Manifestazione elettorale, organizzata dal Partito Socialista Siciliano (presso l'Hotel Nettuno viale Ruggero di Lauria 121/123)

Vengono
Prima di dare inizio
Ai nostri lavori al nostro incontro col segretario nazionale compagno Gianni De Michelis
Voglio ricordare per un attimo con un attimo di silenzio
Il compagno Bettino Craxi
Tomba
Dopo otto anni di silenzio
Organizzativo
Torniamo
A riprendere il nostro ruolo di socialisti militanti
Nella nostra città e nella nostra provincia
Voglio
Preliminarmente ringraziare ben voluto accompagna Nanni Ricevuto segretario regionale
Vi dicevo quinti
Che voglio ringraziare le rappresentanze di tutta la Sicilia che sono qui presente a questo nostro primo appuntamento
Appuntamento che cade in un momento particolarmente importante per la vita dalla nostra città
Voi sapete
Che praticamente
Il sedici aprile andremo a votare
A seguito
Delle dimissioni del sindaco Bianco
E questa un'occasione nella quale i socialisti
Rivendicano il loro fuoco il loro spazio la loro storia la loro presenza
E l'americano con la chiarezza di sempre
Quella chiarezza che ci ha sempre contraddistinti niente confusioni
La nostra storia
è costellata
Di luci e di ombre
Una storia
Che però i socialisti hanno costruito con il loro sacrificio nel tempo
Hanno subito anni non reagito ma sono sempre sulla breccia
Oggi
Riteniamo
Di potere di
Con grande orgoglio
Che nella chiarezza che ci ha sempre contraddistinto distinti in un momento particolare in cui una miriade
Gli ex compagni
E non vogliamo fare nessuna polemica
Si sono collocati o allocati o parcheggiati in altre posizioni politiche noi vogliamo dire che siamo gli eredi di quel socialismo autonomista
Di cui il grande maestro fu il compagno Nenni
Quel socialismo che Luini congresso importantissimo chiamò il socialismo dal volto umano
Noi siamo sempre quel
Non pensiamo omologabili
In questo centrosinistra e lo diciamo senza peli sulla lingua subito
Non siamo omologabili con questa sinistra che non circola presenta
Non siamo disponibili a confonderci con chi
Ha voluto
Attraverso una via giudiziaria al potere distruggere il Partito socialista in Italia la cui storia non può essere cancellata
Né dalle sentenze né dalle malversazioni
Chiuso questo argomento diciamo che siamo
Noi siamo i Socialisti autonomisti
Che in questo schieramento bipolare del nostro Paese
Ci collochiamo
Fuori dal centrosinistra il sistema bipolare ci porta a scegliere
A destra o a sinistra non è conciliabile qualcuno c'era rimproverato non è conciliabile per la nostra storia per la nostra cultura
La nostra alleanza come non possiamo alleati di AN compagno
Siamo federati del Po
Abbiamo un rapporto privilegiato con l'aria di centro del Polo ed in particolare con forza Italia così come riteniamo che non ci possono essere socialisti che abbiano compatibilità con i postcomunisti con Cossutta o con Rifondazione Comunista non è pensabile
Quella strada per noi non è percorsi
Ecco perché
Nella chiarezza che ci contraddistingue
Noi saremo presente nella scena politica della nostra provincia
Per portare avanti questo progetto politico queste idee in piena autonomia
Il nostro è stato un percorso difficile
Complicato
Complicato perché la diaspora socialista
Non tende a ricomporsi
E la morte di Bettino Craxi
Dopo il primo momento emozionale
Sta lentamente calando nel dimenticatoio
Al nostro congresso nazionale
Il compagno Gianni De Michelis
Fosse un problema ai compagni dello SDI
Disse non vogliamo nero voi
Ne sacrifici
Vogliamo semplicemente che siate coerenti e che stiate appunto con gli impegni che avete assunto
Quanto si costituì il D'Alema bis c'erano sei punti programmatici che il compagno Boselli pose per la pongo per la formazione del governo abbiamo detto ci sta benissimo una forza socialista che sappia difendere questi otto punti i principi eravamo scettici siamo stati profeti di sciagure e immobilizzato
Nessuno di quei punti è stato rispettato e persino il contentino
Della commissione d'inchiesta su Tangentopoli
Che non era e non è il processo alla magistratura
I processi politici li fa la storia
I processi giudiziari si fanno nelle aule giudiziarie non un noi non dovevamo processare alla magistratura con questa richiesta
Noi vogliamo ristabilire la verità storica del fenomeno di Tangentopoli nell'ultimo ventennio dalla Repubblica italiana era questo il nostro concerto
Non potevamo essere additati e non possiamo essere avvisa additati come coloro i quali sono stati i ladroni del palazzo dell'Italia
