Incontro con i giornalisti di Gianfranco Fini sulle prossime elezioni regionali del 16 aprile 2000 (presso il Biasotti Point, piazza Dante)

Unico luogo in questa vino Biasotti poi chiamato il caso divieto perché come tu puoi vedere nel nel centro della città come ho già detto poco fa
Ho avuto il piacere anche di avere il tuo collega onorevole Berlusconi
è un onore che mi fate obiettivamente forse Genova non è abituata a questa scenografia ma io voglio anche dare un senso diverso non solo la Pagni elettorale ma anche a una mia eventuale nuova guida di questa regione che è troppo isolata che è talmente isolata che ormai è diventata una forse a alla tentazione di staccarsi addirittura dal Contini mentre nel senso che siamo ad un livello disoccupazione
All'undici per cento ben lontana del dalle regioni del Nord abbiamo una situazione infrastrutturale che ancora al forse all'Ottocento le ultime opere costoso sono state fatte trent'anni fa abbiamo bisogno veramente di tante cose
Capo dice
Il Carlo Felice è stato realizzato dopo cinquant'anni per fortuna qualche cosa è stata fatta ma è una opera di diletto io mi riferivo alle opere infra culturali che sono assolutamente necessario lo sviluppo economico io avrei preferito fare prima la Genova Milano l'ha prodotto dalla venti mila che non mi Carlo Felice perché è molto importante la cultura una prima importante poter utilizzare potendo permettersi di spendere un biglietto potendo permesso di fare un abbonamento li abbiamo delle situazioni di cura assolutamente deteriorando
Noi vogliamo veramente tornare a governare questa figura crediamo che abbia bisogno di un nuovo spirito di libertà libertà dell'individuo libertà dell'impresa e quindi con grande che ieri che ti accolgo avrei piacere che tu potessi dire due parole ma soprattutto sentire magari giornalisti che hanno la fortuna di avere un leader del tuo calibro a Genova
Signori io ebbi il piacere nel mese di ottobre di partecipare ad una conferenza stampa insieme alla candidato del Polo alla presidenza della regione Liguria Sandro Biasotti e il piacere questa sera è il medesimo
Con la soddisfazione legittima di aver ben lavorato nei mesi che ci separano da quell'appuntamento
Perché il centrodestra è stato come del resto avevamo detto in quella circostanza compatto perché il profilo la credibilità alla qualità del candidato sono emersi
Sì a tutti non soltanto a chi già Biasotti lo conosceva ma anche a chi non aveva avuto modo di apprezzarlo
E questa oggettiva situazione ligure unita alla situazione nazionale che vede il centro sì
E in chiaro affanno sta a testimoniare come la possibilità di far cadere una
Roccaforte della sinistra e quindi di espugnare la Liguria assumendo responsabilità dicono in questa regione è tutt'altro che Motta ma ogni giorno di più diventa concreta
Ringrazio i parlamentari di Alleanza Nazionale
Bornacin e Armaroli ringrazio
Alfredo Biondi
Che è uno un amico antico non perché sia
Vecchio equa perché ci conosciamo davvero la tanti tanti anni e anche all'epoca la cosiddetta Prima Repubblica quando eravamo avversari
Io credo di poter dire che ci stimava amore ci propriamente e in tantissime circostanze ci trovavamo dalla stessa parte della barricata della competizione
Non aggiungo altro anche perché immagino che i colleghi che ringrazio vogliano
Loro chiedermi qualcosa e quindi sono a disposizione
Chi rompe il ghiaccio
Che è sempre meglio che rompere passata scherza
Repubblica e la voce
Sono i
Testi nelle varie
La
Ma
Agli atti
Ma concreta
Nella sinistra radicale
Lenzi
Guardi
Presidente Berlusconi ha tradotto concreta da imprenditore qual è
è la sensazione
I sondaggi sono lì inequivocabili per quel che ovviamente alcuni sondaggi ma quando noi diciamo c'è la sensazione di una primavera politica ci
Riferiamo non solo ai sondaggi ma ci riferiamo anche a quello che registriamo quotidianamente ovviamente ed in particolar modo coloro che quotidianamente sono impegnati in questa campagna elettorale in Liguria
Aggiungo che il clima è per il Polo oggettivamente positivo
E all'interno del Polo anche per Alleanza Nazionale non soltanto qui ma in tutte le regioni
Confidiamo nella possibilità di fare l'en plein perché lei sa che Piemonte Lombardia e Veneto sono già governate dal centrodestra
