"La casa dei liberali per rafforzare la Casa delle libertà". Secondo congresso del Partito Liberale (23-24 febbraio 2001, Hotel Massimo D'Azeglio, Via Cavour, 18)

Per ricordare che il ventotto di questo mese se non vado errata alle ore quindici ci sarà la commemorazione per il centenario della nascita di Gaetano Martino alla Sapienza
E questo è una dimostrazione di come pur sentendo ci riderà lì molto spesso si perdono i collegamenti fra nuovi le notizie le cose che servono ad arrivare nella famiglia ecco perché un particolare grazie rivolto annuncio dei Lucan
Perché mio legato va be'la mattina e trovata senza assomiglia Franco non avevo più nessuno dei miei liberali ero senza casa
Ed è stato proprio quando ho sentito che il Partito liberale
Rinasceva e si ritrovava in merceria tacche mi sono tranquillizzata e in particolare in questo momento avverto l'esigenza di dare un contributo a questo congresso un contributo che vorrebbe essere di due tipi rapidi
Versi che sia il mio ogni paura che sia il mio allora
Pochi sprechi
Dicevo che questo tanto di ritrovarci qui al congresso comporta la la velleità diciamo di dare dei contributi contributi che a mio parere sono di due tipi uno è quello dell'analisi nell'altro
Fare della practice
Perché e l'analisi che ho visto o sentito qui svolgersi è un'analisi che mi ricorda molto vecchio stile liberale
Sia quello dell'auto compianto e nel saggio lacci ricercare in lui le cause del perché della Marzano opportuna in un tempo in cui liberalismo e mi sembra risuonare le bocche di tutti sia diventata caratteristica di tutti i partiti salvo che poi non lo sono veramente
Questo autoflagellazione e valida fino ad un certo punto perché non si può vivere nel passato ma dal presidente Pertini per Ester fuori io credo che ci sia una sorta di necessità di vedere che cosa è essere liberali oggi riaffrontare i temi antichi che sono nel nostro DNA guardare in una prospettiva moderna facendo i conti questa situazione che ci ha visto almeno esso derubati di certi principi e poi non sono stati attuati ma solo sbandierata i come specchi per le allodole
Ecco perché l'autocommiserazione che nasce anche da considerarsi poi contemporaneamente perseguitati perché non siamo abbastanza forti perché non siamo abbastanza attendibili
E perde dell'attivismo e trasporti occorrono uomini occorrono mezzi di comunicazioni
E per ultimo la voglio dire ma occorrono anche le informazioni e cosa possediamo nuovi nel campo dei mass media ecco perché guardiamo a Berlusconi da una parte con ammirazione e dall'altra scusate mi sa ma anche con un pizzico di invidia
Ma il nuovo volto nei liberali da oggi anche lui a modo suo i liberali in un momento in cui tanto è un po'compreso il pensiero liberale qualcuno che ha creato le sue sostanze su interessi su interi sorgono polli agendo da liberale per tentare impennata della sua lettera iniziativa quello che possiede
Senta
Una situazione alternativa l'accettabile
Quella di poter vivere sotto il suo stesso tetto della Casa delle Libertà piuttosto che andare al medico in alcuni casi io penso la Federazione dei liberali che è dalla parte dell'Ulivo
Vorrei tanto un confronto con loro perché non ho capito come si può essere liberali marxisti insieme
Allora
Prima di andare a cercare un proselitismo dall'altra sponda vediamo di ricondurre nel dialogo nel dibattito che è caratteristico del pensiero liberale perché il confronto quelli che hanno una matrice colui che hanno sofferto con noi e che hanno avuto una storia con un perché soltanto attraverso questa discussione e possibile recuperare
Per loro essere nuovi una credibilità e coesione che porta che volontà che andare ancora insieme
Ho sentito anche riecheggiare l'antico grido anche i radicali i nostri fratelli radicali
Quelli del Polo laico sì è vero dei radicali soltanto di liberale ma io penso che quell'ammirazione che è soprattutto noto nei giovani verso il movimento radicale nasce da complessa di aver tanto partito e sofferto come liberali
Non m'ha detto tutto sempre gridare nel modo dovuto le nostre verità tutte queste assorbita di del contenimento ha comportato poi come reazione il desiderio l'ambizione di essere e diventare un radicale anzi può anche sottolineare il dissenso essendo i liberali si può anche fare liberalismo senza appiattirsi sotto o sopra qualcuno
Liberali non è di facile
Ecco perché io credo che oggi e l'ho detto tante volte e non il nostro ammirevoli carissimo amico avvocato la verace e ci ha dato l'opportunità di svolgere Attias sua io ho detto correrebbe forse varie specie di per l'edizione un momento di riflessione copio credo ci sia un momento di distrazione per ritrovarci sui grandi temi del liberalismo
Perché dobbiamo metterci appunto non perché noi non siamo in pieni di Croce
Siamo imbattibili Croce però siamo nipotini e dobbiamo confrontarci col liberalismo e qua e là sempre comparire senza avere le nostre identità
E poi dobbiamo anche pensare che muoverci su questa linea comporta beh le difficoltà di natura pratica
Mi ha sentito ieri l'intervento della giovane liberale
E sono rimasta un po'arbusti alta
Avvocato e commozione la mia attività di insegnante e appartato subito a cercare che quell'amarezza nelle parole della Giovanni
E di quel disincanto e ho capito che dentro c'era la frustrazione dipinti profondamente liberali vorrebbe dare vorrebbe fare avrebbe voluto che eccedente passero
Stato invece messe da parte
Al confronto con altri giovani di altre forze politiche insieme sentita abbandonata mala sorte vecchia questa del nostro partito la nostra Terenzi Magrini
Era con noi nonostante i lavori diciamolo pure perché avevano tanti fermenti innovativi tanta voglia di fare ma non c'era spazio tanto sufficiente per la invece io credo che oggi noi dovremo essere attenti a richiamare i giovani a sentire che cosa i giovani vogliono dalla politica
Perché in questa corsa al collegio apporto alla presenza al potere abbiamo dimenticato che dei giovani d'oggi c'è il futuro di domani
Ecco perché noi oggi come liberali
Siamo pochi
è vero che siamo nell'intervista non è mai di massa ma tutto sommato se avessimo tanti giovani avremo tante porte per poter crescere in proporzione implicazioni domani
E allora ecco che attivare dei convegni degli incontri per conto che i sacrifici possibili facendo ognuno mettano mano al proprio portafoglio tentare di pulire queste possibilità e richiamare i giovani sul tema
Politica Giovanni che cos'è per i giovani la politica oggi
Io credo che servirebbe anche come lezioni di rigenerazione
Fare chiarezza nell'ambito di questa parte della Società così interessante ma anche per dare una mano aperta un mondo diseducativo che sta dando frutti così violenti e così gravi dove manca
Il principio e la filosofia certi problemi non soltanto come cristiani come K decima Commissione come persone umane
E allora ecco che la politica serve anche a questo dovrebbe opzioni data opportunità proprio chiamare i vincenti verso uno è stata di fare e non voglio rubare altro tempo mi ponevo il problema della prassi
Ebbene la prassi
Io credo non abitano il mio consiglio il nostro amico De Luca ma che le star sotto il tetto del la Casa delle Libertà se necessari
Ma un tetto copre tante stanze
è vero che i liberali possono trovare dignità in un'istanza
Così come gli altri
Amici dei laici
Pronti a fare quell'equilibrio nell'inferno di questa Casa delle Libertà
Quell'equilibrio che è necessario una volta che la casa di libertà a Penzance consigli diversificate voglio fare questo femminismo come AN come la lega come tante forze cattoliche
L'idea Berlusconi dice illiberale sono io cento legati io preferisco dire che liberali Martino
Ma comunque giacché e lì e non sono abbastanza e le tentazioni di queste aree che prima ho citato sono molteplici anche mio gestire lo spazio diciamo l'occasione a leader della Casa delle Libertà disse pure che c'è un gruppo di liberali qualificato come suddetta con la sua presenza quindi per chiedere senza far rumore ma con dignità e bellezza
Sezioni sono un contributo di realtà è solo un contributo che si avvia ad una strada unitaria ma differente
Perché quando si ha paura di essere schiacciati ed non si accorse delle idee
I cristiani quand'erano perseguitati non avevano paura di essere schiacciati perché la forza delle loro idee parlo sovvertito un mondo
Fra l'Impero romano crollato e per tutto migliorabili clausole bisogna per quando si fa il brivido
Sì provinciali si può anche perdere però l'essenziale che noi facciamo una riflessione attenta su come possiamo fare a perdere di meno
E l'aspetto pratico pratico ma a capo di collante tra le realtà liberali oggi per forse c'è stato il terremoto
E allora io direi che prima di tutto è necessario una fare una demo scoppia per ritrovare queste presenze liberali nel territorio non abbiamo i mezzi cui possiamo fare radio liberale si volesse liberale se ci sei batti un colpo né avviare un soluzione che richiami stampate attenzioni su di noi ieri sera comunicato anzi si è pareggiato
Nell'ultima serata dare notizia che c'era il nostro congresso raccolto la dichiarazione commento di De Luca cosa mai sentita già molto bello però non basta
Perché lì dov'è questo congresso dove si svolge quando si svolge ecco allora che sesti veramente siamo così amareggiati condito realmente tanto viste Rossi di fare qualcosa
Non possiamo farne carico solo al segreteria nazionale non possiamo farne carico solo cireneo di turno ognuno di noi vede poco note o con altro intervenire per ricostruire la catena inventari attività in cui solidarizzato con gli altri si può dare il contributo di un richiamo con la santa pazienza anzi ognuno di noi riportarsi all'ovile venti trenta persone
Io credo che già sarebbe un'opera meritoria ed è quella del fare
Perché senza mezzi i quali mezzi soli funzione delle molte persone perché non ci sono i grandi capitali di uno solo non si può fare politica
E questo qui credo che sia stato un po'il destino che ha fatto corta la vita del nostro partito
Ah non tanto corte perché io spero che continui vi ringrazio tutto forse troppo tempo per l'ascolto
Il
Gli omicidi
Io ho letto
Anche riletto la relazione del segretario
E certamente lo approvo
Trovo che essa non può essere però esaustiva
E allora la funzione del dibattito e quella di fare degli approfondimenti e per la verità nel dibattito che ho ascoltato tanti temi importanti e stimolanti sono emersi per per fortuna
Su tutti io credo che ci sia un tema
Che ha percorso il nostro congresso ed il nostro dibattito cioè la domanda fondamentale importante
Che quali sono le nostre differenze nei confronti di forza Italia e ovviamente giustamente ci si pone questa domanda perché è evidente che nell'ambito all'interno della casa della libertà il partito di Forza Italia
E quello che più si può avvicinare
A quelle che sono più di altri si si può avvicinare a quelle che sono alcuni nostri Bundy rivisto il nostro modo di vedere il nostro modo di essere il nostro modo di intendere
Quindi questo questo problema di individuare le differenze fra di noi e Forza Italia
Significa
Il
Un
Di di di contrapposto vedere qual è la punizione il ruolo quali sono le motivazioni
Per cui bisogna oggi essere liberali ora se sul piano del programma economico possiamo esprimere una generica valutazione di consenso
Con quelle che sono le impostazioni di Forza Italia per fortuna però il liberalismo per il liberalismo l'individuo non è il solo Omo economico USA ma il liberalismo tutela tanti altri valori attinenti la sfera delle libertà e io credo che su questo noi troviamo il nostro punto di distinzione del nostro motivo di essere in una società come questa il tema la sfera delle libertà
E lì vicino e sappiamo da liberali che se la libertà si dà per scontata per conseguita si rischia il ritorno a forme di autoritarismo e di totalitarismo
Ecco individuato uno dei punti fondamentali della necessità della elaborazione del pensiero liberale in una società come questi
Una società che nelle sue forme bipolari pende sicuramente alla massificazione
è lo stesso Berlusconi Stein un gelato con forza che intende creare rappresentare formare esprimere a realizzare un partito liberale di massa
Ma la massificazione
è un tema su cui e possono scivolare le democrazie su cui si possono realizzare veramente momenti di crisi la bassa la massificazione del del delle società e evidentemente qualche cosa che porta alla uniformità alla conformità che ovviamente qualche cosa che non può non può soddisfare quelle che sono i momenti più alti della elaborazione e della cultura liberale ecco per esempio sul tema delle libertà sul tema delle libertà civili sul tema consequenziale della la presentazione dei diritti delle minoranze della rappresentazione consequenziale effettiva di quelli che sono i principi dello Stato di diritto di quelli che sono i momenti della garanzia su questo io credo che i liberali possono avere una funzione fondamentale ed insostituibile non solo Kabila da altri specialmente da coloro che hanno una idea ma sibilante
Ma si indica dice
Della società e allora noi dobbiamo
Considerato quello che siamo rimetterci in discussione come del resto è nella natura dei liberali noi dobbiamo essere capaci di rimetterci in discussione per riprendere il cammino che in realtà dal punto di vista intellettuale dal punto di vista culturale non si e mai interrotto io credo che lo dobbiamo fare
Approfondendo quelli che sono gli aspetti di una politica liberale ma anche dandoci una serie di approfondimenti rispetto a quelle che sono le tematiche più correnti
E allora dobbiamo dire che per esempio sul problema della rapporto pubblica amministrazione cittadino sul problema della giustizia ma su tanti altri temi noi dobbiamo elaborare una posizione uno che sia più puntuale che sia più precisa dandoci prima di tutto a noi va Boy comunicando per quello che possiamo delle risposte
Di
Contenuto e di natura liberale anche sul problema del sistema elettorale perché noi dobbiamo restare nel vago io credo che
Molti di voi
Ci sono convinti il proporzionale forse boh rispondere meglio a quelle che sono certe esigenze della società con così corre la immaginiamo e così come ci vogliamo rappresentare ma su questo
Forse tutti forse un approfondimento più puntuale non sarebbe sbagliato perché anche tenendo presente che ci sono aspetti in cui il proporzionale
Non facilmente può essere praticato per esempio
Lascio da parte per un attimo il sistema istituzionale
Ma prendiamo per esempio il sistema di elezione del consiglio superiore della magistratura
Eccoli c'è un sistema proporzionale che è poi quello che rende necessario che un magistrato che voglia andare al CSM ha bisogno poiché agisce
Sul sul sul sul su quello che tutto il territorio nazionale dato che trattasi di una votazione unica che si realizza su tutto il territorio nazionale ha bisogno di
Scusa trovare delle ipotesi eclatanti che lo facciano finire sui giornali in maniera che la sua popolarità
Antonella
Al centro qua no no
Ragionevole lasciar perdere
In maniera che la sua popolarità anche la sua notorietà li renda possibile accedere appunto alla all'organo
Direttivo all'organo dirigente cioè al Consiglio Superiore della Magistratura ecco per esempio
Per quando attiene questo aspetto ma se ne potrebbero fare altri esempi io credo che è un sistema uninominale di collegi un sistema fatto di collegi più piccoli
Che possono essere corrispondenti al distretto della corte d'appello possa dare possa riportare a dimensioni più positive
Quello che il programma sulla sulla sull'aspetto istituzionale non c'è dubbio che noi dobbiamo riflettere se ma dobbiamo riflettere in maniera elaborata in maniera pensata e probabilmente questo è un compito che varrebbe la pena di svolgerlo ai l'attesa di questo noi non possiamo dismettere di trovare momenti di elaborazione ma anche momenti di collegamento e allora quello che io vedo che
Probabilmente la più grande delle tragedie
O delle delusioni dal punto di vista della nostra forma partito non si viene a realizzare a Roma quando ci incontriamo magari
Abbiamo la possibilità di esprimerci di parlare cioè il più grande dramma si consuma nelle periferie
Dove troviamo veramente momenti di sbandamento momenti di forte depressione ma insieme a noi anche altri
Che hanno condiviso esperienze simili alle nostre sono nella medesima condizione
E per esempio penso ai repubblicani penso a quell'aria mazziniana quell'aria del Socialismo liberale che non è e riuscita indentro parsi in queste nuove esperienze che non intende mettersi
Dentro queste nuove esperienze che stanno tentando realizzando i socialisti ecco con questi nuovi dobbiamo sicuramente mantenere un collega Mendo che possa essere di natura e di valore positivo
Con essi trattare temi tematiche che attengono a una comune
Sensibilità a una comune responsabilità
E fra questi ovviamente inserire sicuramente quello che l'anima radicale che sicuramente non ci è del tutto estranea che non ci è del tutto lontana e che sicuramente non civile nemica
Cari amici io per meno pensando solamente a un concetto
Lo spirito il pensiero la disposizione di un liberale qualche cosa che vada ben oltre quello che che può essere qualunque momento contingente
Allora io penso che ci può essere la deprecabile ipotesi che alle elezioni del due mila e uno ai liberali non sia dato neanche un se un seggio
Ma noi io sono convinto di questo non ci confrontiamo con le elezioni del due mila e uno e quindi tutto non finisce qui
Noi ci confrontiamo con la storia ci confrontiamo con la storia dell'umanità ci confrontiamo con qualche cosa che trascende quello che è il momento della contingenza grazie
Grazie un saluto ad Antonio Martino benvenuto Campbell inverare me il precedente intervento è stato detto Berlusconi si dice liberale ma in realtà l'unico liberale Antonio Martino
Alla Barona Savino Melillo dopodiché diamo la parola ad Antonio Martino
Io non ho partecipato al primo congresso
Costitutivo del Partito liberale
Non ho partecipato non per disattenzione
Ma perché mi auguravo all'ora
Che fosse possibile riunire tutti i liberali in un solo partito
Impresa nella quale mi sono anche cimentato ma ritengo
Ardua
Se non impossibile
E allora ho fatto la scelta di aderire al Partito liberale
E di partecipare a questo secondo congresso nazionale
Convinto che mai come in questo momento sia indispensabile
La presenza in Italia di un partito liberale
L'illusione
Che Forza Italia
Potesse essere o diventare un partito liberale magari un partito liberale di massa
Credo si sia esaurita
Per una difficoltà obiettiva in Italia i liberali
Continuano a essere una minoranza
Ed è evidente
Che un partito che vuole essere il primo partito del Paese
Che vuole assumere la leadership di governo del paese
Non può essere un partito liberale di massa in questo momento
L'adesione al Partito Popolare Europeo
Scelta molto intelligente
Ritengo anche opportuna necessitata
L'attenzione verso il mondo cattolico
Non solo quello politicamente impegnato
Ma anche il mondo cattolico
Che vive oltre Tevere
è la dimostrazione
Che un partito che voglia essere un partito di massa nel nostro Paese un partito che vuole avere l'ambizione di guidare una coalizione di governo non può non aveva collegamenti
Con
Parti importanti della nostra società che continuano avere un ruolo prevalente un muro dominante
E allora l'esistenza di un partito liberale sia pure collocato nella Casa delle Libertà
Non è un capriccio
Non è l'istanza degli ultimi mohicani ma e una necessità
Che dovrebbe rarissime ravvisare lo stesso leader della coalizione
Antonio Martino ci parlerà e io credo che sia il primo ad avvertire un certo disagio
E credo non sia l'unico altri liberali magari con
Qualche millimetro di pelle più spessa
Si trovano nella stessa situazione
Ora noi non dobbiamo invitarli a lasciare Forza Italia
Ma dobbiamo invitarli
A
Concorrere con noi
Perché questa tribuna
Perché questa formazione continua svolge un ruolo nel nostro Paese
Che pur con i cambiamenti che sono avvenuti una società società continua a essere indispensabile continua a essere necessario noi non abbiamo certamente più una società in forme povere
Come quella dell'immediato dopoguerra
Abbiamo una società dinamica più forte
Una società che vuole essere protagonista del proprio destino
Ma
è una società in cui il tasso di liberalismo continua a essere un tasso molto modesto
La voglia di limitare il ruolo dello Stato non si accompagna al la visione che noi abbiamo della Società e del ruolo dello Stato e la stessa funzione dell'individuo nella società e nello Stato
C'è qualcuno nel dibattito
Che ha colto una lacuna
Nell'Ina la relazione di di De Luca ma credo che questo amico non ha letto bene relazione perché Stefano De Luca nella sua relazione
Ha indicato
Nel consumismo nella massificazione
In un certo feticismo
Dei punti oscuri
Che noi dobbiamo illuminare che noi dobbiamo chiarire
Dei problemi che noi dobbiamo affrontare se vogliamo una società liberale se vogliamo una società di massa che non sia di massa Maestranzi dice qual è il programma del partito di Dramé
Ma i faccioni che sono qui attorno a noi
Non sono un omaggio quasi effetti cistico a un passato che non esiste più
Ma sono un omaggio a ideali e a programmi che continuano a essere di grande attualità
Se noi leggerissimo
I libri di Croce
Se noi leggerissima rileggersi ma lezioni di politica sociale e le prediche inutili via in altri se non leggessimo alle relazioni ai vari congressi all'Internazionale liberale
Di Giovanni Malagodi
Se non li regge su tutto quanto ha scritto Gaetano Martino ecco avremmo belle pronto un programma che sono le cose
Che sarebbero dovuto avvenire e che non sono ancora avvenute e ahimè sono ancora ben lontane dal poter avvenire nel nostro Paese
Io ho colto una forte critica nei riguardi dell'azione dalla magistratura
Una critica giustificata tanto più dopo aver letto qualche minuto fa
