"L'Ulivo e il centrosinistra: un progetto per costruire la politica riformista in Campania" organizzato da "I Democratici per l'Ulivo" (presso il Centro Sociale Samantha della Porta, via Morelli e Silvati)

A
A
Grazie
Il momento politico e in particolare anzi particolarissimo
I democratici si propongono come la coesione del centrosinistra
Iniziamo immediatamente iniziano amici
Amici e compagni Democratici iniziamo e ringraziano per estenderle ma intervenuti
Voi tutti
A questa manifestazione a questo importante appuntamento politico ad Avellino
Dove i democratici definitivi Budano il loro saluto al ministro Willer Bordon al coordinatore regionale Formisano avvocato dove saranno al consigliere provinciale al consigliere provinciale fino arrivare fino a Marco Pugliese membro dell'esecutivo regionale Campana ringraziamo particolarmente il sindaco Antonio Di Nunno che ha voluto Hospital fino alla sconfitta democratiche sono molto grati sindaco di Nuno guida guida una giunta di coalizione Felicetto sinistra
Una vera coalizione una vera alleanza per la politica riformista di questa città accettai cambiano molto da allora da quando da quando il centrosinistra ha preso possesso di una politica riformista
Passo immediatamente però hard annunciare
La curiosità del giorno d'importanza di questo convegno era naturalmente la presenza della sindaco di Napoli il sindaco Bassolino che non appena noi gli abbiamo richiesto la partecipazione a questo importante appuntamento politico non abbia sdegnato un attimo
Ha ritenuto di dover partecipate perché a ritenuto che i democratici sono Andrea ideali di una coalizione di centrosinistra e compassione portano avanti il progetto di una democrazia compiuta in questo Paese
Un centrosinistra che va verso il bipolarismo gli stessi democratici i vertici nazionali di questo movimento
In particolare il nostro presidente coordinatore nazionale professore Parisi
Hanno ritenuto però all'ultimo minuto all'ultimo momento di chiedere un sacrificio al sindaco di Napoli Bassolino ritenuto che la sua candidatura è ancora una forte candidatura che può esprimere veramente l'unità e la sintesi del Progetto nei Democratici abbiamo chiesto a Bassolino iniziare a questo impegno in terra irpina in tela di cotone contraddizioni politiche impegna in cui il Partito Popolare è un alleato forte sincero ma anche spigoloso per la politica che ma manifestando
La messa in campo del candidato bianco ci hanno ritenuto ha ritenuto che noi dovessimo essere un po'più prudenti
E per cui pur sostenendo lo in pieno la candidatura di Bassolino abbiamo ritenuto e abbiamo chiesto personalmente all'offeso direi rinunciare almeno per oggi ha parlato in un convegno politico di appendere gli eventi di questa sera probabilmente laddove il centrosinistra dal tavolo delle trattative dovrà formalizzare
Gli apporti di un eventuale trattati
Spero capirete il motivo di questo disguido che tutto politico intanto io voglio però ringraziare il ministro il la al sindaco Bassolino della disponibilità di accordato e non e noi normali e non intendiamo togliere il suo nome da quel tavolo perché è un nome importante lui in questo momento è con noi è tra noi il suo è il nostro progetto
Vedete amici io credo e mi avvio subito ad introdurre il tema di questo incontro dicono di questa sera
Che a questo tavolo compreso appunto la figura del sindaco Bassolino ebbene non sfugge a nessuno è presente l'idea di ciò che noi democratici vogliamo realizzare in questo Paese
L'impegno del sindaco di nuovo biblista città l'impegno l'attaccamento la passione del sindaco Bassolino per Napoli e anche della nostra regione
Che noi particolarmente a apprezziamo e la competenza e l'impegno del ministro Bordon nel governo D'Alema ci fanno ritenere che questi tre uomini Bassolino Di Nunno Bordon presenti tutti e tre a questo tavolo
Servono i dal loro Paese nell'unico modo in cui noi democratici pensiamo lutti possa veramente servire ovvero cambiando lo dati Gambelli
Ebbene questo che sembra un concetto elementare alla fine resta ed è la grande sfida dell'Ulivo
L'Ulivo guardate non è un partito è un'idea da è la sintesi di culture diverse di culture diverse e piscine fra loro con i componenti di questo tavolo
Che sono siano identità politiche diverse tra loro ma estremamente vicine
Quest'idea l'idea dell'Ulivo nasce principalmente appunto dal nulla forte cambiamento riformista per farli per fare avanzare questo Paese sulla strada del bipolarismo e l'Ulivo è il centrosinistra amici e lo dico anche ai nostri alleati politici del centrosinistra non è non può essere assolutamente una furbizia elettorale come molti purtroppo chiedono il centrosinistra è l'Ulivo e il campo di cultura e di forze e di identità
Quel campo che è il solo che capace di competere con la destra moderna di questo Paese
E se l'Italia è cambiata e cambiare anche grazie e soprattutto grazie al Governo di questi anni e se Napoli è la città simbolo dell'amministrazione di questo Paese
E questo è potuto avvenire solo perché c'è una capacità c'è una competenza di costruire una grande politica riformista è capace di cambiare radicalmente il Paese sì ha avuto quindi il coraggio quel coraggio e quella bozza di cambiare questa politica ha avuto la capacità di sfida del vecchio si è avuto appunto il coraggio di sfidare la politica la capacità di mettere insieme identità di dense che hanno lavorato tra di loro per il raggiungimento di uno stesso ed un unico obiettivo
Ebbene in questo particolare a me in questo particolare momento politico ai democratici appunto responsabilmente fanno appello ai partiti del centrosinistra affinché possano realizzare
In questa regione
L'unità delle diverse forze per costruire in Campania una forte grande alleanza riformista un no e unico che rappresenti la nostra bandiera che è una bandiera che non si rispondeva con quella dei singoli partiti
Ma certamente si incontrerà e star bene insieme
La campagna il sogno di realizzare questa grande forza politica questa bella coalizione democratica che è la sola capace di realizzare progetti politici che i partiti riformisti del centrosinistra
Intendono realizzare all'inizio di questo di questo millennio
Noi vogliamo dei partiti di Palmanova politica
E quindi lasciò quelle piccole beghe quella politica rissosa quella politica che negli anni scorsi ha coltivato solo ed esclusivamente una guerra ideologica oggi addirittura rancori
Noi siamo per una politica che sicuramente non cercai di Katie ma cerca programmi ideali valori idee per il futuro di questo Paese
Siamo dunque per una coalizione forte unità l'unica capace di governare questa regione e anche questa Irpinia poiché riteniamo che il rinnovamento della politica in campagna il cambiamento profondo della realtà e della coscienza di questa Regione non sarà un'impresa facile
Non basta e non basterà un solo governo non basta e non basteranno quattro anni a muovere l'immensa quantità di problemi ostacoli e difficoltà Poteri con i quali necessariamente dovremo batterci non sarà amici non sarà certamente una passeggiata sarà una stanare una sfida dura insieme duratura nel tempo ed occorre allora che le forze del centrosinistra in campo possano raccogliere questa sfida e di questo se ne rendano finalmente contro
Assumano consapevolezza quindi di cosa significa in questa Regione costruire il nuovo e mente dell'intenzione il vecchio
Che per decine e decine di anni ha creato impostazioni e poteri
Questa noi Democratici vediamo sia la sfida più alta di questi di questi anni la spinta che uno schieramento di forze politiche possa immaginare di combattere
E certamente non sarà facile si incontreranno desistenze vedremo conosceremo nei prossimi anni duri contraccolpi però al tempo steso se sarà inevitabile che ciò accada noi dovremo pur vide che quello che ci siamo impegnati a fare paterno
Ecco e mi avvio al termine anche per non sottrarre ulteriore spazio questa è la sfida che noi Democratici vogliamo ad accogliere la nostra la nostra idea abbozzata non può che essere la nascita di una nuova etica civile in questa regione una nuova realizzazione dalle istituzioni e i cittadini un nuovo peso della società civile questa ex questa è solo questa sarà la vera rivoluzione democratici
