"Il deserto politico a Napoli e in Campania. Elezioni, Bassolino e le cosiddette opposizioni. Una ipotesi di analisi" organizzata da "Quaderni Radicali" (presso la Sala Conferenze "Il Denaro", piazza dei Martiri 58)

Buongiorno sono Geppi ribatte direttore di Quaderni radicali e questa mattina inattesa appunto dell'arrivo di Marco Pannella che alle sedici e trenta terrà all'Hotel Terminus
Una conferenza stampa qui a Napoli come candidato alla presidenza
Della regione Campania unico candidato a Kuffour ha confermato
Volevamo un attimo provare dire più su un piano di analisi politica che su un piano di
Diretta immissione nelle vicende elettorali
A fare una riflessione su quello che ha significato negli ultimi sette otto anni la presenza di Bassolino come sindaco di Napoli il contesto del quadro politico napoletana sia nel centrosinistra che nel centrodestra
E quanto questi eventi comunque incidono sulle scelte politiche future taluni non è come per esempio in questi giorni c'è una larga attenzione alla vicenda napoletano con le sue implicazioni di spettro degli equilibri politici nazionali
Ma diventa quello se importante qualche volta tentare anche di ricollocare le vicende le persone nella consequenzialità di un'analisi perché poi credo che questo farà e da anche una realtà come la nostra napoletana e campana una possibilità di guardare con maggiore serenità ma anche con maggiore dignità le cose stesse
Dire che in buona sostanza il primo contenuto di riflessione politica è questo
Per sette anni
Bassolino nello scenario che si è determinato nel mille novecento novantuno novantadue cioè con la vicenda della crudeltà in cento del SISDE che sistema politico e degli equilibri che lo sopportavano
è stato una sorta di monarca assoluto della realtà napoletana ora tutti possono convenire come questa realtà presenta un aspetto direi molto friabile
Un po'da sabbie mobili
Credo che nella storia di Napoli difficilmente si è determinato una congiuntura in cui gli equilibri di potere si siano stabilizzati in modo così intenso come quello che si sono stabilizzati con la vicenda del settennato Bassolino perché proprio i riflessi della vicenda Tangentopoli e i caratteri della Tangentopoli napoletana
Gli equilibri che riguardavano i rapporti tra politica magistratura informazione malavita organizzata consenso
Hanno determinato per l'ex segretario regionale del Pci
Che negli anni in cui avveniva uno degli scandali più clamorosi che hanno forse determinato l'accelerazione
Del della crisi politiche italiane anche della insediamenti da vicende di Tangentopoli che parlo della ricostruzione in campagna che è stata una delle diciamo delle casseforti fondamentali nei regimi a cavallo tra la fine degli anni ottanta a metà degli anni ottanta
Perché quello ha significato poi il mantenimento e forse anche l'esasperazione l'accelerazione del gioco di Potenza e di l'immissione di quantità di denaro massiccia che hanno corroso l'intero quadro politico nazionale
Bassolino in quel tempo era segretario regionale del Pci e quindi sicuramente aveva un ruolo nel quale molti degli aspetti di quella intelligenza perversa degli equilibri di potere venivano attraversa
Bassolino poi
In una congiuntura in cui lo stesso piccina Politano viene messo in una condizione di difficoltà diventa leader del partito
Del partito comunista e poi ridere del partito democratico della sinistra ma insieme con questo diventa anche il
Il personaggio intorno al quale una speranza di cambiamento Mina forma a formarsi e non necessariamente una speranza di cambiamento da guardare con diffidenza anche una sua precisa configurazione molti soggetti politici che avevano e hanno tentato un'azione di cambiamento che sono stati poi anche travolti dalla vicenda politica non nel senso che hanno avuto una una conseguenza diretta ma perché c'è stata un'accelerazione tale che una lettura corretta di quello che stava accadendo in Italia si è in qualche misura disperso avevamo una crisi del sistema di welfare internazionale avevamo una ricaduta in un quadro come quello italiano che era appunto
La messa in crisi dello stato assistenziale italiano allo stato del consenso eterodiretto attraverso l'utilizzo del denaro pubblico per tenere in via clientelare in via di spartizione il controllo
Della legittimazione che derivava dalla dal voto e quindi in questo quadro si è determinata una situazione in cui l'arretratezza napoletana determinato una sorta di diciamo ritirarsi dei soggetti attivi si per quel poco che c'è
Un emergere di un soggetto che anche all'interno del suo partito aveva una sorta di opportunità in più da spendere perché ritenuto forse con un'accorta gestione della sua identità meno compromesso di quanto per esempio potessero essere dei cosiddetti componenti migliori spiegavano invece poi governato la situazione in quanto tale a Napoli come a Milano
Componenti migliorista che naturalmente nel momento in cui sul piano storico politico viene messo in crisi il percorso comunista
Diventano anche le componenti che in qualche misura devono ritirarsi dalla situazione in quanto tale e quindi perdono in termini di di capacità di assumere una leadership reale di un partito che con la Bolognina diventa un'altra cosa
Questo è l'antefatto un antefatto pro importante Bassolino segretario regionale del Pci comunque nella intelligenza gli equilibri in quanto tale che diventa in qualche modo un soggetto centrale del dell'architrave del sistema di potere napoletano nel quale il surplus di potere nazionale contraddistinto da otto ministri a livello regionale da una presenza massiccia i cui esiti sono ancora presenti adesso pensate
Come perché diventa nazionale il caso Bassolino come perché Castagnetti è sempre qui come perché i residui della vecchia democrazia cristiana giocano la loro parte del in campagna la Campania è un addensato
Del continuismo di quel sistema di potere e dunque viene a giocarsi a scontarsi tutto l'insieme dei gli elementi di confronto e di sconto della situazione stesse
Nel quale si registrano però due fenomeni fondamentali il primo e che i processi di cambiamento reali quelli che riguardano i soggetti diciamo economici quelle che noi chiamiamo il Terzo Stato gli attori
I potenziali attori politici che sono già presenti nello scenario nazionale che sono appunto
Il mondo del della media e piccola industria parlo di tutti coloro che in qualche modo sono fuori da parlo dei giovani parlo di coloro che quindi non hanno una rappresentanza politica diretta contraddistinta da questa élite dominante
Per a Napoli non esiste in quanto possibilità di rappresentazione quindi si consuma un proprio in conflitto arretrato dentro una scenografia naturalmente mantenuta in una in una proiezione
Ancora più gravemente segnata in questi in questi anni segnata da che cosa
Segnata dal fatto che le nuove stabilizzazioni non sono mai venuti un processo di chiarimento politico ma sono avvenute vento un processo di reciproco ricatto e di reciproca siamo sponda di ipocrisia in quanto tale a questo punto dalla situazione conviene un attimo riflettere su due cose fondamentali
La prima
Bassolino a per sette anni ha voluto uno spazio di praticabilità in mezzo
Nel quale si poteva presumere che una disamina attenta di qual è la società reale di questa Regione chi di quella società reale di questa città
Potevano confortevolmente trovare una condizione di riferimento
All'inverso
L'azione che il sindaco diciamo monarca ha sviluppato è stato un'azione che ha finito per comprimere ulteriormente gli spazi dialettici sia all'interno de la sua aria politica sia nel quadro nel quadro generale e io qui non voglio proporvi scenografie un po'parossistica ma per esempio qui tra le mani un librettino edito da Liguori il cui titolo è verso un nuovo Rinascimento non siamo molti secoli fa siamo a stagioni che sono riportabile a mille novecentonovantasei
Alti libri agiografici come quello di una persona che stimo pure come Antonio Napoli e la emiliane non è che Antonio Bassolino
I contenuti all'interno descrivono un'immagine magnificata di un leader il cui spessore la cui capacità diciamo di lettura storico-politica presenta aspetti con i quali avremmo avuto decine di poterci confrontare se fossero stati assolutamente degnamente
