Elezioni Regionali: chiusura della campagna elettorale dei Socialisti Democratici Italiani nel Lazio

Questa nostra manifestazione
Dico il compito del del buttafuori
E quindi di consentire a tutti di realizzare quel giusto grado di attenzione
Per dirci delle cose
Questa sera noi concludiamo
Con la parte pubblica la parte esterna
La campagna elettorale
Che ci ha visto tutti insieme sostenere
Il compagno Enrico D'Agostino
Il
Devo dire che è una delle poche sale avendo io partecipato
Alla campagna elettorale per la nostra per il nostro gruppo ma più complessivamente per il ruolo di consigliere provinciale in altri sedi di partito
Che ha tutte le serie viene
è un fatto
Di per sé positivo
La mani stazione di questa sera intende sostanzialmente porre e dare anche una valenza politica più generale rapporto di amicizia che ha visto molto di nuovo molti di noi si stringe attorno ad Agostino in queste settimane
E a dare anche significato politico ad una candidatura particolare all'interno dalla lista interventi che seguiranno quello del compagno Bobo Craxi che aspettiamo e che ha annunciato un leggero ritardo
Compagno Martelli dovranno davvero far sì che questa occasione che ci ha visto insieme oggi ci vedrà ancora Coco lo sforzo che dobbiamo fare i prossimi giorni su Enrico D'Agostino farlo diventare un fatto politico più rilevante ho fatto di peso interno ed esterno al nostro parti
Io devo presentare
Errico D'Agostino
Forse sono la persona meno adatta visto che lo conosco da da molti anni abbiamo passato come dire gran parte della nostra vita insieme a occuparci di cooperazione
è un è stato un dirigente ed è un dirigente importante della lega delle cooperative
Le cosiddette coop rosse qualcuno domanderà come mai i socialisti hanno resistito
Dentro questo mondo
Schiacciati non meno di quanto stato schiacciato il nostro partito come socialisti destro con l'organizzazione
Ha prevalso D'Agostino in questi anni una capacità di far prevalere spesso
Coniugare bene le ragioni Della sua appartenenza politica ad una parte
L'altissimo grado di professionalità nelle cose
Che ha fatto
In questo senso è un candidato para decreto lo possiamo definire così
Cioè uno che ha unito una sua capacità di dirigere sistemi di impresa alla sua capacità di mantenere sempre un forte legame con la realtà socialista in questi anni e rappresentano sempre con grandissima dignità è ancora tutt'oggi membro della presidenza della lega regione delle cooperative
E a e si occupa essenzialmente di cooperazione sociale di cooperazione di servizio
Si occupa di quelle fasce deboli che spesso i socialisti si sono inorgoglire chi nel voler rappresentare
Lo ha fatto con riconoscimento di tutti
Io
Bisogna scoprire le carte in questi casi quando abbiamo iniziato tutti insieme
Trovare
Le condizioni per fare questa compagna elettorale che come potete immaginare costa
Abbiamo cercato di trovare dei sostenitori
In questa campagna elettorale
Qualcuno che ci aiuta pagare i manifesti qualcuno che ci aiutasse a pagare le sale delle cose che ho fatto le riunioni
E io lo so sembra strano parlare di queste cose nei termini così espliciti come parlo
Ma ne parlo per una ragione molto semplice
Perché
è bastato che noi facessimo partire un piccolo tanta per dire abbiamo bisogno di sostegno per fare una campagna elettorale entusiasmante che diamo assolutamente vincere
E c'è stato
Una sorta di viandanti sa da parte delle cooperative a sostenere magari con un piccolo contributo magari con una
Con un servizio o quant'altro in maniera assolutamente trasparente
Questa campagna elettorale
Decine di cooperative deciso
Di fare delle delibere dei consigli distrazioni di riunire i loro soci e dire badate cari Ciocci noi ci troviamo di fronte a dover dare un riconoscimento ad un compagno che per tanti anni ha lavorato al nostro fianco che ha dimostrato di essere un valido dirigente la cooperazione che ha mantenuto forte ferma la sua autonomia all'interno di quell'organizzazione di ad un prevalere
Di una linea politica diversa dentro la lega delle cooperative ed è bastato soltanto lanciare questo messaggio per far sì che noci ho ritrovato in maniera trasparente leale finanziata quest'campagna elettorale che è una prova di grande fiducia alla quale noi speriamo debba corrispondere anche una mortificazione di queste cooperative
Nei confronti di un loro leader
Nel sostegno di uno sforzo finale che deve essere compiuto dei prossimi giorni che ci porta dall'essere stati forse una candidatura di una parte ad una candidatura complessiva di un modo di pensare dentro lo SDI che ci ha visto insieme tante battaglie che ha visto insieme noi con il compagno Martelli che ci vede uniti nel tentare di ricostruire in una posizione autonoma un partito non il fatti un partito che abbia la capacità davvero di raccogliere le eredità
Si è compagno Craxi
Sia
Di tanti ispezioni che si sono dispersi nella destra e nella sinistra italiana
Io chiudo raccontando vi sono un piccolo ecco
Io lo scorso anno un anno e mezzo fa ho avuto
Ho partecipato elezioni provinciali nelle quali sono stato successivamente letto
Enrico mi ha dato
Una grossa mano consenso
Che io giri con grande piacere e lo dico a coloro a quei compagni che vengono dal mio Leggio ho il dovere di restituire con tantissima forze con tanto impegno cosa che ho fatto in queste settimane
Ma quella campagna elettorale che ha visto i socialisti posizione autonoma
Contro
I DS per alcuni versi contro la destra
A conquistato un consenso straordinario in un territorio definito non nel territorio molto vasti collegi provinciali
Sono collegi abbastanza definito beh il fenomeno che sia fare torna questo consenso però prodotto essenzialmente due scosse il risultato finale è stato che in quel collegio Forza Italia
All'undici per cento Alleanza nazionale al dodici per cioè
La posizione forte autonoma re i contenuti che ha fatto riconoscere in nel la Partito Socialista in quell'area
Un soggetto davvero alternativo da vedo però in grado di non inseguire il cambiamento dalla Società nemmeno di assecondarlo ma addirittura in grado di indurlo ha fatto sì che quell'elettorato perché per alcuni versi si trova in questo momento nella parte sbagliata ritengo io dello schieramento politico
Abbia riconosciuto a questa forza autonoma un consenso straordinari a quell'undici per cento di alleanza nazionale a quel dodici per cento di Forza Italia corrisponde un diciannove per cento dei socialisti
Questo
Questo esempio su un territorio continua a dire molto limitato difficili non non può essere non è un'equazione che lavoro può essere moltiplica credo però sia segno della strada giusta cioè quello del sottolineare in questo senso
Una forte posizione autonoma che rinvia contenuti alla politica che sia in grado di interpretare non di interpretare soltanto il cambiamento ma di indurlo quello di fare rientro in possesso dare chi a il compito di elaborare in questa società di far impossessare costoro della capacità di una capacità riformista forte davvero innovatrice Enrico ha detto tante volte in questa campagna però io l'ho sentito e concludo con questo
Che questa sinistra è una sinistra
Così come che non riesce a interpretare il cambiamento
Non riesce interpretarlo figuriamoci se riesce ad indurlo visto che governa questa sinistra
E questa incapaci tra
Di indurlo è figlia della rinuncia a qualunque elaborazione
Innovatrice se pensate che le cose più rivoluzionaria fatte
Questo ultimo anno dal governo D'Alema sono state la riforma della Bindi
Che per lo meno avuto una
Sua caratteristica ha detto medici o dentro o fuori
è una delle riforme ritenute le più importanti perché del resto poi non c'è né altro e quando è una sinistra che spesso è legata ancora vecchi STET schermi un PDS che allegato PDS che legato al schermi ad un condizionamento forte per esempio di parte sindacale
Approvato
L'altro ministro
Berlinguer a tirar fuori qualche piccola novità sul mondo della scuola senza peraltro avere una grossa componente riformista quella proposta è stata immediatamente da citate tutte finito a tarallucci e vi una sinistra quindi che si liberi
Di condizionamenti e che sia capace davvero di ritrovare la sua capacità innovatrice credo che questa sinistra manca il soggetto sociali
Se per indurre questa sinistra da vere
Questo tipo di impostazione c'è necessità di avere passaggi al di fuori degli schieramenti ben vengano questi perché sono utili al socialismo o che la società italiana
Grazie
La parola subito ricovero
Dopo tale presentazione vivendo gruppo complica
Io intanto vorrei cominciare con ringraziare tutti i compagni e gli amici che mi hanno dimostrato solidarietà in questa campagna elettorale
Molto spesso anzi tanto spesso alla solidarietà hanno aggiunto l'affetto
La simpatia corsa che ha dato la forza di andare avanti e in un momento così complicato così difficile così il laborioso per condurre una campagna elettorale
Ma voglio in particolare
Ringraziare il compagno Claudio Martelli e il compagno Bobo Craxi che non c'è ma arriverà fra poco
Perché in hanno trasformato l'occasione di una candidatura in una possibilità di dar vita e di dar corpo a un progetto politico che iniziato con l'elezione di Claudio Martelli a deputata europea questo significa che trasforma grandemente queste il significato di questo mio impegno e sentire l'impegno naturalmente di tutti
Io credo che questa campagna elettorale
Presenti per noi un grado di difficoltà soprattutto perché affrontiamo contemporaneamente tre questioni
La prima una questione di definizione politica di linea politica di collocazione politica
La seconda è un confronto di merito sulle questioni della Regione la terza è una questione di strumentazione per raggiungere questo per un partito piccolo per un piccolo partito come siamo oggi affrontare contemporaneamente queste tre questioni presenta un grado di difficoltà sicuramente superiore
Al normale o agli sforzi che ci possiamo per
