"Tommaso Buscetta: La mafia ha vinto" presentazione del libro di Saverio Lodato (Ed. Mondadori), organizzato dall'Arci (presso la Casa del Popolo, via San Bartolo a Cintoia 95

Bene buona sera a tutti
Io concedetemi anzitutto
A nome dell'Arci di Firenze a nome di questa la splendida casa del popolo e ce ne ospita stasera di dare il benvenuto a tutti voi innanzitutto e soprattutto
Ai nostri graditissimi ospiti che poi ben conoscete sono nei volti ben noti comunque io rigogliosa ripresentare tutti quanti innanzitutto Saverio lodato giornalista e autore ed è libero intervistato ma se Buscetta la maternità ma se ha vinto
Che questa sera farà da stimolo diciamo alle riflessivo alla nostra discussione alle le riflessioni che che qui verranno e poi con lui abbiamo qui Tom Benettollo e presidente nazionale dell'Arci abbiamo i magistrati Giancarlo Caselli è grato coloro che ringraziamo nuovamente ad essere ritorno restasse
L'onore dimenticato anzi lasciata volutamente per ultima Adriana Musella
Coordinatrice dell'associazione riferimenti che poi magari lei mediatiche Bettino non non conosce avrà modo di spiegare cos'è e cosa fa
E io devo ringraziare Adriana e riferimenti vero aver collaborato con l'Arci alla realizzazione di questa iniziativa non è la prima volta non è la prima iniziativa il realizziamo insieme e credo non sarà neanche
Neanche l'ultima sarà Adriana che
Ci guiderà diciamo nella confronto con Saverio lodato e nella nostra discussione stasera sui sui temi della serata
Voglio semplicemente niente
Richiamare ancora la vostra attenzione per un minuto prima di dare la parola Ata Triana su su una cosa che a me brani particolarmente che devo cogliere l'occasione per ventisette in questo nostro incontro di stasera come voi avete visto fa parte si inserisce in un calendario di gli appuntamenti che fra l'altro vi abbiamo distribuito trovate su ciascuna delle delle vostre sede dei da cui abbiamo dato il nome di Arci in festa Arci in festa è una rassegna che vero venti giorni toccherà molte Case del popolo della la nostra provincia de la nostra città
Questa fra l'altro in cui siamo stasera è una delle più importanti e significative e io ringrazio di nuovo io gli amici i compagni di questa casa del popolo della Ricci ospitato dicevo toccherà molti di queste strutture con tante iniziative occasioni di incontro e di svago di spettacolo iniziative di carattere culturale anche discussioni policy occasioni di di di impegno sociale in sostanza una un grande evento corale
E che ha sotto l'obiettivo di rendere visibile di rendere l'idea della ricchezza della varietà della complessità delle esperienze associative che dell'Arci rappresenta nella nostra città nel nostro territorio
Perché dico questo perché
Voglia arrivare a ad una considerazione come mai e perché mai
Secondo voi noi abbiamo deciso in questo ricco calendario in cui c'è un po'di tutto diciamo no di inserire un incontro su questo tema
Ed inserire un incontro con queste persone no vede quando noi dirigenti dell'Arci e ci capita spesso
Ci occupiamo delle grandi questioni del Paese no quando ci occupiamo delle questioni internazionali o quando ci occupiamo dei problemi della democrazia dei problemi delle istituzioni
Spesso ci sentiamo rivolgere una domanda di questo tipo no un po'bizzarra un po'un po'sorpresa ma cosa centrate voi cosa c'entra per voi forme le questioni internazionali cosa c'entra per voi con la mafia per esempio
Non siete voi forse quelli dei circoli delle bombole o delle Priscoli o del ballo liscio eccetera
Ecco vedete e vero voi siamo quelli dei circoli delle bombole però e siamo orgogliosi sufficienti rappresentare una straordinaria Rete EP occasioni di aggregazione nel tempo libero di socializzazione e noi non siamo solo questo
Perché il nostro associazionismo è anzitutto un fenomeno di partecipazione è un fenomeno di condivisione dei bisogni diciamo di socializzazione dei bisogni e ti condivisione delle responsabilità di praticare la cittadinanza attiva
Di Nostra Signora solismo e NATO ha avuto origine dagli obiettivi della tutela dei più deboli della promozione dei diritti di cittadinanza e questo resta il terreno principale su cui il nostro associazionismo intende continuare a a cimentarsi
Noi stasera parleremo di mafia parleremo di mafia e parleremo di giustizia
Continua a destra
Io sono convinto che il nostro mestiere il mestiere dell'Arci voglio dire i delle case del popolo e di questa associazione che assiste in questa struttura che è quello di promuovere cittadinanza di promuovere responsabilità civile
Di cui muovere cittadinanza consapevole sono convinto che questo abbiamo molto a che vedere con quella cultura della legalità
Che io credo sia comunque la risorsa più importante più preziosa
Che il nostro Paese abbia da spendere
Da mettere in campo contro la criminalità organizzata
Per la tutela salvaguardia della nostra democrazia vero il rinnovamento civile morale di questo paese ecco allora perché ed ecco spiegato il motivo per cui abbiamo voluto accanto a Beethoven pure accanto ai concerti organizzare questa cosa perché in una casa del popolo perché nella festa dell'Arci noi crediamo che abbia per noi comunque per noi ha molto senso parlare di mafia parlare di giustizia
Va molto senso per noi incontrarci con queste persone
Con questi magistrati che sono impegnati in prima fila in in una battaglia civile che per riavere tutto l'appoggio tutto l'impegno tutto il sostegno da parte nostra come cittadini di questo Paese questo volevo dirvi con questo
Vi ringrazio di nuovo fu di essere qua con noi dei lascio ad Adriana il compito utili entrare nel si può del
Della questione di cominciare a parlare del libro
Buona sera prima di iniziare
Io voglio portare in b i saluti di Antonino Caponnetto Antonino Caponnetto
Che se se ne doveva essere qui con noi ma purtroppo per le sue condizioni di salute non non è qui
Antonino Caponnetto e e fondatore
E i presidenti di riferimenti città questo onore ci ha aiutato a fondare a portare avanti questo questo coordinamento
Nel mille che combatte una sua battaglia nelle regioni specialmente le regioni meridionali
Battaglia e non facile contro la criminalità organizzata una battaglia fuori della legalità quindi da questa platea stasera salutiamo con molta
Premesso
La scenetta primo pentito di mafia quindici anni fa nel mille centottantaquattro inizia la sua collaborazione con la giustizia
Dopo quarant'anni e di appartenenza a Cosa Nostra
Contribuisce all'istruzione del maxiprocesso e svela nomi meccanismi dell'organizzazione nomi meccanismi fino ad allora sconosciuti agli inquirenti
Dobbiamo congelando il balcone aveva scommesso la memoria sulla sconfitta di Cosa Nostra oggi Tommaso Buscetta a settantun anni
Riconosce di aver sbagliato previsione la mafia dice ci sarà ancora perché non hanno potuto più combatterla
In quale zona qualche anno fa preferiscono interessarsi di altri argomenti non c'è un garantisce mostra tutta c'è silenzio un silenzio strano
Pesanti questa parola Buscetta
Ma appare Specchia Nino in pieno alla realtà di questi giorni
La mafia e lui dice assunto molto più importante
Troppo
Dicono più Lanati assunto un ruolo molto più importante
Di quello avuto in passato riuscita a rendersi invisibile senza però spendere
Non sente più don Masino Buscetta quella voglia di sconfiggere la mafia da parte dello Stato
Cosa nostra dice e viva perché divenuta un patto politico il giudice forze dell'ordine sono presi di mira sbeffeggiati accusati di essere persecutori quando non addirittura accusati di essere degli assassini
E non è purtroppo dobbiamo riconoscere
Che
Sì tanta gente dilettanti zombie che ne credevamo essersi Chiussi realmente nei loro rifugi che credevamo esserci di cui credevamo esserci liberati stanno ritornando alla ribalta
Come dobbiamo riconoscere che tante vittime perseguitati
Della giustizia
Vengono dimenticati mentre oggi proprio queste persone che credevamo un giorno di aver sconfitto nel loro modo di essere nel nel loro sistema perché rappresentavano certo sistema
Proprio queste persone dicevo
Oggi assumono il ruolo di perseguitati perseguitati sessisti dobbiamo riconoscere e tanti mafiosi vengono rimessi in libertà in barba a qualsiasi logica
Una giustizia
Per semplice decorrenza di termini o di custodia
Persone semplici decorrenza dei termini di custodia tedesco
E vengono rimessi in libertà tra il disinteresse indifferenza generale ma soprattutto rami nell'indifferenza della classe politica
Cisaria quindi di restaurazione
C'è
Purtroppo un mimetismo anche in alcuni esponenti politici
Anche Buscetta parla in questo libro di mimetismo dice che il bipolarismo una seconda pelle della mafia
In una appassionata e lucida intervista Saverio lodato Saverio lodato
Esperto di problemi di mafia un giornalista che ha scritto numerosi libri sulla mafia
Buscetta torna a parlare traccia un bilancio desolante dello stato attuale della lotta alla criminalità organizzata
Spiega perché l'intreccio mafia politica e istituzioni non è stato sciolto fra pregiudicati rimessi in libertà infinite discussioni solo della magistratura dispute sul cinquecentotredici
Spiega perché Bernardo Provenzano
Pur rimanendo invisibile in una clandestinità di quarantun'anni sia destinato ad essere leader che guiderà il riscatto della marca nei prossimi anni
Buscetta ripercorre piccole grandi tappe della propria vita che ripercorre lontano dalla sua gente dalla sua terra difficili sente un'immensa Nostalgia
Senta il suo passato
Si dice nel libro come una maledizione Buscetta ha perso la carica di uomo d'onore ma ha perso anche il suo vero nome con la collaborazione racconta di aver cambiato nome quasi duecento volte
Va subito lo sterminio di figli e nipoti circa una dozzina eppure conosceva
Eppure dice diciamo non rinunciano rinuncia a una abbiamo fede in Dio
Al suo pentimento storico seguirono altresì centinaia di pentimenti nel nostro Paese
In questo libro ritorna a farsi sentire oggi la sua voce
La sua voce in un'epoca in cui molti sembrano aver dimenticato ed invia il suo ultimo messaggio
Ci sembra rileggendo queste pagine di essere tornati indietro di circa venti anni
Si dice nel libro lodato dice nella sua prestazione Buscetta sembra voler chiedere certi politici vi ricordate della mafia
Buscetta parla di un mondo contraddittorio e complice che definisce nauseante
Un mondo dove si fa finta di voler capire la mafia separandola nettamente dalla politica e dalle istituzioni come se Cosa Nostra non avesse mai avuto dalla sua parte politici potenti e spesso mafiosi essi stessi alleanza fisiologica dice Buscetta senza le quali la mafia non insistere
Un mondo dove le leggi non vengono rispettate ma discussi all'infinito egli parla del nostro mondo attuale
Dei nostri giorni
Dove buona parte dei politici non ha più memoria e lavora perfettamente per il ritorno alla normalità quella normalità così utile alla mafia
Buscetta non possiede più ottimismo
Oggi quell'ottimismo che invece per anni fu una specie di propellente per la macchina antimafia
Si vorrebbe far credere dice che la tempesta si è passata con gli arrosti gli arresti di Riina di Brusca di Bagarella
Esistono in carcere
Gli amici gli omicidi ormai bensì della mafia avvengono molto raramente e solo in casi eccezionali
Ma Cosa Nostra sta
Preparando
Sta pagando le dice un piccolo prezzo un piccolo pezzo in cambio di una grande contropartita indica in questa contropartita dello Stato l'eliminazione dell'ergastolo la modifica di alcuni articoli del Codice la discussione sull'articolo quarantuno bis per cui qualcuno ritiene che il carcere duro sia eccessivo per i boss mafiosi
Indica il discredito dei collaboratori di giustizia
Sui collaboratori
Dire giustizia i famosi pentiti
Oggi si fa un gran parlare
Dire che si fa Euridice di ogni erba un fascio e una maniera elegante per tacere che le ragioni che muovono alcune crociate sono esclusivamente politiche
