si è ritenuto di dare atto esplicitamente che la Commissione non ha trovato alcun riscontro al teorema
Giudiziario politico affaristico mediatico che sotteso ad alcune dichiarazioni di magistrati del Tribunale di di Catania
Affermazioni che peraltro già avevano fatto oggetto di una pratica di trasferimento d'ufficio a proposito di questo magistrato che la commissione aveva
Deliberato in epoca ben antecedente
Teorema secondo cui a Catania vi sarebbe un gruppo di magistrati con una precisa connotazione correntizia ma con ramificazioni anche trasversali il quale si avvarrebbe di una sponda
Affaristico o mediatica con il giornale locale per selezionare l'esercizio dell'azione penale rispetto al ad una piuttosto che ad altra componente del del del della società catanese
La commissione ha dato nella relazione che a questo teorema non vi è e riscontro e che quindi questa rimane una pura affermazione di carattere sociologico politico che però per la la la le gravi implicazioni di delegittimazione che comporta rispetto all'ufficio requirente di quella città deve essere denunciata nella sua inconsistenza
La Commissione attesta il la estraneità anche questo esplicitamente
Alle dello ruolo che in questa in questo teorema sarebbe assegnato al procuratore aggiunto di Catania
Un ruolo sostanzialmente di regista
E poi
Un ruolo anche di coinvolgimento in vicende particolarmente sgradevoli di carattere personale ci si riferisce l'acquisto sospetto di una casa e di carattere professionale ci si riferisce alla ad un'attività di collaborazione alla insabbiamento di alcune indagine
La relazione dato che sia per quanto attiene a questo presunto ruolo di regista sia per quanto attiene alla vicenda personale d'acquisto tra caso e e del l'accusa di insabbiamento di collaborazione insabbiamento di alcune inchieste nomi non vi è a ombra di riscontro e quindi si tratta di accuse assolutamente gratuite tanto gratuite quanto delegittimanti rispetto alle quali perciò è necessario un esplicito intervento di ripristino della verità e di ripristino della dignità umana e professionale dell'interessato
La relazione contiene anche due rilievi
Critici
All'interno di questo quadro che risponde alla logica di volontà di ripristino della legittimazione della correttezza e della dignità dell'ufficio tuttavia due rilievi critici uno a proposito del procuratore della Repubblica
Di cui si è ritenuto di dover direi che ha forse sottovalutato
Una situazione di conflittualità che stava montando all'interno dell'ufficio
Attribuì bile in gran parte ad unico rapporto apparso alquanto imbarazzante tra un sostituto e un suo affine che emergeva qua e là in alcune indagini
Ho ho visto con soddisfazione che lo stesso procuratore della Repubblica ha dichiarato poi ai giornali che questa censura del Consiglio effettivamente la ritiene lui spesso fondata
Perché ammette che la la questa sottovalutazione di un clima di conflittualità sempre più acceso nell'ufficio c'è stata
E l'altorilievo critico riguarda proprio quel sostituto legato da quel rapporto di affinità il quale seppure comprensibilmente dal punto di vista psicologico ed affettivo forse ha compiuto qualche eccesso di zelo in in alcune iniziative
Che
Rischiano di apparire proprio viziate da questo legami di affinità con un personaggio oggetto delle indagini dello stesso ufficio
Ecco io non aggiungerei altro salvo eventuali appunto chiarimenti in sede di retorica
Mi limito a dire in conclusione che la relazione che la commissione ha approvato
Peraltro a larghissima maggioranza con una sola astensione
è una relazione che volutamente non non vuole e non può essere una bandiera Terim nessuno da sventolare in questa in questa vicenda
Non vuole e non può essere un'arma impropria da usare da parte di nessuno contro nessuno
Risponde ad una logica che si è sforzata di essere il più istituzionale possibile
Anche nella consapevolezza delle implicazioni di scontro che sono sottese a questa vicenda scontri non solo di carattere personale scontri anche di Gruppi
Scontri che si prestano a rischi di strumentalizzazione di fronte a risposte che non c'è chino DS che il più equilibrate e possibili
Questa relazione lo dico consapevolmente è il frutto di una mediazione laddove la parola mediazione vuole essere intesa in senso alto cioè come punto di incontro di sensibilità diverso
Perché inutile negarono all'interno della Commissione su questa vicenda sono state registrate
Sensibilità diverso approcci DiVersi
Punti di approdo ipotizzati DiVersi
Si è tentato di trovare un punto di equilibrio tra questi temi prospettive diverse perché si è ritenuto che la necessità di dare una risposta forte e il più possibile corale
A un rischio di delegittimazione di un intero ufficio dovesse e se ne preposta ad ogni altra logica pur pur rispettabile e pur legittimo
Dico questo anche per dire che ogni parola della relazione è stata attenta mente pesata
Per cui io pregherei i colleghi di leggerla in questa logica in questa ottica tenendo presente che anche eventuali espressioni o formulazioni che possono non essere condivise da tutti sono state però valutate dalla commissione
Nel nella del loro significato letterale ma soprattutto nel per risultato complessivo che la relazione voleva sforzarsi Dida per cui
Senza con questo voler adottare un atteggiamento oltranzista ma dico veramente tutti i passaggi della relazione simul stabunt simul cadent perché è l'equilibrio complessivo che abbiamo inteso perseguire io mi auguro che il Consiglio vorrà e questa è la mia richiesta approvare la relazione senza intaccare me
Lo sforzo di equilibrio cui noi abbiamo cercato di rispondere in modo di poter dare anche all'esterno soprattutto alla stampa locale che segue con attenzione questa vicenda una risposta puntuale tempestiva di ripristino della legittimazione di un ufficio impegnato su una frontiera molto delicata nella lotta contro la criminalità pur nel rispetto dei ruoli senza nessuna pretesa di interferenza rispetto a ad altre altri tipi di accertamento che sono in corso che ringrazia del aggiungo per il verbale che nelle more dell'approvazione della relazione in Commissione e prima del della discussione di oggi sono pervenute
Sono pervenuti vari a tiene
In parte provenienti dal magistrato che per primo è stato udito dalla commissione antimafia e che ha dato origina questa vicenda
Il quale peraltro da un lato ripete
Affermazioni Giannotte e valutate anche nella pratica di articolo due che lo riguarda dall'altro chiede che la commissione sopra sieda
A questa decisione o quanto meno stralci la parte della relazione che lo riguarda personalmente che l'attore ritiene che questa istanza non meriti accoglimento
Un altro atto che forse va richiamato per completezza nel verbale è che procuratore
Generale della Repubblica di Catania ha ritenuto poi di avocare una inchiesta che è oggetto di questa di questa vicenda anche questo però il relatore ritiene che sia un atto relativo a strettamente alla vicenda giudiziaria rispetto alla quale il Consiglio non può entrare nel merito e che comunque non muta la la valutazione complessiva che e la relazione contiene e che mi sono sforzato di richiamare e soprattutto di spiegare per tutto quello che la relazione non dice ma che la ragione di fondo che la ispira
Grazie prima di dare la parola dovrei dovrà informare di un ulteriore atto questa mattina in stato recapitato via fax a mi come vicepresidente del Consiglio ma anche per il plenum in seduta un ulteriore missiva a firma del dottor uscita
Ne do lettura perché mi perché diciamo esprime un aspetto che in qualche modo mi determina qualche inquietudine in quanto il dottor recita sembrerebbe attribuire alle nostre deliberazioni un Effetto Sukur giudizio in corso accadrà
Addirittura collega alla nostra decisione una sorta di condizionamento perché i giudici di Catania
Il testo è il seguente
Tribunale di Catania in corso da qualche giorno decisione sulla istanza dell'imprenditore spunto di revoca per mancanza di indizi della custodia in carcere che gli è stata applicata la richiesta del sostituto dottor Marino
Il notorio contrasto is richiesta con atti di altri magistrati della Sisto procura di Catania Kid delle accuse di pentiti nei confronti dello scuto hanno chiesto l'archiviazione per mancanza di indizi rifiutata dal Gip ne informo da cittadino il Consiglio superiore
Perché proprio nello stesso tempo forse oggi ventidue per i esso delibera soprelevazione commissione prima di non so quale data il cui tenute di elogio dell'opera di tutti i magistrati della Procura diversi dal dottor Marino potrebbe essere riferito non appena il Consiglio abbia l'abbia fatto proprio una dopo l'arresto dello scoop punto indipendenza del cemento riesame anche a quella richiesta di archiviazioni
Questa è il testo che tra l'altro di trasmetto ho fatto fare le fotocopie allegata al testo di anche la copia della intervista del dottor Busacca al giornale di cui credo il relatore diretti affatto
Menzione precedentemente iscritto a parlare il dottor Smirnov
Grazie presidente
La proposta che viene oggi all'esame di questo plenum è il frutto di una articolate appassionata discussione che si è svolta in sede di commissione
Si tratta di una proposta equilibrata nella forma e nella sostanza ed esauriente
Nel senso che dà ragione di tutto il il Complesso del materiale istruttorio formato dai verbali di numerose obiezioni ma anche da molti documenti che sono stati acquisiti
E bisogna dare atto al relatore Biesse se di avere saputo realizzare una così felice sintesi
Certamente molte altre cose potevano essere dette Anna ed analizzata nei dettagli
E lo stesso testo della proposta avrebbe potuto avvenire un'ampiezza ben maggiore
Ma come è stato evidenziato nella medesima proposta e oggi anche dal relatore
Non è stato possibile
Esternare tutte le motivazioni a sostegno di questo intervento
Poiché esso coinvolge in gran parte atti coperti dal segreto istruttorio e di ciò si è dovuto necessariamente tenere conto contemperando le esigenze di tutela dei magistrati con quelle di rispetto del segreto
Il primo e fondamentale quesito al quale la commissione ha ritenuto di dare risposta affermativa
E se fosse legittimo e opportuno un intervento del Consiglio superiore in questo momento nel quale come è noto anche altre autorità dello Stato si stanno occupando di aspetti e circostanze della medesima dicendo
Abbiamo ritenuto di dover fornire una risposta positiva in quanto è compito del Consiglio superiore
Organo di rilevanza costituzionale specificamente deputato dalla Costituzione alla salvaguardia della indipendenza e dell'autonomia della magistratura
Quello di intervenire
Nel modo più efficace e quindi più tempestivo possibile di fronte ad attacchi ingiustificati
Che vengano a ledere il prestigio e la legittimazione e quindi la stessa indipendenza dei magistrati
E l'opportunità dell'intervento e apparsa tanto più stringente
Cinquantuno gli attacchi riguardano in questo caso un ufficio come la Procura della Repubblica di Catania impegnato in una delicata e difficile lotta alla criminalità mafiosa
Con risultati che vanno considerati
In base ai dati quantitativi alla generale opinione e agli stessi riconoscimenti ufficiali assolutamente eccellente
Tutto questo non toglie ovviamente che vanno fatte salve le competenze di ogni altra autorità investito della vicenda
Nonché gli esiti di ulteriori approfondimenti che potranno essere realizzati dallo stesso Consiglio superiore in forza delle proprie competenze
Le valutazioni che espresse si riferiscono necessariamente solo allo stato di fatto sinora accertati
Ma possiamo garantire che gli accertamenti compiuti dalla commissione sono stati a sei anni
E benché solleciti per nulla frettolosi
Va anche ricordato che l'esigenza di tutelare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura si pone non solo quando attacchi ingiustificati ed potenzialmente lesive di tali valori provengano dall'esterno dell'ordine giudiziario
Come in cardinal Tricase in cui anche di recente il Consiglio superiore si occupa ma anche quando il pericolo di lesione passi attraverso comportamenti posti in essere da magistrati tanto più si amplificati e resi maggiormente nocivi dalla diffusione operate dai mezzi di comunicazione
In questa fase non interessano
Non interessano le motivazioni soggettive che hanno indotto i dottori sci da e Marino ad avanzare accuse così gravi che risultano però infondati
E quindi gratuitamente offensivo
Ciò che conta e l'esito a cui necessariamente conducono gli accertamenti compiuti dalla commissione
Come bene indicato nelle conclusioni finali della proposta che mi piace qui ricorda
Il Consiglio osserva che le accuse mosse dal dottor uscita dal dottor Marino al procuratore della Repubblica di Catania al dottor Gennaro e all'intero ufficio requirente di Catania con riferimento ad un preteso lassismo nella conduzione della difficile lotta alla criminalità organizzata appaiono sfornite di ogni riscontro
Il Consiglio superiore inoltre rileva che i magistrati coinvolti risultano aver sempre perseguito le finalità istituzionali loro affidate nell'ambito del delicate funzioni svolte
Queste le conclusioni della proposta nucleo essenziale dalle confusi
Credo che l'importanza di un simile riconoscimento da parte del Consiglio superiore anche per la sua tempestività non posso sfuggire a nessuno
Perciò ritengo che la proposta debba essere debba essere approvata nella sua integrità nella sua integrità e nel modo più sollecito possibile
E credo signor Presidente che non ci debba essere nessuna preoccupazione in ordine a quanto oggetto della missiva del tutto si parte del cervello in precedenza perché nessuna interferenza
Esiste con l'attività giurisdizionale nel senso che il riconoscimento che noi andiamo
A a dare a questi magistrati riguarda i loro comportamenti e non il merito della come è stato ben detto evidenziata rettore della loro i loro provvedimenti
Dire che si sono comportati correttamente non significa dire che sono infallibili naturalmente
Quindi il nel diciamo agli ulteriori valutazioni della loro attività sotto il profilo giurisdizionali sono un pregiudicato il senso della proposta è un altro è quello che un riconoscimento della loro ingombro Veloso riconoscimento della loro protesta
E per questo credo che la proposta debba essere senz'altro approvato nella seduta odierna perché è molto importante come ha detto anche la tempestività di questo intervento
Grazie Spataro
Signor Presidente colleghi io non giudico questa una pratica a tutela di singoli magistrati
Siano essi dirigenti o i singoli sostituti io giudico questa una pratica a tutela della correttezza del prestigio di un intero ufficio
è questa la ragione per cui la pratica ci appassionato e soprattutto ci ha indotto
Ad usare quello che si potrebbe definire in gergo il binario preferenziale accelerare i tempi
Siamo stati tutti colpiti
Dalle reazioni di magistrati che scompongono questo ufficio
E che si diversificano per età esperienza collocazione estrazione culturale sono venuti dinanzi alla prima Commissione a gridare
Sdegnati diciamo la rivendicazione del trono a correttezza del proprio operato dei giovani sostituti
Neppure coinvolti nelle vicende il cui merito poi ha dato luogo alle affermazioni dei dottori Marinosci da sono venuti dinanzi la prima commissione a parlare a richiedere di extrasconti Patti
Magistrati ormai anziani che si erano occupati anni fa di queste vicende che sono stati qui trasferiti ad altri uffici persino lontani geograficamente dunque lontani ormai dal cuore di queste vicende
Tutto alla loro sensibilità era stata da questa storia toccata
Perché si può facilmente intuire un intero ufficio quindi una entità collettiva di cui fanno parte tutti i magistrati
è stato additato alla pubblica opinione con affermazioni suggestive perché di questo si tratta come un ufficio che nei confronti del crimine organizzato mafioso muoveva passi felpati
Attenzione a questo il centro per le nostre valutazioni dunque non è minimamente il merito delle vicende processuali e per questo presidente che queste ultime comunicazione dottor cita come qualsiasi altra che abbiamo acquisito nel nostro ostative istruttore non hanno alcun valore arrivò a dire ma persino nel merito delle vicende quelle che sono state oggetto per intenderci e ringrazio il dottor Marino
Si sarebbe potuto dà per scontata
Persino una eventuale erronea interpretazione della sufficienza degli elementi a disposizione della procura di Catania si potrebbe persino dar per scontato in ipotesi dico non in concreto
Che nel merito le ragioni fossero da una parte e non dall'altra ma tutto questo non avrebbe avuto e non ha la minima influenza su quello che noi dobbiamo decidere
E cioè se è possibile ripeto attribuire ad un ufficio ed alcuni magistrati che ne fanno parte non solo atteggiamenti diciamo per in maniera netta e chiara di collusione perché così è stato ipotizzato a carico di un procuratore aggiunto
E a carico di un procuratore ma se si possa attribuire impunemente in maniera suggestiva ripeto l'aver mosso passi felpati contro la mafia questo è il centro dell'accusa allora mi consentirà
Mentre valuta ma quei paletti non hanno impedito affermazioni chiare nette da parte dalla commissione che propone a voi la sua delibera
Affermazioni nette che si sostanzia in questo la Procura della Repubblica di Catania ha agito correttamente in maniera professionalmente encomiabile questo e il centro da nostra votazione no
La sufficienza degli elementi per richiedere un provento cautelare a carico di Tizio a carico di Sempronio questo è il punto
Se i paletti di cui si è parlato in qualche modo non ci avessero consentito valutazioni piene conclusive su questo centro della questione noi avremmo avuto il dovere di rinviare le nostre valutazioni
Quindi questo va detto me le indicazioni dei paletti sta bene ma deve essere questa affermazione accompagnata dal fatto che questo ci ha impedito magari di scendere in dettaglio ma le motivazioni ma non di trarre valutazioni in qualche modo limitate sul centro dalla vicenda la correttezza del comportamento di questo ufficio altrimenti vi dico subito io l'avrei accettato in alcun modo una mediazione
Di versa perché la mediazione lo dico con chiarezza non è sempre nobile lo dico con rispetto
Rispetto a chi rispetto per chi la pratica magari anche la via politica voglio dire quindi la correttezza della Procura della Repubblica di Cattani questa vicenda è risultata Pina ed indiscutibile non sostanziali se vi fosse stata tracce di correttezza sostanziali e non piena discutibile nella delibera io non l'avrei vota questo va specifica
La vicenda nasce all'interno dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania e bisogna che tutti sappiano realmente quelli che non hanno dimestichezza col modo di agire di questo ufficio specializzato in un ufficio che in questa se in questo segmento di una procura la DDA il metodo del lavoro di gruppo