Lo ricordava
Poco fa
Guido Milana
Noè nella nell'approcciare questa campagna elettorale inevitabilmente
Ci siamo trovati costretti a dover rispondere al nulla ad una domanda una domanda che ci insegue da qualche anno ma è giusto che esistono i socialisti
è giusto che esiste un partito socialista in questo Paese
Soprattutto nel momento in cui gli schieramenti politici subiscono una sorta di polarizzazione che il prossimo referendum addirittura o può rendere definiti
Io credo che non la risposta la troviamo nell'osservazione quotidiane che possiamo fare
Noi abbiamo escluso ed escludiamo ogni rapporto dei socialisti con la destra di questo Paese
Ma escluso questo non significa assolutamente che noi non dobbiamo dire la verità o le cose così come effettivamente sta e come stanno le cose all'osservatore attento dei fatti che accadono in quest'Nisi e che sono accaduti in questi noi abbiamo un governo che ha assunto il potere con metodi dal centrodestra
Abbiamo un governo che fa degli atti
Tesi alla conservazione
E abbiamo un governo che addirittura in alcune politiche guarda la giustizia o i diritti o le garanzie alle libertà addirittura di testi questo e lo stato dell'arte all'interno della Sea
Ora è evidente che di fronte a questa sì ovazione
Per noi la via più semplice sicuramente non è quella di cambiar padrone
Ma sicuramente quella di fondare di ritrovare la nostra autonomia alla luce dei contenuti di riformismo che possiamo dare imprimere
A quest'opera
Questo centrosinistra sta consegnando il Paese al centrodestra
Perché impedisce lo sviluppo economico impedisce il progressivo avvicinamento alle libertà civili era rende difficile e sicuramente poco percorribile
Una strada che vede il riconoscimento di un pezzo importante storicamente della sinistra come socialisti o così come tendono o vogliono o vogliono chiamarsi naturalmente questo lavoro cita immediatamente il senso e il segno di quanto sia difficile da una parte ma di quando non lo si voglia interpretare e in qualche modo aiutare il cambiamento
Lo diceva quelle un attimo fa
L'unico atto veramente riformista nel senso che ha spezzato qualche forte qualche potere forte in questo Paese negli ultimi anni guarda caso è stato quello della Rosi Bindi
Ora si può essere d'accordo o meno con quella riforma ma ha posto una questione vera
Cosa che non è venuta sicuramente dalla sinistra
Doveva dire Tura sulla scuola al primo bau bau dei sindacati si è tornati indietro lasciando una cosa a metà e noi non sappiamo se questa scuola e pubblicazioni pubblica se essa è stata finanziata non finanziatori non si capisce più questo è il segno e il risultato di un modo di procedere in politica dove l'elemento centrale l'autoreferenzialità
Cioè il trasformare il portare da un punto all'altro degli dei vecchi schieramenti e delle vecchie appartenenze politiche
Un sistema che consente di rendere forte entrambi cosa che funzionava in passato ma che sicuramente non funziona più la stessa cosa può dirsi della qualità dei rapporti con il sindacato la stessa cosa può dirsi con la politica di concertazione che se a livello nazionale può avere un senso e un segno a livello decentrato diventa semplicemente un potere o di potere di veto e così via fino naturalmente alle corse alle cose più vicina
Ma questo dato che di per sé e nelle mento elemento sicuramente distorcente
Della della possibilità della politica di incidere sulla società civile si manifesta in un momento in cui guarda caso il livello e la velocità della società civile ha raggiunto fenomeni ha raggiunto una velocità e che poco comprensibile Apa alla alla politica tradizionale io vorrei ricordare un esempio che amo fare e che cerca di rendere esplicito questo concetto
Voi immaginate che cosa è accaduto nelle scienze
Dove si è passati dalla fecondazione artificiale alla clonazione all'introduzione di città al alla al cambio dell'occhio con una telecamera cioè voglio dire un livello ed una velocità di cambiamento per cui la politica gestite in questo modo sicuramente non riesce a tenere il passo
E qual è la conseguenza quanto la politica non riesce a tenere il passo con la società civile
La conseguenza è un percorso che si mette in moto un processo che porta verso svolte autoritarie
Questo naturalmente è stato possibile in passato l'ancora di più oggi quando l'autoritarismo potrebbe a mandarsi di democrazia
Perché gli strumenti a disposizione vedi internet consentirebbe una falsa democrazia e e quindi anche il superamento di alcune di alcuni cannoni tradizionali io dico tutto questo
Crea e mette in moto una possibilità per i riformisti una possibilità per i socialisti che Sessa hanno riempire di contenuti
L'autonomia sessantotto riempire di cose concrete di proposte oltre che di lavoro serrato il concetto dell'autonomia sicuramente noi potremo avere uno spazio è un futuro in questo Paese
Naturalmente questo costa fatica questo bisogna dirlo non è più ora dei tuttologi non lo è più ora che ognuno pensi solo al dire e non al fare ma ricostruire un partito socialista significa dedicarsi spendere energie
Metterci l'impegno che ci mettiamo nel nostro lavoro nel nostro lavoro che fa siamo ogni giorno se questo è io credo che possiamo sostituire all'autonomia in quanto luogo geografico in quanto posizione geometrica sicuramente un'autonomia reale una Turchia che in grado di determinare anche condizione di alleanza anche condizione dalle anzi ma sicuramente in un rapporto diverso con coloro i quali ci potremmo ci potremmo almeno ecco io credo che sullo scenario attualmente rilevabile
Nel nostro Paese questo sia uno degli elementi uno degli elementi che pesano di più il partito socialista energie acquari ha possibilità di interpretare tutto questo
Voi vi immaginate soltanto l'interpretazione dell'innovazione fatte negli ultimi atti di governo interne i computer
Ma ci vuole tanto a capire che internet e i computer non sono l'innovazione sono solo il veicolo dell'immobile
E questo è uno degli esempi che tutti i giorni a chi e a chi è attento ai fatti concreti che accadono in questo Paese e possibile è possibile file
La seconda questione secondo punto che noi dovremmo affrontare quello
Della regione
Anche qua non mancano esempi di un modo di amministra noi sappiamo che la Regione per la prima volta quest'anno questa legislatura cambia a leggo si suol dire cioè diventa da un ente che trasferiva in passato semplicemente danaro dallo Stato
Agli enti locali
E quindi in effetti faceva una sorta di passa Carton passa denaro come dir si voglia
Diventa un'altra cosa acquisisce un livello di autonomia che gli consente di introdurre imposizioni fiscali
E voi potete trovarli a pagare la benzina in un modo o nell'altro in un altro modo in Umbria in un altro in Piemonte cioè si mette in moto un processo per cui l'autonomia regionale
Diventa un modo di lavorare
E addirittura diventa un modo di lavorare anche la possibilità di allocare le risorse che vengono che vengono drenate cioè si deciderà se è giusto premiare la sanità a discapito dei trasporti
Si dirà se necessario favorire l'intesa o eventualmente spingere sulla modernizzazione della viabilità vale a dire si faranno quelle scelte che riguarderanno la nostra vita quotidiana e riguarderà ciò che noi faremo come lavoreremo e come vedremo in questa città in questa regione
Ma accanto a questo
Si aggiunge un altro elemento che è squisitamente politica cioè la possibilità che la Regione
Si doti di uno strumento elettorale che nel prossimo turno sarà quello vigente per l'elezione dei prossimi Consigli regionali questo significa che anche la Regione
Potrà adottare uno strumento uninominale cosiddetto oppure rimanere con un sistema anche se corretto proporzionale che consente visibilità partecipazione un po'tutte le forze le forze politiche quindi il dibattito che si incentra intorno
Alla Regione è un dibattito fatto di contenuti e di prospettive politiche di contenuti che non solo meno arretrati di quelli che vediamo negli atti di governo un altro esempio forse serve per farmi capire voi pensate che esiste una legge che serve all'incentivazione dell'imprenditoria gioventù questa legge prevede che per poter accedere a questa forma di incentivazione questi giovani debbono essere iscritti all'ufficio di collocamento credo da cinque anni
Io non ho mai conosciuti nella mia esperienza che divenne comincia a diventare abbastanza lunga giovani che vogliono fare gli imprenditori e che restano iscritti all'ufficio di collocamento per cinque anni
Quindi è notorio che questo significa
Pagare un prezzo a quelle organizzazioni che controllano la disoccupazione ecco il controllo no il consenso sociale attraverso strumenti para governati così come si potrebbe dire
Perché un Ufficio di Collocamento
Riesce fatte cento le occupazioni che si trovano ogni anno a collocare solo il quattro per cento mentre novantasei per cento
Trova lavoro attraverso rapporti più diversi da istanze dirette a rapporti familiari e noi dobbiamo tollerare mantenere un edificio che costa sicuramente molto di più di quello che rende agli stessi giù
Questi sono i risultati di un modo di amministrare del centrosinistra questo e ciò che va spazzato via questo e ciò che rende una politica veramente autonoma e coraggioso io credo che su questo terreno noi possiamo lavorare abbiamo forse abbiamo energie e abbia Amidei e non abbiamo inteso credo che tutto questo anche se costerà fatica e lavoro e sicuramente il percorso che i socialisti possono mettere in un'ultima questione riguarda gli strumentini questo sicuramente è un tema che affronteremo meglio dopo la campagna elettorale
Perché ha due giorni
Diventa difficile entra nel merito più di tanto comunque qualcosa è giusta di io credo che noi dobbiamo ricostruire una comunità socialista
Chiamando tutti a partecipare coloro che lo vogliono dobbiamo costruire gli strumenti della politica socialista
