"Canone a tre voci" presentazione del libro di Goffredo Buccini (Ed. Frassinelli) (presso il Circolo della Stampa, corso Venezia 16)

Beh possiamo cominciare così se non altro noi ci godiamo la parte più succosa prima che le folle poi impediscano impediscano di cogliere illa casi l'ulteriore articolarsi di una dibattito che sarà senza dubbio serrato è e ricchissima di indicazioni per affrontare la lettura di quest'opera
Io sarei subito per passare per passare la palla a ai due intervenuti perché altri due che dovevano essere mallevadori e padrini di questa di questa presentazione
E cioè Marcello Fois e Alessandro Sallusti non possono essere qui e si scusano proviamo il il piacere appunto a di avere Caterina Malavenda e Paolo Ielo che accompagnano
Goffredo Buccini in questo rito perché la presentazione poi dei libri
Grosso modo appartengono sempre a quelle categorie di liturgie di di di che sono sempre di due tipi o di esclusione ricchi di esclusione o riti di cooptazione riti di addio o riti di benvenuto
Io non so bene stasera
Questa presentazione come che che che riuscirà a a definire il proprio volto di solito appunto i riti di cooptazione vedono dietro il tavolo
I gli appartenenti alla corporazione degli scrittori che benevolmente
Così raccolgono colgono la nuova fatica o la prima fatica
Di chi si è cimentato con con con questa prova così ci sono anche i riti di esclusione di qualcuno che appunto appartenente a una corporazione esempio la corporazione giornalistica è ben contento di espellere di espiantare un corpo ritenuto pressoché estraneo
Per una serie di caratteristiche magari distoniche rispetto al momento la storia di una professione e lo va a mettere Ina in un'altra in un'altra classificazione appunto come letterato come scrittore e così via io credo che queste casistiche non appartengono del tutto a questa a questa occasione però sarei contento se ne hanno voglia che sia Paolo Ielo che Caterina Malavenda aiutassero a capire sia appunto questo tipo di di occasione a quale classificazione può appartenere ma soprattutto io credo che la cosa importante sia definire questo tipo di lavoro che che abbiamo tra le mani e che mi è piaciuto tantissimo tanto che appunto credo di essere uno dei responsabili che hanno spinto fortemente volutamente perché uscisse al più presto
Ne fosse conosciuto da Honda dai lettori così
Io vorrei che si capisse sopra nudo questo tipo di testo a quale momento della non solo della vita dell'autore ma come si va in corto circuito con un particolare momento che il nostro paese che questa questa nostra questo nostro paese sta vivendo perché io credo che ci sia una Felice
E e drammatico e forte corto circuito tra tutto una serie di ingredienti che qui cascano che sono appunto
Una certa momento di vita professionale un certo momento della vita di una persona una determinata situazione che si sì la a delineare in quella che è la situazione più complessive più generale
Cominciamo con Paolo Ielo
Sempre quello dalla faccia così
Va be'
Così
Leggere questo libro mi ha permesso di riconsegna consentito di riconsiderare una pelle
Una delle possibili funzioni del libro nello scrivere un libro
Perché in questo caso è anche quella di regolare dei conti
Perché devo dire solo un ex cronista giudiziario che per regolare i suoi conti
Cuce i panni del perfido delinquente al pubblico ministero di turno
Da del sontuoso imbecille al direttore del suo giornale sarebbe interessante capire quale con denunciante associano a immaginare vuole per questo dico che bisogna capire quale è come dire ed individua il personaggio che si redime
Guarda caso proprio nel cronista giudiziario di turno
E che periodi poté etico di non so quale tipo si redime anche lavorando voglio dire
Dico questo perché il canale di conoscenza con Puccini non è personale professionale
Abbiamo ho vissuto insieme ciascuno
Sul proprio fronte professionale la pezzi significativi comunque della della nostra vita egli è stato un momento di un incrocio che non è stato all'inizio di tipo personale
E che però ha consentito di individuare
Omogeneità e differenze
E devo dire proprio un un ex cronista giudiziario che che porta di peso dentro il libro
Momenti di vita che che appartengono all'esperienza giudiziaria degli ultimi decenni
E allora le squadre di polizia organizzate all'interno di uffici dove il chiarificatore di turno salta da un interrogatorio all'altro
Ed allora i loculi dove sono attesi i gli istruttori di turno i pubblici ministeri ed allora il frammenti quali
L'ondeggiare del dei calendari dell'arma dei carabinieri che hanno una struttura molto pratico particolare si attendono per un angolo d'una cordicina per cui se sbatte una porta buono tutti
Ecco soltanto chi è passato per quei luoghi e per quelle stanze fosse può rendersi conto di di come l'esperienza di cronista giudiziario in questa e in altri più seri casi il riferimento al malore attivo assolutamente causale non casuale io immagino
Di come questa in qualche maniera abbia inciso se non altro nella nell'immaginare nell'immaginare questo diritto e
Vi sono diversi diversi registri diversi diversi livelli di lettura secondo me di di questo libro
C'è chi può vedere il giallo aria momento apprezzabile chi può in esso sentire
I suoni e le voci napoletana
Chi può apprezzarne il ritmo obiettivamente notevole dal punto di vista narrativo di proporrò un un angolo di lettura un angolo di visuale di questo libro che
è in qualche modo personale
Se si considerano alcuni tra i protagonisti più significativi di questo libro il chiarificatore Augusto Carmignani Marigliana fedele Bissi suo amico Roberto si coglie come essi appartengono ad un ad uno stesso ambito generazionale