Configurati come un'autorevolezza politica e culturale reale la verità è che dentro la vicenda di queste ultime ore si consuma un ulteriore paradosso e cioè che questa occupazione egemonica
Si è consumata dentro una reiterazione di un vecchio sistema per cui le élite dominanti hanno sempre compressa la realtà napoletana ce le hanno sempre impedito sia pure nelle sue contraddizioni di potersi realmente sprint
E Bassolino una fatto nient'altro di Locarno ha già fatto Lauro che ha fatto il doroteismo grave neo che ha fatto il l'azione un po'più accentuata dell'Andreotti Isma'pomici mi hanno cioè una sorta di azione etero dirette per cui ancora più marcatamente
Da una parte c'è la classe dirigente o pretesa dal il popolo bue accodato a delle istanze di sudditanza a tutte le opzioni
Questo perfetto è stato però sia associato ad una vera e propria assenza di azione politica da parte di coloro che istituzionalmente aveva un ruolo di soggetto di soggetto di opposizione
E nel caso specifico questo avveniva per due fenomeni precisi il primo fenomeno
Forza Italia arriva a Napoli attraverso un funzionario di Publitalia cioè per un funzionario della sua struttura diciamo di supporto finanziario a meno nel suo momento di nascita
E di fatto decide di rapportarsi alla dialettica napoletane istituzionale sociale economica e politica attraverso una logica di spartizione
Milano compete a noi Napoli compete a Bassolino e questo feeling nasce fin dal tempo in cui Berlusconi Presidente del Consiglio dei ministri
E quindi segue la logica con cui Ciampi ha investito sul Napoli al tempo della formulazione dei Napoli di Di Napoli come sedi del G7 e quindi prosegue dentro a questa dinamica nella quale
Poi le forze di cosiddetto posizione al di là del vaniloquio verbale che molto spesso rappresentano sono null'altro che l'altra faccia della medaglia di un processo di desertificazione costruito scientificamente da destra e da sinistra
Dentro al quadro minacciose minaccia ambire della Tangentopoli e dentro una scenografia nella quale le sorti l'identità della città i bisogni dei cittadini le condizioni reali
Della della dialettica e del conflitto sociale sono stati completamente edulcorata ovvero son stati completamente anestetizzati
Ed è qui che quindi cade la vicenda che in questi giorni ci ha visto
In qualche modo tutti quanti partiti certo si potrebbe dire ma in tutti questi anni la vicenda radicale libertario cosa ha fatto Anna beh ha fatto quello che ha potuto fare un soggetto antagonista a quelli che sono gli scenari l'egemonia in atto
Potrei portare un esempio mio personale con Dio mi sono messo a fare la guerra al contesto di regime ho dovuto pagare parecchi prezzi potuto subire minacce a livello personale familiare ho dovuto vendere la mia casa a Roma
E il Banco di Napoli è stato tra gli usufruttuari di questa di questa vicenda tant'è che avendo un mutuo su quella casa e poi non essendo riuscita a pagarne il Banco di Napoli l'ha venduto per quattro soldi essere piegati per farvi capire la gravità il livello dello scontro potuti è una guerra di portata clamorosa
E quindi in questo senso una guerra per la quale ognuno deve può assumersi la responsabilità di decidere se essere attore in prima linea potendo contare su quello che la divulgazione di certi aspetti oppure i estimatore passione quale fissare certe cose questo naturalmente
Non esclude che ne abbiamo fatto il massimo che si poteva nella delineare alcune linee di cultura politica precisa quando e qui son contento d'aver affiancarmi Aldo Loris Rossi
Abbiamo per esempio individuato sul terreno del riordino urbano uno dei punti nodali dell'interconnessione tra processo storico politico situazioni di vivibilità reale quindi che implicava la diciamo partecipazione diretta della persona in quanto cittadino in quanto individuo
E contemporaneamente processo economico abbiamo cercato di portare in campo una proposta complessiva in cui per esempio la nostra filosofia di attenzione all'ambiente alla qualità della vita si combina se con la condizione dello sviluppo e nacque il Progetto e utopia realizzabile
Poi andata avanti nei limiti in cui poteva ma già fissato da elementi chiari che riguardavano lettura dell'assetto idrogeologico che riguardavano lettura dei problemi sismici che riguardavano quest'area geografica riguardavano la lettura della sopra urbanizzazione della città stessa cioè che riguardavano tutto l'insieme dell'implicazione nel quale l'impianto diciamo di lettura di una proposta
Di sviluppo per una realtà congestionata Roma-Napoli poteva poteva procedere che l'amministrazione non utilizzati esattamente e c'è da dire che poi ci ritorniamo un attimo su questo
Il punto essenziale che questo lavoro è stato è calato negli ultimi vent'anni come una specie di macigno su tutte le operazioni lettore dei loro dure di regime aveva in mente pensate al discorso relativo al centro storico dove la più elementare traduzione della grande riflessione fatto vada degli altri architetti che su questo sono intervenuti e urbanistiche sono intervenuti era
Che si pensava di abbattere su novanta mila mani ma per farne centoventi mila centododici mila cioè per ulteriormente concessionari in centro storico super congestionato
Quando si è trattato di trattare di analizzare i problemi riguardano la zona occidentale la zona orientale anche lì si assisteva a una vera e propria processo di inserimento di grandi massicce dosi di cementificazione tutte dettate dalla economia parassitaria dei cosiddetti soggetti forti dalla realtà economica napoletana cioè quelli che per anni hanno esercitato una funzione parassitaria perché beccavano
Come dice Gerardo Marotta denari dallo Stato senza rischi di sorta perché venivano anticipato il settanta per cento euro lavori e quindi di fatto poi senza essere neanche soggetti imprenditori di tipo
Di tipo specifico ingegneristico o di costruttori in realtà poi davano appalti subappalti e quindi creavano quella interconnessione con quale naturalmente
Più facilmente si inserivano soggetti malavitosi che costruivano le loro fortune proprio nell'intercapedine tra i finanziamenti statali la possibilità di occupare minacciosamente il territorio la vita collettiva includendo Paure altre cose
Questi aspetti naturalmente non sono stati casualmente con suo marito ONU quando abbiamo affrontato la vicenda il rischio chiusura l'abbiamo fatta nel mille novecentottantadue con la vocazione a terrorizzare la gente ma per nuove fissare un modello di sviluppo che poteva riguardare proprio
Le dinamiche di Indirizzo bastava pensare che se nell'ottantadue si fosse messo all'ordine del giorno questo tema
Nella realtà regionale legata comunale di Napoli nelle realtà accomunai tutta l'aria di Suviana
Avremmo assistito proprio delle politiche
Di ordine pubblico di gestione del territorio dei commerci e quindi della razionalizzazione della vita collettiva senza implicare una mortificazione della autonomia della libertà di scelta dei singoli la propria pretore di lavoro
Che avrebbe sicuramente cambiato volto a questa realtà quindi non era altro che una punto forte preciso puliva la tesi centrale
E al quale il sistema come pensa di rispondere o con demagogia o con tentativi diciamo di appaltare a qualche centrale di studio un'ulteriore forma di intervento oppure con quelle pantomime che abbiamo
Avuto recentemente delle cosiddette prove strategiche per quanto riguarda la possibile evacuazione proprio come tutti voi sapete sono assolutamente parossistica e che delineano proprio il livello di cialtroneria intellettuale che accompagna questa classe dirigente
Insieme con questo abbiamo lavorato anche su alcuni settori vitali della vicenda politica e culturale napoletano quando abbiamo assunto la responsabilità di una posizione come quella sulla vicenda Tortora che si insediava nella vicenda la Procura di Napoli
Ancien Régime beh c'è da dire che quella di Funari scenda dalla quale venne fuori indolenza la superficialità se volete anche per l'utilizzo della a agenda giudiziaria come implicazione negli equilibri di potere in quanto tale e questo a mio avviso poi ci porta considerazione molto più basse articolati Dini come vedete non è che noi ci siamo distratti nella lettura abbiamo soltanto cercato esercita nei limiti in cui potevamo che poi
