L'Associazione Nazionale dei Magistrati (ANM) ha invitato il magistrato Salvatore Barresi a ritirare le dimissioni dall'associazione e ha criticato Giancarlo Caselli per la pubblicazione di un libro contenente accuse allo stesso Barresi

Un invito alla giudice Salvatore Barresi a ritirare le dimissioni dall'Anm ma soprattutto una bacchettata Gian Carlo Caselli autore assieme al pubblico ministero Antonino Ingroia del libro contestato proprio per le accuse rivolte a bar presi uno dei tre giudici palermitani che emisero la sentenza di assoluzione nei confronti di Giulio Andreotti e la decisione della Giunta dell'associazione nazionale magistrati che è intervenuta appunto con un documento sul caso nato dalle dimissioni di Barresi dalla MM non ne vogliamo parlare con il deputato di Alleanza Nazionale
Enzo Fragalà che abbiamo in linea buonasera suona per allora che cosa ne pensa di questa presa di posizione della Giunta dell'Anm che in sostanza si ricompatta dopo le critiche dei giorni scorsi sul caso Baresi perché proprio lo stesso giudice criticato da Caselli a spiega un'intervista che l'Anm si è spaccata trasversalmente alle correnti e non ha preso posizione sul suo caso
Ma io credo che la posizione del sindacato dei magistrati sia una posizione dal sepolcro imbiancato perché come si fa va a dire
Al giudice che è stato gravemente offeso e aggredito nella sua imparzialità che nella sua indi in città parlo di Salvatore Barresi come si fa da parte dell'Anm chiedere a questo giudice di ritirare le sue dimissioni te non ti chiede prima carte lì di ritirare dalle librerie il libro che magari per merito di queste polemiche entrerà nella carta di tanti italiani e tanti italiani leggeranno per opera di cartelli che il tribuna tale che i giudici della quinta sezione di Palermo hanno usato alchimie o addirittura si sono fatti soggiogare dall'imputato ho e non sono stati né imparziali né indipendenti nel pronunciare la sentenza di assoluzione a nei confronti di Giulio Andreotti
Senta voi chiedete anche un intervento del consiglio superiore della magistratura su questa vicenda
Ma non c'è dubbio perché io ricordo che quando questa questa asserzione presieduta dal presidente Ingargiola ecco no all'ATER i giudice Castelli e niente e il giudice pardon Barresi e mite la sentenza di condanna ai danni
Del dottor Contrada
Ebbene ci furono varie critiche acque nei confronti di questa sentenza e l'associazione nazionale dei magistrati e il CSM Inter venne per tutelare i giudici e per dire che le sentenze si possono criticare ma non si può neanche dire ammette legittimare ma è soprattutto l'etere
La imparzialità e la indipendenza dei giudici è bene come mai adesso l'Anm
Il CSM per loro autonoma iniziativa non sono subito intervenuti quando una parte del proscenio sono la parte pubblica la parte accusatrice addirittura scritto un libro e l'uomo fatto uscire nella imminente sta dell'inizio del giudizio di appello del processo Andreotti e ha fatto uscire questo libro dove sono contenute delle affermazioni gravi
Che minano la allora autonomia e l'indipendenza e l'imparzialità ma soprattutto la considerazione la clima da cui sono attorniati quei giudici della quinta sezione del tribunale penale di Palermo allora noi abbiamo chiesto non soltanto che l'Anm che è stata scritta per tanto tempo a adottato questo provvedimento fariseo soltanto dopo che il giudice berretti al colmo dell'indignazione aveva presentato e ha presentato le sue dimissioni dal sindacato dei giudici ma addirittura il al CSM
E
Ha aperto una pratica solo perché uno o componente laico o del Polo il professor Mario Serio ha chiesto che si aprisse una pratica per tutelare il dottor Salvatore Barrett il rispetto all'attacco proditorio che gli era stato rivolto addirittura a mezzo stampa con
Un libro da parte dell'ex procuratore di Palermo tiene alta quella richiesta appunto è relativa sì anni
Una pratica a tutela nei conflitti di di Barresi otto è una pratica per
E nonno una pratica accenni Stura però nei confronti di un no magistrato come Cantelli
Che alcuni mesi prima a della della conclusione del processo Andreotti e fuggito da Palais per mo'andando a riparare al tatto con una nomina politica da parte dell'ex ministro Diliberto perché evidentemente vedeva e perde e va che il castello accusatorio costruito nei confronti del senatore Andreotti stava franando e non voleva farci trovare a capo della Procura di Palermo quando chi fosse segnata la sua più grande sconfitta ma soprattutto la più grande sconfitta a della giustizia perché i i cittadini italiani ma soprattutto siciliani devono sapere che per tanti anni alla Procura di Palermo chi sono invertiti somme enormi e chi sono monopolizzato tutte le forze di polizia per indagare qualche esclusiva mente sul conto di Andreotti per scoprire se avesse comprato un vassoio da un determinato gioielliere di Roma o se avete mandato una corona di fiori ad un certo funerale ecco mentre
Mentre