Facendo in modo che questi strumenti siano trasparenti ed io non le razzie di partecipazione Artù
Forse troveremo
Delle resistenze tutto questo
Ma è giusto percorrere questa strada credo e giusto disegnare quegli obiettivi necessari
Dal punto di vista politico e affidarli a questi strumenti a questa partecipazione facendo in modo e questo non bisogna a Verona
Vergogna di dirlo a facendo in modo che vi sia anche la giusta protezione per questa comunità e per i suoi membri perché troppe volte
In questi ultimi anni si sono messi in modo processi di discriminazioni e processi vivere proprio l'Inter linciaggio Tononi non lo possiamo e non lo dobbiamo consentire ecco io credo che intorno a questo possiamo lavorare avremo sicuramente tanti nemici perché questi non ci mancheranno dentro e fuori
I fatti le cose politiche
E sicuramente non ci troveremo affianco quei poteri forti che oggi impediscono in ogni modo con compreso il mancato annuncio di questa riunione impediscono in ogni modo una nostra presenza io potrei citare un ricordo che ho di Bettino Craxi sicuramente un fatto minore che ai più è sfuggito mamme colpi
In quella circostanza è solo ci me ne rendo conto Della Porta
Disse in un'intervista io quando devo prendere una decisione importante non leggo mai i giornali
Credo che questa fosse una dichiarazione o giù di lì cosa
Che colpisce ma in qualche modo spenti a capire oggi capisco meglio che cosa vuol dire capisco che molto spesso la politica e fatta del coraggio e della possibilità di mettere in campo le nostre idee indipendentemente da da ciò che pensano gli altri tracciò che ci vorrebbero far pensare agli altri
Ecco io credo che se noi ritroviamo imbocchiamo questa strada se non ci mettiamo al lavorare duramente sulle seriamente
Intorno a questi temi riusciremo sicuramente a coniugare il nostro passato con il nostro futuro grazie
Diamo ora la parola al compagno Claudio Martelli
Sono particolarmente lieto di
Parte citare a questo incontro
Conclusivo della la campagna elettorale
Penso possiamo dire senza arroganza
Così può anche la campagna elettorale dei socialisti democratici italiani a Roma perché al di fuori della nostra iniziativa
Ci sono state riunioni clandestine
Dal punto di vista pubblico ma non una campagna elettorale e quelle cui eravamo abituati
Da socialisti da democratici
La gente situato al rapporto con gli elettori ed elettrici
E non a rinnovarlo soltanto in occasione
Del voto ma a mantenerlo stabile vitale condizione
Dell'agire politico spesso
è un'iniziativa dei Socialisti democratici italiani della lega socialista e naturalmente come io ho fatto una corso la campagna elettorale coppia guarda senza confini
A tutto l'elettorato socialista a tutti i compagni e le compagne
Nella convinzione che
Il voto e la prima occasione nella quale riunire i segmenti
Diversi distinti addirittura talvolta contrapposti
Dalle
Organizzazioni politiche che sono succedute subentrate
Alla naufragio del Partito Socialista Italiano
Fra gli anni novantadue novantaquattro
Pretendono questo tema
Il tema della questione socialista inconclusivo
Ma per chiarire meglio la questione socialista è indispensabile
Si è pure per Flash
Fare un giro d'orizzonte sulla situazione politica presso
A partire da quelli che sono i dati che dovrebbero essere
Certi visto che sono da chi
Con estati in sede internazionale
Ed è tanto più importante parlare di questi dati certi soprattutto quelli relativi all'economia e alla società
Perché ho visto con
Un crescente fastidio
Che
Dibattiti televisivi
Che hanno interamente sostituito ogni forma di confronto politico
Non soltanto per noi ma per tutti i partiti di fatto non non non ci sono più le sedi di una confronto a viso aperto e di un approfondimento delle diverse spioni che sono coinvolte in una campagna elettorale regionale importante come questa
Si discute dei dati che dovrebbero essere certi
Il governo il consiglio dei ministri e al termine mette un comunicato che sembra un proclama di trionfi
Il giorno dopo si riuniscono però
Gli organi l'unione europea la commissione innanzitutto si riunisce il Fondo monetario internazionale e fornisce dati diversi da quelli forniti dal governo d'Italia
In qualunque democrazia evoluta e nella stessa Italia
Venti anni ottanta episodi come questi episodi in cui il governo fornisce dati che sono il giorno dopo smentiti
Dalla Comunità europea e dal Fondo monetario internazionale il governo dovrebbe per meno chiedere scusa
Sforzarsi
Di spiegare come mai e caduto in un simile ro
E vero
Che le tendenze dell'economia mondiale ed europea sono G più favorevoli di quanto non fossero sei si fa o un anno fa
Ma per poter cantare vittoria ed emettere comunicati trionfalistici di Palazzo Chigi bisognerebbe che queste tendenze fossero propri anche dell'Italia
Se viceversa c'è un miglioramento della situazione italiana
Attenzione
Mari ANEI differenziale
Rispetto alle tendenze europee e mondiali allora vuol dire che le cose italiane non vanno bene come dice il governo ma continua andare male un maluccio come andavano prima
Se per esempio
Ci si rallegra di un'inflazione
Oltre il due e quattro per cento
Si dovrebbe riflettere sul fatto che questa inflazione italiana ex superiore alla media europea e quindi danneggia
La competitività del sistema Italia
Se si citano vedo che poi ad ogni annuncio aumenta questo dato
Si citano
I dati relativi alla occupazione del mille novecentonovantanove sì
Farmi tipica di settecentocinquanta mila nuovi posti di lavoro
Bisognerebbe rileggersi il dato fornito l'Unione Europea che dice che la disoccupazione in Italia
E in ripresa non l'occupazione la disoccupazione torna a crescere
E si dovrebbe anche ricordare
Che l'Italia a in partenza la disoccupazione negli ultimi otto anni più elevata d'Europa con la sola eccezione della Spagna
Ma mentre la Spagna ha ridotto la sua disoccupazione che era del venti per cento al sedici per cento
La nostra disoccupazione rimane stagnante intorno all'undici per cento cioè sopra la media europeo anche qui un differenziale negativo
Il nostro indice di sviluppo lo sviluppo del prodotto interno lordo intatto riepilogativo sintetico che indica lo stato di salute o di malattia di economia
Il nostro indice di sviluppo e
L'indice di sviluppo più basso tra i quindici Paesi dell'unione europea
Se il governo poi
Giunge alla
Alla sfida
Di annettersi il merito di liberalizzazioni di modernizzazione i varie del sistema economico italiano
Converrebbe analizzare un po'profondo
Anche questi dati
Non parlo della liberalizzazione stile Telecom
Definita dal Financial Times una rapina i pieno giorno
Parlo di altre privatizzazioni del genere e nel e mi o di quelle mancate genere poste congenere Ferrovie dello Stato
Anziché disputare
Sul numero delle liberalizzazioni che vi sarebbero state conviene indagare queste liberalizzazioni
Ci accorgeremmo allora che anziché di liberalizzazioni sarebbe il caso di parlare
Di una pubblicizzazione sorretti sia del risparmio Rita
Si è cioè fatto credere che queste aziende sarebbero state privatizzate le sia collocate sul mercato si sono rastrellati migliaia di miliardi
Ma il gruppo di comando
Di quelle aziende Erina certamente quello che prima
Dunque noi non abbiamo avuto né un miglioramento relativo l'economia non si deve parlare anche in politica in termini assoluti non ha bevuto un miglioramento relativo dei dati economici fondamentali
Ne do lo sviluppo né della occupazione
Nel della
Del fisco de rimane
Tra i più
Occhiuti
E dei soprusi
Nel sistema europeo ne abbiamo voluto liberalizzazioni e modernizzazione del sistema economico e produttivo nel suo assieme
Non stiamo qui a fare la polemica ideologica che ogni tanto sento fare anche tra socialisti ma noi negli anni Sessanta pubblicizzava amo adesso gli ex comuniste le voi governo e privatizzato non hanno poi Rizzato hanno rastrellato risparmio privato
Per puntellare posizioni di potere di comando all'interno di imprese che dal punto di vista manageriale rimangono quelle che erano prima
E questo lascia intatta la questione
Storico ideologica era giusto pubblicizzare lei nel alla fine degli anni Cinquanta inizio anni Sessanta perché al suo modo di portare l'energia elettrica nel Mezzogiorno d'Italia era giusto sarebbe giusto liberalizzare oggi la produzione di energia elettrica che questo comporterebbe con più concorrenza e con potenze competizione una trustee cadute dei prezzi ma così non è
Non è quello che sta accadendo si sta consolidando in realtà una posizione di tipo oligopolistico molto spuria
Molto mimetica apparentemente privata sostanzialmente in realtà un gruppo di comando un'economia di comando di tipo statali
Né mi pare che ci sia stato in questi anni in gran di sviluppo
Delle moderne reti di trasporto delle infrastrutture pubbliche orti diario orti Ferrovie
Strade
Se osserviamo lo stato in cui versano alcuni grandi comparti sociali a cominciare dalla sanità
Indipendentemente anche di Dalla
Diciamo dal tipo di un contratto
Quel piano discusso tante volte anche tra di noi
Con cui impegnare i medici nel servizio sanitario nata nazionale non mi riferisco a questo mi riferisco standard medio delle prestazioni sanitarie soprattutto nel Centro Sud del Paese che rimane è scandalosamente arretrato
Rispetto
Agli altri Paesi europei
Negli ultimi anni abbiamo sentito praticamente ogni settimana vagheggiare una grande riforma della scuola
C'è stata una riforma dei cicli scolastici
Giustamente osservava Angelo Panebianco sul Corriere la sera qualche giorno fa se la si smettesse una buona volta di parlare di grandi riforme di riforme est di struttura di riforme epocali di cambiamenti fondamentali
Ci si accorgerebbe che non è stata adottata nessuna delle piccole riforme che sarebbero indispensabili alla scuola italiana a cominciare da un minimo di decentramento
Onorevole Berlinguer continui a muoversi nella solco di tutti i ministri democristiani della pubblica istruzione
