Il Presidente del Consiglio dei Ministri Massimo D'Alema incontra la comunità picena nell'ambito della visita ufficiale nelle Marche (presso l'Auditorium del Palazzo dei Congressi)

Credo che interpretare no l'umore
E la sensazioni ed emozioni di tutti noi che oggi presidente dicendole che stiamo oltremodo lieti inviati la qui con noi a San Benedetto
La nostra terra cena Nina Persson una di sindaci delle autorità CD militari presenti le porge il suo benvenuto
Sappiamo
Già
A ho qui a San Benedetto del Tronto però in quell'occasione era in un'altra veste
Certo noi tutti speravamo di averla qui con noi Filippo un po'per aver modo di farsi riconoscere lei diverse realtà nella nostra provincia
E quindi farle apprezzare al meglio
Le potenzialità che la nostra provincia sicuramente esperimenti
La nostra è una provincia che offre Molteni opportunità
Poi avrà modo di sentir lei meglio
Queste opportunità meriterebbero Ina particolare attenzione e soprattutto andrebbero maggiormente sostenute
Per questo compatibilmente con i suoi impegni le rinnoviamo l'invito di tornare qui a provarci di nuovo
Intanto a metà avrà modo di conoscere queste potenzialità e particolarmente i tre oggetti
Attraverso le parole devi autorità qui presenti il sindaco di San Benedetto del Tronto Paolo Pedrazzoli
Il presidente della Provincia Colonnella
Il Presidente della Camera di commercio Gibellini e il presidente della Regione Marche D'Ambrosio
Il primo a farle appare agli angoli di casa ovviamente quale ospite è il sindaco alla terrazza
Signor presidente del consiglio autorità tutte
Spesso capita di avere riunioni in quell'occasione si dice
Di non passare telefonate
E lo dico sembra l'eccezione che bisogna fare
Mia figlia ma mia moglie e Massimo D'Alema e qualche volta l'ordine cambia
Quindi
Lei prova immaginare il piacere che io trovo vederla qui
Ad incontrare la comunità di scena
Nella città di San Benedetto capoluogo della Riviera delle Palme
E desidero richiamare la sua attenzione su alcuni temi che stanno molto a cuore a tutti noi
Su di essi ci stiamo impegnando perché riteniamo strategici per lo sviluppo di quest'area
Ma sarebbe oltremodo prezioso un interessamento del governo per sostenerci in questo sforzo
Come chi erano gli altri lavoratrici e lavoratori della vicenda manifatture cadde l'accusa
In allenamento
Durante le ore che le regole sono state consegnate o le consegnerò appena finito di parlare
Dico subito che non siamo qui a chiedere sussidi e assistenza
Ma sostegno arriverebbe progetti qualificanti e competitivi per lo sviluppo
Questa non è dicendo una volta zona della Cassa del Mezzogiorno vuole camminare con le proprie gambe
Pensare in modo unitario unire le varie Borse presenti sul territorio così articolato e trarre il meglio di ciò che quest'aria può offrire
Con questa volta ci siamo mossi per raggiungere l'obiettivo dei patti territoriali e attendiamo con fiducia la graduatoria dei piani di riqualificazione urbana per lo sviluppo sostenibile il territorio famosi Proust
Li abbiamo presentati d'intesa con gli operatori privati interessati ma soprattutto con i comuni delle province di Ascoli Piceno eterna che hanno creduto in questa scommessa
Noi crediamo molto in questi progetti perché contengono idee che potrebbero dare una svolta al percorso di crescita sociale ed economica di quest'area
Basti pensare al nostro posto
E al progetto realizzato dalla nuova darsena necessaria per dare impulso allo sviluppo turistico e commerciale e creare un nuovo collegamento tra le due sponde dell'Adriatico
Finalmente libero dai cupi scenari di guerra anche grazie all'impegno e all'assunzione di grandi responsabilità dell'Italia e sue personali
Ci proponiamo a questo obiettivo anche per quello che abbiamo fatto e stiamo facendo come città per sviluppare l'amicizia con città croate montenegrine degli albanesi voglio solo accennare ai settanta ragazzi albanesi che studiano presso il suo professava di stato di San Benedetto grazie al sostegno del comune e della provincia
Naturalmente il nostro porto turistico
Già in fase di ampliamento è pronte pronto ad accogliere il Presidente del Consiglio
In veste privata investe dischi per
Pensa ancora alla riqualificazione della linea ferroviaria adriatica con la creazione di una metropolitana di superficie che colleghi il capoluogo Ascoli Piceno con una ricca e variegata realtà della costa Picena
O ancora l'arretramento del tracciato all'autostrada
Che oggi taglia trasversalmente la fascia costiera con il conseguente declassamento a Statale dell'attuale a quattordici con grande beneficio per le popolazioni oggi costrette a convivere con il traffico
Per i mezzi pesanti che attraverso i centri abitati da ogni ora ad ogni ora del giorno e della notte Progetto questo che si inserisce in un progetto comunitario
Per quanto concerne l'attività turistica come lei sa è uno dei punti trainante la nostra economia
Obiettivo che ci poniamo è quello di destagionalizzare per sfruttare appieno l'enorme potenziale ricettivo barriera
In questo contesto noi puntiamo molto al completamento di questo palazzo che ci accoglie questa sera perché sappiamo che l'attività congressuale e oggi componente essenziale di una moderna guida turistica eccome per il porto li abbiamo preparato una scheda tecnica li consegneremo dopo
E sembra proposi attività recettive voglio qui ricordare che il patrimonio edilizio delle attività alberghiere è ormai è abbastanza datato
Essendo stato in gran parte realizzata negli anni Sessanta e settanta
Sono necessari investimenti per risponda alle mutate esigenze la clientela in materia di sicurezza di condizioni igienico sanitarie e di concorso
La problematica riguarda tutta la costa italiana
Sicuramente quell'adriatica
L'ostacolo da superare non è tanto o non solo economico ma di carattere urbanistico
Ristrutturare e adeguare significa perdere spazi preziosi che in qualche modo prova tanto modo devono essere recuperati per il venir meno della redditività dell'investimento
Infine un accenno agli sforzi compiuti nel settore la totale ambientale a Costa Picena
è passata in poco più di dieci anni
Dall'emergenza mucillagini quando si ipotizzava la costruzione di piscine in sostituzione del mare invaso alleati siamo passati da questo alle bandiere Blu d'Europa
Di cui la Riviera da Cupra Marittima Grottammare San Benedetto è stata insignita negli ultimi anni
Meglio senza dubbio di una politica ambientale sempre più attenta
Un intervento per tutti che mi piace qui ricordare è quello compiuto sul depuratore che oggi grazie agli investimenti compiuti scarica le proprie acque in tabella
Finalmente si presta più attenzione al mare
Per togliere Grassi dalla guerra giacigli marinari prendiamo atto con soddisfazione delle nuove disponibilità previste dalla finanziaria per lo sviluppo di attività legata alla pesca
Un'emergenza che vorremmo tecnicamente scongiurare è quella del vicino fiume Tronto
A costante ricche rischio di esondazione come accadde nel mille novecentonovantadue
Il ministero dell'ambiente per bocca del