E la regola ma addirittura la regola prevista per legge noi tutti più risiamo il lavoro di gruppo come strumento efficace sul piano investigativo ma non solo su quell'investigativo nelle DDA è la legge che lo prevede che cosa accade dunque queste accade quello che normalmente in ogni di via si può verificare la discussione all'interno di passaggi tecnici per inchieste delicate il confronto delle opinioni queste lavoro del gruppo
Un lavoro che quindi comporta una reciproca disponibilità sentire le ragioni altrui comporta un confronto chiaro leale però che cosa dire
Può avvenire che all'interno di via quindi nei Pullo nei gruppi si manifestino perché no normale umano insofferenze forme di soggettivismo anche da parte di chi magari e preparato ha lavorato questo è nella normalità delle cose
Ma purtroppo il soggettivismo diventa patologia
Quando le divergenze nelle discussioni genere generano sospetti di collusione quando un invito alla prudenza valutativa divento viene interpretata a forma di di pressione la patologia si può aggravare quando poi alla fine comprende vera e propria visioni virgolettate e mi fermo qui per cui chi ne è portatore diventa l'unico non la propria convinzione prospettazione che sa vuole può fare l'antimafia oppure contrastare altri fenomeni criminali questa è la realtà
Innanzi alla quale ci siamo trovati o dubbi che la conflittualità potesse essere prevista dal procuratore perché forse imprevedibile che soggettivismo diventi patologia
Così come ho dubbi persino sul fondamento l'affermazione ufficiale di polizia giudiziaria che sembra fritto dalla stessa deviazioni e ne ho conosciuti tanti che sono così
Abituati a lavorare a pensare
E allora io finisco soltanto dicendo che questa attestazione di correttezza prima dell'ufficio di cui ci siamo occupati non è limitata da alcunché
Non è in qualche modo frutto di accordi che in qualche modo hanno messo nell'ombra spetti che non sono stati chiariti perché non si poteva chiarire se questa fosse l'ha bisogno di qualcuno è bene che si decida di torno da Prati in commissione l'affermazione deve essere netta e chiara e aggiungo
Ci sarà un seguito a questa vicenda perché non si può tollerare dal mio punto di vista che diventando corpi estranei all'interno in ufficio si finisca col gettare fango e discredito su chi dedica anni della sua vita professionale a lavori seri e meritorio grazie
Visconti
Il Presidente
Io parlerò poco ecco perché intendo porre può soprattutto amo la questione principale per cui riteniamo che allo stato non si possa votare questa proposta amo questa e inutile dire è una pratica a tutela d'altronde anche una forma a diversa
A lo ha riconosciuto lo stesso Spadaro d'altronde nella Biff positivo colleghi lo leggiamo chiaramente ora le pratiche a tutela purtroppo non sono riuscito ad essere disciplinate da questo Consiglio malgrado sia stato nel secondo anno no ma l'apertura di una pratica di cui in Bestetti no ma non solo è iscritto
Allora abbiamo stabilito dei principi pienamente condivisibili che ad esempio per quel che riguarda amo le pregiudiziali a comma quando c'è una pratica che deve essere archiviata in prima oppure si apre un articolo due non vi è alcuna pregiudiziale di carattere penale o disciplinare va valutato per caso Rocca peccato
Se soprassedere o meno
Io però penso che sia una pratica a tutela la conoscenza comunque di alcune indagine anche se è semplicemente indagini penali o di indagine di carattere disciplinari devono renderci particolarmente cauti
Nell'esprimere una tutela che si dice all'ufficio ma che poi nella motivazione va nei particolari abbazia sulle posizioni del dottor uscita sia sulla posizione del dottor Marino
Dal in cui intendimenti nei cui confronti gli intendimenti vi abbiamo avvertiti proprio ora ora alla sera una pratica che si voleva tutelare l'ufficio si poteva semplicemente dire in quattro libri siccome sui giornali sono uscite notizie contro la Procura di Catania siccome queste notizie creano chiaramente tutto alla procura di Catania indifferentemente dalle singole posizioni
Usando il clima che il nuoce al prestigio dell'attività giudiziaria di un un ufficio importante
Abusi esprime la tutela per la procura di Catania mano che si dice che tutte le dichiarazioni di Marino che peraltro ho letto dinanzi all'Antimafia non hanno alcun riscontro crescita anche se poi si è attenuata la posizione è in pratica a dice cose inesatte si è attenuata la posizione perché volumetto vi è stata una relazione ministeriale in cui si dice che il dottor uscita
Gode di tu di ampia considerazione e stima da parte di tutti i dirigenti dell'ufficio tranne che da parte del procuratore della Repubblica di Catania Busacca
Allora a questo punto e noi diciamo io dico cioè dico io ammalando e non possiamo accettare di fare una pratica a tutela come dice il pur noi sappiamo apprezzatissimo a al collega ed amico Vietti rebus sic stantibus cioè allo Stato come si dice voglia fare senza sapere che cosa
Cioè dopo e che verrà dopo e prescindendo dal merito io non mi sento tranquillo dico oltre che per onestà intellettuale no mi sento tranquillo anche per il futuro perché io non voglio esprimere assolutamente una tutela io mi auguro che finisca tutto bene
Ma non voglio esprimere una tutela quando ci sono delle indagini
Penali in corso che figura sono il primo ad augurarmi che finiscano con archiviazioni
E naturalmente di cui però non so nulla perché io non so neppure queste indagini che cosa riguardano in che cosa consistono
Che cosa siano
Quindi quindi realmente io credo che questa pregiudiziale ci sia d'altronde ah ma ci sono delle indagini sia quelle che riguardano Cristina sia quella che riguardano la posizione dell'imputato su cui si è creato il più grosso contrasto e in di cui dato il procuratore generale con due posizioni diametralmente opposte da parte di alcuni procuratori e da parte di altri procuratore di Catania che alcuni chiedono l'archiviazione
Amo su una pratica importantissima con centinaia di pagine altri chiedono invece l'ordinanza di custodia cautelare tra l'altro sappiamo applicata poi dal Gip a agli in questo caso dinanzi a queste posizioni totalmente contrastanti è chiaro che uno che sta al di fuori che non sa tutto
E frastornato io sto sono d'accordo nel dire di ritenere che la procura di Catania nel suo assieme non può essere assolutamente criminalizzata come ufficio
Però l'oncologo raccordo Nino questa espressione ama che mi sembra a a sia chiaramente schierata da una sola parte d'altronde devo dire dice queste perplessità d'altronde vengono anche manifestate da una persona che certo non appartiene a nessun centro di potere pure sento a un politico e cioè dall'onorevole Vendola
Il quale ha dichiarato letteralmente non leggo con tutto il rispetto è difficile immaginare che il CSM possa chiudere il caso Catania con un verdetto che palesemente esibisce logiche interni alla carta giudiziaria uno spirito governativo
Che pare soverchiare le domande di giustizia
La accanto a questo io ritengo che ci sia o si va ad un istruttoria completa e quindi si ritorna in Commissione cosa che io farò espressamente o assolutamente non si può arrivare a questo estremo di dare la tutela ecco di questo provento il più favorevole possibile che va a colpire i cioè va ad aiutare le singole persone e non l'ufficio nel suo complesso
Noi non è stato sentito Marinello abbiamo acquisito stile dichiarazioni dell'antimafia per Roma Heroes ricevette due tesi non hanno riscontro ma scusate se non sentite Marino
E voi non mi potete banco dire questo perché Marino può anche dare gli elementi per fornire riscontro alle sue dichiarazioni
Non si è tenuto conto della relazione favorevole ha citato non è stato sentito il Gip Ferrara il Gip il quale come dice il procuratore generale il cauto
Dice la fortuna e che i due filoni di indagine cioè quello dell'archiviazione quello dell'ordinanza di custodia cautelare
Hanno avuto lo stesso Gipo Antonio Ferrara e dunque la difformità
è stata subito rilevata non sono stati acquisiti atti come la consistenza patrimoniale discuto di cui pure il collega il collega Consolo ha chiesto a sappiamo che poi questi accertamenti anche che riguardano la posizione dell'imputato non magistrato chiaramente saranno in tempi brevissimi perché va detto scout o che già prima del due maggio
Lui vuole arrivare davanti al Gip quindi non vedo questo eccesso
A disse di fretta a potremmo avere migliori notizie dalle indagini che sono in corso a Messina e quindi per tutti ama questi motivi
O io credo che non possiamo decidere in base a degli accertamenti frettolosi ed incompleti che secondo me non fanno nemmeno va bene ai colleghi destinatari di questo a di questa risoluzione io è chiaro che sarò il primo ad essere contento se potremo risolvere in maniera positiva e dare la nostra solidarietà
Ai colleghi di Catania ed in particolare a chi ce fa diamoci rappresenta anche a ai vertici dell'associazione però allo stato lei sembra che ci sono degli accertamenti poco detto incompleti assolutamente unilaterali per cui io chiedo il ritorno in in Commissione in Commissione della pratica e poi se non ci fosse armi risolverò a votare in qualche modo ma certamente non a favore della pratica della tutele Gallo
Grazie presidente io sono esattamente in linea con l'intervento del collega riscontri che mi ha preceduto osservo intanto a titolo di pura curiosità cronachistica
Che noi stiamo lavorando su una pratica cosiddetta tutela
Che in realtà neppure prevista dal nostro Regolamento interno noi sulla base del cosiddetto diritto vivente ormai abbiamo introdotto questa prassi delle cosiddette pratiche a tutela
Però mi accorgo che non abbiamo neppure modificato il nostro Regolamento sicché nelle attribuzioni della prima
Sì nelle attribuzioni della prima commissione di queste pratiche non si parla quindi non lavoriamo su una creazione giurisprudenziale chiamiamola così
Ebbene io credo che se lo scopo delle pratiche a tutela in fondo quello che si legge proprio A pagina
Trecentosedici nelle conclusioni e cioè che il Consiglio intende garantire che la giurisdizione sia sempre esercitata con la necessaria serenità
Signori ma noi crediamo che un intervento di questo genere
Assicuri la necessaria serenità
A quegli altri magistrati che stanno lavorando sugli stessi identici fatti che costituiscono oggetto di questa pratica io ritengo di no
Io trovo che un intervento del CSM
Rappresenti un ma pesantissima interferenza obiettiva anche se involontaria un pesantissimo condizionamento nei confronti dei magistrati i quali sta
Non lavorando e sappiamo che ci sono indagini in corso su fatti per i quali si è svolta si sta trattando questa pratica
Sappiamo che c'è l'arresto discuto sappiamo che il procuratore generale
A avvocato a sé
L'indagine e ha dichiarato indizi non approfonditi c'è stata inerzia del PM
Cioè le stesse cose che ha detto Marino quindi almeno su questo un riscontro c'è perché le stesse cose le ha dichiarate scalzo sono riportate dalla stampa e non mi risulta che siano state smentite
Quindi noi andiamo a prendere una posizione che anche se dettata dalle migliori intenzioni cioè quella di evitare che si sollevi un polverone indiscriminato nei confronti di un intero ufficio
Ha però l'oggettiva valenza di dare una patente di legittimazione ai magistrati che sono più o meno coinvolti in questo polverone e automaticamente ispirerà
Nella mente degli altri magistrati che stanno indagando l'impressione magari ingiustificata che il CSM ha fatto una scelta di campo che il CSM ha fatto già delle valutazioni
Qui si legge nella proposta
Ne va le dichiarazioni di Marino sono prive di riscontro ma non lo dobbiamo fare noi questo riscontro ci sono gli organi giudiziari che stanno indagando
Ma stiamo scherzando ma noi andiamo a scrivere qualche cosa che è una motivazione di sentenza se la guardiamo bene come si fa a fare una cosa del genere
L'unica cosa che può fare il Consiglio per tutelare veramente un ufficio e dire
Noi rispettiamo tutti gli uffici giudiziari sia quelli coinvolti le critiche sia quelli che fanno il loro lavoro e pertanto non possiamo fare altro che ricordare che finora non c'è nulla di concreto a carico di nessuno ma non possiamo prendere posizione finché non è chiusa ogni indagine
Altrimenti noi andiamo
Noi siamo un arbitro che entra in campo che ci piaccia o no perché il Consiglio superiore ha un peso enorme
E rappresenta pur sempre un fiore all'occhiello che qualcuno potrebbe mettersi se noi votassimo una cosa del genere
Io non vorrei entrare nel merito perché sono convinto che non è compito nostro ma poiché questa relazione tutto sommato entra nel merito allora intanto lasciatemi dire che proprio nelle conclusioni trovo qualcosa
Che non mi convince perché
Si parla delle accuse mosse al dottor Gennaro e all'Inter ufficio requirente di Catania capovolgendo la realtà perché in realtà Gennaro e quello che solo marginalmente stato coinvolto la maggior parte delle critiche e delle eventuali accuse riguardano altri soggetti stranamente noi andiamo incentrare l'attenzione su Gennaro
Prima di tutto perché proprio quello più difendibile quindi guarda caso sempre sentiamo dire vedi hanno tirato dentro Gennaro poverino che non c'entra niente
E spostiamo l'attenzione da altre dichiarazioni molto più pesanti che sono state fatte e che abbiamo in atti e che riguardano tutt'altri soggetti
Secondo ancora una volta in centrando l'attenzione su Gennaro rischiamo di dare all'esterno l'impressione che siccome c'è il presidente della MM
Il CSM che è sempre ingiustamente chiamato organo di autogoverno perché si dimentica che ci sono per un terzo anche i laici però il CSM darà ancora una volta all'esterno l'impressione di fare da frangiflutti di fare Dante murale rispetto all'Anm e io questa impressione non la voglio dare
Quindi già mi chiedo come mai nelle conclusioni l'unico nome che si faccia e quello di Gennaro che proprio il soggetto che anche a livello di citazione compare meno di tutti era la posizione più marginale di tutte però stranamente solo di cui si parla
Questa è una tecnica motivazionale che secondo me anche inconsciamente qualche cosa significa
Si dice sono prive di riscontro ma certo non dobbiamo Fabio né questi riscontri
Però se li vogliamo fare sentiamo colui che queste dichiarazioni ha fatto è strano che noi apriamo la pratica a tutela sentiamo quelli che vogliamo tutelare ma non sentiamo colui che ha fatto le dichiarazioni
Questo è paradossale capitolazione di ogni principio del contraddittorio di ogni logica
Giuridica diciamolo pure
E allora guardiamo gli atti guardiamo che cos'è il punto di vista
Di un organo che nel panorama politico italiano finora si è distinto per la sua oggettività e per la sua serietà qualunque ne fosse la composizione pro tempore leggo per esempio che un un affermazione di Angela Napoli
Anche da altri fatti emersi in Commissione non lo so che sono indicate un componente della Commissione antimafia
Non so onestamente di quale aria sia
Anche da altri fatti emersi in Commissione sono convinta che la stessa complicità che esiste in parte nella procura di Catania esiste anche e parla di altri uffici signori presso la Commissione antimafia
C'è una forte sensazione che le affermazioni di Marino non siano poi tanto prive di riscontro anzi a volte lo accusò di essersi mosso tardivamente lo abbiamo letto tutti penso il verbale che ci ha mandato l'Antimafia
E noi andiamo a dire no ma sono prive di riscontro
Signori qui c'è un organo istituzionale che ha dei poteri di indagine che noi non abbiamo perché non abbiamo i poteri di indagine che alla Commissione parlamentare antimafia è il caso di un ricordo i solo a me stesso perché è pleonastico un organo costituzionale che ha poteri di indagine pari a quelli del giudice penale
Si lascia andare ad affermazioni del genere sia pure a livello di singoli componenti e noi invece gli diciamo no le affermazioni di Marino sono prive di riscontro
Ma come facciamo con quali poteri in base a quale norma primaria o secondaria
Noi andiamo a fare delle affermazioni che possono condizionare o peggio ancora essere contraddette non so quale delle due ponti sarebbe peggio dal punto di vista istituzionale
Tutti noi siamo convinti auspichiamo che tutto si chiarisca e ci mancherebbe altro ma finché non ci sarà una parola definitiva da parte dell'autorità giudiziaria
Noi dobbiamo dire che vale per i magistrati quel principio costituzionale di innocenza che vale per tutti ma più di questo non possiamo dire
Non possiamo andare oltre
Io quindi
Chiedo
Il ritorno in Commissione di questa pratica finché sì li esaminiamo tutte le argomentazioni sulle quali ho cercato di richiamare la vostra attenzione e cioè sulla assoluta inopportunità nel nostro sistema di adottare una delibera che in qualche modo va condizionare quegli stessi uffici che noi vogliamo tutelare perché non possiamo dire che noi vogliamo tutelare la serenità della giurisdizione la giurisdizione si è esplicata con la necessaria serenità
E per fare questo cioè per rendere sereni
I colleghi di un determinato ufficio andiamo a rendere meno sereni molto meno sereni e molto più preoccupati lanciandolo dei messaggi pesantissimi colleghi di altri uffici sia su questi stessi fatti per quanto riguarda la procura
Sia per i fatti oggetto di indagine ai quali si riferiscono le lamentati inerzie inerzie che ripeto sono state ribadite anche dallo stesso procuratore generale di Catania
Abbiamo ricevuto tutti oggi questa nota del dottor uscita
Il quale richiama l'attenzione sul fatto che pende il procedimento nei confronti dello scuto che è uno dei dei punti cardini della deposizione di Marino
Io mi chiedo veramente se non andiamo ad attraversare pesantemente e pericolosamente la strada all'attività giudiziaria e anche alle prerogative della stessa Commissione antimafia
Perché la Commissione le commissioni parlamentari hanno dei poteri che noi non abbiamo e di questo libro prenderci atto ci piaccia o no e dobbiamo rispettare i poteri che l'esattore costituente ad altri attribuito e a noi no
Quindi io invito vivamente a rinviare questa pratica in Commissione per una totale modifica e della motivazione e delle conclusioni
Grazie vorrei invitare i componenti del consiglio a non fare menzione degli atti della commissione perché sono atti segretati
Mi vorrei anche che non parlassimo della commissione perché questo potrebbe pure un problema di tutela del Consiglio superiore nei confronti di attività della Commissione antimafia che in qualche modo sono debordanti e posso essere invasive delle competenze
Tipiche del Consiglio superiore stesso
Di carne
Sì
C'è scritto qui in lo so
Parecchi ho sempre
No no il mio stupore deriva soltanto notato che quando mi sono iscritto visto che c'è il dottor coloro come sua rinuncia
E non c'è no era se non ha rinunciato chiedo che parli contro prima di me perché
è
è
Va bene ma se nove mila dei testi nel capito discusse costa
Io no sì un attimo solo presi non verrà vorrei chiarire perché non no no no no voglio chiarire no coi coeve poi se il caso farlo subito io affatto segnala la signorina la signorina ha scritto il mio nome
Ma ho fatto segnale per far riscrivere Gallo che momentaneamente era assente infatti ha chiesto nelle può dare atto di sostituire il mio nome con quello di Carlo
