Conferenza programmatica del Biancofiore. Organizzata dal Ccd e dal Cdu (16-18 marzo, presso l'Auditorium della Tecnica, Viale Tupini, 65)

Facciamo prendere posto intanto non ci stanno
Ragioniere
Sire
Buttiglione
Va bene
Allora la mia possiamo iniziare i nostri lavori
Un saluto a Corviale questa nell'ultima giornata
Della conferenza
Programmatica
E quindi siamo anche alle conclusioni ma non va poi
Con gli interventi di Volontè e Tabacci
Ci faranno una sintesi
In programma sulla base ovviamente
Nelle cose che abbiamo ascoltato
Sia venerdì e sia nella giornata di ieri
Voglio ricordare agli amici che abbiamo avuto queste queste comunicazione programmatiche
Quella della persona e famiglia fatta da l'onorevole Teresio Delfino
Giustizia e sicurezza dei cittadini dall'onorevole
Carlo Giovanardi
Istruzione formazione ricerca dal professor Gino Moncada Lo Giudice
Gruppo mezzogiorno se ci ha lasciato già consegnato la documentazione
Mario Baccini
Poi riforma dello stato sociale sussidiarietà
Ambiente e qualità della vita la dottoressa Laura Scalabrini Trasporti e Infrastrutture Mario Contu Mauro Cutrufo riforma costituzionale il senatore Francesco Donato
Ho il nella sintesi di programma
L'onorevole Volontè farà riferimento ovviamente
Alla persona e famiglia giustizia e sicurezza dei cittadini istruzione e formazione
Ricerca
Riforme costituzionale mentre l'onorevole Tabacci
Farà riferimento dunque mezzo alla fra riferimento no farà riferimento al lupo a mezzogiorno riforma dello Stato ambiente e qualità della vita trasporti e infrastrutture
Ovviamente loro terranno anche presenti
Presente e il dibattito che c'è stato ieri pomeriggio
Anzi noi abbiamo conclusi i nostri lavori alle venti e trenta per vi debbo dire che è stato un dibattito molto serio molto alto
Credo che ci sia stato sì un contributo qualificante qualificato per la nostra conferenza programmatica perciò devo ringraziare tutti coloro che sono intervenuti
Non si sono attardati a parlare dei massimi sistemi come si suol dire ma hanno parlato dei temi dagli argomenti così come veniva loro essere richiesto
E si sono attenuti un po'a quelle che erano state le comunicazione rese da colleghi e dagli amici che ho e menzionata nella giornata
Nera vedi nella giornata di ieri ieri ieri mattina
Per cui credo che anche nelle conclusioni noi dobbiamo andare subito immediatamente a definire un canovaccio a meno per qualificare sempre di più il nostro non sto la nostra configurazione politica
Che deve andare come dicevamo poc'anzi ma dicevamo anche nella giornata di venerdì all'appunto all'appuntamento elettorale con le idee abbastanza chiare ma soprattutto dando un contributo che non è un contributo di occasione ottimi o di circostanza ma un contributo serio che guarda all'appuntamento elettorale ma guarda ovviamente anche alla dopo l'appuntamento elettorale
Detto questo io a dare allora la parola a l'onorevole Volonté prego gli amici di di prendere posto anche perché c'è lei relatore sul podio
Perciò credo che dobbiamo ricomposizioni anche per finire nei tempi
Il più possibile
Consentito e i nostri lavori ora la parola all'onorevole Volonté buongiorno a tutti
Mi sembra si debba partire oggi
Intanto con un ringraziamento a tutti gli amici che sono venuti ad ascoltare i nostri lavori gli ospiti
Per il secondo giorno dei nostri lavori è tornato
Il nostro sindaco di Roma Antonio Tajani
Gli ospiti e tutti noi che ci siamo fermati in questa riflessioni di tre giorni
Vorrei evitare via partire la nostra riflessione
Da una frase di i gli occhi il poeta
Molto caro al nostro è uno dei nostri
Comandanti
Una frase che scritta quasi cento anni fa diceva
Viviamo in un'età che avanti e indietro progressivamente
Ne siamo partiti alla nostra riflessione
Da il concetto di personale di famiglia e non siamo pronti a caso da qua
Perché da qua che identifica sì esplicita ancor di più l'identità del Biancofiore
Una persona c'è un individuo fatto dalla propria identità della propria comunità della propria discendenza
Queste tre carattere propria trascendenza scusate
Queste tre caratteristiche sono già presenti nella carta costituzionale del nostro Paese tutela la tutela diritto di nascita allo sviluppo disse organizzazioni sociali
E i valori di riferimento della carta costituzionale
Dobbiamo però ricordarci durante la campagna elettorale
Dobbiamo ricordarci e sforzarci di ripetere con insistenza e con entusiasmo delle verità originali
L'articolo ventinove l'articolo trentuno della Costituzione
Ci ricordano che la famiglia è costituito all'uomo di una donna cioè anche quelle articoli che ricordano sulla utilità sociale il benessere il bene quali quanto sia bene quanto siano bene i bambini per lo sviluppo della società quindi un uomo una donna dei bambini
è un uomo una donna che fanno dei bambini producono un bene per la società ed è per questo che la società che la nostra società
Deve ancor di più aiutare la famiglia
E quindi il nostro il nostro Biancofiore si impegnerà come si è già impegnato seriamente
Per far fronte alle spesi di matrimonio per le giovani coppie per la Casa delle giovani coppie per il reinserimento una politica intelligente inserimento e flessibilità per le chi lavora tra le mamme
Il problema delle donne oggi è
Da più parti dimenticato perché una giovane donna che voglio fare l'università e poi è costretto al mondo lavoro aspettare sette otto anni poi si trova davanti a una scelta di vita
Deprimere la possibilità diventare una professionista affermato puro
Sposare un uomo ricco Veneto sia poi ai figli perché non c'è un'altra possibilità uno di far pronta proprio desiderio di maternità e quindi su questo sull'inserimento la flessibilità del lavoro per le donne
Anche il Biancofiore aveva delle parole interessanti da dire farà delle proposte altrettanto interessanti il bambini oltre che la famiglia la famiglia fondata sul matrimonio
Una famiglia fondata sul matrimonio fondata sulla sul rapporto sull'amore tra un uomo una donna
Siamo stati in questo delle Sentinelli
Noi del Biancofiore fin dal mille novecentonovantasei con l'amico Giovanardi abbiamo denunciato su tutti i giornali italiani
Il tentativo in parte bloccato di parificare i vantaggi che esistono dalla
Potere acquisire un'abitazione delle case popolari
Per le coppie di fatto le copie anti non solo di fatto ma le coppie omosessuali e invece le famiglie fondate sul matrimonio
E quindi nostro nostro Biancofiore ha da dire ai nostri lettori che non sono solo parole ma sono fatti della realtà i quali su cui chiediamo di proseguire il nostro impegno
Perché
Un'altra caratteristica del Biancofiore non esclusivamente l'enunciazione dei principi ma è la riproposizioni di battaglie che abbiamo fatto l'opposizione che dimostriamo di voler fare ancora più intensamente quando saremo in maggioranza
Quindi una famiglia così costituita mono famiglia appunto che producendo che dando la vita dei bambini dall'amore di questa famiglia nascendo dei bambini fa il bene anche della società
E anche sulla sulla tutela dell'infanzia sulla tutela della vita il Biancofiore è stato tra i primi
è stato la il CDU e CCD assieme sono stati i primi che hanno aperto la polemica sul grande problematica della fecondazione artificiale
Sia rispetto ai temi della fecondazione eterologa sia rispetto ai temi della CRI delle coppie di fatto delle copie omosessuali
Il Biancofiore è stato
La coalizione di partiti partito che per prima ha presentato una proposta di legge contro la clonazione umana che ha presentato una proposta di legge diverse interrogazioni
Conto un certo tipo di ricerca biogenetica che prevede appunto la possibilità di sperimentare su embrioni umani
è stata la prima formazione politica che ha chiesto finalmente una parola di chiarezza nei confronti dei delle centinaia di migliaia di bambini congelati oggi nel nostro Paese
Ha chiesto anche una revisione della centonovantaquattro realisticamente non possiamo immaginare di poter cambiare o abolire la legge sulla porto ma certamente vogliamo far sì che si sia il favore da parte dello Stato proprio perché lo Stato deve riconoscere utilità il bene per la società che sono i bambini
Il favore dello Stato nei confronti di quella maternità in difficoltà e quindi un contributo al di un milione al mese per i primi dodici mesi a chi sceglie la maternità e non sceglie invece di abortire
Siamo stati i primi errori faremo la prossima legislatura a combattere con alcune interrogazione con alcuni provvedimenti di legge il traffico di organi il traffico indecente che accade anche in Italia della pedofilia
A presentare il primo testo di legge nel nostro Paese
Che è diventato testo base della commissione finanze alla Camera dei Deputati sullo splitting cioè la fiscalità familiare
Che riguarda anche il numero di componenti e quindi il numero di bambini che fanno parte di una stessa famiglia
Siamo stati i primi anche a porre il problema durante le ultime finanziarie l'amico Peretti l'amico delfino
In particolare sulla defiscalizzazione dodici verità fiscale delle spese mediche assistenziali e anche a porre il problema serio del buono sanità
Non se ne è parlato ieri ma era stava all'origine di molti ragionamenti una possibilità di scelta tra servizi di altre di elevata qualità sia nel pubblico siano essi nel privato che possono essere dedotti dalle dalle dichiarazioni del re
Ma oltre a tutto questo oltre a riconoscere oltre riaffermare anche al nostro elettorato
Non solo dei principi che sono poi i principi comuni
Per la democrazia italiana principi comuni di molte forze politiche della casa della libertà di Forza Italia di Alleanza Nazionale della Lega negli ultimi mesi e forse nell'ultimo anno
Noi dobbiamo anche dire che per noi questi principi sono diventati terreno di prova degli ultimi cinque dieci anni ci siamo impegnati su questi principi e raccogliere i voti nel mille novecentonovantasei come Biancofiore
Andiamo davanti agli elettori per dire che questi impegno abbiamo mantenuto su questo impegno e con queste proposte di legge che diamo un voto che confermi
La possibilità che oltre a opporci a provvedimenti sbagliati possano diventare leggi le promesse che abbiamo fatto
Ma i bambini diventano grandi
Diventano grandi e devono affrontare il mondo dello scuola c'ha detto ieri il professor monca
E il mondo alla scuola in Italia però è tutt'altro che un mondo alla scuola che parta dalla affermazione di Bacone
Che diceva un uomo tanto più può quanto più sa
Perché l'anche la riforma Berlinguer soprattutto la riforma Berlinguer che contro le famiglie contro gli studenti contro gli insegnanti certamente non valorizza il sapere
Non valorizza le potenzialità e i desideri della propria della professione di ogni singola persona
Ma è invece una riforma fondata esclusivamente mi pare senza offesa per il professor Moncada che non l'ha citato e mi corregga Luino il professore Delfino mi sembra fondata su un'impronta esclusivamente moscovita
Prendiamo i bambini fin da piccoli per manipolare le loro coscienze
Prendiamo i bambini fin da piccoli mandiamoli in una scuola in cui le tradizioni culturali e storiche del Paese in cui vivono cioè quelle italiane non siano esplicite non abbiano possibilità di aver riferimenti alla propria storia locale
Così nella riforma Berlinguer si potrà vedere che la riforma e la rivoluzione zapatista sono uguali è uguale sullo stesso piano delle Cinque giornate di Milano oppure c'è una differenza per la storia del nostro Paese
Una scuola quindi una riforma della scuola che bene ha detto il presidente Berlusconi dovrà chiedere alla Casa delle Libertà di aspettare di riflettere di riflettere non solo con le famiglie non solo con i docenti ma anche con i giovani per incontrare i desideri dei giovani verso la loro professione
Ma una scuola che nello stesso tempo posso dare la possibilità a tutti di essere Scelta secondo il modello educativo che ogni famiglia pensa sia positivo per la propria perde i propri figli
E quindi il Biancofiore
Esplicitamente dirà la cancan panni elettorale
Che sul buono scuola per il buono scuola combatteremo e faremo diventare la legge per il buono scuola che parifica apporteranno sto Paese allo stesso livello dei Paesi europei una legge dei primi cento giorni
Così anche ci impegneremo per ridare autonomia finanziaria gli istituti di formazione per far sì che i giovani che non vogliono continuare nella carriera universitaria possono essere
Introdotti con una corresponsabilità che parte dalla famiglia dalla scuola e anche gli imprenditori dal mondo imprenditoriale dentro il mondo del lavoro
Con professionalità
E non dovendo attendere dopo l'università qualche quinquennio per poter entrare la più alto grado di responsabilità e anche di soddisfazioni
Persone
In questo mondo della scuola per questo mondo della scuola e questa formazione dei giovani
C'è bisogno di un investimento serio da parte del nostro Paese come cedibili o di un investimento serio parte Perin del nostro Paese nella nostra coalizione come abbiamo detto per il mondo la famiglia e per la tutela dell'infanzia di sviluppo dell'infanzia
Ma siamo anche in uscita multietnica io mi sono chiesto ieri ascoltando alcune relazioni
Se con questo governo la società multietnica non voglio voler dire una sesta etnica
Perché tagliando le radici della tradizione culturale e storica del nostro Paese certamente non si favorisce una coscienza di un popolo non si favorisce il senso della patria che deve avere invece la nazione italiana e i giovani italiani
E allora noi ci batteremo
Su tre grandi principi il primo quello che i clandestini devono stare a casa loro gli immigrati possano contribuire e devono contribuire allo sviluppo del Paese in cui vengono ma se è un clandestino
Viene nel nostro Paese
Proprio perché clandestino proprio perché si nasconde certamente non fa delle cose che può fare la luce del sole quindi
Comunque indotto alla delinquenza
Dobbiamo lottare contro la piaga dalla delle tratte della tratta tratta delle donne la prostituzione la tratta degli esseri umani che citava ieri Giovanardi una vigilanza più ferma c'è bisogno i nostri confini e certamente viene da chiedersi come mai
Un confine molto più ridotto che è quello che porta dei paesi dell'Africa attraverso lo stretto di Gibilterra la Spagna i paesi ispanici
Faccia passare molti meno immigrati di quanti ne possono passare invece nel Canale d'Otranto forse c'è una una strategia invece che sottende a questa lassismo questa capacità invece di non intervenire nei confronti della dell'immigrazione anche dell'immigrazione clandestina
Certo il governo di questo Paese basta vedere cosa ha fatto a Roma ha promesso un tetto anche per gli immigrati per fortuna avremo un nuovo sindaco Tajani perché il tetto per gli immigrati il tetto per gli immigrati a Roma vogliamo dire i cartelli che ci sono su via Cristoforo Colombo dove ci stanno le prostitute non certamente è una è un bel c'è un tetto dove siano accolti
Ma una volta arrivato il grande il l'immigrato all'immigrato deve essere chiesto con chiarezza chi è quali sono le proprie generalità per poterlo poi andare individuare nel caso faccia bene o faccia male
Deve essere chiesto se accetta le leggi italiane perché le leggi italiane come le leggi di ogni singolo Stato danno opportunità di sviluppo della propria per escluderlo personalità ma anche implicano responsabilità e deve essere chiesto di sottoscrivere anche i principi costituzionali del Paese in cui chiede di vivere di lavorare
Se che non è possibile che in Italia ci siano uguali disuguali gli italiani siano sul volto molti aspetti meno uguali dei clandestini per cui un povero italiano deve pagarsi l'avvocato è invece un povero immigrato sono avete pagato dal dallo Stato
Per cui esistono enclave in cui ci sono cinque e un buon marito con cinque mogli e invece ci sono i i cittadini di tutto il resto del Paese che vivono con la moglie esistono in club le comunità cinesi dove vige una certa legge
Di casta è invece il resto del Paese vive ragionevolmente secondo le leggi la democrazia e quindi rispetto identificazione rispetto le leggi e accettazione di principi costituzionali che guidò il Paese in cui uno
Viene ad abitare chiede di essere accettato e di sviluppare la propria personalità come deve essere importante