Pentiti sei miliardario pentiti mantenuti dallo Stato pentiti scortati e protetti graziati dei tribunali creduti sulla parola pentiti con licenza di uccidere
Ora
Generalizzare è molto facile ma capire un po'di meno
Collaboratori di giustizia non dimentichiamolo poi da spiegheranno certamente meglio i magistrati sono stati indispensabili e inutili nella lotta alla mafia
Certamente ci sono state le cessioni
Denigratori di questo fenomeno si dice nel libro affermano che essa secondo loro il fenomeno non sarebbe più utile ma chi denigra le collaborazioni dice Buscetta dimentica quanti disgrazie hanno dovuto affrontare alcune di queste persone
Alcuni di loro c'erano motivi consistenti di collaborare per altri c'erano ragioni di convenienza contingente
Intanto poco il numero elevato e non previsto di queste collaborazioni secondo Buscetta ha creato una situazione amministrativa caotica
Si sono commessi errori ma e gli errori non furono mai corpo corretti
C'è una legge
è in discussione che deve essere approvata dal Parlamento che ancora spetta danni certamente questa non è colpa dei pentiti
Nicola protetti giustizia
Parla Buscetta anche dalla commissione antimafia del suo presidente col quale non pare essere tanto d'accordo
Alcuni di voi ricorderanno la polemica che
Ottaviano Del Turco sollevò due anni fa a proposito delle dichiarazioni di Tommaso Buscetta
Sulla politica italiana
Otteniamo il turco
Gridò allo scandalo
Definendo Buscetta un delinquente
Infangare la con le sue dichiarazioni
Lo Stato la dignità dello Stato e quindi una vergogna per la Repubblica italiana
Noi allora
Ritenemmo di dover rispondere affermazione
Molto grande da parte di un esponente restituzioni
Perché
Bisognerebbe
Parlando di Buscetta
Conoscere la storia
E chi si occupa di antimafia dovrebbe conoscere quindi la storia che lo Stato
Diciamo percorso nella lotta alla mafia e certamente Buscetta non è un procuratore passi si ma per scelta assegna l'inizio della collaborazione nel nostro paese
La mafia
Sì finisce
Tommaso Buscetta in tempi brevi farà di tutto per ottenere la revisione di alcuni processi riuscirà ancora una volta stringere le sue alleanze con referenti
I nuovi fin quando non deciderà di scatenare una nuova guerra
Corsi e ricorsi storici
L'anno la storia si ripete
Buscetta dice di avere la sensazione che in Italia si voglia chiudere il capitolo mafia con lo scopo di far cessare la lotta alla mafia
Cosa Nostra omicidi stragi regolamenti di conti tra ATC appalti estorsioni occupazione del territorio ma Cosa nostra e tutto questo perché a un mondo intorno dal quale riceve costrizione
E dal quale non è mai stata isolata
Cosa nostra lei cioè è uno Stato nello Stato
Dice Buscetta ancora o ritorna le memorie dei fatti
Memoria fatta di alto strategica entrati di sangue delle vittime uccise o vincerà ancora una volta la normalità mafiosa
Uomini come Caselli
Come Colombo
Saranno visti con fastidio
Perché di ostacolo alla rimozione dei ricordi
Colombo l'aggiunto io non lo nomina non lo nomina Buscetta ma io voglio aggiungerlo perché rappresenta anche loro un pezzo di storia di questo Paese
Ma un Paese può mai voltare pagina senza mettere un punto fermo
Mettere un punto presuppone una scelta non un compromesso
Eletti ma anche diventata
Faccio una questione personale è una questione di alcuni individui
Di mafia parlano soltanto gli addetti ai lavori che vengono lasciati soli
Ora
Giudice Buscetta sempre riferendosi alla politica la politica non vuole essere processata
E quando dice politica intende un immenso mondo fatto di finanza economia e potere
C'è un livello che non deve essere superato Cosa Nostra può convivere con lo Stato ma non deve strappare
Sì Cosa Nostra accetta questa regola e l'indice lo Stato accetterà la presenza di Cosa Nostra
Favorendo il ritorno all'omertà
La strategia è contro la collaborazione dei pentiti
Perché hanno parlato di politica e di Trichet
Ma la politica avuto la parte importante nelle cose ma chiosa della politica c'è stata dentro e fuori Cosa Nostra Matei Sindona caldi Pecorelli Ambrosoli
In tutti questi in omicidi
C'è un interesse
Buscetta
E si domanda Dickey sia quest'interesse infine certo degli straccioni finisce non sono gli straccioni a decidere i delitti così eccellenti le persone interessate fanno parte lì dice del nostro mondo tutela no enormi interessi economici e di potere
Fanno beneficenza vanno a messa vengono benedette e assiepiamo rappresentano in Italia dispensano socialisti ma anche lezioni e analisi politiche
Non mi meraviglia e gli dice che queste persone non si vogliano far processare e quando capiterà un incidente di percorso si manipoli era così tanto alla verità che la società emetterà una sentenza di assoluzione più importante delle sentenze dei giudici cattivi
Ecco perché la normalizzazione dice Buscetta è un interesse comune a Cosa Nostra e alla politica
Il ventiquattro settembre novanta
Giocando Tano Badalamenti e Michelangelo la Barbera
Durissime sono state le polemiche contro i giudici e contro i pentiti
Buscetta commenta
Prevedevo le reazioni isteriche di un mondo colluse complice ben che vada sparito e incoerente
Fin qui commentò mio commento
A Libero
Più che commenta direi a voi un'illustrazione
Le pare del del libro delle parole di Buscetta
Vorrei chiedere al dottor Caselli
Lei dottor Caselli conobbe Buscetta nell'aprile del novantatré quando si recò negli Stati Uniti per interrogarlo sui rapporti mafia-politica
Quel giorno per la prima volta Buscetta fece il nome di Andreotti
Racconta come egli dice deliberò di un incontro tra il senatore Badalamenti
Uno dei Salvo e Filippo Dini i quali si sarebbero recati Andreotti per ringraziarlo per l'aggiustamento di un processo in Cassazione
Buscetta dichiara però nel giro di non aver mai indicato Andreotti quale mandante del delitto Pecorelli perché ciò non gli era stato riferito
E i commentatori
I commentatori della sentenza di Perugia hanno visto nella sentenza stessa la sconfessione dell'iter delle rivelazioni di Buscetta e quindi diciamo
Hanno avuto un pretesto più per
Commentare e denigrare la sua collaborazione
Io vorrei chiedere il
Cosa
Ne pensa e ancora Buscetta ritiene che nelle stragi
E non ci sia stato soltanto la volontà della mafia
Che inoltre la mafia con le stragi
Voleva lanciare un messaggio ben preciso noi oggi dopo aver letto queste pagine ci domandiamo quale messaggio la mafia voleva inviare e quali le le gamme
Di a cui accennavo scenetta tra il famoso papello di Toto Rina papello consegnato
Alle istituzioni alle autorità tra le due stragi e le stragi stesse
Domande tutte
Tanto belle quanto difficile in poco a nessuna di queste domande io risponderò mi dispiace
Su persino un po'imbarazzato io sono assolutamente convinto
Che la sentenza di alcolica si tratta di sentenze
Con l'attività di indagine e di inchiesta in alcuni casi
Con riferimento alle domande prima formulate si tratta di indagine o di inchieste possibili fatte le stragi
Sono suonate come dove le sentenze dell'inchiesta
Si debba parlare
Anche in termini molto critici se necessario purché sempre rispettosi basati su dati di fatto
Ma che non possono non debbono a parlarne di Taranto coloro che per un verso o per l'altro
Al lavoro che ha portato a queste sentenze al lavoro che già sostanziato in queste indagini queste inchieste hanno partecipato nel mio caso ecco perché ritengo che a queste domande scusandomi
Con chi le ha formulate con voi
Cedere tensione ascoltate ritengo di Roma potere assolutamente risponde
Allora o l'arroganza che contraddistingue i magistrati che ricevono tre domande parlano d'altro
Che i magistrati lo sapete sono arroganti listini sono terribilmente scostante sono
Cattivi e malvagi
Darne ulteriore dimostrazione anche questa sera io coinvolgono completino che mi ero preparato
Accantonando e mi scuso davvero vedova
Dunque
è il titolo del libro la mafia ha vinto
Si erano susseguite l'aver ragione Buscetta
Non so se abbia ragione sia scritto questo titolo che ovviamente di estrema sintesi di considerazioni assai più articolato e che nel corso del libro vengono dei paradossi sviluppandosi articolandosi
Credo che per risponda alla domanda se sia vero che la pace ha vinto se sia esatto questo titolo se siano
Accettabili rispondenti alla realtà delle cose
Riconsiderazione del libero sintetizzate estremamente sintetizzate nel titolo
Possa essere utile
Troppo ambizioso parlati storia la marcia tentare una sorta di periodizzazione
Intanto della mafia quanto piuttosto della risposta investigativa giudiziaria
Che la macchina si è tentato alla console queste
Romeo cinquantina d'anni a occhio e croce per fermarsi agli ultimissimi privo di di mafia e dia risposta alla mafia
Ecco io credo che si possano distinguere alcuni periodi alcune fasi
Una fase di negazione
Quando si diceva che la mafia non c'era neppure
La fase della verità
Fa le veci vien fuori che la mafia c'è come
La fase della vergogna
Quando Falcone Borsellino sarà impedito di continuare a lavorare
Da parte della tragedia quando Falcone Borsellino saranno uccisi da far del riscatto dopo le stragi la fase come dire la confusione
è stato detto un attimo fa possiamo insieme se è vero o non è vero quanto eventualmente sia dello della restaurazione nel tentativo di restaurazione
Qualche parola per ciascuno
Di questi periodi per ciascuna di queste frasi
Proprio per inquadrare anche in questa privatizzazione le considerazioni del libro di Buscetta e
Arrivare pure a qualche conclusione circa la rispondenza al vero o meno grazie e si nel libro sostenuta titolo
Sottolineata
Prima fase con la negazione c'era una volta
Ma non è la notte dei tempi
Venticinque trent'anni fa che la mafia non esisteva
Negavano ufficialmente e solennemente
è il più autorevole dei modi l'esistenza stessa della macchia fiordi procuratori generali cardinali notabili
Uomini politici dell'estrazione emersa
Esce la mafia non esisteva
Ovviamente
Pochi nessuno la cercava
E quei pochi pochissimi
Che tuttavia la cercavano
Dal punto di vista investigativo e giudiziario
Quando riuscivano a mettere su qualcosa
Io sono abilmente vedevano concludere il loro lavoro con l'insufficienza di prove
Società il primo pentito conosciuto primo pentito utilizzato
Ma il primo quasi un proto pentito
è stato un certo Leonardo vitale
Un signore che quando la pace non esisteva cioè per la fase che la mafia non esisteva si negava ufficialmente esistenza dalla mafia
Io non si è presentato in un ufficio pubblico
La vettura sono mafioso
Ha raccontato tutto ciò che come mafioso aveva fatto quali erano i suoi
Compresi
Di mafiosità i delitti di mafia ma la mafia non esisteva
Conseguenza
Elementare
Hanno preso per pazzo
Se la cosa non esistono dice no cioè e io anzi ci sono stato dentro e fuori passo
Io non sto mica scherzando questo signore
Che ha detto così
Che quindici vent'anni dopo si riveleranno esatte al millimetro
Precise
Concrete
Viene creduto nessuno
E su dichiarazione non vengono sviluppati utilizzate prese sul serio da nessuno Ellul finisce in manicomio giudiziario Barcellona Pozzo di Gotto c'aveva anche del suo esser chiaro ma ci finisce quasi inesorabile lettera è uno che parla di mafia in termini concreti quanto la mafia non esiste erotico cardinali ripeto il procuratore generale è fatto
E i toni come si resta dieci anni
Ma quando esce la faccia che c'era
E che sapeva come sta sempre quanto pericolosi siano i pentimenti
Quanto siano un siluro sotto la linea di galleggiamento dalla sua compattezza serenità efficienza credibilità lo ammazza
Nessuno gli ha creduto
Era finito in manicomio giudiziario c'era stato per dieci anni
Quando esce è uno straccione
Sta proprio fisicamente parlandone con tutto il rispetto che è assolutamente necessario e tuttavia la mafia uccide
La mafia non esisteva
Anche la mafia non sia esistita per un lunghissimo periodo dalla nostra storia
