Referendum antiproporzionale: conferenza del Movimento per il Maggioritario (c/o Sala stampa Montecitorio)

Ora aspettavamo il professor Scoppola per avere
Comitato direttivo
Disponibile all'acqua
Proprio
Sappiamo Straiotto Scoppola sono comincia
Pallino di verifica telefonico
Direi
Direi Buongiorno innanzitutto voi conoscete le persone che sono a questo tavolo uti singoli
Non riconosce che ancora come soggetto collettivo e questa è la prima conferenza stampa che N per M fa M. perenne come voi sapete
Se avete avuto la cortesia di leggere il comunicato stampa che abbiamo diramato alcuni giorni or sono i
Movimento per il maggioritario che è stato costituito il sei aprile dalle persone che sono qui presenti e da tanti altri autorevoli
Personaggi verso da civile o
Autorevoli parlamentari
Tra i parlamentari oltre Achille Occhetto che qui penso abile a Bordon che purtroppo oggi si scusa mattino state fa parte del comitato
Direttivo non può venire penso a Tana De Zulueta penso Antonio Di Pietro penso a a Orlando penso a Petruccioli salvati e tanti altri tra i non parlamentari cioè tra i cittadini che si impegnò una battaglia per il
Maggioritario oltre al sotto credo penso a Dario Antiseri Augusto Barbera che qui Pietro Scoppola che sta arrivando
A Giuliano leccese a
Ci Cardini Enzo Cipolletta a Vittorio Foa Ernesto Galli Della Loggia
A Giancarlo Giglio all'Arma a Pietro Marzotto
E Gianfranco Pasquino questi sono solo alcuni dei nomi che aderiscono al momento per il maggioritario e tanti altri
Ma delitto sono in fase di adesione non ci siamo costituiti il sei aprile e questa è la prima conferenza stampa facciamo per una scelta
Perché non abbiamo voluto
Come dire essere presenti e quindi essere
Parte come Movimento per il maggioritario della campagna elettorale per
Le regionali
E quindi non abbiamo utilizzato quel periodo non abbiamo ritenuto di essere parte del dibattito successivo sulla elezioni anticipate o governo Amato e quindi di essere parte o strumentalizzati questo dibattito
E visto l'impegno importante che Emma Bonino e Mario Segni hanno dato perché venisse
Chiarito tramite un provvedimento legislativo adeguato che poi è stato preso ieri quello del decreto legge una il problema che già sussisteva l'anno scorso dei morti e degli irreperibili che votano
Non abbiamo ritenuto di aggiungere la nostra voce in quel momento
Perché ritenevamo e riteniamo che
Il decreto fosse un atto dovuto e quindi inevitabilmente
Doveva essere fatto
E che comunque il tema della nostra azione politica quella del nostro movimento fosse dovesse rimanere in quella dell'oggetto sociale ce ne siamo un'organizzazione sociale costituì da per promuovere un sistema elettorale uninominale maggioritario noi non siamo un'organizzazione costruita per questo o quel referendum anche se ovviamente noi partecipiamo a alla battaglia referendaria auspicando che
Che il referendum antiproporzionale abbia
Una quantità adeguata di sì però noi non siamo non ci siamo costituiti per quest'tormento perché noi riteniamo che la battaglia per il sì la stanno facendo i due comitati promotori quello Segni Fini e quello
Bonino Pannella
Che la battaglia pezzi è già stata vinta l'anno scorso
Perché signori la prima considerazione dobbiamo fare e che il disegno di legge approvato dal Senato e il decreto legge approvato dal Parlamento testimoniano sul piano istituzionale che il problema
Che noi referendari del novantanove se vogliamo definirci così avevamo posto l'anno scorso non era un problema strumentale ma era un po'
E ma che le istituzioni hanno ritenuto meritevoli di tutela
E quindi anche nella accezione più stretta
La battaglia
Del novantanove applicandosi una normativa coerente
Avrebbe già risotto il problema di confermare una legge uninominale maggioritario viene dietro
In questo senso quindi il oltre che considerare
Positivamente il decreto del governo come un atto dovuto e senza entrare tecnicalità cento mila duecento mila in meno che è un problema onestamente che io vedo come dire rilevante ma
Secondario noi dobbiamo ricordare che il disegno di legge approvato dal senato e il decreto legge
Effettuato dal Governo testimoniano che vieni vieni
Prendi un assegno chiede così a quelli testimoniano che
Il referendum per il maggioritario l'anno scorso non solo aveva ottenuto ventuno milioni e mezzo di sì ma aveva ottenuto il quorum dei cittadini votanti e che purtroppo solo una inadeguatezza colpevole della burocrazia e della legislazione all'epoca vigente ha impedito ai cittadini italiani di avere il giusto riconoscimento rispetto alla volontà espresse quindi prima considerazione e che dire che il il
