1º Congresso Nazionale dei Giovani di Forza Italia

Bene un saluto affettuosissimo
A ciascuno di voi a ciascuno dei duecento quarantotto delegati qui in rappresentanza di oltre trentaquattro mila
Giovani azzurre
Il colpevoli responsabile di avere fatto scritti scrivere invece che Forza Giovani Forza ragazzi sono io senza alcuna diritti nata ma trovo che sia molto più carino
Sono davvero contento di vedervi qui molti di voi li conosco
Con molti di voi o dialetticamente discusso
Mi trovo in forma i regalini
Qualcuno è arrivato addirittura accompagnato ancora dalla mamma e dal papà
Complimenti alla mamma papà soprattutto
Credo che sia una momento importante questo che abbiamo voluto tenere un poco riservato mentre per le altre manifestazioni abbiamo aperto a una grande partecipazione di pubblico e credo che la decisione del vostro coordinamento
Di consentire che questa mattina che si incontrasse qui e che qui fossero presenti coloro che avevano avuto un mandato da parte di tutti gli altri giovani nelle oltre cento assemblee che si sia un po'tenute nei mille incontri nel mille appuntamenti
Sia
è stato forse uno
Una
Una decisione giusta
Perché
Oggi dobbiamo qui credo
Effettuare un incontro di lavoro
Non soltanto il lavoro
Vostro nel pomeriggio domani ma anche questa mattina io profitto
Reperire bassamente della incontro con voi con nostro movimento dei giovani per mettere alcuni puntini sulle i
Vengo come sapete da Helsinki
La
Dove si decidono così importanti per tutti noi e soprattutto per tutti voi
La ce le un'OPA la nostra patria e certo l'Italia ma certamente l'Europa
è il nostro futuro
Ed è quindi importante che noi si possa contare perciò che ci riguarderà
è importante che non si sia nella situazione di accettare ciò che altri decide per noi
E questo vi posso assicurare e qualcosa che già esistente
Non siamo entrati a pieno titolo nel Partito popolare europeo la grande famiglia della libertà europea io ho partecipato da membro effettivo al primo vertice nel Partito popolare europeo che ha deciso le direttive da consegnare ai nostri rappresentanti nel vertice che si è tenuto ieri che si tiene oggi dei capi di Stato e di governo
E lì
è pesata la nostra determinazione sono pesati
I nostri interventi
C'era all'ordine del giorno
L'allargamento dell'Europa
Ad altri paesi
Fra questi c'era l'allargamento la decidersi in senso positivo o negativo alla Turchia
Abbiamo insistito perché questo avvenisse perché la prospettiva di entrare nell'Unione europea potesse consentire alla Turchia
Di andare più decisa
Nella direzione della libertà di tutti del rispetto dei diritti di tutti del rispetto dei diritti delle minoranze e questa decisione e passata anche nel vertice dei capi di Stato
Si deve decidere per la riforma delle istituzioni
Dell'Unione Europea che sono ancora le istituzioni
Il cinquanta anni fa quando erano soltanto sei Paesi che ne facevano parte quando si poteva ben decidere all'unanimità bene anche qui noi siamo intervenuti ed è passata poi la decisione che lo abbiamo sostenuto quella di cambiare il sistema di voto di fare intervenire il sistema di voto a maggioranza ma nel rispetto totale ed assoluto del principio di sussidiarietà cioè decidendo bene quali sono le competenze che spettano all'Unione europea su cui l'Unione europea può intervenire
E quali sono invece le competenze che spettano ai singoli sta
Io credo
Che non possiamo che essere orgogliosi di essere presenti e di essere influenti perché siamo a parità con gli spagnoli dopo la sede un praticamente la seconda forza politica che è presente nel Partito popolare europeo dove conta
Che lì conta e conta molto
La nostra sostanza ciò che non siamo ciò che noi rappresentiamo e anche la personalità di chi è la nel Parlamento europeo a rappresentarci
Tra poco anche i giovani di Forza Italia anche voi che siete già nell'organismo giovanile del per la del Partito popolare europeo in veste di osservatori tra poco credo tra un mese entrerebbe a pieno titolo e cioè che parte anche voi di questa grande famiglia ma
L'altro ieri c'è una novità in più e l'importo
Il presidente dell'unione di tutti i partiti democratici dell'Occidente il capo del partito conservatore è Inge mi ha rivolto formale invito scritto a fare intervenire due nostri osservatori alla prossima conferenza che si terrà negli Stati Uniti in Florida
Mi ha rivolto soprattutto alla pressante domanda di intervenire come Forza Italia nella grande organizzazione mondiale dei partiti dell'Occidente della democrazia della libertà
Fitto Popolare Europeo
Si erano diffuse tante false informazioni su di noi informazioni interessate
Di chi non voleva che emergesse la sua posizione incoerente nel Partito popolare europeo in Europa e in Italia con la sinistra postcomunista e comunista
E
Quindi c'è stato modo e con un lungo lavoro anche di contatti personali ma io ho fatto anche interventi pubblici
C'è stato modo e credo di essere riuscito nel mio scopo di spiegare che cos'è Forza Italia
Forza Italia
Era accusata ad esempio questa è un era una delle notizie più diffuse
Di non pensare o di non volere lo stato sociale una bestemmia quasi ho spiegato la nostra adesione dal mille novecentonovantaquattro quei principi a quella politica economica che stata applicata da statisti non da poco come l'Udinese era
Come Konrad Adenauer quella che va sotto il nome di economia sociale di mercato io leggevo da tanti anni
Libri di Vera Lutz
Che ero da sempre convinto che quello fosse il sistema giusto anche per il nostro Paese un sistema aperto al libero scambio all'interno del Paese e sulla scena internazionale con una grande attenzione alla stabilità monetaria all'equilibrio di bilancio una grande attenzione al capitale umano alla formazione dei giovani una grande attenzione che non si formassero cartelli nell'economia e quindi una grande attenzione antitrust
Esino
La volontà precisa di non lasciare esclusi dal benessere creato con il lavoro di tutti una parte importante della popolazione e quindi
La volontà assoluta di creare prima ricchezza ma poi di avere la ricchezza da distribuire ai meno fortunati a chi per molti motivi
Potrebbero non essere toccati
Dalla diffusione del bene questo è ciò che noi abbiamo sempre fatto
E ciò che noi pensiamo nel profondo del nostro cuore
Ciò che noi mettiamo in testa al nostro programma politico L'Italia dei poveri per parlare del nostro paese di quei sette milioni di persone
Che noi vogliamo portare via dall'attuale situazione tre milioni e passa di bambini
A cui vogliamo dare innanzitutto la possibilità di una dignità propria di una libertà propria attraverso l'aumento dei posti di lavoro il dimezzamento della disoccupazione
Ma a cui vogliamo dare l'aiuto di uno stato che noi chiamiamo Stato sociale sapete che a noi piace chiamarlo stato amico Stato che aiuta Kia bisogna ed è il finale
Di quella
Equazione del benessere che conosce a memoria di cui siete portatori nei confronti di tutti gli altri
Quella di usare la leva fiscale
Avendo presente che il primo fine quello di sviluppare di far crescere attraverso il fisco tasse giuste l'economia quindi ce la ricordiamo quali come il nostro credo che determinerà tutte le nostre azioni politiche quando avremo responsabilità di governo le meno tasse sulle persone e sulle imprese
La flessibilità maggiore nei rapporti di lavoro
I meno sprechi meno privilegi il tutto uguale a maggiore competitività dei nostri prodotti le nostre aziende
Crescita dell'economia creazione di nuovi posti di sviluppo il tutto uguale più gettito nelle casse dell'erario
Più disponibilità dello Stato per aiutare chi ha veramente bisogno e quindi più libertà
Libertà anche dal bisogno per tutti ecco questa era la menzogna grande che avevano diffuso su di noi
E che io credo
Non sarà più un motivo che potrà essere fatto oggetto dell'attacco nei confronti dei nostri colleghi Dorotea di da parte di nessuno e poi naturalmente mi sono diffuso spiegare che cos'è questa Forza Italia
Un movimento nuovo qualcosa di nuovo non soltanto rispetto a tutti gli altri partiti storici anche i democratici della nostra Repubblica
Ma qualcosa di nuovo rispetto anche alla storia del secolo la storia tutte intrise di statalismo
Quel sistema che è stato introdotto da la Destra storica
