Il Polo compatto chiede le elezioni anticipate - conferenza stampa al termine del vertice con i leader del centro destra (Sala delle conferenze - via del Plebiscito)

Alle nostre spalle semplicemente un residuo di una Campania
Ma è rimasta qui perché basta cambiare la scritta sedici aprile con diciotto giugno e quindi tutto servirà ancora e quindi entreremo con risparmi nella prossima campagna elettorale farsi
Bene abbiamo avuto quest'incontro che a seguito
Ad altri miei incontri con altri leader di componenti della Casa delle Libertà abbiamo naturalmente guardato ai risultati tutti nelle elezioni che hanno coinvolto cittadini di quindici regioni d'Italia non abbiamo brindato abbiamo semplicemente commentato con molta soddisfazione questi risultati sì che hanno toccato positivamente tutti le nostre formazioni politiche e che quindi hanno dato non c'era bisogno ma comunque ove ce ne fosse bisogno ulteriore colpo alla solidità della nostra quali azioni ripetutamente abbiamo sottolineato come ci siano anche vincoli di amicizia e di affetto che ci legano soprattutto per noi componenti primi geni del Polo della libertà che quindi si presenta sempre ecco come un'entità politica unità coesa che tratta seguendo quell'indirizzo era stato dato di andare oltre il Polo altre con con altre entità politiche che condividono la nostra filosofia della libertà in contrapposizione a quella filosofia del potere che invece e praticata dalla sinistra
La situazione la conoscete il Presidente del Consiglio che aveva politicizzato per primo queste elezioni sfidando il leader dell'opposizione democratica un confronto televisivo
Io avevo ritenuto che la politicizzazione fosse in effetti il sentimento condiviso dalla gran parte degli elettori italiani e e avevo insistito per questo molto condiviso da tutti noi una scelta di campo
E in effetti una scelta di campo è stata è stato un grande referendum un vero e proprio referendum al cui centro c'era l'approvazione o meno della politica del governo e la scelta di un tipo di filosofia politica
La scelta è stata inequivocabile così anche la ritenuta il Presidente del Consiglio che con molta coerenza
A
Presentato le sue dimissioni al capo dello Stato si è presentato questa mattina in Parlamento c'è stato un dibattito e credo che il presidente del Consiglio si stia recando proprio questi minuti da capo dello Stato a rassegnare definitivamente le sue dimissioni
Si apre quindi una nuova fase politica
E noi abbiamo chiarito con molta precisione
Quello che è il nostro pensiero la nostra assoluta determinazione
Nell'indicare come unico sbocco possibile a questa situazione il ritorno dagli elettori per sanare una ferita un vulnus alla democrazia che c'è perpetuato per troppo tempo
Inutile forse riandare alla storia qui non abbiamo fatto riferimento numerose volte ma ancora per chiarezza nel mille novecentonovantasei gli italiani erano stati chiamati a V dare una coalizione che aveva indicato un suo candidato alla guida del governo questo candidato dopo essere stato al governo è stato allontanato dal governo a seguito di un colpo di Palazzo
E al suo posto è subentrato
Altro
Presidente del Consiglio che non era il candidato scelto neppure degli elettori dalla sinistra successivamente si è avuto un ulteriore vulnus c'è stato il distacco di Rifondazione Comunista la la maggioranza di sinistra e si è ricostituita
Un'altra maggioranza prendendo degli eletti nel centrodestra che avevano ricevuto degli tori in mandato esattamente opposto di opporsi appunto alla sinistra
Anche qui non abbiamo fatto le nostre del primo stranezze
Inutilmente la cosa si è prolungata ma certamente i cittadini hanno sentito sulla loro pelle la violazione di un principio basilare della democrazia e che il rispetto del mandato degli elettori tutto questo è sfociato poi in questo
Che io ho chiamato un referendum in quindici regioni italiane
Con cui si è dato un giudizio molto negativo non solo sul presidente del Consiglio è stato lui stesso dichiararono solo sul governo non solo sulla sinistra ma su quei sa politica che è stata svalutata con questi procedimenti che nulla hanno di realmente democratico ora
Appare
L'ipotesi di un ulteriore forzatura di un ulteriore vulnus
Che dichiariamo subito in A
