Le difficoltà di attuazione della riforma Bassanini che riduce a 12 i ministeri. La polemica contro l'accorpamento delle elezioni politiche con le amministrative. Il possibile ingresso nel governo di Gianfranco Fini nel caso di vittoria alle elezioni politiche da parte della Casa delle Libertà

Peppino Calderisi deputato del Polo laico Peppino nella prossima legislatura con la proposta Bassanini di riforma avremo un governo di soli dodici ministre
Atto una riforma importante che prevede lo mento della struttura ministeriale con dodici ministri con una serie di accorpamenti degli attuali diciotto ministeri solo che il Governo è è in gravissimo ritardo nell'attuazione di questa riforma e questo ritardo molto che aver e irresponsabile ha una conseguenza quella di getta aree il prossimo esecutivo nel caos burocratico perché il prossimo esecutivo si trova la con una riforma
Per la quale sono privi gli strumenti attuativi per fare qualche esempio sono necessari regolamenti di organizzazione dei nuovi dicasteri regolarmente sì degli uffici di diretta collaborazione dei dodici ministri anziché diciotto sono necessari provvedimenti per l'unificazione dei ruoli del personale per l'unificazione dei bilanci senza tutto questo e ci sarà caos burocratico ed una impossibilità
I da parte non si coltivo di disporre degli apparati preposti alla trasmissione dell'indirizzo politico c'è invece che governare il prossimo governo si dovrà a far fronte a mille problemi burocratici per dare attuazione alla riforma compito che invece
Dovrebbe essere dell'attuale esecutivo perché la prossima la riforma
Ma in vigore dal primo momento da un minuto dopo la nascita del nuovo esecutivo Bassanini non la pensa così
Beh e Bassanini dice che invece tutto va bene però questo non risulta perché lo dice una relazione della Commissione Cerulli Irelli commissione bicameralina proprio preposta alla verifica dello stato di attuazione della riforma e e una c'è una relazione del ventuno dicembre scorso che appunto documenta questi ritardi e poi questi provvedimenti sono in gran parte parimenti che vanno pubblicate in gazzetta ufficiale in gazzetta ufficiale c'è poco o nulla quindi non bastano le chiacchiere e di Bassanini occorre no dei fatti e i fatti non ci sono
è immaginabile una sospensione dell'attuazione della riforma no io non non
Non non vogliamo questo assolutamente no a una riforma importante provvigioni evitare che una riforma ma nata con le migliori intenzioni finisca per essere e di fatto un sabotaggio della governabilità democratica per il prossimo esecutivo nessuno vuole aumentare il numero dei dodici ministri anche se qualche accorpamento è stato a mio avviso eccessivamente di menzionato e c'è qualche accorpamento discutibile stiamo discutendo in commissione Affari costituzionali di una legge che ha presentato questo esecutivo che prevede l'introduzione di dieci viceministri evidentemente lo stesso governo si rende conto difficoltà applicative e ha previsto questa Figo ora tra l'altro abbiamo contestato la corso di tale provvedimento perché inizialmente nel terzo governo veniva attribuiti a questi dieci viceministri addirittura un compito di indie politico che invece e prerogativa per costituzione dei ministri e basta quindi sono dei sottosegretari e bisogna evitare il rischio che siano delle figure nei la governi di coalizione accade così che il viceministro di un partito diverso il ministro e che questo bar a a a crescere i problemi di conflitto all'interno di una coalizione quindi bisogna chiarire bene qual è il ruolo i nomi azione forse meglio chiamarli un altro modo che viceministri ma
Voglio dire anche il Governo con questo provvedimento si è reso con tu devi difficoltà applicative e ha previsto questi viceministri ma il problema ripeto non è un problema di volere non cioè la riforma il se ma il problema è di dare al prossimo esecutivo anche una delega per diciamo ottimizzare la riforma razionalizzarla e e di vedere alcun ecco forse ma senza modificare il numero di ministeri e senza modificare i i principi e criteri direttivi la riforma che è stata condivisa da tutti e che non si vuole assolutamente mettermi escussione si vuole creare le condizioni vere per attuarla e non ripeto per far è uno strumento assolutamente strumentale in proprio di sabotaggio del prossimo esecutivo quale che esso sia
L'onorevole Rizzi esponente la lega nord valorizzi dunque le
Lega conta di aprire un un ruolo importante anche nell'esecutivo Bossi allude ad una presenza leghista ministeri del lavoro e della pubblica istruzione lei può confermarcelo ma d'altra parte
Puntato sull'o oro lo scuola la famiglia sono i punti
Interessano la Lega io penso che Bossi faccia bene a a vedere di di puntare su questi diciamo le Castelli perché sono sono
Perché come punti di riferimento del programma che c'erano avevamo sottoscritto anche con la Casorati tra fa parte di queste di queste richieste sul rumore
Nell'accordo diciamo Bossi Berlusconi c'era già un riferimento preciso a questi ministeri
Non è che ci fosse un riferimento preciso però i punti che la lega ha sempre puntato questi Bossi fa bene se dice che
Avere questi ministri Ocello sottosegretari non so cosa poi cosa che han deciso ma vi è questo con invece per quanto riguarda i collegi che c'è ancora una discussione e un confronto in atto a ho parlato che Enrico Moroni sembra di sì ma ma anche se
Linea di massima penso che siano già chiusi qual è il livello quaranta non lo so non solo questo ma non è
Parlamentare più un parlamentare almeno importante
Avanti con un pro a d'accordo ho con tutti
I i nostri diciamo quale dalla Casa della Libertà tutti assieme poi parlamentare più un parlamentare meno penso che non non non ha nessuna rilevanza
Enzo Savarese deputato di Alleanza Nazionale Savarese a meno di novità dell'ultimo momento che sa una mediazione del Quirinale il governo deciderà l'accorpamento di elezioni amministrative e politiche cosa ne pensa io penso che siamo o sbaglio
Finalmente ci possano essere possibilità di brogli non è da escludere ma
Il sistema elettorale c'è insegnato che non si può chiedere al cittadino che comunque è bombardato da informazioni contrastanti che si deve un modo per la circoscrizione in un modo per il Comune in un modo per la Provincia era un modo per la Camera approvò quota proporzionale la Camera quota maggioritaria e in un altro modo ancora per il Senato ora francamente mi sembra eccessivo io credo che solo De
In diritto costituzionale possono affrontare tranquillamente questo tipo di elezioni mi sento
Ebbe molto più semplice decidere prima chi governa il Paese poi chi decide chi governa realtà importanti come i comuni per quanto riguarda i collegi tra voi e Berlusconi è tutto risolto ci sono stati dei problemi
No c'è ancora così qualche discussione ma in linea di principio la discussione molto tranquilla
Credo che ci saranno grossi problemi certo c'è qualche aggiustamento qualche cosa da fare chi vuole collegi migliori chi vuole spostarsi ma insomma ritengo che alla fine e non ci saranno problemi importanti conferma che Gianfranco Fini ultra codice di vicepresidente potrebbe anche avere un dicastero importante proprio di cinema parata che confini credo che insomma la sua ambizione giusta legittima sia quella di visibilità come si dice in termini politici e cioè rappresentare al meglio Alleanza Nazionale governo con un ministero di peso