"Figli di un ambiente minore". VIII Convegno nazionale di ecologia umana organizzato dal Centro di Ecologia Umana e da Legambiente Lazio, in collaborazione conla Direzione della Casa Circondariale Rebibbia N. C., con lapartecipazione del Circolo Ceu Giano di Rebibbia ed altri circoli diLegambiente, AMA, Caritas, Opera Nomadi, Antigone, Libera,Airsam, Telefono Viola di Milano, Gnosis, altre comunità eassociazioni di base (Sala della Protomoteca in Campidoglio)

Tutto quello che fa la nostra associazione nel nell'ambientalismo che cerchiamo di praticare commettendo molti errori con i difetti che abbiamo perché i nostri un ambientalismo che ha al centro
La specie umana
Sono andato il presidente Repubblica Ciampi un un straordinario messaggio in occasione di puliamo il mondo dove Luís non noi lui i suoi collaboratori
Ci hanno attribuito una come dire una caratteristica
è interessante sia stata colta oltre che a questo a quel livello presidente Repubblica un con tanta chiarezza
C'ha scritto il Presidente Ciampi in occasione di puliamo il mondo facendo i complimenti per questa iniziativa sapere coinvolge in Italia
Ormai oltre mezzo milione di persone due mila tre mila comuni una cosa enorme una grande manifestazione di popolo del popolo inquinato che prendeva ramazze si pulisce da solo gli spazzini inquinati c'è scritto
Voi la vostra associazione che si prospetta si rende protagonista di questo ambientalismo
Quest'anno non difesa dell'ambiente nel secondo i criteri del nuovo umanesimo un nuovo umanesimo ambientalista la chiamano così Presidente un nuovo umanesimo ambientalista che all'ambiente al centro
Delle sue ragioni
Mette l'ambiente al centro delle sue azioni
Ecco ed è così perlomeno ci proviamo col risultati non stanno i giudicati
L'altro tutela la valorizzazione dell'ambiente in cui viviamo
Lei con la l'ecologia degli spazi è per noi è strettamente legata all'ecologia della mente proprio strettamente legato all'evoluzione
Ovviamente per avere diritto di parola anche su terreni che non sono più propriamente quelli di un'associazione ambientalista
Perlomeno secondo Polesine una chiave di lettura banale per avere diritto di parola noi abbiamo in questo siamo abbastanza rigidi il diritto di parola si conquista facendo agendo perché altrimenti le nostre opinioni sul carcere su sugli sugli ambienti di segregazione o sulle segregazione sociali e culturali avrebbero lo stesso peso di qualsiasi persona qualsiasi cittadino no noi e siamo contentissimi la ringrazio alla fine la qualità
Per gli ospiti delle persone che partecipano a questo ribattono i cerchiamo di conquistarci il nostro diritto alla parola agendo attraverso azioni concrete
Titola questo convegno figli di un ambiente minore queste iniziative dedicate appunto agli ambienti segregati mancate segregazione sociali culturali ambientali ambientali esistano segregazione ambientali
Stiamo per lanciare una campagna che si chiama malaria
E dedicata all'inquinamento da smog li vedevo che c'entra siamo individuando in Italia le strade dello smog ovvero strade urbani in onda dove ci sono decine centinaia di cittadini segregati dallo smog
Segregati se ne dovrà decidesse di case chiuse che non possono portare i figli a passeggiare per la strada sono vittime diciamo proprio di un assedio vero e proprio esistono in segregazione
Penso a quelle
In effetti seguo per altre vicende alcune aree del nostro paese in provincia di Caserta in particolare
Dove i clan criminali hanno fatto scempio del territorio saccheggiando loro trasformandolo in discariche di rifiuti pericolosi
Circondando addirittura alcuni Paesi di di rifiuti ci sono alcuni Paesi in quelle terre letteralmente circondati di rifiuti
Dicevo appunto gli ospiti di oggi più alla mia sinistra c'è Giancarlo Caselli che tutti voi conoscete
Posso dirlo un amico di Legambiente soffrendo il presidente
Ci segue da tempo in tante iniziative in tante battaglie ancora prima dell'incarico che ricopre oggi
Importante incarico che ricopre oggi direttore del
Del Dipartimento amministrazione penitenziaria come procuratore a Palermo
Tra i relatori il Mauro Palma in sala direttore di Rebibbia Di Rienzo abbiamo il vice direttore dell'Istituto penitenziario di San Vittore Fabrizio Rinaldi io farò gaffe di protocollare
Ecco e aggiunge dottor o di Padova dava la risparmiateci le gaffe protocollari ecco insomma la partecipazione una partecipazione che ci conforta io mi auguro vi auguro beh questa intera giornata di analisi di riflessione
Sui figli di un ambiente minori sui cosiddetti ambienti minori sia una giornata proficua
Portiera ci porta a riflettere in maniera approfondita
Su questa realtà con una consapevolezza la pianto chiudo davvero
Che io ho da tempo anche per ragioni personali perché ho amici persone
Dal Michigan da tantissimo tempo
Una serie in vita insomma vieni vivono vivono vivo vicino a loro
Danni
Avere attenzione verso queste tematiche verso questi problemi alcuna società se riconosce anche dalla qualità
Trova Polito dei rapporti umani dalla polizza proprio dei luoghi
E delle situazioni per definizione più drammatiche e più difficili è lì che c'è la differenza
Lì c'è la differenza una società in cui le persone che soffrono e segregazione Eriberto reali sociali culturali ambientali
In cui queste persone vivono male una situazione di sofferenza e di un organo punta su Cipro
Noseda che non funziona
Che non funziona la società che invece viceversa riesce a aprire aprirsi e aprire questi spazi è una società migliore
Anche direi soprattutto per chi non vive quelle condizioni di disagio e di sofferenza meno finire quindi dare la parola ad Alessio Coppola nella sua relazione introduttiva
Grazie Arrigo Fontana veramente Enrico ormai ci segreta da qualche anno
Devo dire vista qui per la della presidenza nazionale però noi ne conosciamo un po'più da vicino il ruolo come direttore devo ecologia e devo dire con piacere che anche la rivista ecologia si apre alle nostre tematiche già da molto tempo e quindi per esempio l'intervento che noi abbiamo l'intero nel carcere Bibbia è noto a tutti i lettori io ecologia che quanti sono adesso continuiamo cioè
Molte cinquanta metri quindi questo lo dico perché non vedo con piacere che ci sono alcuni soci detenuti ciclo Giano che hanno avuto il permesso oggi per il convegno tanto questo già un grande risultato di questo convegno faceva avere un permesso
Per un detenuto per partecipa a un convegno e poi sono permessi premi quindi indicano comunque la qualità anche della risocializzazione dell'inserimento quindi sociale che stanno di cui sono protagonisti
Mediante anche nevose inziative che stiamo portando avanti
Questo discorso del di far conoscere le cose le facciamo attraverso un giornale di grande diffusione molto merito di Enrico quindi o ti ringrazio pubblicamente di questo devo far dovrei fare una relazione un po'lunghetta meno preparato un qualcosa come dieci fogli di risparmio questa cosa di dieci fogli da leggere
In cartellina vi ho messo una specie di sintesi di di questa relazione più lunga di di di dieci pagine
Che è una specie di Abi sta dove io percorro percorro
Questo problema dell'ambiente
Disponibile
Dell'ambiente ridotto
Dell'ambiente ristretto dell'ambiente sottratto dell'ambiente coartato come elemento comune non solo teorico ma pratico
A diverse minoranze che sono di fatto tutte quante partecipi di questo problema restrizione ambientale
E Pardo all'inizio da questo da questa considerazione
E noi avevo già deciso di fare il convegno figli ambiente minore senza pensare
C'era già stato superato c'era già stato superato dove no che così è stato cede quindi c'erano state già questi questa ennesima de strage diciamo di innocenti dovuta a in Curia in Curia mai decennale no sul sull'ambiente giù sulle coste la Calabria ma non è che sono in Calabria il problema non era ancora successe l'alluvione non è c'era ancora stata la la questo dissesto idrogeologico ultimo questa emergenza ambientale
E direi che questo problema dell'emergenza ambientale sta mettendo proprio in luce il fatto che anche la natura cioè noi a poco a poco stiamo imprigionando anche la natura cioè queste affetto di carcerazione
Non è soltanto metaforico il discorso di ridurre gli argini di un fiume
Quindi di togliere lo spazio l'esondazione alla naturale allora le bacino fluviale di soffocare la terra mettendo cemento sopra è un aspetto non solo teorico della carcerazione della natura ma pratico
E quindi c'è intanto quest'ambiente che diventa minore quindi viene costretto e che a questo punto si ribella abbiamo visto come veramente Gaia
La Gaia velivolo Gissi questa terra che parla di vive manda veramente la sua voce manda le sue grida abbiamo viste questi fiumi che ribollono e ci sembra l'erede di percepire questa grande questa grande
Questa voce di vendetta quest'quel questo grido di cose naturali che sono vive
Cita ci hanno dato la vita perché noi veniamo dall'Acquate venga senz'acqua non esistiamo dal punto di vista scientifico insomma
Però ci sono cose da darci la morte perché noi comunque costringiamo questi elementi la natura che sono per noi essenziali fanno parte del nostro ambiente vitale ci danno la dimensione anche la larghezza del pensiero cosa sarebbe nostro pensiero se non ci si sedeva su una spiaggia un mare infinito oppure un fiume largo che scorre calmo c'è il nostro modo di pensare è fatto di natura e quindi se la natura viene costretta siamo già figli tutti di ambiente minore
Già
Veniamo ad essere come partecipi di questa comune schiavitù che è quella della nostra natura a cui noi comunque partecipiamo anche come come sfruttatori come come come che i carcerieri anche la natura allora ambiti acero iniziare con questa immagine che rappresenta un po'l'impegno comune perché è l'impegno che ci accomuna tra gli ambientalisti che proprio il discorso di sull'ambientalismo classico
Lei come giovane che proprio il discorso sull'Ambiente Umano sulla qualità l'ambito umano però questo discorso dell'ambiente naturale ci accomuna perché se se poi noi non riusciamo a stare bene nelle cose e nella casa comune che la terra e siamo tutti male
Tra l'altro l'impegno sulle sulla natura e l'impegno che ha un unico linguaggio è veramente l'unica cosa che ci che ci accomuna senza farci litigare troppo
Cioè il segreto voi del movimento ambientalista perché si è affermato Danto perché ha superato tutti i linguaggi particolari che venivano dalle politiche negli anni precedenti biologici e ha imposto questo linguaggio dalla natura
I francesi con una dare una mano ai vostri li valdostani suo francesi vanno mentalità diverso
Perché perché la natura di richiamo vedete neanche il governo francese di mosso sono mosso i francesi che stanno lì in quello stesso bacino idrogeologico e quindi sentono che la voce il a Curno
Vuol dire di dare veramente importanza questo a questo aspetto della liberazione
Già che viene
Ho detto stavano liberazione non pensando a Curzi che sta per entrare in diretta di liberazione che saluto cordialmente questa liberazione già della natura quindi già della natura che viene oppressa di fatto viene oppresse viene
E viene schiacciata da una politica
Di
Diciamo che diciamo contro l'ambiente ma che poi diventa una politica suicida anche per l'uomo e l'abbiamo visto suicida nel senso che poi
Questi discorsi a della stazione Giorio prologo dei morti sono morti ieri non più metaforici
Quindi su decine di morti è interessante notare che poi tra queste vittime di un ambiente Mino Rizzato no devastato anche qui vedete come si intrecciano le cose poi abbiamo gli handicappati bambini vecchi le donne che ci rimettono di più no
E quindi sono vittime nella vita né all'interno della della della sconfitta diciamo che subiamo attraverso l'ambiente che vedeva stiamo c'è anche questa conquista evidenziazione della vittima ketchup
Ha già subisce un'handicappata all'interno della vita sociale
Un altro un'altra problematica sui figli cambi opinione viene in risalto da questa emergenza che se volete tutta politica è tutta lette in termini politici che è quella che io chiamo i figli della Palestina terra minore ambiente minori
Noi siamo lì siamo stati presi vedere il giornale settimane scorse tutti quanti lì su quel piccolo quadrato da terra che è la la Spianata delle moschee o
Come si chiama del tempio Monte del Tempio o spia di si chiamo in due modi perché già nel modo di chiamare cioè la divisione piccolissima ambiente Palestina conteso
Tra questi figli eccetera
Con i palestinesi che diventano librerie oggi lo dico e affermo questa questa necessità di schierarsi con i più poligoni più deboli che sono oggi i palestinesi
Con Israele che fa veramente da imperialista una superpotenza mo'quell'americane che dà sostegno incondizionato Israele in questa situazione
E però con popoli che ci sono tutte e due cari perché non è che noi amiamo chi più palestinesi rispetto non è il popolo che ci divide non sono i nuovi sono le politiche
Abbiamo populiste che ha diritto ad avere una terra e non c'era questa non so a ventidue venticinque per cento di tutto il territorio dove vive da migliaia di anni
E quindi è un è un gravissimo problema
Nello scontro si è visto anche qui che sono i bambini poi che ci rimette di più
E c'è questa cosa gravissima del linciaggio che va comunque ma comunque se grata questa cosa dei che è successa
E questa folla inferocita che comunque e sarai Sada da persone irresponsabili
E che ha portato alla al linciaggio dei due riservisti due tre non ho capito bene volte due nota tre riservisti israeliani
E voglio dire che qui ma comunque condannato questo discorso ma contrari in modo veramente esplicito chiaro
E noi ci auguriamo che anche questo popolo abbia un minimo di terra dove poter vivere liberamente sornione
Abbiamo poi tutti i popoli nostri della società
Minore
Incominciamo gli immigrati gli immigrati questi stranieri che hanno un problema di ambienti minore perché già sono espulsi dall'ambiente dove loro sono nati e non è che gli faccia piacere avere un ambiente di origine espulsivo
Una parte è vero che li caccia del PPI dunque Vivarelli quindi di andare devi andare devi andare lontano
In genere toh siamo siamo stati bersagliati dalla stampa in questi ultimi tempi e li abbiamo visti questi stranieri come succede in sé a togliere il pane come gente che il avesse voglio tanta voglia di avere in Italia perché perché Gallotti non è a piacere
Di stare Lavarda le parti sulla così per sfizio insomma per per un desiderio di turismo internazionale sappiamo benissimo vi sono ambienti esclusivi in quanto in quegli ambienti c'è tutti i risultati della politica internazionale
Che ha creato comunque questa diseguaglianza dello sviluppo e crea questi grossi flussi migratori
E non è piacevole alla persona che nasce in un Paese essere espulso dal suo Paese e quindi c'è un problema di ambiente espulsivo e c'è un bel un problema di ambiente dove arriva che non è accogliente che generalmente non è un ambiente inospitale è un ambiente anche ostile
Che si intreccia con fenomeni di razzismo e noi non pensiamo possibili alcuni anni fa
Quindi noi abbiamo siamo arrivati ad avere delle parole di caccia allo straniero
E da gruppi lignei sì diciamo di naziskin e Mason nazisti nevrosi perché agiscono una mentalità nazista
E solo raramente capaci anche di dare fuoco agli stranieri
Che è una cosa gravissima e anche qui perché c'è questo discorso dell'ambiente che non è condiviso di un pianeta che non è condiviso
Vi ricordo quello che diceva canta
E finché nasce un uomo sulla terra e non è un diritto cosmopolita l'uomo è in hospice l'uomo non è ospite dalla sorella quindi estraneo alla sua terra quindici comunque noi dobbiamo oggi che il mondo veramente diventa unito e parliamo tanto di globalizzazione di globalità affermare questa esigenza di sviluppare i diritti cosmopoliti cioè ogni persona ogni uomo già per il fatto che nasce in qualsiasi punto del pianeta ha diritto a tutto il pianeta
A sentirsi quindi ospitato dappertutto a essere quindi cittadino del mondo
Probabilmente dovremo comunque aprire una evoluzione del diritto internazionale in questo senso perché non è possibile che già nel due mila ancora si parla in tema di staterelli
E e che si faccia dipendere dall'appartenenza per caso a uno Stato perché si nasce per caso da una parte ha diritto alla propria sopravvivenza di vita
Qui alcuni dicono di sì sono colombiani sono persone straniere quindi condividono questa analisi perché la vivono in prima persona
Io parlo di stranieri Locatelli perché gli stranieri sono ben presente le nostre carceri
E il problema del carcere qualche Fatah dovrebbe fare mediazione ma fa da bacino e non riesce a contenere questa spinta che non è una spinta delinquenziale è una spinta impropriamente delinquenziale perché lo straniero non è che vi piace fare il primidone gli piace rubare vi piace al nono lo straniero ha bisogno di vivere
Quindi ha esigenze strumentale di sopravvivenza e non potevo torte se non
Dopo l'operazione di questa legale e il carcere militare sino a Fara compensazione a queste politiche internazionali che sono veramente contro il diritto di ospitalità ponte diritti cosmopoliti abbiamo venti non so vivo a tredici quattordici mila mila stranieri nelle carceri italiane ci alziamo al trenta trentatré per cento della detenzione in Italia
Per un problema che non si risolve a monte che non si siamo come politica internazionale che non si sono come facevo politica viene per l'alimentazione
Per superare le prove della fame
E penso che è soltanto ragionando in termini di radice del problema si possa comunque risolvere questo problema
C'è il discorso dell'handicappato anche gli handicappati ci hanno questo va bene l'ambiente anche Perrone grave anche per loro è un dono minatore grave
Perché ce lo siamo un po'diventi handicappati
Non lo accetto una nel quale accesso l'ambiente quindi per loro c'è un ambiente minore senz'altro meno accessibile impedito
è impedito ed è sempre faticoso pratica parla accede a me ne mancano salvo convegno sempre una cosa
Su al Centre anch'tanta organizzazione in più
Io denuncio anche la gravità di questa legge che è stato approvato al Senato dell'assistenza sociale perché hanno e non è piaciuto
è vero che è un passo avanti per molti versi la legge sull'assenso generale che fornisce fondi e c'è però intanto questi fondi per l'assistenza sociale li frammiste alle regioni con criteri di discrezionalità regionale
Non si afferma il diritto costituzionale che tutti gli handicappati hanno diritto all'assistenza o non è eppure essere talora può essere tolta dipende dalla politica di quella regione
Grandi insomma tutti arrivati handicappati gravi hanno devono il diritto costituzionale di essere non è che è frutto della politica che debba essere di sinistra o di destra
E con questa legge questa legge non viene non sancisce questo diritto io ritengo che debba essere modificata
C'è il problema dell'istituzionalizzati
Negli ex manicomi a Rizzati
Nei nuovi istituzionalizzati visitiamo malati di mente molte volte hanno persone che hanno difficoltà di rapporto con gli altri
Hanno problemi di carattere meramente ambientale dei luoghi chiusi che molte volte sono le stesse case le stesse famiglie
Perché si può finire in mani lo così può finire la voleva per la perdita o uno o o un centro salute mentale soltanto perché sentivo la madre soltanto perché è il figlio più indifeso di quella famiglia soltanto perché c'è un problema di comprensione di suo linguaggi culturale che sono diversi spesso si finisce per previsto
Non c'è di salute mentale
Non si finisce perché chi sa che cosa ne cervello sia successo
è un problema di linguaggio culturale di apertura è un problema di anche qui di qualifica qualità dell'ambiente che viene vissuto
Ecco dove vanno a finire queste persone anche qui vanno a finire in ambienti ridotti
Io sento parecchi ne siamo stati fondatori del Telefono viola lo devo rivendicare storicamente il Telefono viola nella denuncia degli abusi psichiatrici che adesso un po'si è diffuso un anticamente in Italia in varie città
Va be'hanno e stanno arrivando delle uscite e ci sono molti ex ricoverati nei manicomi voglio ritornare manicomi perché ci sono molte di queste persone ma scusate
Prima ci avevano questi varchi enormi e quindi Santa né a virare su chi ci sta questa bellissima mostra che cerca di recuperare questo grande spazio ed è una cosa molto bella il coordinamento città ideale quella vedete lì in fondo
Ma voglio ritornare legale ma io perché c'erano meno spazio egli univa
Si rischia e lo vedevo oggi pomeriggio con le comunità terapeutiche di fare stare persone chiuse ventiquattro ore su ventiquattro dentro spazi molto più piccoli prima
Cioè ne siamo contenti se chiusi i manicomi ma se se dovrò chiudere per aprirne cento in più più piccoli
Meglio quelli davanti
Il discorso di qualità le scorte di superamento della logica manicomiale
Notte invece di fare un grande istituto ne facciamo cinquanta tutti più piccoli con più personale con più fondi e la qualità del rapporto che si deve andare
A istituire apposta del rapporto manicomiale quindi vedere che anche qui il il discorso dell'ambiente ai figli l'ambiente minore
è calzante ci sono convinto moltissime belle esperienze nuove su quel dopo la chiusura dei manicomi sospiri Enzo formidabili
Da parte di comunità veramente avverte con queste persone che sono state molto oltre venti trent'anni legali eletti che adesso finalmente ad un rapporto di qualità con gli operatori e il Po la cittadinanza e sono molto alte forme non conosciute poco conosciute
Sono testimonianze che oggi pomeriggio noi cercheremo di ascoltare con molta attenzione dare molto spazio
Finisco con i figli che in questi questi due anni ci stanno più a cuore ai figli i figli del carcere delle carceri figli dell'ambiente dell'ambiente che per definizione essere angusto
I fili dell'ambiente che per definizione beh deve essere chiuso immaginare un carcere avverto notte ignoti volerci non è un pancione quindi per definizione degli anni abbiamo un ambiente che deve essere ciò e carcere
Però deve essere ambiente che per la Costituzione dev'esse avverto perché delle risorse Lavizzari e qui è una contraddizione no
è una contraddizione enorme
Perché questo carcere
è strutturato in modo da essere privazione di ambiente giusto
Carcere a privazioni
Però attraverso la privazione ambiente noi dovremo aspettarci la rieducazione
Be per gli ambientalisti sa cose che attraverso la sottrazione ambiente si possa avere una cosa migliore ci arriviamo civica sul ma nessuno persona sensibile voteranno seguiste
Cioè da persona per essere rieducato avreste socializzato le palle più ambiente
Perché vi ha visto prima che la sottrazione ambiente alla chiusura l'ambiente che crea problema crema agitazione cioè se noi voi il risultato di queste vaccinazione globale pale d'aria globalizzata la mettiamo all'interno di luoghi angusti
Be almeno una cosa dobbiamo farlo non aspettarci dalla nostra logico umana che venga qualcosa di meglio
Deve qualcosa di peggio
Io mi sono ascoltando soci detenuti eccetto Luciano oggi sono belli tra di voi Giacomoni finalmente lo cuccioli permesso fino a poco tempo
E se non vi dico chi sono manco ve ne accorgerete telemetri se facciamo i lavori di gruppo e non Viriglio chiedendole chi non è detenuto per lo meno a quel jazz
Perché vedete fuori di un circuito chiuso ideologicamente predisposto la qualità della relazione si può imporre diverse senza pregiudizi
Allora io ritorno premendo su questa cosa su questa contraddizione però
Ambiente chiuso che dovrebbe favorire la risocializzazione che è un assurdo diciamo di carattere logico primario debba rispondere non si può
Non si può se A è uguale a li avevo lanciò veloci cioè sia ci sono principi di non contraddizione fondamentale oggi romana
Ci sono i risultati
Io credo che ci sia molta confusione che voi direttori
Che saluto cordialmente con cui lavoriamo con molta collaborazione Ilire molti risultati per esempio della circolo Giano
Quando a Lecce con il dramma è una realtà secondo me a livello
Colli planetario che sa che senza ma è veramente la punta avanzatissima di sperimentazione su quella linea della contraddizione
Sono trecento detenuti io credo che sia il già il sedici diciotto per cento di detenuti di Rebibbia cioè non abbiamo la situazione nel mondo
Dove ci sta un circuito negli ambienti dice
Cioè io rido perché l'ozio uno
Che è fatto di trecento carcerati
I diversi bracci
Credevo diverso imputazioni di tracce diverse imputazioni diverse storie a celare
E ci hanno una sede loro primi ricordi in uscita Legambiente accostavo Marco c'eravamo la sede per esempio non ce l'ha una sede uno da mandare a qualcun altro fa la riunione
Precede nudi vederci come cioè se ci va a privilegi per i detenuti c'hanno una sede un impegno Hatchet
E ci stanno le bandiere di ricambi
E si fanno le riunioni e ci sta il direttivo quindi Cesara scuola Democrazia
Ci stanno le elezioni
Vuole presidente vicepresidente
Certo c'è qualcosa di di di di rimozione perché intorno c'è il carcere che pesa che grava però lì c'è secondo me è un'esperienza di carattere esplosivo
Dall'interno perché veramente lì c'è da crederlo c'è un discorso di accelerazione delle relazioni umane
C'è un discorso che può nell'ambiente come risorsa strategica
Utilizza tutta la possibilità
Di uscire del detenuto per carità quella regolamentare quella permessa la magistratura nessun privilegio su questo nessuna differenziazione tra De Donato noi come lega ambiente non vogliamo che i nostri soldi siano più abbia più permessi negli atteso adesso è chiaro
Ma utilizzando la stessa possibilità di uscita
Se questa uscita è un aggancio forte con la politica ambientale del territorio noi stiamo vedendo che veramente si possono essere risultati in termini di socializzazione in termini di valorizzazione della risorsa detenuto perché è una risorsa quella detenuta molte volte una risorsa messa lì
Come in una incubatrice e cliché quindi a un bisogno enorme di valorizzazione allora ecco che facendo questo discorso ambiente dentro ambiente o fuori quindi la il giardino apposto del cemento
Il corso di agricoltura biologica
Con la possibilità di vendere prodotti all'asse allora alla stessa casa risponda viale il discorso di fare addirittura a livello di avanguardia lo vediamo nel pomeriggio Piceno va presa Malgieri dell'azienda municipalizzata dell'ammanco
Che ha collaborato fortemente con voi e con il Circolo Giano della raccolta differenziata dei rifiuti all'interno del carcere
Che io lo dico adesso ma insomma ha dato un grosso risultato il circolo e la la raccolta differenziata e Lippi via operata cinque detenuti è una delle tra è stata premiata con uno dei dieci comuni
L'Italia dove si fa meglio è raccolta differenziata
Cioè questi su cosa importa dicevamo dei missili detenuti affari spazzini che avete fatto delle no perché intanto c'è libertà vale
L'hanno voluto loro e lo vogliono loro e prima erano trenta adesso sono sessanta e poi cento
Non è così
E loro x impongono si impongono questa disciplina ambientale perché la ritengono più importante a parte che cresce anche il lavoro cresce anche la quindi la possibilità di utilizzare utili spazi esterni che sono interni al carcere e questo è fondamentale per questo sì Ilaria
Questo significa più aree non è non è un'ora d'aria in più questa è tutt'al più a
E poi c'è la sensibilità che cresce verso l'ambiente esterno
Io vorrei finire questa cosa come una una una
La cosa che è successa da poco il abbiamo fatto la campagna
Puliamo il mondo
Allora i soci del Circolo dietro furia Oliva Rebibbia vero abbiamo discusso intera Rebibbia vedete bibita è una città li Enzo
In mezzo un bel peso nell'osso e qui c'è un problema di smaltimento accumulo di rifiuti ingombranti e quindi il giorno prima hanno fatto puliamo Rebibbia ed erano tanti
Ma poi hanno fatto il giorno dopo puliamo il mondo sono venuti a Parco di Aguzzano
Erano in dieci mi pare otto dieci
A fare la pulizia del parco di Aguzzano
Io so che al più tardi tutti loro stavano già lire alle otto e devo dire che io cioè un foglio in mano io ce l'avevo privare dieci scritti che erano stati autorizzati bene c'erano quindici quattordici quindici sedici tutti i detenuti io maturati con la maturità di cinque di più non si non si capisce questo foglio
Invece no erano detenuti erano stati messi in permesso giorni prima e che non avevano niente a che fare con quel discorso di adottare e che sono venuti a dare il loro contributo alla campagna può accostando nel gruppo degli autorizzati
Persone che addirittura tenuti anche con la moglie e due bambini che queste disco
Quindi non c'è da gridare qui c'è da constatare che ci sono processi di risocializzazione attraverso l'ambiente lavori ambientale che sono discorsi devono Giovanni perché sono e la liberazione del meglio di loro attraverso questa relazione interno alla tenore con
Mi dispiace moltissimo e queste cose oggi non le posso dire
Meglio di me mai Astorina ma la storia sta è un detenuto ha dato moltissimo per esempio per questo discorso raccolta differenziata sta facendo lo sciopero a fare molto duro quaranta giorni proprio sapere un po'pellerossa Mario
E il vice presidente del circolo già ha una storia caccia pesante c'ha ventisei anni di carcere
è un tipo io direi un po'è un tipo indomito per cui secondo me non so la magistratura cosa deciderà ma se lo farà sarà ancora note quarant'anni in carcere Astorina resterà tale e quale
Cioè non è che diventerà una persona più con modi più raffinati
Questo lo voglio dire perché ho l'autorizzazione a dirlo questo ma non si può tenere una persona in carcere dopo ventisei anni e negarle il permesso neanche rivedere quattro ore qui a dire quello che fa da tre anni
Perché non è volai tre non è un centro Ama
Su questo veramente esprimo il mio più forte dissenso rispetto a questa negazione di questo
Ma siamo Legambiente siamo una grande organizzazione non ci facciamo condizionare da queste storie molto personali
Sono importante che dobbiamo andare avanti dobbiamo raccogliere questi segnali positivi e allargare veramente allargare veramente gli spazi di libertà dentro le coscienze e fu
Alcuni ci hanno anche detto ma fate sempre sul discorso sulle minoranze ma che fare un servo
Parlate sempre carcerare va be'essere gli handicappati valido ma della gente comune non mi interessano
Ci vuole come ci parlo sostando per quelli che
E qui ci dobbiamo dare il io devo aveva un minuto per chiarire questo equivoco io credo che questi settori di cui ci occupiamo sono soltanto delle metafore
Fatte concrete
Via il problema generale della schiavitù
Perché
A parte che c'è questo esperienza dello stanzino in cui ognuno di Puzo pari chiedo stadi chiusi da bambini esperienze e che significa
E se messo e questo è un discorso fisico che alcuni hanno fatto da freno ma il discorso di sentirsi inibiti ingentissime pensi di vive una relazione soffocante ma questa è l'esperienza purtroppo maggioritaria
Il problema quindi il problema quindi di dare vita spazio a via alla relazione umana con curve è il nostro compito però io vi dico che se dovessi chiedere a qualcuno ma come si fa
Come devo fare io come Rivas prime io e adesso dopo questa esperienza che sto facendo con i detenuti soprattutto con alcuni detenuti cannocchiali cacce io Andena qualcuno di loro a chiedere spiegazione chiedere consiglio neanche per il psicologi
Perché loro se ne intendono vuoto di libertà di liberazione di se stessi
E quindi questo discorso serve a tutti quindi è importante che tutti prendiamo accogliamo questa lezione di libertà anche da chi è più privo di spazio ringrazio tutti i presenti e ringrazio soprattutto modicano sacrificato una giornata di premio di permesso aveva per venire qui a sentire cose forse un po'troppo teoriche però per noi è una festa stare con loro
Ringrazio dottor Caselli soprattutto perché vedo che però non c'è una persona che ci serve fa finta che non sa sa un sacco di cose le cose che facciamo li sostiene
E quindi non ci sentiamo sostenuti collega mega dalla direzione del dipartimento azione finanziaria e dico
Che le cose che si stanno facendo adesso è caccia Rebibbia senza la direzione Rebibbia senza il dottor Di Rienzo la dottoressa Neri che collabora attivamente costantemente perché i rapporti con circolazione di fatti possibile non si potrebbero fare
Lo spazio di miglioramento è infinito ne vediamo spazi infiniti miglioramento su questo discorso del dici noi vediamo anche un un movimento di gara troppo espansivo quindi che questa esperienza
Nel carcere di Rebibbia non sia soltanto da chiudersi lì se lo sarebbe il carcere carcere ma si altera
Ecco perché abbiamo invitato altri direttori oggi direttore c'è il ce la direzione di San San Vittore presente Rinaldi della Casa di reclusione di parlando col Canton quindi sono grosse carceri che erano secondi a scambiare l'esperienza e
Con l'aggancio la braccio operativo con i nostri esponenti di Legambiente a livello regionale
Di Lombardia e di Veneto per esempio
Sarà possibile senz'altro iniziare anche in quelle carceri un'esperienza io un'esperienza io ho chiamato la rivoluzione verde di Rebibbia Miggiano perché è una rivoluzione verde nel senso del dei temi vanno nel senso anche nel vedere la testa
Cioè degenerare cose nuove nuove piante e nuovi culti quindi con questa grande speranza
Abbiamo questo convegno e e scambiamo tutte le possibilità di aiuto anche tra di noi
Grazie
Allora era la relazione introduttiva siamo leggermente in ritardo rispetto al tempo di ed enti previsti
Del nostro convegno quindi ora so che ci debbono essere due Brellin tre interventi
Penso scritti in qualche misura dei familiari dei detenuti di un detenuto di Lippi
Di fare subito se Mauro Palma d'accordo padre immediatamente subito dopo
Prego venite venite
Verrà comunali
Parecchi biologo lavoravamo l'Obama pregandolo vivamente
Di consentirci di recuperare il tempo perché poi lascerò pezzo posto che occupa Sandro Curzi direttore operazioni che arrivato e lo ringrazio
Inviterò Luís e altri ospiti alla presidenza per svolgere questo dibattito che deve per quanto riguarda il
Gian Carlo Caselli include il sì entro le dodici e trenta giusto fra per cui inviterei poi ad essere sul pezzo sui tempi prego
Buongiorno io sono recluso di Rebibbia e vorrei ringraziare
Non so adesso nostro direttore all'asta direttrice che ci ha dato l'opportunità di
Cominciare i sono due anni socio di Legambiente
Cominciare con un poco e oggi siamo rivali un punto grande raccolta differenziata di tutti i generi ci hanno dato degli spazi verdi dove abbiamo costruito giardini
Aiuole e vedo che la cosa sta andando molto che ci hanno dato un ufficio tutta l'attrezzatura necessaria altri giorni fa ci hanno regalato anche un furgoncino per fare questa raccolta eterno data siamo un gruppo che godiamo della libertà nell'interno e ringrazio tutti quanti rumore porrei che questa iniziativa siccome si è allargata anche che ci ha dato una mano lava ti presentato anche negli altri istituti di pena
E poi vorrei chiedere al dottor Caselli siccome ci sono dei detenuti sia in permesso come allevato in permesso premio non vanno neanche il permesso che però godono di una in un rapporto con la condotta che potrebbe andare a lavorare questi giardini come volontari raccordi differenziata Legambiente leggerti sono abbandonati pesa raccolta differenziata tutto questo fa
Io ringrazio tutti quanti e non abbiamo mia figlia che è portavoce dei detenuti di Rebibbia che avrebbe due pagine agile senza meno voi avrete anche sopra negozio grazie
Buongiorno a tutti commenta Fava ha detto un portavoce dei presenti detenuti di Rebibbia
Sposare la l'emozione era andata in giro venga rifinanziato anche versioni interessano molto importanti allora io qui i beni noi singoli
Opuscoli che sono nella e le vostre carte viene già consegnate mi atterrò a leggerne soltanto uno che è quello che riguarda proprio il Circolo Gianni prima il signor Coppola diceva
Riporta appunto le radici all'interno del circolo Zano creano i danni all'esterno
Sorrisi difetti scetticismi oltre due anni or sono accolsero l'entusiasmo dei sei detenuti profuso nel voler dar vita all'interno di un mondo di cemento e di sbarre
Ad un circolo di Legambiente per valorizzare il rapporto uomo natura sorrisi di soddisfazione accompagnano oggi quotidiani gratificanti passi avanti del circolo Giano divenuto ormai una solida realtà
Il numero dei se no si in costante aumento e di duecentocinquanta il sedici per cento dei presenti a Rebibbia
è opportuno comunque evidenziare come questa percentuale subisca un sensibile aumento se rapportata al numero di quanti si trovano costretti ad essere presenti in un periodo superiore ai dodici mesi
L'attività del circolo Giano non è stata solo caratterizzata dalla ricerca del miglioramento dei rapporti interpersonali ma anche dalla volontà di reperire posti di lavoro prima all'interno e quindi all'esterno
Il primo impegno lavorativo anche se non retribuito apportata alla creazione di aiuole all'interno di Rebibbia