Sottolineare che nella casa della libertà al Governo il Biancofiore in maniera particolare
Chiederà una revisione una monitorizzazione una revisione della cooperazione tra il nostro Paese e i Paesi di provenienza di questi centinaia di migliaia di immigrati che vengono in Italia il l'immigrazione il il contributo per la cooperazione con i Paesi del Terzo Mondo in questi cinque anni è stato radicalmente diminuito
Da parte dell'Italia e stranamente guardando i dati si può invece notare come sia aumentato il contributo per la cooperazione in Paesi come il Costarica
Come la Serbia dove anche qua molto casualmente capita che ci sia la moglie di il ministro
Dini che a attività in questi Paesi
E allora non ci si può lamentare da una parte dà ragione ai cittadini perché nei paesi del Mediterraneo dove c'è povertà dove c'è difficoltà di vivere arrivano gli immigrati dall'altra parte invece di sviluppare l'in loco come bene ha fatto con la sua proposta di legge la Regione Lazio le condizioni per migliorare la situazione si danno invece soldi là dove ci sono imprenditori amici addirittura legati in maniera familiare a il ministro il ministro degli Esteri
Come ci deve essere non solo la certezza ma anche l'effettività della pena
Non solo la certezza che chi viene non clandestine non clandestino commette un reato sia certa quale sia la pena complessiva ma deve essere effettiva deve stare in prigione chi ruba per un anno decideremo Pietro per sei metri decideremo che va bene sei mesi ci deve rimanere però perché il problema che poneva Giovanardi con grande intelligenza e acutezza e cioè che la criminalità anche la criminologa mini criminalità non venga più denunciata perché non c'è più l'effettività della pena un problema gravissimo è un problema che provoca un'altra un alto livello di insicurezza in tutti i cittadini e anche questo come dirò tra qualche minuto fa parte a mio parere
Di una piano
Strategicamente
Fatto a tavolino fin dal primo giorno della vittoria dell'Ulivo
Tutte queste cose si possono fare
Però c'è bisogno anche di uscire dalla crisi che ha riguardato il sistema politico italiano dal novantadue a oggi
L'amico e professore
D'Onofrio nella sua relazione ci ha convinto anche se molti non già del Biancofiore di una grande riforma costituzionale che parta da un'Assemblea
Che provo che porti a una ricomposizione ricostruzione dell'assetto costituzionale
Che sia una assemblea costituente
Dove si riformuli la Costituzione si modifichi la Costituzione non solo per quanto riguarda l'aspetto delle istituzioni del federalismo delle leggi elettorali del sistema di governo del premier
Delle corretto correzioni costituzionali
Sulla lealtà la convenzione di cui parlava professor Buttiglione quelle convenzioni costituzionali sulle lealtà degli eletti rispetto al patto di legislatura ma anche una assemblea costituente che riflette in maniera più approfondita la materno tecnologie sui problemi della tutela della vita fin dal concepimento
Su tutte la vera sul problema dell'ambiente su una nuova forma di intrapresa che non è più quella dell'artigianato o della cooperazione intesa dai nostri padri costituenti nel mille novecento
Quanto
Che rifletta anche sul problema dei bambini come risorsa del Paese e quindi una allargamento dei diritti tutele nei confronti di chi non può tutelarsi da solo un'assemblea costituente che lavori insieme al Parlamento
E cioè un'assemblea costituente che proprio perché eletta col sistema proporzionale lavori insieme a un Parlamento eletto con sistema maggioritario porti una legge elettorale che abbia una caratteristica fondamentali una legge elettorale proporzionale che consenta però allo stesso modo di scegliere chiaramente la coalizione che deve governare il nostro Paese
E cioè io voto una persona all'interno di un partito
All'interno di un partito che sta con altri cioè dentro una coalizione che chiede di difendere alcuni valori di affermare alcuni valori e di governare il nostro il nostro Paese
Detto questo permettetemi di concludere a altrettanto brevemente
Io ritengo che tutto quello che è accaduto in questi cinque anni di governo non sia stato un caso non sia stato un caso che non sia intervenuto contro la criminalità fosse stato in caso che venga si è stata fatta questa riforma della scuola che
Deprime
La coscienza che i nostri più giovani amici i nostri ragazzi avranno della propria tradizione dei propri valori costituzionali della propria storia non sia stato un caso che vengano fatte passare come identiche per esempio le coppie gay e le famiglie
Non è un caso che gli oratori pre non prendono i soldi che invece i centri sociali prendono perché forse si da come è scontato che il ruolo educativo dei centri sociali del Leoncavallo a Milano
Che spranghe tira le molotov è superiore invece a quello degli oratori non è un caso non è un caso come ha già detto che i poveri italiani debbano pagarsi l'avvocato invece i poveri immigrati non se lo debbano pagare
Non è un caso che venga
Pagato il cambio di sesso non è un caso che da cinque anni a questa parte in maniera martellante attraverso tutti i sistemi di comunicazione venga fatto identificare il sistema il pubblico quanto il pubblico in tutta la sua generalità con statali per cui quando parliamo di scudi scuola pubblica tutti immaginiamo gran parte immaginiamo che parliamo di scuola statale non di scuola che sia pubblica o privata statale o privata che da un servizio pubblico
Sanità statale o privata e da un servizio pubblico
Io penso che si sia tentato
In parte sì sì attuato il tentativo di falsificare la realtà
Falsificare completamente la realtà
Falsificare e cercare Co di creare una grande confusione nella testa degli italiani
Perché siano fatte coincidere cose che non sa non sono coincidenti
Quando parliamo di una famiglia
Le persone che vivono nel nostro Paese tutti noi abbiamo in mente una coppia formata da un uomo di una
Però quali ci vergogniamo a dirlo quasi siamo timorosi perché in questi cinque anni si è fatto passare il concetto che le minoranze del Paese sono le maggioranze così una minoranza dj deve avere gli stessi diritti di una maggioranza di italiani che si sposano con la propria moglie fanno dei figli
Così una minoranza di coppie italiane che hanno la necessità di fare la fecondazione artificiale sono una maggioranza devono avere più diritti di invece di una tutela di figli nati all'interno del matrimonio
Ecco questo è stato il tentativo che io noto da alcuni fatti che sono successi che sono accaduti
In in questi sei anni così il tentativo di mettere sullo stesso piano di insistere continuamente l'hanno fatto fino a ridosso delle elezioni regionali
Per dare il voto al agli immigrati
E il tentativo però nello stesso tempo mi sembra non sia assolutamente riuscito non sia assolutamente riuscito per molte ragioni
Intanto perché il buon senso del popolo italiano c'è riconosciuto dalla storia dei nostri della nostra tradizione culturale
Il buonsenso gli italiani vince anche contro la menzogna che ci stanno facendo passare come realtà
Dall'altra parte
Ne siamo certi della nostra storia di buongoverno siamo certi alla storia di buongoverno perché alla fine de Gasperi come diceva De Gasperi siamo riusciti in questi cinquant'anni vogliamo fare anche come Biancofiore come stimolo del Biancofiore all'azione di governo vogliamo far sì che i nostri ideali si trasformi nell'azione di governo
E diceva Luís sostenibili finanziariamente
è fallito di fallito il tentativo perché lo diceva Casini e Buttiglione all'apertura dei nostri dei nostri lavori
Perché è fallito il contemporaneamente il tentativo di camuffare L'Ulivo nel nuovo Kamm camuffare il PDS Partito Comunista nell'Ulivo
Non è un fatto un tentativo
Attuato non ci non ci siamo non ci sono riusciti anche se
Sono riusciti alla fine a creare in tutto il popolo italiano
Una disaffezione un cinismo
Anche una confusione come dicevo prima il nostro impegno in campagna elettorale deve essere quello di essere appunto certi certe le ragioni del Biancofiore certi delle ragioni della garanzia di scelte giuste nel scegliere lo scudo crociato della vela
Certi anche di poter dire liberamente con la fronte alta ai nostri concittadini che le cose appunto che lo dicevo all'inizio di cui parliamo non sono Teoria
Solo l'impegno concreto del nostro partito della nostra coalizione in questi cinque anni di opposizione di opposizione al governo delle sinistre e quindi c'è una differenza
Dentro la Casa delle Libertà che deve vincere ci sono ragioni diverse per cui il Biancofiore chiede di essere votato chiede di dare una preferenza al ai propri candidati propri deputati
Senatori ritengo anche però e ho concluso che il Biancofiore noi del Biancofiore che abbiamo avuto quattro estati stima la grande intelligenza di questo dibattito in questi giorni
Dobbiamo avere anche in campagna elettorale una funzione permettetemi di dirlo un po'pedagogica
Dobbiamo tornare a raccontare quali sono gli italiani le evidenze originali ciò che accade realmente nella realtà che è ben diverso da quello che si legge sui giornali che è ben diverso da quello che si vede
Nella televisione non mi riferisco solo alla polemica di Satiricon o agli ultimi avvenimenti della RAI che sono il segno invece come diceva già toghe Evil
Della dittatura del totalitarismo perché si usano i mezzi di comunicazione lo dice anche Santopadre mezzi di comunicazione per manipolare le coscienze degli italiani per creare le condizioni
O di un'astensione o di un voto alla coalizione che sta al Governo esattamente quello che faceva ciao Cesco
Quando stavano per andare a prenderlo ancora la televisione
Romena trasmetteva le immagini vittoriose di un grande show Cesco nella piazza nella piazza di Bucarest
Molto osservazione e poco ragionamento conducono alla verità diceva carrello
Molto osservazione della realtà
Molto impegno per dire ai nostri elettori di guardare la realtà della loro vita di guardare la realtà del loro famiglia del loro paese delle proprie loro associazioni del loro di quello che hanno costruito dalla loro impresa dalla loro cooperativa dobbiamo ridire a loro che devono guardare a quello che hanno costruito
Perché il Biancofiore si fida di loro si fida di quello che hanno fatto sotto lo scudo crociato si fida di quello che hanno fatto come democratici cristiani in questi ultimi cinquant'anni guardare a quello che hanno fatto guardare a quello che abbiamo fatto in cinquant'anni
è la prima garanzia che chiediamo per poter chiedere il nostro voto ma non solo per quello che diamo il voto
Chiediamo il voto per quello e anche per quello che abbiamo dimostrato di saper fare di poter fare di poter insistere nel fare dentro la coalizione di centrodestra
Le nostre caratteristiche non ricordate alcune tra poco l'amico Bruno Tabacci e nel carattere né che né richiamerà altre le caratteristiche le ragioni per cui votare il Biancofiore non sono solo ragioni reali ma sono ragioni programmatiche
Sono ragioni programmatiche che pongono già all'attenzione del cittadino come voler cambiare di come a voler cambiare la società nei prossimi cento giorni nei prossimi cinque anni di governo
Siamo la giovane DC c'ha ricordato Casini e Buttiglione il mito l'apertura dei nostri lavori
E come tutti giovani anche la nuova democrazia Cristiani democratici cristiani Biancofiore
Hanno un grande desiderio dentro di sé
Come tutti voi come tutti noi anche i nostri elettori anche il popolo italiano un grande desidero dentro di sé
Quello di tornare alla libertà quello di tornare la responsabilità quando di ritornare a dire la verità su quello che accade nel nostro Paese
Vogliamo più libertà più responsabilità
Più verità rispetto alle cose che contano rispetto all'evidenza originali rispetto alla famiglia rispetta la tutela dell'embrione rispetto ai bambini rispetto alla scuola tutto questo dobbiamo ricordarlo ai nostri elettori
E se ci diranno come hanno detto qui alcuni ospiti in maniera carine anche ironica
Che siamo Carini
Come ho detto a Pier Ferdinando o bravi come hanno detto Rocco
Beh permettetemi di dirlo io preferisco che ci dicano che siamo i nuovi democratici cristiani
Grazie a Luca Volontè per questo suo intervento
Che e ritengo abbia sintetizzato serie di comunicazione come dicevo all'inizio risieda e relatori giornata ieri mattina la giornata di venerdì
O volevo salutare l'onorevole Pino Nisticò che qui Mezzano e lo ringrazio
Per la sua presenza una nota anche mia personale con l'apprezzamento oralmente per la sua attività apprezzata di presidente della della mia regione dalla Regione Calabria
E un saluto anche a Paolo Naccarato che il presidente della commissione istituzionale nella regione Calabria dell'UPL e qui presente abbiamo salutato con molto affetto l'apertura dei lavori di venerdì l'amico Antonio Tajani lo abbiamo l'ha salutato anche Luca Volonté io con grande piacere o ad Antonio o la parola lui il candidato sindaco di Città di Roma credo che sia nella sua battaglia non è una battaglia amministrativa ritengo che sia una battaglia politica nazionale ed europea Luís si scontra contro il leader della coalizione di maggioranza attuale
Che lascia la guida di fatto della coalizione e si scontra con Tajani
Tajani vincendo la casa dei per da Vincenzo vincerà dando una lezione è una testimonianza anche di questo nuovo corso del Paese a tutta l'Europa la paura e la parola atta ad Antonio pare
Grazie grazie è veramente con grande piacere
Che portò il saluto
Alla
Conferenza programmatica del Biancofiore del CCD e CDU
Il vostro accogliervi assieme
Nel Biancofiore
è l'ennesima dimostrazione
Che la nostra Alleanza l'alleanza dalla Casa delle Libertà
è un'alleanza dove prevalgono sempre gli elementi dell'unità gli elementi dalla compattezza la voglia di costruire di realizzare mentre dall'altra parte assistiamo ad un Presidente del Consiglio
Che dice che la sua alleanza e priva di leader da questa parte troviamo la crescita della solidarietà e in questa campagna elettorale romana
Il ruolo del CCD e del CDU
è un ruolo di grande rilievo e sarà ruolo di grande rilievo anche quello che avrei CCD CDU mi auguro nel governo di questa città
Non soltanto per i ruoli di governo ma anche per il contributo culturale e programmati
Io sono convinto
Che questa alleanza debba sempre di più
Anche nel governo delle grandi città caratterizzarsi per il forte impegno sociale
Io saluto l'assessore Formisano saluto Mario Baccini saluto
Mauro Cutrufo che sollecitano Sempre con il professor Moncada che parte parte
Importante della realizzazione del programma
Sollecitano sempre l'impegno sociale della nostra azione di governo
E la nostra azione di governo sarà anche a Roma impegnata fortemente per la crescita sociale con grande attenzione soprattutto ai più deboli a chi è rimasto indietro
Per permettergli di raggiungere livelli di vita dignitosi
E ci impegneremo soprattutto per i giovani ma anche per gli anziani questa è una città dove coloro che portano i capelli grigi sono sempre di più e per questo lo faremo in modo che cresca l'assistenza domiciliare per gli anziani che hanno bisogno di assistenza ventiquattro ore su ventiquattro per questo ci impegneremo perché l'assistenza domiciliare sia sempre più forte anche per i disabili gravi e gravissimi
E faremo in modo che i centri anziani
Non siano più i luoghi
Magari mal conservati
Dove si mandano gli anziani perché a casa danno fastidio allora è meglio che giochino ASCO Bette apre sette e ce ne siano chiusi là dentro
Ma noi vogliamo che i centri anziani si trasformino i luoghi di incontro
Con le nuove generazioni perché l'anziano non sia più un onere ma rappresenti una risorsa colui che trasmette le proprie esperienze i propri valori le proprie conoscenze ai giovani
Perché è una società che taglia i ponti
Alle sue spalle una società che sviluppa le proprie radici è una società destinata ad ammalarsi
Per questo il ruolo che avranno gli anziani nella città che vogliamo realizzare nella grande capitale europea che vogliamo costruire
Sarà un ruolo di grande importanza ci impegneremo anche perché possono essere tutelati gli anziani che soffrono di malattie