Un articolo di giornale che mi ha portato l'amico Luigi baffi di in cui viene descritta l'odissea
L'Odissea
Che ha dovuto attraversare un amico ingiustamente indagato
E oggi dopo una serie di processi con la fedina penale pulita
Però
Quando Giovanni Malagodi
Negli anni Sessanta faceva le battaglie contro le nazionalizzazioni
E lì municipali eccezioni
Conto la presenza pervasiva dello Stato nell'economia in servizio ricordo che diceva
Io non dico questo soltanto per ragioni di politica economica
Ma io dico questo anche per ragioni morali di salvaguardia della moralità e dell'etica pubblica e privata
Perché se noi assegniamo il sessanta per cento della nostra economia nelle mani dello Stato abbiamo creato le condizioni per la corruzione che non è un'invenzione di Di Pietro c'è stata
Noi dobbiamo attaccare Di Pietro dobbiamo attaccare il Pool di Milano per un uso spettacolare e per un uso strumentale
Della politica giudiziaria ma non possiamo dimenticare Carlo corruzione c'è stata che la corruzione c'è e che la corruzione ha bisogno dell'eliminazione delle cause che portò alla corruzione
Restituire ai privati restituire ai cittadini
Oltre la metà dell'economia e la gestione dei servizi del nostro Paese significa fare un'opera
Non solo di politica economica e sociale ma il moralizzazione della vita pubblica che è indispensabile
E il governo che sarà insediato dopo elezioni
Che sicuramente sarà un Governo
Formato da una coalizione diversa da quella che ha governato il nostro Paese negli ultimi sette anni
E noi con correremo perché questo avvenga
La cassa dei liberali per rafforzare la Casa delle Libertà
E chiaramente una scelta di campo
Che le delusioni di queste ore
E i comportamenti
Sgradevoli e maleducati di queste ore non potranno cambiare
Perché se non ci siamo alla casa e libertà non è per fare un favore a Berlusconi a Fini
Ma siamo perché ci crediamo
E soprattutto riteniamo sia il meno peggio
Rispetto a quello che offre il mercato
Poi bisogna avere vedere
Se il governo
Che sarà espressione di questa coalizione avrà la forza la volontà e la capacità di far diventare l'Italia moderna
Di far diventare l'Italia liberale
Di sviluppare quell'azione di costruzione di un Paese moderno per inserirlo in Europa
Con la possibilità di farsi valere di competere
E di non essere schiacciato
Non ce l'abbiamo messa tutta
Perché l'Italia entrasse rimanesse in Europa
Però esserino Rocco può essere una fortunata può essere anche una disgrazia
Se non ci attrezziamo per reggere la competenza può essere una disgrazia
E potrebbero presentarsi delle spinte autarchiche
Delle spinte nazionalistiche per evitare i guasti di una presenza in Europa
Che non sarebbe consentita
Dall'incapacità nostra di attrezzarsi
Reggere la sfida che l'integrazione europea comporta
Io ho letto oggi
La relazione di Fini alla conferenza programmatica di Napoli
Noi non ci
Vergogniamo più del nostro passato
Noi ribadiamo la nostra scelta di destra sociale noi abbiamo già corretto le spinte liberisti che di Forza Italia accredito
Stiamo attenti insomma ecco
Se non ci fossero altre ragioni
Per legittimare la nostra esistenza la nostra presenza finisce nel già da una fresca di giornata
Quindi dobbiamo esistere dobbiamo essere
Ma io
Questa volontà l'ho riscontrata
Nei i dialoghi che abbiamo avuto in queste ore
Ma ho o
Ho scorto anche una grande preoccupazione sul che fare
Dobbiamo insiste dobbiamo essere presenti il nostro ruolo e significativo
Ma come lo svolgevano
Ecco Arturo diaconale
Al quale rivolgo anche al mio personale
Apprezzamento
L'attenzione che cioè dedicato
Ieri nel suo articolo di presentazione di Al dello speciale sul congresso
A rinviato a un futuro non remoto o prossimo
La risposta a questo interrogativo
Lui adduce delle giustificazione
In questi anni poco si è fatto perché il partito liberale
Potesse prepararsi alla agli appuntamenti che sono imminenti
Ebbene io ritengo che questo è un circolo vizioso
Perché noi dobbiamo rompere
E io credo che l'immediata vigilia di un'elezione può essere proprio l'occasione per fare il salto Cetto
Se l'amico Sterpa
Quando è diventato presidente tra i massimi promotore la costituzione del partito di brave invece di candidarsi al consiglio comunale di Milano con Forza Italia si fosse candidato con una lista del Partito liberale avrebbe fatto cosa buona
è certo
Se
Concerto se
Accerto se nelle elezioni
Comunali provinciali e regionali che si sono susseguite in questi quattro anni
Avessi mo'fatto lo sforzo fosse stato fatto lo sforzo di presentarci almeno nel capoluogo nei Comuni capoluoghi di provincia
Dove peraltro si vota con il sistema proporzionale
Ecco può darsi che a questo punto avremmo una rete
Di rappresentanti degli enti locali sul territorio che non abbiamo abbiamo in misura modesta
E saremmo stati interlocutori più forti più credibili
Nei riguardi
Del leader della coalizione nei riguardi della coalizione nel suo complesso
Ma io dico se noi rinviamo caro Arturo diagonale
Il momento delle decisioni il momento delle scelte il momento del cominciare a fare a dopo le elezioni
Noi avremo ancor più allontanato il momento in cui la presenza l'esistenza di vento non un ectoplasma ma di diventano un fatto concreto e reale
Ebbene noi dobbiamo uscire da questo congresso con un proposito
Che noi dobbiamo battere un colpo dobbiamo dare un segnale di vita
Io registrato la presenza in questo congresso di un gruppo folto agguerrito gli amici
E romani e napoletane
Ebbene a Roma e a Napoli
Ci sono le elezioni comunali
Sono lezioni molto importante
Ecco siamo in grado di tentare da soli o insieme ad altri
Abbiamo avuto tra noi rappresentanti del movimento ambientalista Italia verde
Abbiamo avuto i rappresentanti del partito repubblicano
Abbiamo avuto i rappresentanti
Io Rinascita socialdemocratica
Dico
Le situazioni nelle varie province si manifestano anche in modo diverso non è possibile dare una direttiva centrale che valga in tutte le realtà territoriali
Ma noi dobbiamo invitare gli amici di Napoli e di Roma a fare una verifica nel loro territorio per individuare forze che possono mettere insieme le loro debolezze per realizzare un fatto nuovo una novità nello schieramento politico generale nello schieramento politico
Della Casa delle libertà
Ecco così
Si comincia non si comincia chiedendo dei collegi per la Camera e per il Senato si comincia rimbocca Andolfi le maniche
E cominciando a lavorare nel proprio territorio ciascuno nel proprio territorio trovando le risorse finanziarie trovando i mezzi di comunicazione provando le modalità del raggiunge l'elettorato
Stabilendo interlocuzioni con gli interessi radicati nel territorio
Noi abbiamo costituito e stiamo celebrando il secondo congresso del Partito liberale
Ma non deve essere la partecipazione al congresso una sorta di partecipazione a una messa solenne dopodiché ce ne torniamo a casa
E tutto continua come
Come prima ecco noi tornando a casa dobbiamo rimboccarci le maniche dobbiamo obbedire corsa è impossibile fare senza aspettare l'indicazione dal centro
Cosa e invece è cospirative ed è necessario fare
Il programma può essere al cento per cento non realizziamo al cinque per cento ma avremo fatto un tratto di strada
Se non cìncali nominiamo ecco continuiamo a
Fare come
Gli amici
Partecipa al coro della Ida e dovrebbero sempre partire ma sono sempre lì fermi palate
è una sollecitazione che io rivolgo innanzitutto a me stesso perché qui non è che si può dire armiamoci e partite ecco è una diva sollecitati anche rivolto a me stesso ma dobbiamo cercare di farlo
L'amico Stefano De Luca si è augurato
Che
Si posa svolge un'azione per recuperare la diaspora liberale
La sua volontà di tempi e di quel comitato
Che al che era presieduto l'amico c'è urlando ne è una testimonianza
Ma noi dobbiamo sviluppare anche un dialogo con gli amici di Forza Italia con i liberali di Forza Italia
Che devono riconosco riconoscere con noi che Berlusconi non può seguire altra strada che fare una Democrazia Cristiana
Rinnovata modificata un poco poco più laica ma al di là di questo non può andare e della necessità che lo costringe
Perché se vuole essere il primo partito italiano non può essere un partito completamente liberale e allori liberali devono organizzarsi
Magari ciascuno rimanendo dove ma trovando momenti luoghi di coordinamento ma è possibile che gli amici parlamentari di Forza Italia che
Grazie
In questo momento
Silvio Berlusconi sta parlando alla conferenza programmatica di Alleanza nazionale a Napoli
Anch'io ero stato invitato ho preferito essere qui
Preferito essere qui non perché prenda sul serio
Le affermazioni
Il discorso di Gianfranco Fini cui accennava Savino Melillo
Vedete
I politici fanno propaganda inversi ma governano in prosa
Alleanza nazionale è un problema di visibilità ha il problema simmetrico a quello che a Salvi all'interno
Della coalizione delle sinistre
Ed è quello cioè di impedire che una parte del suo elettorato l'abbandoni per andare verso movimenti dell'estrema destra
E quindi non poteva non fare un discorso inverso ma potete stare tranquilli che governerà il prossimo no la ragione per cui io sono qui
Non è perché sia stato preso da un attacco di Nostalgia
Ritenga che questa sia una riunione di nostalgici alla quale non potevo non essere presente
Non è una riunione di nostalgici perché ve lo dico con la massima sincerità non abbiamo nessun motivo di avere Nostalgia del partito libera Italia perché se forse Italienne ante è nata anche per via del fallimento del partito liberale Italia Partito liberale italiano ha svolto un ruolo fondamentale
Negli anni cinquanta e all'inizio degli anni sessanta offrendo un'alternativa credibile al consenso diffuso delle forze di centrosinistra
L'alternativa liberale di Malagodi di fatto venne premiata
Con la più alta percentuale di voti che mai il Partito Liberale avesse avuto
Dopo quella esperienza Malagoli cambio rotta
Avemmo il governo
Non so se di rendere conto di come cambia il connotato delle parole oggi il centro
E considerato un qualcosa di desiderabile da un numero enorme di soggetti politici
Nel mille novecentosettantadue centro era un insulto per cui non si cantiamo governo di centro il governo Andreotti Malagodi ci chiamò il governo della centralità abbiamo una capacità di equilibrismo con le parole che incredibile quell'esperienza fu disastrosa
Perché a noi avevamo per dieci anni quindici anni sostenuto che eravamo in grado di offrire all'Italia una alternativa in termini di politica generale rispetto a quella proposta dal centrosinistra
Andati al governo governa mo'come il centrosinistra solo che non avendone i voti venivamo sistematicamente messi sotto alle Camere
Malagodi fino al settantadue venne considerato un economista governo durò sette mesi e sì però mentre arriva questa storia dei sette mesi sette e un numero molto importante da tanti punti di vista
Malagoli fino al settantadue era stato considerato un economista veniva accusato di economicismo dopo l'esperienza di che Malagodi al governo di Malagodi economista non parlo più nessuno perché era chiaro a tutti che l'economista non era
Quindi non abbiamo noi motivo di avere nostalgie del Partito liberale che si è condannato alla totale irrilevanza
Anzitutto con la mancanza di una proposta alternativa in un congresso del Partito liberale
Nel mille novecento ottantotto io dissi la linea del partito liberale e come la linea euclidea che avendo posizione ma non spessore non riesce a essere vista da nessuno
Noi pensavamo solo a collocarci Zanone sosteneva che ci collocava amo fra la Democrazia cristiana e il Partito comunista affermazione questa del tutto priva di senso comune ma di grande significato politico negativo
Che ci fece perdere un sacco di voti
Malagoli si collocava dalla parte di Jimmy Carter scegliendo come suo campione di liberalismo di presidente il più disastroso che l'America abbia avuto nell'ultimo mezzo secolo
Ci collocavano facevamo la ruota di scorta come venne detto non era una bella espressione
Di un aggregazione di Governo che non andava in una direzione liberale andava nella direzione opposta
E lasciamo la domanda di liberalismo che saliva dal paese senza rappresentanza politica se Forza Italia è nata e dovuta anche al fallimento del Partito liberale italiano
Non mi si venga a dire
Che Forza Italia
E una nuova democrazia cristiana e una coalizione perché tutti i grandi partiti sono necessariamente una coalizione un grande partito non è mai omogeneo compatto unito in tutti i punti del programma è una coalizione di ispirazioni diverse ma è una coalizione che trova la sua sintesi oggi in un'espirazione autenticamente liberale non necessariamente libertaria
E questo sono un amico Pannella sul pienamente d'accordo ma quanti sono i libertari in Italia
Se li pigliamo sia quelli di destra e quelli di sinistra e libertà in Italia sono una sparuta minoranza è pensabile riuscire ad avere una coalizione vincente su un programma libertari a me non sembra però dal punto di vista economico costituzionale in campo di giustizia e quant'altro è un partito liberale che ha un programma in più
In Forza Italia ci sono molti più parlamentari liberali di quanti il Partito liberale italiano abbia mai avuto nel mille novecentonovantasei io mi sono candidato a fare il presidente del gruppo dei deputati di Forza Italia
Mi è stato contrapposto Pisanu e ho perso
Ma ho preso ventotto voti ventotto deputati il Partito Liberale Italiano che udì solo un sessantatré poniamo di sempre di meno
Se aggiungete quei liberali che per ragioni non necessariamente ideali preferirono votare per Pisanu scoprire che c'erano ben più di ventotto parlamentare liberale
Che cosa hanno fatto Savino i liberali i parlamentari liberali avevamo fatto su iniziativa dell'amico Savelli
Qualcosa di straordinariamente promettente che raggruppava ben trentacinque liberali di tutto il Polo delle libertà poi come spesso accade fra i liberali si misero a litigare fra loro e l'iniziativa fallì quindi non diamo la colpa agli altri diamo la colpa anche hanno gli stessi non abbiamo motivo di essere nostalgici di partiti che si chiamano liberali perché come non mancavo di ricordare Giovanni Malagodi l'Internazionale liberale era un'associazione di partiti che avevano due sole cose in comune si chiamavano liberali e perdevano tutte le elezioni
Le grandi le straordinarie rivoluzioni liberali che sono state fatte nell'ultima parte del secolo ventesimo straordinaria rivoluzione liberale sono state tutte fatte dal leader di partiti che liberali non si chiamavano Roger Douglass
Nella Nuova Zelanda è il capo del partito laburista basta applausi nella Repubblica Ceca e il capo dell'alleanza civica la signora Thatcher in Inghilterra era a capo del partito conservatore Ronald Reagan negli Stati Uniti era a capo del partito repubblicano
C'è un alla moda nella stampa
Di
Anglicizzata per così dire il termine liberale lasciando cadere la ultima lettera qua eh
E quindi siamo come dicono loro che non sanno pronunziare inglese liberal Micelli Blowing
Be liberal come dicono loro e un insulto
In base a una pronunzia di un tribunale americano che ha dovuto decidere nel caso di due candidati al Senato uno dei quali aveva accusato l'altro di essere libero questo sì è questo sì e querelato e ha vinto avendo vinto abbiamo la prova provata che libera è un insulto perché significa statalista significa di sinistra significa socialista eccetera
E allora quale futuro per questa piccola
Organizzazione per il partito liberale
Intanto il fatto che sia piccola per me è un complimento non una critica essendo uno studio sui problemi monetari da una vita
Credo nella teoria quantitativa Della Monica e credo anche che essa si applichi non solo alla moneta
Voi sapete quando aumenta la quantità di moneta in circolazione il valore dell'unità monetaria diminuisce quindi quando diminuisce la quantità di monete in circolazione il valore l'unità monetaria aumenta una piccola
Differente dal supermercato alla gioielleria esattamente allora quale futuro io credo che potenzialmente in parte per ragioni positive
In parte per una preoccupazione grave
Una organizzazione come questa abbia un grande futuro a certe condizioni
Che cosa è un partito cioè cosa si propone un partito un partito degno di questo nome non è un'organizzazione che cerca di trovare collocazioni politiche ai suoi scritti un partito degno di questo nome è un'organizzazione che ha un obiettivo
Di programma politico vuole cambiare la società in un certo senso allora può perseguire questo obiettivo in due modi alternativi uno è quello della testimonianza della proposta
Della presentazione di idee nuove
Che vengano poi realizzate da altri al limite gli interessa poco io cito sempre due esempi relative agli Stati Uniti il Partito socialista americano degli anni Venti e non riuscì mai a mandare nessuno epurati in Congresso
Però che ebbe il suo programma adottato quasi interamente da Rose peraltro che lo realizzo quelle un modo di fare politica per interposta persona ma è un modo di fare politica
Cito anche il Partito libertario americano
Partito libertario americano presenta sempre un suo candidato alle presidenziali
Non prende mai più di mezzo milione di voti non rappresentanti in Congresso però le sue idee hanno influenzato fortemente personaggi che si sono trovati poi ai massimi livelli dell'amministrazione
Americana o candidati di di un spessore
Per la presidenza degli Stati Uniti e un modo di proporre idee di fare proposte che vengano poi realizzato ed altri io credo che questo primo compito il partito liberale può sapere
Noi dobbiamo essere il cane da guardia
O voi dovete essere il cane da guardia del nostro sistema politico dovete realizzare quello che Croce riteneva essere il ruolo del Partito liberale un pre partito
Che avesse come obiettivo quello di insegnare agli altri l'importanza della libertà in tutti i campi questo io credo che sia ruolo nobile un ruolo alto e certamente più gratificante di quello di vedere uno due amici sistemati in posti di consigliere comunale al Comune di Milano questo se
C'è una seconda funzione potenziale che nasce da una preoccupazione grave
Vedete il grande momento costituzionale
Grande momento costituzionale che si era aperto nel nostro Paese
Con Tangentopoli con la fine dei vecchi partiti con la riforma elettorale
Per varie ragioni rischia
Di vedere la sua ora tramonta
La riforma costituzionale scomparsa
Ma i programmi dei partiti
L'opinione pubblica è satura di discorsi sulla riforma costituzionale se volete sbuffare sbadigliare
Un uditorio tutto quello che dovete fare parlare di problemi costituzionali
E un errore gravissimo ed è un pericolo gravissimo perché è vero che le costituzioni sono pezzi di carta
Ma è anche vero che tantissima gente ha dato la propria vita
Per fare affermare nella Costituzione certi principi è anche vero che le costituzioni sono scritte nella mente e nel cuore di colori quali devono rispettare ed è anche vero che senza una struttura costituzionale adeguata un Paese non ha futuro
Però le cose vanno nel senso che vi dicevo io sembra essere il classico esempio
Di una grande idea il cui momento e passa e allora se questo dovesse accademie noi corriamo quello che io considero un rischio grave
Di un ritorno al proporzionale un ritorno al proporzionale è un pericolo enorme io in questo sono con quel signore la cui effigie sta in fondo alla sala con Luigina ovvio
E con quello che egli sosteneva a proposito della proporzionale le stesse tesi sono state sostenute da Popper SS dei si sono state sostenute da Sturzo
Nell'ultima parte della sua vita il Parlamento non è un'accademia di dibattito in cui tutte le opinioni debbano essere rappresentato il Parlamento ha soprattutto l'obiettivo di formare una maggioranza di governo e la scelta di chi debba governare il Paese spetta e non può che spettare al popolo sovrano c'è tornassimo al proporzionale torneremmo ad a vere
Una struttura del Parlamento tripartita con una grande aggregazione di centro la cui si separano la sinistra una parte della destra dall'altra col risultato che il centro sarebbe sempre al governo e che non ci sarebbe opposizione sarebbe gravissimo
Perché a qualificare come democratico un Paese non è l'esistenza di un governo ci sono governi anche nelle dittature
Quello che qualifica come democratico un Paese l'esistenza di una opposizione e opposizione non significa dire fare testimonianza a dire che non si è d'accordo significa essere in grado di offrire agli elettori una alternativa al regime
Negli anni della Prima Repubblica non erano criticabili soltanto per la corruzione di cui ora dico qualcosa
Erano criticabili soprattutto perché si trattava di un autentico regime nel senso che non esisteva la opposizione esistevano le opposizioni ma dal momento che questi opposizione non avevano nulla in comune non potevano coalizzarsi per offrire un'alternativa al regime
Comunque sia condividiate o meno l'opinione di Napoli di Popper di Sturzo e la mia
C'è un rischio concreto il ritorno al proporzionale
Un ritorno al proporzionale potrebbe significare specie se Berlusconi dovesse abbandonare la leadership di Forza Italia la fine di Forza Italia perché Forza Italia una coalizione
è una coalizione all'interno della quale sono rappresentate persone di origine diversa filosofie politiche diverse e quant'altro
Il ritorno al proporzionale puro offrirebbe la possibilità ognuno di questi gruppi di fare politica in proprio e a questo punto non si vede perché gli altri gruppi dovrebbero avere un partito e liberali non ne dovrebbero avere uno io mi auguro che questo non accada
Ma è temo una delle possibilità da prendere in considerazione quindi quello che iella il partito liberale deve fare anzitutto salvare i libri dovete salvare i libri tenere viva l'idea liberale dovete doveva insegnare agli altri miei casi concreti quale alternativa il liberalismo davvero offre all'andazzo corrente perché esse sono giornate di gloria per noi reazionari