Sottosegretario Mattioli Acqui confermato che ha stanziato venticinque miliardi per eliminare le strozzature create deponeva al Statale Adriatica da linea ferroviaria ora i tempi di progettazione e di realizzazione dovranno essere ragionevolmente breve signor presidente la ringraziamo ancora una volta per la sua presenza a San Benedetto la seconda di un Presidente del Consiglio l'altro onorevole Andreotti sinonimo di longevità politica e quindi anche un augurio
Voglio
Aggiungere
Andiamo oltre
Incoraggiava se c'è una bisogna proseguire sulla strada che sta seguendo per risanare e sviluppare l'Italia e sostenere la famiglia
Da qualche mese Nese
Ci sentiamo noi sono meno soli noi amministratori nell'affrontare i problemi delle famiglie più deboli voglio fare un esempio una delle delibere che abbiamo approvato con maggiore convinzione e piacere anche sarà quella con cui abbiamo dato circa trecento trecentosettanta studenti delle medie inferiori e superiori un contributo da centocinquanta quattrocentoquaranta mila lire per i l'acquisto dei libri scolastici
Grazie al rifinanziamento del Governo
I nostri contatti Concita di varie parti del mondo constatiamo con piacere che oltre la simpatia verso gli italiani oggi nei confronti dell'Italia certi considerazione rispetto per il suo ruolo internazionale
Questo è sicuramente dovuto all'azione e all'assunzione di responsabilità degli ultimi governi e suo personale
Le ultime parole voglio pronunciare come a suo grande estimatore latente
La sua attività è faticosa il tali ostacoli ed esposta alla volubilità e precipita del sistema politico
Ma sappia in tanti l'apprezzavamo ieri
In molti l'approviamo oggi in moltissimi la ringrazia Remo domani grazie e buon lavoro presidente
Indiretti hanno sindaco operazioni Terna segua anche a e gradevole esposizione e adesso sentiamo il presidente della Provincia Ramella
Grazie signor Presidente per essere cui ancora una volta e grazie per essere qui a San Benedetto nella nostra provincia per la prima volta come presidente del Consiglio
Siamo grati per cui da sua costante attenzione l mare che per la Provincia Picena
Le porto cui il saluto dell'intero Consiglio provinciale di Ascoli dei settantatré sindaci della nostra provincia e di tutta la comunità Picea ENEL marchigiana
Saluto le numerosissime autorità civili religiose e militari e ringrazio anche le forze dell'ordine tutte per lo straordinario sforzo che hanno fatto per questa grande manifestazione ringrazio tutti i cittadini gli intervenuti è particolarmente graditi ospiti provenienti dalle regioni dalle Province e dai comuni vicini
Presidente la LeMans si sorprendeva per questa straordinaria partecipazione ma noi siamo una provincia è una regione di confine quindi abbiamo quindi un'affluenza diciamo anche di provincia di regioni vicine
è particolarmente significativa la sua presenza qui a San Benedetto in uno dei comuni più attivi e laboriosi delle Marche qui nel Piceno in una provincia cerniera tra centro nord e sud dell'Italia
In una provincia in una regione importanti anche nel rapporto tra le due sponde dell'Adriatico
Sappiamo che lei doveva vera oggi ma poi è stato rinviato per altri impegni del primo ministro della Croazia ma avrà importanti impegna Breve rapporti con con la Croazia questo rapporto va sviluppato
La Provincia di Ascoli ha siglato da anni un gemellaggio con la Provincia di Spalato in Dalmazia
E questo rapporto una relazione che intendiamo rafforzare dobbiamo infatti costruire un corridoio adriatico non solo longitudinale cioè da Trieste alla Puglia fido al Salento fino allo Ionio come diceva lei questa mattina ma anche un corridoio Adriatico trasversale
Una sorta di corridoio mediterraneo che parta dal Medioriente attraverso i Balcani la Croazia
I nostri territori si colleghi a Roma capitale della spiritualità nel Grande Giubileo dell'anno Duemila e con le altre capitali europee
Un corridoio adriatico della cultura del turismo del commercio della prosperità nelle attività del lavoro delle piccole e medie imprese
Un corridoio della pace e del rispetto dei diritti umani perché come ha affermato anche il cardinal Ruini i crimini contro l'umanità non possono essere considerati affari interni di una nazione
Occorre operare
Per garantire il diritto all'assistenza umanitaria delle popolazioni sofferenti e dei rifugiati
In questo senso è significativo l'incontro che lei ha avuto fino a qualche minuto fa
Collega tante tantissime
Associazioni del volontariato del no profit che sono numerosissime nel Piceno con il qua con le quali lei ha avuto un incontro appunto fino a cinque minuti fa presso la Comunità di Capodarco
Signor Presidente il Piceno è una terra dalla civiltà antica
Una civiltà che alimentati insieme ad altri popoli la costruzione della identità italica tre mila anni fa cioè cinquecento anni prima di Roma
E in svolgimento in questi giorni a Francoforte l'eccezionale mostra sui Piceni popolo d'Europa che verrà trasferita ed inaugurata e contemporaneamente il quattro marzo ad Ascoli e atterrano
Forse grazie anche a questa storia millenaria che oggi le nostre cinquantadue mila in prese
Tante sono le imprese del Piceno comprese
Quelle agricole siamo al decimo posto nella graduatoria delle centotré province italiane per numero d'impresa in una provincia di settantatré comuni e di trecento settanta mila abitanti
Queste imprese hanno una spiccata presenza sui mercati internazionali
Il piceno ha un prodotto interno lordo di dieci mila miliardi su questi dieci mila miliardi premi ventre mila miliardi sono per le esportazioni
In questo contesto in questi anni abbiamo lavorato per uno sviluppo partecipato e concertato con le forze vive del territorio Piceno
Forze istituzionali la Regione le Province
I Comuni la Camera di commercio i Consorzi da società per lo sviluppo per la ricerca tecnologica per la formazione delle risorse umane che vanno acquistando un'importanza crescente le forze sindacali
Le forze imprenditoriali le forze sociali della scuola dell'università delle associazioni delle istituzioni dell'economia del credito e delle fondazioni bancarie
è evidente infatti che in tutta Europa si sta progressivamente passando da un modello di sviluppo centralistico distributivo sia di stampo socialdemocratico classico ma anche di stampo liberale che evidenziano da uno sviluppo centralistico e distributivo ad uno ad un modello di sviluppo locale cioè di Arale cooperativo attivo auto propulsivo capace di valorizzare le risorse specifiche del territorio
I comuni e le province gli enti locali non sono più gli uffici cassa decentrati di Roma o dello Stato centrale ne vogliono diventare negli uffici cassa decentrato di un nuovo centralismo regionale
Ma sono soggetti autonomi e protagonisti dello sviluppo
Certamente non per caso
Ma grazie a questa impostazione grazie all'impegno di tutti siamo riusciti a costruire il primo degli otto patti territoriali già approvati per il Centro-Nord
Trecentocinquanta miliardi di investimenti di cui settantuno miliardi pubblici centoventi in prese artigianali piccole medie coinvolte settecentocinquanta nuove opportunità di lavoro