Democratica
Che noi siamo impegnati a realizzare ma questa rivoluzione certamente si poteva realizzare solo sette lo schieramento politico nascerà senza egemonie
Sente senza egemonie di un partito su un arco partito egemonia né programmatiche né politiche né organizzativa
Quindi una vera rivoluzione democratica si può da determinare il suolo
Quando l'alleanza dell'acqua azione non si basa solo su semplici accordi elettorali o su accordi di desistenza ma diventai invece la realizzazione di un programma
Stabile e duratura via come obiettivo proprio in tema di questo Consiglio la politica riformista di questo paese grazie
Una buona sera a tutti io vi ringrazio innanzitutto dell'invito
Qualche cronista da tempo mi sta chiedendo soprattutto nelle ultime quarantotto ore qualche dichiarazione pensando sperando di cogliere qualche mia contraddizione o un imbarazzo comunque rispetto alle ultime vicende caro ministro a settembre e ti spiego perché sarei in imbarazzo secondo qualcuno
A settembre il mattino mi chiese ci vogliamo cominciare un'indagine eccetera secondo vecchie l'uomo politico in campagna che può far vincere il centrosinistra certamente e io dissi secondo me il sindaco di Napoli che allora non pensava proprio nella maniera più assoluta ad una candidatura del genere infatti il richiamo insomma come dire l'intestatario sorge e io da allora ho spiegato a Bassolino in tutti gli incontri che poi abbiamo svolto con l'associazione sindaci di centrosinistra non va a Roma
Siamo manipoli di sindaci tenta di trascinare gli altri su questa strada quando ci siamo accorti che le forze politiche di centrosinistra sono un po'meno disposte a a sostenerlo questo centrosinistra
Ed allora io ho sempre spiegato alcune cose una volta corpetto con estrema franchezza
Anche qualche cosa di più predetto ricordati che si accetti la candidatura la sua candidatura in Campania
Sarà un fatto eversivo e ti spiego perché
Nascerà dal basso
Perché saranno pochi quelli che potranno mettere le e soprattutto viene meno il diritto di veto davanti a una personalità forte e autorevole come l'acqua e per certi aspetti la tua candidatura non appartiene come lo vedo io non appartiene neanche al tuo partito perché è qualcosa che va
Allora
Grazie vi confesso che un giorno mi disse scendendo dal Campidoglio l'ennesima riunione lui da sindaco scortato dopo le vicende dal ministro del lavoro aveva l'auto dal piazzale al Campidoglio insomma per lui si faceva una eccezione
Visse quarte ma voi state la verità ma a me un tutto sta Regione nobiliare
Io dissi mandarle viaggi che noi noi sindaci siamo vittime e tu lo sai benissimo di un istituto regionale caro visto che qui in campagna e quanto di peggio ci possa essere
Si possa immaginare
Parliamo di autonomia regionale noi non l'abbiamo mai sperimentata un po'perché nella nelle cose la Regione nata più come decentramento i pezzi di ministero paradosso è stato che prima avevamo più ministeri a Roma il quale fa riferimento poiché abbiamo avuto una specie di collo di bottiglia tutti dentro Palazzo Santa Lucia guarda io ho raccontato anche questa cosa io quando vado a Napoli
Vi porto una sensazione che non vorrei che avesse di cittadini di Avellino quando vengono al Comune
Oggi siamo scesi a quattrocentocinquanta dipendenti ma con un momento ne abbiamo avuti seicento io dissi ho la sensazione che il cittadino che viene qui deve chiedere il permesso a tutti i seicento dipendenti del la sgradevole sensazione di andare ogni porta nato da Palazzo Santa Lucia era quella di dover chiedere io il permesso a mia volta tutti i tredici mila dipendenti
Questa è una cosa gli affetti ignobile proprio io so che ci sono tanti lavoratori invece regione Campania proprio istituti e qualcosa oramai abbiamo creato un mostro abbiamo creato il mostro
E RAI il programma io dissi nucleo del futuro presidente dovrà essere questo deve letteralmente demolire quella sotto
Deve rinascere una cosa completamente nuova semplice con una separazione netta tra Giunta e Consiglio regionale da una parte dell'anno gli indirizzi politici e la burocrazia che deve fare un altro mestiere noi non dobbiamo proprio incontrarla nel nostro cammino invece venti lacci lacciuoli è qualcosa di incredibile
Contro questo noi vendiamo naturalmente si affida a questo programma di una persona credibile l'opinione pubblica deve essere convinto che poi raggiungere questo risultato
Le cose poi sono andate come sono andate
Bassolino si è convinto poi o si è lasciato convincere ma secondo me in corpo qualcosa la matura va bene certo la sua non è soltanto la posizione di un candidato del sindaco di Napoli lascia fa il candidato cioè
E lui si appresta a diventare un po'uno un ritorno importante della della rappresentanza meridionale ai una persona che conterrà angolo abbiamo bisogno di politici mobili in questo senso ecco perché dicevo prima se poi vogliamo qui non è che appartiene del tutto alla al suo partito perché l'ha fatto il Sindaco in una maniera che nessuno si aspettava uno degli uomini di partito ma Prodi quindi più robusti e sostanziosi quelli che si si immedesima rappresentava addirittura un alla particolare del partito ha saputo fare il sindaco dicendo il partito adesso assai
Ma non perché
Noi sindaci come si dice questa sciocchezza ci facciamo eleggere dai partiti e poi parliamo male dei partiti per i successivi quattro anni perché proprio la funzione che nuova diversa ecco il modo nuovo di fare politica prevede anche questo
Perché il sindaco non è più ricattabile una volta eletto se io dovessi io tante volte dico qualche consigliere comunale sia accettasse il ricatto di consigliere una sorta io non potrei fare più insistente
Quindi vado avanti tranquillamente all'esterno quali la sensazione del decisionismo vociare quell'uno aveva la testa dura eccetera ma se solo sapesse la gente prima di prendere quelle decisioni che appaiono così folgorante deciso non torna più indietro sapesse quante riflessioni quante discussioni
Quanti turbamenti quando porta di fare comunque delle scelte eccetera
E però poi dopo decidi vai avanti e non puoi fare grazie a questo meccanismo elettorale che ti mette a me pare al riparo dai tiri mancini a meno che non ci sia un collasso non si va più avanti
Allora io questa cosa che ho pensato allora
E prego gli organi di informazione di trascrivere tutta la parte
Io proprio perché ho detto queste cose mi attendo da chiunque sarà candidato alla Presidenza della Giunta regionale esattamente le stesse cose io mi aspetto da basso non so come andrà a finire questa storia ma chiunque dovesse essere il candidato
C'è una credibilità c'è un impegno morale nostro c'è una voglia anche di partecipazione da parte dei cittadini a patto che si vada a condurre a Napoli questa battaglia una battaglia di civiltà anche perché la Campari oramai adulti della Regione lunedì ultimo o ente erogatore di finanziamenti
Cinquecentocinquanta comuni cinque amministrazioni provinciali comunità montane hanno soltanto ed esclusivamente questo punto di riferimento per cui per lui è una cosa molto delicata molto importanti
Noi non non non vogliamo più intelligente viario in Campania anche con la polemica zone interne fasce costiere che è una polemica che torna quando a Napoli sbaglia ecco perché tormentato
Non abbiamo bisogno come pure qualcuno ha detto facciamo c'è un'altra ragione per i fatti nostri l'autonomia vera non l'abbiamo mai sperimentata perché ripeto istituto regionale soltanto per una derivazione dall'apparato statale così è stato concepito se invece riusciremo a fare qualcosa di nuovo se Parlamento davvero darà l'autonomia agli enti locali al e al ad alle regioni allora sperimentalismo come dentro quell'autonomia ci siamo tutti Pini Sabbi casertani e napoletani
Napoli e abbiamo al tempo stesso che abbiamo capire una grande opportunità in questa città ed è un bel problema
Perché i problemi di Napoli sono sono i mezzi di chi chi ha avuto modo IVA a che fare con la città di Napoli chi ci è andato da studente diceva per motivi di lavoro chi è stato lì per motivi di lavoro sa che lì si ingigantisce tutto
