L'ex numero 3 del Sisde, Bruno Contrada, è stato assolto in appello dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa (la sentenza è stata emessa dalla seconda sezione penale della Corte d'Appello di Palermo presieduta da Gioacchino Agnello dopo quasi 10 ore di camera di consiglio). Le accuse rivolte in passato da Tommaso Buscetta a Bruno Contrada

Questa sera nello speciale giustizia vogliamo tornare sulla processo Contrada venerdì scorso infatti come è noto l'ex dirigente del file Bruno contrada è stato assolto dalla Corte d'appello di Palermo dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa a Palermo a palazzo di giustizia la Stampa ci racconta che in questi giorni c'è aria di disfatta e soprattutto di cerca di capire perché un processo ritenuto solido tanto da chiudersi in primo grado con una condanna a dieci anni recluso ne sia crollato con una sentenza d'appello che non lascia spazio ai dubbi assolto perché il fatto non sussiste secondo Antonino Ingroia uno dei pubblici ministeri che istruire un il processo che nel novantadue
Chiesero e ottennero l'arresto di Contrada alla processo oltre alle dichiarazioni e le testimonianze dei collaboratori di giustizia c'era ben altro a supportare l'accusa per esempio la testimonianza del magistrato svizzero Carla Del Ponte inoltre secondo Ingroia Buscetta parlò di Contrada già nell'ottantaquattro a Falcone
Ma per approfondire questa vicenda abbiamo in linea il consigliere Vincenzo Geraci sostituto procuratore generale presso la Corte dei cassazione che ha lavorato a lungo alla Procura di Palermo e ha lavorato anche con Giovanni Falcone ecco consigliere Geraci lei all'epoca di queste vicende era pubblico ministero a Palermo ricorda come mai quelle accuse di Buscetta non è vero una conseguenza giudiziaria e si arrivò all'archiviazione di quelle dichiarazioni
Io non archiviare perché il Livia Turco arriva ereditaria richiedere ovviamente l'archiviazione Gad Lerner seguita dall'ufficio istruzione ricorda che Iraq tu questo Buscetta nel corso dei suoi interrogatori aveva fatto tra le varie accuse anche un accenno a contrada
E questo verbale
Nel permesso all'
La Ufficio di cui io facevo allora parte la Procura della Repubblica di Palermo all'Italia segnato cominciare a lavorare su questo caso naturalmente parlandone anche in via breve con il procuratore
Repubbliche con qualcuno dei più inchini per voi componenti del pool di cui io allora facevo parte del imposizione anche in prima linea
Fece una istruttoria che ricordo piuttosto serrata approfondito che mi porto anche fuori di Palermo perché i trattava Steel verificare appunto questa accusa che effettivamente si riduceva questo un atteggiamento delle voluti vicinanza di Contrada nei confronti di Riccobono e del suo clan chiacchiera trasformato anche ieri ha manifestato in un atteggiamento di copertura in un atteggiamento di fornitura di notizia con un atteggiamento di certamente non rientrava nei canoni deontologici e morali certamente ma quello che ci interessa avere anche la rottura di eventuali atti di fedeltà allo Stato e quindi ritiri giuridici di contrada dei confronti Riccoboni
Al termine di questa istruttoria immagino sia stata rivisitate spietata anche acquisita agli atti del processo io interrogare ininterrottamente appunto non soltanto i collaboratori Contrada ma anche coloro i quali aveva
Ho avuto dei motivi che non viva io certamente di con conto di visione diversa delle cose rispetto a Contrada il quale tutti gli esclusi euro però che ci fosse questa possibilità assoluta
Tu di pensare a un atteggiamento di connivenza un atteggiamento di copertura per cui al termine appunto di questa istruttoria io avanzai una richiesta di archiviazione la richiesta di archiviazione assegnata all'ufficio istruzione al consigliere istruttori aggiunto dell'epoca consigliere istruttore titolare era Antonino Caponnetto dopo poi io a prevedere che la mia richiesta era stata coltelli giudice istruttore aveva appunto è nato all'archiviazione gli atti dell'inchiesta medesima appelli poi successivamente che lo stesso consigliere istruttore aveva mandato copia di questo decreto di ieri chi di azione adottato dal suo ufficio a Contrada con un biglietto in cui se mal non ricordo da quello che fu detto manifestava il suo compiacimento gli faceva i suoi allegramente