Nel secolo scorso cui sistema amministrativo che ancora ci tiene mentre il nostro Paese la verità la realtà delle nostre cento cita e molto più vicine io ritengo al modello anglosassone
E quindi io credo che lì noi dobbiamo andare a parare che con quel modello noi dobbiamo confrontarci a quel modello dobbiamo puntare soprattutto ora che di fronte al fenomeno generale della globalizzazione dobbiamo preoccuparci di rafforzare di conservare di preservare le nostre identità lotta locali la nostra cultura la nostra tradizione locale
Ho spiegato loro che Forza Italia e anche
Una lotta contro questo statalismo che ci affligge
Lo statalismo che ha finito tutto il secolo statalismo che c'è stato in Italia con Giolitti con Mussolini con la stessa DC
Ho spiegato quindi la nostra volontà di innovare di essere veramente una forza nuova di cambiamento
Credo
Che questa nostra presenza europea
Sarà utile per noi allargherà anche i nostri orizzonti
Credo ripeto che la nostra presenza fa raccontare di più il nostro Paese in Europa
Credo che attraverso giuste direzioni quell'impulso intelligente teso al futuro che non sapremo dare sapevo contribuire anche affinché l'Europa conti di più in futuro nel mondo e Possa esportare al di fuori di sé quella sicurezza quel benessere quella pace che per fortuna da tanti anni abbiamo tutti i cittadini europei
Qui oggi
Ora
Con voi
Mentre voi vi accingete ad assegnare alle responsabilità
Negli organi
Che rappresentano
Il vostro movimento
Elezione del nuovo coordinatore i membri del coordinamento nazionale i membri del consiglio nazionale credo anche i responsabili dei singoli dipartimenti
E credo che sia
Una scelta importante che deve mirare
Da un lato
Ma una più facile continuativa collaborazione
E partecipazione vostra
Nella vita del vostro movimento
Dall'altro anche a una migliore collaborazione
Di forze giovani
Con Forza Italia con tutte le nostre iniziative in modo che possiate essere veramente una forza di IVA direi quasi con il vostro entusiasmo con la vostra passione il lievito principale
Di Forza Italia
Per affiancare Forza Italia ancor meglio che nel passato nella raccolta
Delle firme per le liste
Nei convegni nei convegni soprattutto di giro quelli con cui noi dobbiamo riuscire a trasmettere il nostro messaggio i nostri programmi
Nelle grandi manifestazioni nazionali grandi eventi nazionali vi ricordate lì che abbiamo fatto il tax credit siti idonei ed altri ancora che ci apprestiamo a fare sono già programmati
E poi i corsi di formazione
Che insieme a voi dobbiamo continuamente realizzare
Io sono sicuro che voi
Sapete decidere per il meglio sapete scegliere le persone giuste
Credo che inutile che io ricordi e voi non dare un incarico nessuno che non abbia totalmente completamente la vostra stima dovete pensare che quella responsabilità una responsabilità che voi assegnati grande è una responsabilità che deve trovare dei convinti nell'individuare la persona capace di assumersi una di svolge il compito che voi assumere
Naturalmente faccio gli auguri a tutti coloro che saranno prescelti
Faccio anche un augurio e un ringraziamento
A chi fin qui
Ha guidato il coordinato il vostro movimento ad Andrea di Tiago
Lo faccio in modo convinto affettuoso
Che come questo è stato fatto che l'intensità per la passione che tu Andrea immenso in campo
Devo dire
Che Forza Italia Segrate di questo resterà il come membro e questo sarà il seguito anche per tutti gli altri futuri coordinatori del movimento giovanile nel comitato di presidenza sarà il nostro candidato alle prossime elezioni nazionali al Parlamento italiana
Dunque questo congresso avviene alle soglie del nuovo secolo
Il nuovo millennio
In un momento che è un momento difficile per il nostro Paese
Ma straordinario per ciò che sta succedendo nel mondo
è un momento difficile
Per noi difficile per la nostra economia
Abbiamo uno sviluppo che la metà di quello di tutti gli altri stati europei abbiamo un'inflazione che una tassa che colpisce tutti proprio tutti anche i più poveri mi fa male soprattutto a loro
Abbiamo un'inflazione al due per cento il doppio
Abbiamo
Una disoccupazione giovanile voi lo sapete bene
Che è la più alta in tutta l'Europa un record negativo che ci piace moltissimo si trasforma in un dramma per molti giovani per molti di voi
Abbiamo un momento difficile viviamo un momento difficile per la politica
Non c'è chiarezza
Siamo governati da chi non ha avuto il voto degli italiani
Abbiamo a capotavola di questo governo un partito
Un partito che usa ancora i sistemi di cui facciamo prova sulla nostra pelle tutti i giorni
Non c'è chiarezza per il futuro non c'è una unicità di intenti verso un sistema elettorale che non è di per sé importante è un mezzo tecnico importante perché deve far conseguire un certo risultato
Cioè un risultato di governabilità del Paese nella stabilità
Un risultato di un Paese che non posso subire i ribaltoni che ha subito nel passato la contraddizione con la volontà espressa dalla gente dalle urne
Il risultato di non far prevalere chi è professionista di brogli elettorali
Tutto questo non è all'orizzonte non c'è ancora chiarezza le soluzioni indicate sono soluzioni che ci lasciano ancora molto molto preoccupati
è un momento difficile per la democrazia
Non devo ritornare
Sui temi di questi ultimi giorni ma certamente l'utilizzo politico della giustizia da parte di un ristretto numero di magistrati politici da politicizzati è una grande alterazione della vita primo grazie
Basato
Difficoltà ci avvolgono conosciamo benissimo in certi casi che ci angosciano anche per guardare invece a ciò che sta avvenendo nel mondo e quindi possiamo che essere entusiasti
A una prima rivoluzione quelle che passato dal sistema meccanico al sistema informatico sia succedute subito un'altra rivoluzione digitale
E queste rivoluzioni hanno permesso che avvenisse ciò che oggi è già realtà
Attraverso internet tutti gli uomini liberi i Paesi
Del mondo che credono nella libertà si possono a collegare liberamente per trasmettersi di tutto informazioni notizie contratti merci prodotti musica televisione
C'è la possibilità di entrare attraverso questo nuovo sistema
In un mondo straordinario dopo sì dove si possono avere tutte le informazioni possibili
In un numero incredibile dove ci si possono scambiare
Tutte le conoscenze possibili dove si possono comperare saltando tutti i tradizionali
Strumenti di diffusione dei prodotti tutti i prodotti del mondo mezzo importantissimo anche per noi per le nostre aziende
Che possono in tempo reale senza scavalcando il tempo proprio lo spazio offrire i propri prodotti a tutti gli acquirenti possibili nel mondo
Credo che sia un fatto straordinario di cui tutti sentiamo l'importanza una opportunità straordinaria per tutti
Ma perbacco bisogna entrare quinto questa porti opportunità
Essendo capaci
Dico che erano di sfruttarla di utilizzarla
Io mi ricordo gli anni la mia giovinezza quando c'era qualcuno che non guidava gli si dice Amato come puoi pensare di essere veramente un lavoratore d'Italia di poter andare a lavorare dappertutto si perché o non hai la patente perché le nostre reti erano le reti autostradali dell'epoca
Bene oggi le reti otto stradali sono sostituiti dalle reti telematiche
E per entrare in quelle reti telematiche uno deve essere dotato di certe sue conoscenze precise deve sapere parlare perfettamente l'inglese
Deve sapere maneggiare perfettamente computers deve sapere navigare perfettamente su internet deve conoscere i principi basilari del mondo del lavoro del mondo delle imprese
è questa la nuova patente del due mila la nuova Alfa demitizzazione del due mila l'abc del due mila
Io la chiamo la patente delle quattro inglese informatica internet impresa
Ed è questa la patente
Che ogni giovane italiano deve avere questa la patente che la nostra scuola la nostra università dovrebbe fornire a tutti a tutti i nostri giovani per farne dei cittadini del mondo
Ma questo
Tutto questo non ha tutto questo richiederebbe una riforma vera profonda
Nella scuola
Ho letto l'altro giorno un libro di testo della nuova scuola di Stato berlingueriana
Che con una visione
Ideologica
Da
Del secolo una strana fotografia un secolo in cui l'evento criminale che seguivate secolo spesso il comunismo non sarebbe secondo quel libro nemmeno accaduto
Ma a parte
Questo la scuola è lontanissima