Stabile che il Presidente del Consiglio che almeno era il leader del partito più importante della coalizione di sinistra si è sostituito
Con un altro
Presidente del Consiglio si è alla ricerca di quella figura storica
Che è indicata col nome nella storia i libri di politica di utile idiota
E si pensa addirittura qualcuno che non ha avuto nessuna investitura neppure
Dagli elettori
Noi non crediamo che si possa assolutamente accettare una situazione di questo genere siamo assolutamente convinti che non ci sia sbocco
A questa situazione se non con il ricorso di nuovo agli elettori ciabatte sì convinti che questa maggioranza non riuscirebbe a trovare una reale maggioranza di numeri in Parlamento per sostenere
Un eventuale nuovo candidato alla presidenza del Consiglio
In questo nostro convincimento ci confortano anche le obiezioni che sono state fatte a questa nostra richiesta di elezioni da una parte si è detto che
Mai nella storia della repubblica si era data situazione di un rinvio di referendum già fissati
A causa dello scioglimento delle Camere non è vero per un referendum molto importante quello sul divorzio
Nel mille novecentosettantasei si era data esattamente una situazione come questa il referendum settantadue vicino
Settantadue e si era data
Ecco qua diciamo almeno centosettantadue rinviato le tre nel suo negozio che riguardava una questione di portata storica per il Paese
Ma c'è di più quando nel mille e novecento novantaquattro il sedici gennaio il presidente di allora Scalfaro
Prese la decisione di sciogliere le Camere
Una delle motivazioni fu quella dell'avvenuta approvazione da parte del Parlamento di una nuova legge elettorale ma ci fu una seconda importantissima motivazione
Che già il nostro
Presidente nel nel gruppo dei senatori ha evocato questa mattina che vorrei leggervi letteralmente leggo tra virgolette il contenuto di quella lettera
Al Parlamento il secondo fatto che sostanzia la motivazione di scioglimento anticipato e la duplice consultazione elettorale del giugno e del novembre novantatré
Consultazione che ha interessato oltre ventuno milioni di cittadini elettori è vero che si è trattato di elezioni amministrative ma non è pur simile sotto valutarne la considerevole rilevanza politica e in ogni caso la forte ripercussione sulla situazione politica generale
Il risultato di tale duplice consultazione evidenziato un divario molto sensibile tra le forze rappresentate oggi in Parlamento e la reiterata volontà popolare per due volte sembra davvero scritta per questa situazione per due volte sono emersi accentuando sì nella seconda valutazione esattamente elezioni europee
Le europee
è che ci avevano visto appunto prevalere in considerazione dei voti che avevano preso ciascuna delle forze componenti la casa della libertà prevalere largamente sulla sinistra a anche con Rifondazione comunista e nella seconda valutazione sapete che la distanza tra noi il nostro cinquantadue sette loro quarantatré tre è appunto di tredici virgola sei punti ecco quindi per due oltre sono emersi accentuando sempre la seconda valutazione molto più mutamenti profondi nel corpo elettorale e nelle stesse realtà politiche organizzate che sono insieme Cao o se perfetto del risultato di quelle consultazioni il vasto e corposo mutamento espresso per ben due volte lo scorso anno da un elettorato così numeroso
Erano ventuno milioni non abbiamo di fronte all'intero elettorato
La consultazione europea più di quaranta quarantatré milioni di elettori per le consultazioni regionali quindi il vasto corposo mutamento e spesso per ben due volte lo scorso anno da un elettorato così numeroso ha inciso io profondamente sugli schieramenti politici presenti in Parlamento e quindi sullo stesso funzionamento delle camere la cui attività sia manifestata sempre più difficile e faticosa e la cui forza rappresentativa né risultata compromessa
Credo che sia la fotografia esatta
Di questa situazione con la distanza che c'è tra paese legale e paese reale quindi io credo che davvero non ci siano obiezioni che tengano alla nostra motivata prese di posizione che annuncio subito no sarà modificati
Questa posizione condivisa da tutte le forze
Della casa della libertà questa posizione noi rappresenteremo al Presidente della Repubblica nelle consultazioni che cominceranno da domani questa posizione non potrà che portare allo scioglimento delle Camere e abile elezioni anticipate