La cosa più strane che anche questo modestissimo impegno
è stato disatteso
E quindi chi ancora più grave
Nella misura in cui si tentava di prendere in giro questi compagni stravolto anche al Senato dalla stessa maggioranza che lo ha portato alla cantina
Questa storia
Questi infatti ecco perché diciamo con questa sinistra
Non possiamo starci
Con questa sinistra non ci riconosciamo
Con questa sinistra la grande storia socialista non ha niente a che spartire
I socialisti riprendono con grande umiltà il loro percorso
Per ricordare a quanti se ce ne fosse bisogno sanno che cento anni di storia socialista di tante battaglie libertarie di grandeur rivendicazioni
Di quel prode grande progetto politico di giustizia sociale distributiva del rispetto della dignità umana
Di rivoluzione democratica del pensiero e non della rivoluzione violenta di piazza che erano i nostri grandi insediamenti
Siamo riusciti a conservare a tutt'oggi ancora intatte
Ho visto con grande piacere soluto con molto piacere
Il compagno
Umberto Scapagnini che mi auguro faccia il candidato sindaco dalla Città di Catania
Venerdì siamo compagni
Quello era
Quella era la nostra storia quello era il nostro progetto questo è il progetto di oggi a Catania in questo particolare momento
I due poli e tante della le il fiorire di liste civiche contigue in tutte le direzioni ci dicono
Che siamo ancora lontani
Dalla scelta dei candidati sindaci segno è
Che non c'è un progetto politico serio in chi ha governato la città e quella continuità che da più parti si inforca è una continuità che non trova riscontro nella realtà sociale Catania
E che oggi si paga lo scotto proprio di a vere avvolto nel culto dalla personalità di un personaggio promosso a ministro dell'interno
Il suo punto di riferimento
Il centrosinistra Catania non è stato mai vincente
Come non lo è stato mai nel Paese
Oggi voi sapete che in tutte le direzioni fervono soprattutto nel centrosinistra una serie di candidature
Dell'Ulivo
Dei DS trasversale dei popolari da tutte le parti
Devo dire con amarezza
Che neanche nel Polo c'è grande chiarezza anche perché e qui voglio dire
Non vorrei queste elezioni li possiamo solo vincere a Catania
Non vorrei che facessimo le prove tecniche per regalare la nona città d'Italia
Al centrosinistra
O ai DS o alle trasversalità noi abbiamo un progetto politico e un programma da portare avanti con grande serenità con grande attenzione
Lo faremo nel corso lo faremo nel corso della campagna elettorale la presentazione e questa sera la presenza
Dei due massimi esponenti del partito a Catania il compagno Gianni De Michelis segretario nazionale del partito e il compagno Nanni Ricevuto
Segretario regionale del partito con la loro presenza vengono a testimoniare con tutto il quadro dirigente regionale al quale va il mio vivo ringraziamento vengono a testimoniare il loro impegno per la lotta parla battaglia delle prossime elezioni amministrative a Catania
Se vogliamo esserci se vogliamo
Che i garofani
Siano veramente i germogli del futuro questa nella prima occasioni importanti nella quale misureremo la nostra capacità di sapere essere parte importante di questa società che vuole provvede io compagni avrei tante altre cose da dire ma il tempo questa sera per noi è tiranno tiranno perché compagno De Michiel sì purtroppo deve partire con l'ultimo è serio che parte alle otto
Per cui avremo modo
In altra circostanza
Fradici nata a parlare
Dei nostri impegni e della nostra presenza in questa battaglia elettorale
Vi ringrazio di essere venuti e cedo subito la parola al compagno Nanni Ricevuto segretario regionale del partito grazie
La parola al compagno prefigurarsi grazie grazie io sarò brevissimo perché ci sono personaggi più autorevoli e più importanti del sottoscritto che hanno che debbano prendere la parola perché debbono darci qualche messaggio che ci galvanizza ancora di più la mia è stata una giornata attraversata da un sentimento altalenante da una parte la considerazione si giusta esigenza restare in aula perché si vota per il bilancio della regione siciliana è un voto in più il voto in meno un voto in meno e certamente importantissimo per far curda cadere questo governo regionale che non ha assolutamente all'altezza di governare i processi di sviluppo della Sicilia
E poi era attraversata da un sentimento il desiderio nella qualità di responsabile coordinatore responsabile della ripresa di questo Partito Socialista il partito dei garofani Partito dei Socialisti Autonomisti l'esigenza e il desiderio di essere qui con voi con voi con i socialisti di Catania