Dall'avere i mezzi i programmi le capacità di formare i giovani che siano appunto questi cittadini che possono in qualunque Paese del mondo trovare il modo di affermarsi di realizzare se stessi farsi una famiglia di darci un futuro
Quindi grande riforma della scuola ne parliamo più avanti
Riforma della Università
Noi sappiamo bene
Come funzionano le cose nelle università di oggi non c'è più autonomia non c'è vero pluralismo
Noi siamo per uno università veramente libera i branchi di scegliersi i docenti i programmi
Università che si apre al mondo del lavoro un sistema di incentivi affinché le imprese sostengano le università affinché possano nascere delle università private profitto no profit
E su questo noi ci prepariamo a fare una grande giornata evento
Approfondita su questo tema
Sappiamo i problemi che esistono per trovare lavoro
Non parliamo del sud i problemi del Sud abbiamo idee precise a riguardo
Anche recentemente incontrando i giovani industriali a Capri io ho raccontato la nostra ricetta lo storia contarla a voi ora
Ma certamente la nostra proposta di nuovi contratti che possono essere aperti e chiusi in qualunque momento da qui in avanti per tutti i nuovi lavoratori specie per i giovani a un'esigenza profonda che cambierebbe molto la flessibilità quindi nei rapporti di lavoro
Certamente anche la libertà
Sul prezzo nella prestazione potrebbe essere più alto là dove c'è maggiore richiesta meno alto nei settori o nelle aree dove c'è meno richiesta tutto questo sapete fa parte del nostro programma
Ma dall'altra parte si insiste a garantire chi lavoro c'era già a scapito di chi invece il lavoro lo deve trovare
Faremo una giornata anche sulle libero professioni
Che sarà nel futuro immagino di molti di molti di voi
E poi un Green Bay sull'ambiente
Sulla droga sull'ambiente sapete anche qui la nostra posizione che è esattamente quella del Partito Popolare Europeo quella del cosiddetto sviluppo sostenibile noi non pensiamo come lo pensano i Verdi
Protagonisti del verdissimo che l'uomo sia soltanto un soggetto perturbato ore distruttore della natura ma pensiamo cioè la tecnologia che c'è l'ecologia che l'incremento demografico debba essere l'equazione tra questi termini
Pensiamo che il problema dell'ambiente sia un grande problema non il primo dei problemi ma un problema di affrontare anche su qui ci intratterremo conto molto sulla vostra
Sentita partecipazione
Il problema della droga anche su questo su tutti questi problemi noi abbiamo programmato queste giornate evento
Sarete con noi saremo insieme nella preparazione e nello svolgimento da una città d'Italia ci collegheremo via satellite con cento città e cercheremo in questo modo di far conoscere a tutti i nostri concittadini le nostre idee innovative
Ci ciascuno di questi tre ma io oggi qui
Te l'ho detto l'annunciato voglio approfittare di questa occasione importante
Per approfondire il nostro discorso
Sui nostri principi di base
Continuano a farci un mare di a scuse al riguardo qualcuno non solo ci dice di non avere programmi per credo che se c'è una forza politica che a programmi precisi in ogni settore che si appresta a ad affrontare
Una responsabilità di governo con una squadra credibile di uomini che nessuno possa criticare con dei programmi credibili con un'agenda temporale noi ai nostri elettori la prossima campagna elettorali indicheremo
Per ogni programma I tempo in cui trasformeremo ci obbliga Remo trasformare quel programma in concreta azione politica di governo ed il Parlamento
Quindi
è importante
Che noi si faccia opera missionaria
Di diffusione
Di quelli che sono i nostri programmi che si faccia opera missionari di diffusione di quelli che sono i nostri principi
C'era accusato dicevo recentemente continuano ad accusarci non solo di non avere programmi ma anche di non avere un sistema di valori un sistema di Pinzi
E oggi qui ho lavorato per venire qui a lungo
Su un documento che gli ho portato che mi appresto legge ricche vi lascerò
Che una approfondimento proprio di questo sistema di valori
Ma prima prima di passare ai nostri valori voglio ricordargli ancora anche se l'ho fatto recentemente
L'occasione è che la nostra festa per il decennale della caduta il muro di Berlino quel sistema di valori
Diciamo i principi ideologici perché valori davvero non sono se dobbiamo dare al termine valori un significato positivo
Che ha ispirato il comportamento delle ditte comuniste in tutti i paesi dove sono andati al potere
E lo faccio perché soltanto avendo ben chiaro quel sistema tipi di principi ideologici si possono capire i comportamenti di oggi
Di coloro che oggi sono al governo del paese
Solo così si può capire l'ostilità che hanno per esempio per tutto ciò che è privato
La proprietà privata la scuola privata università privata
Mezzi di informazione privata solo così si possono capire i sistemi metodi di lotta che usano ancora nella dialettica politica di tutti i giorni demonizzando l'avversario
Attribuendogli delle affermazioni che l'avversario non ha mai fatto costruendo su queste affermazioni tutta la loro critica distruttiva
Utilizzando il metodo della giustizia politica e allora io mi intrattengo ancora su tutto questo bisogna partire
Dalla concezione marxista della storia
Per il massimo la storia
Lo sapete ma dobbiamo spiegarlo agli altri ricordarlo agli altri è un lungo difficile processo che mira ad un traguardo
L'instaurazione nel mondo della società comunista una società perfetta senza divisioni di classe senza sofferenze
Una società dove ha cittadinanza alla giustizia la libertà l'uguaglianza dove tutti danno secondo le proprie capacità di lavoro e tutti prendono secondo i propri bisogni retto
Un mese fa a Gerusalemme celeste trasportata interno
Dall'altra parte c'è il capitalismo
Dove
Per la concorrenza per il mercato a poco a poco si determina un progressivo impoverimento della classe operaia si formano due poi da una parte
Il Polo epici cani di grandi capitalisti dei proprietari delle grandi Impresit dall'altro una massa indistinta di proletari
Ridotti alla fame
Ad un certo punto attraverso un sistema democratico diceva Max il potere passa al proletariato si instaura la democrazia del proletariato
Questo si è cercato di farlo in Russia dove però non c'era una società industriale c'è una la Società ancora largamente agricola
E dove
Questo trapasso come sapete è avvenuto con uno spargimento di sangue che non ha avuto uguali nella storia dell'uomo
Per arrivare alla società perfetta
Bisogna innanzitutto abolire
Quello che la radice di ogni male
La proprietà privata
Che causa
Dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo
Che è causa dell'Uomo Lupo all'uomo
Eliminata alla radice la proprietà privata consegnata la proprietà dei mezzi di produzione allo Stato
Ecco che lo Stato può
Che ni Ficara l'economia attraverso piani quinquennali decennali pensando all'interesse di tutto anziché all'interesse come fa il singolo imprenditore del singolo
Lo Stato
Si avvia a dominare la vita di tutti lo stato dominato è sospeso dal partito che rappresenta tutti quanti rappresenta la classe operaia e la coscienza della classe operaia è la verità
Anche quando il singolo operaio sente dentro di sé una verità in contrasto con la verità del partito quella
La verità il partito diventa una macchina terribile nelle mani
Dei leader che lo usano
Per eliminare gli avversari politici e da qui e decine e decine di milioni di morti che ci sono realizzati in questo circo da qui la miseria
Per
Una Società lasciata nel sottosviluppo con tutti i mezzi tesi a creare la forza militare Unione Sovietica grande potenza militare nessuna attenzione data l'industria leggera che pensa ai beni per i cittadini
Un sistema terribile pericoloso non solo per i suoi cittadini ma per tutti un sistema che fortunatamente non si è realizzato secondo quanto aveva previsto Max perché tra i due poli sorsero forti importanti
I nuovi ceti i ceti medi di coloro che lavoravano nei servizi nell'artigianato e delle piccole industrie
Ceti medi che si svilupparono e che anche per l'intervento dei sindacati provocarono
Il fallimento della rivoluzione comunista a partire dalla Germania a partire dall'Italia
E ha infine l'epilogo
Nel mille novecentonovantuno
Crolla
L'Unione Sovietica crolla
Il comunismo si decreta il fallimento del comunismo si decreti fallimento del sistema
