La Cina "canta vittoria" per la decima volta in 12 anni nei confronti degli Stati Uniti e della loro risoluzione di condanna presentata alla Commissione dell'Onu per i diritti umani: il governo cinese è riuscito infatti ad ottenere, con 23 voti a favore e 17 contro, 12 astenuti, che venisse approvata la mozione di ''no action'' e che quindi la risoluzione americana non fosse neanche discussa dai 53 Paesi membri della Commissione di Ginevra. I rapporti tra Cina e Occidente

Radio radicale la Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite non affronta il tema Cina non l'affronta a causa di una votazione rotazione procedurale poi ne parleremo con Olivier Dupuis Segretario del Partito Radicale con una votazione procedurali in cui sono stati protagonisti i paesi europei abbiamo i nostri microfoni proprio Dupuis olivi allora innanzitutto che cosa è successo la commissione d'i diritti umani
Dissi non se ne parla per l'ennesima volta non se ne parla e non se ne parla gratifiche in primo luogo all'Unione Europea che assunto sin dall'inizio sin da gennaio quando cominciato affrontare la questione del calendario dell'agenda delle Nazioni Unite della Commissione diritti umani delle Nazioni Unite di quest'anno l'Unione ha assunto la posizione per quanto meno ipocrita e chi è giunto ieri alla conclusione di questo il terzo con con la proposta di riduzione depositata dagli Stati Uniti
La può portare va sottolineato molto molto moderata secondo l'accusa senza nessuna condanna con la manifestazione ovviamente di preoccupazioni materie anche molto lunga di settore dalla persecuzione del dei Falun Gong alla situazione in Tibet alla situazione viene ali dei diritti umani in Cina la questione della Ugai alla questione della pena di morte quindi un lungo elenco b preoccupazione manifestate dagli Stati Uniti
E quindi di fronte a questa proposta di risoluzione lo ripeto molto molto moderata l'unione a aveva deciso di non co-sponsor rizzare questa risoluzione quindi di tirarsi fuori dai la responsabilità li affrontare la questione del resto molto molto grave della situazione dei diritti fondamentali non sono umani dei diritti fondamentali in Cina quindi di Patta favorita
La mossa procedurale cinese di non messi in votazione della questione cinese alla commissione perché vive che
Per giungere a una maggioranza questo anche di fronte a una lobby molto molto forte da parte repubblicana popolare cinese proviamo che il presidente prende in crediamo che pur e era in Sudamerica proprio alla vigilia del voto la settimana scorsa che all'inizio di questa settimana a diffidato ventisei Paesi che hanno poi votato in modo abbastanza con
Sì grande perché o si sono astenuti oppure hanno votato addirittura con la Cina con altri operazioni doping molto forte papà la Repubblica popolare cinese di fronte a un dispiegamento così forte Italia strumenti da partiti Pechino è evidente che una posizione tra virgolette neutrale dell'Unione Europea avrebbe solo chiamato la strada perdo il regime comunista di Pechino e avrebbe portato ad una conferma delle risultato del resto già conseguito l'anno scorso nell'anno precedente e cioè di arrivare a un approvati
Come di questa richiesta procedurale fatta dalla Repubblica popolare cinese quindi il ricorso alla al cosiddetto strumento di Novak in Motion che è un sistema che consente un Paese beh di fare cancellare dall'ordine del giorno e quindi dal volto un tema nella Repubblica popolare cinese molto abituata a ricorrere a questo strumento affatto perbene prima volta ieri e su questo ha ottenuto una forte maggioranza ottenuto ventitré voti a favore diciassette Concardi ben dodici arte
è la prima volta quindi che la questione sino ai diritti umani era cantonata con questo strumento con questo documento e ripeto collo
La collaborazione a questo punto attiva dell'Unione Europea perché l'esperienza impegnando si sapeva benissimo che perché lo stesso scenario prospettato quello il risultato sarebbe stato questo perché evidentemente così è andato in quindi ieri grazie e così ci voleva che andasse con
Un'aggravante ulteriori che
C'è stata all'interno dell'Unione Europea una certa maturazione una certa presa di coscienza che l'evolversi della situazione per quanto riguarda i diritti fondamentali diritti umani in Cina e sicuramente negativa quindi l'equilibrio all'interno dei quindici la molto diverso rispetto all'anno scorso cioè il Pasdaran sostegno al dittatore Ian Fleming che erano cinque sei Paesi l'anno scorso con evidentemente in testa
La Repubblica francese del presidente Chirac assecondato la come l'anno scorso dalla Spagna del Presidente del Consiglio arrivare e da del dalle indifendibile e l'impresentabile Dini per la Repubblica italiana l'anno scorso erano seppelliti quest'anno erano tre sempre quattro paesi a sostegno di questo di questa difesa a oltranza del presidente del dittatore Jang Zemin mentre Germania Regno Unito erano su una posizione molto più critica mentre molti Paesi come