Adesso ha fatto seguito con un successo insperato quello relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti
Le attività lavorative sinora svolte senza una retribuzione materiale sono tuttavia servite a tenere impegnati i numerosi tenuti sottraendogli a quell'occhio che troppo caratterizza la vita all'interno del carcere
Sono pure servirà a preparare il terreno per impiantare attività alle quali con il tanto riusciranno a fornire ai detenuti se non altro quanto necessario per gli aspetti della vita quotidiana in carcere
Queste ultime riguardano la produzione di compost verde e l'agricoltura biologica ambedue capaci di fornire beni commerciali
Non appare assolutamente azzardato affermare con una maggior velocizzazione dell'attività del circolo Giano è stata ed è rallentata dalla mancanza di fondi ed alla pigra burocrazia del carcere
Sulle gazzette ufficiali esistono leggi per poter ottenere i finanziamenti ma a tutt'oggi poterle usare i benefici previsti appare tremendamente ostico molte difficoltà potrebbe Menis superati o per lo meno semplificate qualora la direzione di Rebibbia si dimostrasse più attive e più tempestiva in relazione alle legittime e fondate richieste del Circolo Gianni la costante ed attiva presenza della direzione consentirebbe di concretizzare all'esterno in tempi bravi quanto si sta Prati proiettando all'interno
L'esperienza lavorativa anche se attualmente limitata solo venti detenuti della Pro dizione del compost verde e dell'agricoltura biologica ha il suo naturale proseguimento all'esterno
In carcere deve avvenire la formazioni di quelle forze di lavoro capaci di portare la formazione le esperienze acquisite in aziende esterne ovviamente più ampie e più produttiva e di quelle possibilità essere realizzate all'interno del carcere
La possibilità di costruire le varie forze di lavoro in cooperative ad hoc dovrebbe venire incoraggiata coll'affidare i loro terreni coltivo aziende da recuperare che attualmente rappresentano un inutile passivo per le regioni per i comuni e per lo Stato hostess
Tali terreni di verrebbero offerti di e tali aziende diverrebbero protettive grazie al lavoro di quanti hanno ben imparato il significato ed il valore della parola recupero un una tale positiva esperienza garantirebbe in maniera progressiva dopo i posti di lavoro da fare occupare da quanti da troppo tempo si trovano in lista di attesa per ottenere misure alternative alla detenzione in carcere
Da quanto sin qui esposto anche se sinteticamente non può non apparire con estrema evidenza come la direzione di Rebibbia dovrebbe ufficialmente inserire l'attività del circolo Django nel programma tra
Trapani talmente venne tenuti
Tratto scusi nemici oleose che mi trema
Nella partecipazione alle iniziative del circolo azzano dovrebbe venire evidenziata non solo la volontà di sottrarsi dall'ozio e di migliorare se stessi nell'ottica più ampia del miglioramento dei rapporti interpersonali
Ma anche il convinto desiderio di farsi padroni di un'attività lavorativa capace di unitari piani delle scelte delinquenziali di vita
La direzione di Rebibbia consequenzialmente non dovrebbe quindi ostacolare con in più variegati pretesti le iniziative del Circolo Gianni ma lei dovrebbe agevolare giungendo addirittura a sollecitare dovrebbe concedere maggiori spazi ad iniziare da un da un adatta a facilitare gli incontri tra i soci in modo tale da permettere loro scambi di idee frutto anche di quelle personali valutazioni maturati a seguito di reale Outlook
E ringrazio tutti spazzacamini che alla Anemone grazie a
Alcuni alcune rivendicazione erano molto specifica ripetere Bibbia Premiere pare aver capito e comunque io
Prima già sane viene dottoressa la nostra associazione così direttore parentale ora interverranno e successivamente risponderà siamo fatti così
Ecco ahimè a comando la rapidità negli interventi perché siamo veramente fuori con i tempi e
Buongiorno
Il circo alloggiano è all'interno di una struttura penalizzante quali il carcere espressione dell'analista di riscatto di uomini che hanno preso contatto con le problematiche dell'ecologia umana ed ambientale
Da poche unità quali erano inizialmente socio del circolo Giano conta oggi quasi trecento iscritti senza
C'è Santa
Sono stati l'impegno la serietà profusi quotidianamente dai soci fondatori che hanno consentito ad un centinaio di soci detenuti di impennare proficuamente parte del loro tempo il lavoro volontario
E ci ha condotto al conseguimento di importanti risultati quali l'articolo ventuno per alcuni di noi che hanno così trovato un lavoro soddisfacente all'esterno
Il circolo giorno sta portando avanti con l'appoggio di Legambiente
E l'approvazione della direzione penitenziaria un corso di formazione per i soci detenuti nel campo della coltivazione biologica senno tre realizzando un progetto per la produzione di compost verde un'ammenda te verde realizzato con gli scarti vegetali delle cucine celle con i rifiuti delle aree a verde della falegnameria
Intenzione dense nasce detenuti procurarsi autonomamente un reddito nell'immediato ed un lavoro allorché saranno tornati liberi nell'ampio il ventaglio delle possibilità che offrono oggi la cura e la tutela dell'ambiente
Ci sono attualmente sessanta detenuti i sassi che operano nell'importante campo della raccolta differenziata oso affermare con successo
Oggi l'apporto dei soci volontario fatto riconosciuto sia dalla direzione penitenziaria sia dall'Ama che manifesta tangibilmente questo riconoscimento
Operando una detrazione con sessanta sulla spesa che l'amministrazione sostiene per il conferimento dei rifiuti facendo ritirare le bombolette vuoto del campo in casa che utilizziamo per cucinare
Contiamo di estendere l'opera di riciclaggio anche nella costituzione di un laboratorio per la ricostituzione della carta che già oggi differenziamo nella raccolta
Un'altra realtà che vede impegnate in questo momento dodici detenuti soci del Circolo già nelle attività di giardinaggio all'opera di realizzazione diedi vuole sotto le finestre delle ascelle lungo il muro che le perimetrali
L'opera di sensibilizzazione assidua e capillare portata avanti dal Presidente del CEO dottor Alessio Coppola l'impegno personale dei componenti il direttivo l'evidenza dei buoni risultati
Raggiunti hanno permeato di positività la partecipazione dei circa trecento stage alla vita sociale del circolo
Oggi il loro coinvolgimento è totale le speranze che ripongono nel conseguimento di obiettivi positivi in termini di recupero e di riscatto sono grandissima l'impegno di tutti è quello di non mollare di non deludere ci reciprocamente
Guardiamo quindi oltre Bergamo al fuori quella convinta speranza di realizzare il nostro progetto che sinteticamente vogliamo esporvi nella ricerca del vostro plauso che vi chiediamo di tradurre l'appoggio complete
è nostra intenzione formare una cooperativa già in avanzata fase di gestazione
Che avrà la duplice funzione di esportare nel mondo libero quei beni materiali e di materiali tendono non ci riusciremo con il nostro lavoro a produrre dandoci al reddito autonomo in modo tale da offrirci serie e concrete opportunità di lavoro soddisfacente per i nostri bisogni una volta che saremmo tornati libere
Non a caso parlo di soddisfacimento perché uno dei problemi il primo è senza dubbio il più grave che l'ex detenuto deve affrontare una volta tornato in libertà è il medesimo annoso e inverni col problema che affligge la Società italiana nel suo insieme
E se per un incensurato è difficile trovare un'occupazione dignitosa che soddisfi i bisogni primari
Dell'essere umano e tanto più nuova per un per un pregiudicato guardato con diffidenza tutti e come un usurpatore da chi aspira al posto di lavoro
Sarà più agevole per nuovi soci del Circolo Giano ottenere un articolo ventuno avendo a priori un lavoro che ci saremmo costruito e guadagnato da soli
Con la nostra opera svolta all'interno del carcere nei vari progetti che stiamo attuando andremo a costruire e oltre ad occuparci nelle interminabili giornale di detenzione ci qualificheranno in quel settore che offre oggi importanti opportunità che sappia di intendo aspettarle
Parlo dell'ecologia ambientale completamente prodromo di quella ecologia umana il cui sentieri grazie all'opera instancabile della Esso Coppola stiamo percorrendo con successo e di interesse
La nostra speranza è ferma intenzione conseguire risultati già ottenuti da alcuni nostri compagni che lungo quei sentieri hanno trovata la strada maestra che li ha condotti all'irraggiungibile per i più articolo ventuno
Questa dunque sono le nostre speranze questi nostri Progetti
Bene
Allora adesso il raccordo con Mauro Palma grazie su disponibilità una
Passerei direttamente ascolta di questi interventi concreti non ripongono le questioni che come dire in maniera molto netta molto chiara
Chi chiedono anche risposte all'in alla tavola rotonda al dibattito che abbiamo visto quindi invito innanzitutto qui Sandro Curzi direttore di Liberazione che prenderà il mio posto per condurre questa tavola rotonda
Chiamo via presidenza Massimo Di Rienzo direttore di Rebibbia perché posso partecipare anche di una tavola rotonda cioè il dottor Fabrizio Rinaldi che vice direttore dell'Istituto penitenziario di San Vittore che vorrei invitare qui
Vorrei invitare qui perché penso che abbia anche delle cose da Vinci lo stesso dicasi per il dottor Cantone della Casa di reclusione di Padova giusto
E per quanto poi vi presenterete rapidamente vostro giro rimane ovviamente al tavolo della presidenza con noi
Alessio Coppola
E invece Enrico Fontana no non sfugge si mette in sala ma va bene
Fa parte
Vedi tu
Ma in prima fila sette
Va be'aveva fisico di vediamo i primi occupanti allora
Primario non abbiamo rivista
Buongiorno iniziamo subito perché siamo il ritardo
Ci sono vari
Io credo che sia molto significativa quest'
Io
In questo momento
Difficile Complesso del nostro Paese c'è un'aria
Bah
Da mesi forse da anni di continua campagna elettorale e allora sembra sempre difficile dette arrivare ai nodi veri dei problemi veri
Degli uomini veri in carne ed ossa
Spesso assistiamo in queste serate
Dibattiti televisivi incontri televisivi perché tutto avviene purtroppo ormai soltanto in quella in quella cassetta sembra che la politica si faccia solo per per lo spettacolo
Questo di oggi è un incontro molto diverso dallo spettacolo infatti non ci affondano qui masse di cronisti
Di operatori di ripresa eccetera perché è un tentativo di incontro fra gente normale
Certo alcuni hanno delle alte e grandissime responsabilità come dottor Caselli alcuni sono dei detenuti alcuni sono dei semplici cronisti alcuni sono divergenti
Che faticano
In queste carceri
Forse fa dicono ancora più del dottor Caselli perché sono proprio loro che sono che sono dentro e che tutti i giorni devono affrontare problemi i problemi gigantesca io credo che però sia molto importante e molto bello che nella società italiana di oggi ancora ci siano queste forze queste possibilità ringraziamo
Persone come i dirigenti della lega ambiente che prende iniziative di questo tipo chi tutti i giorni si seguita interessare Coppola prima diceva di questi problemi che gli domandano perché non parli delle grandi parli delle indica Pato del carcerato della prostituta
Perché questa è la società
E altrimenti diventa davvero solo un terribile spettacolo Gallura però la politica non significa più niente
Significa che ciascuno di voi
Cerca di risolvere il circo i problemi di sopravvivenza trascura gli altri
E allora andiamo davvero
A un terzo millennio che non auguro per i miei voti per i vostri
Diventerebbe un terzo millennio davvero davvero brutto
L'erede io lo voglio dire solo pochissime parole perché poi punto voglio sentire chi di questi problemi vive ogni giorno però sento la necessita oggi di dirvi
E che abbiamo un bisogno urgente grande che gli uomini le donne del nostro Paese si riappropria
Del politica
E la politica appunto come dicevo non di balletto non di spettacolo ma la politica fatta da queste con queste politiche
Politica grosso
Perché come si affrontano i problemi del nostro Paese in questo mondo così strano
Globalizzato
E dove sembra a volte che noi prendiamo soltanto di esempi peggiori
C'è quasi una corsa disperata ad assomigliare alle cose più brutte che ci sono in questo in questo piano
La corsa disperata al profitto al denaro
Al al successo personale
Dimenticando
Il pianeta è immenso e che nei piani del mento ci sono miliardi di uomini per tutto nei Paesi poveri ma anche qui da noi nei Paesi ricchi
Che hanno le condizioni di vita che sono al di sotto di qualsiasi livello umano
Quando abbiamo parlato nei mesi scorsi con tanto calore voi anche qui tutto passa sembra che Pecos possono durare solo qualche ora qualche minuto bei discorsi e poi finisce ma vi ricordate durante l'estate
Sembrava che del carcere dei problemi del delle carceri eccetera tutti i politici tutta i giornali erano straordinariamente pieni guardate un po'oggi
Già all'interesse assolutamente sfumato diminuito forse in quel momento l'interesse grande era perché qualcuno ha detto che c'erano dei pericoli allora decidono di pericoli bisogna stare attenti poi tutto ci tranquillizza tutto finisce diventa opaco ma guardate che questo non riguarda soltanto quest'aspetto della vita
è un aspetto importante perché è significativo di tante cose dalla condizione dell'uomo della donna detenuta sono dietro di questo c'è tutto il dramma della nostra e umanità sofferente
Ma anche per altri problemi si dimenticano certo momento dei paesi diventano importantissimi si vedono quelle immagini di bambini con la pancia gonfia poi quel paese viene cancellato non se ne faccia per esempio dalla Somalia
Era sembrava che se non affrontavamo dei problemi
Non potevamo vivere poi ci siamo dimenticati questo Paese va molto peggio di prima la situazione drammatica i bambini muoiono c'è una guerra continua a nessuno nessuno ne parla più
Oppure troviamo delle soluzioni così sintomatiche sono quelle che facciamo dei grandi spettacoli
E poi se lo spettacolo diventa che non piace troppo
Allora magari si ritirò no gli operatori come si è fatto in Medioriente si ritirano gli operatori perché la situazione è molto drammatiche è molto difficile eccome se Caselli abbandonasse il suo posto perché di
Problemi sono diventati molto difficile da difendere
Alla probabilmente non avremmo fatto niente perché sempre stata difficilissima sempre la vita accorso anche anche dei pericoli seri e mia mamma che facciamo molliamo
Io non so queste cose che avvengono mi lasciano così perplesso che mi sembra quasi di stare come galleggiando l'atmosfera che non riesco a definire abbiamo bisogno cari amici
Davvero concludo abbiamo bisogno che persone
Come i compagni gli amici che lavorano a Legambiente
Quelli che hanno responsabilità di Stato importanti
Le forze di polizia il semplice cittadino il detenuto ognuno di noi sappia che è parte di questa società e che deve svolgere fino in fondo quali che siano
I rischi
Quali che siano i rischi
Il suo dovere il suo compito
Io non lo so
Se questo vuol dire altre cose vuol dire sovvertire adesso si divertono tutti a parlare paroloni
Vuol dire rivoluzione vuol dir ma che non lo so che cosa vuol dire
Vuol dire che certamente le condizioni
Dell'uomo
Su questo pianeta non sono risolti
Credo vi dà così come organizzatori sul fiuta così come sono organizzate non funzioni
E non solo perché alcuni Paesi c'è la pena di morte non solo perché da noi ci al problema non risolto di tante cose dell'abitazione ad esempio carceraria e così via ma complessivamente sia all'impressione
Che questo modello di società così come non funzioni
Questi giorni avete vissuto avete seguito anche voi chi è detenuto
Ha visto a seguito le terribili vicende del dell'alluvione
Speriamo concluse senza ulteriori danni ma i danni sono
Giganteschi sono migliaia e migliaia di miliardi che cambieranno tutta una serie di cose perché non è vero che la finanziaria non sarà toccato non è vero niente perché qui
Qualche parte bisogna tirarli fuori questi questi denari
Ma contemporaneamente non c'è quasi nessuno che si pone il problema che forse bisogna cambiare proprio modello perché se no fra un anno ci risiamo un'altra volta fra un anno e mezzo sarà ancora più grave e che se noi non affrontiamo queste cose tutti i problemi aumentano
Abbiamo detto gli investimenti per le carceri per organizzare le cose in modo diverso e poi siamo un po'distratti perlomeno nel controllare se le decisioni che sono state prese come quanto vengono applicate giorno per giorno capire quali sono i passi si fanno non si fanno queste cose ma questo vale per l'ambiente
Ma davvero basta strapparci le vesti dire oggi io abbiamo sbagliato tutto quando
Il grande fiume travolge tutto
Poi appena finito pensiamo alla barca nuova Alana ava macchina ancora più potente ad avere ancora più privilegi e così via e il politico
Andare lì sul posto magari quello un po'più forte riuscire a fare a fare la DDA in quella zona un po'più robuste
Quell'altro che conto un po'di meno un po'meno robusta complessivamente siamo dopo cinquant'anni
Ci siamo accorti che tutta la questione che io sono antico ma che nel mille novecentocinquantuno amo discusso in convegni e riunioni difficilissime maggioranza e opposizione impegni solenni bisogna far rinascere la valle del Po
Poi siamo a corto Io amo Polesine famoso avevamo rabberciato alcune cose il resto era rimasto
Non so questo forse non c'entra proprio con l'ordine del giorno
Ma c'entra con il fatto che Quindici miei io sono convinto forse questa è l'esperienza di questa lunga vita
Sono convinto che se non cambiamo non vedo nomi perché questa non è non sono non pronuncio parole che sono proibite
Non lo so certamente questo modello di società così come va cambiato va cambiato da noi va cambiato nel mondo indietro se vogliamo che le Cronache del terzo millennio siano un po'migliori
E non vogliamo invece tornare ha un passato che è lontanissimo perché qui guardate e concludo non vogliono distruggere soltanto questo secolo questo novecento ma vogliono tornare ancora ancora e ancora più indietro
Si sentono fondamentalismi che stanno esplodendo si vedono cose orribili che pensavamo
Cancellate per sempre
Ve lo dico a voi che siede forse nelle situazioni più difficili che avete meno potere di altri che a volte non avete molti di voi non hanno neanche il diritto di votare ma vi dico
Che l'impegno di ciascuno di noi di ciascuno di voi dell'uomo più semplici deve diventare molto importante se vogliamo mantenere aperta la strada della civiltà di ringrazio e darei subito
Due andato a rispondere al telefono Casella risponderanno diamo subito la parola Palma allora
Dunque innanzitutto ringrazio Legambiente Liceu perché tradizionalmente diciamo invita Antigone invita a me a questo incontro Guarguaglini
E molto brevemente cercherò di sintetizzare i punti essenziali dell'intervento che avevo pensato di sviluppare stamattina a partire da una
Constatazione io avevo ieri nel prepararmi in questa scaletta avevo piuttosto
Una difficoltà nell'intervenire ora adesso in questo autunno sul carcere
Una difficoltà perché aperto molto fortemente il rischio che il parlare del carcere da un lato costituisca senz'altro un elemento positivo Santo Bursi ce ne evidenziava adesso anche la positività di avere luoghi in cui si discute di queste cose
Ma all'interno di certi ambienti certi luoghi in cui tutti noi siamo coinvolti possa diventare anche un pochino una ritualità
No
C'è una difficoltà Mia personale di chi si occupa di questi problemi ha quasi a costruire un mestiere sulla sofferenza altrui in un certo senso quasi ad a vere una certa reiterazione di questi intervenire perché dico questo perché la parola
è uno strumento che ha una potenza enorme ma può essere vanificata se dal silenzio che dall'eccesso di parola
Sono due motivi per vanificare il significato dalla parola e a volte e nell'ultimo periodo c'è stato un eccesso di parola attorno a queste tematiche che si è rivelato fortemente in effettuale
Dopo le speranze accese nella primavera estate attorno a un provvedimento di clemenza
Dopo il contrasto in qualche modo avuto tratti proponeva un profumo qualcosa che avesse a che fare con la clemenza con l'amnistia e l'indulto e chi invece contrapponeva un meccanismo di riforma organica
Quasi fossero due polarità non sanabili
Ecco dopotutto Shore e dopo aver visto come questa
Questo battibecco tra queste due polarità
Rischia di portarci alla in effettualità anche dell'attenzione degli interventi io inizia credere che occorra parlare di carcere ma non tanto e non solo di ciò che avviene all'interno del carcere non tanto e non solo a coloro che nel carcere operano quanto a coloro che il carcere determinano non possiamo non riconoscere che c'è nella società una richiesta di penalità altissima
Non possiamo non domandarci come e questa richiesta di penalità possa essere governata prima che vada poi a confluire del sistema detentivo perché io non appartengo all'amministrazione mantello e quindi non sono tenuto a farne difese ma nessuna amministrazione
Può essere chiesta la capacità di sanare le contraddizioni che la società non ha saputo nelle celle sanare le ed era semplicemente delicate
Noi siamo osservatori critici dell'amministrazione penitenziaria molto spesso in situazione anche se volete di evidenziazione di problemi eccetera però non possiamo continuare a guardare soltanto all'interno e hanno non chiederci come governiamo
Questa crescente domanda di penalità come in qualche modo ricostruiamo un significato del termine sicurezza che affermiamo come valore
Che non si traduca in maniera diretta però semplicemente con una estensione delle misure custodia viste buona una estensione diciamo dell'affidamento a un sistema separato com'è il carcere di tutte le contraddizioni che la società non ha saputo risolvere ecco perché credo che ogni tanto
Ci sia bisogno anche di silenzi rispetto alla l'amministrazione rispetta chi opere di domande nelle scuole di ogni né posti e stermini e luoghi esterni perché la che si costruiscono anche dei luoghi comuni
Avevo pensato stamattina di riflettere
Con voi su due aspetti vi manderò se ma è un intervento dei scritto opere ed erano proprio i due aspetti che discutendo in in un ambiente che e e attento alle connessioni di un sistema con gli altri sistemi come può essere chi è attento all'ambiente e quindi è è attento alle relazioni due solido aspetti che possono essere importanti l'aspetto i due aspetti in cui poi si colloca ogni atto comunicativo umano quello del tempo e dello spazio che cos'è il tempo carcerario che cos'è lo spazio carcerario
Non le sfide però adesso perché porta nella discussione molto in là
Vi invito soltanto a riflettere esaminare come il tempo è una variabile che stia mutando rapidamente all'e sterno e come rimanga immobile invece all'interno delle istituzioni segregati
Come il tempo sia un qualcosa che si misura all'e sterno in maniera dinamica oggi un anno è un contenitore di esperienze all'e sterno molto maggiore di quanto non lo fosse trenta quaranta anni fa
Ed è invece abbiamo dei massimi edittali della pena scadenza atti sul dei tempi che erano contenitori di minori esperienze forse anche per questo ce l'abbiamo molto alte
Vi invito a riflettere come il tempo rischia di essere un tempo soltanto scadenzato se non fluisce con una puntualità esperienziale del soggetto che viene collocato e quindi come il riempire il carcere di esperienze sia anche un modo per ridare al tempo la sua connotazione fondamentale della continuità del futile
L'altra osservazione che avrei fatto era rispetta lo spazio qui dico soltanto tre cose mi ero segnato questi appunti lo spazio carcerario
Rischia di essere uno spazio soltanto contenitore
E contenitore di vuoti di attese l'ascella molto spesso dal luogo
Di riposo diventa per ovvi problemi luogo dove si passa il tempo e è uno spazio molto su molto spesso poco abitato
Da esperienze Man lo spazio per c'era aria uno spazio affollato ed è uno spazio omogeneo per mio per selezione
è uno spazio affollato e qui ho fatto già prima un cenno all'alta richiesta di penalità che ci viene dall'esterno e che lo renderà sempre più affollato guardate su questo problema è inutile pensare che ci siano dei meccanismi correttivi piccoli se non si inducono dei meccanismi culturali anche più larghe e più volte veri e più diciamo che coinvolgono anche altri settori che non sia il settore strettamente penale dallo spazio destinato a essere sempre più affollato
Perché lo è destinato lo vediamo nei del trenta di come sono stati lì Crisci che di numeri carcerari ma non solo in Italia ma in Europa
Molto direi anche in tutti i Paesi industrializzati noi stiamo andando con un ritmo molto alto a tassi di Carceri trazione e più in generale a tassi di controllo sempre più più alti sempre più simili a tassi statunitensi
Sempre più in qualche modo e estesi di estesi in maniere irresponsabile da parte della Società che affida questo compito app determinate istituzioni di segregazione
Questo è un problema molto grosso che non ripeto che non è attiene ad una possibilità di intervento specifico una volta che
Si è determinato già un certo processo di basti osservare una tue questioni la prima questione
Sembra che l'unico sistema quei ne abbiamo nel sociale per affermare un determinato valore
O la rilevanza di un determinato bene da proteggere e quello di prevenire una sanzione penale altissima per chi tale valore non rispetta coperchi tale temi aggredisce
Sembra che la società non riesca a elaborare più delle e culture positive che realizzino la tutela di quel bene quel valore a monte
Dando quindi a monte intendo dire le processi educativi formativi delle persone dando quindi altri strumenti di tutela è sbagliato
Anche se poi è necessario per esempio spente in situazione d'ambiente
Una politica dell'ambiente che fosse soltanto centrata sulla previsione di pene altissime per chi non rispetta l'ambiente voi mi insegnate per l'associazione di appartenenza che questo
Anche se è un sentiero che voi si deve percorrere lo si deve percorrere in virtù di una sconfitta cioè se non si è riusciti a proteggere l'ambiente in termini positivi nella cultura dei soggetti che crescono e che apprendono
Quindi è sbagliata un'impostazione che riconosce beni era e valori soltanto nella misura in cui beh verifica un alto livello di sanzione penale per chi non litiga tutele non rispetta questa è una curvatura che noi dobbiamo imporre su un piano culturale altrimenti il carcere sarà sempre uno spazio affollato sarà sempre uno spazio sempre più esteso
Ma è uno spazio anche selettivo mai come in questa fine e inizio di millennio de de de notiamo come non solo in Italia ma in Europa in America il carcere e selettivo per gruppi per per meccanismi di appartenenze potrei non è qui il caso di citare dati ci son persone che è molto più di me ne conosco Necci operano ma sappiamo che il carcere continua a essere un'istituzione selettiva per età selettiva per status sociale selettiva per aree geografiche
Selettiva per livelli stravisto emozione selettiva per livelli di occupazione un tempo avremmo detto ma io penso si possa dire ancora selettive in termini di classe il trustee il carcere opera selettivamente
Questo dato porta può portare rischiosa mente
A meccanismi che in virtù della necessità di anticipare il momento di tutela
Prima della commissione anche del reato finiscano con l'individuare settori sociali di riferimento
Terzi quali rivolgere le culture repressive cioè se è chiaro che esistono settori sociali che hanno una maggiore esposizione al rischio di reati e quindi una maggiore propensione al reato
Se il sistema diventa altamente positivo selettivo il rischio concreto verso cui si va è quello di a vere e poi culture in intenti a monte per cui ci si rivolge come controllo nella società pensati i meriti American tempo
Magico adesso ancor di più e gli ispanici via Medici d America sono e settori verso cui la tutela è talmente anticipata che finiscono col costituire ghetti e controlli
Quindi può avvenire lo stesso per stranieri rom cose di più Quintero dire in Europa non solo in Italia
Allora questo è un altro problema grosso che abbiamo il problema delle dell'affollamento che senza un'inversione culturale destinata a riproporre sì il problema dell'asset selettività che anch'esso senza una riflessione
Che ha a che fare con altre anche strategie politiche non solo con quella penale è destinato ad accentuarsi ecco perché il il mio desiderio a volte che di carcere seri si parli ma anche il mio desiderio vi dico francamente a volte di silenzio anche perché aumentato invece lo spazio della rappresentazione in qualche modo per carceraria
E tetto terribilmente lo dico con grande preoccupazione detto terribilmente aumentato anche lo spazio della neo imprenditoria in questo settore intendere idealità in questo settore
Cioè voglio dire che c'è anche una ci sono anche dei rischi rispetto a molte attenzioni che vedo gravitare intorno intorno al carcere da un lato c'è la positività delle molte iniziative delle molte esperienze
Da un altro lato c'è anche un rischio che
In qualche modo venga individuato il carcere come un luogo dove si possano anche sviluppare una forma se volete molto più soft però molto più europea di quanto non si è sviluppata negli Stati Uniti
Ma comunque una forma di privatizzazione dell'esecuzione penale attraverso forme come dire interno esterno sui quali dovremmo tenere molto spesso gli occhi bene aperti
Avrei quindi sviluppato lo manderei con calma e consegno diciamo a questa tavola rotonda un desiderio in qualche modo di non tanto di un silenzio
E di un silenzio rispetto che prenda opacità al carcere al contrario sul problema della tutela dei diritti sullo Blair problema dell'ISPI le l'elaborazione legislativa
Sul problema di offrire proposte di risocializzazione è bene che se ne parli
Su problema Perotti riflessione più in generale del suo ruolo e del ruolo che non affidiamo alla pena
è bene cominciare a trovare altri luoghi
Perché in cui parlare luoghi dove le Paure sociali e l'assenza di politica si traducono in un bisogno di sicurezza
Tutto picchiato a chiedere in fondo soltanto più galera e affidare a chi amministra la galera e che si trova il compito di amministrarla affidare tipo il compito di risolvere contraddizioni altrove non si sono sapute risolvere
Non so bene se interpretare l'interessantissima riflessione di Palma sull'opportunità di momenti di silenzio un invito a rinunciare al mio intervento spero che così non sia
E allora provo a dire alcune cose anch'io
E nel pieghevole che ci è stato distribuito
O l'introduzione
Introduttiva rispetto a quello che voi verbalmente svolta qui davanti a tutti noi
Di Alessio Coppola
Adesso vorrei fare
Riferimenti ho anch'io
Nel punto in cui parla
Dell'esistenza oggi
Di una sorta di contrapposizione
O quanto meno di così diverse fra loro
Da un lato scrive Coppola ragioni per la denunzia
Dall'altro anche
Ragioni per dilatare il cuore al piacere
Ed è di denunzia
Da un lato e di dilatazione del cuore al piacere
Da intendersi secondo me come soddisfazione
Come speranza
Per alcune prospettive nuove diverse che forse vanno a prendersi vanno aprendosi con riferimento ai problemi del carcere
E di denunzia e di prospettive che io vorrei in questa sede parlare
Per quanto riguarda la denunzia
C'è davvero poco da aggiungere rispetto alle cose che tutti
Sappiamo
Che moltissimi dei presenti vivono quotidianamente
Poi come operatore di lamentazione penitenziaria voi come
Colette molte virgolette utenti del servizio che l'amministrazione penitenziaria prova
Cerca deve porte volte sia pure Vegio mille difficoltà riesce a fornire
Ragioni della denunzia sono
Il sovraffollamento che rende ancora più chiuso ancora più angusto a volte addirittura proprio fisicamente
Ai limiti della sostenibilità
Lo spazio per ciascuno all'interno
Per istituzione penitenziaria
Ha ragione di denunzia sono le strutture
Che definire vecchie inadeguate
Qualche volta è un eufemismo la parola fatiscenti
Che usa molto spesso il ministro Fassino è quella
Più congrua
Ha ragione di denunzia
E questa torsione che il carcere ha subito
Non più azione
Contro
Attività di violazione della legge penale davvero pericolose ma
Contenitore di soggetti che hanno violato la legge essendo al tempo stesso protagonisti o comunque al centro comunque
Soggetti riferibili a problemi sociali
Che forse magari senza forse non soltanto nel carcere o non esclusivamente nel carcere
Potrebbero trovare
La risposta giusta la risposta meglio rispondente alle esigenze dei singoli
E della società
Insieme
Le ragioni di denunzia combinando insieme tutto ciò che io
Fin qui detto ricordando a ciascuno di noi l'esistenza
A volte drammatica del quotidiano sovraffollamento strutture
Mutazione del carcere
Rispetto la sua funzione
Quale dovrebbe essere tradizionalmente la principale
Tutto ciò sommato si traduce in riduzione progressiva
Esiguità a volte addirittura eliminazione degli spazi anche fisici
A un lettore scuole lavoratori per
Avviamento professionale locali in generale per attività trattamentali
Che faciliti il recupero diano
All'esecuzione della pena profuso non soltanto di retribuzione ma anche una funzione
Di recupero che quella funzione
Che sicuramente non può essere seconda nessun'altra se non altro perché
Esplicitamente a tutto tondo sta scritta e non fondamenti all'articolo della nostra carta costituzionale
Queste le ragioni denunzia ma accanto
Io credo di poterlo dire lo dico tre volte mi si presenta l'occasione questa occasione particolarmente preziosa serenamente e tranquillamente in maniera motivata
Ma accanto oggi in misura che non assolutissimamente l'eguale
Per quantità e qualità rispetto
Però passato recente o anche meno recente
Prospettive e opportunità occasioni di cambiamento di inversione di tendenza di crescita di miglioramento
Che possono allargare gli spazi entro cui
Inserire quelle attività anche di nuovo
Nell'introduzione scritta che Alessio Coppola troviamo
Sintetizzate sotto le espressioni pulire il mondo disinquinare le relazioni umane
Affermare sviluppare i valori dell'ecologia umana
Quali sono questi ragioni che Coppola chiamati piacere riferendole soprattutto le soggettività degli operatori individualmente considerato il gruppo e che io vorrei provare ad estendere alle opportunità concrete effettive di nuovo e diverso intervento nell'ambito penitenziario
Innanzitutto
Una considerazione di base oggi noi parliamo di carcere questo il tema che ci siamo dati
Ma se vogliamo estendere per un attimo la nostra riflessione all'amministrazione penitenziaria tutta
Non dobbiamo dimenticare sappiamo che
Accanto
Ai cinquantaquattro mila detenuti che spiega la pena
In carcere
Ci sono trentacinque mila soggetti
Condannati che espiano la pena fuori carcere
Sostanzialmente in regime di affidamento in prova al servizio sociale
E di questi trentacinque mila
Soltanto pochissimi
Meno del quattro per cento complessivamente meno dell'un per cento con riferimento alla Commissione nuovi reati
Hanno visto
La revoca
Del beneficio loro concesso di esecuzione della pena di espiazione della pena fuori del carcere in affidamento in prova al servizio sociale
E che significa
Che le misure alternative già oggi
Nel perimetro ordinamentale piuttosto ristretto
E che dovrebbe essere decisamente ampliato sostanzialmente funzionano
Dicendo che queste e la strada da battere non si
Prospetta
Un miraggio un solido non ci si nutre di illusioni ci si basa già oggi nel perimetro ridotto della realtà normativamente esistente
Cioè delle esperienze
Positive fortemente positiva
Ed è una prima ragione di soddisfazione
Alla quale si aggiungono
Le ragioni di soddisfazione scaturenti lo ripeto dalle prospettive nuova che sia
Alcune come usa dire de iure condendo vale a dire molto proiettate
In un tempo non vicino medio-lungo
Penso alla commissione Grosso e al suo progetto di riforma del codice penale
Carcere come extrema ratio
Per riservare esclusivamente
Ai fatti più gravi dei soggetti pericolosi con una dilatazione
Delle misure alternative
Molto forte rispetto al nostro italiano sistema vigente ma con allineamento rispetto ai più avanzati sistemi europei
Vi sono alternative che
Hanno come scenario di fondo
Un ricorso massiccio sistematico
Ai cosiddetti lavori
Di utilità sociale
Capaci come tali di responsabilizzare di più soggetti e quindi di avviare un percorso concreto di reinserimento non effimero ma duraturo ed irreversibile e qui ecco
In un'articolazione sistema penale complessivo di questo tipo
Che nel carcere facciano extrema ratio e delle misure alternative faccia la misura prevalente l'intervento misure alternative che siano
Il forte responsabilizzazione
Ecco una apertura
Gli spazi davvero
Significativi oso dire persino sconfinati
Per l'ottica pulire il mondo disinquinare le relazioni umane
Valorizzare i principi dell'ecologia umana che sono l'oggetto della nostra riflessione Dio