Vorrei ringraziarla per aver seguito direttamente anche come Presidenza del Consiglio impone il sito del nostro patto anche perché i patti territoriali hanno avuto un iter abbastanza travagliato e c'è stato un impegno diretto della presidenza del Consiglio così come vorrei ringraziare anche il Presidente D'Ambrosio che fin dall'inizio ha creduto a questo nostro progetto fin dall'inizio ci ha dato cinquecento milioni la Regione per il patto territoriale di Ascoli così come di grande importanza
L'aver costruito insieme lo diceva già il sindaco operazioni un piano di riqualificazione urbana di cui è capofila il capoluogo della nostra Provincia e il Comune di Ascoli Piceno intesa in collaborazione con i Comuni del Teramano e con la provincia di Teramo
Ringrazio anche qui vedo in sala il Presidente Ruffini numerosi sindaci della provincia di Teramo così come il Proust del fermano e il distretto industriale della calzatura e la formazione professionale sono stati promossa insieme ai Comuni e la Provincia di Macerata dal Presidente piglia poco e saluto anche qui il presidente numerosi sindaci presenti del maceratese
Insieme stiamo ora lavorando per il nuovo patto per il turismo il commercio la pesca e l'agricoltura
Avendo come riferimento il distretto agroalimentare di San Benedetto de la ballata del tronco dell'Aso e del terzino
Il turismo è uno dei motori fondamentali per un nuovo sviluppo locale ed ecosostenibile
Il potenziamento del turismo balneare dei porti pescherecci dell'Adriatico
Del parco marino del Piceno ma Collina dell'agricoltura di qualità il suo tipico paesaggio la montagna dei due parchi nazionali forse questa è una delle poche province d'Italia l'unica che ha due parchi nazionali Montani i Sibillini il parco della larga è il terzo parco speriamo l'istituendo Parco marino del Piceno questo il nostro impegno
Queste risorse straordinarie dell'ambiente dei centri storici dei monumenti delle chiese delle abbazie dei Musei costituiscono grandi opportunità per il Piceno per le banche
Opportunità che in parte degli ultimi quattro anni sono state colte con il Progetto Piceno da scoprire
Vorrei qui sottolineare positivamente come la Regione Marche abbia puntato
Ed abbia investito nella cultura e nei beni culturali investito consistentemente ben settecento miliardi la regione Marche
Ha insistito nella cultura dei beni culturali è questo uno degli obiettivi programmatici più importanti colloqui dalla Regione Marche ora stiamo predisponendo d'intesa con le altre province e con i Sindaci delle altre città dell'Italia centrale un progetto europeo delle città d'arte dell'Italia centrale
Proprio ieri sera sono tornato da Bruxelles dove nella fede comune delle cinque regioni dell'Italia centrale ha avuto degli incontri per questi progetti con le altre realtà europee della Germania e dell'Inghilterra
A questo proposito condivido questo suo impegno Presidente D'Alema di sviluppare e far crescere la progettualità e l'autorevolezza dell'Italia in Europa
Abbiamo riscontrato un interesse una considerazione un'attenzione nuova per l'Italia grazie anche all'operato del suo governo
Mi avvio alle conclusioni non prima però di aver fatto alcune previ altre considerazioni questo nostro sistema produttivo Piceno e marchigiano fatto di piccole e medie imprese di lavoratori professionalmente qualificati con un intreccio originale
Tra lavoro dipendente e lavoro autonomo con un equilibrio ancora presente tra città e campagna presenta però punti critici
Qualche punto critico in più nella provincia di Ascoli rispetto alle cose che ha sentito questa mattina ad Ancona
Suscita interrogativi questo nostro sistema sulla tenuta nel tempo di fronte alle nuove sfide
Della globalizzazione dei mercati mondiali di fronte alle crescenti tendenze alla delocalizzazione
Di fronte ad un elevato grado di specializzazione della nostra economia provinciale come per esempio la mono produzione della calzatura
Nel nord della provincia del fermano
Qui occorre quindi un salto di qualità per la competitività del nostro sistema un sistema che rispetto al passato non può più contare sulla lira debole sulla svalutazione
Come ho ringraziato prima in questi anni abbiamo fatto dei passi in avanti i passi in avanti investendo dei settori tecnologici ed informatici
Nella gestione agile del sistema amministrativo ma soprattutto abbiamo fatto passi avanti della programmazione della concertazione nell'attivazione dei diversi soggetti pubblici e privati dello sviluppo
Questo è un metodo nuovo decisivo
Però da solo non basta al nostro prete territorio chiediamo alla Regione Marche al Presidente D'Ambrosio all'è il signor Presidente del Consiglio di continuare ad avere un'attenzione particolare verso un territorio che ha bisogno di un salto di quantità e di qualità nei servizi e nelle infrastrutture siamo al decimo posto della provincia di Ascoli la Provincia che il maggior numero delle imprese e delle altre Province dalla Regione Marche al decimo posto delle centotré province italiane per vivacità imprenditoriale ma siamo al settantaquattresimo posto
Per dotazione infrastrutturale questo è un problema della intera regione Marche ma lo è nel territorio Piceno e del territorio Fermana
Non voglio qui fare nessun elenco di richieste mi corre l'obbligo però da una parte di cogliere positivamente le nuove realizzazioni del traforo di forche Ganapini e del casello autostradale di Grottammare che aprirà nei prossimi mesi
Ma anche dall'altra di sottolineare l'indifferibilità di alcune indispensabili infrastrutture oltre le cose che diceva il sindaco operazioni di competenza statale per il nostro territorio il casello autostradale di Porto Sant'Elpidio il completamento del traforo di Croce di Casale l'ammodernamento della Salaria della Statale fermano fa l'evidenza e dalla statale Val d'Aso
Così come dobbiamo completare importanti iniziative per la qualificazione per l'estensione del trasporto ferroviario dei centri intermodali
Signor presidente alcune parti di questa provincia soprattutto la città di Ascoli
E la zona della Comunità montana del Tronto presentano un tasso di disoccupazione del quindici sedici per cento pari al doppio della media provinciale
Questa parte insofferente della provincia dove molti giovani soprattutto laureati e diplomati non riescono a trovare lavoro
E dopo le lavoratrici soprattutto nel settore tessile abbigliamento stanno perdendo posti di lavoro e qui ne è un esempio questa richiesta che le è stata fatta di un impegno della Piceno magistrature
Stanno perdendo posti di lavoro e dove i lavoratori delle fabbriche più grandi nate quando c'erano gli incentivi della Cassa per il Mezzogiorno rischiano di essere espulsi dal ciclo produttivo
Magari a quaranta quarantacinque anni senza la possibilità di trovare più nessun occupazione
Signor Presidente chiediamo a lei al Presidente D'Ambrosio interagire con gli sforzi di questa provincia con gli sforzi che questa Provincia sta facendo
E continuerà a fare per creare nuove opportunità di lavoro di concerto con le imprese con le forze economiche con il sindacato e con le parti sociali
La costituzione dei nuovi centri per l'impiego che la Provincia attiverà in tre l'hanno rappresenterà la nuova sfida della Sea disoccupazione
Nell'ambito delle funzioni e dei compiti attribuito dallo Stato e dalle Regioni trasferite alle Province
Signor Presidente
La provincia di Ascoli Piceno medaglia d'oro per la Resistenza ha contribuito con il sacrificio