Non dimentichiamo i mezzi di informazione sono quelli che sono giornali che sono stati in mano per anni ha una certa centrali di potere che rende il Banco di Napoli il mattino invivibili si consumavano giornale che sono nati che poi si sono trasferiti oggi assoggetti imprenditoriale che non hanno una vocazione editoriale ma che hanno soltanto una funzione più squisitamente
Legata a che cosa legata sostanzialmente alla agli interessi personali
Penso al mattino di Caltagirone con tutti rispetta naturalmente interessi personali do trovo legittimo in una democrazia politico vengono difesi
Nel modo più assoluto ma anche tutti gli altri ordini formazione che hanno finito per rendere non visibile una coscienza e una proposta politica che poteva essere respinto accettata ma che è sempre stata
Sistematicamente marginalizzate
A questo punto le considerazioni che vengono fuori sono sostanzialmente questo
Sette anni di regno assoluto
Nel quale si è di fatto provveduto ampi desertificare proprio la coscienza e l'attenzione politica lasciate perdere il vaniloquio il rinascimento napoletano le tensioni tutti siamo stati in qualche misura attori di una verità assolutamente indiscutibile
La vicenda
Politica la vicenda culturale la vicenda economica napoletana è stata fortemente segnata da una sorta di meccanismo da monarchia assoluta
Nel quale i comportamenti di autocensura nel quale si sono sviluppati sistematicamente le sollecitazioni più intensi affinché si confermasse la cultura del su corso al vincitore come vocazione per cui nessuno ha avuto per la dignità di mantiene una propria postazione culturale che fosse in grado se non quando si è intuito adesso che Bassolino nel volendo momenti in cui ha tentato di esercitare la propria funzione al congresso dei DS in chiave di pressione all'interno del suo partito momenti in cui lo stesso si è sentito in qualche misura respinto da una funzione strategica nazionale ha preteso di occupare per intero mare territoriale ci sono altre considerazioni che possono essere fatte
Bassolino che
Presume che un'intera area regionale
Debba essere la piattaforma della propria azione di non solo dividerci politicamente nel suo partito ma anche di rappresentazione di un disegno strategico di saper coltivato niente in questo tipo di lezioni in termini visibilità e la prova provata del disprezzo che si accede la convinzione che la politica sia una sovrapposizione leninista o una sorta di disprezzo
Del popolo bue di Riotta deve essere sistematicamente dislocato come massa di manovra per poter meglio pesare nel confronto che si consuma nelle
Nelle camere di compensazione del potere
Questo è un aspetto di disastrosa portata che ricade sulla città e chi poi trova i suoi punti rappresentazione più emblematiche in questa pantomima delle delle dimissioni poi ritirate nelle posizioni assunte anche da una serie di attori politici marginali penso ai Verdi qui
A Napoli anche se con i verdi o ritengo sia doveroso da parte nostra per antica tradizione prestare attenzione ma credo che quello che è accaduto qui con le posizioni della Francescato con la accelerazione di popolari per i motivi più ha scritto prima cioè della centralità del vecchio sistema di riferimento di popolari che era quello
Della centralità democristiana in azioni di potere evidente che
L'accelerazione dell'Armata è stata un accelerazione con la quale basso ne ha dovuto fare i conti la sponda ma il nome donna naturalmente molti anche di temi forti che dovrebbero caratterizzare un processo di cambiamento giocati sul terreno della speculazione
Fine a se stesse i popolari che non hanno nessuna vocazione piazzo nel nome di una donna
I Bassolino che incastrate quindici carri recuperata presso la sua compagna Carloni una credibilità di avere comunque una sensibilità rispettare con l'utilizzo dalla Francescato
In chiave diciamo di armati disarmati che è anche un modo di mettere in campo una donna che possa contrastare una donna
Cioè una miseria anche semantica dalla quale si evince se vince perfettamente che qui si presume che oltre al quadro ed Avezzano dobbiamo subire anche una mortificazione quotidiana proprio di imbecillità come condizione per dover resistere una realtà come questa ed è un errore tragico perché nessuno può disconoscere che mi sono arretratezze oggettiva nel tessuto complessivo dalla società napoletana e campana ma altrettanto vere toscano città estremamente viva e vitale
Nella quale per esempio non per fare l'esempio del Sanremo di l'altro ieri o per dire che caso mai Napoli nei meandri e nei bassifondi nelle sensibilità del bel mondo culturale musicale del della della Grande mela di cui orco di Parigi dove improvvisamente scattano sintonia che sono sentiti avvertite per ricordo nel tempo attuale Robin una certa dimensione certo qua con queste élite dominante di Bassolino è stato una degna forma di continuità cioè una presto una impossibilità a fare esplodere ugualmente in una fase anche di difficoltà iniziali ma sicuramente non logge che volete lo dirigere impedire questa condizione di espressione reale che possa poi andarsi a fissare
Dentro parametri anche di civiltà di ricerca di nuovi istituzionali di metodi attraverso cui si costruisce una certa epoca basterebbe pensare
E tutta la gestione comunale per quanto riguarda i i settori della cultura i settori dello spettacolo I settori sono stati tutti quanti condizionati da una logica nella quale questa scheletrica visione bassoliniano si è imposta
E si è imposta ripeto
Nella totale assenza di opposizione che l'altro grande corno della della metà ecco corno del vedrebbe della della diarchia napoletana cioè un'opposizione che non esiste ma scientemente non esiste perché sta qui soltanto a fare da tappo alle condizioni con cui possa poi a recarsi un processo di cambiamento
Per i motivi storici che fu descritto prima Berlusconi sceglie Milano manda qui un suo plenipotenziario neanche tanto dignitoso intellettualmente perché credo che Martusciello sia un personaggio che
Viene preso direttamente da Publitalia mandato qui rimane per sei anni credo che tutti voi possiate constatare che non non è non si è contraddistinto con questa sua forza anche in una sola battaglia che sia degna di nota
Non di tipo generale il riordino urbano della città non di ordine economico in termini di proposta alternativa né di ordine culturale o se volete anche soltanto emblematico la difesa dalle Fontanina della Della compagno di Napoli no
Nel senso che completamente stato null'altro che svolge una funzione burocratica di tappo alla situazione in quanto tale e insieme con questo quando è stato chiamato a fare il capolista Napoli nato in consiglio comunale a tal punto sane fottuto che ha partecipato a due consigli comunali su duecentottanta cioè a riprova provvede disprezzo e del fatto che la sua intercambiabilità
Non è né intercambiabilità legata alla sua capacità di poter interagire sia con i problemi della città in quanto realtà urbana se con la regione in quanto diciamo strumento istituzionale dell'autonomia regionale di porsi federativa
Ma è soltanto perché è un sistema centralistico finanziato da Berlusconi dentro una logica centralistica nordista la logica
Del ticket Berlusconi Bossi cioè del ticket Berlusconi Milosevic potrà quasi dire perché in sintonia è chiaro chi di cui i risultati sono ben chiari anche oggi quando apprendiamo che c'è un patto segreto tra Berlusconi Bossi per la nuova costituzione e chiaro per dire la dignità di brusco attribuisce a questi personaggi in realtà devono poi ricadere sulla voi da questa parabola quindi abbiamo una sinistra
A scritti Ca'scheletrica primo titolo scritto prima è una destra che sceglie di mantenere Napoli regata di Colonia in quanto tali sono queste le condizioni in cui il soggetto politico sociale economico culturale se volete anche prepolitico napoletano debba debba rassegnarsi o non è più
Opportuno e dignitoso
Che un soggetto che viene dalla nostra storia la cui parabola non so più a ricostruire