Ecco perché ha parlato canta se poi devi ritenete che questo sia un inversione nell'ordine degli interventi per cui l'ultima parola in de bisogna essere perché bisogna che sia data la maggioranza io sono pure disponibile a parlare subito non non c'è nessuna
Nessuna lei non c'era nessun'ecco questo perché
Perché si è chiarito
Non lo so di emendamento se lo consente il collega dica collega col il Consiglio interverrei prima io dopo sì rete potrebbe risolto alla prossima posso grazie presidente io desidero infine anzitutto che sono contrario al ritorno a Prati in commissione perché ritengo che questa pratica per il clamore che sta avendo la questione meriti
Immediato Consiglio
Intervento che di solito non è immediato lascia che vadano in contestazione questioni un'alterazione pubblica
E con grave danno degli marcia giustizia e con l'immagine anche nella sostanza
Premesso questo pensiero esprimere un personale e lo al esattore che ha diciamo
Compiuto un'opera tanti aspetti audizione eccetera ma attenta
Hanno un
Toccare alcuni principi di fondo che devo sempre se principio di verità di correttezza di puntualità riferimenti fatto fatto deve essere patrimonio comune
Dico la verità
Soccorso
Fatte queste premesse voglio indicare al Consiglio questo spero che potrà così a giustificare la mia intontito indipendenti prima la parola vorrei sottolineare che
Qui chiamo per corre un pericolo assai grande
Che i conventi sconti e Gallo annuo enuncia
E che io mi veniva Paterniti inquieto in questo
Quale questo pericolo vi dico subito che il pericolo non è nella parte motiva queste lune è un punto sul quale io non sono d'accordo col collega Visconti coccole la parte emotiva è assolutamente ha due caratteristiche e puntuale ed M tra perché descrive diciamo o considerazioni assolutamente di comune consente come quello che gli apprezzamenti non possono essere scongelati bivalenti accettabilità parlo di appezzamenti di questo o di quel soggetto protagonista di quest'ultimo
E si sia e puntuale quando dice fatiche non poche sono quelli che sono e non possono essere negati e che costituiscono la premessa logica degli sposi
A premessa vorrei in quanto il Consiglio per lo meno di queste prendere atto che le indagini che poteva svolte sul ristretto ambito eccetera le ha svolte e che ha ottenuto certi risultati
Voglio dire che se evidentemente il Consiglio questi trova fatti meritevoli di essere valutati in altra sede disciplinare eccetera rete fatta invece il relatore redatto la la proposta illustrata relatore alla commissione dato di del lavoro compiuto quindi io non sarei dell'opinione e di e sottile alterare questa manterrà lasciare come invece il pericolo Emmett dispute
Il dispositivo specialmente in due passaggi laddove chiaro sprovvisti di riscontro accuse vi voglio dirlo molto forte e chiaro
Che se approvate sono denunce infatti
Riguardano materia gravissima come quella
Dei rapporti tra mafia e politica
Riguardano comportamenti posso conviventi corpetto con ambiti mafiosi sono accuse penali e come ho avuto occasione a suo tempo a dire in altro caso che tutti ricorderete che non voglio citare per evitare confusione
Qui non c'è poco da fare
O uno è un calunniatore o l'altro
Un autore di fatti crimine
C'era terzo azionista della dell'incapacità l'errore di buona ma queste sono cose che lasciamo appunto al giudice noi non possiamo entrambe queste tecnico dopo siamo entrare in un campo che non me di competenza del Consiglio il Consiglio corre il rischio involontarie di mettere piede nella giurisdizione pena
Posizione penale che Pieve e riguardare sono e non e qui siamo al passaggio vero
Questo pericolo ci può innanzitutto esporre alla critica che già sorge solleva
Come un'accusa che si fa al consiglio di volere occuparsi di prove penali un ambito di valutazione estraneo alla sua
Diciamo giurisdizione la sua competenza
E dall'altro ci porta poiché lo sfondo addirittura forse devastante
Che è nella lettera semi ricattatoria del buonuscita
Macché veramente insistente perché domani immaginate che succede se parlo di riposi che io personalmente escludo nel modo più cioè voglio essere chiaro ma su quelli i soggetti lei le accuse sospetto che questo o quel personaggio oggi o domani posso manifestare anche produttive fossero coinvolgere taluno tamburi infatti e noi oggi dichiariamo privi di rischio
Pertanto credo che il punto per evitare sia questo il nostro ingresso in un ambito che non ci appartiene che quello giudiziario
Dell'indagine penale sia per evitare che e ieri sulla che si possa domani verificare questo devastante e contrasto devastante per ai prezzi tutto per il consiglio si debba e concentrare l'attenzione su quello che è l'oggetto questo questo nostro intervento che io condivido piena
Qual è questa nostra e che mi rende appunto contrario al rinvio a Prato in Commissione
Noi dobbiamo tutelare un ufficio giudiziario della rete
La Procura della Repubblica di Catania
Che atto attraverso accusa che io non conosco personalmente se non attraverso le parole esatte dal che riguardano due singoli episodi e che possono coinvolgere eventualmente parlo delle accuse un biologo verità
Questo o quel soggetto questo o quel magistrato vengono sulla stampa
Riecheggia riprodotte come
Accuse che riguardano l'intera struttura giudiziaria della Procura Repubblica di Catania e quindi faccio quello che giustamente fu dipinto diceva Spataro
L'oggetto alla nostra tutela è come sempre la funzione la giurisdizione su questo punto il relatore ha speso
Parole espressioni che io condivido parola per parola che se ho ben capito anche il collega Visconti
Considera importante valori che il cancro risponde considera importante ma credo nessuno qui dentro Possa
Rifiutarsi tutelare pertanto ho preparato un emendamento se avete la pazienza e per leggete la pagina trecentosedici
Trecentoquindici a sedici vorrei rileggere
Insieme a voi il dispositivo di questo provvedimento di cui non cambierei assolutamente a un
Conclusione la commissione ritiene che tutta l'attività istruttoria è stata imponga un immediato intervento per ripristinare l'immagine l'ufficio della Procura Repubblica Tania e dei suoi sostituti
Anche la luce la vasta eco sulla stampa che hanno avuto le audizioni effettuate dalla commissione parlamentare ed il loro contenuto
Il Consiglio sembrare la magistratura è garante nell'interesse nazionalità dei cittadini dei prestiti della correttezza e dell'indipendenza di ciascun magistrato nell'esercizio delle sue funzioni ed è in definitiva il tutore dei valori dell'indipendenza ed autonomia la lista il Consiglio superiore della magistratura intende non tutela l'autonomia e l'indipendenza la magistratura non soltanto quando ingiustificati attacchi provengono esterno pregiudiziali ma anche quando il pericolo di lesione passi attraverso comportamenti
Posti in essere da magistrati stessi sia pure amplificati dalla diffusione degli atti
In tale veste il consiglio senza che le accuse mosse otto uscita dal dottor Marino Salvatore del Catania al dottor Gennaro e all'intero Ufficio requirente di Catania pongono indifferibile esigenza di tutela l'onore professionale dei magistrati che esercita le prossime le prende proprie funzioni presso la Procura Repubblica
Tutelando la dignità personale e professionale i magistrati
Lo svolgimento di volo con Sonic consiglio intente garantire che la giurisdizione sia sempre esercitata con la necessaria serenità deve infine precisasse
Questo importantissimo come in questa vicenda le continue fughe di notizie suscettibile di meteoriti a repentaglio la delicatissima attività di sostiene l'accusa nei confronti di agguerrite organizzazioni criminali
Per ragioni Mimina espressi determinò l'impossibilità rifugio superino la magistratura di esternare tutte le motivazioni a sostegno del presente intervento per l'invalicabile limite costruito discrimine fra segreto e tutti
Io credo che
Una volta emenda reparti che si è tornati alle qualificazione alle valutazioni della consistenza della cute di questo o di quel soggetto
E una volta levato la le le terribile accennava mancanti riscontri che non è competenza del Consiglio ricerca
Perché ripeto la natura e l'accusa è tale che questo tipo di riscontri nel cercare il giudice penale questo è il punto cruciale sul quale richiamo la vostra attenzione una volta emendato dal ciò
Tutte oggi
Potrebbe approvare questa diciamo proposta che tutela tutti i valori in gioco senza offendere nessuno grazie
Chi scientifica
Di Canio
Presidente io trovo che negli ultimi interventi questa discussione sta pericolosamente rinviando da quello che era l'oggetto della pratica a altre valutazioni e sta trasformando questo dibattito in una sorta di come dire processo a un processo che è in corso
Trovo che
Coloro che stanno intervenendo su questo filo filone compreso il collega Pastore non abbiano forse ben chiaro qual è l'oggetto della pratica
E come e perché la pratica è partito
A questo proposito dico subito però riprendendo quello che diceva il collega Vietti non so se il collega Vietti ha cambiato idea ma io non la cambio
Che questa motivazione e frutto di un lavoro di mediazione ed è un punto di equilibrio raggiunto in Commissione per quanto mi riguarda vi dico subito io non solo non sono consenziente per i motivi che dirò con l'emendamento proposto dal collega pastori che scaturirebbe completamente tutta la motivazione non sono disponibile a cambiarne Puna virgola di questa motivazione
Perché questa motivazione come diceva il collega Vietti tiene presente
Opinioni diverse
Che in commissione si sono formate su questa vicenda
E propone al consiglio un punto di equilibrio
Che purtroppo non è riuscita a raggiungere l'unanimità in Commissione ma che tuttavia è riuscita qua cullare diciamo il cinque sesti della della Commissione stessa
Mi pare che vi sia una sostanziale consonanza tra la tesi del collega Gallo e anche il collega di scontentare e la tesi del collega passo
E cioè si sostenga di eventi da parte di entrambi seppur con accenti diversi e se pur facendo proposte diverse
Che il Consiglio si sarebbe avventurato in un terreno che non gli compete
Avrebbe dato giudizi insufficiente che sono all'attenzione dell'autorità giurisdizionale è come dice diciamo ormai carissimo amico dottor uscita che io non ho il piacere di conoscere ma che siccome ci sommerge ormai di un profluvio di documenti eccetera ogni giorno
Quindi mi permetto di considerare ormai un affezionato diciamo frequentatore del novembre del di Palazzo dei Marescialli seppur virtualmente
Noi con questa deliberazione rischieremmo di vulnerabile un procedimento giurisdizionale in corso
Sono prospettazioni che non hanno il benché minimo fondamento lo voglio dire proprio con l'aspetto collegata storiche se perché sa che gli porto e credo che l'emendamento ricollego Pastore risenta di una scarsa conoscenza uso un femminismo dell'oggetto della pratica degli atti della pratica e dell'istruttoria della commissione
Noi qui abbiamo e non faccio riferimento Presidente a procedimenti con nomi cognomi eccetera
Cioè abbiamo gli atti documentali se ne è già parlato ma ci sono diciamo per avventura all'Atelier di questa pratica eccetera due procedimenti avviati dalla DDA di Catania nelle quali nei quali un pool di magistrati tre magistrati in un procedimento un magistrato in un altro
Hanno raggiunto conclusioni diverse per quanto riguarda la responsabilità di un certo soggetto che secondo alcuni peraltro in una certa inchiesta dell'alcuni versi
Sarebbe un estorto da parte delle organizzazioni mafiose secondo altro sarebbe un colluso
Non è questo l'oggetto della pratica
E noi con questa pratica non stiamo assolutamente dicendo che ha ragione quel magistrato che ritiene colluso l'imprenditore ovvero hanno ragione coloro che lo ritengono un mesto
Noi non entriamo assolutamente nel merito di questa vicenda non potremmo mai entrare
Dirò a margine perché anche questo formato oggetto doverosamente di indagine da parte della commissione presidente credo sia giusto ricordare che a questa situazione diciamo spiacevoli sotto altri profili per quanto riguarda l'attività della DDA di Catania se arrivato unicamente perché qualcuno non è questo il campo inutile fare i nomi qui non ce ne occupiamo
E però venuto meno
Ai criteri organizzativi sui quali la Procura di Catania regge la propria azione
Perché come ci è stato detto esattamente spiegato la procura di Catania
A dei pur di magistrati che si occupano di monitorare le singole organizzazioni mafiose che operano in città
E quello che successe Di Pietro al fatto che un qualcuno ha ritenuto invece di avviare indagini su un
Un'organizzazione che non rientrava in quella che era la sua competenza ma questa è un'altra cosa di cui eventualmente ciò ci ci occuperemo il setto
Ora il punto dunque non è assolutamente quello di verificare sì in questo contrasto di opinioni nella procura di Catania ha ragione ci mancherebbe altro Toledo passo amico dobbiamo Torino
Quando noi diciamo che le affermazioni non hanno trovato riscontro non ci riteniamo unica le affermazioni sulla responsabilità o meno di quel certo il pentito
Non ci riferiamo alle affermazioni per le quali è nata questa pratica
E siccome giustamente il relatore per ovvia sintesi non le ha ricordate scusate permettetemi di tornare un attimo l'oggetto della pratica
E permettetemi seppure in maniera proprio
Sintetici sana di ricordare alcuni dei fuorilegge che hanno diciamo costretto i magistrati di cui ci parliamo a invocare una tutela che sento dire non sarebbe dovuto comunque sarebbe frettolosa eccetera
Si è affermato certo
Presidente in una sede diciamo in un'altissima sede istituzionale
Coperta da segreto ma purtroppo tutte queste affermazioni leggerò solo quelle infatti leggerò proprio per rispettare la sua diciamo indicazioni soltanto le gravi affermazioni rilasciate dai dottori cita il Marino che sono state pubblicate su tutti i giornali d'Italia
Da parte del dottor ci dà soltanto per la parte pubblicata diciamo si è detto che sostanzialmente a Catania
Vi è un gruppo di magistrati legati tra loro da un vincolo associativo fortissimo che controllano tutte le aree del potere
E anzitutto la Procura della Repubblica che l'importanza della procura è data non solo da quello che fa ma soprattutto da quello che non fa aggiungendo che il vero potere potere della procura sta nell'incamerare notizie di reato
Nel non approfondirle nette nel tenere tutto il mondo che sarebbe raggiunto dall'approfondimento in una condizione di trepida dipendenza
E di cooperazione anche attiva con le ragioni del gruppo che della procura il possessore
Scusa
Qui si è detto che qualcuno coscientemente volutamente non approfondisce alcune notizie di reato per ricattare i centri di potere questo il senso di questa dichiarazione riportata su tutti i giornali Rita tradite
Qualora avessimo capito male
Il dottor ci dà anche questo con l'affermazione lapidaria ma riportate anche qui da tutti i giornali d'Italia aggiunto la Procura su cui vi intratterrò perché qui all'inizio della sua lunghissima omissioni dottor ci dà la Procura su cui vi intratterrò e deviante
Questo diritto
Non è che si dice che qui c'è un'inchiesta su cui ci sono procuratori che hanno pinoli differente e questo prova che il procuratore della Repubblica non è in grado da un punto di vista tecnico di polso di tenere in mano questa Procura Marco Del Sordo
Qui si sta dicendo che il procuratore della Repubblica che che per nome e cognome poi viene citato come facente parte di questo ristretto gruppo di magistrati e deviante
Perché la procura che egli dirige acquisisce notizie di reato non ne approfondisce e sostanzialmente ricatta i destinatari di queste notizie di reato per acquisire più poteri
Quanto alle
Affermazioni del dottor Marino anche qui mi limito al a quelle affermazioni che non ho fatto il giro del mondo sulla stampa
Il dottor Marino anche qui parlando della posizione del procuratore aggiunto sostiene nonché genericamente procuratore aggiunto non ha condiviso sue prospettazioni le sue inchieste eccetera no si rivolge tra le altre un'accusa gravissima
E cioè dice che il dottor Gennaro
Lo avrebbe minacciato
USA esattamente questo terzo
Dicendo che se Luís avesse fatto certe affermazioni dovrà deprivati fosse convocato la Commissione prima
Che se avesse fatto determinate affermazioni davanti alla Commissione antimafia poi non si sarebbe potuto lamentare se il procuratore de la Repubblica avrebbe cercato anche le pulci nel suo passato per farlo ammansire
E addirittura lo avrebbe continuato a minacciare dicendo che se avesse detto certe cose la Commissione antimafia
La procura di Catania avrebbe fatto una un sequestro preventivo al giorno all'amministrazione del Polo soprattutto con riferimento ai patti territoriali
Allora con riferimento a queste prospettazioni che non riguarda un centro niente con l'inchiesta giudiziaria in centro niente queste sono le affermazioni che Saddam pubblicati sui giornali cari colleghi
E che hanno indotto Busacca Gennaro che naturalmente non sapevano nulla dei verbali dell'Antimafia a chiedere tutte
Ed è con riferimento a queste affermazioni soprattutto ed essenzialmente che ne abbiamo svolto i nostri accertamenti certi accertamenti e poi svolge una commissione così se però la magistratura
E abbiamo trovato queste affermazioni tutta la mente prive di riscontro anzi
Voglio dire come il collega Vietti diciamo mi potrà confermare ci siamo non dico dilaniati in Commissione ma per arrivare a quella formulazione e adesso non ricordo neanche testualmente quale sia
Appaiono sfornite di riscontro anche quella qualcuno di noi avrebbe preferito una locuzione affermativa
Fino ad appaiono falsa
Oppure avremmo detto appaiono totalmente privi di riscontro alla fine si è arrivata su queste su questa formulazione
Ma signori miei il dottor Marino davanti alla Commissione parlamentare antimafia
Ha detto di avere informato ho finito Presidente ha detto di aver informato di queste minacce il procuratore generale ebbene noi li ho sentito il procuratore generale che ci ha detto io Marino a Parma ha parlato a me di minacce che gli sono state rivolte da Gennaro ma dove
E quattordici da ha detto che il dottor Gennaro acquistato una casa da un imprenditori mafioso abbiamo acquisito tutta la documentazione da cui risulta che questa per nazione al
Credo che la commissione abbia nel solco dell'oggetto della pratica
Abbiamo fatto gli approfondimenti e i riscontri che poteva e doveva fare perché noi non ci interessa se quell'imprenditore e con l'uso oppure Ernesto
A noi interessa unica che interessano unicamente verificare se fosse vero che quella parte della procura di Catania che in quella caso ha ritenuto quell'imprenditore un estorto lo abbia fatto per fini che attengono al proprio libero convincimento oppure lo abbia fatto per proteggere qualcuno per ricattare qualcuno per non approfondire la posizione di qualcuno