Contribuito con il sacrificio di tanti suoi cittadini alla costruzione di un'Italia nuova
Oggi in questo nostro Paese deve poter contare pesare di più nell'Europa dei cittadini delle regioni e delle realtà locali piceno ha dato il proprio contributo nel passato e continuerà a darlo anche nel futuro
La nostra il Piceno e una popolazione civile
Che che ha passione civile che vuole essere protagonista che vuole partecipare che esprime un forte impegno democratico
Una popolazione la nostra che alla cultura della laboriosità della generosità dell'unità d'intenti verso gli obiettivi comuni
Unità laboriosità equilibrio moderazione come valori fondamentali della comunità Picena che non condivide le esagerazioni
Lei esasperazioni gli estremismi edulcorata vide la politica virtuale della politica effimera di una politica fittizia di una politica del chiacchiericcio che bella sintonia con i problemi veri del Paese
Grazie signor presidente per aver sarà accettato il nostro invito
Grazie per lo sforzo che sta facendo per il rinnovamento del progresso dell'Italia
Il territorio nostro e con lei in questo sforzo in questo impegno in questo progetto comune
Signor presidente lei è considerato
Un bravo skipper un esperto skipper dobbiamo impegnarci
Oggi non solo per vincere l'America l'America scappa ma anche per la sfida del rinnovamento per la modernizzazione del nostro Paese per una nuova Italia e in una nuova Europa grazie ancora presidente dalle
Hanno altre nella provincia torinese e adesso ascoltiamo il Presidente della Camera di Commercio gite ieri
Saluto compiacere il presidente del consiglio dei ministri onorevole D'Alema le autorità politiche e militari istituzionali e i rappresentanti delle associazioni di categoria e del mondo sindacale
Ringrazio il sindaco Paolo operazioni il presidente dell'amministrazione provinciale Pietro Colonnella che ci hanno dato l'opportunità di avere signor presidente del Consiglio nella nostra meravigliosa terra
Signor presidente come a lei noto il sistema camerale sta interpretando l'attuale fase di riforma e sviluppo istituzionale del Paese
Con la determinazione necessaria a dare all'economia e al territorio un contributo decisivo alla crescita la riforma delle camere di commercio è ormai attuata nel suo specifico
E si sono avviate le prime concrete attuazione del decentramento sia con il trasferimento di funzioni statali sia nel rapporto più organico con le regioni
Così dei servizi delle camere di commercio riescono ad essere di supporto al sistema delle imprese perché attengono alla strumentazione dello sviluppo locale
Trasparenza del mercato informazione economica regolazione marketing territoriale promozione in servizio alle imprese con le organizzazioni di categoria il valore di questa azione risiede nell'organizzazione a rete delle camere di commercio
La possibilità di mutuare scambiare servizi
Di funzionare secondo standard in tutto il Paese
Di essere collegate con una rete di mille camere in Europa accorciando le distanze e facilitando i rapporti produttivi soprattutto per le piccole e medie imprese
Un soggetto con la Camera di Commercio che si pone a fianco di sistemi di impresa per promuovere condizioni di crescita e capacità di relazioni commerciali
In questo dice disegno le scelte anche recenti del Governo a favore del filone federalismo fiscale è quello che speriamo prossime del Parlamento per completare l'assetto federale dell'Italia
Le abbiamo condivise e siamo responsabili membri attivi per farci carico del nostro ruolo in parte navigato con gli altri enti locali e con soggetti dell'economia e proprio alle Camere che si va realizzando una nuova dimensione della concertazione signor Presidente
Quella che dovrà prendersi cura della realtà locale interpretando le esigenze e dimostrando la capacità di selezionare e poi realizzare i progetti
Per accrescere la competitività del territorio
Così ci siamo avviati a fare per questa realtà provinciale
Parlo a quel giaccone parliamo sistematicamente con i sindaci il Presidente della Provincia e sicuramente con il presidente della Regione non ci sono dubbi su questo
Le camere di commercio hanno signor Presidente una storia antica è una funzione molto rinnovata in due recenti incontri con il presidente della Repubblica e con il presidente della Commissione europea
C'è stato indicato il percorso che attende il nostro Paese percorso che ci richiede forte presa di coscienza dei ruoli che dobbiamo saper ricoprire queste funzioni questo ruolo mettiamo a disposizione delle politiche sul lavoro sull'occupazione sullo sviluppo che si vanno definendo e che ci vedono impegnati sul fronte delle nuove tecnologie dell'emersione del lavoro irregolare
Dell'incrocio tra domanda e offerta del lavoro
Della programmazione a valere sui fondi strutturali due mila due mila sei e delle intanto dell'internazionalizzazione
La collaborazione del sistema camerale con i ministri Letta Salvi e Fassino e proficua per dare concretezza ai progetti predisposti
E crediamo già che dal prossimo Consiglio straordinario di Lisbona sulle strategie di sviluppo dell'Europa saremo in grado di supportare l'azione di governo con proposte mirati a questo proposito l'attendiamo signor Presidente proprio a Lisbona in concomitanza con il Consiglio europeo
Per l'incontro dei presidenti delle Camere di commercio italiane sull'innovazione dello sviluppo dove presenteremo progetti che abbiamo predisposto per le imprese italiane globalizzazione e localismo possono apparire inconciliabili fuori da una logica direi ma è proprio questa capacità di offrire nuovi percorsi di sviluppo alle nostre imprese localizzati in queste territorio che ci pone come punto di riferimento e di sostegno delle attività produttive di tutti i settori economici nella nostra provincia sono attive circa cinquanta mila imprese come è stato detto
Abbiamo come è noto un tessuto ricco di piccole aziende da quelle cui di Miss dimensione media e di sette virgola cinque dipendenti
Lo scorso anno per la verità non è stata è facile per l'economia anche della nostra provincia
Nei primi nove mesi del mille novecentonovantanove infatti il tasso di crescita delle imprese iscritte ai registri della Camera di Commercio è stato negativo dello zero quarantaquattro per cento
Anche le previsioni occupazionale elaborate dalla Camera di Commercio nell'ambito del Progetto Excelsior segnalano una difficoltà dell'economia deve provincia nell'attuale congiuntura uno virgola due e il tasso di crescita previsto ma converte di occupazione del distretto calzaturiero e nell'industria dell'abbigliamento settori esposti ad una porta concorrenza internazionale recuperato in parte solo grazie ad una certa crescita dei nei servizi nell'edilizia e nell'industria metalmeccanica
L'ultimo scorcio del mille novecentonovantanove l'inizio di questo duo minima tuttavia danno segni di ripresa e anche la nascita di nuove imprese imprese in questi mesi sta tornando a crescere
Un'economia quindi con grande risorse imprenditoriali
Ma in piena fase di riorganizzazione per rispondere alle sfide del mercato globale e per vincere queste sfide vogliamo puntare sulla qualità sulla formazione e sull'efficienza della pubblica amministrazione