E tutta gente che che è stato che giravo che si immagina posso girare intorno ai quarant'anni sanno circumnavigare andò
E questo dato generazionale secondo me non è non è senza significato nella struttura e nella nella costruzione del libro intendo dire lacerazioni quelli che si avvicinano che andrà poco superato i quarant'anni è una generazione molto particolare fatta fatta di uomini di mezzo
Come dire finisco io
Gente gente troppo giovane per poteva essere in qualche modo parte dei rigurgiti sessantotto del post sessantotto gente troppo vecchia per per credere agli anni di plastica che sono venuti dopo
Anni ottanta
E gente strana perché sta sempre nel momento sbagliato e nel posto sbagliato così
I protagonisti di questo libro assolutamente atipici ciascuno nessun nei loro ruoli
E allora Marilia Delgado questa strana immagine di avvocato perché i procuratori legali manifestino più dagli avvocati
Questa immagine di avvocato che si tiene i ci tiene in grembo il figlio probabilmente l'uomo sbagliato
Questo fedele dissi che è un atipico dall'inizio alla fine è un abusivo
Muore in un modo strano perché pur essendo ammazzato
A pistolettate in in un quartiere di criminalità organizzata muore in un modo assolutamente atipico con tanti colpi di pistola sparati non da un professionista questo non significa per l'interno della struttura
Della struttura del libero
E e poi Roberto Roberto Monteforte il suo amico che che scrive che che sterilizza le sue emozioni chiudendoli in buste è archiviandole
Per poi fosse un momento all'altro riprenderle
Ecco tutti questi hanno un tratto comune appartengono alla medesima generazione sono degli atipici
Sono sbagliati
C'è un tratto di di solitudine che li accomuna
E c'è un tratto che ricollega questi stanno insieme questi non sono soli soltanto quando stanno insieme
Roberto non è solo quando parla con Fedele quando parla con Marigliana quando interloquisce in qualche maniera direttamente o per interposta persona con con Carmignani e così tutti gli altri
E questo spiega il perché Carmignani si vende ma sembra di comprendere non si vende per soldi
La Meridiana tiene il figlio di Carmignani fedele muore nel nel modo nel modo descritto ecco io credo che in questo oppure
Che in questo vi sia molto di di autobiografico dell'autore ma non cioè oltre ovviamente di pezzi del della sua vita ma poco di quest'appartenenza ad una generazione ripeto fatta di di uomini di mezzo di uomini di uomini strani che non stanno né di qua né di là e sono sempre dei cani sciolti che non che non sono mai trincee su cui attestarsi su cui fermarsi e devo dire da questo punto di vista il dato generazionale andava generazionale che mi che mi caratterizza sei sempre il più giovane tra i vecchi io il più vecchio tra i giovani
è un dato che è che è presente che secondo me in questo libro
In questo libro si si esprime
Mi chiedevo quanto vi fosse di di autobiografico
Sicuramente molto io non conosco i dati della vita di Bucci perché ripeto non li ha raccontati insomma non non è questo il punto
Osservo che alla fine della storia
Roberto rende le quattrocentoquarantadue buste in cui egli era archiviato in cui egli ha inserito i i frammenti della sua vita quasi a sterilizzarli per cui consegnarli a questo ideale archivia di Brusca
Con un gesto che un gesto di libertà in qualche modo è anche un gesto di di fiducia è un gesto di sfida bene io mi sono chiesto
E devo dire mi sarebbe piaciuto che questo libro avesse quattrocentoquarantadue pagine
Perché in qualche modo questa è la mia domanda è il mio girare la palla se mi passate gergo calcistico all'autore
Se è vero che al gesto di libertà di di Roberto Monteforte che bruciare questo quaranta queste quattrocentoquarantadue buste che contengono pezzi della sua vita non corrisponda un analogo gesto
E da parte dell'autore che che è quello di scrivere un libro mettendoci dentro i quattrocentoquarantadue pezzi della sua vita
Questa qua qualche bella domanda va
Be'finale del finale una palla di quelle velenose come potevo aspettarmi napoleonico come Paolo ora tale da
Risponde risponde Caterina per me risponde immediatamente no non lo so posso rispondere anche immediatamente dunque c'è una voglia come dice Paolo di uscire da qualcosa se non ho non lo scrive un libro a trentotto anni cioè la riscritto prima furbo
Di fondo c'è anche chi c'era all'origine la voglia di fare un romanzo di formazione generazionale guardo il mio direttore editoria prima che prenda la rivoltella perché giustamente sono quei polpettoni terribili
Che spingono gli editori a prendere a revolverate chi glieli offre e allora però volendo fare un romanzo di formazione generazionale come due ai giustamente beccato cioè sulla generazione di mezzo questa generazione di quasi quarant'anni già si capisce che siamo mi sono a un certo punto
Ho tentato di metri sopra una storia per rendere digeribile questo polpettone e e però è anche vero che c'era probabilmente c'è la voglia
Generazionale individuale di portarti dietro una parte di cose forse perché uno a a questa età sia vicina
Alla prima stagione del Bilancio comincia a dire a marchio fatto che non l'ha fatto vent'anni giornalista partiti ti guardi indietro ti ricordi esperienze cose quindi sicuramente c'è questo elemento c'è l'elemento degli atipici che l'elemento che ha individuato Paolo anche Giorgio
è una antica idea che Luís torna giustamente a cavalcare atipici sono tutti atipici sono anche i ragazzi di casa sacche atipico e questo capitano vitalizio non si sbarre