Ma una riforma grosso
Sarà legge dello Stato nei tempi che per riforme di questa portata sono tecnicamente fisiologicamente necessarie sono tempi medio-lunghi
Oggi come oggi le ragioni di soddisfazione in prospettiva almeno
E non sempre in prospettiva alcune delle cose che dico sono già realtà acquisita nel nostro ordinamento legge dello Stato varata definitivamente quindi strumento concretamente nelle mani degli operatori perché possa essere
Utilizzato
Le ragioni di soddisfazione sono
Voi sapete che camicie sono detenzione per quanto riguarda i suoi dipendenti conta su circa cinquanta mila dipendenti appunto di questi quarantacinque mila sono polizia penitenziaria cinque mila circa
Personale civile amministrativo da una persona Cirami statico significa anche educatori
Assistenti sociali
In generale operatori sul versante del recupero bene
Questi cinque mila sono già diventati ecco questo l'acquisizione
Acquisita
Non è un sogno aveva sperato non è un miraggio né una cosa di là da venire un obiettivo una cosa data fatta acquisita eh
Pubblicata sul sito ufficiale
Quindi fa parte integrante ormai che il sistema non è una conquista datata da realizzare è un dato consolidato anche se appena Agli inizi perché la pubblicazione sul sito ufficiale recentissima queste singole persone sta sono diventati ormai sette mila
E un incremento su quasi cinque mila di due mila in più che porta il totale sette mila un incremento straordinario eccezionale
Componente uguali
Per quanto concerne lo sforzo di intervento
In qualsivoglia altro settore l'amministrazione pubblica
Da tre vincitori di concorso che proprio in queste ora in questi minuti in questo momento
Stanno ultimando le procedure necessarie per prendere materialmente possesso
Poi devo ringraziare ci sono
I miliardi circa trecento stanziati proprio per un piano speciale
Sul versante del trattamento
Insieme ai mille miliardi per l'edilizia penitenziaria qui so che non tutti siamo d'accordo
Che qualcuno dice non costruiamo nuove carceri perché sennò
Carcere siamo al territorio dovremmo sforzarci per ridurre il numero delle carceri non assecondare con la tendenza
Alla carcere distrazione un'assoluzione
Che poi è una falsa soluzione di vari problemi sociali attraverso il carcere che è una strada sbagliata abbiamo sentito dire
Anche la Palma fa parte delle riflessioni sicuramente rimorchi
Io su questo versante sono
Come dire molto sostanzialista sento il dovere di essere pragmatici sta pragmatico
Nel senso che abbiamo sovraffollamento di quindici mila
Presenza di più rispetto ai posti branda disponibili con tutti i tiranni
E le conseguenze negative che ne derivano
Ridurre o questo sovraffollamento diminuisce e allora se si fanno nel frattempo nuove carceri le nuove serviranno preclude alle vecchie che fanno
Che sia una vergogna
Oppure sovraffollamento come certi calcoli per quanto riguarda il breve e medio periodo che anche Palma accennato
Non diminuisce corrispondente ad un trend addirittura europeo che allora tipo nel carcere abbiamo bisogno ma letteralmente bisogno se vogliamo che il discorso cerchiamo e le condizioni della vita e di lavoro anche gli operatori temono il carcere non siano pessime
Previsti scatola vuota ma si riempie di un qualche contenuto
Poi abbiamo una legge Smuraglia
Anche questa ce l'abbiamo legge dello Stato
Abbiamo insistito
Non potremo mai raccontare quanto rompendo le palle in giro all'universo mondo sui disturbando in giro l'universo mondo perché
Questa legge dello stato di fosse definitivamente approvata da tutti abbiamo trovato grande sensibilità unanimemente una legge approvata all'unanimità nel nostro Parlamento ogni tanto miracolosamente
E per fortuna che arrivato questo miracolo su un versante così
Dopo poco paga anche in termini di resa elettorale e quindi con una bassa sensibilità istituzionale e politica da parte del Parlamento tutto per legge è stata approvata all'unanimità
Questo ce l'abbiamo dobbiamo farla funzionare
Dove abbiamo costituito una unità di reperimento di occasioni di lavoro
Che parte delle esperienze già esistenti e cerchi di allargarle con una rete che i colleghi insieme invitato in realtà locali dell'amministrazione penitenziaria
Le cooperative l'imprenditoria in genere il sindacato gli enti locali eccetera perché questa legge è uno strumento importante uno strumento
Che se utilizzato bene può essere efficace può consentire un salto di qualità
Di portata davvero storica
E in quest'ambito anche le richieste di con riferimento specifico a Rebibbia di potenziamento sostegno e sviluppo delle attività collegate a questo quella cooperativa troveranno sicuramente inevitabilmente
La loro collocazione e c'è come è ovvio non lo dico perché sto parlando oggi a questo tipo di pubblico buona perché appartiene ai nostri doveri più elementari anche perché cercheremo di essere quanto più possibile attenti dobbiamo essere quanto più possibile attenti perché queste iniziative positivissima non solo non si disperde non solo non si appagano ma vengano sostenute potenziate crescano addirittura diffuse all'interno dei dei vari istituti e in altri istituti che ancora non le conosce
Diamo il nuovo Regolamento
Ci vorranno è scritto nel regolamento cinque anni perché vada a pieno regime
E ci ci sono lo sappiamo alcune cose che debbono funzionale fin da subito vuol modalità ricollocare e telefona ed è quanto sta sia pur recente che caratterizzano tutte le pubbliche amministrazioni nel nostro insieme alle altre
Avviamento
E c'è soprattutto
Lo sforzo dell'amministrazione
Di
Sperimentare
E subito dopo la sperimentazione che sarà necessariamente breve estendere in maniera quanto più possibile ampia
Generalizzando alla alla fine
Un modello il carcere che senza desolazione
Sentiamo di poter definire nuove e la prima sperimentazione
Stiamo organizzandoci perché possiamo partire a Bollate
Educazione dell'hinterland milanese
Un modello di carcere a trattamento intensificato
E corrispondentemente a custodia attenuata
In cui ci sia davvero
Concretamente nei fatti
E ci sono tutte le premesse per poterlo fare
Una concentrazione di energie
Gli sforzi di risorse
Di uomini di mezzi sul versante del trattamento sul versante dell'inserimento con un coinvolgimento
Di polizia penitenziaria non soltanto delle altre componenti della nostra amministrazione su questo versante che la stessa polizia penitenziaria a chiedere che si può facilmente realizzare così da armonizzare
Nella duplice funzione che caratterizza istituzione penitenziaria sicurezze trattamento certamente sicurezza il contributo le professionalità di tutti
Ecco
Queste prospettive
Gli stanziamenti per l'edilizia gli stanziamenti per le attività trattamentali le sperimentazioni sul piano trattamentale particolarmente avanzato la legge Smuraglia
Interventi per l'edilizia
Sono ragioni di soddisfazione perché aprono spazi concreti di cambiamento
Che consentiranno anche agganci forti con le politiche ambientali di nuovo
Spazi per punta
Perché trovi concreta traduzione anche all'interno del mondo penitenziario con la filosofia di pulire il mondo disinquinare le relazioni umane potenziare i valori dell'ecologia umana che abbiamo sentito trattare stamattina
E
Tutto questo qualcuno potrebbe pensare qualcuno che non sia dentro queste cose
Non è utopia non è illusione non fare eccitamento
Non è parlare tanto per parlare
Magari lo scopo di stendere una patina di buonismo su una realtà che l'ho detto prima è oggi come oggi ancora cupissimo
E in alcuni profili drammaticamente CUP
Non è buonismo non è alibi non è patina prima non vedere le cose
Possibilità concrete
Le carceri italiane sono
Un grande male
Molte volte in tempesta per tutta una serie di fattori negativi
Da tempo sto male ci sono delle isole
Dopo le cose funzionano
Non soltanto meno peggio ma decisamente bene
Isola che rappresentano concreta dimostrazione che fissi può fare
è possibile
Ottenere risultati effettivi e reali sul piano dell'inserimento sul piano del recupero
Si tratterà di arcobaleno a Torino si tratterà di Prometeo a Pisa si tratterà di semplice Alinea Firenze si terranno a casa a fine di Empoli sta tra tre mila e altri pezzi che ci sono si tratterà di tutte le cose come si prepara e stamattina con riferimento a già
Si può
Spazi per
Il recupero per il reinserimento
Esistono già oggi sull'ICI almeno per esempio a percentuali altissime settanta per cento circa i ragazzi che escono dal buco
E che escono dalla spirale della recidiva trovato l'inserimento lavorativo stabile definitivo è reversibile si può fare
Non è illusione per Utopia Messori
Stiamo parlando a vanvera tanto per tenerci reciprocamente in piedi sostenendo il ciclo con l'altro nell'illusione che le cose possano cambiare perché non è un'illusione le cose in alcuni momenti purtroppo minoritaria già sono completamente cambiate e queste prospettive che si aprono le possono cambiare ancora
Io che mi fermo anche se avrei voluto
Dire alcune cose come specifico riferimento agli stranieri perché se parliamo di figli di un ambiente minore sicuramente il discorso deve riguardare i carcerati tutti ma all'interno del mondo carcerario
La minorità oggi come oggi obiettivamente riguarda in modo particolare gli stranieri
Di nuovo non è pietismo non è buonismo né il terrorismo né sociologismo d'accatto non è Ricupero di buona coscienza fronte serpeggiare tentazioni nazisti che che si avvertono forti nel nostro Paese è puramente e semplicemente realtà
A parità di reato a parità di reato stesso identico reato
Lo straniero oggi viene condannato più spesso
La condanna che gli ha inflitto ai più pesante
Anche perché sicuramente gode di minori dell'ITC processuali parlo del processo in questo momento rispetto ai soggetti nostrani
E una volta in carcere per la mancanza di requisiti obiettivi previsti dalla legge senza colpa di nessuno perché così non c'è altra magari ripensata la legge mancanza di casa vacanza di lavoro mancanza di famiglia tipico dello straniero in generale
Gli spazi per la concessione di benefici della Gozzini sono estremamente ridotti
E allora parità di reato sconta più pena perché la pena se la fa tutta risolta
Ecco ripeto non è pietismo né buonismo soltanto la segnalazione di una disuguaglianza in fatto nella realtà
Lo stato di diritto uno Stato democratico uno Stato civile
Deve combattere ogni disuguaglianza quell'interno del carcere se possibile più ancora delle ali
Finito in ambiente minore ma se ci sono fili d'ambiente Minoris Ivo
Credo
Che possa essere scusato anche questo
Neologismo ecco il minore dissimula deve essere conosciuto e se possibile
Combattuto nel senso di cambiarlo in meglio ancor più finora grazie
Adesso tocca da un uomo che è proprio andare ma grande di cui stiamo parlando direttore del dopo un presso adesso Enzo che ci può credo raccontare spiegare alcune delle cose che già Caselli ha detto
A Bossico anche a me colpisce molto l'ultima visita con fatto mi ha colpito molto
La presidenza
Gli stranieri
Il fatto ragionavo come spesso per cercare di capire e vedere davvero come per loro è tutto più grave più grave se volete a volte per alcuni Konko incontrato pensare che non ci hanno nessuno che di quattro a
La pena diventa giganteschi
Ma di queste cose che il ritardo qui si sta parlando mi dispiace molto lo dicevo prima Coppola che però ciò un valido redattore che farà una bella pagina domani sul liberazione su questo convegno Guido Carlo tornarvi perché m'hanno chiamato che dopo rendere un aereo invece quel volo è stato abolito il bisogno anche il
Bisogna che corro subito subito via la parola al dottor Di Venanzio di prego scusatemi per questo passata in fuga grazie Magdalene grazie osando l'arrestato aveva letto Kerself è un giovanotto entrano attratti rileviamo è favorevole fragore in giro poligoni
La parola dottor De Rienzo pensare inoltre se riuscite
Sì grazie grazie Coppola grazie dell'invito grazie per il convegno e io insomma volevo cibo oggi è un paio c'è un po'di riflessione insomma quella che aveva puntato gli occhi e volevo svolgere insieme a Bologna sono stato un po'preso un po'di contropiede un po'da quello che ha vinto Coppa esperienza di giallo e di Rebibbia Pacioni esigenza insomma vuole comunque di fornire delle risposte
Alle quali sono stato invitare anche da Fontana su questa esperienza di Giano
Devo darvi conto di Urania inizia quasi diffidenza comunque scetticismo quando di due anni fa all'incirca due anni fa Coppola venne a Rebibbia venne a parlarci dei suoi progetti dico che voleva fare
Dall'invidia
E abbiamo di ecologia umana confesso la mia ignoranza nonché da allora mi sia aggiornato di sardi tanto o comunque su quale base naturalmente ho fatto insomma
Perché per quello che ne sapevo
Ecco l'ecologia appena un rapporto stretto con la natura
E nel rapporto con la natura imprescindibile la libertà
Come poteva parlassi di ecologia in un carcere che è un po'
La negazione dello stato naturale della libertà diciamo chiaramente insomma e tutto questo pensavo proprio questa dopo otto anni di una procura alcuni alcuni progetti
Di questi progetti molti stanno in una fase di esecuzione qualcuno ha avuto qualche rallentamento
Qualcun altro è quasi completato ecco iniziative e dello Stato e l'apparato stesso spesso poco
Legambiente in particolare il Centro Giano interno di Rebibbia sono una delle realtà più vitali insieme anche ad altre realtà guai c'è anche una sana competizione lo ricordiamo per esempio a ricaricarsi progetto Timmy laboratori votiamo cura biblioteca
E Associazione Naviglio
E in questa sana competizione la direzione un po'distribuire anche le sue risorse ecco io spezzava questo anche quando papa poco fa faceva riferimento a una sorta di privatizzazione all'italiana del carcere vivaddio queste risorse sono risorse vitali vanno senz'altro accettate valorizzate e diciamo lato buono della privatizzazione
All'italiana diciamo del carcere
Però ci sono dei problemi che sono oggetti
E dico io vi do spiegazioni
Ognuna di queste realtà ha poi una tendenza espansiva e anche questo è comprensibile che senso può acquisire nuovi spazi per acquisire nuovi soci voi fare altre cose
Bene questo tipo però di i tendenza deve fare i conti con dei problemi che sono propri bloccarci
Che sono attribuzione degli spazi per esempio e pause di spazi verdi e visto che ci sono anche ragazzi detenuti che sono appena uscito da Rebibbia c'è una zona di spazi verdi e per esempio siamo utilizzando con atto Progetto quelli tossicodipendenti per Giunti ne hanno fatti fatto quasi un giardino
Così come un atto spaccio su quale Legambiente apposto
Un suo obiettivo dove assurge probabilmente il padiglione la concentrazione di attività scolastiche di romanzi e professionale di cui Padova presidente casa in un anno fa perché Presidente ha fatto otto così come certi spazi che sono a ridosso del muro di cinta sapete benissimo che non possono essere utilizzati però alcune attività
Ci sono poi i problemi di ordine finanziario perché le iniziative possono essere varati fin quando c'è una cultura una sicurezza di fondi che vi possono essere destinati vi è poi un problema di risorse umane disponibili ogni iniziativa
Fatta la ritenuti che comportano spostamenti raggruppamenti suddivisioni movimento all'interno di un istituto tutto questo va accompagnata presenza del personale di polizia penitenziaria
Vi è poi un ultimo problema più generale
E succo con il quale dobbiamo fare i conti tutti i giorni e che molti di voi anche conoscono la cultura operativa ormai all'interno del penitenziario è una cultura molto articolata è una cultura molto variegata
E diciamo che ci sono all'interno di queste articolazioni sono presenti anche istanze e il cui aspetto punitivo è ancora molto presente ancora molto forte
E con queste istanze Cosenza anche di questi elementi questa mentalità con cui noi dobbiamo quotidianamente fare i conti lo sa benissimo anche qualche operatore volontario che con molta buona volontà
Volontari può affidarsi una tautologia scusate ma e si impegna in istituto per alcune attività però vede che ci sono delle esistenze che si sono di comportamento che sono gli atteggiamenti con i quali dobbiamo fare i conti tutti i giorni anche questa è una parte della realtà di carcere insomma
Allora dico
Questi sono i problemi
Con i guai
Noi qui non suoi ci misuriamo ma non venite a parlare di problemi creati dalla direzione perché non lo posso assolutamente accettare sotto quest'aspetto mi dispiace io ma conta moltissimo netto dissenso con quello che è stato detto prima sono questi problemi oggettivi che sono mie che sono i tanti altri viados che battono anche vostro ma non sono problemi inventati dalla direzione
Al
Detto questo obbliga un attimo che cosa fa l'ecologia umana all'interno del carcere perché cosa fatto ecologia umana all'interno di un carcere
Particolarmente oltretutto oberato da un problema che è quello del sovraffollamento acqua e ha fatto poco fa cenno anche il capo del del dipartimento
Nello zaino teologia potesse anche creare dei problemi come si fa a parlare di rapporti di relazioni umane in una realtà in cui i contatti vanno facilmente in corto circuito
Ebbene la realtà ci ha dato una spiegazione diversa
Nel senso che i la facilitazione con cui almeno i detenuti che sono stati investiti e interessanti
Al Progetto Giano hanno avuto una facilità già hanno puntato il dito sul problema della comunicazione umana soccorso il problema delle rivelazioni
E abbiamo dovuto notare che in tutto questo l'intervento di Giano a è servito di molto abbasserà la l'ambiente e USA sei nell'estate del teste trascorsa
Salone state cattedrale come tutti quanti sapete
Da o una fase di protesta dei detenuti
Che adesso è rientrata perché il ogni cosa risponde in ragioni di Tempi storici tempi storici attuali hanno fatto in modo che questa protesta rientrasse
Nelle forme pacifiche civile o comunque hanno sempre contraddistinta
Una serie di iniziative hanno aiutato a Stern l'ambiente tra queste iniziative sono state anche quelle della devo dolci Coccia
Con la l'azione poi della docente di ecologia umana
E con la creazione di una coscienza ambientalista è iniziato poi anche un percorso che può sembrare molto di mentuccia in un carcere
E cioè nel senso che con un'azione di educazione al rispetto dei beni collettivi
E quelli ambientali sono beni collettivi proprio per antonomasia è iniziato anche un discorso di educazione alla legalità dispetto del bene rispetto del bene che letti tutti
Un inizio perduta un percorso di educazione hanno rispetto anche delle norme soprattutto le norme che tutelano quei beni abbiamo iniziato a parlare di educazione alla legalità grazie anche alla presenza di già
Ed è stato poi un impegno quello di far comprendere come i rapporti fra gli uomini e la natura
Non è solo un dato oggettivo bensì un processo di costruzione che implica contenuti di socialità
Un carcere poi che è un concentrato di tutti i problemi della socialità dalla immigrazione alla tutela della salute pensiamo presente malati di AIDS
Dalla tossicodipendenza disagio psichico non può che beneficiare di un'azione mirata alla formazione di una coscienza ambientalista
Attenzione però perché in un carcere coscienza ambientalista
Significa anche proporsi un ordine un ordine in senso di Di Cosmo sezioni andiamo che contrapposto al territorio dell'arbitrio che in calce è il territorio dei diritti cioè voglio dire uno Processo un'educazione una coscienza ambientalista in carcere non può prescindere dalla dall'affermazione
Dei dei diritti equipariamo diritti dei detenuti
Quindi detta la salute diritto allo studio diritto al lavoro questi sono argomenti sui quali noi ci battiamo da tempo e sono argomenti insomma c'è ancora molto da fare ma per i quali
Alcuni risultati sono già da giugno
Diritto alla salute è fondamentale
E a questo punto l'attuazione del decreto duecentotrenta del novantanove decreto legislativo che equiparando
Finalmente la posizione del detenuto a quella del cittadino libero lo rende utente fruitori del servizio sanitario nazionale questa è una grossa conquista di democrazia e di civiltà
Diritto allo studio
Significa ampliare tutte le possibilità di arricchimento e di crescita culturale le stesse dire quali può fruire un cittadino o di detto al lavoro poco fa il presidente Caselli parlava della legge Smuraglia significa ampliare le possibilità di accesso a quelle attività
Che rompendo il non tempo carcerario che in carcere una struttura artificiosa né a caccia anche il tempo assuma una valenza una dimensione la dilatazione del tutto diverso
Comprendo appunto quel non tempo consentendo di avvicinamento con il mondo del lavoro
L'ultimo dritto un diritto a mantenendo i rapporti familiari
E quindi l'intensificazione di tutte quelle relazioni utili ad arginare la deprivazione affettiva che una delle connotazioni più negative della condizione carceraria
Grazie grazie
Do la parola alla dottoressa Piscitelli perché a proposito di figli dell'ambiente minore ci deve dare una specificazione molto importante di questo impegno adesso vedrete e sentirete sentiamo Tessaglia essere responsabile dello
Sono vice direttore del centro di prima accoglienza
Devo fare una devo dare una breve spiegazioni su quello che il nostro servizio il centro di prima accoglienza è una struttura penale che si occupa dei minori
E i minori di tutta la regione Lazio che arrivano da noi è stato d'arresto o di fermo
Per motivi di legge possono rimanere da noi per un massimo di novanta sei ore in attesa di udienza di convalida e noi abbiamo circa ottocento ingressi l'anno
A differenza forse di quanto avviene per gli adulti l'implicazione punitiva in ambito minorile viene sentita più come momento importante per ricreare potenziare la personalità del minore
E quindi creando degli stimoli positivi a questi ragazzi che arrivano da noi
E diciamo che negli ultimi tempi
Sempre di più la stessa magistratura minorile
Si orienta a sottoporre questi minori a misure cautelari Esterne pertanto il novantadue per cento dei ragazzi italiani non va o in carcere abbiano eseguito punto dagli operatori all'esterno
Seguire un minore all'esterno significa ovviamente crearmi delle motivazioni creargli degli stimoli non perché questi ragazzi non li abbiano ma perché vivono un quotidiano che è completamente diverso da quello che si può immaginare
Pertanto diciamo che la loro realtà è sempre una realtà ai margini
Nell'individuare il Progetto la linea di intervento che gli operatori tecnici
Devono fare nei confronti di questi ragazzi diventa necessaria la ricerca della commissione tra la cultura individuale del ragazzo e la Rete appunto sociale
Noi siccome lavorando con gli adolescenti sappiamo che l'adolescente non è più ormai com'era prima è in procinto di diventare ma non sa quello che sarà proprio per questo quindi per questo processo di trasformazione che il ragazzo ha è in grado di avere dei comportamenti adattativi quindi nelle occasioni in cui ne siamo riusciti a collaborare con la lega ambiente e questo io lo dico con molta serenità
Nell'ambito delle misure esterne noi abbiamo riscontrato un esito molto positivo in quanto questo tipo di proposta quando è possibile riesce sempre a cogliere l'interesse dei ragazzi
Trovano entusiasmo in questo contatto con l'ambiente naturale
Che fa riemergere un vissuto emotivo almeno per alcuni già sperimentato nelle fasi precedenti
L'approfondimento e della la curiosità per il mondo ambientalistico di questi ragazzi stimola diciamo quella parte emotiva del sei che difficilmente ragazzo sperimenta nel suo quotidiano
Quindi per noi che lavoriamo in questo settore è una componente educativa di grande rilievo che permetta al ragazzo di ampliare un po'i propri orizzonti perché in fondo il ragazzo il minore che arriva da noi
Ha una geografia mentale molto ristretta quindi ghettizzata schiacciata nell'ambiente di soldi nuovi poche strade
Del del proprio quartiere
Quindi permettere attraverso la collaborazione con la lega ambiente un ampliamento di questo orizzonte
Per me oltre ad essere una un importante fattore di crescita consente alla ragazza di avvicinarsi anche ad una complessità e ad un alterità
Io direi che queste iniziative
Onestamente oltre a rispondere a dei bisogni reali anche se questi ragazzi non sempre gli esplicitano
Rappresentano l'inizio di un processo ma curativo che partendo da un contesto specifico poi possiamo immaginare che si riflette sul piano sociale e quindi incantati oggetti benefici poi abbiamo anche noi al di fuori l'ambiente in cui lavoriamo quindi come servizio noi ci auguriamo di poter continuare questa nostra collaborazione con la lega ambiente che sicuramente rappresenta una risorsa sia per gli operatori che per i minori
Difficili quello che conosciamo
Grazie alla dottoressa Piscitelli cioè sensata non solo consolidare Omar intensificheremo l'intervento questa sta facciamo sia importante realtà perché poi non si verifichi poi della no
La specie di carriera diciamo di carcerazione vita insomma quindi intervenire su questa cosa dare chiamarla risorse ambiente tutta la sua carica strategia sarà importante comunque grazie alla collaborazione uno fa adesso la ringrazio
La parola alla dottor Cantone io l'ho scritto Cantone devo dire che dico viene dal nord ad Ovada quindi sarà Cantone invece no Cantone quindi mi scuso con lei non lo è e direttore della Casa dei di reclusione di Padova
E ci sono state già dei contatti però ecco vorremmo segreto cantore se si aprono delle prospettive anche lì nella nell'istituto
Di questo abbracciò vera diciamo con Legambiente e istituzioni eterna e circoli possibilità di sviluppo endogeno diciamo di circoli di Legambiente interno
Sì ringrazio anch'io gli amici Legambiente per la per l'invito CEO per l'invito che hanno voluto fare
Ovviamente individuando nella nella nostra realtà un così come un punto di riferimento di esperienze che sono già state avviate in in questi anni
è noto che un carcere immaginabile un carcere inserito in una realtà qual è quello appunto del tanto raccontato Nordeste
è un istituto inserire un territorio piuttosto ricco piuttosto dinamico
Anche lì con forti contraddizioni per un istituto come il nostro con settecento detenuti
Quasi tutti i detenuti condannati e una buona parte anche a pene medie o anche elevate
è un istituto che necessariamente sopravvive riesce a crearsi una dei percorsi buoni utili nel momento in cui riesce a interagire con questo territorio
Lo stato delle cose in effetti delle nostre esperienze dice questo che pur con tutte le difficoltà le conflittualità possibile comunque abbiamo un istituto di pena che riesce a a sfruttare diverse opportunità che questo territorio
Pensate soltanto ecco per inciso alla al problema del del lavoro
Noi crediamo che un po'perché il nostro istituto essendo un comma complesso abbastanza nuovo risale anche se agli anni Ottanta dispone di tre grossi capannoni industriali
Ha già avviato delle esperienze importanti per quanto riguarda
La creazione di nuovi posti di lavoro grazie al fatto che c'era tutto un indotto nel a Padova nella provincia di padre nelle province vicini a vicenza Treviso
Un indotto che cita possibilità di fare in modo che può sembrare paradossale ma oggi la strettamente così che anche per il per i nostri numeri che ovviamente non sono elevatissimi come fossi lavoro al momento attuale però comincia a far ragionare alcuni imprenditori
Facente anche i piccoli imprenditori facendogli pensare che in fondo rispetto alla l'utilizzo della mano d'opera del cosiddetto lavoro nero lavoro sommerso a domicilio delle della Provincia
Puntare a investire sul carcere creando posti di lavoro all'interno del carcere magari inizialmente dando connesse all'amministrazione giudiziaria più in là con i panorami che sono stati evocati anche dal nostro
Dal nostro Presidente che sentiva attraverso un incentivante i meccanismi della legge Smuraglia e così riescono si può convertire verso il carcere creazione di di lavoro di lavoro che legalizzato che grazie di lavoro che è riconosciuto come
Sono piccoli grandi percorsi
Speriamo presto per esempio di avviare e qui entra nelle dinamiche su cui mi sollecitava Coppo speriamo per esempio di avviare presto uno progetto che è stato fatto con l'azienda con l'azienda Padova Servizi insomma l'azienda municipalizzata
Del del comune di Padova
Ormai in società per azioni una e abbiamo con loro stipulato una convenzione presentato un progetto al ministero dell'ambiente su cui confidiamo un la Colt sull'accoglimento cioè su questo finanziamento previsto proprio per creare una lavorazione per la dismissione dei cosiddetti beni durevoli all'interno del nostro istituto di pena
Chi conosce questi questi meccanismi quello che oggi quali quali sono lì debenza del mercato per quanto riguarda il diciassette maggio di computer televisori monitor in genere frigoriferi quant'altri beni da diari nelle discariche
Sa che importanza può avere questo un segmento di lavoro come questo
Non era casuale che noi con l'azienda Padova Servizi ci siamo avviati a riflettere da due anni su questa cosa e finalmente quest'anno quando loro sono riusciti perché parliamo l'amministrazione iniziale ma anche le altre amministrazioni hanno tempi elefanti Encino insomma siamo in buona compagnia su questa e finalmente siamo riusciti ad avviare questo questo progetto
E questo ragionamento questa volontà che condivisa da da tanti operatori anche data referenti esterni all'istituto di avviare percorsi nuovi diversi si intreccia e si intrecciava anche con la collaborazione che sul territorio sono state avviate anche con con Legambiente
Proprio con Legambiente con altri interlocutori non è presente abbiamo stipulato delle convenzioni
Legambiente è stato una delle prime realtà con cui mi son ritrovato lavora da tre anni a Padova a stipulare un accordo programmatico
In cui si dicevano due cose importanti cura che secondo noi è fondamentale
E cioè quella intanto che nel momento in cui l'amministrazione pubblica ogni sezione Nancy aria e gli interlocutori private sterno soprattutto l'associazionismo qualificato
Si intendono devono condividere momenti di formazione comune
Quindi noi cercare di mettere a disposizione
Le nostre attrezzature formative sadico sei questo termine ma questo stesso percorso questa tesa condivisione ci deve essere possibilmente anche da parte dell'associazionismo esterno cioè riuscire a trovare momenti di di formazione comune momenti percorso comune
Una formazione che poi deve essere collegata al vissuto in carcere
Sui due spettino distinguiamo perché mentre per quanto riguarda la collaborazione sul territorio noi chiediamo allora a Legambiente ad ammirare altre strutture qualificate faziosi dell'associazionismo noi prestiamo chiediamo innanzitutto sostegno per quanto riguarda la possibilità di progetti anche a tempo determinato di accoglienza all'esterno
Pensate per esempio a che significato ha per una casa di reclusione poter disporre da casa di reclusione dove ogni anno vengono rilasciati circa mille duecento permessi premio
Quindi non mille duecento detenuti in permesso tenente ma mille duecento dei crediti permesso prego
Anzi nell'ultimo né gli uni né gli ultimi dodici mesi siamo a mille cinquecento mille seicento ecco significa c'è una grossa tensione da parte la magistratura tagli anzi è da tutta la Rete che interviene
Per cercare opportunità anche di accoglienza all'estero perché parliamo soprattutto anche per i primi permessi di persone che non che non appartengono a quel territorio che non hanno una famiglia lì per gli stranieri per esempio c'è questo problema che si aggiunge agli altri ma anche per tanti italiani
Che hanno per i quali si vuole provare a fare percorsi di inserimento temporaneo all'e sterno allora bisogna cercare situazioni tra virgolette protette
E corso con Legambiente pretendevano insistito anche per questo
E qualcosa è già stato fatto ecco per esempio è ormai abitudine che all'iniziativa annuale di puliamo il mondo partecipano un certo numero di di di detenuti condannati dalla dalla Casa di reclusione di Padova sul sul territorio di padre
Su percorsi più avanzati all'e sterno per quanto riguarda invece collaborazioni più più intense
Invece andiamo gode questo un percorso più difficile vale per le per Legambiente vale anche per altre associazioni perché i meccanismi di inquadramento lavorativo su numeri consistenti su progetti lavorativi sono ovviamente difficoltosi allora mi sembra giusto anche non pretende chissà che cosa ma richiede semmai il sostegno a progetti che coinvolgono altri interlocutori
In questo periodo esempio anche da noi ci stiamo molto interrogando nel senso può ci stiamo lavorando sia operatori pensieri
Sia anche e soprattutto operatori volontari e vengo dall'esterno sulla possibilità di creare finalmente delle cooperative nuove aggiungo io il minor numero possibile di cooperative di servizi che riescano ASD il catalizzatore di e varie cose che si fanno all'interno dell'istituto non sosteniamo fortemente per esempio che l'istituto non deve essere soltanto missili bene non deve essere soltanto un destinatario di servizi dagli Enti pubblici dalla comunità locale dalla dal privato dal dal mondo del lavoro eccetera deve essere anche un erogatore di servizi detta cosina della petizione di principio concretizzate significa che fare formazione
Trovare mercato del lavoro
Cercare energie laddove ce ne sono nel nostro caso fortemente ripeto sul territorio ce ne sono tante
Cercare energie che vengono in carcere portino professionalità e poi riuscire a creare dei dei percorsi vedere col carcere come anche un erogatore di servizi
Partendo da percorsi da professionalità anche molto basse col tempo può arrivando anche professore più significative
è un dato acquisito per esempio il percorso che facciamo da da due anni per quanto riguarda l'inserimento di detenuti lavoranti all'e sterno dipendenti dell'istituto dell'amministrazione di terziario che collaborano con col settore lavori pubblici presenti dal Comune di Padova o anche adesso già di qualche altro piccolo comune immaginare per esempio
Che impatto può avere positivo e lo stiamo vedendo nell'arco di sei mesi inserimento di due detenuti condannati per svolgere attività lavorativa con gli operai del Comune di Galliera Veneta che un Comune di sei sette mila anime uno dei Comuni più ricchi per futuri ci siano nel ricordiamoci che la la la Provincia di Padova e Treviso assieme esportano più della Grecia
Come come sta adesso complessa ecco e con Comune di sei sette mila abitanti molto ricco
Dove è stato anche nostro interesse vista la disponibilità all'amministrazione comunale anche confrontarci con la cittadinanza c'è capire ma quando vi arrivano poi due detenuti voglia accettare li volete avete paura di qualche cosa ecco il risultato dopo sei mesi che può sembrare paradossale ma che la cittadinanza da quello che ci diceva anche ultimamente il sindaco la cittadinanza quasi basta protestando
Perché innanzitutto sembra che lavorano soltanto i detenuti non gli operai del Comune
Ora questa voi Savona pagina da libro Cuore la realtà è che si sta dimostrando molto più banalmente più pragmaticamente che non è che sia tra di vedere adesso di portare dire che il i detenuti sono troppo bravi troppo buoni quando vanno all'estero più semplicemente si è dimostrato si sta dimostrando che l'investimento in termini di non solo professionale all'ora di ma anche in termini di risorse umane
L'investimento nei confronti del detenuto per così inserimento è un inserimento è un è un è un investimento interessante tra virgolette
In queste presente in queste intese che noi abbiamo con con questa amministrazione comunali noi otteniamo il risultato di inserire in attività lavorativa detenuti un certo numero di consistente anche i detenuti
Ovviamente non siamo imprenditori l'amministrazione giudiziaria non è un datore di Rooney non in un'impresa l'amministrazione comunale riesce ad a vere forti abbattimenti sui costi e nello stesso tempo partecipare a questi percorsi
Perché e questa è la cosa e la cosa forti che deve funzionare anche con con il private anche con l'aiuto l'associazionismo c'è lo scambio ci deve esserci dovesse percorsi di condivisione su cui poi ciascuno ha il proprio reciproco interesse sentendo anche che il proprio interesse serva a qualche cosa per la collettività
Non è chiaramente un percorso facile anche perché quei panorami che sono stati evocati prima da Mauro Palma poi presidente Caselli
Più o meno più ad ampio raggio di un così di uno stato delle cose che a livello nazionale effetti è molto molto complesso e molto difficile
Ecco è vero c'è sconta poi questa delega che si vuole dare a chi lavora nelle carceri su problemi che non sono partiti all'interno delle carceri ma che in questi mesi abbiamo visto invece vengono giocati tutti all'interno delle carceri
Senza dimenticare poi che proprio all'interno delle carceri non è che le cose siano completamente chiare
Cioè quello che è il mandato dato dal legislatore quello che lo stesso mandato dato con forza