E per chiudere il signor Presidente questa in sintesi il quadro in cui operiamo a fianco delle altre istituzioni signor presidente l'impegno per il recupero lo sviluppo e consolidamento delle imprese dell'economia
Può far conto sulla nostra determinazione e sulla nostra capacità di realizzazione grazie
Innanzi presidente Trivellini e adesso ed altri il presidente della Regione ma anche da un'idea dici qualcosa grazie
Non dico sarò breve ma proverò ad esserlo veramente
Il primo ad altro ministro e presidente Colonnella ricordato che la Regione Marche per il patto territoriale del piceno ha stanziato cinquecento milioni
Forse il presidente Colonnella era preoccupato del del seguito io lo posso tranquilizzare ci sono anche anche cinque miliardi presidente veramente
No avevamo lo avevamo promesso è stato diciamo l'impegno che affatto a
Decollare ha fatto finanziare patto e questi soldi ci sono
Secondo elemento importante e lo diceva prima presidente Gibelli
Stamattina Presidente D'Alema visto come la Regione ha cercato e cerca di lavorare in un armonia che non significa sempre in perfetto accordo ma significa in armonia
Con il sistema delle autonomie locali con i governi del territorio l'intervento del presidente Gibelli agli oggi pomeriggio abbia dimostrato come la Regione cerchi anche di farsi carico di trovare elementi di alleanza
Con il mondo produttivo con quella parte istituzionale del mondo produttivo che è rappresentata proprio dalle Camere di commercio le camere di commercio che stanno trovando dopo la riforma ma una nuova assolutamente necessaria vivacità e vitalità
E noi stiamo lavorando con il sistema delle camere di commercio regionale e con le singole Camere di commercio per esempio del PM uno per costruire finalmente un sistema veloce e affidabile di sportello unico per le imprese che un elemento fondamentale e sul quale noi stiamo lavorando insieme ad Infocamere proprio per questo come presidente Gibelli Elisa
L'ultimo la penultima riflessione
La zona del Piceno
Presidente D'Alema e nella regione Marche una zona che ci dà e il una delle poche zone che ci dà preoccupazioni per alcuni punti di tassi di disoccupazione che sono maggiori e non di poco della media regionale
Su questo noi abbiamo puntato l'attenzione ma non solo l'attenzione abbiamo finanziato approfonditi studi Progetti e pensiamo di investire qui a preferenza che nelle altre zone della regione perché qui c'è maggiore necessità
Le risorse del fondo sociale europeo Obiettivo tre Obiettivo quattro che sono proprio le risorse che servono per assistere diciamo le zone che hanno Car che hanno queste caratteristiche di crisi occupazionale delle quali ci facciamo carico sia sostenendo le ragioni delle dei lavoratori della zona che cercano di impedire una delocalizzazione selvaggia
E che quindi aumenta il tasso di disoccupazione e sia investendo nei servizi all'impiego nell'avviamento all'impiego utilizzando in questa zona massicciamente i fondi europei
Quindi non non è una zona diciamo per usare per interni tradizionali Obiettivo due ma è una zona nella quale convogliando risorse europee proprio come servizio all'impiego
L'ultimo l'ultimo argomento presidente D'Alema e che questa parte della Regione ha una sua caratteristica struttura che è una struttura puntata su un certo tipo di sviluppo lo ha sentito lo sviluppo del turismo lo sviluppo della cultura lo sviluppo della del la possibilità dello sforzo di essere conosciuti ma c'è anche l'altra caratteristica che tutta la filiera agroalimentare
Sulla quale stiamo investendo continuiamo ad investire proprio perché noi ci crediamo questa crediamo che la regione Marche nel suo piccolo così come ha raggiunto punte di eccellenza in alcune produzioni non poche in alcune produzioni nelle scarpe nel mobile nella calzatura nell'abbigliamento nel meccanico raggiunta raggiunge anche punte di eccellenza
Nell'agroalimentare e nell'alimentare è una Regione con dimensioni non grandi ma una Regione che trova nella diversificazione è uno dei punti forti questa diversificazione però ha bisogno di essere come dicevo stamattina assistita nei punti deboli è una delle carenze che qui sono state indicate che sono le carenze infrastrutturali in questa zona sono particolarmente sentite ma su queste carenze presidente D'Alema abbiamo già impostato con il a diciamo tutto l'insieme l'apparato governativo centrale a livello di lavori pubblici e ti trasporti abbiamo impostato una strategia di attenzioni di
Convogliamento di risorse prima per la progettazione paga l'investimento che in tempi sufficientemente rapidi quanto possibile per le opere pubbliche dovrebbero dare una risposta importante
L'ultimo elemento è una zona di confine è una zona di confine fra una regione all'altra regione ed è una zona che ci dimostra come in fondo i territori scelgono da soli la strategia dell'alleanza come dicevo stamattina questo territorio ha scelto la strategia dell'alleanza di un'alleanza a largo raggio anche di un'alleanza con la canzone del Teramano eccetera e l'ha portato per esempio ad un plus perché uno dei migliori ad parto territoriale che non è soltanto limitate non ha soltanto effetti in questa Provincia e anche qui concretamente visibile ecco a me intendiamo come la regione Marche sia istituzione sia insieme di cittadini intendono proseguire nel futuro
Su queste linee presidente la Regione è tranquillamente e costantemente impegnata e io sono sicuro che insieme all'attenzione del Governo da lei presieduto riusciremo a dare risposta
Forte e alta è importante alle richieste anche di questa zona della regione
Presidente affatto un'analisi lucida ed esauriente pur nella sua brevità nella quale Graziano anche perché pensa di interpretare un po'il sentire di tutti se siamo qui è perché era ascoltare il presidente D'Alema che
Vi ringrazio credo che
Saltata teme davvero
Una opportunità importante queste giornata di incontro
Con una Regione
Viva
Non prima naturalmente di problemi per le riforme
Certamente impegnata sulla via della ripresa economica della crescita
Del lavoro
Come le Marche
Una regione che come ci siamo detti stamane
Ha vissuto
I momenti difficili
I momenti difficili del terremoto
Dell'essere frontiera con una lunga guerra che ha insanguinato i Balcani
In momenti difficili che ci hanno accomunato tutti come italiani
Del risanamento finanziario
Della sfida necessaria ma impegnativa
Per raggiungere l'Europa
Di una moneta forte come lei euro
Con tutti i problemi per le nostre esportazioni
Da un bilancio pubblico meno generoso rispetto al passato
Nel quale
Non sono consentiti
Le prove insieme hanno rappresentato e rappresentano per l'Italia certamente una difficoltà ma sono anche un'occasione di crescita
Sono anche una grande opportunità per il nostro Paese per mostrare le sue qualità subire
Per sapersi misurare nella sfida della competizione
Con gli altri Paesi
Sulla base
Dell'intelligenza
E le capacità dei nostri lavoratori
Della fantasia e del coraggio dei nostri imprenditori della forza delle nostre università i nostri centri di ricerca
Il Paese sta vincendo questa sfida
Il paese si è rimesso in cammino
