"Il ruolo delle Regioni e delle autonomie nel sistema delle politiche pubbliche per le aree depresse" organizzato dalla Commissione Parlamentare per le questioni regionali (presso il Teatro Titano)

Sì vi saluto
Il ricordo di alcune cose
Allora buonasera sono Francesco Guizzi
Professore alla Sapienza che la cosa alla quale tengo di più attualmente vicepresidente la Corte costituzionale
Io ringrazio gli organizzatori per l'invito che mi hanno rivolto perché ho avuto l'occasione di vedere
Dei vecchi amici pensavo di vederne anche degli altri
Va avanti cioè con il quale c'è una dimestichezza da oltre quarant'anni Antonio la Pergola che invece ha dato forfait ma cioè l'amico celle nello c'è Augusto Barbera con il quale siamo stati colleghi cinque anni nell'Università di Ferrara e ci siamo poi ritrovati in altre camere anche in sede parlamentare
E venendo qui
E il sì allo un un benvenuto il benvenuto come sia spesso in ogni cittadina o città ma è un benvenuto particolare
Ci viene detto era la terra della libertà
E questo è vero
Perché
Una terra su questa ruga della pende l'estremo Appennino settentrionale più orientata sulla regione Picena ma comunque radicata anche nell'Emilia appunto ricordavo la colleganza con Augusto Barbera nell'università di Ferrara ed è un'antica Repubblica una libera repubblica che ha saputo conserva l'intatta la sua libertà
Che interessa lo storico ed il giurista io sono professore di storia del diritto romano interessa lo storico del giurista perché
Ha una sua porta in particolare
Peculiarità ordinamentali
Non so se si sa aderire se si tarda peggio sia qui
La tesi secondo cui per la Costituzione non è altro che la consolidazione di consuetudini di precetti ma ed è alta quel che è certo perché questa tesi rende l'idea della singolarità di questo ordinamento perché ispirato al
Ai principi del diritto comune al diritto comune
E non è un caso che in fondo nella storia di questo secolo
Abbiano dato il loro contributo autorevolissimo di grande dottrinali sapienza giuridica alcuni giuristi
A cominciare da Vittorio Scialoja che è stato il primo grande romanista nella tradizione tra Otto e Novecento facendo conoscere Italia cose importanti eccome con la sua traduzione
Del monumentale sistema di Savigny
E
E poi Gaetano Azzariti che fu introdotto da Scialoja qui
Nella Repubblica di San Marino come consulenti o giudici
Ricordare infine un grande studioso professore nelle diverse ma italiane
Fino alla Sapienza Guido astuti che fu giudice degli appelli e autorevolissimo giudice costituzionale
Questa peculiarità dell'ordinamento e data in fondo dal coesistere di delle di fonti scritte qual è la legge numero cinquantanove del meno centosettantaquattro che in fondo la Carta fondamentale di San Marino e ponti consuetudinaria sulle quali legge cinquantanove fonti quindi morto fonti scritte fonti consuetudinarie si innestano oggi sin sta oggi la produzione normativa delle istituzioni sovranazionali delle convenzioni internazionali con la produzione di questi organi di giustizia costituzionali
In realtà
Vi è questa oggi questa tendenza questa tendenza
A discutere di una revisione costituzionale e per la quale ha lavorato una commissione presieduta alla Pergola della quale hanno fatto parte poi Ferrari Bravo Giovanni Gualandi Stefano Rodotà Mario Patrono
E naturalmente in questo problematica di una revisione costituzionale per e che in qualche modo potrebbe ricordare quello che è avvenuto durante la
Legislatura novantadue
Non novanta Carlo altra regina dura in alto la Bicamerale presieduta dall'attuale presidente del Consiglio
E si discute naturalmente nell'ambito di questa revisione istituzionale della di un organo di garanzia garantiti della Costituzione
Segnando così il passaggio dal Consiglio Grande e Generale che hanno il potere di indirizzo politico come sappiamo e potere legislativo a questo Consiglio dei canali
Ecco perché naturalmente
So e credo anche se è facile immaginare che si vi siano delle discussioni proprio sul se
Introdurre questo organo di garanzia discussioni che a noi siamo tutti italiani e qui naturalmente anche in questa Repubblica di libera repubblica di San Marino ma le discussioni che si verificarono
Alla Costituente e prima della Costituente
E ho letto per caso nelle settimane scorse un piccolo libro di un caso collega scomparso
Giustino D'Orazio professore nell'Università di Roma la facoltà
Di Scienze Politiche della Sapienza che è stato direttore del Servizio studi allungo della corte costituzionale
Ebbene io credo che molti di noi fra gli oppositori a sinistra della corte costituzionale ricordavano sempre per la personalità era stato Guardasigilli in quegli anni Palmiro Togliatti
Che ne parlò sia al congresso del partito comunista che si svolse tra il gennaio e tra il dicembre gennaio
Quarantacinque gennaio del quarantasei e nel marzo parlando alla Costituente parla di una bizzarria di questo ormone che chiedeva naturalmente alla sovranità nel Parlamento
Però con mio sommo stupore perché sono stato militante
E ne sono orgoglioso per quarant'anni del Partito socialista quindi ricordo il congresso di Torino che segnò un primo approccio verso il centrosinistra Nenni parlò di costituzione tradita e calpestata
Perché non si dava attuazione al disposto costituzionale erano stati eletti il giudice
Della cassazione delle magistrature superiori nel frattempo morivano anche perché il Parlamento non riusciva ad eleggere di proprie giudici e Benigni durati eppure era stato il ministro per la Costituente
Non ascoltò Massimo Severo Giannini fortunata avrebbe Massimo
Severo Giannini fu ascoltato da Lelio Basso e così è nato l'articolo tre della nostra costituzione ma parlava ha in sé non di bizzarria comunque di un organo anomala perché aveva presente
Le difficoltà
Che incontrò Roosevelt per il new deal quando si trovava
La Corte suprema con sì cinque membri contrari al governo
Che era nato con la sua elezione per il new deal
E e quattro favorevoli alle riforme
Nato mentre ciò che deve fare un uomo avvertito che vuol portare avanti un programma anche se naturalmente in maniera forte presenta una legge costituzionale con la quale portare i giudici danno
Avrebbe avuto una maggioranza bulgara dieci giudici e venne fuori la saggezza
Della Corte quella stessa saggezza che ha orientato la Corte costituzionale quando si trovò a in contrasto con la Cassazione sulla interpretazione famosi sulla famosa che era nel la proposta della istruzione formale sommaria
La saggezza della corte su quella di arretrare sì perché c'era l'organo della monofilare chi ed è stata in fondo quasi sempre legge a questa sua scelta la Corte costituzionale
Comunque lunga divagazione per dire che naturalmente chi viene dal di fuori non ha partecipato ai lavori
Ha letto alcune cose per questa occasione
In ordine alle prospettive che si aprono divisione costituzionale qui al San Marino e quindi anche con la introduzione dell'ordine garanzia naturalmente le discussioni
Non mancano non mancano le perplessità non mancano le fughe in avanti
Ma posso dire ecco insomma non tanto
Ma anche in ragione della mia lunga permanenza alla corte a novembre scade il mio mandato assieme
Quello con Cesare Mirabelli che la corte in tutti questi oltre quarant'anni di sua attività in fondo è stato un punto di riferimento forte di garanzia
In ogni stagione anche le più difficili anche
Talvolta in fondo non trascurando le ragioni dell'opportunità di fronte a fenomeni gravi come per esempio quelli del terrorismo
Del terrorismo quando fu fatta una legislazione dell'emergenza che forse si sarebbe prestata a degli interventi di cessione da parte della corte
Quindi io mi auguro che le discussioni riescono a portare alla all'approvato questa revisione costituzionale e alla istituzione di un Collegio dei garanti perché anche una piccola repubblica ha bisogno nell'equilibrio fra i diversi poteri
E e anche appunto di quest'opera che metta appunto la conformità della legislazione alla ai valori della Carta costituzionale ed anche in altri settori
Spererei per l'esperienza della nostra corte che non ci si vada verso
La competenza in ordine a ai referendum ma certamente anche invece in quel sui ricorsi dirette o ricorsi per conflitto che cosa importante per la quale occorre l'organo di garanzia
Con il che non la farina faccio lunga e allora prende la parola per primo perché il collega ed amico Antonio la Pergola può venire nel corso di questa di questo convegno anche domani quindi non ha potuto garantire la sua presenza la parola all'amico e collega Massimo Vari
Giudice della corte costituzionale
Oppure
Grazie presidente avermi dato la parola per quello che sarà un breve intervento
E chiedendo sin da ora scusa e rammaricandomi per l'assenza alla seduta di apertura
Dovuta assenza dovuta ad impegni
Istituzionali
Ma ciò non toglie il mio rammarico perché essendo ma seduta di apertura dedicata al diritto sammarinese
In sostanza
Ed è era dedicata a quella che è la premessa del discorso
Che oggi pomeriggio
Siamo chiamati a svolgere
Perché certamente il tema del controllo di costituzionalità
Dell'ordinamento sammarinese
Non può prescindere dalle caratteristiche peculiari di tale ordinamento del presidente Guizzi ricordava poc'anzi
Avuto riguardo alle fonti di tale ordinamento
E anche ai criteri di gerarchia che intercorrono tra le fonti dei rapporti fra statuti leggi consuetudini e diritto comune
E ed è un quadro ordinamentale nell'ambito del quale la stessa legge otto luglio settantaquattro numero cinquantanove
Contenente la dichiarazione dei diritti dei cittadini ed i principi fondamentali dell'ordinamento
Assume come credo sia pacificamente ritenuto
Una portata meramente ricognitiva
Di principi che già costituivano parte integrante dell'ordinamento stesso
E ciò si spiega
In realtà con la stessa vicenda storica
Dello stato della Repubblica di San Marino
Rimasto allegata
Come è noto al diritto comune cioè a quella esperienza ultrà secolare che per gli altri Stati europei fu invece interrotta dalla codificazione
E allora l'incontro di oggi così interessante di Peruzzi
Può essere anche un'occasione di verifica della perdurante attualità di principi del diritto comune
Perdurante attualità che peraltro non è sfuggita la dottrina professor Guizzi mi riferisco a un seminario
Tenuto Tempa dietro alla Sapienza da un da un tuo collega romanista il professor sport Nutella
Il quale sia pure nel diverso contesto si discuteva in quella sede dell'esistenza
Di principi generali
Del diritto comunitario cioè quei principi generali che possono considerarsi patrimonio comune degli Stati aderenti alla Unione Europea ed è questo detto tra parentesi
Un tema oggi particolarmente importante
Particolarmente sentito e che stimolo di riflessione
Anche di fronte a formarsi di di un diritto
Comunitario che investe ispirato a principi propri che investe i vari settori del diritto cioè finora del resto basta una
Banale constatazione finora il diritto comunitario è stato insegnato nelle università
Accanto al diritto internazionale come una materia affine in qualche modo oggi invece assistiamo proprio alla formazione
Di manuali e trattati di diritto comunitario commerciale maltrattati di diritto comunitario
Amministrativo e così via
E allora ecco in questo
Seminario
Che Nutella rilevato come in fondo
La democrazia lo Stato di diritto lo stato sociale la tutela dei diritti fondamentali dei diritti umani
Il principio di proporzionalità di certezze di chiarezza del diritto del contraddittorio del nei bis in idem
Cioè principi che noi ricaviamo dal giurisprudenza della Corte europea di giustizia oggi però sono tutti i principi che affondano le loro radici
Addirittura nella tradizione romana il loro sviluppo e la loro elaborazione nel diritto comune
E allora
Secondo questa tesi
La stessa formazione di una sorta di parte generale del diritto comunitario quale si viene da qualche tempo realizzando finisce per riverberare cito testualmente le parole ritenute le massime dell'antico io scomunica
Che in parte provengono direttamente dalle fonti giuridiche romane in parte sono costruite sulla base di queste sulle fonti del diritto della Chiesa
Sì da aggiungere in un certo modo alla rinascita dell'unità del diritto
Ricca di varianti quella unità che si era sviluppata
Nell'Europa continentale dell'Alto Medioevo sulle fonti del diritto romano del diritto Kamov canonico ed è stata interrotta solo con l'avvento dei codici nazionali circa duecento anni fa ecco io credo che in queste parole se vogliamo operare una prima trasposizione dall'ordinamento
E all'esperienza giuridica di San Marino possiamo ritrovare questa identità giuridica possiamo ritrovare
E possiamo soprattutto ritrovare in queste considerazioni anche quelle che sono le ascendenze direbbe il Bill of Rights
Rappresentato dalla legge sammarinese delle mille e novecento settantaquattro
Detto questo
Per quanto riguarda il tema delle delle norme sostanziali
A garanzia dei diritti a garanzia
Di principi dei meccanismi dello stato di diritto
Oggi noi ci troviamo a discutere invece del modello soprattutto del modello di giustizia costituzionale
Da adottare per la Repubblica di San Marino
E allora credo che la prima domanda che dobbiamo porci è quella di quale sia i il ruolo di un giudice delle leggi
Nello stato contemporaneo abbiamo sentito poc'anzi da
Dal nostro Presidente rievocare quello che fu il dibattito in sede di Assemblea costituente dove c'erano taluni costituenti che nonostante il loro altissimo valore però stentano ad immaginare una funzione di di giudizio sulle leggi
E e allora dobbiamo un po'chiederci quale questo ruolo
Kelsen osservava che l'essenza della democrazia risiede non già nell'indie Potenza della maggioranza ma il continuo compromesso
Tra le parti che la maggioranza della minoranza rappresentano il Parlamento
E quindi nella pace sociale
E che la giustizia costituzionale appare lo strumento idoneo a realizzare questo obiettivo
E allora è questa una definizione dalla quale si potrebbe trarre la conclusione che il compito della giustizia costituzionale sia quello di garantire l'equilibrio fra i poteri dello Stato
E però di fronte ai dati dell'esperienza
Credo che
Una domanda rimane cioè di stabilire come tale compito sì concili si coniughi e si collochi rispetto all'altro compito che nell'epoca di oggi assunto
Non minore rilievo ma forse il rilievo preponderante cioè quello di tutela dei diritti da parte delle degli organi di giustizia costituzionale
E allora se mettiamo a confronto le esperienze che da questo punto di vista hanno maggiormente segnato la storia degli ultimi due secoli
E cioè
Quella europea e quella nordamericana
Sappiamo tutti di comune dominio
Che il costituzionalismo europeo è stato lungamente influenzato dalla concezione ottocentesca dello Stato liberale
Che conosce certamente la distinzione fra leggi diritti
Ma in una visione che pur affondando le sue radici nell'humus della Rivoluzione francese e non da tale distinzione un sostanziale il rilievo per così dire antinomico
In sostanza come s'è stato scritto la strada anche si inizia dei diritti naturale degli uomini con i quali si apre la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
Mette capo però alla sovranità della legge quale espressione della volontà generale
Sappiamo anche che è ben diverso è la la tradizione costituzionale americana
Perché la caratteristica saliente delle dichiarazioni americane sta nella riconduzione dei diritti ad una spera che precede lo Stato si dà ribaltare il rapporto fra diritti Lince
E quell'esperienza in cui la tradizione puritana unita ad un potere affrancato dal peso della tradizione monarchica
Ed ispirato al tempo stesso ha una visione contrattualistica e pluralistica
Ha rappresentato il terreno ideale per questa concezione porta ad affermare in difesa dei diritti dell'uomo più che il primato della legge quello della Costituzione
Intesa come legge superiore
Ed è il caso di soffermare l'attenzione un momento su queste differenze perché
Sappiamo bene che non si tratta di dettagli di ingegneria costituzionale
Ma si tratta di diverse concezioni
Del rapporto fra legislatore cittadini
Ma al tempo stesso anche del rapporto fra legislatore giudici
Tra leggi sentenza
E sono differenza assolutamente cruciali per comprendere il ruolo della corte costituzionale di analoghi organi nei vari Paesi
Con cui da una parte abbiamo l'idea del primato della legge che in quanto determinazione parlamentare non può che essere giusto
Giacché essa secondo la dizione tipica dell'uguaglianza in senso formale stempera dentro l'uniformità logica della formula prescrittiva ogni differenza