Particolari penso ai malati di Alzheimer una malattia che cresce nella nostra città e realizzeremo centri per anziani specializzati in questo settore e così ci impegneremo per la tutela dei giovani
Ci impegneremo per quella politica della casa
Che sta a cuore
A CCD e al CDU io penso alle magnifiche realizzazioni del governo di una grande capitale europea
A guida
Popolare
Che Madrid che ha incentivato
Le giovani coppie ad acquistare la casa che ha aiutato
I più deboli ad ottenere la casa ad acquistare la casa chi intanto da tanti anni vive nelle case popolari del Comune una scelta di carattere sociale ringrazio ancora l'amministrazione regionale
Del Lazio chi ha contribuito
A ridurre gli affitti delle case popolari un segno di grande attenzione sociale le case popolari sono i per i più deboli non sono residenze per ricchi e potenti politici e signori e inquilini del palazzo
Quindi una forte politica sociale noi ci riconosciamo
Noi che siamo nel Partito Popolare Europeo ma questa alleanza si riconosce nella politica
Che punta alla realizzazione di un'economia sociale di mercato e questa linea caratterizzerà l'impegno politico
Della Casa delle Libertà Roma
Ma non sono soltanto i temi sociali
Quelli che dovranno caratterizzare l'impegno di questa alleanza di governo
Vedi Rocco vedi DR
A Roma leggo sui giornali si aggira un marziano
Un marziano che ha scoperto e ha denunciato
Che le periferie devono essere riqualificati
Che in molte parti della città non ci sono collegamenti con le fogne con le reti idriche con l'elettricità
Che bisogna illuminare
La città che bisogna garantire sicurezza ai cittadini romani
Che bisogna fare molto ancora molto per la città
Poi ho scoperto che questo marziano si chiama Walter e di cognome Veltroni e questo marziano
Promette di fare tante cose giuste
Fra due mesi
Ma io mi domando perché i suoi uomini non l'hanno fatto negli ultimi sette anni
Erano tutte cose che si potevano fare che in una grande metropoli assai simile a Roma
Io so quanto gli è cara la Spagna Rocco e Piero
A Madrid e tutte le cose che noi vogliamo realizzare sono state realizzate in quattro cinque sei anni l'esempio è quello della metropolitana la sicurezza il vigile di quartiere sono cose che sono state fatte
E allora la sinistra Roma queste cose non deve venirci a raccontare che li farà fra due mesi le poteva fare nei sette anni di governo
Rutelli le poteva fare negli anni in cui ha avuto la guida del Comune con Argan con Petroselli e competere e allora è il momento di affidare a chi non ha avuto mai responsabilità di governo in questa città la possibilità di trasformare Roma in una grande capitale europea
Ma
Le grandi battaglie
Si vincono
Sì dentro di noi crediamo dei valori nel quale ci riconosciamo
Non sono sufficienti i programmi
Serve credere
Nelle opere che si vogliono realizzare
E questa ha ragione Tassone è una battaglia politica quella per Roma
A dire è una battaglia politica
Che assume un valore di grande importanza
Per voi
Che portati
Con grande orgoglio
Nel simbolo del vostro partito lo scudo della Democrazia Cristiana ho sentito Volontè rivendicare con orgoglio
La voglia di essere i nuovi democratici cristiani
Bene vincere a Roma
Insieme alla vittoria in campo nazionale
Non significa soltanto battere il segretario dei Democratici di sinistra
Significa far vincere e questa volta definitivamente
I valori e lei dei che i democratici cristiani in queste italiani cinquant'anni dopo guerra hanno difese hanno sostenuto garantendo la libertà e la democrazia in questo Paese
Vincere a Roma significa anche costringere la sinistra a un ripensamento significa costringere la sinistra non ripresentare più sulle schede elettorali
I simboli con le falci e martello ricordo di un passato di una storia cancellate
Dagli uomini
Ma costringerà la sinistra a ripensarsi a rifondarsi a diventare una sinistra europea moderna liberale e laburista
Avremo così
Chiusa la Nostalgia
Della dittatura del passato
La dittatura che ha provocato milioni di morti avremo finalmente in Italia una democrazia compiuta
Una democrazia dove
Da una parte ci sarà un centro moderata liberale cristiano
Dall'altra parte ci sarà una sinistra laburista progressista
E allora l'Italia veramente potrà crescere in un confronto democratico fra Progetti Friday fra valori
Io sono convinto che i vostri valori che sono i nostri valori di tutti gli uomini e le donne perbene di buona volontà che credono che questa Italia che questa Roma possano essere trasformati
Possano essere costruiti con l'entusiasmo di un popolo
Noi siamo reduci dal Congresso e mi avvio a concludere dal congresso del Partito Popolare Europeo di Berlino
Salendo sul Bundestag
Io ho sentito dentro di me
Una grande ammirazione
Per il popolo di Berlino Berlino una città
Devastata da due dittature distrutta da una guerra mortificata dal muro della vergogna ma un muro Della Vergogna che è stato abbattuto
Sì forse anche a colpi di piccoli ma anche con le mani con le unghie di un popolo
Che ha voluto riappropriarsi dei propri valori dei propri diritti e ha voluto costruire una città decine centinaia di gru si vedono
Dalla cima del Parlamento Peri
Polo che ha creduto nella sua capitale un popolo che ha costruito una città equilibrata dove non ci sono differenze fra chi fa meglio e chi sta peggio
Se la moglie di realizzare di trasformare di guardare al futuro
Credo che questa stessa voglia questo aspetto energie questa questa forza d'animo che viene dei valori nei quali tutti ci riconosciamo dobbiamo farla esplodere nel corso di questa campagna elettorale
Perché il compito non è soltanto di vincere le elezioni ma è soprattutto quello di rendere più vivibili più moderne le nostre città perché colui che al centro del nostro progetto politico
L'uomo la persona
Fossa vivere in una dimensione umana in una società
Dove ognuno
Pensi non soltanto al proprio benessere economico che pure è importante quanti giovani ancora in cerca di prima occupazione abbiamo il dovere anche di rilanciare l'economia
Ma ognuno possa anche vivere in una società dove i valori abbiano un ruolo importante perché non accada mai più
Che una figlia uccida la madre una figlia uccida il fratello ma che le nostre famiglie possano vivere con prospettive positive dove ci sia un raggio di luce in fondo al tunnel dove ci sia una speranza di costruire una città ripeto è una nazione diverse da quelle che abbiamo oggi grazie
Grazie
Ad Antonio Tajani per questo suo intervento che non è stato
Uno il saluto di circostanza che voi avete sentito ma credo che si sia veramente sintonizzato con il clima e soprattutto con la portata degli interventi che hanno caratterizzata questa nostra conferenza
Adesso dò la parola all'onorevole Tabacci
Grazie Tassone
Io credo che
Di poter interpretare l'assemblea programmatica di voti dovendo un ringraziamento a Pierferdinando Casini e Rocco Buttiglione
Che ci hanno consentito un incontro di questo genere
Recuperando il simbolo della democrazia cristiana
E facendoci sognare una prospettiva possibile non solo di recupero di valori importanti
Ma anche di far vincere le cose che contano recuperando il meglio del buongoverno della protezione democratico cristiana
Io sono convinto che la battaglia delle prossime settimane
Si gioca sulla possibilità di imporre la credibilità di un programma e su questo io credo che anche alla luce dei grandi movimenti che sono intervenuti nella società italiana non solo in quella italiana
Ci sia una grande voglia di cambiare quindi c'è un programma potenziale che è vincente ed è sicuramente la nostra idea di programma e poi quello di una classe dirigente in grado di gestire il programma
Questo è un punto assai delicato
Perché la cultura prevalente la tecnica di informazione
Tende a definire questo schieramento come per ragioni interne era e internazionali non del tutto adeguato a gestire un così delicato programma di cambiamento
Stanno
Riuscirà a mettere insieme non solo i nomi e i cognomi
Ma anche gli atteggiamenti l'equilibrio la serenità la serietà per dimostrare al Paese che oltre ad un programma ci sono anche le condizioni umane e politiche per gestire e realizzare quel programma
E questo io credo si può evidenziare
In qualche modo mettendo in luce l'autogol che la sinistra ha fatto nel cambio tramato Rutelli
Quel che è avvenuto a Parma in questi giorni nuova ha ricordato ieri Fini
Questo candidato alla presidenza del Consiglio non lascia segni passa come acqua sulla roccia
Ha parlato di una tregua fiscale ma la maggior parte degli italiani è disposto riconoscerli forse una certa telegenico ma non certo un'adeguata credibilità sulle cose che dice questo il Paese non lo percepisce
Avrà fatto anche delle cose buone così ci hanno fatto credere a Roma ma non appare
Pronto a gestire un'operazione complessa per le ragioni legate alla credibilità che ha nella coalizione che lo ha di fatto abbandonato e anche per la sua personale attrezzatura
Ora noi abbiamo tentate in questi mesi di lavorare anche dentro la coalizione
La fondazione della Casa delle Libertà la Fondazione officina
Ha fatto un certo lavoro ha prodotto documenti ha prodotto schede che possono essere utilizzati sia per i primi cento giorni sia soprattutto per l'attività complessiva dalla legislatura è un lavoro che ha messo insieme forze di provenienza riversa non solo i democratici cristiani del Biancofiore
Ma Forza Italia AN e la lega certo
Il problema programmatico del rapporto con la lega è stato ed è delicato il fatto di aver spiegato alla lega per esempio che la questo del Mezzogiorno e centrale per ragioni politiche per vincerne Italia
è io credo un risultato di grande importanza e di grande rilievo per da questo lavoro arrivano delle cose incoraggianti
Ora mi è stato chiesto di cercare di mettere ordine
Alle tante cose che sono venute ieri per la parte economico sociale e direi ai contributi del dibattito del pomeriggio e in generale dei documenti che siamo andati producendo nel corso di questi ultimi tempi
Ora da Parma è arrivato un'indicazione secondo me importante
La Confindustria nella sua diciamo nella sua struttura ufficiale ha fatto conoscere un documento che in qualche modo richiama delle ragioni programmatiche che sono molto vicine al nostro modo di pensare ieri in un passaggio Berlusconi lo fa evidenziato
Quali sono gli elementi sui quali occorre riflettere che cos'è accaduto nel periodo mille novecentonovantasei due mila vi è stata una perdita di competitività del nostro Paese misurata sulla base del cambio effettivo reale pari all'undici virgola otto per cento e questo perché la produttività è cresciuta meno del necessario
Mentre invece il costo per di lavoro per unità di prodotto è cresciuta molto di più della media dei nostri agguerriti concorrenti otto virgola tre per cento
La forte rigidità di impiego per il fattore lavoro e Cofferati continua a darci delle azioni ma parla di una società che non c'è più
Noi con queste rigidità non andiamo molto lontano
Anzi queste puntano ad esempio la struttura imprenditoriale del nostro Paese a fare forte innovazione di processo a scapito delle possibilità occupazionali quando addirittura non utilizzare intense attività di decentramento produttivo come capita agli industriali
Dal Nord Est
Dell'Italia che poche settimane fa si sono ritrovati a Timisoara a contare le circa tre mila aziende dal nord Italia che là si sono stabilite
In ragione delle rigidità che qui esistono delle difficoltà rinvestire scommettono e qui e in ragione delle opportunità che altrove si ritrovavano e sulle quali si misura la possibilità di vittoria di un di un Paese
La perdita di competitività avuto e sta avendo effetti negativi sul salvo che legato per la bilancia commerciale
Nel periodo considerato novantasei due mila che più o meno corrisponde al periodo del governo dell'Ulivo
Le esportazioni italiane sono aumentate del venti per cento ma nello stesso periodo le esportazioni dall'euro sono cresciuto del trentaquattro per cento è il commercio Montale mondiale è cresciuto dal trenta per cento il che dimostra che noi ci siamo indeboliti abbiamo perso quote
Di commercio internazionale della le nostre esportazioni e la misura del tredici per cento ancora il nostro Paese è diventato meno attrattivo per gli investitori esteri
Cioè mentre gli investitori italiani ho fatto prima l'esempio di Timisoara aumento la loro presenza diretto all'estero
Vede il decentramento produttivo citato gli investitori stranieri investono in Italia enormemente meno di quanto facciano negli altri paesi
Questo ha determinato una crescita troppo bassa
Nel periodo dell'Ulivo
La crescita italiana è sempre stata mediamente al di sotto della crescita via degli altri paesi dell'area euro uno virgola sette per cento contro due virgola sei
Il tasso di occupazione è troppo basso siamo poco più del cinquanta per cento mentre gli Stati Uniti sono al settantacinque per cento la Germania al sessantacinque e persino la Grecia e al cinquantasei per cento
Quindi siamo in una condizione di handicap
Lo si vede questi sono dati inconfutabili
Quali le ragioni del nostro handicap
Un livello elevatissimo della pressione fiscale che genera un crescente sommerso sul quale bisognerà fare una riflessione molto profondità le rigidità imposta al mercato del lavoro da un grado di regolamentazione che non tiene conto dei mutamenti intervenuti si ragiona come se la sua italiana fosse ancora una società diciamo prendo striate o industriale in cui l'occupazione prevalente ristampò penalistico la fabbrica al centro la fabbrica non sta più al centro
Tante che l'opportunità di occupazione oggi sono date da modo di proporsi molto diverso dal tradizionale lavoro dipendente
Il peso della macchina burocratica amministrativa ed estensione ancora pesante dello Stato nell'economia le inefficienze e le strozzature del settore dei trasporti della logistica ne ha parlato ieri Cutrufo il livello troppo basso delle risorse destinate alla ricerca scientifica
Insufficiente attenzione dedicata all'accrescimento del capitale umano professor Moncada
Maestro in questo campo e ci ricorda sempre questi dati
I vincoli negativi sopra richiamati configurano per l'economia italiana un'estensione del sommerso che è pari al ventisette per cento
Comunque se fosse anche il venticinque vuol dire che c'è un quarto dell'economia italiana che non necessita un dato che è inaccettabile sia sul piano economico ma direi anche su quello de la convivenza civile
Io non voglio aprire parentesi moralistiche che non mi appartengono
Ma certo è ragionevole pensare che una parte larga dal del sommerso o una parte rilevante del sommerso se non si fa emergere e perché non può emergere
Ma se non emerge perché chi governa non crea le condizioni per farlo emergere è chiaro che c'è una responsabilità rilevante quindi la queste del sommerso pone a chi governa e a chi governerà questioni di natura rilevante di nel in ordine ha ragione morali civili e anche economiche
La gente inevitabilmente portata sottolineare delle cose concrete in questo senso io debbo dare atto che Berlusconi ha fatto dei passi da gigante rispetto al molo come sia posto nel novantaquattro
E anche rispetto ai richiami ad una polemica anticomunista che secondo me è insufficiente ad indicare una prospettiva di natura politica c'è un richiamo ai problemi
Ed è su quello che c'è forse la possibilità di richiamare in servizio i tanti cittadini italiani che sono già orientati a non andare a votare
Se c'è un elemento sul quale riflettere e che con ogni probabilità il prossimo tredici maggio voterà meno gente di quanto ha votato nelle ultime consultazioni elettorali
La possibilità di richiamare in servizio alla gente e
Quella di recuperare i problemi concreti che la gente tocca tutti i giorni
Allora la pubblica amministrazione
C'è una sproporzione ormai insopportabile tra i costi imposti e i benefici resi ai cittadini e alle imprese di questo vogliamo renderci conto e non so se dice che la CISL a Roma tutelava gli impiegati del pubblico impiego
Non lo so bisogna comunque girare pagina perché un conto è quelli che gli italiani pagano in termini di tasse o di contributi un conto è quelli che ricevono intermedi servizi dalla pubblica amministrazione
Ha una pressione fiscale e contributiva superiore alla media europea
