"Dove va l'Italia. Democrazia, Economia e Stato Sociale" presentazione del libro di Andrea Monorchio e Luigi Tivelli (Ed. Rai-Eri Guerini e Associati) organizzato nell'ambito de "I martedì sera" dal Centro Congressi dell'Unione Industriali, dalla Banca Popolare di Milano in collaborazione con "La Stampa" (presso il Centro Congressi dell'Unione Industriale, via Fanti 17)

Vuole fare esclusivamente un atto di cortesia verso i relatori e verso il pubblico
Infatti quando l'introduzione affidata al dottor Umberto Agnelli il moderatore il dottor Marcello Sorgi
Evidente che mia eventuale considerazioni sarebbero superflue
Quindi mi astengo dal farle e mi limito a esprimere il caldo ringraziamento dell'Unione industriale ai nostri ospiti e in particolare ragioniere generale dello Stato dottor Andrea Monorchio e al consigliere parlamentare della Camera dei Deputati avvocato Luigi t. belli
Autori del volume dove va l'Italia che dà il titolo a questo incontro
Insieme ad Umberto Agnelli a Marcello Sorgi
Daranno vita a un dialogo coinvolgente sulle prospettive dell'Italia in campo politico economico e sociale
Grazie all'autorevolezza degli interlocutori all'attualità del tema
Credo che il nuovo ciclo dei martedì sera incominci della maniera migliore
Prima di concludere questo intervento devo ovviamente ringraziare la Banca Popolare di Milano che dà il sostegno a questo ciclo di incontri e infine ricordo come sempre che potranno essere rivolte al termine delle relazioni ai relatori alcune domande da da consegnare per iscritto
Di come di consueto sui moduli distribuiti dalle hostess io ringrazio per l'attenzione e do la parola al moderatore dottor Sorgi grazie
La ringrazio e ringrazio tutti voi di essere intervenuti a me fa molto piacere avere quest'occasione di incontro con un pubblico così qualificate e mi fa anche molto piacere trovarmi qui a moderare questo dibattito su questo libro diminuiti Tirelli e Andrea Monorchio
Per una ragione semplice io ho incrociato T-Red Monorchio in una certa stagione della mia vita professionale quando facevo il cronista parlamentare
Di vedere è un motore con il funzionario parlamentare di quelli che però lo insomma prova a una certa passionaccia per il giornalismo politico quindi capitava spesso che si insistesse con noi a chiacchierare nel Transatlantico
E Monorchio era per noi una di quelle autorità lontana insomma era difficilissimo avere delle notizie lui quindi ride di trovarmi un giorno a leggere una lunga intervista
Di Luigi Crivelli ad Andrea Monorchio in cui Monorchio racconta alcuni dei retroscena
Più segreti del di come ha ha funzionato o meglio non ha funzionato per un certo periodo la macchina dello Stato questo
Infine che qualche anno fa non me lo sarei aspettato io vorrei prendere meno tempo possibile con questa introduzione ma credo di dover dire due cose
Una sul libro il libro ha questo titolo
Molto ambizioso perché non ha il punto interrogativo no dice doveva l'Italia ed effettivamente il racconto di doveva l'Italia beh e abbastanza in chiaroscuro cioè e come se se se si dicesse che sicuramente si è partiti da una situazione molto difficile a far data dagli anni Settanta il bilancio dello stato a sì e come se si fosse piegato su un fianco c'è un certo punto le spese si diventavano se lo Stato fosse stato una qualsiasi azienda e questo qui di parlare
A a molti che hanno esperienza d'azienda se lo Stato fosse stato una qualsiasi azienda probabilmente non è esagerato dire che avrebbe rischiato il fallimento della giorni sono ben descritte
Sono prevalentemente ragioni politiche Monorchio con un certo realismo dice che il consenso si conquista anche con le scelte che si fanno
In materia dispersa ma insomma per noi che facevamo i giornalisti a quel tempo non era non è dato raro trovarsi a vedere questa scena che nei giorni in cui si approva il bilancio dello Stato ogni tanto venivano fuori dei deputati dell'opposizione che stavano partecipando alle votazioni e tutti vieti dicevano abbiamo strappato non solo tre mila miliardi per i commercianti oppure per il Sud oppure per un'altra categoria e noi che ascoltavamo fissi a San Siro me ma insomma in realtà se uno volesse raccontare
Per il verso giusto dovrebbe dire
Abbiamo aumentato le spese di tre mila miliardi chissà dove si troveranno questi tre mila miliardi da dare a quella determinata categoria ecco la somma di tanti di questi pezzetti
I tre mila miliardi che si chiamano assunzioni sei settori pubblici che si chiamano ovviamente pensioni che si chiamano costi della sanità la somma di tutte queste cose a un certo punto aveva provocato un disavanzo e no meno
Ed anche se può esistevano dei sistemi curiosi di ricoprirlo perché ricorderemo tutti che se non so le bollette della luce servivano anche per pagare certi addizionali no cioè tutte cose che sfoci non sarebbe accettata
Questo disavanzo cresceva si trovavano dei rimedi abbastanza così insomma
Estemporanei per cercare di di ricoprirlo quindi qui da questo punto di vista questo libro è il racconto devo dire coraggioso di questa esperienza e anche il racconto di una parte virtuosa di questo periodo che è la parte che viene dopo qui ti vede molti raccontano che a un certo punto diciamo da Calvin poi Carli ci provo Amato comincio veramente l'opera e Ciampi è Prodi poi ci riuscirono è a un certo punto la spesa è stata messa sotto controllo quindi da questo punto di vista un racconto veramente interessante poi c'è una cosa che vorrei dire invece agli autori
Mi permetto di dirlo il nome del pubblico che per quello che io posso capire dell'idea di Stato che c'era Torino ora che un po'di tempo che perché ci vivo
Per quanto si siano fatti dei passi avanti per quanto appunto una certa opera di risanamento sia evidente per quanto poi gli sforzi abbiano prodotto dei risultati ecco né io credo che lo stato visto di qui
E sempre qualcosa di ridondante insomma di pletorico
Di affollato cioè sia di complicato di di eccessivamente burocratico insomma e e da questo punto di vista io non credo che il ragioniere generale neanche ti vendi possono fare impianti difese perché in realtà abbastanza di quindi preparate lì perché le domande che ricevette dal pubblico
Vengono da un punto di vista come questa a questo proposito vorrei fare una raccomandazione
Il tema è appassionante
I nostri interlocutori sono molto autorevoli tirai di tenere le domande sul tema prevalentemente su questo tema qui per quanto è possibile vi ringrazio do la parola al dottor Umberto Agnelli
Grazie tante permettetemi prima di tutto degna anziane gli organizzatori per avermi chiesto di introdurre questa serata con un reattore
Così autorevole e soprattutto con due autore comuni che tutti conoscete e che sono il massimo che possiamo pensare di avere con noi qui
Il titolo
Del libro è
Dove va l'Italia io voglio dire prima di tutto sempre bene mette in evidenza che l'Italia e in Europa
Ma dove va l'Europa
Certamente in Europa va meno forte gli Stati Uniti e da tempo e non solo nell'economia
Nei Paesi europei Vietti la diffusa convinzione che non siano accettabili diseguaglianze di reddito troppo elevate
Che il lavoro anche se flessibile vada comunque protetto che l'UE il fare attuale debba essere in qualche modo mantenuto
è una commissione storica per l'Europa
Tuttavia e oggettivamente un vincolo se si vuole che la torta da dividere sia più grande il come di vita era dovrebbe venire troppo
Ma vi è un secondo e forse più importante motivo del minor dinamismo in Europa non c'è quella spinta all'innovazione direi quasi frenetica che esiste negli Stati Uniti
Specie negli Stati Uniti di questi ultimi anni
Non ci sono quegli imprenditori un po'pazzi che percorrono le frontiere legno ovazione e che costruiscono le storie di successo di questi pericoli
Ed è soprattutto difficile
Trovare chi ci chiede e chi li aiuta anche questi talvolta un po'pazzi e in questo momento di Borsa forse particolarmente
Questa situazione a mio avviso potrà modificarsi sostanzialmente solo il giorno in cui la Commissione europea sei in grado di lanciare i grandi progetti di innovazione simili a quelli dell'amministrazione USA
Capaci di trainare lo sviluppo la ricerca l'istruzione la volontà di rischiare
Temo che ciò non sia politicamente possibile avrebbe ma bisogna arrivarci il prima possibile
Del Noce va provato ha ragione ma i tempi non erano maturi
Auguriamoci che riesca ancora oggi nel suo periodo
L'Italia in Europa lo ripeto ciò significa che siamo legati alla situazione europea nel bene
Mi riferisco alle politiche monetarie e di bilancio
Ma anche nel rischio siamo esposti a tutto campo alla concorrenza
Nel Bessières
Ma anche nell'amministrazione nell'università nella scuola nell'efficienza delle città
A parole ne sono tutti coscienti ma osservando fatti comportamenti pubblici e privati viene da dubitare che questa consapevolezza sia effettivamente radicata ciò vuol dire che l'Italia ha bisogno di modernizzazione
O si attivano politiche forti come venuti in Francia in parte sta venendo in Germania
Che orienti chiede che orientino facilitano la modernizzazione ivi compresa l'innovazione e la ricomposizione del sistema produttivo servizi fisco e finanza inclusi
E che sia ovviamente coerenti con le politiche in riserva
O si lascia fare
La modernizzazione italiana faranno altri con Cosco Unicost immorali conseguenti
Solo ambedue alternative con ombre e luci
Rischio e tentazioni di dirigismo nel primo caso rischia di contare sempre di meno nel secondo
L'Italia di oggi tuttavia è un Paese che rete poco e discute ancor meno del suo futuro e sulle scelte che deve compiere
Eppure a livello di individualità l'Italia esprime persone di grande validità che attive che si fanno apprezzare ed in tutti i campi
Il paradosso è che quando queste individualità si fondono in un collettivo in un'organizzazione in un'amministrazione non si riesce mai a fare squadra vincente