In questi ultimi tempi dall'amministrazione penitenziaria sono state scritte e dette
Dai nostri responsabili perché mentre l'amministrazione dal nostro ministro dal nostro capo del dipartimento sono stati scritte sancire le cose molto puntuali però sappiamo che non è tutto così scontato perché anche i problemi il disagio che c'è per vari motivi adesso dovremmo fare un altro dibattito sicuramente di minore interesse per per l'uditorio però anche i problemi disagi e le contraddizioni che ci sono all'interno delle varie componenti del personale penitenziario in questo momento non stanno aiutando non aiutano a portare avanti questo tipo di percorsi però un dato di fatto
Questo almeno mi sento a ancora oggi forse oggi più di prima di portarlo per la mia
Modestissima esperienza e importante che chi lavora all'interno del carcere e chi viene dall'esterno del carcere per lavorare quindi parlo sia sull'ambulanza su della socialismo dell'associazionismo privato sia delle dei referenti istituzionali Esterni
Cominciando anche dai politici che ogni volta hanno un po'ogni tanto hanno le le le idee un po'un po'confuse iscriversi spesso insoluto quando visitano le carceri
Perché si entra alle carceri con le con le tesi no per cui bisogna entrare lì sposare una tesi piuttosto che un'altra e e quando però bisogna anche rendersi conto che quando si va a si entra il caccia con la logica della tesi già precostituita a quel punto voi si creano le spaccature se aumentano i conflitti per cui avremo personale buona il personale cattivo
I Direttori buoni direttori che attiri avremo il carcere con i detenuti buoni avremo il calcio ai detenuti gli atti
è queste secondo secondo me è una logica di struggente la lei i conflitti sono molto più profondi sono molto più molto più intricati
Perché accanto alle logiche di di di interesse
Corporativo delle varie categorie ci sono anche c'è anche il fatto che nelle carceri che ci piaccia o meno si sta giocando una partita importantissima della vivibilità di questo Paese
E allora per superare questo che è un momento sicuramente molto conflittuale molto intricato ma comunque molto ferito molto costruttivo io lavoro da da diciassette anni l'amministrazione penitenziaria credo che alla fine questo sia il momento
Più importante Ibo più importanti questa Amministrazione allora con lo sforzo dobbiamo fare dicono i come come operatori sia interni che esterni perché poi non è che ognuno ci porta le proprie azioni in carcere
Pur con le tensioni diverse credo che sia quello poi trovare una cultura comune
Una colpo uno cultura comune che riesca un po'a coinvolgere tutte le componenti
Per cui non è che chi viene da fuori a trasportare al giorno ha per forza porto quando porta della progettualità e non è vero nemmeno l'opposto
Sappiamo per esempio ogni tanto e ci si accorge del delle resiste le sacche di resistenza chiamammo visi che ci sono all'interno della polizia penitenziaria rispetto a coinvolgimento di
Misuriamo sulle cose comuni
In effetti si vede che le contraddizioni si sciolgono di molto
Io insisto sempre su chi sostiene il contrario cioè di andare a vedere dei documenti che sono piuttosto interessanti i famosi documenti di sintesi cioè le relazioni
Di
Finali sull'osservazione della personalità fatte per i detenuti di andare a vedere soprattutto quei documenti di sintesi
Che riguardano e che fatti con il coinvolgimento sanno giusto di tutte le componenti all'istituto e quindi anche della polizia penitenziaria
E prima ancora magari di assistere a queste discussioni che ci sono fra gli operatori vedrete che può le contraddizioni non sono così forti
Che quindi non c'è una una scelta a priori per cui ci sono gli operatori che hanno fatto certe scelte gli operatori invece che sono contro il trattamento lo sforzo che dobbiamo fare
Cominciando sicuramente anche da da parte nostra livello periferico di di chi dirige le singole strutture e quello di cercare di incentivare quanto più possibile quindi con l'aiuto di tutti percorsi di di condivisione di cultura comune
Il il buonismo che è stato evocato prima dal presidente Caselli certo è è un rischio che corriamo noi no perché effetti quando si parla di questa di questa conflittualità della ministra all'interno anche dell'amministrazione giudiziaria
Non non si compresi sembra che si si si cerca sempre soluzioni semplici e chiari subito
In realtà anche il panorama che ha anche evocato prima Mauro Palma sul su che cosa ci aspetta nel prossimo futuro come come sistema della della penalità
è un panorama è un panorama molto contorto il carcere oggi con cinquantacinque mila detenuti domani con settanta miglia o con trenta mila
O con un sistema molto più forte di misure alternative non lo sappiamo il carcere comunque sopravvive nel momento in cui non aspetta
Le progettualità dall'esterno pure non aspetta che passi la giornata perché c'è anche questo negli istituti di pena questo bisogna combattere
Cominciando da noi stessi quello di fare in modo che chi va a lavorare in carcere come i detenuti hanno ovviamente Maggi abilmente le loro anzi vendono il carcere ma anche chi lavora dentro il carcere
Perde nel momento in cui aspetta che passi la giornata come diceva
Eduardo diceva passano attende il questo caso che passi la giornata che si torni a casa no decidi sogna andare andare la mattina a lavorare la mattina e il pomeriggio notte con la voglia di fare le cose e per fare questo bisogna porsi degli obiettivi
E quando ripeto a rischio diventare noioso quando gli obiettivi sono condivise gli obiettivi sono vincenti
Sarà interessante su questo chiudo nostro ministro lo ha ricordato mi pare anche prima il presente che se il nostro ministro nel pacchetto
Riguardante le carceri ha inserito una voce molto importante diversi miliardi trecento miliardi in un suo ricordo male per quanto riguarda progetti di Rienzi elemento attività dire educazione di diritti all'interno all'interno degli istituti che parta dell'istituto
Ecco su questo credo su questa voce credo che sia importante che l'amministrazione finanziaria nelle sue varie componenti abbia la capacità di valorizzare le proprie risorse e quindi di gestire in prima battuta queste risorse
Perché io credo che proprio al nostro interno con le energie che ci sono ci sia la possibilità di riuscire e qua a intonare l'orchestra di far lavorare tutti assieme perché un'eventuale spreco di risorse in questo ambito ricordiamoci mi pare che c'era qualche accenno anche in quello che diceva diceva Palma c'è il rischio di di sprecare purtroppo risorsa accade anche questo non lo vediamo per esempio con le agenzie formative
Posso entrare a qualcuno paradossale ma a noi capita di dover ringraziare dire no davanti a progetti presentati da agenzie formative che hanno che si son fatti finanziari il loro bravo progettino con i fondi sociali europei
Ma che non sono mai entrato in carcere non hanno mai ragionato con gli operatori demenziali non sanno nemmeno come fatto un carcere un detenuto ma hanno presentato il progetto chiavi in mano per quella realtà noi a volte abbiamo detto no grazie
Senta perché il discorso perché se presento un progetto formativo devo devo analizzarlo Jude condivido devo subito sposarlo con i bisogni che ci sono è inutile fare un un corso per non so per elettricisti quando il mercato del lavoro su quell'ambito mi dice zero
Valore è importante utilizzare bene io credo che ecco dalla dalla periferia questa c'è questa sensazione questo bisogno di non perdere questa occasione di fare in modo che queste risorse vengano ben coordinate già all'interno del dipartimento l'amministrazione demenziale
Questa occasione come ogni buon dibattito e qui chiudo perché soprattutto anche molto questa occasione come il buon dibattito anche credo anche anche l'ho sentito diverse cose importanti e anche un'occasione anche per il lanciare poi a livello periferico le collaborazioni credo con Legambiente maniche adesso devo fare i bilanci
Così la sparata finale esco però credo di con Legambiente bisogna ancora incentivare questi percorsi Legambiente una realtà molto significativa sul territorio metropolitano padovano
Proprio in termini di di contributo di idee nelle del dibattito sulla qualità della vita della città che la classicità industriale commerciale quindi con problemi inquinamento atmosferico indifferente di qualità della vita
Ecco credo che bisognerà maggiormente sviluppare il contributo e si può tranquillamente sviluppare il contributo Legambiente ha tuttora sedi per corsi che già sono perché l'istituto nel campo dell'istruzione nel campo della formazione nel campo anche del nel settore anche del della raccolta differenziata su cui noi stiamo abbiamo avviato alcune cose ma cerchiamo poi ecco la difficoltà in base abbiamo del secolo poi di sposare le esigenze di una struttura come il carcere alla ma quella di un di un di un esigenza la raccolta differenziata che invece richiede richiede una certa elaborazione però ecco credo che nell'arco di dodici mesi si possa arrivare anche a portare un'esperienza utile su questo versante grazie grazie
Caselli ci saluta ringrazio Caselli
Intorno dovrai stiamo insidiato tre volte non hanno quindi non mancherà comunque l'occasione di approfondimento
E abbiamo sentito questo forte sostegno ci dica se la tutta l'attività la progettualità che abbiamo in essere rispettosi a Rebibbia ma rispetto anche alle altri istituti
E vorrei dare adesso la parola alla dottori in altri vecchi ci sposta un po'sul versante lombardo di questa questione del carcere io dice la linea del è uno dei pochi ha invertito il viaggio parecchi da Roma se andare a Milano e invece lui comunque ed è venuto a Roma e anche la nostra è una piccola commercial molto importante direi su questo su questa questione delle minoranze dottor Rinaldi allora vogliamo sapere la il San Vittore vanno le cose e di che cosa si potrebbe fare insieme dissi
Allora diciamo prima cosa che sarò brevissimo perché in realtà oltre perché vedo che ci sono problemi sforamento Cogne non non intendo intaccare oltre questa ma perché in realtà io ero venuto qui più per ascoltare che per parlare di ambiente
Del dell'ecologia umana del dell'argomento dell'ecologia umana
E soprattutto per raccogliere un invito che è stato fatto
Diciamo in tempo reale raccogliere l'invito di un detenuto che ha detto sarebbe opportuno che queste esperienze di del circolo giorno fossero si riproponesse si ripetessero anche in altre carceri
Sono alcuni mesi che risolvendo contatto con il rappresentante di Legambiente per la Lombardia
Ci stiamo ragionando sopra la forti dell'esperienza diciamo che e i rappresentanti della Lombardia
Dell'esperienza del circolo già nonché rappresentante della Lombardia mutua non dal dai rappresentanti della Lazio come allegato dalla Legambiente Lazio e però dovendo la datato e cioè si sta studiando su questo
Su questo progetto dovendo adattato a una realtà qual è quella milanese queste che è un carcere come San Vittore che più di un secolo fa a proposito si parla di ecologia umana più di un secolo fa
Era stato costruito per novecento detenuti nera poco meno del doppio
Ne contiene Anderson poco meno del doppio e quindi mi sembra che sia un argomento molto che come direbbe qualcuno c'azzecca cioè
A San Vittore
Niente noi stiamo studiando non si parte comunque da zero comunque c'è stato un esperienza già una pregressa collaborazione l'anno scorso con Legambiente
Per la formazione percorso formativo di ecco Pellettieri praticamente la Regione Lombardia insieme con Legambiente hanno fatto hanno formato una decina di detenuti
Sul diciamo sensibilizzando il sia con un discorso produttivo
Di lavoro produttivo sia un discorso ambientalistico
Quindi non è nuovo probabilmente partiremo proprio da questa esperienza
Costruire questo percorso diciamo con Legambiente e quindi di costituzione di un circolo sulla falsariga probabilmente circo tutto grazie
Che risultata che dovremo lavorare molto acustici
Volevo sentire attore sapere che siti su una una cosa specie rese specifica perché la settimana scorsa
Io ma stavo facendo incontrare Bibbia dottoressa avere la vicedirettrice di Rebibbia che si che si occupa specificamente il circolo Giano quindi importante sentire anche nelle parole sua sentivo alcuni soci Cifronti ce l'ho però ad alta sicurezza
Che stanno facendo un po'denso il problema è che dice ma scusa e insomma deve essere né facciamo discrezione siamo tutti del Circolo Gianni
Ci prova segreta nel corso e noi voi non possiamo scendere non possiamo andare cioè allora io ho detto in facciamole cose anche così in pubblico Massimo spesso dico ma non abbiamo problemi con l'alta sicurezza no da ieri
A casa esaminare sposa con Caselli l'Europa e l'abbiamo problemi vola così però ci rendiamo conto e fatto bene anche a spiegare le difficoltà negozio secolo volere tutto no subito
Che ha non so immaginate trecento detenuti associata un circolo in un carcere cioè che devono fare la riunione che darà cioè è un grosso problema
è alla ora mo'è un problema prove di gestione di movimentazione molto grande e quindi devo dire che a Rebibbia insomma
Per la collaborazione della direzione
E anche le il comando del del degli agenti di questo che spesso si tratta di insomma di far tenere aperti gli serie di deve varare lau Lazio non è una cosa in costosi cioè non è che stiamo in una scuola qualsiasi che uno all'altro adesso la parola alla lezione
Però signor B eppure eppure eppure per la collaborazione di questi questi soggetti stiamo riuscendo il problema della sicurezza è molto delicato
Però io dico qui perciò ci ha chiamato Stefanel qui perché secondo me è la sfida proprio adattato dell'ecologia umana perché se è vero che loro sono i più reclusi è giusto non sono i più rigorosi
Sono quelli che stanno articolo quarantuno sia
Quindi ci hanno però ci hanno problemi sulle telefonate sì colloqui chattando diciamo l'attività
Di contatto con l'esterno più ridotta
Proprio per superare questa contraddizione perché se essendo più delusi ci hanno più bisogno di vitalità di spazio quindi di contatto quindi con le stelle se loro non possono venire per esempio noi possiamo andare quindi potremmo per esempio
Questo non è stato detto stamattina nella richiesta che se posso fare adesso fare un discorso anche lì quindi spostarci se mai anticipare l'orario grotta non ne possiamo andare da loro che ce ne possiamo andare il problema si risolve se ne possiamo andare il problema di no adesso non so non vorrei creare qui indiretta un problema
Loro debiti e però siccome è stata fatta sta richiesta e sorgono problema interno stesso circolo perché vedete come il problema il potenziale strategie reciproca che si essendosi soci riproporsi creano comuni diritti
Però se per rispetto al alla al problema iniziale poi diritti non ci sono le spese di te è diversa perché alcuni sono in in sorveglianza più più stretta altri più attenuata il problema anche poiché la democrazia si pone tra queste vorrebbe esso come
Modo di risolvere cioè noi ci spostiamo e noi facciamo da tramite quindici progetti sulle cose endo rifacciamo considerare addirittura esclusi anche da no anche dalla dall'ecologia umana eccetera
Se questo si potesse fare noi avremmo colloqui scioccato molto concreto però non ti voglio impegnare avessero però se si possiamo studiare questa cosa che vuole sentire queste parevano che cosa senza di essi senza sentire anche se tale o il suo fare una piccola integrazione
Perché chi di carcere si interessa da qualche lustro e io sono tra questi deve ricordare anche quella che è stata la storia perché il signor Libardi per esempio ai Circuiti
Verso la fine degli anni settanta e i primi anni ottanta e ci sta qualcuno vedo così otterrà salvo quello che all'epoca già si interessava di questi problemi
Una delle critiche più che veniva da una certa scudi bensì nei confronti dell'istituzione totale il carcere
A gas che che fosse una scuola di criminalità
Per all'università del crimine perché stando tutti quanti insieme dal sequestro due alla filatura all'omicida un bar chiuso
E quant'altro
C'è una cultura conta ce l'ho con la contagiosità undici turca ed è una critica feroce e a e anche i giusti all'epoca da quelle parti ci stavo ci va ricavo insomma quindi la conosco bene questa divide gaudente d'ispirazione furti hanno insomma
Beh a a quel tipo di media
L'istituzione ha risposto poi la Costituzione dei Circuiti che su i circuiti più forti andiamo quarantuno bis circuito Paes vendesse media sicurezza e la custodia attenuato
Una delle con i principi e che tra questi circuiti non ci siano contatti
Ecco o ci dobbiamo capire sarebbe ovvio che la legge RAI ed è logico che non ci sono contatti per quanto uno bis si è proprio la scissura di contatti già i detenuti all'estero
Bello la S vi è una sorta di astrazione dal Complesso del rito penitenziale lo fanno le stesse cose infami ritenuti comunque qui fanno da soli
Poiché la media sicurezze possiamo fare attigua di cui poco fa si ricordava che episodi di su vicende ecco è da questa logica ed da una critica che è partita l'idea di circuito senza ce l'hai lì
Il certo cerchiamo egli avvicinò un non ho sposato l'amministrazione Wenzel su uno dei suoi operatori decida avulso però cerchiamo anche come dire nelle critiche nell'osservazione di fare un po'di giustizia di quelle sono le ragioni storiche per cui so io certe scelte
Adesso chiedo scusa
Lei tesoretto volevo confermare
Direttore loro questa connotazione partiva non possono quindi spostarsi al reparto avere contatti con gli altri detenuti per cui non non potrebbero partecipare scendere giù al civico però potremmo considerare l'ipotesi di andare Celli recarsi Crivoi potreste contenere fare qualche cosa certa naturale che per voi sarà un impegno ulteriore ma potremmo anche a proporlo al direttore insabbiata numerazione questa disponibilità molto pure
Ci potevamo pensare anche Prysmian
Ma le cose ci si verserà io anonimo cosa pensa addetto Acea discorso di uno ha come interiorizzare Agenzia cura prima ancora che sia della realtà Rossi
Ma è sempre cioè la posta e non sapevo che fosse possibile sì sì ma c'è vergogna a vantare la la sicurezza perché temono il possibile noi da giovedì prossimo alle ATER no e appunto è importante la vostra disponibilità
Grazie bisogna sempre sapere niente volevo dare un uno spazio di un minuto purtroppo perché siamo proprio a orario già finito perché abbiamo qui già il buffet qui allestito da a colazione offerta da Legambiente
Ma le gambe che tutti i suoi livelli viene Legambiente nazionale Legambiente regionale
Centro dicono Giovanni Legambiente e Legambiente detenuti circolo già noti
Il hanno pensato di condividere anche le specie di questo convegno insegno provincia di maturità e di corresponsabilità una parola brevissima Carlo Pace lega l'assessore coi Battipaglia ed è rimasto così preso innamorato vai Cosa nostra che vuole dire delle cose insomma gli suscitano delle delle idee quindi porteremo a cosa anche a Battipaglia avete
Buongiorno veramente soltanto soltanto un minuto per riabbracciare mia quanto poco fa ha detto Presidente Caselli sulla legge Moralia il presidente direttore Di Rienzo anche a quanto poco fa ha accennato il dottore Catone
Perché dobbiamo riuscire a collocare in un contesto molto tecnico il diritto allo studio e quindi alla formazione
Per l'inserimento immediatamente successivo
Mi riferisco agli enti locali in particolare gli enti locali in questo momento di autonomia stanno andando verso la Costituzione
Di una serie di enti come per esempio le società miste istituzioni consorzi
Questi enti in questo momento godono di un privilegio che potrebbe essere che cioè quello di agevolazioni fiscali per l'assunzione di loro di lavoratori socialmente utili
Se noi riuscissimo ad innescare lo stesso procedimento cioè un progetto di formazione
Legato immediatamente al Progetto della società mista cioè di quelle società che vanno a gestire i servizi pubblici essenziali dell'ente dando alla società mista in cui partecipa anche l'ente l'ente locale agevolazioni non dico le stesse perché sono agevolazioni di tipo particolare perché si riferiscono ad un processo lavorativo era logorato dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità molto complesso
Però dare un tipo di incentivo per l'assunzione all'interno di queste società
Per i soggetti formati all'interno l'istituto di nel penitenziario si vota sicuramente può essere una carta vincente perché la società cioè titolare di un progetto se non riuscissimo a stabilire anche una piccola percentuale di soggetti formati all'esterno
E far riassumere sicuramente potremmo avere un momento di formazione
Che non è quello che il dottore Catone stare in questo momento verificando è inutile formare se poi non riusciamo a spendere sul mercato la professionalità formata dobbiamo formare quello che in quel momento il mercato richiede e siccome vi assicuro gli enti locali verso mi permetto di un minimo di esperienza stanno andando verso l'esternalizzazione dei servizi cioè non riescono più a gestire questo servizio e l'economicità gli viene data proprio dal contatto con il privato allora l'ente pubblico o il privato
L'ente di formazione che ha l'obbligo di recuperare negli istituti vicini sicuramente potremmo avere un successo
Vorrei seguitare mamma preferisco fermarmi perché la la la pazienza mi rendo conto è un'ora troppo tarda opera soltanto un minimo di proposta di tipo tecnico che volevo fare ringrazio grazie
A vedere qui potrebbero fiorire tantissime idee questa sessione mattutina si conclude qui ringrazio tutti i relatori i direttori degli istituti previdenziali presenti i direttori di Rienzo le nuove disponibilità Dante ringrazio tutti i presenti saluto con piacere Antonio De Luca uno dei primi promotori del circolo già noti interessa e vi volevo anche indicare non non una cosa secondaria che qui noi abbiamo messo un lenzuolo su queste prime quattro serie che Helen suolo che appartiene a quattro detenuti ergastolani noi li abbiamo messi qui
Per noi è come se avessero partecipato al convegno ci sono gli anni di ghiaccio perché alcuni dati dicono a qualche acino fa più nessuno e dopo dieci anni se ne valutino dopo dieci anni in Italia triste calce il carcere c'è purtroppo e dura anche in alcuni casi da venticinque anni ventisei anni
Ventinove anni
Quindi minori incerto siamo molto piccoli però ci auguriamo di contribuire veramente a questa riduzione al minimo idea del carcere a questa massima umanizzazione
E fabbricando queste questi progetti che abbiano una forza dall'interno attraverso i circoli illegali è una forza tale intento tutta la società migliore che partecipa alla a questa riduzione al minimo del cachet per noi il discorso di Rebibbia un po'escluso di loro siamo presenti anche con le altre carceri sul sua attività diciamo episodica eccelle che dovremo danza per rafforzare però ci per ci tenevamo insomma ad andare avanti un poco respinse l'invito e per poteva prima di parlare di modelli da esportare di verificarne poi la giustezza e questo mi sembra che lo abbiamo fatto e di questa ragazza volevo dire per oggi pomeriggio anche ai direttori presenti caccia che sarebbe molto importante per loro
Ascoltare la la relazione della direttrice dell'Ama Patrese Malgieri che parlerà tecnicamente la raccolta differenziata dite perché poi ne parliamo così sembra tutto facile erano aveva raccolte poi dice farà quadrare deroga non è una cosa semplice quindi servizi anche delle esperienze già fatte diventa importante
Come avete sul discorso formazione importantissimo e abbiamo in avviato dei corsi tenuti da biologi dati o pistola professoressa Lidia Armando e gli è arrivata poco fa
Che l'insegnante dei nostri del circolo Gianna vi insegna lingua biologiche sarà una cosa importante ma non è semplice fare un corso d'aiuto radiologica Todisco sui terreni autorizzazioni gli strumenti quindi e quindi oggi pomeriggio ne parleremo anche di queste cose anche che sono poi le difficoltà tecniche operative ecco quindi vi prego di restare presenti partecipi intanto vi ringrazio già di questa grande partecipazione che avete che avete realizzato con noi stamattina il buffet adesso qui sulla destra e sulla sinistra
Ringrazio Roberto Grimaldi lo vedo qui presente che un esperto di bioetica che certamente parlerà nel pomeriggio facciamo che tra un'ora ci vediamo va bene ci vediamo qui calore l'una e un quarto alle due e un quarto rivediamo un applauso a voi grazie
Giorno
Dobbiamo andare un po'dobbiamo comunicarci e alcune cose molto importanti
Su quella che è la realtà poi di un Progetto quando quando deve passare dalla fase teorica
E della sensibilizzazione generica a l'applicazione pratica
E e quindi non possiamo anche progetti però di questi due
Ne parliamo con meglio ed è il primo il corso di agricoltura biologica
Dentro la casa circondariale nuovo complesso di Rebibbia
Che è tenuto dalla professoressa di Armando
Che è una norma ed è presidente del circolo di Legambiente di Latina iscrizioni escono sia la familiarità dovuta alla consanguineità dovuta Legambiente siamo familiari ambiente ma anche la competenza specifica sulla sulla questione sulla questione agricola biologica ma pare che tutti si stanno inventario sarebbe logico non so se tutti veramente fanno gola biologicamente vista al discorso molto serio da affrontare
Poi do la parola alla dottoressa Margherita Malgieri perché diciamo che è stato il una delle promotrici più importante della della sponda dell'Ama diciamo dell'azienda municipalizzata
Per la raccolta differenziata dentro il cascine BP una grossa realtà come vedrete di non poco conto molto mo'imponente come come impatto sull'ambiente interno e come avete visto chi è stato che la mattina molto importante come per tutte le altre e tutti gli altri si delizia il PC ancora dottor Cantone con noi di Padova che faceva riferimento va da questa esigenza di sistematizzare un po'meglio l'accordo con Legambiente anche locale quindi di Padova
Per andare a fare un discorso più sistematico su questa cosa cosa differenziate quindi sarà bene
Anche sentire la Maria livelli come capire perché ormai usciamo da da tempo su le i le difficoltà incontrate come sono state superate le prospettive di questo lavoro
Modelli ci sentiamo un po'conto anche proprio di quello che è stato la dimensione esatta dell'impegno
Quindi do la parola a Livia Armani dei sul corse che strozzano
E buona sera a tutti
La prima volta che Alessio mi ha fatto la proposta di fare questo corso dentro Rebibbia diciamo che lo quasi preso come uno scherzo
Perché mai mi era venuto pensato che fosse possibile una cosa del genere poi a mente fredda
Invece mi ha cominciato a piacere progetta
Perché credo che sia stata che sia una delle sfide più forti che poi ci possono essere
Io sono profondamente convinta che poi la cultura sia uno strumento di liberazione
E credo che il posto migliore dove questo possa avvenire sia proprio dentro un carcere
Perché poi di solito siamo abituati a pensare alla libertà come qualcosa di fisico
E invece credo che la prima dimensione sia quella in Terna di libertà
E devo dire che da questo punto di vista il lavoro che stiamo facendo col circolo Giano bellissima nel senso che la loro voglia di libertà
è talmente grande
Che offrono delle sponde incredibili da questo punto di vista
Io dico sinceramente che non ho mai trovato degli alunni più attenti e partecipi delle dei detenuti del circolo di Rebibbia
Così fortemente motivati proprio perché secondo me hanno capito appieno la valenza di quello che si sta facendo insieme
L'altra cosa è quando spesso parlo di agricoltura biologica io me ne occupo da più di dodici anni
Quando va bene mi prendono per una persona molto idealista sennò dicono anche altre cose sicuramente comunque l'agricoltura biologica viene vista come marginale
Sicuramente fatte luoghi molto molto particolari
E l'idea invece di farle in un posto dove nessuno penserebbe neanche di fare agricoltura
è stata un'altra sfida
Nel momento in cui voglio uno strumento di per migliorare la qualità della vita
Che è quello dell'agricoltura della produzione da sé materiale proprio del prodotto
Nulla di meglio di una agricoltura biologica che mette in contatto proprio la persona comune con un ecosistema intorno
E quindi la sfida mi è sembrata non solo possibile ma che fosse una sfida veramente di quelle reali
E ho cominciato
Un corso con il Circolo già no
E devo dire che
Non solo il corso che ancora non è finito ha avuto degli utenti veramente appassionati ma siamo anche riusciti a produrre del materiale nel senso che il i detenuti hanno preparato le delle dispense rispetto a ciò che portavo io rispetto a ciò che avevamo fatte insieme e io credo che il primo frutto fra virgolette o biologico del del lavoro sia proprio questo
Le difficoltà le difficoltà sono state il anzi la difficoltà più grande che ci sia
Io dico e quella temporale nel senso che poi in un lavoro di questo genere si incrociano tre tipi di tempi i tempi biologici dell'agricoltura i tempi burocratici istituzionale dell'istituzione carcere e i tempi invece dei detenuti
Mettere insieme i tre tempi che hanno delle scansioni completamente diverse
è una gara proprio di quelle incredibili la situazione oggi a Rebibbia che noi abbiamo la volontà di fare ciò che stiamo facendo la volontà da parte anche della direzione abbiamo la volontà dei detenuti non riusciamo ancora da venire
Uno degli elementi fondamentali per fare agricoltura biologica che la la terra
Non riusciamo ad averla perché naturalmente dicevo i tempi biologici fra virgolette dell'istituzione sono molto diverse rispetto ai nostri e quindici si dà a incontrare e con problematiche che sinceramente io neanche pensavo potessero esistere
E quindi
Il discorso poi di seguire degli iter e dei percorsi che non sono poi estremamente lineare
Questo devo dire che sinceramente almeno a me personalmente non mi spaventa nel senso che sono pronta tra virgolette ad avere la tenacia e la pazienza di arrivare ad aderire la terra ad arrivare ad a vere il materiale
E e credo che la cosa più importante è che sia proprio invece quella di preparare poi le persone a utilizzare questi strumenti perché se no alla fine sono alla terra ma non sa cosa farsene credo che sia ancora più negativo di sapere cosa fare di non avere la terra
Quindi e
Diciamo che in questo momento le difficoltà sono di ordine squisitamente tecnico e quindi in quanto tali assolutamente superabili
Con dei tempi che non ho mai non non non sono prevedibili immediatamente perché appunto non sono dei tempi legati alle nostre volontà sono i tempi legati a dei percorsi che sono diciamo così non nostri
Io ho intenzione di andare avanti nel senso che poi al di là del corso che sto presentando e che stiamo facendo insieme
E esisto un Progetto
Che è un Progetto che va molto aldilà che è quello di creare le possibilità di attività proprio lavorative nel settore del biologico
è un progetto molto ambizioso
è un progetto che a me piace perché io dico molto spesso noi usiamo il carcere come luogo di rassicurazione rispetta chi sta fuori
Non preoccupandosi che quelle persone dopo quindici vent'anni di carcere se non hanno degli strumenti per per ritornare nella società civile in realtà non possono che tornare a delinquere
E io credo che questo sia un problema poi di tutti anche se poi quello che stavo poi dicendo prima con Alessio io trovo molta rimozione da parte e dei delle persone che stanno fra le pretese fuori
Rispetto al fatto che poi la possibilità di dare delle chance in realtà non sia solo una cosa e va a favore del detenuto ma va a favore di tutti noi
E quindi questo progetto in qualche maniera mi interessa anche perché il se l'agricoltura è il nostro contatto intimo e profondo con la natura e la capacità dell'uomo di interferire con questo grande tra virgolette madre natura
E io di questo sono profondamente convinta io credo che fare agricoltura e fare agricoltura biologica significhi anche una riappropriarsi di valori profondi umani
E qui devo dire grazie anche al lavoro che Alessio fatto dentro Rebibbia per cui certi discorsi
Anche legati all'agricoltura biologica e come il valore della complessità e il valore del dell'ecosistema sono stati facilmente recepiti perché c'era tutto il suo lavoro alle spalle
E e devo dire che l'al di là del recepimento teorico io voto un piacevolissima sorpresa quando ho visto che i detenuti avevano messo delle piante di di spighe sta in mezzo a Rosario perché gli avevo detto che sarebbero così diminuiti gli afidi nel senso che al di là dei discorsi teorici è bello prevedere che si possono anche fare delle piccole cose no le piccole grandi cose che poi e possono essere applicate
E quindi il fatto che poi si comincia comunque a fare in qualche in qualche maniera
Io sono molto tenace fiduciosa che poi in realtà quello che stiamo facendo sia un percorso di crescita collettiva
E io dico che poi al di là di tutto quando io esco da Rebibbia da questa esperienza ogni volta mi senta arricchita
Arricchita perché trovo che poi e il senso proprio del perché sono Legambiente perché ho scelto agricoltura biologica ma mia vita venga veramente
Come dire esplicato in pieno in questa situazione e quindi io trovo che la valenza positiva di questa esperienza sia enorme
E quindi io ringrazio Alessio per la proposta che mi ha fatto
So che la direzione molte ancora presente dall'altro con molta soddisfazione di ancora di Vincenzo Vela per ripetere è impegnatissimo su questa cosa ci sono delle corrispondenze positive
Mi pare che da gennaio dovrebbe chi partirà la grande il corso con forse hanno computer ho capito quindi si potrà fare il composto di Rizzardo tutti diciamo
I rifiuti organici i prodotti dello sfalcio dell'erba di tutto il Tirreno quindi insomma
E dire che poi su queste cose ci sta questo matrimonio delle volontà dentro o fuori è molto importante sul se c'erano se non c'è un incontro di disponibilità come in questo caso anche delle cose bellissime come queste corso di aver ragione non non non si potrebbe fare sotto tutti i SISMI anche questi se non trova un terreno favorevole a proposito della metafora l'agricoltura biologica avevano avanti quindi
E quindi ritengo che questo possesso una cosa rivoluzionaria perché addirittura
Mi facevano alcuni conti Lidia non so che insomma
Potrebbe seriamente una cosa al di là del tutti gli affetti diciamo di socializzare ampi professionalizzanti cioè
Cosa proficua cioè molto con molta redditività diciamo proprio proveniente però dal tipo di di agricoltura anche perché pare che sarà l'agricoltore di domani insomma molte tendenze a da cui Ada concentrare investimenti grosse sorprese biologico
Quindi se i detenuti di Rebibbia se vanno addirittura protagonisti di questa di questa miss obiettivi di grande modernità sulla rottura insomma costano molto importante in anche dei nostri sforzi
Va bene passiamo adesso a questo a una trattazione un po'più analitica di quello che veniva già stamattina presentato come uno dei progetti più importanti realizzati dal circolo Giano che la raccolta differenziata Rifiuti André Bica do la parola
Ma alla direttrice Malgieri
Che diciamo ti parla dopo essere la competenza se non è sotto al discorso di ufficialità dell'azienda ma che viene qui a raccontare la parte intervento
è una persona che ha competenza sulla materia quindi può entrare anche in merito anche a problemi tecnici
Ma io non c'eri grazie
Ringrazio Coppola soprattutto perché mi ha promosso subito direttrice dell'azienda io sono molto contenta la prendo per augurio dice che questo è un medico Como nel Sud nel nostro profondo Sud Cammarano AGRIS Mokka insomma
Va be è un augurio
Devo dire si realizza poi iniziò l'accesso a medio termine dunque devo dire che anche per me l'esperienza di Rebibbia è stata un'esperienza che all'inizio avuto un esordio di grande perplessità
Il grande perplessità perché il suo sito sicuramente la situazione ambientale
Non era quella con cui io ero abituata confrontarmi il mio lavoro è fare formazioni ambientale ed educazione ambientale quindi sostanzialmente i miei targhette gruppo nella società civile sono i piedistalli vieta il gioco più disparati vanno dei ragazzini delle scuole elementari medie superiori fino all'università il corpo docente romano
Categorie sociali quali possono essere di commercianti
I grandi gruppi di lavoro quali possono essere ICI le caserme militari
O le casalinghe ovviamente parlo di targhette Krupp perché sostanzialmente il mio lavoro e di comunicazione
Ma lavorando io in un'azienda che ha come missione prima l'operatività sulla città de della gestione dei rifiuti non posso non coniugare sempre la formazione e l'educazione ambientale con un'applicazione Prammatica del delle cose che io vada a raccontare
Altrimenti si vanificano di una filosofia ambientale che non è il mio compito ben venga ma non è quello la missione della mia azienda e soprattutto non è il mio compito
Benissimo circolo Giano scrive all'azienda l'allora azienda speciale ama verso una S.p.A.