Abbiamo sentito tutti compreso quel favoloso poi quel famoso ufficiale di polizia giudiziaria e nessuno ci ha minimamente prospettato questo tipo di situazione nessuno collega pasto quindi dire che quelle gravi affermazioni sono prive di riscontro mi pare che il minimo che possiamo dire infine ho chiuso veramente presidente una cosa soltanto che dovrà consentire di leggere questi tre ricchi capisco e apprezzo le dico sinceramente ha fatto molto bene a fare quell'inciso sull'attività della Commissione parlamentare antimafia e sull'opportunità che in questa sede noi omettiamo riferimenti a quel tipo di adesso non so come definirla di attività che oggi anzi oggi non più oggi ma fino a ieri ha svolto la Commissione parlamentare antimafia io invece li voglio riferire
Perché ci siamo riferiti collega Gallo si è riferito a un'interruzione di una onorevole parlamentare che non so assolutamente chi sia in Commissione antimafia ovvero a dichiarazioni diciamo stampa dell'onorevole Vendola che peraltro non mi pare che proprio nulla eccetera io invece mi riferisco a un atto ufficiale
Della Commissione parlamentare antimafia lo possiamo fare Presidente perché un atto pubblico ma ed è la relazione che la Commissione parlamentare antimafia
Ha provato in data ventinove novembre due mila non nella nella mille novecentonovanta ventinove novembre due mila approvato all'unanimità su relazione del senatore Euprepio Curto
Dedicata alla criminalità organizzata nella città di Catania
In cui la Commissione parlamentare antimafia lapidariamente così dice sull'attività di contrasto della procura di la Repubblica proprio per quanto riguarda le collusioni tra mafia e imprenditoria e politica
Dice spinta prevalentemente dall'energia dei giovani sostituti quindi immagino antidoto al marito
La procura distrettuale di Catania ha svolto un lavoro serio continuo ed efficace
Ancora Anto lenti ancorandoli investigazioni assalti e lime elementi di prova senza spreco di mezzi nella ricerca di Complessi teoremi processuali
Ma al pari senza disdegnare
L'approfondimento dei più delicati intrecci tra mafia imprenditoria e poteri istituzionale e secondo e siccome anche a me piuttosto che le chiacchiere da bar o le dichiarazioni stampa
Credo che dobbiamo per tener fede alle ai documenti che ci tengono dalle istituzioni per me presidente questo
E il giudizio che nel novembre due mila la commissione parlamentare antimafia ha dato dell'operato dalla Procura di la Repubblica
In ogni caso la
Io voglio proprio espressamente ringraziare il consigliere Di Cagno perché quando si discute su pratiche di tale complessità di tale delicatezza poi bene il momento
In cui occorre mettere i piedi nel piatto e dire e dire le cose che i fatti così come stanno
E Di Cagno a mio avviso fatto benissimo il suo mestiere chiarendo quali sono i punti gli aspetti che sono stati esaminati da questa commissione in questo difficilissimo lavoro è stato detto che il risultato di un incontro il prospettive diverse
All'inizio addirittura molto lontane tra loro che poi sono state faticosamente composto allora partirei proprio dalle ultime cose dette da Gianni Di Cagno ma e quindi occorre che vi sia una qualche replica già ad alcune
Affermazioni che si sono sentite in questo breve
A Spataro come a Gallo insomma bisogna dire vi sono piani differenti di valutazione e questa Commissione questo plenum si accinge a votare una delibera che non riguarda che non riguarda quei piani di valutazione a cui loro per forza ci vogliono attiva sui sui quali ci vogliono attirare sui quali lo stesso scita nell'ultima lettera che ci scrive stamani ci vuole attira
Qui non c'è lo sforzo principale l'attenzione principale della prima commissione è stato quello di non interferire di non interferire in alcun campo e noi lo abbiamo fatto
Sfido chiunque dica il contrario a dimostrare
E allora non riesco davvero
Se non per esigenze mediatiche comprensibili
Ma non riesco a capire dove si appoggi Point
Dove si appoggia si appoggiano le valutazioni di chi sostiene che
Uno bisogna aspettare aspettare gli esiti del proprio dei procedimenti penali ma intanto diciamocelo ma dove mai si è visto quando mai il Consiglio superiore della magistratura
Ha creato simili
Forme di pregiudiziali
Ma non non c'è non esiste e semplicemente un qualcosa di inventato
Dobbiamo dirlo anche a chi ci ascolta dobbiamo dire che i piani sono differenti e che il nostro operato il nostro lavoro è assolutamente
Congruo rispettoso delle diversità rispettoso delle dei diversi piani valutativi che vengono posti in essere dalla commissione parlamentare antimafia dai magistrati del settore penale di qualunque te territorio di scritto essi siano evitiamo il gioco degli equivoci parola definitiva ma non è vero anche questo non è vero non è che qui il Consiglio superiore della magistratura dice una parola definitiva sul caso Catania non è vero noi verifichiamo lo ha detto benissimo di cani verifichiamo uno stato di grave sofferenza di grave disagio di un importantissimo ufficio requirente italiano
Abbiamo il dovere di intervenire di verificare i fatti di controllarli di accertarne la consistenza e quindi dobbiamo intervenire per ripristinare se leso
L'immagine il prestigio di quel settore di magistratura per consentire a quel settore di operare con serenità e con decoro complessi Gio in un difficilissimo territorio di mafia
Questo è il nostro dovere parola definitiva naturalmente no
Naturalmente è ovvio
Che vi sono altre pratiche ve ne saranno tante altre se altre pratiche penali per esempio si aprono perché il Consiglio è il terminale di queste informazioni e assolutamente nel gioco delle cose nell'ordine delle cose
Lei ha vocazioni ma cosa c'entrano le ha vocazioni con il nostro con il nostro lavoro
Oggi si legge sul giornale di del procuratore generale
Chiedo scusa ai Consiglieri serio che ha letto vi prego
Può darsi che io dica cose poco interessanti ma occorrerebbe almeno che mi si rispettasse la possibilità di di parlare
Ecco dicevo
Procura generale che avvocati e cosa c'entra
Verifiche e quali verifiche dovremmo fare lo chiedo sinceramente agli altri ma che cosa dovremmo verificare
In situazioni che riguardano tutt'altri aspetti la procura generale l'opportunità non l'opportunità il lavoro da svolgere in sede di avocazione cosa c'entra consoci
Allora evitiamo il gioco degli equivoci
Lo Stato degli atti e diritto con chiarezza in questa procedura che lavoriamo in una materia chiaramente difficile direi
Incandescente nella quale abbiamo appurato alcune cose e su queste cose svolgiamo le nostre valutazioni atti coperti da segreto
E noi non li trattiamo
Perché siamo rispettosi di questo altro limite di questo paletto che ci siamo dati atti giudiziari non li esaminiamo non li valuta non ci entriamo perché non possiamo perché non voglia
Quindi si smetta di dire ma qui non è stata fatta l'indagine opportuna non sono stati sentiti i testimoni
Ancora di più sento dire ma per ma come si fa una pratica senza sentire Marino senza Marino è stato sentito diffusamente dalla commissione parlamentare antimafia
Sita è stato sentito diffusamente dalla commissione parlamentare antimafia e noi ne abbiamo gli atti
Cosa di più cosa di diverso potevano su quegli stessi fatti venirci a dire dopo dieci giorni dopo quindici giorni di essere che erano stati sentiti da quella Commissione
E a meno di non voler strumentalizzare la pratica a meno di non volerne torcere la sua finalità complessiva
Perché se avessimo voluto fare una procedura contro sfida una procedura contro Marino forse sì avremmo dovuto ascoltarli
Davvero avremmo dovuto sentire dalla loro viva voce cosa venivano a dirci abbiamo rispettato anche questo
Abbiamo rispettato finanche direi questo e cioè i limiti imposti a noi stessi rispetto alla necessità immediata
Di ripristinare un prestigio un'immagine di una magistratura assediata in un territorio Ima
Rapidità si parla di rapidità ci si lamenta che il consiglio non intervenga
Quando e come deve poi nel momento in cui il Consiglio interviene si cominciano ad eccepire le pregiudiziali penali e ma ci sono i processi e ma qui non possiamo entrare nel lo abbiamo fatto una procedura nella quale nulla di tutto questo è stato incrinato e ciò nonostante ci ha consentito di accertare dei fatti che ci consentono oggi con rapidità di intervenire a tutela del prestigio della magistratura per fermezza
Naturalmente tutto è criticabile tutto e perfettibile siamo perfettamente consapevoli dei che le diverse opinioni ci sono e ci saranno sempre però alcune verità alcuni fatti che dobbiamo ripristinare
E allora direi
Che
Il punto dal quale partire e esattamente l'opposto cosa non può fare una pratica del Consiglio superiore della magistratura certo non può interferire noi non interferiamo
Non può rispondere alle domande alle quali deve rispondere il processo penale e noi non rispondiamo a queste domande certo non può svolgere la funzione della Commissione parlamentare antimafia e noi ci siamo guardati bene dal farlo
Non può non può rispondere alle domande sulle avocazioni del procura generale
Deve rispondere ad alcune domande molto semplici di cambiarlo accennato
Qui si è posto
L'accento su un teorema
Secondo il quale vi era una lobby un gruppo di potere chiamiamolo come vogliamo a Catania
Che faceva e disfaceva Ken Sunny gamma alcune procedure che che avevano riferimento alla ma bene questo noi lo abbiamo accertato e avvenne abbiamo accertata la falsità
Le Ronie ha prospettazione
D'altronde mi tocca ripetere una cosa che ha già detto Di Cagno ma appena pochi mesi fa la Commissione parlamentare antimafia ha liquidato un documento di elogio
Viene oggi nei confronti dell'attività giudiziaria svolta da quell'ufficio giudiziario
Oh Dio mi chiedo ma come è possibile che in due mesi tutto questo Cambini cambia perché vi sono dei dissensi interni cambia perché vi sono dei conflitti che nascono all'interno sui quali mi sono e secondo me opportunamente vi sono anche delle diverse valutazioni
Ma tutto qui
Tutto qui
Allora abbiamo il dovere di intervenire per dire che nessuna lobby nessun gruppo di potere si è costituito in un ufficio giudiziario a difesa di devo devo conclude a difesa di nessuno si sono dette alcune cose su Gennaro sul procuratore aggiunto in genere che sono risultate non bene
Semplicemente non vere non facciamo enfasi su questo e non lo facciamo anche perché sappiamo che altrimenti all'esterno si possa dire il consiglio vuole difendere chi sa chi chi sa quale autorità chissà quale figura non è così
Ci limitiamo a ripristinare una verità
Non ebbe dai documenti che abbiamo acquisito non risulta che il dottor Gennaro potesse conoscere potesse sapere che la persona da cui acquistarlo ad esempio la sua abitazione fosse una persona legata alla mafia non c'è né i nostri documenti non c'è
Allora non possiamo venir meno a questo nostro dovere
L'esistenza di comportamenti scorretti di Genna all'interno della procura della Repubblica ma non è stata appurata
Semplicemente non è stata curata è stata addirittura sconfessato dal procuratore generale il quale doveva essere secondo la prospettazione del dottor Marino il terminale di queste informazioni
Essa non sono sconfessato allora
E ho concluso
Opporre
Ritornare ad uno spirito di moderazione di cautela ma senza rinunciare alla sostanza delle vicende la sostanza delle cose fatte accertato
Il dissenso sempre proficuo va benissimo
Il collega contro lo sa bene quanto abbiamo discusso in prima Commissione per giungere ad un risultato che non andasse non andasse oltre le prospettazioni iniziali di questa pratica
Non vorrei che qui in plenum soltanto perfetti diversi mediatici diverso
Dalla funzione di questa pratica si tirassero in ballo fatti discute discorsi che in realtà non c'entrano assolutamente nulla con questa pratica potrebbero entrarci forse con qualche altra pratica che probabilmente forse chi sa il consiglio superiore della magistratura sarà doverosamente portato a analizzare
Nel futuro se le evoluzioni delle vicende catanesi si svilupperà
Consolo
è un anziano
Passi io mi riallaccio a quanto detto da ultimo dal presidente di Casola per dire che non tutte le situazioni soggettive sono identiche de con riferimento al presidente Gennaro
Forse sarebbe stato opportuno una maggiore evidenziazione un maggiore distinguo con chiarimenti dal fatto che ridiano dignità soprattutto sul versante di un ruolo che svolge il dottor Gennaro che cioè non è soltanto il volo giurisdizionale presso la Procura della Repubblica di Catania ma è anche quello di presidente dell'Associazione nazionale magistrati e proprio con questo spirito io
Fino all'ultimo ha detto
Distinguiamo i Soggetti se facciamo una pratica che ha riferimento esclusivo al dottor Gennaro mi troverete assolutamente consenziente e quindi si sarebbe anche potuto raggiungere l'unanimità
Purtroppo questo unanimità non si raggiunge perché
Fin dall'inizio si è insistito nel dare un'etichetta a un contenente che aveva un contenuto diverso da quello enunciato cioè si continua a dire pratica a tutela quando dagli interventi di coloro che sostengono la proposta si capisce che qua di tutela non c'è niente
Perché il consigliere Spataro parla di tutela generica di un ufficio e non di una tutela soggettiva
Specifica di chi deve essere garantito nell'autonomia nelle indipendenza dell'esercizio della giurisdizione
Altri parlano di tutela in relazione a un oggetto che spurio rispetto alla proposta cioè tutela nei confronti di esternazioni giornalistiche nei confronti di altre istituzioni che forse hanno sforato nelle loro competenze nei di tutela nei confronti di indiscrezioni giornalistiche
Che sono cosa diversa delle dichiarazioni di sci dai Marino
Perché nella proposta di Comi oggetto di verifica vi sono soltanto le dichiarazioni di scindere il Di Marino
Tutto il resto l'abbiamo appreso dai giornali rientra in questo odierno dibattito
E allora quando se noi facciamo riferimento alle risoluzioni che extra ordinem inseriscono questa così detto ma detta procedura di tutela che secondo me
Crea più storture che altro perché noi abbiamo una torsione del ruolo istituzionale nostro proprio verso finalità che non ci sono tutti che che non sono costituzionalmente previste allora
La tutela si giustifica se l'attacco e oggettivamente indebito e ingiusto quindi questo è il primo presupposto
E allora noi la per la prima domanda che ci dobbiamo porre quest'attacco
C'è questa attacco le dichiarazioni di Marino
Sono state veramente indebite ingiuste in relazione a questa vicenda
E quindi vi è un'esigenza di verità di accertamento che deve essere approfondita a politicamente nella relazione non si può scrivere
Non ci sono riscontri quando non sappiamo di che cosa stiamo parlando e non si comprende dalla dalla proposta di che cosa stiamo parlando
E questa tutela deve essere esercitata nei confronti almeno secondo quello che noi abbiamo detto in precedenza deve essere esercitata nei confronti di poteri cosiddetti forti
Noi pensiamo a rappresentanti del potere politico che con arroganza cercano di bloccare l'autonomia l'indipendenza della magistratura
Ma qui
La tutela viene chiesta da chi è più forte
Dal capo dell'ufficio assieme ad alcuni sostituti non a tutti ad alcuni sostituti consonanti col procuratore nei confronti di chi nei confronti di un magistrato che non fa parte di quella procura e che è prossimo alla pensione e che ha pure le sue vicissitudini anche in prima e nei confronti di un solo sostituto nei confronti di un solo sostituto della Procura della Repubblica di Catania
Che prossimo alla scadenza come appartenente alla DDA
Nei confronti di un sostituto
Che si legge
Nel parere per la promozione nel parere per il rinnovo del quarto biennio che il biennio Massimo da parte del procuratore della Repubblica
Di Bruno Busacca essere un magistrato valoroso un magistrato coraggioso un magistrato che si è impegnato un magistrato che assieme ad altro Bertone ha dato lustro a quella Procura perché se oggi Catania la procura di Catania può ostenta dire vantarsi di avere svolto una lotta alla mafia valida e proficua lodevole anche a Marino per le indagini coraggiose che ha fatto a Marino
E allora dobbiamo chiederci perché dopo quelle indagini per cui l'Antimafia arrivò a determinate conclusioni avanti la la Commissione parlamentare antimafia arriva a determinate conclusioni si è creata questa confidenza da che cosa è stata creata questo è il punto
Questo è il punto cioè noi non possiamo fare finta che non esiste niente e poi nella proposta fare affermazioni palesemente contraddittori
Perché nella proposta si dice che l'intento è di una trattazione analitica profondità dell'intera vicenda
Subito dopo però si dice no noi non possiamo fare niente perché tutte le vicende sono coperte dal segreto istruttorio noi non possiamo entrare niente c'è richiamo pure odierno del Presidente non fate riferimento a questi atti ma noi non possiamo non fare riferimento alle due vicende che hanno creato questo stato di disagio che sono d'indagine Garibaldi e l'indagine
Su link su un imprenditore che fattura centinaia di miliardi nel Catanese e che secondo la prospettazione di Marino non è un mediatore con la mafia ma è la mafia
E l'Amati sia che contratta con i poteri forti noi possiamo tacere tutto questo quando questi sviluppi processuali sono stati ampiamente pubblicizzati sui giornali
Quando ne hanno parlato tutti quando ne ha parlato lo stesso capo Busacca commentando questi snodi processuale
Questo è il punto
Questo è il punto sul quale noi ci dobbiamo interrogare e per questo diceva in Commissione non portate questa proposta perché impegnata e pesantemente l'intero Consiglio e perché noi non sappiamo quali saranno gli sviluppi futuri e un giorno
Potranno richiamare quello che noi oggi affermiamo e ci si potrà ritorcere contro
Ecco perché invoco la prudenza non perché sono animato di spirito persecutorio nei confronti di un magistrato un altro non mi interessa non mi interessa
Però devo segnalare non posso sottacere che alla procura di Catania
Allorquando Marino e non solo lui perché era in un pool con altri due presentò un'istanza di provvedimento una bozza di provvedimento restrittivo si verificarono delle anomalie che nella prassi di quella Procura non si erano mai verificati
Uno un suo uno un procuratore aggiunto che interviene per dire due nominativi devono essere esclusi e questo procuratore aggiunto io l'ho chiesto perché ne perché non è stato audito dalla prima Commissione
Un contrasto tra il Gip e la procura ho chiesto l'audizione del Gip e la il Gip non è stato audito
Un procuratore che trattiene per venti giorni quaestor riferisce Marino lasciamo perdere i contorni commenti che possono anche essere pesanti lasciamo perdere le le note caratteriali di Marino
Che può essere anche spigoloso e riuscire a sgradevole forse questa è all'origine di tutte le sue vicissitudini
Ma un procuratore della Repubblica che è una bozza di provvedimento restrittivo nei nei confronti di potenti la trattiene venti giorni
E viene sollecitato anche dal procuratore generale a dire facciamo presto
E dopo venti giorni che succede c'è una riunione e la riunione si apre con una relazione affidata a chi non è delegato all'indagine queste avvenuto la relazione viene affidata a a a nessuno dei tre che erano delegati su quell'indagine ad altro soggetto e quando noi sentiamo quel sostituto quello dice