E continua a pretendere di governare un pianeta fatto da dodici milioni di allievi un milione e mezzo di insegnanti per via di circolari emesse dal ministero di via viale Trastevere
Un enorme gigantesco carrozzone burocratico
Che vuol disciplinare dal centro
Tutto e tutti famiglie insegnanti allievi corsi forme anche di finanzia
E trascura anche qui la questione ideologica del finanziamento surrettizio alla scuola privata attraverso la formula
Della contributo alle famiglie meno
Con minore
Non parliamo di quelli che dovrebbero essere i comparti che assicurano un grande Paese come l'Italia speranze di vera innovazione penso ricerca scientifica
Salvo poche isole benemerite
E mediamente poco alimentata e finanziata e di conseguenza consegue scarsi brevetti premessa nella civiltà tecnologica
Benessere che poi si deve si può distribuì
In particolare va osservato giustamente D'Agostino
Ci si riempie la bocca di internet
Si sciacqua la bocca di internet ogni piè sospinto
Non ci si interroga su o si vorrebbe comunicare attraverso internet perché sarebbe la questione fondamentale è uno strumento di comunicazione ma il contenuto
Dove sta che cosa che comunichiamo attraverso internet un bel fico secco se non c'è nessun progresso nella ricerca e se per la verità non c'è progresso neanche nella capacità di usare queste macchine
Vi è un deficit preoccupante
Anche in termini di informatizzazione
Delle pubbliche amministrazioni del personale amministrativo e temo che dovremo attendere una generazione per vedere impiegati che impiegate
Digitare con la rapidità la scioltezza la velocità
Che sono la regola non dico negli Stati Uniti ma nel resto d'Europa
Nell'immaginaria frontiera disegnata da Clinton
Come il suo digital di Weird
Lo spartiacque digitale divide il mondo sviluppato da quello meno sviluppato temo che l'Italia sia se non nella parte sottosviluppate accavalli lo di questa frontiera
Metà nel passato e metà soltanto nel presente
Il quadro dunque di riferimento non è un quadro soddisfacente né sotto il profilo economico né tanto meno sotto il profilo sociale
Perché noi abbiamo pacato tutti cosa
Abbiamo pagando tutti i costi sociali
Dell'adesione alla moneta unica
No non l'Europa come raccontano di tanto in tanto perché in Europa l'Italia c'è sempre stata non sto dicendo in termini geografici ma in termini politici l'Italia è uno dei sei Paesi fondatori dell'Europa però sentire la propaganda di questi anni sembrava che un'Europa ci fossimo entrati
L'altro ieri con la nascita dell'euro
Non è così
Prodi ha compiuto l'ultimo tratto di strada ma l'Europa è stata come fondata dall'Italia negli anni Cinquanta è stato Craxi ad allargare l'Europa a Spagna Grecia e Portogallo è stato Governo Andreotti Martelli De Michelis e non il Governo Prodi col governo Berlusconi
A varare con Maastricht il progetto della moneta unica quindi a Prodi semmai spetta il merito di aver compiuto l'ultimo tratto di strada sappiamo come è stato compiuto a prezzo di quali sacrifici
In buona sostanza
Tagli alla spesa tasse tasse tasse di cui paghiamo oggi le conseguenze perché anche questo vezzo
Di sentivo ieri sera Badaloni in televisione che giustificarsi di fronte mancati risultati di Governo-Regione Lazio diceva va bene abbiamo evitato disastri disastri disastri
Per quanto tempo potranno usare questo allibito
Ammesso che ci fu se sta una Prima Repubblica fino al novantadue una Seconda Repubblica novantadue poi comunque sono passati di otto anni
Ne otto anni sono un tempo più che ragionevole per introdurre i campi
E introdotti neppure intermedi significativa accorre zione del disavanzo pubblico
Non c'è dunque
Né sotto il profilo economico né sotto il profilo sociale nei sotto il profilo della ricerca scientifica
Né sotto il profilo
Del dibattito politico qualcosa che possano essere marci
Farci convinti
Che si è comunque entrati in una fase più promettente e più positiva rispetto al passato
Se poi guardiamo gli aspetti istituzionali
E poi quelli politici
Che cosa vediamo
Cominciamo dalla questione più banale
Domenica voteremo per eleggere presidenti consigli regionale con una legge elettorale nuovo di zecca
E quella per le regionali diverso da quella per le provinciali
Diversa da quella per le comunali diversa da quella le elezioni politiche diversa da quella per le le europea diversa da quelle per l'elezione dei consigli di circoscrizione
Abbiamo sei sistemi elettorali
E come si può pensare un pretendere che i cittadini comprendano capiscano e si appassionino
Se gli autori delle regole verso un in un tale stato confusionale da aver prodotto sei regole diverse per ciascun tipo di elezione
Questo non l'ha fatto la prima Repubblica questa intera responsabilità di chi ha governato o è stato in Parlamento nel corso di questi
Sette otto anni
Ora leggeremo dei residenti in Regione dal popolo
Mentre abbiamo un governo zio Nale che ancora interamente di tipo parlamentare
Come non vedere un problema ed anche un rischio
In un tale squilibrio avremo cioè dei governi regionali molto più forti e stabili perché fondati sul mandato popolare diretto di quanto non sia al governo nazionale che è espressione delle mutevoli maggioranze parlamentari così mutevoli
Che sono cambiate nonostante il mandato popolare
Berlusconi
Eletto dal popolo abbandonato dalla lega
Prodi eletto dal popolo abbandonato da Rifondazione Comunista
A Berlusconi succede di approdi succede dalle
Ora ci vogliono convincere vogliono convince tutti italiani c'è un solo modo per risolvere il problema della instabilità dei governi è quello di adottare un sistema elettorale
Nuovo e sarebbe anche questo
Diverso dagli altri cinque o sei
Attraverso un sistema maggioritario uninominale secco quello che uscirebbe da un'eventuale vittoria dei sì nel referendum del ventuno maggio
Non è tema certo
Di questi ultimi giorni di campagna regionale
Ma in realtà lo è lo è anzi domina ha dominato e continuerà a dominare per anche negli ultimi giorni la campagna elettorale regionale proprio l'appuntamento che c'è dopo l'appuntamento referendario
Trascuro il particolare che
Sembra lasciare del tutto indifferenti gli autori
E cioè
Che un'eventuale vittoria dei sì produrrebbe una legge elettorale così straordinaria e nuova nel mondo
Che farebbe sì che nel venticinque per cento dei collegi non più assegnati con la quota proporzionale ma segnati anch'essi con la quota maggioritaria in quel venticinque per cento dei collegi vincerebbe chi vince ed anche chi perde
Capolavoro assoluto
Un tratto di innovazione
E di ingegneria elettorale
Così fantastico da produrre il risultato di un imbroglio
Sistematico
Vince chi vince ma vince anche chi perde almeno il venticinque per cento dei casi
Basterebbe questo in un Paese normale quello invocato dal presidente del Consiglio in carica per dire no così non si può fare
Se si vuole un sistema maggioritario lo si faccia decente lo si faccia sul modello scusate io non riesco a parlare
Collettivo
Se si vuole un sistema elettorale maggioritario lo si faccia si scelga il modello che si preferisce quello inglese e quello americano quello francese
E lo si adotti anche in Italia ma non se venga a raccontare la favola
Che in Europa
La regola sarebbe il maggioritario perché su in tre città su quindici Paesi europei il sistema elettorale proporzionale
Solo la Francia e l'Inghilterra hanno un sistema elettorale maggioritario
In questo senso il riferimento all'Europa ci aiuta il riferimento l'Europa è un punto di confronto ed anche di contestazione
Delle balle degli imbrogli
Della confusione delle falsificazioni del mattino mistificazioni che vengono prodotte a getto continuo
Dalla teatrino della politica Italia
Che leggeremo domenica prossima presidenti di regione
Alcuni pomposamente già li chiamo governatori
Governatori di regioni sta
A questo è un processo che richiede generazioni per essere
Ha realizzato seriamente e non si provvista in una domenica di ma vera
Né un governatore né si trasforma la Regione Lazio uno spaccato
Per volontà o per dichiarazione di qualcuno è un processo politico lungo
Che richiede tempo un'attività sistematica metodi prudente graduale di devoluzione intorno un principio di sussidiarietà
E poi intorno anche a delle personalità
Perché la politica è quel tal mestiere in cui conta la regola racconta l'uomo
Poi domando francamente come si possa ravvisare
L'ottimo
Storace
Grazie siano mia di un governatore di uno Stato
Sembra
Lo sceriffo forse di una provincia hanno il governatore di uno Stato
O come si possa ravvisare nel Cavaliere inesistente
L'ottimo Badaloni il profilo il governatore del dello stato in cui c'è la capitale d'Italia
Sono personaggi dire inventati vera altri contesti istituzionali
Presidente commissione parlamentare in cui doveva fare la voce grossa e abbaiare indifesa di di di Berlusconi
E quell'altro veramente un ex giornalista della RAI non a caso poi provengono tutti dallo stesso mondo e curiosa una potere se non abbia di redazione
Interna la RAI questa competizione tra governatore in pectore per dirigere lo Stato laziale
Ho visto in questa campagna elettorale Point con sempre maggiore frequenza apparire questo Partito Umanista
Che dispone del privilegio di essere in tutte le trasmissioni televisive
Il nome molto simpatico
Suscita in me emozione e commozione come tutto ciò che che richiama la la la tradizione culturale
Dell'Occidente
Liberale cristiano socialista
L'umanissimo
Il linguaggio mi pare poco Puato dalla Terza Internazionale comunista più che dall'Umanesimo
Però tutto è emendabile non ho ben capito il fondo di questa ipotesi politica
Da dove raccolga
Troppi programmi i propri aderenti Protti candidati si chiarirà naturalmente come tutte le cose che si svolgono in pubblico prima o poi si chiarì
Né mi pare francamente che
Rita Bernardini Possa ambire a ricoprire nel Lazio Volonté Emma Bonino ricoprì in Piemonte
In questo senso i radicali