Sì rappresenti alla città nei limiti in cui riesce a farlo con questo sistema informativo con questi elementi di ricatto clientelare con queste pressioni e cerca di raccogliere il consenso delle anime libere
E delle coscienze libere che abbiano coscienza storico-politico lo che sta accadendo e quindi Perrini mettono nello scontro il confronto politico depurato di tutti i condizionamenti Mer dosi perché tra le altre cose io voglio qui dire
Che
Ho rispettato e rispetto all'azione che viene fatta a livello nazionale nella ricerca di un accordo su una piattaforma liberale di riforma liberale di rivoluzione liberale e federalista che si sta cercando di far ma è altrettanto indubbio che se dovessi
Calare questa ipotesi che mi affascina tanto un'errata napoletana dove trovare una Forza Italia con gli elementi di decomposizione che può descritto ma anche una forza Italia alleata con Alfredo Vito la Nuova Democrazia Cristiana con la Nuova Democrazia cristiana e Aldo Boffa per dire alcuni dei nomi emblematici del vecchio sistema che sicuramente non è certo
Aria di mobilità in quanto tale e tutto l'altro insieme di situazioni che non sto qui a citare ma che hanno fatto di forti dare un soggetto non solo privo di capacità di proposta in chiave liberale in questa regione più che ancora il resto verità
Ma un soggetto che oramai è diventato il ricettacolo di questi elementi di ricatto
Ahimè anche ne abbiamo qualche debolezza
Alcuni soggetti che vengono dall'aria di Forza Italia che
Abbiamo ritenuto di dover candidare pensando che potessero esercitare una qualche funzione si tratta di un ulteriore elemento non di debolezza ma di difficoltà in cui un soggetto antagonista come il nostro deve fare i conti
Ma ripeto sono talmente marginale come fenomeni che non aggiungono molto nonostante tutto quello che però emerge e che oggi la Campania e come per la vicenda Bassolino anche la la pagina più chiara
Nella quale si consuma l'impossibilità di dare corpo alla speranza di una grande rivoluzione liberale e federalista che poteva nascere anche in accordo con alcuni settori liberali del centrodestra ma che in realtà di liberale non hanno assolutamente niente perché io non starò qui a ripetere anche sul piano nazionale i segni della cultura liberale
Stamattina Gargani apprendo il nuovo mito di Forza Italia qui in Regione campane che si scontra subdolamente e sotterraneamente con Martusciello cioè una lotta sordida ancora una volta squallida nella quale non viene mai esplicitata in modo chiaro quali sono i termini dello scontro
Perché dall'altra parte abbiamo Bassolino un certo mondo un certo mondo
Posto comunista che ancora vendette da consumare socialisti verdi che sono si sentono marginali da questo di questa super potere di Bassolino dall'altra parte abbiamo questo scontro sordido questo richiamo annua Partito popolare questo tentativo di Gargani
Di rappresentare una sorta di aggregazione per riscattare tutto il popolo dei democristiani che è stato che stato spazzato via in questo ambito ebbene evidente che se non fossi di in qualche misura
Consapevole del fatto che dentro la vicenda radicale nella candidatura di Marco Pannella la presidenza della Regione
Nelle possibilità concrete che questa soggettività politica per quanto apparentemente sola inviata rappresentativa di un modello politico che va ben al di là delle rappresentanze politiche sono qui
E si potrebbe dire perché i radicali sono per il bipolarismo eppure penso di presentarsi da solo da soli
è assolutamente implicito nel ragionamento che cerca di fare finora il bipolarismo che si è imposto in questo Paese la proiezione del vecchio processo di regime partitocratico spartitorio
E nella logica che lo ha contraddistinto e che trova conferma anche nelle cinque i cinque punti che Berlusconi ha restituito a Bonino e Pannella e dalla quale Bolivia Pale l'anno risposto picche perché non ho trovato lì gli scontri ma solo della loro tesi in chiave liberale federalista libertaria e liberista ebbene questi questo modello questo modello berlusconiane tutt'altro che una proiezione che va nella direzione che abbiamo spiegato
Per riassumere dunque quali sono i temi della questione
Riteniamo se ne sono sostanzialmente questa la vicenda bassoliniano è stata un mix
Di
Diciamo presunzione e di slealtà anche proprio formale rispetto alla città
Una realtà che si nutriva fortemente di tutti i le categorie
Deboli e fragili della cultura
Posto comunista che davanti industria lirismo paste dall'anti modernismo pasta al post modernismo direttamente dentro in un qua dentro un quadro di utilizzo scellerato della
Azione mass-media logica simbolica tutta nutrita di falsificazione
E questo aspetto di falsificazione
Pesa e peserà in futuro in misura massiccia se non c'è una volontà l'umiltà giusta per tentare di chiarire i temi della questione Bassolino ha continuato in quella sua traiettoria e credo che anche i comportamenti ultimo questa sorta di cesarismo che lo ha accompagnato il prodotto di questo di questo vizio di premessa che fa di Luís pur sempre una persona
Attenta porta ma
Tutto sommato confermativo di una modestia
Proprio di leadership che gli anni hanno confermati misura palese essere sopra esposti per sette anni come lo è stato Bassolino e trarre un sugo come quello di questi giorni di queste ore è una sorta di rivelazione di cui sa far conto
Ed è questo quello di getto dell'incontro di questa mattina cioè Bassolino non è un problema di polemica nei suoi confronti
E avverte caricato aver bloccato tutti i possibili punti di di contatto ribadendo che nella sua sintesi individuale passavo un processo di chiarimento politico di rilancio di di forza
Morale e intellettuale della città e constatare il livello di degrado e di devastazione significato per fare un appunto di lettura critica alla quale non ci vogliamo sottrarre e in parallelo
Ripeto poi vi aspetti potrebbero essere indagati da quelli che
Un istante fa Aldo Loris Rossi richiamava a proposito del fatto di aver ruba chi altro le nostre tesi sul riordino urbano senza che parole stesse abbiano preso corpo perché vivente che le tesi
Sono anche il prodotto di una lunga sedimentata coscienza consapevolezza con cui ognuno di noi fa i conti con la realtà
Proprio negli anni in cui abbiamo lavorato su questo progetto e Aldo era il punto di indicazione di riferimento di Hua preso io che non ho cultura
Quanto la lettura urbanistica e a e e dell'architettura non può mai prescindere dalla dalla realtà delle cose già insediate
è una lettura fondamentale è inutile continuare a pensare che l'urbanista ora che detto lavoro sul territorio quale un grande deserto su quali insedia la sua grande idea di città è un processo di rivisitazione che passa attraverso le cose insediati gli errori commessi la capacità di trasformarli Randy
Plasticamente possibili in un futuro considerando comunque stanno le difficilmente possono essere rimosse
E un metodo se volete
Ad un tempo rivoluzionario perché rivoluzionare il meccanismo con il quale si rompe questa volta sorta di omertà
Ma è profondamente riformatore quindi lontano dalle culture di fare rivoluzioni Ste che hanno sempre dentro di sé la convinzione che si possa arrivare ai grandi processi di mutazione attraverso degli strappi clamorosi e poi non si traducono assolutamente che in complicità ricerca di complicità
E dall'altra parte come dicevo prima il discorso relativo alla il discorso relativo all'altra grande faccia della medaglia che quella dell'opposizione che qui a Napoli ha raggiunto livelli decisamente inquietante cioè livelli di un classe politica assolutamente priva di ogni forma di terribili da che ogni tanto torna con le sue manifestazione che hanno un po'la logica del della
Di del pane farina deve della farina forte delle delle grandi e delle grandi opportunità chiamiamole così di
Di controllo del popolo bue che veramente io credo siano da guardare con estrema diffidenza e potenza questa scenografia la conferma del perché noi riteniamo che sul tappeto sia oggi una situazione che ha una valenza tragica ma fondamentale per nato
A Napoli in questi mesi si sta giocando la possibilità di sottrarre questa città a una parabola inesorabile di declino
Ho la possibilità di insediare perché le energie vive