Aggiungo che vediamo con grande preoccupazione per il Paese
La possibilità di un governo a termine che non troverebbe certamente in modo di mettere d'accordo delle forze politiche
Che in tutti questi anni la corda non l'hanno trovato su un sistema di legge elettorale quindi ciò che noi pensiamo è che si debba comunque dare luogo alla possibilità di una consultazione elettorale pensiamo che questo li avvicinerebbe italiani alla politica
Che il fatto di considerare il loro voto carta straccia sia stato anche io uno dei motivi che hanno influito sul risultato
Di queste consultazioni elettorali per le regioni
Credo di non avere null'altro da aggiungere per quanto mi riguarda l'invito Gianfranco Pier Ferdinando ad intervenire
Sì alle considerazioni del Presidente Berlusconi mi aggiungo soltanto una ricordando quello che è a tutti noto vale a dire che Alleanza nazionale è stata promotrice di due referendum
Ed in particolar modo del referendum che oggi viene evocato da coloro che non vogliono lo scioglimento delle Camere come la ragione se non prima forse unica
Per la quale a loro avviso dovrebbe proseguire la legislatura mi riferisco come è di tutta evidenza al referendum sulla legge elettorale
Questa premessa è doverosa per ribadire che credo di avere al riguardo qualche titolo politico in più per intervenire nel dibattito rispetto a coloro che intervengono sì a sostegno della necessità di far celebrare il referendum dopo aver detto non più tardi di qualche settimana fa che referendum era inutile o addirittura sbagliato
Sono profondamente convinto del fatto che la nascita di un governo che abbia come unico obiettivo quello di far celebrare il referendum sia la nascita di un Governo che nasce su un pretesto
Perché non si tratta null'altro che di un pretesto soprattutto se dovesse essere confermato quello che da più parti si dice
Dire che l'eventuale governo dovrebbe mantenere una condizione di neutralità rispetto al referendum days sarebbe un pasticcio di dimensioni colossali e sarebbe per davvero un'offesa nei confronti della sovranità popolare
E quindi convintamente come abbiamo detto del resto fin dal giorno successivo alle elezioni regionali Alleanza nazionale si unisce alle altre forze del Polo nel dire al Presidente della Repubblica e lo fa con il Tito un politico che le deriva dall'essere promotrice del referendum molto meglio oggi dar vita elezioni generali che eleggano finalmente un governo legittimato dalla sovranità popolare piuttosto che trent'dare una incomprensibile accanimento terapeutico nei confronti di una legislatura che di fatto è finita il giorno in cui si è votato per le regionali e il giorno in cui lungo vuole D'Alema è risultato palesemente sconfitto in quella referendum sulla sua persona e sulla sua maggioranza che aveva incautamente evocato durante tutta la campagna elettorale
Io
Penso che queste elezioni abbiano dimostrato in modo inequivocabile che il centro politico non si costruisce in condominio con la sinistra e con D'Alema
Pertanto voi sapete che in queste ore in atto una profonda riflessione
Di tanti parlamentari della maggioranza
Una riflessione sulla possibilità di rappresentare degnamente le idee del centro in una coalizione tutta sbilanciata a sinistra
è una riflessione che in minima parte
Abbiamo provocato noi
In massima parte hanno provocato gli elettori cioè il dato elettorale
Ha avuto la conseguenza di aprire una vasta riflessione tra i parlamentari del centro politico collocato a sinistra
è importante questa riflessione è questa autocritica anche che matura nelle file dei parlamentari ma è molto più importante secondo noi
Rivolgere un appello a tutte le forze politiche aderenti al Partito Popolare Europeo partito in cui Forza Italia e CCD siedono da tempo
Per chiedere di costruire assieme a noi una prospettiva che vada oltre il Polo che già si è configurata con la Casa delle Libertà
Pertanto un appello quello che noi vogliamo rivolgere debbo anche dire che in queste ore
Non sono mancate le solite
Battute o cenni del sulla cosiddetta compravendita dei parlamentari
Appare chiaro a ciascuno di voi che non esiste alcuna compravendita di parlamentari che ci possano i guarda are