Che
Vogliono avviare un'iniziativa importante dopo tanto tempo di assenza dalla scena politica a Catania
La rinascita della federazione del Partito socialista
A Catania e per questo sono venuti come vedo tanti e tanti compagni in delegazione di altre di altre federazioni della Provincia da Palermo ad Agrigento da Trapani a a Messina
E Totti siamo ovviamente orgogliosi salutare peraltro il nostro segretario nazionale non potevamo mancare certamente io l'onorevole Umberto Scapagnini anch'egli anch'io né tanto dice di essere compagno gli siamo grati per feste cosa dire dire che un'occasione importante che la rinascita e la ricostruzione della federazione provinciale di Catania nasce in un contesto importante per la città di Catania
In un contesto pre-elettorale il sedici aprile si andrà alla elezione del nuovo sindaco e al rinnovo del consiglio comunale di Catania e socialisti non possono non essere presenti
Lo sono con loro tanto orgoglio e con grande testimonianza di capacità
Una capacità antica che deriva dall'essere stati protagonisti di battaglie serie nella città di Catania nella provincia di Catania si tratta adesso di riprendere rispolverare Rio attualizzare quei progetti quelle idee e quelle di intuizioni che appartengono proprio la storia
Di questo partito nel corso degli anni passati
Io voglio dire soltanto una cosa e colgo l'occasione per ribadire quello che ha detto Turi Lanzafame noi siamo i socialisti che non vogliamo seppure essendo e orgogliosamente rivendicando di essere la radice della sinistra noi non riteniamo di poter restare con questo centrosinistra
Non soffriamo come dice qualcuno non soffriamo della sindrome di Stoccolma non ci innamoriamo dei nostri carnefici noi stiamo dall'altra parte stiamo su una sponda liberale
Che soddisfa pienamente il sentimento del modo di essere la appartenenza a ideali e valori che sono propri dei socialisti riformisti autonomistico
Detto questo
Voglio dire che finalmente dopo tanto tempo si è
Verificata una circostanza importante ne siamo stati per tanto tempo nessun Perrone sul meno vi ricordate abbiamo fatto una scelta chiara ed inequivocabile
Noi come diceva Turi per un fatto che discende dal sistema elettorale bifora bipolare noi abbiamo fatto una scelta e vi debbo dire che questa è la mia cos'è questa la mia constatazione
A mano a mano che il cammino lungo tutto il territorio regionale che c'è una una adesione spontanea notevole di tanti e tanti compagni socialisti su questa posizione ecco io credo che la scelta inequivocabile sul versante delle alleanze costituisca il vero patrimonio della nostra identità è un patrimonio sicuro è un patrimonio che ci porterà indubbiamente tanti e tanti consensi ed è un patrimonio importante un patrimonio che peraltro caratterizzato da un'altra cosa il patrimonio costituito pure da un altro elemento dal fatto che mai non ci facciamo per ingannare da chi ci dice che dobbiamo avere la puzza sotto al naso
In relazione al rapporto con Alleanza Nazionale non ci facciano assolutamente ingannare sappiamo come abbiamo detto in altre circostanze
Che siamo l'acqua e l'olio noi e loro sappiamo perfettamente di non essere miscibili ma sappiamo che possiamo fare volume e vogliamo fare volume per vincere contro questa falsa e finta sinistra a Catania si voterà come abbiamo detto per le elezioni del il sedici aprile per eleggere il nuovo sindaco il nuovo Consiglio comunale noi siamo dell'avviso che i socialisti debbano appoggiare il candidato del Polo
E ovvio se sarà una candidatura unitaria quella del Polo
Altrimenti noi i compagni lo hanno già detto il manifestato in altre circostanze altrimenti non v'è dubbio noi appoggiano il candidato di Forza Italia noi appoggiamo Umberto Scapagnini
Io
Credo compagni che ci sarà una grande attenzione nei prossimi giorni a Catania certo questa non è l'ultima mostra occasione di incontro il primo appiglio di una serie di incontri numerosi e credo di non dover sottrarre altro tempo ai vostri lavori credo di non dover sottrarre altri minuti agli interventi di Umberto e di Giannini che ringrazio invocando
Salutiamo l'avvocato Gibiino coordinatore di Forza Italia presente in questa sala e do la parola all'onorevole Scapagnini
Certo non è senza commozione che sono qui questa sera il fatto di girarmi intorno e vedere tutti i compagni con cui per anni abbiamo condiviso tante aspirazioni tante lotte con i quali insieme pensavamo di stare costruendo una grande Italia e con i quali insieme abbiamo vissuto il trauma delle istituzioni di questo Paese