E amministrare una città come quella è una cosa di una difficoltà le nostre difficoltà confronto sono sono e sembrano piccole cose eppure vi confesso che le difficoltà di avere non è che siano poi
Tanto come dire leggere risolvibili in poche battute oggi c'è questa situazione politica Partito popolare
Ha posto una questione peraltro ha candidato una persona alla quali considero da sempre vicino
L'onorevole Gerardo Bianco che non è uno che così lo butti liriche poi Durisotti subito la questione in quattro e quattr'otto
Per la sua statura politica del suo impegno per quello che ha fatto anche il listino rompendo certi schemi anche lui sul piano personale anche negli anni settanta erano componente della direzione provinciale del partito tipo il partito che arriva quel riflesso anche in ambito nazionale e già allora ebbene quando io così avevo qualche scarto la solidarietà mi veniva sempre
La laddove veniva e ad altri giovani amici perché lui diceva
Con un dovete ricordo una frase ci vuole un congresso nel cinema Eliseo se caro delicato pretendi sembra dei progetti definitivi lecito Aldo Moro se io vi ricordo che Aldo Moro ha detto non chiedete ai giovani progetti belli chiari e precisi per i dobbiamo fare noi
Dai giovani dovete raccogliere sentimenti idee posti
Disse una cosa che gli è rimasta sempre
Bellissima una volta lungo le come dire premiano il richiamo a presentare una campagna elettorale dal ministro
O sopportare Gerardo Bianco ad Avellino in provincia al primo posto nell'ordine di preferenza è stato in questi casi si ci si si si si dà anche spazio all'immaginazione non avevamo organizzato proprio niente avevamo solo detto agli amici
Gerardo Bianco nella DC è importante va votato e poi Fini finì in quel modo
E Gerardo Bianco quindi anche sul piano personale anche nella vicenda di sindaco quando ha avuto un contrasto chiaro alla luce del sole con l'onorevole De Mita lui intervenne si prese gli insulti poi
Epidemica che sapete che reagisce sempre così quando è nervoso io non so se nel Partito popolare oggi molti siano nervosi
E quindi
Gestiscono questo passaggio in questo modo io non ho mai pensato che una candidatura diessino di Bassolino potesse rappresentare la fine del Partito popolare anche perché un Bassolino c'è oggi eccetera nei DS
Domande che potrebbero nascere attorno fra il popolare fra i democratici bene e oggi
Si va avanti elettoralmente non si discute torni cittadini su queste basi
Non non dicendo ma oggi tocca a lui questo è un errore perché la politica oggi non consente più queste cose non esiste più poter dire oggi tocca a me persino i DS che hanno avuto tanto sindaco
A Napoli e dovendo rifare rifare le elezioni si era ipotizzato un sindaco del Partito popolare quindi non ho mai visto in questa vicenda poi la fine dei vestiti e popolare secondo me questo è stato un errore oggi mi trovo in questo imbarazzo tra virgolette parte attento alle decisioni del mio partito
Ma quello che io ho pensato che l'ho detto lo confermo aspetto civilmente ed educatamente e si prendano delle decisioni sagge concludo con un riferimento
Le quali azioni rimangono vengono rinvigorito vincono se c'è sempre qualcuno che rinuncia a qualcosa
Se no vedete non esiste alcuna possibilità che le alleanze vadano avanti ad Avellino il centrosinistra nacque sulla spinta di emozioni nel novantacinque non fu una scelta ragionata eravamo tutti in grande difficoltà era la prima volta che poi c'era ma non il sistema del ballottaggio quindi ci fu un incontro di più forze mano a mano che si andava avanti quando guardano al ballottaggio poi dopo l'abbiamo costruita questa maggioranza nella città in consiglio comunale
Nel novantasei facevo una bella campagna elettorale ad Avellino emerge il nuovo Antonio Maccanico probabilmente in virtù di questa di questo impegno abbiamo rivinto le elezioni ad onta di tante
Anche di grandi grandi sciocchezze che purtroppo sono sull'accaduto in quelle giornate e abbiamo perduto ci siamo divisi alla provincia
Ci siamo scontrati una cosa nel centrosinistra una cosa assolutamente sbagliata una cosa ancora oggi inspiegabile dell'opinione pubblica o perlomeno per la gran parte dell'opinione pubblica
Di confermo che poi al Comune è stato possibile all'ultimo secondo di costituire il centrosinistra
Perché abbiamo fatto tutti un passetto indietro
Io ho rispedito a casa una sera alla delegazione delle sinistre che venne da me a dire forse attorno attorno è possibile ricostituire il centrosinistra comunicare
Mi chiedevano di rinunciare alla solidarietà del presidente alla Provincia il salone io dissi io questo non lo posso fare mi dispiace
Chiudiamo cento fiori Rocco ci furono altre vicende e poiché capire qualcuno voleva giocare sul mio nome
Pensando di Oscar passi per paura di non essere eletto per le cose che erano successe nel Partito popolare dolorose quanto mai io dissi ad accettare questa sfida ma lo faceva il movimento perché riuscimmo poi a bilanciare anche oggi parlava amministrazione io la descrivo sempre con un aeroplano
Dalle ali molto lunghe perché non andiamo da Rifondazione che fino all'Eur perché abbiamo dentro tutti
Nel Consiglio non c'è il rinnovamento perché non ha avuto il suffragio sufficiente per non ci sono i comunisti italiani ma nella Magda e la maggioranza fanno parte anche loro che io non dimentico nessuno di quelli che si è schierato attorno a nome di tutta la campagna elettorale di giugno dello scorso anno
Una campagna elettorale difficile
Ma non quanto quella del novantacinque
Il vero scontro ad Avellino lo abbiamo avuto allora quando il Polo era convinto di vincere al primo turno con il sessanta per cento prima visto palmo poi ribalta hanno alla previsione e vincemmo da allora siamo impegnati a realizzare un programma appunto di centrosinistra che prevede tanto verde Pantano tante cose al servizio dei cittadini prima di grandi opere pubbliche che pure abbiamo ereditato delle quali pure ci siamo fatti carico perché naturalmente non potevano fare diversamente
Se in questo spirito nelle ultime ore riusciremo a ricompattare a ricostruire il centrosinistra in Campania va be'sarà tanto di guadagnato ci sarà da parte nostra una campagna elettorale molto sereno e molto aperta se no continui che avremmo perduto una grande grandissima occasione
E io saluto chiedo scusa se devo devo andare in Consiglio comunale peraltro è in corso una riunione anche per la vicenda Ipercoop degli Ateniesi sanno questione molto dolorosa
Al rinnovo il saluto al Ministro Bordon che peraltro incontrato
Stato così gentile con noi ha incontrato insieme al ministro Maccanico lunedì scorso a Roma ci aspettiamo naturalmente da lui in futuro qualche
Aiuto qualche decisione ma avremo modo naturalmente di rivederci confrontarci su questa cosa e possibilmente avendo un bel punto di riferimento anche alla Regione Campania
Grazie ad
Fino a
Con
Buonasera a tutti
Particolare grazie il ministro Willer Bordon
Con questo provvedimento prendo la parola
Convegno
E
Prendo la parola per portare davvero questo contributo lascivi hanno voluto per discutere di mangiare una politica e concordo con i loro una pronuncia le diverse forze compongono la coalizione di centrosinistra
A trovare la sensibilità che di fatto l'alternanza di governo per continuare l'esperienza voluta dall'allora
In tutte le realtà si allunga riproduce e non ultima quella regionale esista il problema della coalizione con riflessi negativi che si ripercuotono sulla collettività che ha avuto un solo torto quello di averci preferito
Il fatto vero è che quando si parla di guarnizione ognuno pensa di ottenere il massimo per se stesso e per la sua parte politica usando rivendicazioni ripartirli
E accelerare il processo di disgregazione facile
Questo far prevalere gli interessi di parte e non l'abolizione
Significa salvaguardando il proprio orticello che mai potrà dare i frutti desiderati
La mia non vuole essere una provocazione una critica verso in questi ultimi giorni sta arrivando il confronto politico ma era la presentazione in prima persona
Sì
In quelle prima persona e sulla propria pelle ha vissuto e sta vivendo questa esperienza
