Occupazione: presentazione della ricerca sui lavori atipici, a cura di Ecol, Agenzia per la promozione di studi di economia e lavoro (c/o Palazzo S.Macuto, via del Seminario 76)

Visto che su una mano faccio una spinta appartiene abbiano
Grazie per la vostra presenza grazie professore Accornero proprio sorriso professor Maresca grazie tutti gli amici che hanno ritenuto di essere presenti dico non un ringraziamento di cuore al senatore De Luca diciamo visti recentemente a un incontro al all'assemblea dell'INPS
Se voi per affrontare per presentare questo libero dei appunto dicevo il professor Accornero sorriso il professor ma resterà che riguarda la questione dei lavori atipici progetti
Lavori parasubordinati mi hanno detto che l'altro giorno avendo fatto una battuta mia progetto ce l'ha fatta qualcun altro che decidevo riparte su coordinati da lui chiamati a lavori paralizzato violento che lo Stato deve benissimo allora dato che in questo Paese la mediazione bisogna sempre trovarla si potrebbero chiamare farà autor Dina sì che abbiamo sistemato tutti è un po'Caco fonico però insomma io penso che si possa trovare
Io credo così da da da da il Breve da penso Roma da conoscitore un po'del nostro mondo che questa questione qui di questo milioni cinquecento mila milioni seicento mila persone verrebbero distribuiti farà subordinati abbia avviso è la conseguenza di una patologia che quella della
Aveva via via ritengo che sia la conseguenza di una patologia che quella della rigidità del mercato del lavoro alcune cose dobbiamo sicuramente
Dire che sono state fatte però non sono state fatte in relazione al nostro sistema produttivo dall'ultima produttivo tutti sanno per il novantacinque per cento a meno di dieci dipendenti
Fino a quando si ritiene che l'autista e produttivo abbia una media di cento dipendenti si continua a legiferare
E e in questo sistema è chiaro che la legislazione risulti irrazionale e sei nazionale quando piove surreale che siamo noi blocca il famoso freno a mano tirato al quale faceva riferimento il Presidente del Consiglio altro giorno
Per questa fattispecie del Mar della del più supermercato lavora quelli sono tante altre cose
Allora riteniamo che ha seguito dalla patologia che quella della rigidità del mercato del lavoro nello suo Priamo specie in entrata questo cammino entrata questa patologia cioè discorso circo su Modigliani l'anno scorso
E quando disse se non si può licenziare non si assume questo avviene prevalentemente la piccola impresa dove i rapporti interpersonali Inter familiare se non è di fiducia
E l'imprenditore ha paura nell'assumere qualcuno a loro e questo rimane de disoccupato se invece la possibilità di aumentarle privo di prova
A un anno due anni è chiaro che più facile assumere specie nel Mezzogiorno dove i rapporti tra datore di lavoro e lavoratore sono un po'più così conflittuale rispetto al Centro Nord allora c'è questa dicevo questa patologia vale naturalmente per flash cosa creato questa patologia a mio avviso sta creando un'altra patologia quella dei lavorati Pichi parasubordinati che se andiamo a legiferare e andare a toccare un'altra volta
Questo rapporto di lavoro che è uscito che il tema che tutti i lavoratori atipici sono diventati atipici proprio per liberarsi sia come datori di lavoro si come lavoratori da questa da queste rigidità adesso andiamo creare ulteriori rigidità su questi lavori atipici lavoratori atipici con rigidità nei rapporti di lavoro il che significa che creiamo un'altra patologia che a mio avviso avrà la conseguenza una sola crea lavoro nero
E sommerso perché nel momento in cui la domanda ci sarà la gente continuerà a lavorare e visto che non possono rispettare le leggi le leggi non verranno rispettate no perché la gente non le vuole rispettare ma perché non possono essere rispettato ecco perché credo che legislatore debba tenere presente la realtà
Produttiva vera del paese
Anche perché prego vostro mondo per fare così una battuto nel e lo suo piano viviamo
Ogni riga di una legge che va a toccare il mondo del lavoro e che va a toccare questi rapporti particolari ripeto specie in questo sistema produttivo e così è e questa è la realtà la realtà
Non è quella che si vorrebbe di avere tutti i grandi in presi qui in questo Paese si legifera in base a una volontà volente come diceva il filosofo con del che non si trasforma mai volontà voluta cioè la piccola impresa rimane piccola non diventa mai grande e la grande impresa ante diventa sempre più piccolo cioè sposato e quindi procedo contrario rispetto a quello che a mio avviso ovviamente la il parere soggettivo
Che vuoi che sto facendo e legislatore
Le cifre in relazione al patto è tutto di Rogen per grandi tutti sono Francia i bambini devono nascere di cinque anni questo purtroppo egli avrà il freno a mano ripeto tirato Lecce in questo Paese
Questi sono alcuni dei dei problemi al quale voluto accennare e naturalmente adesso lascio la parola al professor Accornero che inizia la presentazione del libro ringraziando nuovamente possessoria dedicato al nostro mondo
Grazie al presidente Spallanzani a cui replico subito dicendo che quel che a me preoccupa
Nella legge approvata finora dal Senato
Non è la rigidità fattore rigidità capisco Spallanzani e le sue ragioni ma le inadeguatezze
Quando un provvedimento non riflette venne i soggetti cui è dedicato questo a me mi opero naturalmente avrà tante conseguenze ma questo è il punto
E a questo scopo su incarico dell'è Cole ho svolto con Fabrizio Pirro una ricerca sulle ricerche relative ai lavoratori
Ah tipici o meglio ai lavoratori coordinati e continuativi dei collaboratori coordinati e continua a
Il senso delle risultanze emerse da questa ricerca sulle ricerche dato da questo titolo un po'buffo
Dall'interrogativo se si tratti di un popolo ovviamente del dodici per cento o di tante tribù
L'ipotesi da cui ci siamo mossi era come dire un pochino più duri ipotesi un po'meno d'un sospetto
Che le basi conoscitive
Che il Senato ha usato nel decidere questo tipo di provvedimento fossero carenti insufficienti inappropriato
E di ciò io non do la colpa al Senato
Come dirò voi una colpa è anche quella dell'INPS
Per le informazioni date e non date sui soggetti interessate
Quelli cioè
Che hanno aderito che si sono iscritti al fondo creato dalla riforma pensionistica
Quindi diciamo la l'ipotesi era i soggetti che il Senato ha inteso tutelare sono quelli che si pensava dovessero essere tutelati
Rispondeva alla realtà l'immagine nelle ricerche che abbiamo spulciato con attenzione
è venuto fuori che
Le notizie anche i fanghi insisto penali le evidenze empiriche sulle quali vari ricercatori si sono mossi
Erano o carenti o mosse da certi bias conoscitivi faccio un solo esempio una bella ricerca svolta a Parma sui coordinati continuativi sudati indusse di Parma
Molto analitica nella quale lavorava anche una mia laureata brava a è stata prodotta con questa tecnica
Riscontrando con sorpresa e ricercatori che una bella quota quasi quaranta per cento dei soggetti erano amministratori ve lo prevede la legge
Hanno pensato bene di parlare degli altri
Molti han fatto così in tal modo abbiamo avuto un po'tutti l'idea che il popolo del dieci per cento che già si cominciava a chiamare così
E anche questa definizione ha un senso
Era fatto da Giovanni tecnici Zavattini istruiti i quali svolgevano i mestieri nuovi del due mila questa la dominanza dell'immagine è stata questa ma noi abbiamo riscontrato che queste del gruppo meno numeroso il gruppo più numeroso è dato da amministratori
Come dirò poi lo stesso sospetto che si tratti di autonomi camuffati statisticamente contestato per una parte non piccola da questa dalla natura
Anche giuridica di questi soggetti oltre che dal loro ruolo
Quindi si può dire che il Senato ha proceduto suvvia
Indiziaria e pregiudiziale a offrire una giusta necessaria doverosa tutela ai soggetti in questione
Questi soggetti in questione però sono stati letti sotto un profilo che appunto invia indiziarie pregiudiziale alludeva piuttosto alla figura creata da da da da me in polemica con l'amico Sergio Bologna del autonomo Massa
Che non dei collaboratori coordinati e continuativi
Molte incongruenze sono tra emersa in questa analisi per esempio l'argomento secondo cui i collaboratori coordinati e continuativi sarebbero dipendenti camuffati
Perché i loro contratti sono molto durevoli sembra smentito dalla natura dell'incarico sono detti continuativa come fa la continua attività ad essere un segno negativo se è connota attiva della del profilo
Altro elemento indiziario nella relazione che accompagnava il disegno di legge Smuraglia si prevedevano due milioni di iscritti al fondo non ci siamo neanche ancora arrivati non è neanche detto che ci si arrivi come mai si prevedevano due milioni un errore di statistica sociale
Non voglio giudicarlo ma dico a me e a voi che chi prevedeva due milioni se non era proprio incauto avrebbe dovuto prevedere una notevole disomogeneità eterogeneità entro questi due milioni andate mia trovare due milioni di soggetti omogenei in atti ex novo su questa base un po'strana
In qualche modo non solo forse la spiegazione dei due milioni stava nella profonda consapevolezza che la convenienza per l'imprenditore per il committente ad avere questo tipo di collaboratore faceva pensare che ne ne venissero fuori moltissimi al di là di quelli già noti
I problemi più grossi derivano poi proprio dalla anagrafe se così vogliamo dire delle professioni
Ora io qui devo confessare che ho partecipato ad una delle ricerche
Lo dico ma non non non è merito mio ma dei ricercatori fra le più consistenti fatte sui collaboratori coordinati e continuativi quella dell'IRES CGIL centrale posso dire confessare che noi abbiamo avuto in qualche modo hip i mestieri dichiarati dai soggetti che si sono iscritti al fondo
L'INPS non ha mai dato ufficialmente questi mestieri dichiarati io ritengo questa una lacuna grave
Che ha potuto portare in errore il legislatore
Questi dati sui mestieri dichiarati sono pieni di buchi
Cento e quaranta mila persone non hanno dichiarato il mestiere centocinquanta mila hanno dichiarato come mestiere l'essere collaboratori coordinati e continuativi quindi noi di trecento mila persone non è una piccola quota sul totale non abbiamo nessuna vera notizia
L'altra scoperta l'ho già detto non l'abbiamo neanche fatta noi è stata fatta come si dice in provincia è che il corpo grosso è CONS consiste di amministratori di condomini di società eccetera
Questa stessa notizia come dire l'ho già detto ridimensiona il profilo tecnologicamente avanzato giovanile anche se quel profilo noi conosciamo tanti giovani
Forse posso dire che quando ho proposto a l'editore Donzelli di fare il libretto che è stato prodotto sulla ricerca IRES
L'editore Donzelli era tutto contento perché ha detto ma noi qui siamo tutti i collaboratori coordinati e continuativi si sentiva molto coinvolto quindi chiaramente non sono soltanto amministratori ci sono molti giovani molti tecnici molti informatici molti progettisti
Figure anche veramente nuove sotto il profilo professionale però bisogna mettere dei insieme accanto agli amministratori ai venditori oggigiorno anche ai dottorati di ricerca
Anche agli spedizionieri doganali tutte figure che sono ufficialmente in questo fondo
Vengo subito le conclusioni il punto che credo dirimente della questione
Se siano o no costoro un milione seicento mila persone
Dipendenti camuffati o meno perché questo è secondo me è l'animus il pregiudizio apprezzabile
Da parte del Senato in qualche modo il Senato fra le tante cose che voleva fare nel tutelare questi lavoratori sicuramente voleva impedire che venissero indebitamente trattati dei dipendenti camuffati
Aggiungo per noto però che per fare questo bastava un comma dell'articolo di un articolo dove si dice che allorquando siano dipendenti camuffati beh devono essere assunti a tempo indeterminato
Quindi diciamo non si fa una legge per reprimere l'abuso se era per reprimere l'abuso la legge andava fatta dopo quindi è una legge che più che tutelare i lavoratori autonomi tende ad evitare che i lavoratori autonomi siano non autonomi quindi siano indebitamente usato come si fa peraltro a dire sono dipendenti camuffati
Allora qui ci sono state dichiarazioni del presidente dell'INPS l'amico e collega Massimo Paci
Il quale ha detto ha fatto parlato di quote molto elevate di dipendenti camuffati
Però quali sono i parametri effettivi su quali basi empiriche
Basare fondare questa serto i due sono state evocate la mono committenza ma la mano committenza dal c'ha due facce ci sono consulenti d'alto bordo che lo sono per anni professionisti che lo sono per anni per la stesso committente oppure la durata della committenza che si intreccia con il numero dei committenti anche la durata della committenza della committenza non fa fede
Ci sono tecnici informatici che cambiano committente tutti momenti data la natura dell'impiego e taluni che stanno sempre alle dipendenze ma non non alle dipendenze della stessa dello stesso committente
Piuttosto direi che è un indicatore il numero di collaboratori coordinati e continuativi presso la stessa impresa o amministrazione ci sono casi molto eclatanti di imprese che hanno centinaia di collaboratori coordinati e continuativi si può avanzare la supposizione che in quel caso però io direi per finire
Anche l'affermazione secondo cui sono dipendenti camuffati e tutta la legge è improntata ad una filosofia di tutela del lavoro dipendente