Che pure ci sono ma che non possono essere ipocritamente gestite possano sia pure nel gioco delle contraddizioni sia pur le difficoltà che il conflitto produce
Re innestare un processo vivificato ora
Con quale i giovani le realtà nuove possono fare i conti in senso positivo e guardare questa volta con speranza al futuro questo e diciamo la scenografia di fondo sul piano politico culturale però volevo Capurso punto anche auto
Sul terreno chiamiamolo più direttamente immediatamente cogente la realtà urbanistica descrivesse dove avveniva il tentativo poi strumentale di farsi propri ricette bis come perché queste tesi può non hanno preso corpo sulla tant'è che uno dei bilanci disastrosi del comune che da sette anni dopo sette anni
Nella variabile nella variante di Piano generale nelle variabili le varianti e particolareggiate hanno avuto un solo aspetto
Ma perché ripeto erano soltanto sopra posizioni strumentali di cui l'amministrazione era titolare in modo molto parziale essendo dietro a questa Amministrazione come dietro amministrazioni precedenti del centrosinistra
Null'altro che un sotto sistema finanziario parli sottosistema perché sistema finanziario e sul piano europeo nazionale il sopra sistema e il sottosistema quello quello politico vita a Napoli sui contratti c'è un sottosistema
Sì economico finanziari che invece di alta un sovra sistema il quale indirizza e dirige tutto esempi clamorosi Aldo potrà dire meglio di me
Il piano di Bagnoli è un piano dell'Idi chi ha fatto proprio Bassolino che ha ripetuto paro paro non è accaduto casualmente qui si tratta di una filigrana dentro la quale sono contenuti tutti gli aspetti del ragionamento politico che ho fatto adesso la parola ladro risorse
Ma io brevemente vorrei ricordare che questo disegno che voi vedete davanti a lui qui praticamente è stato illustrato nel novantatré a Bassolino quando è venuto alla Lista Pannella per candidarsi
E praticamente come vedete sono abitanti il sistema dei partiti in originale progettando con Geppi ripeto il nel ottantotto del parco dense Beta Oriente il parco occidentale la uno dei party al nord
E i General previsti parte del Vesuvio quello dei Campi Flegrei il sistema integrato dei trasporti
La conservazione integrale del centro storico riconosciuto poi dall'UNESCO tutte tesi che sono state poi radicamenti accettate da Bassolino infatti io
Quando illustra il suo piano feci trovare su un'altra parte del muro su cui erano affissi i pannelli in progetti che invece la l'alleanza consociativa negli anni Ottanta voleva fare cioè volevano fare e portavano questi progetti alla firma di un di un esponente del PC di allora poi PDS poi DS e chi chi puntavano sulla massiccio invalidazione Oriente Hamas contro i centocinquantacinque fabbrica sì volevo costruiti centocinquanta fabbricati a occidente lo sventramento
Dei settecento venti ettari del centro storico poi riconosciuti dall'UNESCO
Va bene da soli in quell'occasione accettò le nostre tesi contro appunto le crisi e i suoi compagni di partito io debbo dare atto Bassolino che impasta almeno in parte Luria come dire portata avanti questa strategia nostro se io oggi si parla di baschi verdi orienti a ucciderli una città e perché noi nell'ottantotto presentando il piano
Divi qui liberalità che si chiama utopia realizzata certa allora noi il piano proposto prevedeva un parco di trecento ettari nell'aria occidentale
Quattrocento etnie Lario orientale e la salvaguardia integrale del centro storico la corona dei parti hanno oggi i parchi sono diventati sono ridotti alla terza parte cioè cento e cento lettere a occidente a Bagnoli
Cento cinquanta a oriente dove non erano previsti quattrocento ettari poi la corona di parti piumino è stata rispettata
E il fatto importante praticamente è stata accettata l'idea della salvaguardia integrale del centro storico
Respingendo le ipotesi appunto sempre firmate da un autorevole esponente del PC dello sventramento del del centro storico coi riconosciuto al ministro oggi si sono commessi alla mente
Delle deformazione di queste grandi teche avevamo lanciato io in parte sono contento in parte no
Perché io occorrerebbe precisare che oggi i i clamorosi errori fatti dalla variante del piano praticamente distorcono anche i gli elementi di qualità chi loro hanno accettato quindi noi abbiamo anticipato con un lavoro decennale le intesi
Che poi sono state ha adottato dal Comune sebbene il comune con gli abbia deformato io credo che oggi sì sì correggessero questi dieci clamorosi errori di Rio indicato in questo manifesto forse si farebbe ancora raddrizzare la vicenda napoletana
Se non che credo che stanno prevalendo le idee di un centralismo burocratico che e e privo di come dire di prospettive e tant'è vero per esempio che
Per il sistema integrato di trasporti
O io ho illustrato una tesi di è stata ora accettata offeso Bassolino il quale mi ha chiamato ha detto appunto che l'interessato a questo argomento cioè quello di creare
Un passaggio
E un'uscita della città da nord opposte voi immaginate di oggi sì io sto a Bagnoli e voglio praticamente andare a Roma certo a occidente voglio andare a Roma praticamente mi fanno immettere sulla lo stato di far andare a oriente mentre io debba andare al Nord Panis andare a Caserta io non debbo andare a Caserta e poi finalmente Milano andare al campo cioè io faccio otto nei lati di un rettangolo con quarantasette chilometri si fanno e ventitré
Con queste idee io convinto Bassolino ti occorre un passaggio a Nord Ovest bisogna dedicare un famoso film
Passeggiare perché non si sono accorte di questa patologia cioè di Napoli ad Annapolis riesce però saldo da lavori una cosa inverosimili incredibile
Allora gli esperti diciamo che hanno curato questa questa questo brano e non hanno capito qual è la patologia del sistema della viabilità napoletana appunto
Come diceva Walter gli omicidi aspetti sono quelli che fanno sempre gli stessi avvocati correggono hanno una visione generale per uscire dal labirinto in cui si sta questo per dire che queste ultimo contributo che ne abbiamo dato al alla variante al piano regolatore questa idea del passaggio non avesse è stata accettata doveva Bassolino e sarà immessa nel piano regolatore ora il fatto che noi in solitudine in minoranza deve risonanza abbiamo Dooku indotto una battaglia forsennata per ragioni riequilibrare laicità oggi vediamo che queste nostre decisioni accetta ma e e veramente poi un'amarezza con constatare di
Che
L'emarginazione alcune condannato diventa poi una specie di di i come dire di di figura cc mette una condizione drammatiche di chi fornisce idee dei utilizzano e poi vini hanno sistematicamente cancellati raramente io in tutti i testi di pubblico e di tutti i progetti che fatti eccetera indico sempre questa frase
Di Leonardo Sciascia a futura memoria se la memoria è un futuro è un libro famoso di Leonardo Sciascia
Questo fiume Nera quanto come avete visto il problema nostro è stato quello di indicare diciamo anche un riferimento c'ha di riferibili scenografico di come la vicenda politica cade in questa realtà regionali
E poi ci saranno naturalmente i rapporti di forza consumati sul controllo anche delle dei mezzi economici con cui si potrà fare una certa battaglia la convinzione per taluni di poter essere determinante
Sicuramente non soltanto per i motivi di Bassolino e delle minacce di PPI si un consumo una pagina importante per quanto riguarda nato
C'è una considerazione politica conclusiva l'accordo tra Berlusconi e Bossi un accordo anti meridionale ed è un accordo che segna
Il carattere assolutamente privo di credibilità dell'azione che Berlusconi l'altro ieri è venuta a consumare piana dalla alla quale chiede a Napoli al Sud una sorta di ulteriore proiezione Della Porta sudditanza e intende perché questo è il nucleo centrale delle sue azioni prossime
Proporre null'altro che una subalternità all'asse al ticket Berlusconi Bossi ecco questo è il problema sostanziale direi che in buona sostanza probabilmente Pannella
E sicuramente Pannella lo farà nel pomeriggio in cui cd assumerà cliniche sono gli aspetti anche che riguardano per tutti i caratteri della della vicenda politica nazionale