Il referendum del novantanove non fa parte del passato fa parte del presente e del futuro questo perché perché seconda considerazione che affido alla vostra riflessione in
Suo movimento come ho detto e nato per promuovere un sistema uninominale maggioritario e che noi riteniamo che sia quello più idoneo per una società moderna e complessa se
Si
Questo obiettivo si raggiunge con il referendum bene io lo auspico e con correrò insieme ai colleghi a raggiungere questo risultato se invece questo obiettivo non si raggiungesse con i referendum
De ventuno maggio perché
Nonostante la prevedibile anche a maggioranza dei sì per motivi che io non sono in grado di giudicare
Il quorum normativo previsto non venisse raggiunto
A nessuno passi per la testa di pensate di interpretare
Quella eventuale mancanza di raggiungimento del quorum come insultato legittimante un ritorno all'indietro verso un sistema proporzionale verso un sistema
Che la gran parte dei cittadini italiani ha più volte dal novantadue ad oggi dal novantuno ad oggi dichiarato di considerare
Come contrario alla volontà dei cittadini stessi quindi la battaglia politica
A breve e quella di avere il sì al referendum ma la battaglia politica o meglio di avere il comma che fa perché il sì lo diamo come probabile visto i ventuno milioni e mezzo di persone che si sono gesto sì del novantanove la battaglia politica reale e guarda caso oggi noi stiamo qui e oggi pomeriggio altri autorevoli persone che invece propugnò un sistema neo proporzionalista
In cui si rivaluta il ruolo dei partiti come soggetti di rappresentanza e a nostro avviso non si rivaluta invece il ruolo del sistema politico come il luogo di governabilità efficiente del Paese si incontrano invece oggi Mary Jo no la battaglia politica va molto oltre il referendum del ventuno maggio e noi con i nostri tre compì
Permetti che vi ho detto prima non partecipate non presentarci durante le regionali non partecipare alla questione elezioni anticipate il governo Amato
E non fate come dire stress sul decreto abbiamo riteniamo dato tre dimostrazioni coerenti che
Non saremo distratti
Dopo il ventuno maggio laddove il ventuno maggio il qualcuno non venisse raggiunto
Il movimento per il maggioritario e il luogo associativo
Nel quale tutti i cittadini italiani che vogliono un sistema uninominale maggioritario cioè un sistema che premia la governabilità
Del paese e la responsabilità dei singoli eletti ai vari livelli sia parlamentari che di premiership del Governo
Non è il luogo in cui questo obiettivo verrà perseguito con
Permanente attenzione e con forza prima e dopo il ventuno maggio
E il luogo ed è il l'associazione che non permetterà a nessuno di prova neanche
Ad associati i voti dell'astensionismo strutturale a quelli dell'astensionismo come die teleguidato
Perché a parte la ovvia contraddittorietà di questa posizione perché altrimenti dovremmo dire che Chiti il cittadino italiano che non ha votato alle ultime elezioni è il rappresentante del partito di maggioranza
Relativa del Paese non lo N il centrosinistra nel centrodestra perché dobbiamo essere coerenti o l'astensionismo vale sempre uno specialismo non vale mamme che vale solo quando fa comodo evidentemente
Dicevo a parte questa ovvia considerazione il movimento del maggioritario non finisce il ventuno maggio ma comincia il ventuno maggio la propria azione di rappresentanza politica
Degli interessi di quei cittadini che propongono questo sistema elettorale perché lo considerano il più idoneo agli obiettivi di governabilità del Paese con
Avete visto dall'elenco dei gli associati dei partecipanti al movimento esistono persone di varia cultura politica
Certamente tutte con una forte concezione liberale e una forte concezione
Positiva della politica non intesa può il luogo dei di risultava come il nuovo voglio dire di governo della complessità e le persone che sono a questo tavolo anch'essi di diversa estrazione
Cultuale politica lo testimoni né poi potranno rispondere alle domande o potranno è grave la mia introduzione
Ma concludendo noi oggi siamo qui perché dopo essere stati dal presidente Ciampi
E dopo essere disponibili a partecipare alla all'incontro di comunicazione pubblica laddove fossimo invitati perché è chiaro che se non siamo invitati non abbiamo né il potere né la cultura di imporre con manifestazioni la nostra presenza
Dicevo noi siamo qui per
Illustrare alla stampa e tramite la stampa all'opinione pubblica perché siamo nati oltre che chi siamo chi siamo e perché siamo andati e ormai a tutti
Se non pensassero di risolvere il problema
Oh dico c'hai risolto il problema qualora cosa da meno uno ospitata dall'uno spiegata il cuoco il giorno ventuno maggio non ci si