Che a un certo punto esce fuori ecco a un certo punto la storia
Se n'è andato un po'per i fatti suoi nel senso che non immaginavo che vitalizio non si vale diventasse un atipico importante non immaginavo che i ragazzi di un centro sociale acquisissero un ruolo importante dentro questa storia era nata come un giallo per diciamo per ecco mascherare la voglia di raccontare un Roman laccio di formazione generazionale e forse è diventato qualche altra cosa passerei la parola all'avvocato Malavenda prima di dire un numero di sciocchezze successo
Et dove c'è teniamo giovamento
No ecco io devo dire che in questo libro ci sono un sacco di avvocati
E nessuno di loro è del tutto possedeva tutto negativo neanche la fanciulla
Questo vuol dire che c'è certamente nel suo in questo libro perché nella sua vita per ragioni le più varie incontrato diversi avvocati
Ma c'è anche forse una scelta di campo voglio dire va alla Camera si va a fare il ritratto ma che comunque non è del tutto negativo il papà di Mariana che per difendere quello si fa ammazzare
La fanciulla che fa l'avvocato Marotta fa un sacco di altre cose alcune anche un po'leggera devo dire quella bellissima teoria del sobrio sarebbe la seconda signora ma insomma di farla fuori subito con un uomo così poi si diventa amici questa è la teoria di questa fanciulla che dice bene siccome alla fine ci sono e tensioni teniamoci del pensiero subito e poi diventerà invece faccia delle cose serie
Non so che Doni abbia incontrato non so che avvocati abbia incontrato ma comunque questo fecero non accade così nel mondo reale ma insomma questo Paese forse uno dei suoi sogni
Nessuna Fantozzi oniriche ci saranno anche gli avvocati che fa così chi può dirlo
A questo libro ha un taglio maschilista lo posso dire
Direi proprio di sì perché le donne fanno quello che gli uomini pensano
Che le donne facciamo alcune situazioni la protagonista femminile che Mariana
In realtà fa tutto ciò che l'uomo sia spetta Caradonna faccia interna due situazioni
Le abbiamo insegnato la lotta giapponese così può difendere l'uomo di rito dalle braccia è lei che dà un calcio al cattivo non Luís in questa storia e questo è sintomatico ma è molto magre ai piedi piccoli
E quindi c'è questa comunque voglio salvare questa questo aspetto etereo delle fanciulle anche se dando calci up a uomini molto grande
C'è questa scelta di vita cioè tenere solo almeno c'è questo
Strano affetto che lega Marigliana a Selene Biffi che è morto
C'è questa vicinanza della ragazza la mamma di Fedele Bissi per una sorta di come dire di modo di sciogliere i suoi problemi con sua madre perché i protagonisti di questo Libano problemi con i genitori
O il padre o la madre sono la la lato nero della vita dei protagonisti e questo è un altro dato che andrebbe approfondito il riflesso a direi che di fondo visto che Giorgio parlava di cooptazione a questo tavolo c'è un tratto comune da questa parte del tavolo e anche da quella parte per la gran parte siamo tutti più o meno amici di Goffredo
Diventati amici una volta incontrati sia a livello professionale diventati amici fin da subito
Ma siamo tutti amici di Goffredo quindi forse possiamo permetterci di dire qualcosa in più rispetto a quello che si dice in queste situazioni quando sono più formale hanno un pubblico più vasto si può parlar delle banche nella trama forse cosa che se si tratta di gialli qualche volta bisogna ed evitare di fare io questo libro l'ho letto quando è nato
In bozza Floris è stata una delle prime persone averlo letto
Posso dire che sta la mano tutta attiva di questo libro Giorgio allo zio io sono la mamma di Goffredo il Papa che in questa casa il padre certa da Treviso dove manca Ade amato e forse un po'meno ma fa niente visto che non sa leggere
Questo è un bel libro è un bel libro perché c'è dentro il Pd Goffredo giornalista lui parla di cose che in parte non conosce
Lui parla dei centri sociali come se ci avesse vissuto come se sapesse tutto decente sociale credo che ci sia entrato due volte nella sua vita
Forse tre forse quattro ma non conosce la vita dei centri sociali e pure la racconta come se ne sapesse qualcosa in più
Delle donne sa qualcosa in più e le racconta come se sapesse qualcosa in meno reciproco feeling funzioni come giornalista direi che va benissimo forse il profilo personale qualcosa ancora da imparare
E soprattutto io trovo che questo libro abbia una cadenza metrica
Particolare io l'ho letto credo cinque volte una volta per affetto una volta per dovere una volta per convincermi alla volta per questa sera oltre cinque volte e la cosa che ogni volta mi affascina la cadenza cioè si può anche non leggerlo
Con molta attenzione perché il ritmo ti porta via
è nato andando via ma anche leggerlo ti porta via cioè a un certo punto perde di vista forse la trama perché rimane impigliato negli artifizi letterari che vantano sono artifizi il Coro le immagini delle parole difficile da da leggere difficili da pronunziare qualche volta anche senza un significato vero ecco trovo che questo libro abbia dentro una grossa musica
Credo che la musica sia l'elemento di fondo dato dal coro dato dalla cadenza dato da quello che forse l'aspetto napoletano di Goffredo perché penso che anche lui abbia molta musica dentro
Io ho finito
Secondo me è una cosa che fino adesso non non credo che non ci siamo ancora soffermati su quest'aspetto qui che non so se appunto non ci siamo soffermati perché semplicemente è una cosa che ho colto io e molto personale io Goffredo lo conosco da poco tempo forse ho conosciuto in un certo senso sì credo di aver conosciuto prima suo testo e poi ci siamo conosciuti di persona la cosa che mi ha impressionato nel testo e che c'è