Ritrovarci ora insieme qui
Alla vigilia di
Lasciatemelo dire una dei impresa che speriamo di poter ricondurre insieme che non è soltanto la possibilità di riprendere atti da parte di chi lama questa città lama veramente e non soltanto la utilizzano la strumentalizza ma soprattutto questo potrebbe essere veramente il primo segnale forte
Della restaurazione della civiltà sociale di nuovo in questa nazione
Ognuno di noi all'indomani della tragedia del novantadue novantatré ha vissuto il recupero di un'attività politica all'interno
Di nuove formazioni che potessero consentire comunque di portare senza delle degli ATO se significativi avanti l'ideale liberal riformista all'interno di Forza Italia la presenza forte ma soprattutto una presenza trainante del partito socialista si è sentita e si sente si sente soprattutto non tanto nella matrice dell'azione politica stessa ma soprattutto in quelli che sono gli ideali i grandi ideali di libertà che informano questo partito questo è un partito che sicuramente consentirà di aprire domani di nuovo la nostra reale posizione
Con tutto l'orgoglio della nostra storia e tutta quanta la forza di chi vuole ricostruire e vuole dimenticare questa interruzione di carattere patologico di carattere traumatico
Io non mi presento qui come candidato sindaco perché come voi sapete bene io ancorché io sia catanese
Da venticinque anni e quindi come dico sempre ovviamente la la la cittadinanza è quella che si acquisisce si acquisisce attraverso la scelta e non attraverso la nascita perché la nascita non ce la possiamo decidere da soli e io tuttavia non rinnego
Ovviamente la mia matrice la mia nascita
Partenopea che nel tempo si sente sempre di più nel mio accento e devo con grande forza rivendicare anche alla mia matrice partenopea uno spirito scaramantico
E quindi come tale ancora non parla fino a martedì mattina da candidato sindaco del Polo o come diceva Nanni di una diciamo stragrande parte
Del Polo
Però
è singolare che la mia prima uscita diciamo fra virgolette all'interno di questa competizione
Rettorale sia qui con voi per portarvi il mio saluto teoricamente ma non è per portare il mio saluto qui e per dirvi caro Gianni che io sono veramente commosso di rivedere tutti gli amici di stare tutti quanti insieme sono sicuro
Che tutti quanti insieme sicuramente qui a Catania sicuramente in Sicilia come diceva Nanni e ben presto in tutto il Paese
Potremmo di nuovo anche se all'interno di convergenze di tipo differente portare con grande forza quello che portiamo tutti quanti noi qui dentro
Che questo spirito che ci ha tenuti uniti che ci ha fatto soffrire e che ci farà di nuovo giù idee tutti insieme grazie
La parola all'onorevole De Michelis
Tra le compagnie cari compagni
Io sono veramente molto contento di essere qui questa sera fatto uno sforzo una specie di salto mortale per esserci
Ci tenevo ad esserci orale cioè all'inizio
Non tanto e non solo di questa campagna elettorale
Ma all'inizio della vera e propria ripresa di attività politica del partito socialista qui a Catania
Prima di venire a questa manifestazione
Abbiamo fatto una specie di inaugurazione formale
Della nuova sede del partito che avete aperto della federazione provinciale che avete aperto
Senza cerimonie ma in modo sostanziale come per dare il la al lavoro all'attività
Questa sera abbiamo avuto il piacere
A questa nostra prima iniziativa pubblica di avere la presenza dell'amico del compagno del fratello Umberto Scapagnini
Che io saluto quanto non legato come lui un po'per l'origine un po'per il fatto che non sono direttamente in ballo la necessità di stare attento alla scaramanzia lo salutò come candidato nostro Sindaco il candidato sindaco di uno schieramento che ci auguriamo vincente per le prossime elezioni amministrative
E sono contento anche perché ripeto tanti vecchia vice vecchi compagni io non posso dimenticare
Che nella mia ahimè ormai lunga carriera politica da socialista Catania ha avuto un posto importante è già passato un periodo non breve della mia attività politica
Parecchi anni fa
E come si può dire mi sento legato per questo a questa città e ai socialisti di questa città in maniera particolare quindi ci teneva ad esserci a rendere possibile questa manifestazioni Naviglio
Non vi farò un comizio non mi farò un discorso molto lungo farò semplicemente alcune riflessioni ad alta voce
Per definire meglio a me stesso ma per definirlo anche a voi come si configura il compito che abbiamo di fronte