Sbagliano quando fanno per se stessi un'eccezione che non concedono Secondo la personalità avrebbe dovuto contare anche in questo caso
In questo scenario
Se non fosse per Enrico D'Agostino
Come in altre circostanze in altre regioni per altri candidati socialisti
Dico sinceramente io inviterei a non votare
Perché non vedo una giustificazione al voto
In nessuno
Degli schieramenti in campo
Il suo delle proposte politiche che vanno per la maggiore in questo momento
Esaminiamo lì questi polli
Che pretendono di spartirsi tutto della politica italiana
Dopo vari tentativi vari evoluzioni
In cui alcuni sono anche appassionati no il polo di centro sinistra il centrosinistra
Se si chiama ancora così non si capisce bene se siamo nell'Ulivo in un centrosinistra
C'era stato un tentativo di razionalizzazione di questo schieramento
L'autore
Era stato Cossiga Grandate in qualche modo incontro a D'Alema lo scorso anno dopo la caduta di Prodi suggerendogli uno schema facciamo un'alleanza tra coloro i quali in Europa si riferiscono
Al Partito del socialismo europeo e quelli che si riferiscono al Pat top popolare era uno schema europeo aveva questo pregio
Difficilmente traducibile realtà italiana proprio al pregio di una certa chiarezza Astra la
E per un anno così è stato
Ma improvvisamente Prodi fonda un suo partito al partito dell'Asinello degli asinelli
Evitati qualche volta Aralia
Tutti gli assegni
Ed è bastato questi per terrorizzare il Presidente del Consiglio abbandonare lo schema suggerito gli un anno prima da Cossiga che gli aveva consentito la governabilità difficili questo
Vanno per avventurarsi nel Progetto indefinito o di un nuovo Ulivo
Sembrava appunto poter farà proprio il Tesoro elettorale
Degli asinelli
Quali hanno conquistato il sette per cento le elezioni europee
Oggi non c'è il sondaggio gli attribuisca più del tre e mezzo quattro
D'Alema alla ricerca di di nuovi alleati ha perso Cossiga però ottenuto le truppe cossighiani e cioè i mastelliani
E con quelli di fatto oggi governa ma sotto traccia avviato un'operazione che in buona sostanza il recupero della solidarietà
Otto parà post ex neo comunista
Gli ho ricongiungimento delle famiglie comuniste
D'Alema
Cossu Bertinotti
Questo è quello che si vede
Anche ad occhio nudo
Naturalmente questo apre un problema drammatico per l'alleanza di centro sinistra che si sbilancia ancora di più
In questo vuoto precipitano
Per pura forza di gravità e in assenza di idee popolari democratici e quant'altri
Compreso il segretario del nostro partito si erano avventurati
In quella poco nobile impresa di inventarsi la cosiddetta pensate che espressione a gamba moderata dell'Ulivo
Questo dovesse il destino dei socialisti
Sino a qualche tempo fa
O era subentrata una correzione di rotta perlomeno in casa nostra
Intorno all'idea del Trifoglio che sembrava appunto dover riproporre l'interpretazione europea del centro sinistra un'alleanza tra forze di riferiscono Polito popolare forze si riferiscono al Partito socialista e quindi lo Sweedie S da una parte e dall'altra parte
Popolari euro Dini in prospettiva persino anche perché no Forza Italia
Uno schema
A parte il pregio del riferimento all'Europa
Ritenendo l'Europa quando poi riferimento manca diventa una contestazione di nome dell'euro ecco perché è una chiave da non perdere mai
Quel tentativo è stato abbandonato
Improvvisamente
Nel momento in cui il Trifoglio diventava il luogo nel quale potevano riunirsi non soltanto Cossiga i repubblicani i socialisti dello SDI ma anche i socialisti del PSE ma anche i socialisti della Lega
Cosa gli ha preso cappello se n'è andato
Cioè il
La ragione per la quale noi guardavamo con una interesse particolare al Trifoglio nonostante qualche preoccupazione rispetto alla tenuta
Di Francesco Cossiga
Stimo che chi che adoro come
L'uomo politico originale e assolutamente creativo avvertivo sei riguarda che Cossiga però è abituato lanciarsi
Da dieci mila metri d'altezza senza paracadute luglio rimbalza sedute abbraccia Luís tutti spiacenti al suolo gli avevo detto per tempo
Quello che sarebbe accaduto ma nel momento in cui
Parve
Appunto che nel Trifoglio potessero
Convenire i socialisti
Di tutte le disperse formazioni politiche di questi anni
Sebbene
Abbiamo fatto un congresso non soltanto unitario non congresso di combattimento lanciando una sfida aperta a Massimo D'Alema
Come leader del governo e a legge monismo DS all'interno dell'alleanza
Tutto quello che è stato il lavoro dalle europee sino al congresso di Fiuggi sino al varo del Trifoglio sino all'affermazione di un'economia sino la presenza nelle nostre liste di Bobo Craxi alla presenza di Bobo Craxi e la lega socialista nel congresso di Fiuggi
Tutto questo è stato cancellato d'un tratto
Si è riprodotto una condizione di pura e semplice subalternità
Alla ricerca di qualche nuovo lord protettore devo immaginare
Prima abbiamo avuto segni poi abbiamo avuto Dini
Poi in attesa che arrivasse Prodi ci siamo presi Cossiga
Adesso si apre la
Concorso su quello che sarà prossimo lord protettore che qualcuno
Vorrà scegliersi
Ma se questo è lo spettacolo del centrosinistra quindi lo spettacolo francamente non soltanto non entusiasmante non incoraggiante
Ma pieno di di
Dissidi e e di rischi
Che ne dell'altro popolo
Era parso un certo punto che
Berlusconi volesse superare polo di centrodestra intorno all'idea della e la Casa delle Libertà
Il dialogo dibattito confronto
Che c'è stato con
I radicali della Lista Bonino
Aveva aperto una potenzialità nuova
Di better rilanciare quell'idea di una
Se non di un partito di non schieramento liberale di massa in una salda posizione centrale
Quel dialogo è fallito
E Berlusconi sta riconoscendo puramente e semplicemente alla posizione del novantaquattro
L'idea delle due coalizioni
Al nord Berlusconi Bossi nel Centro Sud Berlusconi Fini Casini e quant'altro
Solo che una prima volta
Quello schema
Per l'effetto anche se Presa
Può funzionare la seconda volta
Appare più dubbio che si realizzi
Quella medesima quel medesimo miracolo
E soprattutto questa seconda volta il segno della lega che era in totale declino sino a quando Berlusconi non l'ha ripescata
E in totale declino ma era anche molto corteggiata dalla sinistra
Seguirà le che appare oggi più marcato di quanto non fosse novantaquattro lo ricavo dal
Dall'episodio più significativo e questa proposta di legge in materia di immigrazione
Non non mi colpiscono tanto gli aspetti diciamo così un po'spettacolari villa
Dritto a rispondere al fuoco anticipare il fuoco da parte delle forze di polizia rispetto agli scafisti quando questi non portano spero
Dei disperati sulle loro scialuppe
Non mi scandalizza questo perché penso che le forze di polizia debbano porterà anche sparare quando necessario abbastanza fiducia nella loro responsabilità nella loro civiltà
Mi spaventa l'ispirazione
E mi spaventa il fatto che
A suggerire questa ispirazione ci siano tra l'altro
Beccaria ICI oltre che due ex compagni come don Gian Baget Bozzo l'onorevole Giulio Tremonti membri dell'Assemblea nazionale socialista negli anni Ottanta che scrivono cose
Che è difficile pensare dove hanno pescato
Quando Baget Bozzo dice che l'Italia è un Paese a rischio di invasione
Lancia un allarme
Destinato a a incitare
Reazioni
Aspre violente e soprattutto ingiustificate perché l'Italia non è sottoposta a una invasione
Ci sono alcuni quartieri degradati di alcune nostre metropoli in cui si sommano i disagi degli italiani poveri con l'arrivo di disperati e poverissimi del Terzo del Quarto mondo
Situazioni che talvolta sfuggono al controllo
Per incuria dello Stato per incuria degli amministratori per incuria di chi governa
Quando ero vicepresidente del Consiglio ministro la giustizia non esita pure essendo l'autore della legge sull'immigrazione a rimpatriare una settimana venticinque mila albanesi con un ponte aereo
Situazione non si fanno marcire si affrontano per tempo questa la responsabilità di chi governa di chi amministra
Di chi custode dell'ordine pubblico come le forze di polizia
Ma questo non ha nulla a che vedere con una invasione
E quando Tremonti scrive nella relazione che accompagna la proposta di legge che esistono due modelli di immigrazione uno sarebbe il modello della sinistra attenzione e Tremonti che fa
Lodigiani pare anche un uomo di sinistra non credo che si sia scritto scrittori toscani sta pensando fosse un po'i toni destra
Buono delegazione quella sinistra che sarebbe un modello universalista e giacobino che pretenderebbe sentite sentite di affermare sostengo Alianza di tutti gli uomini cioè anche questo sarebbe messo in discussione che lo mi sono quali
Ma questo non non non c'è stato bisogno in realtà neanche dal potere francese per affermarlo già al messaggio cristiano contiene l'affermazione l'eguaglianza degli uomini davanti a Dio
La rivoluzione francese e quella americana afferma no l'eguaglianza degli uomini davanti alla legge
Ed è questa la grande novità delle grandi rivoluzioni moderne di aver stabilito che si è cittadini di un Paese
No solo quando si è figli
Di chi quel Paese ha sempre abitato
Quindi non solo per diritto di sangue io sono italiano perché sono figlio di italiani ma si può anche diventare italiani se per esempio si nasce in Italia da genitori stranieri
Questa è la grande novità introdotta l'emozione americana e quella francese la cittadinanza si fonda sul diritto di nascita non sul diritto di Sant'se cittadino del luogo in cui nasce
Non perché se il figlio di qualcuno
Ebbene quando vedo Baget Bozzo e Tremonti mettere in discussione addirittura queste conquiste di due secoli fa che fondano l'idea moderna di cittadinanza
E moderni diritti democratici
C'è di che restare allibiti soprattutto quando poi leggo Saint ottimo Tremonti che dice
E l'altro modello quello a cui loro si ispirerebbero loro cioè Luís Bossi Berlusconi è quello invece e il modello cristiano di immigrazione
Ohibò
A quale cristianesimo si riferisce
