Il governatore Antonio Fazio ha svolto ieri la propria relazione all'assemblea annuale della Banca d'Italia

Radio radicale ieri relazione del Governatore Italia Antonio Fazio la consueta relazione così dette considerazioni finali con le quali il vertici dell'istituto centrale dimissioni fa un po'il punto sulla situazione economica e finanziaria internazionale e nazionale pazzia parlo o della possibilità di un nuovo miracolo economico italiano abbiamo i nostri microfoni economista il professor Salvatore Biasco già deputato dei Democratici di sinistra professor Biasca d'accordo col governatore Fazio l'Italia può può è vicino nominato dal
No piscina un Ongaro economico mi sembra eccessivo quale l'Italia possa avere una buona performance perché no sempre detto penso che sia un Paese che ha tutte le potenzialità per averlo
Grazie a un po'assorbito
Miracolismo che a tono un po'tutti i miracoli il circo interventi dalla
Al mercato per lavoro non li con Davide Micheli navale anche non li condivido ma in concreto come nei rapporti lui nel senso che perché in quota si possono tagliare le pensioni e nello stesso tempo assicurare dignitoso per nuove divinità coloro che usciranno dal mercato del lavoro si è un po'per realizzare il mercato del lavoro e nello stesso tempo tutti staranno meglio insomma queste cose in cui certo che stanno sempre meglio e nessuno nessuno perché ora non ci sono scelte da fare ineliminabili vado un po'sospetta verrà ma a con molto sospetto di compenso per quella relazione parla letta in chiave politica ma penso che bisogna invece indolore e il portellone della Banca d'Italia una persona da questo sta prova cultura aveva scelto qualcuno Taramelli o qualcun altro al Ferrante Enzo nel breve periodo tutta l'attenzione nel lungo periodo meglio maturati e sono scelte da fare dall'aula nulla sembra che tutto sia indolore invece no che ora vorrei leggere può lavorare
Unendo
Sono mercato del lavoro insomma c'è un più esteso del Circeo utilizzo di forme di remunerazione flessibile Pelillo e non parla nemmeno di licenziamento ha aperto forme di Remo perché perché nessuno sta bene che ecco perché e ce ne sono oggi tutti gli strumenti della remunerazione sensibile che da un lato gare anche Cano Gorni prediletta Demidoff lavoratori avevano famiglie e dall'altro siano compatibili con la redditività ed efficienza
Va bene va ancora più effettivamente sul tasso di occupazione complessivo e via discorrendo continuità alla complicità ma certo tutto che tutto è possibile adottare una parto le famiglie le hanno
Hanno condizione dettata dal va
Come imprese faranno profili che e poi ci sarà più competitività ma insomma intanto non si sa che cosa sono queste forme di remunerazione flessibile relazione ancor più tradotti senta Pruzzo Biasco però appunto mi par
Pare che il Governo per aver fissato in modo abbastanza anche preciso l'agenda di politica economica del nuovo governo fissano poi spariti per Berlusconi
Che pecche
Legga il governatore ha fatto apertura di credito Berlusconi
Ma il piede guardate questi sono gli obiettivi di sale di realizzare evviva se non li realizzate ovviamente dicono
Io credo etico viene meno ecco secondo lei si tratta di una programma in qualche modo di una tenda credibile dal suo punto di vista ovviamente
No in una raggiante credibile epidemie perché è ancora molto generica sepolto quell'è quello che dicevo prima una agenda indolore
E allora mercato del lavoro e sono irrealistiche lo dove tutto si può fare tutto
Ore nessuno peggiore tu che mi diorama ora per cominciamo a priori oltretutto esperto di crescita dell'economia italiana avrà aumentato e va aumentato significativamente e quindi per questo non servono profili d'inizio mille Brass edizioni grazie
E che data sono sempre utili però come si fanno non si riesce a capire vorrebbe parlarvi dell'uno per cento all'anno in meno di pressione fiscale per cinque anni se qualcuno mi spiega come si si si si riducono ad per l'uno per cento all'anno per cinque anni con una
Corso Baldassare approvata spiega
Sì ha provato a spiegarlo ma insomma di colui allunga l'età pensionabile essenzialmente poi quello del Eteria tutti poi hanno danno o e hanno diciamo risultati miracolistiche alla misura o alle misure che introducono quindi mettono un tasso di crescita più alto contrasto invece al più alto tutto quanto si sa problema è vedere se questa stupida c'è più alto banca inibire lo sviluppo è una grossa eh no colpevolezza io miracoli non ci credito non ci credo nemmeno quando ne parla il governatore dalla Banca d'Italia ben otto distinto oltretutto bisogna delle misure da prendere non sono mai indolore indelebile
è un governo in grado di prendere misure non indolore nuove ho messo tutto tutti uguali cioè nel porre la questione che lei pone di fondo sia per il governatore sia per il governo prossimo venturo è le scelte le scelte allocative sono appunto scelte lo diceva o la stessa di che comportano un prezzo bisogna vedere se quale nel qual è questo perché chi lo paga questo questo è il mio punto colto ben oltre la ringraziamo ringraziamo il professor per Salvatore Biasco economista già deputato dei Democratici di sinistra con l'ascolto come sempre ed ora abbiamo i nostri microfoni il professore ATO Brunetta economista economista del lavoro rom esponente di Forza Italia responsabile Programma per la precisione del movimento di Forza Italia professor Brunetta innanzitutto il suo giudizio sulla relazione del Governatore fa sì io mi par di capire il governatore in qualche modo posti paletti fatti paletti fatto l'agenda della politica economica del nuovo governo sbaglio ma intanto