Economia chiarificato per un secolo sino ad allora
Tutti avevano creduto
Che ci fossero due sistemi economici che si confrontassero tra di loro
Da una parte il sistema adottato tali democrazie dalle libere democrazie dell'Occidente dall'altro il sistema dell'economia pianificata dei paesi socialisti
Implosione avvenne per se stessa come un castello di carte che improvvisamente cade su se stesso senza che da nessuna parte vi fosse portato un attacco nata queste cadde per la sua profonda
Irrazionalità
Perché non conosceva il sistema appunto del mercato il prezzo di mercato l'incontro tra la domanda e l'offerta senza il quale non si ha la bussola per decidere dove devono essere allocate le risorse quali sono i beni che si devono produrre di quale qualità in che quantità
Quindi la fine
Di un'utopia folle irragionevole che tanto male portato tutto il secco
Da quel momento ecco che esiste un solo sistema per creare ricchezza e il sistema nostro in cui abbiamo sempre creduto e il sistema appunto dell'economia di mercato da una perfetto
Che lascia spazio a tanti giustizia tanti mariti emarginazioni e la disoccupazione di cui vi ho parlato prima
Ma è certamente un sistema che ha in sé gli strumenti per migliorare e nel cambiamento che si produce come abbiamo visto di ora in ora ecco che vengono fuori gli strumenti affinché questo sistema Possa sempre più
Diventare adatto a creare ricchezza a diffondere benessere a toccare tutti coloro che in un primo momento da questo benessere possono essere escluse Déco che abbiamo individuato uno dei quattro punti io li chiamo così cardinali
Della nostra filosofia dà la libertà del nostro liberali
L'economia
Conosce gli altri punti la libertà individualismo meglio la difesa dei diritti della persona
E infine l'equilibrio dei poteri il bilanciamento dei poteri non può esserci un governo che non è controbilanciato come dovrebbe avvenire in Italia dal consiglio di stato dalla Corte dei Conti dalla Corte costituzionale
Questo
Ciò che noi pensiamo dall'inizio ciò in cui crediamo
Ciò che ci fa essere così sicuri delle ricette che approntiamo e di come vogliamo cambiare il nostro Paese
Ho lavorato detto
Su questo documento
Ed in frigo ma credo che sarà interessante sarà in una giornata in queste giornate di lavoro un momento di arricchimento personale per tutti voi
Ve lo lascio
Voglio che diventi sangue del vostro sangue che possiate essere capaci di comunicarlo agli altri
Oggi
Si proclamano
Proprio tutti si proclamano lì beh rare
Si proclamano liberali non soltanto quelli che hanno sempre ignorato il liberalismo sono già tanti si proclamano liberali anche e soprattutto coloro che il liberalismo lo hanno sempre avversato e disprezzato
Che hanno considerato i suoi valori non come l'espressione più alta della civiltà occidentale
Ma come la giustificazione di un immaginario inesistente sfruttamento dell'uomo sull'uomo praticato dalla democrazia
Liberale e dall'economia di mercato
Occorre fare chiarezza
Noi che liberali lo siamo da sempre e Lori staremo sempre non siamo come gli eredi del comunismo per i quali proclamarsi liberali e il risultato del fallimento dei propri ideali dei propri valori della propria politica
Si proclamano liberali oggi in ma non lo faranno più
Non appena riterranno conveniente proclamarsi qualcosa d'altro
Noi ci diciamo liberali
Perché abbiamo una visione precisa dei valori
Della persona della politica della economica
Questa visione abbiamo il dovere di tenerla sempre presente nella nostra vita personale e nel nostro impegno politico
Siamo liberali
L'ho detto tante volte con il cuore
Dobbiamo esserlo anche con la ragione
Il liberalismo è innanzitutto la filosofia della libertà
E sulla libertà e sulla libertà che si fonda tutta la nostra visione politica ed è il rispetto della libertà che costituisce il metro di giudizio ultimo di ogni società
Forse nessuno espresso meglio valore supremo della libertà
Di quanto fece Alexis de Tocqueville quando ricordava che chi ricerca nella libertà qualcos'altro che la libertà stessa è nato per servire per noi la libertà non è qualcosa di generico
E la libertà individuale
E la libertà di ogni individuo
Era libertà quindi tutti gli individui
La libertà significa
Che tutte le persone
Devono poter essere libere di fare l'uso che preferiscono
Delle risorse e delle conoscenze
Legittimamente possedute con un solo vincolo
Il solo vincolo di non leader i diritti
La libertà
E quindi innanzitutto la libertà darà coercizioni ingiusta esercitata sull'individuo da parte dello Stato o di altri organismi pubblici o privati e anche nella libertà di cooperare con gli altri individui senza che i termini della cooperazione possono essere imposti da una terza parte
Questa è la visione della libertà che ritroviamo nei grandi pensatori liberali
Come Raymond Aron un archetipo RAI Milton Friedman ai quali siamo tutti grandemente debitore
Gli avversari del liberalismo hanno sempre accusato i suoi sostenitori di avere una visione sbagliata di che cosa sia veramente la libertà
Gli antichi liberali di tutti i partiti sostengono che la libertà non conta nulla se non è accompagnata dal benessere materiale
Chi non ha mezzi sufficienti per vivere dicono non è neanche libero quindi la libertà conterebbe meno
Benissimo
Si tratta di una critica errato
Noi liberali reputiamo che sia essenziale che tutti gli individui possono godere di un elevato standard
O comunque di uno standard di vita tale da permettere loro di condurre una vita libera dal bisogno materiale ma questo non deve condurre a confondere la libertà con il benessere materiale
Non facciamo mai
Infatti si può essere ricchi ma non liberi come è tragicamente capitato a molti che sono vissuti sotto i regimi dittatoriale
Chi è liberale
Ai beni materiali un'importanza certamente non minore di quella che viene data
A loro dei suoi avversari per noi la buona società è quella dove vi è il maggiore benessere possibile per il maggior numero di indirizzo
Ma siamo fermi nella nostra convinzione che ampiamente provata dai fatti che nessuna produzione di ricchezza
E quindi nessun miglioramento irreversibile della condizioni di vita della grande maggioranza degli individui soprattutto per i più poveri può mai esistere può mai esistere se la libertà individuale non viene rispettata
La sinistra
Quante volte l'abbiamo sentito da sempre propone ai cittadini bisogna che rinunciate alla libertà individuale bisogni di affiliati al potere del partito del sindacato se volete attraverso questo conseguire il benessere materiale
Noi rispondiamo
Senza libertà individuale non c'è e non ci può essere benessere
Se si perde la libertà si perde anche il benessere
La realtà di tutti i Paesi del mondo d'ogni epoca storica e lì a dimostrare
Altro fatto di base della nostra filosofia la competizione cui la sinistra
Da sempre un significato negativo per noi la competizione è l'esercizio concreto della libertà e la condizione di base per l'esercizio concreto della libertà ognuno deve essere libero di offrire i propri beni propri servizi le proprie idee ai propri simili i quali possono decidere liberamente si accettarli ho rifiutato
Ogni limitazione della competizione equivale quindi alla violazione della libertà e dei diritti di ciascuno
Non vi sono eccezioni a questa regola anche quando la limitazione della competizione venga avanzata nel nome di un qualche interesse generale che poi nella realtà significa sempre interessi di certi ceti di certi gruppi
Particolari dai quali che al potere prende i voti
Noi liberali siamo quindi a favore della competizione
Perché la competizione e la più alta forma di collaborazione
In una competizione leale ognuno opera per servire meglio i bisogni degli altri la competizione che ci fa scoprire chi tra i tanti ha saputo trovare i prodotti migliori i servizi migliori
La competizione è alla base della civiltà occidentale in tutte le sue espressione
Abbiamo la conoscenza scientifica perché vi è una competizione per raggiungere la verità
Abbiamo la democrazia perché il vi sono idee programmi che si confrontano in concorrenza tra di loro
Abbiamo la prosperità economica perché io la competizione tra i produttori per servire almeno i consumatori che sono i sovrani del mercato
La competizione quindi crea