Dall'altra l'idea del primato dei diritti affidati alla decisione del giudice
Diritti
Che vengono affermati e rivendicati anche nei confronti dello stesso Stato
Si potrebbero dire tante altre cose su questi differenti modelli però quello che nel complesso e molto semplicemente vorrei mettere qui il risalto è la naturale diffidenza dell'uno verso i giudici
E dell'altro verso i legislatori
E e allora alla luce di queste sia pur sintetiche considerazione è possibile comprendere perché il sistema americano
Che con i suoi due secoli di storia rappresenta il primo germe della giustizia costituzionale affidi la difesa
Dei diritti dell'uomo essenzialmente al potere giudiziario
Attraverso un controllo sulla legge che come sappiamo avviene in forma diffusa successiva
Ed è singolare che la Costituzione nordamericana non faccia alcun cenno a un controllo di costituzionalità
Delle leggi
Il che non è impedito però detto controllo di svilupparsi ispirandosi al principio di supremazia della Costituzione
Sulla base di del semplice ragionamento
Che ogni giudice posto di fronte a una norma di livello legislativo inferiore a quella costituzionale è tenuto ad applicare la Costituzione piuttosto che la legge
Questa esperienza quando verrà trapiantato in Europa
Segnatamente nel periodo fra le due guerre assumerà tuttavia caratteristiche del tutto peculiari
Coerenti da un lato con la concezione del primato del Parlamento della legge quale espressione della sovranità
E dall'altro con la diffidenza verso i giudici perlomeno verso quelli di estrazione professionale
Il che porterà alla ricerca di soluzioni
Come del resto quella colta nell'ordinamento italiano
Volte ad affidare
La funzione di giudizio sulla costituzionalità delle leggi che sostanzialmente una funzione di controllo del potere politico
Ad un particolare giudice
Avente caratteristiche peculiari
Nella sua composizioni tali da distinguerlo dei giudici comuni del giudice ordinario
Questo criterio di composizione
è coerente in fondo con le funzioni che questi organi sono chiamati a svolgere giacché essi pur operando secondo le forme della giurisdizione svolgono un ruolo
Che da un lato si esercita osservando le regole del processo
Ma dall'altro attinge certamente l'ambito della politica
Sia per l'oggetto del giudizio questo singolare oggetto che non riusciva diciamo
A convincere in ostacoli dei nostri conti duetti quindi sia per l'oggetto del giudizio
Rappresentato dalla legge espressione della volontà sovrana del Parlamento e sia per le conseguenze delle Peruzzi e che con portano alla caducazione con effetto erga omnes
Delle leggi costituzionali quindi la definizione della giudice delle leggi come il legislatore negativo poi da noi la situazione divenuta molto più complessa e molto più articolata per cui probabilmente la Corte costituzionale è diventata qualcosa di più del legislatore negativo ma su questo profilo sarebbe lungo in Tucciarelli questa sì
E ed è un modello al quale certamente si rifà anche la corte italiana
Caratterizzata da modalità di nomine dei giudici
Che confermano
Principalmente questa volontà del costituente di farne un organo diverso dai giudici comuni ed estrarne organizzativamente
All'ordinamento di questi
Lei
Specificità del sistema italiano io credo che le specificità di questo sistema sono evidenziate soprattutto dai giudizi incidentali di costituzionalità
Che sono quelli che fanno sì che e sopra un rientrando
Nel paradigma del così detto controllo accentrato partecipa anche ritratti che sono anche
Proprio del controllo diffuso
E e questo risponde questo questi tratti questi caratteri corrispondono anche diciamo all'evoluzione avuti avuta dai vari modelli
Nelle trapianto dagli Stati Uniti
In Europa
Perché
Per che è chiaro che
Se andiamo a esaminare oggi lei esperienze costituzionali europee al di là di questa mia schematizzazione possiamo constatare come esse si colloco inno per lo più a metà strada fra i due modelli
Anche per le funzioni
Perché in queste funzioni di diamo riflessa una concezione
Volta a considerare non solo il pluralismo istituzionale come valore fondamentale dell'assetto costituzionale
E quindi a tener conto anche di questa esigenza di regolare i rapporti fra il potere in modo che ciascun potere resti nell'ambito delle proprie attribuzioni ma anche a ad ipotizzare una diversa correlazione fra leggi e diritti
Al di là di quella che è la visione originaria
In una
Tentativo di ricomposizione armonica fra la prima come espressione degli interessi degli intenti e dei programmi dei gruppi politici maggioritari
E i secondi come patrimonio inalienabile e originario di tutti i cittadini
Tutto il resto
In un chador dall'articolo due della Costituzione italiana ora
Detto questo a me pare che
La via prescelta sinora dalle legislatore si ama sammarinese
Sia stata quella nonostante la diversità di questo contesto storico chissà alle spalle in cui esse maturata è quello di di rifarsi almeno sino ad ora al modello italiano dei giustizia costituzione
Ed è una scelta perlomeno finora abbastanza inequivocabile a mio avviso anche abbastanza felice
E questo perché i perché
Se noi
Valutiamo l'esperienza della giustizia costituzionale italiana
E quindi le funzioni svolte dalla corte costituzionale
E il modo in cui essa alleato in più oltre
Possiamo constatare che nel in Italia la Corte costituzionale ha saputo non solo porsi come garante dell'ordine delle competenze degli apparati pubblici
Ma anche come custode dei diritti fondamentali realizzando così
Una delle finalità essenziali del moderno costituzionalismo
L'ordinamento italiano come sappiamo non prevede il ricorso diretto del cittadino
E però è singolare constatare come ciò nonostante l'opera che la Corte costituzionale italiana è venuta svolgendo negli anni e testimoniata da innumerevoli sentenze nelle quali troviamo riflesse
Le problematiche concernenti l'intera gamma dei diritti fondamentali sia politici sia sociali
Ivi compresi quelli della
Che la dottrina scrive alla terza generazione
E questo perché proprio in virtù delle delle caratteristiche di questo giudizio in particolare del giudizio incidentale
Che far sì che attraverso il filtro del
Del giudice comune
Giordano alla corte i casi della vita
Visti nella concretezza della storia nell'immediatezza del rapporto con i protagonisti della vicenda umana è chiaro che il giudice costituzionale non è il giudice del caso singolo
Perché è vincolato sempre a prospettive di carattere generale nella sua opera
Però certamente
All'interno di quella sorta di di Kalimdor caleidoscopio nel quale si riflettono principi della Costituzione e aspettative dei singoli
La corte
è in grado di ha dimostrato di essere in grado proprio in ragione delle caratteristiche del giudizio adesso affidato
Di individuare dà risposta a quei casi che al di là della loro singolarità esprimano una più generale aspirazione della società al cambiamento e all'innovazione
E quindi credo che questa potrebbe essere la strada da seguire anche nel caso che riguarda l'ordinamento sammarinese
E cioè
Da che Gendo ipotizzando
Un giudice delle leggi
Che guardando costantemente ai principi della costituzione della carta fondamentale
A venti al suo compito non tenendo la Costituzione una carta fondamentale immobile nel tempo ma cercando di rispecchiare il modo noto e le esigenze della società
Ecco io avrei concluso questo mio breve intervento che in fondo è anche un augurio
Dalle dall'incontro odierno
Possono
In questa aspirazione della Repubblica di San Marino
E che lascia sottintendere anche una consapevolezza Pellegrin contesto nel quale oggi problemi di questa portata si collocano e cioè il contesto dell'Europa più che i rapporti con con l'Italia
Ecco credo che in questa consapevolezza gli approfondimenti di oggi
E soprattutto una premessa sulla quale gli approfondimenti si svolgono cioè di un ordinamento che nella sua esperienza consente un momento di di verifica di riscoperta di di certi valori propri del diritto comune tanto attuali anche oggi
Io credo che partendo da queste premesse
Le conclusioni non possono essere che frutto di una ricerca fruttuosa e che veramente sia tale da realizzare questo oggettivo di garanzia e di certezza dei principi dello Stato di diritto
All'amico il collega Vari io credo che qui a San Marino
Uno spunto che era proprio all'inizio del suo intervento sia da sottolineare quella che si viene non creando grazie anche durante al lavoro della
Giurisprudenza comunitaria
Una sorta di diritto costituzionale comune
E che anche non era ordinamento fondamentalmente scritto come il nostro
Comincia ad avere ingresso il delitto giurisprudenziale ma
E il compito mio e quello soltanto di fare la parola ed anzi vorrei dire che sono ancora iscritti
Cinque relatori potremmo attestarci sui venticinque minuti in modo da sbrigarci con qualche
Piccola strudel con sfondamento molto poco più di due ore con una breve
Breve intervallo due mezze quindi siamo in grado di terminale delle diciannove e trenta avvalora professor Giovanni Bognetti terrestre con la Statale di Milano
Che parlerà solo gli aspetti compare artistici del sindacato di costituzionalità soffermandosi particolare sulla Corte suprema degli Stati Uniti Kerkennah madre un po'Telecom anche se
Diversa da quelle
Quali riflessioni può suggerire l'esperienza la Corte Suprema degli Stati Uniti
A chi discuta della possibile istituzione di un collegio che San Marino dovrebbe garantire la costituzionalità delle leggi probabilmente riflessioni soprattutto di carattere negativo dirette a sottolineare le ragioni
Poderose tradizioni istituzionale giustamente prudente procederei innovazioni sistema del sindacato diffuso di costituzionalità tipico degli Stati Uniti non si adatta alle esigenze
Dell'ordinamento sammarinese che ha bisogno invece di un sindacato accentrato all'europea
Ma qualche riflessione il conducente invece suggerimenti positivi e specifici può anche come vedremo starci cominciamo con le riflessioni del primo tipo
Chi nega la brillante edotta relazione della commissione tecnico-scientifica presentata al congresso di stato nel mille novecentonovantotto il bel contributo dal professor Guidi sul principio di divisione dei poteri e San Marino
Non può non capacitarsi del ruolo tradizionalmente secondario
Svolto dai giudici nel sistema di governo della piccola repubblica in tutto il corso del nella sua lunga storia e ancora nel secolo ventesimo fino ad oggi
Conforme a una continuità istituzionale che risale addirittura al Medioevo
San Marino è stato un tipico ordinamento governo misto prima con strutture c'è attuali poi via via a democratizzare così ma mai passando per una fase di accoglimento
Del classico schema liberale della divisione dei poteri uno schema che nel Novecento si è trasformato a fondo ma che ha lasciato tracce negli ordinamenti che nel settecento ottocento l'avevano accolto la distinzione netta tra funzione normativa funzione esecutiva e funzione giurisdizionale con correlativa attribuzione delle tre funzioni a tre distinti gruppi di organi o Poteri gli era stata in sostanza ignota
Quella che i liberali chiamavano le funzioni fondamentali dello Stato e attorno ci costruivano i distinti Poteri i sammarinesi le hanno distribuite tra gli organi dal Governo
Senza preoccupazioni di esclusività un po'alla rinfusa
Conferendo una posizione di dominante primazia al Consiglio Grande e Generale
Quanto ai giudici risolutori di controversie individuali sembrerebbe che la principale preoccupazione sia sempre stata soprattutto quella di far decidere le liti tra i privati cittadini da magistrati non cittadini sottratti alla tentazione e al sospetto di parteggiare per legami di amicizia e di fazione
Un controllo giurisdizionale di legittimità sugli atti amministrativi espressi da organi di qualsiasi tipo non si è dato fino a tempi recentissimi
E si capisce allora che nel mille novecentosettantaquattro adottando sì dalla Repubblica un tronco scarno embrionale di costituzione rigida incorporante vari principi dal modello contemporaneo di stato di diritto democratico
San Marino abbia scelto di affidare il controllo di costituzionalità
Non a un organo giurisdizionale con quella scarsa tradizione nella sua storia di un potere giudiziario distinto e robusto bensì allo stesso Consiglio grande e generale
La storia degli Stati Uniti ha conosciuto l'andamento tutto diverso
La Costituzione era nata a Filadelfia sia articolato non limpido schema Montesquieu Riano di divisione di poteri distinguete con chiarezza le tre funzioni e attribuite alle medesima tra i distinti gruppi da organi supremi il giudiziario abbia un suo ruolo indipendente garantita la nomina a vita dei giudici ed altre tutele a Filadelfia Madison aveva proposto che si conferisce al legislativo federale il potere di non li ficcare le leggi statali contraria alla costituzione e agli interessi superiori della nazione
Ma la proposta fu respinta e vigendo una Costituzione rigida spettò giudiziario assumersi il ruolo di garante della Costituzione nei confronti non solo delle leggi degli Stati ma anche di quelle del congresso
Questo passo reso possibile dalla posizione costituzionale del giudiziario
A qualche appiglio presente nel testo della carta
Fu giustificato creativamente in base alla teoria secondo cui il popolo sovrano aveva delegato attraverso le norme della Costituzione solo poteri circoscritti al congresso e aveva limitato quelli degli Stati
Onde leggi federali e statali che deborda sano dalla Costituzione erano atti ultra vires del la cui intrinseca nullità qualunque giudice nel decidere controversie poteva e doveva certo accertare il passo quantunque compiuto invocando il principio Monte spiegano che il giudice il mero portavoce
Di un diritto precostituito in realtà proiettava le corti americane contro a dire il vero le più rigorose strette aspettative della divisione liberale dei poteri
Sul territorio ove diritto e politica nel senso alto dalla parola si mischiano il giudiziario americano imparò col tempo a gestire con perizia questa mistura di funzioni
Talvolta producendo attivisti talmente innovazioni nell'ordinamento talvolta ripiegando su un cauto self restraint
Talvolta entrando in conflitto con gli Stati ecco o e con i poteri politici federali talvolta convivendo pacificamente connessi nel corso di quei secoli il potere dei giudici in America ha fatto storia la sua parte
Sistema americano di sindacato giudiziari costituzionalità e necessariamente per la teoria che chi sta alla base diffuso
L'ultima parola per via del principio del precedente spetta comunque alla Corte Suprema la quale occupa il vertice della piramide giudiziale
Non pochi specie in America considero il sistema del sindacato diffuso
Superiore a quello centrato perché mette nelle mani della Corte Suprema una gamma straordinaria di tutti gli strumenti per realizzare strategie di intervento meditato sul territorio che ricchi richiede sapienza di giudizio
Nicola richiamiamo alcuni di questi strumenti la Corte Suprema assume giurisdizione sulle controversie che ne vengono presentate solo se lo vuole con decisione discrezionale che non deve motivare la Corte Suprema giudica sempre sulla totalità della causa onde può decidere il caso sulla base di argomenti non costituzionali di diritto sostanziale ordinario di diritto processuale
La corte anche quando decide applicando la Costituzione può definire il principio che imbocca il rapporto alle strette circostanze del caso concreto ovvero conferendogli un respiro molto più ampio secondo convenienza
Se vi sono disposizioni nel testo costituzionale la cui interpretazione autonoma da parte della Corte potrebbe metterla in imbarazzo la Corte può appigliarsi alla dottrina Paul del problema politico
Rimettersi all'interpretazione se c'è fatta da altri poteri federale
In tal modo la Corte suprema americana può lasciare alle corti inferiori
La definizione problema costituzionale procrastinando più o meno a lungo il suo definitivo intervento può calibrare attentamente e la portata di quest'ultimo
O muoversi in sintonia con le accelerazioni o le lentezze richieste dai tempi in una misura che non sembra concessa le Corti costituzionali con sindacato accentrato ma bastano questi pochi cenni per far capire che un sindacato diffuso può funzionare bene solo laddove esistono talune condizioni particolare
In tutta Europa l'esistenza di giudici ordinari burocraticamente inquadrati
Non adusi a ragionare in termini di grandi principi elastici confinanti compagni valori politici consiglio gli ordinamenti austriaco italiano tedesco e poi ad altri di riservare il giudizio di costituzionalità ad organi giudiziari speciali
