Presentazione del 'cahier de doleances' sui tre quesiti referendari in materia di giustizia ammessi: incarichi extragiudiziali, sistema elettorale del Csm, separazione delle carriere - organizzata dall'ANM dopo l'incontro tra i vertici della Quercia e la giunta dell'Associazione Nazionale Magistrati

La
Delegazione dell'associazione Lazio l'Associazione nazionale magistrati con una sua delegazione ha chiesto una serie di incontri ai partiti politici e alle organizzazioni sindacali peritus rare le sue valutazioni sulle tematiche referendarie siamo già stati ricevuti dal
Democratici
Siamo per domani abbiamo in programma l'incontro con Alleanza Nazionale oggi siamo stati
Ricevuti dal partito democratico della sinistra abbiamo presentato la nostra posizione in un documento possiamo che mettere a vostra disposizione perché documento piuttosto ampio film documento piuttosto ampio in cui diamo
Un giudizio fortemente ne
Voto su queste iniziative referendarie perché non toccarlo i reali problemi della giustizia non costituiscono una risposta ai problemi di efficienza
Di funzionalità che sono i problemi centrali della giustizia italiana perché anche nei settori illimitati settori nuovi incidono
Avrei
Però effetti sotto certi profili addirittura paradossali in qualche misura addirittura contrari alle motivazioni politiche che sono addotte per i quesiti referendari stessi
Cioè sono
Le domande va
Può laggiù
Va
Be'
Osservare il principale forse la
Eccone alcuni in campo di
Di separazione delle ore il quesito referendario successo del quesito Aref Dario comporterebbe l'impossibilità per un sostituto Pubblico ministero di andare a svolgerà le funzioni di giudice magari di giudici civile in un tribunale molto lontano dalla sua sede mentre noi gli impedirebbe anzi gli faciliterebbe la nomina a presidente del tre Ale presso cui fa il Pubblico ministero per quel che riguarda il quesito elettorale il risultato positivo secondo noi potenzieremo beh la capacità bene di determinare le lezioni di candidati dai parte dei gruppi più organizzati
Per quanto riguarda poi il quesito su gli incarichi extragiudiziali vi è un'assoluta non corrispondenza fra le tesi politiche e il quesito referendario in particolare nelle tesi politiche si attaccano gli arbitrati ad esempio
I giudici ordinari non fanno gli arbitri non lo fa
No perché il loro hanno scelto di non farli chiedendo una modifica al Regolamento di attuazione della legge sui lavori pubblici che è stato modifica che è stata approvata dal Consiglio dei ministri ma se non avessimo chiesto noi questa disposizione la vittoria dei sì ai referendum non ci impedirebbe di fare gli arbitri nelle controversie dei lavori pubblici
Il referendum può e riguarda solo la magistratura ordinaria e non la magistrature amministrative e contabili e quindi non riguarda molti altri tutti gli incarichi previsti specificamente dalla legge per cui il risultato che deriverebbe dalla Vittorio Da Rin dalla possibile vittoria dei quesiti referendari qui sito del
Referendaria la vittoria dei sì non ha alcuna attinenza con le indicazioni contenute nella scheda tra schiena una scheda illustrativa del referendum
Poiché la parliamo attenuarne gli effetti noi non va se si tratta degli incarichi stragiudiziale proponiamo se mai
Qualcosa di più ma chiediamo qualcosa di più del quesito referendario chiediamo la disciplina del del disegno di legge già approvato dal Senato ora pendente davanti alla Camera chiaro che ancora più restrittivo dell'effetto referendari
Io che tra l'altro ci poi ridiscutere che sia restrittivo si potrebbe anche discutere questo e chiediamo una normativa di carattere generale
Altre domande sì sì
Voi
Ma diciamo che l'incontro era finalizzata all'esame la
Sì al referendum
E quindi insomma ci siamo concentrati su questo discorso qui
Non non siamo entrati ad approfondire altri argomenti quale pacchetto giustizia sicurezza
Giusto prego
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