Non è facilmente sostenibile a livello empirico che cosa si può fare
La prima è analizzare irreali ruoli lavorativi
La condizione di lavoro come nella ricerca IRES fatta constatando che molti lavorano stabilmente ad orario pieno con strumenti dell'azienda nelle sedi dell'azienda ma quelle un campione
Oppure addirittura udite udite chiedere agli interessati cosa ne pensano cosa si sentono in sostanza io ritengo che una normativa uniforme Générale generalisti fa quale quella prodotta dal Senato
In qualche modo non sia utile lì dentro non ci saranno tante tribù come dice il nostro saggio ma ci sono profili diversi ci sono due o tre profili la legge del resto ne crea tre a questo proposito parentesi quadra la stesso INPS non è chiaro perché l'IMSA detto che ci sono i collaboratori i professionisti e i collaboratori professionisti siamo andati a scandagliare chi sono i collaboratori professionisti sono una svista amministrativa non esistono
Quindi diciamo per finire davvero penso che con tutta amicizia ma anche con un po'di illuminismo vecchia maniera
Chi vuol cambiare le cose deve almeno conoscerle bene grazie
Grazie professore diamo la parola grazie professor Rodotà
Per quanto
Per circa le sue
Studi
Affermazioni
La parola professor Miglio prego grazie
Grazie io le mie osservazioni organizza in tre punti primo la difficoltà di normare nelle condizioni in cui ci sia tentato di normale
Secondo la scelta di normare assumendo come dicevo ora Aris Accornero una delle molte figure che in questo campo
Rîşcani riscontrabile quella gente del sotto protetto terzo lì l'interrogativo se sia questo il modo migliore di normare in materia di lavoro alle soglie de de del due mila
Allora la difficoltà de del normale ecco qui a ha parlato ha detto bene e il sociologo Accornero ecco si è normato conoscendo poco la realtà
E poiché il diritto e regolazione dei fenomeni soppresso nel suo sociali ecco normare senza ben conosce il fenomeno oggetto della regolazione o anche normare senza
Tocca la normazione può avere sulle dinamiche economico
O no che l'evoluzione del rito lavoro è stata di frequente scandita da manifestazioni dell'autonomia collettiva che Puglia hanno avuto una traduzione sul piano legislativo la stessa seicentoquattro non faceva altro che prendere quanto l'autonomia collettiva sul piano di via coltiva era stato già acquisito
E anche se vogliamo in una diversa di me prospettiva il tutta la legislazione in materia di ammortizzatori è stata fatta su spinta dell'autonomia collettiva che nell'accordo del sessantacinque sugli accordi sui licenziamenti collettivi chiedeva a legislatura precisi interventi e tutta la politica di concertazione sulla quale si esercitato di recente ma Mancini ci dice come le scelte di politica legislativa anche se non in maniera molto facile diciamo attraverso compromessi un po'faticosi però sono Stars hanno avuto maturazione in quella sede ecco ora qui noi purtroppo loro a il Senato ha dovuto ma normare in mancanza di questo di questo elemento e questo ha costituito indubbiamente uno svantaggio e ecco e questo aumenta le responsabilità di chi si assume la responsabilità il compito di intervenire
E per altro verso mi è parso che questo intervento e abbia un po'il sapore di dell'intervento che ha avuto la legge sui quanti a suo tempo cioè di un intervento con finalità più di a sostegno dico a a al a a soggetti che non ha non siano riusciti a ad imporsi sul piano delle delle relazioni collettive sembra avere più questo senso di fatti e molto ricco
E il rinvio ad una contrattazione collettiva costantemente evocata però il dramma è che manca mancano i portatori o manca un sistema di relazioni quindi questo è il quadro complesso nel quale sia normato
Ora si è normato
Come ha detto Accornero assumendo la figura del del sotto protetto ecco Accornero io condivido la sua valutazione ritiene che una valutazione una normazione uniforme di questo di quest'area non sia opportuna ecco perché troppo diversificata e quest'area
Ecco però bisogna fronteggiare una un aspetto insidioso del discorso perché ben si potrebbe dire sì abbiamo tenuto presente la figura del del sotto protetto però ora dire che chi non è tale nella realtà non utilizzerà quelle quelle tutele che sono state arrestate per per il primo quindi nulla di male
Ma le cose non stanno proprio in questi termini e se ci poniamo dal punto di vista dell'altra parte e del corretto funzionamento dei rapporti tra i privati e da questo punto di vista la differenza c'è e se ci troviamo dinanzi a rapporti in cui entrambe le parti esercitano effettivamente posizioni di autonomia ecco appare incongruo disciplinare il loro rapporto come se tale autonomia non esistesse
E quindi avvantaggiare una parte rispetto all'altra
Non so ma non ci sarebbe rispondenza tra schema giuridico e realtà sociale si finirebbe per offrire gratuitamente ad un soggetto la possibilità di un uso opportunistico di una protezione
Concepita per un un sotto protetto insomma come si giustificherebbe che si debbano dare prospettive di continuità vedi l'ambigua norma sulla che ho visto dove è stata approfondita pulita
Arturo Maresca sulla sulla risoluzione del rapporto sul diritto di preferenza insomma a soggetti che
In virtù della loro forza già si vendono bene diciamo sul sul sul sul mercato è più neutrale sarebbe una disciplina protettiva che però si limite si limitasse a garantire le condanne quinta delle condizioni di scambio e quindi prevedesse
Ecco un un trattamento minimo al di sotto del quale non si dovrebbe andare un po'come la logica delle tariffe delle tariffe professionali che sono anche un modo di regolazione
Del mercato e coma che non mi Intek ma che interferirebbe di meno insomma ecco per fare un un un esempio volutamente paradossale e e come se io mi rivolgessi a guidarli poi per fare de de de degli aggiustamenti ecco ebbe a dire se mi si dice che non va pagato meno di torta allora
Andrebbe meno bene se mi dicesse poiché avendo necessità nuovamente di questo dialogo a quello io mi debba rivolgere insomma facciamo una regolazione che non che non è ottimale da questo punto di vista ecco passiamo al terzo punto ecco è questo ancora il modo di normare alle soglie del due mila
Ecco in sostanza riproponendo informe con varianti ecco il modello protettivo che si è sviluppato con riferimento alla figura classica del lavoro subordinato ecco
Ora qui diciamo subito una regolazione è opportuna il diritto ci vuole e credo che le stesse in prese siano consapevoli della nel necessità della funzione regolativa del diritto anche perché le stesse imprese hanno diritto di competere a condizioni pari e non è giusto un sistema nel quale chi più si tenti di rischiare ecco possa avere condizioni di vantaggio rispetto in chi a chi invece più scrupoloso nel nell'osservanza delle leggi non vuole correre rischi ecco però il problema è quale diritto
Ecco quale diritto e allora dovremo interrogarci sulle caratteristiche in mutamento della della situazione nella quale ci ci ci troviamo ecco forse ora possono stressare molto alcuni elementi che non sono ancora dominanti ma certamente molte indicazioni in questa direzione chic ci sono
In sostanza sembra che vada scemando l'interesse delle imprese per la forza lavoro da dirigere attraverso il sistema disciplinare
No la forma classica della subordinazione io acquisto energie di lavoro da dirigere per un risultato produttivo assumendomi dischi di questo risultato produttivo
Così è nato il contratto di lavoro ecco che invece va su ma in aumentando l'interesse delle imprese ad acquisire risultati produttivi quindi l'impresa più coordina diritti dei risultati acquistati direttamente attraverso il contratto
E non concepisce più la sua funzione come quella di direzione di lavoratori
Subordinati
Ecco quindi la stipula dei contratti non è più funzionale a procacciare la risorsa umana
Per l'organizzazione produttiva e sembra invece lo strumento attraverso il quale si realizza direttamente lo lo l'organizzazione
E pensate quello consentito attraverso intende che si può fare che poi mette in contatto le persone ma in maniera molto più più più veloce più più più informale ecco che cosa può del a capitale ecco insomma l'imprenditore sembra che non voglia più la risorsa umana vuole il prodotto uno in servizio ecco
Forse ci troviamo in una fase analoga a quella delle origini quando il calcolo razionale del capitale spingeva ad una mobilizzazione dei fattori Harwood della produzione no e quindi del fattore lavoro anche del contratto
Di lavoro costituiva lo strumento per acquisire questa di di la la disponibilità delle energie
Allora non vuole più comprare i prodotti il capitalista da dall'artigiano compra direttamente l'energia dell'artigiano lo porta e lo porta in azienda a lavorare ecco quindi capitalista nel calcolo economico
De de ha razionale di allora ha interesse ad acquistare solo ore così riduce il suo rischio con riferimento alla alla al mantenimento del lavoratore c'era perché l'UE collaboratore assumo scambio limitato il diritto al lavoro e cresciuto proprio recuperando questa lo lo lo squilibrio di questa dimensione accollando sull'impresa una serie di di di di di rischi quindi recuperando questo questo squilibrato rapporto di forza
Ecco ora sembra che e appunto come dicevo prima il calcolo la nazionale di chi organizza queste cose non ha più se cerca di sfuggire dal muso
Della lavoro subordinato che poi ecco come nel mio lavoretto qui dentro cerco di dire
Il lavoro subordinato non è che sia in contrasto con un'esigenza con con questa esigenza la verità che non c'è convenienza di tale perché sappiamo che lavoro subordinato a una varietà di di di moduli organizzativi che che la la la la la la più ampia capito quindi potrebbe l'impresa anche avere interesse ad un all'utilizzo
De lavoro subordinato però in questo momento evidentemente non ha questo interesse
Quindi va enucleando sì un paladino organizzativo che sembra passare direttamente attraverso delle transazioni come Charlie resta insomma se forse questa autori sociologi dovranno dire se questa la la la la spinta se questa la tendenza ecco allora e intelligente un Trium inadeguato ecco un diritto che cerca di riprodurre la dinamica dell'inseguimento
Della esportazione del modello protettivo tutto incentrato sul rafforzamento di una parte contro l'altra ecco nell'ambito del contratto della relazione di potere che il contratto implica e non invece sulla valorizzazione delle dinamiche allocative del del mercato ecco io ad esempio su questa materia ho visto un bellissimo accordo che hanno fatto l'invidia dove crea un sistema di sostegno al finanziamento delle iniziative di questi qui dei servizi di informativa sulle occasioni di lavoro gli anch'quello è un modello che dovrebbe essere più più più seguito la protezione va data più attraverso l'arricchimento delle occasioni di contatto ecco che non attraverso il modello vecchio capito dando protezioni sul piano meramente formale nell'ambito della relazione contrattuale ecco ora peraltro una legge dovrebbe giustificarsi soprattutto per la certezza che dovrebbe dare i rapporti ecco diciamo che questa legge certamente non la dà questa certezza anzi c'è un'operazione molto ambigua perché in effetti si riconosce quest'area vicino crolla si guarda con moltissimo
Sospetto
E quindi è come una operazione io pensavo di inquinamento dei pozzi al quale al quale si vanno a ad ad abbeverare ora i datori di lavoro mentre invece in un senso o nell'altro ecco come diceva ha reso benissimo
Il sotto protetto di sì e e comma e camuffato allora
Definiamo bene la subordinazione potiamo lì dentro
Ma questa operazione invece e ambigua perché riconosce la stabilizzazione alle ai margini della subordinazione di questa figura però è una figura disegnata con tante trappole che certamente darà molto lavoro agli avvocati e renderà
Rischioso per l'impresa su questo Tirreno insomma e una delle leggi come molte leggi che si continuano a fare in verità che privilegia più la mediazione giudiziaria conclude Conti rispetto alla capacità regolativa
Delle parti ecco questo dovremmo interrogarci Intini e io e chiudo qui secondo me intervenire in questa materia o lo si fa in maniera molto soft come ho visto un po'nella nello schema di Salvati che però finisce per erodere non poco la l'aria della subordinazione diciamo perché
Dà maggiori certezze però certamente idonea a scavare nell'ambito della subordinazione siccome il problema andrebbe fatto in un qualche andrebbe affrontato in un quadro che ridefinisca in maniera più equilibrata
Le discipline dei Moody attraverso i quali lavoro e e capitale diciamo
Sì sì si incontra
E allora da questo punto di vista il problema principale è veramente quello di stemperare i differenziali di trattamento tra il lavoro subordinato e il lavoro e lavoro autonomo perché oggi le differenze sono così forti che non ne non è incontenibile questa spinta insomma pena ci sono opportunità organizzative no area di del grigio ad utilizzare queste forme rispetto a quelle della subordinazione
Allora poniamoci il problema di avere un diritto più mite un diritto più intelligenti un perito più amichevole
Tra lavoro impresa ecco noi per esempio il problema uno dei problemi principali a vedere il sistema sanzionatorio a Pina di nuovi ma la un'acclamata in testa che e che che disincentiva voglio dire no cioè il pugno sul muso dello strumento sanzionatori in maniera veramente un po'irrazionale c'è molto da ragionare
