In vista dell'inizio della nuova legislatura torna d'attualità la necessità di profonde riforme in materia di giustizia

Il professor Giuseppe Frigo presidente dell'Unione delle Camere Penali impegnato e non al convegno a a Porto Cervo la situazione della giustizia tra la tredicesima e la quattordicesima legislatura professor Frigo il tredici maggio si è vuota nato italiani hanno consegnato al nuovo governo una stabile maggioranza che dovrebbe consentire nel corso e dittatura di avere un certo respiro per quanto riguarda le politiche sulla giustizia lei cosa li attende intermedia
Il giustizia e particolarmente della giustizia penale sono temi che trovano una e ha ormai naturale trasversale a tutte le forze politiche le soluzioni più importanti quelle di sistema sono soluzioni che hanno trovato concordi in maggioranza e opposizione
Loro rapporti reciproci di percentuale sono rovesciate rispetto al passato io credo però che l'attuale il sistema dei rapporti consenta un salto di qualità c'è una maggioranza ora e che possiamo dire c'è un'opposizione che possiamo dire forte vi sono le condizioni per affrontare i problemi della giustizia con un approccio di metodo che nuovo e che e consigli
Nella definizione di un programma di alto profilo di un programma di legislatura un programma che consenta di rifondare il sistema dalla giustizia alla luce di ciò che è stato messo il
Teme da maggioranza e opposizione nella costituzione nella passata legislatura professor prego ci sono delle questioni sulle quali l'Unione delle camere penali
Sono impegnate da molti anni nel citerei una forse la più significativa la separazione delle carriere
Tra giudici e pubblici ministeri ecco lei ha ricordato che questa consonante viste con il program
Centrodestra ma
Sottolineato come vi fu una straordinaria occasione Rep che ieri proprio a causa dell'invito di Silvio Berlusconi ad esempio a non partecipare al voto la
Più alibi in questo momento
Il Rettore non tutta la preparazione tra giudici e pubblici ministeri oggi avere altri per costruire un attraverso leggi coerenti due quel referendum non so non fosse stato disertato da una par tratto che pure avrebbe consentito alla separazione delle carriere che ma che fu appunto indotto a non partecipare al referendum dieci milioni nonostante questo direttori hanno detto sì alla separazione tra giudici e pubblici ministeri non lasciandosi incantare dalle opposizioni
Ma nascondevano niente altro che problemi di architetti di potere
Premi qualche volta addirittura di interesse di categoria l'interesse tale dalla collettività e quello di separare i giudici dei pubblici ministeri
Dare un connotato per il giudice che scritto nella nostra Costituzione e della terzietà
La terzietà del giudice accanto alla sua indipendenza vale a dire alla soggezione soltanto alla legge e alla sua imparzialità che vuol dire non coinvolgimento negli interessi delle partita per pietà vuol dire niente più e niente rivive adesso oppure no
Organizzazione del giudice in un corpo assolutamente autonomo da qualunque altro corpo vin quindi preparazione della sua organizzazione da quello dei pubblici ministeri vuol dire
Anche conservazione in capo ai pubblici ministeri così come in capo agli avvocati di indipendente per di autonomia non soggezione a nessuna altro potere soprattutto non di con Ronie o padrini ma questo evidentemente non ha niente a che fare con la separazione delle carriere come noi lo vogliamo e come lo vogliono i cittadini italiani sotto i come altro grande tema sollevato anche dal
Futuro presidente del consiglio riguarda l'obbligatorietà dell'azione penale ecco è bastato imboccare questo questo argomento però su citare un dibattito anche molto acceso io le domando lei cosa si aspetta e cosa a suo avviso sarebbe ragionevole fare da questo punto di vista a me pare che il dibattito sull'obbligatorietà dell'azione penale che parte da una constatazione assolutamente ovvia cioè che noi abbiamo un'azione penale obbligatoria nella così leone e abbiamo un'azione penale facoltativa e discrezionale secondo criteri sotterranei nella pratica però tre di un dibattito un poco a Spizzico noi credi e hanno che e questo dibattito debba essere aperto anche da un'altra possibilità la possibilità cioè di porre sul tappeto il problema della azione pena me assegnata anche a soggetti diversi dal Pubblico ministero laddove cioè e in particolare all'offeso dal reato questo un tema che noi abbiamo proposto che io ho proposto ma la mia relazione introduttiva al convegno di Porto Cervo ieri e che proporremo approfonditamente in un prossimo congresso straordinario che si terrà in ottobre
Il cittadino accusatore accanto al cittadino giudice vuol dire rompere i monopoli pubblici sull'azione penale sulla giurisdizione vuol dire che laddove il pubblico ministero è Inerteco e spesso è inerte anche rispetto alle legittime evidente l'offeso dal reato ossia l'offeso dal reato il titolare dell'azione penale noi abbiamo cominciato a fare questo nella legge sul la competenza penale del giudice di pace facciamo una riflessione più generale e quindi dentro questo dibattito che ingiustificati
Primo circa l'obbligatorietà o discrezionalità dell'azione penale ci mettiamo anche il diritto del cittadino vittima di essere l'unico promotore dell'azione penale da questa parte dall'altra ci mettiamo anche la rotta ora del monopolio pubblico dalla giurisdizione introducendo finalmente anche Frey introducendo nel nostro sistema il processo con giuria c'è un elemento che tutto rischia di travolgere cioè questo insistere sulla sicurezza per rispondere in un modo spesso un po'Perico anche alla a esigenza giusta che i cittadini avvertono di mettere tutelati ecco e quindi per rispondere a ciò avvolti legislature fa delle leggi che finiscono per travolgere anche garanzie fondamentali dei cittadini sicuramente
Chi confonde si continua a confondere i problemi del giustizia con i problemi della sicurezza immaginando che indietro mentre i della giustizia servano per procurare direttamente maggiore sicurezza questo è assolutamente falso crea illusioni nei cittadini in questa direzione significa commettere una gran bene mancanza di lealtà nei confronti dei cittadini stessi cittadino ha bisogno non tanto di repressione e soprattutto di repressione cieca è casuale Aspen e spesso di garanzie che vengono sacrificate ma ha bisogno di sicurezza in termini di prevenzione il cittadino non tanto il rigetto semplicemente che si via punito il vero colpevole di un reato macchina sia impedita la commissione dei reati e che quindi si faccia della seria prevenzione queste la direzione in cui bisogna lavorare per garantire la sicurezza non depaupera quando degli strumenti delle garantire giustizia perché il sistema giustizia essenzialmente per sua natura in uno Stato democratico un sistema di garanzie grappolo sobrio