Incontro con i giornalisti del Vice Presidente della Regione Campania Nino Daniele per illustrare i contenuti e gli obiettivi del protocollo d'intesa Regione - Ente Parco Vesuvio (presso la Sala della Giunta Regionale, via Santa Lucia 81)

Soffre se ne
Vorrei dire questo il nostro lavoro su questo tema del Progetto Integrato territoriale del servo ha un strada come possiamo dire abbastanza lunga alle spalle
Quindi la la firma del protocollo d'intesa come dire
Una prima conclusione di un cammino che abbiamo già percorso che ha avuto delle tappe importanti ovviamente e l'apertura di una fase adesso più impegnativa quella che porta più direttamente all'abitazione di un progetto di merito
Perché faccio quest'sottolineo questo punto perché
Credo che questo sarà un argomento di cui si discuterà anche nella prossima campagna elettorale
Io credo sia giusto mostrare che il tema del Vesuvio nel suo duplice aspetto quello che fa riferimento
Al rischio
E quello che fa riferimento alle opportunità
Per lo sviluppo è qualcosa che noi abbiamo tenuto in gran conto nel corso dell'impostazione di tutta la nostra attività di programmazione
In particolare per quanto far riferimento al programma operativo regionale per i fondi strutturali due mila due mila sei
Il tema del Vesuvio diciamo come per ciò che riguarda il rischio
è parte centrale dell'analisi dei problemi dei punti critici della realtà della Regione Campania siamo tutti consapevoli che lì si è addensata una delle più
Complesse contraddizioni della campagna per dire del sistema Paese nel corso di questi dice perché con l'addensarsi
I centinaia e centinaia di migliaia di persone sulle pendici del vulcano si è prodotta diciamo una
Una grande e complicata contraddizione che è far convivere con il rischio
Appunto una comunità di così estese dimensioni in un territorio così ristretto
Quindi
Bisogna lavorare innanzitutto sui puntando ad aprire un serio piano di protezione civile il lavoro anche da questo versante sta andando avanti
In qualche modo ne vogliamo anche dimostrare che non non ci si muovo che le istituzioni non si muovono solo sotto l'onda di un'emozione quando c'è un evento sismico che ci ricorda lì tutta la portata del rischio ma che questo lavoro non
Non subisce non ha subito delle battute di arresto ma sta andando avanti sta andando avanti sotto il tema sotto l'aspetto appunto di una organizzazione sede di un piano di protezione civile
E soprattutto sta andando avanti deve andare avanti
L'uomo nella costruzione di un nuovo equilibrio territoriale che riguardi l'insieme della Regione Campania
è evidente che noi quando parliamo di un del Progetto Integrato territoriale ad esempio parliamo di qualcosa che deve vivere nel complesso della programmazione territoriale della Regione Campania perché è chiaro che la
Possibilità di ridurre il rischio e legata alla scelta di ridurre il peso demografico che insiste su quella
Lei forse per la prima volta affrontiamola una un progetto di sviluppo un programma di sviluppo con dei canoni completamente opposti a quelli tradizionali in genere quando si parla di organizzare lo sviluppo si pensa come dire a ai a indicatori di crescita
Diciamo si si usano indicatori che puntano ad accentuare i dati quantitativi presenti in una determinata realtà nei questa volta la logica diciamo dovrà essere diversa cioè non essere la necessità di costruire appunto il nuovo equilibrio per cui
Bisogna trovare anche un uomo il cui
Di tesi in quella quindi farvi questa scelta una scelta qualificante centrale della programmazione regionale cosa che abbiamo fatto nel Piano operativo regionale in cui tutte queste cose sono dette assunte
E codificate proprio perché tra l'altro quel programma è stato costruito al tavolo del partenariato tra l'altro col contributo anche del Parco nazionale del Vesuvio
Nel Piano operativo regionale come sapete una centralità
Significativa è stata data anche al tema della Rete ecologica cioè al nostro sistema dei parchi nazionali regionali e quindi in qualche modo diciamo avendo indicato questa centralità avendo individuato il Parco nazionale come riferimento un partner essenziale in tutto questo
Pensiero che abbiamo cercato di mettere in campo era del tutto pensiamo naturale affidare poi al parco la redazione del programma integrato territoriale in questo senso c'è stato
Nei mesi nel mese all'inizio del mese di settembre credo una riunione all'Osservatorio vesuviano con tutti i comuni della Comunità del
Parco in cui è stato stabilito con un apposito schema convenzionale da parte di tutti i Comuni