E i risultati in termini di modernizzazione dell'Italia sono scarse
C'è chi dice del futuro si occupi il mercato può anche essere un approccio giusto
Ma siamo così sicuri che il monopolio in Italia non esistono più
Uno sguardo al settore Energia ancorché privatizzato legittima qualche dubbio
Siamo così sicuri che il mercato quello vero abbia cancellato il mercato politico
E a questo proposito dopo l'occhio medico dalla prima delle battaglie che aveva fatto il governatore Carli in relazione all'obiettivo della privatizzazione
E del superamento dei lacci laccioli chiedo che i lacci e laccioli se lo ricordano tutti come espressione che viene da Carlo quindi diciamo quando parliamo oggi di una privatizzazione non ancora completa doveva ricordare però parecchio è stato fatto e direi che è nato all'epoca di Carlo De
Quindi l'Europa dell'economia non sta andando forte ma l'Italia va piano
L'Italia ha un grande merito riconosciuto da tutti anche a livello internazionale
Cioè ha risanato la finanza pubblica pur in presenza ancora di un debito pubblico esorbitante
Per il resto appare un Paese stanco ed evoluzione lenta
Con una modesta performance economica e con una modesta performance politica un Paese che adottò l'omicidio di provvedimenti sul fisco sul lavoro sulle imprese ma non riesce a dare segnali forti
Ne di riduzione della tassazione che penalizza i consumi e disincentiva le intese né di riduzione della disoccupazione che ormai tra le più elevate d'Europa e che sempre di più trova soluzione nel lavoro
Sia chiaro l'Italia è pur sempre un Paese di rilievo è un grande mercato per cominciare ha potenzialità eccezionali nel campo arte cultura turismo
E il primo posto in Europa per i parchi naturali ma pochi lo sanno
è un Paese con un'economia importante
E quello che è importante con la società civile è una qualità della vita abbastanza resistenti a fenomeni GT spiegazione almeno nella maggior parte del paese
Con l'espressione di solidarietà notevoli si pensi a realtà eccellenti nel volontariato e ad un terzo settore che è tra i più estesi e dinamici in Europa grazie anche la sua grande flessibilità risultati di indubbio significato si ottengono in quelle aree del paese in cui i governi locali e le amministrazioni funzionano meglio
L'utilizzo dei fondi europei migliore anche se non ovunque a testimonianza però di un'indubbia diffusione e di una mentalità progettuale a lui a livello di nome numerose istituzioni locali
Riconosce fatti positivi è giusto
Amplificarli per nascondere le preoccupazioni sarebbe invece un errore
Negli anni ottanta era le imprese italiane hanno sfruttato bene il decentramento e l'estremista esternalizzazione produttiva il cosiddetto outsourcing
Che ha consentito alle grandi imprese Diego per flessibilità esternati iniziando parte della propria produzione
E ha trovato soprattutto imprese minori il ponte a rispondere e accogliere questa opportunità
Riferendosi alle imprese minori che che ostruiscono la maggior parte dei sistema produttivo europeo autorevoli esperti hanno sostenuto che per il dopo due mila occorrerebbe un'Europa una fabbrica di assemblaggio di piccole imprese
Per costruire raggruppamenti ovetti capaci di consentire alle piccole di affrettare adeguatamente la globalizzazione
Senza entrare nel merito di simile affermazione è chiaro che forme di riassetto sì & erano necessarie
Per adeguare i loro tradizionali dinamismo al mutato scenario internazionale in un'epoca in cui il marketing anche se eccellente non basta più se non accompagnato da un forte software ciò comporta maturare idee e risorse per i grandi investimenti
In ogni caso sarebbe utile una così una fiscalità coraggiosamente nuova e una politica economica in grado di promuovere azioni concertate del sistema bancario finanziario
Come stimolo ad un rilancio del sistema produttivo nazionale
E tutto ciò possibilmente in tempi compatibili con le esigenze di utilizzare l'onda della ripresa economica attuale
Qualche mese fa la Banca d'Italia segnalava con un certo allarme in deflusso di capitali italiani verso dire investimenti diretti all'estero
In seguito fatto può essere letto positivamente per gli investimenti industriali
Perché vuol dire che anche le imprese minori entrano nel circuito della globalizzazione
Oppure ed è qui la mia paura più semplicemente le piccole e medie imprese
Tendono a sottrarsi alle penalizzazioni fiscali burocratiche del sistema Italia
Sì ha perciò all'impressione che molte decisioni di investimento all'estero delle imprese italiane siano un segnale di perdita di competitività
Sì dello si terrà de localizza non per ampliare l'attività ma per sopravvivere
La bassa competitività non consente infatti in Italia dei cavalli sufficienti margini per i necessari investimenti perciò conseguentemente si emigra
Un segnale non positivo viene dei dati del novantanove
La domanda interna italiana è cresciuta del due per cento la produzione industriale soltanto dell'uno e tre ed export non è andata benissimo come tutti sappiamo
Questi dati mi sembrano dire che le nostre esportazioni che escono quando il contesto internazionale particolarmente favorevole
Ma quando ciò non avviene come nel novantanove a causa del dopo crisi asiatica le nostre esportazioni non hanno la competitività necessaria per mantenersi forte ho per recuperare terreno sui mercati avanzati che hanno continuato a tirare
Mi rendo conto e chiedo scusa viene tracciato un affresco con molte nubi su dove va l'Italia
Ho avuto fallo non per pessimismo perché sono convinto che l'Italia come tante altre volte riuscirà riprende velocità
Nessun pessimismo dunque nessuna intenzione di criticare per il gusto di criticare che è quanto giustamente gli autori del testo
Qualche volta tuttavia occorre avere molta franchezza
L'Italia non è malata ma non è più in buona salute
Occorre prenderne atto assumere ciascuno la propria parte di responsabilità che gli compete
E possibilmente agire presto
In un periodo in cui l'Estremo Oriente si sta riprendendo alla grande e in cui gli Stati Uniti continuano a marciare a vele spiegate
Se voglio se vogliamo e non dobbiamo consentire che l'Europa resti schiacciata per queste due grandi fucine dite di novità e di spinta
E tanto meno per quanto ci riguarda dobbiamo evitare che ciò avvenga per l'Italia grazie
Mi sembra
Che anche lei dottor ogni dello trovato nel libro questa questo è un messaggio questa chiave di lettura l'immagine di un paese a metà strada insomma che anche anche fatto uno sforzo sono uno sforzo notevole perché doveva risollevarsi da una situazione più difficile da quello degli altri partner europei
Ma che è che anche se forse le possibilità di riprendere a marciare a una certa velocità che però sembra un pochettino aver rallentato insomma cioè sembra aver perso ambizioni di grande il respiro
Io direi che potremo approfondire questo aspetto con Tirelli prima di dare la parola principale autore
Ma attive di vorrei anche chiedere visto che hai avuto l'occasione di questa intervista
C'è qualche segreto che è rimasto al taccuino
No nel
Io sono un po'prezzo emozionato perché essere coordinato da un direttore bravo intelligente come Marcello Sorgi a intervenire dopo uno
Un affresco così bello profonde sintetico plastico come quello dottor Agnelli
Non è facile
Nella penna sono rimaste noi come tu vedrai direttore hai visto
Facciamo pochissimi nomi noi siamo
Tutti sanno chi è professor Monorchio sennò ragioniere generale dello Stato quando parlo quando scrive può muovere la Borsa anche insomma come amo dire io un po'per provocarlo
E io essendo un consigliere parlamentare al servizio delle istituzioni di solito del Parlamento prestato al Governo in questo momento non facciamo né politica né giornalismo libro poi piccolo interista è un dialogo due dialogo in cui delle parti economiche
Se
Parla di più non oggi o nei reparti politico-amministrative parlo più io
Nella pena di cose ce ne sono rimaste tante nel senso che non abbiamo fatto nomi non essendo noi o politici che devono fare lotta politica tramite il libro o giornalisti che debbono evidenziare in chiave critica con nomi e cognomi le cose non era il caso che vi facilissimo
C'è un nome Marche o nome fatta all'inizio del libro che un simbolo ha detto siete stati coraggiosi evidenziare questa tematica detto Sorgi che quello dell'onorevole Cirino Pomicino perché era il simbolo di come dal Parlamento essendo lui presidente della commissione Bilancio in quel momento di una Commissione bilancio che invece di essere un centro di razionalizzazione della spesa era un centro di attivazione di spesa più possibile invece diverse preposta a ridurre le spese era proposta ad espandere le spesso in chiave inutile
Era un modello un esempio di come era avvenuto lo sfondamento della finanza pubblica
Ma per il resto non ci sono rimaste direi cose sulla tenda in quanto non c'eravamo proposti di fare nomi o di far a questo ci pensano i polemisti che scrivono libri ci pensa Giorgio Bocca Ronson Enzo Biagi pensionati noi essendo o dei servitori dello stato della nostra funzione normale no non spetta a noi
Fare questo il libro un libro direi che originale come ci è stato riconosciuto nelle tante presentazioni che abbiamo fatto con presentatori spesso molto illustri in tante zone d'Italia
è originale perché si fondono assieme due esperienze complementari perché c'è l'esperienza del ragioniere generale dello Stato che la massima autorità tecnica che gestisce il bilancio dello Stato e l'esperienza mia che sono un po'per il mio lavoro un po'giurista un po'la vista politico
E e allora la lettura dei problemi italiani di dove va l'Italia è una lettura fatta sia con la borsa degli attrezzi propria