Come pure Moccia molto da ragionare sulla valorizzazione d'autonomia collettiva il cui ruolo molto importante leggevo voluta il contratto dei tessili molto bello di flessibilità che ci sono per esempio lavoratori va part-time avevano previsto che io posso assumere a termine per coprire il il la il part-time il l'altra parte di rapporto rimasto vuoto quando il passaggio a Partanna termine insomma politiche laddove la politica può fare molte operazioni importanti però dobbiamo tranquillizzarla dobbiamo darle maggior potere regolativo perché oggi in molte aree e ancora costretta a misurarsi col dato legale per esempio l'equivalenza delle mansioni che io vedo sempre come un pericolo e e se il magistrato dice che una certa operazione di accorpamento di macerie
Dovesse non essere conforme alla all'equivalenza atti può demolire quella situazione o anche nel controllo di licenziamenti altro problema sul quale non entro perché domani credo che se ne parla sarà interessante ma anche lì
Perché non valorizzare l'autonomia collettiva non costringendolo a misurarsi con la con la con con la legge perché oggi si laurea collettiva dicesse che per esempio una discesa degli incassi e giustificato motivo di licenziamento potrebbe se ci magistrato dice no il paradigma leale mi dice che non è questo ecco o di dobbiamo fare una scelta più decisa a favore della mediazione collettiva che non rispetto a quella giudiziaria che in fin dei conti viene favorita da questo tipo di Lecce
Grazie a lei cresce lei
Di queste cose vedi che la gente ha paura e restituito il problema di la la paura che alla piccola imprenditoria dei complici
Dei rischi che che si corre che corrono e pertanto farla difese quale a nero perché se poi la difesa lo difese lavoro nero primi così dopo non
Il giorno della difesa perché poi la signora è no no alla diserzione visionaria resa nota logica ripete ogni proprio momenti in cui non si può
Sia la leggendaria timori sebbene non mi difendo così visto che chi non ha la targa non prende la multa che alla targa prende la multa non tengo la targa così non prendono molto questo è è fra queste quella logica LSE arriva lì grazie comunque grazie professore la la la propria forma riscopre grazie presidente io mi limiterò a un paio di battute perché
Sicuramente più s'è interessante permea anche immagino per voi sentire poi il legislatore e le parti sociali io quelle poche osservazioni che dovevo fare ho cercato di scriverle quindi chi avrà la pazienza di leggere potrà vedere quale il mio pensiero sul disegno di legge io volevo svolgere il mio breve intervento su quell'argomento che ha toccato Franco liso nella parte finale
Perché l'esigenza di una legge sul lavoro atipico l'esigenza di una legge sul lavoro atipico deriva dalla esigenza di regolare questo fenomeno
E l'esigenza di regolare questo fenomeno è manifesta perché le parti sociali in alcuni casi sono intervenuti con accordi collettivi
Per punterà appunto dare regole a questo fenomeno sono stati presentati dei disegni delle proposte di intervento legislativo
Importanti e quindi l'esigenza della regola un dato acclarato
Ma l'esigenza della regola è finalizzata a che cosa
Ad avere certezza in ordine a questo rapporto giuridico
Una certezza che protegga questo rapporto giuridico dalla incursione del giudice degli ispettorati del lavoro
Degli istituti previdenziali che a un certo punto mettono in discussione l'accordo intervenuto tra le parti anch'io mi riferisco all'accordo genuino nel quale le parti hanno voluto un certo tipo di rapporto quello che l'accordo invece fraudolento a tutto una sua diversa configurazione intervengono nell'accordo genuino che hanno avuto le parti in ordine a un certo tipo di rapporto per ne cambiamo la natura
Ecco se quindi l'esigenza che doveva soddisfare il legislatore era quella di dare certezza alle parti nella stipulazione di questi rapporti
Io direi che qua siamo di fronte a un intervento legislativo che io credo per alcuni versi simile
Franco fra coeso diceva prima richiamava la legge sui quadri ma io richiamerei anche l'intervento che fu fatta a suo tempo in materia di lavoro a tempo parziale nel mille novecentottantaquattro che bisogno c'era nell'ottantaquattro di regolare legislativamente il lavoro a tempo parziale salvo l'aspetto previdenziale del frazionamento della retribuzione
Minima contributiva che era fatta allora su una giornata lavorativa si poteva fare una norma di carattere previdenziale via
Ma si volle lo vollero le impresa e lo vollero le organizzazioni sindacali dare una regola al lavoro a tempo parziale che aveva dei precedenti di natura collettiva disciplina di natura collettiva in ampi importanti settori
Quello della distribuzione in quello del settore autostradale e si volle dare quella regola per dare certezza e consentire lo sviluppo di quel tipo di rapporto
Adesso questa esigenza a mio avviso e condivido l'impressione l'osservazione di Franco liso
Questo
La questa legge questa disegnare già approvato dal Senato non la soddisfa in alcun modo i margini di ambiguità di incertezza sono rilevantissimi a tal punto che è facile prevedere che se la legge dovesse essere approvata in questa forma dalla Camera noi avremmo un contenzioso giudiziario che farà felici gli avvocati di cui faccio parte peraltro ma non certo le parti e allora quando mi è stato detto mi è stato detto di di cercare di formulare qualche osservazione sul disegno di legge avesse atto a fare una ricognizione di carattere generale ma alla fine mi sono accorto
Peraltro in relazione al convegno che c'è stata a Vicenza su questi punti che uno degli aspetti più interessanti quello del recesso che uno degli argomenti più delicati perché quale varchi vogliono capire ma si può recedere da questo rapporto il recesso è libero recesso vincolato
Aveva all'interno della legge una risposta che mantiene un livello di ambiguità rilevantissimo io mi ricordo che a vicenza ho cercato di capire quale fosse il pensiero di Lello De Luca Tamayo che svolgeva la redazione in questo senso mi sono confrontato con lui che pure la che dovremmo essere in qualche modo diciamola degli esperti della materia
Sul punto non con venivamo non riusciamo a capire qual era la regola e allora ho detto ma cerchiamo di fare questo questo questo svolgere queste osservazioni sulla regola in materia di recesso
E allora ho preso la legge e seguendo il metodo tradizionale sono andato a leggere l'articolo quattro in materia di cessazione del rapporto di lavoro perché la rubrica cessazione del rapporto di lavoro
Mi induceva a ritenere che in quella disposizione vi fosse la disciplina del recesso invece no perché nell'articolo quattro intitolato cessazione del rapporto cioè uno dei tanti come diceva Franco liso rinvii
Alla contrattazione collettiva il contratto collettivo può non deve e può prevedere che cosa avviene in caso di cessazione del rapporto peraltro che cosa viene in caso di cessazione del rapporto quanto all'indennità
Di fine rapporto dovuto al prestatore di lavoro atipico o sul diritto di preferenza nella disciplina del diritto di preferenza rimessa alla contrattazione collettiva però si annida un qualche cosa che potrebbe avere a che fare
Con la regolamentazione del recesso vincolato o libero
Perché si legge che la cessazione
Del che una delle ipotesi che esclude il diritto di preferenza e quella nel quale la prestazione sia stata il contratto precedente sia stato risolto per ragioni giustificate dubbi attive quindi ci sia stata una risoluzione anticipata addebitabile diciamo così al prestatore di lavoro quindi indubbiamente anche se in modo molto indiretto si evidenzia la situazione nella quale c'è un recesso anticipato per inadempimento
Tutto questo poi porta leggere un'altra norma l'articolo tre della legge intitolato la rubrica contenuto del contratto che però in effetti poi riguarda la forma del contratto
E attraverso la forma del contratto individuale di lavoro atipico il legislatore inserisce un elemento anche quando il dubbio di ambiguità
Che è contenuto nella lettera f laddove si dice che le parti possono indicare i motivi che giustificano la cessazione anticipata del rapporto ove non ancora individuati dalla contrattazione collettiva ecco ma allora questo che cosa vuol dire
Ma in primo luogo questa disposizione a quale contratto di lavoro atipico si riferisce anche al dibattito che ci fu a Vicenza non era chiaro e la relazione del
Di De Luca Tamajo e la conclusione di Mengoni posero il problema ma qua probabilmente il legislatore ipotizza un contratto di lavoro atipico necessariamente a tempo determinato
E avendo ipotizzato questo discipline recesso con riferimento al contratto a tempo determinato
Chiedendo alle parti nel contratto individuale di indicare per iscritto quali sono i motivi che arretra vorrei capire che legittimano il recesso anticipato ma allora le parti sono libere di individuare questi motivi e potrebbero individuarne anche nel senso che il motivo è la manifestazione di volontà di una delle due parti ma allora se così fosse la norma sarebbe probabilmente superfluo
C'è un'altra parte dell'articolo tre che anch'essa lascia una forte ambiguità
è quella contenuta nella lettera g anche in questo caso si parla riforma del contratto individuale ma in realtà la disciplina è vero sulla è una decina di rinvia ai contratti collettivi e qui contratti collettivi a quanto ho capito vengono investiti
Della di una sorta di delega legislativa di pre vedere penalità di natura amministrativa e civile nel caso di recesso ad opera di una delle due parti senza giustificate ragioni ecco anche questo è un elemento di fortissimo dubbio che cosa si intende che cosa intende il legislatore
Ecco io non è che voglio ovviamente sottoporli alla tortura di sentire le mie esercitazioni esegetiche su questa legge che sarebbe
Infliggere all'uditorio una pena eccessiva e questo mi rendo conto di non poterlo fare ma perché ho voluto fare questi brevissimi accenni o lo fare questi brevissimi accenni per dirvi che questo disegno di legge diceva Accornero è un disegno di legge inadeguato rispetto al fenomeno prima capiamo il fenomeno e poi regoliamo e questo è sicuramente un elemento importante
Per noi che siamo abituati a vedere l'aspetto applicativo della norma è altrettanto importante che la disciplina legale abbia un momento di certezza nella sua applicazione
Perché altrimenti l'esigenza che il deve soddisfare il legislatore di rendere non dico certa la situazione che va a regolamentare ma sicuramente a inquadrarla in un disegno che offro alle parti un ancoraggio saldo sicuro più sicura e più santo di quello attuale
Perché attualmente la stipula di un contratto di lavoro atipico e cosa perfettamente possibile in base alla autonomia contrattuale
Quindi il valore aggiunto se mi consentite ed espressione di questa legge
Deve essere necessariamente quello di rafforzare la volontà contrattuale delle parti attraverso uno strumento contrattuale che dia certezza e a mio avviso questa diciamo opportunità il legislatore non nulla ancora col io non è che non mi renda conto della situazione
Diceva Franco liso che la legge modo di legiferare indubbiamente
A una evidente al suo interno ha una una evidente necessità di mediare e la mediazione porta indubbiamente come noto nei contratti collettivi e anche nelle leggi a norme che essendo mediante fortemente sono norme che nella applicazione evidenziano tutta la loro incertezza di di analisi e di regola qui però ripeto siamo di fronte a un fenomeno nel quale la certezza era il presupposto fondamentale
Al quale il legislatore dovrà fornire una risposta grazie
Grazie a lei grazie a lei professor Maresca abbiamo terminato questo primo il primo giro di interventi ringrazio ancora il professor Accornero col sorriso professor Maresca ringrazio il dottor bacini e sarà il moderatore della tavola rotonda che immediatamente
E inizia e grazie ancora a tutti prego a lei dottor Pacini io mi sposto chiamiamo il senatore De Luca non so senatore giocò interviene per primo per questioni di di di impegni parlamentari da lei
A pensa professor Salvati del del sembra
E se necessario
Verso
Come imputato
Chiederemo
Molti anni
Toro gli interventi molto interessanti del presidente della ecco le e della Confartigianato Spallanzani che ci ha dato un quadro di di un giudizio di base di massima
Dei questo problema e dell'ambientazione che trovata finora abbiamo soprattutto ascoltato gli interventi dei tre professori Accornero Liezel Maresca che hanno indicato per dove ciascuno per la parte voglia competenza
Le loro osservazioni
Su questa materia adesso comincia la parte più dire più importante legalmente quella che mi vede più protagonista diciamo la parte più in forse interessante perché rivolta al futuro e dobbiamo cercare di capire attraverso in interventi del senatore De Luca e del senatore Salvati che è il promotore di una un nuovo disegno di legge e che e intenzioni ha il Parlamento e dopo e vedremo attraverso gli interventi delle parti sociali quali sono i loro interessi le loro richieste che portano avanti su questa materia così determinante perché e forse il e le collaborazioni continuate coordinati dalla pala subordinazione non è un parte fondamentale del mercato del lavoro però è importante perché risponde a quell'esigenza di flessibilità che sale prepotente dall'impresa che alle quali è necessario dare una risposta interventi finora poi fin dei conti ha detto questo è una richiesta di flessibilità che sale dal mondo del lavoro si risponde purtroppo