Confidiamo nella possibilità di ottenere dagli elettori di quelle regioni il secondo mandato se alle tre maggiori regioni del nord si aggiunge anche la Liguria è evidente il dato politico perché il centrodestra tra l'altro glielo ricordo già governa
Il Friuli-Venezia Giulia quindi vi sarebbe davvero tutto il Nord il Nord o non solo produttivo ma il Nord
Popoloso il Nord ha politicamente rilevante è governato dal centrodestra
Siccome sappiamo anche che le cose andranno bene anche nel Meridione
No i confidiamo in un risultato elettorale che numeri alla mano di mostri
Che gli italiani in maggioranza si rivolgono al centrodestra
Credo che il giudizio sul chi ha vinto e chi ha perso dopo il sedici di aprile
Debba farsi non tanto tenendo conto della a ripartizione numerica Totta regioni al Polo otto otto Reggio
Ogni al centrosinistra quanto del numero complessivo di italiani amministrati dal centrodestra e dal centrosinistra
Va
Be'
Francesco
C'è sviluppo
Nasce potrà regge
Poi
Questo subito favola
Cesare
Può essere in rubrica fra
La legge elettorale conseguente a una questione meramente mai mai a costruito
Qualsiasi
Situazioni diverse volte in vigore il pubblico insomma
Che la legge elettorale sia uno strumento non un valore di per sé mi sembra difficilmente contestabile per cui
L'espressione che usa Berlusconi e che lei ha correttamente richiamato non determina in me alcuna reazione negativa
Aggiungo che il dibattito in corso commi sembra sinceramente destinato a riempire qualche pagina dei giornali ma a non partorire nulla di più perché essendo già indetto il referendum l'ultima parola la pronunceranno lì elettori
Non sarò io a pronunciare l'ultima parola non saranno gli altri leader politici non saranno i commentatori più o meno autorevoli saranno gli elettori se come io credo avendo riproposto il referendum gli elettori andranno alle urne e dalle urne uscirà un'affermazione del sì è evidente The che per individuare lo strumento o il mezzo io lo chiamo uno strumento brusco richiamo un mezzo per andare in una certa direzione si saranno già pronunciati gli elettori
Aggiungo ancora che questa consapevolezza circa
La natura di una legge elettorale
Porta sia Berlusconi sia il sottoscritto
A ribadire che l'intesa tra il centro e la destra quindi il Polo non è la conseguenza di una legge elettorale cioè della legge elettorale che c'è oggi ci per cui oggi con questa legge elettorale siamo alleati no ci può essere la legge elettorale più astrusa di questo mondo o la legge elettorale più perfetto di questo mondo noi siamo e continueremo ad essere alleati perché siamo alleati in nome di valori comuni in valore di una e in nome d'una condivisione di programmi
Per cui quando ci sono dei valori comuni si condividono dei programmi che sono programmi di governo ci si può anche dividere sulla legge elettorale perché sotto gli occhi di tutti che io riproposte referendum Berlusconi non lo considera la via o costume tutto più idoneo per portare a compimento la transizione ma quando imposta in questi modi la questione beh evidente che tutti quelli che sperano che da questa diversa valutazione sul welfare il Polo vada incontro a chissà quale di vigevano frattura resteranno con un palmo di naso soprattutto perché non sarò io a convincere Berlusconi non sarà Berlusconi a convincere me vedremo insieme cosa decidono gli italiani
Storica grande prova indubbia proporzionale argento e di
Coalizioni mentre primario tende volevo sapere invece candidato di una regione quali solare settimanale
Delle regioni delle quindici vanno
Quale legge elettorale non è una religione tempio a ristabilire propone marinai americani voi difende accordati in cielo né dovevi saperlo prima quale legge elettorale sarà i consiglieri regionali
Guardi poi presidente Biasotti ovviamente le risponde però la sua domanda è troppo ghiotta
Quel che la lista Bonino propone
Altro non è che una sorta di pulizia etnica in alcune regioni e perché io spero di aver dimostrato nel corso di questi anni
Di essere un con un sostenitore convinto non occasionale del maggioritario se non fosse così non avrei riproposti referendum
Però un conto è
La modifica dell'attuale legge elettorale per la Camera quindi Parlamento che ricordiamocelo non abolisce la quota proporzionale
Modifiche al criterio di attribuzione del venticinque per cento di quota proporzionale altro conto è l'introduzione nelle regioni di un maggioritario uninominale secco all'inglese che porterebbe in alcune regioni alla espulsione di fatto dal Consigliere