Una è vero quello che dicono Paolo Ielo de quello che dice adesso Caterina Malavenda che c'è un ritmo c'è una musica c'è una un susseguirsi di voci che che continuamente si intrecciano confliggono si contrappongono poi ne salta fuori una le altre scompaiono così
Ma tutto questo e qualcosa che
E la filigrana di un dolore
E la filigrana di un di qualcuno che scrivendo questo libro sta facendo i conti con un un dolore una ferita che gli è stata inferta che si immagina di sia stata inferta con la quale comunque vuole rispetto alla quale sta erigendo una protezione una difesa anche se la protesi alla difesa è questa roba qui di carta ma la sta facendo
E la cosa che appunto non voglio fare delle delle teorizzazioni e così via ma mi piacerebbe capire questa barriera questo muro che sta che che Goffredo è andato a innalzare scrivendo stavo qui contro che cosa
Cos'è che non ha funzionato e che l'ha obbligato questo libro di uno che ha che è pieno di dolore oltre che e e che aver la capacità di riscoprire che si può essere felici e pieno di dolore e poi appunto questi due alter-ego amici che ha sempre condiviso la vita uno e l'altro dice uno di questi l'altro il mio amico e l'altro pezzo di me in giro per il mondo
Cioè in questa in questa contrapposizione così cose che
Che non ha funzionato e perché appunto si è si è arrivati a queste queste due tonalità che continuamente ecco in questo libro qui
Non non è solo una questione di voci sono tonalità esistenziali di soffrire reagire
Acchiapparlo a felicità che ti dura un attimo e poi sapere che il mondo è un mondo che ti castigati punisce dove appunto dal dal genitore che ne fa più di Bertoldo alla mamma che ti assedia Coni le sue maledette ricette che per carità affettuosa e così via si becca anche la l'ex fidanzata egli insegna tutte spero che così questi ragazzi dell'autonomia che in poca Pisco no un po'con un po'alle tra vengono e un po'fra intendo né tuttavia poi il momento giusto quando quando sarebbe il caso che finalmente ci sono però tra questa distonia questo questo stridere di di di situazione che fili Granda che filigrana esistenziale salta fuori non io non voglio scoprire togliere il velo dire lo scritto perché Tangentopoli è andata male
Non mi faccia ampio scrivere sul giornale su queste cose qui e io devo comunque fare i conti con questa pagina della mia vita e così però almeno per sommi capi almeno per allusivi cenni dice no
No una delle cose
Per cui difficile che uno posso discutere di una cosa che affatto della il proprio libro
E che supplente esso e sorprendente sentire gli altri che ne parlano molto bel perché
Io mi accorgo di cose Aquino e ho pensato neanche per una che fosse un un libro maschilista
La mia amica Caterina certamente ad esempio a una mai detto su cinque letture e la trovo una infame provocazione e questa sera siamo tra amici odore dove
Ora mallevadori anche una casa editrice dove le donne la fanno da padrone e hanno lo trovo una colto non ancora quest'un simpatico modo di Moie di di movimentare la serata
Peraltro a questo punto visto che stiamo scoprendo tutte le carte sul libro che siamo tra amici non mi puoi dire che nel finale Marigliana fa quello che si aspetta Augusto Carmignani non è proprio così visto che lo butta sotto altre a noi velate di e quindi
Direi che in fondo non è tanto maschilista come pare insomma come a te pare d'improvviso non capisco
Me lo vorrei dire prima insomma
Giorgio e il dolore dolore io sedi dove si raccontare un dolore cioè io in realtà volo racconta una storia
E
Tanto che tutto sommato ha spiegato che le sta se si svolse felici le storie
Non dovrebbero mai estere maestri infatti narra perché si è inserito infatti lo scritto ma in un periodo di infelicità molto relativa alzò professionale legata al giornale l'apertura delle sciocchezze grazie a Dio
Sono talmente poco titolare di infelicità
Che ho dovuto cercare un ero infelice esterno che era il mio amico Giancarlo Siani ammazzato quindici anni fa dalla camorra
Cioè voglio di'non non ringraziando iddio sono titolo non sono titolare di un portato di dolore così straordinario da potervi raccontare le mie sofferenze persone tante
Che il libro se fosse stato quel romanzo formazione generazionale che medita o di fare si sarebbe tradotto in una sega orripilante
E invece mi è toccato di cercare una storia una storia al all'esterno di me in questo tutto sommato sono stato un giornalista probabilmente ancora perché poi quello sono alla fine è andata male Tangentopoli chi se ne frega
Piuttosto c'è un dato che a mano a mano che lo scrivo
Mi pare di aver ritrovato una arrabbiatura che arrivo da ragazzo e che ho perso intorno ai trent'anni e che ho ritrovato adesso intorno alla quarantina
E così che esce fuori e si recupera il ruolo del centro sociale così che escono fuori
Che esce fuori sostanzialmente questa idea dell'occhio per occhio come unico modo di riscattare una realtà affitti in Tissi ma in cui i i ragazzi di questo libro sono costretti a
A vivere e diciamo questi in calzatura non so a quarantotto anni dove mi porterà però per alle superstar molto ma molto meglio insomma qua mi sento di respirare meglio sinceramente
Devo dire dissento abbastanza rapida del muro poi per quel strane vicende per cui non è libero cito tutto io ho visto esattamente il contrario
Sì sì sono abituati a io vi si esattamente il contrario in questo libro io ho visto un un gesto di liberazione
Commettere insieme ne incassa due di cui di cui parlava Goffredo un tirarle fuori da da quelle buste in cui magari erano state archiviate ma non è un