Ho visto nel giudizio vi è stato dato finora con una invece una risposta di rigidità e quindi cerco un contrasto che in qualche modo dovrebbe essere sanato
Ma proprio per questo e in virtù dei delle delle dei giudizi che sono stati dati finora su sulla disegno di legge
Approvato dal Senato
Si è parlato di legge ambigua incerta inadeguata non ho preso qualche appunto non opportuna
Si è detto che si è proceduto Perret via indiziari pregiudiziale insomma il la legge approda al Senato il profeta prova dal Senato è stato fatto di una serie di di critiche oggetto di critiche e allora la parola l'abbiamo immediatamente Allo dolore De De Luca che questo provvedimento ha confermato per chiedergli ecco naturalmente un una risposta e queste critiche sono venute qual è il suo giudizio che cosa
La la prima parte e poi anche che cosa pensa di fare il Senato adesso il in questa in vista di questo di per Anna risponda di qualche moda queste critiche la stessa domanda le faremo poi al senatore salvati prego senatore De Luca
Se l'ha già fatto è però ritornerà in qualche modo
Ah certo perfetto scusate ma il mio è stato un errore lo deve fare qualche cosa cioè c'è già questo reca adesso sentiamo prima la le risposte mi sembra doverosa alla alle critiche sono state fatte finora prego senatore va be'intanto io ringrazio dell'invito i esprimo il mio apprezzamento per questi contributi raccolti mentre
Io però di questi contributi tutti preziosissimi intendo fare un uso un po'diverso
Cioè a dire una sorta di strategia
Nel rogo
Mi pare che sia un percorso sbagliato
Perché anche in questa sede
Ed è venuta fuori la esigenza
In questa materia
Ed allora io credo che quello che dopo il già fatto
Unito ai suggerimenti preziosi ripeto che vengono oggi potrebbero essere un una fonte di indicazioni per il percorso che la legge deve ancora fare alla Camera prima e poi al Senato dopo nel caso probabile di modifiche
Però per comprendere il senso dell'intervento io credo che bisogna partire un po'da lontano e arrivare subito in fondo
Alla radice di questo intervento c'è la presa d'atto
Della crisi del nostro sistema di qualificazione tutela giuridica della un sistema che polarizzato tra lavoro subordinato iper protetto e lavoro autonomia senza protezione
Da questo si parte e la crisi si rinviene proprio nel fatto che da quell'operaio massa da quel socio al tipo tenuto conto da quel modello di qualificazione tutela
Sì è passato come dire all'arcipelago dei lavori du qui parla la ricerca del professor Accornero
E allora io ritengo che quella pluralità quella quell'insieme variegato abbia rilievo essenzialmente come motivo per giustificare per spiegare qual è il senso della crisi
Ma e poco idoneo a dare almeno nell'immediato una soluzione
Perché di fronte a tale
Atteggiarsi dei lavori tutti diversi l'uno dall'altro si imporrebbe come dire una riforma sistemica in questa mattina che adeguasse al lavoro articolato tutele articolate
è un discorso che trova anche riscontro nella costruzione per questa parte ripreso dalla Corte costituzionale in una delle decisioni in materia di referendum
Affrontando il problema del lavoro a domicilio la Corte ricorda che la tutela garantita dalla Costituzione e una tutte l'articolata che tiene conto delle forme e delle manifestazioni del e allora
Questo sarebbe il punto d'arrivo al quale occorrerebbe attendere la soluzione che noi stiamo esaminando che poi a molti precedenti di diversa provenienza a una finalità molto limitato
Inattesa di una riforma sistematica in questa materia si propone come dire di isolare un sacramento di lavoro autonomo che non coincide necessariamente con il popolo del dieci per cento
Ma che necessariamente così stretto
A quale si ritiene per una scelta politica di poter di dover dare una qualche tutela
Tutto qui il problema è un problema che non nasce col disegno di legge del Senato ci sono delle proposte della CGIL uno dovuta a Massimo D'Antona e l'altro a Piergiovanni alleva ci sono delle proposte che Confindustria affidato apre illustri giuristi e che viene ricordata nell'intervento
Di Luigi Pelaggi
E poi ci sono queste ipotesi e questi sono i soluzioni legislative diverse una delle quali e più avanti nel percorso legislativo ma anche altri si pongono questo problema che è un problema ripeto che necessariamente transitorio
Perché risolve provvisoriamente il problema di dare tutela ad alcuni soggetti che essendo attualmente inquadrati nel lavoro autonomo tutela Simone hanno nessuna
Questa è la ragione di fondo ed allora se questo è vero e se questa idea di fondo è un'idea che comune
Non soltanto a questo disegno di legge che presenta molte molti punti critici che io non ho difficoltà a riconoscere ma è comune ad altre scelte compresa il disegno di legge di lombardi salvato ed altri
Io credo che da questo punto bisogna partire per vedere ed esaminare quali sono i punti di conflitto e quali possono essere i punti di mediazione in buona sostanza rispetto al disegno di legge della Senato al quale riconosco molti difetti lo ripeto
Le alternative che si propongono quali sono
Sono quelli di restringere la definizione di concetto
E di restringere
Il i diritti da attribuire a questo seccamente o di lavoro autonomo per cui io credo che l'idea che si voglia in qualche modo come dire
Colpire
Il lavoro subordinato
Coperto
Non è
Lo scopo del disegno di legge
Perché il lavoro subordinato camuffato da lavoro atipico o da lavoro di altro tre genere e qualcosa che può essere depresso autonomamente anche indipendentemente dalla specifica norma che si occupa di questa tematica
La verità e ripeto che si cerca di identificare un segmento di lavoro autonomo per il quale si ritiene ingiusta l'assenza di qualsiasi allora le preziose ricerche sociologiche da ultimo questa di Accornero ma anche qui il apre la CGIL di Parma che ho presentato insieme a Rinaldo Fadda qualche mese qualche anno fa un anno fa
Hanno un ruolo molto importante e consentono di affinare la definizione perché qui quando si parla si passa dal dato sociologico andato giuridico bisogna tenere conto che come dire i tipi contrattuali tradizionalmente partono da un'osservazione della realtà sociale
Partono da un'osservazione delle prassi contrattuali partono osservazione delle contrattazione collettiva ma poi addivengono a un'opera di astrazione che individua dei requisiti individuazione dell'aria che si vuole tutelare
E allora l'operazione mi pare più corretta si è quella di capire
Quali quelle isole dell'arcipelago non vogliamo tutelare e identificare invieremo trazione dei quesiti astratti com'è necessario per una tipologia giuridica ma per qualsiasi tipologia al fine di e allora io sono perfettamente d'accordo sulla esigenza di ripensare a quella definizione di introdurre elementi che vengono anche da altre iniziative perché potrebbe essere utile per evitare di fare come dire di tutte le erbe un fascio
Evitare che in questo nozione molto ampia entri l'amministrazione magari anche della Rossa impresa e il silenzio occupò qualche altro soggetto che invece di quella tutela ha bisogno e io su questo piano son d'accordo anche che una volta definito meglio questo sentimento
Si possa arrivare a limitare a dimenticare alcune garanzie da estendere
Non v'è dubbio che ci sono garanzie che possono risultare eccessive
Ma cerchiamo di non buttare il bambino con l'acqua sporca
Perché qui c'è una scelta che consente di introdurre nel nostro Paese la possibilità di dare garanzia
Ha un lavoro autonomo chi alla stessa assenza di tutela che hanno i lavori autonomi in senso proprio e questa lo sforzo e la filosofia del disegno di legge che è stato approvato dal senato anche se presenta molte punti oscuri e molte difficoltà io ritengo che alcuni diritti vanno sicuramente garantiti nessuno lo nega
E la tutela della libertà sindacale mi pare che sia una cosa che già scritta nella Costituzione riconosciuta anche sul posto di lavoro mi pare che siano conquiste di civiltà il divieto di discriminazione la parità uomo donna e divieto di indagine sulle opinioni la tutela complotto per la sicurezza e per la salute
Qualche regola e non sarebbe male
Anche per il la cessazione del rapporto ma non tanto per affermare come è stato anche qui riaffermato
Che si tratterebbe di un rapporto necessariamente a termine è un rapporto che può essere attende rime o a tempo indeterminato quando è a termine tutti santi i giuristi e per farlo cessare anticipatamente bisogna che siano ci sia delle fattispecie che giustificano questo anticipata cessazione che nel lavoro subordinato a termine e dato la giusta causa in questo caso potrebbe San Giusto a causa o anche qualche altra cosa
E il fatto che sia individuata contrattualmente la fattispecie legittimante la cessazione anticipata è una garanzia per l'intesa non è un irrigidimento per l'impresa
Perché io credo che dobbiamo essere tutti molto sereni e immaginare di legge le cose con grande attenzione riconoscere gli errori che si fanno cercare di capire quanto di buono c'è in questa scelta
E utilizzare lo spazio residuo per realizzare qualche
Risultato migliore
Un altro punto io voglio mette in evidenza io mi rendo conto che ci sono punti vendita non entra nei dettagli perché sarebbe molto gergo però per esempio il problema della contrattazione io l'amico liscio e ha tenuto un atteggiamento come dire un ambiguo in senso buono rispetto alla contrattazione perché in conclusione del suo discorso auspicato
La promozione della contrattazione e poi l'inizio e anche nel suo testo scritto fa una grande critica su quei suggerimenti alla contrattazione suggerimenti che io ritengo totalmente inutili perché il fatto che alla constatazione che si dica tu puoi concedere questo quest'altro
E qualcosa di cui si può fare della mente almeno perché la confutazione potete farlo lo stesso
Per cui il diritto di preferenza o l'indennità ieri di cessazione del rapporto che la connotazione può introdurre o può essere cancellato perché la contrattazione anche se non c'è una legge che glielo dice può Pablo spesso ove lo ritenga per cui io penso che anche su questo
E bisogna cercare di distinguere quelli che sono dei vincoli imposti già direttamente dalla legge da quei suggerimenti alla contrattazione che a mio modo di vedere si possono senz'altro cancellare perché sono assolutamente concludendo e tornando eventualmente fu altri punti di dettaglio
In un secondo giro che ci sia io voglio dire cerchiamo di salvare di via di fondo che e comune a tutte le iniziative analoga cioè a dire c'è una consapevolezza in tutti della inadeguatezza del sistema di qualificazione tutele e si cerca di assicurare una qualche tutela
Lavoratori autonomi che non si ritiene giusto e ribadisco giusto trattarli senza tutela come i lavoratori autonomi in senso
La considerazioni di questo genere va accompagnata dalla consapevolezza altrettanto chiara che questo una soluzione transitoria e la legge stessa la considera un'ipotesi sperimentale in vista di un sistema di qualificazione che meglio ha detto il sistema complessivo allora mondo articolato del lavoro agli l'arcipelago non si può fare
Una disciplina per il parasubordinato mass come giustamente dice Accornero ma io ritengo che però tutto questo lavoro e un lavoro davvero di lungo periodo
L'unica cosa che secondo me non si può fare e con questo davvero concludo e immaginare che i requisiti per l'appartenenza al tipo possano essere assegnati alla contrattazione
I requisiti per la classificazione del lavoro lo ha insegnato che la Corte costituzionale sono riservati alla legge altrimenti la contrattazione collettiva attraverso l'identificazione dei requisiti potrebbe addirittura negare tutele costituzionali al lavoro
Queste sono le poche cose che volevo dire auspicando che il dibattito sia volto non tanto per mandare al rogo un testo che non piace e la sede sarebbe stata scelta opportunamente queste traduzioni del tribunale dell'inquisizione e più vicino è stato fatto il processo a Galileo Galilei
Per cui io penso che invece utilizziamo questi sforzi comuni per trovare più realisticamente una soluzione positiva entro il breve periodo di legislatura che ci resta grazie
Grazie senatore De Luca è nessuno cercava naturalmente l'eresia dice di riscoprire rischia ecco e giustamente ha detto il lettera De Luca serve una riforma sistemica riforma generale di tutto quanto questo fenomeno e e Theodore Luca riconosce quindi Hill i difetti di questo brutto provvedimento ci però è si riferisce ad una parte ad una ad una a un segmento di questa realtà e può servire per una soluzione transitoria
La parola alla l'onorevole Salvati ecco lei è presentatore di una proposta di legge
Che cosa la Camera di pensa che si debba fare adesso qual è il il possibilità per arrivare poi a questo a questa riforma sistemica e quale l'obiettivo che si deve porre adesso il legislatore
Sì lombardi
Giancarlo Lombardi come primo firmatario e quindi io vi ho presentato effettivamente una proposta di legge che però non è stata scelta come testo di riferimento per i lavori emendativi che sono in corso oggi alla Camera dei deputati e quindi io non mi riferivo a questo testo che è di impianto totalmente diverso dal testo Smuraglia di cui stiamo discutendo e mi riferivo invece al terzo Smuraglia che è quello su cui l'impianto noi stiamo lavorando
Stiamo lavorando grosso punto interrogativo sì abbiamo cominciato le discussioni
In Commissione
Queste discussioni si sono arenate di fronte a conflitti piuttosto forti della stessa Commissione