Composti da personale scelto prevalentemente da istanze politiche
Tenuto conto delle inclinazioni politica dei prescelti
A San Marino ancora la fine del Novecento si trattava di costruire un giudiziario con le fattezze di un moderno potere distinto e non sostanzialmente subordinato
Più che comprensibile pertanto non pensano affatto un sindacato diffuso ma nel mille novecentosettantaquattro come se già ricordato affidare a supremo potere legislativo con procedura speciale il giudizio di costituzionalità sulle norme in generale
Anche Madison del resto in origine non disdegnava di conferire quel potere
A un organo politico legislativo
Adesso poi quando ormai sembra si tratti di garantire i diritti fondamentali a un livello più alto di giudizio giuridico imparziale e indipendente
E naturale rivolgersi a un Consiglio dei garanti tre o cinque organo distinto e distaccato dalle altre magistrature della Repubblica come ha suggerito la commissione tecnico-scientifica del mille novecentonovantotto
San Marino nel suo processo di definitiva de medio realizzazione di omologazione al moderno è giusto segua l'esempio dell'Europa alla quale geograficamente e culturalmente appartiene
L'America sotto questo rispetto è lontana
Lontana ma non tanto che l'esperienza del suo sindacato di costituzionalità non contenga qualche indiretto ma significativo insegnamento anche perché punta su un Collegio dei garanti
In Italia e a San Marino non sono più i tempi in cui un Pier andrei poteva dettare un dotto articolo sull'interpretazione costituzionale riducendo al minimo le differenze tra quell'interpretazione l'interpretazione la legge ordinaria
In ogni caso postulando che anche per quella della Costituzione si tratterebbe sempre di una attività di scoperta conoscitiva ideologicamente neutrale di significati tutti preesistenti nel dato normativo
Sappiamo ormai anche noi in Europa che l'interpretazione del diritto Fini pratico applicativi
Contiene sempre elementi di costruzione integrativa spesso innovativa più o meno discrezionali e che questi elementi sono particolarmente rilevanti a causa di molteplici ragioni nel settore del diritto costituzionale
Ma forse non è male rivisitare questa nostra consapevolezza rinforzato la considerando a grandi linee ciò che in proposito mette in luce l'esperienza americana
Il testo della Costituzione americana dopo l'adozione dei tre grandi emendamenti successivi alla Guerra civile non ha subito revisioni che possono definirsi essenziale tanto meno rivoluzionari
Eppure per via di interpretazione giurisprudenziale la costituzione formale villette degli Stati Uniti si è modificata in maniera radicale passando nel Novecento da un modello liberale Club
Che all'inizio si oppose alla fine secondo e poi della rivoluzione della corte vuole negli anni Cinquanta e Sessanta ove l'iniziativa fu tutta dalla Corte Suprema
Il cambiamento rivoluzionario si attuò soprattutto attraverso la rilettura innovatrice le clausole costituzionali dalla struttura lessicale generica ed elastica
Il vecchio federalismo collocate il baricentro del sistema nel settore degli stati membri Suso parato a vantaggio di un nuovo federalismo che poneva il timone nelle mani del Federal Government
Per via della RAI interpretazione del significato della come esplosione
E delle disposizioni in materia di taxi spende in favore dello Stato centrale
La presidenza della pubblica amministrazione federale nel quadro del governo centrale hanno conquistato una posizione di preminenza di cui prima non godevano e ciò anche in funzione della missione quasi senza limiti dopo il mille novecentotrentasette
Della Benedetta leggi slash in origine non prevista dalla Costituzione
I quali in materia di diritti fondamentali della persona la partita si giocò attorno alla reinterpretazione dalla portata dalla di un prossimo sto Closer quinte quattordicesimo emendamento dalla equal protection Claudel quattordicesimo
Formule anodina del primo ruotante ruotando la protezione costituzionale via dal campo prevalente delle libertà economiche verso il campo delle libertà personalissime colturali verso quella di un rigoroso egualitarismo giuridico ma completare il quadro del radicale rinnovamento giorno oppure la rilettura di disposizioni costituzionali più determinate specifiche
Come fu il caso di certe formule del quarto e quinto emendamento toccanti la materia del processo penale e dintorni
Ora l'articolo sei della dichiarazione sammarinese dei diritti mille novecentosettantaquattro ha scelto di enunciare i fondamentali tra quei diritti e libertà civili e politiche
Con formula estremamente scarna formule parimenti indeterminate sono impiegate da quella dichiarazione per i diritti in materia di lavoro di proprietà
Di rapporti familiari dei riti processuali e via dicendo
La commissione tecnico-scientifica nella sua relazione del mille novecentonovantotto mettere propone alcuni emendamenti a quella dichiarazione ha escluso che convenga a definire in maniera diffusa e specifiche
I diritti fondamentali
E solo si è limitata a suggerire la costituzionalizzazione
Della convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali la commissione altresì scartato l'ipotesi di inserire nella dichiarazione enunciazioni ulteriori di specifici diritti di cosiddetta terza
E quarta generazione
Se la struttura delle normative costituzionalista sammarinese in materia di diritti fondamentali rimarrà quella della legge del mille novecentosettantaquattro semmai con le modificazioni e integrazioni protetto prospettate dalla commissione
E se in sostanza la somiglierà la struttura delle normative americane
Le quali a parte taluni particolari principi toccati da Bill of Rights materie procedurali nell'insieme per i punti più rilevanti presentano un ordito aperto massimamente favorevole a letture diverse adeguata Ricci
Proprio questa caratteristica potrebbe far pensare a qualcuno
Che la conformazione aperta indeterminata delle normative in materia di diritti non si addita a una nuova costituzione di San Marino che voglia assumerò ormai aspetti giuridico garantisti di un qualche rigore
Ma una più attenta riflessione aiuta dissipare questo dubbio
L'esperienza giurisprudenziale americana nel campo dei diritti insegna che proprio la plasticità del dato normativo ha permesso alla Corte Suprema di adeguare i precetti costituzionali
Alle prevalenti esigente sedi distinte fasi storiche che le ha permesso di rivestire un importante ruolo attivo e dinamico nell'evoluzione bisecolare
Dell'ordinamento con risultati nel complesso e al di là delle inevitabili frizioni e crisi altamente positivi e proprio in questi giorni anche in Italia
è lecito domandarsi se l'inserimento in Costituzione per esempio di specifiche disposizioni sociali
Facile pretesto per sentenze di cocciuta conservazione di un sociale sopra esteso
Non rechi danno più che giovare a un ordinamento che avrebbe bisogno di rinnovarsi
Nella specie per restare nell'area dell'esempio la Corte americana evitato almeno finora di dedurre come pure avrebbe potuto diritti sociali particolari dalle Generali clausole del di un Process
Della equal protection of de los ad ogni modo le strutture aperte elastica delle norme possono servire sia per procedere prudenti sia per avanzare rapidi a seconda di come le si maneggia
L'ordinamento di San Marino è in procinto di aggiornarsi sotto molteplici rispetti sistema delle fonti forme di governo divisione dei poteri disciplina generale di quasi tutti i rami del diritto
Non lo aiuterebbe a muoversi con oculatezza l'inserimento in Costituzione di un blocco rigido e dettagliato di particolari diritti civili politici sociali degli uomini e del loro habitat un blocco che imporrebbe magari dogmaticamente soluzioni intelligenti o intempestive a una comunità che desidera rinnovarsi male esigenza di non spezzare ogni legame col suo nobile passa sotto questo rispetto anzi qualche perplessità può destare la proposta della commissione di costituzionalizzare la Convenzione europea dei diritti
Forse si pensava anche alla Carta europea dei diritti economico-sociali sarebbe sconsigliabile
Si tratta invero nel caso del patto del mille novecentocinquanta di un insieme di norme tra quelle di questo genere pattuiti a livello internazionale assai equilibrato
E tuttavia la specificità precettiva che lo contraddistingue potrebbe impedire soluzioni di compromesso pur necessarie nella fase di attuale transizione di San Marino
Forse per lo meno la costituzionalizzazione non dovrebbe implicare l'obbligo per le autorità sammarinesi di considerare vincolanti anche l'interpretazione che la giurisprudenza della Corte di Strasburgo fornisce di quelle nord in questi giorni il vento travolgente della storia sembra voler imporre a tutti gli Stati del mondo l'accettazione dei diritti dell'uomo
Come presupposto per la loro stessa esistenza legittima
Quel vento spira in qualche modo dalla parte del progresso
Non si deve dimenticare che a dispetto del loro nome astratto per i diritti sono solo il prodotto storico particolare di una grande civiltà politico giuridica
Quella occidentale che gli ha concettualmente elaborati dopo lunga combattuta rivoluzione e che ora si ad opera di fondali vincendo le opposizioni di diverse culture
E da titolo etico-politico per farlo perché si trova complessivamente su un grado più elevato di maturazione civile
Vista da quest'angolo visuale però l'imposizione della tavola dei diritti dell'uomo perderli ingannevole aspetto del recupero incondizionatamente dovuto di un Codice eterno tradito dai numeri generazioni di colpevoli i nostri antenati per i quali secondo taluno oggi
Noi dovremmo domandare perdono e tradito ancora da nostri contemporanei per rivelarsi quale un difficile e delicato spesso doloroso e talvolta crudele processo di avanzamento della civiltà
In tale pro prospettiva processo tollera benissimo tappe diverse di avanzamento e adattamenti molteplici alle necessità dei diversi luoghi
E del resto non venne meno in seno agli ordinamenti dei Paesi più evoluti una versione obbligatoria unità dei diritti e delle libertà fondamentali
Alla quale tutti i sistemi dovrebbero attenersi appena di precipitare nella vergogna non me tant'è vero che la versione che se ne dà attualmente a Washington differisce e non pochi dettagli da quella che se ne dà a Strasburgo
E si vorrà allora riconoscerà la piccola San Marino il diritto di conformare la versione il cui attenersi
Alle esigenze e ai tempi della trasformazione che sta vivendo
Se le cose stanno così dato peraltro subito di scorgere la difficoltà di determinare in modo adeguato nella Costituzione sammarinese strutture poteri efficacia delle pronunce dell'organo giudiziario di garanzia costituzionale il Collegio dei garanti nonché di fissare i suoi giusti rapporti coi poteri politici si tratta di un organo che dovrà lavorare con disposizioni costituzionali dalla struttura prevalentemente elastica
Occorrerebbe fosse composto da giudici dotati oltre che di sicura competenza tecnico-giuridica anche di grande sensibilità politica e di conoscenza dei peculiare bisogni di questa Repubblica
Tanto più che il discorso testé fatto nei confronti dei diritti potrebbe sostanza ripetersi con riguardo
Alle disposizioni relative alla divisione dei poteri che anch'esse avranno natura elastica e anch'esse dovranno venire interpretate e applicate dal Collegio di garanzia
Sicché anche per questo lato si richiederà dall'organo notevole sapienza prudenziale
Negli Stati Uniti come si sa la Corte suprema composta di nove giudici nominati a vita dal presidente col consenso del Senato le sue pronunce
Di incostituzionalità nullità delle leggi che nel decidere le cause esamina hanno efficacia retroattiva per la logica stessa della teoria che abbiamo ricordato stare alla base Della giudice il rinvio tutti fatti antecedenti alla pronuncia devono giudicarsi come se la legge incostituzionale non fosse mai entrata in vigore
Tuttavia in tempi recenti la Corte eccezionalmente ammesso casi in cui la pronuncia di incostituzionalità deve valere solo pro futuro le pronuncia di incostituzionalità emesse dalla Corte vincono come tutte le altre sue in forza del principio del precedente la giurisprudenza di tutte le corti federali e statali operanti negli Stati Uniti
Secondo la Corte e se vincono altresì tutti gli organi politici dell'Unione a tutti i livelli
Vi sono però stati grandi presidenti Jefferson Jackson Leconte che hanno contestato questo principio affermando di poter agire in base a un'interpretazione della Costituzione diversa da quella sancita dalla Corte
Mentre il congresso ha più volte approvato leggi che confligge Ivano con la giurisprudenza costituzionale della corte
Di norma comunque anche presente congresso si adeguano alle interpretazioni della Costituzione avallata dalla Corte
E bisogna dire che è quasi impossibile ricorrere al procedimento di revisione della costituzione per superare pronunce sgradite della corte date le astronomiche maggioranze qualificate richieste dall'articolo cinque il superamento per via di emendamento ha avuto luogo solo tre volte nella storia degli Stati Uniti
Queste regole contribuiscono ad erigere per la corte americana
Una posizione di grande forza nel cuore del sistema costituzionale politico
Una posizione a cui certo non potrebbe ragionevolmente aspirare il Collegio di garanzia sammarinese
Sotto questo profilo con riguardo alle materie oggetto di quelle regole le scelte suggerite dalla Commissione tecnico-scientifica appaiono nel complesso saggi i membri del consiglio eletti dal Consiglio Grande e Generale per un mandato breve di sei anni rinnovabile una sola volta
Giustamente caduto per la loro eleggibilità il requisito della cittadinanza non sammarinese ha colto il principio che la norma sia di ius comune sia di diritto legislativo
Si è dichiarata illegittima perde di affetto ma per i dettagli dell'efficacia della pronuncia di incostituzionalità si rinvia una legge organica
Si prevede che la privazione dell'efficacia generale possa essere differita nel tempo
Dando così modo al Consiglio Grande e Generale
Di approvare una nuova disciplina della materia conforme alla pronuncia ovvero di mantenere in vigore vecchia norma
Ma con congruo a revisione della Costituzione ove la maggioranza qualificata richiesta due terzi sarà forse meno difficile da raggiungersi che non quelle quasi inaccessibili volute
Dalla Costituzione americana per la propria revisione insomma un certo maggior spazio lasciato all'influenza della politica nel processo di garantita difesa giurisdizionale
Degli importanti principi della Costituzione
Orsono cinquantun anni forse teso in questa stessa sala Riccardo Bacchelli celebrava il centenario dello scampo a San Marino di Garibaldi in fuga con i suoi compagni da Roma e diretto a Venezia ancora resistente per l'occasione il grande scrittore rievocava le tradizioni antiche ininterrotte di libertà e di civiltà proprio di questo indipendente e fortunato lembo della terra d'Italia
Oggi San Marino sta per rinnovare la sua costituzione
Ma ha ragione vi si accinge senza ripudiare sentimentalmente il suo passato
Nel quale pure non figura per ciò che concerne le istituzioni del suo governo il classico passaggio liberale altrove invece una fase di evoluzione
Quasi comandato
Grazie anche per aver rispettato venticinque minuti
Sarebbero molte cose da dire ma
Cedo la parola al collega Pecoraro dimensione del Bologna la circolazione la ricezione dell'utilizzazione dei modelli di giustizia costituzionale
Grazie cercherò di procedere su alcuni punti specifici rinviando al testo scritto consegnato a suo tempo ulteriori dettagli questo per restare nel
è improbabile propongo dedicare
Il primo punto è quello di che concerne allora
L'esigenza di riclassificare i modelli di giustizia costituzionale
Fino a poco tempo fa sì usava ragionare di due grandi modelli quello americano di cui ha parlato il professor Bonetti quello scrive con cui ho fatto cenno stamane anche il professor Rosa Acuña
A cui poi la dottrina aggiunto un terzo modello che rappresento rappresenterebbe l'ibridazione dei due
Un'ibridazione che come ben noto consisterebbe nel accentramento di una corte del controllo di costituzionalità
Ma nella diffusione
Dell'accesso perché questo è consentito tutti i giudici
Questa è una cosa ben nota o di giorno però le cose non stanno più così perché i modelli storici realizzati si in effetti si sono espansi hanno subito trattamenti hanno creato l'esigenza che a
Queste classificazioni che fanno coincidere il modello turistico col modello storico si affianchino altri con reciproche interdipendenti