Vero che erano un po'spigolosi rapporti con Marino ma da quel momento si è creata la frattura ecco perché c'è quell'inciso nella relazione che non chiarisce fino in fondo il perché di tutto questo
E da quel momento cominciano le fratture da quel momento comincia la contrapposizione all'interno alla procura abbiamo indagini parallele
Sui rapporti mafia imprenditoria potere politico
E c'è un pool di magistrati che chiede l'archiviazione
Ma Marino non si lamenta soltanto dell'archiviazione
Si lamenta della circostanza che a fronte di emergenze su situazioni patrimoniali inquietanti
Non vengono prese nemmeno quelle doverose iniziative che normalmente si pigliano in questi casi e abbiamo una decima Commissione che attualmente sta stimolando le procure in questo senso cioè iniziative di sequestro iniziative di misure di prevenzione non c'è niente di tutto questo
I sostituti che attaccano Marino vengono qui a consiglio e fino all'altro ieri ribadiscono
Il signore che è stato arrestato
Con visto del procuratore aggiunto Gennaro
Richiesta di provvedimento restrittivo accolta dal Gip in contrasto con quella richiesta di archiviazione
I sostituti che vengono qui gridano dicendo quel signora arrestato che fattura annualmente centinaia di miliardi quel settore quel signore arrestato e vittima della mafia
Non è la mafia non è il mafioso
E fin qui è una diversità di opinioni e una diversità d'opinioni io temevo che questa proposta
A tutela creasse più guasti che è alto per cui ho detto in Commissione stiamo attenti
Stiamo attenti
Io mi astengo però voglio vedere gli sviluppi di questa vicenda
E in relazione agli sviluppi posso anche cambiare il mio voto in plenum l'ho anticipato lo anticipato a chiare lettere in Commissione tutti i componenti me ne possono dare
Lo sviluppo che mi inquieta e
Le affermazioni di Spataro che già è stato messo in minoranza in Commissione in ordine all'apertura di una pratica perché incompatibilità ex articolo due nei confronti di Marino
Questa dichiarazione insistite in plenum mi preoccupa perché domani in Commissione si dirà le dichiarazioni di Marino sono prive di riscontro fa stato pro veritate Abbey turni questa proposta e quindi andiamo de plano nell'apertura di una pratica ex articolo due nei confronti di Marino questo mi inquieta e mi preoccupa dei confronti se tutto ciò avviene nei confronti d'un magistrato che sta andando via
Dalla DDA perché definitivamente scade al sei maggio di quest'anno quindi tutti questi problemi di coordinamento di disturbo nei confronti di chi esercita le sue funzioni quella procura assolutamente non ci sono qui qui ed ancora di più l'utilizzo ieri questa proposta viene fatta dal procuratore Busacca
Perché ho visto siamo sedicesimo lungo sedicesimo minuto e finisco che sono Marco investiremo prezzi io
Se mi concede al minuto ha finito la ringrazio della sua pazienza Presidente
Il uniti in un'intervista sul giornale alla Sicilia del quindici
Ma sono va bene quando ancora io non avevo il testo definitivo che era stato corretto in Commissione ma a quanto pare il procuratore Busacca l'aveva perché fa riferimento specifico testuale il passi della proposta odierna il procuratore Busacca dopo tutto quello che è avvenuto su quella vicenda imprenditoriale di cui vi ho parlato
Continua insinuare il dubbio
Se si deve avere il diritto di dubitare che si deve avere un il diritto di dubitare se un imprenditore e vittima o colluso
E si pone in antagonismo col procuratore generale
Che ha che ha avvocato lì l'archiviazione
Di quei sostituti che sono in linea collo procuratore addirittura assumendo un atteggiamento irridente si parla dell'Ati novum usato dal procuratore generale
Che appare pesante quella Tino usato al procuratore generale in relazione a questa iniziativa di avocazione
Io ritengo che quando noi dobbiamo andare
A tutelare i singoli magistrati perché questo noi oggi facciano ecco ci dobbiamo anche preoccupare di questi risvolti e allora
Non sempre la fretta e buona consigliera io ritengo che un ritorno in Commissione potrebbe prevenire e una maggiore ponderazione sul tutto potrebbe prevenire ulteriori guasti se voleva provare approvata ma io a questo punto mi dissocio con completamente e voterò contro la proposta pur avendo ripristinato la par condicio pregherei gli anteriori interventori di astenersi in dieci minuti magari
Era ben due perché qui siamo a una specie di
Non
D'Angelo
Proprio alla storia terribile se non va alla guerra in ogni caso
Presidente io mi atterrò a alla sua raccomandazione anche se ovviamente il dibattito e suggerire nei tempi più antichi
Sì io voglio rispondere subito alla domanda più che pertinente del consigliere Ponzo
Conserva tutte
Che il Consiglio superiore appresta io penso che sia il modo col quale il Consiglio onora il suo ruolo istituzione garante dell'indipendenza dei magistrati
E lo deve onorare secondo me in questa occasione perché è stato messo in discussione in termini molto ma molto intensi e anche pericolose
Io non entrerò nello specifico di questa dei questi fatti non ne avrei il tempo ne ne ho la moglie anche e soprattutto perché sono memore del giusto richiamo del nostro vicepresidente e quindi parlerò poco dello specifico dei fatti mi interessano di più i profili istituzionali di questa vicenda
E da questo punto di vista a me pare che la relazione introduttiva sia esemplare
Il punto di metodo
E stata penso sarà probabilmente uno degli ultimi interventi
Divieti ma io lo ricorderò come un modello
Di i coerenza istituzionale
Se avessi dovuto vararla io quella risoluzione la preparata in modo diverso debbo dire però siccome ci sono tutti quei paletti che Vietti ha individuato
Un giudizio allo stato degli atti
La necessità di non entrare nel merito di procedimenti in corso il segreto investigativo la necessità di non interferire
Sulle prerogative di altri organi
E qui apro una parentesi
Io avrei
Magari potuto pensare che da questo Consiglio si lavasse qualche voce di tutela dal tuo interferenze
Ma con amarezza constatando che qualcuno ha sottolineato che dobbiamo stare attenti a non interferire suo altrui competenze istituzionali e questo voglio lo rilevo con con amarezza voglio dire
Ma sul punto mi rimetto al richiamo del vicepresidente pur pensando che in un certo modo
Quindi io dico all'interno di quella lezione ai primi di metodologie istituzionale io faccio mia la relazione perché è un punto di equilibrio auto come è stato detto che però una cosa dice
Determinati magistrati debbono essere tutelati
Certo dice che debbono essere tutelati certi uffici ma gli uffici lavorano attraverso l'attività dei magistrati
E quindi se noi vogliamo tutelare gli uffici dobbiamo tutelare anche i magistrati
Quindi un momento di equilibrio ripeto
Che consente anche di evitare di entrare nello specifico dei fatti però poi vedo che dopo questo modello
Di correttezza istituzionale il dibattito torce
Perché a un certo punto
Si dice noi non dobbiamo interferire con l'attività dei giudici mettiamoci d'accordo
Mettiamoci d'accordo
Perché noi siamo i garanti dell'autonomia dei magistrati
E quindi dobbiamo entro certi limiti garantirla questa autonomia quando abbiamo
I dati di fatto sul quale opera ora noi abbiamo anche da avremmo dovuto non dire che l'allusione alla sfera privata di un magistrato trasversale obliqua
Diciamolo pure calunnioso
Il giudice un magistrato avere provare da chi ha acquistato una casa
Ma
Non dobbiamo dire niente su questo quando si è praticamente fatto una sorta di Teorema questo magistrato che poi come è stato ricordato e quello che rappresenta l'ultima chiese italiane acquistato una casa da un da un mafioso
Un miriamo questa persona ad avere a doversi spostare da casa sua e venire qui a portare i documenti che provano da chi ha acquistato la casa e Paolo dobbiamo dire
Dobbiamo aspettare che lo dice il giudice penale Pastore perché di questo si occupa del giudice penale
Perché il giudice penale il pm penale non ha fatto altro che recepire le carte che la Commissione parlamentare antimafia ha trasmesso al nove e sulla base di questa fatto un atto
Che io non voglio valutare consideriamo doveroso Dini di iscrizione ma non è che noi
Prendendo posizione dicendo che questo fatto ne fondati interferiamo sull'attività del magistrato verrà perché quello è il fatto
Gli altri fatti io non non li considero nemmeno sono teoremi
Di cui di cui si dette
Quindi
No lei come Consiglio dobbiamo di fronte a questo aspettare che continui un'operazione di delegittimazione da parte di chi si chiede
Il consigliere consola io comprendo la sua domanda
A parte il fatto che la tutela non l'hanno chiesto soltanto alcuni sostituti
La tutela hanno chiesto tutti i sostituti della DDA di Catania tranne uno
A parte il fatto che l'attività che va tutelato e quelle di tutta la Procura di Catania qual è non è il problema
Di tutelare la Procura della Repubblica di grande rispetto a alle dichiarazioni di uno odio un altro magistrato ma rispetto all'amplificazione mediatica strumentale e calunniosa che si fa di questi e di queste prese di posizione
Perché e vengo alla dunque nella della situazione
Qua abbiamo semplicemente qui dissento
Dal presidente della prima commissione
Per me non esiste Di Casola un caso Catania
Non c'è un caso Catania non esiste
Perché altrimenti ci dovrebbero essere il caso di ventisei procure della Repubblica di tutta Italia
Perché i contrasti interpretativi esistono in tutte le Procure della Repubblica
Accade che però una un po'in un ufficio esposto come quello di Catania i contrasti interpretativi
Diventano
Modo di approcciare alla lotta contro la mafia questore e il problema
E allora noi qui dobbiamo dire basta ci sono contrasti interpretativi e anche sul punto non entra nello specifico santi ma ti voglio dire che quando tu mette in evidenza un dato come dire poco trasparenti il fatto che quando si è fatta quella riunione il giudizio è stato chiesto a un estraneo alcun lo che ha che indagava e a mio modo di vedere la dimostrazione dell'imparzialità del procuratore della Repubblica il quale dice voglio che sul punto si pronunci uno estraneo
Siccome c'erano c'erano contrasti fra i tre chiamiamo un quarto e così sentiamo l'opinione di uno che è chiaramente non non e meno coinvolto e imparziale
Questo Esterno dà un parere che e non è condiviso azzarda una parte del Polo ma voglio dire tutto questo
Non è indice di paura cristallinità anzi quindici di cristallinità perché si lavora in gruppo la DDA e lavoro di gruppo e si chiede uno pare che viene data non viene condiviso e poi viene amplificato
Ora il problema quindi che
Il problema è che alla base di tutto questo ci sono soltanto disparità interpretative
L'amplificazione distorta ha fatto diventare queste divergenze interpretative inadeguata risposta di un ufficio nella lotta al tema
Siccome questo ufficio la lotta antimafia l'ha fatto benissimo non lo dico io lo dice la Commissione parlamentare antimafia
Da un quindicennio a questa parte questo ufficio
Ha lavorato benissimo arrestando e facendo arrestare migliaia di presunti mafiosi facendo centinaia di procedimenti ottenendo centinaia di ergastoli scoperchiando nei casi in cui è stato possibile farlo anche connivenze e complicità tra economia presuntamente e apparentemente legale e mafia
Attaccando poteri forti
E quindi appello ha fatto il suo dovere come lo hanno fatto tante altre Procure della Repubblica che in questo momento continuano a lavorare serenamente anche se all'interno loro potranno anche avere delle divergenze interpretative
è giusto che la Procura della Repubblica di Catania continua a lavorare serenamente
Perché e e in questi il senso di questa tutela
Questo si è voluto dire quindi nessuna interferenze io penso che se il Consiglio non lo dicesse non farebbe penso il suo dovere istituzionale
Può se nel caso il Consiglio dire una cosa a un'altra ma non si può dire oggi che il Consiglio non può dare non può gravi e dire una parola definitiva su questo caso definitiva all'interno ripeto di quei paletti che i relatori ci ha indica
Questo e il senso di peso del mio intervento
Quindi io ritengo che questa risoluzione sia una risoluzione equilibrata perché da una risposta equilibrato
E quindi modificarla significherebbe stravolgere le tutti i principi di correttezza istituzionale che presiedono
Alla medesima se mi dà un minuto Presidente Tondato sì però se se ne dà un altro io vorrei però dato che la lista degli interventuri si sta allungando ogni un Presidente Ignoto noi andiamo pomeriggio in questo mondo
Comunque prego
è stato ricordato un articolo di stampa nel quale il procuratore della Repubblica di Catania
Dice
Secco non lo dice lui lo dice il giornalista che fa il titolo si deve avere il diritto di dubitare sull'imprenditoria di timo Colussi e intitola giornalistico con il quale si dà conto delle divergenze interpretative ma non è questo che voglio dire
Si è sottolineato qui che si critica il latinorum del di un provvedimento della procura generale non si è detto che quest'articolo era metà della faccia sull'altra facciata e lo stesso procuratore generale che spiega il senso dell'arrivo a Roma e c'è la mala gestio dice il procuratore generale significa divergenza di opinioni
Quindi è evidente che queste
Queste indicazioni che dal procuratore della Repubblica trovano rispondenza in quello che dice il procuratore generale quindi non sono un modo come dire altezzoso distorto di approcciare con la stampa sono un modo per spiegare il De Biase cosa e io penso io sono un fautore del riserbo penso che comunque quando una persona viene attaccata dalla stampa così come è stato attaccato bisogna anche terminato occasioni concedere la possibilità di dire alla stampa qualche cosa che non suoni e e e in questo caso non che non suoni come dire di sgorga
Lo si presidente dirò accoglie le inquietudini di ha suscitato in me l'intervento del collega Santi Consolo e di muoverò come dire divisi per aver visto cose in termini molto generali prevale detto solo qui ma questo lo voglio per un attimo insomma lasciare da parte anche se naturalmente parlo sotto l'impressione di queste inquietudini di questo intervento come di carico di suggestioni che per me
Abbastanza difficilmente comprensibile ma oggettivamente difficilmente comprensibile e spiegherò perché
Voglio però prima dire una cosa su questa pratica rispondendo alle sollecitazioni che sono venute da Visconti da pastori guardate che io sono convinto che si tutela i magistrati non si tutela gli uffici Visconti pastore mette bisogna tutelare gli uffici non credo i magistrati possono essere aggrediti possono essere intimoriti possono essere diffamati o isolati naturalmente gli uffici sono naturalmente sappiamo bene che le pratiche a tutela sulla tutela di magistrati in quanto incarnano impersonano organi giudiziari
Ma la pratica a tutela si deve ricostruire restituire l'onore professionale che si può perdere che si può e si può perdere per molte ragioni naturalmente a volte meritatamente a volte immeritatamente a volte anche per la voce di uno solo viene ripresa anche per una calunnia che viene ampiamente ripresa che viene gonfiata che viene strumentalizzata non è vero
Che basta solamente il potere forte apparterebbero a o a incrinare la mette in discussione onore professionale basta la parola di uno solo se poi viene ad arte ripresa e rilanciare l'onore professionale guerre che è uno strumento di lavoro per i magistrati cioè io con il mio onore professionale ci lavoro ogni giorni serve come il computer direi che è un mezzo
è un mezzo proprio che serve per per fare tutto quindi da questo punto di vista un'esigenza di ripristinarlo tempestivamente quando è stato ingiustamente incrinati è un'esigenza assolutamente funzionale no non voglio ma insomma se hanno ragione c'è cioè
Lovati è stato in ufficio voglio vedere un singolo magistrato in ufficio che si mette a dire cose magari senza fondamento ma insomma cose calunniose e capace di di di di compromettere un'intera situazione quindi gravi ma io dico perché non sono d'accordo che la tutela deve essere data la procura in questo caso è evidentissima
Per il potente emotivo che né la procura ricche di capelli fissano Marino
E Busacca sistema Gennaro Cenci ci sono i protagonisti quindi che tuteliamo la Procura della Repubblica non possiamo tutelare astrattamente la Procura l'avevo dobbiamo a parlare degli uomini
E va bene allora ci siamo trovati d'accordo
Questa tutela ancora aggiungo può essere ha un senso se data motivatamente e tempestivamente
Motivatamente con degli argomenti non conteggia adulatori perché e difese d'ufficio non servono a nessuno e tempestivamente e di questo ci dobbiamo preoccupare perché come ho detto è un il primo strumento professionale del magistrato la prima la prima garanzia per i magistrati
Allora io credo che la relazione di di chi ha avuto un merito forse che piemontese
Chi non ha parlato di queste cose insomma
Promuovendo quella naturale lievitazione che sempre argomenti di questo tipo
Proprio perché è stata ai fatti ha fissato le regole di metodo e ha detto dentro questo recinto metodologico può ricordare a D'Angelo cioè tenendo presente che ragioniamo a oggi eccetera non abbiamo capacità divinatorie che c'è un segreto investigativo che non possiamo penetrare e che non dobbiamo penetrare che non vogliamo interferire con altri organi
In questo contesto una serie di ragionamenti concreti su accuse che sono state mosse da alcuni magistrati ad altri magistrati i ha fatto una cosa che facciamo sempre la nostra attività professionale quelle accuse con quelle caratteristiche Beha trovati prima di riscontri in alcuni casi totalmente prive di riscontri in alcuni casi in altri casi con delle sfumature ci sono dei degli eletti degli elementi che mirati alla delibera ci sono valutazioni più complessivo più perplessi sua
Scusate
Del dottore gennaio per parlare degli uomini perché di questo dobbiamo parlare di questo colore professionale dobbiamo parlare
Si dice che ha comprato una vita da un mafioso i documenti dicono di no che cosa dobbiamo fare per forare un muro dobbiamo andare oltre cioè dobbiamo allora prima si dice che c'è stata una discussione misura cautelare
E si dice si dimostra che in quel momento nel momento in cui l'ufficio discuterà la misura cautelare evento peraltro quotidiana direi all'interno dei vari i vari uffici
Il dottor Gennaro non era ancora procuratore aggiunto detto è un fatto non ho fatto la dobbiamo di o lo dobbiamo dire questo
Si dice che avrebbe minacciato neri ma non c'è alcuna prova di queste minacce più o meno gravi insomma queste che ci sarebbe stata una fuga di notizie
In un momento coincidenti e questa è una cosa una mera illazione a queste cose le dobbiamo dire o no e dobbiamo dire tempestivamente o no o dobbiamo lasciare la gente appesa abbiamo in Sicilia dove sappiamo che la legittimazione l'onore professionale conta per fare un mestiere difficile