Dell'Alto amministratore dell'economista che con la borsa degli attrezzi propria del politologo dell'analista politico da giurista e a questa lettura integrata di due che poi sono anche molto amici fra loro e
Riescono a dialogare il molto linearmente viene fuori questo
Risultato
Che è un un libro che vede un itinerario a luci ed ombre per l'Italia infatti il capitolo finale quello che contiene un po'la sintesi un po'le proposte
Si chiama in questo c'è una certa sintonia anche se non siamo forse leggermente un po'più ottimisti c'è una certa sintonia con bellissimo scenario che tratteggiava il dottor Agnelli
Capito finale si chiama il gioco dell'oca dell'Italia in Europa perché il gioco dell'oca dell'Italia in Europa
Perché nel gioco dell'oca tutti l'abbiamo fatto più o meno l'abbiamo fatto fare i nostri figli
è un gioco in cui non è che si va sempre avanti uno tira i dadi tirati dadi dice fai cinque caselle arriva una casella dice vai quattro caselle indietro torno indietro e quattro caselle oppure poi davanti dice fermati per due giri in questa casella e questo è quello che sta capitando all'Italia e in Europa
L'Europa che poi ai suoi problemi complessivi che ha come sono stati egregiamente descritti da tutto il dottor Agnelli e quello che sta capitando ritardi d'Europa perché l'Italia a a dei problemi
Peculiari che specifici rispetto ad altri Paesi d'Europa io per non rubare molto tempo
Alla discussione e perché sono pienamente consapevole più giusto che si esprima più di me sento più autorevole di me il mio amico e collega Monorchio evidenzio solo alcuni
Nel nostro stare in Europa cavallo Italia che dopo l'ingresso nell'Euro si trova davanti le praterie europea ci sono delle bisaccia e pesanti dei fardelli
Che i cavalli degli altri paesi non hanno e che sono fardelli
Che tradizionalmente appartenevano
Alla all'impianto civile di un Paese che oggi invece sono ostacoli per il funzionamento dell'economia ad un paese a cosa mi riferisco
Le troppe leggi che abbiamo noi non siamo neanche in grado di dire per esempio quante sono le leggi vigenti in Italia nel libro osserviamo anche questa problematica
Si vada da quaranta mila circa a centocinquanta mila diceva Cassese da cento a centocinquanta mila
Ma sicuramente sono troppe se si pensa che in Francia sono poco più di sette mila in Germania sono poco più di cinque mila alle leggi vigenti
Ma non sono solo troppe sono anche ma scritte abbiamo quella che si chiama l'inflazione normativa cioè frazione di di norme continua che appaiono e abbiamo l'inquinamento Lord normativo inquinamento perché c'è una forma di pollution vero e proprio se si vanno a leggere i testi sono spesso incomprensibili spesso criptici spesso si presto la più interpretazioni c'è un sistema di rinvio da una legge all'altro di collegamento delle leggi del tempo
Spesso infruttuoso o che non si comprende o Pirlo o di voti io così allora
Oggi il peso eccessivo di questo
Con questa inflazione legislativa accoppiata all'inquinamento normativo le troppe leggi
Già Montesquieu nere Sprite l'Oua diceva che le leggi inutili
Indeboliscono quelle necessarie
E IPSEMA l'Autobiografia dell'Italia soprattutto degli ultimi trent'anni questa delle tante leggi inutili che hanno indebolito quelle necessarie
Tacito diceva invece cortissima Repubblica plurime leggesse più letti ci sono e la repubblica più queste corrotta e forse una delle fonti della corruzione del nostro Paese stanche questa combinato disposto fra inflazione legislativa inquinamento normativo allora questo che era prima un problema che riguardava i cittadini come cittadini
Gli operatori del diritto i magistrati
Oggi è un problema che incide gravemente sull'economia perché se un imprenditore straniero decide deve decidere se fare un investimento in Italia o in un altro Paese europeo preferisce andare in un Paese dove c'era la certezza del diritto Italia rossa più l'ha detto anche il procuratore generale della Corte dei Conti poche settimane fa andiamo sempre verso una sempre maggiore incertezza del diritto e se viene meno la certezza del diritto in un paese viene meno un valore fondante di una democrazia e allora quello imprenditore di un altro Paese non fa l'investimento in Italia perché c'è troppa incertezza del diritto
E perché ci sono troppe leggi che impongono troppi vincoli ma lo fa in Galles o in Olanda o in Spagna
O in Portogallo o in Irlanda e per questo succede al nostro Paese e quello che ha descritto egregiamente il dottor Agnelli
Oltre a questo problema delle leggi è collegato adesso abbiamo il problema del funzionamento della pubblica amministrazione
Su cui non mi dilungo terrone
E abbiamo il problema del funzionamento della giustizia tutti
Qua si appassionò alla giustizia
Giornali le cose così tre volte che scatta qualche rigurgito di Tangentopoli poi c'è qualcosa che riguarda la giustizia politica così ma abbiamo Paesi problemi ben più seri nel campo della giustizia in Italia non esiste più la giustizia civile suo paese ci vogliono sette otto dieci anni perché si concluda un procedimento civile
La giustizia penale ordinaria non quelle politiche quanto ci vuole perché proceda e allora anche qua
Anche la questione amministrativa e la questione della giustizia sono ostacoli che incidono sulla competitività del Paese perché quello stesso imprenditore che deve valutare se fare gli investimenti in Italia in un Paese in cui c'è un sistema delle leggi di quel tipo sistema della pubblica amministrazione di quel tipo è un sistema della giustizia con questi limiti e vincoli non civile allora in Italia
Pesa USA
Pesa sulla competitività del sistema paese pesano fattori di questo tipo fattori che prima appartenevano solo la convivenza civile oggi invece lei ci pubblica amministrazione giustizia sono fattori fondamentali ai fini dello sviluppo
Di un sistema imprenditoriale e ai fini dell'ospitalità
Fra virgolette da dare a adipe scrittori internazionale
Un altro limite l'ultimo su cui mi soffermo grave che abbiamo riscontrato col libro del nostro sistema
è che il libro è dedicato ai figli la dedica dice
Ci sono i nomi dei nostri figli con la speranza che chi oggi tende a pensare troppo i padri riprenda ad occuparsi un po'più dei fitti
Non si occupavano dei figli quando generavano debiti continuamente perché l'indebitamento pubblico significavano debiti continue sulle generazioni successive imporre debiti sulle generazioni che sarebbero venute dopo
Italiani della finanza allegra sono stati quelli ma è un sistema che non pensa ai giovani
Perché richiuso in una serie di fortezze di casematte e di casematte
Dove ci stanno tante categorie di privilegiati
Voi dovete pensare solo ai baby pensionati del settore pubblico fino a qualche anno fa
Potevano andare in pensione io una sorella in queste condizioni che sarà abbia sempre quando la cito erano professoressa di scuola
E andare in pensione a quarant'anni spero che viva fino a novant'anni poi le donne già oggi hanno una speranza di vita ottantatré
E e novanta è quindi nel tempo evolverà noi abbiamo centinaia di migliaia di persone che sono andati in pensione in questa condizione perché fra fra le fortezze le casematte di privilegi che abbiamo girato in questo mese abbiamo serata di questo speriamo che queste persone vivano le donne fino a novant'anni perché così sono le proiezioni della speranza di vita gli uomini fino a oltre ottanta e ottantatré oggi poi migliorare la speranza di vita
Gli uomini oltre ottanta e ma dovremmo mantenere queste persone per tanti anni di privilegi di questo tipo
Questo è più è uno dei più eclatanti ma di tanti privilegi ce ne sono tanti in questa società tutti uniti dalla stessa caratteristica di richiudere il sistema in una fortezza circondata da una serie di casematte dove fuori chi rimane i giovani non a caso l'Italia ai la una disoccupazione giovanile che è doppia rispetto alla disoccupazione giovanile dell'Unione Europea mentre a una disoccupazione generale undici e qualcosa contro del che è di un punto e poco più sopra livelli di suo passo Rotelli vello di disoccupazione giovanile italiana
E doppio rispetto a livello diciassette in Europa trentatré e mezzo circa in Italia cito a memoria i dati e allora noi abbiamo costruito un sistema mangia giovani
E diciamo nella parte conclusiva del libro che il modo più appropriato
Per creare ponti levatoi per l'accesso anche dei giovani al sistema ma invece che alle fortezze ad un terreno coltivabile insomma
Libero ospitale è quello di liberalizzare di fare ulteriori privatizzazioni e di fare ulteriori liberalizzazioni perché proprio le chiusure dei mercati la chiusura e la rigidità del mercato del lavoro la chiusura del mercato della casa i giovani sono fuori non solo dal mercato del lavoro
Ma sono fuori anche gli altri mercati cruciali una società contemporanea con il mercato della casa
Come mercato esatti abbiamo avuto l'equo canone fino a poco fa che sul chi è dentro è dentro chi è fuori fuori era quella la logica
Dal dal mercato dei servizi ed altri mercati cruciali
Bisogna aprire un
Aprire dei ponti levatoi che permette ragioni questi ponti levatoi stando nel liberalizzare i tanti mercati ancora da liberalizzare o in cui ci sono liberalizzazioni a metà a luci e ombre
E nel fare ulteriori privatizzazioni perché c'è ancora troppo pubblico
Il peso del settore pubblico che pur se ridotto significativamente in questi anni soprattutto a livello locale pensate tutte le municipalizzate eccetera la cosa è ancora eccessivo
Nella società italiana e solo da queste forme di liberalizzazione pensando che i giovani sono una risorsa sempre più preziosa perché noi nel libro abbiamo affrontato anche la questione demografica
E che è uno dei nodi di fondo che stanno davanti all'Italia invecchieremo sempre di più si ridurrà la popolazione e ci saranno sempre meno giovani in prospettiva
E pensate che i giovani che hanno compiuto vent'anni
Nell'ottantacinque sono stati un milione