E dopo i sacrifici comincia raccogliere i frutti
In termini di crescita dell'occupazione favorita anche da una maggiore flessibilità del lavoro
Duecentottanta mila posti di lavoro in più nell'ultimo anno
In termini di crescita economica
Dopo un periodo difficile
A partire dal secondo semestre di quest'anno l'economia è in ripresa
Ed ora lo confermano anche
I giudizi
Che vengono proprio oggi da Bruxelles le prospettive della crescita italiana appaiono anche maggiori rispetto a quelle contenute nelle previsioni che sin qui erano state fatte
Naturalmente questo non significa che noi possiamo abbassare la guardia
Dobbiamo continuare a fare una politica rigorosa da una parte rispettosa dei vincoli della stabilità europea
Ma anche capace di difendere quel valore della politica
Per il basso tasso di inflazione anche se sospinto dalla
Sul petrolio
E tuttavia noi viaggiamo con un tasso di inflazione che più basso che da trent'anni d'Italia disconosciuto
Quel basso costo del denaro
Che sono condizioni essenziali per la crescita economica
Quella riduzione del fabbisogno dello Stato
Che spinge oggi tanti cittadini tante famiglie il risparmio delle famiglie la più grande ricchezza del Paese a non investire più come nel passato titoli pubblici
Ma investire i loro risparmi nella capitalizzazione dell'impresa nella borsa
A investire sullo sviluppo dell'Italia e sulla crescita del nostro Paese
Mantenere quindi una politica finanziaria rigorosa e nello stesso tempo incoraggiare lo sviluppo e il lavoro
Attraverso grandi riforme nel campo della scuola dell'università del funzionamento della pubblica amministrazione
Attraverso una riforma dello stato sociale che rafforzi la solidarietà
Difende effettivamente i più deboli e crei anche nuove opportunità di lavoro e di civiltà
Attraverso una politica di riduzione della pressione fiscale
Come abbiamo cominciato a fare con la finanziaria di quest'anno
A favore delle imprese di a favore delle famiglie
In particolare a sostegno della maternità
Un grande valore sociale
Per incoraggiare le famiglie italiane
Ad avere fiducia nel futuro
Pesa e si è messo su questa strada
E questa Regione
Pure con le sue contraddizioni senza dubbio è una delle regioni più vitali
Nel corso degli ultimi anni ha visto ridursi il tasso di disoccupazione
Gli ha conosciuto un grande processo di riorganizzazione e di innovazione del suo sistema di impresa
So bene che parlo qui nel Piceno
Ad una zona che vive con maggiore difficoltà
Questo passaggio
Ad un'area nel passato inclusa
Nelle aree sostenute del Mezzogiorno
E che presenta per molti aspetti gli aspetti di una terra di confine proprio fra quella terza Italia della piccola impresa della via Adriatica
A cui si guarda come ad un modello e invece il Mezzogiorno con i suoi problemi con le sue arretratezze
E certamente se noi molliamo
Che questa parte d'Italia si agganci allo sviluppo
E mi abbia in pieno
I vantaggi
Questo richiede una politica attenta una presenza del governo dal punto di vista degli investimenti nelle infrastrutture né la garanzia della sicurezza
Nella sollecitudine nel sostenere i progetti che vengono dal basso
Finito il tempo di uno sviluppo pensato a Roma
è sempre di più il compito dello Stato centrale
E quello invece di dialogare con le istituzioni locali di sostenerne i progetti di sviluppo come abbiamo fatto
Con il patto territoriale che vi riguarda da vicino o Collins con la firma dell'intesa istituzionale di programma con la Regione Marche che prevede le grandi linee d'intervento pubblico del sostegno statale ad un progetto di sviluppo pensato e costruito qui
L'attenzione del governo deve essere rivolta anche alle vicende più particolari soprattutto quelle che hanno un significato emblematico
Come certamente la crisi di questa azienda nati c'erano fatture che mette in discussione il lavoro di cinquantaquattro voglio sottolinearlo donne ragione per cui è ancora più importante difendere questo diritto al lavoro in un Paese nel quale purtroppo
Percentuale delle donne che lavorano è certamente insufficiente rispetto al bisogno che viene dal mondo femminile di partecipare come protagonista alla vita civile e alla vita sociale
Ci occuperemo di questa crisi e credo che si debba sottolineare anche che un'azienda che lavora in modo particolare per lo Stato italiano ha un dovere in più di rispettare i lavoratori italiani la loro dignità vorrei
Io credo però
So bene quindi che la lotta per il lavoro comporta l'attenzione ai punti di difficoltà il governo dei processi di riconversione che qui riguardano settori cosiddetti maturi
Tessile e l'abbigliamento la calzatura
Ma anche io credo comporta la capacità di scommettere sulle nuove potenzialità alcune di queste nuove potenzialità sono poi potenzialità antiche cioè al nostro territorio le sue vocazioni
La possibilità di riqualificare la nostra agricoltura nel segno della qualità e della specializzazione corso un grande processo di riqualificazione di rilancio della capacità dell'agricoltura italiana di produrre valore aggiunto
Il turismo
Una risorsa importante
Antica significativa di questa
Che anche qui ci sono che con grande capacità intelligenza avete saputo fronteggiare anche gli affetti inevitabilmente negativi della guerra
E rilanciare la vocazione turistica delle vostre aree più bello
Occorre difendere quella grande risorsa che abbiamo di fronte a noi in mare
Io ho voluto ricordare
Proprio oggi che
Certamente il governo non è inerme
Di fronte all'allarme che è stato lanciato per esempio per la presenza in Adriatico di numerosi ordini
Io ho voluto ricordare che
Non voglio aprire polemiche sulle responsabilità del passato
Sulla logica che ha consentito fino a tutti gli anni settanta
Di rilasciare in Adriatico migliaia e migliaia di ordigni bellici
Voglio veramente non voglio polemizzare con il passato diciamo salvo che per quelli che ogni tanto lo rimpiangono forse qua
Qualche cautela
Consiliare
Ma voglio dire e ciò che è giusto che venga detto e cioè che non soltanto questo problema non è trascurato dal Governo
Ma già a partire dalla fine del mille novecentonovantasei quindi dall'azione del governo Prodi azione impostata già da prima il Governo Dini la Marina militare italiana è impegnata in una grande azione di recupero di questi ordigni
Che ha portato al recupero e alla eliminazione nell'Adriatico centromeridionali sessantaquattro mila ordini
Un'opera di bonifica imponente portata avanti con grande impegno e anche con tecnologie molto avanzate dalla nostra Marina Militare e che deve essere continuata
E portata a compimento per garantire sicurezza sicurezza del mare sicurezza dell'ambiente
Per garantire che questa grande risorsa con tutte le sue potenzialità
Natura salute turismo pesca
Sia pienamente disponibile per noi e per le generazioni future
Vorrei anche assicurare da questo punto di vista che i provvedimenti che il governo ha assunto
A sostegno dei pescatori e di altre categorie di operatori danneggiati dal fermo bellico
Sono pienamente operativi dopo che si è stato concordato qualche giorno fa con
La Stato Regioni il riparto delle risorse e che la prima tranche di queste risorse destinate pescatori via i commercianti
I critici