E quindi
Proprio per la prescrittività di modelli forse bene a ragionare su anche a fini pratici perché uno di fine la comparazione e anche quello di servire alla legislazione alla revisione costituzionale e così via ebbene ragionare sulla validità di queste tipologie come pure di quella più semplificata che contrappone al modello astratto al modello concreto secondo della maggiore o minore aderenza ai casi della vita che avrebbero l'uno e l'altro
Non sto a qui per ragioni di tempo a ricordare i modelli classici quello cosiddetto politico francese
Quelli giurisdizionali Julio pena fatto cenno per passare invece direttamente alle soluzioni ibride
E la cosa che secondo me va immediatamente sottolineato è questa che quando si parla di ibridazione normalmente le intendiamo nel senso che ho appena detto che cioè pensando al sistema delineato si in Italia in Germania in Spagna nel settantotto
E poi in altri ordinamenti ma senza considerare un fatto che storicamente non è confutabile ossia che nessun ordinamento ci serve forse tranne quello statunitense e pochi altri
Di un solo modello di giustizia costituzionale cioè non c'è un'aderenza fra modello di giustizia costituzionale
E modello di giustizia costituzionale utilizzato da ciascun ordinamento ossia tutti gli ordinamenti attingono a più modelli se consideriamo questa cosa possiamo riclassificare un po'in tutto
Tokyo in quanto solo che parta che muova dall'esperienza italiana non può non constatare che noi conosciamo il modello preventivo leggi regionali
Quello ponendo possiamo ricondurre all'archetipo francese
Un po'di diffusione quando il giudice dichiara manifestamente infondata giudice a quo una questione di costituzionalità
Il modello accentrato di stampo per segnano su ricorso quando lo Stato si giudica sulla incostituzionalità di una legge dello Stato
Cioè di una regione scusa e via discorrendo ma lo stesso accade un po'ovunque
Quindi c'è una molteplice forma di ibridazione ora
Ora ciò che direi che va immediatamente rilevato e che anche quando si pensa alla maggio significatività di questi modelli non dobbiamo tener presente solo le parole delle costituzioni
Ma anche la traduzione pratica la prevalenza di un modo o l'altro di fare giustizia costituì
Pensiamo al caso tedesco dove modello astratto al modello concreto così come delineati del Grundgesetz dalla legge attuativa convivono in una situazione sembrerebbe di eguaglianza ma dove in effetti illuso l'abuso del Farfa sospesi verde soffoca la
Disponibilità del tempo del della coda il Tribunale costituzionale nel nello svolgere gli altri tipi di controllo di costituzionalità ma pensiamo soprattutto nel caso spagnolo dov'era corso da imparo cioè tanti amici
Spagnoli e pare che venga difeso dall'amico adiacenti caso pochi altri mentre tutti ridevano il sovraccarico di funzioni quel tribunale costituzionale
Sottoposto e ipotizzano auspicano una Reform una riforma dell'Amparo proprio per frenare questo sovraccarico di poteri dell'accordo di quella Bicamerale peraltro non ha tenuto per nulla conto tant'è che oltre a vantare avevo pensato anche ricorso comunica il rarissimo nella panorama comparatistico
E già mi immagino gli assessori in vena di sovranità facevano ricorso alla Corte costituzionale e immaginato il controllo sui partiti un mucchio di altre funzioni quindi esperienza comparata nel delineare le tipologie dovrebbe stare attenta a non immaginare di un unico tipo ad esempio l'Italia e la Spagna perché la Spagna e la Spagna
Il controllo incidentale e assolutamente recessivo rispetto alle altre modalità di accesso
Al tribunale costituzionale ora il fatto che si era eccessivo in Spagna ma viva fortemente in Italia non per questo non ha comportato una certa diffusione anche del controllo incidentali in altri Paesi come dirò fra un attimo ma prima e preme sottolineare ciò che finora non è stato forse posto inadeguato rilievo e cioè che accanto a questi tre tipi classici che tutta la dottrina ormai ha posto in evidenza a prescindere che si considera il terzo modello quello ibrido un tipo originale un sottotipo qualcos'altro esistono anche quelli che Fernanda segato a individuato per l'America latina ma esistono anche nell'Est europeo come modelli diffuso concentrati ossia ci sono numerosi ordinamenti dove il giudice disapplica la legge ma c'è un tribunale specializzato o una Corte Suprema con sezione specializzata o comunque una Corte suprema che si prende attraverso la sua giurisprudenza questo compito che fa in certi casi un controllo di costituzionalità ad ok e non sono pochi gli ordinamenti in cui ciò accade
La cosa curiosa è che accade negli ordinamenti di sì dello dove non c'è l'efficacia del precedente dello stare decisis per cui sembrerebbe quasi crollare il vecchio dopo una della incomunicabilità delle due famiglie che peraltro già molti autori hanno che in passato smentito
Abbiamo dunque tra gli altri il caso del Portogallo dove il giudice disapplica la legge
E dice l'articolo duecentosette della Costituzione tuttavia si può dire il Tribunale costituzionale contro la decisione del giudice di disapplicazione in Grecia la Costituzione all'articolo novantatré comma quattro stabilisce che i tribunali sono tenuti a non applicare una legge il cui contenuto sia contrario alla costituzione e tuttavia mancando perfetto il vincolo dello stare decisis la Corte Suprema speciale a il competenze di giudicare sulle contestazioni relative all'incostituzionalità di una legge formate oppure sull'esatta interpretazione del disposizioni di una legge nei casi in cui lepre supreme magistrature abbiano messo decisioni contraddittorie
Ancora nell'Est europeo abbiamo caso la Costituzione russa dove ancora la questione avverta più sulla efficacia delle decisioni della Corte suprema e della Corte costituzionale e dove un plenum della sezione alla Corte suprema ha cercato nel novantacinque di chiarire in quali casi il giudice disapplica senz'altro la legge
E quando invece deve eccepire la questione davanti alla Corte Suprema stessa
Vi tralascio tutto il resto l'Estonia e poi i casi quelli segnalati da Fernando S. Carlo di Perù Ecuador Paraguay Guatemala Colombia dove c'è disapplicazione manchi istituzione di un tribunale abbocco oppure questo non sempre perché in alcuni casi c'è stata revisioni costituzionali di sezioni specializzati della Corte Suprema e via discorrendo
Insomma sembra esistere se non quarto un genus di giustizia costituzionale perché questi casi non sono tutti riconducibile a una stessa matrice ideologica una stessa storia comune e così via
Per lo meno una quarta tipologia variegata molteplice e multiforme dove appunto convive il controllo diffuso con il controllo accentrato forse questo può essere un motivo di curiosità per San Marino anche se condivido quanto osservava poc'anzi grosso Bonetti ma alla luce
Di quanto veniva detto stamane a proposito di una radice di diritto comune nel diritto sammarinese
Quanto al successo che hanno avuto questi modelli storici o questi
Modelli derivati nei confronti delle nuove democrazie o di altri ordinamenti ecco ricordo che in effetti e ci accorgiamo che il controllo preventivo quello di stampo francese chiama molo così anche se ovviamente non è l'unica la Francia ad aver costituito il la radice di questo modello viene seguito comunque in moltissimi ordinamenti ma rarissimamente il controllo preventivo esaurisce la tipologia dei controlli
E dell'anno dotato tutte le ex colonie francesi dell'Algeria con guanciale dal Mali e Longo Ezio accolgo eccetera eccetera
E inoltre in moltissime ordinamenti troviamo che su istanza di taluni soggetti si può dire la corte al tribunale costituzionale
Soprattutto al Presidente della Repubblica come in Irlanda Venezuela Kazakistan eccetera eccetera perché per una verifica previa della costituzionalità
Però ecco sono casi marginali e a questo proposito potremmo ricordare uno dei motivi è stato ben riassunto dal città d'arte stracotto supremo irlandese
Il quale osservato che il controllo a priori esercitato ai sensi dell'articolo ventisei della Costituzione non consente alla corte di bloccare le sole parti incostituzionali della legge e inoltre il controllo astratto comporta che la legge dichiarata costituzionale non possa mai essere messo in discussione da alcuna corte
Cito testualmente
Queste sono le reali reticenze alla esclusività all'introduzione di un controllo previo esclusivo il che non significa appunto che in moltissime ordinamenti direi quasi tutti
Accanto ad altre forme di controllo non si introduca anche il controllo preventivo quanto alla diffusione del controllo diffuso negli ordinamenti di common law beh qui non mi fermo più di tanto sui casi più noti Canada Australia e così via se non per ricordare che ci sono state anche nelle ex colonie britanniche verbalizzazione di istituti del giudice Oliviu americano in coordinamenti quali quelli del Kenya quello della Nigeria e così via e poi naturalmente in Sudafrica dove è stata istituita una corte suprema con competenze
Forti
Ancora ci sono ordinamenti dove di civil law dove si fa sindacato diffuso
Ecco Vespa ancora una volta smentisce l'idea che non si possa introdurre questo tipo di sindacato in ordinamenti che non conoscono l'efficacia del precedente soprattutto il modello e diffuso nell'America Latina che ha patito le influenze del costituzionalismo nordamericano
E dove queste remore Dinoi studiosi sulla efficace del precedente sono state superate con una diciamo un empirismo la von Kirkman molto semplice attribuendo in alcuni casi efficacia vincolante al presidente semplice legge e quindi questo vale ad esempio Amparo in Messico o per il Brasile
Quindi superando semplicemente con un tratto di penna il problema del della disapplicazione da parte del del giudice
Spero quindi sconvolgendo imporrà visione tradizionale che abbiamo del della Ines portabilità del modello americano anche in ordinamenti di sì dello qui appunto posso ricordare l'un per disposizioni costituzionali dell'Honduras dell'Argentina
Del Brasile per un bel po'a tema
Di altri coordinamenti l'americana
Fatto sta che in ogni caso anche dove si accoglie il modello di disapplicazione giudiziale
Di con parallelo conferimento di efficacia vincolanti precedenti o altri éscamotage che assicurano la certezza del diritto
Cioè mi pare pure in questi paesi una tendenza che non va dimenticata e che ci fa forse arrivare alla conclusione di un generale avvicinamento di vari sistemi una tendenza a concentrate nelle corti supreme
Laddove appunto non ci siano tribunali ad hoc il controllo di costituzionalità
Anche così emotivamente quando pensiamo al Cotral il controllo di costituzionalità negli Stati Uniti non pensiamo a quello svolto dal giudice di primo livello pensiamo alla Corte suprema bene questa sensazione in effetti viene poi codificata nel costituzionalismo di Paesi più sparsi nel mondo e per dire se questa pendenza ne parlavamo stamane col professor Tommaso alcuni anche nella Costituzione venezuelana creare una sezione specializzata nella Corte Suprema
Cioè alla Costituzione cilena ma non mi ricordo ad esempio casi come quello dello Zaire o in Oceania di Vanuatu delle Samoa Occidentali ad Antigua Barbuda nello Yemen perfino una ordinamento dichiaratamente islamico
C'è un controllo di costituzionalità affida per la Corte Suprema e comunque questo per quanto vale questo vale per quanto riguarda i paesi gli ordinamenti dove non c'è una Corte costituzionale
Dove quindi c'è questa però pendenza a focalizzare il giudizio nella Corte Suprema
Più frequente però modello opposto cioè di creare un tribunale ad hoc
Costruito con vari modalità di garanzia
Quindi con distribuzione dei delle nomine dei giudici fra i vari poteri e via dicendo
Comunque con competenze specializzate e qui l'esempio di nuovi costituzionalismo i dell'Est
Da tenere ben presente perché tutti gli ordinamenti nati dal dissolvimento dell'ex impero sovietico hanno istituito Corti costituzionali con compiti di controllo sulle leggi e una serie di altre funzioni
La tendenza dunque e quella nessuna generale uniformizzazione che viene data però non solo da questi elementi di cui ho detto finora ma anche da altri
E in particolare dal tipo di funzione esercitati e dei tipi di parametri utilizzati dal riso niente dalla lievitazione delle motivazioni e via discorrendo
Ecco se solo prendete ad esempio sentenze del tribunale costi del Consiglio costituzionale francese di vent'anni fa
E le paragonate con quelle d'oggi vi accorgerete di una lievitazione della parte motiva delle sentenze anche se la tecnica utilizzata è sempre quella tradizionale dei dei dei considerabile
C'è una crescita due motivazioni
E una circolazione anche dei dei riferimenti a principi e valori comuni testimoniata dal sempre crescente accenno al lavoro fatto da altre corti o la legislazione di altri paesi e poi al diritto pattizio
E questo fa circolare quindi sulle conoscenze comune e fa avvicinare i vari modelli soprattutto poi c'è una circostanza che vale dovunque che a parametro non sono più assunte solo il divisione di competenze tra centro periferia o fra poteri dello Stato
Ma anche e soprattutto il problema della legge ingiusta al problema dell'eguaglianza il problema di principi e valori che spesso non sono annunciati in Costituzione batte le corti individuano se stessi attraverso varie tecniche di procedimento
Intellettivo di cessi di validazione processi di giustificazione che possono attirare delle critiche per chi non è d'accordo per l'individuazione di un certo valore oppure di un altro o nel palazzo in testa nel peso maggiore dato un valore un altro ma che sono tecniche diffuse dagli Stati Uniti all'Italia la France
Facce a qualsiasi altro ordinamento e quindi anche questo consente
Una
La creazione di un un tessuto comune da del giudizio di costituzionalità
E infine e mi avvio concluderlo stando entro i tempi consente concessimi e se ciò altre due brevi punti da sottolineare ecco quando si parla di modelli di giustizia costituzionale si pensa al giudizio di costituzionalità sulle leggi
Dovremmo fare un discorso sui parametri sono diversi spesso dovremo fare un discorso sugli oggetti del giudizio sono diversi ma soprattutto ultimamente direi che il da puntualizzato
Il il problema dell'ampiamente abnorme delle competenze cui prima ho fatto un cenno fugace e che vede però una tenuto svilupparsi una tendenza che mi sembra per ora irreversibili pensiamo che quasi tutte le Corti ormai si vedono attribuite i e decisione sui conflitti fra organi o poteri dello Stato perfino pensate un po'dove c'è una forma di governo parlamentare dunque il e tra intendo dire fra Parlamento governo dunque la soluzione dovrebbe essere politica caso di alcuni Paesi dell'Est europeo e poi vigilanza sulle operazioni elettorali vigilanza sulla regolarità delle procedure referendarie di cui parlerà il professor Di Giovine procedura di impeachment
L'accertamento dell'impedimento temporaneo o definitivo del Capo dello Stato di risparmio tutte le citazioni adesso proposte questa Portogallo Romania Lituania moldavi Artemis Cipro eccetera eccetera e ancora ordinamenti in ordinamenti protetti contro l'attività dei partiti politici proviamo che soprattutto da chi proviene da esperienze autoritarie s'affida regolarmente questa competenza alla corte costituzionale la gatta da pelare se
Esce decidere se un partito e dentro non è dentro la prostituzione non è impresa non aliena da censura politica e quindi questo fa affiorare anche poi una sorta di responsabilità diffusa e ancora
Farla sulle e ancora altre competenze a parte quelle di consulenza l'accertamento sulla morto l'incapacità di candidati alla presidenza decisioni sulla strada lezione ai cittadini eccetera eccetera
Addirittura ultimamente le ultime le più recenti costituzione danno alle Corti costituzionali la sanzione
Di Costituente permane
Attribuendo loro di sindacare i vizi nel procedimento
Ma anche in certi casi quelli sostanziale di revisione della Costituzione
Ossia dove si vuole sì limita questo controllo solo al procedimento
è il caso della del Cile dove mi pare dove no della Colombia dove si parla poco di vizi del procedimento di formazione ma non del Cile Bolivia Moldavia dove sì di si affida la corte qualsiasi questioni costituzionali va beh posso sorgere durante l'esame di emendamenti costituzionali con le formule sono simili