Tra chi riteneva sostanzialmente il testo Smuraglia un testo adeguato e da restituire al Senato con pochissime modificazioni semmai anzi con inasprimenti
Eccolo invece ed è un numero sufficiente all'interno dalla stessa maggioranza e per non parlare dell'opposizione che ritenevano che si dovesse scegliere diciamo un percorso emendativo che tenesse conto di gran parte delle osservazioni che qui sono state espresse
Ora io ringrazio Michele De Luca per l'intervento che ha fatto appena più brillante in una situazione della quale se non mi sbaglio l'unico tra gli estensori coloro che hanno lavorato dove dove è andato
Ottantanove allerta Trapp voglio dire
No tutti gli altri se non mi sbaglio sono fortemente elemento uso sono fortemente critici nelle direzioni che sono state che spesse rispetto a quel testo di legge
In ogni caso per rappresentarvi la situazione con la massima prudenza
Ci sono conflitti all'interno della maggioranza
All'interno degli stessi diessini nella maggioranza e tra altri partiti
Che fanno parte della maggioranza per cui diciamo un profilo emendativo forte e nella direzione largamente che qui è stata sviluppata e prevedibile già
Conflitti della maggioranza attraverso i quali la maggioranza può aprire un cuneo all'opposizione in una situazione come quella in cui si vive oggi in Parlamento il reato Saint sono qui proprio collega con forti sensi di colpa perché noi dovremmo essere
In Parlamento a garantire il numero legale cioè davanti a un Parlamento che non perdonerà una singola défaillance chiusa era tutte le armi
No cui dispone per rallentare intralciare il lavoro tra maggioranza stesse liberissimi di farlo tenendo Potito farlo
In ogni caso un Parlamento la cui funzionalità
Nelle sue sedi ufficiali Chelsea commissione si inaugura sarà fortemente ridotta
Questo non fa presagire molto bene circa il futuro del corso di questa proposta di legge cioè è molto probabile che si infransero attuabile che il ministro Salvi si renda conto che in poche ipotesi medi attive accettabili all'interno della stessa maggioranza
Nella direzione qui espressa non sono disponibili che la cosa venga posposta alluce del fatto che non si può offrire etimo conosce offerto anche il passato a volte lo spettacolo di una maggioranza divisa
Davanti a un'opposizione che non aspetta altro che questo come Cuneo prepotenze
Quindi io spero sinceramente perché c'è bisogno di un intervento vedo provvisoriamente vento leggero ma c'è bisogno di un intervento legislativo in proposito spero che diciamo queste differenze di impostazione l'intera dalla maggioranza stessa si con poco io non vi nascondo che esiste
Diciamo all'interno a maggioranza sono presenti posizioni che vanno dai comunisti unitari sino a a Rinnovamento Italiano e una parte dei DS
I Comunisti unitari ed altri stanno proponendo iniziative forti per il disegno Smuraglia per la proposta di legge guardia così come però la difesa a oltranza di per
Ciò non rende sicuramente facile
Una ipotesi di mediazione mi auguro mammina Blago sinceramente perché io credo che questa legge o una legge che questa materia debba passare una legge leggeva una legge che accompagni tutele per i più deboli ma nello stesso tempo anche opportunità per le imprese
Devo dire che sono ottimista sul futuro del corso di questa legge
Mentire
Mentre lei anche se una piccola barca di ottimismo vietata c'è stata concessa c'è stata negata illustrata oggi soffiata oggi dall'intervento di Michele De Luca che ha lavorato con Smuraglia molto attivamente da questa il riconoscimento che la legge così è fortemente migliorata
Fortemente emendata significa che se noi riusciamo ad emendarla nelle direzioni qui indicate
Il Senato non tornerà alla posizione che aveva in precedenza almeno io intendo in questo significato quanto detto quanto dello De Luca
E questo è un fatto positivo
No se il Senato approvasse a scatola chiusa gli emendamenti che la camera produce se riesce tutto
Ma questa è l'unica chance
Che noi abbiamo perché questa legge passi perché si riesca a fare una legge in questa materia
Ma io vorrei dare un po'il quadro reale
No dei lavori parlamentari inquadro post consolante vado a vedere sconsolante la realtà la realtà non ha mai sconsolante la realtà è quella che è dalla realtà si deve partire
La volontà di procedere
Ha un lavoro emendativo sollecito che esiste la volontà di comporre i conflitti all'interno della maggioranza sono conflitti tra persone che tutte quante hanno in mente un disegno di tutela
Nei confronti dei lavoratori più deboli è solo differiscono circa le modalità o l'opportunità delle tutele che sono state predisposte solo differenze importanti ma no un obiettivo di tutte che esiste in ogni caso in ogni caso scultore quello che vi ho raccontato si farà ogni tentativo
Perché questa lavoro emendativo proceda nel mal ma né più sollecita possibile e perché la legge così emendata venga riconsegnata assegna al Senato
Il più sollecitamente possibili se il Senato nel suo insieme a l'atteggiamento che Michele De Luca
Ha quindi illustrato io credo che le possibilità per il passaggio di questa legge anche nei tempi stretti di questo scorcio di legislatura ci si ma direi ripeto se mi dicesse che segno un alto grado di probabilità a un passaggio solleciti questa detto questo
Come dicevo
De Luca qui solo se non mi sbaglio a tra coloro che hanno siamo disegnato questa legge e solo tra coloro non sono neanche qui quell'insieme di sindacalisti un rappresentante che vogliono un passaggio di questa legge si organizzano come ha detto che un passaggio di questo proposta di legge così come quindi io non vorrei di di nuove essendo uno dei tanti incendi relative latori realtà degli operatori una direzione emendativo nella quale io totalmente concordo non voglio entrare nel merito io dico semplice dove fermare un attimo alcune considerazioni
Che faceva il tante Aris Accornero Francolise in particolare che sono molto sono molto assennate la grande varietà di questi dati e quindi la estrema difficoltà a intervenire anche un intervento leggero per esempio
C'erano due strategie di intervento
Già da subito dall'articolo uno
La prima
Tutti e due no percorribile
Da Brema era semplicemente di quello di dare di questa sua fattispecie molto difesa e che si vuole riavvicinare il più possibile al lavoro a tempo indeterminato lavoro dipendente a tempo determinato di darne una definizione estremamente circoscritto
La seconda alternativa e di dare la definizione prevalente quindi una definizione larga ma lasciare diciamo l'impianto difensivo l'impianto delle tutte no l'impianto degli interventi normativi giudiziari in materia estremamente limitato
No alle poche cose che diceva anche qui Michele De Lucchi
Tra l'altro alcune delle quali insomma hanno dei clan concepito in una legge che debbo rispettare alcuni caratteri costituzionali evidente
Solo due scelte diciamo il Senato l'ha scelto in un certo senso un intermedie cioè ha dato una definizione che è più grande rispetto a quella più restrittivo che sarebbe necessario però
Io c'ho riflettuto a lungo
Dare una definizione che ispettiva
Di quei lavori atipici che in realtà sono forme mascherate di lavori per
Per esempio
Poi ha presentato anche un'alternativa all'articolo uno quel tempio dire
Beh i lavori che sono qui considerati e per i quali noi predisponiamo delle tutele anche incisive
No sodo una sottospecie dell'ampio arco no del popolo del dieci dodici quindici quanto sarà per cento
Una fattispecie molto limitata che in cui ricorrono due caratteristiche ad esempio
La continuità del rapporto di lavoro presso lo stesso datore di lavoro
E la
Ampia prevalenza di questo parecchio prevalenza nella formazione del reddito di quello proprio dipendente
No da parte del Pd uno solo datore di lavoro
O il
Condizioni di mono committenza diciamo così
Dall'altro lato dire
No
Continuità di questo rapporto i loro anche se questo di fatto si compone di spezzoni in corso d'anno molteplici perché come fosse ancora giustamente Franco liso davanti a questa disciplina sarebbe folle quel datore di lavoro che facesse contratti
Al tempo no contratti per lavori atipici superiore ai tre mesi
Perché avrebbe delle voglio dire avrebbe poi delle grandi difficoltà recente se così avvenisse
Vi sono però reso conto e le cose che diceva diciamo Arisa terzo una qualche soglia reddituale
Per accedere a qualche a questo diritto cioè praticamente un lavorato che presenti un sette e quaranta
No
Anche se a una mono committenza
Anche se lavora prevalentemente per lo stesso datore di lavoro morsetto un Cerzeto quaranta superiore o la dichiarazione dei redditi o altro strumento identificativo di rettifiche percepisce superiore a una certa soglia diciamo centocinquanta milioni benissimo
Questo non teniamo conto e questa persona non è soggetta a questa già
Mi fa riflettere sia il freddo l'osservazione che faceva la risata esso
Questa cosa non funzioni cioè questa restrizione di fattispecie cercando di catturare quell'insieme di valori che devono avere soli cauta lavori dipendenti mascherati hanno bisogno di un extra di tutele
Se non per riavvicinarmi ai primi siccome per diminuire l'enorme distanza che ora Lisetta catalessi anche quella locuzione prosecuzione cosa fare avesse come quello sto a ripetere
No ci sono molte molte molto il committente molto prevalente di tua
No e poi come si fa a mente una soglia che in realtà configurò diciamo dei rapporti di lavoro che son del tutto volontari che non sono affatto lavoro dipendente mascherato ceduto volte accetti di mettere le braghe questa ma nel per realtà dalle braghe spunta fuori una quarta quinta e sesta gamba
Per cui non è predisposto
La mutanda idonei sostanze questo è un enorme problema Lupo fattosi l'altra alternativa che io ritengo quella che è stata cui suggerita e tutto perlustrato
Più percorribile è quella di in in un certo senso presentare un quadro di tutele leggere come suggeriva Francolise largamente poi Esterne credo al di fuori come si è provveduto anche nella finanziaria scorso
No per quanto riguarda l'insieme di diritti che anche questi lavoratori
Diritti pro previdenziali od altro di cui anche questi lavoratori possono quote poemetti è questa la via da seguire perché la prima quella di restringere tutelare più in profondità
Rispetto quello di tenere largo e tutelare con minore profondità soprattutto all'esterno
Credo che la via da seguire probabilmente sì al secondo
Sono so qual è la vostra opinione mi son trovato davanti riflettendo quel testo di legge davanti a questo problema Campora reale
E poi
La cosa che ricevo i calchi in realtà la enorme difficoltà nostra croci troviamo
Il diritto del lavoro e di crisi non riesce a tutelare già dietro è in crisi perché è in corso una straordinaria e poca riorganizzazione moderno cioè il mondo il riferimento al quale erano state pensate certe tutele totalmente in cui
è totalmente è un altro mondo
Cioè
C'è una fascia tema di fondo è creata nel popolo del in dieci dodici x per cento ci sono vicende che lavori selezionati sono già partite
La cosa ci sono i lavori veramente nuovi e poi c'è una fascia grigia ma che sta crescendo
Di tipi di lavori per cui il datore di lavoro
Avrebbe potuto indifferentemente usare la forma giuridica Stella contratto a tempo di lavoro dove lui lavora tempi subordinato a tempo indeterminato e la forma giuridica di una questo l'avvocati piccoli cerchiamo di non fare
Proprio ma proprio una profonda trasformazione che è quella che ha a che fare col fatto che le nuove tecnologie la la realtà frammentata sistema industriale del sistema diciamo che legittima dell'impresa
Tutti questi fenomeni consentono di decentrare cioè sostanzialmente non rendono più necessarie
Come è stato per alcuni lavori classici fare quell'operazione cui trasformare gli artigiani mettere negli opifici sotto il controllo Gerardo del padrone perché quello era il modo più efficiente di organizzare il lavoro mentre adesso un'enorme quantità di compiti possono essere tranquillamente far frammentati e premiare i risultati viste
Questa è la cosa che sta bene ma questa è una cosa che le date
Così gigantesca organizza un lavoro come è stato proprio il passaggio delle leggi siamo alla pura energia elettrica qualche attività cambiato profondamente l'organizzazione degli opifici delle fabbriche potrà sta cambiando ancora più drasticamente
Quella perché anche prima
Naturalmente sarebbe stato possibile fare così pensate al cottimo che altro elenco ottimo se non una forma di lavoro di tutti due cose per cui la presenza gerarchica non era poi così indispensabile no ma in realtà si capiva si prendeva il risultato però allora
Ma il cottimo non è una forma così prevalente lo si anche combattuto c'era poco da da Tokio potevo si è fermato lì come forma organizziamo adesso è una specie di fatto descritta
Ma la cosa che può avere poi decentrare parcellizzare mettere fuori
No e per risolverlo come può con modesti costi organizzativi rispetto alla forma del lavoro interiorizzato internalizzato nelle aziende in un luogo fisico di subordinazione già con costi modesti
Allora ciò che cosa determina la scelta del datore di lavoro non sono questi costi organizzato organizzative sono marito di molto modesti non solo gli altri costi cioè sulle differenze di costo sono differenze di costo del lavoro in termini di
Salari e oneri sociali no
Costo del lavoro del lavoro dipendente
Subordinata
E le differenze di flessibilità c'è il sottotenente di regolazione del licenziamento di tante altre caratteristiche diciamo di erogazione della forza lavoro