è stata resa disponibile dal centro alla tesoreria a partire dal quattro febbraio e quindi dovrebbe rapidamente arrivare ai destinatari
Ma al di là di queste misure assistenziali
Che sono sì e qui la delibera
Che erano necessarie che erano giuste
E chi sono state prese anche a tutela della sicurezza di chi poi e stato libero se pescare o non pescare ma comunque di chi si riteneva non sicuro era giusto che fosse aiutato e sostenuto di fronte a problemi che nascevano non certo per volontà responsabilità dei pescatori
E io vorrei che si guardasse anche qui al di là dell'emergenza
E cioè alla possibilità che veramente questa grande risorsa che il mare Adriatico divenga una opportunità di crescita civile di sviluppo
Oggi ciò che è stato a lungo un problema
Il rapporto con l'altra sponda dell'Adriatico
Può diventare invece un'opportunità il processo di pace nei Balcani è un processo avviato il mutamento politico in Croazia con l'avvento di una classe dirigente democratica non più nazionalista molto aperta alla cooperazione con l'Italia
Può incoraggiare quella trasformazione dell'Adriatico in un mare di pace in un'opportunità di sviluppo che nei nostri gli auspici e di cui una regione come le Marche può essere sommamente beneficiari abbiamo scelto d'intesa con la Regione che per prima aveva lanciato questa necessità
Ancona come sede di una grande conferenza internazionale per l'Adriatico e l'Alto Jonio per la pace per la sicurezza per la collaborazione per la lotta alla criminalità
E al traffico della immigrazione clandestina ma per favorire invece il traffico delle merci il turismo delle persone
Abbiamo scelto Ancona
E a maggio io credo avremo proprio qui
Nella capitale di questa Regione un momento importante dell'impegno internazionale dell'Italia per la pace ma anche dell'impegno per lo sviluppo per la crescita per il lavoro
La lotta alla criminalità la sicurezza con una condizione importante della crescita del lavoro
Noi ci riferiamo oggi anche con i nuovi problemi
Di forme di criminalità in parte legate alla immigrazione
Problemi che tutti i grandi Paesi devono fronteggiare e che
Nessuno in grado di esorcizzare
Meno che mai questi problemi si from
Peggio hanno con il razzismo con la chiusura
Voi sapete che secondo l'OCSE sì italiana elitaria chiudesse le sue frontiere alla immigrazione
Come qualche irresponsabile vagheggia ne avrebbe nel giro di pochi anni un danno economico gravissimo perché questo condannerebbe il nostro Paese e ad una recessione economica
E sei nove le tendenze demografiche ci portano verso due mila cinquanta poco più di quaranta milioni di abitanti
Quindi noi abbiamo bisogno come tutti i grandi Paesi come ne hanno avuto bisogno di Villagra i dettagli alla Franzoni Stati Uniti d'America della immigrazione e dobbiamo fare in modo che questa risorsa sia un'opportunità di sviluppo di crescita civile di confronto con altre civiltà Religion e di arricchimento reciproco naturalmente per fare questo dobbiamo combattere quei fenomeni di criminalità deve aiutare quelli che vengono da noi per vivere per lavorare sapendo individuare e colpire quelli che vengono da noi per organizzare la prostituzione in traffico di droga o altre attività illecite così come deve saper fare un grande paese senza chiudere le sue frontiere cosa che sarebbe peraltro illusoria ma sapendo governare questi fenomeni
E questi fenomeni si doveva
Erano tanto meglio se si governo in due cioè se si governano sull'una e sull'altra sponda di questo mare Adriatico che la frontiera più esposta dell'Unione Europea perché la from
Chi era tra l'Unione europea è una zona di guerra da dieci anni dove si è combattuta una lunga guerra sanguinosa
E io credo che si deve dare e a alle popolazioni della Puglia delle Marche e di altre regioni italiane di avere vissuto in modo intelligente dignitoso questa lunga e difficile esperienza
Gli alberi anche dato dica a molti episodi raccontati più solidarietà un tempo mi fa piacere anche come deputato infine
Parlamentare nel Salento che sia stata l'
Insalata una candidatura delle popolazioni salentine delle popolazioni salentine al premio Nobel per la pace sostenuta anche internazionalmente per l'accoglienza dei profughi e degli immigrati e ritengo che questa candidatura attese
Il riconoscimento non solo per i cittadini della Puglia ma un po'per tutta questa parte dell'Italia che ha vissuto a contatto con una guerra tragica e che lo ha fatto con dignità e con senso di solidarietà viene oggi tutto questo dire tu un'opportunità dall'altra parte comincia la pace la ripresa economica e lo sviluppo gli investimenti la costruzione dei corridori che porteranno le merci e le persone dal Mar Nero dal cuore dell'Europa cent'
Valeria tale verso l'Occidente verso il nostro mare verso il nostro Paese
Io sono convinto che voi saprete cogliere tutte queste opportunità
E che noi siamo pronti ad un salto di
Qualità abbiamo bisogno di una scuola rinnovata
Proprio in questi giorni il Parlamento ha completato con l'approvazione della riforma dei cicli una serie imponente di riforme Sco basta dall'autonomia scolastica e universitaria appunto la riforma dei cicli che da molto tempo non interessavano la scuola italiana
E io spero che presto venga approvata la legge
Di parità e noi avremo finalmente nelle mani degli strumenti che anche le risorse per cominciare a costruire una scuola nuova cosa di cui c'è assoluto bisogno in un mondo nel quale la competizione globale richiede conosce
Sa
Capacità di interpretare innovazione apertura mentale in un mondo del quale le vere diseguaglianze passeranno sempre di più tra chissà e chi non sa
E un grande tre
E si è sviluppato come in Italia non dovrà competere con chi paga i bassi salari che la farà una competizione che non potremmo mai vincere no in fondo non è pensabile che La Picena manifatture paghi qui i salari dei
Pagherò mani diciamo non mi pare non mi pare un obiettivo raggiungibile è impensabile per nessun governo per nessun imprenditore noi completeremo per la quali
Già del lavoro per la qualità intellettuale dalla quantità di ricerca di innovazione che fare sapremo introdurre delle nostre produzioni e sempre di più dobbiamo pensare che lo sviluppo deve concentrarsi verso i settori più avanzati un
Verdi d'altro canto quando parliamo di crescita dell'occupazione noi vediamo questa crescita soprattutto nei settori più avanzati le previsioni sono che
La liberalizzazione del mercato l'avvio delle nuove tecnologie
Ieri la gara per l'UMTS che faremo presto tutto questo sta creando le condizioni perché tra quest'anno e l'anno prossimo aumentino quattrocento mila posti di lavoro nel settore delle telecomunicazioni questo sì è un sei
Ed è un indicatore chiaro della tendenza alla modernizzazione del paese
Ora
Io credo vedete e tanto più diciamo nelle o azioni nelle giornate come queste in cui uscendo dai palazzi romani si va a contatto più diretto
Con le forze produttive con il mondo del lavoro con il mondo della solidarietà come ho fatto poco fa Capodarco
Si avverte in modo persino drammatico come una lontananza fa una politica grigio
Niente di polemiche liti giunse incomprensibili capisco io quindi che sono tutto sommato diciamo della immagini