Un difendersi dall'esterno non è un
Una volgersi un avvitarsi e al contrario una una comunicazione non solo per l'ovvia ragione che il libro è destinato ad essere eletto resto dalla Nenni leggerlo
Dove nella sua genesi e nella sua
è nella sua forma lo vedo più come un atto positivo di chi mette insieme i pezzi della sua vita vi frulla Lilli ricompone cerca una sintesi migliore non so dove lo porterà a quarantott'anni lo vedo male solo
Però ecco io dissento sull'idea del del muro alla vecchia da un'idea eccetera statica della della situazione del tragitto di una vita mentre invece lei dice qui si stare lì si attrezzi Roberto Monforte che forse dalla figura con cui cento pezzo identificazione ma già alla fine prende le sue buste erano il luogo dove io sterilizzate fatti vivi sterilizzati fatti di vita dove venivano sterilizzate da tirata emozioni le mette in una busta di cartone va su un viale offre mal frequentato ben frequentata secondo lo stilista li brucia voglio dire con la con le chiede in prestito e poi sia per la via quella dimensione di
Di rischio
Di di di dubbio di punto interrogativo che c'è però è un atteggiamento positivo e le tracciamento di chi si rimette in moto l'atteggiamento di chi erige una barbiere dice basta certi da questo punto di vista quindi Marco almeno disse
Possiamo anche prendere atto a sua volta va bene che siamo perché non so
Come appunto rispetto alle cose che dice Caterina mi ha molto colpito questa osservazione che lei faceva sul libro che avrebbe questa connotazione
Maschilista che sinceramente pur
Non ho non ho colto anzi sarà sarà che tutti avremmo qui una visione molto molto romantico molto letteraria ma mi sembrava che soprattutto al personaggio femminile era di una
Basta leggersi Massa unitamente no assolutamente no fascino straordinaria di una passionali una femminilità
Consapevole una vita che che che pur con tutta una serie di snodi difficilissimi così
Non mi sembra niente di artefatto Oddi partorito da mente estero attizzato entro dei delle connotazioni parte ricco maschiliste tutt'altro mi sembra un mondo dove appunto come diceva Paolo Ielo se tutto si mescola anche questa figura mi sembra che il sì una figura anche questa figura femminile che si mescola ed è contaminata come si dice adesso di di tutti questi questi questi elementi
Tu non sai lezioni continenza difenda test è stato frenato no per capire tempo perché offre una lettura del testo una delle delle delle cose che mi faccia appunto essere entusiasta del testo era proprio com'era riuscita bene la la personaggio femminile certo siano
E quindi troverete esattamente come l'ha vista Goffredo cioè non è un maschilismo quelli beceri è una visione è una visione maschile della vita
Cioè è un modo di vedere giustamente ci mancherebbe altro cioè un modo di vedere le donne dal punto di vista cioè voglio dire una donna che c'ha i capelli lunghi fino alla schiena
E che ci occorre che prende a calci un uomo
Nella metropolitana che poi però appunto c'è piedi piccoli che a questa questo atteggiamento le terre è una presente c'è una ragazza dai capelli lunghi periodi piccole non posso altro che fa da ragazzi metropolitano Alonso quindi è una sorta di idealizzazione
Dei vari tipi di donna tutti mescolati non solo nelle reazioni assolutamente la scelta finale non è la scelta di ammazzare
Carminati è tenersi il bambino e tenersi il bambino la scelta che farà la la ragazza ed è una scelta che secondo me nell'economia di una vita vera non è decisamente una scelta femminile nella chiave in cui è posta nel libero è una scelta femminile in visione maschile
Non so come dire ecco è questa la cosa compaiono albanesi una visione maschile delle donne innegabile non solo scadente nel quindi e evidentemente vedo molte donne da un punto di vista ma si sa che è stata chiesta dei boemi muovere una critica a questo libro che ho sempre saltato dall'otto marzo al cosa tra l'altro resta
Perché voglio dire il mio dissenso sul punto che qui era
Non è uno ad uno i lo motivo se non mi dicesse maschilista e quindi il tengo festa di quegli argomenti devo dire che
Non vedo
Come il tratto qualificante del personaggio femminile una scelta del tutto sommato sta negando i tradizionali che è quella di tenere il bambino
Questa donna tiene il Bambino dell'uomo che ha ammazzato perché ha molto amato per oltre al molto amato e praticato sotto una metropolitana voglio dire a me sembra che anche qui è il tratto che connota la condotta spiritualità così come descritta come dire di di questa donna sia in cattedra assoluta atipicità
Nell'immaginario maschilista dosatore due una che tiene il Bambino in genere
Il padre lo salva perché è più comodo perché fosse serve montano motori dell'animale saldarle
Devo dire la la storia dei piedi piccoli del karate i libici scriva anche per questo per poter dire che ma non è che i piccoli usa bene il carattere infernale braccia
Anche a rischio attacca
Guardate la meravigliosa inversione del mio avvocato che mi fa da pubblico ministero di un pubblico ministero vetrata avvocato lo trovo deliziose zitti non è un grande argomento perché parlerebbe di solidarietà ma scrivendo la confessione bisogna farlo mai stato né va bene
C'è un motivo particolare per cui la città sullo sfondo che sappiamo Napoli così via e tuttavia sempre
Accennata
Cioè non non c'è mai la necessità che non non viene avvertita la necessità dell'elettore di andare lì indicare concretizzare e così via e tuttavia mi sembra che sia stata una scelta fatta già
Sin dall'inizio non c'è mai nessun dubbio fino ci deve essere questo scenario