Una partenza sì che a me fu detto così di un un biglietto di accompagnamento di questo decreto di archiviazione che aveva riguardato contrada d'altronde allora fin troppo è ovvio che Caponnetto titolare dell'ufficio istruttori voi in cui lavorava Giovanni Falcone in cui lavorava a Paolo Borsellino ovviamente non potesse ignorare una inchiesta così delicata e così importante e dovette seguirla ancorché discretamente informare viene per cui era naturale che sapesse prontamente quale trattato dai pittori e quindi si comporta come meglio riteneva al riguardo io interpretarli appunto questo non avendo mai avuto alcuna contestazione al riguardo
Anzi avendo compreso che era stata la soluzione la più corrispondente alle parti processuali e la più corrispondente a dirigenti di giustizia non potevo minimamente tentare se non a una tratta nel tu ecco che ispira più vera nell'invio di questo biglietto questi la vicenda quale io conosciuta anche naturalmente devo dire che la mia inchiesta partiva semplicemente balle dichiarazioni fatte da Buscetta naturalmente nulla sono ignoro completamente quali altri apporti probatori vi siano stati che vi sono stati nella inchiesta io ovviamente posso parlare soltanto della mia inchiesta della istruttoria che si ci io e che credo di poter intuire che evidentemente trattata riesumata ritrattata oggetto di attenzione proprio per comprendere che c'erano degli altri elementi in aggiunta a quelli che io avevo derivato di approfondito
Cioè comunque un'inchiesta archiviata sì di questo dovremmo guardi nel mille ottanta ottantacinque perché una delle inutile
Per le più delicate che gli uffici prima di arrivare al Consiglio Superiore della Magistratura dove approdare nel mille duecentottantasei quindi le dichiarazioni di Buscetta sono del mille centottantaquattro quindi io presumo che debba
E questa mia inchiesta questa archiviazione attorno al mille novecentottantacinque ecco nelle piume che almeno dovrebbe essere quella la data
Senta lei appunto a vararla prima in via Antonino Caponnetto ma Caponnetto se non sbaglio quali non visto
Il mio accusa alla in senso contrario ma guardi io questo obiettivamente non solo perché quello che io sono del processo Contrada quello che ho appreso dalla lettura dei giornali oppure dalla ascolto
è stato frequentemente di radio radicale quindi livelli esso notizia del Comune l'attore non so nulla di specifico di processualmente verificato shock semplicemente questo che l'archiviazione predisposta dall'Ufficio di cui qui e ora titolare all'epoca Antonino Caponnetto e in cui lavoravano Paolo Borsellino Giovanni Falcone questo un dato storico inoppugnabile che riscontrabile proprio con l'arrivo una della prevenzione e della forza dei magistrati che in quel momento erano all'ufficio istruttorio ma su questo dico non ci fu minimamente dubbio per tabulas e che si rileva come l'Ufficio istruzione perfettamente d'accordo circa l'editore archivia Turio da destinare alle rivelazioni di Buscetta che cosa ci sia stato troppo ho sentito parlare e di altri apporti documentari che altri rapporti pentiti ma ripeto quando però non vale nulla perché la parola di un lettore quindi che si è fatto la opinione che si è potuto fare non è ancorata alla puntualità delle risultanze processuali che talvolta sono sempre diverse da quelle che possono apparire quindi non posso dirle nulla riguardo posso se mai altre può interessare sempre dal punto di vista della testimonianza storica visto che io sono stato a Palermo per Pantani ho lavorato per cantando e quindi ieri sono stati i rapporti di collaborazione professionale per il personale con molti dei protagonisti di quelle vicende in quegli anni in i laburisti Giulianova contrada a tutti i guanti oltre che i colleghi magistrati ecco io di una sola cosa onestamente mi sono sempre sorpreso cioè del fatto che comperata poter suscitare periodico verde opposta addirittura determinare per le preoccupazioni dei suoi colleghi perché o un episodio storico su cui nessuno ha ritenuto ovviamente di interrogarmi anche perché probabilmente non si è saputo un io ho avuto mai la occasione prima di adesso di definirlo però è un episodio di cui sono stato testimone diretto e che adesso se ne può interessare io posso riversare ogni proponi di radio radicale cioè quando morì Giuliano io fu il primo ad accorrere nel bar nella cameretta di via Libertà in cui cresceva lo perché colpito proditoriamente alle spalle può benissimo immaginare quello il risultato e la conseguente devastante sul morale della truppa per così dire boliviano era uno poliziotto di galvanizzare era un poliziotto che aveva veramente stimmate per il capo al pari di Contrada ed ha un permesso Maggio