è dimostrata ordinario di dovuta al fatto che bisogna aspettare il mille novecentottantatré
è il solito ricostruito come ha via
Grata efferato delitto perché qualcosa si scuote si muova
Era dell'articolo quattrocentosedici bis
Visto
La cosa che prima non c'era e che poi si infila per tappare un buco nel nostro ordinamento mille novecentottantatré perché nel nostro ordinamento
Sì riconosciuta esistenza della pace fino a quel momento la mafia non esisteva non c'era una norma del codice penale
Che fotografa asset traducesse in termini
Legislativi questa realtà incontestabile
La mafia come associazione criminosa ma perché perché la parte da un'isola di tempo non è esistita
Se ne negata ufficialmente solennemente
L'esistenza stessa più
Le conseguenze non sono state soltanto assoluzioni per insufficienza di prove quelle poche volte che si faccia qualcosa
Trovato pentiti non creduti che finiscono in manicomio
Mancanza di norme adeguate per combattere questa realtà
Tanto stima aspettare mille novecentottantatré
è stata anche che con le migliori intenzioni più Siri tra coloro che studiavano questo fenomeno certo punto visto che la via giudiziaria di risposta la mafia non funzionava hanno deciso di inventarsene un altro
Cercare di contenere e contrastare la mafia
Comunque cosiddette misure di prevenzione
E allora ecco se non riusciva a condannare quello che tutti sapevano essere un mafioso mandarlo
Favorire alcun fino al soggiorno obbligato col risultato a Prodi
Anticipa accelerare una sorta di spurgo di diffusione
Dispersione
Sul territorio nazionale di teste di ponte mafiosa che poi
Significano
La macchia d'olio non aveva bisogno di questo la mafia per espandersi e l'espressività e la mafia una sua caratteristica strutturale ma certamente
Queste risposte per via amministrativa essendo fallita la via giudiziaria hanno comportato l'accelerazione al situazione quella l'estorsione che comunque ci sarebbe stata una che abbiamo avuto
Nella prima fase
Suona falso e per la verità
La mafia non esiste
Esisteva
Esisteva ammazzando
Palermo è l'unica capitale europea
Che ha dovuto purtroppo registrare una vera e propria di capita azioni
Dei vertici istituzionali tutti
Capo denitrificatore di polizia capo dell'investigatore di carabinieri
Carlo dei magistrati del pubblico ministero capo dei magistrati due volte Terranova Chinnici dell'ufficio istruzione
Un attimo
Del partito di maggioranza la Democrazia Cristiana tersa che Mattarella capo del partito di opposizione Partito Comunista principale partito di opposizione relatore
Rappresentante più alto dello stato generale tetto della chiesa
Tutti i vertici istituzionali Palermo unica capitale d'Europa registrare
Questa sequenza incredibile
Diritti
Tutti i registri sono stati e capitali
La mafia che concilia la pace che non esiste
Finché non comincia la fase della verità
Fa parte del pool di Caponnetto prima dei chiarimenti
Di Falcone e Borsellino degli altri magistrati croci soluzione al tribunale di Palermo
Che si organizzano
Per scoprire
Qui l'organizzazione che tutti sapevano resterebbe ancorché ufficialmente la cosa è stata così a lungo negato l'esistenza
Sono intelligenti capaci sanno organizzare il proprio lavoro con delle forze di polizia che collaborano con loro
E i risultati arrivano Falcone ha sempre insegnato a se stesso e gli altri che la pace non è invincibile
Diceva Falcone una vicenda umana come tutte le altre un inizio uno sviluppo provenissero dalla fine basta volerlo
Organizzarsi perché accada
Falcone Borsellino si sono organizzati
E hanno costruito il così detto maxiprocesso massimo perché fossero malati di gigantismo
Ah perché maxi che era stata l'impunità della mafia
E anni e anni e anni
E decine decine decine erano state le persone magari cercate o scoperti e centinaia di delitti
E impuniti commessi fino a quel momento
Maxiprocesso e la fine del mito della intollerabilità della
La macchina si può sconfigge
Della fase la verità la ma esiste
E l'altra ad evitare che la mafia non è invincibile
Fa comincia a terza fase capacitivo mentre chiamare tratta il Golia
Perché succede un fatto Kiron su definire altrimenti che
Come è vergognoso
Ma che non è soltanto la questura criminale
E conoscere criminale morti stragi
Feriti
è anche una questione sociale
La questione economica la questione politica una questione di democrazia nazionale blocca perché al menti lo sviluppo economico nelle regioni in cui è particolarmente presente è un'insidia
Per il libero mercato ovunque
è un condizionamento
La domanda
Che tutti ci poniamo
E chi i magistrati di Palermo Caltanissetta e Firenze stanno ancora cercando
Di risolutore
Stragi di mafia quell'autunno novantatré ma
Perché per come
Ecco questione nazionale di democrazia
Sconfiggere la mafia quindi non è problema di guardie e ladri
Che possa interessare convenire soltanto poliziotti carabinieri magistrati che problema che dire interessare a tutti
Sconfiggere la mafia e fare del bene alla società la collettività tutta nel momento in cui Falcone Borsellino fanno questo venendo a questo servizio la collettività e ci riescono
Splendidamente
Invece di essere aiutati sostenuti spinti
Dotati di mezzi e strumenti ancora più efficiente perché andassero avanti vengono letteralmente spazzati via
Una polemica dopo l'altra
Professionisti dall'Antimafia
L'uso spregiudicato e pentiti
Il pool come centro di potere
Distorsione
Della funzione si ritira a fini politici Falcone che tutto era venuta comunista si sentiva comunista un giorno sì e l'altro a
Alla fine lo smantellamento del pool l'azzeramento del pool tra fine
Questa stagione finalmente di recupero
Di efficienza investigativa e giudiziaria contro la mafia
Purtroppo
Dopo la fase nella vita dal fardello del godimento con la farfalla precoloniale
La tragedia
Le stragi incapaci di D'Alema
Falcone Borsellino è stato prima impedito di continuare
La loro attività professionali
Falcone
Trasferendosi da Palermo a Roma riesce a riprendere fino ad un discorso
Che soltanto lui era in grado di fare con quell'incisività e con la conoscenza
Della realtà
Dell'organizzazione di cosa nostra Borsellino da Marsala torna a Palermo in procura
Qualcosa comincia a muoversi incisivamente pericolosamente per Cosa Nostra anche per questo motivo forse non soltanto per questo motivo è sicuramente anche per questo motivo le stragi del novantadue a tragedie
Ed è una fase di paura
Sconforto
Preoccupazioni no né per il nostro Paese sembra che tutto sia perduto
Caponnetto che dopo pienamente dopo la morte di Borsellino va in televisione a dire
Non c'è più niente da fare ce lo ricordiamo tutti attualmente quell'uomo coraggioso splendido che poi siccome sumera se stasera non c'è perché si è consumato dato in giro
Per le piazze per le scuole per le strade per le parrocchie dovunque
Vi fosse la possibilità di parlare soprattutto ai giovani per testimoniare
Cos'era successo e perché non succedesse mai più
Tutto sembra perduto ma poi nostro paese invece
Ecco
La stagione del pescato a farle del riscatto altro paese si ribella
C'è una sollevazione di popolo una mobilitazione molto forte tra società civile tutte ma se si Sicilia foto a Palermo Palermo Demetra cita pilota e questo riscatto
Restituzione espromittente Tom forte recupero di efficienza per gli apparati investigativi giudiziari dello Stato
E i risultati arrivano
Dai tanti arrestati come mai prima
Per il numero e caratura criminale
Delitti gravissimi a partire dalle stati ricostruiti e condanne
Conseguentemente inflitte
Pene pesanti chili capita corrispondente a quella dei fatti giudicati
Finalmente dopo la parentesi del pool di Falcone e Borsellino
Un ripristino di legalità
In zone caratterizzata al controllo totalizzante feroce della protezione mafiosa
Finalmente indagini il controllo di legalità che si estende anche le così dette zone grigie rapporti tra mafia politica varie istituzioni Pavia ed economia
La stagione del riscatto questa attività
Possono esserci stati errori di impostazione di sviluppo di risultati sia per carità qualche attività umana che si sottragga questo rischio l'attività
Ti accertamento dalla parità investigativa o giudiziari
Ma nella sostanza gli anni del riscatto per Ricupero
Sebbene siamo all'ultima frase
Ieri oggi confusione secondo me
Come ipotesi di tentativo di restaurazione sentiamo formulare autorevolmente e che non tocca a me invece esprimere verità
La faceva riscatto trasformata
Un tempo perso denaro sprecato anche elemento dello stato riscritto sconfitta dalla democrazia
La realtà sette anni di riscatto di recupero
Diventano sterminio della verità e della logica
è un esercizio onesto dire di inciviltà
All'instaurazione
Qualcuno sostiene anche
Cerca di affermarsi
Con una Campania
Da tiro ben orchestrata
Organizzata senza dispendio di mezzi diversi e neanche di falsità tesa a dimostrare
Proprio che il riscatto è stato tutt'altro è stato un arretramento
La conclusione se conclusione si può tentare
Ci sembra che si vogliano due processi
Un processo per imputati cosiddetti eccellenti processo invece
Le coppole storte per i mafiosi anche di grande caratura criminale ma
Che non appartengo alla categoria imputati eccellenti
Perché se gli anni del riscatto dei delitti gravissimi ricostruiti delle condanne inflitte sono stati da più anni di arretramento per paradosso ai primi preparò lamentarsi in Kansas scusate l'espressione Sorella Fior di condanna altre cose sono andate così storte e allora
Ma se così non è e così non è ovviamente ecco poetici e due misure nella ricostruzione di questi sette anni dopo le stragi
Due logiche i pentiti hanno un peso quando parlo di ritirare un peso diverso o di qualcos'altro
Con problemi per l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Sullo sfondo queste campagne
Scusatemi
C'è anche l'anima di Buscetta ricorrono frequentemente
La funzione giudiziaria quanto
Esplicata in maniera libera e indipendente
Che rappresentano un problema per
Io credo la democrazia
Corretto
Indipendente
Esercizio della funzione giudiziaria che caposaldo della democrazia
Io cito sempre voglio fare anche questa sera perché mi sembra che ci sia ancora oggi moltissimo da apprendere
Calamandrei
Elogi per i giudici scritto da un avvocato
Parla di Aurelio Sansoni magistrato toscano
Genera ingegno fasciste veniva chiamato preture rosso
Scrive Calamandrei invece non era vero offre Vinicio
Era soltanto una coscienza tranquillamente fiera
Non disposta a rinnegare la volontà degli squadristi che invadevano le aule
Era semplicemente un giudice giusto e per questo lo chiamavano rosso
Perché sempre conclude Calamandrei
Fra le tante sofferenze che attendono giudice giusto vi è anche quella di sentirsi accusare
Quando non è disposto a servire una frazione
Di essere al servizio della fazione contraria
è oggi
Fascismo non c'è più per fortuna sia democrazia come conquista storica irreversibile
O qualche volta sembra che certi metodi che affiorino
L'olio di ricino prima somministrato per umiliare
Attraverso umiliazione ambientare l'avversario
E lo si somministrava col bottiglione
Oggi
Punto interrogativo retorico
Forse qualche volta
Al Buttiglione non si sostituisce
Come dire il tubo catodico
Ecco anche questo problema
Lasciamo perdere le battute lasciamo perdere i paradossi e siamo fratelli confronti improponibili perché
Fra gli storici sono Stellar mente diverse fra loro
Ripeto non comparate
Diciamo soltanto che come ai tempi del fascismo così oggi sono tantissimi ore di docenza sono i giudici capaci di conservare una coscienza tranquillamente fiera giudici onesti
Che vogliono restare tali nonostante l'aggressione costante gli attacchi sono tanti tantissimi questi giudici la stragrande Stra grandissima maggioranza dei magistrati italiani
Ma non debbono restare soli non devono restare indifesi
Aggressioni contro il libero indipendente esercizio la funzione giudiziaria