Non distrugge questo e il messaggio che i nostri avversari continuano ad un completa
Si dice spesso
Assolutamente vero e la competizione economica richiede delle regole
Se non vi fossero regole generalmente rispettate da parte degli individui le relazioni di produzioni di scambio di commercio sarebbero impossibili se i diritti di proprietà non venissero riconosciuti
E protetti la ragione stessa dello scambio economico verrebbe è logico e naturale meno
Il compito dello Stato quindi e di assicurare a tutti i partecipanti al giuoco economico
Che tutti siano sottoposti alle stesse regole a tutti i partecipanti sia gli individui che all'impresa
Ma le regole come l'impegno di liberalismo hanno poco o niente a che vedere con le regole come lo intendono invocano continuamente gli statali
Quando costoro parlano di regole di mercato
Intendono imporre a un'economia dei risultati precostituiti interni per esempio lo sappiamo bene di quote di mercato di tipi di prodotti i tipi di servizi di tipi di contratto di mille altre cose ancora
Che la fantasia dei politici dei gruppi di passivo di pressione ha saputo inventare
Questo tipo di regole non è affatto necessario per il funzionamento delle colonie di mercato
Ma rappresenta al contrario la negazione dei suoi principi e della sua funzione
Per la stessa ragione il liberalismo ritiene che lo stato
Dove e quando si trova ad esercitare un ruolo di tipo economico debba essere vincolato è sospeso da regole precise
In modo da non distorcere i risultati del mercato
Questo vale in particolare per la monete per la tassazione la moneta
Che deve essere gestiti in modo da non produrre quella che già inauditi chiamavano ricordato prima la più giusta delle imposte
L'inflazione
Gli affetti
Imposta che più colpisce soprattutto chi ha meno
La Cassazione
Deve essere tale da non disincentivare coloro che con il loro lavoro i loro ingegno hanno costruito in prese che sono al servizio di tutti i consumatori
è assolutamente ingiusto oltre che o con unicamente errato che le tasse privilegino alcuno
A scapito degli altri è invece il sistema che questa sinistra applica continuamente
Questo ruolo dello Stato come garante del fatto che i diritti di proprietà e gli accordi sottoscritti siano rispettato non deve far perdere di vista che l'azione coercitiva può garantire il buon funzionamento dell'economia attenzione questo importante
Soltanto laddove gli individui nella loro grande maggioranza si conformi non spontaneamente alle regole
Se questo non avviene è illusorio sperare che la sanzione giuridica
Dello stato riuscirà a produrre qualcosa di più di un mercato imperfetto
Abbiamo detto sì la legge non può sostituire l'etica
Per questo noi liberali al contrario di quello che amano ripetere gli antiliberali non riteniamo affatto che il mercato si fondi sul vero cui Isma'degli individui
Avete letto dicevano già tutti i nostri grandi pensatori io non è che l'ho preso per la prima volta dalle parole di Einaudi prima di lui l'aveva detto in maniera molto chiara da Mosca
Il mercato richiede che l'interesse individuale sia coniugato con un'accettazione diffusa
Resta
Di etica del lavoro
E quello che noi continuiamo a dire abbiamo ben presente quando diciamo che magari
Nella politica ci stessa ci fosse la stessa moralità che c'è nel mercato
E quando le diciamo che siamo portatori in politica anche di una moralità nuova voglio dire che siamo proprio portatori di una moralità che abbiamo imparato nel mercato che assente dalla politica che vorremmo invece introdurre anche nella polis
Si misura la differenza tra noi e gli antiliberali gli pseudonimi per Ali
Io richiamo anche i liberali della domenica della sinistra
Costoro si sono rassegnati al fatto che l'economia socialista non funziona
Questo mai non lo possono negare è caduto il comunismo
Vanno malissimo anche sistemi
Guidati
Pensiero socialdemocratico io al Pepe l'altro giorno ha suscitato il sorriso di tutti i delegati quando mi sono appropriato di una sì sì sì celebre battuta di Woody Allen ho detto il comunismo è morto anche la socialdemocrazia sta molto poco bene
E in effetti abbiamo avuto una conferma di tutto questo
Nella recente parata
Di capi di Stato che si è tenuta a Firenze che doveva presentare un'ipotetica terza via e che ha presentato soltanto una grande distanza di uno dall'altro e ancora una volta è venuto fuori l'unica verità possibile che l'unico sistema
Che si può modificare che si può ammirare ma il nostro e sistema della economia di mercato
Costoro riconoscono che l'economia di mercato e più efficiente ma reputo hanno che il mercato sia profondamente ingiusto
Il mercato secondo loro non prenderebbe in considerazione fondamentali bisogni dell'uomo non li compenserebbe il merito morale sarebbe basato sul greto egoismo materialista renderebbe i ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri di conseguenza il mercato dovrebbe venire sottoposto sempre al controllo politico
Che avrebbe il compito di raddrizzare le sue presunte storture le su presunte ingiustizie
La realtà
Lo sappiamo bene c'abbiamo chiaro è del tutto opposta
In un mercato il potere lo ripeto appartiene ai consumatori e quindi a tutti gli individui
Lo ha detto nel modo più Fitch ha efficace un grande economista liberale
Ludwig fornite se quindi uso le sue parole
La gente crede che nell'economia di mercato esistano degli uomini potenti che non debbano contare sulla buona volontà e sull'appoggio di altri indirizzi
Ritiene che i capitani d'industria gli uomini di affari gli imprenditori siano i veri gestori e padroni nel sistema economico
Ma questa è soltanto l'apparenza è soltanto un'illusione i veri capi del sistema economico sono i consumatori
E se i consumatori decidono di non dare più il loro sostegno
A un certo sistema industriale o commerciale gli imprenditori di quel settore saranno costretti ad abbandonare la posizione preminente Dressi occupate nel sistema economico udì adeguare la loro politica aziendale ai desideri e alle richieste dei consumatori
Mi sembra sia detto chiarissimamente
Un'economia liberale dobbiamo essere orgogliosi questi
E quindi un'economia giusta
Perché rispetta la libertà e i legittimi diritti di proprietà tempi individui
Il mercato è efficiente perché è giusto
Esso infatti ricompensa gli individui che siano imprenditori o dipendenti periti
Contributo che danno al benessere degli altri individui
Rispetta cioè le loro scelte
Per un liberale nessuno può arrogarsi il diritto di imporre agli altri la propria visione di quel che è giusto e di quel che non è gli individui sono i migliori giudici di quelli che ebbene
Per loro
Derogare da questo principio
Non soltanto distrugge la libertà economica ma distrugge anche la libertà politica
Il liberalismo pertanto
Rifiuta
La possibilità che esista un modello che qualcuno avrebbe l'autorità di imporre alla società
E veniamo a quello che ho già accennato per quanto riguarda lo stato amico
Nell'economia di mercato vi sono alcuni che per sfortuna per mancanza di situazioni favorevoli o per altro
Non riescono a procurarsi un reddito sufficiente per una vita decorosa
Per ovviare a queste povertà e il liberalismo è da sempre favorevole alla creazione di una rete di protezione sociale
Ma tale protezione deve essere fornita attraverso la tassazione generale attraverso le contribuzioni
E le azioni volontarie
Non deve essere fornita distorcendo i risultati del mercato
Perché così facendo si generano delle reali ingiustizie e si distrugge quell'efficienza economica che genera le risorse necessarie per aiutare in meno fortunati
Gli statalisti reputano che la povertà
Sia generata dal mercato
Noi liberali
Abbiamo un'idea del tutto opposta
La maggior parte della povertà deriva dai mille ostacoli che lo stato e i gruppi di pressione tra i quali spiccano l'Italia di oggi i sindacati e la sinistra gli ostacoli che costoro mettono sulla strada dei cittadini
è più
Duratura maniera di allegria alleviare la povertà e di eliminarli le cause strutturali gli individui nella loro capacità e quindi nella loro potenzialità di servire gli altri e di guadagnarci una vita decorosa sono molto più capace uguali tra di loro di quanto di antiliberali ritengono non potrà mai essere lo statalismo a risolvere il problema della libertà