Ci chiede di fare una di da affrontare l'argomento della raccolta differenziata e l'argomento e la l'applicazione delle raccolte differenziate
Primo momento di perplessità credo sia abbastanza ovvio normale umanamente accettabile poi il nostro sforzo tecnico è stato quello di affrontare Rebibbia
Come un qualsiasi altro target group o come una grande utenza tecnicamente così si chiamano le caserme le scuole le mense le casalinghe i commercianti grandi utenze che hanno esigenze
Diverse di smaltimento rifiuti di recupero esigenze anche legislativamente differenziate per
Tassa peraltro mandiamo proprio in in un dettaglio pragmatico
Una volta appurato che Rebibbia Reva dell'esigenza di smaltimento in tutto e per tutto assimilabili a quelle di una società civile con delle famiglie che vivono
Che hanno delle esigenze alimentari e ti vita sociale quotidiana dalla lettura dei quotidiani al bere l'acqua al bene l'aranciata al cucinare esigenze di biblioteca di uffici
Anche all'interno del discorso carcerario escludo un attimino tutta la la parte l'assetto amministrativo che a un altro percorso ma proprio all'interno della del del carcere Pini nella popolazione detenuta abbiamo delle esigenze che in tutto e per tutto possono essere riconducibili a una società civile uffici mense laboratori vita civile
Il tutto ovviamente in una situazione ambientale costrittiva con delle oggettive difficoltà di rapporto sia interno sia esterno
Quindi siamo abbiamo cominciato a lavorare con questi signori con Coppola e con tutto il gruppo del circolo Giano per vedere come coniugare in qualche modo la mia attività tecnica di cui devo rispondere alla città perché in qualche modo la mia attività costa nelle procedure di raccolta differenziata proprio
E anche nel mio lavoro come coniugare questa mia esigenza l'esigenza della mia azienda con la loro esigenza di impegnarsi in un percorso che fosse politicamente valido
Ed è il risultato politicamente molto valido per loro perché al di là degli ottimi risultati che noi abbiamo avuto potete avvieremo nel tecnico una cosa su cui io
Mi sento otto
Mi sento di Sottil che che io mi sento di sottolineare
è stata la il grosso successo della socializzazione
Sia interna
Che esterna
Ma prima interna perché all'interno dei reparti si sono creati dei gruppi leader che hanno coinvolto gli altri detenuti in un argomento per nulla piacevole qual è il rifiuto ma che ha piano piano poi coinvolto tecnicamente filosoficamente economicamente
Politicamente e come prospettiva lavorativa una targhetta su gruppo sempre più vasto di operatori di lavoratori
Siamo siamo partiti con dei corsi di formazione
Abbiamo spiegato questi signori che cosa fosse l'analisi merceologica quindi l'economia del rifiuto
Dal rifiuto allo sviluppo sostenibile
Dallo sviluppo sostenibile al lavoro compatibile questo è stato il percorso è una cosa banale dopo Porta metto banalissimo quotidiani Simo qual è il conferimento dei rifiuti ai grandi temi del e l'economia sostenibile di Agenda ventuno alla Conferenza di Rio qualcuno forse ne sa qualcosa anche se è un tema molto specifico e molto tecnico ci siamo riusciti con molta tranquillità e con estrema e con dei risultati splendidi
Ho fatto corsi di formazione abbiamo attivato le raccolte differenziate prima nelle celle poi nei reparti poi praticamente all'esterno come dando a ciascun detenuto cognizione sulla frazione merceologica capacità di discernere il materiale utile dal rifiuto
Dal materiale per rifiutare e comunque conferire in maniera non differenziata
Perché poi avesse altro percorso sempre comunque di recupero
Focalizzando le frazioni merceologiche che non sono attive economicamente attive nella nostra realtà urbana perché comunque con un'economia ci dobbiamo confrontare a Roma si fanno le raccolte differenziate della carta
E del cosiddetto multimateriale faccio parte di noi credo che siano Romani quindi sappiamo tutti cassonetto blu contenitori di plastica contenitori
Di
Lattine per di bibite soglie vassoi di alluminio contenitori di di di vetro quest'ultimo caso abbiamo una deroga a Rebibbia non c'è il vetro tutto il resto è tra i materiali sono frequentissima mente usati nell'ambito delle Dell'unto della preparazione dei pasti in cella
Quindi raccolta della carta è facile la carta è una frazione merceologica non mista la cellulosa è assimilabile ai giornali ai quotidiani
Alle riviste e ai libri ai fogli e tutto ciò che carta pulita quello un flusso merceologico
Altro flusso merceologico questi altri materiali che vi ho appena detto
Abbiamo consegnato ai detenuti per cella dei sacchetti di colore diverso dove loro conferivano frazione merceologica diversa compatibile
Da qui in reparto affatto raccolta
Di reparto dal reparto ha un grosso passo a due grossi cassoni Esterni messi a disposizione dalla dall'amministrazione ovviamente tutta questa operazione durata diversi mesi credo cinque sei mesi vero
Totti rientro di conforto io sto so solo che faceva un gran freddo durante i mesi invernali e sempre di pomeriggio quindi
Poteva e parto ovviamente non tutti
Ci sono dei responsabili che fanno questo operazione noi entriamo dentro con nostri mezzi con nostri operatori prendiamo questi contenitori riportiamo a destinazione finale e per destinazione finale io intendo
Strutture di recupero quindi rifacciamo carta rifacciamo bottiglie rifacciamo vetro non Vetrano rifacciamo alluminio questo è sostanzialmente oltre questo c'era un piccolo grosso problema credo sia comune a tutte le carceri Rebibbia
Una dimensione è una densità di popolazione carceraria
Probabilmente molto incidente quindi forse da noi qui da noi a Roma il discorso assumeva
Una reale una reale problematica dal punto di vista ambientale i detenuti per cucinare in cella ad operano le bombolette che si usano nei campeggi
Queste bombolette sono rifiuto speciale
Per la qualità e per quantità contengono possono contenere dei residui infiammabili e anche tossici e comunque il flusso era completamente diverso
Quanto rifiuto speciale noi non abbiamo competenza non siamo autorizzati dalla Regione a questo tipo di raccolta e di recupero però ovviamente viviamo fuori abbiamo dei canali di contatto che sicuramente Rebibbia sia come tecnici come addetti ai lavori sia perché viviamo punto fuori abbiamo ho avuto la possibilità di contattare una ditta che fa il recupero di questo materiale che è un ferroso e che le ricicla
A questo punto a fronte di che cosa però a fronte di un compenso economico ai detenuti
E questo è stato molto interessante è stata una bella cosa se non vado errato quotazione di borsa cinquantacinque lire a chilogrammo ogni un chilogrammo credo siano cinque o sei bombolette vuote ovviamente
Di di di queste che usano questi signori quotidianamente
Non credo di di dare i numeri mi sembra che la popolazione di detenuti sia intorno ai mille trecento mille cinque mille seicento Soria aumentati no vero l'ultimo alterano mille trecento mille seicento
La preparazione di un pasto per una media di tre detenuti
A cella richiede tre bombolette
Fate più conto siamo su numeri grossi veramente molto grossi e di conseguenza sul problema ambientale grosso veramente molto grosso perché andare in discarica questa roba significa inquinare l'ambiente
Di acquirente questi signori sono i detenuti hanno capito perfettamente il problema
E al di là del rientro economico che come avete visto è relativo
Scusate mi sono un po'raffreddata
Ma la la la grande la grande il grande sforzo che è stato fatto e le ha grande conquista che è stata raggiunta fa quello dell'interiorizzazione i comportamenti questi signori si prendono le loro bombolette Levanna conferire in maniera differenziata entro questo coso questo grande cassone
Che questa ditta non posso fare il nome non posso fare pubblicità si viene a prendersi va a prendere si porta via
E periodicamente c'è questo scambio materiale utile quindi economia
Per soldi quindi economia cioè il vecchio e il vecchio discorso non ci siamo inventati niente è uno scambio di merci giusto
Ma al di là di questo siamo andati avanti uno abbiamo cercato nell'ambito dei dei corsi di dare a i nostri i nostri amici nostri colleghi a questo punto mi sento di Chiavari anche delle oggettive possibilità di lavoro di occupazione sempre perché mi sembra che proprio il dottor Di Rienzo parlasse della inutilità rifare dei bei discorsi di buonismo di come siamo Bellini come siamo tutti carini a fare del volontariato così un po'poteva gotico no noi abbiamo uno siamo un'azienda abbiamo come il fronte primo il lavoro e la gestione del lavoro
E l'economicità del lavoro benissimo vogliamo dare a questi signori delle opportunità di lavoro una è stata proprio questa abbiamo coinvolto delle cooperative
Che già operano con soggetti svantaggiati psicolabile nell'ambito della creatività del rifiuto dai singoli cinquantanove qui non faccio pubblicità non posso dire fin qua tranquillamente
è una cooperativa che gestisce già dei negozi di Designer qui a Roma sto parlando di via del Corso di via Nazionale quindi non sto parlando di che ti ghetti
Delle delle periferie divisa disastrate romane conosciamo tutte sto parlando di strutture il film pienamente a pieno titolo inserite in una situazione di commercio di cose anche pelle e questi questo fanno abbiamo dato questo input ai nostri detenuti ai ai detenuti che hanno voluto lavorare con lui e dopo libero qualche cifra vedete come la il l'operazione non si è limitata a un gruppo ristretto e di élite cioè non è stato solo il circolo Uggiano vi ha partecipato ai nostri corsi è stato io
Una buona fetta il del del Carcere di Rebibbia di tutti i reparti del carcere di Rebibbia indipendentemente dall'iscrizione al circolo Giano o meno
Ulteriore possibilità di occupazione
Sia in articolo ventuno sia poi sono state le cooperative
Che operano già operano a Roma e già operano anche con noi come azienda
Nella campo della igiene urbana sto parlando della ventinove giugno non credo credo che ci sia anche un intervento dei Guarani malato malato si è preso l'influenza io quasi insomma comunque della della della dicono spero a suo nome spero che gradirà
Di guerra li raro ventinove giugno al vice presidente dare del nove giugno la ventinove giugno
è una delle cooperative del Corinna consorzi integrati loro operano la rete al giorno opera proprio con detenuti in articolo ventuno e detta in articolo ventuno sarete quelli che hanno la possibilità di uscire per lavorare
E ex detenuti non a caso il presidente della ventinove giugno è un ex detenuto non ricordo il nome chiedo scusa
Pozzi si chiama fucili
E è un ex detenuto che è che ha fondato che ha creato questa cooperativa
Recupera e offre opportunità di lavoro reale
Organizzato soprattutto dignitoso a persone che hanno voglia di cimentarsi in un campo che è risultato essere peraltro molto interessante per i detenuti perché non non si è risolto nel nella nero della mera raccolta differenziata parlavo prima della socializzazione stati momenti di grossa socializzazione proprio interno al carcere
Nel momento in cui quest'operazione si è diffusa da che era un circolo elitario circolo Giano si è diffusa a tutti e a tutti i reparti noi abbiamo fatto il G undici il ci nove il G otto il G7
Però li abbiamo fatti tutti forse ne mancano un paio che erano quelli un po'più difficili che non c'hanno fatto contattare insomma non c'era c'hanno valori Ciaravolo utopia al primo ed è fatta
E è stata anche un motivo di socializzazione fuori con noi
Che hanno conosciuto ma che sono stati conosciuti da questi signori ma caso qui ci sono dei miei amici che io ho incontrato e ho conosciuto in Rebibbia
Mi vedo meno sento con detenuti che sono fuori semilibertà descrivono detenuti che da Rebibbia sono andati in altri carceri c'è uno che sta a un carcere vicino Reggio Calabria adesso non ricordo come si chiami
Il quale mi ha chiesto di rispedire tutto il materiale
Realizzato con l'esperimento di Rebibbia teme riproporre l'esperimento anche a questo sì esatto Giovanni ha scritto per farmi per farmi questa proposta Kojo ho risposto non non solo personalmente ma come e dipendente dell'azienda in maniera ovviamente positiva
Questo perché abbiamo effettivamente riscontrato una validità anche ambientale
E questo lo dico come come dipendente dell'azienda
La parità ambientale che è risultata da quest'esperimento è la pulizia tra virgolette dei materiali conferiti dell'analisi merceologica del rifiuti contenuti nei cassoni
Depositati tenuti a Rebibbia non c'è impurità di materiale l'analisi merceologica dei cassonetti posizionati sul territorio a Roma è piena impurità merceologica
Questo cosa significa il grande ai la grande possibilità di socializzare e di socializzare in maniera corretta è stata possibile
Più a Rebibbia fuori scusate gettiamo tutte persone che vivono fuori i nostri concittadini di Rebibbia ci hanno dato una grossa lezione di corretto comportamento ecologico non a caso sono stati ma non perché volevamo dare il contentino al rap ai detenuti di Rebibbia Rebibbia un comune di ciclone c'hanno la targa
Come alcuni piccoli Paesi l'Italia tra i più avanzati nel famoso Nord che effettivamente ha un'oggettiva qualità dell'ambiente
Ecco io ho terminato credo di aver dato degli elementi di massima la mia disponibilità ad approfondire e tecnicamente
Spianare la strada a quanti c'era il direttore del carcere di Padova sì
Che aveva questa questa intenzione sono la mia disponibilità personale e aziendale è totale in tal senso proprio per il risultato ambientale The chimico che questo esperimento attacco al di là della mio personalissimo approccio che è stato di di arricchimento personale nell'esperienza
Perché ho veramente avuto un grosso scambio di cultura di cultura proprio vera io vi ringrazio
Grazie grazie Maria Rita Malgieri non solo per questa relazione
Che ha chiarito anche alcuni dubbi che avevano ampia chiarito anche a me di alcuni Moody non avevo tutta la la sequenza vogliamo da chi lavora sono stato attento
Però conosco bene i risultati del tetto e quindi anche il grado di sensibilizzazione che c'è stato su sui partecipanti del circolo già è una cosa molto di vanno fieri vanno fieri di questo Progetto e quindi lo sbandierano ne parlano con tutti quelli che devono trovare numerosa molto importante dobbiamo invece fare qualche salto nel buio proprio del carcere in questo che Caselli stamattina di Sheva l'aspetto minore dei minori i figli di figli ambienti minore ma ci sono i milioni di minori
Su questo problema specifico speciale vedo una detenzione dello straniero
Che per dimensione notevole
Se su cui ho invitato il il cappellano del carcere Bibbia cioè il responsabile cappellani capillare sono diverse ma tutte lo spiano e il cappellano responsabile tutto il servizio religioso diciamo
Ai detenuti
Su questo problema del specifico della e l'abbiamo detto abbiamo chiamato doppia detenzione cosa del
Poi qui vedo Santiago che uno straniero che del carcere del circolo giallo e vuole sentire Daloui dopo dopo Spriano qualche confermo su questo discorso sul no per i carcerati stranieri
Abbiamo poi sul problema degli stranieri ancora da affrontare un discorso che sci fa uscire un po'dall'Italia e di ricerca responsabilità leghista gli arabi
Se palestinese doveva palestinese non dico tra l'altro sei palestinese perché mi agli tra l'altro però siccome non sapevo esattamente che tu fossi palestinese sai Genova l'Al-Arabi siete Dante Dante nazionalità
E noi facciamo già questa questo livellamento verso arabi intendeva cioè la cosa è palestinese nervosa di Tiziano quindi se nessuno la signora distinte quindi che vanno tutte quante chiamate per nome rispettate però tu rappresenti la la lega degli Stati arabi si importante ringrazio delle sue per essere qui con noi allora questa è un po'la sequenza di questi interventi
Ve l'ho detto perché mancano alcuni o perché sono malati quindi sono i primi influenzati di questa stagione otto e che sono stati attratti dalla dal Tour dal turbine convention ma di Rutelli a Milano
Il re quindi però non si perdono con questa sequenza diciamo i contenuti del convegno previsti proprio per questo pomeriggio quindi sul discorso della terra degli stranieri cominciamo quindi cosa succede agli stranieri che arrivano in Italia e che guarda alla fine carcere la parola don Spriano
Quella sera una una breve premessa
Per citare le parole di Alessio nell'invito al c'è un due mila dove dice
Questi nostri compagni stanno coltivando i valori dell'ecologia umana
E virgolette pulisco nel mondo a cominciare dalle relazioni inquinate
Ecco avete piacere sentire questi convegni
E sento sempre più spesso le persone che dicono siamo venuti in carcere
Abbiamo trovato degli amici
Abbiamo lavorato bene ci siamo trovati bene a lavorare con i detenuti
E lo dicono con una certa meraviglia
Questo è bello ma secondo me anche preoccupante
E preoccupante perché probabilmente ancora nella nostra mentalità abbiamo un certo inquinamento proprio rispetto alle relazioni umane
Cioè immaginiamo ancora che in carcere ci siano dei soggetti diversi da noi probabilmente un po'mostri o mostriciattoli
Un po'crudele un po'separati e da separare
E ancor di più si pensa questo probabilmente tra di noi quando si parla di stranieri in carcere
Una ben quattro ricerche fatte in questi ultimi tempi
E pubblicate su questo dossier immigrazione che facciamo ogni anno come Caritas di Roma presentato proprio pochi giorni fa queste ricerche dicono che in poi in tutte le ho rotto ma in particolare in Italia è altissima la paura degli italiani rispetto agli stranieri immigrati regolarmente o clandestinamente
Anche se poi per altro verso in questo una cosa anomala di noi italiani e anche abbastanza alta la tendenza a dire che gli stranieri hanno dei diritti ma è altissima la paura
E sempre più spesso mettiamo che si fa questa equazione straniere uguale criminalità
Stranieri uguale delinquenza straniere uguale a mancanza di sicurezza nelle nostre case i nostri paesi e nelle città
Allora credo che questa paura questo atteggiamento di paura sia piuttosto ingiustificato
E per questo volevo citarvi le tre considerazioni che si fa in questo dossier dopo aver esaminato gli aspetti giudiziari
Della popolazione immigrata in Italia che attualmente si aggira per i regolari attorno al milione e trecento mila persone
E la prima considerazione che fa fanno gli studiosi è questa
Il fenomeno della delinquenza degli stranieri non riguarda l'intera popolazione immigrata ma per lo più solo pochi gruppi nazionali questa è la prima cosa forse da sottolineare perché secondo me è importante avere conoscenza proprio per eliminare quell'inquinamento
Delle nostre redazioni umane che spesso è fatto di immaginario anche collettivo sappiamo tutti sul carcere che tipo di immaginario ce e allora qui si dice per esempio che l'Europa dell'Est dell'Africa del Nord
Dal quaranta per cento dei soggiorni passano a più del settanta per cento delle denunce e delle indagini di polizia addirittura all'ottanta per cento degli arresti
Cioè significa che da questi Paesi abbiamo parliamo di denunce parliamo di indagine non parliamo ancora di detenzione
Abbiamo sicuramente un fenomeno abbastanza rilevante di criminalità
Però ecco siamo di fronte a situazioni che poi vanno analizzate per capire se in questi Paesi c'è la guerra se ci questi Paesi c'è la povertà se questi Paesi c'è il razzismo eccetera
Seconda considerazione che fu si fa in questo rapporto che riguarda l'Italia
Ecco molto contenuta di incidenza criminale del di il migrati irregolari
Da questa ricerca come questa ricerca consente di dire che per quelli i quali hanno progettato di vivere in Italia non sussiste se non in misura molto contenuta un'emergenza criminalità
Risultanze che la quota di denunce di pertinenza della popolazione regolare sia percentualmente inferiore a quella riguardante la popolazione complessivamente residenti in Italia
Il rapporto è di nove denunce ogni cento italiani residenti e di sei denunce ogni cento stranieri regolarmente soggiornanti questi un rapporto sono dati Istat
Quindi tra l'altro la nostra paura che siano soprattutto i gli stranieri a delinquere è una paura piuttosto infondata
E terza considerazione risulta che neppure l'immigrato irregolare è sinonimo di delinquente
Si può fermare sicuramente un collegamento più ricorrente tra presenza irregolare e devianza
Ma bisogna qui e che qui distinguere tra chi è venuto in Italia per delinquere o comunque è stata questa popolazione fagocitata nell'area della mala vita
E invece una componente maggioritaria di povera gente che è venuta solo per lavorare e che poi si trova a finire
Denunciata arrestata e poi detenuta
Per molti motivi esattamente uguali a quelli degli italiani poveri cioè la necessità di sopravvivere in una situazione economica soprattutto che calpesta il debole calpesta fortemente coloro che non hanno potere che non hanno soldi che non hanno famiglie eccetera eccetera
Ecco volevo così far precedere quest'osservazione che riguarda questa indagine fatta sugli stranieri in Italia
Per dire che probabilmente la nostra paura degli stranieri sinonimo di criminalità è una paura davvero infondata che forse viene fuori perché è facile scaricare un po'su gli altri non siamo e non sono i nostri sugli altri le problematiche della devianza
Tra l'altro diciamo pure anche che gli stranieri non sono solo soggetti di criminalità sono anche soggetti di vittime di reati
E ci qui c'è un dato piuttosto questa interessante anche se un po'drammatico
Nel novantadue erano il sei virgola uno per cento di stranieri vittime di reati in Italia nel novantanove sono il quattordici virgola sei per cento
Stranieri vittime di reati in Italia e questo secco si potrebbe anche qui puramente fare qualche riflessione
Comunque
Passiamo adesso al carcere un momento
E il carcere vede attualmente una popolazione di stranieri
Dislocati sul territorio sulle duecentocinquantacinque penitenziari italiani che raggiunge questi sono i dati al trentuno agosto novantanove il ventisei virgola sei per cento
Cioè sono circa sono tre erano tredici mila seicentonovantaquattro a fronte di una popolazione di cinquantuno mila quattrocentoventisette detenuti al trentuno agosto novantanove se aumentare
Sarà quattordici mila euro
Ventisette per cento vediamo i Saracens siamo sulla stessa c'è anche su su
No no no è identica la la percentuale rimaste venti conforme ai sogni dove loro critico pulsante che se numeri che Pechino riconosce Susanna nel salone scusa esame
C'è per cioè non tutti gli italiani conoscono 'sti numeri pensano che su comunque si sarà qualche migliaio in carcere un pensiero numero come tredici mila quattordici mila cioè è un numero veramente enormi insomma in spaventa
Sì
Ingenti nelle carceri sono
Venti ventisei ventisette sette per cento
Lo sanno
Va be'questo numero importante comunicarli proprio perché si hanno idee c'è gente che parla del cinquanta per cento degli stranieri presente nelle nostre carceri sui cinquantacinque mila detenuti
Teniamo conto che non so in molti altri Paesi europei Paesi Bassi Francia Malta Belgio si arriva a punte del quaranta per cento
Di stranieri nelle carceri bene ma questi ventisei virgola sei per cento ventisette per cento dobbiamo subito dire per noi che viviamo dentro il carcere e possiamo guardare con i nostri occhi in maniera empirica
Che fanno parte di quella fetta che rasenta l'ottanta per cento di poveri di emarginati
Di esclusi dalla società perché a questo ventisei virgola sei vanno aggiunto appunto un altro
Sessanta per cento cinquantacinque per cento di italiani
Que viva nelle nostre patrie galere e vivono da poveri perché erano già poveri erano già emarginati erano già esclusi precedentemente
La doppia carcerazione degli stranieri detto restio Coppone del titolo che mi ha dato in un certo senso è vero
Per alcuni aspetti per altri no
è vero perché lo straniero in carcere non ha per esempio la possibilità dei colloqui con i propri familiari
Non ha la possibilità nemmeno di telefonare a casa perché ci vogliono i soldi per telefonare a casa quindi subisce attraverso questa manchevolezza questa mancanza di condizioni molto più disagiate detenuti italiano che riceve della famiglia il pacco che riceve i viveri che riceve un accompagnamento affettivo spirituale
Ecco può essere sostenute in un certo modo il detenuto straniero questo non ce la peraltro dico forse non è doppia carcerazione
E più carcerato fuori
Perché c'è una solidarietà in carcere che molti non conoscono
La solidarietà del fatto che stando nelle stesse celle insieme italiani e stranieri si condivide il soldo si condivide
Il mangiare e il bere si condivide la reciproca informazione sul come si vive là dentro un reciproco aiuto su come poter sopravvivere
Certo le diversità dentro il carcere poi si evidenzia il nodo tanto quanto fuori pensiamo che in carcere i detenuti possono spendere circa ottocentocinquanta mila lire al mese per il soprabito
A Rebibbia Nuovo complesso mille seicento detenuti sono poco più di quattrocento quelli che possono spendere
Questa cifra di altri spendono quasi niente perché no hanno quasi niente e in questi altri ci sono chiaramente anche la gran parte di questo ventisette per cento
Di stranieri
Qui ecco c'è allora una piccola riflessione che io faccio sulla città
Perché la città è ancora poco interessata all'accoglienza di queste persone
Perché la nostra paura la buttiamo su questi stranieri tra l'altro io ritengo che sia davvero di nuovo un provvedimento che io spero non passi un provvedimento assurdo quello che è previsto nel pacchetto Fassino che peraltro altre cose belle importanti c'è quella dell'espulsione degli stranieri
Perché tra l'altro credo che possa sicura assentare incustoditi l'incostituzionalità come già successo per gli anni precedenti perché che quando abbiamo un problema di cioè scure speriamo la persona e così abbiamo risolto alcuni problemi
E non si pensa che non so espellendo obbligatoriamente lo straniero che è colpevole di un reato
Noi magari roviniamo una famiglia e spendiamo un capo famiglia rimane la famiglia in Italia
Oppure mandiamo nel proprio Paese dove era perseguitato lo straniero che è scappato per la guerra che è scappato per le persecuzioni è scappato per le fame ce lo togliamo di torno si ma non risolviamo alcun problema
Un conto è creare un'espulsione a richiesta un conto è creare un'espulsione obbligatorio allora accoglienza
Non c'è questa accoglienza in città
A Roma ci sono due case tenute da religiosi uno da noi Caritas una della San Vincenzo de'Paoli viso una della nostra comunità
Caritas che ospita detenuti in permesso premio sopra tutti stranieri detenuti che si appoggia durante la semilibertà non c'è nient'altro
Per queste persone
Che hanno come gli altri il diritto di a dire ai benefici secondo le nostre leggi italiane ma che spesso e volentieri non possono conquistarseli perché non hanno nelle opportunità lavorative né quelli agile alloggiative
Diciamo che questo vale anche per i poveri italiani io qui leggo quattro nomi di ergastolani Mario sto Rina Gaetano Mirabella Nicola Bruzzone e Carlo De Luca
Guarda caso tutti e quattro hanno chiesto di ospitalità da noi
Hanno chiesto ospitalità a me non hanno altro ospitalità qui sulla città di Roma
Questo secondo me dovrebbe farsi un po'rifletterebbe proposito della pulizia delle relazioni inquinate come mai una città come Roma non riesce ad aprire la casa
L'alloggio la sopravvivenza
A questi poveri che noi costringiamo con la nostra atteggiamento di chiusura a restare dentro il carcere
Perché davvero c'è gente cioè la colpa dei magistrati raccolto degli operatori penitenziari ma c'è gente che non può uscire prima
Di quello che la legge prevede e avrebbe la possibilità di farlo in base alle norme soprattutto della Gozzini non può farlo perché non ha accoglienza e nessuno offre accoglienza io credo che su questo dovremmo davvero aprire di più non solo cuore personale ma le strutture della nostra città
Grazie tante a don Spriano mondo spiano stiamo impostando la collaborazione che fino ad ora è stata probabilmente ancora non ha dato tutto allora un Espresso ha avuto il suo significato ma credo che su questo discorso dell'accoglienza su Roma come Centro di ecologia umana dobbiamo fare un discorso serio
Io parlo già all'interno della Legambiente del Lazio qui ci sono alcuni amici miei negli ambienti andazzo sanno quanto stiamo pensando acquisto
E credo che faremo un progetto Fonseca su quel per rafforzare almeno le strutture accoglienza anche come Legambiente
Abbiamo proprio anche diversi anche soci del Circolo Giano i teppisti che dicevi tu insomma potrebbero anche accedere ai benefici insomma non è semplice queste prove stiamo in questi giorni
Di
Sì di dare disponibilità per qualcuno che persone e quindi dico che non è semplice
Sto lanciando l'idea di fare dei gruppi di supporto anzi prima voglio andare via stasera potete dare il nome come disponibilità si tratta di gruppi di supporto per gli inserimenti sono chiamati così costituiti di tuo tre persone
Due o tre persone
Che adottano un detenuto diciamo in questa fascia di disponibilità c'è il detenuto che può uscire che può che ha poi permesso dalla magistratura che però non può uscire perché non accoglienza
Oppure un lavoro oppure potrebbe accedere al lavoro usufruendo ancora del diciamo dell'ospitalità in carcere e per alcuni si tratta effettivamente l'ospitalità in qualche modo che dire di dire diventa anche quella utile perché non è facile per tutti avere subito la casa per esempio
Però i lavori importanti alcuni possono avere il lavoro altri al piano il problema che puramente lavoro non c'hanno la casa e chi posso stare fuori anche la notte
Ecco allora per questo tipo di problemi ne stiamo lanciando missili e abbiamo già costituito un gruppetto i tre persone per un detenuto
Per un transessuale esatto e stiamo facendo le ultime infine imperativi del e credo a buon fine per risolvere
Perché anche qui stando qui bisogna cominciare con i casi con le situazioni con le persone che hanno nome e cognome che esistano in quella situazione specifica non senza fare troppe filosofie rosa così importante
Però io vi prego di insomma diceva giustamente ampi bisogna droga aprire un po'di più aprire un po'perché parliamo dei loro giovane però se poi voi non le facciamo cioè non basta il convegno non basta
Non basta la possibilità teorica quindi io vi prego se volete a partire già di amici e Legambiente entrare in questi gruppi che poi saranno tutti quanti associati al Circolo familiari su cui non stiamo facendo i primi passi abbiamo fatto già una riunione intorno a un tavolo pochissimo quattro cinque
Per promuovere un circolo circolo c'è un cento rivoluzione quindi affiliato al CEO di familiari detenuti familiare sentendo anche amici tenevo adesso forse familiare anche uno che è amico di un detenuto o che è venuta a conoscenza della situazione
Entrare in questo circolo con una un ruolo specifico di accoglienza soprattutto verso l'esterno quindi per chi acquista disponibile a vuole fare questo discorso un po'più organizzato lo può fare noi poi cercheremo di sistematizzare questo
Questa e credo che questo qui insomma risponde anche al desiderio antico Spriano di non vedersi un po'solo come caricassero come da Vincenzo su questo problema
In genere devo dire una cosa il volontariato laico qui devo fare veramente autocritica perché noi laici diciamo che abbia un po'sta cosa no noi perché noi facciamo politica dei bresciani di vitino idrolasi selezione ha usato i niente
Queste cose le fanno i religiosi no e ci sta tutto questo pregiudizio per cui nasce non sapevo non sa non so se la cosa so che penso solo io pure della riscontrare anche volti no Ingrascì non devono fare assistenza doverosa e di
Arrivati in questi diritti siamo mancanti perché tutta sta gente gravose diritti buono valido anche nella sinistra non è che ce ne siamo e da un po'e da un po'di tempo che vado dicendo girando per i caccia che mi piacerebbe tanto fare il prete
Ma in carcere invece il Prete il senso sì prima l'assistente sociale non lo faccio più lo faccio però è necessario fare altro grazie
Lei signor cioè ma io dico che è meglio così almeno fare il prete sfrattata nella scala gerarchica ce ne sono contenti di questa conversione e allora diciamo il volontariato laico s'lei che e immune da questa sensibilità siano e deve tradurre in termini più concreti
Questa questa disponibilità cioè di fronte voi agli stranieri che non ci hanno mai qui c'è non è che ci hanno qualcuno i familiari con cui parlare diciamo nessuno dico il problema se vuole ancora di più insomma
Non possiamo rimandare a un'emancipazione diritti cose oppure l'accumulo Dumas che darà le case questa è una cosa che
Non è nell'orizzonte vicino insomma quindi io direi di sollecito nuove entra in questi gruppi di supporto gruppi di inserimento di reinserimento abbiamo chiamato
Il a partire ma io dico circolo Java guardate qui non è che vogliamo privatizzare l'intervento ci congeda magari uno si occupasse i tutti gli altri detenuti e non di quelli già non c'è problema cioè se vale a dire unire di più insomma di Rebibbia fregarci
Tratto da altre carceri che hanno saputo interventi stava chiamando nello detenuti che stavo scrivendo
Che vogliono fare il circolo pure loro
Quindi Frosinone in Calabria voli sono questi di Padova vista di Milano
Quindi il discorso si allarga però se essa allarga la sensibilità dall'interno delle carceri
E non s'allarga la sensibilità fuori addirittura temo che noi andiamo a peggiorare la situazione onorevole Sandro mi sembra che qui c'è il rischio che si peggiora
E che andava sensibilità persone che sono già sensibile diverse perché i detenuti più sensibili di questo sul problema dalla coerenza fuori non ne troviamo nello stesso tempo se non facciamo nessun opera di aggregazione disponibili a concrete fuori non risolviamo il problema detenuti
Quindi sarebbe meglio congelare le attese le aspettative raffreddarla e potenziali prima invece un'offerta nostra un po'più sistematica questa è la mia voluto fa l'intervento su quelle ringrazia Di Rienzo andiamo e applauso
Grazie
L'applauso è meritato perché veramente questi direttori di sì indici dobbiamo delegare avessero andare quindi possiamo farla perché rappresentano ciascuno dice meno peggio dice a volte no perché sa prezzo negarcelo veniamo da per negarci emana battute subito dovevano essere tutte no sgretolare o delle bombe in giro il discorso è molto più chiuse e direi e avere rapporti di collaborazione operativa con settori della del della del Della si Servello degli operatori penitenziari che solo avanzati che sono illuminati che sono progressisti e molto importante ci dà poi possibilità di fare questi tipi di convegni dove tutti stiamo mischiati detenuti i direttori cappellani
Questo queste si realizza anche per questo tipo di di divisione più nominate da parte politica operatori penitenziari
Allora io come sequenza do la parola io lo chiamo Santiago perché per me aversi Sudamerica cerbero si chiama Pedro ed è un sollecitò già è lo straniero volevo sapere lui che effetto le fa tutta 'sta cosa il convegno come si vede come straniero in carcere
Come vede noi poi voglio dare alla pezzi come chiudiamo questa discorso sul caso in carcere
E io ho invitato Roberto Roberto Grimaldi
Che è un esperto di bioetica e volevo che li facesse un intervento su questo discorso della marginalità sociale e mi pare che l'unico ha detto di sì non vuole fare parlerà Roberto disponibile dopo dopo dopo Pedro
Okay perfetto
Buonasera
Per ringrazio a a tutti quanti per restare qua
Ringrazio e anche il nome tutti compagni miei chiesta né carcere perché gli ho in questo momento sto in permesso
Permesso che fra poco e vorrei entrare di portare o a alloro tutta questa informazione e tutto lotteremo parlato oggi ringrazio anche a tutte queste meno male che se n'è andato Sandro del direttore perché poteva credere riti stavamo a Lille qualcosa va e Italia è un Paese strano
La giustizia
C'ha un procedimento che credo che non è buono perché
Con questa sistema intenti colpisce troppo duro e determina in momenti peraltro raro e sta muovendo tutti Choir uniti e come se ha se lavora in carcere per cambiare tutte le cose questo è bello che effettivamente io ringrazio dea ed è avete avuto e sta e sfortuna dentro di una fortuna come l'Italia de che poniamo creare tutte queste circolo perché don Sandro con la cooperativa ossea sono tante iniziativa se sta alla scuola che per esempio non sapeva niente dei computers imparato lavorare il compiutamente in carcere se ha forza con tutta questa iniziativa continuate a lottare poi tutto questo aiutate a tutti quanti date le o portoni a parlate forte per tanto voi italiani Como per le straniere per continuare a dare questo apporto Nia per cambiare perché effettivamente il carcere sbagliato il sistema nel sistema inclusi si vive giudiziario in questo momento sbagliato commossa e lotta
Cambiando con tutte queste attività extra fare forse a avanti
Arriva il microfono rincara
Degli abbracci
Invece aderisce lodigiano permessi molto limitati stava già rientrando a Rebibbia già salutare
Sì
Io sua
Voi
Un futuro
Ma sia
Dice io sono molto confuso a iniziare questo intervento
Docu-fiction
Funzioni d'senza
Berlino giunte dolore cioè dopo perfida
Avrà quanto inutile spero pubblica
Perché sono convinta di una cosa che io come tutti voi siamo emarginati in modo diverso ma siamo emarginati
Allora pare già tutta per
Probabile prego al Trionfale
Probabilmente
Uno durante l'ultima guerra
Auto oppure dottor Perduca
Probabilmente prima era più facile schematizzare questo rapporto tra gli esclusi
Una società impegnata comunque dominante
Guarda
Aggiunge
Auguri
Adesso la società tutta emarginata
Ha avuto effettuata ha un potere virtuale
Scudetto al
Il primo
Prima centrale intorno al primo elettrica alto
Per cui parlare di devianza non ha più un significato parlare di diversità non ha più un significato dopo qua
Subito dopo pubblici perché al fronte
Insomma Creed
Sono appunto
O
Circa ad
Probabilmente dobbiamo ricominciare a parlare di persone come elementi di senso significante
Ma all'una
Io però
Più cultura per luglio
Poco
Come vengono contrari
Io mi ritrovo con la consapevolezza come valore fondante di me
Ora piccoli forse
L'occhio
Io consapevolezza B.O. consapevoli
Un col cerotto e voi
Cagliari venti
Io
No anzi o
Una consapevolezza della resistenza di ognuno di noi
Io resistant quanto resisti tu
L'aspetto un a
Questo concetto che io vivo sulla pelle quasi naturalmente mi accorgo che diventa sempre più unificante
Di un
Chi allora gravi tranquillo non mi hai detto la lettura o comunque Del Piero
Creda perché luglio
Allora
Il collo
Prego complessa
Di un'asta
Speranza chiamiamo la speranza anche se non è il termine esatto di cambiamento
Di riconoscimento dell'auto come essere
Quando
Però
Poi viene
No nel privato
Sull'altura scuola
Può uno veniva dunque boh culturale don
Don
Come a essere che che vive in quanto persiste
Noi siamo presi tra due fuochi uno della individualità e l'altro
Della l'altro quello della massificazione
è evidente
Dell'enormità
Vengono ci può essere Enzo tutto
Si può
No
Su
Super
Alla
Se voi ci fate caso tutto deve essere super dai supermercati
Noi
Kyoto
Ora
Non esiste più il significato di una persona singola
Altre
Comunque
Con come
Esiste solo venire
A un convegno come questo oppure
Al cultura purtroppo non
Ma per due
Ecco
A colpire
Allora Roma
Pongo
Da qui