Tali dell'opposizione ecco perché la chiamiamo pulizia etnica non è una legge elettorale quindi Prato nelle regioni è una legge elettorale palesemente su misura della maggioranza che in alcune regioni può essere una maggioranza di centrodestra Lombardi e prevedibili
Che con la legge elettorale che auspica la signora Bonino del centrosinistra dopo il nostro accordo con la lega non nemmeno uno ne viene eletto ma questo non è che ci autorizza a dire che una legge siffatta è la legge in
Io perché non è una legge equilibrata perché non è una legge che garantisce insieme alla governabilità anche la rappresentatività leggi elettorali sono equilibrate quando garantiscono
La stabilità e quando garantiscono la rappresentatività altrimenti sono fatte proprio ad uso e consumo di chi in quel momento a il consenso maggiore
Per quel che riguarda la a a volontà all'orientamento della coalizione in Liguria a tale proposito giusto che sia presente bisogna risponde
A guardi no i almeno io senz'altro
Concordo con il fatto che il sistema elettorale è un mezzo
è un mezzo per ottenere tre cose la governabilità
La non possibilità di fare ribaltoni che la rappresentanza
E allora io vedo che il sistema attuale è un sistema dal punto di vista dei risultati che vedo io non non equilibrato
Vediamo se il sistema attuale presento l'elezione dei nuovi consigli regionali mi sembra più equilibrato
E se è possibile ancora migliorarlo quindi io non so se sarà meglio si sia proporzionato zio maggioritario mistico tedeschi americani
Credo che il risultato sia quello che a me interessa qui studieremo vedremo quello che sarà più logico fare
Sui nomi
Alfredo voi unirti
A noi far conoscere opinione no no no no non solo è noto ma confermato nel senso che io ritengo che non sia vero che il pigliare un treno l'aereo una macchina un monopattino sia la stessa cosa
Io credo invece che la scelta bipolare la scelta maggioritaria consenta che se i patti sono chiari l'amicizia diventa anche più lunga
E ritengo perciò che le rispettabili opinioni di chi non la pensa come me possano benissimo avere cittadinanza in un grande partito liberale di massa
Che però dovrebbe non essere di Carrara cioè non marmorizzata
E quindi io credo che sia opportuno discuterne parlarne eccetera eccetera e poi vedremo la cosa importante secondo me e questo Berlusconi ha detto così chiaramente è che questo non comporta minimamente che l'ha detto Fini ancora più chiaramente se possibile e non lo dico per cortesia che in questo momento comporta sia assolutamente una modificazione del quadro politico
Paradossalmente anzi la trasversalità delle opinioni in questa materia RIA militi referendum se fosse possibile un accordo politico tra i partiti il referendum non è vero che non gli è esserci perché ci metteremo d'accordo i poteri ma in Parlamento invece il richiamo al sovra hanno che in Italia è il popolo e che non ha viceré virgola è un richiamo alla possibilità di ricaricare la volontà inerte in ipotesi del Parlamento ad un richiamo alla fonte della sua legittima quindi son due concetti secondo me abbastanza riversi e il diversa la fonte diciamo così della collerico collaborazione politica che nasce da programmi della linee da e anche se volete dalla lealtà
Perché la slealtà non si ottiene per decreto ribaltoni mi fanno heavy Baldoni chi è capace di essere un voltagabbana e io credo che questo non si ottenga con una legge elettorale si si si ottiene davanti allo specchio quale ci si guarda la mattina euro si vergogna ad aver fatto una cosa avvenuta
L'ultima cosa che voglio dire
E questa Berlusconi ad una cosa molto giusta che io condivido anche che corrisponde alla situazione della realtà italiana gli italiani e sono nel paese dei Guicciardini a non delle particulare ed è quindi facile che si affezioni inno a chi somiglia più alla loro opinione chi si somiglia si piglia si dice in Toscana e questo è vero e questo porta ad una maggiore corresponsabilizzazione se uno si riconosce i partiti di maggiore appaia di maggiore come dire Simpatia anche ideologica ma io credo che la democrazia moderna richieda proprio questa grande scelto un grande contenitore politico che contiene proprio delle differenze legittime