La mafia di la Cava con le estorsioni mentre il delitto pila Gava e l'illegalità con rompeva Omnitel aspetto della vita siciliana la Procura di Palermo oggettività e diretta da Castelli chi occupava in gran parte soltanto di queste indagini e questo per ben sei anni adesso la misura è colma quando addirittura rispetto a questo incredibile fallimento s'iscrive un Libero per attaccare per aggredire per delegittimare un giudice imparziale che aveva fatto soltanto il suo dovere nonno accogliendo una tesi accusatoria che
Non poté
Eva o diventare una chioma soltanto perché era sostenuta da uno dei procuratori come Caselli che parlavano array più uniti Unique
Cliccate in Tipu o che quasi tutti i giorni facevano gli editoriali su Repubblica e su altri giornali un libero
O quello di Campbell
Limiti e grazie anche a queste polemiche venne Anjelica noti a questo naturalmente l'aspetto che più mi sconforta ma che naturalmente è molto più grave e su cui
Chi è il CSM che l'Associazione nazionale magistrati dovrebbe intervenire perché proprio queste migliaia di copie che chi venderanno o in conseguenza
Queste polemiche aumenteranno lo spareggio o che le parole del libro le altre gratuita parole del libro faranno stanno facendo hanno fatto ai danni della
Figura o dei giudici della quinta sezione penale del Tribunale di Palermo e dunque perché mai i barriti dovrebbe ritirare inizia Nivelle nel mese appunto il libero non viene ritirato ha infatti per questo io dice
Epoche stanno comportando da sepolcri imbiancati peraltro
Il
Il deliberato Franco di cui stiamo parlando e dell'arte Ciglione distrettuale dell'Anm me di cui no no dice proprio un documento della giunta del in aggiunta nazionale quindi tutti questo però e successivo il primo documento che di ieri e quello dell'associazione Stella nella giunta della qui nella direzione del o del gruppo palermitano distrettuale dell'Anm
Prende una posizione pilatesco Ca'e naturalmente questo è comprensibile perché di quella a a di quell'organismo palermitano dell'Anm fanno parte alcuni sostituti alcuni ex sostituti del dottor Castelli però oggi c'è da registrare che sia sul piano palermitano che sul piano nazionale che creata una grossa frattura all'interno di Magistratura democratica di cui o il dottor Rocco Salvatore il
Il dottor Salvatore resistente sibilante a ecco chiedo scusa non sentivo più e di cui appunto il giudice palermitano era unno esponente Pagliarelli che Caselli penali dottor Barnaba le barre
Chi era ed è un esponente assieme a Calvelli
Bene questa spaccatura affitto o dei giudici
E i procuratori palermitani come per esempio la dottoressa invertiamo anche lei ha ricoperto delle cariche distrettuali per Magistratura democratica è intervenuta a in modo assolutamente deciso a favore del dottor Ferretti e censurando il comportamento o del dottor Castelli ora questa spaccatura è una spaccatura che farà pentire fuori a mio avviso finalmente da una parte l'anima garantista di Magistratura democratica che poi l'anima tradizionale di questa componente la magistratura
Che da tanti anni assolutamente o assopita o repressa a dalla componente giustizialista forcaiola dalla componente che per intenderci
Riteneva che l'amministrazione della giustizia potesse estere di uso politico e potesse servire come arma per combattere gli avversari ora come sulla nominati i capelli a procuratore capo di Palermo ci sono delle parole illuminanti del povero giudice Lombardini nel suo testamento nel suo diario testamento e chi come la appartenenza del dottor Castelli come dell'onorevole Violante come gli altri esponenti di Magistratura democratica prima o per la componente giustizialista e la magistratura dopo che fanno tutti riferimento alla cosiddetta famiglia giudiziaria torinese
Hanno negli ultimi anni fatto emergere uno Indirizzo di questa parte della magistratura assolutamente in contrasto con quelle che erano invece cioè le tradizionali posizioni libertarie garanti
Costituzionali di Magistratura democratica io penso che questo scontro o farà assolutamente utile perché facendo venire finalmente alla luce come ci sono per le contrapposizioni assolutamente insanabili all'intera magistratura temo che Capra posizioni oscurantiste forcaiola e di utilizzazione strumentale della Gius picchia per fini politici e invece posizioni che ritengono che il valore della imparzialità del giudice
Prima che dell'indipendenza del giudice sia un valore professionale assolutamente intangibile ecco io credo che tutto questo alla fine sarà certamente utile continuo ad essere sgomento come i rappresentanti della corporazione dei giudici lanciano alti Lai quando qualcuno osa criticare l'operato di un magistrato o un provvedimento giudiziario e invece fanno finta di niente come in questo caso costringendo un no giudice come il dottor Barrecchia addirittura dimettersi e quindi a a ad assumere un'iniziativa clamorosa quando invece aveva pere aggredito è un giudice ad utilizzare strumenti di aggressione per giunta così di così di pericolosi come un libro che viene distribuito in migliaia di copie bestia un personaggio come il dottor Castelli minare
Radicale seguiremo i vari risvolti di di questa vicenda per il momento ringraziamo Enzo Fragalà deputato di Alleanza Nazionale grazie a risentirla grazie una sera