E poi ancora in alcuni paesi del Sudamerica o del centro America sì dalle corti il potere di iniziativa legislativa nel procedimento di revisione quindi sancendo né un ingresso nel circuito del indirizzo politico vero e proprio e poi e risparmio altri casi in cui le corti sono caricate di funzioni relative al topo il procedimento di revisione costituzionale proprio a testimoniare questo ruolo di organi che lo stanno sotto la Costituzione ma a fianco o cosa deve dire qualche volta sopra
Il film di stare in Europa qui San Marino per era almeno sino ad ora per il rispetto dei tempi
Do la parola al consigliere eccelle nella corte di cassazione il giudice Legino alcune esperienze europee e quindi qui veramente ci dovremmo stare
Mettere
Spero proprio di sì anche perché nella relazione del professor Pegoraro
Ha seminato a piene mani nel mio campo e a come dire centrato la sua attenzione in modo estremamente puntuale
Direi proprio ordinamentale di queste varie costituzione deriva delle varie caratteristiche e pertanto anche per stare nei termini favorire magari qualche altro interlocutore e direi che cercherò di anche per la mia esperienza professionale che non è quella istituzionale di professore universitario che quindi ha una sua capacità di analisi molto più approfondita di articolare la mia relazione Salvo poi appunto a quella che verrà scritta
In tre
Mi chiamo in in tre parti
Una prima parte che è una riflessione di carattere generale sulla peculiarità dell'ordinamento sammarinese una seconda dove accennerò ad alcune particolarità di di alcune costituzioni europee
Ma proprio soltanto a volo d'uccello e una terza
Che poi era una riflessione conclusiva
Che ha riguardo invece agli effetti della decisione alle decisioni delle Corti costituzionali con particolare riferimento alla corte costituzionale italiana
Per me è più vicina sia come esperienza professionale sia come conoscenza
Ecco direi che quindi partendo da questa riflessione di carattere generale la la struttura sociopolitica di questa Repubblica
Deve essere uno dei momenti fondamentali dell'approccio alla
Alla discussione al alla riflessione su
Su questa
Il Collegio garante della costituzionalità delle norme di San Marino
E qui sto
Perché appunto per partire per arrivare a definire appunto
Questa questa innovazione legislativa che ha un peso di di grosso significato in un ordinamento
Gli antiche consuetudini
Può determinare degli scompensi che devono essere estremamente avvertiti dal legislatore sammarinese cioè
Bisogna partire a un dal dato concreto il dato concreto
E dato in in particolare a mio modo di vedere da quello che si potrebbe definire il patriottismo culturale del della società sammarinesi
Intendo dire col patriottismo culturale seguendo una definizione che molti di voi conoscono Gaber Max in materia prima patriottismo costituzionale
Meritano
Intendo dire quella convinzione di distinzione dall'etnia italiana e dalla su Società italiana che lo rende appunto peculiare e quindi lo individua come soggetto è stato che si confronta con con con lo Stato
Titti qui come dire nel quale racchiuso
E che lega in modo molto particolare di cittadino sammarinese alle sue leggi sugli ordinamenti questo lo posso dire con i riconosce sa che ho avuto un'esperienza qui giudiziaria nella Repubblica di San Marino e quindi ho potuto cogliere questa questo significato di grande rilevanza proprio nei rapporti della giurisdizione nei rapporti quindi della legislazione ecco
Partendo da questo dato quindi TG cultura intrinseca nella
Nella società sammarinese
Bisogna poi nondimeno dimenticare e che qui a San Marino lo storico del diritto si trova a casa sua perché come tutti sanno vive Pisani simbiosi con il diritto comune
E però è anche qui che anche qui un altro problema di raffronto perché evidentemente il diritto comune
Che ormai perché come dire trova soltanto più San Marino in pochissime altre esperienze
Una staticità del passato si trova invece poi continuamente a doversi rapportare a il nuovo quindi tutta una serie di problemi che conferiscono
Riciclatore sammarinese la necessità di adeguare
Leggi per formazione salvo interventi particolari
Questa questa realtà
Quindi ecco di fronte alla necessità che vi pare avvertita ormai parla appunto a una commissione tecnico-scientifica dei quali molti noi abbiamo già fatto riferimento svolgerà la necessità di
Individuare per le forme di questo collegio dei garanti occorre partire dal presupposto dal dalla cognizione appunto dello stato dell'arte e e in questo il legislatore sammarinese non può fare a meno tener conto dell'esiguità della popolazione sammarinese cioè l'esistenza di un venti venticinque mila abitanti in questa realtà
La il rapporto elettori eletto che si aggira sul uno quattrocento la come dire la circolarità delle idee la la la la la contiguità dei vari partiti per molti aspetti similari a quelli italiani ma nello stesso tempo con quel significato molto interno
Poi si trovano a dover fare i conti con un'esperienza che ormai e millenaria da un lato e alle
Ricadute possono derivare da una non attenta importazione di principi che possono
Ricavarsi tante ordinamento
Ho ordinamento che poi come è già stato messo in chiaro anche stamattina non è un ordinamento che ha una sua fonte primaria dalla quale poi discendere un po'come diceva Mortati tutte le altre no macché si innesta il cinque
Piccola diciamo usciranno i termini tutta un'altra serie di esperienze che si sono ero consolidate nella dichiarazione dei diritti
Dei cittadini dei principi fondamentali della Repubblica settantaquattro la legge cinquantanove ma che trovano anche poi
Chiarito io diciamo completamente fase di studio di rielaborazione nello ius commune
Cioè quindi ci troviamo di fronte praticamente una serie ordinamentale un po'a macchia di leopardo perché molte delle dei principi che regolano questo stato troviamo appunto le c'è status al potere situazioni sono intervenute e lo ricordavano stamattina in particolare il professor partirà con una una serie di leggi che hanno quindi le articolato i rapporti
Costituzionale di questa Repubblica
E quindi in questo contesto istituire un collegio dei garanti
Diventa veramente arduo Betty legislatore sammarinese prima di tutto perché occorre come dire definire un una certa un la specificità dell'oggetto di questa istituzione
Cioè definire quella che si potrebbe definire nel diritto romano Lazio finium regundorum cercare di capire cioè quale effettivamente il contenuto che bisogna capire
Per coordinamento sia per quanto riguarda e non solo però
La conformità delle leggi principi diciamo di carattere costituzionale sia per quello che potrebbe riguardare il problema della conflittualità fra gli organi questo spalto che conflittualità che che poi si rende come dire particolar mente difficile nella sua composizione anche se astrattamente non lo dovrebbe essere perché abbiamo l'organo di sovranità cinquanta nel Consiglio Grande e Generale
Da cui però sappiamo deriva sia il potere esclusivo Ostiglia in una certa misura anche il potere giudiziario ordinario in quanto è nominato appunto
Attraverso un profumo un'elezione una nomina un procedimento elettorale dal sette dal Consiglio Grande e Generale quindi questa sovranità accentuata
Particolarissima
Situazione
Costituzionale che
Altrimenti potrebbe dar luogo appunto faranno delle ricadute non completamente previste dal legislatore
E poi c'è un dato di fondo che non può essere come dire escluso da da da questa riflessione
E cioè
Qual è il significato che bisogna attribuire e c'è stato toccato questo argomento particolare stamattina
A questa dichiarazione dei diritti dei cittadini dei principi fondamentali dell'ordinamento che non è la costituzione in chiave pubblica sammarinese anche se coglie o vuole essere un po'la legge delle leggi
E questo come dire parafrasato uno su quell'altro principio delle riformazione essa cioè delle leggi con le quali attraverso un'integrazione normativa con efficacia derogatoria legislatore sammarinese è intervenuto discorso
Degli anni particolare nel corso di questi ultimi spartani Centanni
A integrare le lacune che si potevano ricavare che che non si può della cura e quindi un ospite un un un complesso di norme che non si potevano ricavare dalle stacco
E quindi questo cosa Porta a concludere che tutte queste esperienze alle quali faceva riferimento al professor Pecoraro non possono essere giudici costituzionali del giudice costituzionale europeo del giudice costituzionale
Americano via discorrendo non possono avere un importo per trovare un una forma di importazione diretta sia pure rielaborata eccetera ma
La la sapienza del legislatore deve riuscire a cogliere qual è il limite di un intervento che oltretutto poi
Si trova a dover
Individuare
In una fonte normativa e che ero geni a ma pur sempre di se stesso livello l'oggetto del del del della sua attenzione cioè interna in Italia abbiamo ad esempio tutto un sistema che che ci assicura più o meno precisamente quale l'oggetto del giudizio di costituzionalità sulla legge
Qui con tutto il ventaglio di opzioni normative che vanno appunto dai decreti Regency dalle lettere consigliare ma gli faceva riferimento il professor Guido stormi di stamattina
De come dire avere una particolare attenzione e riflessione sugli riff sui riflessi che tenete
Quindi
Detto questo occorre assolutamente tener conto
Della difficoltà di un'introduzione in questo sistema
Proprio perché manca non dico una identificazione nel caso di giudizio di costituzionalità della legge
Di questo contenuto quanto di parametri
Che in Italia ad esempio in altre Costituzioni ma rigide assicurano un parametro riferì
Detto questo
Come riflessioni diciamo di carattere generale
è importante poi cercare di decidere quali possono essere gli interventi che nel contesto politico sammarinese
Può avere un giudice delle leggi
E cioè se destinato soltanto appunto a un esame di costituzionalità
Può anche la soluzione dei conflitti
Ti attribuzione o anche in materia elettorale o anche appunto materie Mino rilevanti come possono essere quelle che riguardano appunto referendum o altre cose del genere che sono conosciute da San Marino attraverso dei giudici particolari
Ecco
Detto questo proprio perché
Per la trattazione delle competenze delle attribuzioni delle Corti costituzionali praticamente in Europa è stato già
Quindi
Fintamente consulti considerato da questo che dura direi che sicuramente il momento unificante di questa del giudizio di costituzionalità e quello due della costituzionalità sulle leggi cioè tutti gli altri interventi delle Corti costituzionali europeo via prestati europee
Non hanno questa un città sia pure fogli diverso ad esempio della Francia dove c'è un controllo preventivo rispetto all'Italia eccetera però il controllo fondamentale della
Della corte costituzionale dei Paesi europei e quello appunto diretta
A valutare la conformità della lince principi generali dell'ordinamento ai principi della Costituzione
Un'altra forma molto importanti appunto è quella dei conflitti di attribuzione
E vero che qui a San Marino questo conflitto di attribuzioni potrebbe non essere così rilevante ma ad esempio ci potrebbero essere dei problemi tra stato centrale anche se lo Stato il culto piccolo e il i vari interessi dei vari castelli che possono aprire interessi divergenti da lì dall'altra serie delle comunità cittadine
Un po'come succede ad esempio in Germania in Austria dove ci sono i conflitti anche il calendario è stato fra comunista
Direi che invece alcune altre come dire competenze residuali di alcuni corti quali ad esempio anche il controllo che avviene Portogallo
Ricordava prima mi pare sempre professor Pecoraro appunto il controllo controllo di fascisti città del partito politico
Non si pone a San Marino
Mentre invece sempre in Portogallo c'è ad esempio una finalmente la Corte costituzionale controllo delle dichiarazioni fiscali di Bilancio sia delle alte cariche dello Stato e dei funzionari eccetera eccetera
Che ad esempio anche in Italia è stato introdotto ma che non trova ancora nella Corte Costituzionale suo referente interporto certamente ho
Quindi ecco direi che a questo punto a parte peculiarità specifiche e di alcune quindi alcune costituzioni ma anche veramente
Penso che non siano particolarmente importanti dopo la la la la relazione ce l'abbiamo sentito prima tuttavia
E senza con questo voler anticipare per anche perché non ne avrei né la capacità né
Gli strumenti voler anticipare uno dei delle forme di controllo molto particolari
Ritroviamo in un in un ordinamento europeo e quello dell'Amparo
Ci troviamo nella costituzione spagnola
E che mi pare che forse per la Repubblica di San Marino potrebbe assumere un significato abbastanza importante
Dico questo soltanto per inciso perché voi sapete che a San Marino la giurisdizione
Ordinaria e articolata su due grandi da parte di chiamiamo il giudice ordinario che c'è un terzo grado
Che trova la sua soluzione davanti a un organo politico che si avvale del consiglio del sapiente
Se abbiamo sentito stamattina
Ci possono essere delle difficoltà chiaramente anche delle
Come dire chiaroscuri
Mi ricordo che in un caso quando ero qui
Fu segnalato appunto che il Consiglio dei sapienti poi non aveva trovato la la convalida la la conferma da parte del dell'organo politico che aveva determinato poi tutta una serie di pronto di ricadute di problemi il cui appunto quest'organo ci sono
Problemi che riguardano ad esempio l'istruttoria di secondo grado del penale ma viene nel senso che è un giudice
Segreto quello che emette la sua sentenza e mi pare che ci sia stata una condanna da parte della Corte un potere d'acquisto proposto ma a prescindere da queste cose il problema appunto
Della faro potrebbe introdurre qui a San Marino come è successo per il Messico però non lo giuro una forma di controllo di legalità del procedimento giurisdizionale
Per San Marino non abbiamo una Corte di Cassazione ha un qualche organo cioè il Consiglio dei dodici Spiazzi
Alcune forme di controllo però ecco irrora significando in procedendo che sono propri del controllo che fa la corte di legittimità italiana qui a San Marino
Non sono oggi presenti
E con la faro invece c'è una forma di controllo di legalità degli atti delle procedure sia nel campo giurisdizionale sia nel campo amministrativo che potrebbero forse favorire quest'anno questa esperienza
Detto questo e passando quindi ad esaminare sia pure sempre molto velocemente gli aspetti della tipologia delle decisioni
Costituzionali
Che mi pare sia un argomento che ancora non è emerso ma che ha una sua estrema rilevanza
Per per quello che è successo in Italia ad esempio e per quello che non dovrebbe succedere a San Marino Quintili che ho detto e cioè nel sistema eseguita che la popolazione immediatezza del controllo del cittadino sulle letto eccetera eccetera detto questo appunto il problema che si pone a quest'organo di garanzia che un domani dovesse essere istituito San Marino
E qui poi si aprono tutti i problemi che la composizione io ho sempre sostenuto
Quand'ero qui nelle mie relazioni al Consiglio Grande e Generale la necessità che anche il giudice sammarinese sia un cittadino sammarinese cioè questi importazione dall'Italia particolare sempre dall'Italia gli esperti di diritto di magistrati e di professori universitari
A mio modo di vedere pongo una forma arcaica
Di quasi oserei dire tartufi esca nel senso che uno si punto ma
Io non credo che il giudice sia più avvicinabile almeno nella mia esperienza se cittadino ossia forense come lo chiamano qui
O lo sia in misura diversa se ha una sua responsabilità professionale
Garantita da certe da da certe caratteristiche dell'indipendenza e dell'autonomia della sicurezza
Ecco nel momento in cui ci si la legge attribuisce a un giudice determinati compiti è ovvio che poiché e il controllo diciamo interno del giudice garantirgli l'imparzialità e l'indipendenza
Ecco detto questo però appunto per tornare alla tipologia delle decisioni costituzionali mi pare che sia un problema non indifferente
Vorrei ricordare questo Vittorio che in Italia
Eravamo partiti
Soltanto da due ipotesi fondamentali una delle quali poi si articolava in due
Sotto il profilo e cioè da ordinanze e sentenze
E alcune volte ci sono poi verificate sentenze
Che riguardavano aspetti processuali del giudizio costituzionalità e sentenze diciamo chiamiamole così di merito intendo per sentenze di merito quelle che arrivano come oggetto l'accoglimento come dico di rigetto
Ne ecco da questa come dire situazione
Non in Biennale perché mi pare che sia la legge fondamentale che stabilisce perché ricordo questa biforcazione cioè sentenze di inammissibilità e poi sentenze di merito
La Corte costituzionale proprio perché a un certo punto aveva una capacità di autodeterminazione della regola processuale nel rispetto del contraddittorio
