Le indagini sulla sanguinosa rapina a Roma nei pressi del centro commerciale "I Granai": forse coinvolto un uomo ricoverato a Napoli per una ferita da arma da fuoco. I legami tra la camorra, il terrorismo e gli ambienti della sinistra napoletana

Porta
A Napoli una delle possibili piste legate alle caso del furgone portavalori rapinato a Roma di fronte al centro commerciale I Granai parliamo di Angelo Bozzolini un uomo ferito in circostanze misteriose e l'altra notte di come nato all'ospedale San Paolo di Napoli la stampa ne ha parlato i giornali hanno parlato come di uno dei possibili e membri del comando che ha portato a termine questa rapina anche se però va detto assolutamente gli inquirenti fanno sapere vendono noto in mattinata che il Bozzo non non è sottoposto ad alcun provvedimento limitativo della libertà e soprattutto non è indagato Angelo borsone un veneto si parla di cui dicevamo per una rapina fatta a Roma ed è ricoverato in un ospedale di Napoli Emidio Novi senatore napoletano di Forza Italia membro della Commissione parlamentare antimafia
Poco guarda qui in realtà i collegamenti che la camorra napoletana soprattutto dalla camorra diciamo della riva occidentale il vento del Nord sono pregresse il proprio tempo quindi non deve meravigliare questa preferenza a Napoli un pregiudicato Veneto il fatto che sia sospettato piazze coinvolte nella tragica rapina
Di Summa e che c'è una banda proprio notato è uno è fisso questi collegamenti quindi ora gli inquirenti dove sanno benissimo anche a a quale clan
Fanno capo questi collegamenti tra il Veneto Napoli e sono dei clan della zona occidentale sia chiaro sono chiare clandestino è chiaro che politicamente
Diciamo gravano nell'aria della
Ma si parla si possono fare nomi dell'esempio per io quando ho fatto il nome di uno dei capi di questa Lagosta camorrista molto forte l'aria occidentale cui
Quindi richiesto per diffamazione da un magistrato napoletano soltanto che quel magico atto poi fu spedito e tanti perché in quella quel posto in realtà fu arrestato perché coinvolto anche in un impatti lirica burro molto molto pesanti ed era al soggiorno obbligato in una veneto il magistrato in questione in via Canali temeva che un po'Franco quale la Commissione antimafia avesse diffamato un notissimo camorrista che era fra l'altro giorno complicato il vero perché poi fu arrestato quindi questo è il clima che si respira in questa città localmente questo magistrato e
Era additato legato alla corrente di Magistratura democratica ma sono come dire ambienti criminali che si prestano anch'a politicizzazione certamente feroce fosse stato una
Una connessione tra pure
Aree della cosiddetta civiltà napoletana e questi ambienti non avremmo mai avuto di risultato elettorale del mille novecentonovantasette che attendeva Bassolino che oltre il settanta per cento dei voti citato elettorale che nemmeno in
Emilia Romagna poi quest'opera un'affermazione piuttosto fastidioso approvazione proprio parte Commissione antimafia revocato
Lamento mi furono contestate dal ministro degli Interni onorevole Jervolino la quale non si accorse ad avviso dell'intero ne che uno finissimo capo storico della camorra napoletana che Pindaro un porticciolo abusivo nel suo collegio fermi queste sono possono affermazione mi assumo tutta tutta la responsabilità il ministro degli Interni Jervolino non sapeva che uno dei capi storici la camorra napoletana gestiva un porticciolo abusivo a Nikita cioè nel cuore del suo collegio elettorale
Senatore Novi e Napoli e la città in cui il confine tra camorra e terrorismo è sempre stato molto molto larghi legalità imperiali e e sfidando tanta e si parla ancora una volta di Senzani in questi giorni l'uomo del caso Cirillo per quanto riguarda Roma Napoli e fra l'altro hanno anche gli anni in cui il commissario straordinario e la ricostruzione del posto terremoto era un esponente del le del Partito Comunista legami Valenzi partirono in realtà la ricostruzione e la regione diremo che spieghi
Andavo la città di Napoli
Comunista di allora ma
Devo dire che la camorra e l'abusivismo la politica caro proprio durante il Governo della sinistra le giunte Valenti qual è probabilmente non aveva nessuna responsabilità però un dato storico collegato filatura del fido da alcuni storici che pretendono
Vittorio delle
Altri serio su quegli anni non le fanno che a partire abbiano centosettantacinque fino a mio centottantatré a Napoli da con la camorra Doriana e Chicago anche l'abusivismo edilizio
Quindi questi sono dati storici innegabile che nessuno poco e senatore Novi in conclusione dicevamo tornando alla rapina portavalori e questo AG presi più quotidiano proprio
Dalla sua città il mattino un quotidiano di Napoli racconta di un clima da Anni di Piombo collegando proprio nulla
Rapina al portavalori no no anche con
Concreti raccontando nello stesso contesto anche dei tanti volantini delle BR Erika Pagan no fatto bene in realtà il mondo ha battuto atto per un poco sotto i mari
Dividere pone dei ceti generali e delicate che sono dei gruppi e per ivi attenzionati dal ministero degli interni e dagli investigatori nel corso delle indagini seguite all'altra sfida del professor D'Antoni noi abbiamo avuto la Ettore caso il coraggio di denunciare la presenza di questi elementi in città e abbiamo da anche cosa rinunciare tanto che alcuni militari dei campi diversi gruppi eversivi attenzionati nel corso delle indagini per il delitto D'Antona furono furono diciamo entrare in consiglio comunale gioca in quei Bassolino pronuncia il suo discorso tardi per intimidire i consiglieri della maggioranza e che devo dire acque militante di Forza Italia Alleanza Nazionale che erano presenti in aula pensa il partner questi signori a questi eversori appetibilità dell'ultrasinistra fu furono forniti da capogruppo del Tirreno nella del consiglio comunale di Napoli questi sono i rapporti venne
Reali che intercorrono tra la civiltà napoletana diessino postcomunista e questi ambienti dicevamo lei ci ha detto ci ha spiegato neanche un giornalista ricordiamo
Quindi conosce al al di là del mandato politico ed in Commissione antimafia
Realtà partenopea lei a questo punto si sorprenderebbe di fronte ad un oro di un'articolazione della magistratura napoletano
Rapina operata
Nulla per lunghi non mi sorprenderei affatto etica più logico che purtroppo la Procura della Repubblica di Cordova ormai sotto al verdi da due tre anni da quando cioè portare avanti un seria inchieste che poi hanno coinvolto anche gli ambienti dominanti figli a Napoli che e potenziarla ripetuta di delegittimarlo questo prima che sì per in questa città prima che ha visto il candidato sindaco ex ministro dell'interno che permise livelli di ignorarla per perché il tetto di un porticciolo abusivo gestito da Cavour a destra collegio pochi giorni fa dire che tavoli non poteva un vicesindaco dal cognome Mussolini
Diciamo che ai ragazzi dei teppisti dei centri sociali dove parcheggiarla raccolto
La sua affermazione ieri hanno tentato di aggredire Alessandra Mussolini Anna
Ma che insistente nonché disse no
No tu Lanna camorristici dell'aria accidentale napoletana potrebbero bande potrebbero essere questi i possibili esecutori di questa rapina secondo le
Mentre tocca a me dirlo toccherà alla magistratura e fino a quando a Napoli sarà un magistrato indipendente come Cordova il crimine organizzato
Filologo giovedì potrebbe essere anche questo e allora grazie ad Emilia Novi senatore di Forza Italia parlamentare napoletano