Corrisponde una qualità ben inferiore del prodotto pubblico interni di infrastrutture di Scuola di Sanità di tutela dall'ambiente del territorio di attività amministrative perciò autorizzazioni e controlli
Per stare in Europa bisogna accerto inciderà profondamente perché compiere la stessa azione in Italia che compie un tedesco o un francese un inglese sono necessari tanti di quei gesti tanti di quegli atti
Tanti di quei timbri e tante di quelle autorizzazioni che alla fine potrebbe non esserci più l'interesse a fare un'azione del rischio di imprenditoria o comunque una qualsiasi attività di ordine umano
La qualità della conoscenza l'Italia in notevole ritardo per quanto riguarda i dati quantitativi e la qualità del sistema scolastico dalla formazione dell'università della ricerca e sulla diffusione delle nuove tecnologie
Tutto ciò ritarda il processo di trasformazione
Dell'apparato produttivo verso la fascia più alta della catena del valore questo un elemento importante perché per vincere la sfida bisogna posizionarsi più in alto non più basso
Altri Paesi arriveranno sui mercati a coprire le fasce basse che noi lasciamo ma la battaglia vera si fa sulle fasce alte dove si accumula una maggiore quantità di
Di valore
Privatizzazioni e liberalizzazioni ci sono stati gravi limiti quantitativi e qualitativi dei processi di privatizzazione e liberalizzazione attuati negli ultimi anni quasi tutti questi hanno il timbro del centro sinistra
Le tentazioni del breve dal predilige o per gli al di cari amici o comunque così è parso non voglio citare ancora il caso Telecom di cui mi sono occupato talvolta con gli amici del CCD nei tempi passati
Molto però resta ancora da fare nei servizi pubblici a rete
Energia Trasporti Poste e servizi locali nel settore bancario nel commercio nelle professioni
Inoltre interi settori come la ricerca l'università la scuola la formazione professionale la sanità potrebbero avere grandi benefici dall'introduzione di elementi di concorrenza tra pubblico e privato e all'interno del settore pubblico
Questo vuol dire ad esempio sul tema della RAI affermare una cosa con grande precisione non è che cambiando
Il governo si cambiano le intenzioni la RAI va privatizzata per le due reti e la terza eventualmente ma
Quella che svolge un servizio pubblico di retta a Cannone può essere conservata nel controllo nelle mani dello Stato non è che cambiando la maggioranza vengono meno le ragioni
Vi attività che sono necessarie ai fini del proseguimento lungo la strada delle liberalizzazioni che il tema centrale è uno dei temi di riferimento che giustificano la vittoria della nostra coalizione
Poi la qualità della legislazione e pessime invadente pervasiva mentre ci vorrebbe uno Stato arbitro imparziale regolatore ma in senso leggero
La nostra legislazione imbevuto di cultura marxista
O comunque dei cascami della cultura marxista
Lo Stato pensa tutto pretende di pensare a tutto dalla culla alla bara e ci sono alcune regioni come l'Emilia Romagna
Dove queste cose sono state portate al massimo livello di scientificità dove la pretesa di dire cose suoni fronte di occuparsi di tutto questo non è possibile uno Stato così pesante rende impossibile il confronto economico la sfida sulle nuove innovazioni il recupero delle intelligenze
Lo sforzo di ricerca qualitativa perché tutto pende ad organizzare secondo l'ottica che lotta checché sotto leggero dello Stato stai bene mentre nel capacità inventiva del privato starebbe il male è un cascame della cultura marxista
Credito risorse mercati finanziari Italia rimane un Paese con pochi investitori istituzionali
Poche società quotate scarso dinamismo del sistema bancario è un sistema di fondazioni bancarie autoreferenziali questo è un punto sul quale bisognerà aprire una parentesi alquanto rilevante si è fatta molta strada ma in negativo
Dalla legge le dalla legge Amato alle traduzioni pratiche
Del esperienza dalle fondazioni bancarie le quali oggi a ricoprire riferimento che usando i cittadini tutti sono diventati autoreferenziali un po'come i dirigenti sindacali stanno lì perché ci stanno non è che stanno lì perché solo in rappresentanza di qualcuno
Abbiamo quindi bisogno di regole di comportamenti che consento di inserire a pieno titolo i nostri mercati le nostre banche le nostre imprese nei processi di globalizzazione
L'insieme di questi problemi si concentra e assume caratteri di emergenza nel Mezzogiorno
Il Mezzogiorno è centrale
Anche per vincere politicamente l'elezione
Io credo che questo Bossi l'abbia capito ma lo devono capire un po'tutti i componenti della coalizione che aspira a vincere la battaglia politicamente si vince nel Mezzogiorno non basta vincere al nord
Cerca potrebbe essere una vittoria mutilata o una vittoria che non consente di avere piena autonomia di governo almeno in una delle due Camere
Quattro temi cruciali sono generali ma toccano saputo il Mezzogiorno le infrastrutture il fisco la sicurezza
Andare in un mercato in cui non c'è la sicurezza di investire è un fortissimo limite la questo e la criminalità organizzata è una questione sulla quale non riprendere le tematiche moralistiche
Denti Esperti dell'antimafia ma affrontare in maniera precisa e puntuale le ragioni che debbono rendere libera e sicura la possibilità di investire nel Mezzogiorno
è necessario anticipare nel Mezzogiorno vincendo le resistenze del commissario Monti voi sapete e su questo c'è un punto Pertol quanto delicato
Quella riduzione dell'imposizione su redditi di impresa che è doveroso attuarne l'intero Paese sia pure in tempi più lunghi e coerenti nel pieno rispetto dei vincoli di finanza pubblica
è una misura efficace di contrasto all'economia sommersa
Che si alimenta con la riduzione la pressione fiscale e il presumibile rilevante aumento del gettito fiscale spesso lo sviluppo del metodo una centrale per recuperare competitività nel contesto internazionale noi possiamo crescere la nostra capacità produttiva se cresce il Mezzogiorno
Il nord è cresciuto ma se la crescita al nord non si accompagna quella il Mezzogiorno è difficile pensare che il nostro Paese abbia un recupero di di produttività e quindi di competitività
Berlusconi ha richiamato le tre T testa per turismo testa come capitale umano terrà come agricoltura e turismo
Ma disoccupazione sommerso su uno nel Mezzogiorno dimensione fisionomie del tutto patologiche e queste sono antinomie da superare con metodo e gradualismo non è possibile che in un paese
Si possa verificare ad un tempo che c'era un un area che per coprirsi dal punto di vista produttivo
Deve importare manodopera e c'è un'area in cui la disoccupazione o il sommerso e poco la disoccupazione il sommerso la disoccupazione o il sommerso determinano la ragione della propria caratterizzazione questo è un elemento che deve essere superato
Perché è la condizione per riposizionare il Mezzogiorno nel mercato mondiale di investimenti diretti con particolare riferimento alle potenzialità offerte da una più ampia integrazione nell'area mediterranea
E bisogna superare i cascami del mio dirigismo della sinistra di governo i patti territoriali i contratti d'area queste cose che hanno generato i cosiddetti lavori socialmente utili solo delle grandi prese in giro
La volontà di far credito non c'è un decreto che dai posti di lavoro
E quindi questi sono elementi di grande rigidità
Per il sindacato ha propugnato imposto per ragioni di controllo sociale e in particolare la CGIL e questi sono i punti di distinzione tra quel che pensa con Cofferati e quel che soprattutto vorremmo essere noi
E dirottare le risorse che oggi sono male impiegata è stato fatto l'esempio di Sviluppo Italia su forme più semplici di automatica applicazione come ad esempio il credito d'imposta sugli investimenti
Tenete conto che l'orizzonte temporale è stretto
Ed è far riferimento alla prospettiva di allargamento l'unità economica europea non è che possiamo dire ne parleremo tra dieci e quindici anni è il periodo che va dal due mila al due mila sei che è il periodo di programmazione dei fondi strutturali
Lasciar trascorrere il tempo della legislatura che si apre senza che il Mezzogiorno consegua
Un adeguato livello di competitività implica corre il rischio inaccettabile di emarginazione di quest'area dalla concorrenza internazionale era i flussi di investimento
Conclusivamente
Ci sono alcune misure trasversali ovvero di sistema che debbono impegnare il governo futuro non solo i primi cento giorni
Ma nei mesi immediatamente successivi alcune di queste possono essere votate immediatamente altro hanno bisogno di un arco di tempo più ragionevole certo sono gli elementi sui quali si può cambiare la faccia dell'Italia
Mercato del lavoro c'è un preoccupante grado di rigidità che richiede intanto di ridisegnare il quadro normativo
Fa riveste riduzione dei vincoli all'ingresso e all'uscita tutta questa polemica sulla libertà di licenziare
è veramente una cosa stucchevole insopportabile il problema non è la libertà di licenziare
Ma crea ricchezza per una nuova e più diffuso occupazione è chiaro che se la pretesa è quella di mantenere vincoli di rigidità i licenziamenti diventa automatico automatici perché quando non cresce la ricchezza non cresce la capacità produttiva
Le aziende vanno in crisi e come tale c'è un impoverimento complessivo del tessuto economico del Paese con una conseguenza diretta sui dati occupazionali
Semplificare il quadro normativo uno spazio crescente alla contrattazione individuale bisogna passare gradualmente dalla contrazione collettiva che sta in mano anzi al sindacato non più per ragioni di tutela del lavoratore ma per ragioni di confermo dal proprio ruolo nella società italiana ad una progressiva presenza del ruolo dalla cooperazione individuale eliminazione dell'anno delle anomalie in tinte italiani in materia di lavoro atipico contratti a termine part-time orario di lavoro apprendistato sopra queste cose noi siamo nettamente più indietro per quei vincoli quelle recita prima citate rispetto agli altri paesi europei politiche attive
Sulla sicurezza del lavoro
Sul tema dell'immigrazione mobilità interna solo una battuta l'ostacolo alla mobilità interna
Spiega il paradosso italiano paese che ad elevata è localizzato disoccupazione e cerca di sopperire all'uso all'insufficiente offerta di lavoro in certe aree ricorrendo alla manodopera immigrata
Questa è una contraddizione che deve essere gradualmente serata nel senso che il sub e il Nord devono poter riprenderà parlarsi ad integrarsi in maniera più efficace di quanto non avvenga in questi ultimi tempi e poi il contrasto all'immigrazione clandestina
Porre l'accettazione piena di una società multietnica ma qui ne ha parlato ieri Giovanardi in termini molto precisi
Sulle pensioni Cuper ne ha fatto cenno vorrei dire che ormai inevitabile e non solo perché gli accordi governo sindacati ci richiamano in questo senso intervenire sul sistema pensionistico
Per garantirne la sostenibilità finanziaria imprese in presenza di un processo di invecchiamento lavorazione e di fronte agli occhi di tutti senza gravare eccessivamente sulle future generazioni bisogna difendere previdenza e l'assistenza noi continua a fare confusione dentro l'assistenza mettiamo quel che resta dello stato sociale e che sempre meno guardi sociale
Con tutti gli elementi di contraddizione che vanno dalle pensioni sociali all'assistenza al al tema della cassa integrazione guadagni e a quant'altro bisogna andare ad una ridefinizione al fareste
In cui si chiamino le cose col loro nome se c'è un numero di polveri maggiori nel Paese da difendere
Va chiamato col suo nome bisogna definire delle poste di Bilancio che siano funzionali a quello non mettere in crisi il sistema previdenziale mettendo continuando a mettere insieme senza alcuna possibilità di controllo assistenza previdenza in questo senso
è necessario che il futuro governo chieda una due diligence cioè che fatta fare una una di edilizia sindaco la finanziaria per capire esattamente qual è il buco
Del sistema previdenziale italiano perché questo incide i Matisse ma era rilevante sui conti dello Stato in particolare sui suoi movimenti di tesoreria
Sviluppare i fondi pensioni anche impegnando la risorsa del Tfr si tratterà poi di vedere come rimpinguare in qualche modo la rinuncia del sistema dall'impresa ma non c'è dubbio che bisogna mettere in campo
Una una politica attiva dei fondi pensione che sono lo strumento rilevante per realizzare anche un grado di partito né più vasta tra sistema del lavoro e sistema dall'impresa
Innalzamento delle dell'età effettiva di pensionamento riduzione dei contributi obbligatori per i nuovi assunti al trentadue virgola sette al venticinque per cento abolire totalmente i limiti al divieto di cumulo
Sulla sanità
L'invecchiamento potrà determinerà un peso crescente un settore voi capite che lo diventiamo più vecchi e come tale siccome la necessità di farci carico di ovulazione che invecchia ricade sul sistema centrale come quello sanitario è ragionevole pensare che si erano opposti crescenti questo direzione allora più ad accrescere la qualità oggi troppo bassa contenendo i costi intanto garantendo la copertura sanitaria standard a tutte
Ma nel frattempo rendendo possibile al cittadino il diritto di scegliere tra diverse strutture pubbliche e private questo tema dal buono salute
E gli assessori regionali alla Sanità non vogliono capire perché confondo quali del Polo per l'Ulivo perché confondono la Regione
Nel suo ruolo di programmazione dell'attore come un un momento di governo della gestione è totalmente sbagliato la gestione applicando il principio della della Sicilia e papà fatta a livello più vicino
Alla bisogno dell'utente le regioni governi non nel senso di legiferare di fissare i principi di creare le condizioni per il governo più efficiente ma non mettono becco nella gestione di retta dall'Unità sanitaria locale piuttosto che per le grandi strutture ospedaliere
Dalla pubblica amministrazione ho detto ma certo bisogna prepararci ad inserire forti elementi di outsourcing
Anche le carceri non sta mica detto che debbono essere gestite
Dai secondini pagati
Direttamente dallo Stato c'è un problema di fissare delle regole ma lo Stato deve essere più leggero alcuni servizi
Devono essere resi avendo in testa le ragioni dell'efficienza e certo le ragioni del rispetto dei principi fondamentali non è mica detto che la sanità pubblica
Sia più amorevole più attenta al diciamo di cittadino
Di quanto non possa essere chi ad esempio a un tipo di stipendio che è commisurato ai risultati che ottiene sono cose da vedere da approfondire ma certo non si può avere tutto e anche il suo contrario controllo di gestione
E sistemi retributivi in funzione dei risultati
Infrastrutture e trasporti e logistica
Se ne dovrebbe parlare a lungo ma credo che
Basta dire che va recuperato questo tema della intermodalità in particolare delle autostrade del mare perché è un particolare sul Tirreno c'è la possibilità di un grande sviluppo dalla porco della portualità tirreniche ci sarebbe da dire ancora del costo dell'energia insopportabile per i vincoli dell'ENEL
Che affinché ha finto di essere privatizzato ma che resta operatore dominante e che sia per la politica del gas e la che per la politica di importazione Energia in realtà offre al mercato italiano un costo dell'energia che è molto più caro rispetto ai concorrenti europei e non solo per i limiti dalla politica
Energetica nucleare a suo tempo rifiutata dall'Italia ma direi per il modo come viene gestito il principale fornitore di Stato
Sull'ambiente la Scalabrini ha detto delle cose importanti la via è quello dello sviluppo sostenibile
In nome dell'uomo riportando l'uomo al centro e non continuando ad inseguire
Le irrazionalità dei Verdi che hanno pensato di mettere l'albero al centro della società non l'albero in funzione dello sviluppo dell'uomo oppure non so
Nelle rive del Po hanno inventato della difesa all'età della difesa di animali di cui non si sentiva sicuramente il bisogno e che hanno avuto una ruolo non secondario durante la recente piena del Po a proposito dall'indebolimento degli argini quindi quando i Verdi mettono gli animali o le piante al cento Dolcetta