Che fosse il Parco nazionale del Vesuvio il project manager cioè l'ente di coordinamento di riferimento delegato a elaborare il programma integrato territoriale che è previsto dal piano operativo regionale per l'utilizzo dei fondi strutturali
Quindi diciamo col protocollo protocollo d'intesa di di oggi noi diciamo affidiamolo questa questa attività questo compito al Parco Nord Sud
Vorrei aggiungere brevemente altre due cose prendendo giusto far sapere riguarda poi l'attività dell'amministrazione
Che
Con Lacom collana se con il ministero dei lavori pubblici utilizzando i fondi sponde
Unione europea noi abbiamo deliberato il completamento del raddoppio della statale duecentosessantotto che è la principale via di fuga
Del Vesuvio abbiamo tra l'altro con gli studi di fattibilità avviato con uno studio che riguarda proprio una progettazione riguarda proprio un sistema morbido
Dei dei di trasporti
Classe però quando guardo un versante dell'area
Abbiamo tra l'altro piano di formazione affidato al al parco una una quota consistente di di di progetti di formazione relativa proprio al
Alle attività che fanno riferimento al parco e la sua valorizzazione
Non ricordo la cifra fosse presidente se li ricorda certamente meglio di me visto che il destinatario
E potenza per fare tanti altri riferimenti per dire che lui diciamo punto vogliamo cogliere attraverso poi questa strada e l'altro aspetto del del tema
E subito che la valorizzazione di questa grande opportunità di sviluppo che è rappresentata dal Vesuvio con tutti i suoi valori naturalistici ambientalistici paesaggistici
Di produzioni tipiche di tradizioni culturali di di preesistenze monumentali storiche ed archeologiche e così via cioè grande potenziale di sviluppo di richiamo turistico e produttivo rappresentato dal verso
Quindi agire su questi due versanti un assetto più equilibrato una riduzione dei pesi che lo che congestione due rendono più drammatico il governo del rischio per valorizzare invece gli aspetti di sviluppo gli aspetti di potenziale di sviluppo che il Vesuvio può dare alla Regione penso di avere
Detto anche forse ceduto diciamo però
Volevo sottolineare ecco ripeto soprattutto questo aspetto che parliamo di un tema rispetto a quale abbiamo riflettuto lavorato a cui riteniamo di aver dato una giusta centralità nella nostra azione di governo
Sì eccome diceva onorevole Daniele è stato un percorso
Bello anche se volete in originale nel senso che per la prima volta i sindaci dei tutti i versanti della complesso summa Vesuvio
Accomunati da un'unica entità unitaria che li rendeva in qualche modo appunto coesi che era l'istituzione del Parco nazionale del Vesuvio hanno lavorato e discusso
Per un sei di idee progettuali tutte tese al recupero ambientale e al miglioramento della qualità della vita in queste zone dove che purtroppo nel passato nella vita è stato l'ultimo delle preoccupazioni
Per approdare a una richiesta di finanziamenti in ambito comunitario per trova le risorse opportuna l'onorevole Daniele va detto con estrema franchezza ha sempre risposto in maniera pronta agli appelli che gli abbiamo rivolto è venuto più di una volta anche come dire non soltanto in manifestazioni pubbliche come
Quella che ricordava l'Osservatore ma anche a dialogare con lui del parco quello sì tecnici per capire gli aspetti normativi da mettere in campo e allora le principali aspettative e
Che ci si attende dall'iniziativa da questa firma io a quelle voglio ricordare perché c'è un autofinanziamento che un'altra iniziativa che nel corso di questi ultimi anni è stata messa a punto la conosco bene perché c'ho i soldi in cassa c'erano dieci miliardi
Dal mille novecentottantadue destinati al Parco nazionale d'usura ancora esisteva all'epoca e devo ringraziare anche l'onorevole Daniele che si è prodigato quindici miliardi ora sono finalmente nelle casse del parco sette di questi dieci miliardi servono proprio da sponda per accedere al cofinanziamenti così abbiamo stabilito come i letti Ivo per il recupero dei siti degradati da un punto di vista ambientale con particolare riferimento al dissesto idrogeologico pensiamo alle cave allevatore di studi abbiamo rilevato alcune cave che vanno immediatamente liberate allora sette miliardi ne abbiamo avuti dalla Regione in questi anni perché ci spettavano profonde destinate al parco
Stiamo progettando serviranno proprio come sponda per gli altri soldi per questo cofinanziamento avete conto in queste cave lavorerà la coopera viva i lavoratori socialmente utili stiamo formando che opera cosa del da quasi quattro anni del parco che ormai famoso in Italia presso una delle maggiori esperte