Che riguardano richieste i rinvii a giudizio le assoluzioni del condannato tre volte che non combina poco determinate aspettativa o determinati interessi
Vanno respinte dialetticamente respinte come incivili
Come un pericolo per la democrazia restano in silenzio è pericoloso per la democrazia
Sì ricapitola farsi un po'con prezzi tutto questo
Erano e sono arrivato alla fine
Se questi sono i peli della mafia
Si può dire che oggi
La mafia ha vinto
C'era una volta che la mafia
Buoni sistemi oggi voglio citare questo passo di Buscetta che nel suo linguaggio molto vivo molto immediato pregio del libro porsi parla Buscetta
E così ha saputo prenderlo in presa diretta
Rodato assunta quello che si dice perché si presenta questo rigore parlare pare dell'autore
è impossibile lavorato è bravo Rosato
E uno di coloro che maggiormente si sono occupati facendo capire a tanti altri
Di cose di mafia
Uno che il suo coraggio dice ora regista
Qualcuno ricorderà l'ho pagato anche in altri tempi con
Tanti giorni non so quanto di carcere
Accusato di ricettazione perché aveva pubblicato un verbale del reato che si era ritenuto di adesione di recitazione del foglio
Usato per copiare quel verbale
L'uomo coraggioso
L'uomo intellettualmente curiosissimo
Poche sicuramente non si ferma
A quelle che è facile comodo va a colpire Maskawa col rischio anche personale dimostrato dalla sua esperienza personale questo libro
è ulteriore sviluppo di questo percorso ed è un buon libro poi si può discutere si può criticare Spur non accetterebbe
E molti passaggi il contenuto le tesi ma come elemento di conoscenza bene
Domanda se stesso Buscetta sono dunque totalmente pessimista
Fino
Perché la situazione trio descritto contiene un divertente paradosso
Neanche i più accaniti teorici del ritorno alla normalità col coraggio di dire che la mafia non c'è più
è l'ultima foglia di fico che gli rimane sanno che se lo dicessero farebbero ridere l'Italia
E questo è uno risultati positivi di questi ultimi quindici anni
Ogni italiano in grado di intendere e di volere imparato a conoscere un fenomeno che per oltre quaranta anni veniva considerato soltanto un fenomeno criminale tipicamente siciliano però visto che titola mercato
Come l'esistenza stessa
è un risultato sufficiente
Per non essere totalmente pessimisti non lo so
Io tendenzialmente sono portata a essere più ottimista ripartono sia cosciente di quanto dal libro di Buscetta tragiche con Buscetta lodato sarà
Finisca per
Risultare
Perché
E Piero che attraversiamo un momento di confusione e di possibile restaurazione altrettanto vero però che
Ci sono ancora potenzialità importanti imponenti direi
Per continuare
Quel proficuo produttivo positivo lavoro
Che è cominciato dopo le stragi che ha caratterizzato la stagione che ha definito del riscatto
Certi profili un'occasione
Straordinaria è stata sfruttata fino in fondo
Se ha perso qualche colpo sbancata qualche occasione ma per altri profili le possibilità di andare avanti sono ancora straordinariamente
Significativi
Allora tocca hanno mogli a tutti quanti voi continuate a parlare di queste cose approfondire questi temi fa crescere la consapevolezza che non è questione soltanto siciliana non è questione di guarirà tre questioni di democrazia
Perché la continuità di risposta all'interesse di tutti si assicura
E soprattutto bisogna secondo me
Of con questo davvero finito
Rendersi conto di un fatto a fronte delle tante tantissime mistificazioni basate anche su atti sì conformazione la dimenticanza che tutti noi che vengono portate avanti
Massicciamente di questi temi
Non è finito
Tra le tante cose che non sono vere che Falcone e Borsellino il pool di Falcone e Borsellino
Non è andato oltre
Il livello l'indagine che ha caratterizzato il loro lavoro perché non esiste livello superiore a quello da loro tocca tra loro straordinaria capacità professionale
Non è vero che le inchieste
Del dopo stragi sono occupate anche di mafia e politica perché c'è stato un uso distorto una futura giudiziarie alla ricerca del capro espiatorio politico
O addirittura per inventare esistenza di questi rapporti questi rapporti ci sono sempre stati ci sono a prescindere poi ovvio
Dalla dimostrazione o dimostra peritare la responsabilità di questo o quello è un discorso di carattere generale astratto che sto facendo se Falcone e Borsellino
Non sono andati oltre
Esse inoltre si è dato e successivamente anche perché Buscetta e altri insieme a Buscetta
Dopo le stragi hanno detto ci sono quelli sentiti condannati a dire una sorta di Tito quale contratto con chi era morto arrestati novantadue
Cosa che a Falcone articolo voluto dire
A qualcuno potrà sembrare che io sia stato un calcolatore
Dice Buscetta manutentore considerate
A Falcone chiesi scusa di non aver detto tutto
E principalmente della politica
Perché il mille novecentottantaquattro con la mia frase che viene ricordata spesso oggi non viene ricordata più per niente
Dottor Falcone
Se le dicessi determinate cose finiremo tutti e due i manicomi io in quello criminale
Lei in quello civile
Bene qualcosa è cambiato Leonardo tritare a suo tempo purtroppo i manicomi finito oggi tocchiamo ferro no sembra che almeno questo rischio
Chi ha fatto il suo dovere stia correndo grazie
Grazie dottor Caselli
Ed ora elaborarono diceva il dottor Caselli lavoro iniziano dopo le stragi deve continuamente
I giudici non devono restare sobri quindi la battaglia per la legalità Punchina doveva essere soltanto dar battaglia dei compiuti cinque le forse dell'ordine degli addetti ai lavori
Ma deve essere attentamente terza città civilmente
Benettollo presidente nazionale dell'Arci
Io vi ringrazio per questo invito che è un invito importante per noi Gianpaolo Bellini ha spiegato come una realtà come questa noi siamo impegnati e perché discutiamo di queste cose ma noi siamo impegnati anche nelle zone più calde
Perché se un'associazione che io nel territorio anche perché viviamo giorno per giorno dimostrazione sua retorica la vero e proprio pressione che la mafia e potere criminale da sul territorio sui cittadini sui giovani su
Sulle comunità
Fini viviamo condividiamo condividiamo con tanti cittadini con tanti giovani il fatto che il futuro di tanta regione di tante parti del nostro Paese
Totalmente oscurato perché non ci può essere sviluppo non ci può essere solo sviluppo democratico sociale ma anche economico di vita se lo è spezzata la barriera che la Turchia i poteri criminali hanno costituito
Allora questo libro io ringrazio moltissimo Saverio Lombardo mi associo naturalmente del prezzo al menti
Sono stati detti è un libro che ha un titolo molto provocatorio
Due che diciamo di suo
Uno sviluppo su pronto mi colpisce in un in un aspetto la profonda amarezza che contiene dei in diverse espressioni che percorrono varie parti di questo
Perché il titolo
Sana mente provocatorio di questi tempi vorrei tornare sul tema della restauratrice
Ma lì dentro dentro si dice una cosa
Che colpisce molto soprattutto quando si parla
Della mancanza di una strategia collettiva mirata per combattere contro la
Naturalmente solo una frase ce ne sono molte altre cose sono esercitate testualmente e dove si dice sembra una faccenda personale in termini positivi dice
Dice Buscetta in termini positivi cioè c'è quel signore lì quel sindaco lato giudiziali
Il personaggio Jessica impegnato ma manca manca una strategia collettiva
Ecco io credo che con l'esperienza che da tante parti si fanno
Sta però cambiando io in questo mi sento ottimista
Sta cambiando in merito
E guardate se noi calcoliamo il combinato disposto di quello che è avvenuto in queste settimane
In questi mesi
Sul tema che io definisco apertamente di tentativo di Roma instaurazione del io vedo un io vedo in questo un disegno questa volta mirate chiaro di restaurazione
Penso che l'opinione pubblica sta tenendo
E penso che ci sono i presupposti per aprire un'altra stagione di iniziativa di lotta
Non è solo perché noi
Insieme con Libera con don Ciotti con le nostre Carovana antimafia con le nostre le nostre di altri ma l'attività delle spugne le scuole tra i giovani siamo in grado di percepire alcune cose totalmente nuove rispetto al passato
Vale a dire
Il senso di una società civile che si è sviluppata ed è cresciuta veramente nessuno
Veramente cresciuto nel sud io credo che indietro si è difficile tornare anche lì però mi colpisce un'altra affermazione viene ritengo dover menzionare
Quando si dice nel libro che qualche boss in carcere
Ma cosa nostra nell'ombra non vuole farsi vedere si sta riorganizzando trova sempre degli alleati laddove c'è la ricerca di potere
E di e di pena
Io credo che dovremmo studiare molto bene e capire molto bene il messo anche tra l'economia mafiosa e l'altra parte dell'economia
Diceva un vecchio slogan americano ceti chi ruba
Con la pistola in pugno e cioè che De Luca con la penna stilografica
Credo che sarebbe molto importante vedere quanto
Di diciamo di criminogeno Bettini origine criminale ci sia dell'economia reale e nel ed i flussi finanziari e del sistema bancario
Io spero di non avere una deformazione
Dovuta a tanti anni di di di impegno come tanti altri insomma nei nei Balcani
Ma temo che ci sia qualcosa lì che ha molto a che vedere con quello che succede qua
E mi preoccupa molto lo dico tra parentesi in una molto a che fare con questo libro ma
Penso che lì voglio dire nei Balcani ci sia un sistema mafioso
Molto molto forte
In grado di integrarsi fortemente con quello che avviene in Italia
Ed è una minaccia io la sento così una minaccia molto forte
Questa è la prima cosa che volevo dire la seconda riguarda il nostro posizionamento
A proposito di restaurazione
Lo dico con grande semplicità noi siamo un'associazione di promozione sociale culturale facciamo tante attività di diverso che facciamo duecento mila all'anno
Noi siamo dalla parte siamo dalla parte di questi magistrati siamo contro qualsiasi forma di restaurazione che lo siamo in maniera guardate dappertutto indipendente
Noi per esempio abbiamo Espresso molte critiche sul modo in cui taluni processi sono stati fatti per esempio quello su soffre
Abbiamo avuto qualche problema nel rapporto con la magistratura sul tema sono una parte della magistratura presenti sul tema della casta
Sono cose normali
Che avvengono in qualsiasi Paese civile
Quindi non non accettiamo il fatto di diciamo di di essere etichettati in maniera assolutamente strumentale come una sorta di giustizialisti che girano a parte noi non abbiamo mai fatto nostrani diciamo cose in mano
No
Noi diciamo ci Scheriani ci schieriamo di un processo di lotta democratica e civile
Perché siamo che sia sul tema della mafia sia su quell'altro terreno che mo'altrettanto insidioso quella della quello della corruzione
Noi abbiamo dovuto assistere anche in questi giorni modelle forsennata e strumentalizzazioni che ricostruzioni totalmente abusive
Però sostenuta da un apparato propagandistico gigantesco su quello che è avvenuto nella politica di questo Paese nella vita politica di questa
Io credo che noi donne dobbiamo mantenere serenità e grande freddezza di fronte a queste ondate
Per ripartire dai fatti
Per i percorsi reali da quello che effettivamente è avvenuto
Avendo la voglia e che dobbiamo tenere molto forte come associazione dove questo vogliamo fare di tenere aperto appunto un dibattito anche sulla storia di questo
Per quello che effettivamente è avvenuto e per quello che non si sa
Noi viviamo in un Paese in cui ci sono parti intere della nostra storia e che ci sono ignote
Non sappiamo niente delle stragi in molte stragi di quasi tutte le stragi di quelle che più hanno influenzato la storia di questo Paese in cui ci sono i passaggi dove si parla del golpe Borghese per esempio
Ed è solo uno dei tanti episodi poi sono state le stragi e tante
Siamo arrivati
Ormai celebrare già passato
Il trentennale della strage di piazza Fontana
Stiamo rilanciando in questi giorni un appello su Ustica