E quando questi due tipi di costi i costi di flessibilità o di inflessibilità del lavoro a tempo indeterminato
E i costi
No costi del costo del lavoro
I costi del lavoro il
Abolita
No solo così superiori
Per la forma di lavoro a tempo indeterminato
No subordinato rispetto all'altra forma all'altra tipologia contrattuale possibile e sono enormemente sbilanciati ed è tutto avvio che c'è una col ricorso a questa secondo tipologie
Anche quando con modesti costi organizzativi ho detto a con vantaggi organizzativi il datore di lavoro lavoro avrebbe potuto perfettamente organizzare lavoro nella foga di lavoro sul
Questa è l'accusa
Budget risponde a una esigenza organizzativa ho capito però voglio dire come affrontare questo tipo di realtà che va da mette in crisi si è a questa aggiunge natura frammentata in piccolissime imprese dell'industria italiana ma guardate questa frammentazione siamo in piccole imprese laboratori
Atelier qualsiasi altra
Sta diffondendosi molto anche ESE non è soltanto una caratteristica tipica dell'Italia abbiamo
Beh in queste potenziali qua
L'esito che noi osserviamo e quello che stiamo sopra da vie d'uscita ma è abbastanza ovvio che bisogna in qualche modo pareggiare tutelare il lavoro mediante fortissime condizioni esterne di tutte stelle nei rapporti uso il termine nel senso inclusa
Franco liso nel suo nel suo intervento Cantico ovviamente posizioni critiche sono finiti quasi costituzionale
D'accordo e poi cercare di esercitare il più possibile sottintesa ovviamente forme di lavoro e tipici voi negli Stati Uniti non li trovate neanche
è talmente flessibile
Il il contratto di lavoro a tempo indeterminato
No che Falco http del demiurgo non hai bisogno dice Ezzedine non c'è più sorvegliato dalle son così in basso Eboli Wale determina tutto perché decide quotato dirlo al figlio l'ardire od un cibo domandiamoci perché noi stiamo creando questa proliferazione enorme e abnorme confusa
Nodi flessibilità all'ingresso dalla forza no lentamente credo che sia una risposta dato dal mercato è una risposta Albert Caserta e mettere le paga il mercato e profusamente dici
Allora qui si esige da parte io credo del sindacato siccome siamo il sindacato è una fotografia industriale di cui ruolo non ritengo affatto insomma
Per loro è straordinariamente importante qui presenza di mediazione
Di conoscenza specifica delle situazioni da tempo molto alte hai bisogno perché lo Stato non può intervenire in molte situazioni locali
Tu hai bisogno di un agente no a tutela del lavoro ma con un'alta conoscenza delle specificità locali io presente per impiccarsi leggo di trasferimento
Quello lo seguito abbastanza perché in parte grandi collegi eccetera da Linate a Malpensa
Ma benissimo se l'avessimo desiderio i disagi per i lavoratori in questo trend no le condanne lei conflitti che ne sarebbero sono insomma e no musical responsabile ha operato responsabilmente tenendo conto delle esigenze aziendali questo tipo di trasferite guardate con costi pesanti per il sindacato pur essendosi creato ragionevole ha usato criteri generalisti sì l'effetto netto e che la gente scaccia le stesse della Triplice e quelli che sia dei sindacati siamo ad hoc sommate Malpensa
Siamo utilizzando lo scontento che comunque c'è con le pretese comunque ci sono con costi alti ma di questa forma non abbiamo un estremo bisogno
Non aveva bisogno di un salto di innovatività da parte del sindacato se vuol sopravvivere in questa condizione proprio di un cambio di può che capisca che questo mondo è cambiata che le imprese davanti a due polarità così estremi
No davanti a un lavoro Piero di tutte nove e davanti diciamo a questa formula in condizioni in cui la tecnologia consente un decentramento tranquillissimo
Quella forma contrattuale e un optional o a pochissimi costi organizzativi in cui no la subordinazione in senso proprio viene meno che conta di più il risultato quindi l'esercito gerarchico l'occhio del padrone sull'esecuzione lavorativa e sempre meno importante per in queste condizioni non salta va fatto
Un salto ha fatto senza cercare di
No difendere i miei vecchi modi come debba essere fatto io per ora suggerirei diciamo le tutele più leggere
Che hanno illustrato meno siamo grosso modo solo come il raccordo con la con l'intervento di Francolise e poi stiamo veri vediamo un attimo che il sindacato per esempio
No si muova e sia in grado di organizzare fette consistenti gli atipici in modo che quel continuo rinvio quel favor
Verso la contrattazione collettiva che il resto esprimendo nove sale e scende per ora però se col trionfo allorché abbia un soggetto che ha risposto facciamo così del G via in via diciamo intermedia in via aspettando un attimo istruttori questo è quanto posso dire
No posso dire che diciamo dell'osservazione di Francolise e gli altri sono intervenuti
Noi terremo incontro più che adeguato perché già si erano orientati molti di noi in questa direzione
Grazie grazie l'onorevole De Luca salvati che c'è lo strato appunto punto di vista c'ha dato queste immagini dei lavori parlamentari le prospettive
Come dicevo non felice ma reale quello che è la realtà e comunque c'è sempre questa sposi vita questa speranza di riuscì ad arrivare ad una legge ma è ecco siccome dove abbiamo anche sentito il salvati l'economista come ha e naturalmente emersa le sue parole ci ha illustrato che il fenomeno economico ecco
E qui mi mi rifaccio alla realtà economica tutta produttiva e Carlo Callieri vicepresidente ecco le ma vice presidente di Confindustria sostanzialmente quale le aspettative del mondo dell'industria di confronti di questa forma
Di lavoro e e come guarda alla positiva di questa legge che è stata dalla un figo siam criticata
Duramente il provvedimento che è passato al Senato ecco che cosa vi aspettate
Ma una
L'avevamo promosso siamo stati i primi sette anni fa mi pare studi è un convegno sul
Contratto di collaborazione avevamo definito così
Riscontrando nella realtà seppure per per Segni non ancora così diffusi che nuove forme contrattuali nuove forme di rapporto individuale
Stavano muovendosi stavano crescendo rispondendo a bisogni per i bisogni non soltanto delle imprese vorrei che fosse chiaro fabbisogni dei lavoratori esigenze di persone dotate di professionalità che non avevano nessun desiderio di legarsi in esclusiva rapporto di fedeltà rispetto alle prese e che anzi dalla ibridazioni e quindi dalla possibilità di lavorare per più imprese tipico il caso degli informatici derivavano un miglioramento della competenza professionale è un miglioramento dell'opposizione sul mercato del lavoro
In allora ancora non c'era la normativa previdenziale che dissi descriveva all'INPS e la loro copertura previdenziale si affacciano tramite assicurazione
Noi avevamo portato fuori questo problema pensando immaginando con un'ottica un po'illuministica in questo Paese se l'illuministica un gravissimo terrore e che potesse far riflettere il mondo degli addetti
Ai problemi del lavoro il mondo dell'economia su ciò che stava cambiando
E allora non eravamo ancora in piena orgia di new economy i economia e così via anche se internet erano già una realtà il telelavoro era già una realtà non fortemente diffusa
E invece i processi di destrutturazione delle prese la conformazione delle imprese verso sistemi di rete stavano avanzando in modo importante evidentemente via via che la tecnologia evolve
E questo avanzamento sarà sempre più
Più forte
Allora il risultato è stato quello miserrimo devo dire senatore De Luca manette miserrimo di trovare queste regolamentazioni che sono regolamentazioni all'ateneo rapporto di loro subordinato quali siano le ragioni non mi interessa se come come è stato avanzato c'è un sospetto di simulazione ma faccio osservare che in questo in questo ordinamento l'assicurazione era i primi bile voglio dire dei primi vive con molti strumenti che sono strumenti di accertamenti strumenti amministrativi
Strumenti penali perché in ipotesi e ci sono anche alcune laddove si simbolico rapporto di loro subordinato ci sono alcune violazioni alla legge fiscale che comportano conseguenze di tipo penale quindi voglio dire
Non credo che sia quella io credo che sia voglio essere scortese
Questa sindrome per cui poi la sinistra alla fine si ritrova sempre comprato in quel posto di interpretare il cambiamento con l'ottica della ricerca delle certezze di sempre e cambiamento non si interverrà con l'ottica ricercare certezze di sempre il cambiamento si interpreta con molta umiltà facendo un bagno
La realtà ha cercato di capire e quali sono i bisogni cui l'evoluzione della realtà cerca di rispondere
Se mai assecondando e non ostacolando
E il primo fondamentale problema da cui bisogna partire e che l'antica vecchia costituzionale ottica della tutela in condizioni come queste
Controproducente
Controproducente
Perché se si pensa di ingabbiare fenomeni evolutivi nella ricerca di tutele e di tutele per assimilazione e a tipologie esistenti
Si commettono delle forzature che poi portano la corrente ad andare con flussi impetuosi in altre direzioni magari peggiori rispetto a quegli altri che hanno momentaneamente trovato
L'altro della collaborazione coordinata e continuativa
è un alveo perché la realtà ha imboccato casualmente perché esistevano delle normative fondamentalmente a fini fiscali e poi se giunto a Fini previdenziali che conformava in qualche modo una logica di rapporto in cui interesse le imprese e interesse dei lavoratori interesse di professionisti ha portato a trovare soluzioni si vuole storcere questo alveo se si storce questo ha delle conseguenze saranno inevitabilmente che la corrente andrà per un'altra parte non migliore rispetto a quella che era naturalmente trovata una peggiore
Allora nei fenomeni che comportano alto tasso di innovazione e grande capacità di cambiamento ai legislatori alle parti sociali è chiesta quel tanto di unità
Di andare a studiarsi fenomeni e qui molto bene il richiamo che ha fatto Accornero all'esigenza di cimentarsi con la realtà studiarla e capito da fuori
E capirla senza modelli ideologici precostituiti e senza archetipi di tipo costituzionale o para costituzionale da applicare perché la Costituzione può essere interpretata l'Inter taceva costituzione devono fare anche qui opere di tipo evolutivo non ci si può richiamare al alle definizioni del collegio come definizioni sacre e immutabili perché altrimenti sì
Congela il Paese e lo si mummificato oppure si porta a derive per cui alla fine chi si è opposto all'esigenza di cambiamento si ritrova con l'ombrello in quel posto chiesta solo
A quel punto cosa fare di questa realtà
Che
Vorrei ricordare che quasi tutte le aziende oggi che utilizzano da questo tipo di rapporti e lo fanno non tanto per convenienza quattro per necessità
Perché a livello soprattutto dei prestatori più qualificati cioè il rifiuto a legarsi con rapporti di tipo esclusivo
Le definizione scritte del rapporto sono più a garanzia del datore di lavoro che non del prezzo
Perché costituiscono a carico del lavoratore alcuni obblighi
Se si va a vedere nella applicazione corrente
E si vede che nella generalità dei casi rapporto scritto
La parte fondativa del rapporto quindi non c'è l'occasionalità dell'incarico verbale la revocabilità l'incarico verbali c'è un rapporto scritto abbastanza articolato che definisce ciò che il datore di lavoro
Il committente per S.p.A. il committente
Richiede al al soggetto
E quali sono le obbligazioni che il soggetto assume nei confronti del committente
Conto obbligazioni di dare sostanzialmente e di fornire una serie di indicazioni specifiche
Linee linee-guida linee di azione per chi deve svolgere questo tipo di lavoro
Allora che debba esserci un rapporto scritto a me pare del tutto evidente esistono casi marginali in cui rapporto scritto non c'è esistono casi marginali in cui la simulazione arriva al punto da evitare come diceva
Spallanzani anche che ci sia al pezzo de carta la targa
Allora in questi casi ebbene che la targa risulta e la violazione della mancanza di forma scritta
Comporti delle sanzioni di un certo tipo di un certo peso questo fatto di civiltà
Regole previdenziali che consentano
Un ritorno rispetta gli oneri che oggi per queste figure l'impresa figure stesse pagano anche questo mi sembra
Doveroso e poi quello minimo
Che più retorico che non concreto perché è veramente retorico diciamo così di norme contro la discriminazione
In questi campi di flessibilità
Discriminazione credo che proprio non se ne faccia
Dopodiché il sindacato a modo di entrare in termini di capacità di organizzazione
Per sviluppare rapporti di tipo contrattuale se a modo pace
Siamo a turno faccia io molti dubbi
Che abbia la capacità di rappresentare organizzare interessi così diversi
Se si muove a difesa di questi interventi
Se si muova promozione di questi interessi di queste figure sicuramente a capacità di rappresentare
Vi segnalo che ci sono prezzo per chi lavora nel settore
Lo sa ci sono accordi aziendali collettivi che inquadrano intere aziende intere aziende della nuova economia sotto la logica del lavoro coordinata e continuativa
E sono in effetti i lavori coordinati e continuativi non sono simulazioni di rapporti di lavoro subordinato vorrei essere chiaro
Allora se
Il sindacato riesce a concepire capacità di promozione di lavoro organizzato in questo modo ben venga
Ma non c'è bisogno e non c'è assolutamente bisogno che si interpongono nel rapporto tra il singolo individuo singolo committente quando l'individuo a forza di mercato e di forza e capacità professionale