Nel campo dei generalisti ma i comuni si attendono da questa accordo alcune risorse per poter intervenire su un patrimonio immobiliare antico di grandissimo valore che non è ancora del tutto noto e voglio pensare al Cassero Dall'Aglio Di Somma Versiliana in questi giorni il Comune ha avuto modo di l'azione dal parco per iniziare le opere per il mantenimento strutturale ma adesso deve progettare le stavo di questo castello e cosa farmene nel parco del ramo la porta del parco questo castello penso alla ex stazione Cook di Ercolano
Una bellissima struttura di inizi secolo fin e secolo fantastica che è ora ed abbandonato il Comune di Ercolano sta lavorando con me per trenta e appunto di acquisire recuperare penso vedo qui l'assessore Cirillo le comunità e case penso al recupero dei centri storici
Che ho deciso nei centri storici bellissimi di questi Comuni contengono comuni agricoli che da questi si concentravano poi in questi centri per la vita domenicale e da questi centri lo stiamo già documento del caso
Partono antichi sentieri che riportavano le personale canta voi dei sentieri abbiamo completato il recupero utilizzando i fondi CIPE adesso per chiaramente da questo sentiero di Ho visto che se ne partivano altri sempre storici sempre praticati e con questo accordo sospettiamo risorse per poter completare questo
Recupero così come abbiamo alcune situazioni di degrado ambientale che vanno assolutamente rimosse perché sapete che nel passato il Vesuvio
Era un luogo di totale Anarchia nel quale chiunque poteva andarci a fare quello che voleva oggi non è più così
L'istituzione dell'Ente Parco e l'attenzione che in questi anni onorevole Daniele in particolare con tutta l'amministrazione regionale ha voluto dare a questo territorio ha cambiato molto più difficile oggi sversare i rifiuti abusivamente in quel per è molto più difficile li acchiappiamo i verbalizziamo adesso disarmanti chiudendo con il consenso dei proprietari terrieri le strade in cui una volta andavano a fare questo sversamento occorre però bonificare e c'è molto da fiscale e che si viaggia molto lavoro fra l'altro e queste risorse comunitarie in un discorso di reti ecologiche serviranno molto a questo c'è una porti colare attenzione nell'ambito comunitario questa volta alle aree protette regione Campania ha recepito patti hanno fatto un lavoro e il funzionario più degli uffici preposti proprio per una quadro di riferimento per le aree protette sappiamo che questo è un argomento di priorità intenso comunitari sappiamo che la legge nazionale danno priorità nei finanziamenti comunitari ai Comuni presenti nel parco noi delle e parco siamo anche da garanti a che questi finanziamenti serviranno non più
Come nel passato a operazioni che spesso si rivelavano cattedrali nel deserto che serviva ho soltanto a consumare cemento e asfalto ma questa volta l'hanno speso non lo spirito comunitario è quello della recupera la vivibilità dei cittadini collegati alle aree protette nati da
Potete possono ricavare spunti per nuove occasioni di sviluppo sociale ed economico
Grazie
Più risorse dei Comuni se non sempre e non solo ma c'è il finanziamento previsto del porto per le reti ecologiche credo sia mostri
Insomma circa percorso dal due mila due mila sei sono circa cinquecento miliardi solo per il sistema dei parchi nazionali e regionali
Il il dieci parchi regionali e due pacchetti azionari cioè Vesuvio Cilento poi si aggiungono le risorse dei Comuni il quale una volta senza fanno da sponda per il cofinanziamento
All'inizio
Ma questo dipende dai progetti che arriveranno saranno il del
Però adesso diamo preparare un programma d'insieme che riguarda l'aria censiti sempre c'è schiappa poche ama integrato Vesuvio rigidità Pacenza che poi oltre ai fondi destinati alla rete ecologica il programma può attingere anche a livello altre risorse alla risorse alla formazione alle risorse la ricerca o alle risorse in infrastrutture e dei Trasporti di ciò nei imporlo attuiamo attraverso il programma integrato perciò voglia perché vogliamo la programmazione integrata
Tornare
Perché non partiamo da zero con la coesione Daniele in questi anni si è favola in quest'ultimo anno se lavorando nel frattempo l'Ente Parco ha già raccolto tutta una sede progettuale da parte delle amministrazioni comunali le ha presuntuosa di
Banca di banca dati per i progetti alla sua la firma questo punto aspettiamo delle indicazioni per i per esaminarli con una un criterio di unicità e sottoporli ha poi a questo punto di finanza con la richiesta di finanziamento
Ciò che saremo già pronti quello per partito quindi in cui avremmo possibilità di accedere a questi cofinanziate
Sì c'è un'attesa anche da parte di imprenditoria privata se mi consente onorevole Daniele