Reazione siamo stati chiamati reazionari perché non abbiamo mai creduto al valore taumaturgico del comunismo sovietico Della Pietra mansione centrale delle nazionalizzazioni
Del controllo di prezzi e salari dell'inflazione come causa di sviluppo del salario variabile indipendente non abbiamo mai creduto alle politiche di moneta facile al deficit spending alla proprietà pubblica dei mezzi di produzione bene sono giornate di gloria queste per noi reazionari perché a quelle cose non crede più nessuno di modo che ora tanti
Che liberali non sono liberali si dicono e accade così che io incontro in Transatlantico
Fabio che Dio lo perdoni Mussi e mi dice voi statalisti Lulic comunista né a dire a me liberale e liberista voi statalisti a questo siamo arrivati
Dicevo
No lui sai che cosa intendeva dire quando io sto sono esplose naturalmente perché gli ho detto viene confermata una mia profezia di quando facevo lezione otto uno studente mi sembra lei un anarchico c'era vedrà che prima della fine del secolo verrà accusato di essere statalista dico questo succede immediatamente
Perché tante cose sono cambiate perché quando io parlavo dalla necessità di privatizzare alle Poste
Mi prendevano per pazzo
Siamo lì
La privatizzazione delle carceri ancora
Non se ne discute seriamente ma ci arriveremo ce ne stiamo veramente poco per volta né i fatti riscoprendo l'importanza delle artes alternative liberali ma se questo è vero
Quello che voi dovreste fare che tutti noi dovremmo fare e smascherare l'ipocrisia di chi si è appropriato dell'etichetta conducendo invece politiche sono sempre quelle di una volta avesse questo non è un fenomeno nuovo né solo italiano ho detto poc'anzi che liberano in America è diventato un insulto
Perché diventato un insulto e quando è diventato un insulto fino agli anni Venti libero significava uno favorevole all'economia privata come scrisse Schumpeter in quegli anni
Liberale significa ritenere che la forma migliore per assicurare il progresso economico e civile sia quello di basarsi su un sistema di imprese private sulla concorrenza
Come supremo anche se non intenzionale complimento i nemici della libertà hanno pensato bene di appropriarsi dell'etichetta ed è così che il libro le sedie ha finito col significato il suo posto in Italia oggi sta succedendo a ottant'anni di salsa succedendo esattamente la stessa cosa sono state all'emissione televisiva con Piero Fassino che
Certamente una persona a modo intelligente amabile e quant'altro ma sulla sua diritto di proclamarsi liberale io qualche riserva l'ho voluto fu lui a organizzare la festa dell'Unità nel mille novecento ottantotto quando kippah il Paese modello era la Germania rione
Però lui continuamente a quelle liberale quelle libera vicino ma io che sono cellule liberare io che cosa sono
Va be va ora
Vorrei
Concluderei con una notazione perché temo di aver abusato nel vostro
Connotazione ottimistica
Per il sì il secolo che appena terminato il ventesimo secolo che è stato per tantissime versi un secolo straordinario
Il progresso nel secolo ventesimo è stato incredibile superiore a quello di tutti i secoli precedenti pensate alla durata della vita
Nel mille novecento la speranza di vita cinque anni quindi escludendo la mortalità infantile era di quarantanove anni per i maschi di cinquanta per le femmine alla fine del secolo era di settantatré ottantadue cioè allunga enormemente la per un secolo pieno di progressi straordinari però è stato anche un secolo horribilis per noi liberali
è stato davvero il secolo dello statalismo questo lo aveva previsto nella voce Fascismo per l'enciclopedia italiana
Firmata Benito Benito Mussolini ma scritta in realtà la gentile
Lo era previsto Gentile
Che aveva detto se il diciannovesimo secolo è stato il secolo dell'individualismo un secolo liberale il ventesimo secolo sarà il secolo dell'autorità un secolo di destra un secolo fascista non c'è stato non c'è alcun dubbio il ventesimo secolo sia stato il secolo
Degli statalisti
è stato il tuo secolo i grandi dittatori di Stalin di Hitler di Mao Tze Tung è stato il secolo dei grotteschi dittatori di Amin di Pol Pot e quant'altro è stato il secolo della estensione indebita dell'ingerenza pubblica nelle nostre vite
Nel mille novecento lo Stato spendeva il dieci per cento del reddito nazionale negli anni Cinquanta il trenta per cento alla fine del secolo oltre il cinquanta per cento c'è stata una crescita enorme
Dello statalismo è stato il secolo di Kenzo e di Bismarck perché le conseguenze dello stato sociale Bismarck che hanno nel mille ottocentottantuno si videro in questo secolo venne estesa via via a campi sempre più bassi tanto che nacque la battuta dice ora mai
Lo Stato che va dalla culla alla tomba non basta più dobbiamo estenderlo dalla erezione alla resurrezione queste per avere
è stato il secolo il Ferraris un secolo gli statali
Però
La fine del secolo
A cambi ha visto un cambiamento epocale
Se non altro a livello di opinione le politiche non sono ancora cambiate quanto vorremmo quanto dovrebbero cambiare
Ma negli ultimi vent'anni del ventesimo secolo l'inflazione si è ridotta in tutti i Paesi del mondo
L'indebitamento pubblico si è ridotto in tutti i Paesi del mondo
In tutti i Paesi del mondo indipendentemente da chi governati si parla di come ridurre le tasse non di come aumentarle
Sì piano parla di come ridurre le spese pubbliche non dico memo interni si parla di come privatizzare non di come nazionalizzare negli ultimi vent'anni del secolo sono quasi del tutto scomparsi i dittatori
Perché in parte per una rivoluzione intellettuale che ha preceduto il cambiamento ma soprattutto per una rivoluzione nella storia dei rapporti economici internazionali
Quella che viene chiamata con paura o disprezzo globalizzazione che la libertà dei movimenti di capitale ha posto in essere un meccanismo di controllo del potere politico che neanche la più illuminata delle costituzioni avrebbe potuto immaginare
Perché oggi un Paese che inflazione la sua moneta che si indebita eccessivamente che abusa del potere politico viene immediatamente penalizzato dal fatto che i capitali si spostano altrove
Questo meccanismo di penalizzazione dell'abuso del potere politico e automatico immediato ed efficace ed è per questo
Che confermando il vecchio detto che i politici vedono la luce quando sentono il calore
Che i governanti di sinistra come succede come Jospin come Blair
Non aumentò le tasse le riducono a mettere conto di quanto è cambiato il mondo quarant'anni fa
John Kennedy ridusse l'aliquota massima sul reddito delle persone fisiche dal novanta per cento al settanta per cento cioè nel sessanta in America non in Russia non in Svezia
In America l'aliquota massima sul reddito le persone fisiche era il novanta per cento
Che nella porto al settanta
Reagan la porto al ventotto
E poi è risalita al trentotto ora vogliono riportare indietro ma comunque il discorso è che non si tende non importa quale sia la matrice eco politica la coalizione di governo non si rende più a confiscare ulteriori spazi di libertà individuale si tende tuttavia a cercare
Di allargarmi questa e la ragione di ottimismo
La seconda che una raccomandazione che ci viene peraltro non liberale italiano a cui tutti dobbiamo gratitudine ammirazione ma che a me personalmente non sta particolarmente simpatico e che don Benedetto Croce
Cioè da metto Croce intanto ci ha detto scoprite l'importanza del coraggio della libertà il coraggio della libertà a libertà richiede coraggio e molto più comodo rannicchiata sì in una nicchia protetta accettare l'andazzo politico cercare di ottenere qualche piccolo spazio che ci venga concesso graziosamente ma è molto più utile nel lungo periodo il coraggio della libertà l'affermazione delle nostre idee dei nostri principi
Al rischio di essere accusati di non essere attuale e ancora una volta ci aiuta a don Benedetto questa è una frase che ho citato mille volte ma vada rimpingua
Dice Benedetto Croce non è mai politica attuale la parola dei profeti disarmati
Ma se ma in un popolo ci vogliono i politici attuali i politici inattuali e se i primi vengono giudica disabili secondi nati ci vogliono i Savi e ci vogliono i matti e guai ai popoli che hanno solo i Savi
Perché spetta di solito ai matti porre coltivare i germi della politica avvenire sappiate essere matti
Paolo faremo
Voglio anche dire che credo Buffalo e non non credo che conveniamo sul punto che Forza Italia è una coalizione
E quindi non può essere il partito liberale di qui l'esigenza di un presidio liberale che consenta anche a Berlusconi di sviluppare ecco il sale mediche aveva nel suo DNA e nel suo partito liberale che rischia di appassire
A questo punto la parola ad Arturo diagonale e subito dopo daremo inizio alla tavola rotonda
Quindi è l'ultimo intervento la mattinata poi riprenderemo nel pomeriggio
Per l'ultimo intervento cercherò di essere assolutamente Breve sono quelle promesse che si fanno ma difficilmente si mantengono io debbo dire che sono stato stimolato molto interessato dagli interventi che ho sentito di Serino Melillo di Antonio Martino
E Savino Melillo parlava di citava le prediche inutili
E Antonio Martino ha dato una serie di indicazioni concrete a i delegati del congresso del Partito liberale allora io mi chiedo tanto per entrare nel tema
Se
Einaudi fosse passato qui per caso
Risuscitato
Chissà se avesse scritto o avrebbe scritto
Un congresso inutile
Ecco il punto è questo questo congresso è utile o è inutile
Sicuramente un'introduzione di questo genere per vi farebbe pensare che la mia risposta e che questo è un congresso inutile
Invece io vi dico l'esatto contrario
Io credo che questo congresso sia assolutamente utile
Indispensabile e necessario
Per un motivo semplicissimo
Perché la tappa finale di un percorso lunga
Faticosa difficile
Rispetta la quale si deve iniziare un altro tipo di percorso RAI hai ragione Milillo io nell'articolo con cui ho tentato di presentare questo congresso sull'opinione ho parlato del futuro
Ho parlato del futuro perché oggettivamente vedo questo presente un presente complicato presente difficoltoso un presente in cui giustamente Antonio Martino
Spiega come qual mente il compito dei liberali deve essere a cavallo tra i cistercensi
Che tengono i libri
è in atti
Che hanno la follia di portare avanti idee che altri dovranno realizzare
Cioè un ruolo di pura testimonianza
Ebbe è vero mica si può contestare questo che dice Martino
Il ruolo ormai è diventato un ruolo di pura testimonianza
Io mi permetto di dire questo
Perché io pure svolgo un ruolo di pura testimonianza
E ho seguito tutte quante le vicissitudini il percorso
Dal crollo
In improvviso verticale totale
Come quegli edifici che vengono minati che si afflosciano del Partito liberale
In cui mi sono ritrovato per pura combinazione
A de tenerne un pezzo
E a tentare lo e a tentare di mantenerlo vivo cioè l'opinione che era il giornale l'organo del partito liberale
L'ho mantenuto vivo grazie anche debole né
Atto pubblicamente a Stefano De Luca e agli altri amici
Che hanno contribuito il certificato
A tenere in piedi questa testimonianze
Ma sono anche testimone di questo lungo percorso
La caduta del Partito liberale la diaspora dei liberali
L'inserimento di molti liberali appresso all'elettorato liberale perché questo lo dobbiamo dimenticare dentro Forza Italia i liberali che sono dentro Forza Italia non hanno preceduto il loro elettorato uno che è stato Martino che la tessera numero due
Ma tutti gli altri li hanno hanno seguito un elettorato che era stato totalmente abbandonato
Ho seguito ho partecipato a tutte quante le iniziative del Partito liberale senza la italiano risorto e di tutte quante le altre gli altri gruppi che si sono
Aggregati disaggregati che hanno cercato di creare qualche cosa nel corso di quest'ultima legislature anche prima
Quel riferimento che faceva Antonio Martino all'iniziativa di Savelli è anche un po'mia
Si tentava
Di trovare un collegamento tra i parlamentari
Di sicura collocazione fede
Valori liberali e quelli che stanno fuori e che erano quelli che stavano dentro il partito liberale che stavano dentro altre organizzazioni che erano rimaste
E che si erano formate che erano nate dalla diaspora del dalla diaspora del Partito liberale italiano
Tutti quanti questi sforzi sono falliti
E dobbiamo anche dire perché sono falliti perché purtroppo una delle grandi capacità dei liberali è quella di essere degli studenti individualisti
Uno dei più grandi loro difetti
è quello di non avere un minimo di solidarietà fra di loro
E allora noi siamo andati avanti in questi anni
Con una diaspora che continuata all'infinito
Ogni nostra riunione diventa una riunione più ristretta ci perdiamo un pezzo per volta
E poi ogni pezzo può essere contestato si sicuramente si può contestare chi ha accettato la candidatura un consiglio comunale o accetterà altre candidature sicuramente però è un fatto
è un fatto che chi per un motivo chi per un altro si perde per strada allora questo credo che sia il momento
E arrivo di questo processo per questo considero questo congresso importante
è il punto di arrivo di un processo
Oltre il quale o si ripensa oppure non si neppure nella formula indicata da Martino di pura testimonianza
Io credo che i congressisti debbono essere consapevoli di questo dato nasconderlo sarebbe prenderci in giro io non me la sento di prendere in giro nessuno credo fermamente in questa valutazione delle espongo poi naturalmente ognuno è libero
Di pensare come meglio crede
Vedete un congresso alla vigilia delle elezioni
Avrebbe un compito specifico anzi due compiti specifici specifici
Definire le alleanze
Essa abbellire i modi di partecipazione alla campagna elettorale
E non le alleanze però di fatto
Non sono stabilite o meglio sono stabilite nei fatti
Io sono un sostenitore da sempre della necessità che i liberali
Facciano parte o facessero parte prima del Polo e poi della casa e libertà quindi non posso essere accusato di ripensamenti però oggettivamente
A tre mesi a due mesi dalle elezioni a due mesi elezioni politiche delle elezioni amministrative
E scoprire che
I liberali hanno deciso di entrare a far parte della Casa delle Libertà
In maniera assolutamente gratuita
E senza neppure discuterne
E sapere se siamo accetti hub se se questi liberali sono bene accetti uno è un po'curioso posso ci vogliono meno
E poi onestamente assistere all'intervento di Antonio Tajani che è un mio carissimo amico per il quale mi batterò ma che dice se volete venire noi siamo ben contenti di accogliere eh no scusatemi
E no capito gratis
Non ho capito allora i liberali che fanno il prezzemolo Lino
E o
Io
Prendo al volo l'indicazione di
Melillo ci sono le elezioni amministrative bene
Si faccia un si facciano delle liste di forte caratterizzazione
Dentro o fuori la casa e libertà dentro la Casa delle Libertà si facciano queste liste massiva da contrattare un qualche cosa perché poi non dobbiamo anche riconoscere che qui nessuno ci ha la tempra dei francescani o dei cistercensi
E nessuno ci ha questa vocazione purtroppo
Tornata
Chissà qui dentro
Vuole continuare a fare politica
E io credo che abbia assolutamente il diritto di continuare a farle di voler continuare a fare politica
Allora
A che serve questo congresso io mi auguro che possa servire
A determinare qualche presenza liberale all'interno del futuro Parlamento
Lo dico con grande con grandissima fra
Io spero che possono servire a mandare qualche nostro rappresentante in Parlamento
Ma questo purtroppo è un aspetto del tutto marginale
Del problema
Che su cui i liberali si debbono
Arrovellare su cui debbono decidere perché passata questa fase ecco il futuro
Da maggio in poi
Problema mica sarà risolto
Il problema non sarà risolto dall'aver inviato uno due tre dieci magari
Il problema sarà quello di dare vita a una struttura capace di incidere politicamente su nuovi equilibri politici del Paese
E allora che fare essi
Io ho citato il
La famosa definizione leninista perché io credo che si debba seguire l'esempio di Leni in noi dobbiamo fare un partito leninista
Tanto
E vi dirò di più io credo che questo partito non si debba neppure chiamare partito
Eh sì posso e spiego perché no no neppure cosa già io credo che ci debbano stare due livelli di iniziativa
Ci debba stare un livello se si vuole mantenere per mantenere una sigla ed un blasone ma ci debba stare un altro livello prepolitico
Che consenta di poter aggregare tutti quanti quei liberali che stanno dentro e fuori Forza Italia dentro e fuori i partiti della Casa delle Libertà dentro e fuori i partiti che non ci sono
Nello schieramento di centrodestra ma che stanno nell'altro schieramento
Un organismo che abbia la forma ad esempio di una fondazione
Ma di una fondazione leninista noi dobbiamo creare dobbiamo trovare due mila persone in Italia
Che non producono soltanto l'attività di conservare i libri
Ma che producano idee che non lo stesso tempo siano il nocciolo duro l'ossatura
Nei prossimi cinque anni
Nella struttura che poi dovrà fare politica
Perché politica significa anche sporcarsi le mani farsi eleggere partecipare trattare battersi conquistare una piccola fetta di potere attraverso la quale poi si continua a fare politica questo è quello che deve fare
Un partito allora per attrezzarsi
A mio parere bisogna seguire un determinato processo un determinato percorso
Io venivo con grande franchezza
Che è un compito
Che
Cercherò di svolgere
Cercherò assolutamente risolto
Il giornale c'è e piccolo ma esiste
L'ho difeso con le unghie e con i denti uso una formula volto retorica ma è così con i denti con le ginocchia con i piedi con quello che volete
è da oggi esiste
Ed è uno strumento che può essere utile per formare questa aggregazione
Un'aggregazione in cui dovrà entrare Martino
In cui dovrà entrare costa in cui dovrà entrare Biondini in cui dovrà entrare Basini
In cui dovrà entrare chiunque dita dei quei tanti che si sono allontanati non dovremo riaggregare non dovremo spezzettare ac non dovremo dovremo far saltare quel meccanismo della diaspora
Dovremo ritrovare assemblee dove ripartecipano tutti quanti ma soprattutto di partecipa docente nuova il compito che noi abbiamo non è soltanto quello di ricostruire il vecchio Partito liberale
è di costruire una struttura totalmente nuova noi forse non ci rendiamo conto di quello che sta avvenendo
Queste elezioni segneranno il passaggio da un tipo di democrazia
Discutibile
Fondata sul l'incrocio bastardo tra il maggioritario il proporzionale e la democrazia
Dei designati
Io apprezzo e in parte condivido
La decisione con cui Martino difende il maggioritario
Però non mi nascondo e questo tipo di maggioritario trasforma il prossimo Parlamento in un Parlamento di designati
E il Parlamento dei designati è il parlamento della scarsa qualità
Perché non c'è la selezione
è il parlamento della scarsa qualità produce scarsa qualità politica allora che cosa deve fare un partito che deve ritrovare l'orgoglio di essere una forza di minoranza
Una forza di minoritaria
Deve trasformare la sua peculiarità cioè essere una forza minoritaria in un vantaggio deve essere una forza minoritaria che deve garantire la qualità più elevata
Deve controllare
Il governo della scarsa qualità deve controllare la democrazia dei designati delle svolge un'azione dissimula tutti i livelli da quello centrale a quello periferico
In ogni città deve dovrebbe nascere un organismo che controlla chi governa e ne controlla il livello qualitativo e anche il livello di libertà sì lo dobbiamo anche dire c'è anche questo rischio
C'è il rischio che i partiti Cesaris sì tutti
Producano una riduzione dei margini di libertà dei cittadini e allora un partito liberale un movimento liberale una struttura liberale che deve fare
è questo che fare
Allora e qui chiudo così lo spazio al dibattito
Continua a dire che questo congresso è utile
Sarebbe ancora più utile se oltre a segnare la fine di un percorso riuscisse ad avere un'efficacia immediata concreta sulle prossime elezioni ma se anche questo non dovesse essere il percorso a mio parere deve essere l'altro
Ci daremo un appuntamento da maggio in poi
Avvocato
Tale
Ora comunicazione io gli amici che ancora non l'avessero fatto di iscriversi adesso a parlare durante la tavola rotonda in maniera tale che noi alla ripresa possiamo alle milanesi
Possiamo programmare i tempi io immagino che se noi abbiamo ancora quanti cinque sei iscritti a parlare cominciando le quindici noi potremmo immaginare alle sedici sedici e trenta di fare la replica e di fare una piccola interruzione per definire le liste eccetera e anziché finire alle sette come avevamo previsto magari finire per le sei in maniera tale che chi deve partire Ebose prendere ieri siamo d'accordo grazie
Sembravano
Barberi sedia Morbelli si segga Morbelli gli lascia il posto
No però non sbaglia mossa
Sta
Miliardi segnalava carestia
Va bene
E allora buona giornata a tutti noi e
Attendiamo trenta secondi ecco vi anticipiamo che Air non una tavola ma una mezza a tavola e quindi noi in tre quarti d'ora risolveremo il problema e pertanto vi invitiamo a prendere posto anche dopo aver preso un caffè questo credo che sia una delle ambizioni
Di mezza di mezza mattina io mi chiamo Enrico Morbelli sono il moderatore anche se in questo caso più che moderatore sarò il l'assistente perché c'è poco da moderare fra Lorenzo Infantino che accogliamo con un bell'applauso e qui noi abbiamo e Angelo Maria Petroni
Altro applauso per RAI due personaggi che in effetti io con Teodora poche rare nel senso che sono quasi sempre andati d'accordo quindi non credo che comincino a litigare proprio in questo momento e ringrazio per
Ringrazio per l'attenzione che vorrete prestare alle
Vuole restare a questo nostro
Breve incontro che serve la parentesi all'interno delle congresso per parlare di un tema che affascinante quanto quanto ormai forse per certi versi superato le alterne fortune della cultura liberale abbiate