Se non altro per il semplice fatto che le elezioni sono state ventiquattro ore fa risultato delle elezioni ma cui non è di compravendita parlamentare che si deve parlare di lentamente ne parla in senso difensivo chi vedi un fuggi fuggi dei propri parlamentare dalle proprie file per motivazioni completamente indipendente a ogni sollecitazione da parte nostra allora
è talmente vero quello che il Presidente Berlusconi diceva che questa maggioranza è una maggioranza che ha fallito che come tale oggi deve affrontare la verifica delle urne che nelle prossime ore
Si profila RAI inevitabilmente quello che è un la libera formazione di di percorsi politici diversi individuali e collettivi da parte di molti parlamentari del centro politico
Noi vorremmo seguire la via maestra che è quella di fare un appello alle forze politica del Partito popolare europeo che come tale aderissero anche a inviti che arrivano a livello europeo e si ricordassero che il centro alternativo alla sinistra in tutti i Paesi d'Europa e che tale deve essere per avere dignità anche in Italia
Ci consegniamo le vostre domande
Chi è che vuole prima domanda
Bene pare che siamo stati noi con le
Presidente volevo chiedere appunto allora quale sarebbe quindi il nostro giudizio su sociali se il presidente dovesse invece dare l'incarico all'esponente del centrosinistra possibile forze ad Amato come sembra in queste ore
Non credo che noi dobbiamo esprimere nessun giudizio se non quel sentimento di rispetto e di stima che abbiamo sempre espresso non più tardi di qualche ora fa da parte mia ma assolutamente condiviso anche da Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini
Presidente volevo chiedere per
Aprire le porte come un attimo fa di ricordava anche l'onorevole Casini diciamo a coloro che dei cento stanno ripensando la loro posizione voi avete stabilito dei criteri resa perito dei i meccanismi saper riescono quelli che erano già stavano già con voi
No non l'abbiamo inoltrato i nostri conversare sino a questo punto
Noi abbiamo sempre detto che le porte sono aperte a tutti coloro che ritengano di venire a combattere con noi la stessa battaglie di libertà di democrazia di
Cambiamento quindi non non ci sono limiti i limiti possono essere costituite soltanto dalla immoralità
La di qualcuno che venisse a bussare alla nostra porta così come abbiamo respinto in occasione della formazione delle liste regionali e questo ce lo siamo detto molti personaggi che sono venuti a offrirsi ma i candidati e siamo stati tutti assolutamente attenti a
Non perdere quella quella qualità e di onestà di dirittura morale che abbiamo perché il abbiamo verificato in tutti i nostri candidati così seguiremo la stessa regola per quanto riguarda chi volesse venire a livello nazionale a combattere di Franco nove nella casa di
Libertà
Così quindi presidente anche diciamo nessun problema anche per chi per i cosiddetti ex della lega gruppo ma non ci sono preclusioni dovute
A fatti passati eccetera si tratta di vedere quale evidentemente la Gelmini Mita era fondata e la fondatezza delle intenzioni io non credo che nessuno Dinoi sia dedito alla pratica del rancore o di quant'altro di questa specie insomma guardiamo sempre all'interesse del Paese e questo interesse è superiore a qualsiasi meschine possibile considerazione di tipo umano
Va bene mi sembra dal vecchio
Grazie
Presidente i sindacati quando debbono protestare contro il governo contro l'azienda contro qualcosa comunque che viene fatto è che allora non sta bene proclamano scioperi mobilitano il piazzale di lavoratori adottano tutta una serie di iniziative ora le vostre iniziative di fronte a una realizzarsi di quello che in effetti paventate cioè
Sicuramente non le elezioni e quindi un reincarico a un incarico anche un Amato Fazio chi sia ecco o comunque un governo che non passi attraverso il voto popolare
Quali potrebbero essere dell'inizio il confidiamo che non ci sarà
Una soluzione di questo tipo a cui
Di dover contrapporre iniziative diverse da quelle che siamo intenzionati a tenere nell'ambito del parlamento nei rapporti istituzionali che avremo
Con il capo dello Stato e eventualmente con altre forze politiche per ora ci fermiamo qui e naturalmente siamo anzi fiduciosi molto fiduciosi anche per i precedenti