è finito il tempo delle investiture i rappresentanti delle istituzioni sono eletti dal popolo che è sovrano
è finito il tempo della vecchia politica partitocratica dove bisognava in ogni modo accontentare il capriccioso di turno per andare avanti
Io mi ritrovo sindaco e consigliere provinciale dei Democratici non perché i democratici che hanno voluto sindaco e rappresentante provinciale
Ma perché individuato dalla coalizione come elemento che meglio potesse rappresentare le aspettative dell'elettorato
Io dico grazie a tutti coloro che hanno partecipato in questa esperienza bellissima di questo partito e la stessa cosa che adesso sta succedendo a Napoli rinnovo del Consiglio regionale della Campania Antonio Bassolino e candidato alla presidenza della Regione Campania non dell'ambizione
No per ambizione personale
De oggi di partito ma parti apparire di tutti e da interpretare il pensiero dei democratici
E l'uomo e per impegno per capacità e per consensi Pd tutto può rappresentare la sintesi di un centrosinistra organico che a forte voce chiede di amministrare questa regione Campania
La più importante del Mezzogiorno
Necessità di una divisione di uno sviluppo e di un tecnico rilancio
Io per un rilancio di un centrosinistra organico per una politica riformista e per Bassolino presidente indegno ed adottati democratici grazie
Amici Democratici buona sera
Permettetemi un breve preambolo di ringraziamento
In particolar modo all'onorevole Willer Bordon
Che oggi prima di partecipare a questo convegno convegno politico
Come si dice nel nostro gergo il Pino si è guadagnato la pagnotta nel senso che è andata a parlare al l'ordine d'incidente gli ingegneri di Avellino della nuova normativa alla luce del regolamento generale dietro delle di attuazione della legge del quadro quindi ha dimostrato che oltre alla politica democratici sono una forza di governo impegnato soprattutto in temi sociali per farsi che ci sia un miglioramento sotto il profilo governativo
Ringrazio il sindaco di in uno che non c'è più per la sua diciamo discorso politico in quanto uomo di forte significato politico del centrosinistra organico che ha visto anche noi democratici
Con la Consigliere avessi Picone l'assessore partecipa partecipare in primo battuta con per il lancio della coalizione
Ed entra subito nel tema diciamo della discussione che ci riguarda un pochino più da vicino c'è quello delle elezioni regionali prossimo sedici aprile
Voglio dire che noi stiamo tutti assistente oggi
Al solito teatrino della politica
Da entrambi le coalizioni e centrosinistra e centrodestra per quanto riguarda le amministrative a Miss amministrative regionali
Si parla molto di accordi si parla molto di sotterfugi
Si parla di possibili coalizioni ma si parla poco della qualità della regione che vogliamo dimenticando spesso i valori e i principi che sono comuni all'intero centrosinistra italiano
Credo che l'impegno da parte del Parlamento italiano sulle riforme
E per quanto riguarda l'elezione diretta del presidente della Regione è per quanto riguarda l'importantissima norma antiribaltone mettono oggi l'equazione centrodestra e centrosinistra ad un vero e proprio banco di prova
Ebbene i principi che contraddistinguono oggi democratici
Rispetto alle altre forze politiche del centrosinistra e del centrodestra
Sono basati esclusivamente sui principi stessi che non che un anno fa hanno visto la nascita dei democratici
Ossia il bipolarismo inteso come rilancio della coalizione per una maggiore stabilità di governo i riferimenti all'esperienza del dell'Ulivo di Romano Prodi del novantacinque
Il federalismo inteso come l'autodeterminazione delle regioni e degli enti locali Province e Comuni rispetto allo Stato centrale europea
L'europeismo anche questa fondamentale inteso come maggiore valenza dello Stato nazionale delle è delle regioni rispetto agli Stati membri della Comunità europea
Analizzando questi tre principi bipolarismo federalismo ed europeismo
è evidente a tutti che oggi in entrambi gli schieramenti politici del centrosinistra e del centrodestra
C'è un forte dibattito interno tra coloro che si richiamano al riformismo quindi riformisti
E i conservatori ossia tra coloro che vogliono un sistema bipolare sulla politica basato sulla politica dell'alternanza è coloro che vogliono rimanere le cose come stanno o addirittura ritornare al vecchio sistema proporzionale io sono convinto che fino a quando non si superi questo complesso interno ai due schieramenti attraverso il voto il referendum di maggio non dimentichiamo questo importantissimo e fondamentale per i democratici
Referendum antiproporzionale
Assisteremo sempre più ai soliti teatrini della politica che assistiamo tuttologi
Viceversa con l'abolizione della quota proporzionale è l'attuazione di un sistema maggioritario anglosassone
Uscirebbe allo scoperto in Italia chi sono i riformatori e chi sono i conservatori
Per come la pensiamo noi democratici la concezione della politica riformista potrebbe in maniera più facile aprire i lavori su un bene proprio federalismo
Basato sull'autodeterminazione delle regioni rispetto allo Stato centrale rispetto a quello europeo se in questo concetto di federalismo basato sull'autogoverno delle regioni è della società civile tutta la regione Campania si pone come collante tra un centro nord è ricco e sviluppato rispetto a un centro sud sempre più a bande abbandonando il ai suoi problemi
Noi democratici siamo sicuri che trovare una soluzione alla questione Min meridionale attraverso lo sviluppo delle infrastrutture civili e produttive del Mezzogiorno l'internalizzazione dell'economia meridionale
La istruzione generale professionale il recupero dell'evasione scolastica dell'evasione e dell'economia sommersa l'adeguamento del costo del lavoro è quello del denaro il rilancio delle ricchezze locali con particolare riferimento al turismo e alla creazione di piccola e media impresa diventerebbe molto più facile per risollevare i problemi della campagna allora sì che Napoli diventerebbe la vera capitale del Sud
è punto di riferimento dell'intero meridione allora sì che si creerebbe quel canale preferenziale tra stato centrale con quello di Bruxelles europeo perché Eure è uno europeizzazione in Micari vuol dire stare insieme a pari condizioni con gli altri Stati anche più avanzati di noi europeizzazione vuol dire nuova cultura nuova impostazione di vita
Europeizzazione vuol dire anche aiuti a dare depresse è la nostra Regione appare sempre come quella regione
Che non vuole essere aiutata ma non perché non lo vuole ma perché la burocrazia l'inefficienza amministrativa regionale la scarsa conoscenza i ribaltoni di questa Regione hanno fatto sì
Che migliaia e migliaia di finanziamenti europei lire i cosiddetti finanziamenti strutturali non sono stati spesi per incapacità amministrativa e noi non possiamo perdere quest'ultima trance della cosiddetta Agenda due mila due mila due mila sei perché sarebbe l'unica fonte di sostegno per le regioni meridionali
è quindi opportuno mandare a livello regionale persone competenti creare strutture di finanziamento adeguate attraverso anche l'housing l'ausilio di grossi professionisti del dei settori io concludo anche per non togliere spazio ai nostri onorevoli rappresentanti e dico perché oggi noi democratici ci siamo
Come diceva in uno prima che a settembre si è schierato con con Bassolino forse non è ancora prima ci siamo stufati con Bassolino
Noi siamo con Bassolino per due motivi innanzitutto da un punto di vista politico
Perché Bassolino e la premier la persona che meglio può rappresentare quel centrosinistra organico riformista basato sui valori dell'Ulivo esso i principi democratici ossia quelli che ha detto poc'anzi federalismo bipolarismo europeismo
Da un punto di vista amministrativo Micari io non sono nessuno per dire a voi quello che ha fatto Bassolino a Napoli personalmente vi dico la mia breve esperienza
A Napoli come studente universitario visto in questi anni Novanta migliorare la città progressivamente giorno dopo giorno
Ed è per questo che questi uomini al di là delle appartenenze politiche devono farsi di essere impegnati Prix in prima persona per il rilancio della nostra regione
Io credo e concludo
E con Bassolino
Al di là della sua appartenenza politica e non vinci riguarda assolutamente
Bassolino è l'uomo giusto al punto giusto grazie
Che vedo per la pochissimo tempo anche perché a quel tavolo cui faceva riferimento Enzo probabilmente tra qualche tra qualche ora si adotterà finalmente io credo la decisione che consenta al centrosinistra campano poi di cominciare a muoversi e a chiedere i consensi per quelle cose che diceva Marco che diceva il sindaco in C cioè chiedere il consenso per fare in modo che questa Regione venga governata in un modo diverso da come lo è stata finora
Voglio tornare sarò brevissimo per un attimo credo l'abbia detto Enzo all'inizio della nostra manifestazione quando abbiamo pensato questo convegno avevamo di fronte due problemi
Quello di rilanciare l'idea di centrosinistra qui è quello di rilanciare l'iniziativa dei democratici qui ad Avellino
E ho pensato di farlo con due uomini Willer Bordon Antonio Bassolino il cui nome sembrava essere l'unico in campo quando lo abbiamo pensato non c'era l'altra ipotesi sulla quale pure il tavolo di centrosinistra ma io dico il centrosinistra campano sta anche riflettendo
E mi è sembrato ci è sembrato opportuno chiedere noi ad Antonio Bassolino di non essere presente per non dare un segnale diverso da quello che noi volevamo fosse e cioè dimostrare così come faceva bene il sindaco di nullo nel primo intervento
Dimostrare che il centrosinistra essi l'insieme di quelle forze e movimenti che oggi nel cartello di centrosinistra si ritrovano
Ma è soprattutto un modo nuovo e diverso di interpretare il rapporto fra chi amministrativo Verna chi fa politica e i cittadini
E avevamo pensato questo richiederlo a chi probabilmente negli ultimi tempi qua nel nostro Mezzogiorno qua in particolare in Campania aveva dimostrato che probabilmente partendo dalla base lo diceva bene di Nuno io
Vi devo confessare ho ascoltato con interesse il vostro Sindaco a me non sembrava un iscritto del partito popolare europeo sembrava un rispetto di quella ma non lo dico Lepper polemica né come dire sembrava un iscritto a quella cultura popolare quella sì insomma che ha fatto grande le tradizioni e la campagna del di Pigna
Ma non un iscritto di quel partito che probabilmente continua a ragionare come se fosse ancora depositari del venticinque trenta per cento dei consensi e non si è reso conto invece che la gente qui soprattutto qui ad Avellino
A abbandonato un certo modo di ragionare abbandonato un certo modo di come dire considerare i notabili del notabilato
Vuole che il rapporto sia un rapporto quotidiano diretto immediato fatto di cose concrete non fatto di cose astratte vuole praticamente che i riformisti solidaristica della Campania
Sempre meno appartengano ai partiti o ai soggetti politici che li hanno prodotti è sempre di più appartengano
Alla loro terra insomma i problemi delle loro terre delle loro città dei ruoli come dire secondo i ruoli di governo che vanno ad interpretare ecco io credo che avevamo questa esigenza è bene avevamo fatto ad associare alla nostra riflessione Antonio Bassolino tenendo presente che oggi qui siamo al rinnovo
Del consiglio regionale e quindi siamo alla ricerca della individuazione del più giusto presidente diciamo per il percorso che noi intendiamo
Ma siamo anche in un momento particolare della vita politica italiana guardato in cui il ruolo di noi democratici finirà con l'essere probabilmente il discrimine fra il ritorno al vecchio o l'avanzare ancora verso io penso che noi
Se riusciamo ad essere sempre meno un partito inteso secondo le appartenenze secondo i vecchi metodi attraverso i quali la selezione della classe dirigente avviene all'interno sulla base di rigide regole
E siamo invece sempre di più
Io lo definisco così un movimento civico che sulla base e pensare per un attimo a quanti amministratori dal novantatré abbiamo visto in campo quanti e quali risultati hanno prodotto nelle nostre città e quanti di essi non hanno una storia di militanza o di appartenenza a nessun partito
Adone dobbiamo essere Alfieri di questo modo di interpretare l'amministrazione della cosa pubblica quanto più noi riusciamo ad essere i portavoce di questa gente di queste persone di questi amministratori tanto più il nostro Progetto sarà ancora guardare con attenzione sarà seguito dalla gente sarà seguito dagli amici iscritti o nonne che vorranno cono e condividere questo percorso
Quanto più uno invece come dire adotteremo sistemi anacronistici e superati tanto più diventeremo uguali agli altri e tanto più non sarà più giusto che noi si esista in quando idea in quanto speranza diciamo di cambiare e cambiare dalla base il modo di fare politica
Allora se questo è e concludo io vi lascerò subito perché vado a questa a questo famoso vertice dei segretari regionali in cui dobbiamo individuare io credo che il tempo stia scadendo effettivamente non possiamo più perdere ulteriormente
Giorni pelle diritti candidiamo alla guida della Regione
E vi voglio ecco rapidamente raccontare l'altro ieri c'era qualcuno a quel tavolo che diceva probabilmente con la paura che Roma potesse incidere nelle decisioni no del tavolo regionale dici ma è questo il tavolo che decide e questa cosa è stata ripetuta ossessivamente due tre quattro volte insomma io credo che quello è il tavolo che decide quello dei segretari regionali
Nella misura in cui è capaci di rappresentare quello che i tifoni quel tavolo c'è cioè le cose che ci siamo detti quei perché serio ognuno vada essere portatore del proprio dava l'appartenenza della proviamo proposta non disponibile ad ascoltare le idee degli altri disponibile a portare avanti solo la propria idea
Non disponibile a cogliere il fermento civico Bassolino lo definisce così e credo che abbia ragione
Chi aldilà ed oltre i partiti oggi vuole dire la sua e probabilmente quello non è il tavolo che decide perché lo diceva bene qualcuno prima non è che c'è più la possibilità di decidere per appartenenza abbiamo prima che tocca a me e poi ti faccio sapere chi è
Oggi bisogna mettere in campo chi si intende candidare ad una carica oggi discutiamo della Regione Campania non si fa un discorso di appartenenza si mette in campo
E la scelta non può che essere una scelta che è basata anche sulle capacità personali e sulle testimonianze che si sono date nel saper governare
Noi democratici lo diceva bene Marco
è da tempo che abbiamo scelto una strada non perché ci fossimo innamorati o avessimo sposato chissà che semplicemente perché avevamo notato
Nel sindaco di Napoli una persona che aveva ridato l'orgoglio ai napoletani di sentirsi napoletano pensate sette otto anni fa un napoletano a Milano a Bologna con un avvocato che andava fa causa a Mila
Sei Di Napoli Venini quasi guardato oggi vai a Milano sei Di Napoli mi riguarda limato modo sei campano non c'è più allora una persona che riuscirà a modificare così l'apporto dei suoi come dire della sua terra rispetto al resto è una persona che ha le condizioni per poter guidare l'intera regione ecco io penso che quando i democratici hanno fatto quel tipo di scelta e la confermano l'anno confermare in questi giorni e io la confermerò per voi stasera
Hanno fatto questo tipo di ragionamento
A questo Suta questo Mezzogiorno a questa regione probabilmente serve una persona che ha già dimostrato di saperci ridare l'orgoglio che i campani possono aprire rispetto alle altre ragioni e le voci che i campani possono darmi la conduzione complessiva del Paese Italia io questo credo dico a nome dei democratici e credo che fin quando continueremo a lavorare così come stiamo facendo al di là delle nostre appartenenze chiamando altri che probabilmente non sono nostri scritti ma che nei contenuti la pensano come noi manderemo viva la necessità che i democratici esistano e che i democratici esistano non solo nel Paese ma nelle istituzioni quindi in bocca al lupo agli amici democratici di Avellino
Sviluppo io
Torna
Allora e
Va Sicilia
Alle
Il
Franco dichiarazione
Banale
Guida
O
No credo che sono unica o a così di un premio
A
A
A
A vera però etico
Rischia di a
Ma
Ricorrevano
E
Conta
Nel pubblico impiego
Ringrazio di avere fatto in moto
Diciamo di
Voce
Al cittadino in generale per far sì che possa
Manifestare quelle stanze che molte volte
Diciamo viventi sci dell'istituzione dei partiti non non raccolgono perché presi
Dai per le varie tematiche
Di competenza
Ma di tutti quelli che fare un lavoro di alle dipendenze
Quindi impiegati operai e così via
Abbiamo dal modo di leggere a volte una piattaforma sindacale
Ebbene
Tutti noi sappiamo che per capire quella piattaforma occorre una cultura medio alta
Ora
Il centrodestra peso
Una maggioranza e quindi ha espresso Berlusconi come presidente del Consiglio
E signori sono stati non so adesso ma se escludiamo quaranta sei milioni di votando in Italia per quindi la maggioranza sono andati venticinque milioni
La domanda che bisogna porsi chi sono questi cittadini
I cicli in e di qualsiasi est è stato a suo tempo di qualsiasi estrazione
Politica chieda di consensi al centrodestra
Mi sembra una cosa abbastanza Olbia
Ora da queste cose viene fuori viene fuori che il cittadino la mattina
Quando si alza
E Linda generale si guarda attorno alla società
Se è una bella che risponde alle esigenze moderne
Purtroppo no
E chiedo scusa se sembra che io voglia un pochettino polemizzare con una
Con D'Alema
Non è questo
Dopo cinquant'anni che non abbiamo atteso un governo di sinistra
Come primo impostazione D'Alema dissi di abolire i contratti nazionali di lavoro ora mi domando se queste è una politica difformi sto dicendo a sinistra
Credo di no
Questo è testuale D'Alema l'ha ribadito alla lettera
Quella dell'America
C'è l'Ulivo e quindi i democratici e lì parlano chiaro
Dicono
Con semplicità e quindi farsi capire
Il programma dell'Ulivo avverte su che cosa
Su una protezione sociale dei deboli non inteso come poveri ma come cittadini
Riduzione delle tasse
E dice delle cose comprensivo ora ci può essere un centrodestra che sono politico
Diciamo liberista alla lettera
I cicli novanta ma è chiaro
Quando va a votare dove votare
E allora in Italia noi parliamo in sembra di riformismo diciamo che cos'è questo riformismo
C'è un aspetto
Maggiormente nel Meridione che arriva il venticinque trenta per cento abbiamo e ce lo ribadiamo di disoccupazione
C'è un problema
Fisico che ancora esistono dei prossimi a Sormano le questo
Mi domando se la si fa un Progetto maggiormente per il centro sud
Per a sono cinquant'anni che si affronti prove della disoccupazione mi sembra che non ha capito granché e allora ci vuole un progetto Dego una cosa Bove pieno come io posso dare un contributo
C'è un problema di mafia vero bene mio Walter CES sexy fosse una reggia una legge diciamo no
Che queste regge sperimentale negli altre realtà se c'è una legge che dopo
Diciamo è unito dico cinquanta milioni
Sì sì
Una legge è ma se noi non
Una legge diciamo dove cinquanta milioni essendo
Un cittadino che ha dovuto guadagnare questi soldi e quindi ha pagato
Nella serie la Tridente
Se io caccio domani mattina cinquanta milioni devo dimostrare che ciò cinquanta milioni in qualche modo io ho dovuto pagare le tasse e mio cognato però della e quindi duecento un miliardo e così via se ci fosse una legge del genere già il problema mafia verrebbe un pochettino incanalato
La disoccupazione del Mezzogiorno
Scusate
Se ci fosse per cinque anni una legge che dice
Di assumere indistintamente il disoccupato e con uno stipendio ingresso diciamo di un milione indistintamente
Un attimo Fini ho finito
E questo dice per cinque anni nel frattempo andando non ci dobbiamo domandare perché il centro nord la disoccupazione
è fisiologica
E fisiologico il cioè perché c'è una rete di attività economiche
Piccole cosa che non si verifica non si può verificare con questo aspetto della e sicurezza sociale nel sud
Sono sono dei concetti morali
Sì sì ho firmato anch'
Ho finito
Va bene e allora la tutti per terra un attimo la Società italiana noi è inutile che sul dato il consenso per
Una cosa che non condivide
Conteniamo un pochettino sulle tematiche di convegni di valutazione e che purtroppo per
Per decenni abbiamo sempre lottato su questo modo di venire oggi stiamo ancora e parlo sempre del milione maggiormente
Contro Benni
Con la misura di esse ma ancora vivi
Di sempre
Voglio solo chiudere con un aspetto di agendo non ha
Ora
L'asta diciamo le stesse condizioni sono
Le stesse condizioni si sono in una misura diversa manifestate quindi Germania
Ebbene lì nessuno si è sognato dimette investito nel ruolo della magistratura
Sono dei cittadini che hanno sbagliato la giustizia idea e purtroppo colpiti in Italia abbiamo un Parlamento che è l'espressione massima
Che l'espressione massima della intelligenza politica nella intelligente politica e venne fuori che cosa un'inchiesta per condannare linea generale l'operato dei giudici grazie
Grazie
Vediamo se riusciamo ad azionare eccolo qua così è meglio
Grazie
Diceva
Prima Pugliese che io
Questo pomeriggio
Prima di venire qui
Ho partecipato ad un convegno dell'ordine dell'ingegneria provincia di Avellino
E adesso sono qui
Normalmente o almeno in quello che taluni considerano
La normalità di una certa politica
Le due cose
Sarebbero state affrontate
In una maniera totalmente distinta e separata
Licci sarebbe stato come inevitabile
Parlando sì di lavori pubblici la concretezza
E qui
L'astrattezza
O come dice
Qualcuno piuttosto mosto dalle vostre parti il ragionamento
Io invece
Credo che la politica sia la stessa
E cioè e cercare di interpretare i bisogni dei cittadini e di governare al meglio la cosa pubblica
Non c'è un'altra politica
E allora
Io vi devo dire subito
Che
Ho detto
Al nostro coordinatore regionale Formisano
Quando ci ha comunicato che andava via per partecipare al vertice che lo avrei salutato dicendo riferito tutto il mio affetto e la mia solidarietà
Perché a me come a credo alla stragrande maggioranza di cittadini soltanto la parola Vertis fa venire l'orticaria figuranti partecipare ai vertici quindi deve essere un'impresa titanica
Lo dico perché vedete in questa vicenda campana
Si misura
Per alcuni versi
Forse per cui avete alla fine
Qualche livello
Di distanza maggiore
Rispetto alle esigenze di modernizzazione per le vicende
Di una classe dirigente del passato non sempre all'altezza dei compiti
E forse anche perché
Le genti napoletane
Quelle sannite
Quelle campane più in generale
Voi di Avellino
Avete una caratteristica
E cioè
Un'estrema passione e quindi un'estrema verità
In quello che fate
Allora qui forse si misura ancora di più
La distanza
Tra un Paese
Chi appartiene ad una ristretta nicchia
Di cosiddetta classe dirigente politica e il paese è reale
Un Paese reale che non ne può letteralmente più di una camicia di forza che ormai diventata insopportabile
E che cerca
In modo ormai evidente di liberarsene
Vedete io parlo della stessa cosa di cui ho parlato
Prima al convegno dell'ordine di genieri e cioè delle esigenze di crescita dell'Italia del Mezzogiorno
Perché non illudiamoci
Noi ormai siamo in un mercato globale
Le nostre intelligenze
La nostra capacità di fare impresa di lavorare
Sta sul mercato
E quindi io è competitiva con le altre nazioni più progredite o da rischiamo di uscire dal contesto europeo e di essere ancora una volta gli ultimi
Quindi quando parliamo di chissà sindaco amministratore il nostro rappresentante parliamo dei problemi reale dei bisogni reali dei cittadini non è altro
Il cambiamento
Di questo Paese
Non è una questione
Come dire che a partire da alcuni spiriti più o meno nobili e una necessità
Dei nostri cittadini e del sistema paese una necessità o questo Paese cambia o non riesce a stare al passo degli altri paesi moderni in Europa e nel mondo
Qui sta il problema
Altro che Astra pezze che fumisterie
Vi faccio
Un esempio
Proprio parlando di cose di cui ho parlato la
E che riguardo al mio ministero
Ormai e chiaro al mondo che le infrastrutture sono indispensabili per il progresso e lo sviluppo economico se non ci sono strade si lanciano ferrovie se non si trasportava merce non cresce la produzione l'economia l'occupazione
Ebbene
Noi siamo in ritardo sulla base della media degli ultimi Paesi europei
E fatto cento
La media
Di infrastrutture del nostro Paese
Il Nord-Est cioè la zona più sviluppate Como chimicamente del nostro Paese stanno accordo per cento cioè non raggiunge nemmeno la media del nostro Paese e il Mezzogiorno sta al settanta per cento
Di questo io vorrei sentire parlare
Vorrei sentire parlare di ricette per fare sì che questo settanta diventi rapidamente il cento per cento
Altro Dickie dixit deve essere il partito che indica questo o quello
Quando sento parlare di questo io la sensazione che ci siano troppi uomini politici che non hanno capito cosa sta succedendo nel Paese nel mondo
Che vivano eternamente con la testa rivolta indietro
Sono fantasmi spesso camminano così
Fra l'altro in questa maniera come voi capite
Viste le strade che abbiamo ahimè non solo limitate ma pieni di buchi Fini stanche di inciampare ricadere
E allora
Il problema vedete anche
Che riguarda
Questa vostra terra
Che è il Complesso del funzionamento del sistema Italia del sistema Campania del funzionamento della vostra regione la pubblica amministrazione vi do un altro esempio
Noi oggi finalmente 'sti siamo dotati nel nostro Paese grazie a questo governo grazie al Governo di centro sinistra
Di strumenti per appaltare le opere pubbliche
Che ci riportano in Europa
Sapete come stavamo prima stavamo in modo tale
Che quando Sapa il tavolo lavoro spesso non c'era il progetto
Che quando si appartava essi iniziamo un lavoro spesso se il progetto c'era
Era tutt'altro che l'esecutivo che spesso quando si appartava lavoro c'era la promessa di finanziamento
E magari qualche lira ma non c'era assolutamente la copertura complessiva per assicurare che il lavoro non iniziasse soltanto con il traffico taglio del nastro ma si concludesse in tempi certi
E allora come meravigliarsi
Se io venendo qui oggi ho ricevuto i vostri sindaci
Che mi hanno detto che siamo arrivati appena l'ottanta per cento
Delle opere di ricostruzione di un terremoto
Che ha squassato l'Irpinia denti anni fa
Come meravigliarsi se io conosco lamentato ministro firmato
Una delega un sottosegretario per occuparsi della conclusione della ricostruzione del Belice anni sessanta
Come meravigliarsi se quando una nostra azienda andava a lavorare all'estero spesso mi offriva distrutta
Non dobbiamo metterci in testa che quel tempo è finito
Lo possiamo fare vedete perché
Se noi ci liberiamo
Delle pesantezze di un sistema politico che non funziona più
A voi potete pensare davvero che si possa governare un Paese con governi che cambiano ogni nove e mezzo
Non abbiamo avuto in cinquant'anni di più di cinquantacinque Governi
Ma voi potete pensare per davvero che si possa governare un Paese
Portarlo al livello della competizione dei paesi più avanzati quando una causa
Civile
Viene oggi iscritta ad inizio di procedimenti in alcuni tribunali per il due mila e cinque
Ma voi potete pensare che si possa continuare a lungo
In questa situazione evidentemente no
L'abbiamo bisogno di un sistema politico completamente diverso abbiamo già nel sistema politico che funzioni in un modo molto semplice che quello poi state attenti non fatevi nemmeno fregare
Dalla rincorsa di qual è il sistema elettorale migliore io sono per l'uninominale maggioritario ma mi interessa soprattutto che il sistema elettorale funziona in modo semplice
Perché i sistemi elettorali sono diversi nelle varie parti delle nazioni più avanzate del mondo ma in tutte quello che conta è il risultato
E cioè conta che quando si va a votare ci sono fondamentalmente due schieramenti
Due candidati premier due squadre
Si vota possibilmente una volta ogni cinque anni
Uno vince e governa per tutti cinque gli anni non ci sono ribattini non ci sono ribaltoni l'altra
Che perde non scappa
Ma svolge l'altra funzione fondamentale che non è solo quella di controllo e di verifica ma anche quella di prepararsi ad essere in condizione di governare la volta successiva
Così funziona in tutti i Paesi tranne che Spagna Portogallo Inghilterra Francia Germania Stati Uniti
Tutti ormai funzionava così né non possiamo più continuare a non funzionare anche noi in questa maniera diceva prima Formisano di Napolitano che la Milano ma guardate che la differenza come dire non è molta con voi quando andavamo in Europa io mi ricordo sono stato solo segretario del governo Prodi e beni culturali
Mi son trovato spesso rappresentare il nostro Paese la riunione dei ministri della cultura a livello della Comunità europea e mi sono accorto che la prima volta che sono andato praticamente il nostro livello nel novantasei di credibilità era sotto zero anche perché tanto perché perdere tempo a conoscere Veltroni a conoscere bordeaux quando pensavamo allora che fra sei mesi se ne sarebbe stato un altro
Quando sono ritornato la seconda volta e poi la terza improvvisamente cambiato tutto
Ha ragione Ciampi quando ci ricorda che la stabilità è stata fondamentale non saremo entrati in Europa malgrado la bravura di Prodi malgrado il sacrificio di tutti se non avessimo avuto la condizione eccezionali in Italia e c'è un governo che dura da più di due anni ma figuratevi
Più di due anni
E allora di questo dovremmo parlare come fare perché il sistema politico finalmente anche in Italia civica a queste condizioni
Oppure doveva parlare di un'altra cosa
Di come rientrare dallo spaventoso peso del debito pubblico
Noi lo stiamo facendo e sono di ieri i dati straordinariamente positivi vedete io potrei dire qui che merito del centrosinistra certe merito del centrosinistra
Però voglio dire che il merito soprattutto del fatto che malgrado siano stati tra i governi sostanzialmente finalmente dal novantasei ad oggi c'è stata un'unica forte maggioranza politica
Altrimenti non avremmo avuto risultati così straordinari
Ma pensate
Noi oggi
Abbiamo attenzione perché qualcuno pensare che abbiamo il bilancio in disavanzo no
Se noi guardiamo uso termini
Tecnici ma poi mi spiego
Se noi guardiamola manzo primario
E cioè quelli risultato che dato dalla differenza fra entrate e specie dello Stato
Al netto degli interessi cioè tolto quello che pesano nel Bilancio il pagamento degli interessi né non siamo in disavanzo alziamo i pochi Paesi in attivo e nativo in norme
Cento i dieci mila miliardi di avanzo abbiamo pensate voi se potessimo utilizzare questi soldi invece che per pagare i debiti che il sistema politico del passato ci ha costretto a pagare che pagheremo ancora per qualche decina d'anni
Pensate che noi siamo costretti a camminare
Con un peso che praticamente doppio degli altri nostri paesi concorrenti europee
Queste sono le cose di cui dovremmo parlare
E allora io vengo a dire che per fortuna
Alcune cose stanno ampiamente cambiando vi dicevo prima
Siamo in avanzo finalmente abbiamo un un ritmo di crescita e di sviluppo che come sapete non c'era da molti anni
Abbiamo raggiunto
Un malgrado gli interessi un rapporto fra deficit annuale e prodotto interno lordo cioè la ricchezza che sviluppa il Paese in un anno pari a quella che avevamo nel mille novecento e sessantuno cioè all'inizio del boom economico di questo Paese cioè siamo arrivati
A livelli che in Italia non si conoscevano più da quarant'anni
E ancora
Perché sono questi i dati che danno a cura di un Paese che ha voglia che ha la capacità perché ne abbiamo qualcosa che pavimenti gli altri non hanno
La nostra capacità della gente italiana di lavorare e di creatività di intelligenza
Non teme confronti certo se il peso del sistema quello arretrato ci viene tolto malgrado
Ci sia ancora chi siamo raggiungere questi risultati che sono straordinari per alcuni versi navi da un secondo dato io gli ho dato un dato negativo lavori che non finiscono mai
Ma tre anni fa questo governo
Quello di centro sinistra ha investito dal Giubileo sei mila miliardi di opere pubbliche
Io mi ricordo quando abbiamo fatto i progetti le previsioni tutti hanno detto finirà come sempre
Saranno opere disponibili per il Giubileo del due mila e venticinque che come sapete il prossimo
Ebbene io vi posso dire che al trentun dicembre del mille novecentonovantanove
Data definitiva di consegna delle opere erano state completamente finite abbiamo dato una società esterna al monitoraggio il novantasei virgola quattro per cento dalla massa finanziaria disponibile per le opere
Manta cinque sei scusate il quattro quattro per cento soltanto non sono finiti
Dell'Elce
Quarant'anni fa Irpinia vent'anni fa ancora gran parte delle opere da finire mondiali del novanta ci sono ancora alcune opere da finire
Questa volta invece la data è stata rispettata ma vi dico di più faremo una cosa che non è mai stata fatta per la prima volta non daremo proroghe chi non dimostrerà che il ritardo è dovuto a cause di forza maggiore avrà il definanziamento ovverosia desidera
Caro amico ritornarci soldi non solo ma
L'opera dovrà completare la sua totale carico perché siano partirà da parte del ministro Bordon
Ovviamente
La formale procedura per la Costituzione ovviamente di parte nella causa per danno erariale alla pubblica mi
Trazione perché dobbiamo in questo Paese affermare il principio che chi lavora viene premiato chi non lavora per causa propria deve essere punito
E anche mandato a casa se si tratta ovviamente
Di una persona che
Vedete che non c'è differenza fra il convegno dell'ingegneria e questo stiamo parlando del Paese non di astrattezza e non di trattini
Non di cose astratte
Che non dicono niente al cittadino
Ma pensate che il cittadino in questo momento si appassionato d'un dibattito centro trattino sinistra centrosinistra senatore Pino centrodestra scusatemi ma cosa volete che gliene freghi
Per dirla con franchezza
Quello che importa cittadino anche qui in questa Regione nella Protomoteca è semplice
E intanto sapere se il sistema politico
Finalmente libererà le energie lo aiuterà
Ad avere risposte più pronte ai propri bisogni
Quando raccoglievo le firme per referendum qualcuno mi chiedeva ma se passa la nuova legge elettorale si mangia io ho risposto sì certo
Perché la legge elettorale noi tutto ma lo strumento indispensabile
L'interesse in questa regione a quel cittadino
Certo che si ritrovi lo spirito del centrosinistra ma non perché come dire
C'è un'astrattezza ideologica attorno a questa formula
Ma perché il centrosinistra Ulivo nel novantasei
Fu votato da tanti cittadini che stavano fuori dei partiti e che avevano capito che nel maggioritario conta la coalizione e che votarono molto di più al di sopra della sommatoria dei partiti
Occorre recuperare quella concezione della politica
Io vedete oggi sono molto contento per una cosa perché
Anche se adesso fra l'altro più di Roma
Non ho mantenuto del tutto la promessa che ho fatto il sindaco prima che se ne andasse diretto io quando intervengo dico non c'è bisogna che parli perché dei produttori devo dire che sono molto contento di aver sentito costo sindaco
Parlare perché
Ho trovato in lui come vedete come dire parlare di una politica non è questione di età è questione di aver capito le cose
Ci sono giovani che sono già vecchi e persone ad una certa età invece hanno la capacità di rinnovare la politica
E allora io vi voglio
Lasciare concludendo con la questione
Campana appunto
Che
A me appassiona ma solo se capisco di cosa stiamo parlando come regionali
Perché quando mi chiedevano prima dice ma secondo lei chi deve fare un passo avanti un passo indietro come cosa stiamo parlando
Perché se mi spiegate di cosa stiamo parlando
Perché c'è ci sono i disegnatori
Ci sono i tavoli
A me non pare che sia dalla palude come dire a decidere chi sarà il presidente della Regione Queen cantanti devono essere innanzitutto e direi solamente una categoria i cittadini elettori
Se avessimo un sistema di pronte prima credo che non ci sarebbe più con problemi ma sarebbe già stato deciso
Per cui io non ho dubbi sia ben chiaro sarebbe offensivo pensando
Che nel centrosinistra campano non ci siano persone altre oltre a Bassolino ma scherziamo che abbiano capacità che possono presentarsi ma io sfido qualcuno chiunque seriamente credibilmente a dire
Se c'è qualcun altro
Che più voluto dai cittadini elettori della Campania più di Bassolino
Io credo che nessuno può dire una scemenza simile qui sta il punto e allora di cosa stiamo parlando ma che passo avanti ma che passo indietro qui si tratta non di decidere se vincoli popolare o vincono i DS qui si tratta di fare un'altra cosa
Di dare un presidente capace alla Regione Campania e sfido chiunque a dimostrare che questo presidente non può essere Bassolino
Perché
L'ultima cosa che voglio dirvi è la seguente vedete Nora contiamo che storie come vedete io parlo molto francamente
Non abbiamo chiesto io l'ho detto anche al Corriere della Sera interviste
Tutti sappiamo cosa è avvenuto
Che nessuno adesso venga a dire
I gesti di Bassolino sono incomprensibili
Ma quali comprese
Bassolino voleva continuare a fare il sindaco di Napoli
Tutti hanno fatto di tutto per convincerlo a candidarsi
è verissimo che il primo non mi voleva sapere
Alla fine
Di fronte alla necessità assoluta
Di dare una svolta alla Regione Campania non aggiungo le cose che ha già detto meglio di me perché oltretutto né esperienza concreta
Il sindaco di nulla Bassolino ve lo assicuro perché sono stato uno dei primi a parlare l'ho visto due giorni dopo in parte con molta tristezza nel cuore
Per dover abbandonare l'incarico di Sindico di Napoli ha detto sì
Dopodiché ha detto mi dimetto da sindaco di Napoli
Ebbene in quei sessanta giorni entro i quali dovrà decidere è successo di tutto
Bassolino stesso ha parlato di certe facce di faccendieri come dire Kerry incominciavano a salire le scale del palazzo del municipio di Napoli
Ma al di là di questo
Che la parte diciamo meno nobile peggiore
Ce n'è anche un'altra luce del sole
Una parte del vecchio sistema dei partiti
Quelli che camminano con la testa indietro quelli che non hanno ancora capito che non vogliono abituarsi all'idea che siamo nell'epoca del maggioritario che pensano ancora di essere nella logica Lotito attrice del vecchio proporzionalismo hanno incominciato a dire
Cosa mi dai
E la Bassolino io l'ho trovato poche ore prima che decidesse
Di fare l'ultimo gesto quello di non dimettersi che mi molto triste crisi era cosa vuoi fare qui rischio dopo che mi sono impegnato
Che ho accettato di candidarmi
Come ha detto dim
Costituendo una novità ed Ersilia per il sistema politico amministrativo della Campania pensando ovviamente di portare la mia idea della politica di portarmi la mia squadra
Di dare un contributo alla creazione delle forze politiche
Rischio fra poche ore di trovarmi con undici liste
Undici partitini ognuno dei quali pretende di avere il suo esponente all'interno del listino all'interno lottizzato della Giunta
Ma come posso andare
Questa è la verità
E quindi Bassolino ha fatto bene
A spazzare via tutto questo e fa bene
Non ha bisogno di consigli se decide di andare avanti
Io non so quanti nomi so che anche questa una cosa come dire insolita forse
Per un membro del Governo nazionale che quindi ha molto a cuore l'unità del centrosinistra
Ma guardate che a me soprattutto importa L'Unità e il rapporto con i cittadini
Io voglio dire con grande chiarezza io non so nelle prossime ore
Se ritornerà un po'di saggezza
In alcune forze politiche della Campania e se capiranno che non siamo più nell'epoca del proporzionale
Mi dispiace fra l'altro che abbiano coinvolto in questa persona che era vero stimo come Gerardo Bianco
Io non so se ritornerà questa ragione ragionevole sa
Ma so
Che ho assieme a tutte le sigle
Che spesso rappresentano poco più che un prefisso telefonico
Assieme
A tutte le forze della società civile e politica
Oppure con qualcuno che deciderà di correre da solo
Io credo che Bassolino demandare assolutamente avanti
Credo che debba andare avanti perché da questo punto di vista non c'è alcun dubbio e quello che vuole
La gente della vostra campagna e credo che sia come dire l'unico tavolo l'unico vertice che deve decidere chi sarà il candidato nella regione Campania io non ho alcun dubbio quindi voglio sperare
Che in questo senso non vi siano tentennamenti
Voglio sperare anche se ne avrebbe tutto il diritto
Che Bassolino
Non si tiri indietro
Voglio sperare la prossima volta di poter tornare qui ad Avellino
Magari in campagna elettorale
E magari subito dopo per festeggiare assieme a voi
Un momento di vero rinnovamento di cui ha bisogno l'Italia ma di cui ancora più bisogno assolutamente più bisogno il Mezzogiorno la Campania e le vostre grazie
Allora