Relative al perché in Italia il liberalismo non sia fermato quali sono queste ragioni e che cosa sia possibile fare per cambiare
Una un andazzo che probabilmente a ciascuno di noi non da soddisfazione perché contraddice le nostre aspirazioni quindi è un rovello continuo questa è una domanda che ci perché ci poniamo in tutte le circostanze
Ovviamente insomma ne viene fuori anche la sorpresa come giustamente diceva Morbelli vicini quando facevamo clandestinamente la scuola di liberalismo la scaletta lande stiramento insomma con pochi studenti con pochi allievi
Nessuno si dichiarava liberale subito dopo dopo il novantaquattro la scuola che precedentemente aveva non so trenta iscritti all'improvviso dopo il novantaquattro ebbe trecento iscritti insomma
La sua osservazione e pertinente rispecchia anche dei dei fatti a cui noi abbiamo assistito e a cui abbiamo anche partecipato
Bene io credo che il problema del liberalismo nel nostro Paese della suo mancato successo affondi le radici molto indietro nel tempo
Voglio fare un riferimento per tutti
E voglio soprattutto soffermarmi su un breve confronto fra la situazione italiana e quella inglese
In Inghilterra la crisi del liberalismo alla fine del secolo scorso interviene dopo che l Inghilterra ha già vissuto la rivoluzione liberale nel senso che gli inglesi avevano già sperimentate portato
Voglio dire a un livello di di elevata consapevolezza la cultura liberale
E per tutto un secolo il liberalismo ha potuto operare sotto varie etichette sotto vari programmi per realizzare se spesso e per rubare a quel paese la civiltà della Società per alla fine del secolo quando in un Paese come l'Inghilterra il liberalismo ha già espresso molte delle sue potenzialità noi in Italia dobbiamo ancora incominciare
E nel momento in cui noi stiamo per incominciare si verifica una importazione scusi signora perché occupa riapparve non possiamo parlare in tre contemporaneamente
E nel momento in cui in Inghilterra il liberalismo arrivare a una grande livello di realizzazione dei propri progetti ma in Italia ci poniamo questo problema
L'Italia lentamente giunge al all'unità alla sua unità nazionale e lo stesso processo di unità nazionale che avviene con notevole ritardo rispetto ad altri Paesi
Ci fa ed evitare che cosa l'esigenza di una struttura centralistica che mette assieme le parti di questo Paese che non erano stati assieme
Francesco Ferrara grande economista liberale
Fra i più illustri che la tradizione liberale
Fossa a vedere alla fine dello scorso alla fine del secolo scorso di che cosa si lamenta si lamenta del fatto
Che in Italia anziché avviare questo processo di conquista del liberalismo via di assorbimento delle idee liberali e Francesco Ferrara scrive un famoso saggio noto ai più agli addetti ai lavori sicuramente in cui si lamenta delle importazioni
Aprirci e ci aprivamo con ritardo rispetto all'esperienza inglese dovrà ma aprirci al liberalismo in Italia si importa che cosa cultura statalisti tra cultura
è tedesca e Ferrara parla di Germano esimo economico perché vengono importate opere di autori tedeschi e di autori tedeschi statalisti perché la scuola storica Pallesca e quella che getta
Le basi culturali o che offre le basi di elementi culturali e poi dell'esperienza conservatrice che culmina nel nazismo perché la scuola storica tedesca questo fa insomma per la la per censimento e noi abbiamo avuto in Ferrara uno dei pochi studiosi che si sono posti a questa importazione di cultura tedesca
A Vienna contemporaneamente invece si scatenava una grossa battaglia contro la cultura tedesca però opera dalla della nascente a scuola austriaca di economia fondate come è a tutti noto dal Parlamento
Quindi voglio dire questo problema affonda le radici molto in là nel tempo non è un problema non è un problema che noi ereditiamo se poi consideriamo che a questa a questo ritardo o in questa situazione di ritardi in cui noi ci troviamo su questa situazione si sovrappone la prima guerra mondiale
E l'economia di guerra è inutile che io vi dica che cosa sia e se se aggiungiamo che su questa economia di guerra coi si aggiunge l'esperienza del fascismo ed allora noi voglio dire probabilmente riusciamo a capire perché
La nostra storia non ha da
Natura del del liberalismo questo probabilmente a cui hanno contribuito anche difetti tipici della della cultura liberale nel nostro Paese Treville Frederic von Hayek in un suo saggio che io amo citare molto spesso
Dice che negli anni Venti in Europa i centri di irradiazione della cultura liberale in Europa erano soltanto due e che nel mondo probabilmente erano soltanto tre
Potrebbe esserci un'esagerazione nella nelle affermazioni di e di AIAC
Però mi sembra che insomma negli anni Venti il liberalismo se la passasse molto male nella sul continente europeo perché avevamo Vienna
Dove all'epoca negli anni Venti era divenuto capo di quella scuola Ludwig von Mises e attorno a lui si riunivano
E questi giovani che egli aveva saputo allevare fra i quali anche lo stesso agli atti c'era a Londra dove alla l'anno scuro Economics c'era Edwin Annan che è stato il maestro di Lionel Robbins
Poi dice ai ecco un altro centro di irradiazione era la scuola e la prima Scuola di Chicago fondata da franche Nights
Probabilmente AIAC voleva anche riferirsi all'opera che in Italia stavo svolgendo Luigi Einaudi la voglio dire
Il tipo di aggregazione che mi sa essere svolgeva ah DNA era di gran lunga superiore al tipo di aggregazione che stavo svolge Audi il quale per altri versi riceveva poi il che cosa il legato di un altro che era stato un solitario di altri che erano stati solitari combattenti per l'idea dalla libertà e per la cultura della libertà in particolare mi riferisco ad Antonio De viti De Marco
Che vissuto nella solitudine e insomma pur essendo un grande licenziata e pur avendo spesso una parte considerevole della propria vita per la cultura della libertà
Fanta Cantuaria
Antonio De viti De Marco potrei aggiungere i nomi di di Maffeo Pantaleoni che poi purtroppo insomma non conclude nel migliore dei modi la sua
La sua battaglia si è purtroppo la finisce muore paradossale questo fatto che
Matteo Pantanella ma Matteo quando Pantaleoni Fini conclude la sua esperienza militando aderendo al fascismo che mi sembra che stesse commemorando la
Giornata del risparmio il giorno in cui era andato per commemorare la già del risparmio e ha un attacco di non so dire di cuore mi sembra fermo
Quindi c'è una debolezza di partenza della cultura liberale nel nostro Paese una debolezza di partenza
A cui poi si aggiunge il conflitto fra liberali e cattolici si può essere liberali ed essere cattolici oltre si può essere cattolici e liberali si può essere l'una e l'altra cosa o non si può essere una soluzione cioè un problema che che noi abbiamo dovuto vivere sulla nostra pelle
Perché per lungo tempo si è ritenuto che un liberale non potesse essere cattolico è un cattolico non potesse essere liberale in questo insomma viviamo anche l'eredità del modo in cui l'unità d'Italia si è nel nostro Paese realizzato credo che come è avvenuto per altri Paesi ad esempio l'Inghilterra l'Inghilterra è stata probabilmente liberale prima ancora che ci fossero le teorie le teorizzazioni liberali
Credo che noi dobbiamo probabilmente abbandonare l'idea che si possa che ho che una élite posso trasformare il Paese farlo divenire liberale credo piuttosto invece che questo fenomeno della globalizzazione Possa indurci ad essere liberali anche senza avere studiato i libri liberali probabilmente questo perché se noi dovessimo aspettare che è una élite si mobilita asset per trasmettere idee allora questo sarebbe un progetto molto costruttivista
Vero è che in Italia è mancato anche questo perché grandi libri della tradizione liberale sono stati tradotti con grande ritardo in Italia noi probabilmente qui c'è una una responsabilità da parte di quei pochi liberali che ci sono stati Montanelli ripete sempre che nel dopoguerra voleva iscriversi al partito liberale e lo ha ripetuto anche nella risposta a una a una mia provocazione vicine al dopoguerra voleva iscriversi al partito liberale che allora era ubicato in via nella in via di Ripetta
E che andò lì per iscriversi ma che trovò tre buontemponi che giocavano a carte e li quale l'ho subito lo lo chiamarono per dire ci manca il quarto vieni che giochiamo a carte e così fece una partita tre sette
Poi meno questa seconda Agassi quello è stato un colpo di fortuna Enzo un momento Veronica Lario
Un momento Leo storie io sto riferendo io sto riferendo un episodio a me i vostri mio giudizio il vostro giudizio Montanelli e in questo momento irrilevante
Sto bevendo a un'altra questione
Dice che lo invitarono a giocare a carte e che poi lo gli dissero per la tua discrezione passa un altro di questi giorni che poi iscritti scriveremo al partito
Voglio dire io non so se questo episodio Montanelli giura che l'episodio si è realmente verificato
Ma io credo io io diceva che uno era a Ferrara e uno era Mario Ferrara il nonno di l'altro era era Lupinacci del Terzo Mondo Pannunzio energie Panfilo Giavazzi logica sedici b non è vero voglio dire no no no no ha ragione se non ha mai lasciato si dovrà votare no mai detto chi è che ha vinto voi a carte quel giorno e questo nome il racconto questo episodio perché voglio aggiungere un'altra considerazione
Io credo che il mancato da parte di questa élite liberale che nel Paese c'è stata sparuta ma c'è stata io credo che sia mancata la consapevolezza della necessità
Di un grande impegno culturale nel Paese
Perché se la perché selleria il un libro un classico del liberalismo se uno dei più grandi libri che siano stati scritti nel ventesimo secolo che socialismo di mister sa che è una critica distruttiva del socialismo
E stato tradotti in Italia solo all'inizio di degli anni Novanta mi sembra nel novanta nel novanta esattamente conserva con me con quasi settant'anni di ritardo
Probabilmente c'è stato qualche difetto nella nell'élite liberale italiana un libro come questo che avrebbe potuto rappresentare un caposaldo è uno strumento formidabile di aggregazione culturale
E di formazione delle nuove generazioni arriva con settanta anni di ritardo
E per merito coi nonne di quell'è lite che avrebbe dovuto farsi carico della sua pubblicazione se la società aperta arriva con notevole ritardo e paperback attraverso lunghe traversie
Io credo che probabilmente non c'è stata la sensibilità da parte di questa élite liberale
Di capire che il problema culturale è un problema fondamentale come l'ho capito viceversa Friedrich von Hayek io quale prima ancora che finisse la seconda guerra mondiale si poneva il problema di come aggregare tutti liberali
I grandi pensatori grandi teorici del liberalismo esistenti al mondo e di aggregarle in questa formazione che voi come voi sapete e la Monteleone society e che ha svolto un grosso ruolo all'indomani della seconda guerra mondiale
Quindi fortune sport
Anche agli stessi liberali e credo che oggi proprio perché la diffusione della cultura proprio per per la globalizzazione proprio per questi fenomeni che si stanno realizzando oggi più oggi è quasi una necessità essere liberale mentre un tempo poteva essere la previsione dobbiamo essere liberali perché il mondo va in quella direzione e quindi è giusto esserlo in anticipo aggregare
E divulgare cultura liberale eccetera eccetera oggi a me sembra una necessità alla quale nessuno si può sottrarre perché il processo di globalizzazione non può essere fermato ne i Paesi possono essere sottratti a questo processo attraverso fittizie bande barriere difensive voglio faccio un ultima uno connotazione per andare ancora più nel solco della del problema storicamente come si è storicamente presenta un uno studioso di Oxford ha scritto un saggio molto interessante su con il quale fa un paragone fra l'illuminismo scozzese e l'Illuminismo napoletano
Ebbene mentre gli illuministi scozzesi che vivevano in un paese arretrato totalmente arretrato per cercare di recuperare il tempo perduto e per cercare di dare
Nuova spinta nuova energia alla alla propria terra sottoscrivono idee che sono totalmente liberiste
Questo studioso pone in evidenza come nel caso dell'Illuminismo napoletano si si parla di tante cose di libertà eccetera eccetera quando si arriva invece sul territorio economico tutti gli esponenti di questa di questo episodio che si è verificato di questa vicenda che hanno visto che si è vissuta a Napoli tutti sono concordi nel dire che l'arretratezza del Sud deve essere recuperata tramite l'intervento statale forse in tutte queste cose ci sono un po'di risposte per i problemi di oggi per
Vicinissimo al centro
No perché è un problema si deve spenti dello spegnere gli altri siccome qui partito automatica
Adesso ecco adesso funziona
Allora ringraziamo Lorenzo Infantino che tra l'altro neanche a farla possa e lunedì terrà lezione alla scuola di liberalismo quindi debiti abbiamo lo abbiamo scrutato due volte in quarantotto ore
Naturalmente al prezzo di una non dato che però parliamo Maiolino e non erano a prezzo zero su questo sorpreso
Ecco perché il vantaggio il vantaggio di avere ormai ha recuperato un buon numero di di cultori dell'idea liberale nelle varie università nei giornali nell'industria eccetera e quello per cui abbiamo fa creato una avrete di gratuita che sconosciuta in altri ambienti in effetti si dice sempre che liberali sono attaccati i soldi
I qualcuno c'è qualcuno dice ma dato c'abbiamo radio radicale e oggi tozze neanche cioè allora rientravano possiamo parlare
Perché c'è sempre un paio che battono cassa per i viaggi ma non è detto questo il
I uno delle delle persone che e più disponibile oltre a Lorenzo Infantino
è Angelo Maria Petroni
Il quale in verità in verità a Roma viene spesso per amore difatti le varie mogli di Angelo Maria Petroni sono tutte romane e pertanto non riusciamo no non uno questa non vale il il crollo
Siamo CIA fa diventa rosso un filosofo che è la prima volta che è la prima volta che arrossisce in vita sua
E lei quindi lo sfruttiamo lo sfruttiamo nel momento sordità che ha no ma perché alla Royal non c'è quindi siamo a posto
Il il vantaggio di Angelo Maria Petroni quello che ha offerto a noi sempre è la sua disponibilità su
Tutto per quanto riguarda l'idea proprio di libertà è il la persona che è riuscita a spiegare finora due mila ragazzi che sono passati dalla scuola
Ma anche a tutti coloro che hanno partecipato a iniziative dalla Fondazione Einaudi
Della quale io qui sono quasi a fare uno spot pubblicitario per un motivo semplicissimo perché poi che ne è presidente
Valerio Zanone che sta dall'altra parte della barricata sembra che sia il covo di quegli altri non è vero perché direi che è uno dei tre quattro centri di cultura liberale
In e in Italia dei fondazioni quali ideazione nel quale critica liberale che quella sì che è veramente forse lontana molto dal da noi ma che peraltro fu comunque compie un un'opera assolutamente meritevole la Fondazione Einaudi e poi sono anche molte le riviste che sono nati anzi allora possiamo riaffermare una cosa che avevo cominciato col dire prima cioè che da quando non esiste il partito liberale la cultura liberale avuto molti più
Luoghi dove dove esprimersi dove potersi rappresentare dove poter spiegare il i suoi momenti migliori
E allora ad Angelo Maria Petroni la richiesta di o bisogna già presa poté quindi forse e io faccio la domanda oli già parla di tutt'altre cose Varedo altre cose ma e le il discorso è lo volevo riportare a quello di prima
E in come mai c'è stato questo bombe e come mai ancora dopo il bomber del dopo la caduta del muro di Berlino ebbene c'è stato un leggero calo ecco abbiamo notato un leggero calo di intensità da parte degli uomini liberali domeniche nello fanno cultura liberale
Grazie ma il liberalismo nell'ottantanove erano novità evidentemente se non ci dimentichiamo che le idee sono soggette a una diminuzione dell'utilità marginale
Esattamente come qualsiasi cosa il primo bicchiere date molto utile il secondo un po'meno del suo vice da quella tortura è vero che il liberalismo ha rappresentato o una novità
Per le masse così intellettuali per come non ci dimentichiamo che gli intellettuali sono una massa questo persistono cinquanta mila professori universitari ci sono novecento mila insegnanti
E quindi
Tutto sommato oramai quelli che sono i venditori professionisti di parole come diceva Carbonero grande economista svizzero sono molti più sono son molto più dei metalmeccanici e insomma fra usava con paragonabili
Pranzare ancora parlare di élite intellettuali è un termine ormai abbastanza curioso nel senso non sono più élite non sono a norma e quindi vado va considerato questo fenomeno come un fenomeno di massa
Si stringono Berlusconi presidente tutti siamo venditori professionisti di parole che un questionario su un palco scrivo altro che ne il Parlamento per definizione vendono parole concrete empiriche
Caro prezzo a caro prezzo dai dipendenti per dal prezzo acquisiva i manifesti insegnanti delle scuole medie rivendono poco premendo più
Chi le vende più professore universitario di Vendola
Pochino di più a poco equa e va be cerca Biagi le rende molto care Montanelli pure è semplicemente questione dei pentiti il prezzo però voglio dire il fatto che la cultura di una dimensione di Massa è una cosa importante da considerare perché il problema della diffusione delle idee comprese quelle liberali va visto non nel senso esclusivamente di quello che è vero è quello che è falso neve politiche non sono teoremi di matematica perché alla fine centrale vero falso ci si mette d'accordo
Le idee politiche solo una cosa più sfumata più complicata
Condono ovvio risultato evidentemente che
Seguono le idee politiche seguono dei cicli che sono simili a quelli di qualsiasi altra idea che vada in giro non dico che se vuole stesso ciclo delle vede Yepes ride della controcultura piuttosto che lei vede rock ma c'è una dimensione simile letteralmente simili
Non ci dimentichiamo che le specificità nazionali continua a essere molto forte io quando mi pongo la domanda la rinascita del liberalismo in Occidente
Nella risposta che cerco di dare non mi dimentico mai che le specificità nazionali sono fondamentali
Non c'è una rinascita del liberal l'interesse del liberalismo in Germania come c'è negli Stati Uniti o come sia in italiano sia in Spagna sono situazioni particolarmente diverso invoca e limitarne a quello che capita in Italia
Ma in Italia tutti si proclamano liberali a partire da un certo momento l'ottantanove novanta semplicemente perché non sanno come altro chiamarsi socialisti no perché è diventato una parolaccia inseguita molte cose
Democratici evidentemente un termine particolarmente generico quindi esser democratici non dà più un'identità cosa rimane il pensiero politico occidentale non è che abbia inventato molte cose no cioè di lei alla fine posizioni possibili sunto quattro cinque
I tradizionalisti cattolici continua a definirsi cattolici cattolici politici cattolici democratici ma si sa benissimo che il cattolicesimo non è una prospettiva politica
Cattolicesimo Anna è nato virtù mentre un po'prima dello Stato nazionale
è nato prima delle categorie della politica occidentale è nato prima del concerto di rappresentanza
Ma cattolicesimo non costituisce materia politica
E cattolicesimo politico è semplicemente il tentativo vario multiforme diverso di integrare la visione cattolica con una visione specifica dalla politica quindi avete i cattolici e socialisti alle cattolici liberali cattolici conservatori cattolici reazionari
Ma non Tristano categorie politiche cattolica particolare se mi legge l'enciclica sociale che la Chiesa sono le cose più misera prime povere esista la la stessa Rerum Novarum è un documento raffazzonato in quattro mesi venne fatto di corsa perché stava sotto facendo il socialismo non si sa è proprio come fermarlo papà aveva capito bene che il socialismo era un po'più pericoloso del liberalismo perché scrive la lega ventotto le vendite qualcos'altro ma i socialisti ma la religione cattolica paghiamo di più e quindi beh socialismo l'avvenire del giacobinismo evidentemente quindi sarebbe un po'Novaro mono lanci Liga sociale fu il tentativo di bloccare il socialismo concedendo sul piano tra socialità ma non c'erano tre in originale la Chiesa cioè a leggetevi ancora la Centesimus Annus cioè tutto il contrario di tutto quando ne fuori la Rerum Novarum una
Era talmente come dire
Talmente poco chiaro il messaggio che dava tra chiaro da un lato Ave talmente povero come contenuti come indicazione di quale dovesse essere la società
Giusto dal punto di vista politico strutturato e venne fuori la famosa battuta Matteo maestra piace alla destra Matheu al magistrato piace alla sinistra la guarda ben dentro piace anche al centro
Chiunque ci si poteva vedere dentro come capita ancora oggi non ha cioè arriva la Centesimus Annus è contentissimo Bertinotti dicendo critica fra voci del capitalismo è contento Buttiglione capisce economia sociale di mercato e l'acqua e ci pigliate quello che volete
Quindi le idee politiche fondamentalmente sono poche finita quella socialista impraticabile quella fascista quella reazionaria se preferite autoritaria rimaneva quella liberale qui cos'altro rimane a Veltroni se non definirsi liberale come volete che si definisca
Tra l'altro non ci dimentichiamo che la crisi del comunismo coincide con la crisi della socialdemocrazia in Occidente son due crisi due fenomeni distinti
Convergenti le leggi le menti fondamentali evidentemente ma distinti per cui crolla il comunismo ad oriente poi crolla che fino a un certo punto è sopra un po'complicato da vedere
E la socialdemocrazia entri in crisi se lo Stato redistributivo che cresce continuamente di peso
Come si dice che ruba tutti per dare a qualcuno