Su cui si sa quello che non è avvenuto ma non si sa quello che è avvenuto e adesso serve una campagna anche di opinione pubblica io mi permetto di Nietzsche segnalare questa cosa in questa nostri amici e compagni cui
Per dire che non dobbiamo fermarci dobbiamo avere
Perlomeno diciamo la testardaggine di continuare percorrere certe strade di ricerca della verità
E andare avanti con grande determinazione su questa diciamo su questo terreno di impegno di impegno civile
Noi e ho finito
Stiamo lanciando abbiamo già lanciato diversi momenti diversi appuntamenti anche d'iniziativa concreta abbiamo fatto e io voglio ringraziare i nostri amici e compagni di Firenze che hanno partecipato a molte manifestazioni contro la mafia
Al Sud sia in Sicilia che in Calabria
Va messo abbiamo l'appuntamento del ventuno di marzo dove
Faremo una manifestazione nazionale vicino a Brindisi insieme con libera
Il ventuno marzo voi lo sapete la giornata della lotta alle mafie
Quindi ci consideriamo e siamo impegnati anche nella velocità di quel tipo l'iniziativa e io vorrei chiedere
Ai nostri amici e compagni di di Firenze
Di considerare un fatto noi in tutta la Sicilia non abbiamo neanche una circolo del Lazio e neanche una casa del popolo pub lontana mette paragonabile non a questa casa del popolo ma a questa sala dell'accaduto
Dove
Si possono riunire dei ragazzi dei giovani oppure dei non giovani
Se posso discutere cose loro senza diciamo essere oppressi da quello che fuori c'è eccome eccetera
E io voglio invitare nostra notarsi di Firenze diciamo
Di fare un gemellaggio
E di sostenere lo sviluppo dell'associazionismo su
Delimitare le altre associazioni a fare altrettanto
Perché quelli sono degli spazi piccoli perché sono poche sono le parrocchie sono le sedi sindacali sono queste cose qua
Nostri alleati e amici di vecchissima data Camp quelli sono gli atti via i dati veri
Che creano radici sociali
Che creano qualcosa che non può essere presa radicato se noi siamo in grado di creare coesione sociale sul io credo che la vostra grande esperienza e lo dico senza piaggeria o io conosco e so quello che avete fatto qui quanta insomma avete già espresso in termini di solidarietà
In giro per il mondo
Ecco penso che questa fossa sulla frontiera di impegno di aiuto di solidarietà che può aiutare diciamo
La società civile del sud
Perché può aiutare dal basso dal basso la battaglia di tanti magistrati delle forze dell'ordine
Sì sbeffeggiati quello che volete insomma Sgarbi può dire quello che gli pare ma l'opinione pubblica non esca
La grande maggioranza del pedone unità penso a tutt'altro tenore il fatto che qualcuno sia un assassino come ha detto effettivamente Sgarbi o cose del genere
Teniamo duro sosteniamo gli dicevo dal basso e io penso che forse Saverio lodato
Primo potrà scrivere anche un libro con un titolo fosse opposto a quello che ha scritto questa sera grazie
Ora dottor Colombo io ci però qua in non so a
Sì però
Una stanza ottantasette venne
Questo clima di tentativi di restaurazione cui si accenna nel libro qui
Abbiamo accennato un po'tutti
Ma che oggi non è difficile tutto lire a nessuno
Poulsen tetti dice a proposito dei rapporti politica giustizia
Ogni volta che un politico viene accusato sento dire che si attaccano le istituzioni
Ma si chiede Buscetta ci attacca le istituzioni il politico corrotto
E amico della mafia o il giudice che indagando su di lui lo sta scoprendo
Oggi dopo alcune sente
Dopo cambi improvvisi di pelle un mimetismo mi da parte classe politica
Sembra che nemici siano diventati i giudici giudici cattivi giudici sotto inchiesta ecco Cosimo sapere il conoscere se possibile il suo parere a proposte sul clima che si sta vivendo in questo Paese
Può rispondere o non rispondere
Credo che no ma secondo me ha già risposto Giancarlo Caselli da questa da questa domande Brindisi Majestic
Springsteen chissà forse io potrò rispondere per la guerra pacato forse
Ma osteopatico assente poi
No io volevo del tube questa è un'affermazione poi ciascuno non credo che sia necessario che dica qualche cosa io perché
Ciascuno di voi si possa fare una compiuta una convenzione in ordine alla veridicità o meno di quello che afferma Tommaso Buscetta nelle pagine scritte Saverio lodato e magari forse c'era qualche volta qualche volta notti rosa
Io invece volevo
Vedete
Adriana Musella soluzioni dato alcune
Informazioni sul contenuto credo dell'ultima parte costituito
Poi Gian Carlo Caselli ha parlato indipendentemente dal merito della situazione e degli ultimi anni finiti evoluzione del rapporto esistente tra
Nelle istituzioni
E la mafia partendo dal momento in cui gli della mafia negata addirittura l'esistenza per arrivare ai giorni nostri
E poi il presidente dell'Arci a
è andato oltre il rapporto
Tra l'apparato repressivo e la mafia
Per
Sottolineare come sia importante che di del problema io direi di un sordo ma credo che l'abbia detto che pur molto bene
Il problema della mafia ma della criminalità più di generali della violazione deviare i correttivi giocare ancora ecco di questo problema si faccia carico la cittadinanza e qualcuno qualunque dei cittadini
Io credo
Che valga la pena di ritornare
A Livorno
Anche perché dotato potrà parlare
Del suo libro entro certi limiti non potabile ma come è bello questo tipo per esempio intravedeva e magari perfetto è capace di tutto sentirlo
Perché veliche i librai servono
Pena di battere l'argomento come stiamo facendo
Adesso
Allora non è neanche necessario leggerlo
Perché possiamo dibattere senza aver letto
Ma se è un modo anche e secondo me soprattutto
Per riflettere
Da prendere degli spunti per approfondire per farsi delle domande
E allora bisogna reggersi
Si leggono volentieri libri che oltre che a far riflettere a presentare delle domande e così via
Sodo anche scritti in un modo vincente
Sì lo so anche scritti in modo che sia piacevole le certi che per me è stato molto piacevole le chiavi dicono di saperne soltanto
Cercherà un telefono che suona
Nel furgone
Perché Emilio se no si perde il filo l'ha fatto apposta a qualcuno
Ecco
Io ho letto vi sono stato vinto da questo tipo l'ho letto molto rapidamente
Perché un libro che si regge molto bene
E cerco di spiegarmi perché
Perché questo libro è una specie di biografia
Biografia autobiografia
Di Tommaso Buscetta
Da quando giovane entrato che la mafia
Fino a quando ha preso delle decisioni importanti della sua vita fino a quando nel mille novecento a settantun anni scusate negli anni partner
Masiello novantanove o forse nel novantotto ha deciso di raccontare la sua storia
è un altro comunque avvincente
Perché c'è un uno svilupparsi
Da giovane che impazza afferma il mafioso
Che presta giuramento
Che ha un concetto della mafia di altri tempi allora per esempio da un'importanza giuramento davvero essenziale
Che
Guarda con una certa superiorità i mafiosi di oggi che cui abito hanno abbandonato pene partendo di di espone
Quello che ha fatto
Non tanto sotto il profilo delle sue illiceità c'è qualche accenno
Ma sotto il profilo della sua vita che è una vittoria che è stata anche molto affettuosa
FIAT contando questa vita prima
Da mafioso
L'apprendista
Che si trasforma poi progressivamente con qualche incidente di percorso viene arrestato mentre trasporta un carico di sigarette per esempio si trasforma progressivamente in un davvero uomo di esperienza
Che avendo continuamente dei problemi con la giustizia gira per il mondo
E girando per il mondo si forma una famiglia qua si formò una famiglia la conosce persone eccetera e fa una vita che
Forse considerata una vita la bella vita sotto certi profili non ha problemi di soldi
Tutte le se hai mangiato ristorante cosicché a
Ciocca catastale stia giocando a carte eccetera
Finge a un certo punto
Cambia detto
Certo la sua vita di latitante reale dei problemi anche notevoli tossico
Ha dei problemi in Brasile
Savary proprio i militari che ha avuto dei problemi Italia avrà dei problemi degli Stati Uniti d'America
E forse questi problemi fanno parte delle motivazioni che l'hanno spinto a fare una scelta drastica
Quella di passare dall'altra parte
Perché è stata una scelta
Credo molto sofferta prima e dopo forse soprattutto dopo
E la proiettato in una vita completamente diversa
Cioè la vita del così detto pentito
Genomi descrive e io credo che non ci siano motivi per dubitare
In un modo tutt'affatto diverso da quello che tante volte le viene fatta apparire la vita di un cosiddetto pentito
Dagli strumenti di comunicazione che noi utilizziamo guardando la televisione leggendo i giornali
Perché una vita
Io non so una precisazione forse dei casi tassi migliori uguali a quelli che vengono descrittivi dei pentiti che passano le sere bevendo champagne e così via forse ce ne sarà qualcuno
Se ce n'è sicuramente non è la situazione di Tommaso Buscetta
E credo che non sia la situazione della stragrande maggioranza o della quasi totalità dei cosiddetti crediti che cosa che gli è costato questo pentimento
Il costato in primo luogo una perdita d'identità forti
Perdite d'identità perché è stato portato
Prima è stato ottenuto
Per mesi
Sottratto alla possibilità di avere rapporti
Con le altre persone Italia
E poi quando è stato estradato negli Stati Uniti è stato sottratto anche a se stesso alla fine
Obbligato insieme alla famiglia o separatemente dalla famiglia peregrinare di città in città
E a ricostruirsi una identità che non mi ama che non è mai stata la sua tutte le volte in cui cambiava poco
Per evitare che in qualche modo potesse essere individuato
Dalla mafia
E quindi colpito
E perdita del dell'identità
Che ha riguardato non soltanto
Mai guardato la moglie difficili
Eternità del rapporto con i figli
Con i figli che sono rimasti vivi e questo contributo
Perché quando dopo essere stato separato dalla famiglia per anni ricompare
Ricompare in America
Il sigillo in città lo rifiutano perché
Il fatto di ieri col padre impone loro
Di rimanere isolati
Dal resto della società non poteva avere degli amici tutte le volte in cui qualche rapporto Esterno tendeva a consolidarsi si staccava tutto e si andava da un'altra parte
Legislature loro un'identità perché tutte le volte che si andava da un'altra parte bisognava ricominciare da capo sotto un altro nome in un'altra scuola
In un altro ambiente ed un'altra situazione
Ho capito degli affetti
Perché a Buscetta sono stati ammazzati figli
Sono stati ammazzati nipoti
Sono stati ammazzati altri tagli
Impossibilità di
Aveva una relazione con un lavoro
Ecco perché doveva essere tenuto separato dal resto
Dell'ambiente in cui ti pietra e quindi nemmeno poteva lavorare
E quindi l'impossibilità
Di avere una vita nemmeno paragonabile con quella che aveva fatto prima
Questo
Il tradizione dei pentiti distinto da Bush
E siccome va be'capite quindi come spunti di riflessione ce ne siano e ce ne siano tanti
Già dalle poche cose
Sì abbastanza poco che gli ho detto fino adesso
Chiamò Buscetta vissuto infatti epatite
Decidendo in varie parti del mondo cita
La la storia raccontata dallo Stato degli spunti di riflessione anche sotto altri profili
Per esempio
è stato arrestato in Brasile
Ha vissuto nelle carceri italiane
è stato arrestato ha vissuto nelle carceri americane
Qui si può fare un confronto sa qual è il regime carcerario brasiliano temi e stile in poche battute ma danno una fotografia con quelle italiane con quella medica
Oppure è venuto a conoscenza l'accennava prima il presidente
Di fatti i situazioni più che sia venuto a conoscenza Italia ha partecipato a fatti e situazioni come del golpe Borghese
E quali spunti rientrassero di riflessione di poter un rapporto
Che viene respinto anche qui sommariamente accennato perché come dicevo il libro è scorrevole e lo si legge molto facile
Rapporto tra la mafia
Vedi l'idea di un colpo di Stato che poi non sia realizzata secondo quanto dice boh Buscetta per un il vento del tutto occasionale perché
Dice Buscetta poi non lo so se sia vero la presenza di una flotta sovietica nel Mediterraneo aveva sconsigliato di andare avanti