Che non richiedono nessuna mediazione
Che a che serve
Possono servire invece iniziative in cui il sindacato ma questo dovrebbe valere non soltanto per i territori di frontiera ma
Via via
Di ritorno su tutto l'assetto dei rapporti di lavoro in cui la promozione diventa l'attività fondamentale
Perché la sola tutela
Vorrei che fosse chiaro
Ina ridenti
La tutela l'allargamento del tutte le porta a condizioni di inaridimento
La tutela minima è fondamentale e necessaria ma la promozione la sola cosa che consentirà degli sviluppi del lavoro e dell'economia la promozione cosa significa la promozione significa formazione
Sì è ficca crescita di competenze
Le imprese oggi decidono di tenere all'interno il lavoro per ciò che riguarda le coeur competenza
E combattono per avere personale legato che rimanga stabile e fedele nel sistema delle imprese
Il sistema verso coccio non è un modo per eludere il fisco è un modo per legarsi strettamente chi è portatore di Kohl competenza
Le e i portatori ricorda competenze non sono soltanto i manager non so soltanto gli eserciti sono figure professionali diffuse su cui c'è Lizza e per le quali la scelta non è tanto tra andare dall'uno o dall'altro in funzione del delle prospettive di successo e di ritorno delle opzioni quella di fare di liberi professionisti i fari freelance
Spendendo quote del loro tempo abbastanza marginali
Eh sì sommando le massimizza no il livello delle entrate e e riescono a spuntare condizioni eccellenti
Allora
La competenza e lavorare sulla competenza e la capacità di organizzare formazione per competenze individuare le figure professionali di frontiera su cui poi portare il sistema formazione a rispondere
è fondamentale questo deve fare il sindacato se vuole
Avere un ruolo effettivo in un mondo che cambia così rapidamente e lo stesso deve fare e per gli altri servizi fondamentale quali il sistema pubblico non provvede o provvede in malo modo
Allora anzi a un'utilità e uno scopo se pretende di intermediare una rappresentanza in cui ciascuno ha capacità di rappresentarsi più che più che bene
Non troverà spazi e noto l'accettazione
Grazie al dottor Callieri che punto ci ha Espresso quelle che essa quella realtà dalla parte appunto del della produzione in modo la produzione come guarda appunto a questa realtà che un'opportunità che risponde alla necessità un albino che non può essere a bando nato altrimenti e la corrente va da qualche altra parte tutela che non può essere appunto il contrario non può essere la Cameli fortuna rigidità noi abbiamo Carlo Mochi il vice segretario generale della Confcommercio è con lui chiediamo se l'analisi delle otto che alleva una ritenuta produzione e condivisa anche dalla Confcommercio
Ma sicuramente l'analisi del dottor Callieri
Corrisponde a quello che è il sentimento degli imprenditori Rispetto
All'idea di una normativa che rigidi ska una sistema di rapporti che nascono da esigenze nuove e per motivazioni in gran parte nuove
Si è parlato ne ha parlato ne hanno parlato i relatori parlamentari della riorganizzazione del mercato del lavoro
Il i relatori hanno focalizzato l'estrema diversificazione del fenomeno che si intende normare qui noi stiamo affrontando un mondo nel quale l'unico elemento unificante il patto di non essere lavoratori subordinati
Tutto il resto è diverso perché se guardiamo le statistiche
Che sono state portate sulla base delle indagini fatte non rileviamo che andiamo dagli amministratori delegati ai giovani cerca di prima occupazione cioè quindi praticamente un intero universo un intero universo nel quale le esigenze sono diverse la capacità di difesa e di tutela e di verza le esigenze in termini di regolamentazione e di principi è diversa
Qual è l'elemento che a nostro avviso andrete focalizzato
In primo luogo andrebbero
Approfondì fatti ulteriori approfondimenti sotto il profilo
Dai dati che sono stati forniti né vediamo utili la durata media di occupazioni nata sei mesi ad un anno e molti casi supera il limite
Una seconda cosa
Solo un terzo di questi soggetti
Non ha mai avuto la prospettiva di lavoro subordinato
E ed una parte di questi si troverebbe la prima occupazione cioè sostanzialmente è una scelta e non un condizionamento
Più della metà di tali soggetti dichiarano che nel caso in cui avesse un rapporto di lavoro subordinato sceglierebbero il tempo parziale piuttosto il tempo per tutta una serie di motivazioni che vanno da motivi familiari a motivi di organizzazione diciamo di carattere personale
Poi il problema della retribuzione il reddito medio Into è un torna un milione seicentocinquanta mila per lo meno in base alle statistiche poi sono del novantasette
Però oscillano da a valori molto bassi a valori molto alti oltre dieci milioni quindi affrontiamo un fenomeno che veramente
Non è diciamo regolamentarli le nella sua
Complessità o perché il mondo molto rapide spiega molto vario per il mondo è molto varia e quindi dobbiamo cominciare a definire in questa sede è è venuto fuori a chi la legge vuole rivolgersi non certamente all'aggregato del lavoro atipico
Tu Q perché in questo modo noi rischieremmo di favorire alcune componenti e magari complicare la vita ad altre componenti
Un secondo problema quale tipo di tutele quale tipo di trasparenze
Diciamo una norma sulla trasparenza ecco certo quello che è emerso l'esigenza di una tutela Licci
Cioè quello un reperimento a quelli che sono i principi di carattere generale che devono valere per tutti è stato ribadito diciamo da tutti coloro che sono intervenuti
E ovviamente mentre invece cioè tutte quelle tutele esterne che non attengono al rapporto ma che costituiscono il contesto in cui questo rapporto si deve spiegare perché ha poco senso che io diciamo definisca la forma scritta o la forma orale quando poi di fatto io questa chi le esibisco all'avvocato ma dato dieci giorni fa
Cioè non è tanto la formalizzazione del rapporto che mi dice poi sei mi trovo nella condizione di farlo in sequenza la mancanza di o perché servono se
Se la forma stanze
Amico ecco cioè a dire il problema della forma
Ha molta importanza ai fini della certezza dei rapporti però una conseguenza dell'osservanza della forma diventa dirimente perché se per esempio è prescritta sottostante come requisito essenziale così come propone salvate da qual è la conseguenza che se manca la forma non è quel rapporto non può esistere e né può esistere un altro cioè a dire si crea una incertezza maggiore
Sì comunque io credo che se in questo noi se tutti quelli che sono i principi di carattere generale riguarda vengono applicati a quelle che sono questi rapporti poi dopo gli elementi diciamo più che riguardano più direttamente il rapporto diventano più semplice da affrontare cioè perché qui noi io ho sentito parlare
Di principi generali che devono essere riconosciuti a coloro che svolgono questa l'attività in questo modo e in più ho ho sentito affrontare il tema in termini di regolamentazione del rapporto cioè sono due cose distinte perché una cosa tiene a tutti i lavoratori in quanto tale indipendentemente dal fatto che siano a tempo subordinato lavoratori atipici lavoratori autonomi e cose di questo genere che altra cosa attiene invece alla al contratto che io pongo adesso
Ora
Perché diciamo abbiamo abbiamo già espresse ed è contenuto in questo volumetto una posizione contraria alle norme estremamente rigide perché il mercato del lavoro che fa nascere questo fenomeno e ci dice che questa strada
è una strada verso la quale sì avremmo uno su diciamo uno sviluppo consistenti
Della della altrimenti lavoro troverà altre strade abbiamo esempi in cui il lavoro non è visibile esempi consistenti di lavoro nero del quale in mancando la strada oppure per una eccesso di regolamentazione può eccesso gli oneri sull'uso del fattore lavoro che determinano comportamenti illecito
Ora qual è il problema noi siamo per sostenendo
Nelle sue esplicazione fare in modo che questi
Contratti i lavorativo siano sostenuti valorizzati non penalizzati con norme che ne possano rendere limitativo l'uso siamo per la via diciamo della di dare maggior spazio possibile alla regolamentazione che avviene tramite forme contrattuali cioè dal confronto delle parti sociali
Siamo per una la concertazione
La più diffusa possibile all'interno di delle componenti di questo e soprattutto siamo per una regolamentazione che nasce spontaneamente la mercato e poi dalla parte arriva oggi cioè portare a elemento comune quelli che sono i fenomeni diciamo Migliori che riemergono dal mercato che vengono accettati dal sistema
Benissimo io abbiamo visto che i due aspetti e due il punto di vista dell'industria utilizza del commercio io e l'ultimo è rimasto a prendere la parola è Giuseppe Capo il vicepresidente dell'ecco le ma sostanzialmente Lurie
Vice Presidente le cannelle quindi un osserva un punto d'osservazione estremamente interessante e del resto il e l'usato per anni un importanti attori relazioni industriali e quindi ecco mette insieme queste queste diversi ha stretti l'istituzione ma anche il la la il punto di vista della produzione ecco dottor capo come come uscire da questo da queste difficoltà quale tutela quale realtà affrontare con questa distrazione serve o non serve eccome
Compito difficilissimo perché la materia e così anche ma proprio questa mattinata certo ci ha portato a far vedere questi divertiti diversi punti di vista che sono ancora molto lontani da conciliarsi ma che uno sbocco poi rischiano di di mi si è trovare uno sbocco un brusco con sbagliava vi sarebbe la cosa peggiore perché come ci diceva il presidente Spallanzani e inizio poi il problema che c'è dietro il pericolo che c'è dietro e poi che si finisca
Di dalla padella nella brace si finisca nell'economia nera che che quindi la regolamentazione non raggiunga lo scopo che si prefigge ma al contrario peggiora la situazione
Ma ti ringrazio d'avermi citato anche come vice presidente come per una ragione
Che non è stata ricordata lo faccio ma non per ragioni di mera forma al CNEL ci siamo occupati ci stiamo occupando di questo problema da parecchi anni
E molti degli illustri presenti lo sanno anche attraverso la redazione di studi l'organizzazione di dibattiti eccetera ampiamente aperti a tutte le parti sociali ritenne di ricordare
A tutti i colleghi che siedono sui in più in almeno una occasione la cito perché né Fui attore la Commissione lavoro del Senato convocò il CNEL per un'audizione su questo tema
E anche in quel caso la delegazione del CNEL che io ebbi l'onore di guidare e che ampiamente rappresentativa di tutte le parti sociali
Disse alcune cose due anni fa mese più mese meno che ahimè e io ridevo quasi tutte nel dibattito che stiamo animando oggi a valle
Dell'approvazione del disegno di legge almeno da parte del Senato
Allora riprendendo l'esempio che faceva il senatore De Luca a proposito della sede tra tribunale dell'Inquisizione Galileo Galilei non vorrei che si dovesse poi percorrere anche la strada del perdono che da qualche tempo è ampiamente praticata dalla Chiesa cattolica
Perché non so se ce lo potremmo permettere a proposito di provvedimenti che si rivelassero
Io temo velocemente
Non all'altezza dei tempi
Tempi mi limito a poche battute perché l'ora è tarda è stato già cominciando la Sinfonia degli addii via i DM e quindi non vorrei esserne corresponsabili
Noi veniamo anche per queste materie da una fase di formazione del corpo legislativo
Che risale parecchio all'indietro non sono state citate stamattina e credo in modo pertinente normative come quelle del sessantadue in materia di contratti a termine del sessanta in materia di disciplina dei lavori in appalto
Chi ahimè anagraficamente si occupava già di quei problemi nella fase di formazione di quelle norme ahimè anagraficamente dal punto di vista culturale e professionale sarà la fortuna
Ricordare da qualche parte quelle carte fosse ci sono ancora che nella fase di formazione
Delle leggi del sessanta del sessantadue sugli appalti sui contratti a termine si paventavano una quantità di effetti negativi che si sono poi a distanza di anni o di decenni puntualmente verificati
Nel nello studio che è stato predisposto nella parte che ha curato Luigi Pelaggi si citano delle parole di Gino Giugni tanto nomini
A proposito della rivoluzione veloce del mercato del lavoro e della organizzazione della produzione che sono datate mille novecentottantadue
E che in buona misura potrebbero essere presi riportate esattamente al centro del dibattito che stiamo facendo
Perché dico queste cose perché in aproposito di tempi noi credo sono convinto che lo dico non ci possiamo più permettere di progettare e vedo un futuro a medio o a lungo termine
Le leggi del sessanta sessantadue Jubilee si potevano permettere di essere abbastanza tra virgolette inflessibili
Perché la situazione del mercato del lavoro e soprattutto la situazione dell'organizzazione della produzione la ancora molto carente molto carente molto limitato influsso della tecnologia per come la vediamo a adesso rispetto a quarant'anni indietro
Si potevano permettere di consentire dei tempi di metabolizzazione della normativa che fossero diffusi nell'arco di molti anni oggi non è più così
Il trasferire quelle leggi un altro paio che ricorderò velocemente dalla la Gazzetta Ufficiale all'applicazione da parte della potere esecutivo e del potere giudiziario
E poi all'applicazione pratica ha richiesto e ha dovuto sopportare delle crisi di rigetto che hanno impegnato anni e anni