Via è un errore pensare questo sarebbe uno cui comportarsi in questo modo e comunque noi impiegheremo che questo accada ricordo quindi per noi oggi ci sentiamo insieme ad altri rappresentanti degli tour milioni e mezzo di elettori che hanno votato sì avversario ma del novantanove e che sono stati inopinatamente privati del risultato positivo che gli spetta
E sono fiducioso di pensare che i sì il ventuno maggio per il referendum maggioritario saranno maggiori dei no
E se questo sarà come io penso come auspico questi troveranno un ulteriore punto di riferimento nel movimento che gli amici e Dio che siamo quest'
O cavolo abbiamo costituito
Concludo con un'ultima riflessione che è una riflessione come dire di
Di tattica politica io penso che il referendum tutti sperano le ferie maggioritario tutti sperano che passa spero che passa le menti più
Attenti
Più sensibili del riformismo di centrosinistra elementi più attenti e più sensibili del lo schieramento di centrodestra le prime
Perché pensano
Una cosa giusta e cioè che il sistema elettorale uninominale maggioritario il percorso dentro il quale si può costituire una proposta riformista adeguata
Competitiva coerente con una unitarietà sostanziale pur mantenendo le diversità soggettive delle componenti che vi si riconoscono gli altri
Perché Paolo interessa pur non potendolo dire perché è evidente che all'interno dello schieramento del centrodestra
L'atteggiamento di prudenza l'atteggiamento di silenzio l'attenzione è obbligato da un sistema di alleanze fortemente
Atipico e quindi a mio avviso è
Abbastanza evidente che il percorso verso l'Unione al maggioritario oggi è oggettivamente l'interesse delle forze riformiste del centrosinistra e delle forze responsabili che voglio una governabilità efficace de
Centrodestra poi le prime lo posso dire che le seconde sin troppo in questo contesto non lo possono di
E come io penso che lo direbbero visto che essendo costituiti persone responsabili e intelligenti
Sanno perfettamente che un sistema uninominale maggioritario garantisce meglio la governabilità del Paese soprattutto se come
Alcuni pensano questa possa essere affidata all'uno schieramento anziché all'altro quest'ultimo elemento è un elemento non secondario di riflessione
Che dimostra anche perché il mondo dell'economia
E quindi non solo io è fortemente impegnato in questo disco in questa direzione
Perché ci sono segnali che si rinnovano in questa direzione in modo distribuito in modo forte e voi vedrete viene dei prossimi giorni questi segnali troveranno ulteriori forme di manifestazione pubblica forte perché è evidente che il percorso che ha diamo intrapreso a metà non può essere lasciato voglio dire in questa in questa situazione questore N per M manetta del maggioritario noi siamo come dire partiamo
Pensiamo bene con un passo lungo e con grande forza di crescere quindi una cosa è sicura che noi ci ritroviamo dopo il ventuno maggio o come pappone dei vincitori delle
O come riferimento forte della maggioranza dei cittadini italiani che si saranno espressi per il sì al maggioritario e che hanno il diritto di non essere scippati
Da interpretazioni di comodo di questo o di qua e in questo senso le persone che sono a questo assumono un impegno al a una come dire coerenza di comportamento io pregherei Augusto Barbera
Arriverete a salutare la terza separati io sarò felice star del regista unico pipe non registrare indiretta quindi se no prego ed emozionato
Ma io voglio dire molto brevemente questo da quindici giorni fa ho dato un'intervista per lettere giornali legislazione avesse Carlino e il giorno nella quale affermava ancora non era passato il decreto che il fatto stesso che fosse all'ordine del giorno
Della politica italiana il decreto pulisci liste era la dimostrazione scientifica che eravamo in un regime di legare età e cioè che ventuno milioni e mezzo di cittadini erano stati derubati del precedente referendum
Questa deve essere una consapevolezza politica oltre che legale
Io considero ancora del tutto assurdo che il precedente governo l'avevamo informato avevano fatto anche l'incontro pericoli date tutti col ministro degli interni c'ha preso per i fondelli quando noi ponevamo questi problema quindi noi o per richiamo già in regime di illegalità da un punto di vista politico per me cittadino italiano in maggioritario e già passato e quindi il coro il Parlamento non può che legiferare in conseguenza di questo risultato questa era la prima considerazione la seconda
Però siccome dobbiamo andare a votare