Coglierà quest'ulteriore aspetto nell'asse Berlusconi Bossi cioè l'ulteriore tentativo di relegare la questione meridionale a una questione di subalternità totale
Resta invece valida è fondamentale la tre tonico ci siamo mossi in questi anni c'è la trattoria la convinzione che una rivoluzione liberale e federalista e l'unica possibilità dentro i parametri erano descritti
Quelli non consumati sul piano da vere quella o quella prese o o alta presenza nei consigli regionali ma sua capacità di proporre un'alleanza di governo capace di cogliere in un cui centrali dei conflitti reali che sono sul tappeto
La Campania il Sud non esce dalle secche in cui è stata cacciata da politiche disastrose attraverso alchimie o tentativi di subalternità esce con la dimensione della propria coscienza storico politiche dei propri ritardi ma anche con la coscienza di poter svolge una funzione fondamentale all'interno di una diversa dialettica istituzionale nazionale ed europea
Nella quale fondamentale saranno i metodi con cui si realizzeranno i confronti stessi evidente che una Forza Italia che in Campania
Forma il proprio consenso attraverso il drenaggio elettorale clientelare di tutta la vecchia DC sarà messa nella impossibilità concreta di poter esercitare realizzare una funzione credibile
In una logica che è quella di formare delle regioni
Nelle quali sono contenuti
I presupposti della nostra proposta politica
Regioni per intenderci che sono con una lettera
Con un presidente eletto direttamente dal popolo con un sistema maggioritario e cioè con una griglia istituzionale capace di bloccare tutto l'insieme di veti di ricatti contrapposti che la miriade di partitini esercita a livello centrale e che senza questo impianto verrebbero armi esercitare stabilmente in tutte le realtà regionali con la implosione definitiva e con la definitiva crisi politica di questo Paese
Schiacciato tra un'incapacità di dare risposte di governo alla crisi decisione e contemporaneamente sempre più lontana dall'essere capace di raccogliere di accoglie la crisi di rappresentanza che vede la da parte la gente sempre più lontana
Da un voto dai partiti dalla partecipazione agli eventi che accadono intorno
Questo è quanto sui Comuni vuole aggiungere qualcosa
Come darà Bonino premiare il Corriere del Mezzogiorno fra un paio di domande fino qualche giorno fa due giorni fa
Alcuni esponenti di Forza Italia ricordo il senatore Novi proponeva la Bonino come candidato diciamo presidente per le regioni Campa
Mi pare di capire che queste dalle parole che i militari questa questi pozzi tramontato quindi vi presenterete sicuramente da sud
Ora che tipo di aspettative di fatti cioè quanto riuscirà raccogliere la vostra lista
Comunque io non posso negare che questa proposta di Novi e quanto meno originale
Perché credo che in buona sostanza
Nel momento in cui
Il movimento radicale il movimento referendario ha proposto il nome di Marco Pannella
Come candidato alla regione Campania
Non riteniamo e nel momento stesso in cui abbiamo proposto la Bonino
Candidata a in Piemonte questa di nove non si capisce se è una provocazione o vuole essere un contributo utile alla crescita di qualche Secondo me sostanziate di qualche ipotesi di soluzione delle del confronto in senso positivo del confronto che stiamo abbiamo cercato di portare avanti
La mia impressione sostanziale questa e che la proposta di nodi
E in linea con il modello culturale con cui Forza Italia proceduto in questi in questi anni una sorta di alchimia di fanfare un istmo che in buona sostanza avuto proprio la candidatura di Novi contro Bassolino suo punto di massima rappresentazione
Credo che quando c'è stata la campagna elettorale che a Napoli
Ho l'impressione che l'abbia scelto Bassolino il suo antagonisti perché era assolutamente in linea con una sorta di meccanismo che evitava ogni possibilità di messa in mora di Bassolino circa le sue vacuità anche dalla prima consiliatura
La Bonino candidati assolutamente un'ipotesi improbabile anche nella misura in cui ed è gli avvenimenti dire hanno segnato un allontanamento di un'ipotesi di accordo ci dovesse essere una corte al massimo io mi auguro ci sia la che indietro di Pannella che per quello che ha significato a Napoli è stato consigliere comunale è stato deputato napoletano
Ed è stato comunque protagonista di momenti importanti la vicenda torto la vicenda del del rischio misure cioè un insieme di cose che sicuramente non rendono emblematico rispetto a certe situazioni
Se ne faccia carico nomi se crede che questo possesso materie storia di lavoro
All'inverso per quanto riguarda il le aspettative che noi possiamo presumere possono addensarsi intorno alla proposta radicale molto dipenderà anche
Da quello che sarà il modo con cui la campagna elettorale si svilupperà io ho il timore cospicuo sincero autentico che il il quadro politico napoletano sarà fortemente segnato tutta la strumentalità e anche l'informazione non sarà adeguata ad una capaci a interpretare le proposta insolita
Perché se si esclude qualche occasione qualche giornalista a corto anche il fatto stesso che da venticinque a
Abbiamo presentato sei progetti di legge di iniziativa popolare
Con le quali la regione stessa era obbligata a mettere all'ordine del giorno non erano sei progetti di legge casuali riguardano la
Senti dello geologico riguardavano i problemi del suolo e sottosuolo campa cioè riguardano i problemi che poi con Sammarco gli ultimi all'Unione ci sono capitate agosto
Per cui stiamo studiando anche la possibilità che avendo la Regione ho messo l'atto che aveva dovuto cioè di mettere all'ordine del giorno del consiglio regionale
La possibilità di studiare se esiste anche una responsabilità colposa diretta da parte degli errori consiglieri
Perché è bene evidente che una delle caratteristiche fondamentali giù le campane se dalla sua sistematica azione di legalità cioè la legge la norma che essa stessa si è data è stata sistematicamente disattesa senza che da parte della magistratura e viso che nessun intervento
Ed è un primo caso quindi atti formali e concreti che dall'esterno abbiamo sviluppato portato in Consiglio regionale abbiamo raccolto qualcosa come cento mila firme su questi sempre su queste sei Regini sia popolare devono essere messa all'ordine del giorno del dibattito del Consiglio se ne sono assolutamente fregati
Secondo passaggio fondamentale
La vicenda della difensore civico per otto anni ne abbiamo chiesto poi l'hanno fatta dentro una logica di spartizione che con il difensore civico fosse fatto non l'hanno fatto
E abbiamo presentato denunce stragiudiziale sarebbe stato diciamo anche un elemento di di equilibri anche nella dialettica interna consiglio stesso soltanto alla fine quando la vicenda aveva logorato tutti si aspetti si è venuto a formalizzare quindi l'aspettativa tu ne abbiamo e basta enorme con una candidatura alla presidenza di Marco Pannella io sono convinto ne potremmo raccogliere un consenso vasto che va da quella
Sinistra liberale e anche di matrice post comunista che intravede sempre più in questa classe dirigente una sorta di
Diciamo tradimento storico del proprio speranza di cambiamento
E anche di delusione storica per l'azione di governo in quanto tale
Di raccogliere un consenso vasto che va anche nella direzione di Tore speranze liberale che si erano addensate nel novantaquattro intorno a Forza Italia intorno al Polo che invece sono andate tutte quante tradito e anche di speranza basta di raccogliere
Una parte cospicua di quel consenso che potrebbe essere espresso da larghe fasce di giovani di persone che sono orientate verso l'astensione verso il non voto verso quindi un'azione di disinteresse cospicuo
Che dobbiamo invece portare ad essere attenti a capire che loro destino si gioca
Provando a puntare le proprie carte su coloro che con coerenza hanno manifestato in questi anni comunque una tappa di approssimazione a una reale ipotesi di cambiamento quindi una speranza basta che non sono più a datare in termini numerici ma che mi sentire anche riguardare con una doppia cifra
Cioè con un'opportunità significativa tutto naturalmente giocato nel quadro di comparazione delle possibilità di arrivare effettivamente alla gente con la nostra proposta e col lavoro fatto in questi anni