Mancino immagino quanto i cittadini ai cittadini debba apparire distante tutto ciò tutto ciò talora persino assurdo no
Che insomma
E non non non c'è un paese al mondo dove la vita politica istituzionale sia paralizzata la sua intorno ad un signore che compare
Do una trentina di volte al giorno a tutte le televisioni vicine non vuole parlare
E più che sufficiente di tutto il tempo che impiega a dire che non può parlare mi piace a parlare già
Confronti
Democrat
Mentre invece rischiano di rimanere così lontana così lontani dalla vita istituzionale e politica dal confronto tra i partiti e persino dalla vita di un Parlamento troppo spesso paralizzato da questi Asti mentre attendono provvedimenti di grandissima portata cioè una vita parlamentare paralizzata discussioni defatiganti mentre atte
Dono alle porte la riforma dell'assistenza di misure per garantire la sicurezza dei cittadini ecco io vorrei davvero lo dico senza pone di fatto sono una battuta cioè io vorrei davvero che questa Italia reale
L'Italia che vuole crescere vecchia ricominciato cresce ma che ha bisogno di sicurezza di infrastrutture di sostegni alle imprese
Di valorizzazione del territorio questa Italy reale facesse irruzione nel confronto politico istituzionale e spingesse in avanti paese
Tutte le forze politiche naturalmente perché la spinta deve essere di volta l'insieme delle forze politiche al Paese
E spingesse il sistema politico a produrre le riforme che sono necessarie comprese quelle fondamentali riforme di carattere istituzionale Saint alle quali questo processo di cambiamento rischia di essere più difficile non dico di fermarsi ma di essere il più difficile è del tutto evidente esempio che questa nuova fase di sviluppo ha bisogno
Di sussidiarietà
Ha bisogno di potere di responsabilità delle classi dirigenti locali
Noi abbiamo deciso la elezione popolare diretta dei presidenti delle Regioni la grande riforma
E voi capite quanto questa riforma crescerà la visibilità il rilievo dell'istituzione Regione
Fino ad oggi molte regioni la Regione apparsa allontana i cittadini o comunque a secondo delle capaci
Già
E più o meno
Qualificati degli amministratori ha saputo farsi conoscere mai apparsa in generale un'istituzione lontana io sono convinto che con la elezione popolare diretta dei presidi
Ente delle Regioni e Regioni diventano qualcosa di molto più importante nella coscienza del Paese e nella organizzazione istituzionale noi abbiamo deciso una riforma come quella del federalismo fiscale che rappresenterà un cambiamento profondissimo fino ad oggi le Regioni hanno vissuto di finanza derivata ai trasferimenti da Roma e vincolata quanto la destinazione ventotto per la sanità Totti per l'assistenza
Di qui a tre anni si completerà una riforma per cui le Regioni avranno entrate derivanti da tributi propri o da una quota dei tributi nazionali discorsi sul territorio giornale quindi una finanza trasparente e risulterà anche chiaro che vi sono regioni che contribuiscono al al bilancio dello Stato in una misura maggiore rispetto a ciò che spendono e vi sono regioni che ricevono un contributo di solidarietà io credo che ed è naturale deve continuare ad essere così però è anche bene che tutto questo emerga una trasparenza perché staranno
è più forte la responsabilità di quelle classi dirigenti che sanno che ricevono un contributo di solidarietà e devono rispondere dico lo spettro
Ebbene esposti accompagnerà la fine del vincolo di destinazione e quindi di qui a tre anni chi governa le Regioni avrà piena possibilità e responsabilità di scelte
Ora voi capite che riforme di questa portata che sono assolutamente essenziale proprio allo scopo di rinnovare il Paese hanno bisogno di una nuova cornice costituzionale hanno bisogno cioè che
Questi Poteri vengano ridefiniti nel rapporto tra centro e periferia e hanno anche bisogno di una legge elettorale nazionale che garantisca maggiore con modernità stabilità ai governi saldezza delle istituzioni
Io sono convinto che questa Italia reale deve pretendere dalla politica romana chiamiamola così di cui mi sento pienamente partecipe ovviamente ma nello stesso tempo mi sento partecipe con la preoccupazione di questo rapporto con il Paese paese deve pretendere meno litigiosità più confronto sui problemi veri e soprattutto più coraggio nelle riforme se vogliamo vincere la sua perché possiamo vincere se io dovessi
Fare un
Esprimere in una parola d'ordine è uno slogan
Di che cosa abbiamo bisogno e che cosa oggi dobbiamo dire all'italiana dopo che l'Alitalia che deve avere fiducia in se stessa questo Paese ha saputo affrontare una sfida difficilissimo amo alle spalle anni veramente rischiosi la crisi dei partiti del sistema istituzionale delle istituzioni io ricordo pochi anni fa
Strano sull'orlo della bancarotta quando fummo sbalzati fuori dall'Euro dalla dal serpente monetario europeo nel Sistema monetario europeo
Parlamento era chiamato il Parlamento degli inquisiti questa era la realtà del Paese noi ci siamo trovati come il paese di fronte al rischio di una bancarotta istituzionale morale e finanzia
Il Paese ha saputo reagire ha trovato l'Energia la forza morale permettersi sulla via del cambiamento in pochi anni
Noi siamo parte dell'Euro c'è un Paese più rispettato che è stato capace di prendere sulle sulle spalle anche responsabilità difficile persino drammatiche lo ha fatto in modo dignitoso e siamo un Paese sulla via della ripresa economica e in condizioni di rispettare i suoi impegni con l'Europa con una finanza pubblica sotto controllo con un'inflazione che certamente ci preoccupa ma è la più bassa da trent'anni a questa parte e con una ripresa che dobbiamo rafforzare delle economie
E del lavoro allora vuol dire che questo Paese a sette le risorse le forze le energie e può ragionevolmente avere fiducia in se stesso IBM è
Essere i più esigente verso la sua classe dirigente che deve essere spinta a portare a compimento le riforme che devono portare l'Italia al di là del guado finalmente sulla strada di un progresso civile sicuro
E senza rischi di tornare indietro io per quanto mi riguarda
Leggo il mio impegno a questi traguardi il governo e aperto al confronto
Il governo vuole contribuire a rasserenare il clima della vita politica italiana il Governo vuole invitare tutti a guardare con serenità ai problemi il bene dell'Italia
E a fare in modo che i cittadini possano tornare a guardare con fiducia alle istituzioni e alla vita politica spero che questo mio invito venga raccolto e non a caso lo lancia da qui da questa regione stato detto anche dal presidente della Provincia con la Regione che non ama gli estremismi una regione laboriosa una regione nella quale il confronto può anche essere serrato ma non perde mai di vista il bene comune nell'interesse collettivo e queste qualità che poi si fondano
Su una tradizione forte agricoltura e artigianato alla pesca son tutti lavori duri e sono tutti lavori nei quali conta molto la solidarietà con gli altri ma dopo la famiglia questo tessuto forte di una società civile forte orgogliosa solidale e quello che ha consentito a questa Reggio pone di ottenere risultati così importanti e sono queste virtù quelli di cui il Paese ha bisogno per andare avanti e per vincere le sue sfide