I giovani che compiranno vent'anni nel due mila e cinque cioè a distanza diventiamo dall'ottantacinque due mila cinque
Saranno secondo le stime più accreditate cinquecentottanta mila quindi quasi si dimezzano allora in una situazione in cui quella dei giovani diventa una risorsa sempre più preziosa aveva un sistema che orientato sistema mangia giovani è ancora più grave
E nel libro stiamo degli spunti anche su questo
Io mi fermerei qua perché non non vuole sottrarre tempo poi al dibattito ringraziando tutti per l'attenzione
In una del prime pagine di questo libro il professor Monorchio si definisce un modesto ragioniere
Giocando un po'sul libro sulla sua carica
Adesso insomma ritengo superfluo spiegare qual è qual è il lavoro per ragioniere generale dello Stato insomma
Naturalmente il più alto funzionario porta la responsabilità dei conti dello Stato ma insomma c'è una parte pratica di questo lavoro che è difficile immaginare se non se non si capisce che Monorchio una persona molto paziente molto
Molto resistente e molto paziente e nello stesso tempo perché c'è una stagione dell'anno diciamo che viene dopo l'estate in cui si deve fare questa benedetta legge finanziaria bisogna consegnare entro il trenta dicembre poi c'è tutto un rito per cui si dice
Che si riunisce il consiglio ha consegnava copertina della legge finanziaria perché per siamo a un certo punto però si devono mettere d'accordo i ministri che come sapete sono venti ventidue ventiquattro con portafoglio senza portafoglio
Con sottosegretari con molti o pochi sottosegretari ecco la persona che deve il semaforo diciamo di tutte le liti dei ministri e l'ufficio del professor Monorchio insomma che nel Consiglio dei ministri decisivo quello che dura un giorno un giorno e una notte che non finisce più con nugoli di funzionari che stanno dietro le porte in quel Consiglio lì accanto al presidente del Consiglio c'è seduto il professor Monorchio che a un certo punto
Deve dire dei no diciamo anzi per tutta la durata del consiglio quello che non fa altro io e lei nove qualche volta diventano dei vini
Poi ci sono naturalmente i ministri che minacciano di uscire dal governo questo ha qui diciamo il lavoro tipico del professor Romolo alcuno se lo immagina come uno
Tira dei conti cose ma insomma il punto più il giorno più difficile dell'anno e diciamo questo per il professor Marchetti io credo che uno degli argomenti che lei si trova professore spesso davanti è questo che
Questa storia dell'Euro insomma il Paese ha fatto un grande sforzo per l'euro c'è stata l'eurotassa siamo rimasti tutti sorpresi del fatto che poi alla fine Alari cittadino hanno pagata magari l'hanno pagata perché c'era la promessa che fosse destituita molti si son trovati una difficoltà di farselo restituire perché la procedura è talmente complicata che a un certo punto uno vicino oncia ma insomma
Magari decida che non è così però l'euro è stata un po'una delusione non cioè tutti ci aspettavamo che andasse meglio quando vediamo in questi giorni che parità col dollaro sotto il dollaro rischio inflazione insomma la pesa siamo entrati tutti
Con un certo orgoglio in questo club della moneta unica ci rendiamo conto avevo l'impressione che abbiamo chiaramente non è un'impressione scientifica lei
Ci spiegherà la professore che non è così ma l'impressione è che abbia mai di stare in questo o quel gruppo da fratelli poverino insomma
Con senza senza tutto quel soddisfazione che ci aspettavamo come possibile una cosa del genere
Grazioso società rispondo volentieri
Io sono molto onorato di parlare nell'anzi un pubblico così risicato
Sono grato al dottor Agnelli
Di questa rassegna che ha fatto sulla quale io anche Batchelor mentre il vento di questa domanda al dottor soci
Vorrei fare una premessa
Chi è il ragioniere generale dello Stato
Fino a dieci anni fa
Questa figura istituzionale era sconosciuta
Poi la crisi e la finanza pubblica mise in evidenza de di visibilità
Alla funzione
Che io svolgo
Infetti si immagina che la Cina lo Stato sia un contabile
Contabile molto marginale
Nel sistema italiano nel generici allo Stato
E il controllore finanziario
E il direttore generale del bilancio e organo di alta amministrazione
Non c'è nessuna carta che va dal Consiglio dei ministri che non passa il visto il ragioniere generale dello Stato il quale può dire anche di no poi verrà eventualmente disatteso perché allorquando la considerazione politica fa aggio sulla considerazione tecnica
Il nodo è facile girare superato altrimenti avrei grande responsabilità nei due milioni e quattrocento mila miliardi di debito pubblico invece non mi sento responsabile
Non c'è nessun atto che viene discusso in Parlamento che non passi per il visto della Ragioneria generale dello Stato
Ecco avendo detto queste poche cose gli ho detto qual è la mia funzione quella funzione mio felici
Soltanto in sede centrale ci sono dieci direzioni generali con dieci direttore generale io prima di essere generici allo Stato sullo stato direttore generale nell'ambito della Ragioneria generale dello Stato
E ho anche un altro quanto se me lo consentite
Una punta di orgoglio sono stato nominato ragioni sono stato da un grande personaggio di questo Paese un personaggio che resterà nella storia dell'Italia nella storia d'Europa
Forse il nostro del mondo che è stato Guido Carli io sono stato nominato regime ci ha mostrato da ritoccare
Detto questo faccio un breve intervento più che altro di sollecitazione eventualmente per le domande seguendo lo schema che ha seguito il il dottor Miele che è uno schema che si adagia su quelle cose che noi abbiamo scritto in questo
In questo libro che è un pamphlet è più libero
Costruito per la tenacia del mio amico Gigi che perché è nata l'Europa l'Europa non è nata per una motivazione ideale
Motivazione reale e assolutamente marginale
Il quindici dicembre del mille novecentocinquantaquattro nell'auto al Bundestag
Collaudata Now le disse
L'Europa è stata è stato un sogno Plutarco richiedono questo è un sogno di pochi
Il divenuta una speranza per molti oggi è una necessità per tutti
Era il quindici dicembre del mille novecentocinquantaquattro
Questa frase è stata ricordata da Helmut Kohl il due aprile del mille novecentonovantotto la stessa o del Bundestag
Ecco perché io la conosco
Konrad Adenauer come De Gasperi come tanti altri sono quelli che resteranno nella storia d'Europa ma la motivazione reale impressa da questioni e divenuta marginale
A partire dagli anni Settanta
Gli europei si sono resi conto che se non si fosse fatta l'Europa unita sarebbero rimasti schiacciati come ha detto il dottor Agnelli nella competitività mondiale
L'Europa sembra rimasta schiacciata fra Giappone
Gli Stati Uniti d'America
Il mondo non può conoscere
Più di tre monete
Almeno per la prima metà del del primo secolo il terzo millennio
Oggi
Primo di febbraio nel due mila
Se andare a vedere le transazioni che sono state effettuate sui mercati finanziari di tutto il mondo
Prestazioni sono state per centinaia di volte superiori alla somma delle riserve di tutte le banche centrali
Se la speculazione ma su una moneta
Che la moneta è finita
Un Paese che abbia la moneta
Non solo perché non sorretta da una donna forte e in grave pericolo
Conte moneta la questione diventa
Profondamente diversa
Perché non è possibile fare speculazioni Soros deve cambiare mestiere
Questo è stato compreso tutto gli europei e voi così vi spiega che anche il un paese come la Germania
Con tutti
Fondamentale economici apposto un paese che ha dato le regole di Maastricht perché le regole masticano nascono da teorie economiche Navona scomoda dalla mentre economisti rimasto un'osservazione di ciò che è stata la vicenda economica e finanziaria la Germania
Negli ultimi cinquant'anni il tre per cento il rapporto deficit prodotto interno lordo dopo il sessanta per cento il rapporto debito prodotto interno lordo sono numeri che nascono l'osservazione di ciò che è stata la vicenda
Tedesca
Alla Unione europea hanno partecipato undici Paesi
Quattro sono rimasti fuori
Tre per loro libera scelta la Gran Bretagna Svezia Danimarca
La Grecia perché non limpida tramite Lima
Il nostro Paese ha compiuto un grande sforzo voi noi io abbiamo compiuto uno sforzo di cui nessuno
Avrebbe
Immaginato sarebbe creduto capaci
Al primo gennaio mille novecentonovantasette il rapporto fra il deficit italiano rito tentano ordine del sei virgola tre per cento
Alla fine del mille novecentonovantasette eravamo al due virgola sette per cento è vero che aveva ancora un rapporto debito-PIL leccese centoventitré per cento
Rapporto debito PIL duecentoventitré per cento
è una cosa che Guido Carli che non era né un metalmeccanico le chiedo scusa storielle ne è un po'tanto Maio
L'articolo centoquattro del paragrafo lettera c dal palchetto di mafia aveva scritto che un Paese bastava che se avessimo stati se per invertire l'apporto e di poter procedere su pressante per cento non arriveremo al due mila dieci guardando la crescita economica
Poteva essere messo faccio tanto il debito pubblico italiano un debito tutta fatto particolare Mean fece non ride quando leggevo i giornali la storia subito pubbliche italiane non abbiamo debiti onesto non siamo nell'Argentina nel Brasile né nessun Paese sudamericano l'avanzo strutturale del
Partite correnti da Biagi pagamenti che ha fatto economia queste cose le sa sa bene che l'avanzo strutturale ti porta per definizione al pareggio al pareggio non avere debito estero
Avendo perso competitività come ricordava poco fa il dottor Agnelli nonostante tutto nel domina ancora abbiamo naso della bilancia dei pagamenti corrente di nell'ordine di trenta mila reati è vero che questo posto o l'espansione conoscevano sei per cento però la previsione che non ancora abbiamo avanzo della bilancia dei pagamenti correnti il quale il che significa anche che conserviamo un minimo di competitività