Fanno un sacco di sciocchezze noi dobbiamo rimettere l'uomo e l'uomo all'interesse che l'ambiente sia tutelato i massimi livelli non solo per ragioni economiche ma anche per le ragioni delle sue crescenti esigenze non parliamo delle questioni alimentari di mucca pazza o di quanto l'ultimo riguarda diciamo l'integrazione tra beni culturali e turismo quando si parla dell'atti di turismo al Sud non c'è dubbio che il volano
Riguarda l'utilizzo dei beni culturali se l'Italia
è il Paese che ha la maggior qualità di beni culturali del mondo
Solo dall'aggancio diretto da la fruibilità dei beni culturali con l'arresto del turismo immagini in materia di in maniera molto efficiente di grande qualità è possibile richiamare masse di turisti
Mettendoci in concorrenza e facendo concorrenza seria quelli a quelli della Spagna
Che negli ultimi anni hanno messo veramente a soqquadro le potenzialità del nostro Mezzogiorno ora io ho concluso certamente non pretendo di avere recuperate tutte le questioni che qui sono state richiamate ho cercato di dare loro un ordine logico
Il problema però e come noi ci sapremo prospettare nelle prossime settimane come sapremo presentare queste questioni di contenuto in termini politici si potrebbe concludere così
Che l'importanza del progetto programmatico è direttamente collegato alla credibilità della sua realizzazione quindi è un problema di uomini ed è un problema di praticabilità concreta delle cose che si dicono e poi la calma dei giusti
Ovvero la tranquillità vincente noi non dobbiamo inseguire gli avversari sul loro terreno lo ha spiegato ieri Fini e il fatto che sia stato lui a dirci queste cose
Diciamo ci dà una maggiore sicurezza nel senso che noi una certa tranquillità interiore ho una certa calma
Legata ad una lunga esperienza di governo l'abbiamo ereditata il fatto che lui che viene da un lungo digiuno richiami alla calma dice
Di come anche una forza come la sua sia pronta ad assumere l'acquisire responsabilità di governo una risposta politica è la calma dei giusti la calma della tranquillità la calma di chi sa di poter dare una prova Bibbò governo per quel che ci riguarda la lunga esperienza di governo che diciamo il mondo al quale ci richiamiamo il mondo da Democrazia Cristiana dato per cinquant'anni dovrebbe essere una garanzia per tutti noi talvolta abbiamo sentito su questo punto
Ironizza are o fare dei passi un po'troppo spediti non si può leggere la situazione a prospettiva dal nostro Paese senza leggere compiutamente la storia di questi cinquant'anni
E per leggere compiutamente l'altro di questi cinquant'anni mi dovrebbe fare come prima richiamava Volonté un esame di coscienza riguardare i propri album di famiglia riguardare lo farà storia personale vedere da dove veniamo come siamo cresciuti
Come sono cresciuti i nostri genitori i nostri nonni datogli venivano capire qual è stato il processo di trasformazione che ha profondamente cambiato la natura del nostro Paese
Ed essere organica orgogliosi delle grandi trasformazioni che abbiamo saputo guidare nella libertà
Nella difesa della libertà non soglia per noi ma per tutti questa io credo è la garanzia vera reale
Il tutto anticipando idee come quella dell'Europa voluto da De Gasperi sulle quali oggi marciano tutti ma che in realtà hanno il timbro il marchio della cultura democratico cristiana queste son le cose sulle quali non c'è neppure bisogno di spendere molte parole
Perché sono scritte a caratteri cubitali nella nostra storia allora noi
Di questo ma non solo io ma se voglio osé ma credo che vorremmo essere testimone una prospettiva come dice Casini non con lo sguardo rivolto al passato qua con una grande voglia di futuro ma il futuro la potremo e sapremo interpretare meglio se saremo carichi della cultura di questo nostro grande passato
Agli amici adesso andiamo
Alle conclusioni
Posso pregare di che impedì prendere posto distretti tessili ci sono
Anche lì sulla mia destra insieme che ci sia qualche asseveramento
Io darei la parola
Dopo avere ringraziato ovviamente Bruno Tabacci
Luca Volonté loro contributo di sintesi che hanno voluto consegnare ai nostri lavori
Io darei la parola come vi dicevo anzi do la parola alla presidente nazionale del CCD Pier Ferdinando Casini
Cari amici anzitutto grazie a tutti
Gli intervenuti
Grazie Dale
Interessanti valutazioni
Che abbiamo sentito fare
In questo
Nottola conferenza programmatica
La prima valutazione che voglio fare
Noi stiamo presentando un partito presentiamo un partito non una sommatoria
Di due parti
Presentiamo un partito avendo tutti nel cuore
Quella che è stata la grandezza democratica cristiana
E anche quanti hanno avversato la nostra storia
Riconoscono che questa grandezza è stata reale
E dunque
Credo che non se ne possa dimenticare chi è stato democratico cristiano
Che ha il dovere di custodire dentro di sé questa grandezza
E anche il diritto
A un pizzico di Nostalgia
Ma credo che la nostra storia
E che la nostra forza
Si imponga nel da di dare a questa tradizione non un passato ma un futuro
La DC è stata a suo tempo un partito di grande rinnovamento nella vita del nostro Paese
Nacque e si affermò
Nel nome di una nuova Italia
Che voleva liberarsi del suo passato
E questa caratteristica di novità
Questa attitudine a rinnovarsi deve fare parte del nostro patrimonio genere non c'è bisogno dunque e questa è la prima considerazione è che io ho colto in tutti gli interventi di questa conferenza
Non c'è bisogno di affondare nel passato per ritrovare motivazioni forte non c'è bisogno
Di richiamarci il più delle volte ad un passato che i giovani nemmeno conoscono
C'è bisogno di essere custodi di questo passato ma soprattutto di dare motivazioni nuove
Dunque il futuro
Quello che noi proponiamo oggi nel due mila e uno agli elettori di questo nostro Paese
è questo il tempo che viviamo
Non quello pur glorioso ed eroico del mille novecentoquarantotto il tempo vendiamo e questo è il due mila e uno
E io credo che Volonté e Tabacci
Nel riassumere con intelligenza i lavori di questa nostra conferenza ci abbiano riportato all'attualità di un programma politico
Prima di tutto basato sui valori
Siamo il Paese
Della tragedia di Novi Ligure
Ma siamo anche il Paese
Di mille esempi di eroismo e di solidarietà
Siamo molto più il Paese
Di centinaia e centinaia di episodi oscuri che quasi mai raggiungono
Le prime pagine dei giornali è che io vorrei si sintetizzare
Nell'episodio di questi giorni di quel ragazzo che ha donato parte replica polpa è questo il nostro può
E noi
Vogliamo riprendere da qui il nostro cammino
Da questi esempi di volontariato che spesse volte surroga la mancanza della pubblica amministrazione la mancanza del pubblico l'Italia è soprattutto quelli noi non riproponiamo i valori in una dimensione clericale
Noi non stiamo facendo discorsi confessionali
Coltiviamo fino in fondo il valore della laicità dell'impegno politico
Ma sappiamo
Che è necessario che su alcune grandi questioni si chiamino raccolta laici e cattolici chi ha il dono della fede chi non se la sono i punti di riferimento di una società che noi non vogliamo disgregato
E allora abbiamo parlato di famiglia come reticolato sociale
Abbiamo parlato di diritto alla vita attuale ci ha richiamato ieri Carlo Casini non per riproporre degli steccati tra laici e cattolici ma per chiedere l'attuazione di tutte le leggi anche di quella parte della legge centonovantaquattro che è stata largamente trascurata nella prassi quotidiana come molte parti peraltro della nostra Costituzione come no molte leggi
In Italia c'è una Costituzione
E ci sono leggi applicate ci sono parte della Costituzione partiti leggi inapplicate
Ma vogliamo parlare di famiglia ad esempio nella dimensione femminile del ruolo della donna e questo si collega ai grandi processi di innovazione del mondo del lavoro pensiamo alla new economy che dà la possibilità di saldare ad esempio il lavoro part-time con la figura femminile con la casalinga pensiamo all'anziano all'handicappato che stai in casa
Vogliamo parcheggiarlo come stamattina giustamente ha ricordato Volontè in qualche
Centro sociale
Magari per sbarazzarsene perché giochi a carte dal mattino alla sera o riteniamo che ci sia un circuito di affettività all'interno del quale riportare
Un anziano un ragazzo che ha delle dischi con l'età un giovane che non può essere abbandonato davanti alla televisione o sulla strada
Dunque c'è bisogno di un reticolato sociale di un reticolato fiscale per la famiglia
Come il nucleo centrale della nostra società ma c'è bisogno di non disperdere mai
Penso alle battaglie che Giovanardi ha fatto in Parlamento il valore perché è un valore della lotta alle tossicodipendenze quando si sta affermando
Un disvalore nel nostro Paese basato sul concetto che poi che questa battaglia non si riesce a vincere allora dobbiamo rassegnarci a convivere con la droga no non è possibile e questo lo dobbiamo dire
Vogliamo amici costruire la casa della solidarietà
La libertà non è piena non è vera non è forte se non è accompagnata dalla solidarietà
Nel mille novecentonovantasei la nostra ultima campagna elettorale
Per l'Italia girava lo spettro costruito ad arte dai nostri avversari
Di un liberismo selvaggio
Disattento ai più deboli proteso a fare sì che i ricchi diventassero sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri
Molti elettori pensavano che quello spettro fosse quello del Po
Questi cinque anni di politica economica hanno dimostrato che non spetta per un altro aspetto era quello dell'Ulivo
Solidarietà per noi significa cose concrete
Solidarietà per noi
Significa
Riuscire a tradurre nella legislazione del nostro paese dei principi di equità
Solidarietà per noi significa alzare i minimi pensionistici di quelle parche sociali che non ce la fanno a tirare la fine del mese perché quei tre anche una realtà italiana
Certo questo non si può o per vedere con una sorta di contrapposizione di classe che non sarebbe peraltro nemmeno attuale sarebbe veramente paleolitico nel nostro Paese
Noi apprezziamo il messaggio di fa
Il Paese ha bisogno di competitività e gli industriali fanno denunciare i punti che il sistema Paese ha perso in questi anni
Ma la
Si va dall'impresa e lavoratori alle professioni Gorizia
A sinistra hanno fatto il Polo in quanto a Fini tra hanno fatto il suolo bella un'alleanza cioè che esegue le disposizioni del sindacato
E subite in reti del sindacato di sinistra
Richiamata continuamente all'ordine per tre volte
Rutelli ha avuto idee diverse
Tre volte Cofferati lo ha sculacciate Rutelli si allinea
Rutelli a Parma
Ha parlato di tregua fiscale
è un'estrazione freudiano
Parlare di tregua vuol dire che riconoscere che fino ad ora c'è stata guerra
Non è stata la guerra che si doveva proclamare contro l'evasione fiscale è stata la guerra di questa città governo contro i cittadini contro l'imponente compri professioni
Contro coloro che pagavano le tasse fino all'ultimo attente e quindi fu
Mi hanno pagato sempre una in più
Solidarietà e amici però non Harris si dualità guai
A confondere questa nostra richiesta di solidarietà in una casa della libertà che deve essere sempre di più Casa della solidarietà come una richiesta pauperista Ica che sia connotata da forme passatista
Solidarietà significa saldarsi Anna visione della opportunità e alla esigenza di un nuovo soggetto che è quello del consumatore
Solidarietà significa farsi carico di un sistema economico e sociale che ha fatto al centro dell'interesse le corporazioni dei già garantiti
Chi è rimasto fuori da questo circuito di garanzie sindacali
è stato chi doveva entrare nel mondo del lavoro sono tanti giovani disoccupati sono stati coloro di cui mi di cui nessuno si è fatto carico anche riferimento alla vita riforma pensionistica
Noi sappiamo che avremo una mina nel prossimo nella prossima legislatura c'hanno disseminato di trabocchetti il nostro percorso tra queste minacce alla riforma delle pensioni
Ci deve essere un principio ispiratore sulla riforma delle pensioni c'è il principio ispiratore Dellai cui ITA perché in Italia vi è un grandissimo rischio nella contrapposizione tra i giovani che anche da questo sistema previdenziale non sono garantiti nei loro diritti futuri e gli anziani garanti ecco perché questa non è una battaglia di retroguardia ma di avanguardia ecco perché questa è una battaglia tira nello sfondo la tutela di coloro che in questi anni non sono stati tutelati
E quando parliamo di solidarietà dobbiamo pensare anche a quello che apparentemente può essere più distante dalla solidarietà
Dobbiamo parlare ad esempio della new economy
Dobbiamo parlare della ricerca dobbiamo parlare di una mentalità delle opportunità
Che in Italia purtroppo in questi anni non si è avuto che cos'è la new economy che cosa intermezzo e non la possibilità di dare opportunità anche a chi sta magari nelle aree o nei piccoli paesi nel Mezzogiorno
Biglia già atto sotto il profilo delle comunicazioni ma che oggi ha un'opportunità straordinaria mandate
Stiamo attenti che non colgano questa opportunità più nel Terzo Mondo di quanto riusciamo a coglierne noi
Guardate che questo sta avvenendo e anche sull'emigrazione
Voglio dire atti precedentemente ne ha parlato noi dobbiamo guardare al fenomeno dell'immigrazione anche con la logica della ricerca dell'immigrazione qualificata noi non possiamo pensare solo
Che c'è
Ci sono tante aziende che non hanno la possibilità di dare occupazione agli italiani perché gli italiani rifiutano queste occupazioni allora apriamo approviamo
Gli extracomunitari no anni noi dobbiamo pensare ad esempio alla intellettualità di operatori bint ammette
Qui nei Paesi come l'India come il Pakistan oggi sono ricercati dai paesi evoluti europei come il nostro
La Germania la Francia si pongono il problema di portare una immigrazione qualificata sotto il profilo della ricerca degli studi degli studi universitari e di applicazione pratica della new economy noi su tutto questo siamo drammaticamente assente
E magari qualcuno in colpiva che la soluzione di questo sia il filo spinato beh voi capite che questo davvero significa tornare al passato perché oggi siamo in una società multirazziale da questa società non si torna indietro e io vi dico con sincerità farebbe anche profondamente ingiusto pretendere di tornare indietro da questa società
è una società che abbiamo costruito è una società in base alla quale i Paesi poveri
Che sono spesse volte stati dimenticati noi dobbiamo recuperare guardate noi nel Biancofiore
Dobbiamo recuperare le liberalità di alcune battaglie
Che sono non solo battaglie morali ideali ma anche battaglie di convenienza per il mondo occidentale ad esempio quella della cancellazione dei debiti al dei Paesi poveri un atto di intelligenza di lungimiranza ma anche un atto che mira a cogliere le opportunità
Che vengono da un affetto mondiale diverso
Allora amici
Quando parliamo
Di solidarietà non dimentichiamo l'innovazione la qualità la ricerca tutto questo
Lo ha detto giustamente Moncada dei nostri lavori è il senso della opportunità la grande frontiera dell'opportunità che si apre davanti a loro
C'è il tema delle istruzioni
Su cui io voglio un attimo soffermare la vostra attenzione
Io penso che la lega che ieri ha commesso un atto di maleducazione come ha chiaro a tutti
Perché si può essere anche distanti da alcuni alleati ma non è che si può rinunciare a parlare a dialogare
è un atto di maleducazione di cui prendiamo atto ma dato che siamo ben educati non regge reagiamo sotto il profilo di analoghe maleducazione SECIN di Caracciolo e andremo alle loro assemblee
La lega ci ha insegnato il valore del federalismo
Noi per la nostra parte abbiamo cercato di trasmetterà la lega
Il valore delle istituzioni dell'Europa dell'Italia
E abbiamo ricordato loro
Dato che qualche volta se lo dimenticano che l'Italia non ha bisogno di costruire muri alle frontiere o di organizzare fiaccolate contro gli stranieri
Io penso che anche qui avrebbero ascoltato cose interessanti
Troveremo il modo di ripeterle queste cose come è giusto come è doveroso con pazienza e contenersi
Le diremo e le ripeteremo fino in fondo
Fino a quando non faranno parte di un opinione condivisa
A trecentosessanta gradi della nostra alleanza