A turno è uno Stato che entra in crisi per il semplice fatto che abbiamo i fenomeni sta attuazione del settantatré settantaquattro ma abbiamo soprattutto il fatto che un'alta tassazione deprime l'economia si sviluppi
Finisce la crescita economica cava permesso di redistribuire risorse
Lo Stato socialista e si aggiunge il fatto solamente importante della fine della crescita demografica Welfare State è stato il grande imbroglio di questo secolo
Archivia fatto crede che ci ha fatto credere che qualcosa sette quello che ha portato la prosperità tutti quanti dementi un piccolo particolare la prosperità la porta del capitalismo secondariamente guasta sette si è basato su due fenomeni uno la creazione di grandi debiti pubblici
Due la crescita la popolazione se lo popolazione in Occidente aumentato del venti trenta per cento i cinquant'anni è facile
Mettere il sistema pensionistica ripartizione
Per cui Tupac di poco oggi ai grandi e pensioni chi è in pensione tanto il conto lo si parlerà domani due mila dieci due mila venti le generazioni vanno finendo finisce la crescita demografica di conseguenza entra in crisi vuole fa stecca
Quindi non ci si riesce più neanche definire socialdemocratici questa tradizione socialdemocratica va in crisi essa stessa
Le contorsioni comiche dei Rutelli Amato di questa gente
Sono fu coma e hanno soltanto la rendita politica da distribuire nient'altro da gestire sono le contorsioni di chi non sa più cosa definirsi semplicemente perché non c'è più un modello cari abbia funzionato e allora si prende modello del liberalismo evidentemente
Quindi la grande fortuna di liberalismo anni ottantanove novanta novantuno è semplicemente una fortuna residuale
Il che non significa evidentemente che con Lando le altre cose non ci si cominci a riscoprire i vecchi libri del liberalismo le ire del liberalismo
E in questo devo dire che come al solito aveva è una realizzazione della grande profezie tocca villa dell'Ottocento che l'America del futuro dell'Europa sarebbe l'Air l'euro l'America figlia dell'Europa ne sarebbe stata avrebbe rappresentato il futuro esattamente quello che è successo
Nel senso che la rivoluzione liberale nasce in America non nasce in Europa
La faccia vince le elezioni un pochino prima di Reagan ma la Thatcher non avrebbe mai potuto realizzare con l'ho fatto senza con largo ai canali senese quella di Reagan è assolutamente o rimozioni liberare dal mille punti di vista
Tra l'altro Reagan al contrario di bus di questo borsa del BUR precedente non era neanche un reazionario sul piano di costumi personale
Quindi c'era era un più brave da mille punti di vista forse presidente Juan giumente liberale che gli Stati Uniti abbiano avuto in senso in senso nostro evidentemente
Questo evidentemente ha comportato una grande influenza sugli intellettuali e che sono sempre italiani sono sempre pronti a correre in soccorso del vincitore come diceva Flaiano cioè strumenti qui si è pensato quel mondo andasse delle azioni liberale abbiamo visto degli sciami andare verso il liberalismo
Dopodiché c'è problema perché come dicevano belle a Ray liberali parlano poco aspre sono vibrazioni anche viaggi con sottoscritta mi deve ancora dei soldi come mai dato
Ma mi ha pure mandato a Milano e non mi ha mai rimborsiamo viaggio tra quattro anni fa ho perso mai ricevute tutto ma a sinistra indubbiamente sanno com'era remunerare intellettuali meglio che non quanto lo faccia i liberali e siccome ripeto i fenomeni sociologici sono fenomeni da considerare quando considerate masse di persone a questo ha contribuito non poco a far sì che il liberalismo abbiamo una bella fiammata una bella diffusione tutti si programma di varare troppo alla fine
I partiti da cui vanno le mie consorterie lui Vanni sindacali da qui vanno non sono certo i partiti liberali non sono certo una prospettiva liberale al liberalismo disciplina molto dura è una disciplina che presuppone il fatto che non si possiede la verità che non la si può imporre né con un partito né con sindacato neanche con H tre universitaria
Presuppone anche che
Non si accettino prebende dalla mano pubblica
Possibilmente neanche da quella di privati monopolisti o quasi
Non è una dottrine particolarmente attraente
Vedete ancora oggi se io voglio pubblicare un libro su la bellezza del Welfare State per un nuovo Welfare State la viva la redistribuzione eccetera trovo mille editori che me lo pubblica se voglio pubblicare un libro che spiega perché quel fra stette va chiuso
Mica lo trovo uno tanto facilmente ora gli editori sono esseri razionali devono vendere i libri
Se mi accettano libero sui il nuovo Alfa stecca la nuova terza via come rivitalizzare il socialismo eccetera e non mi accettano
Il libro invece sul perché il Welfare State e il più grande imbroglio del sei colà e perché fa anche il Delano Roosevelt come diceva mai e che è stato il più grande demagogo di questo secolo uno in salvatore del capitalismo
Io non lo trovo nitore perché non si trovano quelli che lo compra ancora oggi la maggior parte dei libri che si vendono ma sono libri
Ancora oggi la maggior parte dei libri che si vendono sono libri a sinistra perché il la massa di coloro che leggono libri di Massa sociale vigente acculturata dispiace dirlo ma è così
Sono più a sinistra che non libera cioè messaggi liberali non li recepiscono
Questo non significa essere pessimisti evidentemente oggi Panorama della cultura italiana è molto migliore di quanto fosse a vent'anni fa non non scherza
Io non credo al destino cinico e baro come diceva Saragat quando perse le elezioni e attribuì la colpa al destino cinico e baro non esistono destini cinici e bari
Se i liberali sono in minoranza nella cultura se sono in minoranza nel Paese significa che inevitabilmente il problema è loro
Ma il problema è loro in un senso molto laico lo dico è molto molto dal mercato nel senso che hanno offerto sul mercato politica e culturale che corrisponde desideri di una minoranza delle persone a me la cosa non tuba ne preoccupa particolarmente trovo strano che delle degli esseri quali noi siamo qui cioè di mammiferi superiori che sono vissuti fino venti mila anni fa avevo in in branchi non civilizzati secondo regole gerarchiche simile simili a quelle dello scimpanzé col quei conti con cui condividiamo il novantotto virgola tre per cento dei geni d'altronde mi sembra strano che questi animali debbano amare tanto la libertà e l'individualità cioè non sono stupefatto quando vedo che esistono forse l'uno due per cento la popolazione è autenticamente liberale
Ciò mi stupisco il fatto che l'altro novantotto per cento non lo sia
Te resto guardate cosa succede ogni qual volta le situazioni diventano come dire
Di pericolo diventa una situazione di paura diventano situazioni di estreme
Ebbene l'istinto non è certo quello che la libertà e l'istinto gregario l'istinto del capo quadrate cos'è successo al Paese più civile del mondo che i Paesi più colto era la Germania negli anni Venti vedrete capirete bene
La libertà non è sicuramente un istinto naturale dell'uomo non è qualcosa che va da sé salvo dimostrazione contraria è esattamente scusatemi l'opposto Checca
Quindi io non sono né ottimista né pessimista per il futuro dalla cultura liberale in questo Paese cioè indubbiamente più le civiltà diventano ricche
Precipita diventano ricche più la gente diventa acculturata sul serio e gli spazi di libertà per la cultura liberale a mio avviso si amplia no non è che si restringono io
Forse questo Paese aveva più liberali del mille ottocentottantatré mila ottocentonovanta di quanta rabbia oggi
Sicuramente non è un santo in malora votavano duecento mila persone e liberalismo era il liberalismo proprietario come viene definito cioè si identifica evidentemente con
Si identifica evidentemente con la difesa della proprietà delle classi agiate ne sappiamo bene che la proprietà non è soltanto una questione di classe giocate ma era inutile nascondersi evidentemente
Che le mila ottocentottanta la proprietà significava qualcosa di profondamente diverso di quello da adesso era largamente un privilegio e non era una conquista
Da questo punto di vista è chiaro che il liberalismo deve dimostrare una cosa fondamentale cioè di poter essere una visione del mondo nove stretta all'élite nove stretta ai fortunati proprietari
Ancora oggi
Viene vista in questa maniera questa la maledizione evidentemente in parte che deriva dalla nostra storia
In parte dal fatto che la Chiesa cattolica dalla parte comunista dall'altra ha sempre cercato di dimostrare questo dire che liberalismo era era era era l'azione dei ricchi e Partito Liberale scusatemi patito dei ricchi
Giunta abbia fatto un po'di campagna elettorale sulle tempie nel partito liberale abbia battuto le campagne sono umbro battevo le campagne umbre marinate vi voi cosa significava si trovava dalla gente anche malamente simpatica lettrice andrebbe lei mi piacciono amica vocale che io voto per il partito liberale vuole patito dei signori che non sono un segno per la questione si chiude
Da questo punto di vista è chiaro che Forza Italia ha rappresentato una cosa straordinaria cioè il Satta presentata ha rappresentato una maniera per diffondere una quantità di idee liberali
Martino ricordava prima alcune evidentemente tra strati di popolazione dove queste lei non sembrò Marina
Certo è che se vi aspettate che Silvio Berlusconi possa prendere trenta per cento del privo di un Paese con idee liberali pure non le avrebbe mai prese evidentemente questo è chiaro però io mi ricordo è soltanto una cosa
Ricordo è soltanto una cosa che siamo tutti minoranza non esistono maggioranze in un paese a specialmente nelle nostre democrazie nella sua società postindustriale così stratificate diversificate siamo tutti minoranza cioè il clima del GIS culturali Cleves politici sono innumerevoli Gino Concetti Evasio regionale c'è quello di reddito cioè quello di Gene tra maschi e femmine
E il terzo sesso c'è il clivaggio che deriva dalla cultura e clivaggio che deriva dalla famiglia e clima ciò che deriva cioè sia la le maggioranze sono tutte composte di minoranza
Ora questo significa perché non c'è una maggioranza né politica né culturale a sinistra dopo non ce n'è una destra ci sono aggregazioni di interessi sul piano politico aggregazioni idee sul piano culturale
E questo significa che i liberali possono aspirare non essere il cinque otto per cento dalla popolazione come voti o cinquantuno per cento di professori di liceo quello che devono aspirare semplicemente quello di avere una posizione coerente intelligente vera per quanto esiste verità in questo campo
La quale non potrà mai conquistare il cinquanta per cento ma nessuna il cinquanta per cento di niente a un mare nostra società complesse
E che le minoranze possono avere un ruolo fondamentale in certi momenti storici
Lo hanno giocato correggano nel tanta con la Thatcher nel settantotto lo hanno giocato in molte altre parti di mondo in parte devono giocata anche in Italia
Perché facile non ci dimentichiamo che se questo Paese ha fatto una quantità di privatizzazioni in meno di quanto avrebbe dovuto meno bene di quanto avrebbe dovuto è stato duro c'è stato anche il risultato
Certo delle condizioni oggettive storiche del fatto di aver aderito all'Unione Europea
Non altro stavo rimaste sono a quello prima l'Atto unico europeo che ci ha imposto di Berardi aprire i mercati ma è stato dovuto anche al fatto che in fondo c'erano state una cinquantina di persone che hanno fitto di privatizzazioni a partire da metà degli anni Settanta
Quando sembravano delle pazzie hanno portato un po'di ospiti stranieri finché alla fine le situazioni si coagula un po'tutti insieme
Questo lascia spazio per una cultura liberale lascia spazio per un movimento politico liberale qui capiamoci non esistono più maggioranza delle nostre società esistono soltanto minoranze e somme di minoranza noi siamo una minoranza
Questa ci consola grazie
Grazie al cielo avrebbero volevo aggiungere una cosa che quando parlava quando parlava Antonio Martino e ha detto che le privatizzazioni e le liberalizzazioni eccetera se uno va mai avrebbe pensato che ha detto dice ancora non hanno privatizzato le carceri volevo interromperò per degli mi occupo per lavoro della finanza di progetto
La finanza di progetto è il sistema con il quale grazie al quale i i privati non solo tirano fuori i soldi
Ma poi li riprendono gestendo il bene
è una cosa che sta a prendendo piede anche in Italia soprattutto nel capo del riciclaggio del della depurazione delle acque Cetra assoluto in quel settore se ne parla tanto che era il per e le metropolitana leggera e di Parma eccetera e se ne parla per il ponte di Messina ma notizia di poco di di pochi giorni fa adesso cerbera forse ottenuto un convegno mi pare non mi ricordo bene se a Venezia o a Trieste dove si affronterà il tema della finanza di progetto per le carceri cioè quindi ci saranno dei gruppi che non solo costruiranno le carceri
Ma poi le gestiranno certo non gestiranno la vigilanza ma gestiranno i servizi le mense
I telefoni eccetera quindi siamo alla privatizzazione non compra non all'americana che c'è uno che c'ha il carcere per conto dello Stato del Nebraska e poi di picchia per becero tutti i film nel quale ci sono cattivissimi sono sempre mai Katrin cattivi come i secondini americani i nostri colleghi rimarranno i medesimi che ci sono oggi ma tutta la gestione del carcere verrà privatizzata ecco quindi vedete che siamo arrivati a quello che è persino persino Antonio Martino dice quo non poi un giorno no ci siamo ci siamo così come si è arrivati anche al fatto che molte case editrici in più di prima si occupano di prodotti tipicamente liberali
Ricordiamo due che sono perché strato hanno stappato anche liberi di fatine Petronio sono Liberilibri
Di Macerata e il famoso Rubbettino che a Soveria Mannelli Mannelli non mi ricordo mai bene e quindi due nuove da nuova perché venticinque trent'anni fa non esistevano hanno preso piede sono diventate una fucina di libri e liberali c'era De Luca che però voleva aggiungere una cosa prima di un brevissimo secondo giro
No io volevo innanzitutto fare un doveroso ringraziamento un doveroso ringraziamento professore Infantino e Petroni
E e però vorrei questo ringraziamento come dirle poi dire continuo con due provocazioni
La prima provocazione
Viene naturale
Da quello che hanno detto entrambi sulla fiorile della cultura liberale dopo l'ottantanove
Più o meno quasi in coincidenza con la scomparsa di un partito liberale
E allora la provocazione è questa
Mi riservo di fare la naturalmente personalmente e direttamente al mio amico Antonioli a naso che tanto vedo a Palermo che oggi non non ce l'ha fatta
E possibile che la cultura italiana
Che
Ha rappresentato nel passato forse rappresenta tuttora
Uno dei vizi più tipici della nostra del nostro Paese cioè la codardia
E la solidarietà come diceva prima mi pare professori Infantino nei confronti del più forte
Ieri non abbia avuto quel coraggio di essere minoranza come invece una cultura originale vera e forte dovrebbe essere e quindi si sostanzialmente omologata al clima
Di terrorismo culturale che veniva dalla sinistra e che nel momento in cui quella sinistra avuto momento difficoltà di difficoltà solo allora come dire ha tirato fuori
La testa
Questa è la prima domanda quale vorrei una risposta una seconda domanda ancora più provocatoria
E questa e il professor Petroni ci ha ricordato Tocqueville
Siccome Tocqueville è stato uno dei miei amori giovanili culturalmente parlando
In questi ultimi anni
Non vi voglio infliggere la lettura dalla mia relazione per chi vorrà la trova stampata sul numero speciale che ha fatto ieri l'opinione però io ieri ho fatto una analisi ho tentato di fare un'analisi sia pure a volo d'uccello come si può fare in un congresso politico
Delle rischio
Della ricaduta in Europa e in Italia in particolare dello SFOR nel tentativo di copiare il modello americano
Facevo riferimento alle orribili abitudini usanze alimentari americane copiate qui nel paese dove c'era migliore cucina il miglior vino del mondo all'abbigliamento e così via alle terribili devastanti conseguenze che ha portato il tentare di copiare il sistema politico americano in Europa euro la domanda è questa
Può essere che proprio Tocqueville
Che si è innamorato
Della
Della partecipazione democratica in quel Paese non tanto dei contenuti di quella democrazia
Che tocco virile importato in Europa ha prodotto questo danno cioè possibilmente che il suo innamoramento di un sistema di partecipazione diffusa
Tradotto in Europa invece ha dato ragione Einaudi che diceva il rischio della democrazia di massa almeno dal suo punto di vista che era l'Italia
Produce un rischio di cesarismo e ai me se non ci sono i rischi di cesarismo
In questo in questo periodo magari magari magari con a afferma verbali affermazioni di essere liberali dico non non ci sono mai stati in altri momenti allora può essere che i i guai Celia
Procurati tocco UIL facendoci innamorare della democrazia americana e allora la domanda è questa e possibile che ci sia una differenza profonda
Trarremo grazie al negli Stati Uniti e la democrazia in Europa in particolare in Italia ma poi vorrei dire lo stesso vale per la democrazia per esempio in Francia
Che questa in ammicca
Politica e soltanto partecipazione democratica diffusa dei cittadini liberamente alle scelte per esprimere una amministrazione non a caso e scelto questo termine
Qui da noi politica invece è più sinonimo di cultura e quindi un idea che laddove si sceglie c'è una scelta che prima culturale poi politica e allora e possibile che noi dobbiamo dopo questo tentativo di americanizzare
E con capolini Zane
La politica italiana che è diventata una sorta di compiti di di di di di quindi di consigli per gli acquisti acchiappavoti che noi dobbiamo riconciliare circola nostra tradizione per un momento dimenticando di copiare dei cugini americani e invece riscoprendo il valore fondamentale della nostra tradizione in cui politica cultura sono legate quindi domanda e possibile che gli intellettuali liberali
E in e e i liberali organizzati come soggetto politico
Devono horror far trovare mo'momenti di maggiore vicinanza e domando
Professor Petroni professori Infantino siete disposti anche come dire dal punto di vista onorario di essere soci della onorata ditta Partito liberale a cui io forse oggi proporrò dirvi aggiungere la parola italiano così ci capiamo applichiamo
Come atto di testimonianza culturale in cui sì con si comincia rioperare questo momento di saldatura tra la politica e la cultura per far capire questa minoranza che cosa vuole essere
Quindi coscienza critica scomoda a rombi scatole questo siamo lo so bene che il fast diamo il cavalier Berlusconi per questo motivo ma il cavalier Berlusconi se vuole durare
Più di sei mesi quanto è durato l'altra volta o si riconcilia e fu e consente all'Italia di alle minoranze colte italiane di riconciliarsi con la politica o non c'è strada scusate queste due domande provocatorie grazie
No qui è chiusa
Locali
Sono in questo Paese non sarebbe mai nato nello Stato né il liberalismo nella democrazia cioè conto di lavoro importo tutto rivela l'Inghilterra vivaddio purtroppo la generazione gli successe
Importo tutte legate alla Germania
Immediata la Francia
Mentre amministrazione dalla Germania il diritto nell'improvvisazione dalla Francia diritto dalla Germania e la visione dell'economia
Io non credo francamente all'autarchia intellettuale non credo che questo Paese sia un Paese di tradizioni liberaldemocratiche non l'ha mai sta c'è una breve stagione episodica nel Settecento di illuminismo dalla cappa ma per il resto no francamente tutta roba d'importazione parliamoci chiaro ce l'ha per Croce Einaudi vengono uno seguaci viene dall'altro seguace degli inglesi dicono che verranno viva dio o degli austriaci poiché i grandi pensatori abbiamo fatto molte cose ma non abbiamo la tradizione o torta di democrazia cioè io non riesco penso comica torniamo alle fonti originarie della nostra democrazia ma quali ma quando mai se non abbiamo mai avuto quindi siamo sempre vissuti specialmente per tante ragioni storiche voglio dire
Oddio questa è una spiegazione una spiegazione sicuramente nera c'è un'altra spiegazione che deriva dal fatto che le l'unico contenitore della democrazia che noi conosciamo ed una liberaldemocrazia soprattutto allo Stato nazionale
Non abbiamo non avendo avuto uno Stato nazionale fino mille ottocentosessanta non potevamo avere un un sistema democratico
Sistema democratico costituzionale soprattutto i piccoli Stati le piccole dimensioni inevitabilmente tendono a vedere Jimi tipo autocratico più o meno morbido ma non tendono ad avere contendevano ad avere
Una assetti istituzionali liberaldemocratico che nei io credo che viviamo di importazione continuiamo a viverne plana importare una merce giusta in un qualche modo fra questo punto di vista io credo che la cultura tra politica americana siano politica straordinaria
Vedete uno può guardare gli spot americani può guardare
Lei aspetti spettacolari della politica americana un Ski conosce bene gli Stati Uniti sa sa quanta cultura e quanto lavoro intellettuale spaventoso cioè dietro l'ISPO quando bussa dice meno tasse
Taglio le tasse
Sembra una cosa demagogica parte fa troppo e lo fa come avete visto
Sembrava sembra coglie come dire sono centinaia di studi di ricerca di analisi siccome questo funzione come non funziona
Quando Reagan tagliò le tasse abbassò appunto l'imposta marginale al ventotto per cento Ali con la maggiore non è che lo fece così tanto perché l'hanno messo sullo spot per funzionava prevediamo che successe
Tra l'aveva studiato molto bene dava studiato leather Foundation Valassina come conferma trassero una quantità di persone che sarebbe lungo elencare