mitico della polizia di quegli anni a Palermo per cui lo sgomento quando non non la costernazione la Commissione per l'addio alle armi al terribile da parte della truppa si fece divario preoccupante io ricordo che mi venne a trovare il questore dell'epoca il dottor Epifanio io parlo nel mio ufficio indica appunto di questa sua preoccupazione questo stato davvero abile amica della truppa perché era stato spinto un poliziotto chiaramente liturgica pagare bravissimo Gerhard Capitani metodi all'americana prettamente appunto che potesse avere conseguenze assai negative circa la capacità era espressione di così non solo investigativa di contrasto alla criminalità questo episodio per cui per avermi di guardi io bisogna che la truppa veniva ritirata e siccome sono quanto alcuni magistrati alcuni poliziotti sono stimati dalla truppa rappresentano un punto di riferimento io la prego anche se so che lei non ha grande versatilità avvenire in questura a frequentare decade per me perché io avevo una visione del magistrato probabilmente un po'superata un po'diversa rispetta quella che poi sarebbe stata agevolata anche da certe modifiche non ieri ci sono state e poiché io la prego però di riunire in
Piazza Vittoria potere parlare con la truppa potere
Il carattere che potevi rincuorare a dire appunto bisogna avere una relazioni di riscatto e di reazione
Twitter nell'occasione dice analoga cosa pregata di fare al dottor Contrada che nel frattempo era diventato capo della Criminalpol Palermo lasciando proprio Boris Giuliano la dirigente di quella mobile che fin lì aveva Luís interpretato di dire Toro proprio perché il dottor Contrada un altro personaggio simbolo tra la truppa dei poliziotti uno poliziotto che riscuote particolarmente aspetto oltre che i ma in sostanza un punto di riferimento e Piris dal mitico naturalmente io dissi dissi non potevo fare diversamente fui ben contento e andai lo ricordo perfettamente una domenica mattina una domenica mattina successiva alla utili Giuliano negli uffici di piazza Vittoria lì in conto RAI il dottor Contrada con il quale facemmo un po'il punto di quelle prime riflessioni non dico neanche investigazioni che chi cercava di mettere a fuoco subito dopo la uccisione di Giuliano nell'occasione fui testimone diretto toccare con mano il caso di dire quanto fosse vero quello che il dottore Epifani il questore Epifani ha detto e cioè della fiducia della stima e dell'affetto che riscuote la contrada proprio per la vicinanza ettari per dire che indica degli uomini che potrei col tartare attorno al lui quel la testimonianza che io posso riversare proprio perché ne sono stato personalmente testimone così come sono stato testimone in più di occasione dei rapporti di vicinanza e di amicizia che intercorrevano tra non soltanto Giuliano contraria ma le rispettive mogli perché io ricordo perfettamente uno pomeriggio uno o partirà consolato americano che gli permette attorno ai primi di luglio non so se per settantanove spesso del settantotto ma comunque facilmente irrevocabile la circostanza perché e il console americano Palermo ancora diverrà piazza Unità d'Italia mentre prima Vivalto ordini sarebbe facilmente ricostruibile la circostanza in quell'occasione mi colpì proprio nel due chi vita con cui le loro rispettive signore oltre che contrada di Giuliano si intrattenevano insieme quindi su questo era amicizia io posso perlomeno fin quando qui a Palermo e fin quando poté in parlar con loro ebbi sempre la tentazione di un'amicizia intensa profonda e di una collaborazione del territorio che dal trono di chi era manifestata nel fatto che c'era stata la staffetta per così dire proprio alla contrada e Giuliano nel senso che Giuliano aveva preso il posto del promosso comparata queste sono circostanze di cui io sono testimone e di cui e giusto che renda
Verità ecco consiglieri biasima proprio alla luce di questa sua testimonianza significativa lei come si spiega la vicenda giudiziaria che si è abbattuta su contrada no su quello che io ho piena
Le mie valutazioni le posso fare però le posso fare privato cittadino ovviamente siccome da memore della responsabilità anche istituzionale che però non posso ovviamente accedere a nessuna valutazione