Nel momento in cui dobbiamo stretta cioè in questo momento particolare alla vigilia
Di un turno elettorale importante perché non si vota solo per alcune importanti città come Catania si vota per quindici regioni quindi per quasi tutto il Paese e si vota chiaramente nella prospettiva ormai esplicita
Della verifica politica del due mila uno si dice ma non è detto che non sia prima del due mila uno quindi in realtà comincia in questi giorni una lunga campagna elettorale che forse dura dodici mesi forse d'una meno ma certo è un'unica campagna elettorale
E che è una campagna elettorale molto importante perché come si può dire
Si deve decidere attraverso questa campagna elettorale di mettere la parola fine a una brutta parentesi della storia della democrazia italiana cioè in questi mesi noi dobbiamo chiudere la parentesi che è stata chiamata Seconda Repubblica anche se in realtà nessuna seconda Repubblica mai nata
Ma che in realtà è stata è stata la parentesi della manipolazione della democrazia
Per consentire non solo e non tanto lo schieramento ma soprattutto una forza all'interno di questo schieramento di conquistare un potere non attraverso la strada maestra quella democratica della conquista del consenso della maggioranza dei cittadini italiani ma attraverso la manipolazione in qualche modo di questo consenso consentire una forza i termini voti a nonostante il grande potere che ha accumulato
Non molto di più del venti per cento di avere un'egemonia reale sulla cosa pubblica nel nostro Paese
Bene
Noi abbiamo la possibilità nel corso di questi mesi attraverso queste due prove elettorali quella del sedici d'aprile e la successiva prova elettorale politica di mettere la parola fine a questa parenti da questo brutto capitolo e di riuscire proprio in extremis
A salvare il Paese da una vera e propria bancarotta democratica perché noi siamo sull'orlo il Paese sull'orlo di una vera e propria banca rotta democrazia
E la cosa come si può dire che è sentita dalla stragrande maggioranza degli italiani
Non lo dicono solo i sondaggi ce lo dice il contatto diretto e continuo per un giorno abbiamo con la gente di oggi tornavo da fuori Italia
Con un aereo per venire qui ieri in una rapporto non italiano signore che non conoscevo ma fermata ma detto tenete duro battete dibattiamo ci perché se noi era un piccolo imprenditore
Mentre noi siamo costretti a girare all'estero per cercare in qualche modo di sopravvivere che hanno ridotto il Paese in condizioni drammatiche questo sta minando non solo l'economia non solo il sociale
Pensiamo del sud al lavoro che ma anche Corvia ma sta minando veramente la fiducia nelle istituzioni democratiche della gente
Quindi
Questa cosa che è così sentita per noi socialisti acquista un valore doppio
Perché naturalmente noi non possiamo dimenticare che questa brutta parentesi che vogliamo chiudere che va chiusa
Sì è stata aperta
Attraverso una situazioni in cui proprio sulla base dell'alterazione della verità storico-politica
Si è compiuto un operazione di distruzione del nostro partito è venuto un vero e proprio genocidio
Del Partito Socialista Italiano
Naturalmente oggi che abbiamo le idee più chiare come si vede che abbiamo capito meglio cosa è successo che sappiamo esattamente come si può dire corre Successo come sicuri tutto ci appare molto molto semplice da capire proprio perché gli artefici politici dell'operazione che ha portato a questa situazione sono stati comunisti e postcomunisti come vogliamo chiamarli
Il l'operazione ha avuto al centro la distruzione del Partito socialista perché naturalmente
Essi avevano bisogno di distruggere il partito socialista per potere tentare di occupare il nostro posto e visto che la loro ragione aziendale la loro ragion d'essere politica era venuta meno
Con la sconfitta storica e generale totale del comunismo dove però così occupare manu militari il più rapidamente possibile
Lo spazio politico che restava a sinistra quello vincente quello del socialismo democratico al socialismo europeo del moderno socialismo liberale e riformista che in questo Paese certo con difetti foro con errori forse in modo anche il partito adeguato ma era stato occupate rappresentato dal partito socialista italiano cioè da noi quindi la spiegazione del perché avvenuto il genocidio dei socialisti è molto semplice
Come si può dire c'era ormai evidente il nesso che passa tra le varie parti di questa storia la utilizzazione della via giudiziari alla conquista del potere e la manipolazione della verità