Abbiamo perduto il il senso del rapporto io Elide lei e lui fino a due ore fa neanche ci conoscevamo
E insomma ci sei abbiamo parlato di ci siamo conosciuti dobbiamo riscoprire
Qualora intenda credo non nego allora un parere scrive struttura devono
Fra stroncatura
Però
Dobbiamo riscoprire il senso dell'altro
Non il valore
Ci hanno condotti altro uno
No
O pure con l'ambiente facciamo lo stesso errore
Allora
Con un
Secondo
Allora possiamo dire il massacro che si fa in Colombia
Qua
Allora
Ore
Quanto a valore per noi nessuno
Vale
Veltri auto
Loro
E non prima la con una
Per tale contenti
Da
Fra un po'la Colombia verrà in prima pagina
Verrà in prima pagina per tre giorni su tutti i giornali così c'è la leviamo dalle palle via
Va be'
Però vogliono pronti Livorno furono
Non lo so
Da un documenti l'idea però con no il mio ironizza
Meglio comunque
No non riuscì a per quindi
So allora viviamo un paradosso che onestamente non so come finirà però io so come rapportarmi a questo
Sposa
Anche è andato pure della chiunque
Allora curve
A
Con la capacità e la consapevolezza che in qualunque momento dobbiamo recuperare la cultura delle piccole cose
Ma tra
Ho Oltralpe giunte dai gruppi
Lunga
No
Credo che possiamo adottare tutta questa novità che ci sovrasta
Però
Ci
Credo che la consapevolezza sia l'unica arma che possiamo adottare contro questa novità che ci sovrasta
Nobiltà
Il tutto
Allora
Chiaro dove
Forme
Imposta
E la novità si chiama novità imposta
Enormità
Ringrazio Roberto Grimaldi
Ricordo che
Per un grande esperto di bioetica riflessione sono sempre molto brutte
E degna anche di un approfondimento su un giornale
Sono i segnali al mondo io chiamo i segnali al mondo da parte dell'amica più gravi
Antica come loro di Fini è un'antica però diciamo che una pienezza di significato Roberto parlava di recupero del senso rispetto al recupero del valore il valore commerciabile senso no
Qui c'era grandi scelte da fare
Ritenevo Lucio Malan
E qui sarebbe organico diciamo il discorso del Rolando Proietti
Di quest'approccio di musicoterapia sul discorso della rilevazione dei segnali d'allarme da parte dell'handicappato una capacità anche di rimodellamento del nostro pensiero diciamo
Purtroppo così insomma un po'caotico dispersivo
Schiavo dell'enormità universo Roberto però dobbiamo fare
Dare un un grande accoglienza adesso a Fathi Abu avverte
Che ci parla del di questo problema degli stranieri
Visto come prodotto di una politica legale internazionale comunque di carattere espulsivo
Dove quindi una risorsa ambiente privatizzata da un ceto politico internazionale di tipo imperialista quindi che provoca diciamo conseguenze enormi livello di sopravvivenza di popoli
Il benessere di popolo eccetera sembra che cambiamo argomento ma come vedrete poi non lo cambiamo
Ma si era tutti grazie al dottor Coppola grazie a tutti gli organizzatori
Io non vorrei spostarmi assolutamente dall'argomento perché l'argomento dei carcere delle prigione è un argomento che lo vivi interamente e il popolo palestinese attualmente
Tre quattro milioni quattro milioni e mezzo di palestre sono tutti in prigione infatti per spostarsi da una città all'altra ci vogliono tre quattro permessi militari
Lo stesso presidente palestinese Arafat stesso per spostarsi da una città palestinese all'altra ha bisogno di un permesso un militare israeliano
Per spostarsi dente interessi in Palestina non in Israele
Lui deve essere accompagnato da due aerei da due elicotteri
Che lo accompagnano
Da una parte all'altra della Palestina poi quando arriva in terra palestinese dell'autonomia e due angeli cosiddetti custodi se ne vanno
Quindi già questa diciamo questa premessa della situazione in Palestina fa capire che l'argomento della prigioni
Un un argomento tutta
E che cosa invece soffrono
Quali sono i problemi dei prigionieri che abbiamo in in Palestina in Israele sono circa quattro milioni cinque milioni di prigionieri
La loro liberazione è stata richiesta tantissime volte
Anche tramite organizzazioni internazionali
Ma c'è un rifiuto totale di liberarli anche se gli accordi internazionali compresa anche gli accordi di Oslo hanno sempre sancito la liberazione e prigioniere il ritorno dei profughi di cui parleremo più avanti
Il le prigione di prigione
Un prigioniero palestinese
O come erano prima i libanesi prima di maggio scorso
Non solo non può ricevere visite e non può mangiare
Né può lavarsi
Io ho parlato con alcuni detenuti che sono venuti in Italia qui invitare dal ministero degli Esteri
Erano palestinesi libanesi
All'inizio di questo mese
Alcuni avevamo le gambe amputati
Che li israeliani gli avevano amputato eleganti non perché sanitariamente a necessaria io ma per liberarsi insomma per sfregiarli per non far tornare a casa sani
Questi prigionieri alcuni di loro hanno passato venti anni di prigione
Hanno sempre fatto la doccia con acqua fredda
Anche quando l'inverno era gelido insomma
è vero che in Palestina il la timbratura non è molto bassa però ci sono tre quattro mesi
Soprattutto nel nord della Palestina
La temperatura spesso scende anche sotto zero dalle alture di dove proviene e il fiume Giordano
Sempre ghiacciata quella regione leggermente alta rispetto alla pianura
Perciò il
La prigione la viviamo tutti soprattutto in questi giorni
Per quanto riguarda invece la questione dell'espulsione del popolo palestinese e dalla sua terra
L'argomento di cui dovrei parlare o che mi è stato assegnato
Quello che è avvenuto in Palestina
Non è un una semplice immigrazione
Di una popolazione
Da una parte all'altra del mondo
Magari che fosse così
è stata una
Organizzazione
Di tipo statuale per portare una popolazione da una da tutte le parti del mondo immigranti che non si conoscevano tra di loro ne avevano il comuni la lingua ne avevano comuni le religioni
Sono stati portati in Palestina per creare lo Stato di Israele
E contemporaneamente sono stati espulsi
Cinque milioni di palestinesi
Per far posto acquisti immigranti
Quindi c'è una organizzazione sistematica un'espulsione
In massa di un intero popolo
Perché la teoria del sionismo
Diceva
Negli anni Venti negli anni Trenta
Dobbiamo portare gli ebrei
E in una terra senza popolo
Per un popolo senza terra che sarebbero gli operai
Praticamente risolvere la tragica situazione degli ebrei durante la
Seconda guerra mondiale risolverla a discapito di una di un altro popolo che il popolo palestinese
Ma come sono arrivati gli ebrei così massicciamente come sono stati portati chi li ha favoriti
Molti in Italia non mi chiede nome ma come sono riusciti gli ebrei abbracciare fuori baristi
Fuoriusciti perché nelle dopo la prima guerra mondiale
Gli inglesi hanno occupato la Palestina la cosiddetta Società delle Nazioni di cosiddette perché è stata proprio la Società delle Nazioni a far un sacco di prova a creare un sacco di problemi non solo in Palestina ma anche l'intero mondo infatti poi si è sfociata nella seconda guerra mondiale dopo la creazione delle strade d'azione la Società delle Nazioni ha dato il mandato agli inglesi per colonizzare la Palestina Condoleezza e la Palestina significa anche creare un focolaio il israeliano in Palestina
Questa la famosa dichiarazioni di Bal forte
Che era all'epoca il due novembre mille novecentodiciassette era il ministro degli esteri britannico rivolgendosi al capo del movimento sionista gli disse che il governo di sua Maestà
No tanto piacere di accogliere l'istanza presentata dal signor rocce che al capo del movimento sionista per creare un focolaio ebraico in Palestina
A condizioni ma questi condizioni non sono stati rispettati a condizioni che questi ebrei rispettino la società palestinese
Ma comunque parlava di un focolaio di un entità statuale non parlava di espellere tutta la popolazione
Giunti a questo
Alla risoluzione del mille novecentoquarantasette
La situazione si è precipitata
Guerra organizzazioni bandi israeliani hanno compiuto un sacco di massacri
Le nazioni che alla fine
Hanno mutato una risoluzione
Numero centottantuno
Del novembre mille novecentoquarantasei
Siccome gli ebrei erano allora una piccola minoranza
Quindi le nazioni che hanno dato a loro una piccolissima parte della Palestina
Della polizia del Nord hanno lasciato alla maggioranza palestinesi hanno lasciato due terzi della Palestina lasciando Gerusalemme come un ad uno statuto speciale
Internazionale questa era la risoluzione delle Nazioni a cui si fa richiamo sempre in tutti le risoluzioni internazionali
Io avrei non voglio rispettare queste
Non voglio rispettare nessuna risoluzione
Nel sessantasette
Hanno occupato l'intera Palestina
E qui sono subentrate altre risoluzioni delle Nazioni due quattro due tre tre otto anche essi non sono state rispettate
Nel frattempo
Le Nazioni Unite visto che non è possibile riportare il cinque milioni di profughi palestinesi a casa loro hanno costruito una organizzazioni
Di carattere umanitario per risolvere i problemi
Dei proprio palestinesi
Che sono dispersi in Giordania in Libano in Siria nella stessa Palestina
In Egitto nei Paesi arabi Golfo nel mondo intero praticamente hanno occupato i posti dove erano gli ebrei una volta
Ma la situazione come si risolve
La legge internazionale
Concede a tutti i popoli
E il diritto all'autodeterminazione
Ma nel caso della Palestina stranamente questo diritto internazionale non vieni ascolta
Non viene concepito
Nonostante lo sradicamento di una intera popolazione
Praticamente quello che sta vivendo
In questi giorni la chiusura dei territori l'invasione le provocazioni di Sharon
Provocazione
Davanti alla moschea di all'Axa è una moschea che gli ebrei non hanno mai parlato di diritto di stabilire un tempio su quella spianata
Però siccome sono arrivati i negoziati finali
Per non portare avanti i negoziati finali per non accettare la risoluzione durò quattro due che obbliga Israele a ritirarsi dai territori occupati era necessario fare qualche cosa fa cioè far fallire
Il negoziato che andava si può dire in qualche modo beni tra alla fatte intese uno come Rabin Peres può è arrivato Barack ha concluso le situazioni come le stiamo vedendo in questi giorni
Ora la situazione sono rimasti diciamo
Dopo l'occupazione del sessantasette
I palestinesi sono rimasti negli ventuno per cento non nelle
Settantadue per cento come era stato stabilito dal lato le soluzioni centottantuno del quarantasette
Questi ventuno per cento che sono sei mila chilometri quadrati circa
Sei mila chilometri quadrati
Sono stati riempiti da colonnine
E israeliani
Noi non stiamo parlando della Palestina del mille novecentoquarantotto della risolutore internazionali che vorrebbe riportare il palestinese a casa loro in base alla risoluzione centonovantaquattro del Consiglio di sicurezza delle Nazioni
Noi siamo reparto parlando di quella piccolissima parte
Ma questa piccolissima parte è piena di
Centinaia di coloni fosse tutto Coppola a quanto ho sentito questa mattina è andato lì avvisato la situazione
Praticamente anche questo venti per cento
Non è possibile
Creare una uno Stato palestinese e in questa
Piccolissima parte perché questo Stato palestinesi ha ha bisogno di
Gerusalemme come capitale in quanto Gerusalemme capitale è stata sempre occupata nel coro nel sessantasette
E le soluzioni dell'ONU non ammettono l'uso della forza
Ma come mai in Bosnia inusitati avvengono usati aerei bombardiere controllerà anche mentre contro Israele non neanche una risoluzione di condanna passa ieri l'altro ieri sono stati due risoluzione delle del
Assemblea generale non del Consiglio di sicurezza questo molto importante
Consiglio di sicurezza dell'ONU
Che no i poteri per portare avanti le risoluzioni internazionale è stato sempre impedito davano il voto
Del veto americano
Perciò la situazione l'espulsione di questi cinque milioni e mezzo di palestinesi che sono stati portati avanti
E in
Diversi anni è una situazione che si sperava che sarebbe resta sarebbe stata risolta
Nel negoziato finali ma che cosa hanno proposto
Baracche in particolare il quindici luglio scorso a candeline per risolvere il problema dei profughi
L'argomento non
Questi cinque milioni di profughi lo ha detto sì
Noi ebrei abbiamo anche acconto cinque milioni di profughi ebrei provenienti da tutto il mondo
Ma i palestinesi che dedichi devono accogliere e a chi devono dar seguito
Ma dove devo andare non li ha portati in terra palestinese
Non c'è non ci può essere uno scambio nell'idea suo può essere accettata comunque ha proposto questo
Che Israele accetta
Dire portare in i palestinesi in Palestina ma cinquecento persone all'anno
Cinque milioni cinquecento quindi abbiamo bisogno di ben cinquecento anni
Per portare i palestinesi a casa loro
Poi non un solo movente abbiamo anche terminati questi sono proposte scritte a cantieri poi dicono perché Arafat ha rifiutato ma perché non c'era nulla da citare
Poi ha detto che queste cinquecento
Devono essere i nati in Palestina
Ma siccome l'espulsione avvenuta nel quarantotto
Nel quarantotto praticamente
Se abbiamo quelli che hanno soltanto più di cinque cinquantadue anni possono entrare poi devono avere i mezzi proprietà ma se mezzi probità sono stati sequestrati e distrutti eliminati completamenti quali proveniva
Bisogna avere per tornare testé proprio qui come fanno tornare
Ma poi
Siccome lei fa i palestinesi appartengono a famiglie abbastanza più consistenti
Si tratta di cinque figli sei figli sette avventura si arriva a otto ma il capo famiglia che è nato in Palestina deve lasciare moglie e figli o caso mai Valuev ma è la moglie che sono nati in Palestina gli altri devono avere fuori
Ecco perché c'è la guerra attualmente in Palestina
Gerusalemme
Loro propongono per quanto riguarda la moschea di di al-Aqsa quella di loro devono aver la sovranità sotto i fondali e palestre levare sopra
Loro scaverà hanno e faranno crollare tutto
Questo quello che vogliono queste le tecnica di tecniche dell'espulsione di massa
Ma
Se devo essere un parlare delle tecniche dell'espulsione di massa dei palestinesi
Forse qua in Italia
Non so se molti seguono le le situazioni
Per esempio io
Quando sono arrivato in Italia sono arrivata in Italia trent'anni fa per motivi di studio per studiare in Italia
Ma sarei di perché io non sono riusciti non so il perché sono venuto in Italia non perché cercavo lavoro
O perché cercavo una università più bella investa i in palestre ci sono e ci sono state sempre le università però non potevamo accedere neanche alle versano sta non si poteva passare da una città all'altra della Palestina
Quello io sono nato al Nord
Per andare al al centro a Gerusalemme non era possibile passare
Adesso
Lo Stato che dovrebbe nascere gli studenti palestinesi nella striscia di Gaza
Per andare dalla striscia di Gaza a a Gerusalemme a cento chilometri di distanza devono andare primari cito cioè mille chilometri verso sud
Può e altre mille verso destra e poi altre settecento chilometri verso Ovest
è così
Questo è cioè
E il problema è questo qui è nato il problema palestinese non è che perché alla fatte rifiuta ma che cosa rifiuta e che cosa è stato offerto
Ha fatta sempre pacifico
Nelle sue
Richiesti anzi senza Arafat non saremmo arrivati a quello che era un mesi fa
E in ogni caso la situazione auspichiamo rispetto del diritto internazionale auspichiamo la pace di proseguire il negoziato ospitiamo che questi ultimi duelli soluzione
Delle de la commissione dell'ONU
Per i diritti umani che condanna Israele per questi fatti
Contro i profughi
Contro i tesserini i dati che non hanno manco l'acqua per lavarsi
L'acqua la Palestina piena di acqua
Ma mi stava qua cioè su un Panto per gli ebrei per gli israeliani
I palestinesi un anno l'acqua neanche da bere
Non riescono a far a il sistema delle fonti
L'anno oggi ho visto la l'ha mandata in Palestina sta lavorando per la raccolta dei rifiuti
Mano trovato un sacco di problemi di carattere tecnico amministrativo israeliano
Non sono riusciti a portare avanti l'Italia ha offerto ha donato una fabbrica per la destando esazione dell'acqua alleanza
Ma
Abbiamo inviato quattro anni per avere tutti i permessi perché il sistema fognario doveva passare attraverso una colonia costruita abusivamente nella striscia di Gaza
Per andare al mare
Poi per l'acqua
Controllano e il novantacinque per cento delle fonti palestinesi venti
Dal Nord
Fiume Giordano lago di Tiberiade i e gli altri dati che sono stati prosciugati appositamente per non far arrivare ai palestinesi
Come il lago di favole il fumo in Coppa più sono stati deviati
I vicini degli israeliani sono stracolmi di acqua del ma i palestinesi non hanno la quale anche davvero
Cioè
Io spero che la situazione non sia arrivata al punto di non ritorno
Spero che che gli israeliani abbiano anche la coscienza che i centoquaranta morti dei bambini ragazzini morti
Che pesano sulla coscienza ebraica che storie prego sono capire una situazione di questo tipo
Fu loro che sono stati massacra il regista
E noi condanniamo queste operazioni
Io vi ringrazio scusatemi che ho parlato tanto o anche un po'agitato però vi ringrazio per avermi ascoltato accediamo alla prossima
Grazia asta di Abu Abed che rappresentante della lega Stati arabi palestinese ci siamo illusi cioè chiarito diversi punti oscuri che poi anche avere un informazione diciamo corretta sulla stampa anche italiana non è non è una cosa semplice questa questa quindi cadere dalla viva voce di un
In Italia dato contro le vostre ho votato contro per la l'Italia ah si è astenuta non è quindi un po'così è un po'colate che ne siamo bravi diamo ecumenici quindi
Ci aspettavamo un po'di più valida beh ne abbiamo detto stamattina figli dell'ambiente a Mino a minore palestinesi gli ebrei di oggi quindi ne siamo schierati con loro e speriamo che questo popolo martoriato abbia veramente la sua terra con piena sovranità e questo fa parte di un ambito che noi stiamo da poco invadendo questa dell'ecologia umana a livello internazionale ma vediamo come il discorso delle relazioni uguali
E della pari dignità sia veramente la stessa fatta tra persone tra individui è tra popoli quindi non c'è confine su questa questa cosa che nel dunque il programma con tutti i suoi voti dovuti come simili come diciamo a malattie
E alla convention via Milano prevede l'intervento di Guerino Di Tora presidente di monsignor Di Tora presidente della Caritas non so se è già venuto server rase
Terra ecco i accettate Giancarlo consecutiva già anticipare qualcosa
Per Giancarlo delle seduzioni si si viene qua che ti ho visto che se no c'è tutto quell'informazione da dare su quel progetto che stava andando avanti no e su cui avete fatto tanto
Dopo ore della sì sì perfetto allora rivolta recuperando il discorso della dei segnali al mondo navate dell'antica grazie io a dare la parola a Rolando proietto Mancini Proietti Mancini
Siete in due vero scusa io voglio novantadue
Sì per vincere
Francesco pronto sì siamo in due perché abbiamo fatto prestissimo quasi noi chiediamo un po'di più di voi
Anzitutto buonasera considera c'erano tutti noi siamo provando Proietti Mancini Francesco Pirrone sì siamo due musico terapisti cioè fra gestiamo dei laboratori di musica con il con disabili divario di vario tipo cioè sia di carattere lieve che che che medio grave che è gravissimo
Lui anche presidente dell'associazione cosa un dove
Che appunto contro la medicalizzazione della musica no e comunque è un discorso che già abbiamo fatto altre volte e che un po'volevamo portare anche qui
In questo convegno allora noi abbiamo fatto una piccola relazione a moti provocazione no però chiaramente
L'ambiente ricettivo quindi saprà sicuramente intende Renault il tipo di provocazione positiva che facciamo
è un po'Complesso intervenire dopo interventi che sembrano così differenti ma che poi stanno all'interno del discorso della della segregazione no però chiaramente alla fine cercheremo come al solito di fare un
Minimo comune denominatore un po'
Un po'a quello che accade nei convegni CEO
Mi ricorda da per certi aspetti quello che accadeva
Venti trent'anni fa in certi convegni del movimento studentesco quando c'erano varie no espressione di emarginazione che parlavano forse in in futuro resta un invito che faccio a ad Alessio
Potremmo anche iniziare la tematizzare il convegno già credo che questa cosa è avvenuta anche su i temi che portiamo noi così
Non magari sogno un convegno sull'handicap e così via allora in sicuramente
Scoprirete subito
Il tipo di provocazione la quale libro proviene no
Magari fosse ne possiamo parlare in un secondo momento
Abbiamo diviso in due parti quindi alcune parti leggo io da altre Francesco
Cara signora si sente
è un libro che fa parte della nostra gioventù
Cara signora
Lei di me non ricorderà nemmeno il nome
Negli atti messi tanti
Io invece ho ripensato a lei ai suoi colleghi a quell'istituzione chiamata Centro di riabilitazione
Ai ragazzi che accogliente ed a quelli che respinge
Ci respingete nei reparti e di nuove residenze e spesso ci dimenticate
Due anni fa
In psicomotricità
Lei mi intimidiva
Come si definisce generalmente l'handicap grave disabilità generalmente multipla motoria o cognitiva possano senso viale
Tali da rendere l'individuo assolutamente non autonomo i fini della propria sopravvivenza fisica e o relazionale
E alcuni dei nostri disabili l'handicap consiste soprattutto nell'incapacità di utilizzare i movimenti del segmento cefalico degli atti del trucco
In alcuni deficit e perdente mente psichico è Olsen cognitivo
Soprattutto per l'incapacità di formulare strategie utili alla propria sopravvivenza in altri ancora il deficit sensoriale limita la comunicazione con il mondo esterno
Del resto la timidezza accompagnato tutta la mia vita
Per anni non ho alzato gli occhi da terra
Strisciavano alle pareti per non essere visto
Alberto si fa subito notare per la sua incontenibili tale testa bassa lingua di fuori e giù a macinare chilometri cadendo in continuazione senza un attimo di pausa
Vestiva una battaglia vera e propria alla fine di questa operazione ci si trova sudati e stremati Alberto si dimena salta sul letto si aggrappa e graffia per non parlare del pranzo
Alberto è estremamente vorace non si accontenta di mangiare deve assorbire il cibo rovescia in continuazione il piatto nella frenesia di prendere e divorare in questo caso oltre che stanco e sudato l'operatore si ritrova anche pieno di minestra e purea di patate
Qualcuno però prende Alberto in simpatia è un'operatrice che per lui ha una vera passione sul principio pensavo che fosse una malattia mia o al massimo della mia famiglia la timidezza
La mamma è di quelle che si intimidiscono davanti a un modulo di telegramma il babbo osserva e ascolta non parla più tardi ho creduto che la timidezza fosse il male dei montanari
I disabili del reparto
Si sentivano più sicuri di sé
La timidezza delle marginata un mistero antico
Non glielo so spiegare io che ci sono dentro forse non è né vita né eroismo Massolo mancanza di prepotenza
Carattere apripista voglio dirle che da quando sono nato ne ho viste tante come lei forse cento
E che è una cinquantina non guardandomi negli occhi mi hanno dato un foglio bianco un pennarello
Così come altri maestri fanno ascoltare musica dicendo ai bambini che disegni di disegnare o alcuni infermieri tolgono il sangue parlando della Roma
A Barbiana tutti ragazzi andavano a scuola dal prete
Dalla mattina presto fino al buio estate inverno nessuno era negato per gli studi come si può dire che sono inadatto alla terapia
Come si può scrivere che in un'ora con me non ha trovato nulla da segnalare perché non mi guarda negli occhi
Barbiana quando arrivai non mi sembrò una scuola ci sembra infine importante sottolineare che il contesto ambientale ai al fine di facilitare la comunicazione non verbale dovrebbe essere coerente a livello interessenza Oriali insignificante è significativo
E curato selezionando le stimolazioni a vari livelli parametrici al fine di permettere la percezione
Il più vecchio di quei maestri aveva sedici anni
Dite che non comunichiamo perché non conosce del nostro mondo il nostro modo di comunicare
Non avete più la forza di studiare di amare la vostra professione di cambiare nei vostri saloni profumati parlate sempre di voi di cose vostre ed usata il vostro linguaggio ci spostavamo Pecci manovrate venti trenta volte al giorno se ci portata in contesti confusi che la nostra percezione non può codificare una volta l'anno invece saltate il mio intelletto e mi portate a votare voi fate la crocetta sul vostro partito
Pensiamo inoltre che il contesto ambientale ha potenzialmente la possibilità di essere definito e in certi casi la sua definizione ne può favorire la modificazione positiva
Va aggiunto che nell'ambito della comunicazione non verbale con l'handicappato grave all'interno di una istituzione il contesto ambientale dovrebbe essere primariamente aperto alle possibilità di esplorazione spontanea
Da parte del soggetto
Lei non sa fare terapia con me
Io so fare terapia i miei amici lei non mi vede non lo sa io comunico con l'universo ma lei mi sposta e mi mette dove vuole noi siamo i suoi datori di lavoro
Noi permettiamo che esistano questi istituti che la Regione paghi intorno a noi nasce e si sviluppa un mondo assistenziale educativo fittizio che pare vitale ma che ha come semplice scopo quello di mantenersi in vita
Come sapere però quale tipo di rappresentazioni Interna un individuo disabile grave abbia dissi e del mondo
Probabilmente disabile grave manifesta una differenziazione limitata tra sé e non si tra mondo interiore e molto gestuale tra percezione ed emozione
Cosa succede per quanto riguarda il mondo delle mozioni emozionalità nel rapporto tra sentimenti e pensiero indirizza le nostre decisioni in collaborazione con la mente razionale
I sentimenti sono fondamentali per il pensiero razionale così come il pensiero razionale dovette risentimenti lei non mi porta e dice che è colpa sua passeggiare nel quartiere
Lei non si impegna dice che non ne ha colpa a farmi lavorare nel quartiere
Ma se non ne ha colpa perché non si oppone perché non fa ad esempio obiezione di coscienza non esiste forse l'obiezione di coscienza di sinistra
Sia l'individuo grave che l'ambiente contestuale possono divenire modificatori ed elementi di cambiamento positivo e negativo
Ed è indubbio che esista un contesto sociale verso il quale ogni handicappato grave si colloca in modo originale proponendo a volte la sua strada esistenziale particolare
Non programmato e non verificate non vi vedo coinvolti
Ma allora solo lo stipendio è questa la vita che ci provo
Dispiace Tivo in un diluvio comunicativo
Perché voi siete come noi piccoli esseri chirurgica in una gigante perturbazione comunicativa
Noi possiamo salvarci perché abbiamo conservato le cose più belle della comunicazione la comunicazione a lungo termine il vissuto emozionale della corporeità permette di non essere disarmati di fronte alle espressioni del paziente di riconoscerle
Sentirebbe e di adattare di quindi la flotta tonicità
Emozioni e tonicità sono generalmente un binomio inscindibile fin dalla nascita
All'interno del quale troviamo tutti grati intermedi compresi fra le categorie di tensione mancanza di tensione piacere dispiace anche sul sesso gli stessi sotterfugi
Come nelle carceri ci sono istituti maschili istituti femminili
Il vostro terrore per il senso volete trasmesso nelle vostre concezioni organizzative tremate quando per caso riesco a toccare la mano di una ragazza ci trattate da mostri e quando ci lavate raramente parlate con altri ad alta voce per distrarlo
In questi primi anni abbiamo capitalizzato importanti acquisizioni abbiano conquistato la certezza delle individualizzazione della comunicazione con il disabile grave
Da oggi sappiamo che il progetto più importante è il progetto Mario Dinoi Progetto Ciccio il Progetto Cinetto
Abbiamo avuto gradualmente la certezza che non esiste un criterio di studio statistico adeguato per i ragazzi con i quali operiamo
Il criterio più raffinato e quello formulato dall'operatore stesso quando è capace di sentire le proprie emozioni contenerle confrontarlo B con quelle del disabile
Gestire positivamente i propri conflitti interiori in un clima armonico di gruppo ci rendiamo conto inoltre che l'esperienza interdisciplinari che abbiamo compiuto e anche se un riferimento metodico positivo
Il grave ci costringe a conoscerci a parlarci a confrontare le nostre professionalità tutti i cittadini sono uguali senza distinzione di lingua
Di modalità comunicative aggiungono aggiungere io nulla da segnalare
Io ho imparato a parlare con le canzoni l'ho imparato a scrivere sfogliando le riviste ma voi non ve ne accorgete nulla da segnalare vive problemi li capisce la donna delle pulizie
La sola che mi abbracci mi guardi negli occhi i terapisti sono come i preti e le tutta si innamorano alla svelta delle creature
Poi se ne perdono non hanno il tempo di piangere il mondo è una famiglia immenso ci sono tante altre creature da servire nulla da segnalare Alfredo a sessanta anni io sto ancora la fisioterapia con il deambulatore per imparare a camminare
La logopedia per imparare a parlare sono mai studiato la sua modalità comunicativa
Sugli animali questo si studia e si prendono premi Nobel ma per le persone diverse no nulla da segnalare voi dite che sono svogliato nulla da segnalare se sono aggressivo mi mi mandate via
Nella psicologia cognitiva generalmente si divide la memoria in memoria a breve termine e memoria a lungo termine
La prima è chiaramente collegata aderenti di secondo la seconda arriva a durare anche decenni
Quest'anno è stato affascinante studiare il motivo della permanenza di un ricordo a danno di altri che si estinguono nel tema la memoria è uno dei classici parametri che integrandosi armonicamente con gli altri tensione la coordinazione Ugo manuale costruisce le abilità che rendono la persona autonoma
Abbastanza recentemente è stato coniato il termine comunicazione sera si intende come parametro cognitivo
Intendiamoci la comunicazione studiata da molto tempo in vari campi dalla telefonia alla sociologia né abbastanza recente la nascita del concetto i problemi di comunicazione
Si deve alla Scuola di Palo Alto la prima definizione dei problemi paramedici di comunicazione lo sviluppo delle perturbazioni percettive ed è il bombardamento comunicativo tele interne
Tendono progressivamente a collocare la persona all'interno di un di dubbio comunicativo privo di deontologia che soltanto la nuova arca potrà condurre sul monte Canada nascono così problemi di comunicazione le patologie comunicative non sono più solo attinenti il concetto di follia ma si delineano disabilità comunicative veri e propri
La persona si trova inserite in un contesto comunicativo compresso che lo rende di fatto molto simile al disabile grave
Il disabile grave per assurdo può oggi insegnarci qualcosa a gestire positivamente l'ecosistema comunità in quanto nei secoli ha elaborato aiutato gli operatori più sensibili una tecnica ed un adattamento Alpitour
Abbiamo necessità di un'arca una sorta di conferenza mondiale sulla comunicazione per ridefinire le cose da motorizzare e quelle da eliminare sistema comunicativo emerge anche come risposta alla dimensione all'ecologia della comunicazione e dimessa nascono nuovi comportamenti e noi parametri ossidi valutano vecchi comportamenti e vecchi importanti parametri come la comunicazione al Lungotevere
Noi siamo qui ad aspettare una risposta ci sarà bene in qualche istituto qualcuno che voglia comunicare con noi e pensi
Cari ragazzi non tutti i terapisti sono come la signora
Non siete razzisti Nunziata e razzisti anche voi anche se non sono d'accordo con tutto quello che dite so che la nostra riabilitazione non va solo una riabilitazione seria può avere il piacere di esplorare scientificamente il nostro universo comunicativo e quello di abilitazione non esiste
Comunque sono pronto a mettere in discussione le mie false certezze
è difficile fare le cose difficili parlare assurdo mostrare la rosa al ceco bambini imparate a fare le cose difficili date la mano al ceco cantare per il sordo liberare gli schiavi che si credono liberi Gianni Rodari
Si sposa abbastanza bene con quello che ha detto Roberto Grimaldi penso non
Quindi è stato un caso però si realizza
Oggi
Piccoli monsignor Guerino Di Tora presidente della Caritas
E di Roma e del Lazio sì prego prego signor
Che a cui abbiamo dato è un po'difficile un po'impegnativo perché
Monsignore
Gli abbiamo dato Emma io che è un po'luogo comune secondo me Isolabella caricarsi bassista Enza dalla figlia di Sir magari verso l'assistenza ai vini
Abbiamo dare invece l'occasione di considerazioni da parte vostra non legate a questa a questo stereotipo no cari dal sei accetta e anche assistenza però
Ecco di fare un discorso nuovo che sento fare su sul problema dei diritti c'è una trasformazione prova dell'impegno da concetti di assistenza e quindi di recupero estremo quindi come si dice mettiamo le pezze insomma fa no risolviamolo le situazioni così in facciamo l'elemosina facciamo la carità
A un discorso invece dove il diritto della persona diventa l'oggetto centrale dell'impegno
Ecco allora
Volevamo un po'anche creare un interviene omogenea
Perché probabilmente tra volontariato laico che noi rappresentiamo come Legambiente e volontario cattolico non è che poi ci sia tutta questa facilità d'intesa cioè si lavora molto sulle cose però non è che si parli molto insieme
Invece probabilmente se facciamo tutto mettiamo a fuoco bene questa cosa dei diritti delle persone
E cominciano a fare progetti comuni e quindi stavo già facendo stiamo facendo delle cose insieme no con la Caritas con l'Opera Nomadi
A proposito dei rom ma io dico discorso Teramo perché era una cosa un po'strumentale perché parlerò ma si parla di tante altre
Tante problematiche e afferiscono immaginazione
E quindi e siccome questo Progetto Progetto Roma che abbiamo chiamato rompe Roma l'aspetto più importante non era tanto il Progetto in sì ieri comma
Ma è il fatto che noi cominciavamo associazione diverse contraddizioni diverso impegno a capirci tra Dinoi perché stavo così insieme questo perché dentato la cosa importante
Allora abbiamo pensato che al di là poi delle difficoltà che stanno incontrando così su quel progetto perché cioè l'autorizzazione per i capi famiglia avere per guidare i camion dicevano palpare che non è sa poiché anche il discorso hanno detto erano dei c'è questa difficoltà di Intelisano
Travolga tra organizzazione un certo tipo di una certa consistenza un certo peso quindi
Diciamo che senz'altro l'obiettivo è stato già raggiunto ed è quello di sperimentare delle possibilità enormi trovi dall'incrocio dall'incontro di diverso organizzazione diversa tradizione
E quindi senza mente laica e cattolica su problematiche che preferiscono la città cioè il luogo comune
Questa cosa dei SiciliAmbiente minore è un problema che insomma come oggetto cioè la sia l'associazione di di di di di Legambiente di volontariato laico sia quella cattolica
Non non ci sono barriere dal punto di vista ideologico che dovrebbero giustificare pigrizie
Oppure disimpegni da queste realtà comune
E quindi Corea un po'sapere dalla Caritas se ci siamo su questo se possiamo fare qualcosa insieme su questa grazie grazie dell'invito dell'introduzione
Ecco riprendo proprio
Ciò che veniva pro prima ha detto da Coppola
La Caritas prima ancora che
Essere assistenza
E talora diventa anche assistenzialismo
è animazione
Nasce come animazione
Della comunità cristiana nei confronti di quello che è il problema del sociale e del disagio quindi il primo punto il suo primo aspetto con più peculiare è quello di animare affinché tutti prendano coscienza e si sentano corresponsabili di quelle che sono le in realtà il disagio e quindi di povertà di difficoltà in ultimo caso proprio di quelli che diventano i momenti più drammatici di intervento
In questo contesto
Noi prima ancora che fare assistenza cerchiamo una promozione della persona
Anche quelli che sono i casi più difficili quindi prendiamo i senza fissa dimora nella nostra città a Roma sapete che ci sono almeno un sei mila persone che a Roma girovaghi hanno
Senza fissa dimora
Un quarto di questi sono al di sotto dei trentacinque anni quindi rappresentano una fascia che ancora si può dire tardo giovanile un problema quindi grosso
Ecco non è tanto il sovvenire per un posto letto per un piatto da mangiare o cose del genere quanto o TIR
Immettere un contesto di promozione uno progettualità di recupero per ogni persona
Questa è quello a cui tendiamo ad arrivare
Quindi un passaggio che possano essere da una fase iniziale e quindi di chi vive per la strada entrare in un contesto più ampio tipo in un ostello per poi passare alla possibilità di una casa famiglia
Per poi immettersi in uno dei lavori socialmente utili
Fino a cercare quel minimo di indipendenza
Quindi l'importanza di questo discorso di promozione per ogni singola persona ma vicino a questo io ritengo che sia fondamentale quello di una educazione
Alla pace immondi alita quindi a quei valori fondamentali che uniscono tutti
All'ecologia
E qui in un contesto di forte sinergia oggi tutti si rendono conto che è necessario lavorare insieme mettere insieme più forze prendere
Un medesimo problema
Da vari punti di vista
E allora volevo ricordare proprio perché è stato citato il discorso delle volontariato che il volontariato è unico
Quindi proprio e in quanto persona umana uno si sente portato a questa realtà ma vorrei allora dedurne due piccoli ha spento il primo mi pare che il volontariato abbia cambiato abbastanza fisionomia
E soprattutto si è elevato nell'età
Partito dagli anni sessantotto ovvero con un con una tipologia prettamente giovanile se vogliamo anche contestataria eccetera oggi letta media in Italia del volontariato
è trentacinque cinquanta questo ci deve far pensare perché se c'è l'elemento maturità umana c'è certamente
L'assenza di quello che può essere la spinta che siamo degli ex Comasina in Calabria siamo aveva sapete gang dei mezzi ma aumentiamo i furti
è chiaro che ma anche a quella spinta giovanile si è proprio il motore dell'Utopia la capacità di realizzare ovuli realizzare ciò che umanamente sembra impossibile fu non confacente alle situazioni in cui ci si trova
Vicino a questo volevo ricordare un fatto importante il due mila e uno è stato proclamato dalle Nazioni Unite l'anno internazionale dei volontari
Sì quindi un'occasione per riprendere questa problematica per riportarla in una
Validità
In un qualche cosa che deve poter prendere tutti quanti
Anche e come Caritas e rilanceremo il cinque dicembre che è proprio il giorno dell'inizio di questo hanno dei volontari ecco una grossa campagna per ridare forti motivazioni ecco
Alle persone non solo della comunità cristiana ma tutti i cittadini della nostra città ecco il primo aspetto che vorremmo li caratterizzare sarà appunto quello della realtà delle cittadino
Ecco premesso questo volevo tantino scendere al Progetto più concreto
Anzitutto proprio perché siamo nell'anno del Giubileo abbiamo immaginato un segno un tantino particolare un segno che potesse rappresentare la speranza
Quindi qualche cosa di il contrasto
Che umanamente diremo non è così facilmente accettabile
Tutti quanti all'idea degli a Roma dei nomadi degli zingari leghiamo il fatto del non lavoro gente che non lavora ecco scommettere su questo fatto
Botinero trovare alcune persone o famiglie che vogliano sappiano possano lavora