Per quanto ragionevole fondata possa ritenere io posso soltanto limitarmi a testimoniare delle circostanze di fatto che sono inoppugnabili nel ricordo che io ne no e null'altro ma valutazioni ovviamente non posso farne perché non mi competono mi sono addirittura precluso il proprio dalla delicatezza dell'incarico che ricopro in ovviamente sul piano generale posso semplicemente dire che io valutarli allora questo fu l'aspetto al quale tetti particolarmente attento nonostante fossimo ancora agli albori del pentitismo e quindi non si fossero opposti problemi delicati completi che si sarebbero poi i posti successivamente non foss'altro che per l'atto elettorale della tradizione dei pentiti che allora non c'era affatto perché non dobbiamo dimenticare Mino centottantaquattro quando parlò Buscetta si è vero che avevamo parlato degli altri pentiti probabilmente altri perfino non dico più importanti ma altrettanto importanti sul piano interruttivi della mento poi ingordi specifici e circoscritti episodi criminali perché erano stati autori ed esecutori
Mentre Buscetta diventare grandi trame le grandi strategie proprio il grande organigramma per così dire di Cosa Nostra però anche altri erano stati di più importanti forse sul piano della scoperta specifica degli omicidi in Iraq raggi del estorsioni degli episodi di danneggiamento e quant'altro certamente però non c'erano i problemi e non cederà raccolte da chi da delle riflessioni che invece all'indotto lattari più libertà formula di pentiti che poi e si sarebbe manifestata perbene nonostante questo io stetti particolarmente attento all'applicazione di quei principi
E d'altronde già erano enucleati dalla giurisprudenza dalla Cassazione cioè il fatto che la parola di un dichiarante in quanto tale non poteva esser Perugia per oro colato ma ovviamente serviva soltanto all'avvio di una investigazione tutta da sviluppare è tutta da approfondire e Toni dal momento in cui questo riscontro alla sua parola nonché osservi un minuto o addirittura fosse fallito evidentemente questa parola rimaneva soltanto attività ma non poteva costituì la base e la premessa per l'affermazione di una responsabilità siccome questo accadde nella mia inchiesta perché come le ho detto tutti quanti collaboratori contrada tutti quanti gli accertamenti che io feci furono nel segno e nel sono esattamente contrario a questa ipotesi di collusione a questa ipotesi di copertura che era stata per la verità in termini critici o in termini sintetici espressa da Buscetta la conclusione fu che ne per l'archiviazione quindi il concetto fu questo con particolare rigore nonostante i tagli impicchiamo qualcosa come sedici diciassette anni fanno lo dimentichiamo nonostante non ci fossero i problemi che sarebbero nati successivamente ad
La preoccupazione ovviamente che la dichiarazione di un soggetto per quanto qualificato tra virgolette proprio in virtù della proveniente dal mondo criminale di cui Ferrara queste trame non poteva già di per spesso
Determinare e giustificare non dicono affermativo responsabilità ma neanche un processo che arrivasse alle prime battute del giudizio conseguentemente questo cui il principio a cui io credo ecco da un punto di vista generale ignora quando ovviamente tutto quello che nel processo perché torno a dirlo non lo conosco e in ogni caso non posso compiere valutazioni nonché generale ecco della politica per così dire giudiziarie di una politica della giustizia e lo scrupolo non è mai troppo
Anche perché lo apprendiamo questo anche sulla base degli ultimi arresti giurisprudenziali siamo in presenza di soggetti per definizione del rischio i quali altronde se non provenissero da un mondo torbido non potrebbero darci le informa Simoni di quel mondo torbido che cita no è proprio per questo le dita che la giurisprudenza prima e il Codice di procedura penale dopo
Di seguito Calcara elaborazione giurisprudenziale a canonizzato per così dire tutta una serie di parametri che devono essere
Riscontrati perdenti perché la dichiarazione di costui sul piano dell'attendibilità intrinseca prima sul piano dei riscontri cosiddetti esterni dopo possa tranquillamente fare arrivare ad una già di responsabilità in mancanza di questo bisogna stare molto attenti e bisogna essere molto prudenti soprattutto io credo facendo tesoro di quel principio anch'esso ovviamente enunciato dalla giurisprudenza soprattutto con noi ripeto un processo troppo importante è noto che il processo Marino scioperi in cui la più alta quindi dalla Corte di Cassazione le questioni interne al novantadue Tizio dal punto che prima di arrivare alla sommatoria dei vichinghi finita degli elementi di prova bisogna saggiare intrinsecamente la consistente individuale di ciascun indizio proprio perché quell'indizio e Piero dice addirittura cantante è chiaro che