Spunti
Lecito soltanto qualcuno
Sui rapporti tra la mafia e l'economia
E sulla e pur evoluzione
Della mafia verso l'economia
è uno dei primi capitoli in cui gli
Buscetta parla
Degli immobili mafiosi
Che dice una cosa che secondo me si può forse anche constatare
Che l'evoluzione della mafia bar verso
E anche qui poi se mi ricordo accendo a una internistica che si può fare sempre duecento
Va verso il suo trasformarsi
Attraverso la Seat Fini riciclaggio India rispettabile
E la verifica sta in questo Buscetta a un certo punto parla
Dell'atteggiamento della mafia di cosa nostra americana rispetto a Cosa Nostra siciliana quanto al traffico di sosta e al commercio di sostanze stupefacenti
Dice che la mafia americana rifiutava non solo visitata
Ma classifiche compattezza
Lo spaccio e il commercio di stupefacenti
Perché è un atto così facilmente riconoscibile come illecito le dava fastidio nella gestione dei suoi leciti a livelli estremamente più alti
E io credo che siccome noi stiamo seguendo mai da decenni forse anche di più i modelli culturali radicali beh quel che si verificato qualche decina d'anni fa in America a proposito
Del rapporto tra mafia illecito da strada economia beh necessariamente dovrà verificarsi perché qui
Sediamo a quel modello culturale
Ecco
Che questo allestimento de questi sono alcuni degli spunti
Di riflessione che può offrire
Offre anche degli spunti di riflessione a proposito
Della possibilità che a proposito diciamo della lettura
Che Buscetta da
Circa l'atteggiamento
Cinico e spregiudicato che può essere assunto
Nel rapporto tra lo Stato e la mafia
Io mi chiederei mi chiedo
Come
Questa interpretazione
Non debba farci tornare
Garcia esaminare quel che diceva Gian Carlo Caselli
All'inizio quando parlava di Leonardo vitale dei procuratori generali dei cardinali che negavano l'esistenza della mafia
A quanto
Allora potesse esserci di spregiudicatezza e cinismo nel presentare il rapporto tra le istituzioni e la marcia in quel modo
E di spunti sono veramente tanti
è uno spunto anche quel d'eccezione
Dunque riflessione o quella descrizione che Buscetta fa
S'interroga sull'Appennino
Disse dato
Sui rapporti tra la mafia
E le banche
è un accenno fa due nomi soltanto per far due
Mascia Sindona Mangiacavallo
E come
Mastria economia possano avere greggi intrecci incedibili mente stretti
Sindona era il primo banchiere privati italiani
Che Sindona ha ordinato l'omicidio di Giorgio Ambrosoli e Giorgio Ambrosoli è stato eliminato da una persona venuta dagli Stati Uniti d'America
E dove si dota
Aveva trovato
Sui suoi rapporti con Cosa Nostra americana
E contemporaneamente
Allora
Che molte parti dell'establishment italiano abbia fatto abbia tentato abbia tentato molto
Per saltare il banchiere seduto
Caldi
Beccalli è stato il primo banchiere privato italiano subito dopo Sindoni
Della storia sia ripetuta guardate come come
Come le cose follia non sono tante volte nemmeno
Non si presentano in modo il modo particolarmente difficile da interpretare Sindona e Calvi tutte e due iscritti alla P due
Sì Jonas recandosi tutti e due all'IVA anch'io agli italiani arriva Sindona e Calvi tutte queste comparsi questo modo
Sindrome bevendo un caffè
Agnellino nel carcere di proprietà gallerie sotto il ponte dei Frati minori dovuta
Gli spuntini sono tanti e allora credo che sia uno strumento questo molto chiara Passalacqua alla dottoressa raccordata ottenne conclusiva ma io non
Non voglio assolutamente concludere perché non
Credo dalla discussione come quella di stasera sia la discussione che possa essere conclusa in qualche modo lasciatemi dire subito che io sono parecchio imbarazzato
Per i giudizi parecchio immeritati
Che sono stati espressi da Giancarlo Caselli da
Gherardo Colombo ha dagli altri e quindi ottemperò e cercherò di
Parlare del libro il meno possibile
Anche perché poi
Parlandone troppo si rischierebbe si rischierebbe di ottenere l'effetto contrario c'è un atteggiamento di fastidio da parte degli ascoltatori
E ritengo invece che questo libro forse questa sera possa essere l'occasione sia stata un'occasione per discutere l'unica cosa che ci sta veramente a cuore in questo momento visto che siamo qui a quest'ora nelle futuro
Dell'esito dei listini nella lotta alla mafia suo compresso devo dire anche che un vantaggio rispetto agli altri oratori non essendo un magistrato purtroppo
E
Rispondermi da solo ad alcune delle domande che nel corso degli anni occupandomi di queste cose mi sono venuto facendo e quindi tentare forse in eterno un attimo dalla parte del pubblico e tentare insieme a voi di formulare o quanto meno di tentare di formulare delle poste apparecchi delle domande alle quali comprensibilmente il dottor Caselli il dottor Colombo non hanno voluto è potuto rispondere la lotta alla mafia dicevo è una lotta che a mio giudizio non può essere lasciata me ai professionisti e ne agli specialisti alla mafia
Per ottenere dei risultati ha bisogno di due condizioni
E credo che questo sia un titoli minori facile da capire
Però forse non ricordato mai abbastanza ha bisogno del di un grande consenso nell'opinione pubblica che ha bisogno soprattutto e prevalentemente perché questa è la condizione principale del massimo consenso da parte delle forze politiche che questa volta la mafia devono condurre devono portare avanti
E quindi se è vero come è vero che la lotta alla mafia bisogna
Bisogno c'è di quell'elenco che ogni tanto qualcuno fa delle forze dell'ordine preposti a compiti di repressione e quindi la magistratura la Polizia i Carabinieri e la Guardia di Finanza è pur vero che questi specialisti nel momento cui non hanno il consenso dell'opinione pubblica a mio personalissimo giudizio non possono andare molto lontano
Non possono andare molto lontani proprio perché la sola dalla mafia ci dimostra che la mafia una capacità di rigenerazione di se stessa un suo mimetismo che le consente molto spesso di supera rinvenne attraverso alcune Forche caudine che sembrano periodicamente essere le forche caudine definitive dalle quali la mafia non dovrebbe mai più li ha persi
E allora per non farla troppo lunga la prima domanda che io voglio porre e lo faccio appunto da giornalista
Io sono di quei giornalisti che ritengono che il mestiere del giornalista sia innanzitutto quello di raccontare le cose ma di raccontarle il modo parziale
Ritengo cioè che mestiere del giornalista consenta proprio perché non è un mestiere obbligatorio consente la possibilità di essere faziosi entro certi limiti quando però questa faziosità significa avere un rapporto diretto con i propri lettori quindi senza trucchi senza giochi di parole dando al lettore la possibilità di scegliere apertamente se in qualche modo il punto di vista il percorso di chi scrive e condiviso da chi legge
Allora in maniera molto molto faziosa io ritengo di poter dire
Che
In questo momento va lotta alla mafia sta attraversando uno dei momenti più bulli rispetto agli ultimi vent'anni non so se questo significhi dire allora la mafia vinto che pure il titolo di questo libro ma come tutti sanno i titoli naturalmente sono estremamente sintetico vedere grandi forzature ma certamente questo è uno dei momenti più difficili che noi stiamo a l'avversario
Perché
Proprio perché è diminuito il consenso da parte dell'opinione pubblica o quanto meno l'attenzione ma sopra do perché mai come in questo momento alla classe politica nel suo complesso considera la lotta alla mafia quasi una Cenerentola degli impegni governativi
Ognuno di noi ricorderà il dottor Caselli lo ha fatto prima quando a periodi Zattoni la storia degli anni recenti e anche meno recenti
Ricordava come gli anni della tragedia novantadue le stragi di Capaci e di via D'Amelio
Furono anche contemporaneamente gli anni della riscossa
Gli anni del coraggio ritrovato gli anni in cui intera opinione pubblica parlava l'argomento l'intera opinione pubblica italiana parlava del documento mafia e come dice Buscetta in una frase che io reputo molto bella
Tra le tante che ha dette io dice Buscetta ebbe finalmente la sensazione che qualunque italiano che indossava una divisa se ne era fatto un cruccio personale della volontà di volere combattere lavati
La domanda che dobbiamo farci oggi e qual è lo stato appunto di salute nella lotta alla mafia lo stato di salute io credo non sia forse risapute dei migliori proprio perché la lotta alla mafia bisogno del massimo dell'unità politica e proprio perché invece in questo momento la politica a mio parere considerarla lotta alla mafia quasi con fastidio quasi come il retaggio di anni passati i cinque anni in cui sono state indubbiamente indiscutibilmente raggiunti dei risultati che sarebbe come dire sbagliato stupido volere nascondere Propp per questo motivo oggi noi stiamo attraversando questa situazione e allora proprio perché dicevo voglio mantenere l'impegno di essere fazioso
Io voglio chiedermi voglio che tutti insieme ci chiediamo una cosa molto semplice scossa discute in questo momento la politica italiana
La politica italiana sta discutendo della possibilità di varare una commissione su Tangentopoli perché utile definitivamente con la storia di Mani pulite
E quando dico questo voglio semplicemente fare delle constatazioni perché credo che siamo ormai in una fase
Delle dibattito politico tra virgolette dal nostro Paese per cui spesso è sufficiente constatare per rischiare di essere faziosi
Di conseguenza se non si vuole essere faziosi bisogna correre il rischio di rimuovere di omettere di dimenticare e allora se questo rischio noi non vogliamo correre lo vogliamo appunto constatare quello che sta accadendo dobbiamo dirci con estrema franchezza che in questo momento la discussione sulla commissione sul mare o dalla commissione di Tangentopoli sembra diventate una delle più grandi discussioni che si stanno facendo in questo momento in Italia mi limito soltanto a ricordare che della necessità come si diceva allora di chiudere contundente esperienza di Mani pulite con le indagini su Mani pulite e quindi con un quei reati che Mani pulite aveva perseguito si iniziò APPA mare se non vado errato nel mille novecento novantatré novantaquattro ma se sbaglio il dottor Colombo potrebbe correggermi vale a dire quando Mani pulite era appena iniziata da una no io cioè ho la sensazione che ci sia in giro in Italia una grande volontà
Di pacificazione in di chiusure di parentesi di archiviazione di epoche storiche che molto spesso però non ci si rende conto che in maniera parecchio buffa queste esigenze di chiusura
Avvengono quando i processi sono ancora in corso sono ancora in atto
Ma tant'è oggi noi arriviamo con ogni probabilità all'uranio commissione su Tangentopoli tutti abbiamo visto in questi giorni le trasmissioni televisive tutti abbiamo visto come questa sia una delle discussioni che assorba maggiormente alla classe politiche italiana
Potremmo chiederci che senso ha una commissione d'inchiesta fatta la parlamentari da onorevoli politici che di fatto poi erano parte in causa
A torto o a ragione delle inchieste su Tangentopoli e se allora non fosse stato più logico e più rispondente alla necessità di una pacificazione e di una chiusura con una lunga ma il fondo non tanto visto la dimensione del fare dalla corruzione parente si se non fosse stato più logico decidere che questa Commissione non dovessero far parte sì i magistrati come qualcuno ha detto ma non dovessero neanche far parte i politici
E non dovessero probabilmente far partire anche gli avvocati
Ma ognuno ha sulla commissione di Tangentopoli le idee che vuole ma se noi constatiamo l'agenda dei delle discussioni i punti che sono all'ordine del giorno certamente troviamo Tangentopoli poi in ordine di importanza viene vengono tutte le questioni connesse