E lo spot consisteva nell'avere il consenso del popolo rispetto a quell'epoca si viva Dio che ci vuole consenso del popolo quella una democrazia ma i contenuti non erano sporchi
Allora il problema dobbiamo porci questo Paese non sono affatto usiamo risposto aspetta valorizziamo la politica e se dietro la spettacolarizzazione di spot ci sia un lavoro culturale altrettanto profondo queste problema che al centrodestra in questo Paese non è fatto usiamoli sporca perché voi pensate che Tony Blair non so risposto ma stiamo scherzando prospetti
Ogni Paese lo sospette colonizzazione dalla politica fatta in modi che corrispondono alla gente
Quindi io non credo che bisogna non credo che gli Stati Uniti se in un paese dove c'è separazione tra cultura e politica non lo ha fatto don credo neanche che ne abbiamo un primato della cultura rispetta la politica in questo Paese
Io non credo ci sia stato un primato di Gentile su Mussolini affatto credo che era venuto Mussolini e poi ha trovato l'intellettuale organico che l'ha giustificato dopodiché ovviamente i papi padre si ritrovano sempre si ritrovano
E quindi io non vedo una via possibile quella di ritrovare una tradizione nazionale
Della democrazia che avrebbe appunto tra l'altro questa caratteristica del primato della cultura e proprio perché io non credo a questo ho fatto non mi sono iscritto a un partito politico emettendo iscrivermi no perché non lo sia stato in passato quando ero molto più giovane è partito liberale rappresentare evidentemente
Ranci una cosa diversa da quello che il Partito liberale oggi
Semplicemente perché era l'unico che esisteva e tutti liberali stavano lì dentro anzi con l'uno e mezzo per cento ne avevamo tanti io avevo poco liberali quindi avevamo un problema che ci fossero dei liberali fuori del partito liberale si vanta di Como era liberale ringrazio molto di questa proposta
Detto non laccetto semplicemente perché non credo che sia compito niente le attuali rifondare la politica i partiti devono fare il loro lavoro di partiti intellettuali devono fare il loro lavoro di intellettuali e produrre idee e si spera piacere pratiche ma proprio perché non credo al fatto che esistono politica buona senza una cultura nonché la cultura sia tre partito soli fissiamo di collaborare in tutte le occasioni che promette
Cacciano un urlo si
Perché si riaccende sempre quello
Perché potere va a destra
Ecco adesso funziona questa perché ho parlato prima con grande fatica perché non c'erano
Ma c'è una lezione
Io membro
Se io non è che non è una voglio che a mancare la cosa però io no ma la conferenza ce l'abbiamo già fatta ecco devi solo prendere visto che sei una signora ricorda che l'otto marzo e la tua festa e l'otto marzo l'otto marzo dagli amici elaborazione dati fa parlano proprio di quello con Petroni che gestisce la cosa quindi no sembra uno spot di quelli organizzati ma non va bene allora potrete l'otto marzo agli amici dalla vocazione nautica con Petroni
O per il resto vi rimandiamo a lunedì con Infantino alla se per la sua liberalismo però adesso deve rispondere spegni perpetuo grazie Morbelli
Sì dirò due semplici affermazioni più brevissime quanto riguarda il risveglio del liberalismo dopo la caduta del muro di Berlino prima
E nell'ordine Terna e Lori accendiamo sì forse e allora la la questione dell'esplosione del liberalismo la caduta illiberali del comunismo il socialismo non è stato sconfitto culturalmente da noi
E la sua dinamica che autodistruttiva
Quando è caduto il comunismo è caduto è crollato il muro di Berlino il sistema e Andrea è andato in distruzione in dissoluzione
Ecco che è stato naturale che ma non è stata opera degli intellettuali questa questo nuovo fiorire delle del liberalismo e che nell'assenza di una rispose quella risposta è andata distrutta immediatamente si è pensato
Come immediatamente molti hanno ritenuto che che
La Russia non più Unione Sovietica fosse un Paese capitalista o un Paese liberale
Quando perché diventare paese liberale o Paese capitalista e ci vorranno chissà quanti anni quanti decenni forse chi sa che lo vedrà a certamente forse la mia generazione non lo vedrà lo vedranno altri
Perché il processo attraverso cui in intenzionalmente si afferma senza un progetto senza una guida consapevole sia fermati il capitalismo e liberalismo nel con nel cuore del continente
Durante è un processo lungo secolare per cui noi pensiamo che con la bacchetta magica c'è stato un esplosione di tutto quello
C'è stata una esplosione di tutto quello perché quel e perché il sistema sovietico è esploso il sistema sovietico si dissolto perché era affetto da gravissime con i presupposti su cui il sistema della pianificazione
E basata portano inevitabilmente al crollo di quel sistema non abbiamo qui il tempo però insomma voglio dire
Ora istologica impone alla resa dei conti sorpassare
Venivano questo ma non più funzionario approfitto di questo dal professor Petronio no no no no no ovviamente praticamente si fa devo grida deve regolare del mare l'analisi lo avvicinano M. non è non sono molto disposto a fare queste concessioni vengo al punto liti alla domanda che è stata posta brevemente così andiamo via Tocqueville
Vorrei dire nell'orazione funebre di Pericle una delle affermazioni che si trovano eh
E la seguente le nostre mense sono confortati da alimenti che vengono da tutte le parti del mondo del mondo di allora a cui Pericle si riferiva cioè a dire la società aperta è sempre stato questo
è stato sempre importazione ed esportazione io non voglio sottolineare ciò che ha già detto il professor Petroni noi non abbiamo questa tradizione culturale questa tradizione di cultura politica alla quale ci dobbiamo rifare ecco che anzi credo che Tocqueville e poco sia conosciuto nel nostro Paese perché se Tocqueville fosse se anziché studiare Marx se fosse studiato a capirlo del nostro Paese molte molte evitando volteggiano
Abbiamo l'interesse e in questo mondo avverto come giustamente acutamente dice come suo consulente il professor Petroni abbiamo importato la merce sbagliata dovevamo importare
Della merce più ma voglio dire anche questa questione dell'importazione e un errore è una responsabilità come non mi stancherò di dire e una responsabilità di dalla cultura liberale italiana della cultura liberale italiana voglio faccio un unico riferimento conclusivo di cui è stato protagonista anche il professor Petronio non più tardi non è una data remota non più tardi di qualche anno fa il professor i ratti ma Natalino Irti è noto a tutti per essere un Liber Giotto a tu noto per essere liberale ha pubblicato un libro nel quale in una nota a piè di pagina liquida l'intera opera di Friedrich von Hayek e che dal mio punto di vista e che è un punto di vista anche condiviso da moltissimi può essere considerato il più grande studioso liberale del ventesimo secolo su questo credo che ci sia poco da discutere
Eppure il professor Irti ha liquidato Aia che con due paroline a piè di pagina una che ha scritto un tomo cinque tomi sei tomi no tre righe
Professor Petroni ha recensito questo libretto de del professor Irti lo ha recensito sul sul Sole ventiquattro Ore prendendo le distanze da alcune affermazioni molto frettolosa del professor Irti
Cosa che non succede perché quando abbiano una recensione sul giornale nessuno chiede la replica eccetera eccetera il professor Irti ha voluto invece replicare sul Sole ventiquattro Ore
E allora come ha replicato e gli ha detto io non sono della tradizione del professor Petroni sono della tradizione del liberalismo napoletana partenopeo
E il liberalismo napoletano mi ha insegnato perché poi alle proprie radici né che le mi ha insegnato che la libertà non è qualcosa che fa parte dalla Società ma è una concessione che lo Stato fa i cittadini
Ecco voglio dire
Voglio voglio dire Omo o momento venga ne consente viene qui diamo entrava Borno è una tavola rotonda vengo alla vengo alla conclusione non finisce qui l'episodio dall'fono al capo redattore di una rivista sedicente liberale e gli dico hai letto sul Sole ventiquattro Ore questo dibattito questa recensione del professor Petroni la replica del professor Irti
Dico vorrei fare sulla tua rivista un commento a queste due recensioni prendendo ovviamente le le parti di Petroni e viarie
E lui mi risponde mio caro non sono a conoscenza di tutto questo perché io la domenica leggo la Gazzetta dello Sport e vado allo stadio e qui il liberalismo e impegno non è un'attività ludica de ringrazio
Esperti non
Battuta ma
Ebbene no
No
Però come giurista però faceva ma non sono d'accordo su questo punto alcuni
Era
Ma per margine
E a a
Poi sostanziale avvocato orale quindi si impone in maniera tale che al finiamo i nostri lavori non so in tempi rapidi no no estensive noi adesso guarda
Dopo
Allora la sera Pittino
Senta
Ok
Buona sera a tutti i pochi superstiti dal pranzo
Mi presento un attimo io sono di Roma sono una propria mista regista della RAI fuoriuscita dall'azienda quando la stretta finale
Del sì cosiddetta Sinistra democratica che di democratico a ben poco
Affatto e i Giarda quando io ero in Rai successivamente ho sono rappresentante nella Consulta femminile regione Lazio
Per le politiche di genere le pari opportunità nella commissione RAI per le pari opportunità non perché io sia una femminista non lo sono mai stata anche si è operato
Durante la mia dignità professionale nell'ambito del del sindacato autonomo e per appunto a bere una una possibilità di contatto sociale in generale con la con una le politiche industriali però le pari opportunità sono diventate solo una necessità che mi è calata addosso perché ero tra le pochissime donne
Che io o no a livello attivo all'interno del sindacato a questo proposito è questo un piccolo inciso che non c'entra niente con il mio intervento con la collega di Napoli Claudia prevenuta poi consegnerò una mozione vuol fare inserire nello statuto del partito unità qualche nota a livello di politiche di genere
Chiudo perché non voglio essere identificata come pari opportunità e come donna sono stufa della discriminazione che è insita nel fatto di avere le gomme anche se uno mette i pantaloni
E quindi presto aspetto vorrei dell'OPA
Invece devo farmi portavoce
Di due persone che non possono essere presente che mi hanno pregato di leggere una loro lettera mandata o portata ieri da galattico via alla congresso
E dopodiché al mio intervento scusatemi ma ho promesso di farlo e quindi rubo qualche minuto in questo senso
Una lettera per fax mi è arrivata data per oggi
Che è molto dispiaciuto in proprio venire ma la sua età avanzata in un viaggio appena fatto l'avevano praticamente messo ko per cui riassumo il concetto lucidamente lungo aveva previsto congresso come ha fatto a quella della Federazione dei liberali di tentare fino allo spasimo una riunione di questi liberali dispersi so che purtroppo una pietra e cade nello stagno
Perché presta cosa visto la scelta dell'aria di sinistra fatta dalla Federazione
E della scelta della parte destra fatta da noi
Ci rende quasi impossibile cioè spero non è impossibile ma certo molto difficile un incontro però Tiberi comunque lui mi ha detto di dire queste parole
Così si sente meglio opere allora da Pergine una lettera di auguri per i lavori congressuali di scuse per la sua assenza dovuta all'eccessivo affaticamento per voi subito dai viaggi continui per Roma
Ore però far buttiamola Casini buttiamola quasi incida ancora tentare una riunificazione dei liberali che faciliterebbe la
L'ottenimento di un maggior peso politico concettuale programmatico in questo senso lui è pronto a darci tutto l'aiuto che può dare spingendo per tutti lui ha detto di aver parlato con Morelli
E secondo lui che il terreno era predisposto noi sappiamo perché De Luca ci ha parlato uno
Il giorno dopo in pratica sappiamo al pesto non è così facile e non è così predisposto comunque la la parola dita per Gip ciò che valga la pena di sperarci
L'altro l'altra
Altro messaggio invece che è proprio una lettera ne era lasciata ieri Garattini
Garattini Perchinunno ma lo conosce è il presidente di Italia unita dei liberaldemocratici che come associazione iscritto al nostro partito
Liberale
Proprio come gruppo come associazione
E che è comunque un liberale a tutto tondo che però pratica una
Un diamo molto pragmatica e lui si presenta dappertutto dove può proprio per cercare di portare avanti questa sua storia
Liberale in in qualsiasi condizione anche scomoda di territorio
Scrive questo
Al congresso nazionale
Al congresso del Partito liberale di Roma caro Presidente cari amici liberali quale coordinatore di Italia unita dei liberali
Democratici o il piacere di annunciarle di annunciarvi che alle prossime elezioni politiche
Il nostro movimento parteciperà in tutti i collegi senatoriali della Regione Lombardia Campania e Calabria
Indossa movimento inoltre a delle risorse organizzative neanche le regioni Lazio Emilia Romagna Piemonte e Liguria
E e su tale presupposto propone uno sforzo congiunto di tutti i veri liberali perché venga estesa la nostra presenza anche in queste e altre regioni per completezza
Vi informo altresì che per le consultazioni con metodo proporzionale per la Camera dei deputati sono in corso serie concrete trattative con forze politiche
Che si riconoscono nell'arena politica del centro per giungere ad una eventuale intesa politica elettorale
Che assicuri in maniera minima la presenza di riferimento liberale anche per questa consultazione
Perché ecco dice appunto qui conclude quei saluti che purtroppo siccome non gli enti è una raccolta firme non si è potuto fermare lui dall'invito che gli aveva fatto anche non né Luca aveva inteso e il clou del discorso forse ieri per cui aveva spostato suo oggi tutti gli appuntamenti grave a Milano
No è il fatto è quando noi non più un interlocutore c'è c'è demoni Fagiolara Giacomina nei termini chiave di concordare insieme le cose favorevoli coincide per il gli ho detto nemmeno bene opere non merita neanche di essere ascoltato il titolare del nucleo resta il fatto che Luigi Martino prima devi avere organizzando il partito che si presento dovunque
Dopodiché che dobbiamo non è un super partito lui ha detto che offre la sua più o meno piccola o grande organizzazione al Partito liberale perché lui da liberale si muove e come liberale si sente
Si è dovuta muovere abbiamo intenzione di fare il
Avevo
Alle elezioni regionali se col se con si è presentato con il CCD e ha contribuito a mandare dei democristiani
Alla Regione Lombardia
E va be però siccome a questa smania di di presentarsi alle elezioni che si presenti però insomma francamente comunque come ripeto ma consegnato questa cosa è venuto qui ieri voleva pare intervento però c'era la conferenza in corso
E mi ha pregato di fare da portavoce per questa iniziativa
A questo punto conclude questo voglio morire attualmente quel mettersi a disposizione della delle eventuali interessati a partecipare nelle regioni che appena
Adesso citato
Chiudo con queste con queste citazioni
Vorrei appunto a dire due due cose spero che siano due adesso vedo avrebbe preso degli appunti qua e là
Dunque quello che vorrei partire dalla dall'incitamento Rita venerdì
Cioè io urla amando il personaggio ovviamente anch'io gli ho detto spiega la cosa è molto difficile perché la scelta di destra e sinistra questo punto
Era inevitabile con tutti noi perché è una scelta di campo non non poteva essere rinviata a chissà quando e su questa cosa della scelta di campo per il Polo della libertà
Io come tutti mi pare gli amici che si sono avvicendati al microfono non abbiamo dubbi e sulla non abbiamo dubbi a fare quella del Polo delle Libertà
Molti dubbi invece sono nati si sono Fini rimbalzati sulla opportunità di come procedere in questo in questo contesto estremamente
Diciamo raffazzonato sconvolto e scompaginato che abbiamo di fronte io credo che a questo punto non sia possibile
Non sia possibile organizza alzarci seriamente per le elezioni politiche e sono personalmente contraria a dei matrimoni
Non tanto ponga il dissenso della sposa come diceva l'onorevole De Luca ma dei matrimoni forzati forte fatti in stato di necessità
Non mi sembra il caso di ritentare come già qui a Roma purtroppo dico io perché sono rimasta coinvolta dalla cosa
Si è fatto ai tempi delle comunali con un matrimonio forzato comuni socialisti
Chi è ha danneggiato a mio parere ha fatto più danno che bene anche se quella nostra bandierina stritolata dal Garofano però non non abbiamo tirato fuori assolutamente nulla
Da quella esperienza io credo e sicuramente rende confuso il quadro
Il quadro della Partito liberale a chi ci guarda distrattamente da lontano
Per cui io sono dell'idea che sia possibile adesso per le politiche organizzarci in autonomia perché materialmente mancano i tempi tecnici
E in più nessuno penso che si debba passare per questo giro nel senso che dare libertà di voto a tutti i nostri iscritti e simpatizzanti
Invitandole a individuare nelle liste che presentano tutti quelli del Polo la libertà
Laici o cattolici dopo o terza fondisti che siano e i i liberali doc quelli che hanno per lo meno la motivazione per essere ricondotti a questa parola più o meno magica io sono senza voce Naba
Allora dicevo passare sulle politiche non significa però a far correre rischi al partito di morire
Dobbiamo passare questo giro perché troppo vicino ma organizzarci sin d'ora invece essere presenti massicciamente e il più possibile
In tutti i giri elettorali successivi immediatamente successivi
Quindi dalle comunali a tutto quello che altro si dovesse presentare immediatamente dopo
E per fare questo a mio parere è indispensabile la territorializzazione del partito cioè sin da questo congresso
A mio parere va dato mandato a tutti i presenti che sono pochi e che hanno avuto questo coraggio questa audacia dice sale possibile
Arrivare qui a Roma per di fondare in cinque minuti un partito praticamente fatiscenti e danni
E dare mandato al loro perché organizzino sul territorio immediatamente da subito ebbene quanti più possibili presidi
Liberali che possono arrivare a poi a contattare veramente con il porta a porta
Tutte le associazioni tutte le fondazioni tutti i gruppi che per un motivo o per un altro si richiamano al liberalismo e organizzarli territorialmente per la presentazione nelle liste con avvicinamenti i locali con liste civiche con con quello che trovano di possibile ma assolutamente di compatibile con la parola liberale sul loro territorio
In questo senso anche le abbiamo presentato l'onorevole De Luca una mozione che modifichi anche in questo modo lo Statuto
Perché se poi si possa proprio arrivare a bere quell'autonomia operativa locale è indispensabile per fare questa operazione per tentare di fare questa operazione
Allora dicevo passare sulle politiche
Territorializzare il territorio il partito sul territorio e l'altra cosa necessaria e ricercare un tutte le proposte
Politiche più o meno strumentalmente
O così niente adesso per le elezioni
Ricercare le tematiche fondamentalmente dichiaratamente liberali per via appropriarcene e arrivare a costituire un programma ideale di partito
Che possa essere poi il nostro
Motivo di fondo del in tutte le nostre iniziative successive cioè io non non l'accetto che questa storia della liberalismo venga strapazzato e buttato veramente nei mucchi di immondizia generali che tutti usino abusino sia del termine
Che del dei contenuti specifici di del liberalismo in senso lato del termine
Dobbiamo cercare di pretendere i diritti d'autore
Se così si può dire
E io ho avuto l'alcuni argomenti uno dei più pesanti
Lo ha citato ieri Teodoro della Grancia cioè io ero in problemi che la giustizia noi mostriamo non sono non siamo più in uno stato di diritto ma credo che si sia perso quando il senso di che cosa significhi Stato di diritto
Si sia perso il senso del significato della parola legge della parola diritto e soprattutto della parola della possibile rivendicazione del diritto nei confronti dei terzi
Siano essi Stato siano essi partiti siano essi
Privati qualsiasi cioè quello che ha detto delle loro ieri è sconvolgente l'un per cento dei casi si Herno perciò
Meno dell'uno per cento giustizia il suo teste e c'è è stato
Questa appunto dentro proprio a lungo non c'è aria ma c'è questa cosa da sola
Questa sola Drago su questa sola doganali furono e sconvolgente
E non c'è dubbio che lo Stato di diritto abbia questa matrice liberale e cioè come proprio spirito del modo di porsi nel contesto sociale
La giustizia dicevo che insieme con altri con altre tematiche forti per esempio erano state richiamate dei referendum radicali
Ora sulla partito radicale io molte simpatie e mi richiamo un po'quello che ieri ha detto Dario Maestranzi
Però credo che più che sul partito e sui suoi esponenti si possa puntare eventualmente al recupero di quelle tematiche che ci vedono
A Fini e che sono molto spesso stati appunto individuate dei referendum radicali
Quindi adesso non sto qui a rincari referendum
Lui ha promesso
Ecco esatto allora vediamo di ricordarglielo io stamattina avevo avuto dirla Martino perché io mi sento tutte le mattine a Radio Radicale perché ringraziando Iddio è l'unica che mi dà una rassegna stampa
Su cui mi posso basare per poi comprare il giornale giusto non l'idiozia di Giove del giorno
E in questo senso io Martino su radio radicale l'ho sentito un mare di volte e ricerca proprio questo ma invece che andare coi radicali facciamo la politica dei radicali che raccogliamo questa cosa non se n'è fatto più niente
Finita la festa gabbato lo santo come dicono io non parlo napoletano comunque insomma ai regali
E certo ecco diamogliela piuttosto Doi dobbiamo fare e siamo pochi non possiamo fare azione ma possiamo fare memoria possiamo rompere le scatole possiamo andarli a dire ma avendo messo questo e quell'altro
Ma chiediamo lo stai a fare