Ha modulato il contenuto delle sue decisioni in un modo molto più articolato pronto non fosse inizialmente nelle prospettive del legislatore costituzionale
Per cui ci siamo trovati in Italia a degli interventi diciamo molto diffusi a un ventaglio di possibilità da parte della Corte costituzionale che si è come dire fatto pretore delle proprie per le proprie valutazioni
Il pretore romano intendo a assegnando asse una serie di compiti che probabilmente il legislatore e quarantotto e poi successivamente non aveva immaginato
E che
Quello che mi preme e sottolineare e mi stato una situazione che ho vissuto recentemente che appunto il
Giudice costituzionale in Italia
Ad esempio mai messo sentenze
Che arrivano che hanno avuto per oggetto una dichiarazione di incostituzionalità sopravvenuta nel senso lo ricordo per la mia esperienza siamo tra parentesi tra virgolette giuslavoristica ci fu anche il punto prima di di grave crisi economica in Italia per cui intervenire legislatore dicendo che certe scale a Motta le scale mobili hanno anomale non potevano più come dire soddisfare le esigenze di temperamento del Bilancio
Bene questo succedeva più o meno nel settantasette nel novantuno finalmente la Corte costituzionale
Si trovò a dire che quella norma che vietava altrettanti sentenza centoventiquattro del questa questa questa norma che che aveva distratto
Incostituzionalità era ormai vi era stata dichiarata la costituzionalità non aveva più ragion d'essere quindi si poteva riprendere cammino ma ci sono stati almeno altri due o tre esempi
In questa serie di interventi legislativi
Integrativi appunto del potere della corte di incidere sui rapporti costituzionali che meritano di essere ricordati in Italia a un certo punto i giudici militari si trovarono di fronte al problema dell'obiezione di coscienza
Il problema dell'obiezione di coscienza che dette luogo sotto una serie di questioni di costituzionalità che poi la Corte decise
Trasportando
Come sanzione penale la spina prevista per il rifiuto del servizio militare
E gli successe veramente cataclisma perché ci furono poi giudici militari quali rifiutarono questo intervento integrativo della corte sulle tecniche rifiutando quindi applicare le norme insomma ci furono credo una dozzina o più di articoli che appunto intravedevano questo superfetazione del potere della corte una l'incidenza particolare che non poteva essere circa ci sono poi le sentenze della Corte che auspicano che il legislatore si muova ricordo in particolare una perché mi capitò
Personalmente sollevare c'era un problema di giurisdizione in relazione a determinati enti pubblici economici che a seconda dell'anno di riferimento arrivano una prevalenza del corpo prima codice di procedura civile parlava di prevalenza
Dell'economicità dell'ente finite la definizione e la corte disse sì speriamo che il legislatore faccia qualcosa sotto son tante me
Poi ci sono appunto altri tipi di sentenze introducono nuovi problemi alla all'interno greco direi che anche questi però brevissimi accenni concludo veramente certamente dire che questi brevissimi accenni rendono evidente come l'introduzione di questo giudice
Garante della costituzionalità delle leggi debba essere come dire estremamente studiato rivalutato per tutti per tutte le implicazioni e le ricadute che possono succedere questa Repubblica
Possiamo sospendere per dieci minuti poi ci saranno le altre due relazioni
Trentacinque diamo la parola
Al collega Di Giovine Di Giovine di Kobe
I versi capitolino nel fare
Urge costituzione
Temo
Quinto possa essere considerato può Italo centri coro ma spero che Pretato
Una chiave come dire compare artistica cioè raccontare un'esperienza quale quella italiana che sicuramente può molte cose
Da dire a un nuovo costituente come quello sì d'altra parte bisogna anche tener presente che il titolo che mi è stato affidato referendum corte costituzionale
A senso forte si possono dire cose importanti solo con riferimento all'Italia sia perché solo l'Italia
Fra le grandi democrazie a
Avuto diciamo così un'utilizzazione del referendum così ampia e sia perché solo in Italia
La corte costituzionale organi simili a Poteri le esercitati in maniera così forte
Ha poteri del tipo di quelli appunto italiana e li ha esercitati in maniera così forte
Quindi questo sta a significare che visto con l'occhio del comparatista la situazione italiana in materia di referendum e molto singolare nel panorama internazionale intanto io non ne parlerò ma richiamo solo che il referendum ex articolo centotrentotto in quanto eventuale e facoltativo nell'ambito del procedimento delle zone con gli USA e addirittura un unicum nella panorama comparatista
Ora il nostro invece l'appello di quel palo quello ex articolo settantacinque può essere definito secondo le più accreditate distinzioni della dottrina non solo italiana come un referendum attivo in quanto azionabile solo da una frazione
Del corpo e elettorale o dai consigli regionali attivo in contrapposizione a quelli che vengono definiti passivi o controllati o pro egemoni ci cioè azionati diciamo dal potere politico può essere l'Assemblea il presidente eccetera
è un referendum come sappiamo successivo è un referendum sappiamo esclusivamente abrogativo di carattere ovviamente facoltativo e decisionale cioè non consultivo
E un referendum a necessario e preventivo controllo giurisdizionale di legalità
E di ammissibilità costituzionale è ovvio che ciascuna o una o più di una delle suddette caratteristiche e presente i vari ordinamenti N accennava Pegoraro
Ma in nessun altro Paese e se sono tutte concentrate
Come in nessun altro Paese delle dimensioni assimilabile a quelle italiane come dicevo ha avuto una utilizzazione a livello nazionale dell'intensità riscontrabile nella nostra esperienza
A dispetto di quanto eppure è stato detto per esempio da Baldassarre secondo cui le concezioni del diritto costituzionale proprie
Dei nostri costituenti erano tali che al referendum poteva essere riconosciuto soltanto una posizione strettamente ancillare no rispetto alla legislazione dello Stato
Del resto della scelta dei nostri costituenti materia referendaria e Duso mettere in rilievo
La cura dimagrante diciamo così Cutrufo sottoposto il progetto Mortati molto meno si mette in rilievo il dato che delle tre grandi Costituzioni europee dell'immediato secondo dopoguerra e cioè Francia e Italia
E Germania e indubbiamente la nostra a dare maggior peso al al referendum
Sappiamo poi che nel mille novecentocinquantatré l'ancora virtuale Corte costituzionale si vide consegnare quello che è stato definito
Il dono avvelenato del giudizio di ammissibilità mi pare che il primo a dirlo è stato Elia
A usare questa espressione anche per questo aspetto non è che manchino nel panorama comparatistico ordinamenti in cui è affidato a organi assimilabili alla nostra Consulta un controllo dell'istituto referendario ma in nessun caso come dicevo assunto la pregnanza propria del caso italiani
Ora a me sembra che il saldarsi di queste due situazioni cioè referendum attivo e solo abrogativo che poi sono le due caratteristiche essenziali tra le varie che avevo prima
Segnalato dicevo referendum attivo è solo abrogativo e il giudizio rivelatosi pesante fra virgolette di ammissibilità da parte della corte di colla saldarsi di queste due situazioni apparato ha prodotto in qualche modo a catena degli effetti distorsivi di poco conto di non poco conto cui sarà abbastanza difficile porre rimedio ora di questo stato di cose qualche responsabilità e addebitabile anche grazie al senno di poi alle scelte del costituente
Si ha l'impressione che l'aver optato nel vuoto fra l'altro di riferimenti compare artistici riferiti accampate allora dell'Europa dato per il referendum abrogativo
Partisse dal presupposto implicito di un concetto piuttosto elementare di abrogazione
Cioè che non tenesse conto delle strutturali non solo quindi artificiose potenzialità creative dell'atto abrogativo
Potenzialità che sono in grado di rendere poco netta la linea di confine fra abrogazione di una norma o di un complesso normativo e approvazione di una diversa disciplina
Inoltre il costituente egli italiano ha creduto di poter relegare il referendum come anche del resto il decreto legge anche il decreto legge un po'un'eccezione nel panorama comparatistico lo ricordava
Stamattina Barbera come è un'eccezione
Appunto il referendum nella nostra dimensione fra le grandi democrazie non non c'era gli Stati Uniti non non c'era la Francia non c'era al nostro dice del del nostro tipo non ce l'ha alla Germania non ce l'ha d'Inghilterra e così via
Dicevo il costituente che li poter relegare il referendum come il decreto legge in un ambito di eccezionalità
Prevedendo argini che poi si sono rivelati per l'uno e per l'altro facilita travolgere l'accostamento al decreto legge non è casuale
In effetti a me sembra che per molti anni due degli elementi di emersione più evidenti sotto il profilo costituzionale
Della crisi del processo decisionale si riconoscevano proprio nella ab norme pantografo azione che istituti come il decreto legge del referendum
Che sono fisiologicamente
Eccezionali erano riusciti a ricavarsi a loro vantaggio e noi sappiamo che è stata diversa la risposta che l'ordinamento sotto forma può essenzialmente di sentenze della Corte ha dato a queste due esagerazioni
L'una l'una risposta è stata in grado di normalizzare come sappiamo da qualche anno a questa parte il ricorso al decreto legge mentre l'altra la la risposta della Consulta ai referendum e inevitabilmente sempre in debito di ossigeno rispetto alla corsa al galoppo imposta dai professionisti della democrazia
Directa o come ha detto uno studioso americano dall'industria delle iniziative referendari
E a mio giudizio la diversità di queste due risposte può trovare delle buone
Ragioni
Di spiegazione diciamo la diversa andatura Luna in frenata per i decreti legge l'altra senza freni per il il referendum
Intanto sul piano letterale si può osservare che mentre l'eccezionalità del decreto legge trova un esplicito ancoraggio normativo
Nell'articolo settantasette della Costituzione capace quindi di legittimare senza ombra di dubbio la giurisprudenza costituzionale quella del referendum
L'eccezionalità del referendum è frutto di una sia pur ampiamente condivisa comunque non unanime interpretazione sistemica da parte della cultura non solo italiana costituzionalistica e politologi
C'è poi
Da considerare la diversa cornice in ideologica in cui si inquadrano i due istituti
Quella seduttiva del Demos che si riappropria della delega per il referendum e quella invece allarmante dell'esecutivo e in genere come fosse il cattivo Nimue esterna
Che espropria o prevarica i rappresentanti del Dance
E quindi è nella logica delle cose che in una democrazia del pubblico l'una l'una logica sia più in grado dell'altra di attirare consensi
Di formare sbarramenti di spirare slogan di condizionare decisioni direi che nella abborracciata cultura ma fosse cultura in termini se si usa nella abborracciata percezione di massa
Si coglie epidermica mente una vaga confluenza sul piano della democraticità del sistema fra il porre un freno agli abusi dell'esecutivo è l'essere più tolleranti
Rispetto agli abusi del direttissimo mentre evidentemente occorrerebbe un sovrappiù di rete di riflessività
Per cogliere i dato per cui i due tipi di abuso hanno in comune denominatore nel lesionate il ruolo del parlamento
D'altra parte è anche vero che una volta scelta la strada da parte dei fabbricanti di opinione di allenare per così dire il corpo sociale dal sistematico discredito del dell'istituzione parlamentare
Ogni sforzo volto a riorientare il senso comune risulta Inanna
Forse però il tema del referendum fra articolo settantacinque della Costituzione legge costituzionale numero uno cinquantatré legge attuativa del settanta e prassi
Dico questo tema va anche ripensato sotto altra angolatura le norme citate costituzionali e non sono figlie mi pare di epoche certamente diverso ma accomunate da un elemento unificante rappresentato dalla presa molto salda anche se poi il Sessantotto evidenziava crepe meno improvvise di quel che potevano apparire sul momento dico dalla presa molto salda
Della struttura partitica sulla dinamica sociale che sotto questo profilo l'articolo settantacinque può anche essere visto come espressione della sicurezza dei partiti
Di poterlo accomodare senza correre eccessivi rischi nell'assetto partitico rappresentativo che si andava edificando
Grazie anche poi alla prive alla previsione di una disciplina in astratto restrittiva e caute Losa
In grado agli occhi dei partiti di allora di fugare le inquietudini che pure erano emersa nel dibattito francese degli anni trenta
Ora pur nella forma anche Jane Monica del referendum d'iniziativa popolare si pensava da parte della classe politica di allora che la democrazia diretta avrebbe dovuto nella sostanza essere tenuta al guinzaglio crebbe potuto essere tenuta al guinzaglio dai partiti svolgersi cioè secondo i ritmi e le convenienze in una parola l'egemonia del sistema partitico rappresentativo però sappiamo che questo disegno
Si è realizzato solo parzialmente dal momento in cui l'iniziativa referendaria sia in gran parte concentrata nelle mani di minoranza intense in Grando
Di scombinare il rito migratorio dei partiti costringendoli ad una rincorsa affannosa per poter almeno in parte influenzare se non l'iniziativa l'esito referendario
Direi però che con riferimento a quanto
Esposto non mi pare che si possa parlare di stravolgimento dell'istituto referendario
Anzi mi pare corretta la sia pure parziale sottrazione al disegno colonizzando vagheggiato dai partiti
Direi che per quel che ho finora ha detto si possa parlare di un canale arsi diciamo del referendum nell'alveo di una fisiologica dialettica fra i due modi di esercizio della sovranità popolare
Previsti sia pure in rapporto di regola eccezione della carta costi
Altri quindi non quello della limitata appresa partitica sull'iniziativa e sul voto referendario altri a mio giudizio sono i profili sotto il CUP sotto i quali è stato superato o si è tentato di superare il segno legittimando il giudizio di stravolgimento per ruolo della
Mi riferisco in particolare
Al ricorso talvolta al tentativo di ricorso respinto dalla Corte a quesiti monstrum
Per lunghezza o per quantità di articoli sottoposti al
Al giudizio dell'elettore al ricorso anche in questo caso al tentativo a cui a quesiti volti ad aggirare i limiti esplicitamente previsti dalla Costituzione in tema
Di forza e di ambito materiale del referendum al ricorso al raffiche che sono state solo depotenziata dalla corte di referendum al ricorso infine a tecniche Macchi manipolativo e nei cui confronti a mio giudizio si è consumata di fatto la più vistosa contraddizione presente nella giurisprudenza referendaria della corte
Dirò spiegano meglio fra o un momento dico tecniche manipolativo e capaci come sappiamo di aggirare il carattere abrogativo del referente
C'è però
Qualcosa di fisiologico a mio giudizio in questo uso patologico del referendum
Come esporsi troppo al freddo rende fisiologico prendersi un raffreddore
Che pure già ecco che pure è una patologia così l'opacità delle prestazioni degli organi titolare dell'indirizzo politico costituisce una da aggiungere poi ad altre non minor peso una spiegazione plausibile della fuoriuscita del referendum dai binari della legittimità e della ragionevolezza costituisce però questo il punto è proprio di questi due valori legittimità e ragionevolezza costituzionale che istituzionale garante la Corte costituzionale
La quale verrebbe meno al suo ruolo se non colpisse nei limiti del possibile le patologie costituzionali solo perché possono aderire plausibili radici storico politiche di qui a mio giudizio la fama di avversaria dei referendum e che in una parte dell'opinione pubblica aiutata anche da un linguaggio siamo così penalmente non irreprensibile no cupola mafiosa vergogna dell'Europa eccetera si è venuta
Provando a rivoltare la medaglia cercherei di esporre qualche considerazione che non mi sembra trovi adeguato spazio nel dibattito pubblico e che in qualche misura si ricollega
Da un metodo argomentativo che già altre volte ho utilizzato per esempio per analizzare le prestazioni della presidenza Scalfaro prestazioni certamente irrituali ma
Prodotte al fine di tutelare e non di sovvertire la forma di governo di gente
Innanzitutto per quel che riguarda il carattere accentuatamente pretorio della sua giurisprudenza in materia referendaria indubitabile ma anche a mio giudizio duramente inevitabile