Fatto una valutazione sul risultati del il governo dell'Ulivo quando di che il processo di risanamento si è bloccato due anni fa
E quando cita come indicazione precisa e quest'anno l'obiettivo del deficit-PIL dell'un per cento non sarà raggiunto in maniera rilevante critiche anche chiaramente che c'è tra un discorso e me tanta pubblica e che quindi l'eredità del governo passato è un'eredità
Non positiva o non completamente positiva a seconda dei punti di e io lo giudico non positiva papà prima doverosa valutazione pone partito dà anche uno la sua ricchezza che poi è sempre la solita ricchezza che i chicchi di conosciamo da un lato ci spiega che forse non settarie la manovra correttiva in corso di due mila e uno dal momento che è possibile con decreto dedicata eventualmente assorbire lo sfondamento del del deficit dal
Altra però ci dite che dal due mila e due solo con le riforme e possibile
Ridurre la pressione fiscale e rilanciare l'economia questo è come dire il viatico il programma sono i paletti ai quali io credo che ben volentieri la Casa delle Libertà
Darà una risposta positiva convergenza quindi pare di capire tra il governatore il centrodestra accanitamente a livello di programma perché non avevamo detto la riduzione di un punto alla
Hanno nell'arco dei prossimi anni negli anni della legislatura e su questo come dire e perfetta coincidenza aveva parlato delle riforme e delle riforme strutturali quella delle pensioni quello del mercato del lavoro la delle delle privatizzazioni soprattutto per quanto riguarda le utility IST le grandi opere pubbliche soprattutto soprattutto al Sud tutte cose che parte del kit
Lare e soprattutto il combinato disposto ed è per i turisti vale a dire che
Come si può tagli corrente Graz corrente si può ridurre la pressione fiscale il tutto porta a mento degli investimenti dei costumi è una maggior crescita del reddito però come dire stanotte The virtuosa che tant'calmo aveva suscitato
Parte dell'Ulivo durante la campagna elettorale professor Brunetta ma si parla appunto di riduzioni di spesa corrente e quali ma vedi vanno le riforme la riforma del welfare la riforma
Del mercato del lavoro la riforma le delle delle delle attese decentrare Nenni venne i governi locali pensiamo alla sanità alcuni patrioti etica o grande grande attenzione e per non le opere pubbliche soprattutto con la finanza di progetto The capitale pubblico e capitale privato l'insieme di tutte queste cose porta da un lato a una riduzione della spesa corrente giusti
Ebbe deve ricordare che un punto di pressione fiscale vale circa otto nove mila miliardi e l'insieme di tutte queste riforme può tranquillamente portare a un taglio
I otto dieci mila miliardi corrispondente e quindi delle tutele della pressione fiscale taglio della spesa corrente danno spinta allo sviluppo e quindi poi alla fine attraverso lo sviluppo un ulteriore incremento della possibilità di
Pare miglioramento e dal punto di vista strutturale e infrastrutturale del Paese e da qui quello che e lo stesso Pansa chiamato un nuovo miracolo italiano però professor Brunetta è possibile tutto ciò in una situazione di congiuntura economica internazionale molto difficile allora
Patrick anche una cosa ben precisa su questo anche e non la esplicita in maniera come dire nettissima il due mila uno in qualche maniera sembra terzo penso che nel due mila uno deve essere l'anno della bilancio l'anno della dei eventuali restrizioni di carta e dell'assorbimento dello sfondamento del deficit e il tutto comincia dal due mila e due quindi dalla prossimo di Pierre via via per il due mila e due e da questo punto di vista fatte ci spiega che e per quanto riguarda il sud e per quanto la bassa congiuntura questa potrebbe rivelarsi addirittura un elemento positivo nel testo che per spazio
Ero per un punto di crescita in più del PIL in termini di gruppo per
Lancio alla nostra alla nostra economia e questo avviene con dietetiche Nunzio credibili
L'ente ripeto sulle riforme e sulla riduzione della pressione fiscale in altre parole e nel P F il dichiara in maniera credibile che la presso le più dura di cinque punti nei prossimi cinque anni che era per per la cattiva spesa corrente eliminerà un tale e chiede date le grandi riforme e le grandi opere pubbliche tutto questo non può che comportare una ripresa dell'economia
Di questo due mila uno e trenta mentre per il due mila e due quei inizia il circolo virtuoso qui inizia il nuovo miracolo
Bene a questo punto ringraziamo Renato Brunetta economista economica del lavoro responsabile programma per il movimento di Forza Italia con l'ascolto come sempre da Radio radicale
Come sempre da Radio radicale