E alla fine novantasette l'avanzo della bilancia corrente dei pagamenti italiano era un terzo travaso rabbia certamente l'OPEC no non soltanto copriamo e copiamo largamente il nostro debito ma esportiamo risparmi
Un terzo all'avanzo e italiana
La situazione americana la situazione afgana e ho visto
Una bella questa copertura io non lo so
Non lascio immaginare
Abbiamo un differenziale con gli Stati d'America il direttore Giorgio ricordava
La differenza
I sistemi fra l'Europa e l'America una differenza che per me che sono come dei numeri e data anche dai numeri
Se voi guardate
Il bilancio visto di temere che il bilancio federale il rapporto protetto nord e il trentaquattro per cento
I bilanci europei rapporto purtroppo all'interno del quarantaquattro per cento
Dieci punti differenze circa
Mi sono no la diversa etica europea rispetto all'etica americana
Fino all'anno scorso l'avanzo del bilancio federale era di duecento mila miliardi
Per me che sono un uomo di bilancio un avanzo di questo genere per un Paese può significare soltanto due cose
O che il che lo Stato ha prelevato troppo dalle tasche dei cittadini
O che non adempiono alcune sue funzioni
Io propendo per questa seconda ipotesi
L'altro giorno lo ricordava anche Giavazzi in un bellissimo articolo
Sul Corriere la sede Francesco Giavazzi è un economista
Il grande valore della Bocconi Milano che è stato mio collega
Al ministro del Tesoro
Carlo lo feci direttore generale
Poi preferì passare a miglior vita ritorno alle aule universitarie
L'America accanto a duecento milioni americano Henry che conosce
Molti milioni di americani
Nella tradizione
E nel termine dell'edizione comprende miseria e disperazione
L'etica europea profondamente diverso ed è misurata dall'afa stecca
Anche se l'ho certezze
Europeo imporre stette forse eccessivo
Consentitemi di dire forse eccessivo
Europee devono rivederle
Come va rivisto l'Italia noi abbiamo fatto una buona riforma detenzione peccato che questa riforma la regina molto lontano nel tempo
Corre forse è questa riforma Comina ha detto il presidente del Consiglio
Venga ristretti margini temporali molto più forse occorre rivedere una
Migliore riallocazione delle risorse
Noi cresciamo di meno
Per gli Stati Uniti d'America e tutti i paesi europei sono arrivati all'appuntamento dell'euro stremati
Abbiamo investito poco in innovazione
L'America ha potuto invece investire molto nelle innovazioni
Perché se americana sospinta dal consumo dei beni
Le famiglie americane con solo il tre virgola otto per cento del reddito disponibile a cui si aggiunge un altro uno virgola sette per cento dei capital gain sei posti
Prendiamo l'Italia
I consumi italiani sono depressi dalla pressione fiscale eccessiva
Dal fatto che sono scomparse mercato duecento mila miliardi di spesa per interessi
Abbiamo necessità
Di riprendere
Ripeto di prendere perché non l'abbiamo ripresa abbia mai preso una strada di sviluppo sostenuto
Nessun Paese conosce la disoccupazione intellettuale del nostro Paese
Dell'Italia
Fanno le graduatorie
L'Italia occupa il primo posto l'ultimo posto nella crescita
Il governo a settembre ha detto due due per cento
Da molti anni a questa parte invalsa nelle previsioni governative
La prudenza che giusta che corre
Il Fondo monetario internazionale cerca del due quattro per cento recentemente io
Nella Louis il ho fatto una mia previsione che non ha niente a che vedere con le previsioni
Governative con alcuni studiosi sono anche oltre il cinque per cento
Giuliano Amato l'altro giorno parlando era l'altro giorno ieri parlando all'Ecofin parlato anche di un'Europa verso il tre per cento al quale si vedrebbe anche il nostro Paese comunque noi occupiamo l'ultimo posto la crescita economica
Per la disoccupazione che abbiamo per la disoccupazione intellettuale non non possiamo consentirci questo
Tuttavia il sentiero che percorriamo o in un sentiero molto stretto
Con una visione immaginifica e un sentiero che c'è a sinistra il buono del Patto di stabilità che cos'è il patto di stabilità che dobbiamo arrivare al due mila e due avendo il pareggio di bilancio
Pareggio di bilancio deficit zero o addirittura l'avanzo e a destra di questo sentiero c'è la montagna debito pubblico noi non dobbiamo dimenticare che ancora abbiamo due milioni e quattrocento mila lire al debito pubblico
E allora come si allarga questo sentiero
Si allarga le allocando le risorse rialloca hanno le risorse non ci sono altre altre strade
Non ci sono
Sì sì a pelo color giallo con le risorse e allora la la crescita italiana può divenire occorre fare le riforme
Abbiamo l'inflazione con differenziale rispetto agli altri Paesi di mezzo punto
Perché perché i nostri servizi non sono ancora
Ammodernate allo stesso livello degli altri paesi dobbiamo riformare la pubblica amministrazione
Credo che per nessun Paese sia stato così importante partecipare loro Polo ricordavo poco fa al dottor Agnelli come Rita per l'Italia
Perché l'Italia perde una serie di sovrastrutture dobbiamo modifica tante cose c'è qualcuno in questa sala che riesce a comprendere la decisione di bilancio italiana disarticolata
In leggi finanziarie leggi di bilancio leggi finanziarie provvedimenti collegati
Racconto sempre che una volta facendo il break feste all'ambasciata di Francia con l'ambasciatore Nelli né
Raccontava presenta il Senato francese non soci sono di bilancio e questo non riuscivo a capire ma non per motivi di lingua dico francamente quanto per il fatto che raccontavo sulle Gibilaro cedimento formale
Legge finanziaria e legge proventi voleva del segmenti sostanziali bensì ma questa sostanzialità che differenza c'era
Gli ho dovuto raccontare le le vicende parlamentari Iotti Fanfani oggi scomparsi quando invocano le rispettive assemblee di cercare di aggiustare questa visione di bilancio sono cose incredibili che noi dobbiamo giusta ma dobbiamo avere come gli altri Paesi la decisione di bilancio
Abbiamo un sistema pensionistico in cui si conoscono
Tre forme di tensione la pensione di vecchiaia e che l'unica che conosce il mondo che che si va in pensione quando si raggiunge l'età stabilita per la nazione con la eccezione dei lavori usuranti
I commessi del ministero
Che hanno fatto il concorso per cose per per reduci Verbano mondo nove Emilio Luci dell'Est quello può andare benissimo a sessantasette anni tranquillamente senza nessun problema
Non credo che compie lavoro usurante così tante altre persone
Ci sono altri invece che possono devono restare perché hanno ci sono usurati re la pensione di vecchiaia questo termine Benedetto Torrenieri pensioni vecchiaia fa immagini pensioni di anzianità fa immaginare che uno ce l'abbia con gli anziani
Che voglia no persone anziane e la sorella del della mia catenelle che a quarant'anni se n'è andato in pensione
Un bambino che nasce oggi alla nascita a se è di sesso maschile settantatré annerito fabbricati It's femminucce c'ha ottantatré anni ovviamente la probabilità di vita debba aumenta collo mentale del tempo
Quando due anni fa tre anni fa mi stavano imprecando ai pennoni di piazza del Popolo perché dissi che bisogna mandare tutti in pensione a sessantacinque anni
Racconta e la la vicenda pensionistica personale mi dissidio ho cinquantotto anni
Però quarant'anni di servizio effettivo sezioni riscatta imitarne scatole missiva se andassi in pensione adesso nonostante che la mia pensione dipendente pubblico c'è una pensione modesta molte Veneto per tredici siccome c'è probabilità di vita ottantatré anni va bene allora da cinquantotto ad un'altra grande passione di cinque anni facciamo la moltiplicazione il conto fra me lo Stato ci chiude in rosso per lo Stato
Persica di spiegare queste cose che sono banali
Però occorre molto tempo perché poi le le questioni vere effettive penetra nel cervello delle persone
Mi salvo l'Albania do per tre giorni ho aperto i telegiornali ore nove albanesi quindi mi salva perché altrimenti sarei stato travolto dalla cose
Questa storia delle pensioni è una storia importante alla luce di quello che ricordava poco fa proprio Pavia Carla Cico scuole prego Carla Cico storicamente refusi so poco polemica ma poi
No la storia e la polemica e una presenterà polemica posso fare coi giornalisti quella da Italia
Si parla di tagli alle pensioni
Poi siete parecchi passare sono molto contento che siete qui in tanti ascoltarsi con grande pazienza chiedete se qualcuno mai chi sta in pensione ha avuto una lira dei tagli della pensione
La pensione bandana ce l'avevano se tagliata ridotta alle aspettative nei rendimenti c'era mio figlio che ci ha ventotto anni
Che fa l'ingegnere ce l'avrà mia figlia che avvocato fare altre cose
Ma non con le persone nel corpo ma loro hanno tutta la possibilità di crearsi anche la pensione integrativa e la concentrazione la posso Gago che fare la storia del TFR trattamento di fine rapporto perché non ho dimestichezza con questi termini è una invenzione italiana è una forma di previdenza integrativa
Non abbiamo avuto mai il decollo dei fondi
Pensioni
Per quale motivo perché il sistema pensionistico italiano è stato un sistema estremamente generoso
La gente va in pensione con l'ottanta per cento dell'ultima retribuzione o dalla media delle dei cinque dei dieci anni no
Tempio versa tre dell'apporto se il trattamento che rapporto anziché perdersi capitale faceva la la la il vitalizio prendeva più lì quando aveva quindi che che che incentivo poteva avere a fare la previdenza
Integrativa a parte il fatto che poi presenterà dirà che con il cosa avrebbe potuto investire in questo Paese se non in Bot e CCT mancavano tutti
Cose finanziarie
Quelle cose
C'è la storia della
Del profilo demografico ricordato io l'altro giorno sono rimasto annichilito
Vanto all'a me alla mia istituzione che nel novantaquattro siamo stati i primi a fare una proiezione non grafica