La l'uso come si può dire selettivo emirato di certi strumenti tra cui quello giudiziario una collusione tra settori ben precisi e ben individuati da magistratura e settori altrettanto precisi individuati dei mass media volti a compiere una vera e propria operazione di manipolazione dell'opinione pubblica
Secondo tecniche
Ben note descritte dei libri di storia ormai che noi conoscevamo già prima ma che non pensavamo mai che avrebbero potuto essere usate in un Paese democratico per Italia essere usate contro di voi proprio nel momento in cui quella realtà politica queste tecniche aveva usato normalmente era sconfitta politicamente ed è successo questo
Probabilmente c'è anche una parte nostra di responsabilità che ci siamo fatti prendere di sorpresa non abbiamo reagito in modo adeguato sicuramente la classe dirigente del partito socialista deve fare mea culpa dobbiamo fare tutto il mea culpa perché alla prova del fuoco non ci siamo comportati nel modo migliore il il gruppo dirigente si è come si può dire disarticolate ha offerto il fianco ha reso più facile l'azione
E così via però sta di fatto che
Questo è avvenuto
E quindi noi siamo doppiamente interessati a chiudere questa parentesi lo siamo come italiani lo siamo come democratici lo siamo
Come persone di sinistra che vedono in questa bancarotta della democrazia anche ovviamente la situazione in cui sono i ceti più deboli a essere colpiti di più e a pagare di più mentre vediamo attorno a noi
Come si può dire i cosiddetti poteri Conforti dell'economia e la finanza dove sia sguazzare non è che stanno peggio stanno ovviamente meglio come sempre succede nelle stazioni della stazione di crisi mi hanno siamo anche
In quanto socialisti
Parte del quel corpo vivo di quella comunità umana che era il PSI e che è stata la vittima principale di questa situazione non lo facciamo per spirito di vendetta per spirito di ieri di rivalsa per restituirgli la pariglia no lo facciamo semplicemente perché abbiamo un debito sto un debito morale verso le stesse di riaffermare la verità
In più
Diciamocelo diciamocelo senza retorica sommessamente senza insistere su questo dato senza volere come si usa dire approfittare
Di un dato il motivo che pure c'è noi ci muove ci tocca ci ha toccato in due settimane
E diciamo che poi si aggiunge la coincidenza è una coincidenza tristissima perché c'è che questa momento questa occasione di chiudere la parentesi di regolare questi conti di ristabilire la verità viene nel momento in cui il compagno Craxi ci ha lasciato quindi noi
Combattiamo questa battaglia avendo molto vicino alla vostra memoria i nostri sentimenti
Lo choc forte che abbiamo approvato quando Craxi
Ci ha lasciato in quel modo e quando dove si può dire la sua personale vicenda che però è stata la metafora dei socialisti è stata
Riassuntive rappresentativa di un e più cioè nella più generale beh tragedia che ha colpito un partito e le centinaia di migliaia le decine di migliaia i militanti di quel partito
è giunta alla conclusione del modo drammatico in cui giunta e naturalmente questa è una coincidenza ci saremmo augurati ci augureremmo oggi che questa coincidenza non non fosse avvenuta però è avvenuta e ci pone un problema
Ripeto lo dico nel modo più piano possibile meno emotivo possibile
Lo dico nello stesso tempo però nel modo più chiaro e preciso possibile
La scomparsa del compagno Craxi
Ci pone un problema
Che è il problema della sua eredità politica
Quando muore una persona c'è un problema di eredità com'è noto
L'eredità deve essere rivendicata indicata con i titoli legali tra virgolette da chi ritiene di averne diritto su una vita politica non è una casa non è un'automobile non è un bene fisico e così via ma è
Nel patrimonio di valori di idee e così via per rivendicare l'eredità politica
Da parte di chi ritiene di avere titolo legittimo e questo non ce l'abbiamo perché noi apparteniamo a quella comunità di cui Craxi è stato per tanto tempo il leader più rappresentativo e più importante bisogna dimostrare di avere i titoli per essere ancora all'altezza di riscuotere quell'eredità
Questo è il nostro problema
E naturalmente è un problema che dobbiamo sentire ripeto parlando sempre nel modo più piano più pacato possibile con un problema fortissimo con un imperativo morale perché noi sappiamo che come succede folle eredità normali delle persone che scompaiono
Se gli eredi legittimi non sono capaci di rivendicarla e di ottenerla