Io dare questa parola d'ordine centrale perché è chiaro che si è creato un momento di disaffezione direi ai ventidue due milioni di cittadini che hanno già adottato e hanno vinto che con l'attuale decreto s'basta che loro è giusto che vadano a votare tutti mai sufficiente che coloro che hanno già votato sì di qualsiasi parte politica sono vadano a votare per col il mare questo regime di illegalità
Perché se ciò non avvenisse io non riconosco il risultato del nuovo referendum lo dico qui oggi
Per me è risultato valido e quello già e scrivetelo io non riconoscerlo e invito tutti a non riconoscere come legale il risultato nuovo referente dobbiamo farlo i cittadini che hanno votato sì
Si riappropri ignota la loro vittoria e ritornino a votare sì secondo luogo ci sono molti i cittadini che sono contro il finanziamento pubblico dei partiti
Io non ho mai votato quella legge io sono per il finanziamento e la democrazia non dei partiti
Io ritengo di fare appello a tutti i cittadini che vogliono con la loro protesta votare contro una questo modo assurdo in cui è stato fatto e finanziamento dei partiti di andare a votare
Aumentando anche in questo modo il quorum e dal momento che votano contro il finanziamento dei partiti di votare anche per il maggioritario perché c'è un rapporto nell'attuale situazione del proporsi alle il finanziamento dei partiti e quello che serve a finanziare i singoli che cambiano casacca passano da una parte all'altra cambiano i decidono dei governi di fanno crescere li fanno cadere quando loro Pogliano
Quindi c'è questo regime perverso finanziamento dei partiti e proporzionale che deve essere colpito contemporaneamente naturalmente questo io lo dico a titolo personale sul finanziamento dei partiti perché non tu The coloro che fanno parte del maggioritario ritengono questo ma e un invito che io faccio a coloro che ritengono di essere favorevoli vorrei che lo facessero anche i promotori del finanziamento dei partiti
Dicessero vuota da andate a votare su questo e votate contemporaneamente anche per il maggioritario grazie grazie
Viola mi scuso per
Ma io non c'è molto da aggiungere a quanto è stato deciso dal presidente Abete con molta liutai chiarezza vorrei sottolineare appena sotto lì un aspetto del discorso quello che tocca non solo la governabilità e il problema del sistema politico la riforma del sistema ma quello del tocca la cittadina anzi nostro è un Paese povero di senso di cittadinanza la cittadinanza del nostro Paese è stata impoverita nonostante che la Costituzione l'abbia di fondata dopo il disastro del regime fascista è stata indebolito dall'espropriazione che l'hanno fatto i partiti le appartenenze di partito hanno sostituito il senso della cittadinanza ora vota con il sistema maggioritario significa come tutta la scienza politica dimostrato votare per decidere e non soltanto votare per essere rappresentati da un partito votare per decidere il voto l'indecisione che sostituisce il voto di opinione questo è il senso del passaggio al maggioritario decide vuol dire assunzione di responsabilità vuol dire senso nuovo di città d'danza in questo nostro Paese che ne drammaticamente poi voi sapete che la cittadinanza e il Po il supporto dell'identità nazionale il nostro discorso sì Abete consente è un discorso che ha dieci culturale profondi che vanno molto al di là del tecnicismo e la discussione che vediamo tutti i giorni in televisione su il problema la la casualità delle delle delle del secondo votato del primo bocciato
Questi sono aspetti reali che vanno affrontati e discussi ma c'è un fondo culturale che è molto più
Spesso molto più interessante sul quale l'attenzione non ci può mettere nel momento del un confronto elettorale impegno dei nuovi
Tutto e di portare l'attenzione su questi temi su questi profili culturali della costruzioni di una
Cultura della maggioritario
Grazie ci sono domande
Cioè
Se
Bello questa crono vade retro
Adesso vogliono dire
Ma Sartori ha detto che torna viene a votare queste già importante festeggia positivo
Quindi spero avviene negli Stati Uniti
E si però questo esempio venga seguito io credo che alla fine si comincerà a votare sì perché in discussione il ventuno di maggio non è tanto
Il abolire o meno la foto opzionale non è in discussione tanto meno un turno o due turno e in discussione se bisogna proseguire
La battaglia per il maggioritario il cammino per il maggioritario con un risultato che c'è già pronto autoritativo oppure se dobbiamo invece fare dei passi indietro il sistema Sartori è un sistema che non può che essere vota toh Parlamento