Novantaquattro che si chiamano scenario utilizzando che ancora non c'erano tavoli mortalità e di fertilità ufficiali le tavole di mortalità di fertilità del dei ricercatori dell'Università di Siena dedichi scenari demografici che abbiamo disegnato per questo nostro felice Paese
Abbiamo scelto quello che ci sembra inverosimile che portava la popolazione italiana cinquantasette milioni e
Cento mila abitanti a circa quarantaquattro milioni abita
Nello spazio di cinquant'anni perché dell'oceanografia ma che ci posso fare planner creando si fanno in un arco temporale quindi fra il mille novecentonovantaquattro due mila quarantaquattro
Abbiamo consegnato questo studio all'intero Paese Parlamento
Il governo della città
Credo che dicendoci che forse nelle cantine per non dire agli altri posti più
Poi un certo punto si sono svegliati è certo contro la macchina mentre gran viaggiare in macchina ascoltai a un Gerontologia diceva abbiamo dopo lo scempio perché il mondo perché gli ultrasessantacinquenni hanno superato quelle qualità inferiore
Ai
Quindici
Una cosa che noi Giacomo scoperta da molti anni però
Era l'anno di grazia mille novecentonovantanove difensive sono scostato gastrico
I giovani come diceva diminuiscono del ventitré per cento
Gli anziani crescono già oltre il centosettanta per cento immaginate gli ultra ottantenni passano dal quattro all'undici per cento
Anche la distribuzione territoriali della popolazione perché crea grande grande grandi problemi
Perché la popolazione cresce molto meno nel nord e nel centro e molto di di meno al Sud il giudice Anna una una crescita più
L'occhio for pesce di più per motivi
Quando dissi queste cose che l'autista e l'immigrazione il sindaco Formentini che allora se ne Milano vivissimo nonché bada fare conto poverino non sapeva che io sto facendo i conti
Perché perché se qualcuno può pensare
Come diceva Cambronne che
La crescita di di un Paese la ricchezza un paese nasce un campionato che pensa questo può pensare qualsiasi cosa
La crescere un Paese la perché c'è un Paese e affidata alle persone che lavorano in paese che lavoro
I mangiatori di pizzica si aggiunge una pizza col pomodoro ho pensato agli immigrati senza gli immigrati e quella vi si opponevano mangiava mancano a questo il pomodoro portoni stabilita nell'altra parte del mondo
Non abbiamo bisogno dell'immigrazione clandestina selvagge che piacere coste pugliesi i calabresi o Sicilia l'abbiamo bisogno dell'immigrazione regolare
Un'invocazione selezionate ma senza l'immigrazione questo pesce morì
Dobbiamo fare uno sforzo
Con tutte le accortezze che questo comporta
Ecco questi sono cose che vanno vanno viste con con grande realismo saremmo una una popolazione multirazziale
Ha parlato molto vi ho annoiato anche però voglio voglio dire un'ultima cosa io appartengo alle persone
Che al mattino
Non si strappano i capelli quando verrà nominato
Le ore schiacciato
Per quale motivo perché io penso che
Una moneta è importante che sia solida no che abbiamo cambiato forte
Ora
Mis mi viene una leggera preoccupazione perché siamo scesi un provino Trotti
Va be'
Ma altrimenti quando stavamo a uno zero sette zero la cosa non mi turbava minimamente
Voi vedete il cambio della dell'euro per esempio con il franco svizzero
Tradizionale moneta di riserva
Dei risparmiatori italiani
S'è sempre è sempre messo sempre su quel valore mille duecentotré mila diciotto qua perché perché la Svizzera non cresce al cinque otto per cento come gli Stati Uniti d'America
Misurata condono che cresce semplici alti tassi interessanti ecco che c'ha questa somma no la preoccupazione nasce dal fatto che una
No
Un ulteriore
Ribasso del cambio poi riportare sprazzi infrazione
Che olivare in Europa inflazione per via delle importazioni
Soltanto questa la preoccupazione l'euro è una moneta forte
Perché solida perché riposa su economie che sono economie so
La Germania la Francia sono paesi che hanno creando economie se voi guardate il raffronto fra l'Europa Eurolandia
E disse di temere che il Giappone vedete che l'Europa e appena l'Europa ripartita
Perché l'Europa ora sta ha cominciato a comprendere molte cose io vi do questo messaggio di ottimismo perché e nella natura essere ottimista ce ne sono e molto farraginose generale tanti anni
In anni veramente complicati e difficili
Appena ripartiremo
Può darsi che anche tutti i nostri
Parenti figli nipoti italiani che hanno certificato
Che restano gli Stati Uniti d'America perché utile alla nazione americana
Vengono qua a utilizzare lo dice glielo cervello allora
Il differenziale
Ci sarà sarà di gran lunga inferiore potersi che ci sia anche un apprezzamento che molti di noi non potranno avere
Mi chiedo scusa di questa
Di questi tempi disposizione confusa
Che ha cercato di atteggiarsi un pochino sulle coste che sono state dette con grande garbo
Dal dottor Agnelli
Io nel tentativo di raccontarvi più cose possibili
Le corse di un ragioniere
Ho parlato disordinatamente ma conto molto sul nostro generosità vi ringrazio
Abbiamo ascoltato mi sembra tre interventi improntati al realismo poi ragioniere generale c'ha messo anche una punta di ottimismo alla fine avete
Si è preoccupato di criticare un quadro troppo
Cupo
Devo dire però che io una prima serie di domande che vorrei presentarvi tutte insieme perché sono accomunate da un timore di fondo cioè in fondo se si dovesse trovare un punto di collegamento fra i vostri interventi si si dovrebbe dire che insomma
Lo so va bene d'accordo tutti molto sotto fortunoso situazione è cambiata ma c'è ancora molto da fare
Bisogna farlo in fretta bisogna farlo seriamente le regole
Dell'Europa sull'onorevole più severe probabilmente meno vicina quello che il carattere tipico di questo Paese e spesso preferisce rinviare aggiustare modificare e allora mi sembra che queste domande qui che vorrei leggervi rapidamente alle quali vi vi chiederei poi di rispondere
Tutti e tre
Son solo lasciano trasparire quest'ultimo riguardo leggo
La prima
Dice come potrà l'Europa conciliare la necessità di rivedere lo Stato sociale imposto dalla globalizzazione con il consenso e il sistema democratico tradotto insomma tagliare pensioni tagli alla sanità i famosi tagli di cui parlava lei
Professor Monorchio poi sono anche tagli di consenso insomma agli strati
Non ho tutti gli stati emozionali statiche che ne soffrono di più voi non non non non è che sono non sono scelte gradita
E più o meno questo anche in questa domanda qui si ha l'impressione che l'economia stia sempre più esautorando la politica vedasi la scelta imposta da Maastricht
Il minor controllo sulla politica economica e voi la finanza si tratta di un fenomeno reale o piuttosto di un nuovo ruolo ancora da inventare la politica
Ce n'è una rivolta al dottore di Mai dire che potete rispondere tutti e tre cioè sono utilizzate o o tutti e tre o una ciascuno ma insomma mi sembra che sono potesse rispondere
Crede praticabile una terza via in cui si enti i siti integrino i pregi del modello anglosassone massima deregulation minima protezione sociale con la elevata tutela del cittadino garantito dallo Stato sociale
Poi sono nel sistema anglosassone prologo alcune protezioni sociali del mantello ultima domanda ultima di questa serie sulla riforma del Welfare
Esiste teste esige scusate una forte leadership politica è un progetto culturale alternativo si ritiene che in Europa e in Italia ne esistono oggi le condizioni insomma l'argomento centrale e questo si può veramente tagliare l'Uefa
Lo si può fare rapidamente lo si può fare in un Paese che invece come ne ha fatto una sorta di surrogato di una situazione economica non sempre brillante
Lutto nel meglio della prima disposto
Quali in una diciamo lo stato sociale c'erano i Paesi nordici che probabilmente paesi campione sul disco sullo stato sociale dell'intervento statalista nel quadro dal dal dalla nascita alla morte eccetera hanno fatto i loro conti bene è oggi paesi del Nord sono quelli che hanno fatto dei passi avanti considerevoli verso un sistema diciamo più anglosassone culturalmente
Dove c'è maggiore fatica sono Germania Italia e Francia
Io credo che anche questi Paesi si renderanno conto che non è questione di ingiustizia e il verde queste il sistema delle pensioni
Perché si tratta soltanto di mettendo in piedi in un modo diverso io credo che quello che va garantito al singolo cittadino
è le le condizioni di una sopravvivenza minima decorosa
Questo si ottiene con il suo senza il minimo
Il salario sociale minimo ed è un punto a cui io credo che saremo costretti ad arrivare perché se manteniamo in piedi la baracca che riposo Molochio ci ha ricordato e che è quella che ci costa quei soldi che ci costa oggi
Non ha non abbiamo futuro di creare una torta che permetta un sopravvivenza decorose dignitosa a coloro che per motivazioni varie o perché sono disabili o per per sfortuna o per cose non raggiungono
Le possibilità di condizioni mi evita
Dopodiché credo che anche sotto questo aspetto
La fiscalità può giocare un ruolo estremamente importante
Io che ero se riusciamo a
Tagliare la fiscalità a chi
Fa opere socialmente utili
Spingiamo verso la privatizzazione di un discorso di prevenzione di aiuto di socializzazione soprattutto di formazione
Quello che cosa però che prima ha detto l'Italia ha bisogno di immigrati
è vero ma se sono immigrati che risponda alle esigenze del settore ricavo perché purtroppo oggi noi abbiamo degli immigrati che non sono in condizioni di rispondere a quello che gli industriali chiedono questi sono emigrati che si trovano nello stato di disgraziati come quindi bisogna che o a casa loro o a casa nostra semi condizioni di danni quel minimo di formazione