Non l'ha mai fatto non lo potrà mai fare il problema della libertà può essere risolto soltanto da una economia lasciata libera di crescere e di produrre ricchezza questo dobbiamo averlo chiarissimo
Questo grande problema può essere risolto soltanto da una economia libera di crescere i risultati dello statalismo di vediamo continuamente sono sotto i nostri occhi qui nel nostro Paese
Ogni qual volta un ministro un sì da Cristo dalla sinistra si vanta come intervenendo modificare risultati del mercato si sia astenuto una situazione che loro reputano migliore noi liberali sappiamo bene che ciò è stato ottenuto apprezzo di imporre ulteriore oneri ad altri
Che si troveranno di conseguenza in una situazione peggiore
Quando si vedono i moderni statalisti esaltare gli accordi tra parti sociali che permetterebbero attraverso le sovvenzioni pubbliche di salvare come dicono posti di lavoro come dicono ripetono sempre la pace sociale
Chi è liberale al dovere di ricordare che tutti i posti di lavoro
Che non saranno mai creato
In virtù delle risorse che la tassazione per finanziare le sovvenzioni asse tratti ai settori che facevano profitti e che erano quindi più efficienti di quelli sovvenzionati al nulla non si crea nulla
Si creano i lavori utili io richiamo futili sono lavori utili soltanto a loro a creare clientele a creare dipendenza creare gente sottomessa che non trova vera dignità
Posti cattivo lavoro che non produce ricchezza che toglie ricchezza che toglie posti di buon lavoro
Dobbiamo sempre avere presenti questi principi basilari
Un'economia di mercato
Non distorta dai privilegi
Corrisponde ai valori fondamentali dell'etica laica e cristiana
Promuove la prosperità generale
Rappresenta la base più sicura
Dell'esercizio effettivo
Della libertà e della democrazia
E voglio rileggervi questo passaggio cruciale
Un'economia di mercato
Che non è distorta dei privilegi
è in linea dire con i valori fondamentali
Dell'etica laica dell'etica cristiana
Un'economia di mercato non distorta dai privilegi promuove la prosperità generale
Un'economia
Di mercato non distorta dei privilegi rappresenta la base il fondamento più sicuro
Dell'esercizio effettivo della libertà di ciascuno e della democrazia
Valore della persona democrazia economia di mercato per noi liberali questi tre concetti sono intimamente legati l'uno all'altro
Le istituzioni sociali politiche ed economiche esistano e trovano la loro legittimità
Per tutelare la libertà individuale
Come scrisse siamo il Johnson più di duecento anni fa
La libertà politica e buona intanto e per quanto produce ha come effetto la libertà di ogni individuo
A questo serve la libertà politica
Che ci sono individui che non hanno libertà non c'è neppure libertà politica
Per noi la libertà
Quante volte l'abbiamo ripetuto
è un diritto degli individui che precede la sì la Società e che precede lo Stato
Anzi per noi lo Stato esiste per proteggerne la libertà di tutti
Ma non è esso stesso la fonte della libertà
Esattamente il contrario di ciò che pensano i loro persa
Per loro i nostri diritti
Non provengono da noi dal nostro essere persone
Provengono invece
Dall'Entità Stato
Il quale gli concede graziosamente ai cittadini e quindi quando ritiene per un suo interesse che l'interesse della maggioranza al potere lo vediamo tra poco
Può diminuire questi diritti può annullarli può calpestare
è il potere della maggioranza che l'esatto contrario alla democrazia
Per questa ragione lo Stato dei liberali è uno Stato con poteri forti ma rigidamente limitato
Dentro la sfera che gli è propria lo Stato deve avere tutti i poteri necessari al di fuori di questa sfera non deve mai nessuno
Non c'è quindi nulla in comune tra la nostra visione liberale della democrazia e dello Stato
E quella degli eredi delle ideologie totalitaria
E il motivo per cui siamo qui oggi e il motivo che ci ha fatto scendere in campo nel mille novecentonovantaquattro
Per loro lo Stato ripeto viene prima dei cittadini
Tutti i diritti dei cittadini sono nulla
Di fronte al potere delle maggioranze politiche
Che possono concedervi quindi revocarli a secondo della propria convenienza questo è vero per i diritti civili i diritti individuali i diritti economici
Non vi è niente di inviolabile per loro nemmeno la stessa libertà personale
Che messa a disposizione di una giustizia guidata dai criteri della lotta politica di esempi
Abbiamo davanti agli occhi
Un grande liberale di questo secolo cui noi dobbiamo tutti volere un gran bene Karl Popper
C'è insegnato che il criterio di base di un'autentica democrazia
Non è il potere della maggioranza
Esattamente il suo contrario
Il criterio di base
Di una democrazia è il rispetto dei diritti della minoranza
Sì lo dico io a quell'estrema minoranza che è rappresentata dal singolo in
Questa è la nostra visione politica la visione politica dell'autentico liberalismo
Il potere politico la sua ragion d'essere intanto
E per quanto
Protegge e garantisce i diritti individuale
E ti trovi al vostro cuore questo concetto questo dev'essere il metrò di John
Tutto ciò su cui voi dovete dare un parere tutta su cui questo ed esprimere
Una vostri vero
Questo significa che la politica e lo Stato non devono invadere né quella sfera che sono i diritti inviolabili della persona né quella sfera che era presentata dalla cooperazione sociale volontaria
Lo Stato al contrario deve favorire le comunità naturali incentivando in tutti i modi conforme ai principi fondamentali del diritto
E qui
Un'osservazione importante
Abbiamo ricevuto tante critiche menzognera riguardo e quindi è importante che lo affermiamo che volo femmina
La nostra visione liberale dello Stato e perfettamente in accordo con la politica con la visione politica e sociale
Della chiesa
La nostra visione liberale è in sintonia totale
Con la dottrina sociale
Con la dottrina politica della Chiesa
Il nostro Stato
Lo Stato dei liberali non è un'entità che tutto comprende tutto comanda
Le funzioni di miti dello Stato sono fissati da un altro principio
Formidabile principio di libertà e di democrazia il principio di sussidiarietà
Quante volte ne abbiamo parlato
Quante decisioni di questa sinistra contrastano con questo fondamentale principio
Ci sono oggi molti equivoci sulla sussidiarietà
Gli statalisti hanno stravolto
Questo principio fino al punto invocare il suo nome un'espansione sempre maggiore della mano pubblica nella vita sociale e politica
Questo è quanto fa oggi nel nostro Paese la sinistra cattolica
Che è diventata così statalista da superare addirittura in eccesso gli stessi eredi del Partito comunista
E lo vediamo nelle sue proposte sull'economia
Sulla scuola
Sulla famiglia
Io credo che questo deve essere qualcosa che noi ci dobbiamo impegnare a spiegare a tutti gli elettori che ancora
Non hanno preso contezza dell'incoerenza assoluta di questi signori con la loro tradizione con la loro storia con i loro principi
Come definire il principio di sussidiarietà ho trovato due definizioni che di pace che gli ho scritto timore che impera
Sono le definizioni di due grandi pontefici
Più undicesimo nella patria Gesù non hanno e in un'altra grande enciclica
La Centesimus annus
Un altro grande papà
Giovanni Paolo secondo
Pio undicesimo
Scrisse così
Guardate che semplicità anche chiarezza
Siccome non è lecito togliere agli individui ciò che essi possono compiere con le forze d'industria propria
Per affidarlo alla comunità
Così è ingiusto rimettere ad una maggiore e più alta società quello che dalle minori e inferiori comunità si può fare
Ed è questo insieme un grave danno e uno sconvolgimento del petto ordine della società
Perché l'oggetto naturale di qualsiasi intervento nella società stessa è quello di aiutare in maniera suppletiva
Lei membra del corpo sociale anziché distruggerle e assorbire
Meravigliosamente
E nella centesimo sanno Giovanni Paolo secondo ribadisce quest'idea
Una società di ordine superiore
Non deve interferire nella dite Interna di una Società di ordine inferiore
Privandola così delle sue competenze ma deve piuttosto sussidio
Sostenere un'ora in caso di necessità ed aiutarla a coordinare la sua azione con quella delle altre componenti sociali in vista Del Bene comunque
Oggi questa differenza tra liberalismo e sussidiarietà da una parte e statalismo e dirigismo dall'altra
E Chiara tutti quando si parla
Nel problema della scuola