Se si pensa che la sentenza leader del del settantotto ha dovuto far fronte a un vero e proprio tentativo di scarso che confidava ovviamente nella possibilità che la corte rimanesse prigioniera della sua precedente giurisprudenza notarile
Del sistema politico
Inevitabile aggiungo anche se forse non cinicamente intelligente se si assume che ad emanare la sia stata un organo fra virgolette nemiche del referendum indica limitato del referendum mi spiego
Uno degli atteggiamenti tipici delle minoranze intense che si appellano a una certa norma costituzionale e quella di darne un'interpretazione elementare quando ovviamente tale elementari età coincide con una sua assolutizzazione
E capitato all'articolo ventuno primo comma dalla Costituzione sessista alle venti parole che compongono quel comma sembrerebbe proprio che si possa dire o scrivere qualsiasi cosa
Ma così non è se quel comma viene inserito nel complesso sistemico della Costituzione e Parlamento Corte costituzionale hanno dato ampia prova lo stesso si può dire per quanto riguarda i primi due commi per settantacinque
E la legge di attuazione del settanta sembrerebbe proprio che il referendum non abbia altri limiti che quelli in in in essi esplicitamente previsto
Ma come un'interpretazione sotto vuoto spinto dell'articolo ventuno primo comma dovrebbero rendere legittima un'affermazione del tipo ovviamente è un esempio l'esercito italiano è un covo di assassini cosa che invece non è legittimo così la strettissima letterale della normativa in materia referendaria avrebbe potuto legittimare l'abrogazione ad esempio con una sola croce di una novantina di articoli del Codice penale
O svuotare di pratica operatività norme in certi casi norme pilastro penso all'articolo sette della Consulta
Anche in considerazione del fatto che in quella tornata referendaria erano coinvolti interessi vitali di istituzioni del peso della Chiesa cattolica
Si badi bene non quale tutrice di valori come le settantaquattro
E nel settantasei ma come beneficiaria di privilegi e delle forze armate forse il modo fra virgolette più intelligente per affossare il referendum come istituto sarebbe stato per la corte quello di attenersi alla alle notarili sentenze emanate in occasione delle precedenti di divorzio aborto insomma sarebbe stato il mercato nelle sue più nobili o meno nobili accezioni affare probabilmente giustizia di un uso per così dire contro natura se non contro costituzione del referendum
Vista in questa prospettiva la sentenza del settantotto ovviamente imponente corpus cui seguito possono essere considerati un potente ricostituente per l'istituto referendario
E non solo nel senso più risaputo di offrire materia alla intimità intimidazione vittimizzazione spettacolo che hanno sapientemente incorniciato ogni giudizio referendario della corte ma anche in quello di evitare i rischi di incenerimento per autocombustione che il referendum avrebbe potuto correre
Se la corte non ne avesse respinti oltre una cinquantina e se dunque il corpo elettorale si fosse trovato a dover rispondere a oltre un centinaio di quesiti alcuni dei quali monstrum invece che a meno della
Se ha insomma l'impressione che la Corte abbia giocato nei confronti dei referendum dei referendari sta in un ruolo assimilabile a quello giocato dalla DC nei confronti dei partiti una volta definiti anche i sistemi
Di salvarli da se stessi e di permettere loro di continuare ad esiste ad assumere però certi ruoli si finisce talvolta per superare il segno ed è quanto può essere capitato anche la giurisprudenza della Corte
Laddove si è assunta la responsabilità talvolta per chiudere dall'altra per aprire la porta di toccare inusitati livelli di creatività sovraesposizione e interna contro tutti contraddittorietà
A proposito di quest'ultima
A me sembra lancinante in particolare al di là della dignità formale delle argomentazioni quella cui si è dovuto ricorrere per ammettere i quesiti in materia elettorale quesiti in materia elettorale che come tutti sapete sono stati ritenuti a differenza di altri architettati con la medesima tecnica del ritaglio cito una sentenza del due mila e una del novantanove di carattere puramente abrogativo e non di carattere manipolativo o surrettiziamente propositi quindi il passaggio da un sistema elettorale ad un atto così è stato per tutti è stato ritenuto come un referendum puramente abrogativo e non sul e a proposito ma è secondo me da una prospettiva più generale che sembra emergere l'opportunità di uscire da un circolo vizioso per cui da una parte si esagera sempre più l'offerta aria sicuri fra virgolette
Nel salutare intervento delle forbici della corte no a me sembra mi è venuto in mente che qualcosa di simile accadeva ai tempi dell'Egyptian le giunte comunali accoglievano con segreto sollievo ma con ipocrita sdegno gli annullamenti delle delibere meno assente e dall'altro si costringe la Corte ad aumentare il livello della fra virgolette repressione maglietta finora si era giunti a un rapporto
Bisogna in altri termini a mio giudizio questo può essere un eventuale spunto di riflessione perineo così
Vari ministri evitare che l'intreccio fra questi tutti virtuosi come referendum e la corte diventi perverso e rischi di lesionare la credibilità dell'uno e della non credo che per raggiungere questo obiettivo un legislatore costituente ordinario
Possa assumere un atteggiamento solamente restrittivo nei confronti della vigente disciplina di ordine normativo e giuristi ma piuttosto tenendo presente la storia dalla nostra vicenda referendaria i dati emergenti dell'osservazione compare artistica rinnovarli o robustamente le linee di fondo
Mescolando elementi restrittivi ed elementi di apertura rispetto alla situazione in atto e dando veste normativa al nucleo più consolidato e condiviso della giurisprudenza della cominciando da quest'ultimo punto mi sembra che i requisiti di unitarietà della materia omogeneità e semplicità dei quesiti possono ormai in sintonia anche con altre specie costituzione
Portogallo e anche a più generali tendenze di o recenti o di lunga data
Poi nel
Reazione americana dico questa giurisprudenza della corte può ormai trovare status normativo di livello costi e lo stesso status andrebbe riservato al principio della sottrazione al referendum e delle leggi costituzionalmente vincolate anche se qui bisognerebbe cercare poi nella formulazione di non dar spazio a oscillazioni giurisprudenziali premianti
Impropriamente
Quanto invece gli elementi restrittivi rispetto all'attuale disciplina credo che si possa pensare uno aumentare quello che viene definito il prezzo di entrata della democrazia in questo senso si era già orientata alla Commissione
D'Alema la seduta alla stessa legge di revisione costituzionale del novembre scorso che ha introdotto un nuovo tipo di referendum quello eventuale sullo statuto regionale
Prevede che se ne debba fa richiesta un cinquantesimo degli elettori della regione proporzione che su scala nazionale si avvicina
Al milione
Per adesso va considerato che in Svizzera a quel prezzo a livello cantonale varia da quasi l'un per cento quasi il sei per cento mentre più bassa la proporzione tutti evitare il crack
Attivare che per
Facoltativo nazionale con cinquanta mila file popolazione che supera
Per quel che riguarda invece ventisei Stati americani dove dicono istituti di democrazia diretta ed anche abbastanza recenti indicano il sette virgola cinque dico sette virgola cinque il valore medio complessivo
Della soglia di firme necessarie per attivare tali iscritti
Due eliminare le cosiddette raffiche referendarie anche qui cito alcune foglie californiane che sono riportate da studiosi americani in un certo con Simpatia un elettore di San Francisco nel giorno del delle elezioni presidenziali del novembre ottantotto era chiamato a votare per il presidente Stati Uniti senatore deputato federale senatore e deputato dello Stato altre cariche elettive e cinquantuno distinti quesiti referendari di cui ventidue erano iniziativa con referendum popolare e poi faccio un'altra citazione di un'altra volta
Che se non cinquanta uno erano oltre trenta mi pare
E non ci sia Simpatia diciamo in questi studiosi americani nel ricordare quest'
Se dicevo follie californiane a parte sembra chiaro ormai che la Consulta non sia in grado di applicare a questo fine
Cioè quello di eliminare le raffiche fende l'aria il principio enunciato nel settantotto secondo cui uno strumento essenziale di democrazia diretta e non può essere trasformato in un distorto
Strumenti di democrazia rappresentativa solo il Parlamento ormai può determinare una svolta in questo campo
Campo restituendo dignità al referendum uno alla volta due volte ma capacità chiarificatrice informativa della campagna elettorale uffici campagna detto
Genuinità alla partecipazione del voto senza Traini di nessun genere
Consapevolezza alle decisioni dell'elettore
E noto del resto che le nostre vicende referendarie settantotto spaventare hanno per così dire i costituenti spagnoli inducendoli a quella disciplina restrittive che conosce tre valorizzare l'astensione elettorali Matteo anche ammesso che la interpretazione della disciplina di gente che ha portato a far riflettere a distanza di un solo anno il referendum sul sistema elettorale della Camera sia la sola
E consente di convocare ogni anno alle urne un corpo elettorale già dimostrato sinora emittente rispetto a certi requisiti referee certi quesiti referendari hanno almeno dopo il secondo fallimento se non dopo il primo bisognerebbe prevedere una congrua quarant'quattro individuare nella disposizione l'unità minima abrogati una volta ammesso come dirò fra un momento il referendum propositivo non hanno più ragion d'essere alle stravaganti tecniche di rito taglio che la Corte non ha ritenuto di dover censurare
Destinate a rendere appunto surrettiziamente propositivo il referendum settant'cinque eliminare ogni dubbio circa il rapporto fra richiesta referendaria e attività legislativa precedente
Fa specie che abbia potuto trovare un qualche credito a livello politico giornalistico più che sul versante scientifico l'idea secondo cui l'orientamento politico dei promotori sorretto dal consenso di un ottantesimo circa del corpo elettorale
Possa condizionare la libera determinazione dell'indirizzo politico da parte del continuum maggioritario o della dialettica maggioranza opposizione passando invece a considerare l'ipotesi di ampliamento del raggio d'azione del referendum si dovrebbe a mio giudizio muovere dalla presa d'atto che la nostra storia referendaria induce
A ritenere che la scommessa dei costituenti di evocare il potere popolare nello stesso tempo di restringerla le potenzialità in ambito abrogativa sia rivelata temeraria e al fine perdente
Cioè ha determinato a mio giudizio le più gravi distorsioni dell'istituto referendario eletti appunto e contraddizioni della giurisprudenza costituzionale
Tagliare alla radice questo nodo significa adeguarsi ai dati emergenti dall'osservazione compare artistica e prevalere ribadendo peraltro a mio giudizio l'esclusiva matrice popolare accanto al referendum abrogativo quello propositivo
In modo da non costringere i promotori e la corte ad acrobatiche Condorcet contorsioni a danno della credibilità delle istituzioni
In modo da promuovere la Lippi dita del confronto troppo favorevoli e contrari a quesito referendario e la consapevolezza nei limiti del possibile del dottor dell'elettore a riguardo un ragionevole punto di equilibrio ma se ne possono veramente trovare da altri fra ragioni della democrazia rappresentativa e ragione democrazia diretta mi sembrava raggiunto
Dall'articolo novantasette della commissione D'Alema laddove prevedeva l'indizione del referendum popolare per deliberare l'approvazione di una proposta di legge ordinaria di iniziativa popolare presentata da almeno ottocento mila elettori
Quando entro due anni prima si diceva diciotto mesi dalla presentazione le Camere non abbiamo deliberato su di essa
No no no un attimo solo ventotto marzo e macchinoso
Comunque sto esagerando me ne rendo conto così come un utile elemento di razionalizzazione era presente
Nel comma precedente a quello citato che prevedeva l'anticipazione del giudizio della Corte al momento in cui si fossero raggiunte le cento mila TIR raccolte
Su due punti vorrei ancora prima di chiudere provare a ragionare quello della materie sottratte al referendum e quello inerente la possibilità che la Corte possa pronunciarsi sulla costituzionalità
Di quelle che appunto i francesi chiamano l'Oua Rachel rende
Quanto al primo punto non credo che vada ritoccato l'attuale secondo comma del settantacinque in particolare non credo che si debba riparare alla ben nota svista chiamiamola così che portò nel quarantasette all'esclusione della materia elettorale
Dal testo di quel comma ormai i referendum elettorali fanno parte del nostro vissuto politico costituzionale la maggioranza del corpo elettorale
Gli ha vissuti egli dire positivamente ne mancano in proposito riferimenti compare artistici che spaziano dall'Irlanda al recente caso della Nuova Zelanda
Quanto al secondo punto non mi spiegherei al modello francese che esclude l'intervento appunto del con sei
Ma piuttosto a quello americano che ammette l'intervento delle corti supreme e anzi si discute in dottrina se sicuramente si discuterebbe anche nella nostra se il giudizio sulle leggi approvate dal popolo debba svolgersi secondo i canoni consueti o ispirandosi a un maggiore o un minore self restraint
Maggiore perché si dice è stato il popolo a votarlo minore perché si disse sì ma questa legge è stata approvata con minori garanzie di a logiche
Perché è stato una legge approvata Juan ciò
E anzi io l'ora forse lei attraverso diciamo introduzione dell'asse signor parla manterrei che era già prevista dalla
Dalla D'Alema cioè una legge referendaria potrebbe prima di essere
Chiede di essere promulgata essere appunto attaccata da una minoranza parlamentare
Le proposte di forte restyling dell'attuale disciplina referendaria V muovono mi sembra chiaro dalla convinzione della inevitabilità e forse dalle la necessità politico costituzionale
Della presenza del referendum nel nostro contesto per il quale e ormai improponibile il riferimento alle pure importantissime democrazie sostanzialmente a referendarie che prosperano nel mondo tutto punto Germani in tilt
Con la consapevolezza peraltro che oltre un certo limite la forza e la dimensione pedagogica del diritto non può andare
Oltre quel limite l'effettivo rendimento di un istituto imprevedibile come il referendum rimane nella disponibilità dell'incorreggibile dinamica tra le forze in campo
E si affida al corretto ed efficace uso da parte delle istituzioni dei poteri loro attributi
E nella speranza che potrebbe essere raccolta dal dal futuro
Costituente sammarinese che si possa far fare almeno qualche passo indietro al ruolo di supplenza giocato in questi anni dal referendum e dalla Consulta
Mi scuso
Se il collega Vari potremmo interloquire in questa
Dei discussione che potrebbe sviluppare il sì anzi io dirò qualcosa di più ma ricordo sempre mai dire mai quando riprenderò a scrivere per i giornali cercherò di non scrivere delle sentenze della Corte e soprattutto di non dare giudizi anticipatamente rispetto al lavoro che deve compiere la corte ogni sua chi ma le pazze ma questo sarà forse il mio comportamento dove la parola all'amico e collega Cesare Pin legge parlerà della giacenza
Costituzionale sui conflitti di attribuzione chiarisse impegnata la corte in questo periodo numerose volte
Il ed è di questi giorni è un forte over Rowland sull'articolo sessantotto della Costituzione presero Giovine subito però che io non parlerò
Della giurisprudenza sui conflitti di attribuzione giurisprudenza italiana il titolo del titolo porto la responsabilità però ne parlerò soltanto alla fine
Per illustrare un po'lo sfondo concettuale in cui si collocano queste mie riflessioni che sono dedicate invece al collegio dei garanti
Alla ipotesi di istituzione di un Collegio dei garanti della costituzionalità delle norme sotto il profilo che è considerato nel titolo cioè la domanda che mi pongo è se convenga attribuire a questo collegio anche il compito di dirimere eventuali conflitti di attribuzioni fra i poteri oppure se sia preferibile lasciarlo al mediazione politico istituzionale e magari alla formazione di conformi convenzioni costi questa è il dilemma da cui prende le mosse del summit riflessione
