I Democratici: il rilancio della coalizione di centro-sinistra all'indomani dell'addio di Antonio Di Pietro - org. da I Democratici per L'Ulivo (c/o sede in Piazza SS.Apostoli)

A stagioni distingue la sinistra dalla destra la stampa
La stampa vera
A Roma ecco va
Bene
Invece
No sottolinea Carlo Celano ha compiuto una breve introduzione non per Omar Mohamed alla fine come abbiamo già fatto alcune volte
Avvisa disponibile delle TV operato col per chiunque avesse ancora inquisiti dal pool procediamo così a caldo vi ringrazio per aver accolto il nostro invito
Di fronte
A
Campagna che
Assunto a nostro parere in alcuni passaggi anche per l'impossibilità di spiegarci sufficiente ente
Dopo i toni dell'aggressione che vorrebbero i democratici sconfitti e in qualche modo guidati nella formazione nuovo governo dalla preoccupazione per le poltrone e i democratici hanno sento il bisogno di convocarli per esprimere le loro ragioni tutto per richiamare il loro progetto primo risultato elettorale gridando letto orale debbo ricordarlo una volta per sempre per noi il cinque per cento e un risultato che
Nella democrazia del opzionale sarebbe stato consigliato soddisfacente cinque per cento rispetto al sei per cento
Raccolto dai democratici nelle amministrative di giugno quando le amministrative non trainate dal voto di opinione dall'emozione dell'Europeo è un un risultato che poi ci ha ripensato soddisfacente noi non ci riteniamo soddisfatti ma non per il risultato semplicemente perché siamo preoccupati che noi e tutto il movimento sia tentato dal richiudersi da sedersi sul risultato che risultato sia di cinque sia di sette ossia dieci non cambia il nostro progetto è un progetto per maggioritario e per il Polo a ritmo che non ha alcun che affare con questi misure
Questo è in sintesi il movimento ha lavorato durante le elezioni in movimento si è affrontato queste lezioni in una condizione difficoltà non aveva un radicamento nel Paese come per esempio non l'avevano i radicali e tuttavia pur colleghi piccola che derivavano dalla inadeguata strutturazione della inadeguata presenza negli enti locali grazie alla scelta differenze radicante non hanno scelto è riuscito a trasformare un'emozione un opinione che in un risultato con credo che presenta democratici come una presenza stabile sul panorama politico italiano
Il governo i democratici grazie anche alla loro determinazione alla loro testardaggine che hanno voluto scrivere
Nel loro simbolo simbolo dell'Asinello sono stati qualche volta identificati come gli uomini no gli applausi non sono stati mai gli uomini del no sui fatti Luminal no perché voleva punto distrarre
Spingere il movimento fuori dalla sua traiettoria l'Asinello fuori dalla sua dal cammino che aveva intrapreso di democrazia hanno saputo essere gli unici perfino nel momento che la massima emozione mi riferisco nel passaggio al Governo Prodi D'Alema in cui seppero distinguere qui il loro che non le ragioni del del cuore dal delle ragioni che la ragione che spinsero a sostenere senza alcuna incertezza e senza partecipare in alcun modo al Governo l'attività de il governo D'Alema all'insegna nella continuità programmatica che allegato il governo D'Alema uno col governo D'Alema due all'impegno varato sotto il governo Ulivo guidato da Romano di democratici sono stati Sam per degli ungheresi hanno voluto scrivere i loro si oltre che nelle scelte a sostegno al governo sostegno critico e esigente ma anche presentandosi agli elettori nelle ultime elezione appena poco più di una settimana fa abbiamo ancora qui il residuo della campagna elettorale che vede scritto sul nostro simbolo si al maggioritario sia l'unico e questo sì che ha abitato la scelta e la nostra partecipazione alle decisioni che sono all'origine del governo Amato i democratici avevano altre priorità altre preferenze tuttavia si son fatti un non solo Obie ripartire subito ripartire con il piede giusto in direzione della costruzione della coalizione dei direzione alla costruzione di una coalizione che in contrapposizione all'altra rendesse concreto quel bipolarismo per il quale lavoriamo al contempo amente sul piano delle regole e per questo motivo che noi abbiamo partecipato alla decisione relativa al varo del governo alla scelta dello stesso candidato premier