Ma sulla federalismo e sulle istituzioni io vorrei dire qualcosa di più
Io condivido
L'idea
Ripresa largamente da tutti
Ma sintetizzata nel suo intervento da Francesco D'Onofrio ieri cui noi rilanciamo fortemente l'idea dell'Assemblea costituente e questa idea
Nasce
Dalla necessità
Di un nuovo patto istituzionale
E di un principio a cui noi profondamente crediamo le riforme delle regole del gioco si costruiscono assieme Huai a ripetere gli errori della sinistra
Che ha commesso il gravissimo strappo di votare a maggioranza una riforma istituzionale
Cioè la sinistra ha sbagliato lo dico ai nostri alleati non andiamo dietro alla sinistra
Negli analoghi sbagli
Se i sentieri che la sinistra ha percorso sono i sentieri del settarismo e della faziosità istituzionale noi dobbiamo risponderà la faziosità istituzionale con la serietà e lo scrupolo istituzionale dell'OCSE e la serietà
Che la serietà e lo scrupolo istituzionale sono quelli che ci debbono portare a fare una seria iniziativa politica sull'Assemblea costituente ecco perché io ho molto apprezzato questi
Abbiamo in questi anni
E lo hanno evidenziato gli amici come Bruno Tabacci che adesso hanno concluso questa nostra Assemblea
In alcuni passaggi
Stabilito dei precedenti importanti
Abbiamo sostenuto Prodi
Nella Parlamento europeo
Perché voglio ricordare queste armi
Perché davanti ad alcuni giornali europei che ci attaccano
Io voglio ricordare due cose ai nostri interlocutori italiani primo che questi giornali molte volte sono gli stessi che attaccavano un italiano la presidenza dell'Unione europea Prodi
E la nostra reazione agli attacchi che Prodi ha ricevuto in Europa è stata quella di solidarizzare con il nostro avversario politico in Italia
Che era andato a occupare la carica di presidente dell'Unione Europea altro che speculare sulle iniziative internazionale di questi giornali per delegittimare Prodi
Come Rutelli sta cercando di fare ogni volta che un articolo pone i problemi sul centrodestra italiano qual è stata la nostra diversità
Vogliono trascinarci nella rissa
In una campagna elettorale di insulti di offese
Utilizzando tutto anche la RAI noi dobbiamo rispondere con la forza dei nervi distesi nella consapevolezza che abbiamo
Non si governa l'Italia con insulti si governa coi programmi noi li abbiamo e con la serietà questa è la grande
La questione
Su cui noi abbiamo titoli più di qualsiasi altro per richiamare i membri della nostra alleanza
Il sostegno di Prodi in Europa
Il voto sul Kosovo e l'Albania
Il capo dello Stato
Abbiamo apprezzato l'equilibrio del Capo dello Stato
Abbiamo apprezzato il suo amore per la nostra patria
Che ha messo in cima all'agenda istituzionale
Ci ha fatto dimenticare un altro Quirinale
Quello di Scalfaro
Una presidenza che abbiamo rispettato perché questa è il nostro compito e dovere ma mai condiviso
Le ultime parole di Scalfaro tutte rivolte al centrodestra ci
Dimostrano come un certo modo di interpretare
Le istituzioni
Di certo nono guadagneranno quel giudizio di imparzialità che riteniamo debba essere il sigillo più alto della più alta magistratura
Ma noi dobbiamo reagire così
E dobbiamo rispondere
Dicevo rispondere con la forza dei nervi distesi
Anche quando la provocazione si fa dura
Certo è cambiata questa sinistra io Nostalgia dell'altra sinistra
Io Nostalgia
Io ho Nostalgia di quella sinistra
Fatta da uomini e da donne che credevano profondamente nella loro diversità ho contrastato quelle idee
Ma ho rispettato le migliaia di donne e di uomini che gratuitamente distribuivano la domenica L'Unità out servivano le feste dell'Unità della mia città
Oggi quella sinistra non c'è più c'è un'altra sinistra te corre sotto le insegne di Daniele Luttazzi dei nipotini dai nipotini di Gramsci si è passata ai nipotini del Maurizio Costanzo Show che è nota Ziliani
Che Nostalgia
Vedete
Lo scandalo non sono le cose che raccontare i libri contro Berlusconi
Di scandali
In questi anni ne abbiamo visti ben altri
Ne abbiamo sospettati ben altri
Crediamo che un coraggioso giornalismo in vendita investigativo debba andare a fondo nel ricostruire e nel raccontare
Le vicende non che sono state liquidate già dalla magistratura
In modo definitivo come quelle sollevate nei confronti di Berlusconi nomi piacerebbe in Italia un giornalismo investigativo
Che parlasse
Delle ragioni per cui
Un'azienda italiana
Di proprietà in parte pubblica
Ha pagato tangenti a Milosevic per costruire linee telefoniche Italo serve che di lì a poco sarebbero state bombardate Italia aerei anche italiani
Ci piacerebbe un giornalismo che sapesse scavare dei misteri del Bingo e ci sapesse raccontare come mai tanti uomini di sinistra sono stati presi dalla frenesia di organizzare quel gioco
Conosciamo bene
E rispettavamo
Un'altra sinistra
Allora amici credo
Prima di lasciare la parola a Rocco voglio dire solo questo
Credo che ci siano tante argomentazioni
Per
Dare un messaggio di fiducia ai nostri elettori
Però se me lo consente il presidente l'amico Tassone che ringrazio per la fatica che ha fatto e l'equilibrio con cui hanno presieduto questa nostra Assemblea
Però
Se me lo consente Tassone e se me lo consente Buttiglione
E debbo un po'rovinare la festa alla fine del mio intervento
Ma non la fa è stata solo da Buttiglione la festa a tutti noi
Perché amici
Queste sono le idee le idee le abbiamo
Il posizionamento senza la forza pure
Perché noi finiremo per avere una consistenza politica elettorale numerica analoga a quella degli scortesi amici che non si sono presentati ma questo non è
Weston non è sufficiente a mi questo non è sufficiente
Noi siamo insostituibili per questa alleanza
Noi
Sappiamo che anche altri penso Cantoni
Che vagheggiano per Tripoli che sono forse rimasti imprigionati
Dalla loro troppa intelligenza e fertilità ideale perché non c'è dubbio che se avessero parlato meno in giro oggi forse si sarebbero trovati accanto a noi a rafforzare questo progetto politico ma poiché
Vedete io non ero geloso D'Antoni dove a Palazzolo con Buttiglione ha fatto i guai palla con Andreotti il guaio per Luino per noi
Ma il problema non è questo amici io alla fine di questo intervento voglio riportare invece ciascuno di voi ha un'altra faccia
Forse una faccia
Che
Non interessa i mass media anch'io mi auguro che non gli interessa
Io non sono preoccupato per le candidature perché la fertilità
Di pensiero dei giornali è multipla ma se c'è una cosa che mi è piaciuta in questa Assemblea parlando anche nei corridoi con gli amici che sono stati qui
è la costatazione che tutto quello che altri avevano ipotizzato lo scontro però sulle candidature non esiste
Sono tutte questioni inesistenti
Il più delle volte molta gente richiamata in servizio permanente effettivo tutto pone salvo il proprio problema dice io credo a questo progetto vengo da una mano voglio partecipare non chiedo candidature il problema non esiste
Io penso invece che esista il problema nostro
Io a questa Assemblea ho visto
Ho visto mordi candida ma ho visto troppi pochi assessori io ho visto troppa poca generosità da parte di tanti amici che hanno avuto dal nostro quanti
Un partito
No lei
Che guardate
E guardate io
Ho presente in questo momento quando parlo proprio per non essere del tutto frainteso
Poiché conosco meglio la realtà del CCD o presente le mie diserzioni non tanto quelle degli amici del CDU che conosco meno e che anche visivamente faccio più fatica a collocare io vedo troppi amici che ritengano che ritengono che la battaglia politica di questo partito sia in pretendere che Casini Buttiglione o chi fa le candidature
Sì svenne inno come capita per la generosità con cui seguiamo questo progetto politico per gente che non farà fatica nemmeno di venire alla conferenza programmatica allora io devi
Io vi dico
E volti
Io vi dico cari amici
Che poiché da domani mattina
Poiché è da domani mattina
Nel mio corridoio pullula era di presunti candidati io darò ordine di non riceverà le mie segretarie chi non è stato almeno un giorno alla conferenza programmatica perché indecente
è assolutamente indecente Chienti aspira
A candidature alla Camera dei deputati e al Senato all'assessorati regionali chi amasse sono atti regionali non si sia sentito in dovere di fare la piccola testimonianza di venire ventiquattrore a questa Assemblea
E se si ritiene
Se si ritiene che chi tira la carretta che poi siamo noi debba essere così attento sempre agli altri mentre gli altri sono così poco attenti a noi amici questo da parte mia riceverà una risposta chiara e netta perché vedete io contrariamente a Buttiglione
E non è un titolo di merito da parte mia rivendicarlo ma c'era Mario Tassone e tanti altri amici ho vissuto l'ultima stagione della Democrazia cristiana e non vorrei che
Molti amici abbiano di quella stagione ereditato i vinti senza avere i pregi politici della Democrazia Cristiana allora
Allora io credo Rocco
Io credo Rocco che noi dobbiamo vigilare perché il messaggio ideale c'è
Il protagonismo politico oppure la capacità di essere protagonisti in Europa in Italia c'è ma noi dobbiamo evitare
Che chi crede a questo progetto politico venga scippato dei suoi ideali da degli approfittatori su questi dobbiamo vigilare fino in fondo
Allora
Possiamo prendere posto io debbo ringraziare
Pier Ferdinando Casini per questo suo intervento
Credo che
Come lo vedo io credo anche di parlare a nome anche di Fontana
Ecco Casini ha suscitato l'orgoglio di un partito che c'è che si sta formando
E anche i vostri applausi la vostra adesione stanno a significare questo
E questo è il successo della nostra conferenza programma
Perché la conferenza programmatica si chiude con un grande successo
Per noi non siamo una sommatoria di partiti perché poi abbiamo iniziato quasi assieme anche per un particolare
Non cambia e Baccini e sottoscritto io sono stati un po'torturati dalla raucedine questo c'era fatto trovare assieme anche in questo
Ma noi siamo convinti
Che questa conferenza ha dato veramente un grande contributo
Prima perché non abbiamo fatto una manifestazione rituale liturgica
Ma abbiamo voluto che su un programma e Suire Forte ci confrontassimo
Non è un programma che si cala dall'alto
Ma come fa un partito politico democratico si confronta anche con la sua realtà e noi ieri abbiamo avuto oltre trenta interventi
Perché così si forma comporti ITO politico
Mai potevamo fare la conferenza programmatica soltanto con qualche intervento con qualche benedizione io credo che invece di adesione debbono avvenire convintamente dalla base dalla periferia
E se c'è Tato una tua sottolineatura e perché ritenevamo che tutta la classe dirigente
Deve essere coinvolta o deve sentirsi coinvolta di avere il dovere di sentirsi coinvolta perché questo programma e questo progetto sia erede la conclusione e sia la sintesi del contributo di tutti
Io ritengo cari amici e quindi concludo
Che è un programma
Non vale per e dato soltanto in data elettorale
Il programma si può essere quello che si evince attraverso l'elencazione ma il lavoro fatto dai relatori che io voglio ringraziare a nome di fontane a vostro nome e dei segretari che l'hanno fatto e lo farà anche
Il Buttiglione
Hanno fatto sì che qui sto che queste indicazioni
Non solo la semplice elencazione di problemi
Ma sì ne escono con un'idea forte con no un quadro di riferimento culturale e di valori di cui noi siamo portatori
E la linea è stata sempre costruita con non questo tipo di ragionamento
Attraverso il diritto naturale
I diritti inviolabili dell'uomo
I diritti inviolabili cittadini e quindi gli ordinamenti che debbono regolare le relazioni sociali e l'economia che deve essere al servizio dello sviluppo del cittadino e la difesa della dignità della persona umana
Questi sono i grandi valori che noi abbiamo fortemente rivendicato e affermato anche in questa conferenza programmatica
Perché cari amici noi non vogliamo essere io perché anche per questo ringrazio Casini
Un'appendice all'interno la Casa delle Libertà
O noi abbiamo che le grandi ambizioni
Per essere incidenti nella vita politica del Paese oppure noi ci adattiamo a tre a quattro per cento ma ad una vita grane senza grande soddisfazione e senza grande passione
E anche gli alleati
E anche gli alleati devo capire
Sia quelle che ci hanno gratificato e arricchito anche con la loro presenza voglio rinnovare il ringraziamento a presidente Berlusconi e ha presente Fini e si è agli atti che hanno
Sentito forse inanella loro presenza rispetto ai problemi che noi trattavamo
Io dico anche anche all'interno di questa coalizione riferimento è nostra alleati noi dobbiamo rivendicare la nostra peculiarità perché la scelte o essere intruppati e versate formazioni oppure rivendicare autonomamente la nostra identità la nostra identità ICI vien fuori dalle cose che abbiamo detto e da richiamo culturale che ne facciamo continuamente
Se non rivendichiamo la nostra identità certamente se era questa una battaglia politica come le altre ecco perché io credo fermamente che anche questo passaggio è un passaggio importante per il processo di unificazione di un partito unico dei democratici cristiani
E allora amici con questi sentimenti
Io vi rinnovo il mio ringraziamento lotta battuta mi dicono da più parte Garofolo del Biancofiore ma perché
Guardi io c'ho pensato ma è una mia impedirle personale Rocco più Ferdinando
E Biancofiore per qualcuno di noi che non è più giovanissimo
Ricorda la nostra infanzia gli altri hanno dovuto un po'costruire la Margherita il girasole
Ma quando abbiamo parlato di Biancofiore la canzone che noi cantavamo da giovedì
Nelle battaglie politiche che abbiamo fatto la Margherita e gli attacchi non hanno fatto le grande battaglia politica Picanto Fiore e qualcosa dove ci porta il nostro cuore il nostro sentimento e perché nella politica
Vogliamo riportare il sentimento il cuore la passione la commozione
Io ritengo che questo sia la forza di un partito vero di una grande ispirazione cristiana che guarda al futuro con sicurezza con grande determinazione e con grande forza grazie la parola a segretario nazionale del CDU Rocco Buttiglione
Cari amici in questi tre giorni abbiamo fatto qualcosa di importante il partito nuovo nasce dai valori il partito nuovo nasce dal programma
Qualcuno ha richiamato le vicende del mille novecentonovantasei
Sono passati cinque anni siamo tutti un po'più vecchi abbiamo imparato qualcosa dalla storia una assemblea così nel novantasei non l'abbiamo fatto
Questa volta siamo partiti dalle idee da i valori e dai programmi e il partito nasce sulle idee sui valori e sui programmi
La politica italiana ma forse la politica di tutti i Paesi soffre di un duplice male
Ci sono quelli che non hanno tempo per pensare perché sono pressati dalle campagne elettorali e hanno il problema fondamentale prima di trovare le candidature e poi di trovare i voti per essere eletti
E quando noi cadiamo sotto questo rischio perdiamo l'identità c'è gente la quale cerca candidature quasi indifferentemente nuovo il Forza Italia e AN ma anche D'Antoni il popolare bene
Questi signori non hanno il loro posto giusto il metro a noi non siamo
Osiamo una specie di lista civica aggregata sulla quale si scaricano i candidati che non hanno trovato posto altrove
Ho che soddisfa la irrequietezza di chi ha voglia di protagonismo ma non ha un ideale per il quale battersi
C'è un'altra malattia della politica dicono quelli che non pensano per niente
E ci sono quelli che pensano troppo
Ci sono quelli che pensano troppo perché magari sono dei senatori a vita il problema di aggregare il consenso e di costruire un partito non ce l'hanno io credo che noi siamo riusciti con questa Assemblea partire col piede giusto
Il piede di chi pensa
Pesa dentro la realtà italiana fa i conti col problema del consenso senza il quale non c'è politica ma fa i conti con il problema del consenso sapendo che il consenso va raccolto in nome di un ideale e va realizzato in un programma
E così nasce un partito nasce un partito per Italia
Abbiamo affermato una prospettiva abbiamo un programma abbiamo un programma comune all'inizio di queste tre giorni noi un programma comune non l'avevamo avevamo le riflessioni del CDU avevamo le riflessioni del CCD avevamo accenti diversi