La scuola italiana non è adeguata per dare una promozione culturale solida ai giovani non è adeguata per prepararli a un mondo del lavoro
Sempre più esige abbiamo avvicinare la scuola lavoro dobbiamo avvicinare il lavoro la scuola
La scuola italiana è quasi totalmente novantacinque per cento anzi presidente del consiglio l'altro giorno si è vantato che la scuola privata sia solo il quattro per cento nelle mani dello Stato
E dominata dallo statalismo e risultato
è che è una scuola inadeguata
Noi diciamo anzi è inadeguata perché dominata dallo statalismo
Lo Stato ha fatto di tutto per tenere lontano dalla scuola le porte le porte più vitali della società
Non ha avuto un ruolo di promozione delle comunità naturali non si è limitato a svolgere quelle funzioni che esse non avrebbero potuto svolgere sia indebitamente sostituiti adesso
E qui c'è un grande discorso che cede protagonisti in questi giorni l'ho cenato prima di fronte
La mondializzazione voi credo dobbiamo davvero insistere sul fatto che certi funzioni siano attribuite
Ai governi locali
Che possono certamente meglio di un governo lontano centrale decidere il bene
Della propria gente del proprio territorio
Ti punire quindi ai governi locali
La scuola
E diversa l'esigenza
Di chi va a scuola nel Veneto e di chi va a scuola risulta
La sanità credo che i governi locali possono ben decidere sulla base delle istituzioni esistenti cliniche private e ospedali del funzionamento di questi ultimi la stessa sicurezza
E diverso come problema
Nel sud con una Regione del Nord
E quindi in modo convinto noi oggi ci stiamo in interessando a fondo della possibilità di stabilire dei punti su cui trovare una larga convergenza in tutti coloro che questi punti di condividere
Non siamo alla ricerca di alleanze elettorali
Per delle finalità soltanto elettorale
Siamo convinti e la necessità di introdurre nei cambiamenti nell'assetto del nostro Stato siamo aperti
Senza preclusione alcuna lavorare
Compì condivide questi punti ho detto ieri non cerchiamo alleanze che siano fatti di sangue sposalizi matrimoni apatica anche del matrimonio
Si può avere uno splendido rapporto matrimonio può essere un matrimonio bellissimo
Ma non c'è la necessità
Di essere d'accordo su tutto ci sono molti mariti che in casa loro hanno un ruolo vanno per esempio sotto il letto e la moglie di vice vieni fuori dice no qua in casa mia io sono il padrone comando io vengo fuori da qui quando lo decido io
Ma
Ho visto le vostre facce troppo serie
E quindi usando bassamente una tecnica che conosco da tanti anni ho cercato di buttare lì un momento di leggerezza
Perché temevo di avere di aver ripreso troppo
Se gli USA mentre ma sono cosa importantissima della nostra vita ne va del vostro futuro
Quindi noi crediamo che ci debba essere molta attenzione da parte nostra nei confronti di tutti coloro che condividessero dei nostri programmi e che ci consentissero di poteri concretamente realizzare
Non vogliamo quindi che nel mondo della scuola entri la libertà
E la libertà significa per noi competizione
Significa che tutti i laici e credenti devono essere messi nelle condizioni di offrire l'istruzione a condizioni di parità con le scuole statali
Ne trarranno beneficio tutti prima di tutti ancora le scuole statali perché è una competizione equa non è conflitto ma è
Autentica cooperazione e ricchezza in più parlo della scuola
Perché mi trovo qui tra voi che si fece
E parlo del liberalismo insisto oggi
A parlarne perché ritengo che liberalismo sia la visione del mondo dei giovani
Perché la visione del progresso e la visione della crescita economica e morale per tutti
Indipendentemente dalla propria regime sociale
Un'autentica democrazia liberale
E un'economia di mercato aperta la leale competizione
Sono la migliore garanzia perché ognuno di voi possa sviluppare e mettere in pratica i suoi talenti la sua volontà di costruire
Gli statalisti di tutte le specie hanno paura del progresso perché hanno paura dell'individuo
Non vogliono una società di persone di
Oggi è una società di persone che dipendono dallo Stato per i loro valori e per la loro vita quotidiana
Preferiscono una povertà distribuita da loro ad una ricchezza in mano ai cittadini
Con questa visione l'Italia e l'Europa non hanno futuro
Nel mondo globalizzato delle scienze della tecnologia
Le sinistre lo sappiamo lo sappiamo bene
Propongono soltanto di gestire il declino del nostro Paese e del nostro continente
Propongono ai figli un futuro che potrebbe essere anche peggiore di quello dei loro padri
Noi
Noi liberali noi liberali di Forza Italia
Proponiamo invece un sistema sociale politico ed economico
Che ci faccia conquistare un livello di benessere e di prosperità che non sia secondo a nessuno in Europa
Ne siamo convinti
Sappiamo che si può fare crediamo di essere capace di farlo siamo sicuri che è l'OPA Remo
Gestire dolcemente il declino
è un programma che può far presa su quelle fasce della popolazione della nostra gente che si sentono stanchi che sono rassegnate sono molti
Noi abbiamo il dovere di dimostrare anche a queste persone che soltanto noi
Soltanto la nostra politica
Può ora assicurare loro un futuro una vita decorosa
Ma gestire il declino non può
Certamente e fortunatamente essere un messaggio
Che può far Presa sui giovani
Il vostro destino destinati per giovani deve essere ben altro
Restano destino dico
Credendoci assolutamente migliore di quello di Forza Italia
E questo
E il lavoro che io ho svolto per voi
è il messaggio finito
Che ho
Affidato a voi
Con un impegno che voglio che da voi mi venga di farlo vostro
Di coltivarlo nei vostri cuori
Nelle vostre coscienze
Di diffonderlo
è un messaggio importante perché solo con questi principi non potremo agire certamente nella direzione della libertà e del tennis potremo cambiare l'Italia lo consegno
Andrea Teodoro lo consegnò lo considera al prossimo coordinato
Ora
Vi lascio
Al vostro lavoro
Però prima ancora
Un suggerimento supersexy consentite
Ed è quello
Di darvi ciascuno di voi se posso darle a questo punto un consiglio dall'altra
E la mia lunga avventura
Di darvi degli obiettivi precisi lo dico a ciascuno di voi siete qui fate politica
Nessuno di voi deve pensare a una carriera nella politica sarebbe sbagliato non è più il tempo
Nessuno di voi deve pensare di poter diventare un funzionario dalla politica Forza Italia ha meno di cinquanta collaboratori dipendenti gli altri partiti fanno fare politica i loro funzionari
Ma noi siamo diversi
Io credo che l'impegno della politica che ci deve essere
Non possa essere disgiunto da un vostro personale impegno in un'attività di lavoro
Ed è questo l'Inter preghiera pressante invito pressante che rivolgo a ciascuno di voi
Dovete studiare
Studiare sempre continuamente aggiornati
Dovete lavorare
Dovete lavorare viaggiando cercare di andare a lavorare altrove e guardare l'Italia non fa male guardare Italia da Berlino a Parigi
Da Londra a New York da Los Angeles
Si può arrivare a trovare delle occasioni se l'occasione non arrivano ve ne dovete trovare da solo anche lavorando da imprenditori rischiando c'è tanto spazio chi vuole ce la fa
Io non ero in condizioni molto diverse da voi quando comincia
Non bisogna smarrirsi
Non bisogna perdersi d'animo non bisogna scoraggiarsi di fronte a una sconfitta
Anzi una regola che io ho sempre seguito più di passo da ogni male deve nascere un gran bene
Da ogni male deve venire un entusiasmo maggiore
Una speranza maggiore
Una grande voglia di riuscire di conseguire proprio traguardo
E ci deve essere anche dentro di voi
L'ambizione di un traguardo ambizioso
Non dovete avere limiti a riguardo certe modo concreto conoscendo le vostre possibilità e condizioni di ciò che li circonda
Va be'che sempre fissare un traguardo superiore a quello che d'istinto diverrebbe di fissare come l'università come a scuola mai pensare all'otto sapete bene che poi ci capite il sette e mezzo sette in sei
Già puntare al dieci bisogna puntare alla lode allora avrai l'otto e questo è uguale nella vita non c'è nessuna differenza
E lui suggerisca anche una prova del nove sul vostro traguardo
Per vedere se ambizioso abbastanza
Coloro che verranno conoscere questo traguardo
E tra coloro ci saranno anche i cinici gli invidiosi uomini piccoli beh dovranno accogliere questa vostra posizione di traguardo Collino ironia