E sacrosante perché se nessuno da altro che il consenso all'altra condita nella testa nel cuore nelle opinioni molte volte dall'altra parte è una altro contenitore che a confronto esprimo la differenza di programma ecco le due cose si possono realizzare tanto col proporzionale quanto col maggioritario ma tanto per essere relazione ali e imprenditoriali io credo che se uno può vendere la merce in una bottega sola è difficile che l'assestamento e la rende infelici botteghe credo che ci rimetterebbe almeno nella manodopera
Prego
Il teste sul lavoro grazie agli interessi Torda direttore qual è la ricetta
è questa è una conferenza mega questa questa anzi questa è una conferenza stampa le ma ha fatto una domanda che presuppone una risposta la conferenza quindi un'ora
Alla rinviamo sinceramente ad altro momento stampata anche perché abbiamo no anche perché abbiamo abbiamo appena concluso la prima giornata
Gli incontri Confindustria si è discusso solo di questo valido ma no no oggi oggi oggi oggi ci siamo già confrontati oggi con
In Georgia
Su queste cose
Qualche altra
Prego no non emerge affatto
Potrebbero come dando cinque
Una edizioni della capitale la regola Vendola gratuitamente intorno sembra giungere
Femminile parte in maniera al Viminale
No guardi non facciamo dietrologia perché altrimenti complichiamo le cose semplici
Io sono convinto che per ragioni storiche e non è poco sia improponibile la riedizione della Democrazia Cristiana perché non ci sono più le condizioni che c'erano all'epoca quali erano le condizioni
Il mondo diviso in due blocchi
Una democrazia italiana bloccata
Una necessità che era in qualche modo riconosciute incentivata da parte della Chiesa per i cattolici di riconoscersi in un solo soggetto politico oggi non c'è più nulla di tutto ciò
Oggi abbiamo un mondo che per fortuna si è liberato tranne che in Italia del socialismo reale
La chiesa in tante circostanze dice i cattolici hanno l'obbligo di essere uniti sui valori non di essere uniti a sostegno di un determinato partito
Bastano questi due elementi e ne potrei citare altri per dirle che chi pensa attraverso una legge elettorale di riportare indietro le lancette della storia non ha capito o nulla di quel che è la storia
Così come le aggiungo anche che mi lascia del tutto indifferente
L'affermazione che trovo da più parti Emma se c'è una legge elettorale proporzionale
Che come tutti sanno io non voglio io voto sì invita ad andare a votare a votare sì ho riproposto il referendum quindi scanso di equivoci ma quando leggo Emma se c'è la legge elettorale proporzionale AN teme
Le leggi elettorali sono il termometro con cui si misura il consenso la forza di una di un partito è nel consenso non è la legge elettorale che c'è fin quando la destra avrà un consenso a due cifre
E queste regionali confermeranno che siamo a due cifre e che siamo oltre il dato delle europee
Di che cosa dovremmo aver timore le leggi elettorali sono appunto gli strumenti con cui si misura il grado di consenso nel Paese a meno che qualcuno non si voglia farla leggere tra
Alé a proprio uso e consumo ma non è il caso mediti sostiene un modello né di chi sostiene quello affermò e c'è anche chi rompe il termometro certo
Certo ci sono alcuni partiti per prendere l'affermazione del freddo che che davvero il termometro non lo voglio neanche vederlo rompono
Perché non hanno consenso quindi è chiaro che qualsiasi legge elettorale li mette in difficoltà poi se mi chiede anche perché preferisco di gran lunga il maggioritario le rispondo perché la differenza sostanziale qual è
Che il proporzionale
Ma fa sì che i partiti si presentino senza avere l'obbligo di dire prima con chi sono alleati e quindi come vogliono utilizzare il consenso che ricevono
Poi per carità lo possono fare ma non hanno l'obbligo di fare col maggioritario invece ci si presenta dicendo noi vogliamo governare con questa coalizione è questo programma differenze tutta qui
C'è col proporzionale la possibilità di chiedere i voti sulle identità di partito salvo poi utilizzare quei voti anche per una ragione diversa rispetto a quella che i voti a ha portato col maggioritario se po'fa
Per anni e anni la democrazia cristiana prendeva dei voti contro la sinistra dopodiché faceva degli accordi consociativi con la sinistra
Tanto per citare episodi recenti
Ci siamo detti veramente tutto gran grazie
Dipende interamente necessità erogare