E poi ci sono anche una serie di accenni che mi sembrò io sono rimasto colpito quando dice questa democrazia che matura matura matura e alla fine anche manda di quelle zaffate maturando perché forse e anche un po'basta anche un po'marcendo
Che a chi gli ha che che cosa ci si sta riferendo intanto alla cosa della Napoli che non è
Identificata con il nome Napoli
E per come dire una ragione di evidente libertà
Di narrazione cioè e palesemente una città che assomiglia a Napoli però è una Napoli ideale quindi una Napoli che mi permette di raccontare anche pezzi che non sarebbero assolutamente verosimili in un Napoli geograficamente identificata insomma quindi dopodiché la scelta di Napoli del il napoletano e perché nel momento in cui mi son messo a scrivere questa storia mi è risalito su il il linguaggio di corridoio come ho detto un'altra volta
Perché quello della nonna cioè la nonna e la mamma mia non hanno mai imparato a parlare tutti in italiano ed era appunto napoletana che si parlava con capo all'altro e questo corridoio
Questa in mezzo piccolo e quindi questi sono i suoni che in fondo ti rimangono in testa
E nel momento che è vai a fare questo romanzo per erigere un muro pure per liberarti oppure per manifestare il tuo profondo maschilismo attenti a come dire a usare nella contaminazione lessicale poi peraltro io sono un tifoso assoluto del recupero di un po'di lingua nostra e della fusione tra lingue il il dialetto che tutto sommato prende forse un po'più viva questa povera lingua massacrata
Io vivo in America quindi dalle americanismo orrendi da queste robe qua e misto scontato secondo
Credo che le fa la democrazia la democrazia che che merce ma tu è quello secondo me è un'altra cosa dove c'è un un elemento voto biografico come diceva Paolo il fatto che io ho lavorato a Roma due anni seguendo la politica il Parlamento ed è come il il macellaio che prova poi alla fine un po'di ribrezzo per le bistecche lettera i e il pasticciere che non riesce a mangiare pasta e quindi nel momento che tu ci vivi dentro non per voler fare un discorso di Poe qualunquisti può però cessò oppure a Napoli c'era un colle il il collega del Corriere del Mezzogiorno il direttore del Corriere vedo giorno che ci raccontava di come per le regionali fossero arrivati a Napoli Fini e Veltroni
E di come all'ultima e tutt'altro che un feroce contestatore del dei DS eccetera gli gli sembrasse che dicessero grosso modo le stesse cose con la stessa voce
E allora il di qui forse l'idea del governo di destra sinistra di qui di qui quest'idea bizzarra perché in questo Paese sta succedendo 'sta roba strana che siamo passati da la fase delle sprangate a scuola
Alla fase della marmellata senza riuscire però a trovare una fase di civile identità contrapposta questo intendo dire matura matura e alla fine si cioè noi o ci ammazziamo
Oppure se superiamo da dobbiamo correre tutti quanti al centro a dire le stesse cose in questo caso viva i ragazzi dica Sasaki questo il senso tattico
Vive a ragazzi casa ma anche viva il il capitano Rossi spalle che
Voglio dire io non ho mai frequentato carabinieri per motivi giornalistici o d'inchiesta e così via come come avete fatto e come avete fatto voi io professione così
Però appunto il mio primo libro era sull'Arma dei carabinieri sono reputato uno studioso di De Lorenzo per cui ho scritto lavora la voce sulla Enciclopedia Treccani eccetera e quindi impone gli archivi dell'Arma eccetera eccesso andato
Una figura come come questo come questo ufficiale dell'Arma
L'arma produce tanti personaggi con un ventaglio di varie nazioni che assolutamente impressionante non solo nel nello nostro spazio contemporaneo
Ma proprio anche se si va nella storia di questo Paese si trovano esemplari diversissimi
Ma un esemplare come quello che tu ci fai apparire veramente pezzo da collezione perché dalle sue citazioni Alina all'aplomb con cui affronta le cose a come nasce come la silhouette questo nasce così che da un momento all'altro hai pensato che una creatura di questo genere
Può essere partorita dal nostro in questo nostro presente o c'è qualche riferimento no in realtà nasce c'è un riferimento che non vi dico chi è perché se no il riferimento nel querele le mi quei R le repliche
Allora ecco e e in ogni caso non ha le caratteristiche che gli ho attribuito poi durante il racconto nasce in realtà vitalizio come nascono gli altri per un'idea di contrapposizione nascosto nascono così dalla mia paura
Della scrittura giornalistica cioè cerco di essere meno
Involuto
Facendo il giornalista hanno fatto gesta per diciott'anni
La mia preoccupazione maggiore aumento mi son messo ascriverà di disegnare degli Stati delle cose e fossero stereotipate perfetto
Perché noi avendo uno spazio non illimitato in un tempo molto breve tendiamo a produrre delle dei degli esseri umani che non sono veri che non sono reali
Allora
Diciamo che ho lavorato per eccesso nell'altro senso e siccome interprete c'è una contaminazione che deriva dalla televisione qui ero un ripiegato da come la tv rendesse ultimo ultimo inteso come capitano che io conosco personalmente
Ed è una splendida persona non è quell'idiota che ci propone la televisione
Volevo assolutamente inventarmi un carabiniere che fosse una sorta di anti ultimo cioè dell'anti urto delle ante nuova si invano perché ce lo cubo a Guarino Dianti Bova e per come cessa
C'è stato ammannito questa decisione del maceratese Ovest le indennità di tasca voterete contro Forza Italia tra perché noi su Caterina perché mai invidia verso nuova ah invidia verso il bordo è certo ragiona non riuscivo lei non so quale tipo di additivo sulla via usato oggi pomeriggio vedrà qui poetessa di un'altra persona avrà deciso dice cose cerveza poi al destino che non voglio rivelare a rivelare che ai ad assegnato al nostro ufficiale dei carabinieri