Dice no no non ce la fate
Tutti i traguardi che io via via mi sono fissato nella vita sono sempre stati accolti non solo corridori ama con scherno da parte di costoro
Devo sicuro invece di essere nel giusto
Mi piacerebbe potere passare voi
Tanta parte di quell'esperienza
Di chi ha vissuto tutte
E avventure ripeto che ho vissuto io
Con un traguardo
Che è sempre stato preciso così come lo suggerisco a voi
Un traguardo preciso nella volontà quando preciso nella politica
Volete arrivare ad impegnarmi sino ad essere eletto rappresentare gli altri come Consigliere nel comune nella provincia nella regione volete fare l'assessore volete fare il presidente in uno di questi enti volete di andare in Parlamento si ma tensione
Sempre funzionalmente a un obiettivo concreto preciso nell'interesse di tutti vado a fare il consigliere comunale perché voglio far passare il mio comune questa situazione nuova
Sempre un obiettivo di cambiamento
Di positività di concretezza
Mai un traguardo per il traguardo per se stessi
Per la carriera termostati
Un traguardo per fare
Per fare per sé ma per fare anche per gli altri
Visto
Io io non vi lascio allora
Ho ancora qualcosa che forse vale la pena di dirvi
Io so che molti molti di voi mi scrivono molti di voi mi hanno fatto domande
Io credo che forse valga la pena varrà la pena di fare un incontro
In cui parlare proprio delle cose che sono per così dire al di fuori della politica delle cose che fanno parte della vita di tutti i giorni
Io dicevo prima ho avuto una straordinaria fortuna
Venendo da una famiglia era una famiglia media tramite borghesi a mio padre entrati in banca da fattorino uscito da una piccola banca da direttore generale
Un padre che ha affrontato la guerra che tornava a casa portandosi il lavoro del duro periodo del dopoguerra
Ma un padre che mi ha dato tantissimo
E che
Portava dentro la casa ciò che voi dovreste portare dentro
La vostra casa
Vi dico anche questo perché credo che sia un un insegnamento giusto
Molto spesso non ci si pensa
Quello che noi possiamo dare gli altri
Io ho scritto una volta parlando di una ricordo di mio padre che mio padre portava il sole in casa
Quando lui entrava era come se in casa entrasse solo io lo aspettavo studiando entrava rilasciava fuori tutti problemi tutte le preoccupazioni che erano tante
Ed era come se in casa fosse entrati il sole io questo insegnato credo positivamente a tanta gente che ha lavorato con me
Ho coniato un giorno uno slogan dovete sempre per il sole in tasca e tirarlo fuori al momento giusto perdonarlo con un sorriso a tutte le persone con cui venite in contatto e prima di tutto naturalmente vostri cari alla vostra famiglia chi collabora con voi
Questa è una regola di vita di generosità
Che se imparerete ad averla dentro
Vi renderà possibile realizzare con gli altri dei grandi risulta
Io ho avuto dicevo la fortuna anche di darmi dei traguardi ambiziosi ma possibili
Ho pensato prima di tutto conquistano posizioni diverse alla mia famiglia benessere
E ci sono riuscito quasi subito
Visto che cos'era l'edilizia di allora brutta negativa senza averne senza urbanistica sono riuscito a realizzare un modello di città
Sicura per i bambini
Con le strade per i pedoni per le biciclette le automobili divise e lì ed è un esempio balistico che riceve sempre le visite di architetti da tutto il mondo
Creato un gruppo pensato voglio creare un gruppo che possano fermare in Italia una certa linea editoriale
I gruppi vittoriani a un certo punto erano sono nella maggior parte ancora adesso tutti a sinistra c'era il monopolio della RAI ho voluto lottare contro il monopolio della RAI ci sono riuscito
è venuto fuori ed esiste e resiste anche dopo di me
Grande gruppo imprenditoriale che funziona
Con la fortuna che ho avuto di tirare su bene i miei figli che sono bravi come voi
Di tirare su un gruppo di manager che noi dobbiamo formare al nostro interno per essere voi la futura classe dirigente
Di Forza Italia e del Paese
Credevo da vere finito con i traguardi con gli obiettivi
Credevo che la mia
Corsa fosse arrivata finalmente al traguardo finale credevo di poter fare il nonno di legge libri che non ho letto
Vedere finché non ho visto di ascoltare quelle sì le musiche le sinfoniche di Chianciano
Improvvisamente ecco per gli successe nel novantadue successo voi successone ecco profilarsi
Un pericolo grande il nostro Paese
Qualcosa che poteva cambiare la nostra vita e soprattutto la vita di chi delle persone a cui vogliamo bene un futuro illiberale
Ed ecco allora improvvisamente inopinatamente un nuovo traguardo
Garantire il nostro Paese
La permanenza nell'Occidente nella libertà nella democrazia
Un traguardo su uno strumento Forza Italia
Una nuova forza politica che si sostituisse a tutte le forze politiche occidentali di origine democratica che avevano dato noi tutti libertà democrazia e benessere per cinquant'anni che sono state spazzate via da quel che è successo ecco costruire una nuova forza politica
Che potesse essere davvero un baluardo resistente negli anni il baluardo primo della democrazia e della libertà nel nostro Paese
E siamo vicini alla vetta e ci stiamo riuscendo
Certo dobbiamo passare da un fatto direi quasi artigianale a un fatto più propriamente imprenditoriale ma siamo sulla buona strada
E già un traguardo è stato raggiunto siamo entrati nella grande famiglia della libertà europea nel Partito Popolare Europeo traguardo raggiunto
E l'altro traguardo grande
è un traguardo mio
Ma il traguardo che si può raggiungere se lo perseguiamo tutti insieme
Se ciascuno di voi si impegna e convince tanti altri ciascuno a sognare lo stesso sogno
Quello di cambiare il nostro Paese l'abbiamo detto prima dello scrittore di portare il nostro Paese al livello superiore
Quello dei migliori Stati europea
E allora c'è bisogno
In grande cambiamento c'è bisogno naturalmente prima di convincere i nostri concittadini
Dispiegare loro i principi che ci animano Crisso spingono la nostra azione politica i convincerli sui nostri programmi
E allora potremo davvero affrontare quella che non voglio chiamare una rivoluzione no voglio chiamare
Un Risorgimento liberale
Una grande svolta
Di libertà
Il grande salto nella libertà economica né diritto di non avere paura
Una riforma copernicana del nostro Stato
La riforma del sistema fiscale
La riforma dell'organizzazione del lavoro
La riforma dell'apparato burocratico di tutti gli apparati burocratici
La riforma della scuola e dell'università la riforma della sanità
La riforma del sistema di sicurezza oggi non siamo difesi
I cittadini italiani non sono difesi dall'esercito del male
Un grande lavoro
Un lavoro che sarà possibile fare se davvero avremo
Grande sì
Sì davvero la grande maggioranza dei cittadini italiani ci consegnerà questo mandato
Se avremo
La fiducia
Degli altri ma soprattutto se avremo la fiducia in noi stessi
Questo ragazzo questa ragazza
Piacerebbe chiamarlo fatto in uno spot che vedrete
Sulla televisione gli auguri di Natale
Ragazzi e ragazze del due mila forse l'ultimo sport
Che al di là del testo che avevo pensato in quella registrazione detto tanti ultrà
Da questo vecchio cuore in questo ragazzo
Un po'maturato
Ma che ancora un cuore molto giovani e questo in fondo
L'augurio che voglio fare voi per queste forze giornate farebbe benissimo
Per la vostra vita
Futura per il vostro impegno
Quello il saper guidare un traguardo uso
Uso del personale
Che coltivato coi su una speranza dalle un solo comune
Di tutti noi che si è costruito insieme da tutti noi può diventare realtà può cambiare la storia del nostro Paese
Lasciamo agli altri
I loro inverno
So che è una metafora che mi piace
Inverno del cinismo
L'inverno
Di un'ideologia superata
Inverno di uno Stato che vuole controllare tutto vedere tutto regolamentare tutto
L'inverno e il grigiore
Della loro
Ideologia
Per noi pigliamoci la primavera
La primavera del nuovo anno la primavera del nuovo secolo la primavera del due mila
La primavera
Della giustizia della prosperità del benessere per tutti la primavera è straordinaria bellissima primavera bene la nostra lì Berta
Bisogna crederci dobbiamo avere perde W a crederci seggi crederemo ce la faremo
A tutti voi un abbraccio affettuosissimo
è una preghiera
Anzi di un ordine
Consente fatemi nel vostro cuore
Furono uno
O
Lo
Lo
Lo o
Una