Per questo aspetto perché noi nelle conto che ne pensiamo che nel corso di quest'anno si inaugureranno tre strutture agrituristiche perché ormai abbiamo visto che sono a buon punto i lavori di recupero delle delle strutture c'è
Qualche imprenditore privarsene conosciamo sette alberghi nella zona del Parco abbiamo notizia di altre iniziative legati anche al patto del Miglio d'Oro di nuove di acquisizioni di vecchie strutture immobiliari per farne nuovi alberghi quindi questa è un'altra iniziativa imprenditoriale che esce fuori e poi abbiamo delle realtà legata l'agricoltura ma sotto la trasformazione Milillo Cillo i vini che ormai hanno queste possano questi mercati che sono aperti anche col fatto che utilizzano il marchio del parco Paolo diffusione anche i privati ovviamente si aspettano dal chiaramente infrastrutturale che di cui parlavo Daniele al miglioramento dei centri storici occasioni per meglio poter esporrò volevo ricordare e questa mina curiamo nel centro storico Sebastiano al Vesuvio un complesso detto le botteghe artigiane bottega agricole del Parco
In cui appunto chi produce interminabili Volturo Antelmi artigianato avrà un luogo molto elegante intitolare in cui poter esporre i loro prodotti a una clientela un mercato di turisti se nel centro storico a Sebastiano Brusco
è quasi ultimato
Devo fare la la cerimonia dell'azione
Senza senza la Camera
Grazie grazie
Ormai non sono più i notai che sancisca bensì la non si vorrà negare che sta il prossimo
Tempi grami per loro altre domande
Riguardano alla
Diciamo
è una devi vale
Ma certamente non non pensiamo di attuarlo per di diciamo autoritativo o altre o forse forniti dal corso di del tempo incentivi agevolazioni diciamo
Variabilità fornendo l'attività però per la localizzazione di attività
A
A
Fare anzitutto qualsiasi forma di attività puntato sul recupero dell'esistente quindi non è che si può prevedere la l'uso diciamo il consumo di altri
Suoi o di altro territorio naturale ovviamente c'è un parco poi ci sono oltre ad esserci lo strumento urbanistico del parco la Giunta regionale campana tra l'altro approvato le norme
Approvato le norme beh urbanistiche riguardano le aree contigue al Parco quindi diciamo primo caso in Italia credo che sia il primo caso in Italia e da questo punto di vista
Il il Vesuvio ormai è un territorio che ha no
Dal punto di vista urbanistico normative chiare ed inequivocabili precise l'indice un ordinamento compiuto cioè nel senso che Anpac alla autorità di gestione del parco una tutor formativo organistica consegue
Sia fuori che dentro purché abbiano strutture immobiliari preesistenti Thiago onde ma una cosa è fare un'impresa economie che qui che li chiama in zona trecento operai quindi trecento famiglie che vanno ad affollare ulteriormente lariana cose fa un'attività imprenditore e che non comporta l'arrivo di nuove masse di lavoratori e quindi non le famiglie ma anzi al contrario si giorno su quello che l'esistente
Gesù
Attività economiche non avesse attività diciamo dolci ecocompatibili appunto l'agricoltura agriturismo nella niente
Debito scongiuro partenopeo
Si
Chiama qua su quest'aspetto qui ovviamente non possiamo improvvisare cioè abbiamo commissionato degli studi stiamo lavorando con
Mi dipartimento del Tesoro tratto proprio ieri abbiamo fatto dagli hotel Roma dal professor Macciotta sottosegretario contro i funzionari per abbiamo previsto proprio no di affidare uno studio tra l'altro dove che dovrebbe impegnare
Università europea oltre che quella napoletana in collaborazione coi per affrontare una tematica questo divieto diciamo così quindi
Bisogna programmare sul serio individuare gli strumenti adatti immagina poi ci vuole un piano di riassetto più complessivo della Regione cantante quel su queste cose siamo stiamo lavorando il protocollo d'intesa diciamo per questa parte che riguarda più specificamente l'aria
Del parco intorno al parco è un primo passo importante
Cinese
Sì ho scritto
Soprattutto cultura
Ma
Ma
Grazie no grazie
Ti faccio avere questo fax per il ventiquattro pomeriggio a Madrid quel discorso che si faceva anche al telefono la richiesta in queste numerose ferite lasciamola comunale
Grazie canovaccio con gli atti deliberativi sì secolare degli indirizzi muratore Natale celere
Pronto rispetto naturalmente
Io ti voglio presentare assessore scientifico e del Comune recarsi onorevole De Angelis sì in fase uno
Lavora molto cadendo in queste queste nuove generazioni
Abbiamo assegnato
Diciamo pallottole dei progetti alcune avvisaglie già Biarritz finanziamenti comunitari stava conta
Telefono grazie allo
Stato
Aspettavo da una nazionalistiche