D'altro canto che questa delibera che viene proposta da ricchi sia tutt'altro che una melassa generica deriva dal fatto che nei confronti di altri magistrati accanto a delle valutazioni come dire liberatori ci sono anche delle valutazioni critiche perché cento del procuratore Busacca si dice
Il sipario a dividere il forse non sono d'accordo a non fare emendamenti a sé dove se dovessi aggiungere o cambiare qualche cosa direi che sicuramente il procuratore Busacca ha sottovalutato il clima che si era creato nessun nel suo ufficio
Così come quando viene letta l'intervista del procuratore disattenti non trovo particolarmente felice io vorrei dire ai colleghi ma siamo sempre impegnati in queste discussioni chi invece di preoccuparci di intimare il silenzio dei magistrati dovrebbe insegnare a parlare pubblicamente
Che certo l'intervista fiducia non è non è un capolavoro diciamo di colloquio con il pubblico su una situazione difficile laddove sarebbe stato desiderabile forse non procuratore della Repubblica
In un altro contesto non donne del diciamo nel momento in cui il Consiglio ne discuteva avesse fornito delle rassicurazioni anche pubbliche quindi ma direi che c'è in questa delibera e su Capoccello vi pare che ci sono delle valutazioni giustamente e opportunamente critiche che io sottoscrivo quindi e su Marino viene rappresentata alla fine della sua diciamo di questa di questa disamina il fatto che molte delle sue accuse molti di sui rilievi
Non sono stati come dire non hanno quella evidenza folgorante che Luís intende attribuirli d'altro canto di magistrati che enfatizzano la propria attività
Li abbiamo conosciuti anche qui abbiamo conosciuti ciascuno nel suo ufficio
Ne abbiamo visti al Consiglio superiore della magistratura sappiamo che è un genio sei rispetto al quale non porsi in termini persecutori ma un margine come dire di prendere con le molle alcune delle loro dichiarazioni
Le questa esigenza da magistrati esperti ce l'abbiamo quindi direi che la delibera fa una cosa giusta fa una valutazione complessa di una situazione complessa e la fa dal punto di vista che ci interessa non delle indagini che certa lo faremo noi ma dal punto di vista dell'organizzazione giudiziaria detriti
Io devo dire una cosa al collega Santi Consolo dedicati contorno vino stiamo in prima Commissione non ci siamo mai stati io non mi vado a guardare tutte le carte mia sentenza ovvero e ha spento dai membri della Commissione che se hanno delle cose della urgenza e della gravità che tu non è indicato esplicitamente ma che egli evoca
Prendono carta e penna e scrivono fanno una controrelazione fanno una relazione di minoranza perché io rimango inquieto del tuo discorso dopo che io leggo io leggo una relazione che contiene un itinerario razionale di pensiero
Sarà scritte da un piemontese poi vedo che sei siciliane inquilini in maniera quarantuno ma non sapete che c'è dietro io non l'ho capito dalle tue ha il dovere di capirlo prima di deliberare e avevo anche avuto il diritto di capire
Sì ti devo muove naturalmente garbatamente un rilievo e affettuosamente Olivetti tu queste il pluralismo di cui parliamo non che dobbiamo fare vede tu hai una prima opinione differente benissimo io mi sarei aspettato che tu mi avessi presentato un qualcosa inerenti ora Chiostro chiude
Un itinerario razionale di pensiero contrapposto perché se tu mi vieni qui a dire suggestivamente a ma non sarebbe interi della della operazione Garibaldi non so niente operazioni deriva perché non so se lo posso sapere non so se di tutte le cose che vi in larga misura non so perché tu non mi scrivi o almeno perché queste domande non le Poli articolatamente in una relazione di minoranza perché vedo una relazione con con cinque voti un'attenzione allora qui ci dobbiamo capire che hai fatto entra in un intervento che ha preso tutti inquirenti senza però come dire indicare senza ti assicuro hanno fatto tutti gli sforzi possibili perché capisco che può essere un artificio dire non ho capito ma non ho capito
Tranne che rimanere inquieto come si può essere turbati dall'esercizio del varo non ho capito qual è l'alternativa qual è l'altra realtà possibile che tu voi rappresentarci e che non riesce a rappresentare questo è un problema però per una deliberazione come queste insomma perché altrimenti fittizi che ero quelle onde diciamo che che non finiscono mai ci deve essere un momento in cui si mette un punto fermo
Il collega Vietti la commissione un tentativo di mettere un punto fermo l'ha fatto io mi sono convinto ne sono convinta fino a che altri nuovi comici al contrario
Ma non non non posso vedere contrapposto solo degli interrogativi suggestivi a una serie di a un a un ragionamento
è aperta
Bisogna stringere velocemente allora mi interesso il profilo istituzionale di questa transizione
Pratica tutelarsi o no ma ormai non dovremmo avere più dubbi se non altro perché da quando ha iniziato la sua attività questo Consiglio a svolto pratiche a tutela vi ricordo il caso Lombardini d'altra parte la funzione d'Hubbard utenti brevemente a guardia di giovane la funzione proprio del Consiglio quando deve garantire con una certa immediatezza la indipendenza del magistrato attaccato nelle forme più diverse in maniera indiscriminata e cioè qui non ci sono dubbi su questo punto
I limiti di questa pratica allo stato allo stato degli atti paletti è scontato scusate è scontato noi abbiamo i nostri strumenti d'intervento abbiamo le nostre fonti di conoscenza abbastanza
Dettagliata per quanto riguarda il magistrato l'organizzazione dell'ufficio e cioè su quella base e con le indagini di tipo Padova Commissione diciamo la nostra quindi questi limiti sono in re ipsa
Il tipo di accusa che provocarono solo da dentro accusa pesantissimi che investono la gran parte dei magistrati di un ufficio di punta come la procura non possiamo non intervenire io voglio aggiungere che tra queste accuse tremende quelle qualificate in altra sede scusa se quelle qualificato in una fase di tipo sociologico posso dirò che cosa vedo che loro si occupano di altro addirittura lambiscono il funzionamento del Consiglio superiore per quanto riguarda la presa presunta presenza dicendo di potere correntizia cioè per questo dico dovrebbe riguardare il funzionamento del sistema di autogoverno dovrebbe riguardano tutto la suggerimento inviato del Valdarno pulpiti dove prevale un gruppo toscano un tipo di accuse di questo tipo merita una risposta perché investe addirittura l'attività del consiglio e noi siamo in grado di dire che non è vero
Siamo andati in e dobbiamo quindi ci sono tutte le condizioni dalla palude i limiti sono in re ipsa e non può essere i versamenti
Viene
In qualche modo prospettato il rischio di interferenza utilità giudiziario questo vale per tutte le attività del Consiglio per tutte le attività estiva del Consiglio dalla sezione disciplinare alle valutazioni professionalità però non ci muoviamo su un altro piano
Ogni volta che si interloquisce su un atto che comunque anche un atto giudiziario c'è questo rischio ma questo non è un motivo per fermarsi e noi comunque non intervenga
Perché i piani senz'altro il più diversi come non in non interferisce non deve interferire la Commissione parlamentare antimafia che pure ha un suo piano di intervento quando si tratta di attività giudiziaria
Io non con pesto di pluralismo istituzionale anche in materia di attività aggiunge Landi ci sono i vari piani ma ciascuno deve fare la sua parte con i suoi limiti
E non la facciamo fino in fondo senza interferire e chi vuole votare l'OPA per ragioni strumentali ma noi non interferiamo quindi una lettera dell'otto torcida assolutamente non ci tocca non ci bloccarono sto no ripetono i nostri doveri
è questo l'ha detto devo dire anche presidente di clausola che ha puntualizzato le noi facendo il nostro dovere non interferiamo perché non possiamo e non dobbiamo interferire
Allora e necessario questo intervento nei termini abbiamo relazioni secondo me sì
Perché con i nostri strumenti che ripeto sono anche strumenti di conoscenza
Gli strumenti conoscenti tutte le commissioni che riguarda l'organizzazione e guardo le tabelle riguardano tutto quello gli esposti più diversi possono essere arrivato mentre noi siamo stati in grado di dire che allo stato con i limiti del nostro intervento assolutamente quell'accusa sono sono infondati
Accusa che non solo è di singole all'interno che resto non essi nel segreto delle pratiche delle pratiche delle varie Commissione ma sono state amplificate è stato detto
A efficacemente quindi in questa maniera le gesta di intervento in questa maniera non interferenza perché il nostro ruolo non è un ruolo di interferenza su altri pianeti
La risposta non poteva che essere quell'abbiamo sentito un tumore gravano diverso hanno smentito queste accuse priva di ogni tanto alla luce del nostro indagine l'annuncio di uno strumento così va intesa con la formuletta lui
E non c'è motivo di emendarla in questo senso io solo dall'approvazione Pirano la parata
Serrata
Presidente io cercherò di essere Prete poche parole perché il silenzio non suoni distacco rispetto a una vicenda che giudico grave estremamente gran il collega Gallo esordito nel suo intervento con un richiamo al Regolamento dicendo che appunto il la all'interno del Regolamento di chi non ritrovava alcuna norma che sì sì sì no
Ricordo a questo punto il dibattito che vi fu nel dicembre novantanove quando ci ponemmo il problema del ruolo del Consiglio della necessità per il di di interventi a tutela voi cosiddette pratiche a tutela appunto per della dignità della professionalità dei magistrati credo che in questo caso più ancora che nella vicenda che costituì lo sfondo di quel dibattito sussista l'esigenza di un intervento del consiglio perché i come del resto il tetto del nelle conclusioni di questa risoluzione
In questa vicenda l'attacco che viene alla legittimità e alla decifrazione dei magistrati l'attacco che viene alla credibilità di quell'ufficio un attacco che proviene non dall'esterno della magistratura
Ma dall'interno della stessa magistratura e questo rende la situazione indubbiamente molto
Molto più grave quegli attacchi più pericoli da qui un'esigenza direi ancora più pressante
Di intervento del Consiglio per realizzare quella funzione di garanzia Isso compete
E che appunto è garanzia di autonomia e indipendenza ma è anche e soprattutto garanzie di di diciamo di efficace di un'azione giudiziaria quell'efficacia che presuppone quale elemento indefettibile la credibilità la legittimazione del giudice quello che diceva prima molto bene il collega il collega russo e pertanto non Bindi dilungherò ulteriormente su questo aspre
Ecco io condivido in pieno quello che è stato detto da parte di molti in particolare con chiarezza dal collega dica
Qui bisogna liberarci da un equivoco che in qualche modo ha condizionato tutta la trattazione di questa noi non siamo qui ad emettere verdetti non siamo qui nella funzione di giudice
Né di giudici dei procedimenti giudiziari che hanno costituito l'occasione per questi contrasti né di giudici dei procedimenti giudiziari che da questi contrasti son venuti fuori
Siamo qui chiamati a svolge il ruolo di alta amministrazione che è proprio del Consiglio eccidi che ci chiama a delle valutazioni
E nell'ambito di queste nostre competenze istituzionali che vanno poi letti gli interventi in particolare questo tipo di risoluzione
Nella quale vi riconosco totalmente io ho molto apprezzato l'attività della prima commissione in in questa vicenda così delicate ho molto apprezzato il lavoro del procuratore
Il lavoro del del relatore che con
Tutto risulta Alpa
E a quelli che erano i compiti e le attribuzioni della commissione del consiglio si è espresso in maniera e di tengo di poter condividere penso che interamente certe anch'io probabilmente per a avrei e allestito diversamente come diceva D'Angelo questa risoluzione ognuno di noi probabilmente l'avrebbe scritta diversamente
Anch'io avrei preferito qualche precisazione ulteriore mi riferisco per esempio a quel passaggio
Che suona critico in ordine al comportamento di un magistrato di quella Procura
Per aver ritenuto di ascoltare un ufficiale di polizia giudiziaria con certe modalità ecco
Io non voglio soffermarmi più di tanto sul giudizio di inopportunità che in quel passaggio espresso perché probabilmente potrei anche condividerlo ma forse una precisazione ulteriore al riguardo sarebbe stata utile per meglio comprendere i fatti e per evitare strumentalizzazioni in ordine quell'affermazione
Sarebbe stata probabilmente utile chiarire che quell'audizione
Non si riferiva a al procedimento giudiziario con riferimento al quale contrasto era emerso ma era un'audizione che avveniva nell'ambito di altro procedimento giudiziario
Ma comunque ripeto questo solo per dire come tutti avremmo potuto o potremmo trovare ma sorvoliamo su questo ecco piuttosto piuttosto su un punto mi consento di dissentire ma non da quello è scritto perché ripeto nella relazione scritta mi riconosco abbastanza bar in quella che è stata un'esposizione orale del relatore quando egli ha affermato che questa risoluzione non potrà essere una bandiera per nessuno
Io probabilmente in questo
In qualche misura vado al di là del pensiero del relatore ma mi piace provocarlo su questa affermazione perché la ritengo fondamentale
L'intervento a tutela intanto ha un senso in quanto costituisce una bandiera a difesa dell'onore e la dignità di magistrati e di uffici altrimenti è vuota retorica altrimenti è inutile e supera
Io credo che l'intervento a tutela detta costituito una pazzia
Chiedo scusa e perciò mi fa piacere provocati perché questa provocazione probabilmente può fare chiarezza su un passaggio che ritengo fondamentale intervento a tutela è e deve essere una bandiera certo non una bandiera
Che potrà domani coprire le responsabilità di chi per avventura abbia sbagliato
Su questo non credo debba aggiungere altro perché e sarebbe veramente uno pesa alle vostre intelligenze
E da ultimo discorso delle prospettive anche questo è stato accennato dal collega Santi Consolo ma prima ancora di di lui continua la chiarezza che contraddistingue questa risoluzione costituisce anche la premessa della risoluzione stessa
Se la risoluzione è scritto che doverosamente tra i tanti paletti che contraddistinguono questa questo cammino imboccato la Commissione e pene sullo sfondo vi è anche una freccia
Che ci dice che per converso potranno essere domani svolti necessari per approfondimenti per gli appartenenti all'ordine giudiziario che risultassero aver leso il prestigio della funzione esercitata
Io credo che molto correttamente il Consiglio la commissione abbia tenuto distinto questi due momenti perché l'intervento a tutela intanto potrà risultare utile in quanto sarà solleciti e in questo caso sollecito Estate
Questa sollecitudine sarebbe stata messa in discussione
Da un un sviluppi ulteriori della pratica in senso di accertare eventuali responsabilità che tra l'altro se ci saranno dovranno essere accertate con rigore ancora maggiore se possibile
Di quelle esigenze che oggi abbiamo inteso della e quindi richiederanno tempi lunghi e tutti gli accertamenti e se per caso anche il diciamo il dispetto di certe pregiudiziali che eventualmente dovessero dovessero emerge e però quell'accertamento probabilmente domani sarà indispensabile perché costituisce il secondo aspetto
Il secondo risvolto di questa medaglia che noi oggi vigiliamo tale nostro dettate nostrana
Qualcuno ha detto prima è una carenza di questa pratica non aver sentito il collega Marini non è una carenza di avviso è una garanzia
Che si è voluto dare collegamenti in un momento in cui opportunamente per le ragioni che ho detto si sono tenuti distinti questi due aspetti
E concludo
Concludo Presidente anch'io mi sono trovato il collega Di Canio ha richiamato l'intervento della Commissione parlamentare antimafia quando dal novembre si esprimeva sulla sull'attività della procura di Catania io mi sono trovato senza sapere ai primi di gennaio presente all'inaugurazione dell'anno giudiziario attuata quando nulla sapevo di quello che sarebbe scoppiato da qui qualche giorno
Io ho sentito dalle parole del procuratore generale scout espressioni di grande di grande apprezzamento nei confronti di quel
Di quell'ufficio del suo capo e dei magistrati di Rio
E questa la premessa impatto che imponeva al Consiglio di intervenire oggi ripeto oggi con la sollecitudine che il caso imponeva a restituire dignità credibilità legittimazione ai magistrati che in quell'ufficio operano e che hanno prodotto quei risultati positivi che sono sotto gli occhi di tutti restituire credibilità all'intero ufficio della procura della Repubblica di Catanzaro
Angeli
Residente a Flash così almeno guadagniamo tempo
Il il collega Vietti ha sempre avuto delle riserve sulle pratiche a tutela
E quindi quello che ci ha detto oggi non è non è niente di nuovo
Direi che è una testimonianza della sua correttezza e della sua coerenza fatta questa premessa e l'ho fatto apposta mi fa piacere che la proposta sia stata fatta sia stata presentata dal consigliere direttivo perché è una proposta che con questa premessa deve risultare essere considerata assolutamente credibile
Nel sotto due profili sotto il profilo dell'obiettività e sotto il profilo della correttezza che la rende credibile
Detto questo io credo che del consigliere Di Canio in poche occasioni anzi in diverse occasioni anche in questa ha chiarito i termini di una vicenda facendo dei riferimenti precisi facendo le considerazioni precise alle quali io non debbo aggiungere nient'altro voglio soltanto sottolineare alcuni profili
Io credo che in questa procedura ci siano stati diversi
Che sono caduti o si sono gettati in una trappola ma guai dalla quale locali hanno cercato di uscire con una soluzione di compromesso che suonava quasi vogliamoci tutti bene e la trappola qual è stata è stata la lettura in chiave di interferenze sulla giurisdizione di una procedura che non è stata invece sta
Una procedura che non poteva essere un'interferenza in in Consiglieri presidente di Casola credo lo abbia ricordato puntualmente quindi sicuramente quello che ha detto va condiviso
E infatti la prima Commissione non è entrata nella valutazione di condotte giù giuridico giurisdizionalmente apprezzato
Paletti ci sono le competenze ci sono inutile ripetere cose che sono che devono essere condiviso ormai da tutti dopo due anni e mezzo di consigliato
Però in questa trappola tutto sommato con a costruire questa fra con la pelle che è stato perché stagione per cui non apprezzo molto nemmeno l'ultimo intervento
A costruire questa pratica a questa questa trappola ha contribuito il dottor circa riconosce da e che stamani ha cenato da testimonianza del suo modo di presentare ricorso
Ci ha mandato un fax
In cui
Si cerca secondo me di di confondere un po'le acque ma si cerca di confondere le acque in capo a chi evidentemente non ha mai scandagliato queste acque che non conosce i fatti non conosci termina la questione e se si vuole la risposta a questa mia obiezione alla possiamo venire leggendo non soltanto l'articolo che è stato Daloui allegati ma leggendo tutti gli articoli contenuti nella pagine di giornale perché da questi articoli da tutti questi articoli si scopre che cosa