Il cristianesimo cattolico in Italia è in prima linea
Nella integrazione degli immigrati nell'accoglienza ha detto a certe volte esagerano
Nella per Tura
Quindi non capisco come si possa sventolare questo modello cristiano come se fosse una tutela più un rigorosa dura io rigida della nazionalità
Ma forse Tremonti ha in mente che un altro modello cristiano
Hai in mente il modello cristiano ortodosso
Quello dei Balcani quello di Milosevic Lissi
Il diritto di sangue
Fonda la nazionalità
E questa si auto giustifica e si difende anche con le armi perché considera l'arrivo del kosovaro o del bosniaco una minaccia alla propria identità
Quindi sotto traccia
Due autorevoli biologi di Forza Italia ex socialisti ci propongono un modello di cittadinanza che mima
Le società balcaniche
E che fa proprio indicazione che in altre proprio di valida
Questa è la verità pur
Ecco perché considero entrambi questi polli
Indigesti e indigeribili per chi abbia una coscienza democratica liberale e socialista
Ed ecco perché rispetto a questi poli sento forte la tentazione di raccomandare in non voto
Con l'eccezione naturalmente
Umana politica democratica che deriva invece dalla conoscenza
Detto dei dati in caso
Che la sola giustificazione laica empirica
In una richiesta di voto e di partecipazione
Se il cittadino disorientato confuso se messaggi che sente e i comportamenti che mente
Sono equivoci contraddittori
Ha il diritto a manifestare resistenza rifiuto a esprime il proprio disagio nel solo modo che ha
E proprio quello di protestare non votando in modo esplicito in modo dichiarato
Salvo che
La ragione per cui ringrazio Errico D'Agostino e la sua candidatura
Ci sia qualcuno di cui ti puoi fidare a cui poi consegnare
Il tuo voto
Magari disgiungere Indro da quello per il presidente tanto fogli piove lo stesso sul campo
Ma il mio invito per quello che vale sotto la forma esplicita e a non votare nessuno di questi presidenti che vorrebbero insicuri i versi del governatorato del Lazio
E di fidarsi invece il candidato Consigliere
Che ha alle spalle una lunga esperienza di
Cooperatore di amministratore
Che è un cittadino consapevole e responsabile abituato a far seguire i fatti
Alle parole
E a dar prova
Della propria capacità
Attraverso le proprie azione
Un avremo tempo del resto di
Sederci sui risultati di domenica prossima
Perché già incalza la campagna elettorale referendaria del ventuno maggio
Il referendum imbroglio
Voglio qui distingue naturalmente tra chi
Parteggiò per il sistema maggioritario uninominale
In buona sostanza sono Fini
Veltroni titoli da lei medie se i democratici Prodi Parisi
E i radicali di Pannella e della Bonino
Ma mentre in Fini
L'adesione allo schema maggioritario uninominale
Deriva dalla sua convinzione che solo in questo modo riuscirà a stringere Berlusconi
E a diventarne quindi ipoteticamente il successore
Facendo un unico blocco
Di Forza Italia e di AN quindi si capisce
Suo calcolo tattico
E il calcolo tattico politico fa premio
Suoni riflessione di ingegneria elettorale costituzionale
Lo stesso schema vale
Per i DS
E per i Democratici di sinistra
Scusate per i DS per i democratici non di sinistra sempre di Prodi
Anche queste concepiscono il sistema maggioritario nominale come la via più rapida per affermare Gegè Monia del partito più forte nella coalizione e promette per i Democratici dell'Asinello è una via anche per in per bassi in qualche modo modificare
L'assetto del centrosinistra
Mi ha colpito l'alta sette divisioni ieri sera mi pare in televisione Berlusconi
Beh sì cava i baffi potendosi appare Parisi
Veramente gli ha offerto tutto quello che non si dovrebbe offrire in un dibattito televisivo
Ah mi ha colpito che non gli abbia contestato l'affermazione più importante forse l'unica per cui Parisi meriterebbe di essere ricordato telegramma mandato al congresso dei DS con una semplice invito sciogliete
Quella era la posizione politica dei democratici che avrebbe dato una certa consistenza la loro proposta
Se l'avesse subordinato
L'adesione dei democratici al centrosinistra al scioglimento
Dei democratici di sinistra cioè del partito egemone
Ma mi pare che abbia presto abbandonato lo spirito combattivo di sentirli riferito ai fruitore rapidamente in una linea di galleggiamento
In ogni caso a destra e a sinistra
Coloro che sostengono schema maggioritario perché pensò di approfittarne
Fini imprigionando Berlusconi
Parisi imprigionando i DS e i DS
Prendendosi egemoni del centrosinistra
Diversa l'ispirazione che anima Marco Pannella innanzitutto perché è di antica data
E non è certo
Fabbricata per occasione e contingenze politiche e certamente neanche pensata nell'interesse del suo partito
Questo ci impone di discuterla quindi con più attenzione
Nel ragionamento di Marco
Il sistema maggioritario
Sistema elettorale maggioritario uninominale perché si insiste molto sul carattere maggioritario ma si può per il maggioritario anche con liste di partito ma questo maggioritario uninominale
Vince la persona collegio per collegio quello che piglio un voto in più di tutti gli altri collegio per collegio
Nella ispirazione di Marco Pannella il sistema maggioritario del resto ha dichiarato esplicitamente il solo che può non solo rinnovare la democrazia Agliana può rinnovarla che il solo che distruggerebbe anche i partiti che sono sopravvissuti a Tangentopoli
E cioè AN
E i DS
E perché distruggerebbe questi partiti secondo l'ottica di Marco Pannella
Perché immaginate l'Italia divisa in collegi di cento mila abitanti ciascuno vanno a votare più o meno cinquanta mila elettori poco più sessanta mila
Si vince in media con venticinque mila trenta mila voti dipendenti cinquecento mila voti a una ragionevole aspettativa di vincere seggio in quel collegio
O vince anche come possono basta neanche diciotto diciannove mila di voti importante avere un voto più di tutti gli altri
Chi impedirà al sindaco di uno dei Comuni che compongono quel collegio elettorale che in partenza ai suoi quindici mila voti sui venti mila voti o tredici mila di candidarsi anche contro il suo partito
Anche contro il suo schieramento
Nessun
Sarà un'esplosione di Guazzaloca uno dieci cento mille dieci mila Guazzaloca
Questo diventerà il modello elettorale dell'Italia
Ove passasse il sistema maggioritario uninominale secondo l'illusione l'utopia o forse una visione molto realistica e quella di Marco Pannella
Ai socialisti sappiamo di essere storicamente non direi perché nel passato molti socialisti sono stati anche maggioritario nominali
Saggi di socialisti d'inizio secolo bellissimi sotto questo profilo perché in quell'epoca
Socialisti sbattevano contro la democrazia liberale di tipo giolittiano
E quindi non volevano lasciare
A Giolitti la
Di rappresentare da solo
Idea maggioritaria viale maggioritario che è un principio cardine della vita democratica
Il punto come si arriva alla maggioranza di saliva di botto
Affrontando gli elettori collegio per collegio se ci si arriva attraverso una costruzione di forze che sono state votate in modo proporzionale
Dico questo perché vorrei che noi socialisti facessimo la nostra campagna referendaria senza in cubiche angoscia eccessive
L'idea socialista ed anche la nostra storia la nostra tradizione se come io credo su una storia una tradizione vere e serie possono vivere anche nel sistema maggioritario e uninominale
Questo non bisogna avere paura più che tante
Certo tramonta l'idea del
Del partitino
Ma può emergere un'idea nuova
E più rassicurante l'idea di un partito socialista
No un fatto come dire della media nazionale del due per cento
Ma di un partito socialista fatto della media dei suoi uomini migliori dei sindaci che ancora oggi abbiamo
Esempio quindi Milana e l'area in cui opera di attivo in cui ci sono quanti otto nove sindaci nove sindaci socialisti
E l'esempio del compagno Principe a Rende
E l'esempio di tanti altri socialisti sono eletti sindaci oggi
In queste condizioni in un sistema maggioritario
Né credo che una l'uomo come Tognoli avrebbe difficoltà in un quartiere di Milano
A battersi a vincere
Il collegio maggioritario o ad altre personalità socialiste
Non dico che sia una strada in rosa e non la voglio dipingere in rosa dico semplicemente che quel sistema non necessariamente preclude l'esistenza di una robusta forza socialista la farebbe nasce in modo diverso si fonderebbe su chi ai voti
E non su pista i listini e forse non sarebbe un male se non avessimo un partito fatto di chi ai voti e non una piccola nomenklatura che si assicura nei listini regionale
Sarebbe anche per noi
Una prova di rinnovamento
L'altra strada
Quella in certo senso canonica quella la quale siamo sezionati degli ultimi anni la difesa alla proporzionale perché la proporzionale sembra diventata la trincea
L'ultima trincea resistenza contro il regime
Allora guardiamo un po'meglio questo regime il regime denunciato per esempio da Berlusconi c'è un regime ma se guardiamo i dati la manipolazione di dati economici l'impressione distinte un regime ci sia se consideriamo il sistema dell'informazione di questo Paese l'impressione che un regime ci sia
L'intera stampa e posseduto da quattro cinque famiglie Austrian
La televisione il sistema televisivo che tutto della democrazia o quasi tutto per la democrazia di un Paese
Che vive la virtualità come i paesi moderni
Il sistema televisivo è spartito tra un oligopolio pubblico a dominio DS è un oligopolio privato dominio Berlusconi
Se passiamo in rassegna appunto la proprietà la stampa quotidiana chi vediamo Agnelli De Benedetti di nuovo Berlusconi Caltagirone
E poco altro
Ma le quattro grandi famiglie fanno il novanta per cento che la stampa quotidiana e i due oligopoli televisivi uno di centrodestra e l'altro di centrosinistra
Fortemente personalizzati nella proprietà
Uno il controllo politico da Berlusconi D'Alema fanno novanta per cento della televisione italiana quindi regime c'è
Quindi Berlusconi ha ragione omette soltanto di dire che noi fa parte integrante che questo regime