Alla rientro prima e alla morte poi di Bettino Craxi in Italia poi vengono le norme anti pentitismo poi è venuta anzi prima ordina nel tempo sono venute le modifiche costituzionali sul giusto processo dal quale questa sera forse alle quali questa sera non l'abbiamo fatto
Toh riferimento io mi limito a constatare che queste questioni la commissione di Tangentopoli la riforma costituzionale sul giusto processo e le norme anti pentiti in materia di mafia ci sono le uniche tre proposte che a mia memoria nell'ultimo periodo hanno visto la totale unanimità delle forze politiche da una parte all'altra senza alcuna eccezione fatta eccezione ad onor del vero per Rifondazione Comunista per la commissione ditta certo allora io mi domando non è paradossale che su tutto ciò che ha a che vedere in qualche modo con questione morale questione del recupero del controllo della legalità nel nostro Paese e quindi in qualche modo do l'altra faccia poi di questa medaglia e cioè a questione mafiosa ci sia da parte della politica questa capacità miracolosa di ritrovare unità che invece su tutti gli altri temi
Del Paese noi vediamo ogni ogni giorno non essere presente perché su testo poi in Italia si critica su tutto
E allora io dico e mi avvio davvero a concludere che lo stato della lotta alla mafia in questo momento è figlio questa distrazione della politica figlio cioè di di una fasi in cui come qualcuno ha detto e ha ripetuto se in questo momento la mafia non spara più non commette più le stragi non compie più i delitti eccellenti eliminato anche o comunque ridotto al minimo lo i suoi regolamenti interni tutto ciò e merito dei colpi che alla mafia sono stati inflitti perché affermare questo
Significa in realtà affermare
Voi come passaggio successivo che tutto questo accade perché la mafia non esiste più
Allora siccome io personalmente sono convinto da giornalista visto che abito in Sicilia il lavoro in Sicilia la vent'anni ma conta poco il mio parere conta molto di più parere
Il dottor Caselli o del dottor Colombo che di queste materie si occupano con strumenti ben diversi da quelli nell'inchiesta giornalistica sì vero anzi se non è vero
Che la mafia è scomparsa se non è vero che la mafia è stata sconfitta sì non è vero che la mafia ormai gli ha imboccato il viale del tramonto dovremo pur chiederci perché in questo momento la parola mafia non viene più pronunciata e nella necessità di combattere la lotta alla mafia ormai non ci sente parlare più nessuno allora la mia preoccupazione e molto semplici e la preoccupazione sui che si sia fatta la scelta e forse qui veniamo ad alcune delle domande che molto coraggiosamente Adriana Musella aveva posto al dottor Caselli al dottor Colombo
E possibile ipotizzabile avanzare
Cosa avanzare l'ipotesi che qualcuno ritenga che con una mafia che non commette più le stragi con una mafia che non uccide più come ricordava Gian Carlo Caselli tutti i rappresentanti delle istituzioni in Sicilia se
Se nessun eccezione dalla polizia e carabinieri alle forze politiche ai presidenti della Regione ai segretari dei partiti di governo a quelli i partiti di opposizione questo significa forse che con questa mafia si può anche condividere che questa mafia può essere lasciata in me santa pace e quindi se la mafia dà prova di buona condotta riducendo il profilo dello scontro frontale con lo Stato si può in qualche modo dai
Tempo al tempo perché poi le cose si aggiusteranno sì questo fosse vero e fosse soltanto il risultato come dire di un di una stanchezza rispetto a un tema del quale comunque nel passato si è parlato parecchio in Italia potremmo tutto sommato anche accettarlo ma il fattore purtroppo io credo che i segnali
Voi concreti che su uno arrivati dal punto di vista politico nei confronti delle organizzazioni mafiose vanno bene al di là
Di cui è stata città nostra supposizione che la mafia proprio perché non spara più venga lasciata in qualche modo più tranquilla perché in qualche modo è più tollerabile perché sennò non ci spiegheremo
Come proprio questi ultimissimi tempi sono diventati di fattore alta o comunque sono stati svuotati di contenuti tutti quelli che erano stati gli strumenti repressivi
Che all'indomani delle stragi di Capaci e di via D'Amelio erano stati approntati dallo Stato poi più perché ci si rendeva conto che con il fenomeno mafioso non si poteva più convivere mi riferisco alla chiusura delle super carceri dell'Asinara e di piano USA mi riferisco allo svuotamento ormai un palliativo del quarantuno bis e cioè quelle a regime carcerario duro che era stato ideato su misura per i mafiosi e non per volontà
Persecutoria perché appunto qualcuno poi periodicamente scopre che non si è garantisti vitale ma per banalissima ragione Buscetta in questo libro in parecchie occasioni lo racconta che spesso i mafiosi detenuti qua
Andò non c'era il quarantuno bis uscivano dal carcere a continuare ad esercitare tranquillamente la loro attività e anche perché nel momento in cui il mafioso che rompe con l'organizzazione criminale sa che la sua scelta
Definitiva è quella tra il voltare le spalle alla mafia e quindi un comportamento che verrebbe sanzionato con la morte o scegliere la collaborazione con lo Stato per mettere
Alcuni mafiosi in questa situazione come dire d'irriducibilità cioè seppure rimanere organico a Cosa Nostra sappi però che non potrai avere più la possibilità dal carcere di
Continuare a comandare era stato inviato il quarantuno bis
Ho il riferimento che facevo prima quando parlavo dell'unanimità della politica di riferimento alle pentitismo mafioso che banalizzando potremmo ridurre all'osso dicendo che nel momento in cui dovessero diventare dovessero essere approvate definitivamente dal Parlamento le norme che già sono state approvate dal Senato in materia di pentitismo e quando cioè si dice che il pentito non potrà più
Beh mettere il magistrato a conoscenza di sue informazioni apprese del relatore noi stiamo di fatto teorizzando che tutti mafiosi che in questo momento si trovano detenuti anche i più pericolosi periferici Farina Bagarella a Nitto Santapaola e a tanti altri non potrebbero più essere detenuti proprio perché se questo criterio venisse
Sede applicato in maniera rigida noi per condannare Totò Riina
Discusso che se dico una
Pura bestialità prego il dottor Caselli di correggermi
Noi non potremmo condannare all'ergastolo Toto Riina
Perché non ci sarebbe la fotografia di Totò Riina che spara o di Totò Riina che mette l'ordine di condanna morte come un fumetto che gli esce dalla bocca in cui dice ti ordino di andare a uccidere questo o quell'altro e allora con questo cosa voglio dire voglio dire
Che
Affermare
Che il pentito non potrà più riferire queste affermazioni relatore significherebbe di fatto spuntare definitivamente le armi nella lotta alla mafia perché Toto Riina ma non solo lui hanno subito condanne ed ergastoli molti s'l'occasione sulla base del fatto che alcuni collaboratori di giustizia hanno raccontato in maniera poiché come dire verificare dall'attività della magistratura delle forze dell'ordine ma pur sempre di loro iniziativa che quelli erano i capi di Cosa Nostra
Allora per arrivare poi al punto che più ci
Punto che più ci sta a cuore i segnali che vengono in questo momento e che vengono lanciati appunto a Cosa Nostra sono molto più gravi che non semplici segnali di pacificazione o di vicendevole Presa di tempo da parte dello Stato e da parte dalla mafia stesse sono segnali che dicono appunto che una certa fase emergenziale
Ormai viene considerata conclusa naturalmente questo non viene detto con la stessa virulenza polemica con cui si dice rispetto a Tangentopoli
Per la quale appunto una parentesi deve essere chiusa confezionando ad hoc una commissione parlamentare e non viene detta perché lì è più facile dire che il politico è rimasto vittima di una come dire di una magistratura che ha debordato dai suoi compiti istituzionali sarebbe forse più difficile dire adesso facciamo una commissione parlamentare per chiudere definitivamente con negli anni delle stragi mafiose iniziate nel novantadue e arrivati al due mila ma io qui non posso fingere di non sapere che una Commissione parlamentare antimafia esiste che nati in altri anni che nate in altri tempi quando si riteneva che il fenomeno mafioso era un fenomeno che andava fronteggiato e che quindi in quanto tale era necessario che l'intero Parlamento se ne occupasse però tutti sappiamo che oggi la Commissione antimafia ma attuale Commissione antimafia si preoccupa prevalentemente di campagna denigratoria nei confronti dei giudici giudici di Palermo dei giudici antimafia dei giudici di altre procure si occupa di campagne di denigrazione nei confronti del pentitismo mescolando appunto come nel libro viene abbastanza segnalato ai pentiti buoni da pentiti i cattivi pentiti costruiti ad arte dalla mafia e pentiti utilizzati dai settori deviati delle istituzioni perché sempre ci sono stati studi settori deviati delle di indirizzi di certi servizi di certi settori nelle nelle nostro paese e quindi la Commissione antimafia che a mio personalissimo giudizio fazioso di un giornalista che quindi non ha particolari come dire incarichi istituzionali mi sento di poter dire che di una Commissione antimafia
Presieduta dal dall'onorevole Del Turco di missiva persona ma che si occupa prevalentemente del rientro di Craxi in tale da la possibilità di ricostruire il partito socialista in Italia cause nobilissimi ma che con la lotta alla mafia non centrava su e nulla io credo che oggi sarebbe bene che qualcuno cominciasse a porsi questa porsi questa domanda allora
Detto tutte queste cose io sono pessimista allora e diciamo allora che sono convinto che il titolo sia giusto la mafia ha vinto io sono convinto invece il del contrario sono convinto cioè di due cose
Che la mafia non sia invincibile che la mafia può essere battuta e la mafia può essere sconfitta e lo Stato ha dimostrato anche nel giro di sei mesi
Se solo si decidesse di affrontare in maniera definitiva questo problema e quindi avete intitolato il libro la mafia ha vinto per quello che mi riguarda era solo era solo rappresentava solo il tentativo credo in parte riuscito di avere provocato un di Bati proprio con dibattito tra le persone di buona volontà che si occupano delle il problema della lotta alla mafia non provoca tanto dibattito tra coloro i quali considerano spesso conveniente
E combattere la mafia conveniente per altre ragioni per ragioni politiche mentre invece noi che forse siamo qui che questa sera siamo più che convinti dalla convenienza convinti che sia un valore in sé combattere la mafia e che quindi proprio perché è un valore in sé dovremmo lasciare da parte tutte le nostre convinzioni politiche il pool antimafia di Palermo e non mi dimentico mai di ricordarlo in in in fino carcere di incontri e di dibattiti era composto da tanti giudici che si occupavano pilota alla mafia che al
Che loro nel loro piccolo poi esprimevano l'intero arco costituzionale italiano ma senza che per questo le loro
Differenziazioni politiche avessero una qual minima ricaduta nei confronti di questo o di quel mandato di cattura delle questo o di quelle nome eccellente se lei indagini in quella direzione avevano avevano portate quindi dicevo
Da parte della antimafia che facciamo di buona volontà è venuto questo invito alla riflessione da parte di un'altra antimafia invece in cui prevale la furbizia si è tentato di denigrare Buscetta dicendo qual è la titolarità che Abu uscita per parlare di queste cose io qui voglio spendere due parole per Tommaso Buscetta non per il libero perché avendo conosciuto Tommaso Buscetta avendoci parlato a lungo questa estate
Avendo avuto la possibilità di entrare anche dentro un suo mondo che particolarissimo e le cose molto belle dette dall'équipe del dottor Colombo questa sera
Mi gratifica o quanto meno di questo tentativo di riuscire a far trasparire all'esterno la le pagine del libro