Si scopre che in realtà ad esempio non c'è una sola pratica un solo procedimento su quella questione ma ce ne sono due e avere semplificato unificato è un'operazione di morti vinificazione che non serve certamente a far
Conoscere la verità e a far emerge la verità
Cioè per il consiglio
Non deve intervenire o interferire sull'attività dei magistrati
Ma deve cui svolge ruolo che è assolutamente civica Io e pregnanti e soprattutto con l'attività della prima commissione attività che evidentemente non può essere ostacolata da altre proprio non esistono pregiudiziali non esistono
E non esistono
Preclusioni
è un'attività che comunque interferisce perché se non ci pensiamo più se oggi si pronuncia corriamo il rischio di interferire se non ci pronunciamo corriamo il rischio di non di non interferire intervenire lo stesso per quello che non abbiamo detto in realtà che cosa allora che cosa fa che cosa va osservato che esistono sfere diverse tra l'attività del consiglio e l'attività della giurisdizione il Giurì consiglio svolge la sua attività deve fare il suo dovere deve anche intervenire a tutela come io sono sempre stato convinto il giudice deve continuare a fare il giudice e deve sapere che ha un solo obbligo
Che è quello di rispettare la legge e la verità che il consiglio si pronunci in un modo o nell'altro non mai non interferisce sulla giurisdizione
E allora e con questo concludo io credo che non si possono accettare o a ballare
Logiche di mistificazione politensione di tendenziosi ITA nella nell'approccio verso determinate tra questo è un rischio che il consiglio deve esorcizzare io credo che con questa decisione sicuramente avremmo ottenuto questo risultato ed è questa la ragione per cui voto fare convintamente a favore della approvazione della delibera francese
Cassano poco
Presidente intervengo avendo letto attentamente e tutte le carte che fino a questo momento sono state acquisite che riguardano questa procedura sento il dovere di fare tre premesse metodologiche
Sicuramente nel trattare questa così come altre pratiche di prima il consiglio deve essere molto cauto e attento per non trasformare l'attività della prima commissione e dell'intero lei non ma in una attività di riesame o di appello
Rispetto ad dica già compiute dal giudice penale o non deve sostituirsi al giudice penale per fare indagini di accertamento che sono di sua esclusiva competenza
Seconda premessa il ruolo del Consiglio superiore della magistratura è un ruolo le cui valutazioni si basa non su un presupposti assolutamente autonomi indipendenti rispetto a quello del magistrato penale tante
Che le valutazioni sono valutazioni affini pare disciplinari
Terza premessa indubbiamente il ruolo del Consiglio Superiore della Magistratura ruolo tutt'affatto diverso rispetto a quello della Commissione antimafia
E allora qua comincio già hanno comprendere il le modalità di conduzione di trattazioni di questa pratica lo dico con assoluta serenità
Perché ritengo che in questo caso il Consiglio abbia svolto quasi un ruolo sussidiario secondario non pieno applicativo rispetta le sue competenze se rapportato e confrontato con quello della Commissione antimafia perché noi abbiamo notizia purtroppo ampiamente pubblicizzata
Dagli organi di informazione sappiamo come talvolta l'amplificazione vada a discapito della serenità dell'imparzialità della completezza dell'accertamento
Abbiamo comunque notizie acquisite da una Commissione antimafia rispetta queste notizie il CSM
Decide di non svolgere fino in fondo il suo ruolo ai suoi accertamenti e lo dico con tutto il rispetto nei confronti della prima commissione
E rispetta occupa con particolare riferimento all'intervento del presidente della prima Commissione Consiliare di Casola io non ho capito e continua a non capire per quale ragione in questa pratica rispetto ad atti già compiuti
Da una Commissione parlamentare antimafia il Consiglio abbia ritenuto di abdicare alla sua autonomia
E indipendenza di giudizio acquisendo esso steso autonomamente direttamente dichiarazioni che avevano dato proprio originale l'attivazione della procedura presso il CSM faccio riferimento alle dichiarazioni dei dottori Marino
Ed è il dottor uscita ma particolarmente rilevanti per la procedura sono le dichiarazioni del dottor Marino perché il dottor sita quello che leggiamo dagli atti
è un semplicemente stimola stimola la commissione antimafia ad approfondire altri fatti di sua competenza su cui le sue conoscenze sono de relato mettere conoscenze dirette appartengono al dottor Marino
E allora qui veniamo ad un altro punto
Io
Non so perché pretendo che l'atteggiamento in prima Commissione debba essere questo nella fase istruttoria
Io non so e non lo capisco ancora dalla pratica se le dichiarazioni del dottor Marino sono dichiarazioni assolutamente veritiere ed attendibile oppure se
Queste dichiarazioni
Sono dichiarazioni artatamente gonfiate sono dichiarazioni infatti Zarate
Non lo so però leggendo le carte o un'unica certezza
Che non sono stati fatti indagini e gli accertamenti a trecentosessanta gradi non sia affatto lo sforzo che è doveroso in ogni sede in sede fare a disciplinare in sede disciplinare in sede penale
Per accertare la verità
E soltanto l'accertamento completo di tutti i fatti delle circostanze può consentire alla prima Commissione
Di assumere poi Serena mente in piena autonomia e di indipendenza le sue determinazioni ciò che invece colpisce colpisce molto negativamente in questa pratica
è una circostanza che si ammetta leggendo le carte ci sono stati acquisiti perché la prima Commissione nella sua stragrande maggioranza abbia in maniera precostituita scelto un unico modo di ricostruire la realtà
E abbia
In maniera altrettanto precostituita scelto di non fare alcuni accertamenti che pure sarebbero stati doverosi in questa pratica ma se gli accertamenti non sono completi non ci si può poi porre in un atteggiamento effettivamente distaccato di obiettivo
Per valutare se sussistono i presupposti affinché la pratica sia una pratica a tutela oppure possa essere una pratica ex articolo due della legge guarentigie nei confronti di ciascuno
E guardi che ciascuno dei soggetti che sono stati chiamati in causa le cui posizioni a mio avviso per quello che rimette dalle carte sono posizioni tra loro profondamente differenziate che parlare in maniera assolutamente generica di questa pratica serve semplicemente a creare un inutile
Amplificazioni un'inutile
Generalizzazione che invece nuoce alla comprensione dei fatti
Perché la pratica perché la prima Commissione qui tenuta a chiarire a specificare quali sono stati i singoli comportamenti e se sussistono riscontri alle dichiarazioni puntualmente rese su comportamenti differenziati posti in essere da soggetti che a vario titolo operano presso la Procura della Repubblica di Catania e allora io dico senza citare fa senta citare i nomi
Ma citando semplicemente gli episodi quali sono i capitoli che sono tosta rimasti a mio avviso totalmente inesplorati nella trattazione tra di questa pratica e lo dico da esterno ovviamente
Non facendo parte della cura e della prima commissione ma avendo letto le carte
Noi abbiamo sin dal novembre dell'anno precedente un carteggio che intercorso c'è quindi da epoca non sospetta prima ancora che ci fossero l'audizione alla commissione Antimafia prima ancora che il Consiglio fosse investito abbiamo un carteggio che avviene nelle forme istituzionali previste dalla legge tra un pubblico ministero il dottor Marino e il procuratore generale carteggio in cui il sostituto in più occasioni scrive relazioni arriva addirittura a presentare una memoria
Pierre sottoporre a quello che è l'organo sopra binate competenti istituzionalmente al svolge le attività di controllo in ordine ad una asserita non trasparenza nella conduzione delle indagini
Sottopone all'attenzione del procuratore generale
Il suo disagio per gli intrecci di parentela che esistono altra un sostituto che è in servizio in quella Procura
E un soggetto il cui nominativo ricorrenti in ben due distinte indagini grati che sono indagini che attengono ad intrecci tra imprenditoria funzionari pubblici e criminalità organizzata
Esprime il suo disagio per il fatto che a fronte di questa situazione oggettiva che non sappiamo ancora se incide o meno causalmente nella svolgimento nello sviluppo delle indagini
Il appare anche alcune indagini mente quell'ufficio nei confronti di alcuni soggetti di alcuni settori non procedano con la stessa severità con la stessa speditezza nella maniera così efficace
Come procedere nei confronti di altri
C'è rappresentato in queste relazioni nelle dichiarazioni che sono state acquisite che nella valutazione delle posizioni processuali di alcuni soggetti tra cui un soggetto legato da rapporti di parentela con un sostituto di quella Procura
Si siano seguiti orientamenti giurisprudenziali in ordine alla valutazione della credibilità delle dichiarazioni dei collaboratori
Diversi dei da quelli eseguiti in tutta una serie di altri casi stava citando episodio gettiti senza prendere posizione perché la pratica allo stato non ci consente di capirlo
Se questo sia vero o non sia vero però abbiamo degli iscritti abbiamo delle dichiarazioni acquisite dall'antimafia e guarda caso chissà perché
Non dal CSM che riferiscono circostanze
Che sebbene sono di una gravità inaudita se non vere meritano altrettanta risposta perché addirittura sono suscettibili di valutazione in sede penale in quanto fa luminose in quanto si accusa ad altri colleghi di fatti costituenti reato come vedete alternative
Sono assolutamente aprire
Però non abbiamo fatto in prima non è non sono state fatte scusate plurale perché mi immedesimo dell'organo collegiale quindi la responsabilità di ciascuno di noi
Non abbiamo fatto indagini complete per guarire queste circostanze abbiamo un altro dato aggettivo abbiamo un procuratore della Repubblica
Che dopo aver sentito un collaboratore di giustizia di cui ancora una volta trattandosi di pratica secretata non faccio il nome
Affida alla stampa le sue valutazioni processuali sulla credibilità di questo soggetto
E allora ancora una volta il CSM di fronte a questo
Fatto che oggettivamente grave che è tanto più grave addirittura può essere suscettibile di rilevanza disciplinare ricordo fatti lunghe discussioni
Abbiamo fatto all'esito di pratiche di Prima Commissione ben meno rilevanti se trasmettere o no gli atti al titolare dell'azione disciplinare in questa fase il CSM decide di non vedere di non prendere posizioni su fatti che sono riportati sulla stampa e sono gravi perché le valutazioni processuali si fanno nella sede tipica adottando gli strumenti tipici non pubblicizzando
Ora sulla stampa valutazioni perché possono ingenerare la convinzione per carità sicuramente errata che siano altrettanti messaggi all'esterno per rassicurare
Rispetta dichiarazioni del collaboratore che possono attingere anche soggetti investiti di pubbliche responsabilità abbiamo delle relazioni di servizio di un carabiniere al suo superiori un carabiniere che denuncia
Di essere venuto a conoscenza del fatto che un imprenditore appunto esso stesso asseritamente inserito in un'organizzazione mafiosa Sarpi indagini nei suoi confronti e sa vedi la predisposizione di una richiesta di misura cautelare a suo carico quando questa richiesta non è ancora depositata e ancora una volta noi non sentiamo il dovere di accertare
Se queste nemmeno oppure no consigliere Graziano Mesina solo presente al Presidente Seat proprio rispondevo anche al consigliere Rossi se
Con molto rispetto nei confronti del consigliere Cozzo le diceva di non capire quali sono i terreni inesplorati e venendo letto le carte io provo ad affidarle al plenum quali sono i settori inesplorati
Abbiamo un'altra circostanza oggettiva no no no io e rispettavo la tua curiosità quindi mi permettevo di invitare i settori che voglio rispettiamo tutti ricordiamo il gioco rispetto al presidente senza
Anziana mancati avrebbe cioè un minutino
Dico abbiamo il procuratore della Repubblica che mentre come ha già detto il consigliere Consolo trattiene anche nell'ambito di un esercizio doveroso di controllo nei confronti dell'operato di tre sostituti le carte
Però vede verificarsi un fatto che da altri denunciata un fatto grave perché fa quando ancora una richiesta di misura cautelare non è pubblica e la richiesta di misura cautelare si trova presso i procuratori della Repubblica scatta la fuga delle notizie
E scatta una serie di presentazioni spontanee dei soggetti che sapendo di essere indagati cercano di prevenire l'esecuzione
Sì questa misura
Abbiamo relazioni di servizio che segnala nel fatto che ci sono una serie di soggetti che sta sono a conoscenza della predisposizione nei loro confronti di misure cautelari
è segnalato il fatto che un aggiunto di quella procura intrattiene notoriamente rapporti con soggetti che sarebbero inquisiti vale anche per loro presuppone la presunzione di non colpevolezza per legami con la criminalità organizzata
E tornando all'inizio e qui concludo abbiamo la notizia di un sostituto di quell'ufficio questo ritengo sia il fatto veramente più grave che essendo notoriamente legato da rapporti di parentela con un soggetto più volte sottoposto ad indagini affinità non parentela mi correggo
Rapporti di affinità con un soggetto più volte indagato partecipa alle riunioni dell'Ufficio in cui si discute fra l'altro la posizione di quel soggetto
Fa il gesto di andarsene viene richiamato dai colleghi come invitano dietro c'è un tredici quattordici quindi bisogna dico e poi mi faccia finire la Francia concluso davvero presidente e poi però manifesta manifesta il suo pensiero una volta che rimane all'assemblea dell'ufficio
Manifestazione pensiero sulla responsabilità di questo soggetto sono questi e tanti altri che non ho tempo di citare episodi che avrebbero mi delicato un sereno approfondimento
In vista di una valutazione successiva nel merito che io in piena coscienza non mi sento di anticipare ed è per queste gravissime lacune istruttorie che possano ingenerare la falsa convinzioni che si sia trattato di un atteggiamento di approccio precostituita alla realtà da parte della prima commissione che io voterò contro questa proposta delitto
Presidente uso le parole del relatore il quale attenuto a specificare
Allo Stato cioè tutto quello che è stato relazionato allo stato
Si trova nelle condizioni così come sono state espresse nella relazione medesima
E io allo stato non l'ho la presunzione di poter esprimere un parere in un senso o nell'altro senso in effetti ci sono troppe riserve ci sono troppi paletti
Ci sono troppe indagini che non sono state approfondite
Non si può intervenire e non si deve intervenire perché ci sono dei procedimenti penali in corso non si può interferire in quello che è l'indagine che sta portando avanti l'Antimafia
In altri termini ci troviamo in una condizione per cui da una parte sembra decisione i diavoli dall'altra parte assentire dagli interventi che si sono susseguiti in quest'aula ci siano i santi pertanto allo stato e ribadendo quello che aveva con la sua puntualità
L'avvocato pastorali Dante non sappiamo da che parte stanno i calunniatore da che parte stanno direi perlomeno allo Stato questo è il mio convincimento per cui credo che sarebbe veramente saggio
Se si ritornasse in Commissione affinché quelle indagini che mancano quegli approfondimenti
Che vanno fatti quei paletti che allo stato ci sono
Venissero rimossi affinché si emetta un giudizio che sia veramente di tutela di tutta la magistratura oggi qualsiasi cosa decide oggi plenum
Sarà un giudizio che sarà viziato in un senso o nell'altro senso
Ripeto ancora
Che sarebbe veramente saggio ritornare in Commissione affinché tutte queste riserve venissero sciolte
Se così non ho e non sarà evidentemente proprio perché non posso avere la presunzione di esprimere un giudizio sereno io mi asterrò
Serio
Non dissimile il tenore delle nel mio intervento nel senso che qui ovviamente mi astengo dal prendere qualunque posizione sul merito della questione sia perché ci sono indagini penali sia perché è stata denunciata una vera o presunta non so pregiudizialità
Rispetto ad un procedimento penale di cui oggi la magistratura catanese sarà in corso alcune cose per la verità e questo deve essere detto emergono chiaramente
Emerge al di là di ogni ragionevole dubbio la limpidezza dell'operato del procuratore aggiunto Gennaro quanto all'episodio della casa che forse il più insidioso e sarebbe stato il più disonorevole in questo deve essere dato atto nessun'ombra sulla onestà personale
Del procuratore Gennaro può essere mosso questo è un debito di coscienza che io ho nei confronti del play al tempo stesso deve essere detto con altrettanta chiarezza e onestà che c'è un operato sicuramente al di sopra di ogni sospetto operato professionale e umano di alcuni sostituti catanese
Avendo letto i verbali ne cito due
Cito quello dei sostituti Fonzo e ardita assolutamente al di fuori di qualunque forma di ombra o sospetto la limpidezza del loro operato devo dare atto che queste verità oggi vanno riaffermate bando riaffermate indipendentemente da un problema
Generale astratto di tutela della procura di Catanzaro vanno affermate a tutela dell'onestà e dell'integrità personale di questi magistrati
Su questo credo che noi tutti dobbiamo convenire perché se non riconoscessimo questi dati che si impongono con la forza indiscutibile della verità
Insomma in qualche modo ci sottrarremo a a doveri di coscienza
Ciò non di meno la mia perplessità deriva esclusivamente da una questione metodologie
La questione metodologica e che questa
Pratica tutela comprensibilmente tutela non non c'è nulla di scandaloso che quando un ufficio di queste dimensioni e persone
Della diciamo notorietà professionale di quelle di cui ci stiamo già occupando vengono raggiunte da accusa il Consiglio superiore Deventer venite l'abbiamo fatto in altri casi sicuramente lo faremo Ina
Il problema è di metodo perché in effetti qui noi abbiamo condotta commissiona condotto una indagine piuttosto incisiva senza ascoltare la fonte d'accusa vera o falsa che sia la sarebbe come se nei delitti contro il patrimonio o nei delitti contro la libertà sessuale si prescinde se dall'ascoltare il soggetto passivo il denunciante come si può dare per buona una versione piuttosto che un'altra ecco la ragione della mia astensione lo ha già detto peraltro il il Consigliere Galli
Voglio
Così motivata la ragione del mio voto di astensione semplicemente è un po'per sdrammatizzare anche
I toni del dibattito assolutamente civile e pacato far presente che nel corso della propria audizione il procuratore aggiunto Gennaro così si esprime sin dal primo momento in cui mi è stato detto io ho ricevuto a conferma comunque questo numero toglierà nessuno insomma dalla peste ma dal fatto che le mie dichiarazioni rese in qualche momento sull'onorevole Berlusconi mi hanno attirato evidentemente una specie una serie di fulmini che dovrebbero incenerire mi quanto prima