E Sartori da buon politologo sa che questo Parlamento non è in grado di approvare nominare doppio turno che per me anche per me rimane meglio sistemi manca la prova immaginate il parlo mento che nei giorni scorsi ha discusso del decreto pulisci liste che si trova d'accordo nell'approvare un sistema anche il meglio che si possono immaginare
Questa è la per quanto riguarda i risultati la pre si vede che ha fatto Sartori non se tra il nulla di nuovo nel senso che chi vince governa governata e ha la maggioranza significa la bontà del maggioritario e chiaro che
Ciascuno di noi che si batterà perché avvince sia centrosinistra ma se vince il centrodestra con quel sistema governerà avrà una maggioranza sufficiente sottolinea la il fatto che si tratta di un quesito molto più cattivo positivo nel complesso compressione ci sono altre questioni
No io spero che voi che scrivete tutto ovviamente perché siede debba ottimi giornalisti che qui meno che mai comunque io dissentire da questa interpretazione perché mi sembra che quelli che come dire dicono il contrario sottoscritte diciamo hanno qualche elemento di complessità maggiore da affrontare e uso come dire un un percorso indiretto per dire che non porta bene voglio dire dicevo spero che voi però abbiate quanto meno voi e spero che se la ride percepito voi lo possiamo trasferire la la questione fondamentale la questione come
In tale è il referendum per il maggioritario applicando il decreto nel novantanove ha già vinto secondo
è probabile quindi che i sì prevalgono sui no nel
Ventuno maggio terzo
Gli astenuti questa battuta non contano non so se quindi sei si saranno il novanta per cento il non saranno il dieci per cento io penso che noi
Rappresentiamo il novanta per cento dei cittadini italiani che si sono assunti la responsabilità di esprimersi è chiaro il giuramento e non ci comporteremo in questo modo dopo il ventuno maggio
Se sarà stato raggiunto il quorum è meglio perché questo faciliterà il completamento delle norme
Anti ribaltone di prenderci perché inevitabilmente aiutano a aggiunge è la governabilità se questo non sarà giunto avrei di fronte un interlocutore si chiama Bonetto per il maggioritario che costruire da quelle cento cinquanta per sono i che prima di o in qualche misura e le indicato macchie in cui ci sono tantissime altre persone autorevoli che voglio dire stanno aderendo ora devo e che dal ventuno maggio comincia a tutelare il percorso del Minale maggioritario e non finisce di cadere nella logica del ma le richieste dei credo ma di fatto quello queste cose non ci interessa c'è un ragionamento gli atti dovuti suo dovuti non solo no fattibile richiesta di Tizio o di Caio a me interessa una sola cosa che il sì il ventuno maggio siano come nel novantanove di più o meno se ci va bene
Avremo anche il quorum e avremo superato gran parte del problema se ci andasse meno bene
Avremmo avuto comunque tantissimo più dei no e saremo comunque in un Paese in cui la volontà confermata e per il sistema uninominale maggioritario e tutti i tentativi surrettizi che non accettano il confronto
Del voto sul sistema elettorale Pepe
Cambiare la filosofia di come Nabil ritarda il Paese saranno dalla fortemente contrastanti
Se invece chi richiede che questo Paese debba essere governato da sistemi proporzionale
A
Come dire il coraggio di provarci no perché se il giorno ventuno maggio
Il no supereranno il sì io sarò il primo a farmi parte attiva per fare conoscere una legge elettorale di tipo proporzionale con o senza sbarramenti quel sono tutte tecnicalità e chiamo la gioventù in cui perché vorrà dire che il sistema dei cittadini italiani preferisce
Rafforzare la rappresentatività anziché premiare la governabilità
Se invece perché questo è la differenza che esiste io prendo la rappresentatività oppure viola governabilità se invece come io auspico il ventuno maggio ci sarà di nuovo una forte maggioranza dei sì sui no vorrà dire che i criteri per l'ennesima volta hanno voluto rappresentare l'esigenza di un sistema politico che prende la nuova e mobilità tenendo conto ovviamente della rappresentatività ma non penalizzando per questa seconda Maroni questa è la questione politica a cui nessuno può sfuggire e a cui sia le autorevoli personalità del fronte del no sia quelli che usano l'astensionismo dichiarato non dichiarato devono fare i conti perché pensare che per l'onda complessiva della politica del Paese
Si possano ribaltare l'orientamento del Paese al limite acquisendo il consenso forzato di questa o quella forza politica interesse le forze politiche
Non interessa i cittadini e chiaro ragionamenti il momento del maggioritario rappresenta i cittadini non rappresenta le forze politiche e poi vi prego e che quindi prendo stanziali
Tardi no grazie ora no