Dario Curci regionale di Napoli
L'attuale posizione così di totale chiusura verso vedo Forza Italia Martusciello quindi bloccando eventuali sviluppi per un accordo diciamo in caso di ballottaggio al secondo turno o dipendevo da come andrà la campagna elettorale
Come voi sapete doppio turno non centrale regionale quindi sarà una lezione unica
Direi che in buona sostanza ci ho provato questa mattina descrive non è un problema di di conflitto con Martusciello con qualche dirigente di Forza Italia io credo che in buona sostanza si possa rilevare questo qui in campagna e meglio Pannella lo farà nel pomeriggio
L'accordo nazionale che si accompagnava ad alcuni passaggi
Assolutamente incomprimibili pensate al sistema elettorale maggioritario che invece viene riproposto in chiave di proporzionale pensato a metà ammetto direzione del Presidente la Giunta regionale che un modo con il quale noi pensiamo di produrre una sorta di intervento
Istituzionale che unifichi un po'tutto il quadro elettorale nazionale
L'elezione diretta che una sorta di mandato non fiduciario ma di
Consenso reale a chi deve governare la possibilità dall'opposizione di esercitarla per funzioni in termini di controllo e il modo col quale si interrompe questo ritmo perverso di veti di ricatti di pressioni che non portano assolutamente che alla totale assenza di azioni di governo concreto
Il punto fondamentale ancora bella
Della scelta che riguardava anche la rimessa all'ordine del giorno attraverso i consigli regionali dei referendum che sono un punto di discrimine fondamentale del conflitto e tutti i temi essenziali
Che hanno visto Forza Italia nella persona di Berlusconi a cui è stata delegata da Bossi e poi da Casini e poi da AN per non parlare di Buttiglione che sembra nella sua diciamo consistente massa di rappresentanza lo zero due per cento orientati invece a restare in magnifica solitudine ebbene è stato da Berlusconi sostanzialmente respinto ho rimandato al dopo voto questa è la verità il punto centrale una cosa che evidentemente ci allontana dalla possibilità di credo che vi siano dei margini
E credo che in buona sostanza
Laddove si dovesse invece determinare una possibilità proprio questi contenuti che sono non casuale sono fortemente pregnante mente politici dovessero essere centrali tentati con obiettivi impegni da parte del
De di Forza Italia e del Polo tenerlo cadrebbero nel nulla tutte le possibili obiezioni possibili motivi di polemica locale e regionale saremmo dentro una proiezione di mutazione talmente forte da non lasciare dubbi relativamente a quelle che sono le condizioni
Per cui dire che c'è un gioco speculare in questo senso qui il gioco speculare e che in Campania si rifletta in misura ancora più intensa la incapacità da parte del Polo di esprimere la propria volontà reale di andare in una direzione libera
La prova provata sono anche le dichiarazioni di Gargani che ha esplicitamente affermato che lui ma persone porose Banco Popolare Europeo cioè che va verso una nuova DC questo poi e il punto centrale in campane questo ben ulteriormente reso esplicito proprio dal ruolo che che che della Forza Italia ha svolto in questi in questi mesi in questi anni nella città stessa quindi giudicate può anche voi stessi
Da parte nostra resta intatta ancora la speranza fino all'ultimo tempo utile che ci possa essere una una convergenza poi c'è il parere personale di Geppi Ripa
Per avendo conosciuto fino a fondo la realtà campana i soggetti politici che la compongono le modalità con cui in questi anni si è andato avanti
Dubita che vi possa essere un diciamo tentativo rabberciato e patetico di dar corpo a una Pro ipotesi politica sulla quale non si è investito un'oncia del Po di impegno politico in questi mesi e che troverei assolutamente si diceva anche se come al solito
Sì SPD finché c'è vita c'è speranza che quindi fine fece l'occasione ultima sì c'è la speranza di poter avere questa intensa possibilità cioè che i contenuti liberale che non vogliamo con tanta determinazione esprimere possono trovare una base di amplificazioni più ampi
Per il momento registriamo anch'dal centrosinistra al centrodestra una risposta univoca di disattenzione e disinteresse
D'altronde inutile girarci intorno la prova provata che i nostri temi erano centrali pensate ai problemi che riguardano i referendum sociali che riguardavano i motivi della giustizia
L'agenda politica le registra sempre e sistematicamente trova evasiva pensate alla nequizie di quanti affermano che è il Parlamento ha sedi in cui si discute di queste cose sono vent'anni che in Parlamento non è discute ci sarà un motivo di questo blocco ci sarà una ragione culturale politica ci saranno le condizioni dei veti che pesa e quindi rendono improbabile della storia non è che sta arrivando referendum per il gusto del referendum si arriva referendum perché c'è un'urgenza è un'esigenza
I dover mette all'ordine del giorno i temi che le élite dominante
Che la rappresentazione del continuismo del vecchio sistema partitocratico non intende mette all'ordine del giorno per mantenere la propria funzione di egemonia sulla situazione non stiamo cercando di dare la stura
A questa domanda politica forte che non riesce a trovare soggetti politici Doni potersi esprimere intimista incominciando a trovare intorno a nostra identità politica
Ed è quindi uno scontro terribile perché ci rendiamo conto che siamo siamo per realizzare o la possibilità di dare uno sbocco positivo e democratico al conflitto sotteso è una società italiana e napoletane campano in particolare oppure ci troveremo di fronte a un'implosione drammatica costituto nere qualunque forma
Ricordatevi che questa affermazione non ha soltanto un valore catastrofisti com'è evidente che esiste oggi una fattura reale tra domanda politica l'esigenza che vengono da larga parte della popolazione pensate ai giovani del Sud e la griglia diciamo di ipocrisia è stata messa in piedi dalla classe dominante in questa in questa data che non sarà in grado di avere in sé risposte praticabili
Nonostante tutto e questo a mio avviso è deve farci pensare
Di quanto ognuno si assume responsabilità storiche
Siamo in una fase di transizione è vero ma siamo anche una fase in cui la responsabilità di ognuno poi dovrà poi emerge in tutta la sua intensità e noi ci proponiamo il compito di non demordere di una virgola in questa direzione quindi accordi ahimè
Cercati voluti desiderati ma non realizzati per responsabilità oggettivi di cui non li di chi non le vuole e chi non le può realizza ripeto
Le posizioni di Forza Italia in Campania le alchimie di Novi secondo cui pensava di contrastare di contrastare Gargani affermando mettiamo la Bonino in modo da poter spendere si tratta di soggetti politici che negli ultimi cinque anni quattro anni non hanno fatto nessun atto politico degno di questa di una nota ditemi voi
Dei deputati di Forza Italia di AN dei deputati e senatori campani quanti sono coloro che hanno investito il proprio mandato parlamentare permette all'ordine del giorno
Alcuni dei contenuti che fanno parte di questa proposta complessiva
Ovvero hanno messo all'ordine del giorno del del ramo del Parlamento di cui sono di cui sono parte i temi che riguardano la domanda politica del Mezzogiorno si tratta di soggetti assolutamente inutili alla collettività questa verità storica e di cui bisogna Cuccia Pia coscienza
Senza mezzi termini non per andare contro il Parlamento ma per incominciare a far sì che il Parlamento sia il luogo di registrazione
Delle tensioni politiche reali e non di soggetti insediati parassitaria mente in una situazione che si delegittima voleva la presenza di questi attori politici
Sono oggi Luciano Gulli del mattino volevo chiedere a Cipro fermo restando che hospice o della doppia cifra per il diciassette per il diciassette di aprile fermo restando naturalmente immagino trovo spiccio che poi nella diffidenti il presidente della della regione ma mettiamo invece che effettivamente
L'augurio lo speech serializzato quindi la lista Bonino in doppia cifra
Il diciassette aprile appunto viste queste critiche feroci che voi rivolgete anche al Polo forse il tema del centrodestra