Che tale che gli permetta di effettivamente inserirsi nel mondo del lavoro in un modo decoroso e dignitoso poi probabilmente ci sono politiche la casa che valorizzi gli strumenti oggi noi abbiamo questa disoccupazione giovanile così forte perché ai giovani a cui vengono proposti
Dei lavori fuori dalla loro famiglia hanno dei costi di affitti così elevati che effettivamente preferiscono stare a casa loro
Diciamo vivere in famiglia fare qualche piccolo lavoro nero e con questo stanno meglio che si dovesse andare a vicenza il pagare tre quarti dello stipendio in affitto
Io vorrei fermarmi qui perché credo che spazio di aggiungere altre cose da parte del
Chi vedi secondo te c'è almeno la speranza di una semplificazione legislativa che serva anche a eliminare duplicazioni e sprechi
Come sempre tu direttore coglie il punto perché il problema dello stato sociale in Italia per esempio
Non è solo dire ci sono due ordini di problemi fondamentali
Uno è che dentro il nostro Stato sociale tesi sono tutto
Gli sprechi la pressione normativa eccessiva e la pressione amministrativa eccessiva perché in Italia tutti parlo della pressione fiscale ma come ho provato ricordare nell'intervento precedente non abbiamo a che fare anche con altri due tipi di pressione la pressione normativa e la pressione amministrativa
Che sono due leve che invece di esser leve dello sviluppo sono leve del ritardo perché opprimono il sistema dentro lo Stato sociale e questo pesa perché nella dipinto dello stato sociale italiano c'è tutta l'inefficienza degli enti e dei soggetti delle procedure delle amministrazioni
Preposte alle erogazioni sociali e quindi e bisogna avere il coraggio nel libro noi io a dire il vero perché Andrea Monorchio non si spinge a questo stimolo Andrea Monorchio su un concetto interpretativo del nostro se si nel settore pubblico che la partibus Rossi indo Croazia io lo chiamo nome invece di partitocrazia
Parchi Bureau sin d'ora si apre quel corpaccione enorme del settore pubblico italiano in cui c'è stata Tangentopoli tutte le degenerazioni che sappiamo
è così perché ci sono non solo invasioni discutere da parte del mondo dei partiti degli uomini dei partiti ma anche da parte del mondo dei sindacati che tutto bene finché fanno il loro mestiere
Il patto sociale la conflittuali la il conflitto sociale c'era ma pretendono di gestire spesso e le burocrazie quindi partì Bureau sin d'ora sia spezzoni delle burocrazie che fanno deviazioni rispetto alla loro missione
E dentro il nostro modello di stato sociale c'è l'invasione di questo modello partibus Rossin dottorati ecco
Che fa sì che spesso sono più le spese destinate al mantenimento invita degli enti delle cose che non le parole all'erogazione delle prestazioni de difficile però bisogna avere il coraggio di affondare le mani dentro questa realtà
Per
Liberare
Prestazioni più serie ed efficaci da parte dello stato sociale l'altro problema del nostro stato sociale
E che c'è uno squilibrio fra le tipologie di intervento dello stato sociale Sissi comparato
Sale comparano le varie voci di spesa dello Stato sociale italiano rispetto a quelli in Europa perché ci sono questi due modelli di modello europeo come ricordava Andrea Monorchio prima è il modello anglosassone americano
E si vede che in Italia c'è uno squilibrio eccessivo a favore delle pensioni
Per le ragioni che va illustrato molto prima
Allora di il punto è e così la commissione Onofri che durante il governo Prodi aveva fatto il punto sulla riforma dello Stato sociale
Aveva raggiunto questo risultato non si trovava non si trattava tanto di per ridurre le prestazioni complessive dello Stato sociale ma di rimescolare all'interno le prestazione lo stato sociale
Meno pensioni e tutto quello che ruota attorno alle pensioni più prestazioni per esempio di quello che adesso contabile di moda si chiama uno a far invece che UE far cioè per il sostegno ai giovani e per favorire l'accesso dei giovani al lavoro questo è l'itinerario così solo che mi pare che queste forze politiche siano molto timorose rispetta le esigenze del consenso e vedo che l'aprire questo tavolo ritarda sempre di più mentre sarebbe un tavolo da aprire al più presto grazie
Questo è un occhio a me pare che sulle pensioni lei abbia
Già da otto uno
Una risposta esauriente quindi se vuole aggiungere qualcosa sulle pensioni prego sono c'è una domanda fresca che è arrivato a diretto a lei Telecom dei
Io però voglio fare
Qualche minuto di tempo così
La pressione fiscale questo pesce molto elevata
Come si può ridurre la pressione fiscale
Sono ragioniere dove fanno il signor recitava il suo antico società agli studenti nei
Spiegano i tanti giovani alla curva di lasciar
Che questa cultura della
La ferula come mister a tavola un giornalista sul tovagliolo il signor la curva da cui poi la curva dell'affaire che cosa disse questo Bonomi l'affaire fece vedere che abbassando la pressione fiscale le entrate
Del dello stato mentale di buttare crescevano
Abbiamo bisogno di una diversa interpretazione dell'articolo ottantuno quarto comma della Costituzione che voi non sapete che cos'è perché giustamente non mi interessa
La si contano quattro comma dice ogni altra gente in ogni altra leggi che importi nuovo Gerione deve indicare i mezzi per farvi fronte la famosa regola copertura finanziaria
Che nel mondo conosce l'Italia e la sua male perché l'abbiamo votato nessun altro Paese
Questo perché così
Ora non voglio fare riferivano esonero con lo spettacolo
Il corpo Suma Eva conosciamo non lo rispetta che cosa dunque l'articolo ottantuno
Questa querela contro la conosce ma non lo rispetta sicuramente ciclabile poiché noi lo applichiamo non poté poi non rispettiamo il tavolo rispettiamo insomma abbiamo fatto due mila ottocento miliardi debito pubblico
Gli altri che la regola non l'avevano sono rimaste nei limiti grazie
Allora
Un'interpretazione che sia per farli comprendere ciò che vogliono l'ho già detto al forma la pubblica amministrazione a maggio lo scorso anno
Noi al momento in cui fu deciso dal governo la rottamazione
Abbiamo dato fatto dalla norma legislativa indicando la copertura finanziaria di quella che era la per dirigersi dello Stato dall'automazione lo Stato ha ricavato molto di più di quanto non era la perdita dice
Allora dobbiamo dare una interpretazione dell'articolo ottantuno della costruzione interne volti la cosa da fare presenta un'incognita non ci conosce il punto di un persona curva il punto in cui continuando ad abbassare le imposte
Il gettito lo stato di medici
Questo è il punto allora bisogna avere coraggio per la bassa pressione fiscale
Di fare le cose per le quali si ha la certezza matematica di ottenere un ricavato fiscale importante vent'per dirmi la pressione fiscale
Secondo Patto di stabilità il patto di stabilità ciò obbliga al pareggio di bilancio
A.M. studente all'Università spiego sempre che la regola fondamentale delle imprese degli Stati e la golden rule
La regola d'oro dei bilanci qual è la regola i bilanci ci sono molti imprenditori in questa questa sa investimenti si fanno con l'indebitamento perché sia un investimento è buono poi
L'indebitamento si paga con il ritorno per investimento ma invece no dobbiamo pareggiare il conto
Per cui coi capelli bianchi
Farò e paga e pago le imposte perché con la pressione fiscale pago le spese correnti la spesa per interessi a spese per investimento
Accadde l'inverso di ciò che accadeva quando lo trasferiva ma le generazioni future debito
Adesso noi coi capelli bianchi con la pressione fiscale perché tutte le entrate che fonte giunto e specie c'è il pareggio di bilancio io con tutte le entrate che le tutto entrata in rapporto al reddito sono pressione fiscale pago
Investimenti per un Paese scarsamente infrastrutturato come il nostro quel macinati ritardi dice Edward non per motivazioni ideologiche irride lego darci storie perché non c'è valida appenninico non c'è il buco tra Firenze e Bologna delle Ferrovie
Hanno voluto chiamare A tre l'autostrada Salerno Reggio Calabria
Perché non hanno chiamato a venticinque ventisei la Cesena Orte e invece quella superstrada
Perché per il mio giornale poteva andare bene la chiamatela tre perché era autostrada
Io sono extracomunitari di Reggio Calabria quindi poi queste cose le dico somma così non è allora una diversa interpretazione del Patto di stabilità
In cui si possono fare gli investimenti con l'indebitamento
Infatti importanti
è un fatto importante per tutta l'Europa non soltanto per l'Italia dappertutto devono
La storia nel fare quella che ho detto io
Noi a differenza di Germania Francia abbiamo fatto una buona legge la legge trecentotrentacinque del novantacinque è una buona legge
La legge trecentoundici che abolisce le pensioni d'anzianità abolisce Itf
A un ente i limiti d'età a sessantacinque anni per gli uomini sessanta anni per la ragazza ragazze poi dovrà dove omessa montate sessant'anni il mondo non conoscere riconosce vedo soltanto le ragazze campo molto di più io chiedo scusa a tutte le ragazze escono in sala tutto
Il Presidente del Consiglio che cosa ha detto a Firenze
Detto
Apriamo la legge trecentotrentacinque non ha chiesto innovazioni
Cosa che già il Parlamento ha votato però votato con tempi che sono molto più lunghi
Ha chiesto l'accostamento di queste
Allora io ritengo che la protezione sociale perché questo significa poi nefaste
Che si avrebbe il nostro Paese collegio centocinque trecentocinque insiste nel sistema pensionistico con le risorse si potrebbe riequilibrare la spesa sociale
Vi faccio un esempio
Se domani venisse approvato una norma di legge che dicesse si va in pensione con cinquantasette anni età quaranta anni di contributi
In tre anni il sistema risparmierebbe trenta mila miliardi
Trenta mila miliardi possono riequilibrare il sistema sociale
Possono far ridurre la pressione fiscale
Possono incentivare gli investimenti
Ora risponde a questa domanda che le diceva che indiziata specificatamente specifico l'amante