Qui noi abbiamo composto un programma comune e abbiamo visto che gli accenti diversi sì compongono come in una Sinfonia abbiamo un documento di battaglia con il quale andare a parlare abbia detto
Un documento di battaglia che afferma una prospettiva per l'Italia io credo che il primo impegno che noi abbiamo e aiutare l'Italia a uscire da una fase di decadenza del Paese
Che
Non oscuriamo questo fatto e anche una fase di decadenza per l'Europa
Nel corso degli ultimi dieci anni d'Europa abbattuto la fiacca gli Stati Uniti l'hanno staccata e l'hanno staccata di morte
Dove abbiamo bisogno di dare una frustata di Energia politica all'Italia e dall'Europa
Il prossimo Governo italiano deve essere un governo che fa la spia dire una parola autorevole in Europa per aiutare tutta l'Europa ad entrare in una fase nuova della propria
Abbiamo bisogno di più posti di lavoro
La sinistra e rassegnata ad un modello di sviluppo che non genera lavoro
Che non genera occupazione e si pone nei suoi programmi il problema di convivere con uno sviluppo senza occupazione
Rendendo la tollerabilità o accettabile
Le forme possono essere più raffinate dei cosiddetti lavori socialmente utili ma lo spirito è il medesimo
La prima differenza fra non voi e loro e che noi crediamo invece che si può partire il sistema crediamo è possibile creare di nuovo uno sviluppo uno sviluppo forte uno sviluppo che produce occupazione
E crediamo
E questo sviluppo che produce occupazione sia uno sviluppo che può e deve produrre occupazione di qualità
Oggi in Italia
I tassi di occupazione è stato ricordato sono nettamente più bassi che in altri paesi europei e anche negli Stati Uniti
Eppure
Se noi guardiamo per esempio alla Gran Bretagna di Toni Blair
Noi vediamo perché l'Italia ha più o meno lo stesso reddito complessivo che alla Gran Bretagna con molti meno occupati questo cosa vuol dire che mediamente il lavoro in Italia e pagato più che nella Gran Bretagna
Perché la Gran Bretagna realizza un modello un modello di tipo americano che vive nell'epoca della globalizzazione
Importando posti di lavoro
Numerosi accessibili a tutti
Che però sono posti di lavoro in buona parte pagati male a scarso contenuto tecnologico e regge la concorrenza dei Paesi nuovi al ribasso comprimendo i diritti del lavoro
Noi non siamo in America
Noi non stiamo americani noi sappiamo riconosciamo
Che abbiamo molto da imparare negli Stati Uniti ma abbiamo anche la consapevolezza di avere una diversa idea dello sviluppo il modello europeo negli anni in cui ha funzionato e può e deve tornare a funzionare
è un modello il quale punta sulla ricerca scientifica sulla innovazione tecnologica sulla capacità traverso questo di produrre posti di lavoro altamente qualificati e parzialmente
Torna al sistema della concorrente
Per questo io credo che noi dobbiamo affermare qui
Che esiste una questione fondamentale
La questione scolastica
La questione della scuola la questione della università la questione della formazione professionale la questione della ricerca scientifica non è una delle questioni del Paese
Ma è la questione fondamentale del modello di sviluppo europeo che noi vogliamo rimettere in movimento a partire dalla Italia perché solo così
Si ottengono posti di lavoro che abbiano quei contenuti professionali che corrispondono alle attese dei nostri giovani
Università di qualità punti di eccellenza della ricerca sono elemento fondamentale anche di una strategia nuova del Mezzogiorno
Che non sia il riesumare la vecchia questione meridionale ma impostare la questione del Mezzogiorno come questione dello sviluppo nazionale Italia
E c'è una questione fiscali per a vere più lavoro e necessario che il lavoro sia passato di lusso
Meno tasse
Più lavoro ma io aggiungo un'altra cosa meno tasse più libertà come può la famiglia che noi vogliamo mettere al centro della costruzione sociale essere in grado di essere protagonista se è gravata da un peso fiscale così grande
Che non è residuale sulla capacità di investimento al di fuori della copertura delle spese immediate della convivenza la questione fiscale è una questione di libertà
E quando si propone una tregua fiscale
Noi la rifiutiamo perché questa tregua fiscale somiglia molto alla pace che il Terzo Reich impose a suo tempo alla Francia dopo averne occupata la metà non vogliamo la tregua su questo i complimenti vogliamo che torni indietro la prevaricazione fiscale che ha espropriato una parte troppo grande dei redditi della possibilità di iniziativa degli italiani
Questo è un tema fondamentale
Della campagna della Casa delle Libertà io credo che dentro la Casa delle Libertà noi dobbiamo qualificarci o meno tasse è giusto
Prima di tutto meno tasse per il lavoro meno tasse per le famiglie
C'è una questione delle infrastrutture è stato ricorda
Agli inizi della mia carriera politica
Quando forse venendo da fuori
Avevo un poco il vizio di pensare più di quello che fosse politicamente realizzabile Mario si ricorderà avevamo perché quantificato
Il deficit infrastrutturale dell'Italia in cinquecento mila miliardi per apprezzare elitaria in modo da renderla competitiva con gli altri Paesi
E proponevamo un piano decennale per le infrastrutture ieri no l'altro ieri Berlusconi ci dice
Di aver preparato abbiamo preparato insieme un piano di infrastrutturazione per duecentottanta mila miliardi non in dieci anni però ma in cinque anni la prima fase della nuova infrastrutturazione del Paese
C'è una questione della pubblica amministrazione
La informatizzazione della pubblica amministrazione anche qui lo dobbiamo porre alcuni accenti
La pubblica amministrazione non è il nemico noi sappiamo quanta fatica tanta gente nella pubblica amministrazione spende cercando di far bene il proprio dovere in un sistema che non glielo consente
E allora noi dobbiamo pensare non ha ridurre la pubblica amministrazione ma ad aumentarle la capacità di offrire servizi
In modo da dare un contributo forte allo sviluppo del Paese facendo anche della pubblica amministrazione il luogo in cui si apprendono professionalità spendibili anche fuori della pubblica amministrazione esempi pensate quello che fa oggi l'aeronautica italiana
Gli specialisti preparati dall'aeronautica italiana sono poi la spina dorsale dell'industria aeronautica delle nostre compagnie di volo e hanno professionalità civile noi dobbiamo proporre alla pubblica amministrazione un patto per una riforma che possano essere sentita e vissuta come occasione di crescita e di miglioramento di riferimento più vivo nella realtà nazionale e non venga concepita invece in termini punitivi
C'è una questione meridionale
Io ricordo quando ero giovane d'esser stato amico di un economista calabrese che qualcuno di voi forse ha conosciuto Nicolazzi Tara
Che scrisse un libro contro la questione rionale
Qual era il senso di quel libro
Il modello di sviluppo del Paese e costruito ignorando il Mezzogiorno poi la questione meridionale e ciò che si da al Mezzogiorno per indennizzare uno del fatto che il modello di sviluppo del Paese lo ignora
E che troppo spesso e dato a classi dirigenti che usano il sostegno che ricevono per sostenere se stesso
E non per sostenere lo sviluppo delle loro regioni anche perché il contesto che viene loro dato è un contesto che rende lo sviluppo difficile o impossibile quei vedette il federalismo e una carta che dobbiamo giocare con grande energia non
Perché lo dice la lega la lega ai merito di averlo rimesso all'ordine del giorno
Ma il federalismo corrisponde a una antica domanda del Mezzogiorno i siciliani questo lo capiscono più intuitivamente con più forza di altri perché hanno una particolare tradizione autonomistica ma corrisponde alla idea dello stato che era propria di don Luigi Sturzo
Federalismo come possibilità e capacità di gestire le proprie risorse dentro un progetto di sviluppo proprio
E dobbiamo dire con altrettanta certo chiarezza che se qualcuno pensa che federalismo significa fine della solidarietà fine di politiche di integrazione nazionale questo non è il nostro federalismo
Anche il federalismo fiscale
Non può essere
Rinuncia a politiche di solidarietà mai si politica di responsabilizzazione in modo che l'elettore cominci a valutare quello che gli viene dato ma anche quello che paga
Perché il modello emiliano-romagnolo
Così vantato dalla finestra non avrebbe avuto i consensi che ha avuto se contribuenti emiliano-romagnoli che non sono i più poveri fra gli italiani che sono fra i più ricchi degli italiani avessero dovuto pagare effettivamente per i servizi che hanno avuto e che sono stati loro garantiti a spese del bilancio nazionale
C'è una idea dell'Europa che noi dobbiamo affermare nella prossima conferenza intergovernativa e che è legata al Mezzogiorno al della riforma
Noi dobbiamo affermare nella prossima conferenza intergovernativa che dobbiamo passare da una Europa pensata soltanto come Europa degli Stati nazionali ad una Europa delle regioni e che dentro un modello di federalismo e anche giusto
Eva accettato che vengano modulati in modo diverso
Gli interventi e la pressione fiscale sul territorio se noi facciamo una riforma federalista che da effettivi poteri di imposizione alle regioni allora deve essere giusto che queste regioni possano usare questi poteri di imposizione fiscale anche per assicurare sul proprio territorio un ambiente più favorevole per la creazione e l'insediamento di nuove imprese
La Confindustria lo ha proposto
Era un'idea giusta proposta nel tempo sbagliato nel modo sbagliato perché si è chiesto un privilegio
Fuori da una concezione architettonica di quella che deve essere la nuova Europa ne dobbiamo riportare questo tema sul tavolo della prossima conferenza intergovernativa e dobbiamo anche dire
Che non è pensabile che oggi l'agricoltura europea faccia fronte alla crisi nella quale si trova senza avere nuove allocazioni di risorse ne abbiamo avuto la crisi dalla BSE aggravata in Italia
E devo dire che con grande sprezzo del pericolo Pier Ferdinando Casini a efficacemente controbattuto questa ondata assistente andando a guardare nel Fiorentino
Nel momento più acuto largamente raggelato il pericolo mentre non si è precedentemente provveduto a far rispettare le regole italiane e comunitarie che quel pericolo avrebbero ridotto
Perché sette anni dopo che i mangimi protegge erano stati banditi in Italia non sappiamo che erano largamente USA prima non si provveda con la creazione dopo si alimenta di anche sull'agricoltura lo dobbiamo sapere che c'è un grande progetto che dobbiamo attivare un progetto di trasformazione perché in un modo come difendiamo gli agricoltori così diciamolo con chiarezza che il nodo in cui si è prodotto in Italia negli ultimi anni ha raggiunto un tetto oltre il quale non può andare
La domanda di garanzia dei consumatori l'apertura dei mercati chiedono un nuovo progetto per l'agricoltura italiana è su questo che dobbiamo impegnarci e dobbiamo
Cioè il problema di riportare onesta e verità nella vera politica
Quello che è avvenuto in questi giorni e straordinariamente pericoloso e mette in crisi la democrazia italiana
Non ne soltanto una campagna elettorale fatta rimestando nel fango le abbiamo avute altre probabilmente ne avremo altre ancora e anche in altri paesi non è voi molto diverso e un'altra cosa
E una idea di televisione
E qui è come il passaggio dalla guerra convenzionale alla guerra atomica una televisione non legata all'idea di verità
Una televisione nella quale l'evento mediatico sostituisce la realtà non rappresenta la realtà ma la sostituisce
Non conta quello che è accaduto veramente conta quello che la televisione rappresenta nel mondo della realtà certe accuse sono state fatte sono state vagliate sono state archiviate sono state riconosciute come false
Ma nel mondo dell'evento mediatico tutto questo non conta io presento come verità indiscutibile quello che indiscutibilmente falso ora immaginate per un attimo
Che
Le televisioni create da Berlusconi rispondesse no con la stessa moneta
Sarebbe la fine della democrazia ma pensate anche che continuino
In questo modo sarebbe la fine della democrazia perché la premessa della democrazia è che il popolo sovrano sia informato in modo equanime certo dicono tante interpretazioni
Ma nessuna interpretazione può evitare di fare i conti con la realtà
Quando la rappresentazione mediatica si stacca
Dalla verità
Lì la democrazia finisce e finisce anche la convivenza civile e badate questo non lo dico io lo ha detto Giovanni Paolo secondo in un documento sulla responsabilità degli operatori Virgilio che tutti oggi in Italia farebbero bene a leggere e ha meritato
Abbiamo
Un programma in larga misura questo è il programma della Casa delle Libertà le cose che vi ho detto non sono tanto il nostro programma solo il programma della Casa delle Libertà letto con le accentuazioni che ci sono proprio
Ieri però un intervento a tarda notte quindi pochi di voi hanno ascoltato mai così perché ero qui con un manipolo i fedelissimi ha posto una questione che è vitale per noi la questione della comunicazione
Noi siamo in campagna elettorale dobbiamo andare in giro a dire il nostro programma e il programma della Casa delle Libertà però attenti
Su un monte di queste cose le abbiamo idee
Ma non ci viene riconosciuto nella pubblica opinione
Una leadership su questi temi
Sulle infrastrutture abbiamo idee ma chi è il leader nella comunicazione nazionale su questi temi certamente Berlusconi come capo dalla coalizione ma anche
Forza Italia come partito
E difficile che su questo noi fondiamo la comunicazione esistono alcuni temi i quali sono invece temi sui quali la nazione ci riconosce una leadership
Allora dobbiamo fare una campagna in cui lanciamo con forza i temi che favoriscono la identificazione del nostro elettorato
Quelli comuni favoriscono la vittoria della Casa delle Libertà e quindi il nuovo governo del paese
Ma questi temi sui quali sta per venire adesso sono i temi che favoriscono il successo dentro la Casa delle Libertà del Biancofiore il successo dei democratici cristiani
Noi dobbiamo affermare la identità dei democratici cristiani
Lo scudo crociato la storia
La democrazia cristiana non è morta era in coma si va risveglia
Noi dobbiamo parlare di difesa della vita su questo non abbiamo conquistato sul campo una leadership l'abbiamo conquistata nel Parlamento italiano l'abbiamo conquistata nel Parlamento europeo
E allora dobbiamo parlare del nostro progetto
Per gli aiuti alle donne che non vogliono abortire per creare alternative alla Bortot noi non abbiamo una posizione punitiva abbiamo una posizione positiva e propositiva per certi aspetti e spero che Casini non c'era non se la prenda come non Pier Ferdinando Carlo Casini noi potremmo dire che oggi noi siamo i difensori della legge centonovantaquattro
Perché la legge centonovantaquattro non dice è che l'embrione non è un essere umano non dice che non ha dei diritti
Non dice che non ha il diritto alla vita dice che davanti al diritto alla vita al diritto della madre prevalente alla salute
Fisica e psichica il diritto alla vita dell'embrione eccetera
Le possiamo non essere d'accordo soprattutto anche per il modo in cui viene poi controllata la situazione di bisogno dalla o non controllata la situazione di bisogno della madre
Ma certamente la legge centonovantaquattro non dice che si possono produrre embrioni per usarli come materia prima i processi di produzione industriale e quando noi ci opponiamo alla clonazione
Noi siamo
Anche i difensori della legge centonovantaquattro e non dice nemmeno che si possono usare gli embrioni come strumenti di ricerca noi abbiamo condotto una battaglia per il per creare una linea europea di ricerca che ottenga gli stessi risultati attraverso procedure che rispettano i diritti dell'embrione
Noi non siamo contro la scienza siamo a favore della scienza in questo caso in particolare a favore della scienza italiana che all'avanguardia esattamente su questi metodi e questi procedura
Noi sappiamo però che una scienza svincolata dall'etica
E pericolosa per l'uomo
Gli scienziati nazisti che operavano con le cavie umane nel Campo di Dachau erano eccellenti scienziati e contemporaneamente dei grandi criminali avranno e vogliamo una scienza efficiente
Vogliamo una scienza per l'uomo e al servizio dell'uomo