Almeno a provarci come ripeto a parte la giustizia che comunque norme come come argomento c'è un altro problema fondamentale per quanto riguarda il liberalismo ed è la libertà di pensiero di parola di opera e io aggiungo per attualizzare di comunicazione
è una vergogna è una vergogna che ci sia questa occupazione e non solo delle dei Berlusconi perché c'è altro dalla proprietà
Di queste tre reti televisive ma l'altra parte del discorso
Il duopolio che sei instaurato e occupato molto di più molto peggio molto in maniera molto più subdola
Dall'altra parte del della
Del ha
Dall'altra parte politica quindi a questo punto sono arrivati persino a smentirsi tra di loro sulle leggi le leggi vuole su Maccanico e non Maccanico adesso che avevano tentato di fare un terzo polo
Con Telecom a Montecarlo no perché naturalmente vi dà fastidio non hanno ancora i piani pronti per occupare pure quello
E quindi il terzo polo non lo vuole nessuno e magari si inventeranno una legge che impedisce questa noi siamo totalmente assoggettati a un sistema controllato di comunicazione quindi non siamo liberi per niente perché se come diceva questa mattina
Non mi ricordo quale dei due professori
Uno non ti pubblica un libro perché non c'è i contenuti graditi all'editore
Quell'altro non ti pubblica un articolo perché altrimenti l'Italia uno le la pubblicità che quel gruppo che viene denunciato gli finanzia no ho iscritti stiamo veramente a giocare nel nulla nel ritmo
Queste cose dobbiamo trovare gli spazi e i modi di dircelo
Fondamentalmente chiudo
Io quello di cui sono convinta e che ci sia una profonda crisi dell'etica che ormai il il consociativismo e l'assistenzialismo
Necessitato dalla dall'ottenimento di voti e quindi dalla conquista del potere a prescindere totalmente dal perché si vuole occupare questo potere
Ciò abbia completamente messo agli stracci alla frutta a terra quindi la cosa fondamentale e recuperare il veramente i valori dell'etica per riportarli nella vita sociale
Offesi
Sì sì
Così
Definito sì
Ci sono ancora sette iscritti a parlare
Quindi io inviterei consegnato una mozione per le mitiche di genere alla nostro onorevole De Luca
Prenotare
Punto intanto giovanile il rappresentante del Polo ancor più prima di dargli la parola perché è arrivato solo ora da lei la paura Mauro Antonelli subito dopo Giovanni Negri
Non ho speso metà del tempo per arrivare fino al parco quindi uso l'altro aveva ritornare nel regolari parlare però danese sono stato no no no non sono a dover essere BreBeMi e interventi farò uno sforzo anche perché molte cose
Che sono state dette da degli oratori che ho sentito non ho avuto il piacere di potergli ascolta tutti perché ieri sono stato impegnato per lavoro in quasi tutta la giornata e quindi non ho potuto ascoltare soprattutto la relazione del segretario Venini riservo anche di sentire maggiore attenzione la replica di conclude nel dibattito
Ma io c'ho partecipato a questo questo congresso
In una misura appunto dicevo un po'Autori dovuta
Perché ritenevo che questo fosse un modo per risolverli sabato mattina una parte del sabato pomeriggio
Ma mi sono interrogato piuttosto serie
Come diceva diagonale sia utile non tanto il congresso quanto una presenza liberale organizzate forse la doppia forma della fondazione del partito
Diciamo che così non non è che ho approfondito molto questa tesi ma mi sembra convincente cioè che vi possa essere un'aria di attività diciamo meno operativa ai più centrata sui temi capaci di aggregare in modo più ampio
Diciamo chi ha un orientamento liberale invece lo strumento d'intervento più pratico più operativo mi sono chiesto
Poi a valle dell'intervento di di Antonio Martino sì appunto serva questa questa presenza
Che non sia una presenza di di qualche chiedilo che o di qualche monaco che conserve libri perché questi libri vengono anche pubblicati l'assenza di questi monaci io dico se diciamo è stata inventata nel frattempo la stampa altri mezzi di diffusione
Dell'informazione quindi questo compito diciamo di conservazione del pensiero liberale contemplativo mi sembra che non occorre la cioè
Occorre forse una capacità di di confrontarlo con la realtà in cui si opera scelto forse in sede più prepolitica e poi siete più operativa e c'è da domandarsi se in questo Paese
Noi abbiamo una presenza liberale soddisfacente che poi operativamente interviene
Certo vi sono dei frammenti liberali
Che sostengono delle tesi liberali vi sono dei frammenti che sostengono delle tesi intorno alla illecita diciamo in genere del pensiero liberale
Delle presenze che sostengono almeno parzialmente un certo liberismo economico
Una parte che la valorizza modo in questa fase è stata certamente la cosiddetta lista Bonino diciamo l'aria radicale questi ultimi in questi ultimi tempi c'è da dire se esiste un presidio organico integrato del liberalismo tutti questi aspetti
Cioè quelli che debbono di traguardare un po'tutte le libertà appunto economiche Civinini
E che si faccia ecco il braccio voi armato più operativo anche interprete di politiche possibili quindi non solamente
Di approfondimenti di natura più teorica più riflessiva ma piuttosto di tipo più operativo
E a queste domande mi sono risposto che è un deficit sia su un versante che l'altro giudice
Se ti vorrei anche dire per esempio che Berlusconi ha fatto una serie di promesse in rapporto ad alcune politiche che erano sottese dai referendum sostenuti dal partito del Liga
Ma io ho trovato carente l'azione anche in sede di opposizione anche in termini di azione parlamentare da parte di Berlusconi cioè che Berlusconi sarà bocciato lo sappiamo prima di verificarlo nella sua azione di governo mentre vedi tornavo qui all'hotel Massimo D'Azeglio accanto al piccolo manifesto liberale un poco più in là ho letto per esempio un manifesto di Alleanza Nazionale
Su qualche statalista cioè nel Polo di nella Casa delle Libertà lì ce ne sono abbastanza c'è qualcuno anche forse meno evidente anche nell'ambito di falsità o parliamo di altri frammenti lo dichiaratamente democristiani Tani interpretato in larga misura
Un un modello certamente anche dichiaratamente antiliberale
Io ricordo di aver letto qualche anno fa un intervento di Galloni diciamo già sembravano dinosauro quand'era giovane esso credo che gli somiglia anche di più visto alieno in particolare a una forma è suggestiva da questo punto il credo che vuol Disney possa dove di pagare il Royal ti da questo punto di vista
E ricordo che lui scriveva appunto che il pensiero
Cattolico
Fatto politica almeno nella sua ottica è un pensiero che rifiuta lo Stato di diritto però dico Rizza cioè spiegava che il società non è fatta di individui ma di comunità che si recò al loro interno un modello simile praticamente al diritto di famiglia lo Stato ottomano per cui se uno era cristiano veniva regolato secondo la la legge
Cristiana se era ebreo secondo e la punto di vista ebraico si era musulmano e così poi c'erano parecchie sette di varia natura
E sono diciamo questi modelli modelli che non sono mai stati smentiti ufficialmente è stato una Bolognina
C'è stato anche qualche congresso del Partito Comunista so che è stato Gorbaciov offre Yersin ma questa smentita di queste tematica non c'è mai stato
Anzi no anzi devo dire per esempio ecco chiedere vota Berlusconi certi pellegrinaggi in Vaticano per esempio può essere un compito dei liberali dentro o fuori
E la Casa della Libertà quindi io credo che lo spazio ci sia allora io ho sentito altri amici e su questo concludo fare una riflessione sul piano organizzativo
Guardare quello che è per fare anche cultura bisogna organizzarsi e cioè il concetto della fondazione di diagonale non mi sembra
Diciamo così un qualcosa di superfluo
E ancor più per fare certamente politica occorre occorre organizzarsi però che l'importante sia incardinarsi su alcuni temi alcuni temi che inneschino anche qui lo dobbiamo dire dei legittimi interessi io non ci credo la rilevazione astratta
Intorno a tematica che perciò stesso vengono a a farsi come dire forza politica la politica ho fatto tanta politica dei tempi del liceo fino a una decina d'anni fa è fatta anche di rapporti di forza magari di deterrenza
Certa importante anche sostenere delle tesi può essere sufficiente
Purché queste possano credibilmente diventare alternative quindi possiamo anche riservarci come liberali un ruolo da grilli parlanti ma o Grillo parlante che non soccombe alla prima scarpata data su Moro un grillo parlante che può crescere
E diventare un mostro pericoloso allora io non voglio qui fare speculazione divagazioni intona quale sarà la traiettoria del sistema politico italiano che tra l'altro un po'un mostro io capisco che Martino possa esserci un po'affezionato a questo sistema elettorale istituzione che posso avere delle regressioni ammesso che il popolo cioè si va in pensione
E a mio parere il punto non è mai stato il maggioritario pulsionale ma è stato semmai la scelta diretta io simpatizza seme per soluzioni di diretta Scelta del del governo così altri mostri come il mandato parlamentare condizionato tutte queste quest'armamentario qualcuno dovrebbe anche dirlo
E verrebbe messo quello sì davvero da parte mi sono davvero pericoli cioè pensare che nel il meccanismo parlamentare possa diventare altra cosa rispetto a una tradizione consolidata l'esperienza però ho promesso che non sarei entrato in questa analisi dettaglio volevo solo portare un contributo che è quello di dire che una presenza liberale può essere certamente utile la presenza
Che possibilmente abbia alla prospettiva di aggregare tanti frammenti liberali che ci sono in giro certo realisticamente forse più facile iniziare da una fase di contenuti e di tematiche ma non credo
A un'azione politica che sia solamente prego politica solamente di inseminazione culturale
Liberale solo perché magari perché alcuni amici degli amici qualcuno pezzi del sistema finanziario imprenditoriale italiano che li appoggia anonimità parcheggio un pezzo di percorso di politica liberale in quel momento
Io plutonio il nostro lungo abbia bisogno di alcune anche lì alcune dichiarazioni di principio
è stata agghiacciante
Il passaggio sulla libertà di ricerca io l'ho sentito voci autorevoli i liberali nell'ambito della casa di liberali
Un flusso berlusconismo in qualche modo ad accogliere questa Baghdad in modo terminare alla fine di un percorso con una operazione di tipo chiaramente opportunismo Vattimo che io posso capire in un candidato alla presidenza del Consiglio
Un amico appeso qualche presenza del centrodestra ci si Cino qualche caso ancora e poi concludo l'uscita di Storace
Nove vista la sbaglia ma non lo faccio ironicamente proprio perché non Borgomago brasiliano fatta a freddo con niente addirittura Alleanza nazionale infatti ha dovuto correggere
Il suo rappresentante ecco su questo anche non ho visto e non ho sentito delle posizioni
Che mi sarei atteso da parte di amici liberali convocabile nel nelle forze oggi operative questo mi spinge a dire che probabilmente queste posizioni vanno incoraggiate già trovare gli strumenti per farlo perché io su questo quindi concludo
Richiamando in tre aspetti cambia prevede cielo indispensabile accanto alcun orientamento organizzativo che indù assolutamente necessaria che mi conosce lo sa che non lo Stato umili tanto operativo organizzato le liste anzi addirittura su questo sì perché anche dell'ironia sulle mio non essere un intellettuale dare ma piuttosto un militante
Anche se io per cinque milioni usavano molto spesso sono dotati di uno due accademici e di capacità professionali viva nella relazione
Con una proposta che avanzo di valore intellettuale dare sono in qualche modo e però è importante ecco non sapevano di penso che l'aspetto organizzativo però l'aspetto organizzativo bene no
Cioè il più importante rafforzare una posizione in termini culturali importata avevano avuto presa di posizione tempestiva quando la battaglia politica esiste insomma sono convinto che ci sono forze reali nel paese che sono pensato ad appoggiare delle battaglie genuinamente e effettivamente orientate incerto e direzione dei non saremmo neanche a mio parere così ho Buzzi solita e probabilmente occupare uno spazio ad oggi non è sostanzialmente mutui organicamente occupata vi ringrazio
Così
Grazie all'invito
Boh cosa
Ma io più che altro più che un intervento vorrei ragionare ad alta voce porre a me spesso anche un interrogativo che va da qualche giorno mi mi combatte ovvero cercare di identificare le ragioni culturalmente ritengo che nonostante alcune iniziative assunte per le quali dedicato tempo tenace volontà negli ultimi tre anni
Non sono riuscito a a raggiungere con successo quello che era lo scopo che mi ero mi ero prefisso
Diciamo che
Non da sei mesi a questa parte loro
Un periodo più sospetto di natura elettorale ma da tre anni a questa parte attraverso per un'iniziativa apparentemente lontana e diversa
In realtà finalizzata allo stesso scopo
Quest'iniziativa potevano essere la campagna Emma for president troppo la battaglia dei mille cinquecento scienziati per la libertà del di ricerca l'Osservatorio laico sul Giubileo piuttosto che Polo laico
Sono nomi diverso cosa realtà molto simili
Beh queste iniziative che avevamo come cupo quello di costruire un un soggetto laico è un'area laica forte
Non sono riuscite a tra poco
Diciamo che la la ragione per la quale ecco più che più che la parola aggettivo col sostantivo liberale quello che mi è stata poi in questi anni e dicesse una parola
Laico e l'iniziativa laica per una ragione molto semplice perché forse ritenuto che per una serie di cause e concause che qua sarebbe troppo lungo
Analizzare italiana sempre più nel recente passato nel presente a maggior ragione nel futuro
Il Quirinale laico tendeva a identificarsi ad avvicinarsi quasi identificarsi con l'istanza di modernità ovvero revocare la laicità e anche il laicismo non era ragione
Diciamo ideologica o nostalgica o partitico ampia forse neanche pienamente o solamente politica
Ma e coincideva proprio da una serie di ragioni strutturali che riguardano la storia di questo nostro Paese nonché le grandi trasformazioni che sono in atto ecco il il un atteggiamento non laico verso molte delle cose che accadono rischia di sconfinare in in atteggiamento antimoderno e credo che questa questa previsione questa intuizione non fosse un'invenzione
Sbagliata
Questo rispetto alle grandi trasformazioni te alle quali assistiamo quali assistano le nostre le nostre generazioni e forse ancor più assisteranno alla generazione immediatamente
Successiva alla nostra questo anche per ragioni che attengono alla
Al modo d'essere del sistema politico italiano ovvero solo un forte soggetto laico
Potrebbe avrebbe potuto poteva doveva contribuire a correggere due grandi anomalie l'italiano se vogliamo la Lagrange anomalia italiana vedo grande ormai italiana che sono quelle di una sinistra Beppe non sa farsi Sinistra Europea normalmente laburista diciamo così ed è sempre più sinistra sfilacciata perdente logorata di establishment sinistra cattocomunista
Anche se vestito di nuovismo
Forte della propria prepotenza giudiziaria e mediatica ideologica da un lato ma dall'altra anche l'assenza di una grande area di una grande componente laica nell'altro polo e quello e il crinale lungo il quale si rischia credo sia un rischio anche attuale
Dunque è una scommessa di schieramento liberaldemocratico europeo il rischio di una deriva clerico moderata
Se non peggio come connotazione come tratto culturale dell'altro schieramento italiane quindi sulla base di questa convinzione sulla base dalla convinzione che il paese viveva sta vivendo questa ancora vivendo profondi ritardi in termini di modernizzazione
Dalle fuga dei cervelli Anna alla alla al non al non fare quello che un ragionevole investimento sul futuro cioè potenziare in grande comparto della ricerca della cultura l'università
E della ricerca scientifica il lo spuntare ritardi senza neanche dire se l'ormai perché non è ragione di dibattito illustrò i due lustri di ritardo di un Paese che ne persino inconsapevole del proprio ritardo il proprio limite in termini di urbanistica e il piano di modernizzazione delle infrastrutture del modo d'essere delle città dei trasporti e viabilità siamo l'unico Paese senza alta velocità in cui per dibattere di un ponte di un non ponte sullo stretto di Messina si impiega circa trentacinque anni in cui difendere Venezia sembra un'impresa dal costo sfrenato ricette ai miliardi che si risolve nel nulla che dove fare una metropolitana normale nella capitale del Paese diventa un miracolo
Impossibile ecco ecco questi temi la questione laica come questione della modernità e della modernizzazione della della del nostro sistema politico della nostra società io ho provato ad agitarlo attraverso le le istanze che che via via individuavo e non è vero che attorno a questi istanza non vi è stata una sorta di corrispondenza di attenzione anche in termini di consenso non è che voglia occupare citare abusare di quel nove per cento che
Si raccolse intorno alla lista Bonino in un determinato momento che risale poi a pochissimi a una manciata pochi se si pensa che sembra anni luce politicamente
Di mesi fa cioè le soglie di attenzione il Paese effettivo in termini disponibilità una serie di tematiche a una serie di anche di identità politica e culturale non è che non ci sia un un attenzione una soglia d'attenzione di consenso c'è ed è potenzialmente enorme
Però sta di fatto che non Lassie riuscita a catalizzare in alcun modo e e non resta che interrogarsi sul perché
Non si è riuscito a catalizzare tutto questo trasformandolo in anche in disegno politico con gambe politiche
Io da tre anni a questa parte avevo sempre pensato oltretutto a la realizzazione di una grande Aria di un grande soggetto laico che guardasse con chiarezza all'alleanza conto allora Polo delle Libertà e oggi Casa delle Libertà
Perché personalmente sono sempre stato convinto che pur con tutti i suoi limiti i suoi difetti al di fuori di un terzo corsivo che mi sembra assolutamente sterile impotente sbagliato erroneo
Da non percorrere alla luce dell'attuale sistema elettorale istituzionale
E beh per la semplice ragione sempre guardato a quella parte dello schieramento politico perché di fatto e lì che nel bene o nel male trovo una un momento un'istanza di discontinuità rispetto al continuismo che invece trovo annidato nell'altro schieramento al continuismo di sempre seppure infiocchettato di il nuovismo più o meno toccato più o meno rivenduto pubblicamente ma insomma
Nel bene o nel male vedo in nell'ipotesi del governo Berlusconi una maggiore discontinuità e quindi un maggior una maggiore speranza di non declino di questo nostro Paese di quanto piuttosto non non individuò nel costume di sempre nel ceto politico di sempre che mi pare rappresentato dalla parte avversa
E e quindi ho sempre pensato un'area laica un soggetto laico che andasse a inserirsi organicamente dentro questa parte dello schieramento politico
Tutto ciò non è di fatto stato possibile a meno di un miracolo credo non sarà possibile realizzare questo da cui al all'ormai imminente alimento delle Camere dando vita a un'ipotesi politica forte affidabile credibile capaci di parlare con forza alla alla pubblica opinione
Le regioni io penso siano
Duplici la ragione per cui questo non è non è possibile non è stato possibile duplice io per voglio dire con franchezza perché almeno questo rispondono è spesso la prima eh
Sì la veramente irriducibile e suicida e masochista e autolesionista incapacità di questa nostra Area comune a riuscire a stringere alleanza
Oltre ogni soglia sino al meritare tutto sommato la condanna di emarginazione e di solitudine che sembra gravare su su di essa
Questo lo dico non tanto perché sono francamente addolorato dalla dalla china appresa
Danni amiche compagne o dei miei amici e compagni Marco Pannella ed Emma Bonino negli ultimi anni che di cui molti stanze evidentemente come ovvio condivido ma che hanno eletto il proverbio meglio soli che male accompagnati a improprio
Modo del del di esercitare l'agire politico oggi oggi in Italia
Devo dire che a maggior ragione chi ottenuta fatto del liberalismo ha ragione di democrazia radicale anche esistenziale umana come ha saputo fare conto suo patrimonio di battaglie la vicenda radicale a maggior ragione dovrebbe e sapere che il meglio soli che male accompagnati non vale proprio affatto il liberale radicale le mani se le sporca sta in mezzo a uno schieramento forse imbarazzante forse fastidioso forse negativo per molti aspetti però ci sta in mezzo per cambiarlo
Per farlo per rifarlo per trasformarlo non si isola
In qualche cosa che assomiglia a una grande testimonianza per poi scoprire
Non si capisce con quale innocenza che tutto sommato si è ridotta la politica pura testimonianza e dunque a risultato di impotenza
Cade a questo questo
Questo è il e in ragione di dolore personale e va bene però devo anche dirgli con franchezza che storia di queste ultime settimane quando si arriva a constatare che finanche cui impossibile realizzare un'ipotesi che a me sembrava politicamente assolutamente dignitosa quanto meno per carità forse non affabulare ante non meravigliosa poteva non essere un'oasi un miraggio però insomma era pur sempre un'ipotesi dignitosa che era quella della Dell'alleare insomma esiste oggi ti laico e di socialisti di riformiste di libertario
Dentro la casa e libertà e quindi l'ipotesi quanto meno di riunire i simboli che sono stati i simboli dei cosiddetta partiti di democrazia laica con la quale io pure tanto polemizzare ma insomma voglio dire a casa e questa la famiglia e questa non è e quindi Bersini in queste condizioni non si sia riusciti a aggiungere a un qualche cosa che recitava
Garofano e dirà bandierina liberale come sopra scritto non scritto pollai coi laici o quello che si vuole nessuno cui tanto meno il sottoscrittore un'affezione particolare ha una sigla per dire