L'eredità vengono uso capite usurpata era qualche altro non sappiano sono già pronti usurpatori lo sappiamo perché ne ho visti il giorno dopo della vostra compagnia Craxi quando abbiamo visto quella cosa vergognosa del capovolgimento di fronte di chi fino a ieri gli aveva negato il diritto minimo di potere venire a curarsi della sua patria
Con un atteggiamento di un cinismo a assolutamente vergognoso giorno dopo immediatamente annunciare esser pronta a fare il funerale di Stato perché naturalmente in nome dell'usurpazione età Craxi morto si poteva tranquillamente
Come si può tributare perfino i tribunali di Stato e di colpo il latitante
Il criminale diventava invece lo statista eccetera eccetera la vergogna assoluta però qui sappiamo che questa verrà dobbiamo saperlo conta dobbiamo sapere che se noi non siamo capaci di rivendicare
Questa eredità l'eredità vera usurpata
E siccome poi come si può dire le
Gli aspetti emotivi in queste vicende a hanno l'andamento di una Russia però difficile da cioè hanno di un momento di un picco di altissima intensità però hanno rapidamente declinando e arrivano appena in tempo molto rapido nella memoria ahimè degli umani non è lunghissima dobbiamo sapere che se non siamo capaci qui e ora adesso in questa occasione
Viene indicare questa eredità tra qualche mese
Come la nostra incapacità avverrà l'operazione di usurpazione che ripeto è stata annunciata inventata addirittura ma devo saperlo
Ecco io sento molto questa corrente dove tutti voi lo sentiate credo che in Italia lo sentano sul serio centinaia di migliaia di socialisti però non basta sentirlo dobbiamo essere all'altezza allora
Abbiamo riflettuto qual è l'elemento perché dire abbiamo titolo rivendicano l'età non vuol dire niente qual è l'elemento compare che ci rende degni della vita e ci mette nelle condizioni di rivendica le rende impossibile l'usurpazione e quindi il nostro compito il nostro imperativo morale qui e ora
E in questo caso allora diventa una coincidenza politica sia l'occasione delle elezioni subito e che quindi non non siamo costretti come si può dire a tenere viva una memoria che si al affievolire ebbe troppo lunghe possiamo usare qui e ora l'occasione per dimostrarci degni della verità
Io lo dico nel modo di uno o più semplice possibile molto semplice noi dobbiamo assolvere al mandato che lo stesso Craxi si adatta perché tutti noi abbiamo visto
Le immagini televisive delle sue ultime interviste le sue parole che hanno detto mi sto battendo per la verità spero di farcela finché sarò vivo se per caso buoni e spero che qualcuno sia capace di continuare questa battaglia questo lo sto questa è il succo di ciò che noi dobbiamo dimostrare di saper fare per potere rivendicare l'eredità
Se faremo questo
Come si può dire il risultato sarà ottenuto un'usurpazione sarà evitata il lavoro certo sarà lungo perché poi merita come si può dire
è un patrimonio bombardato quello che ereditiamo dovremo lavorare molto quelli più giovani di voi dovranno lavorare molto per come si può dire rimette le vita nelle condizioni di splendore in cui è giusto che si è rimessa e però quella è la premessa inevitabile e dobbiamo farlo qui ore come si fa a rivendicare la verità
Se non battendosi per la verità
E come si fa
Anzi per la verità se non ci si batte intransigente mente contro quelli che questa meritano manipolato conto sulla Manica
Io lo dico in modo molto semplice non c'è invece nulla di emotivo non c'è in me nulla di viscerale non c'è nel nulla
Di un anticomunismo che pure potremmo avere avremmo davvero non c'entra nulla di tutto questo io non ho nulla da questo punto di vista il di di diciamo di tipo ideologico eccetera oppure argomenti che potrebbero non è quello il punto che interessa oggi il punto è che questa cosa qui noi non la possiamo scontare al gruppo dirigente dei comunisti e postcomunisti PC PDS DS questo non non non ci interessa assolutamente questo in in cui in questo momento
Si vince sul filo anche di pochi punti percentuali possiamo dare un contributo meno modesto di De di proposte di discorso sulla città perché come si può dire portiamo patrimoni un bagaglio di memoria storica
Di esperienze fatte di battaglie compiute anche gli errori commessi anche gli errori servono per imparare deve fare compie non è affatto non è affatto di disprezzabile de possiamo dare un grande segnale anche per quello che riguarda il futuro perché RAI e la Sicilia perché è evidente che se