Con la conseguenza da tirare se è possibile che lo fa una famiglia rom è possibile per due è possibile fare tre togliere quindi l'idea che impossibile che gente che appartiene veramente a questo contesto
Di realtà minore televisivi non solo di un ambiente ma di una società minore minoritaria possano ritrovare qualche cosa
Che di alloro dignità e sia un'esperienza una speranza di potere
Creare una realtà nuova
Quando si parla di intercultura quando si parla di andare verso gli ultimi e noi immaginiamo che è sempre un qualche cosa di già costituito e quindi facili da realizzare
Oggi invece ci troviamo in un contesto in cui con questi ultimi c'è un discorso da iniziare e che è molto difficile per cui non ci si deve
Perdere di coraggio di fronte alle prime situazioni è una scommessa
Un'utopia un qualche cosa che si vuole realizzare contro quello che può essere il pensare con
E quindi un progetto che deve essere
Nel significato di guardare a una società nuova tutta da costruire non già costruito mettendo le nostre energie per educare gli altri a questo immaginando quindi di ricostruire tutto un percorso non c'è soltanto un percorso umano
In altre situazioni immaginiamo un carcerato che esce e ritorna nella società
Ma giriamo una donna che vuole lasciargli ad esempio la schiavitù della prostituzione in cui è stata costretta cioè proprio da ricostruire una personalità umana
Che è diventata schizofrenica
Così ugualmente nel mondo e per la Società dei rom e c'è da ricostruire tutto un contesto
Allora
Penso che questi siano veramente figli di un ambiente minore perché si trovano con una doppia difficoltà
Primo la peculiarità della loro diversità etnico culturale vediamo come gente completamente diverso
Gente che vive solo di furto gente che non lavora gente che è chiusa nel loro Klammer che hanno un mondo completamente diverso dal nostro e col quale non solo non vogliono integrarsi ma ci sembra quasi da guardato impedire è impossibile questa integrazione
Quasi alla fine ridire non siamo persone di una stessa umanità e un'altra difficoltà le situazioni di povertà
Povertà
Reale perché si vengono a trovare quasi sempre in una roulotte dentro un campo che non è Tito ma certamente risente di queste di queste categorie
Quindi i tempi prolungati dell'abitare nei campi la scarsità degli stimoli la carenza quantitativa e qualitativa di rapporti di relazione favoriscono queste condizioni di povertà ma girate anche mi confonda società nei confronti loro quante resistenze gli stereotipi negativi che comunemente si hanno nonostante tutta l'opera di formazione per il degrado che insiste nei campi
Il problema scuola
Quindi anche se vengono accolte le iscrizioni di questi alunni zingari rom eccetera non dispone di strumenti sufficienti per un vero inserimento e soprattutto per garantire un percorso vicino a quello degli altri alunni sono quindi ragioni di vera differenza e vera povertà
Ma su questo noi cogliamo
Giocare
Superare questo pregiudizio
Inventare una testimonianza di una integrazione reale e qui veramente io ritengo che ci voglia una capacità di utopia
Cioè di saper scommettere oggi mi pare che anche nelle realtà sociali giochiamo molto al ribasso fra quello che già c'è a uno sforzo che relativo non
Assoluto
Non tale da cambiare qualitativamente è un po'un qualche cosa sul quantitativo
Io ritengo che questa integrazione reale debba prendere in prima persona e mi pare di chiamare in questa prima persona i rettamente la comunità cristiana
Lo sforzo che la primitiva comunità cristiana fece
Proprio due mila anni fa
Due secoli fa di portare
Ad integrazione ad unità coloro che erano completamente diverso
I primi cristiani erano in maggioranza gente di questo ambiente minore provenivano dal mondo della schiavitù
Provenivano maggioranza da Cecchi molto bassi
Eppure
Sono riusciti a integrare a operare quella che sulla rivoluzione più grossa di faceva paura al mondo al mondo romana impero romano aveva paura una paura sociale di questa nuova religione
Ma non perché ha durasse un rinvio che non si vedeva o diverso da lei altre divinità perché veniva operare un cambiamento sociale fino allora mai pensanti
Lo schiavo e il padrone sono uguali veniva togliere ogni differenza sociale
Gli crollava tutto il sistema delle imprese su cui si era retto
Per decenni e decenni ecco io ritengo che su questo fatto la comunità cristiana buone
Così giocare
Mi qualche cosa di completamente di completamente nuovo
Di riportare quello che umanamente sembra impossibile a questa situazione di parità di intercultura
Probabilmente la difficoltà è proprio che gli altri non sentono tutta questa esigenza realtà quindi lo sforzo deve essere molto da parte nostra di promuovere promuovere l'altro
Come del resto facciamo nel mondo tante volte dell'handicappato che forse non ha nel suo habitus questa esigenza di miglioramento siamo uniti e convinti di fargli un bene glielo vogliamo dare anche a costo di enormi sacrifici
Ecco io ritengo che anche in questa situazione si può far prendere lentamente coscienza di situazioni diverso
Occorre quindi rimettere in movimento delle capacità
D'iniziativa delle risorse che ognuno di questi può avere allora abbiamo tentato un Progetto da fare insieme intitolato Roma per Roma
Giocando anche un po'sulle parole rom Roma
Quindi la possibilità di una collaborazione tra
La Caritas diocesana e in maniera più particolare la Caritas della Prefettura di Tor Pagnotta c'è anche lì parroco qui presente ricercare
Che
Coinvolge totalmente l'ambiente
Quindi la comunità cristiana di quel territorio che si fa carico di prendere questa problematica insieme con
L'Opera Nomadi
L'Ama
L'Ama e il servizio della nettezza urbana proprio per un servizio che non sempre da tutti vende accettato e penne accolto
E quindi
Lo scarico di materiale pesante
In tutto il territorio di Tor Pagnotta
La parrocchia di San Giuseppe da Copertino
Si è fatta carico in prima persona quindi non solo un lavoro continuo all'interno
Campo no non solo il parroco anche la dottoressa Lucia attivati da tanti anni segue questo problema
Verrebbe proprio da dire che sente questa realtà un
Veramente una madre di tanti di questi bambini con delle attenzioni particolare piccola voglio veramente ringraziare anche in questo contesto di un'opera silenzi USA e sconosciuti che nessuno sale nessuno avverte ma che faticosamente lei ha saputo portare avanti e se questa e ancora grazie se questo progetto è andato avanti è senz'altro merito suo
Ecco quindi su questo io ritengo non sia tanto e solo il fatto del dare lavoro a due famiglie montenegrina
La Caritas tramite la parrocchia di San Giuseppe da Copertino provvede anche i primi mesi a quello che il compenso economico per poi far subentrare
La
L'Opera Nomadi dovrebbe dare il suo apporto e l'Ama ecco non solo una struttura ma anche
Quei piccoli camioncini che servono terre questo lavoro oltre il luogo materiale dove deporre tutti questi rifiuti
Il discorso però vuole approdare a qualche cosa di più questa è solo il primo segno un segno attraverso il quale creare dei percorsi e quindi l'individuazione i percorsi lavorativi
Per alcune famiglie
E attraverso questi una educazione maggiore al lavoro una consapevolezza a tutti quei ragazzi però che frequentano la scuola ecco che possa essere quindi veramente un segno di speranza che possa apportare anche a dei valori che si consolidano tra di loro quindi l'individuazione di attività lavorative fatte insieme ai casi Roma o
Gli altri campus la collaborazione tra associazioni del volontariato perché su questo tutti siamo chiamati a collaborare
La creazione di un progetto con la partecipazione determinante di alcune società quindi per esempio può essere lama a potrebbe essere anche l'Italgas l'Acea o cose del genere
E ancora questo attivare dei progetti che vengono a riporre il contesto sociale su un piano di progettualità per le persone di lavoro innovano unicamente di assistenza passiva
Oggi il discorso è molto se non del tutto fondato su questa assistenza passiva speriamo che posa per tutti noi a essere un piccolo segno una grande speranza per il futuro grazie grazie allora
Mi sembra molto importante questo impegno che si basa su fondamenti già esistenti su riunioni fatte su coordinamenti già avvenuti quindi abbiamo detto che riscosse enorme iniziale però vogliamo iniziare bene siccome sappiamo che senza difficoltà dovremmo chiarire direttamente con chi le ha vissute qui abbiamo e esponenti dell'Opera nomadi
Che sono secondo me tutele per i più autentici della di questa etnia
Riuscì così quindi
Alle ramo ci Aleramo qui dell'opera a nome di Licci spiega
Sì in effetti c'è questa disponibilità da parte poiché i capi famiglia a fare questo lavoro se abbiamo noi costruito un progetto sulla testa l'Ironman assegnò mascara aspettando
Il ruolo dell'opera nome che si è un ruolo di facilitazioni in questo momento di accelerazione se invece un ruolo di soppesamento riflessione ecco diciamo in pubblico pure le cose no che si sono magari a me sembra un progetto molto bello né con Legambiente insomma stava cercando di darci tutto alla alla nostra grosse possibili
Sollecitazioni quindi a livello di coordinamento e di promozione sorveglianza sull'ambiente quindi e siamo ai tagli anche a un certo punto faccio proprio di di esecutività di progetto esecutivo stava a livello dalla conferenza stampa no inizia a vagare a questo livello di definizione quindi è poiché ex non so o le state che arrivava o c'è stata in effetti qualche cosa a Valente che abbiamo sbagliato perché non abbiamo pensato forse a che questo progetto fosse veramente assimilato interiorizzato da proprio da chi doveva essere protagonista quindi legati famiglia com queste momento di di chiarire la parola ma
Non è aperto
Buonasera a tutti
Innanzitutto voglio ringraziare da parte l'Opera Nomadi la sezione Lazio
Presidente Massimo Converso che non è potuto essere presente per improbabili impegni sopraggiunti dicevo Legambiente per l'invito ma questo convegno molto importante
Noi avevamo un tema di sviluppare le problematiche di transizione dal rifiuto l'integrazione dei rom
Quindi ci troviamo tra due antipodi
Il rifiuto e l'integrazione
Ovviamente verrebbe da domandarsi chi rifiuta chi se sono i rom che rifiutano un inserimento una società che non rispetta le loro tradizioni avevo cultura il loro modo di concepire il lavoro il loro modo di concepire la famiglia o stare insieme loro modo di concepire complessivamente la vita oppure se questa società
Che non riesce o non vuole integrare un soggetto minoritario per quando si vuole comunque che rimane pur sempre un popolo
Un popolo con la sua storia
Delle sue tradizioni
Delle problematiche che non è per niente facile da affrontare
Ora mai sotto gli occhi di tutti noi a una società che fa della multietnicità e multiculturalità un aspetto sempre più reale
Però nonostante che ci troviamo a con questa società multietnica multiculturale
Che
Che
Diverse molteplici forse partecipano alla realizzazione della vita sociale complessiva
Noi possiamo sicuramente dire che esistono dei Mori esistono ancora dei muri molto alti
Ad esempio uno dei muri che questa società ha costruito
In anni e anni anni e quello rispetto ai cosiddetti zingari
Che noi preferiamo chiamare Rom Sinti e cammina anzi
Che sono i tre filoni fondamentali di questo popolo
Muri costruiti
Negli anni nel silenzio soprattutto nel silenzio
C'è molta ignoranza rispetto la storia la cultura e tradizioni questo popolo
Ovviamente noi non vogliamo essere Saccenti e dire che noi che conosciamo fino in fondo che noi conosciamo tutto i loro noi non Singh a righe saremo ingaggi come li chiamano loro
Abbiamo di loro una conoscenza per quanto profonda però pur sempre approssimativa
Però quando leggiamo qualsiasi visionario
E leggiamo la definizione del cosiddetto zingaro
Che più che altro un'edizione di comunale
Che definisce lo zingaro per l'aspetto per una presunta attività
Lucrosa
A quello che è peggio quando parla proprio della storia e lo zingaro lo zingaro
La Società zingara viene definita a volte addirittura matriarcale cioè cose che
Per chiunque è stato una sola volta in un campo attrezzato oppure che ne so
Che ha avuto la possibilità o la voglia di di parlare coi loro capisce che non è assolutamente eppure lo Zanichelli che non è l'ultimo arrivato diciamo
Definisce la società zingara con una società matriarcale
E potremmo parlare di tante altre cose
Noi crediamo che
La molteplicità di questa società la multiculturalità e questa società
Non vale niente assolutamente niente se non si stavano dei rapporti tra queste differenze azione si sviluppò un processo di interculturalità
Che significa in parole povere noi abbiamo dei insegnare
Ma noi non possiamo insegnare assolutamente niente se allo stesso tempo non abbiamo da imparare da loro
Da loro in questo caso specifico nome ma in generale da da da da chi ci troviamo di fronte
E noi sappiamo che i rom e i sinti cammina anti da noi viaggi hanno imparato molte cose
Ad esempio le troviamo rom musulmani
Roma cattolici
Rommel cristiano ortodossi
Rom
Addirittura Evangelisti
Noi troviamo Roma che parlano il dialetto abruzzese benissimo che parlano italiano che parlano lingue dell'Est europeo
Ma noi non parliamo in romanesco che la loro lingua una dell'invio di antica che esista al mondo che deriva direttamente al sanscrito
I rom vanno a scuola i bambini gli adulti gli adulti glielo recenti scusa
E imparano l'italiano
Però rispetto alla lingua Roma questo stato nonostante raccomandazioni
Da Comunità europea
Ha negato riconoscimento lingua all'interno di quella legge pur meritevole che è quella legge sulla tutela
Delle minoranze linguistiche
Il Romano S. non è riconosciuta una lingua di una minoranza pure i Rom e Sinti cammina anti
Sono presenti da noi da circa mille trecento mille quattrocento
Sono presenti sono circa centodieci mila
E pur non sono a minoranza
Altri soggetti molto più minoritari Veron hanno avuto riconosciuta Lorin va giustamente ovviamente
Mentre per quanto riguarda il romanesco non c'è stato questo
Ci sono si sono sviluppati da qualche decennio processi scolarizzazione dei minori e adolescenti Rom
Processi di scolarizzazione che non
Coinvolgono totalmente la popolazione
Da scuola Rizzoli
Ma quello che è più grave è molto più grave
Se così si può dire
La questione è successo scolastico
Rimane molto difficile pensare che questi bambini
Che
Conoscendo li si vede subito che sono bambini che per nonostante la loro giovanissima età
Hanno un comportamento hanno intelligenza e hanno detto i cementi
Da da ragazzi molto più adulti
Nonostante questo loro non riescono è successo scolastico
Loro si fermano alle soglie delle la scuola media
Le ragazze soprattutto verso quelle dal di si sposano
E i ragazzi
Devono sviluppare altri tipi
Le attività pochissimi continuano
Ma non è una questione culturale una questione genetica perché anche tre rom ci sono reati abbiamo decine ore aziendali
Questa è una questione diciamo molto spinosa
Quella della scolarizzazione perché formalmente loro
Vanno a scuola ma
Basta pensare che loro vivo in un ambiente che a volte in una luce
Non ha acqua
Di un ambiente culturalmente non attrezzato sostenerli e quindi è chiaro che di fronte a questo
Pensare al successo scolastico
è una cosa
Molto
Molto improbabile
Nonostante questo inizio andare a scuola qualche decennio iniziano anche loro
Avere la possibilità di avere uno strumento come di saper scrivere saper leggere
Perché loro in realtà la lingua loro non è una lingua che hanno che tre giorni che ha una tradizione scritta
Ro cultura si tramanda a livello morale
Non ci sono testi storici che ricostruiscono storia oppure che tramandano perché sono rosa veri Di Rosa alberi vengono tramandati dichiarazioni generazione
E qui resto all'inizio era uno dei motivi
Che impediva proprio Ascoli distrazione
I vecchi i grandi vecchi
Pensavano che
Un bambino scolarizzato nella scuola dei cachet avrebbe perso l'anima tra virgolette
Cioè sarebbe stato colonizzato culturalmente
I grandi vecchi magari conservatori magari non aperti ai cambiamenti
Però aveva individuato un problema prendiamo un problema che questa società rispetto ai rom
Non attuali intercultura
Io come ho detto prima loro hanno assunto nostra religione nostro tra virgolette ovviamente o la regione del Paese ospitante
Hanno assunto il nostro linguaggio noi Veron non conosciamo pressoché nulla
Nei libri di storia si parla di loro
Pochissimo
Molte tragedie questo popolo ha vissuto non vengono assolutamente riportate il genocidio seconda guerra mondiale di cui incessantemente si parla per altri popoli per quanto riguarda loro non è quasi nemmeno menzionato
è un popolo codesto che una volta che si è negata la possibilità di riconoscimento lo identità etico linguistica
La possibilità di un riconoscimento loro forme anione come semi matrimonio zingaro
La possibilità riconoscimento dall'attività storiche
Che sono in crisi si però esistono attività lavorative storiche che di cui poi vorrei fornire fermarmi un attimo e mi collego a tutto quello discorsi
Quando si negano queste cose è chiaro che si nega
Non solo
Qualcosa che riguarda il campo da cultura o qualcosa che riguarda l'economia si nega la dignità e ovviamente quando si nega la dignità è difficile parlare integrazione
E quindi abbiamo un po'sviluppato il discorso per quanto riguarda il rifiuto un rifiuto che è un dato oggettivo volenti con Lorenzo
L'integrazione
Noi come Opera Nomadi
Abbiamo cercato di sviluppare incessantemente a livello proprio nazionale operano mesi sessantatré
Dei processi avviamento al lavoro per quanto riguarda il popolo di Roma e presidente dei camminamenti
Processi di avviamento al lavoro non visti come
Una richiesta di assistenza
Ma processi avviamento al lavoro che partono
Delle attività tradizionali di questo popolo
Fidato regionali che sono state nella storia via via poi trasformandosi via via sviluppandosi o morendo a secondo dei casi
Ad esempio quella lo spettacolo viaggiante
Esempio moltissimi circhi
Noti a tutti sono
Glielo di sintesi
Nello specifico
Ad esempio l'attività e l'allevamento dei cavalli un'attività che visto fortemente impegnato questo popolo
Ad esempio la componente abruzzesi Rom abruzzesi verrà mai
Sono rom italiani
Forse da centinaia di anni
Lavorazioni che riguardano esempio gli utensili da cucina
Lavorazioni in rame
E un altro tipo di attività e qui mi collego al discorso che faceva prima Alessio e che faceva prima monsignor Guerino
Vittorio di Zorzi
Ad esempio l'attività di recupero dei rifiuti solidi urbani
I rom attualmente sono ubicati diciamo in quei cambi che esistono nei grandi metropoli dove molti anni fa magari erano ubicati meridionali
Quindi diciamo che c'è un passaggio quasi c'è quasi una staffetta tra soggetti svantaggiati su questi sfruttati emarginati ieri e e quelli non di oggi ma da sempre
Queste zone solitamente sono degradate il Rommel svolgono a livello proprio si potrebbe dire naturale l'attività di recupero di questi i rifiuti solidi urbani Sandy frigoriferi cucine
E via dicendo
Questa partire da questa attività che lo svolgono autonomamente è stato concepito molto tempo fa un progetto
Un progetto che loro attraverso il lavoro di cooperativa di cooperativa sociale ovviamente
Questa attività che loro facevano diciamo a livello spontaneo diventasse un'attività produttiva produttiva forse non direttamente in termini marxisti siamo produttiva in senso tra soci resto complessa perché ovviamente questo servizio che si fa l'intera comunità
Un servizio che magari fa l'arma che ha dei costi
E che anche delle rigidità interni
Cosa diversa Sedo farebbe una cooperativa di Roma come nella fattispecie la tra le idee
Che nella lingua rom significa fraternità che è una delle tante cooperative che a livello nazionale
è stata sostenuta
Diciamo stimolata d'attività più generale dell'Opera nomadi
Il progetto che è stato pensato prima e poi realizzato attraverso la Caritas diocesana
Attraverso lama attraverso la lega ambiente c'è ore ambiente
Attraverso all'Opera Nomadi e nella fattispecie cooperativa fra l'idea doveva decollare molto tempo fa
C'erano tutte
Le condizioni tranne che
C'è stato un piccolo problema
Poté svolge questa attività bisogna
Fare una decisione di cinquanta milioni
Processione
Cioè c'è un problema è un problema che poi diventa un problema politico
è un problema politico che ad esempio riguarda un altro tipo di attività
C'è non divago cioè però questo importante cercare di spiegarlo perché altrimenti tutti questi prendono verranno mai una soluzione reale
C'è un progetto europeo un progetto per la costruzione di mediatori di giustizia
Nei dodici assise che sarebbero dei rom che potrebbero avere questa qualifica
E fare da interno di non solo in termini asfittici Ray ma in termini proprio nel senso interpretare non solo la lingua ma interpellare anche corale la cultura far capire all'indagato quello che si intende concerti con certe espressioni c'era e c'era fare capire all'indagato quali sono i suoi diritti che cosa gli sta capitando e quel momento lì perché ovviamente loro quando si trova in queste situazioni hanno idea molto ma molto relativa di cosa stanno vivendo
Bene questo progetto
La costruzione questi mediatori culturali possibile soltanto trovando un numero x di Roma
Con diploma
Roma con diploma bene
Però Roma con diploma ne abbiamo abbiamo dello reati persino però Roma ecco con diploma non ne abbiamo abbiamo le reati perché le loro famiglie storicamente sono inserite
Hanno fatto attività tradizionali che si fanno in questo Paese hanno perso dei bar Sorin dati operai sono diventati operai a piedi Cassino della FIAT di Torino
Sono diventati persino impiegati comunali
Però nel diciamo questa figura intermedia le diplomato purtroppo ci sfugge noi qui a Roma abbiamo dei Roma che hanno la licenza media ti sono un possiamo andare
Quindi fare un progetto
Di mediatori di giustizia per diplomati Rom è una cosa bellissima nella tradizione è una cosa bellissima perché diciamo è disarmante
Fa vedere chiaramente quanto è impossibile
è impossibile ha travestito i canali classici sviluppare qualsiasi pur livello di
Di processo inserimento lavorativo di processo inserimento sociale di processo di emancipazione sociale non so come chiamarlo però è questo il dato di fatto e questa è la lontananza lontananza che c'è fra questo popolo e l'interazione
E sono problemi certo modo drammatici questi drammatici perché perché in realtà non è vero che lo zingaro non vuole lavorare
Probabilmente come credo a qualsiasi essere umano il lavoro
Visto come perdita di un tempo proprio per ricevere in cambio un salario ho un reddito non è una cosa che fa fare salti di gioia a nessuno
Non credo che nemmeno i AGCI hanno questa voglia di lavorare
Cioè lavoro purtroppo in questa società credo
A parte per alcuni
Per pochissimi sia una costruzione costrizioni sia un modo di vivere più o meno
Esattamente più o meno
Decentemente decorosamente
Però loro hanno capito che il lavoro per loro significa innanzitutto sicurezza sociale loro vivono a livello proprio
Di diritti civili
Dei problemi terribili
Ad esempio loro non hanno una terra di da rivendicare non esiste la terra
Che Ron
Come i curdi palestinesi
I cattolici i cattolici poi avesse un po'più complessa insomma del Nord Irlanda oppure i baschi possono dire questa secondo voi la nostra terra secondo noi
è giusto che questa terra sia nostra
Loro in realtà non hanno una terra loro loro provengono dall'India ove sono storia di tanti troppi anni fa non possono ovviamente rivendicare una regione dell'India né si può pensare a una deportazione di tutti loro in India
Un'altra volta
E quindi loro per quanto riguarda l'esempio i permessi di soggiorno
Vivono delle situazioni comiche
Giovani nati in Italia
Non non sono cittadini italiani perché perché non sono stati registrati momento la nascita perché per mille motivi
Noi loro di ottime mirati all'ex lo svarione Romania si trova qui in Italia senza alcun tipo di documento
E quindi loro non
Fanno io non solo l'identità di tipo
Tra virgolette politico non ha nemmeno entità anagrafica sono gli sconosciuti sono i fantasmi sono dei costretti nell'illegalità
E a partire proprio da questo la coscienza che ci hanno loro sanno che attraversi lavoro invece loro potrebbero avere da una città innanzi
Ad esempio noi abbiamo sviluppato un progetto pilota
Nella ventesima circoscrizione
Che è stato la manutenzione straordinaria la pista ciclabile la famosa pista ciclabile che dal mille novecentonovanta non era stata più toccata nessuno
Che viveva nell'incuria più tremenda
Loro erano applicati nel campo di Torre di Quinto
Che penso che più o meno avete presente tutti quanti e la pista ciclabile cambi Tor di Quinto
I cittadini della ventesima circoscrizione
Aveva una convenzione totale che la pista ciclabile a sporca causa di Roma
Perché ero un facevano questo faceva quell'altro che l'altro ancora
Gli stessi rom e a un certo momento venti Roma per cinque giorni con la Multiservizi la Roma Multiservizi
Hanno lavorato e hanno ripulito quel tratto di pista ciclabile
Io ero presente
In quei giorni lì
Avevo un rapporto diretto con presidente da molti servizi che tra l'altro pubblicamente ha detto che il lavoro svolto e Romeo era era uguale Rosato
Non un'espressione deve essere uguale a quello che avrebbero svolto altri tipi di lavoratori che potevano essere immigrati o italiani o chi chi poteva essere
E quindi secondo lui andava rilanciato questo progetto in maniera stabile non più note indizione straordinarie mono manutenzione ordinaria
No questo è l'aspetto di tipo tra virgolette economico
L'aspetto interessante invece
Era quello di tipo culturale cioè di Roma che sporcavano a un certo momento era di Roma invece che hanno ridato dignità quella pista ciclabile
Questo un percorso è una prospettiva su in cui noi crediamo molto come crede molto lesso
In Rome
Non è colui che degrada il territorio a Roma
è stato lasciato solo quel tipo di territorio il territorio che altri hanno degradato che altri hanno invitato che altri hanno sfruttato
Però il rom può essere il grimaldello per recuperare quel territorio
Però i rom e può essere inserito in quelle attività che permetterebbe risanamento di questi di quel territorio
Però ovviamente se bisogna dare una caparra di cinquanta milioni
Per sviluppare un progetto della metà
Di contenuto monetario pensiero in Roma
Non esiste più come non esiste dirlo a me che può fare mediatori giustizia
Come non esiste più il rom che può andare a scuola e arrivare al successo scolastico
E quindi si riproporranno inevitabilmente le figure classiche Ron e Roma è che Rosina e Roma che entra l'appartamento il Roma che sfrutta i bambini bambini nel senso che
I bambini poi fanno parte o della richiesta l'elemosina oppure dell'entrata in quell'appartamento
Il Roma che dà fastidio addirittura
A Roma c'è stato qualcuno
Che ha paragonato la microcriminalità non è che ha paragonato che ha detto che il problema della CRI microcriminalità a Roma
è un problema Roma
Perché aveva visto le stime le presenze a Casal
Del marmo
Il novanta per cento dei presenti a casa del marmo Sorondo
La microcriminalità più che altro
è un prodotto di quella fascia dall'INPS
E quindi risolviamo il problema dei minori rom attraverso beh dopo scuola cosa degna di riconsiderazione anche di sviluppo ovviamente cresciamo compatta microcriminalità io non credo che questi siano cioè che le cose stiano così
Probabilmente i rom
Per sopravvivere
Fa a determinate attività siamo così un possiamo chiamarle
Però il rom e probabilmente non ha la scaltrezza dei Piaggio
E quindi ero nome entra nelle maglie il rom e non ha una a residenza sicura e quindi a Roma e non può eccedere
A delle pene alternative e quindi è chiaro che la presenterò me forte in carcere soprattutto i casi minori ma non perché Ron delinque chiusi altri perché Ron
è inserito contesto per cui non potrà usufruire assolutamente dei benefici di legge per quanto riguarda i misure alternative
E quindi noi ci troviamo a un bivio noi che non crediamo alla possibilità di interventi assistenziali fini a se stessi risolve i problemi di questo popolo
Però purtroppo siamo coscienti che le strade classiche non ci aiuteranno ma risolvere questi problemi
E quindi necessariamente va pensato qualcosa qualcosa di diverso
Qualcosa di diverso e questo qualcosa di diverso occorre progettare insieme e occorre
E occorre che qualcuno lo capisca perché in Italia sono centodieci mila i rom a Roma sono cinque sei mila insomma non non è possibile che un problema
Così
Così piccolo no perché ha un picco corre un grande quadro così piccolo numericamente
Poi ci troviamo tutti i giorni sui giornali ci troviamo con le risse con
Con gli scoop su quel campo lì quell'altro campo l'altro campo ancora sua attività presunte Deroma in questo senso questo quest'altro
Io credo che debba essere cercata una soluzione diversa
Credo che in questo la lega ambiente ha individuato chiaramente nel rom un soggetto positivo positivo per Risanamento nemmeno ambientale cioè su questo credo che non ci siam bravi dubbio ci si capisce al volo insomma su queste cose non non c'è non c'è problema la Caritas ha impegnato fortemente in questo progetto
Lama anche ovviamente l'amo un'azienda ultimamente la Società per azioni non è un diciamo quindi fare i conti
Fare i conti aziendali e all'interno e questi conti aziendali si ha deciso di sviluppare questo progetto significa che i conti economici tornano
Perché poi li sono i conti economici che comandano tutto altri tipi di discorsi di di può fare vi possono fare altri tipi di di soggetti istituzioni
E però ci sono dei problemi sono i problemi aperti noi cercheremo contatti rapporti già in parte abbiamo fatto richieste di incontro
Alla ma abbiamo fatto richiesta di incontro alla Regione alla Provincia al Comune
Per capire
Perché non è non è che abbiamo una ricetta
Prima di tutto chiara non ci abbiamo nemmeno noi chiara perché noi precetti giuridico io va be'voi cioè trovare dodici persone con il diploma
Però non riusciamo a trovare piena c'abbiamo almeno noi chiarezza come non pagherete sacchi lancia vestito come mai dire si piange si progetti non pensiamo di avere la verità in tasca
Però non mi sento nemmeno di dire che noi abbiamo bisogno di aiuto
Probabilmente di aiuto hanno bisogno i rom
Cioè se questo progetto non parte ne è un problema l'Opera Nomadi
L'opera non esiste
Ha una sua linea politica o la sua strategia
Ha un suo percorso poi un'attività grande piccola settoriale complessiva questo vi sono problemi
Minimi
Problema sono è vero ma che non lavoreranno Max Croci
Il problema solo i problemi sono i cittadini romani che cerone fiorito sotto casa Vivalto casa che ci avranno la cucina sotto casa
Che aspetteranno il furgoncino dell'Ama che non arriva
Che c'erano discariche in ogni angolo e città
E quindi noi diciamo che credo che tutti complessivamente abbiamo bisogno d'aiuto ingresso noi rilanceremo questo questo richiesta di incontri per cercare di capire insieme come trovare una soluzione a questo problema
Ovviamente noi abbiamo anche altri problemi altri progetti avviamento al lavoro progetti presso la maglieria alla sartoria e c'ero però diciamo questo era credo l'aspetto principali signora parla Grazioli ringrazio
USA sì ciò alla all'amico qui vicino di Aversa attraversa che sfocia in treno fra un po'quindi sta un po'accelerando la cosa mi sembra comunque che invece di stare qui a disquisire si poteva si poteva quale punto concreto che impedisce come farà trovare cinquanta milioni e cioè noi dobbiamo riprendere l'attività del gruppo
Inter associativo di Progetto partire dalla difficoltà reale che si è creata perché non è che la sede immaginata una difficoltà e noi ce lo siamo mangiato neanche voi probabilmente però dalla maggiore informazione forse qualcosa che sembra una difficoltà non c'è pare che a livello di autorizzazione in alcune investigazioni fatte da un eccetera non ci sia questo problema si possa comunque risolvere speriamo che mentre discorso fideiussione è una cosa invece più delicato alti però invece che far crescere le ombre
Dobbiamo spianare le le spiego che dobbiamo toglierle e dobbiamo trovare questa riunione fare questa riunione a riprendere il lavoro tra le quattro entità a quindi Legambiente
A ama Opera Nomadi e Caritas Cardia si interrogava pubblicamente ancora adesso nella persona del suo massimo rappresentante voglio dire ora
Quindi come è stato bello iniziare non dobbiamo trovare anche tutta la motivazione che tu stesso porti qui al convegno a continuare
Perché non è possibile che quattro grandi associazioni si debbano arenare rispetta ha un problema di questo tipo va affrontato in termini culturali nuovi probabilmente quindi c'è qualche cosa che dovevamo imparare
E la possiamo sempre imparare anche adesso perché non stiamo trattando sì sì divo di popolo non siamo di fronte al affilia ambienti minori siamo alla fine senza ambiente senza terra quindi ci sono problemi di di di comprensione anche con i rom del tutto nuove però questa è la sfida che come loro Giovannone abbiamo fatte fino a dieci anni fa quindi se la perdiamo dobbiamo trovi chiudere
La carica se la passa pure pure essa magari all'atto questo tipo di sfide
Quindi io non farsi non rispetta Novara nomi trattandosi di Roma prima di tutti quindi dobbiamo soltanto mettendo la gente in mano dopo il convegno e vedere quanto riunisce come superare l'ostacolo
Ringrazio se l'accordo Lucia attivati no Maria l'aria c'è il treno
Ma che
Grazie a Marie Marie che voleva intervenire dopo però è trovare lavoro prevale c'è un palo prevale
Bra abbiamo dato l'abbiamo dato lo spazio
Maria è sempre parlare tutti i nostri convegni piccino che
Va bene
La parola Ciro Tarantino grazie
Allora dobbiamo introdurre
Un tema nuovo che prende l'argomento è quello della
La psichiatria ne siamo un'associazione che si occupa di
Di psichiatria
è un tema di questo è il tema
Che coinvolge tutte le materie possiamo dire
Che la psichiatria forse la base di tutti gli interventi che sono stati fatti se pensiamo che l'unica le uniche istituzioni che la società moderna prodotto sono il carcere il manicomio i conti con queste due istituzioni siamo costretti a farle comunque
E io Alessia me ne dette avrei dovuto parlare l'ospedale psichiatrico giudiziario
Sì
L'ospedale psichiatrico giudiziario
Che e il miscuglio tra la psichiatria e il carcere in realtà però volevo iniziare da un ricordo che mi ha fatto venire in mente l'Opera Nomadi un sei mesi fa Napoli
C'è stata una guerra in una scuola di Secondigliano per una bambina nomade
Questa bambina arrivava a scuola e a un certo punto i genitori e insegnanti si sono messi in un nutrito con agguerrito comitato perché secondo loro questa bambina doveva farsi la doccia tutte le mattine prima di entrare a scuola
La bambina prima è stata espulsa poi è stata reintegrata e
Tramite trafile varie
E la cosa in incuriosisce molto proprio per i legami per la psichiatria perché qualsiasi persona sa che quando si entra in un manicomio o in una struttura psichiatrica la prima cosa che colpisce e la puzza
E la puzza terrificante che c'è
E si è la psichiatria è salita attribuire questa puzza alla persona stessa e allora creato la categoria dei sudici ha creato la categoria della cera tori ha creato alchimie amava e e psicanalitica e varie
E in realtà forse mancano gli spunti più elementari e questa bambina c'entra molto perché ci ha fatto fare una campagna di sei mesi su questo caso questa bambina
è stata accusata di puzzare che in una società dove la pecunia non olet noi facciamo le guerre allo sporco impossibile in una maniera bellissima
Che l'altro l'altro il diverso debba puzzare per forza era una cosa che ci suonava strana
E allora siamo andati
A a vedere
Chiaramente questo dopo dopo che si era attivato un circuito cosette mediazione culturale dove tra preside assistenti sociali del Comune di Napoli si era raggiunto un grande accordo
Interculturale di mediazione in quanto la bambina non avrebbe fatto la doccia obbligatoria tutte le mattine ma a giorni alterni e questo era un sistema di integrazione che sembrava sia l'assessore sia al direttore scolastico molto opportuno
In realtà la cosa che riscontravamo e che non c'è stato un genitore un'insegnante un assessore che andando a vedere il campo rom di Secondigliano avesse detto scusate ma come mai non ci dell'acqua al campo rom
E quindi Roma la devono comprare a sei mila lire a cassetta dalla camorra che la fornisce esattamente fuori dal campo
E poi forse voi due ai giornali avete reso conti dei degli scontri che ci sono stati per per Investimenti di Roma che hanno investito ma quella è una cosa molto collaterale ha un problema fondamentale che era quello dell'acqua
E passando da da questa da questa puzza che ci doveva essere obbligatoriamente non essendoci Vampa
Mi è venuta un'altra associazione mentale con con i rom perché in un altro campo nomadi che doveva nascere il comune di Napoli aveva deciso di risolvere il problema di Secondigliano il campo nomadi che abbiamo visto che produceva topi produce a tutto il resto ma non altro
Aveva risolto decidendo di fare un altro campo nomadi a Piscinola
In realtà poi il campo nomadi di Piscinola non si è potuto creare perché c'era un'urgenza comunale molto più intensa che era quella del canile municipale chiaramente bisognava accontentare la Lega del cane
Che ha un assessore e due consiglieri quindi bisognava assolutamente accontentarlo
E questo mi richiama il fatto che
Tutti i luoghi di di segregazione come può essere un campo nomadi o un campo per gli extracomunitari di quelle attrezzato in via Corelli ammirare tutti presto hanno una logica molto comune
Il campo di Piscinola dove in realtà ci finisce il capire il canile è molto simile all'esperienza che abbiamo mai ad Aversa dove sul chiudere del manicomio
A un certo punto c'è stato il radunarsi tutto ciò che era possibile lettere i politici sono riuscite a fare uno stoccaggio di tutte le diversità
E allora c'è stato un periodo che abbiamo avuto tra a parte il manicomio Ospedale psichiatrico giudiziario reparto di diagnosi e cura sempre lì dentro Dipartimento di salute mentale per la psichiatria Sergio per le tossicodipendenze comunità l'incontro per gli immigrati
Palazzina per i rom ne abbiamo pochi e quindi una palazzina poteva essere sufficiente
E il canile
Che e confessa perché mi mi richiamava cose antiche
E mi faceva collegare anche alle questioni ambientali perché sentivo dei sentita oggi al convegno dei rifiuti solidi urbani e a me per assonanza di richiamo alle categorie che abbiamo noi che sono invece quelle dei rifiuti i soliti umani
E sono molto simili c'è ci sono determinate categorie di persone individuate individuate sono più o meno sempre le stesse il nomade quello che chiede l'elemosina quello che dice cose strane e a queste va trovata una soluzione una soluzione che fino ha diciamo dieci anni fa era la soluzione custodia li istiga della segregazione
Poi due finanziarie non la legge centottanta si sono accorte
Che in realtà costava molto mantenere un manicomio Santa Maria e la pietà costava trenta miliardi e mezzo all'anno l'avremmo potuto risolvere diversamente canora si sono accorte che era possibile dato che di rifiuti stavamo parlando
Trasformare il rifiuto in risorsa chiaramente lo chiamiamo risorse umane
E siccome questo non lo so no questo non lo porta verso approfondirà il tema ambientale che indirizza incuriosire un timore
E
Questa