Fa la vittima e certe volte anche vittima ma è una singolare vittima quella che accusa l'Italia di essere un Paese comunista un Paese comunista che gli ha consentito di diventare l'uomo più ricco e più potente dita
Perché questa è la verità
E dunque obbligo Berlusconi è una vittima inconsapevole un privilegiato inconsapevole oppure anche gli par e complice di questo sistema di questo regime propendo per questa seconda ipotesi
Questo regime si fonde realtà su due anomalie
Danno maniglia del centrodestra
In domina un partito azienda
Un partito posseduto
Interamente dal suo capo
Un partito nel quale non nella base che legge il vertice mai capo che legge la base e l'altra anomalia di una sinistra
Italiana
Che non è sintonizzata sulla media delle sinistre socialisti e radicali Liberty democratiche di stampo europeo
Ma è sintonizzata sulla colossale operazione di riciclaggio di un partito comunista
Questo il regime Italia un regime fatto di due anomalie che debbono essere entrambe contestate
Se si vuole avviare il nostro Paese
Verso un avvenire più sicuro dal punto di vista democratico più prospero dal punto di vista economico più libero dal punto di vista dei diritti
In questo senso la variabile radicale presenta
Un interesse in per noi
Non trascurabile
Sia
Che prevalga la possibilità di influenzare in senso liberale uno dei due poli
Sia nell'ipotesi in cui questo tentativo fallisca
E dunque che fallisca il tentativo di creare un polo liberale nel centrodestra ed è già fallito
Sia che fallisca il tentativo di fare di questa sinistra italiana qualcosa di più liberaldemocratico di quanto oggi non sia
Il rischio c'è
In questo caso sgorgare ebbe quasi di necessità l'ipotesi di un terzo poco
Laico socialista e radicale
Che potrebbe riaprire parchi e potenzialità democratiche
Che oggi sembrano preclusa
Molto dipenderà dall'esito di queste regionali che possiamo considerare in tutti i sensi delle vere e proprie primarie politiche
Che però non sono destinate legge dei candidati
Ma dei presidenti e dei consigli regionali
E molto dipenderà da con quali regole si svolgerà la prossima campagna elettorale
Di qui a un anno
Intanto quel che è certo è che noi non è che siamo qui riuniti e che ci riuniamo in ogni parte d'Italia
Noi che siamo minoranza
Boh minoranza può metterci
Definiamo noi minoranza perché siamo
Molto rispettosi del
Non delle regole che non ci sono nel partito in cui abitiamo ma
Diciamo dei rapporti di forza così come vengono conclamati
Io penso che la prova di chi è maggioranza e minoranza nello SDI la daranno gli elettori
E non qualche burocrate a San Lorenzo in Lucina alle europee si è visto chi era maggioranza chi era minoranza
Il mio fervido augurio che si veda anche alle Regionali
Che maggioranza è minoranza nel corpo elettorale fine ciò che conta
E non in una base di iscritti che varia mi pare con una certa
Eccessiva facilita a secondo delle opportunità di tempo di luogo e di azione
Del resto quello che accade a Roma e nel Lazio accade in tutta Italia
Rispetto a questo
Non soltanto
Per il sacrificio
Di Bettino Craxi
Perché questa strada non l'abbiamo imboccata già da un anno
E per la verità questa stessa strada va imboccata anche Enrico Boselli
Non si spiega altrimenti perché abbiamo sollevato il caso Craxi al congresso del Partito socialista europeo più di un anno fa non si spiegherebbe altrimenti perché abbiamo candidato Bobo Craxi che ci siamo alleati con la lega socialista
Per le elezioni europee
Né si spiegherebbe perché noi abbiamo fatto a Roma una grande manifestazione a luglio alla Fiera di Roma indicando proprio questa prospettiva
Dell'unità socialista che ha come precondizione l'autonomia sociali
Resto voi vedete bene che oggi si disputano il campo
Rettorale socialista due formazioni
Una si chiamasse di
Già sentite che gli manca qualche cosa no forse gli manca la P e l'altro si chiama PS e anche anche molte cose mi mancherai solo due tentativi di partiti socialisti non un partito
Solo due mesi partiti che non fanno un intero e l'obiettivo che noi ci assegniamo con la lega e proprio di superare questi steccati e di fare un partito socialista impero autonomo e unitari
Che sappia affrontare le battaglie di diritto di progresso di emancipazione e di eguaglianza secondo la propria tradizione storica la propria ragione sociale
Che è socialista e dunque naturalmente dissi
E che sappia naturalmente
Affrontare le battaglia e poi etiche in Italia senza paraocchi ideologici
Non abbiamo avuto al congresso di Fiuggi quando abbiamo sfidato D'Alema
Non ne dobbiamo avere neppure oggi
In questo Boselli che ogni tanto lo vedo scomparire dalla scena poi ricomparire in qualche palco insieme a Bertinotti Parisi Rutelli e compagnia cantante non capisco come pensa di poter orientare i nostri elettori con queste docce scozzesi di centrosinistra si centrosinistra hanno Ulivo sì Ulivo no
Bisogna tenere una posizione ferma è stabile
Che non può che essere fondata innanzitutto su questo riferimento al socialismo europeo
E secondo non può che essere puntata come dicemmo già nella prima a Fiuggi
Nello sforzo di recuperare l'elettorato il popolo socialista
Che disgustato dalle vicende politiche di questi anni o non vota
E credo che sia la gran parte
O vota magari forza Italia resterà contraddizione che ne dobbiamo riuscire a capire e poi se possibile a dominare politicamente ma prima di tutto che a capirla capirla che c'è un conflitto tra la nostra ragione storica
Di socialisti e di forza sinistra
E le scelte che ha fatto il nostro elettorato che non è colpevole
Perché prescelte le ha fatte per reagire
Alla
Prima di oppressione di persecuzione di caccia alle streghe che è stato scatenato da destra e da sinistra ma soprattutto da sinistra nei confronti dei socialisti
Questo il problema e non mi pare che né Boselli né De Michelis francamente abbiano chiaro il problema né che si sforzino di
Avviarne una soluzione
Di come riconnettere il popolo socialista con la ragione socialista queste la difficoltà
Nella quale bisogna
Immergersi
Per tentare almeno di risolvere penso che il modo migliore di tentare sia quello di affrontare le questioni di contenuto di merito
Le questioni sociali le questioni economiche le questioni istituzionali
Con molta pazienza con molta chiarezza con molta tenacia
Con molta grinta
Tutte le volte che necessario
In questo senso dicevo il lavoro della Lega
Che è cominciato già con le elezioni europee
Continuità e coerenza con l'insediamento di Betty
Grandezza naturalmente riposa
Su tanti atti tante esperienze
Politiche e di governo
L'appoggio anche su una eredità di contestazione
Il modo con il quale è morto
Ci lascia
E ci obbliga a praticare una contestazione rispetto a questo regime a più facce ha più volte
Rispetto come nella destra né la sinistra si possono trovare fuori
Ci impegna e ci obbliga
Che Craxi e l'autonomia socialista l'autonomia socialista è la condizione dell'unità dei socialisti e senza autonomia e unità non ci sarebbe più una storia socialista
Questo il punto della questione
Che invece questa storia ci sia che continui che si svolga e si sviluppi dei modi originali e inediti nei quali inevitabilmente ciò accadrà
In un tempo che ancora non abbiamo conosciuta o in uno spazio con abbiamo calpestato questo e il senso la ragione da nostra lotta l'impegno per il quale siamo qui riuniti insieme con l'affettuosa solidarietà
E la combattività che dobbiamo saper sprigionare in questi ultimi giorni di campagna elettorale a sostegno del nostro candidato terricola cospicue
La compagnia ora la parola al compagno Bobo Craxi
Ratio
Ringrazio panni compagni il vostro
Consentito
Ho raccolto con
Immenso piacere
Porto un breve saluto a questa Assemblea
E un saluto coraggio al mento compagni che sono
Campo
Brutto neologismo
Che sia scesi in campo
Diciamo
Ho cercato anch'io di orientarmi
Cercando di dare un filo Coleraine
Vicenda socia Istat
Cercando di promuovere
Una seconda iniziativa
Un percorso difficile perché si è ci batta anche accetta ambiguità
Come la richiamata più volte Claudio una feconda ambiguità cercando di incoraggiare contestualmente unte attivo unitario
Che facesse seguito a un appello unitario avevamo lanciato
Se nell'anno un appello
Probabilmente non sufficientemente convincente visto che non è stato raccolto
Dalle due organizzazioni Cialis
Non è stato facile almeno né
Non sottrarmi contestualmente dall'impegno della
Solidarietà politica sui socialisti che erano in campo la battaglia elettorali e dall'altra parte
Cercare di mantenere un equilibrio sulla sulla dicotomia suppone questo sistema elettorale costringe
Socialisti
Contrastanti sì
Nell'uno e nell'altro polo
Ma il dado è tratto mancano pochi giorni voto io la cosa che mi auguro solennemente che i socialisti verranno eletti nei consigli giornali ovunque essi si trovino
Diano vita
Che siano in grado di dare vita gruppi consiliari comuni
All'interno
Regionali
Questo naturalmente non sarà facile anche che
Il richiamo del listino è stato più forte della richiamo dell'unità di società
Io mi sono naturalmente orientato
Cerco di orientarmi
Tutti noi come può sopravvivere un un nucleo identità socialista stante le attuali situazioni
Stante l'attuale in regole Turani
Mi convince naturalmente l'analisi
Claudio Martelli che tenta non in modo acrobatico ma in modo simmetrico di
Assegnare entrambi i due poli
Un ruolo negativo
è vero mano malie fatto esattamente di due posizioni che spesso appaiono speculari
La cui disintegrazione tuttavia è incominciata
E però non può non essere accompagnata e attuata se non vi saranno regole elettorali che la entreranno più
Più facile e anche l'idea del terzo polo su gestiva politicamente gravida di possibilità la posizione socialista sarà tale se sistema elettorale la consentirà in qualche modo riuscirà a determinarne
Reale consistenza
Lo che mi è
Abbastanza ma Pato la stanza curiosità in questa campagna elettorale