Credo che queste cose debbano insegnarci qualcosa se la legge trecento che ancora non ho sentito nominare ma vale la pena citare la comunque del settanta lo Statuto dei lavoratori fosse sta data in quell'epoca più sensibile di quanto non sia stata agli insegnamenti che venivano dalla contrattazione collettiva poiché non di meno c'era
Nel maggio del mille novecentosettanta forse avremmo dovuto sopportare del parecchi pezzi
Compreso fosse qualcuno che ci riguarda stamattina dei momenti di crisi inferiori in quantità e qualità rispetto a quelli che abbiamo dovuto sopportare posso proseguire l'esempio ma divento devia uso in materia di lavoro interinale
Anche questa materia che si muove tangenzialmente o in parte si sovrappone addirittura quello di cui stiamo parlando ci ha portato per i tempi di formazione della normativa esseri quattordici esimi su quindici Paesi dell'Unione europea
Producendo una norma che già molti aspetti non del tutto secondari ci sta ponendo a rischio
Di procedura di infrazione da parte dell'Unione Europea perché stiamo al di sotto dei principi generalissimi di libertà di movimento della manodopera e non solo della manodopera
Eccetera eccetera eccetera allora
Noi credo fosse questo sia un difetto la nostra formazione giuridica di base meravigliosa per certi aspetti quanto difettosa peraltro noi corriamo spesso il rischio in cui potrebbe in cui è un costruttore d'aeroplani quale sia la presunzione di fare una macchina volante talmente robusta talmente rigida e talmente compatta da garantirne la il funzionamento per cento anni
In realtà che si intende un po'di aeroplani sa che se le ali non sono elastiche
L'aereo si alza di cento metri caricati appena come una data il gesso perché la fisica
Nel caso Nottola fisica e il mercato che governiamo sempre di meno rispetto a quanto noi potessimo avere il convincimento la presunzione di poter fare quaranta o trenta o venti o dieci anni fa
E questo dal punto di vista quindi della necessità e vado velocemente alla conclusione di pensare a norme che siano decisamente elastiche come l'aeroplano che se no non vola perché altrimenti la norma non decolla per niente
Pensiamo a esperienze che non potevamo vivere perché non riconoscevamo nel sessanta ma il settanta o nell'ottanta
Il lavoro sommerso è frutto di una serie di cose che io non voglio giustificare ma che il registro
E quindi parlo di una patologia che sotto i nostri occhi che in larga misura noi non potremo governare nemmeno con la più meravigliosa compiuta io rigida e illuminata dei nove ripeto la tecnologia la competizione e i fenomeni che sposano il lavoro sommerso sommerso con una sui fenomeni della immigrazione clandestina
Che pure hanno il loro peso e svolgono il loro gioco anche a proposito di queste di queste materie
Ci inducono a dire che dobbiamo essere prudenti se vogliamo essere prudenti e qui mi permetto di non essere del tutto d'accordo con il senatore dell'hub ora io credo che dobbiamo comportarci in modo da far decollare una norma di legge che sia il più elastica possibile
Che sia la più limitativa possibile è salva l'affermazione di alcuni principi generalissimi
Salvo anche la cura che deve essere posta da qui al momento della emanazione definitiva della della norma io non so se in questa legislatura ce la si farà o no prendo atto dei positivi hospice io l'ho ascoltato stamattina anche attraverso una più puntuale se si vuole pedissequa consultazione delle parti sociali
E dico subito di tutte le parti sociali
Non voglio ricadere che sarebbe una citazione impropria nella polemica di questi giorni sul solo il sindacato si deve svegliare o anche altri oltre che il sindacato perché non ho l'intenzione di capire in un errore di questo tipo ma credo che il polso della situazione da parte degli attori sociali debba essere in questa materia utilizzato anche di più rispetto a quanto non è avvenuto fino adesso
Indubbiamente con alcune carenze che per altre materie anche abbastanza affini non si sono presentate
E difficile consultare le parti sociali di cui io per formazione per esperienza per cultura e per convincimento sono un convinto assertore Mian avrei nella quale le parti sociali non hanno poi molto a testimoniare per esempio in materia di regolamentazione collettiva dei rapporti di lavoro per elementari ragioni sulle quali non mi soffermo
Però le parti sociali si accuratamente ascoltate e consultate credo possano offrire una serie di testimonianze come dire una serie di indicatori della temperatura dell'acqua di cui fu se il potere legislativo dovrebbe far di conto anche un tantino di più di quanto non sia avvenuto fino adesso concludo perché l'ora è tarda e quindi mi sono limitato all'indice dei capitoli
Non ho svolto il tema nella sua interezza concludo dicendo
Che ci sia bisogno di una normativa probabilmente sì che ci sia bisogno di una normativa che sia migliorata alla salvaguardia di elementari diritti fondamentali sembrerebbe difficile
E quasi impossibile spiegano in senso contrario che ci sia una normativa che però pensi dato il costume e le abitudini di tutta la comunità italiana
Che possano essere provvisoria nel senso che poi ci possiamo torna sopra all'occorrenza in relazione al mutamento della situazione ecco o la normativa è veramente elastica
Come le aiole Obama o altrimenti rischieremmo è uno a cui io mi ricordo a me stesso anzitutto di contarci Peter dieci o vent'anni per progettare come por mano alla riforma
E allora gli esempi degli appalti contattato del lavoro interinale e quant'altro soccorrono abbondantemente
Cioè a dire io sperimenta e lei cominciando a tracciare una rete a maglie molto larghe che possono poi essere all'occorrenza se necessario abusive
Non mi spingerei dal punto di vista della come dire della sperimentazione indirizzata quasi totalmente a un segmento di tutto questo universo di questo arcipelago
Dei lavori cosiddetti atipici perché faremo delle buone esperienze ma nel frattempo rischieremmo di paralizzare quel settore che a quanto pare stiamo prendendo in considerazione rispetto ad altri anche perché e lo dice
è una persona come me che ha una formazione giuridica ma li prendo l'esempio di Carlo Callieri se si ha la pretesa di elevare una DDA troppo alta e troppo rigida poi il decorso dell'acqua sceglie altre strade che in molti casi sono rovinose rispetto al fine che ci si voleva proporre grazie
Bene ringraziamo il dottor capo cane ha risposto alla una nostra richiesta dato questo quadro il figlio questo in quest'indicazione che vedrà seduto fuori con molta chiarezza da questa mattinata di lavori la difficoltà
A complicazioni questo quadro di questo problema le difficoltà a trovare una norma il tentativo del senato le difficoltà che sono stati che si sono incontrate la conclusione di questa giornata adesso fra poco a affidiamo al per una cosa politica alla Presidente Spallanzani io però non non lo mette non facciamo come chiaro contatta allora un altro giro di consultazioni volevo soltanto però chiedere una cosa al senatore De Luca perché e l'onorevole Salvati niente affatto ci ha dato come dire una possibilità ha detto che tutto compreso lui non rinuncia a chi pensare che si possa entro questa legislatura arrivare a d'una a legge a fare approvare dal Parlamento una legge ecco volevo sapere
Poco relativamente a questo problema qual è la sua impressione signor De Luca sì mette è effettivamente possibile tutto compreso anche considerando appunto le sì quello che si è detto oggi quindi la necessità di una tutela meno ampia meno meno meno approfondita ecco è possibile arrivare un legge il suo viso ma io l'ho detto anche prima delle collega salvati e possibile
Purché sì faccio un ragionamento che non abbia un atteggiamento così di demolizione di quello che è stato già fatto ma si parte l'ha già fatto realizza Antonio quelle modifiche che rifiuto indispensabili qui bisogna ricordarci una cosa che il presidente Callieri con molta onestà intellettuale ha riconosciuto che i primi che hanno pensato di dare una qualche tutela a un certo sentimento di lavoro non subordinato è stato proprio Confindustria
Ora se noi dipendiamo quel testo proposto da Luca Tamajo ed altri e lo sovrapponiamo al testo approvato al Senato noi scopriamo soltanto questa cosa
Che quel testo prevede una definizioni più restrittiva e porsi un po'invasiva anche della del lavoro subordinato come acutamente ha sottolineato l'amico Franco liso
E poi una indico di e individuazione di tutte le essenziali da assicurare a questo sentimento
Per cui il discorso fondamentale quale partire da un'idea che comune a tutti è stata ribadita da tutti questa mattina e cercare di trovare un punto di mediazione sull'ampiezza della definizione e sull'ampiezza delle tutele tenendo conto però una cosa fondamentale che allargare o restringere più o meno non significa negare un'idea largamente condivise significa fare delle scelte di convenienza
E allora qui non abbiamo sentito dentro gli imprenditori che giustamente cercò di restringere la definizione e di restringere le tutele ed è una giusta pretesa legittima
Se avessimo loro sono anche dai che sentono il mercato quindi hanno anche la sentì perciò felici se va bene serissimo sentiti i sindacati avrebbero detto che deve essere allargata la definizione e larga parlare delle tutele però la cosa fondamentale e tenere conto che questi allargamenti a disposizione non sono scelte di fede
Per questo io evocavo il processo dell'Inquisizione ma sono scelte che appartengono alla mediazione sindacale e la mediazione politica
Noi le consultazioni prima di questa legge l'abbiamo fatto anche il presidente capo ha avuto la bontà di ricordarsi l'inizio di queste in consultazioni si possono continuare a fare
Che si possa arrivare a un punto di mediazione io credo che sia possibile io non posso garantire nulla
Però a condizione che si riconosca questo punto di partenza comune e anche un'altra cosa mi consenta di dire io qui sinceramente non ho sentito indicare dov'è questo trasferimento di tutele
Integrale dal lavoro subordinata al lavoro al lavoro
Tipi atipico
La trasferimento riguarda dei principi fondamentali e alcuni punti che possono essere rivenduti come la garanzia che la retribuzione adeguata oppure una migliore definizione dei delle cessazione del rapporto non c'è un trasferimento in blocco delle tutele del lavoro subordinato per cui io credo che secondo me con la buona volontà
Di chi ritenga ha necessità di assicurare un minimo di tutela a questo segmento e la voglia di trovare attraverso una mediazione feconda un punto di equilibrio io credo che dovrebbe essere possibile arriva ad una soluzione
Visto che la cosa interessa tutti io penso che tutti ci dobbiamo mettere la buona volontà per arrivare a questa conclusione
Senza continuare ad avere questi scontri e vivere questi dibattiti come dei conflitti tra chi moderna Chianti i conti conservatore son discorsi che non porta da nessuna parte che si ripropongono stancamente e secondo me non appassionano più nessuno grazie
La ringrazio le conclusioni alla Presidente Spallanzani grazie proprio
Telegrammi telegrafico grazie dottor macinatura mentre senatore De Luca credo rifiutare i canoni che ringrazio professor Accornero Musorgskij
Incerto il discorso è quella legislazione giù al punto di equilibrio ma chi va in giro che ha questo porto unità in relazione della funzione di girare per l'Italia
E senatore sì sì troviamo la questione delle RSU
C'abbiamo la questione del Tfr
Abbiamo la questione del del delle trentacinque ore chissà quel se ferma adesso che è scaduto il decreto dei decibel che mette a repentaglio cinquantamila ragazzi perché datore di lavoro se ragazze superò gli ottanta decibel beccano cioè Milli carcere quando sondati fuori sette otto ergastolo adesso c'abbiamo stata questione qui della delle lavorati piccolo io io mi appello cioè è una cosa che va tocca tutte queste cose che vanno a toccare il mondo del lavoro
Ma non è questione di avere compravendita di a dissentire da egizie complice prima il dottor K ascoltate un po'massima stima nei suoi confronti se vado ma provate un po'a pensare cosa ci dice la nostra gente chi compra imporre né mente gli arrivato subito strappa ma ecco ma fra pratico facciamo risolve proprio all'occupazione per ma dispensiamo prevalentemente messo giù
Come si fa industrie io cioè ecco di discorso è quello di la legislazione ci vuole l'arruolamento sono ci mancherebbe altro perché insomma vero così regolamentare a Porta Palio
Però e discussa ci ha reso noto ci vuole equilibrio perché qui ci andiamo fuori equilibrio essendo fuori equilibrio di prove si può capitare
Si ferma noi chiariamo questa grande creatività ce l'ho con tutte 'ste cose qui blocchiamo piccoli imprenditori cedere lo citò si trova lo scontro vero e in questo Paese non è destra sinistra Nord sul Polo Ulivo era prende creatività che il popolo italiano con la grande creatività Chiaki bloccati la creatività del popolo italiano due che attività di riscontro
Ecco allora cerchiamo di trovare un equilibrio perché primi visivamente io non so come possiamo risolve il problema del del PIL l'aumento del PIL e dei due milioni ottocento mila ragazzi su quattro disoccupati
C'è odor dove grazie grazie dottor Magi ringrazio tutti i tiratori speriamo che tutto vada per il grazie buongiorno arrivederci alla prossima occasione Capello la strada lo dicevo
Molto
Va
Nove
L'acqua
Quasi fatte cioè se c'è una grossa dico vigile
E
Terrà
Qual è la sua
Quando