Io spero di sopravvivere se non altro con riferimento alla mia dirittura morale perché credo che questo non mi potreste sposata da nessuno su questo ho già detto e ripeto
La dirittura morale del Consigliere Gennaro non può essere danni su uno messa in dubbio tra l'altro egli ha avuto come dire l'urgenza morale apprezzabilissima
Di assumere una posizione diciamo scomoda
Sottoponendo sì all'onere di dimostrare documentalmente quello che nessuno ripeto ha il diritto di revocare in dubbio ma volevo fermarmi sulla esso di causa ed effetto che egli sembra porre tra le dichiarazioni sull'onorevole brevettate Daloui sull'onorevole Berlusconi
Le dichiarazioni fatte nei confronti di gennaio allora pensavo che probabilmente deve essere circolate in qualche
Però non ho visto nulla di tutto questo forse però a Napoli in senso via antidoto potrebbe essere
Diffuso un altro manifesto di Berlusconi un impegno concreto tutelare San Gennaro
E la stessa cosa comunque sinceramente che il Cavaliere abbia tra gli altri torti anche quello di avere tentato di incenerire Gennaro forse questo è attribuire delle come dire capacità
Battuto vite atto morti so che ha da dire che non ha però forse su questo relazione una qualche parola avrebbe dovuto essere spesa per dire che non ci risulta che sia per lo
Berlusconiano alla mano che essi la la manina o manona che si agita dietro
Grazie siamo arrivati alla conclusione dei gli interventi ci sono si
Dunque iscritti repliche
Sono necessarie queste repliche oppure come
Allora
Vi avverto subito che allo scadere dei trenta minuti toglierò la parola prego Pastore tre minuti sono troppi segreti voglio intanto che rassicurare il consigliere Rossi perché quando dico difende l'ufficio significò intendo dire difendo come ovvio i magistrati accusati in quanto parte d'ufficio non difendere i magistrati parte l'ufficio accusati per il supporto prego colpe lo detto ciò mi domando le spaventose accuse che i cui in cui si è fatto riferimento sollevate da Marino contro i alcuni componenti del suo ufficio quelle di complicità con la mafia sono hanno valenza penale credo che nessuna persona sensata Fossa nega
Se è così la competenza a valutare la fondatezza e dunque i riscontri su queste accuse di complicità con la mafia sono di competenza del giudice penale o del CSM secondo me sono del giudice penale ma sesso fossero il sì SM allora affermo che dopo avere detto che queste accuse sono infondate come Avossa
Allo stato occorre poi procedere subito dopo a trasmettere gli atti al pubblico ministero per procedere contro questo Marino per calunnia e procedere ancora a dichiarata incompatibilità funzionale e ambientale di Marie ricordo l'altro pentito ancora una volta quando di Tito sollevo le accuse di eguale complicità contro Vecchione e i suoi fui proprio io a promuovere l'inoltro delle carte a Perugia perché io ho detto o queste accuse non fondate e allora Vecchione va messo in galera se non sono fondate Pichetto va rimosso come può il Consiglio a
Allora credo che lo stesso percorso sia giusto fare anche in questo caso non assumerci nove il compito non di difendere i magistrati della Procura Repubblica di Catania ingiustamente attaccati sulla stampa perché parte di questo glorioso Pinuccio
Ma evitare di mettere il piede in un'indagine cioè i riscontri alle terribili accuse ricordate radicali contro il procuratore e due sostituti che sono oggi all'esame
Di un giudice penale che sta in
Non solo dovrebbero esserlo e che imbrogli caro dovremmo essere noi a promuovere questo accertamento grazie Gallo
Presidente io continuo a ritenere nonostante tutti i intelligenti tentativi per convincere del contrario che qui ci sia una assoluta sovrapposizione fra l'attività della prima e l'indagine penale la situazione e questa vi sono due magistrati che lamentano Inés sia e in particolare Marino lamenta inerzia a dir poco di alcuni altri magistrati su determinate indagini queste affermazioni hanno due dirette conseguenze in sede penale
Innanzitutto incidono sui processi già in corso ai quali Marino ha fatto riferimento secondo possono avere delle conseguenze in sede penale nei confronti di quei magistrati o nei confronti del marito spesso a questo punto dire che ci muoviamo su piani diversi senza interferenze e un'assoluta finzione nel momento in cui il Consiglio andasse ad esternare la propria solidarietà a determinati magistrati automaticamente si di Fikri ebbe una sconfessione di quello che ha affermato Marino altre possibilità non ci sono se vogliamo differenziare le posizioni e io per primo ho detto mi sorprende ma mi sorprende fino a un certo punto che si faccia espressamente il nome di Gennaro cioè proprio di quello per il quale bisognava caso mai staccare la posizione e dire su Gennaro le cose stanno in un certo modo per tutto il resto ci sono indagini in corso non entriamo ecco io dico che in questo modo la Commissione va a diciamo pure a utilizzare il nome del presidente dell'Anm per distrarre un po'l'attenzione dai problemi sottostanti d'altra parte che la sovrapposizione ci sia ce l'ha detta il presidente della prima commissione il quale pressa mente dichiarato dice Marino vi era una lobby a Catania vi era un centro di potere ne abbiamo accertato la falsità abbiamo il dovere di intervenire per dire che non c'era un gruppo di potere signori il collega Di Casola ha fatto una senz'senza penare perché ha detto ha fatto ha detto il falso Marino non c'è nessun centro di potere non c'è nessuna lobby quelle sono accuse che dovrà notare il giudice penale questo è l'atteggiamento con cui io la prima Commissione qual meno il suo presidente sì approccia a questo a questa pratica e queste sono parole testuali io spero che sia come è stato detto che ci sia stata solo disparità di interpretazione sulle strategie di lotta alla mafia ce lo auguriamo tutti i però ciò non toglie che di fronte a quelle affermazioni gli accertamenti vadano fatti che vadano fatti dal giudice penale ho colto perdonatemi un'ingenuità quando sento dire
Da una parte ho sentito dire non c'era bisogno che bisognerà modi se empire Marino che sempre presidente della prima commissione altro componente del CSM non proprio commissione dice abbiamo sentiti gli interessati hanno smentito ebbe certo dove faccio la pratica a tutela sulle di
Cioè di quelli che vogliamo tutelare ma sentiamo un po'anche chi ha smosso invece le acque quindi insisto che ritorna in Commissione ove venisse respinta richiesti dalle Commissione voterò contro e anche a nome dei colleghi Cassano console Bisconti chiedo per il Grande le votazioni l'appello nominale Spadaro io replica unicamente perché tengo anche alla come dire serietà Cardella all'affermazione della serietà dei lavori della prima commissione non come dire per spirito corporativo Endo consiglia i colleghi PMI lamentano mancati accertamenti da parte della commissione mi rivolgo alla collega Cassamarca più degli altri puntualizzato supposta ad alcune per dire
Che in ordine alla complessiva situazione dalla Procura di Catania come denunciata da Marino noi abbiamo svolto gli accertamenti non è vero che non sono state svolte certa sono stati sentiti ufficiale di polizia giudiziaria magistrati acquisiti documenti a non finire su quei punti i rapporti con la PG rapporto all'interno la Procura riunione cui ha partecipato tra concedo fascicolo in mamma procuratore presunte fughe di notizie noi abbiamo fatto l'accertamento non li abbiamo fatti sui sufficiente il sufficienti indizi che erano eventualmente a base di una richiesta di prove di menta poteva questa a valutazione non ci compete neppure netta dopodiché rispondo anche Gul ha ragione Galli Marino esce sconfessato da questa proposta ma non sul merito delle valutazione processuali che abbiam fatto che non citare esso esce sconfessato e duramente quando attribuisce divergenze a un clima di collusione noi non possiamo accettarlo questo dissi dalla come se
Lei dice le sue affermazioni non meritano considerazione neppure a fini istruttori perché così sono sono dichiarazioni promesse al vento ad una persona che per quanto mi riguarda deve avere dei problemi di equilibrio
Mia né
Anch'io Presidente voglio rivendicare la correttezza e la completezza come già detto il mito del lavoro svolto dalla prima Commissione queste indagini sono state compiute il procuratore generale scalzo è stato sentito e ha reso chiarimenti anche in ordine a quelle alcuni quei documenti a cui faceva riferimento la collega Cassano incerto per esigenze di segreto non tutto si è potuto scrivere nella motivazione
Nessuno Intel Henze sta viene compiuta con attività di organi giurisdizionali perché noi non vogliamo entrare nel merito di procedimenti penali che sono quelli ai quali si riferisce la tristi Rispoli con testi che sono stati evidenziati ma nemmeno nessuna interferenza nei confronti del degli attriti intenzione delle ha certamente l'autorità giudiziaria di Messina ai quali stati trasmessi negli atti della Commissione antimafia perché la l'autorità giudiziaria fa un suo tipo di indagine per accertare le responsabilità il Consiglio superiore organo di alta amministrazione interviene a tutela dei magistrati ove se ne ricorrono i presupposti sulla base degli accertamenti da esso stesso compiuti compiuti in modo come ho visto esauriente ecco e completo a quel a questi da questo punto la torre mente certo io riccamente esiste la possibilità che un domani da gli accertamenti di di Messina ci potenti possono smentire ma per questa possibilità teorica la dobbiamo rinunciare a compiere un'azione doverosa che i che la stessa Costituzione ci impone in quanto organo che adesso guarda l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
Se noi per paura di essere smentiti da un giudice rinunciassimo a svolgere la no e la intervento doveroso saremmo veramente uno un organo codardo che e questa per questo veramente criticabile ma quante volte ne siamo smentite del giudice lo diceva benissimo prima da fare in tanti campi manovra per questo non perverso ci dobbiamo trattenne non esiste nessuna pregiudizialità rispetto a un accertamento che l'Autorità penale giusti giustamente delle concrete ma noi oggi possiamo dire queste
Anche
Alcuni un rischio teorico che potrà potremmo domani in alcuni aspetti una breve in ipotesi essere smentito torno giudiziario ma noi oggi possiamo e dobbiamo dire queste
Perché non abbiamo compiuto dagli accertamenti per la quanto ci riguarda sono esaurienti sul e portano a un certo risultato concerto
Altri indagheranno inquinanti si per quanto di loro competenza ma questo non ci deve sostenere dal compiere il nostro dovere
Senza Conso
Presidente io intervengo rivolgendosi principalmente al consigliere Rossi ha fatto un intervento che non ho compreso fino in fondo glielo dico amichevolmente perché
Si reciproco si
Meme mi è parso di avere sentito per la prima volta mi pronuncio in un certo modo in plenum in plenum le intervengo quasi a sollevare un polverone con un atteggiamento che sante mente allusivo in ordine a fatti che per la prima volta si apprendono in questo consesso
Sarebbe stato opportuno una mia proposta alternativa che ricordo doveva e sere a sostegno di una posizione di astensione che avete in Commissione anche se avevo preannunciato la possibilità di un successivo voto contrario ora di fronte a tutto questo devo dire prima cosa
Io
Otto detto lecco ho ripetuto in plenum corse che ero già detto ampiamente in maniera insistita compromissione va bene traccia documentale nei verbali tutti i i componenti della commissione compreso il presidente credo che me ne possono e me ne debbano dare confermo e quindi non è un fulmine a ciel sereno uno scoppio che vuole essere portato qui in in Commissione più ma cosa seconda cosa il dovere d'informazione io credo che non a caso la prima Commissione sia commissione di garanzia ed è Commissione di Garanzia proprio perché tutti possono essere informati compiutamente a fondo di quanto avviene credo che su una pratica così importante si fanno anche le riunioni di gruppo e il presidente della commissione può compiutamente informare di tutte le richieste istruttorie che ho fatto di qual era la mia posizione di quali sono stati i miei dubbi
Ancora ho detto cose che si apprendono per la prima volta le cose che ho detto sono stato oggetto di ampi commenti anche ad opera dei protagonisti che oggi noi tutti abbiamo nelle rassegne stampa di questi un primi mesi
Tutti leggiamo le rassegne stampa e quindi se ne poteva prendere gialli ma se è una circostanza può confortare il consigliere Rossi e quella che in punto di fatto da parte di tutti gli intervenienti che sostengono fortemente l'odierna proposta non sono stanzone Isonzo non siamo arrivati non sono stato minimamente smentito per quanto riguarda il consigliere D'Angelo io ecco
In maniera sintetico riportato quella che il titolo del di quell'articolo che ho citato ma se si legge la l'intervista penso che le affermazioni del procuratore Busacca sono ancora più pesanti e ancora più in referente i con l'autonomia di un sostituto che oggi con difficoltà cerca di portare avanti un'indagine quanto mai delicate e complesse consigliere serio sognante voglio esprimere un auspicio che
La ragione per la quale
Il denunciante Marino non è stato sentito non sia stata quella di
Impedire che in questo modo si avvalesse delle garanzie difensive che forse in futuro
Vi saranno attribuite da persona sottoposta a procedimento per il trasferimento d'ufficio cioè non voglio che questo voto di oggi precostituisca questa posizione perché se così fosse ci troveremmo di fronte ad un postmoderno processo stalinista perché
Di Casola no non ha intenzione di replicare solo per fatto personale per rispondere ad una affermazioni il consigliere Gallo che mi attribuisce affermazioni con riferimento al dottor Marino non credo di averle dette se le ha dette è stato un lapsus nel senso che mi riferivo alle affermazioni del dottor uscita e si dà che su tiene che si tratti di un gruppo di potere che si è costituito a Catania e lo identifica sostanzialmente con il gruppo di Unità per la
Azioni che avrebbe le strane e inesplicabile diramazioni tutti previsti forti non so cos'altro ora
Posto che abbiamo ritenuto queste di affermazioni del tutto generiche e quindi improduttive ai nostri fini io mi riferivo a quello se ho detto Marino ho sbagliato è stato un lapsus su quanto invece le dichiarazioni di Marino beh la risposta l'ha data Spataro e quindi non aggiungo altro
Lo si presidente servire il consigliere Cozzo via private di una relazione di minoranza razionalmente controllabili organiche questo rimane non è che io mi devo andare a leggi tutte legate poi i miei lavori da fare io non so se o di un'altra tesi che va fatto che anche la sentenza disciplinare si dovrebbe aprire alle motivazioni alternativi o concorrenti saresti arrabbiato perché avremmo avuto una base razionalmente con controllabile sarebbe stato di aiuto questo per quello che l'assenza di smentite e mi pare che spaccare un attimo fa abbia fatto una smentita su tutto l'aspetto procedurale su ognuno può interno questo era solo una notazione
Grazie allora Vietti per la replica finale
Va bene allora passi passiamo alla votazione cioè la richiesta di ritorno della pratica in Commissione andiamo per appello nominale
Ricominciamo dalla Consigliere Ferrara ritardano della pratica in commissione no
L'eredità ieri Gallo sì Gilardi
E a Torino
Toni
Azamu da
Contaminata nuda no no
Catalani non c'è parziale
Basta ora intorno
Resta
Riccio
Come Casetti Rossi
Seria
Smirne no
Spataro
Talora no
Lieta si butti
Degli atti
Perenne astenuto vermouth inetti
Questa in Angeli
Avvenne no
Cassano
Consola
D'Angelo
Camion
I casi ora no Alagna
Allora sei sono i voti a favore e ventuno i contrari uno astenuto la proposta non è approvata il consigliere Pastore insiste perizoma intervento
Allora voi l'avete avuto miei distribuito propongo in votazione né emendamento del consiglio e che è un emendamento soppressivo
Sì ed è il terzo soppressivo e additivo in chi è favorevole abbiamo sempre con la non no va bene allora chi è favorevole all'emendamento alzi la mano
Ma
Non
Chi è contrario alzi la mano
Centoventisei
Un sedici sedici chi si astiene alzi la mano
No
Tre voti a favore sedici contrari nove astenuti l'emendamento Non è approvato pongo in votazione la il testo volevo chiedere al Consigliere Vinti dovessero scritto appaiono sfornite di ogni riscontro accoglierebbe questa emendamento appaiono lo Stato sfornite di riscontro
Perché c'era una da quello che era venuto fuori sì no voi non la coi va be allora mi come lo
Ha personalmente io lo accolgo ma va be'
Era
Allora andiamo Ferrara presidente non è
Prego
Se sia per
Comincia interrompe sì
Sì legalità astenuto
Che hanno dichiarazione di voto non ha importanza se le dichiarazioni di Cassola
Si riferissero a Marinosci da quello che conta è che gli non assolutamente smentito il collega di aver detto abbiamo accertato che non è così abbiamo accertato che non esiste un gruppo di potere e questo è il motivo per cui
Io voterò contro la proposta Corradi del suo idolo presidente
Va bene originali
Una bambina
Ma donne
Grazie al mutato Natalino parziale
La storia
Senta
Diciamo
Nei cassetti grossi
Seria mi astengo per le ragioni illustrate da onorevole prendo ma nell'articolo sia legato
Smirne
No no e tassi brutti
Questo è l'ultimo Ignazi fittizi Visconti no Angelini
Caffeina
Cassano consona Nanchino
Negli anni
Convocabile che le dichiarazioni di voto mi pare che abbiamo sempre fatte prima che cominci la votazione non vorrei che inaugura secondo la prassi che si parla di dichiarazione di voto in corso di votazione voto sia a favore della proposta
Canzone parti mi astengo di no no mi astengo avvocato e non arrendersi rischia sia
Se
Intensità della firma ventidue va bene se
Adesso
Allora abbiamo ventidue voti a favore quattro contrari quattro astenuti la proposta è approvata
Genere ci sono due pratiche sulle quali dobbiamo in qualche modo deliberare una riguardava
Presidente mi ricordo dell'aria secretata
Prima di quarta commissione
Chiediamo il collegamento
Vito a farlo ritirare dal magistrato è contestualmente altra copia dell'atto con l'indicazione della data la mandiamo con raccomandata con ricevuta di ritorno presso l'abitazione del magistrato
I pare e perché no già
Ah no al ovviamente ovviamente dovrà ovviamente dobbiamo fissare una seduta di plenum dopo trenta giorni in modo di avere la certezza che anche perché è stato il deposito il magistrato abbia avuto fa destra ha detto perché però ho paura che creiamo una una una una un problema tratto giudiziario è è tenete presente che anche qui ci possiamo trovare di fronte la richiesta di essere assistito dal difensore
è quindi se noi in qualche modo siamo noi a parificare i passaggi formali a quello di un atto giudiziario potremmo avere qualche problema devono
Fare
Sentite
La delibera vostra è di rinvio poi ma me la vedo io cercherò di stabilire io qual è la cosa migliore via
Presidente mi perdoni ma non mi è chiaro che qual è la decisione che assume il plenum avrebbero imputabile verrebbe la voglia di come
Nominiamo dove