Una cosa quando è chiamata risorsa anche se risorsa umana permette immediatamente lo sfruttamento sì la chiamiamo risorsa per poterla sfruttare
E da queste da queste risorse mi veniva in mente un'altra ideologia che si sta affermando molte la psichiatria e quelle del riciclaggio al pozzo di prendere le persone chiuderle cinquant'anni in manicomio ci si accorga possibile riciclare alle ora ci sono esempi sappiamo di altissima cultura triestina dove abbiamo un reparto di contenzione un reparto dei facciamo bellissime conferenze letterarie
Abbiamo esempi più spiccioli dove il riciclaggio consiste in persone che devono fare assolutamente il lavoretto a Maya devono fare la sì sì sì perché quello è l'attività massima che si riesce a concepire essendo se secondo le capacità mentali ritenute agli psichiatri quello il massimo
Di riciclaggio che si può ottenere e la strada il riciclaggio secondo me porta molto lontano e per esempio può portare a Pordenone
Dove forse non tutti sanno che abbiamo la più grande cooperativa psichiatrica cinquantadue miliardi fatturato annuo enorme sono la Zanussi la supera e adesso e la cooperativa che sta assorbendo parte della Zanussi
In realtà però tutto questo non si può svolgere con la dignità dovuta perché esiste una cooperativa di malati mentali
Esistono degli eccellenti psichiatriche con medaglia riescono a fare in modo che sebbene malati mentali queste persone riescano a riciclare i frigoriferi
Che poi qui ci sarebbe ancora da vedere perché il riciclaggio e il riciclaggio una cosa stupefacente
Comunque venendo brevemente al al mio Crema l'ospedale psichiatrico giudiziario penso che si sappia cos'è
Lì ci finiscono le persone che commettono un reato vengono riportate folli oppure persone che commettono un reato finiscono in carcere in carcere vengono reclutate folli
E noi abbiamo deciso stiamo decidendo di attivare un progetto che partiva pochissimo Seat spero si sviluppi dove ci occupiamo dei fondi criminali extracomunitari si potrebbe aprire un
Una lotteria perché riesce a trovare qualcosa di più ma è difficilissimo cioè questo è il massimo che siamo riusciti a trovare
L'idea è venuta per c'è una certa competizione nel settore volontariato a chi innova le cose averci così concrete ma che è stata boom utili abbiamo tagli all'intervento della Palestina se ci fosse il palestinese palestinesi aggraverebbe eletto dimora il presidente
E l'idea è venuta per due episodi specifici due racconti del direttore dell'OPG di Aversa
Chiaramente Racco racconti la cartella clinica non racconti
Letterari
Ecco
Questi due racconti mi hanno incuriosito per iniziare un attività in quel settore perché io prima mi ero sempre rifiutato di lavorare all'interno del dell'istituzione si racconti riguardato extracomunitari detenuti no detenuti si richiamano internati che se no non
Internati nello PG di Aversa il primo riguarda un caso di mutismo psicotico
Sei anni di Ospedale psichiatrico giudiziario
Al sesto anno tre mesi fa noi entriamo
E questo caso di Putin ritmo psicotico in realtà che adesso anzi era in terapia una musicoterapia non non me ne abbia il direttore aveva deciso che si poteva sbloccarsi con la musicoterapia in realtà questa persona questo detenuto veniva da una tribù africana bianca di colore bianco perso grandi stima sfortuna
In realtà quindi era un extracomunitario che non specificava una parola di italiano al processo non era stato creduto e a ogni parola che diceva era un delirio
Io ho avuto e quindi chiuso in se stesso dopo aver parlato né ci siamo contati circa venticinque udienze dove ogni parola che diceva una parola stranissima dello psichiatra interpretato imperizia tutto era finito come delirio Luis si è fatto tre anni di ospedale psichiatrico giudiziario per non aver avuto un traduttore per aver avuto la grande sfortuna di essere africano di pelle bianca
Il secondo caso invece
Il secondo me li meraviglioso per illustrare la logica psichiatrica
A dopo essere
Finito non si sa come a Milano viene arrestato su un tram di Milano per oltraggio a pubblico ufficiale
Un un cittadino extracomunitario
E finisce all'ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa perché al comando dei carabinieri e al giudice delle indagini preliminari dichiara
Sono il console della Costa d'Avorio ora sentito sono il contro la Costa d'Avorio uno che va sporco con i vestiti stracciati immediatamente è stato mandato al all'ospedale psichiatrico giudiziario e fino a qui nella logica potremmo ancora esserci
L'ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa scrive all'ambasciata della Costa d'Avorio
Dicendo non come la logica avrebbe voluto
Abbiamo qui una persona che dice essere il vostro console è vero dice abbiamo qui una persona che tra deliri allucinazioni grazie dosi di auto le eccetera eccetera Rea è riuscita ad avere di nuovo un certo equilibrio
E afferma di essere il vostro console è uno psicopatico che afferma di essere vostro console possibile rintracciare un indirizzo nella sua comunità per rimpatriarli
Ma Costa d'Avorio che non deve avere proprio le nostre categorie psichiatriche
E quindi non deve aver capito perfettamente questi deliri e questo è psicosi non ha risposto in termini psichiatrici ma ha risposto due righe gelando il direttore non è il nostro console
E e questo mi ha spinto a dover a dire questo è un posto dove si può lavorare
Io vivo
Più che sull'ospedale psichiatrico giudiziario di volevo leggere un documento che ho rubato due giorni fa però l'ospedale psichiatrico giudiziario merita ancora una parola
Perché solitamente se voi aprite qualsiasi trattato sia di diritto sia di psichiatria
O si apre o se andate a sentire qualsiasi convegno di Psichiatria dato biologi viste genetista quella più democratica
Troverete un'affermazione di questo tipo l'ospedale psichiatrico giudiziario è una contraddizione vivente la più alta contraddizione che esiste perché impossibile conciliare cura e custodia
Ma in realtà andate a vedere l'ospedale psichiatrico giudiziario e capite perfettamente dello Spezia Rio giudiziario non ha nessuna intenzione di conciliare cura e custodia
Ma la cura è una necessaria integrazione della custodia in questo senso
Mentre in carcere ci finisce una persona che sebbene commette reati più o meno e ancora nella logica della norma dell'ordinamento e quindi lì il cosiddetto trattamento penitenziario può ancora influire
Ci sono alcune persone quelle di cui si occupa il Telefono viola o i reparti di psichiatria dall'altro lato
Che hanno logiche particolari che sicuramente neanche il regime carcerario riesce a modificare così come sono sono più resistente e allora c'è necessità di un istituzione un poco più articolata un poco più forte dove la cura non contraddice la custodia in realtà lì dove la custodia non arriva a modificare la persona
Ed è già difficile perché la custodia influisce molto c'è necessità della cura
E non a caso in realtà testi un po'più sottile o sentenze un po'più sottili equiparano il folle che finisce non PG folle
Al detenuto politico realtà queste sono le due figure che creano molti problemi in Italia perché l'uno e l'altro sono molto resistenti alla custodia
Col detenuto politico si è trovata la strada premiale tutto il resto che ha dato i suoi effetti con folle che è molto più resistente
C'è necessità di andare oltre la custodia e forse c'è necessità
Di aggiungere a questa la cura che poi la cura consista in farmacia in qualsiasi altra cosa non conta l'obiettivo e modificare quella persona che quella persona non deve essere la stessa persona che entrata lo dice a Santina Caselli l'obiettiva che non vi sia la recidiva
Che apre questa recidiva di qualsiasi tipo sia non non interessa
E infatti
Genialmente e io non sono avvezzo a chiamare geniale i cosiddetti folli perché
Richiamano molto possano ambrosiane genialmente c'è un internato alloggi di Aversa che ha detto qui tutte le cose che faccio e terapia
Va da mangiare ed è terapia suono e terapia e faccio teatro e non sto facendo teatro e terapia Ciro consente in un attimo devo andare in bagno Picea terapie attorno
E allora per illustrare la logica psichiatrica però io avevo trovato un documento diverso lo trafugato due giorni fa in una scuola di Secondigliano ed è una relazione che i professori fanno per attivare uno psichiatra richiedono uno psichiatra per un ragazzo
Non è diverso dall'ospedale psichiatrico giudiziario non è diverso a mani come me ne frego diverso al reparto diagnosi e cura esattamente quello che succede nel nel piccolo
E il e l'inizio di un trattamento psichiatrico nel piccolo così come nasce quali sono le esigenze che lo scatena no
E come si vedrà secondo me è un testo meraviglioso proprio cose che altri non hanno mai il coraggio di dire
Dove si vede che in realtà quella che dopo l'intervento cioè quando l'esperto arriverà riuscirà a diagnosticare come malattia in realtà all'origine non è altro che un disturbo ma nonché alla persona un disturbo che la persona crea agli altri
E quindi tutte le le psicologie che apre la parleranno in realtà si vede che sono proprie necessità tecniche di poter continuare a vivere decentemente in un determinato ambiente
E in questo ancora una volta il diritto c'entra molto si potrebbe dire che la follia forse è la violazione di tutti gli ordini
Familiari e sociali messi insieme quella definiamo follia
Esso ve lo leggo perché è bellissimo
Do occulto i nomi
Oggetto richiesta di intervento di un esperto chiaramente uno psichiatra perché rivolta al Dipartimento di salute mentale per l'alunno
Della sezione della classe seconda siamo in una scuola media quindi sono ragazzi di undici dodici anni
La lire in questione iscritto alla classe seconda ha ripetuto la prima classe
Recidivo sul
Già nei precedenti anni scolastici assumeva comportamenti atteggiamenti che rendevano difficile la gestione della classe e la possibilità di svolgere regolarmente serenamente le lezioni e questo forse è un po'in contraddizione con la scuola di Barbiana
Infatti rappresenta un forte elemento di disturbo in quanto volendo probabilmente sentirsi sempre al centro dell'attenzione improvvisamente durante la lezione comincia a esibirsi in vere e proprie performances
Anche quando sembra intento a seguire la lezione lo fa intervenendo continuamente attivo a volte in modo inappropriato
Ma più frequentemente combattuti o commenti che poco hanno a che vedere con quanto si sta effettuando o avvia un dialogo con uno più dei compagni
Nel caso in cui non ottiene risposta continua a parlare da solo rivolgendosi a un immaginario interlocutore
è strano ma anche Anna Anna fa anche più o meno faceva le stesse le stesse cose
Rifiuta le norme di comportamento che non accetta di rispettare e ciò anche nelle attività integrative in cui i ragazzi sono più liberi ma non mancano le regole da seguire
In tali situazioni anzi la mancanza di autocontrollo di x appare più evidente che si manifesta con atteggiamenti di intemperanza che hanno causato anche Daniel compagni imbrattamenti gli abiti con la vernice rottura di manufatti realizzati dagli stessi
Le sue reazioni sono imprevedibili
E questa è una categoria da sottolineare perché la stessa che porta all'internamento dall'ospedale psichiatrico giudiziario une e pericoloso perché imprevedibile
In quanto basta un nonnulla scatenare la ribellione il rifiuto a continuare la lezione o le attività dando il via alle sue esibizioni in quei momenti appare incontrollabile non ascolta minimamente l'interlocutore rifiutandosi di guardarlo in viso continua a parlare cantare recitare pronunciando anche parole senza significato
In quei momenti a nulla valgono i tentativi moderati energici che siano di interromperlo
Quando gli si parla in privato e lo si invita a discutere della sua situazione dei suoi comportamenti che egli stesso definisce scorretti ma che in Netcomm reo confesso tutto ma che non si ritiene capaci di gestire appare matura è capace di assumersi le sue responsabilità
Ma si tratta di atteggiamenti occasionali che non trovano riscontro concreto nel quotidiano
Per quanto riguarda l'impegno nello studio Essai pressoché inesistente infatti non svolge quasi mai compiti che vengono assegnati in classe lavora solo sporadicamente rivelando altresì pentiti attenzione concentrazione estremamente limitati
Nello svolgimento delle esercitazioni ha bisogno di essere guidato in quanto nonostante sia un ragazzo intelligente capace mostra difficoltà nel comprendere le consegne molto da caserma nel comprendere le consegne soprattutto quelle scritte
Le uniche discipline che sembra interessare lo sono le scienze matematiche e qui c'è un capolavoro
Ma ciò dopo che si è parlato di come non non sia capace intrattenere rapporti interpersonali ma ciò sembra dipendere più dall'insegnante con cui fin dallo scorso anno ha stabilito un rapporto privilegiato che non dalle discipline anzi con questo docente infatti si comporta correttamente segue le lezioni e partecipa alle attività si mostra sempre contento di vederlo e spesso lo circa e questa è una tipica manifestazione patologica e questo ragazzo che all'improvviso passa dall'imbrattare a parlare con un docente lo sviluppo delle abilità di base non può comunque definirsi insufficiente infatti in possesso di una certa competenza linguistica almeno a livello reale infatti
Pur chiaro e corretto mostrando talvolta una
Proprietà lessicale sicuramente inusuale per ragazzi provenienti dal suo ambiente socioculturale legge con padronanza tecnica ed espressiva e capaci di memorizzare con notevole fascismo atti facilità e rapidità
Mostra ottime capacità nel campo della drammatizzazione anche le abilità logico matematiche sembrano sviluppate
La famiglia è stata frequente di frequente chiamata colloquio per tentare di istaurare un rapporto di collaborazione finalizzato al recupero del ragazzo
Ma la mamma mostra mostrando talvolta aperta ostilità verso la scuola ha dichiarato ultimamente la propria incapacità a gestire questo figlio
Per quanto riguarda la situazione familiare questa è la parte che hanno stilato gli assistenti sociali
Luigi ve l'ho detto no sia Luigi appartiene a una famiglia composta da padre madre e tre figli
Luigi un fratello più grande diciassette anni l'altro più piccolo di tre il padre fino a poco più di un mese fa non aveva un lavoro regolare e c'ha creato numerosi problemi alla famiglia che si Ettore trovata costretta a lasciare la propria abitazione
Tale situazione è stata vissuta con grande disagio questa è una parola che piace molto agli ambienti della psichiatria più avanzato è stato vissuto con grande disagio da Luigi che non sopportava in particolare la convivenza con la nonna moderna probabilmente perché questa tentava
Di imporre di regole cui il ragazzo non sembra essere abituato inoltre il ragazzo manifestava una forte insofferenza per la situazione economica in cui verteva la famiglia in un colloquio con insegnanti infatti manifestò il forte disappunto per la sua condizione in quanto si sentiva privato di tutto ciò che ami semplici dal motorino al video giochi e la possibilità di frequentare la scuola calcio che rappresentava la sua massima aspirazione
In quell'occasione dichiarò di assumere comportamenti di disturbo anche per far pagare in qualche modo a tutti la sua condizione
Pur rendendosi conto del fatto che negli insegnanti mi compagnia né Renzi contabilità di sorta nella sua con condizione
Attualmente la situazione economica sembra essersi risolte la famiglia rito è ritornata vere una casa indipendente tuttavia l'atteggiamento del ragazzo non è imputato se non di poco inseguite ripetuti interventi degli insegnanti
Il consiglio di classe che si sforza di trovare tutte le possibili strategie di recupero nella convinzione dell'utilità dell'inserimento del ragazzo difficile all'americana tra virgolette
All'interno della comunità avverte altresì il disagio di una parte della classe registra contemporaneamente che il gruppo di alunni di sesso maschile di cui Luigi il leader indiscusso sembra attratto fortemente dalla personalità di questo ragazzo che ne sta influenzando notevolmente i comportamenti non che la disponibilità verso le attività scolastiche
In tale situazione il gruppo decente avverte la necessità del supporto di un esperto per poter mettere in atto opportune efficaci strategie che consentano al gruppo classe di proseguire fare serenamente nel percorso scolastico
E arriva l'esperto questo secondo me è molto meglio di qualsiasi testo attualmente esistente di Psichiatria dell'Alletto spero che si crei proprio momento per raccoglierli questi perché sono documenti nasce
Appena il giudice autorizzata la nostra star bene bene grazie a celare Albina Aversa
Sì sì sì Telefono viola è stato fondato qui dal CEO a Roma nel novantuno
E viaggia per sentieri
Carsici
Non ci sono strutture verticistiche non ci sta organizzazione ogni tanto spunta un Telefono viola né così abbiamo voluto e chi ha avuto la bicicletta mo'pedali per chi io stesso non so bene quanti sono dove stanno quali sono i telefoni
Il vi invito comunque gravi dei motori di ricerca internet perché ogni tanto si arriva a un Telefono viola è una statura ritengo fondamentale importante per la denuncia dell'abuso psichiatrico ma anche per questa ricerca avete notato qualcosa da parte vicino molto approfondita sul discorso parametri diagnosi di diversità e cioè con una limpidezza diciamo rispetto alla problema della diversità
Che noi indichiamo qui con me Ilario molti che lo psicologo
Credo che tu collaborino sia democratica no cioè riveste adesso ecco Inter fa un intervento a nome dei generali e l'ho invitato perché è importante sia rappresentato anche perché al convegno un minimo di pluralismo anche su questa questione psichiatriche in qualche convegno devono giovare l'odio di perché insomma
Sabato non può ridere arrivare a questo punto si comincia a litigare perché ai telefoni violare siete mortali eccetera non c'è una sostanziale conformità però nonostante questo il discorso davanti questo dibattito continua e lo ritengo molto fertile
Dopo deve indovinare o volti che ringrazio qui c'è decrescente decrescente è è stato l'odore dei telefoni ora di Roma quindi adesso lavori una comunità quindi potrà anche lui darci sia il prima e il dopo come esperienza
Concluderei a questo punto il convegno vedo che c'è un po'la fatica mentre molti di voi sanno fin da stamattina qui seduti e devo dire che siete stati bravissimi che ha rilevato ci vada con la sessione sul carcere che sarà forse una delle più più lunga e complessa di questi ultimi tempi sul carcere diciamo come
Come intervento e e poi anche oggi pomeriggio il gruppo teatrale mi dicono che è già pronto noi faremo così iniziamo da qui con loro perché loro fanno di armi strada
Senza disperderci lo dica adesso perché ecco vorrei che rimanesse fino a quest'anno del Teatro perché anche quello tipo d'intervento anche se con un po'più rilassante diciamo e più divertente
E iniziamo da qui quindi si va avanti
Sì grazie all'essere io solo presidente di una cooperativa sociale integrata che si chiama il Carpi il Grande Carro e che si occupa di inserimento lavorativo di pazienti psichiatrici
Faccia parte del direttivo di deve della regione Lazio dei rimedi sia democratica e volutamente faccio l'intervento grazie via democratica e spiego il perché
Diceva qualcuno oggi che per poter promuovere trasformazione c'è bisogno di parlare delle piccole cose di ripartire dalle piccole cose o qualcosa del genere ovviamente questa è una cosa che mi trova perfettamente d'accordo ma credo che ci sia anche bisogno di ricominciare ad avere dei progetti un pochino più complessivi per cui lo sforzo del CEO credo che oggi sia andato in questa direzione che che sia questo poi lo spirito con cui fare cose
Ciò nonostante ecco io ho l'impressione che molto spesso ognuno di noi tende a un pochino Anna
Occuparsi del proprio orticello con il rischio molto spesso anche di buttare via il bambino con l'acqua sporca cioè di non cogliere quelle poche cose di trasformati o che sono state fatte per esempio anche nella lotta anti istituzionale
Io credo che adesso mi avesse invitato per fare un intervento essendo stata forse allora intervento ottimista per esempio nella nella Regione Lazio e anche il fatto di avere un ospedale psichiatrico chiuso l'ospedale psichiatrico della capitale
E di questo credo che poi parleranno le persone che più da vicino si occupano di questo argomento quindi non entro nel merito ma al di là di questo io credo che ci siano due tre concetti che la lezione abbassa Agliana chiamiamola così che che sono sono è senz'ali alla luce anche di quello che abbiamo sentito questa mattina la prima cosa riguarda secondo me il il discorso delle cooperative si è parlato molto di cooperative questa mattina anche per quanto riguarda il tema dei detenuti ti nel Lazio esiste una tradizione per cui la cooperazione sociale a sostanzialmente due grossi matrici quella che viene diciamo dal carcere e quella che viene dalla psichiatria cooperazione sociale oggi è una cosa che con alti e Passi va molto di moda c'è necessità di fare molta chiarezza su questi su questi argomenti un punto culturale che non può essere dimenticato torna a quel discorso del Progetto globale che quando qualcuno di noi lavorando negli hotel negli ospedali sì chiari dici pensò che le cooperative integrate potevano essere uno strumento di cambiamento lo pensò perché voleva trasformare il mondo della dispensa come si diceva una volta ma anche perché voleva trasformare il mondo del mercato e l'organizzazione del lavoro la persona che si occupava di nomadi prima diceva i nomadi non è che così come i che esce non è che c'hanno tutta questa voglia di fare ovviamente nessuno di noi gode nel lavorare insomma no però dobbiamo avere un'idea di trasformazione del lavoro cioè questa dobbiamo avere in testa le cooperative sociali le cooperative sociali integrate cioè quelle che hanno una quota di persone svantaggiate cosiddette svantaggiate al proprio interno e una quota no sono uno strumento ma se si perdono uno dei due un tutti i diritti di partenza cioè l'obiettivo di trasformare il welfare come si dice insomma il mondo dell'assistenza il mondo dei dei servizi socio sanitari e contemporaneamente le modalità organizzative dei processi produttivi all'interno di queste organizzazioni che comunque utilizzazioni private sono si fa un buco nell'acqua queste due cose vanno tenute contemporaneamente presenti il secondo grosso filone di riflessione questa cosa che anche oggi è rivenuta fuori più
Volte di partire dagli ultimi no i minori quindi di ambienti minori eccetera qui devo dire senza nessuno spirito polemico nei confronti di nessuno che quando si parlava di questa necessità di mediare dentro il cane c'era il suo alcune cose che voi state portando avanti sui Circuiti credo che si chiami così circuiti differenziali non potevano venire in mente quello che citava anche il collega che mi ha preceduto sul fatto che i padiglioni dell'ospedale sì di Sting è ora in sudici aggressivi tranquilli e così adesso ci sono le strutture segni protette quelle protette quelle di inserimento allora questa sì per selezione è qualche cosa di dannosissima rossa che assomiglia molto alle agli agli per specialissimi che ogni tanto anche noi siamo portati a replicare
Partire dalle persone più sfigato ed è stata la vera sfida Basaglia racket credo che continui ad essere la vera la la vera sfida nei servizi trasformati per esempio nei centri diurni io lavoro anche in un centro diurno psichiatrico e che ecco appunto quello che noi ci troviamo di fronte oggi è la vendetta della psichiatria e della medicina con dei meccanismi di per sé elettivi quindi ci sono gli inadatti alla terapia due come sia che avevo pratica abbiamo ricominciato un'attività culturale qualche anno fa nell'ottantasei con un convegno che si chiamava gravità della Psichiatria oggi molto spesso gli psichiatri dibattono e studiano non la gravità della psichiatria cioè a dire della disciplina e quindi le sue incapacità e ovviamente noi non è solo la psichiatria che alla gravità nasce dalla psicologia ce l'hanno tutte le discipline che in qualche modo tendono da ad appropriarsi alimentari d'agire
Semplificatoria mente alcune cose erano adesso non cioè nel dibattito il suicidio sui pazienti non collaborativi quindi spostando l'attenzione da una incapacità della struttura e del sistema organizzativo no sulla appunto su quello che puzzano e su quello che ha puzza non perché non c'è l'acqua ma perché perché puzza Luigi maniera con naturale
Quindi questo discorso del del
Del rischio anche di un riduzionismo della critica anti istituzionale questa mattina direttore di Rebibbia nel giustificare questo questo discorso di circuiti paralleli citava Fulco e quindi la critica la critica anche istituzionale in realtà c'è qualche cosa di diritti
Più forte che il fatto di stare comunque in un carcere che omogeneizzando esperienza all'interno del carcere no cioè quindi al di là delle distinzioni ovviamente non bisogna essere degli idioti quando si affronta quando si parla delle cose però bisogna anche stare attenti a non creare troppi e cancelletti e troppe barriere soprattutto e qui in quest'ottica di per selezione
L'altra cosa che mica aggancia un po'ai discorsi Basaglia né a quanto sentivo questa mattina riguarda il fatto di costruire loro costruire nuove carceri costruirono costruire nuovi diagnosi e cura per esempio l'altro tema di manicomi fortunatamente non si parla più di costruire però si parla per esempio di avere o non avere a disposizione maggiori posti in servizio psichiatrico di di sicura quindi che sono obiettivamente pochi secondo quelli che sono diciamo gli studi epidemiologici più accreditati però c'è un dibattito su questo
Anche lui io credo che la domanda è un po'posta male c'è bisogno avrebbe chiedersi in una situazione come quella in cui stiamo vivendo adesso di
Ma centralizzazione furono fu fu furibonda dei tempi dei sistemi socio sanitari soprattutto di quello sanitario ma probabilmente questo è il destino anche dei servizi sociali quanto si investe in progetti Diversi perché appunto l'altra scommessa
A Sagliano è quella che se la spiegazione della sofferenza di una persona chiama in causa l'ambiente chiama in causa la componente biologica cani a causa su questo a parole tutti sono d'accordo però dal punto di vista organizzativo
è tutta un'altra storia non è che mi fa bene al congresso nazionale Lizzie via democratica che si chiama i fatti oltre le parole nove dieci e undici di novembre a vico equense quindi in Campania insomma perché a parole tutti son d'accordo mai cioè non c'è più nessuno che può sostenere che non è non c'è la complessità che spiega la sofferenza dal punto di vista dei modelli organizzativi da
La risposta di quello che si fa tutt'altro oggi più che mai c'è una vendetta appunto delle discipline più forti e quindi la domanda se è giusto non è giusto fare nuove studiare nuove strutture quindi l'edilizia carceraria così come l'edilizia diciamo sul sugli SPDC è mal posta bisognerebbe chiedersi quanto oggi si investe in progetti che siano altro rispetto alla all'
Aspetto strettamente sanitario medico risulta che ovviamente la spesa nonostante tutto continui ad essere prevalentemente spesa ospedaliera e spesa farmaceutica allora anche se medicalizzazione allora anche rispetto ad discorso del carcere credo che fosse stamattina venivano dati date le informazioni bisogna ecco essere convinti fino in fondo di aver in il sito realmente in ambiente in salute cioè partendo dal presupposto che nella misura in cui si fa politica ambientale politica della
In politica del lavoro e quant'altro si fa politica della salute e politica della prevenzione scarcerazione chiudere fa grazie grazie a varie volte
Ma io ringrazio anche perché praticamente ha fatto una sintesi del convegno che partirà stamattina detti le battute il convegno stamattina adesso fatto un'ottima sintesi questo discorso del carcere Psichiatria i anche questa facilità molte volte che viene da tutto il mondo della critica che però poi c'è il problema dalla presa in carico del del problema e non è non meno semplice mi pare che invece ma in recente problema era presente
Se lo sia ben posto quindi vorremmo sentire un po'l'esperienza come va siamo lasciati forse un anno fa s'inasprì pipe o non volevano che la mia esperienza magari
Anna parla brevemente ancor più brevemente di Ilario si guasta anti-NATO avevi fatto diretto riferimento a una questione secondo me poco vista in questa in questo momento che è quella della che cosa sono sono stati chiusi gli ospedali psichiatrici poco qualcuno sa se sono stati tutti gli usi
E non sono stati tutti giudice e lo split sacralità è stato chiuso e adesso facevo il vento però al fatto che alcune persone ma i toni o no chiedono ritorna io devo dire che il ritorno al nostro pianeta io sono andato circa venti giorni fa a un convegno che si faceva all'interno del Sant'Anna Rita ha incontrato dei pazienti psichiatrici detto ma
Ma non mi avevano detto o che l'ospedale psichiatrico era avantieri anch'
Io non ero chiuso no
Avevo appena sentito l'intervento di un autorevole
Rappresentante delle istituzioni che elogiava il suo operato per la chiusura dei manicomi ma io avevo incontrato dei pazienti
E allora ho chiamato un infermiere e ho chiesto come mai c'erano questi pazienti etologo tornano perché non voleva andar via
E pre Orchestra del marchiato accaduto è accaduto che molte persone si sono lasciate morire per andar via di qui
Cosa voglio dire senz'altro nonché i manicomi non andavano chiusi
Che però qualche anno fa il Telefono viola aveva denunciato una nuova deportazione cioè
Una tentativo esplicito di non seguire vite enti le modalità e i desideri delle persone che c'erano
E di per una necessità impellente istituzionale di chi del manicomio di fare violenza a queste persone alcuni sono morti
E
Uno poteva discorso che si fa in queste occasioni è
Parliamo dei grandi numeri avevamo trenta mila persone all'ospedale psichiatrico essa che qualcuno abbia deciso di non continuare la propria esistenza perché aveva dolori questo non può influenzare sui grandi processi sappiamo che questo è legittimo mai no perché questo per volta alloggi che sì la storia ampi ci ha insegnato ad evitare no però che cosa può con con questo che cosa dove voglio andare a da parà a solo cinquecento anni
Circa che si è deciso e che alcune persone non possono stare l'intera una società non devono esserci
Fogu riferisce questa cosa al Rinascimento quando le persone venivano
Obbligati a Seveso delle navi che votavano fa dalle città
A negli diciamo sul Reno nelle zone della della rimane
Queste sale o deportate fuori dalla città ora potrebbe dire
Be allora
Beh non europei Lusi quanto meno ma neanche per idea perché
Tenete le persone fuori dalla città UGL Cutelli fuori dalla città non le solite vuol dire non permette l'accesso al vento che ordine del conto in fuori
Poi nel Cinquecento
In Inghilterra hanno formalizzato una prova di esclusione più definita che quella della
Dei centri di correzione cervello a uso Collection cioè le persone
Venivano deportati nuovi luoghi definiti questo in Inghilterra in Francia al secolo dopo il successo
Ti nella nell'Ottocento per fra una brevissima storia arrivare al dunque nell'Ottocento sì ha deciso che gli ospedali dei matti potevano essere riparati all'interno degli ospedali
E questo non è possibile all'interno anche una volta oggi ci troviamo a spesso a sentire convegni che dal la psichiatria non è più un problema in quanto tale che non ci sono prima di come
E ci sono nuove strutture ci sono questo tra le logiche con suo scopo si presume che siano ammorbidite i manicomi non ci sono più ci sono i tre nuove strutture
E
Ma credo che la storia ci ha insegnato che le nuove strutture
Possono proseguire i vecchi vecchie logiche io mi chiedo quante persone in queste strutture decidono di andare cioè quando i suoi deciderebbe in quest'auto
Perché l'uno gol l'unico criterio che definisce se una persona è preclusa o non è reclusa sì ha scelto di andare questa struttura questa economica rimane una delude le logiche orientative quindi Techint credo che ci sono muratori della salute o meno dovesse orientarsi tra le varie innumerevoli forme e strutture fosse utile chiedere se un un elemento solo cioè verificare se le persone hanno scelto di andarci questo azione depone a favore che esso è superata davvero in quella situazione una logica manicomiale il resto
Si può essere Crusi anche all'Inter una cooperativa sociale Borgo detto una logica di mercato competitiva o cose di questo genere
Se la persona ha scelto di parteciparvi pienamente se no
Io mi fermerei qui
Grazie a Marino
Mi sembra che ci fosse qualcuno essa aveva vedrà che voleva dire qualcosa solo l'attuale situazione prospettive anche di riuso dell'ANIA eduli diano
Benissimo sì prego
Ecco concludiamo scusate sto un po'tirando un po'ecco facendo un po'un'opera di in accelerazione della conclusione
Bah vedere se un po'stanchi c'è un problema anche di Sava adesso saluto bisogna un po'sgombrare un po'quasi rapidamente alle turbata bisogna togliere tutto bivio smontare il Castello
E quindi però volevamo sentire veramente con attenzione insomma adesso discussione da come come sta finendo la faccenda se si aprono prospettive interessanti volevo volevo colloquiale un un pochino con con chi mi ha preceduto c'è questo questo discorso prossimo come iniziamo da dalla alla iniziamo dalla fine largamente rosse brevissimamente chi siamo e che cosa vogliamo fare però
è interessante questo discorso iniziatore a che si deve concludere io credo che chi è stato internato non ha scelto di essere internato
Che forse un po'di ragione She's quando si dice che le persone non sono state forse per il Santa Maria coinvolta pie'no nelle nelle uscite
Probabilmente sito a fare lo stesso percorso fatto da Basaglia ma anche al Santa Maria è iniziato tanto tempo fa quello di fare entrare dentro le persone cosiddette normali e far uscire fuori i cosiddetti Patsy
Ci si abitua come natura umana d'un luogo io credo perché è un luogo con un luogo che ha rappresentato la casa per un'intera vita e difficile di staccarsene
Però secondo me il superamento e ciò che diceva Basaglia la restituzione sociale andava fatta in quel modo cioè quel luogo deve essere completamente chiuso poi bisogna vigilare che non nascano han three perché la cultura manicomiale o psichiatrica non è finita no no non s'è capovolta logica in questo Paese anzi credo che ci siano rigurgiti di in questo senso negativi
Va be'mi fermo qui
Sul discorso
Io chieda presento rappresento il coordinamento città ideale che sta in zona nord ci siamo riuniti ormai sono cinque anni che ci riuniamo da quanto la legge finanziaria appunto stabilito che il manicomio andasse chiuso e quindi abbiamo cominciato ad interessarci forze prevalentemente dei luoghi perché come Basaglia pensava ad una restituzione sociale noi ad ho pensato che quei luoghi dovessero essere restituiti al sociale alle persone che comunque hanno collaborato ad abbattere quei muri
Che c'era all'interno del Santa Maria quelle persone che lo frequentavano quando erano anche spaventati a frequentarlo
Noi pensiamo che quel luogo appunto sia debba diventare dal luogo di esclusione al luogo di inclusione al luogo di di socialità di partecipa donne di relazione perché crediamo che forse questo potrebbe evitare che la malattia mentale si riproduca
Non è soltanto questo che produce malattia mentale stamattina Curzi diceva è questa vita non è quella che sogniamo la società non è quella che vorremmo e e e noi pensiamo che un luogo di solidarietà di pace cioè intercultura di sviluppo ecocompatibile questo possa diventare il Santa Maria della Pietà e questo noi stiamo tentando di fare aprendolo cercando di di fare spettacoli feste per per far vivere quel luogo e quel luogo deve vivere perché poi c'è l'altro rischio che l'incuria e la non frequentazione lo possono fare i morire perché era un luogo stamattina il dottor De Palma Palma Palma diceva che c'è un un tempo un non tempo nei luoghi chiusi siano essi carceri manicomi e il tempo è scandito Salt tanto da eccessi oppure da dal vetro rotto che sta lì per tempo metterà anni magari prima di essere aggiustato
Noi vorremmo ricostruire lì dentro un luogo di relazioni umane terzetto benissimo
E allora ci avrete con voi sul discorso concludiamo il convegno dicono già umana l'ottavo convegno vi ricordo quella li invito a unirvi a fare questi gruppi di inserimento per i detenuti noi come Legambiente Lazio e specificamente come Centro di ecologia umana estende Remo l'intervento dei circoli affiliati all'ecologia umana promuovendo Ciccolini di Legambiente affiliati al centro di cogliere umana all'interno di tutti i territori delle margine pone quindi vi proporremo delle riunioni bilaterali quindi con l'Opera Nomadi con la Caritas e così via con Psichiatria eccetera per vedere le possibilità di dare a questi soggetti i rom i cosiddetti malati di mente eccetera di dare dignità e autorganizzazione attraverso lo strumento del circolo io dico circolo di qualsiasi altra cosa che posso essere auto gestionale Pd vedevo un po'di ESP io e tutte le possibili spie di esplorare qui capisco che Romero e diventare presidente Circolo cedesse la rimozione culturale però noi dobbiamo affrontare anche questa sfida perché ritengo che lo dobbiamo fare questo salto auto gestionale parliamo troppo di queste persone diamo poco spazio l'iniziativa dobbiamo stare un po'più indietro e loro devono emergere di più a questo punto veramente facciamo discorso contro l'emarginazione che quello che faceva Roberto Grimaldi oggi
Cada difficoltà di parola Lo spasimo di oggi non è problema di sudditi di un molte volte spastica ma che ha dato delle idee Fortis Simone sul superamento del concetto di valore addirittura riappropriazione concerto di senso e quindi dando dignità di protagonismo hai perso a le persone che spesso diventa invece oggetto del nostro intervento e quindi ancora vittime in qualche modo di altri cotta che abbiamo comunque logiche differente cioè questa è la scommessa questo probabilmente comporterà anche scusate ve lo dico una rivoluzione dei nostri convegni siamo arrivati all'otto all'ottavo siamo arrivati al cielo due mila siamo partiti dal CEO novantuno
Probabilmente noi stiamo già studiando delle forme differenti di convegno presente ha fatto un convegno dentro Rebibbia che erano molto bene si chiamo giornata ed ecologia umana dentro i singoli terreni dell'immaginazione
Inseriamo uno di questo tipo di intervento a carattere diciamo beh il benessere sociale quindi con molto spettacolo ma anche con interventi di carattere culturale il e e quindi vi terremo informati ci auguriamo che voi aderiate Alceo de e che quindi possiate Rizzo che ci possiamo comunque sentire ci possiamo comunque
Tenere in contatto attraverso una corrispondenza che questo quindi possa aumentare il nostro impegno e la nostra forza risolutiva rispetto a certi problemi
Qui ricordo anche che dopo il teatro che inizia da qui il fiato inizia da qui quindi tutti buoni qui nessuno si muova adesso vengono il gruppo teatrale e ci accompagnano loro a piazzale
Poi alle venti e trenta dal piazzale chi vuole fa aree la la visita gratuita i Fori romani cioè l'accompagnatore ufficiale
Preposto alla visita guidata pari ritardi ripeto che è gratuita cioè quindi prego al gruppo Berto preti Formia di intervenire
Grazie a tutti voi l'applauso