la sommatoria di più generi non poche star dietro a altra cosa è invece è avendo assaggiato questa intrinseca consistente dell'indizio Hibiya valore uguale quindi uno più uno più uno più uno può portare ad un risultato numerico significativo ma altrimenti l'allineamento nero di più dichiarazioni di cui non si sia con scrupolo verificata la attendibilità intrinseca ed estrinseca evidentemente non può essere affidata soltanto ad un dato eclettico numerico cinque dieci quindici talenti perché ripeto se ciascuno di essi ipotesi vero il risultato non potrà per zero tutto questo gran sul piano generale Piperata politica per caso per caso processo per processo cosa accade cosa cioè al riguardo purtroppo debbo rapinarla Mikhail protetta perché ovviamente nulla solo del processo se non quello che la replica di collettore che lascia il tempo che trova
Senta Consigliere rassicurati con cui allude sala stampa peraltro molto interessante conversazione voglio leggere che delle dichiarazioni quello che non è bello è che è una persona per avere una pronuncia che riconosce la sua in scienza sia pure con una sentenza che ancora non è definitiva debba aspettare dieci anni dall'inizio delle indagini e questo che nel nostro sistema non va e cosa dichiarazioni no un di un qualunque cittadino ma sono le dichiarazioni del procuratore antimafia Pier Luigi vigna che ha così commentato
L'assoluzione in appello di Contrada lei cosa ne pensa erbe queste sono l'affermazione della pari
Solo
Troppi e talmente scontate che chi è che non può trovare contento quando le rileva come giustamente vanno rivelate non ho bisogno di ricordare che noi in gran parte dobbiamo De Nozza e condanne alla corte europea di Strasburgo proprio ai tempi annali della nostra giustizia il problema era anche lì credo che sia complesso e non è riconducibile soltanto ad una cautela assoluta virtuali indubbie difficoltà di gestione processuale
Dei processi soprattutto nei confronti della criminalità organizzata forse titolare graverebbe una medicazione più approfondito in altra occasione perché sono pari a mio avviso le carte certamente la proliferazione di norme quali ci è stata dato registrare negli ultimi tempi nona indubbiamente aiutato però io credo che avremmo dovuto anche
Fare tesoro di una indicazione che ci è venuta dal Parlamento laddove il Parlamento e alla unanimità pressoché totale rischio i componenti
Però il codice dell'ottantanove il nuovo codice di procedura penale che nacque dichiaratamente all'impegno di una evidente
No al ma dibattimenti perché in HP dibattimenti
Hanno dei problemi hanno delle tende a mettere che hanno delle complessità che mal si conciliano con quella che la necessità dell'accertamento giudiziario e anche lì e mi permette io voglio fare un po'
Ho un amarcord personale non voglio per carità fidarmi al principio che pure potrei rivendicare dal dice va Musso ma se qualcuno avesse avuto cura antichi abitarci soltanto nelle contrapposizioni polemiche personali di andare a vedere quello che io personalmente scritti nella ma requisitoria del maxiprocesso nel mille novecento ottantacinque ottantasei avrebbe scoperto che probabilmente li ce n'erano una serie di problemi che poi
Evidenziati circa la compatibilità della gestione dei processi mostro con i nostri mobili processuali qui dice anche questo fatto dovremmo sforzarci di comprendere che identitari talvolta non possono coincidere con la realtà delle nostre strutture giudiziarie quindi quali che indiano le dimensioni veramente prolifiche della criminalità organizzata non possiamo impiccata
Ad ogni costo nella gestione di macrostrutture processuali le quali poi si appesantiscono inevitabilmente i tempi e quindi forse laddove parecchio possibile ovviamente perché ci sono dei casi in cui questo possibile sempre non è lo spacchettamento dei processi la possibilità di strutture un po'più gestibile compatibili con questi modelli che vi dicevo sono soprattutto rientrati dal nuovo Codice procedura penale secondo me sarebbe auspicabile sopperire quali sono le obiezioni so benissimo quali sono le controindicazioni però loro io credo che non si sfugge a questo dilemma non dobbiamo dimenticare impeto che il messaggio del Codice dove ottantanove
Proprio questo che alla ma investigazioni se del caso ma non al ma dibattimenti su
Consigliere Geraci era Ignazio novanta per la Juve aveva cortesia grazie
Errore intitolato arriverebbe afferrare al consigliere senza girarsi sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione