"Referendum e fase politica: quale iniziativa delle Sinistre?" organizzato dal Partito della Rifondazione Comunista (presso il Caffè Libreria Tertulia, via Michele Rapisardi 1)

Mettendo in dubbio
Discutere di politica probabilmente del consiglio di scuola
Cioè dopo sul discutere dipendenti di quanti dice
Voce studenti su questi temi letteralmente sono
Di quello che viene dormendo ciò profilo l'età minima anche con questo spirito di attenzione aldilà della quotidiana
Deriva dagli enti
Della politica fatto flash di agenzia visto quella invito due sinistre confrontarsi una storia difensiva questo punto oltre immediatezza avevo chiesto lunghissimo disse come dire un vuoto Padres un tavolo per investire no quello che esprime in questa città nessuno nessuno di riflessione dibattito di attenzione non ci sono in questo senso sicuramente moltissimo possibile indurre la discussione
Sì proprio Aprile Alessandra
In fondo
Le iniziative grazie
Delle finisce a c'era questo plurale in coda non me ne ero neanche reso conto importante evade ma appunto volevo dire che bisogna partire proprio da lì dalla sinistra o dalle sinistre come giustamente è stato intitolato il il nostro incontro oggi sinistra ce lo chiediamo ogni volta che facciamo dibattiti di questo tipo che cosa significa sinistra
Queste due sinistre hanno una possibilità di incontrarsi
Questi
Sarà
Ora
L'acqua
Uso continuato
Esiste una possibilità che queste due o più sinistre cinque perché poi bisogna avere anche se sono due oppure devono procedere per strade parallele senza mai incontrarsi
Certo quando si fa osservano certi sì però certe notizie si osservano certe novità anche senza voler essere faziosi o settari
Non si può far tacere una certa meraviglia diceva adesso a Claudio Grassi che ad esempio mi mi meraviglia la posizione che assunto il Partito dei comunisti italiani proprio sui referendum tanto per cominciare proprio con il referendum
Quando si dice che sarebbe stato opportuno accorparli alle elezioni amministrative sulla base di che cosa si dice cioè io non non riesco capire quale sarebbe l'interesse forse quello improvvisamente venuto fuori del risparmio dei famosi trecento miliardi di cui parla bianco
Al di là di questo non vedo come si possa sostenere che interesse di coloro che hanno perché vogliono proprio che di questi referendum si parli
Sia quello sostenuto adesso dal Partito dei comunisti italiani oppure quando si parla del referendum sul maggioritario
Mi sembra che fino a poco tempo fa le posizioni fossero abbastanza chiara il bipolarismo noi sosteniamo noi della sinistra in generale
Spero che ancora questa posizione abbia corso
E primordiale e manicheo
è una semplificazione che impoverisce la politica
Crediamo ancora questo sembrerebbe che alcune frange di qualcuna delle due o tre o quattro sinistre non lo creda più
E anche qui quali sono le ragioni non viene spiegato con chiarezza
Allora la preoccupazione e giustificata
La preoccupazione
Che e tanto più forte quanto alcuni tentativi anche recenti
Di far sì che queste divisioni non abbiano più peso di quanto è giusto che debbano avere
Possano cessare abbiamo avuto un tentativo addirittura patetico recentemente sul manifesto
Ce l'hanno messa tutta per cercare di creare un fondo una sede di confronto con
Un momento di incontro tra queste sinistre l'invito è andato assolutamente disatteso da parte devo dire probabilmente di tutti cioè adesso qui non non ha senso fare
I buoni e i cattivi
Però c'è questa difficoltà è un segno della difficoltà del momento anche questa questa sottovalutazione da parte delle forze di sinistra
Di quello che può significare L'Unità una battaglia unitaria su tantissime questioni che sono all'ordine del giorno
E anche su quelle del referendum dei referendum tanto per cominciare
Il referendum referendum
Come accostando come segno comune
Ma
Tutti quelli giudiziari quelli sociali e quello del elettorale hanno il segno comune
Della semplificazione dello scenario politico quello e l'obiettivo che si vuole e perseguire e quello del pervenire a un affrancamento dalle regole generale
Affrancamento delle regole o con un'abolizione delle regole così tout-court
Oppure delegittimando indebolendo
La magistratura che ha il compito di fare osservare quelle regole
Quindi il segno e unico e univoca dovrebbe essere la posizione da assumere nei confronti di tutti i referendum almeno a mio parere
Su quello elettorale voglio dire
Ne abbiamo già parlato recentemente ripetere le stesse cose e anche seccante a un certo punto quello del
Licenziamento quello dell'articolo diciotto lo su tutto dei lavoratori è particolarmente importante e delicato perché qui viene messo in discussione lo stesso un ruolo del diritto come regolatore sociale
Come regolatore sociale come garanzia dei diritti della persona come tutela dei diritti della persona
Quando si dice come ha detto la Corte costituzionale che in realtà nel questo l'ha detto nella sentenza con cui lo ha ammesso che in realtà la garanzia esisteva ancora perché non è che sia stato abolita la necessità della giusta causa per il licenziamento ma si dice una cosa che informalmente certo esatta
Ma
L'efficacia di questa tutela
Del posto di lavoro a che cosa era affidato che cosa è affidata dall'articolo diciotto proprio alla tutela reale cioè alla reintegrazione nel posto di lavoro
Se questa non c'è più e se rimane soltanto la il risarcimento del danno peraltro parametrato in maniera assolutamente insoddisfacente gratuita al massimo di sei mensilità ogni mensilità
è chiaro che questo comporterà un'assoluta libertà di licenziamento senza che colui che neri vittima abbia fondi con la possibilità ma finirà con l'avere neanche la voglia di ricorrere per avere che cosa qualche mensilità
E affrontando un processo i rischi di un processo e per avere qualche mensilità in tutto in realtà così viene introdotta una libertà del licenziamento illegittimo e discriminatorio questa è la la verità e quindi tutt'altro che una una cosa da da sottovalutare così come quello del maggioritario chiaramente che viene chiamato il solito come modellizzazione roba del genere questo abbiamo parlato tante visti stavolta non voglio ripetere sempre la stessa cosa
E quelli giudiziari o su quelli giudiziari forse direi che in fin dei conti rispetto a quello del maggioritario quello elettorale quindi a quello sociale a quelli sociali
Forse
Non vanno neanche eccessivamente drammatizzate ve lo dico da magistrato mentre magari qualcuno si aspetterebbe che proprio su questo io dovessi fare la battaglia più impegnata e invece non penso che sia neanche il caso di farla perché cioè impegnarsi contro sì ma senza pensare che su ci sia che succede una catastrofe in realtà per quanto riguarda la separazione delle carriere dei magistrati del inquirenti e giudicanti
La corte costituzionale dovuto rilevare il titolo del referendum è sbagliato perché non si tratta assolutamente di separazione delle carriere c'è il risultato che ne verrebbe fuori non sarebbe la separazione delle carriere ma sarebbe soltanto una distinzione e separazione delle funzioni casomai
Che
Opererebbe nel momento dei trasferimenti a domanda dei magistrati dal settore giudicante a quello
Inquirente
E IST se questo cento in qualche modo mette a rischio quella che noi chiamiamo una cultura della giurisdizione cioè l'opportunità che l'ordine giudiziario abbia una cultura comune e che il Pubblico ministero non sia ricacciato
In una sotto un un aspetto dove prevale a prevalere la cultura poliziesca cioè questo è importante
Tuttavia bisogna anche dire che anche nel candore magistrature ci sono state delle responsabilità in questo campo
E non dico del fatto che alcuni eccessi hanno portato anche parte dell'opinione pubblica
Non necessariamente di destra
A chiedere alcune cautele maggiori in questo campo ma anche perché la magistratura ceduto spesso certe delibere corporativistico che
E ha preferito opporsi tout-court senza a propone nemmeno un soluzioni alternative
Dopo avendo sì anche a un una proposta che
Era stata avanzata tempo fa i tempi decreto del ministro Flick meno insomma nemmeno per recuperare sbaglio
Per che invece a me sembrava abbastanza ragionevole cioè che che prevedeva una sorta di riconversione professionale per il magistrato che voleva passare dal giudicante alla inquirente viceversa cioè non consentendo più che io dopo aver fatto per
Dieci anni ho vent'anni Pubblico ministero dall'indomani tranquillamente me ne vada senza dover fare nulla
Gesti senza dover affrontare nessun esame sono parere assolutamente formale del mio consiglio giudiziario a fare il giudicante nella stessa sede
Ecco questo forse è vera un provvedimento che la magistratura associata avrebbe potuto in qualche modo appoggiare invece pretendi a suo tempo di gara non si tocca la Costituzione addirittura non consente se non una rigida unità assoluta tra le componenti della magistratura e questo è anche discutibile perché io almeno io non penso che nella costituzione visiva ci sia un vincolo
Per quanto riguarda la magistratura delle sue diverse funzioni cioè cento un un concorso magari unitario una un ruolo unitario cieco ma non è detto che debba necessariamente aversi per sempre sulla sulla base di quanto lo dice la Costituzione
Anche quello sugli incarichi extragiudiziali
Non è un referendum Repulsa in effetti spostare punto anche se non affronta quello che è il vero nodo semmai degli arbitrati o degli incarichi extra giudiziale cioè quelli della magistratura amministrativa e lui invece il problema che si è aperto il problema dell'effettiva terzietà
Della effettiva trasparenza del della del dell'opera del dei magistrati che prestano questi incarichi giudiziari per quanto riguarda quei i magistrati straordinaria è stata essa stessa sembra
Abbastanza unitariamente ad opporsi ad alcune commistioni con
Alcune in che possono verificarsi alcuni di questi incarichi stragiudiziale
Ecco questo quadro dei referendum che devono cui ci si deve opporre certamente ma appunto non si può rimanere in cui perché questa è una battaglia che cioè siamo in qualche modo necessità di condurre perché c'è stato chi ha voluto dei referendum con questi scopi ben precisi e chi vuole farli
Vuole fare in modo che ne derivi questo quadro di semplificazione ma secondo me bisogna anche sì bisogna anche difendere la scelta astensionisti
Che mi sembra assolutamente legittima
Ed è una scelta che a mio parere forse la più conguaglio
Proprio nel tentativo di non far raggiungere il quorum e non
Cedendo al ricatto hanno utilizzato ultima volta Jarman primo dicendo ama così evidente che noi cittadini
Perché in realtà cittadino bravo modello è quello che va a votare questo può essere vero per le elezioni ma non mai per il referendum nel quale una delle possibilità e Bernard si limita che che costituisce il rischio che pregiudiziale che corre proprio colui che decide di indire il referendum proprio questo questo rischio è quello di non raggiungere il quorum quindi quella è una scelta una scelta precisa che significa prima ancora di esprimermi nel merito e io non sono d'accordo che dovesse darsi corso arretrare
E pertanto lombardo nel giro votare se legittimata cittadino che interessa quanto e più degli altri né che partecipa quanto e più degli altri quindi forse questa sarebbe la posizione più congrua nel per quanto riguarda i Jeremy poiché le prospettive le prospettive quali possono essere quelle di decidere una buona volontà se liberale essere libera significa essere di sinistra ecco dobbiamo decidere valuta per tutti
è vero purtroppo non sempre perché se stiamo continuamente arrischiarci con illiberale americani più o meno filo americani
Non circa video e soprattutto non riusciremo a dire quello che vogliono di
E allora in questo caso verranno fuori
Una politica che ci penalizzerà perché su questo campo non siamo necessariamente in più bravi uniti se ci mischiamo con libera la nostra posizione e sempre difensiva perché il mondo cambia con un'accelerazione
E queste straordinarie i nostri strumenti le nostre categorie dei capelli e della sinistra standard hanno ad andar dietro a queste modificazioni c'è sempre bisogno di uno sforzo di aggiornamento e l'impressione è che non sempre siamo in grado di fare
Loro versare invece sono brevissimi ad aggiornare i propri consulenti perché sono gli strumenti di sempre
E non cambiano si aggiungono sulla stessa linea quindi non resta che seguirli
Allora attenzione mai avallare comportamenti che non sono realmente di di sinistra che non sono realmente alternativi detto questo fa il gioco degli avversari del potenzia
Le possibilità di una politica di sinistra nel momento in cui avallare da per scontato quasi ciò che deve essere messo invece in discussione
Cioè il quadro generale non possiamo andare sempre alle emergenze lasciando scontato quadro generale perché altrimenti questo significa corno il quadro generale va bene
Tutti i presupposti vanno bene interveniamo semmai cui ero sui piccoli problemi questa è una strada che a mio parere assolutamente perdente bisogna invece affrontare il toro per le corna e dire no questo novità ammonta questo non mi va prima
E allora poi si risolveranno insieme di conseguenza gli altri problemi problemi che sono sul tappeto ok il problema della sicurezza il problema
Desideri nelle carceri del il problema dell'immigrazione il problema delle tossicodipendenze il il problema nella scuola pubblica son tutti i problemi che devono essere affrontati in un'ottica che Venere alla base alle spalle un sistema di valori non può possiamo scendere e alla fine della discussione a cui non abbiamo partecipato per dire la nostra soltanto su un piccolo e specifico problema
Qui
Questo non avallare significa tante cose significa assegni anche in campo locale passare capo locale abbiamo reso sedici aprile
La sinistra cosa ha fatto nel passato
Non ha forse avallato puro
Proprio questo comportamento che io mi permetto di censura con troppa leggerezza e disinvoltura forse certi personaggi in certe politiche e sinistra non avevano promontorio proprio proprio proprio nulla
E ciò facendo non le ha legittimato e che cosa ci ha guadagnato forse che la sinistra Catania davanti forse che siamo brillanti meno sui risultati elettorali o non siamo i minimi storici di un passato già lacrime ore a Catania
è minimo assoluto e non chiediamoci se si sono fatti degli errori quando la modernizzazione col volto del nuovo sindaco a entusiasmarsi o anche qualcuno di noi
E poi adesso siamo stati disillusi quando proiettato sul palcoscenico sulla ribalta nazionale al
Un qualche personaggio mostrato i propri limiti
Riuscendo a farsi indicare indistintamente da destra e da sinistra abbiamo da destra chi lo considera il chiacchierone del Viminale
E da sinistra chi lo chiama il ministro dell'asino ma il ministro nasce la nostra dove la sinistra catanese invade perché non si è rifiutato per quei esclusi quei pochi che sin dall'inizio si rifiutarono
Di avallare Marlon vergati rinviamo per malignità ma perché oggettivamente quando si viene da una storia x non si può se non si danno prove Congreve essere considerati improvvisamente esponenti di un altro sistema di valori in un altro modo di fare politica infatti la politica a Catania il mondo
Di fare politica quello che interessava veramente non è cambiato per niente lo sappiamo tutti
Cioè uno che abbiamo lo zampillo in piazza Europa questo è vero
Ma
Non lo so quanto oggi possa servire quando i centri di prima accoglienza dei minori catanesi hanno quelle cifre
è quando oneri nel per i quartieri popolari sia di fatto quello che si è fatto cioè allora secondo me forse questa la la cosa che propongo alla attenzione la riflessione di sia di Claudio Grassi indiane Finocchiaro forse è il caso di
Sta dire essere un po'più cauti nel futuro nell'accogliere forse anche per voleva evitare il peggio perché io capisco che ci siano anche l'esigenza di voler evitare il peggio ma questa esigenza forte diventano autolesionistiche se le accendiamo anche per il prossimo sindaco ci si può presentare
Una un personaggio che può essere il meno peggio secondo una valutazione poi peraltro del tutto arbitro ma arbitraria e preventiva
E se si dice sì dove si va a finire se non si è veramente convinti che ci rappresenti allora meglio fare una battaglia testimonianza anziché intruppato agì con gente che non ha nulla di ciò che noi vogliamo che sia
Penso
Comunque
Supera Bush
Penso di essere di sinistra diceva quanto abbiamo di utilizzare C libero vediamo
Per la composizione non si
Senta con quello
Va sempre in giro però certamente
Ma io ho sentito quello che diceva Giubileo francamente credo che alcune
Comma verrà trambusto ragionamento i referendum possono Johansson perderà la questione accorparle con le amministrative oppure non rischia di essere una persona che aveva
Come dire significato pur averlo dedicato facilmente traducibile credo che invece il referendum possono essere esattamente la cifra di definizione di che cosa essi miste di cosa non è sinistro in questo Paese
Nel momento in cui questa è una delle grandi questioni intorno alle quali tra l'altro giudice si è diffuso
Per una ragione mi pare molto semplice lo permette parità banale ma per esempio i referendum sociali sono referente sono misurati su un'idea di società anche la società di liberi è uguale punto il che per la sinistra niente
E mi pare che questo peraltro spieghi anche fatti probabilmente più occasione di marginalità Tc piuttosto che strategici come Alleanza una possibile alleanza dei radicali con il centro destra Corno Berlusconi
Perché in realtà ciascuno di questi referendum referendum sociali dico presuppongono di agire su un contesto nel quale il lavoratore è un lavoratore
Libero e uguale appunto quindi con una gamma di occasioni di opportunità di lavoro replicabili diciamo quasi all'infinito
Con una possibilità quindi di lesione del suo diritto che non il che lesione e scrisse al Civile anche non in forma specifica con la reintegra ma esclusivamente con risarcimento del danno e presuppongono altresì una realtà del lavoro e della produzione che sia pienamente regolamentata sotto il profilo dei diritti nessuna delle tre cose oggi vero del nostro sistema
E che non sia vera per la sinistra esattamente la ragione per la quale rispetto a questi tre referendum come dire io esprimo la mia posizione io credo che non ci sia alcun dubbio circa la possibilità di una opposizione netta e feroce
E chiaro che tutto questo però ci rimanda un discorso assai più complesse anche responsabilità assai più complesse della sinistra perché non c'è dubbio che il referendum sul licenziamento per esempio a sua volta rischia di subire un falsa di essere ricollocate una falsa prospettiva se noi pensassimo esclusivamente al tipo di rapporto di lavoro tradizionale mentre sappiamo che per ragioni che sono ragioni legate al mutamento dei rapporti produzione al brutalmente del mercato ai mutamenti dei rapporti di forza anche
Anche
Tra produzione lavoratori forme associate oggi le forme di lavoro non sono delle forme tradizionali per cui mentre in fabbrica diciott'anni necessari per cinque anni le forme del part-time le forme di lavoro interinale le forme del telelavoro sono nuove opportunità se ovviamente inserite in un quadro io adesso faccio riferimento
Oppure possono essere consacrazione della marginalità e della precarizzazione del rapporto di lavoro
Ma non saranno mai altro nel momento in cui questa sinistra che riesce a litigare quasi su tutto
Non riesce a comprendere fino in fondo e fino in fondo e ragionare su quello che può essere la necessità di un mutamento dello scenario anche di descrizione di assicurazione dei diritti che finora nel nostro ordinamento è assicurato soprattutto essenzialmente allo Statuto dei lavoratori
Ma lo stato dei lavoratori è misurato esattamente su un altro modello di rapporto di lavoro
Allora riusciamo a ragionare intorno allo Statuto dei diritti dei lavoratori che abbia la capacità e molto lavoro elaborazione c'è in questo senso c'è l'abbraccia e manda il sindacato ci lavorazione della sinistra
C'è la popolazione come dire teorica
Che riesca a ragionare su quali garanzie Deborah assiste il telelavoro nella lavoro interinale il part-time piuttosto che altro o vogliamo aspettare che la deriva è giunta fino al punto per cui compete a casa degli Stati Uniti d'America
Non è disoccupato di lavoratore settimana portella vige il sabato sera
Ma se questo è il punto io credo che lo sforzo che dobbiamo fare una sposa anche di grande innovazione di grande straordinaria innovazione
Perché ripeto pensare in termini assicurazione dei diritti ieri declinare se volete la cultura politica lassista rispetto al telelavoro significa pensare a a un altro dico vado sfiorò quasi paradossi ma no non credo di essere però lontana da un nucleo di di verità e di e di condivisione e riassunto però che è una forma di alienazione una distanza dal luogo di produzione all'istanza del luogo di associazione dei lavoratori che certo è un problema
è un problema eppure può essere uno strumento per l'ingresso nel mondo e lavoro di quanti gli quante di quante
Ritengono che lavorare in telelavoro da casa con un computer possa essere più facilmente compatibile rispetto all'equilibrio e una scelta di vita ad una come dire e qua collocazione di interessi di bisogni e dei desideri che vedono il lavoro ma vederla anche tutta un'altra se esigenze
Così come il part-time se viene svincolato appunto perché quadrato in un nuovo contesto di diritti e di opportunità da quello che rischia di essere il lavoro sottopagato destinato alle donne
Che possono fare sul part-time perché poi hanno l'altro lavoro che grava interamente sulle loro spalle
E quindi scelgo il part-time sapendo di non poter mai fare carriera di non poter accedere a atto una qualifica più alta di non poter raggiungere diciamo i vertici dell'organizzazione oppure gelatine nella quale
Si trova e ancora potrei andare avanti su questo allora
Rendendo del fatto che vedendosi andare adottare nel moderno perché credo che ci sia la necessità di una espressione di volontà chiara ferma che alcune conquiste democratiche non si mettono in discussione si assumono e si conservano nella consapevolezza viene chi deve essere pulire lo sforzo all'assise la consapevolezza piena che difendendo un pezzo fondamentale della storia democratica e della cultura democratica in questo Paese ne sappiamo che abbiamo ancora altri nuovi pezzi da aggiungere se non vogliamo rischiare che tutto il resto ci sfugga dalle mani
E che negli altri luoghi la mortificazione diritti che salviamo votando no al referendum facendo votare al no può venire travolta invece sugli altri settori nei quali non siamo stati capaci di interventi in questo senso io credo che al contrario di quanto dica dice Giulio il referendum per questa ambito discussione di riflessione comune di proposizione
E di analisi di fondo comune sono una cifra che uniscono piuttosto che separare perché appunto definiscono l'ambito della sinistra e l'ambito di ciò che sinistra non è perché differente la definizione della quale partiamo chi propone referendum pensa che ciò che è una situazione nella quale i lavoratori ciò soggetti liberi e uguali che hanno dinanzi a sé una gamma di opportunità e di occasioni nella quale il diritto al lavoro può diventare in questo sistema in cui il bene lavoro ebbene come dire facilmente rintracciabile disponibile da parte lavoratori
E il luogo dell'incontro ha domande offerte così come dire
Ampio è semplice il problema ce n'è due dritta lavoro può diventare uno dei diritti meramente risarcibile sotto il profilo economico
Ma è chiaro che come dire la sfida alla quale siamo chiamati assai più complicata di quella di dire
Possiamo anche semplicemente astenerci e questo però lascia intatto lascia intatto quella fine io credo che se ne stiano a sedersi
Sia davvero un poco di più di una scelta tattica del momento sia davvero un discorso strategico quindi vengo da nord-ovest è anche capace di rappresentare
Ma agli italiani e alle italiane che quello che si sta giocando è una partita che davvero finanziasse la possibilità di gestire il moderno senza farsene travolgere
Con alcuni riferimenti assai chiari sotto il profilo della da che parte stare dalla parte del lavoro e da che parte stare dalla parte dei diritti del detto questo
è ovvio che io non non non entro neanche la discussione che pure sarebbe appassionanti ricordo una pubblicistica ricchissima negli anni scorsi su quello che è lo strumento referendario in questo Paese
Perché questo è un altro capitolo come dire densissimo di questioni sulle quali spesso lì la sinistra non ha trovato soprattutto nelle prime edizioni del referendum è importante non mi riferisco a referendum che avevano il senso
Ebbero il senso storico di definire come dire un un senso comune divorzio Botto e via dicendo non mi riferisco mi riferisco ad altro mobili so quello che è venuto dopo
Ma non ebbe questa discussione so che la discussione assai complessa e perché ovviamente evoca e richiama in campo un'idea di democrazia un'idea di come dire
Anche di
E semplificazione come diceva poc'anzi giustamente anche più gli Oscar del quadro politico medico anche delle questioni che compongono il quadro politico
Sulla questione che riguarda il referendum uno elettorale diciamo
Io non so se sono alcune frange della sinistra che hanno cambiato idea rispetto al proporzionale probabilmente siamo una situazione contraria cioè c'è un pezzo della sinistra che adesso c'è un pezzo della sinistra che difende il sistema maggioritario in qualche modo diciamo assecondando una scelta che ormai comincia ad essere una scelta
Declinata ormai da dalle da da ai Comuni alle Province alle regioni e via dicendo
Io non ho mosso dito a parlare a nome del mio partito perché io facevo parte comitati per il no quindi come dire non ho non ho una storia limpida punto di vista avanza un appassionato del maggioritario ecco
Però dico anche
Che credo che nel momento in cui si si costruisce perché si è costruito
Un assetto istituzionale che vede dai Comuni dalle Province adesso alle regioni e alle regioni a statuto speciale con la legge di riforma costituzionale un sistema io non demonizzare l'uno nell'altro so bene che potrete avere in campo gli argomenti che sono stati e che anche io ho usato tante volte sono Paesi in cui c'è un sistema maggioritario e c'è un sistema diciamo di alternanza che però è sostenuto da un sistema elettorale proporzionale
Che ci sono questi d'Europa che hanno cambiato la loro legge elettorale un numero infinito di volte qui questo non ha mai posto in crisi il tasso democratico diciamo di quei paesi e via dicendo
Ma non è questo quello a cui voglio riferire che troppo spesso mi pare anche quindi ogni questione sul maggioritario si maggioritario no maggioritaria si proporzionale sì
Perda di vista il contesto è lo scenario più complessa nel quale ci troviamo a muoverci perché cambiare
Le regole in questo campo
E sempre di più cambiare
Ambiti e ripartizioni ambiti tipo dei poteri e ripartizione di ruoli e doveri e responsabilità e faccio un esempio per intenderci ad esempio che ha anche a che fare con le questioni che vengono evocate nel referendum sulla giustizia
Nacque così mi fermo perché Maggetto c'era una
Io sono per esempio convinta che non ci sta e ma che sceglie il maggioritario sceglie l'altra in cui le due coalizioni sul ponteggio in cui magari Presidente del del consiglio se non viene eletto direttamente comunque il capolista della lista che riporta il maggior numero di voti alla coalizione e via dicendo
Perché c'è il dubbio che questa pratica in in capo all'esecutivo nuovi poteri e nuove responsabilità e tutto questo può restare indifferente rispetto all'assetto e gli altri poteri io credo ovviamente di no
E credo che questo impone una riflessione grande per esempio su quello che il ruolo della giurisdizione fondamenti alla giurisdizione in questo paese
Io penso che col sistema maggioritario per esempio esattamente in controtendenza con quello che come dire pare a a a cicli e a onde sempre più possenti scuotere il senso comune della politica
Penso che il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale che l'indipendenza del pubblico ministero sono dei principi che tanto più notevole sì se il sistema maggioritario in quanto i maggiori poteri che stanno in capo dell'esecutivo
Indico una diminuzione di garanzie politiche
Che possono essere come dire i diminuzione di garanzia politica che può trasformarsi in persecuzione tra virgolette
O esercizio discrezionale dell'azione avrà al momento in cui l'obbligatorietà non esiste più esiste formalmente come adesso decano della terza età resiste solo formalmente
è usata in bene spesso talvolta immane perché non c'è magistrato inquirente che di fronte ai tre mila fascicoli che sono dentro isolamento non scelta quale aprire per dare nuovo corso alle dal cedute su su questo non c'è dubbio alcuno
Allora se è così è chiaro che il principio diventa fragile
Diventa estremamente fragile diventa quasi difendibile mentre io ritengo che quella quel ragionamento sui nuovi poteri che grava sull'esecutivo il sistema maggioritario si tratti di una nuova necessità democratica
Di obbligatorietà e l'azione penale indipendenza del pubblico ministero
Poi potremmo ragionare dopo che cosa significa il centoundici tutta questa parte del giusto processo cioè come dobbiamo fare in modo che le cose si tengano che tutto si tende
E credo per esempio che mentre un sistema proporzionale si poteva consentire si doveva consentire esprimendo governi che cambiava ogni cinque mesi ogni sei mesi ogni ogni anno ogni anno e mezzo nella migliore delle ipotesi
Di non può di non gestire alcune questioni che hanno questioni che allontanavano consenso quindi gestione del territorio gestione l'ambiente per fare gli esempi classici
E delegava questa alla magistratura penale consultato che la magistratura quando arrivava arrivava il momento in cui illecito era compiuto il danno era stato fatto il territorio e l'ambiente e via dicendo
Oggi queste materie il giudice penale non se ne deve occupare più se non nei casi gravi in cui ci sono come dire fatti
Che devono scomodare il monopolio della forza dopo di che toccherà al potere alla responsabilità di chi governa tutto questo
E l'altro nel meccanismo guardate al momento in cui per esempio sulle questioni locali assistiamo all'elezione diretta in qualche modo è scattato nella testa della gente piaggeria gente se ce lo scippo nelle nei guasti estrema dal sindaco per capire se c'è la costruzione abusiva piuttosto che lei l'inquinamento se ma prima dal sindaco poi dopo quando aggiuntiva non solo dal giudice
Questo significa una riflessione su cosa deve essere la giurisdizione penale in un nuovo sistema nel quale maggiori poteri e responsabilità sull'esecutivo diminuzione delle garanzie politiche
Necessità che l'obbligatorietà dell'azione penale e indipendenza la magistratura si radicano ma necessità che i governi governi e non è che il monopolio della forza ben dosato come Sorsa
Preziosissime limitate al momento in cui deve essere usato
Perché altrimenti non c'è nessun cioè che ma avanza soldi non esiste niente di tutto questo alla fine tutto si compone e si scompone sulla base di rapporti politici tra i poteri dello Stato vi sono periodi bui vanno meglio e prima di morbosa andare peggio
E quando dico peggio posso dire anche peggio come andava negli anni Cinquanta quando la magistratura italiana era in qualche modo come dire ossequiosa e aderente a quelli che agli inizi politica di parte in maggioranza
Ora non di tutto questo dobbiamo discutere perché altrimenti rischiamo di perdere appresso a questo ha detto che percorre il perché costituito del referendum importante per le cose che ho detto ma che percorre uno un solo una sola
Scia di trama del con testo del quadro politico e delle questioni che lo compongono nelle batterie a mente tutto il resto perché il passaggio è questo
Ed è un passaggio nel quale io credo alla fine quello che diciamo sui referendum però può aiutarci a riconoscerci piuttosto che a dividerci portarci a riconoscerci e può darci la possibilità e la capacità se l'avremo
Di tentare di costruire insieme se elaborazione prefrontale l'altra serie di questioni che circondano le piccole questioni piccole voglio dire nel senso che la frasetta le tre parole no che possono cambiare
Che riguarda appunto le le elezioni le i voti referendari
Chiaro con maggiore giusto suo intervento assistiamo Ostellino tornata di interventi dunque dibattiti inutili mantenendo
Nessuno pochi minuti per dare nuove misure la grazie
Seguirò
Schemi che ci sono stati proposti qui dal nostro Presidente e gli argomenti che sono stati toccati
Da chi mi ha preceduto quindi sostanzialmente la partita dei referendum e la questione dei rapporti tra le sinistre in Italia
Ma non c'è dubbio sono d'accordo con quello che è stato detto che ci troviamo di fronte a una scadenza referendaria estremamente pericolosa noi come Rifondazione Comunista Danny denunciamo un intreccio grave si tratta di un intreccio tra appunto referendum di tipo politico e referendum tipo sociale che alludono diciamo così a un ulteriore inasprimento nel nostro Paese di una politica liberista
Che vere riuscire ad attuarsi ha bisogno di un sistema istituzionale maggiormente autoritario presidenzialista decisionista
Quindi noi leggiamo un intreccio
Tra i referendum proposti da Pannella e sostenuti non a caso dalla Confindustria e il referendum elettorali che tendono a inaridire a ridurre ulteriormente il sistema democratico del nostro Paese
Ovviamente non è stato detto ma credo che sia l'opinione di tutti noi siamo positivamente abbiamo colto positivamente la decisione della corte costituzionale di respingere con motivazioni anche molto diverso ma molto fondate quasi tutti i referendum sociali
Promossi dai radicali e il referendum sull'immigrazione promosso dalla lega nord e una bocciatura che come dire aiuta nel senso che togliere da questa terribile partita una gran parte di referendum estremamente pericolosi tra l'altro la Corte costituzionale ha colto
Nelle proprie motivazioni che hanno respinto questi referendum la causa che era stata intentata
Sia dal nostro partito da Rifondazione Comunista ma anche dalla Federazione dei Verdi ed al compagno Alfiero Grandi dei Democratici di sinistra
Quindi diciamo la partita si gioca su altri sette quesiti credo che anche questo è già stato detto ma ritengo di doverlo confermare che effettivamente la partita si gioca su alcuni referendum istituzionali che alcuni referendum
E il referendum sociale con l'articolo diciotto che elimina la giusta causa questa è la sostanza di questa partita referendaria
Sulla questione del maggioritario
Ma intanto noi abbiamo un'opportunità
Che è quella di smascherare tutte le bugie che ci hanno raccontato in questi anni su questo sistema elettorale maggioritario nel mille novecentonovantatré vi ricordate il primo referendum che eliminò il proporzionale introdusse già perché già c'è in Italia il sistema maggioritario nel senso che i collegi
Della Camera dei deputati si eleggono per il sette i deputati si leggono i collegi per il settantacinque per cento con il sistema uninominale e sono sette anni che in Italia quindi c'è un sistema maggioritario ora nel mille novecentonovantatré abbiamo fatto una fatica bestiale noi che eravamo per il no di fronte a questa a questa onda per cui il maggioritario risolleva tutto per introdurre qualche elemento perlomeno dubitativo perché sembrava che fossimo dei marziani
Ma oggi io credo che noi dobbiamo approfittare del fatto che sono sette anni che in questo Paese c'è il sistema maggioritario e e se c'è un minimo di onestà intellettuale
Da parte dei promotori e dei sostenitori del sì si faccia un bilancio sui risultati del sistema maggioritario non in Inghilterra o in Francia ma in Italia e cioè quello che ha determinato rispetto ai proponimenti che si erano dati i loro promotori e allora questo bilancio vogliamo farlo dobbiamo farlo dobbiamo portarlo fuori dai nostri dibattiti e discuterlo con la gente che purtroppo secondo noi non si è ancora reso conto di questi disastri che il maggioritario ha provocato allora ricordate che il motivo principale era quello che con il sistema proporzionale
C'erano troppi partiti con il sistema maggioritario si sarebbe andati nel giro di poche pochissimo tempo alla riduzione della frammentazione e alla costruzione finalmente di un sistema bipolare moderno e americano
La verità e che mai come oggi ci sono stati così tanti partiti in questo Paese ma attenzione perché anche qui continuano a mentire
Loro dicono CD è vero ci sono ancora troppi partiti ma perché c'è il venticinque per cento di proporzionale bugiardi bugiardi con il venticinque per cento di proporzionale
Che per accedere vi è uno sbarramento del quattro per cento ci sono i deputati eletti sono esclusivamente di sette partiti
Va bene così con lo sbarramento il sistema proporzionale al quattro per cento ci sarebbero in Italia sette partiti
Gli altri quarantacinque perché adesso nel Parlamento sono cinquantadue sono tutti i deputati eletti con il sistema maggioritario che anno dopo costituito i loro partiti
In Parlamento per accedere ai finanziamenti e per condizionare per questa via
Ecco quindi il trasformismo
E la storia dovrebbe insegnarci qualcosa
Infatti il maggioritario era il sistema elettorale del della fine del secolo scorso contro il quale tutta la sinistra ma non solo anche tutti i democratici combatterono per eliminarlo perché era il sistema elettorale dei notabili dei potenti
E per introdurre il sistema proporzionale che avrebbe aiutato le classi più deboli i lavoratori democratici entrare nel Parlamento pensate che condizione siamo oggi dopo cento anni ci ritroviamo della situazione ribaltata per cui per cui perché noi non ci siamo dimenticati
I promotori di questo sistema maggioritario sono venuti in larga parte anche dalla sinistra ci ricordiamo la famosa triplice Occhetto segni e finì per il sistema maggiori quindi non è vero che il sistema maggioritario riduce il numero dei partiti
Un altro argomento che usarono era la questione del trasformismo della stabilità e dei ribaltoni anche qui non c'è bisogno di perdere molte parole
Tutte queste cose proprio con il sistema maggioritario sono avvenute
La stabilità non è stata garantita da un sistema maggioritario tant'è che dal novantatré a oggi sono stati cambiati numerosissimi i governi trasformismo e ribaltoni si sono come dire a determinati proprio grazie di questo sistema elettorale ora io credo che quindi noi è difficile perché i grandi mezzi
Stabilità e però noi come dire che abbiamo qualche argomento in più è un'esperienza concreta anche che si è prodotta nel Paese in questi sette anni dobbiamo anche avere un po'più di coraggio a condurre questa campagna elettorale
Da questo punto di vista francamente non capisco questa insistenza anche a sinistra
Per il sistema elettorale maggioritario ho apprezzato le cose che ha detto la compagnia Finocchiaro ma non posso
Non ricordare purtroppo qual è la posizione maggioritaria prevalente nei DS proprio l'altro giorno il compagno Folena sull'Unità diceva testualmente
Ma di mese in mese e quindi valutando positivamente il fatto che la Corte costituzionale ha ammesso il referendum
Per il maggioritario perché sapete la cosa era incerta nel senso che l'anno scorso non avendo raggiunto il quorum c'era un'eventualità che il referendum non venisse non venisse data l'opportunità per essere riproposto nel senso che devono passare un certo numero di anni ma e Folena dice di fronte al fatto appunto che questa decisione invece è positiva
Ma di mese in mese si sentiva sempre più forte il virus il tarlo di quello spirito iper proporzionalista in assoluta controtendenza rispetto a tutte le novità politiche negli anni novanta ecco un modo clamoroso di dire una bugia sapendo di mentire e cioè a dire la novità degli anni novanta il maggioritario e quindi chi propone il propoli proporzionalismo vuole tornare vuole tornare indietro tra l'altro anche politicamente io non capisco questa posizione cioè capisco capisco politicamente la posizione di Alleanza Nazionale
Che a questo punto che nel novantatré ricordate allora Movimento Sociale era per l'inno proporzionalista
Oggi oggi ultrà maggioritaria ma capisco Alleanza Nazionale che cerca di tenere con un sistema bipolare compiuto Berlusconi ancorato a destra e perché evidentemente con un altro sistema elettorale AN verrebbe riso spinta a destra il suo bacino elettorale prosciugato da una forza di centro moderato quindi è un ragionamento che ha una sua razionalità ma non capisco
La posizione dei Democratici di sinistra sul sistema bipolare a meno che a meno che non pensino che Rifondazione Comunista sta lì ad aspettare
Che si voti referendum che vincano i sì che ci sia il sistema maggioritario compiuto e poi magari quando ci sono le elezioni per paura di far vincere la destra non metta i candidati dei propri collegi
Ve lo diciamo subito non sarà così come novembre Rifondazione Comunista metterà i propri candidati in tutti i collegi perché potete chiederci tutto ma tranne che suicidandosi
Perché quel sistema elettorale la è la nostra ghigliottina
Detto questo la nostra posizione è per il sistema proporzionale
Ma sappiamo che questa non è la posizione oggi prevalente
Sappiamo nemmeno che non è un obiettivo realisticamente raggiungibile nell'immediato quindi non c'è non vorrei non vogliamo che la nostra battaglia sia interpretata Comuna posizione per cui o si ritorna al proporzionale o non vogliamo discutere di nulla no sappiamo che la maggioranza dei partiti purtroppo è ancora attestata su questa posizione
Siamo disposti a discutere anche di una legge maggioritaria ma di una legge maggioritaria che tenga conto dell'articolazione delle forze politiche che ci sono in questo Paese e non sia una legge maggioritaria che alla fine abbia l'unico scopo perché questo è lo scopo che si continua a proporre ed è quello di far fuori Rifondazione comunista allora
Non chiediamo come sarebbe logico chiedere ai referendari siccome dicono che il maggioritario serve per la stabilità e per la rappresentatività ma c'è un sistema elettorale che garantisce questo il sistema elettorale tedesco
Perché non ne parlano mai sbarramento al quattro per cento proporzionale puro rappresentatività per i partiti che hanno un radicamento su tutto il territorio nazionale e stabilità come si vede appunto in Germania
Tra l'altro anche qui anche qui raccontano un sacco di bugie perché come vedete come vedete vi dicono anche Folena dice che il sistema maggioritario il nuovo che avanza
In tutta Europa gli unici due Paesi che hanno il sistema maggioritario sono Francia
E certi Francia e Inghilterra
Tutti gli altri Paesi dell'Unione europea c'è un sistema proporzionale seppure con modalità diverse per non parlare del Parlamento europeo che ha un sistema elettorale completamente proporzionale ma non solo in quei due Paesi Francia e Inghilterra dove c'è il sistema maggioritario
Tutte le forze politiche di destra di centro e di sinistra stanno discutendo di come rivedere quel sistema elettorale perché crea dei problemi in quanto non mette in Parlamento forze significative nel Paese e questo alla lunga è un problema
è un problema che tutti prima o poi devono assumere non vanno non riesce andare avanti con delle forze politiche che nel Paese hanno il dieci quindici il venti per cento del consenso di Green nuovi dalle istituzioni e pensi per quella via di eliminare i dalla contesa politica
Non è una soluzione realistica
Ecco allora secondo me
Cosa bisognerebbe introdurre in questa campagna elettorale
Ma dicevo appunto non è che chiediamo un sistema elettorale proporzionale puro come sarebbe giusto e come tutta la sinistra ha sempre combattuto in tutta la sua storia ci ricordiamo che è stato il primo in Italia a introdurre il il sistema maggioritario
Con una legge famosa la legge acerbo e chi negli anni Cinquanta precisamente nel cinquantatré voglia introdurre una legge truffa che di fronte a questi sistemi elettorali è una legge ultra democratica e cosa fece la sinistra contro contro quella legge truffa ma sappiamo che il mondo è cambiato
E gli scenari sono diversi ma almeno proponeteci una legge elettorale che non determini l'esclusione di Rifondazione comunista o di altre forze che possono avere un radicamento significativo nel Paese solo perché non si riconoscono un system in un sistema di alternanza
Solo perché non si riconoscono in un sistema all'americana dove la fine possono competere solo in due dove sostanzialmente hanno un programma analogo convergono al centro poi bella sorpresa va a votare meno cinque a meno del cinquanta per cento dei cittadini americani perché tutti gli altri progressivamente vengono espunti dalla contesa elettorale perché non si riconoscono più non la sentono più come una contesa con una contesa proprio ma ci sono in questi anni il maggioritario ha sperimentato altri sistemi elettorali anche in questo Paese che hanno consentito delle condizioni un po'più civili di partecipazione democratica
Mi riferisco al sistema elettorale regionale con cui si va a votare adesso il sedici aprile nelle quindici
Regioni a statuto ordinario che un sistema elettorale maggioritario ma con l'ottanta per cento di quota proporzionale o anche il sistema elettorale dei Comuni che comunque garantisce una rappresentanza nelle istituzioni di tutte le forze politiche
Quindi questo per quanto riguarda il referendum diciamo così più importante di questa partita il referendum sul sistema maggioritario per quanto riguarda i referendum sociale credo che sia già stato detto da chi mi ha preceduto ci troviamo di fronte ad un ulteriore tentativo di accentuare una sull'onda di questa mitica de de regolamentazione nonché bisogna togliere i lacci e lacciuoli questa è una litania che sentiamo
Da tanti anni dai tempi di Craxi ignorato a togliere i quattro punti sulla scala mobile sempre per il bene dei lavoratori no perché con il costo del lavoro perché così alla fine poi creeremo i posti di lavoro ma bisogna ridurre bisogna togliere
E adesso la musica cambiano gli argomenti ma è sempre la stessa no adesso ci vuole libertà flessibilità e ognuno deve andare a lavorare
A con dei contratti completamente diversi come il padrone decide formazione lavoro part-time lavoro interinale sabato e domenica gli altri giorni stai a casa questo e tutto il tutta la grande conquista che ha determinato questo tipo di politica ecco questo referendum vorrebbe vorrebbe dare un altro colpo in questa in questa direzione
Ma guardate che è un colpo grosso
Perché cosa sarebbe concretamente se venisse approvato
Sarebbe la legittimazione da parte dei padroni di poter licenziare come quando gli pare coloro i quali dui non ritiene più di dover avere nel proprio luogo di lavoro
Vincolo che oggi gli è posto stiamo parlando ovviamente solo per le aziende al di sopra i quindici dipendenti perché quelle di sotto purtroppo è già così
Adesso gli è vietato questo perché ce lo Statuto dei lavoratori che protegge nel senso che se il datore di lavoro non ha una giusta causa per licenziare tipo il giudice può ordinare il reintegro
E guardate che parliamo di migliaia di sentenze che determinano questi fatti nel mille novecentonovantasette cinque mila seicentoquarantasette lavoratori sono stati reintegrati attraverso questo meccanismo
E quindi è chiaro che un freno per il padrone nel momento in cui vorrebbe disfarsi magari di uno che non è produttivo perché è un portatore di handicap o magari di uno perché è un po'anziano o magari di uno perché ammalato e quindi ricorre spesso alla alla alla cassa malattia perché purtroppo non ce la fa perché nelle fabbriche anche duro adesso il lavoro sono aumentati i ritmi è aumentato lo sfruttamento queste questioni qui cominciano a sentirsi
E e se scompare questo vincolo il padrone che sappiamo
Alla fine poi guarda suo portafogli al suo interesse e non all'umanità che sarebbe necessaria a vere nel momento in cui si parla di persone in carne ed ossa non avendo più questi vincoli si determinerebbe un'ulteriore libertà di espellere i non desiderati dal luogo di lavoro quindi anche su questo bisogna fare una forte campagna ci sono
Per fortuna molti comitati per il no che si sono costituiti
Nei luoghi di lavoro più importanti soprattutto nel Nord ma non solo
E noi ci impegniamo per una campagna contro questo quesito molto molto forte
Voi sapete che su tutti i referendum noi abbiamo assunto una posizione che quella dei Bot Del Boca boicottaggio noi riteniamo che complessivamente questa campagna referendaria sia una campagna referendaria che vada respinta per l'impostazione complessiva che che essa e cioè in poi non è vero
Che chiamando i cittadini a pronunciarsi su sette questioni di questo tipo
Con tutti questi quesiti con tutte queste schede sia una possibilità per il cittadino di esprimere liberamente un po'di una propria opinione su questi argomenti anzi il cittadino normale rischia a maggior ragione se dovesse mettersi lì a leggere tutto quello che c'è scritto nelle schede di non capirci assolutamente nulla
è ora di riportare i referendum la loro origine naturale e cioè quella delle grandi scelte sulle grandi opzioni
E ricorrere ad essi solo per fatti eccezionali queste campagne referendarie sono campagne che Scansano la democrazia non che aiutano la democrazia e quindi noi siamo per i boicottaggio aperto di tutti questi quesiti referendari infine sulla questione delle due sinistre
O delle sinistre per meglio dire perché due diciamo così sono quelle se vogliamo allo stato attuale hanno una consistenza elettorale più significativa ma diciamo così le posizioni della sinistra sono delle sinistre sono molto variegate ma io qui mi sento di dire solo due cose
Che purtroppo nell'ultimo anno da quando si è determinata la rottura tra Rifondazione comunista il governo Prodi alla nascita del governo D'Alema si è creata
Una situazione diciamo così peggiore nei rapporti tra centrosinistra e Rifondazione Comunista abbiamo toccato il punto di massimo contrasto con la guerra
Nei Balcani rispetto alla quale come sapete noi ci siamo schierati in modo nettamente contrario non solo noi anche anche parte pezzi
Di partitiche
Sostengono il centrosinistra erano comunque contraria a questa a questa guerra che nulla aveva come oggi i fatti del dopo dimostrano pesantemente di umanitario ma il contrario molto aveva di guerra per snaturare mettere in un angolo definitivamente l'ONU e per introdurre anche in quella zona così importante
Per i flussi e i passaggi del petrolio una presenza americana quindi anche per questo di guerra imperi
Vista si è trattato per controllare una zona precisa e strategica per il passaggio degli oleodotti ed e quindi di una questioni così importante che riguarda il petrolio non a caso l'altra guerra che si fece negli anni ottanta fu la guerra anche quella ufficialmente per liberare il Kuwait in realtà per occupare militarmente quella zona dove così importanti sono anche lì le risorse energetiche ma insomma quella guerra determinato un punto di grande contrasto
Tra Rifondazione comunista e il centrosinistra al governo D'Alema così come devo dire anche anche altri fatti non hanno aiutato
Diciamo così la distensione dei rapporti soprattutto e mi limito a questo la politica economica complessiva del governo basta pensare che su alcuni nodi di fondo non c'è stato non dico un'inversione di tendenza ma un minimo qualche segnale sto parlando
Una politica spinta nella direzione delle privatizzazioni sto parlando di qualche segnale che desse risposta alla questione della disoccupazione magari attraverso la ripresa di quella questione che noi ponemmo della riduzione dell'orario
Di lavoro
Sto parlando invece dei profitti degli industriali e continuano ad aumentare anche in questa situazione
Di governo di centrosinistra quindi questo aspetto si è diciamo così purtroppo confermato e la tensione è rimasta molto alta infatti il nostro contrasto centrale come partito al governo e tutto a tutt'oggi molto diciamo così molto netto non ci sono
In vista schiarite da un punto di vista della posizione tra Rifondazione comunista e il governo D'Alema
Ci sono quindi questo è un fatto c'è un altro fatto che invece va in una direzione più positiva e quindi dobbiamo coglierla perché io credo che sia nell'interesse di tutti il fatto che al di là dei propri convincimenti perlomeno ci sia un dialogo tra le varie forze della sinistra pur con delle posizioni così diverse come oggi esse hanno assunto e i due elementi diciamo così che inducono a un qualche ottimismo di questo ultimo periodo riguardano l'approvazione come avete visto alla Camera adesso
Anche al Senato della legge sulla par condicio
Che
Avendo colto
Avendo colto il governo alcuni alcune proposte che sono state riconosciute come ragionevoli di Rifondazione Comunista invece che hanno determinato la contrapposizione di alcuni centristi del centrosinistra è stata votata anche con l'appoggio di Rifondazione Comunista una legge molto importante
Perché ci consentirà non dico di fare una campagna elettorale come si fa in tutti i Paesi civili del mondo ma perlomeno di ridurre un po'questa questo scorrazza mento o che Berlusconi fa tutti i giorni su tutte su tutte le televisioni quindi questa legge
Est ha dato questo risultato positivo e l'altra cosa interessante sono gli accordi che si stanno concludendo in numerose regioni tra centrosinistra e Rifondazione Comunista in vista delle elezioni regionali anche qui
La partita è complessa
Ovviamente c'è un problema che abbiamo noi e che ha il centro sinistra che di fronte a un polo che come vedete sta mettendo assieme tutto il contrario di tutto c'è bisogno di trovare di cerca perlomeno di fare uno sforzo di cercare quegli elementi comuni che ci consentano nel maggior parte delle regioni di battere le destre
E e al tempo stesso anche di riuscire a introdurre attraverso la nostra iniziativa alcuni pochi non siamo così
Presuntuosi da pensare che con il nostro quattro virgola tre per cento a livello nazionale possiamo stravolgere programmi di uno schieramento che rappresenta il trenta o quaranta per cento però siamo altrettanto determinati nel dire
Che comunque quel quattro virgola tre per cento chiede una propria visibilità e chiede che si tenga conto delle proprie opinioni soprattutto sul versante delle questioni sociali e quindi stiamo cercando di introdurre all'interno di questi accordi pochi punti ma che noi anche nonché a noi stanno molto a cuore
Che riteniamo diciamo così discriminanti che ci inducono quindi a dire se si può accettare o no un'alleanza sto parlando della sanità della casa del lavoro
E della scuola pubblica su questi punti il nostro cuore
Stiamo cercando di caratterizzare questi accordi per le elezioni regionali elezioni come si vede straordinariamente importanti anche perché oltre alle Regioni saranno anche lezioni amministrative in Comuni significativi come Venezia Napoli e anche la vostra città Catani grazie
Vediamo
Soltanto due due cose più sull'impostazione del dibattito sui contenuti perché a me è parso diciamo sì all'introduzione del toscano relativamente ai referendum sulla giustizia ma soprattutto nella relazione di Anna Finocchiaro una qualche sottovalutazione della della farsa
Perché Toscana dice va be'anche se passassero quelli sulla giustizia non sarebbe poi cosa così grave ci opponiamo ma non è cosa poi DTT grave contro Anna Finocchiaro invece a qualcosa che mi sembrava più preoccupante
Cioè il quadro è definito il bipolarismo ci sarà dentro il bipolarismo occorre un meccanismo di controlli no della magistratura tale da non trasformare in arbitrio di gli aumenti per dall'esecutivo
Io ho capito così
Ma totali per scontato un pezzo dentro questo processo occorre Cetto fare la testimonianza di eh no ma dare per scontati per d'altra parte non potrebbe essere diversamente visto il luogo dove tutti trovo
E l'altra questione che secondo me è più preoccupante
è quella di dire sì dobbiamo batterci contro i referendum sociali però tenete conto che il mondo del lavoro la precarietà solo Facchin amante qui non c'è una progettualità alta
Per controllare queste cose oppure anche questa è una battaglia di retroguardia spero di avere capito male
Però il problema vero e che non è che il mondo del lavoro si è frantumato e disgregato come frutto di processi economici invincibili
Determinati meccanicamente di una loro pressione ma del brutto delle leggi che il Governo Prodi e D'Alema hanno posto sul campo non è che il lavoro interinale esisteva tende al governo Prodi non è che il part-time esistesse
Normato così come ora senza il governo D'Alema non è che tutte queste forme organizzati dall'allora esistessero o adesso la loro leggenda ma esiste una normativa che è stata portata avanti e che è alla base dentro la quale quella ideologia va avanti cioè non è che i radicali possono paritario di fare quello non può aspettare demolito a livello ideologico pratico e politico da questi governi quel sistema
Sa perché si che lo Statuto dei lavoratori sia nemico della flessibilità non è che lo dico io eh ma lo dice autorevole esponenti questo governo che su tutti i giornali
Ma voglio dire una cosa lunga quindi mi pare che su questo bisogna stare molto attenti valutare esattamente cioè il fatto che il terreno su cui questi referendum si pongono è stato arato concimato
E innaffiato dalle pratiche politiche del Governo dicendosi da Prodi a oggi mi pare un fatto indubitabile rispetto al quale credo noi dobbiamo essere molto preoccupa
Perché c'è una notizia sui giornali di oggi e di ieri che io sono anche tra chi chiede mi mi mi terrorizza
Per cui la CGIL non farà comitati unitari per il nostro referendum sociali perché il secondo referendum non quello sul licenziamento ma quello sulle trattenute sindacali
Siccome inefficace dal punto di vista giuridico tanto vale non battersi su queste cose
Ma voglio dire se questa è la situazione se ha avuto lei voli membri ne direste se riesco anche a me lavoro di Milano per porre in atto una legge che risolva la questione al referendum sui licenziamenti secondo modello De Benedetti
Allora credo che la cosa diventa assolutamente preoccupante dentro il sindacato a Catania discutono Apcom a tutt'oggi non ci sono comitati per il no che né c'è un'iniziativa in queste è un dato su cui fare i fondi e andare avanti come
Dice io faccio ma non è che queste cambi evitando la cosa
Se tu non hai non lo schieramento un'organizzazione a quale rompe sui motivi più stupidi con cifre unica che valgono quanto vale ma che su questo terreno erano erano come dire no disponibili credo che abbiamo un problema abbaio la questione
Età oltre in questi elementi di pericolo
In una valutazione più profonda che noi dobbiamo fare su cui poi si basa la possibilità ad un dialogo che non sia un dialogo in quel Mendonça siamo di cosa parliamo
I DS e il centrosinistra astronomo sì come estrema coerenza
In tutti questi anni in un'operazione di eversione dalla Costituzione repubblicana d'accordo la questione la guerra è chiara la questione della della
Della scuola privata è chiaro al svagata ma è solo l'articolo trentatré di norma in una legge sulla parità che il venticinque per cento dei lavoratori non siano pagati
Quindi per esempio quello che è successo un mese e mezzo fa ad Adrano
E il prete con la scuola privata è stato arrestato non potrei essere più fa attraverso la legge che sta che quest'anno hanno importi e è stato una vera può avercela costituzionale come sappiamo tutti il passaggio
Dal maggioritario
Non c'è bisogno di Spello molto però il maggioritario passa da detto grazie quante mio ma molto pregiate verso golpista corpo è stato il Mussolini comportato di decollo in Italia con un partito che a Quetta
Come dire volontà di distruggere l'affetto costituzione cioè il patto dai cittadini tono a come ieri liti diciamo sulla Costituzione repubblicana ma e distrugge sistematicamente il patto tetto recite di quale dialogo è possibile
Perché interessa che la compagna Finocchiaro voteranno ma se non prendiamo atto che la logica
E i DS se non interrotta violentemente portato la costruzione di una vera e propria eversione costituzionale impone ci sia poco da fare poco da dire
Questa
Se ne è andato se n'è andato
Quel professore Beretta
Vi chiedo politica
Che è vergognoso
Vergognoso non vende alle Nicoletta Mauri deve
A tutto intellettuale ben pecche uno anch'io no
Rettore del mio
Allora allora fatta in questo qua io abbiamo una strada che fa settanta metro ottanta metri e Chievo unto piove lo richiama che sono io i pompieri e quali compiti ho dovuto nuova con una continua e allora chi è un lavoro
Due ore perché avvenuto anche all'ingegnere seri quali chiedo pompare ma quanto Beretta guida Morbelli adeguarlo perché è un ingegnere delle imprese dalla sua storia
L'assessore
Allora questo qui Baldwin nuove io quaglie Dario Lolli Maggi che meno soldi
Libero sono domande che proprio brutto perché a poca mutata Curione mangia vergognare
E allora il PM Bibendum d'acqua l'avrebbe mentre abbiamo allietava stava valutando la lotta alle gambe mentre quindi chiudono tante vecchiette
Che non volevo passare non parlamentare
Non proprio passare ebraico terrene io ho trovato avvierà aveva da strade prima di tutto rilievo con disciplinare aperta fra nel
Magia del gruppo Impregilo no verrebbe da dire solo pervasiva proverebbero solo il padre la volata
Bene dall'altra
Quel duetto
Questo è lineare
Io lo conosco bene che vada combattuto nell'allora borgo andava a geometria variabile vera bellezza Bébéar amarezza quel problema Ocalan
Per loro è membro quindi lituano per ben due volte me ne andavo
Basso
Io sono per porre prettamente non di inquisiti così
Elementi di discussione sulle cose che sono state dette dato scandalo una compagna Finocchiaro e anche dal compagno di Rifondazione
Volevo dire questo io che intanto dico l'amarezza che c'era nell'intervento di toscano
C'è il la rottura delle sinistre esiste quanto siamo in Italia definisce al plurale
C'è chi sostiene che c'è la radicale la moderata ricco
E c'è anche la cosa che mi preoccupa chi ha sostenuto quando vi è stata l'ultima rottura all'interno della già rotta già sinistra di Rifondazione che in fondo era positivo che si rompesse questa fiducia
E sosteneva commesse postumo mo'di cultura così che in fondo l'escissione sono parole che io ho letto sono il lievito della storia
Il mio dito
Ma l'ho letto il lievito della storia ora milita né i comunisti italiani il lievito della storia e io mi sono ricordato che nord ricordato di aver letto
Che questa decisione che sogno di abito della storia che fanno contento qualcuno perché anche può essere presidente può eleggere deputato alla fine un parente io mi ricordavo di aver letto che nel mille novecentoventuno quando ci fu la grande la scissione dalla quale nacque il Partito Comunista Italiano
Il compagno Gramsci quando si recavano dove era al Goldoni o venivano dal Goldoni o comunque nel nuovo teatro
Per far nascere il Partito Comunista Italiano
Sì racconta anzi e scritto che il compagno grande scena triste molto prima
La rottura del vecchio partito comunista l'aveva fortemente rattristato
Può darsi che grande esce non non sapeva che le scissioni sono il libretto della storia e non lo rendevano felici le scissioni invece rattrista raccomando sbandato tanti compagni io dicevo scherzando a un compagno ma dove mi Litfiba
Verdetto sono Totò che cerca Cassano
E questo è il dramma di molti militanti della sinistra anche perché il militare finché io aspetto
Da tempo un movimento che unisce perché tutte gli avvenimenti che si sono che sono seduti in questi ultimi anni sono tutti movimenti azioni che corrompono che di solito fa compagni che non è facile trovare questa collo che unisce e quindi io quando ho letto sul manifesto pur non condividendo alcuni sulla sinistra il manifesto nuovo
Ma avete capito lati io pur non condividendo alcune
Cose della Rossanda di altri che non tengono conto anche che il mondo è cambiato io mi rendo conto per esempio se qualcuno mi chiede ma perché non rifondiamo il vecchio PC no il vecchio Piccinelli e il rifondata vile sono passati molti anni molte cose quindi pur non con diventa alcune cose io però ho accettato questo movimento che tende per la prima volta a mettere assieme
Compagni della sinistra della sinistra del PDS dei Vieste del dell'altra sinistra
E c'è un piccolo convegno non so se è stato organizzato dai giovani di Rifondazione la lite che si tiene ad Aci Catena dove c'è
Anche la presentazione della rivista al quale io parteciperò Rovigo perché è un piccolo tentativo perlomeno ci ritroviamo senza rompere i c
La testa stavo dicendo una parolaccia
Quindi aspetto un movimento che ha un sui referendum per la compagna andare anche a toccare altri che
Forse ci abbiamo fatto l'abitudine perché siamo nell'assuefazione è una cosa terribile assuefarsi tanto dal tetto Nicola l'acqua gli habitué Rocco fece no bisogna rifare dopo beh la cosa alla quale ci siamo assuefatti è
Che questi referendum si fanno sempre più perché un gioco Pannella ogni tanto ne sforna trenta quarantacinque ore il problema
Che questo istituto sta subendo una forte inflazione perdendo il suo valore in altri tempi parlavamo di aumento
Del numero delle firme
Cioè il referendum è per esempio il nostro referendum istituzionalmente è un referendum abrogativo
E compagni sanno la Finocchiaro anche altri in particolar modo che attraverso il marchingegno di cancellare il il comma due quella parola tre la quattro il referendum ed abrogativo
Diventa nei fatti un del referendum propositivo
Con con le conseguenze che un referendum propositivo posto con questo marchingegno tagliando un pezzo la fase o il comma demente a poca cosa di incompleto perché non riproporsi
Questo problema quello di non consentire a
Che fare quando intanto raccoglie le e ci lancia trenta referendum venticinque
Ora io sono fortemente
Del fatto che
Ci sono che qualcuno ha proposto di abbinare le elezioni perché quella cosa che proponeva toscano e dalla quale era io convinto quello di una campagna contro l'astensione come l'abbiamo fatta la volta scorsa
C'è qualcuno che ha voluto impedire che ciò si facesse perché quando tu a Bindi
Le elezioni regionali
Al referendum di fatto non puoi fare alla campagna per non votare alle elezioni Enrico è più difficile
è più difficile questo io trovo
Delle perplessità enorme perché certo noi siamo abituati a votare conosciamo anche il colore della fede ma ed difficile chi lo ha fatto lo ha fatto apposta
Per impedire che questa campagna alla quale io avrei aderito o aderisco ne discuteremo che Toscana proposto si fa sui referendum io poi volevo dire una cosa
Certo diretta e quindi modificazione della legge
Perché è vero è ha citato il compagno la legge Acerbo la quale noi non abbiamo mai avuto effetti della legge alla quale si ispirò nel mille novecentoquarantotto la Democrazia cristiana la legge Acerbo era la legge dei fascisti
E tu una legge a che non passò la legge truffa perché allora grazie ad una Francia della sinistra danno una fa una parte della figlia la socialdemocrazia allora impedito io mi ricorderò in paese
E aspettavamo allora fu per pochi migliaia di volti che la cosiddetta legge truffa che noi dicevamo ispirarsi alla legge Acerbo del fascismo non passò
Quindi ora io mi rendo anche conto però modifichiamo lo dico alla Finocchiaro in particolare il riprendiamo questo discorso sulla raccolta delle firme e chiarire
E quindi l'altra cosa e concludo
Era questa sul lavoro
Certo il referendum il fatto che la Corte costituzionale ha riallacciato sette e già un piccolo passo avanti però Roberto alcuni sull'amore io da un uomo della sinistra comunista mi rendo conto che il lavoro le classi sociali ci sono sempre ma non è come vent'anni fa
Le classi bisogna ridefiniti sulle il rapporto tra il lavoratore il suo datori di lavoro e diverso
Non è che bisogna ecco correggere Marchesi anzi bisogna applicando Marchesi in questo mondo nel due mila e in cui c'è il lavoro interinale interinale
In interno tra me e il lavoratore ci metto qualcuno l'agenzia quelle che chiamavamo noi il caporalato no diventi invece autorizzato per legge c'è il lavoro flessibile che io mi rendo comando che stiamo in un mondo in cui lo sciopero non è più facile farlo come lo si faceva prima è che il lavoro il super sfruttamento non è quello che ci illustrava Charlie Chaplin nel nel suo film il fordismo cioè è che mentre il Milan lo sciopero chissà
Forse sarà fatto anche col computer chi lo sa non voglio io ero anticipare gli scrittori della fantascienza ma mi rendo conto che non voglio io che mi rendo conto che i conti bisogna anche farlo
Con questo tra virgolette
Modernismo
Certo ma mi rendo anche conto io che il capitalismo c'è sempre che la sinistra paura definirlo disumano
Come diceva Carlo Marx si spruzza sangue da tutti i pori e lo lasciamo dire ogni tanto al Papa quando dice che il capitalismo e del romano e che la globalizzazione non ci piace io direi
Di consigliare a D'Alema di sentire il Papa così almeno si incoraggia Louise con Veltroni ricco ricoperto e quello che mi preoccupa compagna Anna Finocchiaro è chiaro che io non polemizzo Conte anzi io apprezzo le posizione che piaccia
Detto detto questo e concludo sulle elezioni di Catania dirò una sola cosa io ho partecipato cioè o quattro cinque volte all'assemblea di e di città insieme
E io mi ricordo in queste assemblee credo che ha accettato all'assenza dei partiti
La politica è come se non ci fosse più vuol dire che Berlusconi ha ragione quando difendendo STET sulla legge della par condicio ricerche in tondo bisogna consentire ai partiti di fare la pubblicità non la propaganda che è diverso
Perché i partiti sono come la Coca Cola no
E quindi le copie le Coca Cola non ci sono più i partiti non ci sono più e io la impressione scusate
Che
Noi in questo Duemila
Siamo per dirla con con Esopo compete mi pare come le vivande che erano in uno stagno di aspettava Murray B
Se ne vanno io non mi sento ma se le domande sono molto il re verrà ma correremo il rischio che sia curve Travicelli alla ci buttò un pezzo e e li accontentò dove sono questi
Ora si dice che bisogna scegliere l'uomo che più conosciuto di tutti
Pippo Baudo che oltretutto il mio Paese al che io ho detto esserne dando ma anche Santapaola è conosciuta dico porca miseria di farlo ora dico ma questi partiti dove caspita sono andati a finire io il re Travicello lo subiremo ma non sarà il mio re non lo voterò un Travicello con
E perché non mi sento una rana gracchiante in questo pantano
Sono arretrato ma la politica voglio farla sente
Allora abbiamo dei problemi di tempo ci sarà ultimi due interventi ultimi due iscritti che probabilmente di diciamo essere piuttosto brevi perché poi Anna Finocchiaro per andare via Massimo avrebbero un quarto e quinto da dare il tempo per una breve replica a tutte e tre chiedo scusa
Allora dopo l'intervento e poi il minuto e poi basta Ras giocando prima
Sì
La semestrale offrono
Allora io sarò telegrafico però vorrei riprendere alcune cose sono state dette nella discussione in primo luogo la potremmo dire così domanda provocazione intelligente di Giulio Toscano quando diceva liberal
E quindi chiedevo un po'alla sinistra a definirsi rispetto a questo termine questo concetto ideologico e politico
E qui non si tratta neanche in Italia di Liberal ma di liberalismo e liberismo vere proprio e io credo che una sinistra che tale dovrebbe essere non posso dirsi appunto liberista liberale come alcuni fanno molti fanno perché appunto il liberismo nasce da una concezione eccetera completamente altra antagonista la sinistra stessa
E anzi prove il nostro obiettivo nostro compito credo che sia esattamente queste c'è combattere qualsiasi forma di liberismo economico
E qualsiasi forma di concezione liberale laddove per liberare intendo
Non tanto quello che si vuol fare intendere come se fosse una impostazione opposizione democratica ma in realtà appunto una posizione che parte dall'individuo e quindi che parte come dire dall'egoismo
E diciamo una posizione che tende a negare in qualsiasi modo un'impostazione appunto collettiva un'impostazione di insieme
Anzi quando si parla di collettivo di interessi comuni ormai si tende a dire che una visione collettiva lo leggevo proprio sul Corriere della Sera
Con Piero Ostellino Panebianco tutti questi commentatori appunto liberali ormai collettivismo collettivo significa totalitarismo e su questo diciamo come dire già ci capiamo quindi proprio il rifiuto di una difesa di interessi collettivi e quindi il rifiuto diciamo di un'impostazione che la sinistra storicamente invece ha portato avanti
L'altra cosa è questa il problema dei referendum io sono molto d'accordo con lui c'è il compagno Craxi su questo il referendum Moro il come dire il Partito comunista vi ricordo negli anni settanta
Rivedeva con non molta potremmo dire attenzione molta circospezione il referendum o vanno utilizzati andavano utilizzati per grandi questioni istituzionali pensiamo referendum monarchia Repubblica oppure quello del divorzio
Quindi quello dell'aborto cioè grandi questioni che ovviamente ad un certo punto bisogna di River attraverso appunto un referendum
Ma il referendum e diciamo già in sé come dire un istituto molto ambigue pericoloso il referendum presuppone una forma di democrazia plebiscitaria pensiamo Napoleone terzo appunto alla Francia diciamo nell'Ottocento
E come dire è una forma di appunto plebiscitario Isma'
E di come di difficoltà a fare esprimere democraticamente le masse perché poi arriva ad una forma di semplificazione per cui in sostanza bisogna dire sì o no e invece taglia tutta una serie di momenti fondamentali nella formazione del dibattito politico della partecipazione
Ecco io dico che non è un caso perché in questo caso appunto come dire anche lo strumento è fondamentale per capire chi lo propone che il referendum venga appunto proposto continuamente dai radicali e su questo ha finalmente bisognerebbe dire con chiarezza alcune cose
C'è il radicalismo rappresentano la forza più a destra del sistema politico italiano assieme alla lega la Lega e pare a fascista nazista i radicali sono la destra l'estrema destra
Se noi intendiamo per destra quelli che appunto stanno dalla parte della Confindustria dalla parte dei grandi interessi finanziari capitalisti
I radicali sono in Italia gli americani cioè quelli che appunto rappresentano politicamente ed economicamente gli interessi della destra
E non è un caso che oggi la destra artisti appunto ricompattando con i radicali dentro e ovviamente con le difficoltà che pongono i vecchi democristiani come Casini e appunto Buttiglione e compagnia bella quindi anche su questo io lo dico perché ogni volta mi sembra estremamente grave proprio oscillazione della sinistra
Bossi era una costola della sinistra posso Bossi e fascista no e xenofobo
I radicali qualche volta così bisogna discutere parlare
In realtà i radicali sono quello che sono del resto l'operazione di Pannella e chiudo su queste operazioni antica io mi ricordo che nel settantotto Pannella raccolse quello che aveva fatto la nuova sinistra
Su tutta una serie di appunto bene come delle dei diritti civili eccetera
Proprio come dire fece perdere la nuova sinistra che ma c'è una critica di un certo tipo al Partito Comunista raccolte quella spinta che c'era e diciamo appunto andò avanti in questa direzione
L'ultima cosa
Io guarderei con una certa preoccupazione e anche attenzione politica quello che sta succedendo appunto nel centrodestra
Perché ci sono aspetti risibili però il giuramento sulle famiglie sui figli e diciamo quant'altro che così va a parte alla fine Giata
Ma c'è un'idea che secondo me noi dobbiamo contrastare guardare con attenzione e cioè qual è l'idea l'idea è quella di creare un partito dalla borghesia
E fino a quando la borghesia non avrà il suo partito organico come fu appunto diceva Gramsci il partito fascista dopo punto negli anni Venti e la democrazia cristiana come diciamo noi dopo la seconda guerra mondiale è chiaro che c'è una fase di grande instabilità
E chiaro che ancora non si è trovato l'assetto politico che possa consentire alla borghesia un pieno dominio allora noi dobbiamo vedere con molta preoccupazione quello che sta facendo perché è chiaro che l'idea è quella di creare uno schieramento che va dalle elezioni e vinca e purtroppo ci sono buoni motivi per pensare che ci riusciranno
E però vediamo anche gli aspetti di debolezza in quest'operazione che appunto sono gli aspetti debolezze che notiamo quotidianamente
Casini contro Pannella Bossi che instabile eccetera e vediamo come la sinistra in questo senso dovrebbe operare per scompaginare quelle forze e aggregare come dire forza democratica da questo punto di vista ma di una sinistra che per dire faccia il suo mestiere il proprio mestiere e quindi si è in grado di egemonizzare il centro e non invece come purtroppo avviene una sinistra che diventa sempre più centro e che lascia un grande spazio un grande vuoto
Su cui purtroppo per esempio le forze anche della destra che magari magari in modo demagogico potrebbero inserirsi tentava la questione del mezzogiorno e dunque mettere in difficoltà tutti quanti
Finisco alla sinistra per dire se deve qualificarsi deve essere la sinistra che si batte per il lavoro e non voglio aprire questo capitolo perché sarebbe molto interessante che si batte per la difesa dello Stato sociale quindi per una come dire difesa degli interessi popolari degli interessi appunto che vadano contro il liberismo contro il capitalismo e che faccia di nuovo ciò dare forza e qualificare questa sinistra
Allora Cavallaro la battuta velocissimo
La ringraziamo tutti gli intervenuti direi che Conte
Ancora
Gli intervenuti tutti prodotti somma che con lo studioso difficoltà
Questo cerchiamo di lavorare
Faticavano a Rosai che abbiamo fatto anche alcune battaglie insieme abbiamo la colpa di essere Polti e queste in alcune occasioni è ovviamente una coppa io riterrei velocemente la parola ai tre relatori cominciando da giurie toscano
Certo la scarsa attenzione ai problemi del mondo del lavoro lavoro se vogliamo ormai
En all'antica ma che comunque esistere ed esiste nel sulla pelle delle persone che soffrono di non lavoro o di cattivo lavoro odiosa