Esprimendo le nostre preferenze su esprimendo le nostre posizioni ma assenza pregiudiziali rigide noi riteniamo che le pregiudiziali di dire appunto può appartengono e facciamo sopravvivere il tempo del proporzionale la regola del maggioritario non vale solo nel Paese la regola del maggioritario
Vale
All'interno della coalizione la lega del maggioritario vale all'interno dei singoli movimenti questa è la forza la pazienza e la regola della democrazia
E il nome di questo sì noi abbiamo invita
Tu innanzitutto il presidente Amato presidente incaricato a costruire nella formazione del governo una proposta che pur consapevoli dei limiti e dei vincoli all'interno dei quali il governo è chiamata a muoversi come il problema governò
Che opera per portare a conclusione la legislatura e non aprire una nuova fase segnalasse manifestasse a nella stessa composizione già dei simboli di unità né
Stessa scelta dei ministri questo non è stato possibile questo non è stato possibile non possiamo caricare agente incaricato di una croce più pesante di quella che deve deve portare purtroppo sappiamo che quelli che sono i limiti vincoli della di una struttura frammentata quale quella nostra situazione non possono essere superati con le semplici buone intenzioni o con i comportamenti individuali e anche per questo che noi insistiamo per il sì al maggioritario perché non possiamo affidarci nell'ente in io li nei comportamenti anche le persone più come le seguenti e più rigorosamente legato PC Baggio unitario rischiano non solo di perdere di vista questa stella polare ma addirittura se tentate o tornare indietro
Fronte alle difficoltà ecco e per questo che noi insistiamo sulle regole senza le regole i comportamenti sono sempre a rischio e anche le intenzioni sono sempre
Questo è il modo con cui noi abbiamo partecipato alla formazione il governo nel momento in cui il presidente ha ritenuto come doveva ritenere di fare un governo inni
Connotato politicamente cioè e non un governo tecnico e idee i i democratici hanno semplicemente dichiarato la disponibilità
Dei gli uomini che sedevano il Governo precedente degli uomini adesso è solo degli uomini che siamo al governo precedente a a continuare a partecipare al governo nella forma e nella destinazione che il presidente avesse deciso il presidente ha deciso autonomamente noi abbiamo preso come tutti gli italiani la destinazione dei nostri ministri e ieri segretario al momento forse Michele studioso quale destinazione hanno avuto i nostri segretari
Non la conosco mi auguro che siano collocati in nome della preoccupazione per la continuità dell'azione di governo nelle stesse posizioni nelle stesse quel l'unica avevamo precedentemente i passettini sottosegretari che c'erano stati erano stati individuati nelle file della grazie per quanto riguarda il futuro noi siamo guidati da una le le nostre antiche con convinzioni portare avanti il progetto Ulivo costruire la l'il soggetto costruire soggetto unico la fotografia con la buona la coalizione affidato la sua ha descritto la sua citazione diciassette persone che sono presentate al presenta Repubblica descrivono il nostro problema il problema dell'democrazia italiana gli altri in un po'di meno ma questa è la situazione non lavoriamo perché non solo come questo è un grande passo avanti che io saluto in questo momento le coalizioni riescono a parlare con una voce sola come hanno parlato qual presenterà le della Repubblica Marriage un'altra presentare ai cittadini questa profonda unità superando quel vincolo di unanimità che il il la regola sul quale si fonda la capacità di resistenza di pregiudizi al di ricatto delle singole forze politiche perché è questo il problema noi per la prima volta ci siamo farti mettere in minoranza senza porre e quello cui ci viene fatta con in questo momento appare non abbiamo assunto posizioni pregiudiziali
Sul ecco per esalta la scelta sulla scelta di Kandahar per per quanto riguarda il futuro noi abbiamo chiesto contemporaneamente contemporaneamente la convoca zione a assieme alla definizione di governo vi una rima di coalizione che abbiamo concordato per il due maggio prossimo venturo e noi chiederemo in immediatamente perché ormai siamo al conto alla rovescia rispetto alla prova politica che ci attende che in quella situazione vengano prese finalmente le decisioni che noi chiediamo da tempo
Decisioni che attengono sia le regole come diciamo sempre ma prima delle Fortune persino le procedure che noi non riusciamo non si non si capisce bene chi deve convocare un una riunione al nome noi non sappiamo come ci chiamiamo come d'no dobbiamo essere chiamati come ci faremo chiamare e se mi consentite anche a una sede dove noi