Lo l'Olanda avevano la Finlandia avevano raggiunto posizione molto più
Critiche quindi li hanno spostati sul ponte capeggiato da
La Danimarca da altri paesi quindi malgrado questo spostamento che
Di fatto aveva portatore del teatro di di avere una maggioranza all'interno dell'Unione a favore di un apposito non è molto più di attacco molto più critica rispetto alle situazioni in Cina malgrado questo c'è stato un vero e proprio tetto
E il presidente Chirac assecondato lo ripeto dalle mimico Dini e dal presidente andare che ha
Poco creato il confermarci dell'atteggiamento dell'anno scorso e quindi che aiutato fortemente chili il risultato di ieri e quindi Pechino nel regime del dittatore
Ecco questo è quello che è successo ieri per questo pone abbiamo ovviamente il delicato problema dei rapporti tra l'Occidente e la Cina la Cina popolare ecco oriento che cosa ne pensa di questo tipo di rapporti perché alla fin fine faccio ovviamente l'avvocato del diavolo c'è chi dice se simbolista i rapporti con la Cina se ne favoriscono le tendenze nazionaliste e xenofobe al suo interno molto meglio cercare di coinvolgere la Cina l'amministrazione Clinton
Aveva avviato tutta la politica dalla cosiddetta partnership strategica l'Unione europea avviato la politica del Forum comune con laser quindi con compreso ovviamente la Cine molto meglio cercare di coinvolgere la Cina anni un sistema di cooperazione multilaterale tu che cosa ne pensa ma io credo che infatti portano in modo chiarissimo che questa politica
Che anche un nome che è stata chiamata del dialogo critico non apporta otto nessun risultato nessun miglioramento noi constatiamo al contrario un peggioramento della situazione in Tibet un peggioramento della situazione nell'area
Turkestan orientale dove solo lui cuore
Un peggioramento nella Cina stessa i lagunari Melilla Ugai sono sempre pieni una repressione di nulla cioè roccia micidiale a conto i membri del del movimento Falun Gong che sono ripetiamo decine e decine di milioni in Cina con o ormai già centocinquanta morti nel corso degli ultimi dodici mesi di questa repressione feroce miliari di loro in campi di concentramento migliaia e migliaia di famiglie dispute questo è è il risultato del cosiddetto miglioramento e dell'avvicinamento e dell'integrazione della Repubblica Popolare cinese nella cosiddetta comunità internazionale quindi è di fatto un una una negazione cioè che un e il è un risultato patente della politica cosiddetta di dialogo chi io l'alternativa credo che sia la grande una grande fermezza e soprattutto una posizione che la faccia finita con questo razzismo perché io non posso
Trovare altra parola per definire questa politica occidentale questo razzismo che vuole che il popolo cinese
Se non sia in grado di particolari alla democrazia chiedo che va ricordato che la civiltà cinese è una delle più antiche civiltà del mondo prodotto culturalmente una civiltà di di grandissimo valore e noi continuiamo a rifiutare a questo grande popolarità che fa grande civiltà il diritto a una cosa che per noi scontata anche se poi per molti così scontata che non ha più l'importante che dovrebbe avere ma
Credo e questo è anche il in tempi di
Il viluppo di ulteriore sviluppo economico per la la Cina stessa per i cittadini testi oltre che per gli imprenditori dentale che hanno investiti moltissimi
Soldi in questo Paese credo che senza con un obiettivo chiaro che la democrazia e lo Stato di diritto e quindi regole un sistema di regole applicate invece della corruzione e del dei poteri sempre più discrezionali della classe dirigente comunista con le virgolette credo che questo deve diventare dell'Obiettivo e quindi non solo i diritti umani del violazione dei diritti umani ma un obiettivo chiaro che che e che anche un obiettivo strategico per la pace
Nel mondo tenta la democrazia in Cina noi io non molto diversamente di quello che abbiamo coltivato e aiutato né negli anni Trenta con questa politica di appeasement nei confronti della Germania di lecco o dell'Italia di Mussolini noi chiamo concorrendo alla costruzione di un mostro idioti parlo di mutazioni di un sistema comunista con la sua legalmente legalità ovviamente acciuga a una nuova legalità un nuovo sistema che che quello nazional comunista e abbiamo avuto un piccolo esempio nei Balcani con la Serbia di Milosevic ma immaginiamo possiamo in ma di una i disastri che questa mutazione potrà provocare non soltanto se la regione asiatica ma in tutto il mondo se
Non non viene contrapposto a questa a a questo processo in corso a questa mutazione Ingrosso
Secondo me quasi compiuta di trasformazione da un sistema comunista un sistema nazional comunista se noi non abbiamo contrapporre un obiettivo strategico di segno radicalmente diverso no io concorriamo il fatto alla creazione di un mostro e quindi a delle pratiche
Non tanto pure che però hanno da quella parte del mondo bene vi ringraziamo Ricasoli vede poi Segretario del Partito Radicale buon ascolto come sempre da Radio radicale