Però certamente vale la pena di considerare che ci troviamo in questo momento dal settantaquattro una fase embrionale di
Di giustizia costituzionale a San Marino c'è questo questo incidente che ricorda molto l'incidente di costituzionalità che ricorda l'esperienza italiana subito però
Corretto da un lato dal ricorso all'esperto in diritto e dall'altro soprattutto alla remissione al Consiglio Grande e Generale delle quote
Allora
Vorrei indicare anzitutto tre argomenti per i quali è opportuno a mio giudizio andare avanti
Procedere con un passo più deciso verso la istituzione di un organo di giurisdizione costituzionale il primo è un argomento comparatistico di carattere negativo incerto se perché è stato detto il compianto Enrico Spagna Musso lo disse per esempio ma inserire una corte a San Marino significherebbe collocare un elefante su un tavolo di Corcella
Lo scrisse più di venti anni fa e e questo rifletteva una certa convinzione abbastanza abbastanza diffusa all'epoca
E soltanto che ci sono ordinamenti analoghi di dimensione che prevedono tribunale costituzionale con funzioni piuttosto non si è il caso di Andorra e il caso del Principato di Monaco sia pure con le specificità
Questo però naturalmente è un argomento di tipo negativo cioè a dire non è vero che in casi di ordinamenti e dimensioni limitate da giustizia costituzionale non possano ignare
Ce ne sono a me finisce due positivi
Il primo riguarda la il giudizio sulla sull'istituto attuale
Sui caratteri attuali che riveste la giustizia costituzionale
Sarebbe ingeneroso e fuorviante dire che la attribuzione al Consiglio Grande e Generale della remissione della della decisione insomma di circa la conformità alla dichiarazione della norma
Sia frutto di assemblearismo perché questo è un discorso che può riguardare grandi paesi
Non ha non ha non ha molto senso
Però detto questo non c'è dubbio che attribuire in ultima istanza lo stesso potere legislativo tuteli
Sindacare la conformità delle norme la dichiarazione equivale ad affidare l'interpretazione e l'applicazione del diritto costituzionale nelle mani dell'organo che potrebbe aver violato insomma è la confusione fra controllante e controllato
E che ecco che è invece esattamente contraria alle a una delle ragioni per cui è nato il costituzionalismo
E che del resto ricorrente anche nell'articolo tre del dichiarazioni su cui tornerò
Il secondo argomento diciamo in positivo e appunto dato dalla questioni e della locazione e della distribuzione delle funzioni fra i poteri dello Stato bisogna chiedersi cosa vuol dire nello specifico della Repubblica di San Marino arbitrare fra tradizione e innova e in fondo e sullo sfondo di questo interrogativo che occorrerebbe a mio giudizio ambientali la riflessione sulla istituzione del collegio e in particolare sull'eventuale attribuzione delle funzioni di culto
Sia Guido Guidi nella relazione di stamane preceduta da un saggio del novantatré negli studi Urbinati molto preciso su questo punto di principio di verifica dei poteri sia giovanili Bognetti oggi pomeriggio
Hanno giustamente fatto notare che il principio della divisione dei poteri per come noi lo conosciamo
Non esiste in realtà non ha la stesse non presente assolutamente le stesse caratteristiche Bognetti ha giustamente detto che è come se una fase considerata altrove cruciale del costituzionalismo fosse stata qui in un certo senso messa tra parentesi i costi potrebbe essere messa tra parentesi
D'altra parte però è anche vero che l'articolo tre della dichiarazione
Dopo aver rinunciato linea molto generale le competenze dei dei vari organi afferma che i poteri dello Stato agiscono nel rispetto della reciproca autonomia e competenza
E quindi si tratta di vedere cosa fare di questa disposizione
Cosa che cosa farne vogliamo considerarla inutile oppure si ritiene che essa sia cui essenziale allo spirito della Jihad deve ritenersi perché la seconda ipotesi sia la più fondata
E all'
Ora vale la pena di procedere in via esemplifica esemplificativa
Nella dimostrazione delle della scarsa congruità tra funzioni e Poteri e dei possibili conflitti anch'considerando che
Alle risalenti stratificazioni
Normative
Che hanno portato a questo aspetto occorre aggiungere anche innovazioni istituzionali recenti e quindi non si tratta soltanto di una tradizione risalente si tratta anche di innovazioni istituzionali che sono intervenute negli anni ottanta e ancora più di recente un primo caso è quello della funzione amministrativa che è spartita fra consiglio congresso di Stato in modo abbastanza prossimo anzi molto approssimativo e che certamente può dar luogo in ipotesi a conflitti
Ma il rapporto tra fedeltà alla tradizione domande rinnovazione appare particolarmente tormentato soprattutto nella disciplina dell'organizzazione del potere giurisdizionale intanto per una coesistenza fra principi fondamentali che altrove parrebbero insormontabili più tempo imporrebbero contraddizioni insormontabili come il fatto che viene garantita piena indipendenza ai poteri giudiziari nell'esercizio delle sue funzioni e dall'altro il principio di elettività responsabilità dei magistrati davanti al Consiglio Grande e Generale occorre prendere atto di queste caratteristiche non senza aggiungere però che il tentativo di far convivere questi principi si traduce talvolta in una giustapposizione più che in un contemperamento convinto instabile fra le antichissime tradizioni repubblicani e la tendenza a importare taluni istituti fondamentali penso al Consiglio dei dodici
Cui la legge la legge del ventitré attribuisce una serie di funzioni giurisdizionali e amministrative desuete è significativo ormai desueti
è significativo che la legge sessantotto dell'ottantanove abbia ristretto le funzioni di giurisdizione amministrativa dell'organo al caso di difformità alla sentenza di primo e secondo grado e che abbia attribuito a un esperto in diritto anziché come poteva astrattamente prospettarsi allo stesso Consiglio dei dodici il compito di dirimere i conflitti di giurisdizione
Fra giudice ordinario e giudice amministrativo colpisce ancora che la legge generale sull'ordinamento giudiziario del novantadue abbia mantenuto in capo al Consiglio di dodici solo una parte dei restanti funzioni decisionali insomma questo organo avuto
Le funzioni giurisdizionali atti segnate anticamente a questo organo sono state in qualche modo erose cioè la necessità occorre chiedersi se abbia un ubi consistam il consigliere dodici nell'attuale esperienza
Sarà compito delle di Isla Dore provvederei mappare del pari evidente l'incerta coesistenza fra
Tradizione e domanda di razionalizzazione istituzionale
Lo stesso accade per quanto riguarda l'istituzione di organi in chiara funzione di auto-governo una legge del novantadue il Consiglio giudiziario dei magistrati ordinari e Consiglio giudiziari dei magistrati amministrativi subito bilanciati da una commissione consiliare degli affari di giustizia costituita da otto consiglieri nominati dal Consiglio Grande e Generale con poteri d'iniziativa e funzioni istruttorie relativi alla nomina di magistrati azione di responsabilità e ogni altra questione relativa all'amministrazione della giustizia
Anche qui traspare la Commissione fra l'intento di tradurre in veste istituzionale il principio di piena indipendenza
Che il solo garantito dalla dichiarazione il timore di travolgere l'antica competenza onnicomprensiva del consiglio
Uno sviluppo in via convenzionale di rapporti eccetto preferibile ma non si possono escludere conflitti più o meno latenti di portata costituzionale
Per quanto riguarda i referendum abrogativo l'istituzione di un collegio giudicante sul referendum cui la legge del novantaquattro riserva
Il compito di valutare l'ammissibilità delle consultazioni referendarie con riguardo alla regolarità del numero minimo e al rispetto del criterio di univocità delle richieste dei limiti in materia quindi ci troviamo Chiara chiare l'analogia rispetto alla all'esperienza italiana
Ma le decisioni del Consiglio circa la regolarità degli adempimenti sono impugnabili davanti al magistrato dirigente del tribunale commissariale quelle che concernono i limiti di materia in uscita nella richiesta sono inappellabili qui mi manca
Un organo di giustizia costituzionale
In assenza punto di un'adolescenza costituzionale
Il l'ordinamento deve probabilmente l'ordinamento sammarinese si è ritenuto di non seguire sotto questo profilo il modello italiano ma non per questo ipotesi di conflitti fra comitato promotore e collegio giudicante
Privi di rimedi giurisdizionali può considerarsi scongiurata cioè può darsi che anche in questo caso ci possano essere conflitti
Che all'indomani della dichiarazione l'organizzazione della repubblica attraversi una fase di incertezza con innovazioni che richiedono anche se una riconduzione lo spirito e ai precetti costituzionali
è implicitamente attestato dallo schema di revisione della dichiarazione presentata dalla
Prestigiosa commissione tecnico scientifica al congresso di stato nel gennaio novantotto in queste in queste proposte sì chiarisce che occorre provvederei con leggi organiche e anche con leggi ordinari ad adattare aggiornare l'organizzazione costituzionale
Della repubblica ai principi della dichiarazione e quindi sostanzialmente procedere della materia provvederei nella materia di cui ho parlato e che questo spetti al legislatore misura preminente è del tutto innegabile
Ma l'introduzione presumibilmente contestuale del Collegio dei garanti lascia intravvedere la necessità di una scelta strategica sul tema che ci occupa
Se il consiglio venisse investito delle sole questioni di conformità delle enormi ai principi della dichiarazione il rispetto della riuscito poca autonomia e competenza fra i poteri di guidare la dichiarazione sarebbe evidentemente garantito solo in via convenzionale se non chiaramente politica
E l'opera di razionalizzazione concernente il funzionamento e la composizione dei Poteri giustamente raccomandata dalla Commissione
Resterebbe affidata al solo strumento della legge che è indispensabile ma non sempre sufficientemente elastico quando si tratti di disegnare e quindi anche di comporre l'una con l'altra le sfere di attribuzione dei punti se il Collegio dei garanti venisse anche investito del potere di dirimere i conflitti di attribuzione la sfera costituzionalmente riservata ciascuno dei poteri dell'articolo quattro troverebbe la sua ultima istanza di garanzia in sede giurisdizionale anche a ridosso
Dell'opera di razionalizzazione compiuta dall'editore e ove sorgessero conflitti tali da coinvolgere la conformità ai principi
Della dichiarazione della delimitazione delle stelle attribuzione come operata dal legislatore
Nella fase successiva cioè nella a quelle attuali cioè nell'adeguare la vigente normativa ai principi delle dichiarazioni il Collegio dei garanti si troverebbe di fatto ad integrare l'opera del legislatore
Dopo tutto si tratterebbe proprio di arbitrare fra tradizione innovazione e di coniugare l'una con l'altra
L'una con l'altra e il compito è un compito che si addice alle nuove come alle più antiche Corti costituzionali e che avrebbe ricadute importanti sullo sviluppo dell'esperienza di la Repubblica
Una considerazione specifica prima di passare alle conclusioni concerne il tema dei conflitti di giurisdizione
La legge del dell'ottantanove attuato l'articolo quindici della dichiarazione nella parte in cui garantisce la tutela giurisdizionale dei diritti soggettivi e degli interessi legittimi davanti agli organi delle giurisdizioni ordinarie amministrativa
Nel disciplinare i conflitti di giurisdizione
L'articolo trentasette ha stabilito che sia il giudice amministrativo che ordinario se non ritengono manifestamente infondata la questione sollevata dalle parti quando
O la sollevino d'ufficio assegnano le parti un termine di trenta giorni decorso il quale gli atti sono trasmessi dalla cancelleria all'esperto in diritto di cui alla legge
Numero quattro dell'ottantanove il procedimento rimane sospeso fino alla definizione dell'incidente finite la citazione dell'articolo della legge
La questione attiene alla giurisdizione ed è definita dal medesimo esperto in diritto ha chiamato a redigere pareri circa la costituzionalità delle norme quali si denuncia però in via esclusiva in questo caso ora il Collegio dei garanti non si riservarsi la funzione di dirimere i conflitti di attribuzione l'esperto in diritto resterebbe investito
Del potere previsto dalla legge sulla giurisdizione amministrativa con una soluzione a mio parere piuttosto disarmonica poco rispettosa in ogni caso di di cani di economicità ragionevoli
Se al contrario il collegio venisse investito che la funzione di me conflitti di attribuzione tra i poteri sarebbe verosimile attribuibili
La diversa ma non eterogenea funzioni di risolvere quelli sul riparto di giurisdizione e vengo al collegamento finale con le esperienze italiane che dura una pagina e quindi praticamente dico già come va a finire perché questo punto è tantissimo
Le cose dette fin qui muovono da uno sfondo concettuale
Cui la ricca esperienza sammarinese offre stimoli ulteriori e che conviene a questo punto esplicita intanto le chance di accertare il rendimento di una comparazione o enucleare modelli sul tema dei conflitti appaiono mediamente maggiori di quanto avvenga per i giudizi
Mino sbagliata di quanto avvenga per i giudizi di costituzionalità delle leggi e ciò anzitutto per ragioni storiche
Si pensi alla tradizione germanica delle controversie costituzionali quali conflitti fra organi rappresentativi di forze politiche paragonata all'ispirazione garantistica che ha contrassegnato l'introduzione dell'istituto in Italia come annotato Luca
Non stupisce che il significato ultimo della giurisdizione costituzionale sui conflitti venga colto prevalentemente riferimento alle altre componenti dei modelli nazionali giustizia costituzionale
Il che per quanto concerne quello italiano ha condotto a configurare la competenza della Corte in materia guisa di completamento del sistema tanto nella prospettiva se vogliamo più classica
Del pieno sviluppo del principio di legittimità costituzionale cioè di una sindacabilità estesa a tutti gli atti di pubblici poteri secondo quanto sostenuto a suo tempo da Franco Modugno quanto nella prospettiva dell'integrazione della garanzia dei diritti costituzionalmente garantiti in un ordinamento
Si fa notare privo del rimedio del ricorso diretto contro le decisioni di giudici autorità amministrative che violi la Costituzione la tesi dice
L'ipotesi del completamento non manca di solide basi tanto più perché la corte stesse alla avvalorata in una serie di occasioni dimostrando
Anche a partire dalla sentenza del novantacinque numero centosessantuno di non fermarsi nemmeno di fronte a leggi e atti equiparati lesivi di diritti fondamentali suscettibili di
Trovare tutela in forme diverse dalle lamento di un conflitto di attribuzione nei confronti di dagli atti recentemente ribadita da una sentenza del novantanove numero quattrocentocinquantasette che in qualche modo fa il punto anche sull'intenti successivo
Ma non riveste minore interesse un punto di vista più esterno alla ricostruzione del sistema di giustizia costituzionale lo studio dell'INCE
Densa diretta o indiretta della giurisprudenza in materia di conflitti sul grado di razionalizzazione della forma di governo
è anzi una costante nell'esperienza repubblicana sia pure nell'angolazione delle possibilità e dei limiti di una giurisdizionalizzazione dei conflitti politici
Il collegamento implicito anche nell'ipotesi
Adombrata da Bartoletti che le allieve razionalizzazione del modello parlamentare abbia spin
Tutto i costituenti a contenere l'intrusione della corte nella sfera politica proprio nel momento in cui se ne spendeva la competenza ai conflitti fra potere
Della sussistenza di un collegamento del genere non si può dubitare ogni volta che abbandonata un'intuizione verticale dei rapporti fra organiche individui nel legislatore il giudice ultimo di ogni contrasto
La giurisdizione costituzionale venga chiamata a dirimere conflitti tra poteri dello Stato
E ho cercato di spiegare perché nella Repubblica di San Marino e soprattutto sul terreno dell'organizzazione costituzionale che occorrerebbe commisurare le possibili implicazioni e la scelta grazie
Perché alle diciannove
Passerei abbiamo terminato i colleghi e che hanno parlato questa sera hanno dato delle indicazioni molto interessanti che potranno essere utilizzate poi nelle sedi più appropriate seppur specialmente diciamo alla pubblicazione degli atti
La seduta di questa sera è accolta l'appuntamento e domani mattina