Tutte le altre che avete rivolto al centrosinistra
Da che parte per il sinistro
Occupata la mia convinzione è sostanzialmente questa
Dopo il diciassette aprile in base anche agli Stati elettorale cambia molto la geografia politica in questo Paese
è molto improbabile che vi possa essere un ultima attività come quella tirata fuori da Tremonti ieri ci ha minacciato il fatto che dopo il voto regionale non ci sono accordi o ce ne sono la verità è che sono affermazioni come al solito improbabili e prive di intelligenza pratica ragionate
Soltanto su questo aspetto i radicali hanno un consenso significativo il Polo dalla sua scellerata politica finisce per inchinare la propria credibilità e radicale andranno avanti solo strada hanno una politica da registrare cioè voglio dire pensate soltanto che il partito dei Democratici di sinistra ha fatto un congresso con novanta per cento dei temi che sono così radicale
Che oggi il suo segretario sta in Africa per parlare della fame nel mondo e delle battaglie su su gli anticaccia e cioè sulla crescita esponenziale della popolazione mondiale con le col
Sequenze disastrose che riguardano le politiche sanitarie mondiali deriva dico siamo talmente ricchi di proposta politica che c'è da domandarsi con forse con un pizzico d'uso degli altri dove stanno rispetto alla centralità delle cose che ne faccia gli altri su no io credo che noi in quel momento allo stato attuale registriamo che non vi sono convergenze sui testi liberali che sono le nostre ma dal diciassette aprile sono assolutamente certo che si tratterà di vedere gli altri
Eh sì apporterà nata la situazione faccio un solo esempio il giorno dopo il voto europeo Forza Italia e Berlusconi più o meno ma leggeva in questi termini si tratta di un voto occasionale si tratta di una
Ma ragazza brillante spiritosa ma incapace completamente in mano un vecchio rinconglionito quale Pannella i radicali perdono voti a vista d'occhio giorno dopo giorno stanno perdendo così tante che credo che secondo le polizie errore di Datamedia non saremmo già circa meno mille duecento rispetto alla posizione giù Metello che stato raccontato giorno dopo giorno poi un bel giorno ha trovato sul tavolo grazie alle battaglie referendarie la coerenza erano stazioni dei sondaggi di Digimon tutt'altra cosa
E ha incominciato a fare un azione di attenzione che poi sfociata anche nei pranzi abruzzesi B Siato il caso che come al solito le persone di buonsenso follemente vogliono solo ragionare su un dato
Di quantità che non è la nostra storia nostra tradizione matrimoni speriamo possa costringere gli altri a valutare il che fare dico che però il nostro compito non è quello di interrogarci cosa accade dopo il G7 per il nostro compito è tentare fino all'ultimo che larga arte di una piattaforma che non è soltanto nostra ma e nella intelligenza delle cose ci viene riconosciuta a livello europeo pensate all'economista cosa ha detto e scritto delle proposte radicali e quindi del fatto gridare procederà su chi si deve ricorrere a queste ricette
Ebbene viva dio non l'abbiamo messa in campo e fino all'ultimo speriamo di trovare convergenze utili e se non le troveremo faremo la battaglia che dovuta sul piano regionale faremo la battaglia referendaria se dovessero rimanerci in anticipo ha detto ripartiremo con la volontà l'umiltà la determinazione di esser convinto d'avere comunque una proposta sulla quale chiediamo dignitosamente una risposta politica da parte del Polo di forti dal muto nessuna risposta i cinque punti rima
Allora dopo il due mila uno al due mila due rimandano conche porosi di raccordo prima vincere e poi contemporaneamente registriamo che Berlusconi ha fatto con Bossi un pub costituzionale segreto e poi minacciosamente sentiamo addosso l'accusa di dire dovevamo spiegano selettore lo devono spiegare i nostri lettori sonore devono spiegare
Loro lettori perché penso gli fa la nuova DC e che tipo di risposta pensioni dalla situazione è un quadro in evoluzione c'è oggi uno scenario drum ma tipo davanti sudori in misura ancora più drammatica io direi che di qui al diciassette noi puntiamo con queste tipo di tappe fino al diciotto di marzo noi speriamo che vi siano le condizioni per un allargamento dell'area di soggetti che si battono per i contenuti di Berardi nel frattempo doverosamente opportunamente abbiamo le nostre vi stiamo raccogliendo le firme sono già pronte ed è quanto dobbiamo fare per rispetto anche alle nostre identità la nostra azione politica faremo la campagna elettorale regionali in base a quelle che sono le cose che saranno state raccolte entro il diciotto di ma
Insomma e dal diciassette aprile cinque Muggeo ma interrogare in base a quello che sono i temi che l'agenda politica descrivere
Sono sempre solo Nino Femia del Corriere del Mezzogiorno in attesa diciamo di cui sì scenari futuribili tra diciotto giorni vi dovete presentato liste per le regionali ora ci può dire i nomi di tre quattro cinque personalità che faranno parte di questa lista io vi posso dare vi posso fornire secretati
Addirittura l'elenco delle dei candidati sul quale siamo raccogliendo le firme sono già pubbliche stanno lì per strada per quanto riguarda la lista proporzionale che vedrà Pannella candidato naturalmente anche come elemento di traino
Ci sarà Marco Pannella sottoscritto Antonio Cerrone e poi tutti i militanti dell'area radicale abbiamo ritenuto di dover svolgere
Un rapporto corretto come lettore abbiamo proposto all'elettorato
Una serie di soggetti che rappresentano le battaglie radicali di Christian e non una sorta di treno nel quale raccogliticcia mente mettiamo insieme delle personalità pretese tali che ha tuttora mi pare un abbiano marcato di nulla la propria presenza chimici sarà un cappello di lista Pannella di procedure e poi ci sono gli atti in ordine alfabetico lo stesso vale per la vista dei candidati alla Regione del quale sono riassunti in proprio Min i capilista delle varie situazioni regionale questo è il quadro che appunto come voi sapete ci vedrà maggiormente esposti sul piano del della parte provinciale e del proporzionale perché perché evidentemente li abbiamo una qualche possibilità di successo anche se io voglio dire ma così più nobiltà personale credo che
La vicenda di Pannella candidato alla Giunta regionale la campanella vicenda non sottovalutare in termini di possibilità reali Aldo Lori solo se non è candidato ma perché la nostra funzione che è stata quella non
E non è una scelta fatta anche in quei in una chiave non Mita fatto ponendosi come fatto ci sono molti giovani sono la maggior parte di loro che stavano i tavoli e con un livello disposizione poco più di noi che già nelle istituzioni c'è stata e quindi
Vuole portare la situazione un contenuto forte noi andiamo a queste assemblee costituenti con un concetto preciso vogliamo far sì che l'Assemblea costituente regionali servano come base piattaforma per la realizzazione in tutte le regioni d'Italia di situazioni che si muovono in un'auto istituzionale così definito elezioni dirette del presidente del governo regionale sistema maggioritario sul piano del dato retta al alé come diciamo segmento della vicenda complessiva dello Stato federale nazionale entra quale le singole regioni sono una componente fondamentale a cui diciamo nella dialettica tra stato centrale e situazione regionale e stato regionale e situazione europea il orto tra governo delle cose partecipazione della gente sia modellato secondo regole molto precise non a caso l'altro tassello fondamentale oltre le sue del presidente Colli referendum regionali che noi crediamo siano fortissimamente in grado di compensi aree il dato di distacco forte che viene dall'opinione pubblica rispetto alla partecipazione dei processi in quanto tale e invece lo dobbiamo accorciare questo questo distacco non ci siamo ci siamo interrogati fin dall'inizio su che tipo di risposta da are al doppio dramma che abbiamo sul tappeto crisi di decisione di governabilità crisi di rappresentanza e di partecipazione e stiamo cercando di affrontarlo con massima determinazione e con le ricette che c'è in
Le più decoroso in uno spirito di libero mercato di libertà e di cultura liberale tutto quanto grazie a presto