Di queste invidia ne sono a spasso no se guardate insisto un personaggio nato per contrapposizione rispetto allo stereotipo del capitano dei carabinieri adesso non non vi dirò le particolarità di questo capitano mio però è sicuramente un aveva totalmente diverso da come si immagino cambiar carabinieri
Atipico il problema dello stereotipo missili Rie primizie riproposto spesso dicevo non prendiamo una querela non nominerò quell'imprenditore ma dicevo che nel momento che ho disegnato un finanziere un avvocato coinvolto con la mano un avvocato d'affari un imprenditore coinvolto con la mafia
Alla prima stesura mi era uscito fuori
Un personaggio milanese noto di origine siciliana che a ho detto mamma questa è la caricatura di questo personaggio buttato via quelle pagine e ho buttato via quel personaggio peraltro asso assolto da tutto quindi non sarebbe stato giusto vero
Da da parte mia andar lontana dall'aver fatto bene dai livelli e quindi ho buttato via quelle pagine perché erano la caricatura lo stereotipo
Dove che ho cercato di inventarmi un imprenditore legato alla mafia
Che avesse dei problemi umani il figlio balbuziente il figlio scemo la moglie con piccole Luís col problema del ritratto insomma una roba umana così ho pensato di fare anche vitalizio
Non per contrapposizione col di cui sono palesemente più bello per e leale livelli
Senti allora voglio parlare di questo giornale la scena di una donna
Ci sono delle esistono così guarda forse tu non sei mai passata al Corriere della Sera negli anni ottanta in cronaca non c'era una donna al mattino non c'era una dopo e che devo fa e non miliardario inventati opinione da tante questo arriverà quel ricordo è ambientato in in in quegli anni Societé domande da parte prego
Signor ministro quello dello spazio
Dicendo
Voto
Ma
Però
Quanto
Va
Quando
E cioè tutti e due c'era anche di ricerca c'era veramente la voce io un certo punto Minc
Mi ricordavo mi ricordo nel momento dell'ASP dello scritto che ne so
La prima cosa spesso la paura è salva Simone di vita era è sempre questa nonna il il motto di mio nonno
Prima ve lo dico in napoletano poi dello traduco un fui esce corna ma è salva Xion evita ovvero lo scappare e vergogna matti salva la vita io trovavo una cosa infame cioè c'ho litigato mi accusavano una invece alla fine quando Chinetti a scrivere ti tornano su queste robe qui dopodiché cerchi anche di lavorarci su la santa Chianca a mia nonna non è mai venuta in mente la Chianca la macelleria a Napoli e la Santa Chianca eh
In questo libro l'organizzazione della camorra quindi c'è una parte in cui ho cercato di lavorare sulla commistione e c'è invece una parte del tutto naturale insomma questo così
Boom
Dobbiamo lasciar passare gli anni
Nel momento di silenzio passano gli angeli su questo
Ha capitano Ibrahim prossimo libro
Dipende dal mio editore
Work in progress c'è un'idea ce il cui onere
Beh allora diciamo che probabilmente vivrà in un prossimo libro penso sì c'è un'idea nel senso che lui che lui in teoria in teoria potrebbe a vere
Delle caratteristiche di serialità cioè tutto sommato se senza volerne per questo fare un un tormentone che mi accompagni per la vita però tutto sommato potrebbe anche perché non c'è il punto esce fuori secondo me nella seconda parte del libro
Questo a riprova del fatto che e poi il si sviluppa in modo quasi autonomo nel senso che io quando incomincia scrive non penso che lui possa essere il il il personaggio più uno dei personaggi più importanti secondo me il personaggio più forte
E quindi praticamente sviluppandosi dalla seconda parte in poi
Boh e e come simili ma lei si è una una parte che si può ancora dire tutto sommato cioè Luís lui diciamo potrebbe avere altre mirabolanti avventure insomma
Perché la cosa strana punto
Quando si procede lungo questo libro che al primo punto o per certi versi
Assordante tante voci sino alla fine prima di trovare e poi uno s'appassiona certe voci altri Lisa costa procede così quando arrivi a al capitano non è è veramente sempre una nodo di incertezza e di sicurezza
Sai che uno snodo importante
Per cui una bella figura ecco letterariamente editorialmente secondo me è un investimento di quelli da da fare da fare il poi liberista che nascono in base a così ingredienti momenti misure che non sono non mi auguro che possa funzionare anche perché immagino un'evoluzione psicologico di vitalizio nel senso che lui
Come hai visto alla fine del romanzo comincia a liberarsi dal suo citazionismo
Dopodiché lo potremo andare anche loro dallo psicanalitico non so si può tentare di salvare dal citazionismo esatto da citazionismo vitalizio quindi come vedi si comincia
Si cammina
Tema perché tu
Segnale e la massima prova di fiducia considerando di mio fratello praticamente
Quindi tutto sommato lui evolve
E evolvendosi box si potrebbe anche anche anche continuare con un'altra cosa che sicuramente poi nei suoi appunti perché ci sono già fondi personaggi femminili
Completamente da umiliare naturalmente qua solo letto da sole perché voglio appunto scriverlo per un umiliare un altro podio da un mezzo questo è il vero la vera molla che mi muove che quella piglia corrotta Caterina non lavoravo per arrivare esattamente nel chiuso di una stanzetta vigili sul computer il rito dissennatamente mentre un miglior del personaggio senti
Certe
Vogliate
Ecco funziona io non so se lo bruciano vorrà dire
No