La questione della vita e anche la questione della eutanasia che è la questione della condizione anziana
Non chiede l'eutanasia
Chi soffre fisicamente
Chiede l'eutanasia chiede pressoché alienato chi ha abbandonato chi non è integrato nella famiglia chi sa che la sua vita non è occasione di gioia per nessuno
E allora noi dobbiamo dire no all'eutanasia ma contemporaneamente ampliare il fronte della nostra lotta per la condizione degli anziani e tutte queste sono cose sulla quale abbiamo conquistato leadership agendo nel Parlamento italiano del Parlamento europeo e né i parlamenti regionali
Perché il grande impulso che ha avuto nelle regioni in cui governiamo e anche nelle regioni in cui non governiamo per esempio il tema dell'assistenza domiciliare agli anziani o il tema all'assistenza alle famiglie
Le quali assistono anziano e dovuto alla nostra battaglia culturale anche dove non governiamo noi perché l'iniziativa l'abbiamo presa noi e poi gli altri ci sono venuti dire
Noi abbiamo leadership
Sui temi della difesa della famiglia il fisco giusto per le famiglie meno tasse per le famiglie
La Costituzione dice
Ogni cittadino è tenuto a contribuire secondo la sua capacità contributiva
Non ci vuole molta intelligenza per capire che quando su di un reddito vive una persona può darsi che questa persona se la cavi bene se sullo stesso reddito vivono in cinque se la cavano molto male non è giusto e inaccettabile e disumano che vengano trattati praticamente nella medesima maniera
Meno tasse per le famiglie più aiuti alle giovani coppie che gli innamorati si possano far correre
Più aiuti alle madri
Perché possano mettere insieme la vocazione altissima la maternità con la espressione delle loro capacità professionali il nostro amico Friedrich Merz
In Germania vuole mettere al centro dalla prossima campagna elettorale tedesca assegni familiari pagati direttamente alle madri
Per un ammontare di mille duecento marchi un milione e duecento mila lire per i primi tre anni di vita del bambino
E la metà fino al raggiungimento della maggiore età modulando il sostegno a secondo delle esigenze della famiglia del modo in cui la donna mette assieme i tempi della famiglia i tempi del lavoro
E anche la riforma del mercato del lavoro deve essere fatta in modo tale da ricordare che il lavoro e per l'uomo e non l'uomo per il lavoro e che bisogna trovare il modo di conciliare le esigenze delle aziende con le esigenze della famiglia tra l'altro poi oggi in realtà le esigenze delle aziende sono molto più facilmente conciliabili con le esigenze della famiglia e quello che è difficile conciliare e le liste e che sono le esigenze di una parte scriverò ottica e vecchia del sindacato la quale ha sempre in mente un modello di lavoratore il maschio adulto che lavora otto ore
E non vede che viviamo in una società in cui la domanda di lavoro molto più frammentata e diversificata perché in America o in Inghilterra lavorano tanti di più
In parte perché si è affermato un modello che noi critichiamo
Di lavori a basso contenuto tecnologico a bassi salari
Ma anche e questo invece quello che dobbiamo imitare dall'America perché c'è un modello di lavoro flessibile in cui la donna può essere il pienamente integrata all'interno del lavoro noi dobbiamo parlare di difesa della scuola
No alla riforma De Mauro Berlinguer si alla riforma della libertà
No a questi programmi che ignorano la famiglia e la nazione che non inseriscono il giovane nella continuità della sua tradizione culturale
Ma di danno un'infarinatura superficiale su di una storia mondiali Istica che poi non verrà studiata perché non sarà in grado di dare risposte alle domande ragazzo sulla propria identità
Stop alla riforma dei cicli non dico che
Torniamo indietro dobbiamo vedere cosa comporta danni minori perché la scuola è una realtà viva una volta avviata in quella direzione non è detto che sia facile farla tornare indietro stop e valutiamo
E vediamo di costruire una riforma che sia coerente con la cultura della scuola italiana con la professionalità degli insegnanti penali persino con le strutture edilizie
Della scuola italiana voi sapete che per tante scuole elementari l'idea di avere due classi in più significa chiudere perché non hanno le strutture edilizie non hanno il personale adeguato
Non poche significa ebbene enormi potenzialità educativo
E infine una battaglia per un'altra televisione
Perché quello che è accaduto nella vicenda Luttazzi e provvidenziale
Dice il Vangelo ebbene che avvengano gli scandali perché questo scandalo mette in evidenza la insostenibilità di un sistema televisivo il quale non si concepisce come parte di un sistema educativo nazionale
Ma ferve un'altra cultura una cultura che entra in un'alleanza in frana
Con le illusioni dei giovani e invece di canalizzare gli impulsi dei giovani che vivono inevitabilmente il tempo della ribellione verso obiettivi positivi
Peculato
Su questo momento difficile del passaggio alla maturità per impedirlo
Per fare dei giovani i consumatori dei propri prodotti che non li aiutano a intraprendere il cammino verso una vera e felice maturità
E noi reclamiamo infine una leadership sui temi della solidarietà c'è in Italia una imprenditoria sociale
Con la quale noi vogliamo e dobbiamo stringere un'alleanza io sono diventato una bestia nera
Per la lega delle cooperative perché giustamente ho detto e ripeto
Che esiste un privilegio dato a cooperative le quali sono le
Da grandi aziende che in questo modo non pagano le tasse e fanno concorrenza sleale agli imprenditori che le tasse le paga ma noi dobbiamo contemporaneamente dire
Che la cooperazione una grande ricchezza per il Paese le abbiamo una tradizione forte di legami col mondo cooperativo che nasce dalla nostra stessa radice e questo rapporto dobbiamo riaffermare
La imprenditoria cooperativa il modo in cui la libertà di impresa e messa alla portata di tanti che altrimenti non la potrebbero utilizzare
Allora dobbiamo difendere il mondo cooperativo dobbiamo dire che il modello di società che noi abbiamo non è un modello antisindacale
Noi chiediamo al sindacato di cambiare con la società che cambia
Ma non pensiamo di risanare l'Italia distruggendo il sindacato e allora dobbiamo essere i rappresentanti degli input impiegati degli operai dei lavoratori dipendenti dei disoccupati dentro l'alleanza della casa delle libertà noi dobbiamo rivendicare il nostro ruolo nella lotta alla droga di cui siamo stati protagoniste intendiamo continuare a essere protagonisti
La droga stamane la droga uccide la droga è illegale con la droga non si viene a patti la droga si combatte
Dobbiamo rivendicare il nostro ruolo nel rapporto con il terzo settore perché noi crediamo non in uno Stato assistenziale ma in una società solidale in cui lo Stato deve sì intervenire
Per aiutare a organizzare la solidarietà
Oppure per supplire dove la catena della solidarietà sociale non riesce ad attivarsi
Ma sappiamo che una società sana è una società alla quale fa fronte ai doveri della solidarietà e lo Stato deve dare le regole che l'aiutino a farvi fronte considerando l'intero settore non comune elemento accessorio
Un di più o addirittura una funzione di supplenza c'è chi dice questo supplisce dove lo Stato non ero non arriva bisogna capovolgere la logica lo Stato deve incentivare e deve intervenire
Dove invece la società non è in grado di agire io credo che su questi temi
Noi abbiamo una leadership reale abbiamo affermato nei fatti
Una capacità di incidenza non solo culturale ma anche politica pur con immensi scarsissimi che abbiamo avuto e credo che dobbiamo ringraziare i parlamentari i nostri parlamentari del CDU e del CCD che pur con numeri ridotti pure in mezzo a mille difficoltà
E a mille travagli questo hanno saputo portare concretamente nelle Aule parlamentari possiamo parlare di leadership per
Che il loro hanno lavorato e hanno bene opera tutte queste cose
Ci si riconducono anche una grande questione politica vedete il Biancofiore trova il suo luogo nella casa delle libertà
Se il Polo è diventato la Casa delle Libertà e anche non solo ma anche merito no
Il vecchio polo
Con tentazioni diciannove mistiche con cultura istituzionale
Scarsa con un liberismo esagerato diventa la Casa delle Libertà che riprende il progetto della Grande alleanza interclassista degasperiana perché anche se in modi diversi e qualche volta anche litigando fra di noi
Casini con più prudenza lavorando dall'interno
Io con meno prudenza e qualche volta passando attraverso l'accettazione dolorosa abbiamo lavorato perché quella realtà maturasse da essa nell'ascensore una nuova che la Casa delle Libertà nella quale possiamo pienamente riconosce
E chi non ha capito questo si condanna alla irrilevanza politica Andreotti D'Antoni Pechino hanno capito bene la fine dell'Ulivo
Ma non hanno guardato e non hanno capito il lavoro che l'abbiamo fatto per trasformare il vecchio polo nella Casa delle Libertà e parlano di noi come se fossimo ancora il vecchio Po
Ma guardate anche in questa vicenda vi immaginate come avrebbe reagito il vecchio POR la fine del mondo con rischi gravissimi di accentuare la crisi della democrazia italiana aperta da questo uso dello strumento televisivo avete visto come ha reagito la Casa delle Libertà con che senso della misura istituzionale stiamo lavorando per porre il problema all'attenzione della pubblica opinione
C'è un metro per me è un articolo di
Sergio Romano
Il più intelligente e culturalmente attrezzato dei nostri nemici
Un articolo in cui trasuda rabbia di non poterci attaccare di dover dire che in qualche modo però insomma abbiamo ragioni
In conclusione
Noi dobbiamo lavorare a costruire un ambiente favorevole per la crescita della pianta uomo
Questo è infine della nostra politica un ambiente naturale
Preservando l'aria l'acqua la terra consegnando alloggio alla generazione che verrà dopo di noi una terra perlomeno non peggiore se possibile un po'migliore di quella che ne abbiamo eredità
Ma dobbiamo lavorare a costruire un ambiente morale
Favorevole per la pianta vuole
E l'ambiente dell'uomo si chiama famiglia si chiama comune si chiama regione si chiama nazione si chiama comunità restituire agli italiani il senso di essere membri di una comunità dalla comunità piccola Della famiglia la grande comunità nazionale alla Comunità europea la comunità della umanità tutta secondo un ordine della solidarietà perché è chiaro che a ognuno di questi livelli corrisponde un dovere specifico di solidarietà
E noi non possiamo dire che siamo solidali con i bambini del Ciad cioè non ci importa nulla dei bambini italiani che a distanza di anni dai terremoti ancora vivono dentro
La questione bella immigrazione non è la questione di chi ha più senso della solidarietà e di chi ne ha di meno
E diversa
Il problema è che gli italiani poveri pensando che ne dobbiamo essere che noi italiani ricchi o non poveri comunque
Dobbiamo essere solitari prima con loro e poi con altri e quando vedono che altri ricevono più solidarietà
Di quanta ne ricevono loro si arrabbiano e non hanno tutti i torti arrabbiare dobbiamo ripristinare un ordine della solidarietà
Infine c'è una missione di verità sulla storia italiana
Non possiamo restituire agli italiani l'orgoglio di essere italiani se non diciamo la verità sulla storia italiana di frodi verso severità
Da dire c'è da dire una verità sulla mafia
La mafia non ignora la democrazia cristiana ieri come non è Berlusconi oggi
L'esplosione della nuova mafia nasce nel momento in cui i democratici cristiani prendono l'iniziativa nuova e forte di lotta alla mafia
Mille novecentonovantuno mille novecentonovantadue
Chi ha fatto le leggi che hanno messo la mafia in una
Leggi per certi aspetti pericolose perché hanno instaurato un regime di eccezione che viola alcuni principi di civiltà giuridica diciamocelo fra di noi ma che comunque hanno messo la mafia in un angolo le ha fatte Andreotti le ha fatte Scotti e le ha fatte Martelli questo ciò che ha provocato l'esplosione della mafia che per la prima volta nella sua storia si è sentita messa in un angolo
Ma la verità sulla storia italiana e anche la verità sulle origini e la natura della nazione italiana
Qualcuno ha detto che l'otto settembre morta la parte
L'otto settembre del quarantatré morta una idea di patria quella idea di patria che vede l'Italia come una specie di altra Germania
La base culturale
Il bello vecchio Stato italiano è stata costruita dagli che gli anni di Napoli che volevano unitaria come la Prussia che si affermasse sul terreno della violenza e della potenza militare quella idea di patria muore
L'otto settembre c'è un'altra idea di patria sostenuta dai comunisti di la l'Italia come l'avanguardia della rivoluzione in Occidente
Che pensa attraverso la resistenza di costruire la continuità fra il Risorgimento
E la rivoluzione mondiale che inizia di nuovo in Italia quella idea muore nel mille novecento ottantanove ma c'è un'altra idea di parte ride ad un'Italia che c'era prima
Perché costruita non da un manipolo di uomini che conquistano il potere ma costruita dal succedersi delle generazioni che dal cristianesimo hanno imparato ad amarci gli uni gli altri all'interno della famiglia
A lavorare dentro la famiglia per lasciare i figli qualcosa di più una vita migliore di quella che si è sperimentato e che in questo modo ha costruito una lingua ha costruito una cultura ha costruito una letteratura costruito un'economia costruito una storia
Questa idea di patria invece sopravvive e allora quando si parla di revisionismo storiografico se dobbiamo essere consapevoli che oggi l'Italia è davvero ad un bivio
Noi non vogliamo rivalutare il fascismo noi vogliamo che si ricordi sempre con lei fa creazione in massacro di Marzabotto e vogliamo che i nostri ragazzi leggano inviare via Laffranco
Ma vogliamo contemporaneamente che insieme col massacro di Marzabotto si ricorda il massacro di cattiva e insieme con il diario di Anna Frank si legga la giornata di Vandelli fabbrica di Foggini perché il dramma
Del nostro secolo
Non è il fascismo e il totalitarismo in tutte le sue dimensione e vogliamo che si riconosca che i comunisti italiani sono stati diversi da quelli degli altri Paesi ma vogliamo ricordare che sono stati diversi per un motivo fondamentale perché il diciotto aprile del mille novecentoquarantotto i democratici cristiani li hanno battuti
E non gli hanno permesso di prendere il potere
Fra il mille novecentoquarantacinque il mille novecentoquarantasette dove hanno preso il potere non solo fuori d'Italia ma anche in Italia a Reggio Emilia
A Ferrara a Ravenna hanno agito con gli stessi metodi con cui hanno agito i comunisti polacchi in Polonia comunisti cechi nella Repubblica cecoslovacca e così via attraverso un opera di vero e proprio sterminio degli avversari politici i criminali fascisti poi i fascisti che non erano criminali perché non tutti i fascisti erano criminali poi quelli che non erano fascisti ma Fi dubitava che fossero con loro puoi gli antifascisti
Che avrebbero potuto essere punto di riferimento poi la piccola borghesia agraria poi la piccola borghesia intellettuale poi i preti e se avessero avuto tempo di continuare avrebbero finito con i comunisti onesti perché gli ultimi ad essere implicati negli altri Paesi
Furono i comuni violenti
Noi dobbiamo ripristinare questa verità sulla storia italiana perché dopo perché oggi veramente c'è il rischio che muoia la patria italiana perché oggi e chiara un'alternativa
Ho il nichilismo portato dalla finestra con un mondiali insomma
Il quale ignora le radici ignora la storia ignora la cultura oppure il recupero del sentimento di essere nazione con le nostre
Radici culturali e religione che fanno di noi una nazione
Una e la via indicata da Giovanni Paolo secondo e non credo di essere clericale ricordandolo l'altra e la via che oggi indica la cultura della sinistra per la verità non solo in Italia ma anche in Europa
Il destino del paese e oggi in parte anche nelle nostre mani costruire il Biancofiore Fini ficca adempiere ad una missione
Una missione nazionale d'una missione europea per riscattare il senso e il valore di essere italiani e di essere europee per indicare un cammino di civiltà per l'Europa e per l'Italia