Possiamo esser riconosciuti irriconoscibile di fronte a questa a questa posizione il i democratici rinnovando la loro determinazione a sciogliersi questo lo ripeto l'abbiamo scritto nella prima pagina della nostra degli Carta costituente i democratici sono nati per scioglierci scioglie sì in avanti in un progetto un incontro con altre fonti noi rinnovo quest'e non sciogliere siamo indietro ritornando nelle sigle S e ossido lette in qualche cosa che e caso che erano alle nostre spalle i democratici in questo momento non rinnovano questa determinazione in questo momento i democratici rinnovano Nabis pure mendacio necessità lunedì
Democratico rinnovano la depurazione a mettere a disposizione le proprie strutture le proprie sedi a disposizione della coalizione a Roma come tutti i posti io perseguo in questa sede che qualcuno ha chiamato dorata non per una a per un attaccamento agli ori ma per un attaccamento Issing hanno scelto piazza Santi Apostoli ICI qualcuno che a meno di cinque anni che ha più di cinquant'ricorderà per un motivo molto semplice a piazza Santi Apostoli a il risiedeva il comitato dell'Ulivo nel palazzo di fronte a piazza Santi Apostoli abbiamo celebrato la vittoria delle Nobile questa sede è stata da lui con destinazione ricercata come segna un uovo e strumento per il lancio in vita noi la mettiamo a disposizione di chiunque non per ospitare la polizia accendiamo la polizia se la coalizione ha problemi nove e lasceremo questa sede quindi siamo da questo punto determinati così come chiediamo che la coalizione riesca a darsi regole procedure nomi e assume una ricca elemento a questo punto lo lo dico a auto oltre che l'antica richiesta delle regole per la individuazione di candida di tutti i livelli non vorrei ritornare in modo ossessivo sulla nota questione candido premier ma di candidati tutti i livelli e soprattutto una struttura che le consenta di esistere ed essere conosciuto come realtà unitaria da questo punto di vista la proposta che è stata formulata da Massimo Cacciari uno degli esponenti più autorevoli democratici è per noi un punto di riferimento la nostra concezione federale negli ultimi tempi Massimo Cacciari ha proposto una concezione fondata sul federalismo e nuova dal basso che costruisca nelle singole regioni la Federazione la collisione poi a livello nazionale questa ritrovata unità per noi questo è un punto di riferimento prezioso che proponiamo assieme al tema delle regole delle primarie nome delle regole del
Della sede stessa alla coalizione il prossimo
Due maggio con la nostra disponibilità rinnovata ripeto a scioglierci e accedere le nostre strutture e le nostre risorse per il rilancio della coalizione grazie
Ma furono
Vado
Tra
Marco
Pezzi importanti
Partito qualora senatore del dovesse confermare questa decisione debbo dire qualora perché il senatore Di Pietro ha anch'perfino nelle ultime ore assunto posizioni diverse tra loro terza sfida nata ieri chi segue l'Agenzia avrà visto accavallarsi posizione di segno diverso
E non potremmo che rammaricarci
Il senatore Di Pietro è stato una parte importante è una parte importante della vicenda democratici uno dei fondatori della dei democratici un fondatore importante mi dispiace che un Mario oggi ha mi abbia messo in bocca impropriamente un una definizione che mi attribuirebbe mi farebbe definire di Pietro come una zavorra Di Pietro è stato un ed è ancora un riferimento prezioso per la democrazia italiana è per la nostra storia un'altra forma di a cui facevo riferimento non era evidentemente il sardonico Roma come e ricostruibile dal contesto l'intervista la faticoso affaticata inutile con contesa di carattere micro partitico si è sviluppata durante la fase costituente a all'interno democratici questa è stata la zavorra che ci ha impedito di mettere al centro del noto dibatto l'unica cosa che conta la politica la politica le scelte politiche per il Paese non la definiscono gli organigrammi interni democratici questa sì che è stata una zavorra quindi noi ci dispiace siamo per la associazione del senatore Di Pietro Cilio se ci dispiace ma ancora di più perché il Senato interrotti sembra tentato dalla ritorno all'indietro dal ritorno indietro nelle sigle nelle sui s'sigle di appartenenza abbiamo visto annunciato sulla stampa due giorni fa la sua il suo progetto di Lou Reed costituire Italia dei Valori la struttura che avevano sciolto assieme perché tutti abbiamo sciolto le nostre struttura di di appartenenza ci dispiace che il senatore Di Pietro non riescano riconosce in questo passaggio quella che la regola labbra regola ma la pressione regola della democrazia