La storia anche biografica personale umano umana molto particolare di Tommaso Buscetta devo dire che io sono giunto alla conclusione che Tommaso Buscetta come dire
E professionisti potrebbero fare il professionista dalla lotta alla mafia
Molto più di quanti molto di alcuni di coloro i quali invece spesso parlano di lotta alla mafia senza sapere esattamente di che cosa di che cosa parlano e ma dicevo
Propizi mista non sono ottimista perché la lotta alla mafia può essere vinta la mafia non è innerva indicibile perché ritengo e ancora non riesco
A darmi una spiegazione del come mai proprio in questa fase della vigilia vita politica del Paese che ha visto
Per la prima volta arrivare al Governo un lo schieramento un cartello di forze che in questo Paese al governo non c'era stato mai
E che peraltro si era distinto nei cinquanta anni precedenti per coerenza coraggioso
Antimafioso
Pensiamo
Alla storia anche in via Sicilia
Del movimento contadino Movimento per la liberazione delle terre alla lotta alla mafia da quelle che erano le figure dei dirigenti
Che negli anni Cinquanta facevano nota la mafia quando come diceva il dottor Caselli magari la stessa magistratura e gli stessi procuratori Gene tali del distretto giudiziario o i cardinali negavano che la parola mafia esistenza dicevo non riesco a darmi una spiegazione del perché
Paradossalmente
La situazione sia stata il destino diciamo sia stato tanto ingrato nei confronti di queste forze da portarle oggi a questo atteggiamento diffuso di Chastity io rispetto alle problema rispetto alla parola mafia rispetto alla necessità di di combatterla e allora siccome io non ritengo però che dietro questo ci sia chissà quale congiura chissà quale complotto anche se ritengo che ci sono delle furbizie tattiche
Controproducenti tra l'altro io credo alla lunga io credo che tutto questo possa essere improvvisamente recuperato cioè che si possa superare questo momento impressionante di rivoluzione e si possa capire che si in Italia in questo momento si parla tanto di Tangentopoli si parla tanto della e si parla tanto delle vicende connesse a alla storia ruolo che la magistratura ha avuto e quindi alla capacità della politica di rioccupare i suoi spazi che quegli spazi che come si diceva la magistratura
Aveva improvvisamente impropriamente occupato io credo che la politica potrebbe dare una bellissima lezione disse la politica con la P maiuscola recuperando in questo momento sino in fondo il tema dalla lotta alla mafia ed evitando che apporre il problema dalla quarantennale latitanza di Bernardo Provenzano
Che apporre il problema di una mafia che continua in Sicilia ad occupare militarmente il territorio imponendo un racket del taglieggiamento del Pizio i negozianti di Palermo di Agrigento o di Caltanissetta in maniera il invasiva e totale ma non solo in Sicilia pensiamo alle altre forme di delinquenza organizzata al Sud venne Calabria o in altre regioni potrebbe cioè io credo essere necessario
Che la politica tornasse a togliere queste questi argomenti alle mani degli specialisti e dei professionisti perché come dicevo all'inizio di specialisti professionisti se non hanno poi il consenso nell'opinione pubblica da una parte e il consenso dalla politica dall'altra rischiano come dice Tommaso Buscetta in questo libro di Lima di rimanere dei fari solitari che dicono dichiarano delle cose e delle V cineclub deserto in un deserto che in certi momenti sembra improvvisamente diminuire per improvvisamente poi diventare ancora con la più grande è ancora più infinito e quindi da questo punto di vista sono positivo e anche uno o l'atteggiamento positivo e anche perché mi sono reso conto che in questo momento una miscela perversa rispetto a questo argomento e a questo tema
Lo hanno creato non solo il silenzio il disimpegno dalla politica ma anche il ruolo nefasto Aime della televisione dottor Caselli parlava di tubo catodico che cinquanta mila cinquant'anni sessanta anni dopo prende forse il il il posto delle dell'olio di lì vicino e dei giornali dove e passata improvvisi la mente la parola d'ordine che ormai la gente si è stufata e si è stancata di discutere di mafia io ho la sensazione invece che molto spesso si decida anche in che modo
Organizzare i sondaggi vedete mi ha colpito una cosa e concludo veramente
Durante una trasmissione televisiva che forse alcuni di voi avranno visto quel con Michele Santoro circus dedicata appunto alla commissione di Tangentopoli ad un certo punto tra i tanti sondaggi che fa
Che valore hanno fatto uno e hanno
Solita domanda che diceva che gli italiani sono favorevoli o sono contrari in questo momento all'istituzione la commissione su Tangentopoli certo punto
è stato segnalato dalla giornalista che era lì presente che ha indicato il tabellone Michele Santoro se n'è accorto e lo ha letto questo dato che il settantacinque percento degli italiani intervistato erano
Tra all'istituzione di una commissione su Tangentopoli io non so perché erano contrari o perché la considero inutile o perché la considerano del superata storicamente o perché la considerano immorale
O perché considerano che i magistrati siano ormai talmente come dire arroganti per cui una Commissione forse è un è uno strumento inutile per arginare non lo so perché fatto sta che è singolare che esattamente l'indomani la commissione di Tangentopoli veniva portata all'unanimità alla camera e allora mi chiedo ma in che modo quelli che sono gli orientamenti voi pronunciamenti dell'opinione pubblica e le scelte dalla politica camminando in questo Paese perché certo se ci fosse stato un quarantacinque per cento il cinquantacinque per cento il discorso sarebbe stato diverso ma di fronte ad un dato così inequivocabile
Il settantacinque per cento degli italiani che di coloro io credo che la politica dovrebbe dire sì forse abbiamo sbagliato a interpretare in questo momento le scelte e le richieste ma lasciamo chiudo la parente si era solo per dire che in questo momento televisione giornali
Il combinato disposto come si diceva questa sera questo è un esempio di combinato disposto negativo purtroppo hanno deciso di veicolare questo silenzio e questo fastidio però i segnali positivi ci sono è un segnale positivo dal quale non abbia
Ho parlato questa sera è per esempio la visita in Sicilia una quindicina di giorni fa del capo dello Stato dal presidente della Repubblica Ciampi
è stato tre giorni in Sicilia e in qualunque incontro ha fatto con i siciliani ha ribadito due concetti fondamentalmente il primo la mafia non vincerà e credo che già questa affermazione contenesse un enorme dose di onestà intellettuale di buona fede perché Presidente Ciampi forse avrebbe anche potuto dire la mafia non ha vinto
Vice presidente Ciampi ha detto la mafia non vincerà quasi a voler sottolineare quanta ancora strada e quanto lunga sia la necessità e le la strada per arrivare a combattere la mafia però ha detto last la mafia non vincerà assumendo su di sé un impegno che
Ripeto da parecchie altre forze politiche non sentiamo a dire il secondo concetto che ha espresso e lo ha espresso ai parlamentari siciliani dall'Assemblea regionale siciliana tutti riuniti è stata dovette rimettere la lotta politica la una lotta alla mafia al centro e al primo punto dalla vostra agenda politica una lotta alla mafia che studia senza compromessi e anche questa è un'aggettivazione una specificazione del Presidente Ciampi che mi hanno che mi ha colpito quasi che forse le cose che ci andiamo dicendo noi come dire specialisti o professionisti o o specialisti delle dalla materia tra virgolette in questi ultimi mesi in questi ultimo anno forse tanto forzate non sono tanto deliranti non solo e quindi
Forse non siamo Leonardi vitale che vanno in giro raccontando chissà che che poi costato oggi può appunto decidere di interdire naturalmente questo non significa che lo stato di difficoltà permanga o che sia sufficiente anche l'impegno e il pronunciamento di un capo dello Stato si e poi la politica nel suo complesso non fa la sua parte Benettollo il presidente dell'Arci ha detto io credo due cose
Molto vere la prima quando ha affermato un
Quando ha affermato è difficile che si possono fare dei passi indietro
E io qui unisco alla sua affermazione perché i risultati che in questi anni sono stati raggiunti sono sotto gli occhi di tutti tre quarti dalla cupola mafiosa sono in galera e questo è un grande risultato che purtroppo è stato raggiunto ancora una volta con le stragi del novantadue perché se quelli stragi non ci fossero state con ogni probabilità oggi staremmo a parlare ancora della latitanza interminabile di Rinaldi Bagarella o di tutti gli altri però è pur vero che in materia di lotta alla mafia
I risultati che si raggiungono se non vengono poi consolidati da un sistema di strategia mirata Benettollo diceva come l'avesse colpito proprio nella affermazioni di Buscetta questa lamentela sull'assenza ormai di una strategia mirata a questi risultati possono facilmente essere riportati indietro proprio per quella capacità di mimetismo che alla mafia e questa sua enorme autonomia perché sennò la mafia sarebbe una semplice organizzazione criminale e quando soprattutto la proposta che veniva indicata di forme di gemellaggio con realtà siciliane perché solo in questo modo si riesce a veicolare anche una concezione dalla lotta alla mafia che non può essere soltanto una concezione repressiva giudiziaria e che si gioca appunto con degli arresti onde dei processi
E questo alcuni anni fa sembrava che fosse diventato un dato acclarato tutti si diceva bene adesso la macchina repressiva ha raggiunto grandissimi risultati è stata perfezionata in maniera in maniera perfetta adesso mettiamo umano poi anche sul versante sociale perché diversamente in territori come quelli delle regioni del Sud poi la mafia sempre la possibilità di rientrare dalla sinistra quando le viene viene scusa dalla dalla dalla porta oggi purtroppo e la macchina repressiva che risente di alcuni colpi e quindi e di questo che vogliamo parlare di questo che abbiamo io credo parlato questa sera e da da questo punto di vista io credo che il titolo del libro voglia semplicemente provocare ma contemporaneamente limitarsi al fotografare una situazione ecco prendiamo questo titolo come un'istantanea un'istantanea che già dopo alcune settimane dopo alcuni mesi potrebbe non essere buona ma certamente io non me la sentivo di intitolare questo libro né la mafia è stata sconfitta nella mafia non esiste più nella mafia sarà sconfitta perché appunto io faccio il giornalista non faccio un uomo politico che ha appunto l'eternità davanti a sé
Bene io credo che siamo arrivati fra l'altra dura fattività quella credo che stasera credo che stasera abbiamo avuto dei preziosi contributi di di conoscenza e di comprensione
E che lo sforzo di allargare le conoscenze di facilitare la diffusione più ampia delle conoscenze in queste cose sia una parte importante di quella mobilitazione civile che deve sostenere
Il coraggioso lavoro dei magistrati di cui prima abbiam parlato io credo che possa Emmola lasciarci con una impegno da prendere noi spesso usiamo ringraziare per il loro lavoro
Coraggioso i magistrati impegnati su questo su e quanti si impegnano su questo fronte in prima linea io vedo che però dobbiamo anche avere la consapevolezza che non è nettisti immane di riconoscenza e hanno bisogno principalmente Mardi appoggio concreto
Cioè del nostro lavoro concreto dalla basso
Nel promuovere comunicazione dialogo fra la gente per far crescere quella cultura della responsabilità civile quella cultura della legalità che io ritengo sia veramente l'unico antidoto alla prevalere della cultura dell'assuefazione alla criminalità e forse la condizione essenziale per ribaltare un giorno il titolo del libro di Saverio lodato vi ringrazio tutti della Posta partecipazione ringrazio soprattutto i nostri ospiti relatori e a questo punto aura tutte lavorano