E quelle bello cioè il tenente e come ognuno vede quello di
Tutto al mio procuratore che generare collaboratore a seconda in molti sensi dietro non ti chiedo chi è né di chi è la barba notizie al senso va be'la è la parte che riconosce lei devono scommettere su Libero
Ma c'è già desti invidioso quello con la scorta quello bollito ma Chubby cantiche superato poi dal giovane Crabbe c'è il direttore stupito
Ci sono una serie di cassa ma insomma non non è non è che uno dei migliori non so come dire ecco ecco sì sì nani Callista però intatta intanto abbisogna di Crabbe che lo aiuta perché il negli snodi importanti non ci sarebbe ma c'era però aiuta ma si prepara a scalabilità Fasolato i genitori punto quindi non è molto lungimirante l'ha vista infatti poverino è arrivato alla fine del fiume io trovo che appunto a parte la mancanza delle donne di coniato a spiegazione assolutamente non è condivisibile ma questo fa niente giornale qualcuno è stata assunta la città non mi ricordo no adesso no non MS Dos restano in questi dieci giorni no sì sì tante vedi e non ti ricordi è stata assolta Baraggia le mitiche prerogative di lettori viale di quel e e Malena e quella voi qualche alla qual è la prova provata che la mia teoria nonché solo dalla Grecia non dà alcuna aver possiamo anche fingere Caterina possiamo chiedere che che i rapportini giornali non sono funzionanti anche anche così per anni però capito però i giornali quello cioè il il il dentro quelli che tu mi dici gli gli stereotipi del bla bla bla
In realtà quella e una delle parti mi forse perché è una delle parti meno libere al fine di creazione ed è una delle parti più più cronachistica nel senso che io li confesso
Di aver ricordato molto di quello che vidi la mattina dopo la morte di Giancarlo allora purtroppo di come sempre succede che non c'è nulla di più spero tipizzato Fioretti patto del devo fare una cosa stereotipato della realtà che tu racconti allora i personaggi assolutamente più veri cioè quelli più quelli riprodotti in modo più fedele ti sembrano gli stereotipi invece quelli assolutamente inventati forse di sembra o meno se o quelli che tu dici sosterrò i tenenti sono prototipi in larga parte la la scena di quel giorno lì per la scena della mattina dopo la morte Giancarlo Armati o censo e quelli per esempio l'invidia del del morto ufficiale questa cosa demenziale ma è un tratto mi dovete credere è una roba che mi ricordo beni Nella ricoperto regola per quindici anni
Cioè ma come hanno ammazzato quello anziché mi c'è posto che sono contento che la mano ammazzato però ma come ammazzano questo ragazzino anzi che ci preme che ho qualcosa ho fatto per il giornale è importante
C'è questa a questo era un tratto allucinante e allucinato
Che mi è rimasto dentro ondoso ventata venticinque infatti trattato è l'unico l'unica parte delibera datata è perché probabilmente è la la parte del libro più più che riproduce in modo più fedele un ricordo coglie regionali siano nessuno chiudere c'hanno un bel coro spetta nessuno te la sua ragione non ho mai assunto la giornalista quindi sono impoveriti porre la domanda ad altri nomi volta viene da gente alcune sono scelte non sono perché a noi dal cervello nessuno fino mi auguro di no non ne ho la minima idea quindi non il giornale datato ma anche allora onestamente cioè non penso che in Italia socio fossero soltanto quelli dopo di che dentro
Dentro dentro quella parte lì se voi cercavo di raccontare in modo anche grottesco i grotteschi meccanismi di assunzione in un giornale e nella fattispecie un giornale del sud e nella fattispecie male ecco napoletano nel senso che
Grazie a essere stare in in quel mattino lì nei primi anni ottanta era una cosa buffa
E i meccanismi di assunzione erano assolutamente demenziali insomma
Quindi questo è uno degli aspetti di catarsi richiesto lei lo possiamo dire assolutamente sì sono ancora inferocito con con il mattino quintali feroce poi se non ci sono domande magari così
Mi sembra
Il teste questa indica comunque questi conti da saldare così poi c'è nell'aria una sorta di spiega ai ragazzi
Che mi sembra che
Sacrosanto io condivido fino in fondo elogio della conflittualità intesa commessi contro avviso secondo regole Estero cavalleresche e che appunto da un lato le situazioni maturano maturò marciscono e mandano e l'unica maniera che forse mi sembra che emerge da questo alcun lavoro però che nei nostri momenti nei nostri tempi non mi sembra così
Naturale ad accettare
La conflittualità
Cavallerescamente gestita forse essa salva vite
Sala situazioni e questo è un messaggio estremista ideologico o comunque troppo stereotipato che questo oppure
Questa messaggi visione indizi individui no no provette Cerciello professionalità rete c'è una componente di estremismo nel senso che forse sto percorrendo alla rovescia lo stress di selezione
Come la sessione di test se non se estremista a vent'anni e io sto sto arrivando sforzo come come cretino questo le sto dando estremista verso i i quarant'anni
Quel c'è probabilmente un pizzico di estremismo c'è il fatto che la conflittualità
Si risolve nel libro nello scontro individuale perché in un un un quadro che e perso di battaglia perduta nel senso che poi dentro questa storia ci sono molte sconfitte cioè quelli che noi chiameremmo e-book i buoni però non è che sono però insomma Sicione quindi però tutto poi si affida alla conflittualità individuale con la calda raccomandazione di tenere in asciutto la polvere da sparo insomma
Va cromo non è mio che dice vedo salutiamo Goffredo grazie coloro
No il ragazzo
Come va come stai
Davvero
Sfilano a loro sono stati bravi