Maggioritario bipolare il fatto che esistono le posizioni ma esistono anche le migrazioni di sintesi che spingono le coalizioni a prendere decisioni assieme i senatori del problema anticipato questa sua consapevolezza in una intervista che va pur
CAP sulla stampa nun Idris in una lettera che aveva indirizzato la stampa appena due mesi fa poco più di due mesi fa dico sì al progetto di Ama
Atto che e assolutamente attuale perché appunto un ricco questi principi e riconosce che del nella prospettiva alla ricostruzione di questa Progetto alcune questure si debba anche metterà parte incomprensioni e vicissitudini personali questo è chiarissimo all'interno di una lettera
Coerente e guidata da un'unica ispirazione ci dispiace che il senatore Di Pietro si faccia risucchiare nel passato è un passato un passato prossimo fatto di micro appartenenza di un passato remoto fatto
Di umori che non ci appartengono
Ecco come azionista con sostanzialmente
Ripeta la la proposizione da questa questa no riconoscere
Anzi se la sede centrale Como
Cambia
Oggi comunista verso se se non
Punta sessanta e grazie
Comunali
Diego mostra
Aveva
No
Noi lavoriamo sull'orizzonte della coalizione dell'intera coalizione l'accelerazione che imponiamo hanno gli stessi e dettata dai tempi ormai siamo comunque al conto alla rovescia un conto che deve essere scandito in Nesi e fra poco in settimana al seno naturalmente in giornata perché ormai siamo certamente sotto l'unità abbia hanno questo è a l'accelerazione non possiamo perdere un solo giorno in questa prospettiva i democratici metteranno le proprie strutture proprie risorse a disposizione della coalizione perché sappiamo che comunque ci presenteremo come coalizione l'anno ventuno e la loro disponibilità a sciogliersi con chiunque farà e assumerà la stessa impegno forte esigente con gli stessi e così via
Il progetto democratici serve se non non passa resta affidato alla politica ai comportamenti e alle intenzioni e sappiamo che verrebbe fortemente indebolito ma non il progetto democratici verrebbe fortemente indebolito il futuro del Paese come pop diciamo a pensare questo è una cosa che ci diciamo tutti quanti la percepita ripetere autorevolmente dal presidente Repubblica che un paese possa essere governato da un governo che è costretto o vediamo adesso che ecco ecco è stato costretto a un cambio dopo quattro mesi ma non si può andare avanti mentre a alle sue spalle recuperino regionali dei governi comunali delle del del province che pensano il proprio futuro e hanno bisogno di un interlocutore stabile e allo stesso tempo dei partner stranieri dei governi stranieri che chiedono almeno quelle scansione pluriennali ma non ci davano in ben internazionali non sappiamo che guerra il G otto ci sarà il ministro gli estri che guiderà il PD il G otto sempre se gli impegni che prevedono che noi siamo gli organizzatori del prossimo semestre del G otto in Italia è una situazione insostenibile quindi il problema non è rimboccarsi prova del
Ma è
Ricorso
è presente
No niente ma a
Casa onesti
Ma
Sciogliere sì in avanti non non pensiamo di dissolve Ricci noci sciogliamo guidati da un progetto positivo di incontro Como altre forse in avanti per costi l'unità più ampia noi a teniamo conto che l'unità di tutta la coalizione come ho ripetuto in gennaio alla vigilia del congresso dei DS dice do assumiamo una prospettiva dissoluti IVA è chiaro che noi possiamo anche permetterci domani abbiamo solo le chiavi in mano di lasciare questa sera sappiamo che altre strutture hanno maggiori difficoltà ma l'importante e assumere l'orizzonte o scioglierci e unirci Cocchi è disposto ad assumere lo stesso impegno quindi non non modifichi modifica
Si vede che fare ci deve fare non possiamo non possiamo se non è mai avanti torniamo indietro è a tutti evidente che si sta come dire anticipando una prospettiva di dissoluzione a mosaico di parti celle che poi si metteranno d'accordo in occasione dell'edizione secondo le competenze lettorati quei fra poco si tornerà a formazione dell'un per cento che se uno gli mette la soglia del quattro per cento ci mettono quattro e fanno e supera la soglia manda davvero bisogno di soggetti for ti non definita la soglia di Fini dai progetti è questo il problema di cui abbiamo impazienza di tornare a parlare perché sono i progetti che unificano i soggetti noi calcoli di convenienza elettorale i calcolata non c'è campo di commentare tonale che tenga