Queste elezioni a Catania andranno in modo che lo respingiamo il segnale per realizzare nel corso dei prossimi due anni prima con le politiche e poi con le regionali di un cambio netto di situazione rispetto alla situazione imbroglio che si è creato in questi anni oppure rispetto alla all'eredità
Come si può dire che continua in qualche modo a pesare come una cappa su questa regione dell'Orlandi istmo vede viola antismog quello che ha dominato la Sicilia negli anni novanta per il fate andare oltre la stagione diventerà una realtà ammenda se invece questi fossero capaci ancora nonostante tutto in queste elezioni comunali di riuscire in qualche modo aria acchiappare il potere le premesse per la Sicilia in generale per il due mila uno per il due mila due potrebbero essere premesso molto più negative quindi ragione di più per tentare di farcela come più per pensare che possiamo dare un contributo alla prende il fatto di dare un contributo serve anche per stimolare sì perché dobbiamo capire che anche nelle condizioni di grande difficoltà in cui sarete chiamati a operare poco tempo tutto costruito dal nulla montato e così via cioè ve ne accorgerete gli occhi facendo da un paio d'anni questo lavoro relazionale diluvia corrente difficoltà in cui troverete operare anche in queste condizioni però
Come si può dire si trova molto di più la voglia di darsi da fare
Se si è convinti come io credo possiamo legittimamente essere convinti che non è una battaglia di testimonianza quella che siamo chiamati a fare non è semplicemente una specie di coro ad Associazione combattenti e reduci facciamo stava qui vediamo farlo ma è una battaglia che può avere anche un qualcun effetto politico possiamo diventare sia pure ripeto nel realismo
Del che deve caratterizzare
Le nostre capacità di previsione di dare un contributo effettivo e quindi di non essere una roba aggiuntiva che se c'era o non c'è la stessa cosa non possiamo veramente diventare una forte amicizia è questo
Ovviamente ripeto è un grande stimolo per ciascuno di noi e per ciascuno di voi per affrontare nelle prossime settimane nel modo giusto
Ecco io mi fermo qua
Devo partire dobbiamo correre praticamente come pazzi pochi di noi che stanno tentando di reggere organizzativamente questa battaglia in giro in giro per l'Italia però mi sono già impegnato a tornare almeno una volta
Durante la campagna elettorale io credo che in quell'occasione avevano solo più tempo per stare assieme ma anche forse più tempo per parlare in modo più compiuto anche delle questioni concrete nella città perché ripeto noi non vogliamo fare una presenza di pura testimonianza voglio vorremmo anche
Poter dare un contributo per la campagna elettorale è ovviamente anche dopo la campagna elettorale nel speranza legittime che abbia
Amo di poter contribuire non solo a conquistare il Comune ma poi anche a governare comuni una volta ce l'avremo per l'avremmo contestato ecco se dall'alba si vede il mattino mi pare che la richiesta sia da dimostri che le condizioni di partenza ci sono
La voglia dei compagni CEE
Siamo io credo riusciti a rimettere in piedi a tirar fuori dal come si chiama la letargo usiamo questo termine quindi un po'di compagni che per varie ragioni negli ultimi anni si erano un po'allontanati dall'impegno diretto questo sta avvenendo
Lo dico per vostra soddisfazione in tutta Italia in modo crescente quasi ogni giorno raggiungono i nuovi compagni alla alle alle nostre battaglie questo ripeto ci deve confortare per il resto poi e come in tutte le campagne e le battaglie le battaglie elettorali conteranno le idee gli argomenti
Conteranno i punti di forza e i punti di bollette ciascun schieramento noi crediamo di avere richiede parecchi argomenti parecchi punti di forza si aggiunge a questo quell'imperativo morale che dicevo prima
Si aggiunge rileva questo quella specie di messaggio forte che la morte di Craxi ci ha lasciato ci aggiunge quell'esigenza che dicevo ha cercato di
Esprimere prima dell'assoluta necessità che abbiamo di dimostrare di essere all'altezza della rivendicazione della vita politica di Bettino Craxi tutto questo è più che sufficiente direi
Per come si può dire supplire a quello che ci manca che sono invece i mezzi organizzativi del passato gli strumenti del passato tutto quello che una volta avevamo che oggi non abbiamo ma che possiamo ripeto un po'la nostra volontà o la nostra buona volontà
Per la nostra convinzione di essere nel giusto supplire abbondantemente grazie
Poi glielo fa notare che il dottore Buonfiglio coordinatore cittadino di Forza Italia anche lui presente in questa sala
Va bene
Carlo
Dopo