Ieri che già rete una
Di una pretesa
Antinori fra ciò che è vecchio e cioè e ciò che è nuovo
Per esempio il sistema Egitto orale si dice il sistema proporzionale appartiene al vecchio perché al sistema proporzionale furono attribuite
Mi fecero di scendere tutti i mali consequenziali della Prima Repubblica dicendo che il sistema proporzionale infatti in parte fu così però era foriero del corruzioni della ed è alimento della
Depressione politiche che poi scaturì nella dissoluzione da prima Repubblica però tuttavia io senza smentire
Ciò che ha detto Claudio prima
è bene ricordare che col sistema proporzionale a una matrice popolare di sinistra almeno nel nell'intenzione
A e non gli eredi Tieri della Prima Repubblica i
I figli della stirpe nobile caduta dei partiti che non ci sono più
Andreotti Pomicino e quanti altri
Ma piuttosto Filippo Turati don Luigi Sturzo Gaetano Salvemini furono i promotori dell'associazione per la difesa del principe proporzione male
Certo eravamo i primi del secolo certo sappiamo bene però tuttavia che una democrazia complessa come la nostra se si toglie persino al cittadino la possibilità di scelta
Il senso pluralistico evidente che noi operiamo
Vulnus democratico consegnamo alle future generazione democrazia che incomincia appende i suoi colpi innanzitutto per disco elettori perché l'astensionismo è assieme al trasformismo uno dei dei mali inediti da democrazia italiana
Che sono apparsi nella Seconda Repubblica quindi l'idea del proporzionale in sé non serve soltanto salvaguardare queste tradizioni politiche democratiche se è corretto
Che se utilizzato in con un sistema che riuscisse a salvaguardare il principio proporzionale contestualmente quello
Maggioritario cioè quello della
Scelta di coalizione in altre parole tema tedesco potrebbe essere
Anti applicato alla vicenda italiana potrebbe rappresentare un'opportunità
Non si capisce perché
E deve essere bollata come una opportunità antica qualcosa di vecchio che non può più appartenere hanno
Non voglio dilungarmi in un ragionamento siete stanchi siete qui da due ore voglio soltanto fa qualche battuto su ciò che
Mi è piaciuto non mi è piaciuto alla campagna elettorale mi convince mi ha convinto e non mi ha convinto
Convince poco che il sistema maggioritario può alla fine di polarizzare lo scontro elettorale
Finisse costretti a scegliere fra le due figurine fra i due presidenti
Ed è la ragione per cui può alla fine democratico non un disertore da democrazia
Come Claudio Martelli riflette dice io sarei per il non voto
C'è una personalità responsabile democratica arriva è stato un ex ministro questa Repubblica arriva a sostenere la o una necessità ma la erogativa del voto rifiuto
Dell'idea che si debba scegliere fra i meno Gio i meno peggio in giro per l'Italia ce ne certo io diciamo questa fortuna di non dover optare fra la scelta fra Badaloni
Quale spesso si sussidi dice la consonante di con AN
Tra sfogliandolo in banale ogni e Paolo Storace dico povero nel senso che il nome naturalmente non ha Uta
Se nomina son consequenziale era un
Tempo loro Storace mancava solo dice Adolfo o Benito e poi la frittata era è una ma non in realtà
Non aiuta l'idea di siamo di una
Di una scelta una regione così complessa come quella laziale
Che si riduca allocazione fra fra chi è meglio fra chi meno peggio
Io non so se un afflusso sono più fortunato me fortunato di voi avendo certamente evitando come voi in questa regione essendo residente nove mila
Dovrei optare fra la scelta fra due democristiani simile come Mino Martinazzoli e Roberto Formigoni
Certa se al paese se Atene non ride offerta
Il primo devo dire nonché ex ministro di governo
A guida socialista mi spiace perché non solo perché lui conserva una un ricordo della sua intelligenza almeno fino quindicennio fa poi uomini cambiano brillante creativa
Ho avuto recentemente non più tardi di una settimana fa l'ardore di dire
Che a Milano ex Isma'avrebbe desertificato la sinistra
Buon per lui perché questi nove anni in cui craxismo non c'è stato più non sono usciti a risse minare a ricalcare il seme della sinistre tant'è vero che a Milano la sinistra scomparsa
L'altro anche qui
Vecchio dialogante sulle questioni della scuola in generale sull'apertura rifece
Il decennio fa audio socialisti alla
Allora
Posizione cattolica di Comunione Liberazione mi preoccupa su tanto vinceranno oralmente
L'idea che per c'è gare di
Tener buoni i propri alleati compiacersi compiacere i propri alleati cerca di sussume M non solo gli atteggiamenti ma anche alcune tematiche
Prevista di oggi che formi con cui Formigoni dice la Lombardia diventerà la nuova Catalogna
Ora mi sono preoccupato perché dicono untore dover rispolverare il mio milanese nel senso che la Catalogna nota per aver il bilinguismo e non vorrei che la Lombardia psichico già sa parlare lumbard
E perché poi questo che vuol dire è un difetto congenito cioè si finisce per spalare la sempre più grossa
I
Regionalismo spinto fino ai confini del federalismo proposta socialista degli anni novanta è diventato il federalismo entro i confini del secessionismo e allora non siamo più d'accordo e allora penso
Che di fronte questa commenta azioni
Mi sa deciderò di fare come Martelli cioè di non esprimere il mio voto
Sì Cetto dire
Metto questo
Il problema
Il problema per non è solo quello di commentare ciò che avviene e di cercare di aggirarsi in queste anomalie cercano di trovare un filo conduttore che posso nuovamente a riproporre come doveroso come legittimo come necessario
E non soltanto con auspicato il tema dell'unità fra tutti fra tutti socialisti
Penso che questo si accenderà necessario dopo il diciassette aprile
In particolare speriamo che le leggi elettorali in qualche modo con sentano
E incoraggi no questa necessario processo unitario
Ecco perché la lega socialista non creare verso partitino tenuto conto che secondo me già due sono troppi figuriamoci verso
Collezione mi auguro non mancheranno le occasioni
E la campagna referendaria sicuramente c'è era una un motivo maggiore e migliore per stringersi attorno ad una battaglia comune dei cominciare ad un processo
L'iniziativa politica socialista comune non so se quello che intendesse dire Martelli ciò che penso io
Ciò che manca
Lo SDI gli manca l'Api PS mi mancherai ciò che manca probabilmente a tutti e due l'idea dell'unità idea del partito unico
Pezzo ed esso ritengo non possano un chiamarsi non Fini siccome ciò come si è sempre definito chiamato cioè partito socialista italiano
Grazie problemi semantici ce in generale
Il rischio di non trovare di non essere incoraggiati
Da quei lo sforzo di non essere capiti
Forse i essere sufficientemente esser stati insufficientemente
Inermi cinque nel richiamo a questo doveroso sentimento di unità
Io ho girato oserei dire in lungo e in largo questo Paese
Etto con cui mi avete accolto voi questa sera e lo stesso però distratto in molte parti d'Italia
E spesso devo dire che esso rappresenta il della spia del sentimento di gratitudine che i socialisti e gli italiani parte parte di loro riservavano nei confronti di padre Bettino
Tante questioni tante battaglie tante iniziative meriterebbero non sotto lo non solo
Avrebbero il dovere di essere ricordate
Ma andrebbero utilizzate in modo determinato sfruttate per la nostra attualità
L'idea del Trifoglio era almeno nell'ultima fase della sussistenza era un'idea che lo in qualche modo che lo appassionasse ma incoraggiava riflettere nella possibilità che i socialisti finalmente ritrovato zero non solo luogo loro città ma anche il principio di una loro autonomia fuori dai popoli
E mi auguro che questa questa idea brillante non venga messa di un canto che venga possa essere ripresa perciò essa può rappresentare in un futuro
Perché tutto sommato tutti i tentativi che vedo in giro per l'Italia
Nelle azioni serali siano esse fatte dallo studio dei compagni del PSE
Tutto sommato riecheggiano quest'idea di perimetrare e di trovare degli alleati più comuni più affine trascrizione sapendo che da soli da soli in queste condizioni e per il momento non siamo non riusciamo non troviamo il modo di
Dispensare
Un ostacolo è una dimensione che non c'era permesso è consentito di ricreare il una forza socialista autonomo più robusta di quella che è oggi attualmente rappresentati in Parlamento
Mi pare che anche il vostro
Simbolo il simbolo Romano grosso modo un di foglio manca solo Cossiga
Patrizia
Voglio essere
Frainteso dico soltanto che la foglia d'edera copre Comuni foglia di fico
Una cosa a cui io sono come penso molti di voi siamo molto affezionate cioè il garofano rosso che non è soltanto un
Che non è un simbolo una Scalcione ma è un simbolo socialista il simbolo socialista per eccellenza
Pensa spero che l'unità si possa fare
Penso anche spero che nella piazza dove si è registrata la nostra unità
Un fatto tragico tuttavia però rappresentò per molti di noi una speranza per molti socialisti una speranza mi auguro che non certifichi la definitiva subalternità dei compagni socialisti attici l'Ulivo e che quindi si eviti di partecipare alla parata finale di piazza Navona credo ma vinsero dopodomani sera
Tenuto queste se ciò accadrà dico solo toh non si spezzi un'emozione un sentimento un'idea che accompagnato almeno in parte questo cammina elettorale
Faccio molti autori
A tutti i compagni che sono candidati un augurio
Accompagna il ricco
Penso che dopo il diciassette aprile
Tutti ti assieme ci incontreremo avviare non soltanto nella ma nel Paese una robusta iniziativa di unità socialisti
Occuperebbe che sta nostra manifestazione
Lo dico lo sto partito ha chiuso giù Riggio largo Goldoni
La sua campagna elettorale erano molti meno di noi quindi questo ci fa ben sperare sul fatto che d'Agostino dove domenica possa essere
Tutto prima sei il primo a Lonigo
Di questo partito tutto sarà più facile anche nella nostra regione se ciò avviene grazie a tutti e buonasera