Noi abbiamo già un sistema maggioritario Pinter interesse il settantacinque per cento della Camera il cento per cento praticamente senape tuttavia siamo riusciti a scendere dal pullman lo ricordo centro debbo ricordare all'infinito e dividerci in cui per gruppetti senza il mare con la forte che porti a compimento la logica del maggioritario sino alla scelta dell'esecutivo ieri presenta ma come ha ricordato con una forma di legittimazione diretta dell'esecutivo noi non saremmo arrivati al punto in cui Parigi che di arrivare
No
No no
No
Rilievo specifico volevo diciamo
Rimarrà centrale
Certamente incisivo un'altra domanda Celiento proprio io significa
No no
Ma
A stare
A alla lettera non costituiva un ostacolo neppure prima a stare alla lettera se le parole hanno un peso parole fresche parole freschissime hanno un peso
Ma il nostro orizzonte ripeto è
Quello dell'intera coalizione
Noi siamo disposti a prendere in considerazione ipotesi
Alternative come ipotesi subordinata e comunque in tutti i casi in cui Dante da una convergenza progettuale non turba una convenienza elettorale
Impiegato
Inevitabilmente occorrerà Daniele
Adesso
Ben questo lo vedremo innanzitutto se lei ha degli elementi di
Sarò grato
Noi il Di Pietro conosciamo come membro del nostro eletto all'interno nostro movimento alla conclusione di un processo sostenuto e promosso come una conta di tipo tradizionale dallo stesso senatore Di Pietro diceva Di Pietro si è trovato collocato in minoranza in un rapporto tra ottanta e venti ore grosso modo così quindi dobbiamo rinviare le quantità le confida quello che più conta per uno e che il nostro momento ha realizzato questa unità coinvolgendo coinvolgendo in una formazione unitaria esponenti che rimanda pur
Niente di più diverso al punto tale che questo ci viene l'imputato come ricorda e esponenti sono realmente mescolato ho ricordato ieri a qualcuno quello che relativa in occasione della
Delibera che abbiamo assunto sedevano intorno al tavolo esponenti di cinque formazioni diverse erano totalmente messo alle loro spalle queste appartenenze
Noi abbiamo provato giù uno che legittimamente che legittimamente accusava o esponeva la sua la sua posizione in ordine ai democratici è un esponente ricavi qualora ci sarà ma tesi che fare fosse accompagnato da altri tagli la maggior parte dei dirigente dei valori e quindi dentro democratici mescolate unita agli altri democratici
Quando
Domani incontreremo i coordinatori regionali che sono industrie differenti più importanti nella vita il movimento perché il nostro è un movimento federale non non son dei segretari regionali dando esecuzione a linee decise da organi centrali sono irresponsabili del movimento
Nei la realtà del Paese realtà identificata a livello regionale domani confermeremo questo orientamento dopo averlo verificato
E diciamo vincolante
Giustizialista senza doversi Nottola cinesi un assegno
Sull'ordine
Ora via
Un ex Presidente del Consiglio rischia diciamo ieri lo lui conclude no
Virgola
è un approccio che evidentemente non posso condividere e poi peraltro un'affermazione che trovo assolutamente contraddittoria ripeto con affermazioni fatte precedentemente dal senatore Di Pietro tuttavia
Ritengo che
Nel momento in cui alcuni oggi immaginano che si apra una nuova fase segnata dalla tentazione del ritorno all'indietro è giusto legittimo doveroso far sentire alta la voce di chi ritiene che si debba andare avanti non solo si debba andare avanti nel senso abbandonando tentazioni io remi e congetture quel quali quelle che lei ritiene ma anch'e di fronte a chi dovesse pensare che si possa finalmente tornare indietro non vorremmo che alcuni nomi alcuni scelte alcune orientamenti possono essere presi come riferimenti simbolici tutto al di un ritorno all'India e di democratici pur partecipi di una logica unitaria saranno vigilanti sono vigilanti e assolutamente legati ai fedeli alla stagione delle lotte contro la corruzione del ma della quale il sei ripeto è stato uno degli esponenti più autorevoli ce l'avventura il più autorevole
Ora
Allora cosa
Conferenza stampa
Sì