Che abbiamo qui ricordato per la chiarezza della situazione e per un riscontro popolare che è stato inequivocabile che alle nostre spalle di appena due giorni quindi noi davvero non crediamo che la fotografia della situazione che noi abbiamo qui proposto possano essere discussa se non con un vulnus grave alla democrazia
Noi riteniamo che il contrario sarebbe addirittura un crimine contro la democrazia quindi abbiamo assoluta fiducia che
La situazione evolverà nella direzione da noi qui evoca
Sì posso vediamo se sul piano se ho capito bene il senso che voi di che del vostro discorso è questo cerchiamo di arrivare a queste elezioni secondo procedure criteri istituzionalmente corretti garbati ci si può arrivare lo stesso in altro modo
Ci si può arrivare perché ci sono fughe di parlamentari cerchiamo di non arrivare a questa e questa esattamente questo noi confidiamo nel buon senso nel sensibilità democratica
E di tutte le l'entità che dovranno entrare dentro questa situazione pesante molto
Va bene bene benissimo un buon lavoro grazie allora la domanda osservazioni vanno dall'estorsione uso dove
Il Capo dello Stato si è sempre detto molto attento ai problemi della stabilità politica che questo sistema elettorale per due volte non è riuscito a garantire tra le voci ed ipotesi che girano in queste ore riferisco così come le ho sapute relata refero cioè quella di una possibile proposta di una pausa di riflessione che permetta alla è inutile svolgersi e che Ilia un diciamo sei mesi per elezioni eventuali in autunno uno spostamento di poco tempo di questa scadenza elettorale
Che voi chiedete a riforma elettorale fatta dal Parlamento sulla base delle indicazioni referendaria
è un'ipotesi che gira per il sapere la vostra risposta
Ma io guardi non credo che dobbiamo commentare queste che per ora lo dice lei stesso è soltanto un'ipotesi vedremo noi amo fiducia che la situazione sia così chiara la volontà espressa
E dagli italiani i così
Dichiaratamente indirizzata verso un certo tipo di riappropriazione della sovranità
Da parte del popolo e i precedenti sono anche così inequivocabili da farci ritenere che non si andrà oltretutto riteniamo aggiungo ma ho anche detto prima
Che non ci siano davvero le condizioni per la sinistra di varare un nuovo governo che trovi in Parlami tutto una maggioranza quindi siamo convinti che per un verso o per l'altro sito debba andare che tutto confluirà in una
Direzione unica che porterà ineludibilmente al ritorno alle urne decise
Marroni sarebbe carico
Non è non è il solo se la democrazia sarebbe il più il una situazione per cui gli italiani che hanno in costanza di una legge elettorale come quelli esistente hanno votato per una maggioranza e per un Presidente del Consiglio si troverebbero a dovere avere al Governo una maggioranza diversa è un Presidente del Consiglio il cui nome non è stato nemmeno tra quelli indicati come semplice parlamentare
Quindi credo che sia esattamente il contrario del governo del popolo cioè della sanatoria dalle un alieno che assumerebbe l'incarico di governare il Paese senza che il Paese abbia mai mai Espresso un sì nei suoi confronti
Quindi sarebbe veramente il contrario della democrazia per questo dico che sarebbe addirittura un crimine contro la democrazia
Quindi
Io che devo presidente perché prima la domanda del collega della stampa avete risposto che diciamo così sarebbe un modo di andare a elezioni diciamo in modo garbato però avrebbe anche come conseguenza del fatto che si potrebbe con Massimo D'Alema alla presidenza del Consiglio i fac ok il fatto che prima il collega dalla stampa di chiedeva ho capito bene se avete detto che si va in modo garbato diciamo senza fare stasera intesa sulla bocciatura parlamentare l'eventuale nuovo candidato premier no e questo il che però avrebbe come conseguenza che probabilmente alle elezioni si andrebbe con un trend l'altro Consiglio anziché con un'altra ma questo noi dichiariamo qui avendo chiesto le elezioni subito un abbiamo opposizione al fatto che si vada alle elezioni con questo governo in carica per l'ordinaria amministrazione non abbiamo elezioni una sorta anche perché abbiamo anche potuto verificare come la malizia della sinistra per esempio di metterci il bavaglio e di dare a tutti noi lo stesso tempo di un partito inesistente come partito Umanista non ha avuto conseguenze sull'elettorato che ha ormai deve iniziare su da quale parte politica concedere la propria fiducia
Grazie mille
No