Io sono un coraggioso ho detto poco fa che mi sa offerta questa Assemblea con me
Gioacchino Murat al castello di pizzo l'unica cosa che posso dire colpita al petto risparmiatrice vorrei
Se il dottor Monorchio lei ha affermato che l'immigrazione è indispensabile per l'Italia ed ha parlato di quella regolare
Si rende conto invece che immigrazione clandestina quella prevalente e nessuna legge riesce a fermarla al ministero dell'Interno secondo lei sono a conoscenza di quanti regolari sono presenti in Italia adesso non so del ministero dell'Interno ma forse
Le conseguenze
Ma io credo che che lo sappiano perfettamente perché c'è un rapporto e le forze di polizia che dicono ostico mole che attraversano l'Adriatico
Carichi parlante ma abbiamo otto mila chilometri di costa nonostante che abbiamo fatto di tutto per impedire l'ha Gachet cambisti non costruendo porti perché per costruire un porto in Italia ci vogliono prima cinquantaquattro delle Zazie onorati dove ci vogliono trentotto trentasette
Quindi pur senza porte però ci sono le spiagge questi sbarchi sulle spiagge la so per quanta marineria possiamo mettere purtroppo la storia del dei clandestini io credo che il problema ghanesi e possesso risolto soltanto agendo d'intesa con i paesi che che hanno questo problema della immigrazione che forse anche per certi versi incentivano
Di per realizzare le condizioni perché questi stradine rimangono al loro Paese lavorare e non vengono nel nostro Paese io credo che dimissioni interno sia conoscenze e credo anche che le autorità di governo compie ogni sforzo per impedire l'arrivo dei clandestini che l'arrivo dei clandestini gente che non è preparato al lavoro come dicevo poco fa il dottor Agnelli l'abbiamo bisogno dell'emigrazione ma di una immigrazione qualificata possibilmente selezionate per quelle che sono le professionalità che ci mancano
Sicuramente mi sono interne a conoscenza è sicuramente mi risultano vorrebbe poter impedire l'accesso di di clandestini anche perché una partita ma scende il confine di italiano e il confine europeo
Una volta che questi signori sono qua il nostro Paese poi possono dilagare in Europa
è un problema importante pure importante che non è che non è di facile soluzione
Ogni notte le vedette alla Guardia di Finanza ha detto che aveva il porto e la Marina Militare pattuglione del lo stretto di Otranto sono trentacinque mila
La domanda sui tassi
Mentre l'euro che che dire rivolta a tutti e tre mentre l'euro è debole si attendono le decisioni della banca centrale europea e dell'affetto sui tassi ma i mercati non stanno un po'troppo drammatizzato queste attese
Tutto nervi
Noi partecipiamo alla Banca centrale europea per un diciassettesimo
Gli sette si userebbe governatore Fazio aziende potremmo pratese partiamo il partito è un po'il giudice si presenta perché ci abbiamo anche Padoa Schioppa sei sei
Quale sarà la decisione della Banca centrale europea sui tassi e noi non lo conosciamo le valutazioni che conferma anche centrale su modifiche non soltanto al territorio più uno stato mai temeraria europea quindi è una valutazione
Ma credo che la domanda è questa cioè un'eventuale innalzamento dei tassi corre il rischio di lamentare questo inizio di ripresa perché in America è forte ma qui è proprio un intento lei stesso diceva si discute se il due virgola due due virgola quattro il se si arriverà oltre insomma va be'è un inizio
Lei dottore Neri
Penso che
Cioè del le previsioni che si sentono più normalmente sono quelle che l'affetto tenterà di raffreddare un pochettino la propria economia alzando Osio venticinque uno zero cinquanta
Viene previsto che se alza dello zero cinquanta la BCE fra un zero venticinque di aumento ora io credo che questo non è quello che porta al discorso dell'aumento l'inflazione l'aumento dell'inflazione
Effettivamente il costo di cui noi paghiamo la materia prima che la paghiamo in dollari il dollaro tende ad aumentare con un un con con un colorito corrette dei tassi d'interesse
E poi l'inflazione
A un fatto estremamente negativo che porta attraverso l'inizio di un'inflazione in un determinato settore un processo di imitazione complessiva e anche una valutazione che normalmente
Taluni dando è un pochettino l'inflazione in questo stadio non è negativa può aiutare la crescita mentre viscosa l'inflazione prese però benissimo che una volta che comincia riteneva avrebbe il via e se in condizioni gestiva diventa estremamente difficile
Quindi io credo che il discorso di tassi di interesse non è che sia così drammatico di trazione i problemi di cui abbiamo parlato prima di cui ha parlato col suo Monorchio di cui si è parlato intorno a questo tavolo incidono molto di più che non il quarto di punto di tasso di interesse sul sul sul sull'inflazione
Sì una domanda come dire filosofica perché
Dice è stato detto che non hanno individuato vanno individuati come filosofo per la politica
è stato detto infatti dal la rivolgo deve fare fare è stato detto è ancor si dice che la differenza tra la morale e la politica anche e soprattutto quella economica
Sia nel fatto che per la morale dell'uomo il fine mentre per la politica l'uomo è un mezzo a corollario si posso straniere che la politica quand'è morale cessa di essere politica
Domanda molto complessa
Tira con un esposto a breve essenziale parlar la risposta brevissima perché devo felicità armi con chi ha compilato domandarle compilata bene dal punto di vista sia della logica
Che della sano realismo intrinseco però cioè uno fatto questo Paese secondo me ha bisogno di politica e di passione civile
Cioè un paese in cui andiamo avanti io siamo molto confortati perché in questa specie di road show gratuito
Che abbiamo fatto da da fine ottobre a oggi in giro per l'Italia a presentare il nostro dove l'Alitalia appunto abbiamo scoperto che coperto di ciò per per noi è stato un po'una scoperta perché siamo abituati più a vivere dentro i palazzi purtroppo quelli delle istituzioni delle che le persone la gente ha molta più passione politica di quanto si creda ma passione per la politica vera ci dicono di solito spesso dopo che discutiamo molti acquistano il libro ci vengono chiederla dediche ci dicono finalmente qualcuno che ha discusso di vera politica cioè di contenuti di problemi di prospettive per il proprio Paese
E non questi soliti che parlano solo di politica politicante di ulivi di trifoglio di di marchi di formule di formulette eccetera
Ecco dico questo per dire che la politica ha bisogno di un un nuovo respiro morale vero c'ha bisogno di una nuova passione civile
Lo dico confortato dal fatto che abbiamo riscontrato siamo stati una quindicina di altre città oltre che in varie occasioni a Roma da varie parti
Le persone hanno voglia di discutere dei problemi lo dice questa sto sto dicendo una banalità quasi perché lo dice l'interesse e la passione di questa sala
Questa sera
Hanno voglia di discutere i problemi ma sarebbe il caso che facessero evidenziassero con più forza perché si dice che la gente demotivata la politica alla gente e demotivata la politica partita ante semmai ma invece abbiamo riscontrato che c'è una passione verso la politica vera quella dei problemi così noi citiamo più volte
Dei libri politici veri che ha avuto l'Italia De Gasperi Einaudi Ugo la Malfa questi così come un'altra cosa che a me personalmente mi ha dato molto conforto il questa esperienza è che ho notato che le persone i cittadini che ripeto io conoscevo meno certo meno abituato a frequentare cose di questo tipo sono molto più liberaldemocratici della loro classe politica
Cioè ogni volta che si pongono sul tappeto approcci di tipo liberaldemocratico
Che si spiegarlo come incidono cominci debba al funzionamento dei mercati
Sull'andamento sociale ed economico del Paese così ci sono forti consensi le persone sono più pronti e molto più pronte di quanto creda classe politica avere politiche liberal democratiche
Anche questo è un altro fatto crei di cui abbiamo fatto tesoro di questa esperienza di questa specie di rozzo gratuito
Per presentare il libro
Mi sembra che abbiamo ascoltato delle
Degli analisi anche delle risposte molto molto pressori figlio avrei qui altre domande devo dire su alcuni dei temi che abbiamo già trattato e qualcuna anche che che ci chiede di mettere a confronto nuova economia economia statale l'economia e tradizione credo che il discorso ci porterebbe molto lontano e credo che nel nelle introduzioni che abbiamo sentito questo aspetto era già stato
Trattato c'è anche un'ultima domanda
Io l'ho lasciata per ultimo perché riguarda me e cioè uno dei dei degli intervenuti che mi chiede se non c'è poi una passione della stampa del mondo della comunicazione
Per il catastrofismo no per
Per
Il desiderio così ridipingere tutto a tinte più fosche di quello che non è io posso rispondere per la parte che mi riguarda naturalmente il lavoro che noi abbiamo cercato di di fare alla stampa questo
Periodo in cui in questo anno e mezzo è stato più che altro mirato a togliere un po'di incendi un po'di gelate un po'di scintille che c'è adatta a dare un quadro realistico il più possibile della situazione delle previsioni del tempo le pubblichiamo sempre all'interno cerchiamo di non metterle in pagina economica insomma cerchiamo di di dare un un unico
Con realismo un ritratto della realtà che naturalmente comitato poiché ha un suo
Punto di vista e chi ha un limite nel fatto che non vi possiamo raccontate dal baccano possiamo dire che tutto va bene se tutto non non va bene cerchiamo anche di di non di non esagerare mi sembra che in questo interventi che avete ascoltato il mio compito era quello di sollecitare dicono le domande
Sono interessati interventi molto serie il quadro che ne avete avuto e un quadro esauriente e il libro di cui abbiamo parlato stasera è un libro che mi raccomando grazie