Il nuovo siamo noi e voi siete i vecchi tutte cose però cha podio dire mettere insieme queste queste queste queste queste queste case e farne una prospettiva non solo degli ieri ma anche dell'oggi e del domani anche questo non è stato possibile proprio il l'attaccamento recidivo reiterato oserei dire maniacale e a mio avviso autolesionista alla fine ciascuno alle proprie storia e al proprio simbolo sempre più rarefatto e è un fenomeno che nel negli ultimi mesi è innegabile vi devo dire un fenomeno che io ho constatato dovuto fotografare e l'ho fatto con con grande rammarico perché poi a mio avviso il risultato di ciascuna delle componenti che non ha saputo neanche intrecciare spingere questa alleanza è un risultato
Sostanzialmente che porterà danno e minor forza ciascuno oltre che a a tutti insieme e questa è una una prima ragione obiettiva per cui ogni tanto viene davvero il dubbio del Polo voglia di dire che quest'area si merita poi quello che quello che riceve si merita di non costruire quello che non ha saputo costruire la seconda ragione per la quale a mio avviso non si è riusciti a costruire un un grande forte soggetto laico necessario tanto all'attuale centrodestra italiano quanto l'attuale centrosinistra italiano perché diciamo c'è questo vuoto c'è questo grandissimo vuoto che un vuoto che vale su entrambi i lati dello schieramento politico la seconda ragione e quella della povertà di iniziativa di di contenuti e di battaglie e devo dire che è difficile non riconoscersi in quello che è stato un un editoriale un fondo sulla Stampa di Torino recente se non erro di Luigi la Spina
Nel quale sostanzialmente rivolto anche i post democristiani ma rivolto anche a noi eredi del tradizione dei partiti laici dice va be sostanza voi tutti che continuate alla fine ad aprire questo unico problema quasi psicologico da lettino
Dello psicologo che il problema è che Berlusconi è l'usurpatore ha occupato abusivamente un'area che la vostra per anziché porti la giusta domanda del perché ad un certo punto e chissà per quale grazia di Dio e volontà della nazione avreste dovuto voi occupare quell'area lì a vita
Vi ponete il problema continuo e incessante soltanto dell'usurpatore che adesso rappresenta un mondo che voi rappresenta ebbene se questo è vero e se volete sciogliere questo dilemma per cortesia voi dovete avete il il dovere avete anche l'opportunità di lanciare grandi sfide di confronto sui contenuti alla cultura politica che e la sedicente usurpa trincee rispetto alle vostre storie e tradizioni
Quindi per cortesia chi si disse laico riformista liberale socialista e pregato di dirci sulla scuola pubblica istruzione
Sulla ricerca scientifica sullo sviluppo scientifico sulle condizioni della formazione in Italia sulla laicità dello Stato sulla modernizzazione del Paese sui servizi e le infrastrutture su tutte queste cose qua siete pregati di fare politica fare iniziative di alzare la voce di farvi sentire perché a noi osservatori di ascoltare
Le lamentele ricorrenti sul fatto che c'era una nobile storia passata onestamente ci importa poco e alla Prima Repubblica interessa ancora meno sostanzialmente va detto in modo
Un po'crudo
Però
è anche vero che mi si liberalizza tantomeno la critica rivolta a voi quanto più però bisogna occorre farcene carico tutti
Io devo dire che in questi ultimi tre anni
Sui contenuti concreti che fossero appunto il disagio che andava montando nell'università italiana il fatto che un ragazzo che studia biologia deve pensare di andare a in America altrimenti qua non ha un futuro
Piuttosto che su tutto quello che è la modernità cioè se se non è la nostra coalizione la nostra cultura quella che alza la bandiera la modernità
E va a snidare quelli che sono gli amici della modernità in questo Paese pochi e i nemici della modernità in questo Paese purtroppo tanti cattocomunisti e clerico moderati prima di tutto ma tanti tanti per inconsapevolezza magari se non eravamo noi
Dalla sentenza a tutte queste altre tematiche
Beh l'economia beh devo dire che da questo punto di vista di parole se ne sono sentite poche ed i pensieri se ne sono letti ancora meno quindi a Bilancio tirato la cronica incapacità
Di
Stringere alleanze
Paritarie incivili all'interno di un'area comune
Che oggi avrebbero potuto francamente avrebbero potuto con un po'più di scatto di orgoglio di dignità non solo forse magari convincere i miei amici Pannella Bonino ad abbandonare la strada del meglio soli che male accompagnati ma quantomeno a fare in modo che socialisti repubblicani e liberali e Poli laici che più ne ha più ne metta non corressero il rischio di una diaspora elettorale insulsa insensata
è questa cronica incapacità costruire alleanze da un lato e dall'altro anche una fragilità nell'elaborare e nel lavorare a contenuti e battaglie politiche capace di parlare nonna amica Cosmi partitici o accetti politici o giornalistici ma ha un pezzo di opinione pubblica che è disposta anche che poi s'identifica che attorno a determinate istanze che può essergli scienziati in rivolta o può essere sì per una volta
L'immagine di Emma Bonino prima che ridiventi immagine meramente partitica ma che diventa distanza di modernizzazione la politica la società la risposta giusta c'è e e non è vero che che che non esistano potenzialità esisteva esistita
Mi metto anch'io mi assumo tutte il mio carico di di colpe di autocritiche per non essere riuscito a portare a successo questa questa istanza di costruzione di un soggetto in un'area laica più più forte
E in grado di dare un contributo vero al sistema politico il nostro Paese e anche allo stesso Paese senza usare grandi paroloni e senza fare retorica però credo che questo Paese di laicità e di modernità ne abbia disperato bisogno
Beh e non ci si è riusciti e credo che sia doveroso anche in in assise congressuali interrogarsi sul sulle ragioni per le quali poi non ci si è riusciti tutto questo naturalmente sperando che non sia un contributo di natura pessimisti esclusivamente al vostro dibattito e dicendo che qualora evidentemente
Da un lato se in extremis di forse qualsiasi ipotesi di razza Ambra ma laico organizzato e competitivo
Schierato con e nella Casa delle Libertà evidentemente mi troverebbe assolutamente disponibile a ad impegnarmi
E che peraltro verso altrimenti se così non sarà credo che abbia ragione chi dice alla appuntamento a dopo le elezioni quando qualche sarà stato sarà stato
Con la decisione di ripartire da lì alla luce di quelle che saranno anche i rapporti di forza di quelli che saranno i gli esiti della tornata elettorale
Fermo restando con la convinzione credo questa sì non velleitaria e non
Non imprudente che queste identità l'identità la cultura e la politica che è rappresentato dalla nostra famiglia in senso lato
Non è un qualche cosa che appartiene a un a una stupido superflua nostalgica del passato
Ma è un bene prezioso
E un e un e un e un indispensabile contributo a quello che in primo luogo potrebbe dovrà essere una diversa qualità della politica
Nel nostro Paese la politica e povera viviamo una fase politica arida povera non so se ha ragione l'Economist nel dire che l'Italia sta attraversando una fase di tipo iracheno come qualità di di dibattito politico Randi cartelloni elettorali starebbero lì a dimostrarlo
So per certo però che e questa è la dimostrazione di come certe analisi sono giuste
Non appena accadono alcuni fatti che escono dalla politica ufficiale che siano i mille cinquecento scienziati in rivolta
O che siano le consultazioni anomale del cardinal Sodano
E di tematiche ce ne possono essere molto altre i paletti della politica vengono immediatamente spostati e la centralità politica per un momento non diventa quella dei grandi cartelloni elettorali che propagandano tutti più sicurezza meno tasse
L'uno e più e più certezza della pena meno fisco l'altro ma sono paletti di dibattito politico che si spostano perché ci sono primi ed esigenze che premuto dalla modernità che prima sulla società
Fanno irruzione comunque nella coscienza e nell'intelligenza delle persone di un Paese che anche se non sempre si considera tale Paese maturo ed europeo quindi un'identità ed è una cultura ed è un'identità politica quella nostra aria che è indispensabile per il presente e per il futuro
E non ce la si è fatta probabilmente non ce la si farà per queste elezioni ciò non di meno sarà a riprovarci all'in all'indomani l'immediato indomani di quella che sarà la scadenza dell'EUR ringrazia
Con la parola all'avvocato di Massimo
Premetto di che non sono non sono avvocato sono della Federazione dei liberali
Oggi chiamato in causa
Sono anche uno le persone che hanno saggi e del Partito liberale
Non del Partito liberale
Non del pub libera ultimo parte liberale delle tessere per più liberale che ai tempi del governo Goria
Si dimise dal Governo per poi rientrare rapidamente al Governo per timore di perdere posti sottogoverno posti da sottosegretario del partito di di quel partito liberale che rappresentano l'Italia un partito di opinione
Al quale tutti iscritti o non iscritti
Guardavamo come riferimento ideale il partito di Berardino metodi partire liberale di Caetano Martino di Brosio e l'ultimo partito liberale un dei far diventare dimenticare quello che è stato il partito liberale nella storia d'Italia del dopoguerra
Per quanto riguarda comunque Luca G. fanno parte del proprio passato sulla strage si si costruisce un poco guardiamo avanti
Io dico ordito qua quello che ho già detto nella nel congresso della creazione Ibra le che si è svolto esattamente una settimana fa sardo domenica lo stesso e via Cavour qualche centinaio di metri per qua
Io ritengo che il più liberale questo l'altro partito per attrezzare i danesi hanno entrambi compiendo lo stesso errore
L'errore di aderire a priori da una parte all'altra all'altra come io vorrei fare questa considerazione illiberale Italia penso che raccoglierebbe lo zero cinque per cento dei voti
Ora si confonde il liberalismo con il liberismo tutti dicono che suo liberale perché più vagamente entro certi Libano di mercato
E diciamo che di questo zero cinque per cento zero venticinque possiamo dire che se da parte della Fed Solibello zero venticinque per cento di qua ma cosa volete che rappresenti un un'alleanza come come si fa chiamare alleanza quella che possono intesse una visione di una raggruppamento guidato da una parte o dall'altra l'adesione la quello che l'alleanza di un piccolo con un grande normanno alleanza sempre una situazione di adesione come ha scritto anche nella relazione ed è di fatto una selezione di vassallaggio
Quindi secondo me quello che ha detto la frizione quello che ripeto qua che questa casa nel Consiglio mia come quella grazie celebrale noi dovremmo essere autonomi
E e separati dall'uno all'altro non avendo cura di esso degli extraparlamentari ma dovremmo rappresentare la coscienza critica del Paese ormai se il sindacato del De dei cittadini dovremmo rompere le scatole
Dovremmo lavorare sul lungo periodo rafforzarsi sull'idea sulle proposte fare proposte quindi organizzarci per per far per produrre idee elabora ed è fare proposte ore lungo periodo e non è più visti che mettesse a da una parte o dall'altra ma
Allearsi da una parte
O con la parte o l'altra solamente sulla base di detti di accordi CP civili ben non per rafforzare una casa o l'altra lungo non dobbiamo lavorare per rafforzare uno schieramento all'altro lo dobbiamo lavorare per affermare le le nostre idee questa la la la
è la mia la proposta e operativamente la proposta è questa che sia a livello locale nei territori sia a livello centrale con qualche commissione si creino dei raggruppamenti dove al di sopra e al di là del del del sinistra destra
Che non hanno senso in questo panorama squallido doveva sinistra sedicente sinistra e a destra sedicente destra perché questa non è destra signori destra a e caratteristi a destra sono rigore morale senza uno Stato a questa destra non ha nel ritorno con alcune sale sulla strada e questa sinistra sta copiando a destra per rubare voti questa quindi Barone squallido io personalmente sono anni che non voto
L'ultima volta sono andato fino al seggio ho riguardato tutto che vola nulla me ne sono andato via perché dover dire vogliamo dodici hyo mi sarei vergognato non voto nessuno
E di volta in volta rivaluta era rivolto alle cose ma probabilmente potrò su questa strada quindi la mia proposta è questa
Non tra l'altro scusate un'altra considerazione nove per avere mezzo deputato
Da qualche parte ma quanti compromessi siamo siamo costretti a ad accertare quanti silenzi dobbiamo dobbiamo osservare
Nei riguardi nei riguardi di Berlusconi a parte un e riguarda il verde dell'altro
Bacco Warpath dopo teli dall'altra se noi non aderiamo non stiamo né da una parte all'altra noi siamo liberi di poter parlare senza nessun compromesso e farci sentire al Paese quindi la mia proposta è di smetterla
Di aderire a priori manda cercheremo di Lazio a parte l'altra ma stare per i fatti nostri sulle nostre gambe grazie dell'attenzione
Mancuso
Rinnovo la preghiera di stringatezza
Cari amici
Sono personalmente contento perché da molto tempo non prendevo
La parola in unioni di libera in riunione dei liberali
E oggi invece ho un desiderio di parlare
Gruppo del vostro tempo il minimo
Mi sono posto e ci siamo posti tutti
Una prima interessante domanda
Abbiamo ragione
Per essere qua
Qual è la nostra una riunione
Casuale
Tre amici
Ecco io credo che abbiamo ragione
Di essere qua
Noi sentiamo e sappiamo
Di essere gli unici
Portatori attivi
Di qualche cosa
Che certamente molto più grande
Di tutti noi e di ciascuno di noi
Noi
Sentiamo e sappiamo
Che il nostro
Patrimonio ideale
Che la nostra coscienza politica
E qualcosa
Di cui
Il nostro Paese
Ha bisogno
Oggi più che mai
Oggi quando molti
Hanno Presa
La scorsa è la facciata
Dell'idea liberale
Ma nessuno ahimè nei fatti
Ne prende coscienza e si attiva perché l'idea liberale diventi realtà
Cosa ci chiede
Questa idea liberale
L'idea liberale
A mio giudizio ci chiede essenzialmente tre cose
Primo
Noi dobbiamo
Noi dobbiamo impegnarci
Perché esistita
Vinca e si affermi in Italia ripetuta
La libertà
è una è un concetto che diventa ogni giorno più vago
E secondo me è un concetto che nei fatti
Si allontana sempre di più
Da il paese che è stato creato che si vuole creare
La libertà della dignità del cittadino
La libertà dell'economia dagli imbrogli
Enormi
Che in nome di una falsa diventava vengono e che nessuno oggi in Italia si pone a giudicare neanche quella magistratura così attiva improvvisamente è scomparsa
Si parla di decine di migliaia di miliardi che passano davanti alla scena e nessuno messa nulla
E nessuno dice nulla
E noi
Abbiamo la nostra libertà
La nostra libertà di vivere in un Paese ordinato e civile che di quei miliardi ha bisogno profondamente segnata è profondamente limitata
La libertà dei nostri figli
Per una scuola libere valida
La libertà delle nostre dei le nostre imprese e Dinoi tutti di agire sul terreno economico
Che apprezzi e si avvalga dei diritti e la libertà
Mi ricordo
Qualche anno fa
Quando ci fu l'apertura del mondo
E la caduta
Del muro
L'apertura del mondo dell'Est
Il partito rivale si fece promotore
Di un
Un viaggio in Italia di alcuni studenti rumeni
Che avevano partecipato alla rivoluzione alla vera rivoluzione non apre la falsa che si era svolta in quel Paese
E mi ricordo che all'uno di questi studenti noi chiedemmo quando venne da noi a Palermo noi chiedemmo
Che cosa fosse
Il senso di questa libertà che avevano riconquistato
E quale fosse il prezzo libertà
Mi ricordo la risposta di questo ragazzo
Questo ragazzo ci disse
Che il prezzo da libertà e la vigilanza continua
Questa vigilanza oggi manca
In nome di questa vigilanza continua questo ragazzo torno in Romania
E purtroppo morì
Qua in Italia non c'è nessuno che difenda libertà non tanto in funzione della vita ma in quanto in funzione del proprio tornaconto
Accanto a noi forse anche a questo microfono
Abbiamo visto quanto può
La paura del quotidiano
Tenere lontani dall'amore vero dalla libertà
Io ho ascoltato con attenzione e con rispetto
Antonio Martino
Antonio Martino un patrimonio di cromosomi e di geni
Che come liberale
Io ammiro e onoro
Ma mi permetto di raccogliere del suo discorso una cosa sola
Il suo invito ad essere matti
Perché mattina bisogna essere
Ma guardare diritto avanti percosse
Non avere paura di perdere qualche posizione non avere paura
Di restare in questo momento fuori dalla scena
Mandare avanti con lei non con quegli dèi e quei principi
Di cui veramente la scena politica priva e quindi primo custodire la libertà secondo
La difesa del cittadino
Noi in questa Repubblica italiana d'oggi
Abbiamo visto scomparire
La figura del cittadino sentiamo parlare della persona umana
Che cosa degnissima ma è altra cosa
Il cittadino in uno Stato democratico è il dominus
Ma questo dominus in Italia oggi osservo
Per il cittadino noi dobbiamo impegnarci per il cittadino che non lo capisce
Per il cittadino che non lo sa
Ma per il cittadino che ha bisogno di noi
Per questo noi dobbiamo essere liberali
Infine e l'ho detto prima l'economia noi dobbiamo veramente farsi
Che quanto cedi liberale in un'economia malata come la nostra venga difeso e potenziato
Dobbiamo veramente fasi
Che i trucchi e gli imbrogli che pesano sulle nostre teste siano denunciati additati
Perché la gente deve sapere anche quando certe volte non vuole sapere
E quindi c'è una ragione oggi in Italia Teresa liberali e della nostra regione
Ma questa ragione
Non basta
Un circolo di amici benpensanti
A questa ragione
Non basta unirsi per custodire i libri
In nome di questa ragione occorre anche in situazione di estrema difficoltà fare politica noi siamo qui perché alla politica crediamo perché politica vogliamo fare
è quindi ben venga
L'appello che si è fatto da molti perché ci si presenti comunque e dovunque si può
Alle elezioni ai livelli comunali amministrativi di vario livello
Ma non si può
A mio molto sommesso il modesto avviso
Non si può in questo momento
Che è un momento decisivo
Che potrà essere un momento di passaggio ma che avrà valore solo se questo passaggio avrà un significato reale
Non basta cambiare pagina
La pagina che segue è quella dello stesso libro
Occorre cambiare pagina e cambiare volume
Occorre che si si cambia pagina nuova Agila sia di un volume che riconosca e apprezzi nella nella realtà e nell'animo
E nei fatti poi i principi liberali
Per questo noi non possiamo anche se abbiamo dichiarato con chiarezza credo che tra noi non esista il doppio
Che siamo avversari convinti
Di questo centrosinistra
Non pensiamo rafforzare
Un centro destra
Che non ci considera non ci vuole
A mio giudizio nell'approvare integralmente
La reazione del segretario
A mio giudizio segretario va dato un mandato perché
Insieme alla direzione in contatto con tutti noi
Si consideri
La reale situazione politica
Della nostra proposta
Se questa proposta non viene accettata se questa proposta viene lasciata lì
Io chiederei al segretario
Di esaminare la scena politica
Perché una presenza liberale
In queste elezioni
Come singolo prima ancora che come seggi
Sia possibile perché quella presenza politica che ci darà titolo per esserci e per agire grazie
Io vi chiedo scusa
Di questa intrusione nell'ordine degli interventi ma dobbiamo per ragioni televisive nella società dei dei media
Questo è prevalente
Proprio per una questione dei tempi dobbiamo dare delle immagini come se fosse già cominciata la replica allora io per risparmiare tempo vi anticipo un argomento perché siccome non so se Giovanni
Che ha lanciato una interessante provocazione intellettuale ci sarà in quel momento vorrei rispondere
Vorrei soffermarmi non risponde soffermarmi su un punto giovani ci ha ricordato qui la necessità della presenza dei laici
E stamattina qualcuno giustamente ha ricordato come l'essere liberali e quindi eretici
E l'essere laici in questo momento è la stessa cosa allora io vorrei ricordare a me stesso come dicono gli avvocati di pretura per fortuna adesso le preture non ci sono più
Quindi ricordare a tutti noi
Una circostanza straordinaria la parola laico
Esiste soltanto nella lingua italiana
Nella lingua inglese per esempio non c'è ogni volta che io parlavo di laicismo di laico alla quand'ero al Parlamento europeo gli interpreti avevano difficoltà a tradurla perché non c'è un equivalente questo significa che questa esigenza della laicità è una esigenza tipica di un Paese che ha avuto per qualche millennio già almeno un paio eh eh sì ASP si apprestano almeno a qualcuno a qualcun altro il fa il papato
Ma certamente a un Paese che culturalmente da questa presenza
Opprimente è stato condizionato quindi se laico significa quindi il non confuse non confessionale significa volere a tutti i costi e per forza una presenza di libertà di premi di pensiero soprattutto si riferisce alla libertà di pensiero è vero come qualcuno diceva stamattina che le parole laico e liberale si identificano naturalmente senza volere e senza potere immaginare una sorta di monopolio della laicità per quanto riguarda i liberali ci sono forze laiche che guarda caso diventano ogni giorno più liberali non mi riferisco ovviamente ai radicali che vengono dal ceppo liberale che quindi tali sono tutte a tutti i gessetti ma mi riferisco e neanche i repubblicani che sono una anomalia italiana
Di un segmento liberale ma mi riferisco per esempio ad alcune componenti del mondo socialista che sempre più diventano socialisti liberali quindi laici in quanto hanno rinnegato il massimalismo
Allora se così è noi dobbiamo stare attenti e ha ragione Piero Mancuso nel richiamo che ci ha fatto pochi minuti fa dobbiamo stare attenti
Ad evitare quella cosa terribile che sentivamo stamattina quando sono venuti alcuni intellettuali liberali di riguardo
Ad omologare PCI con quel loro punto di vista che io non condivido che reputo sbagliato che la cultura liberale è venuta fuori
è nata dopo il mille novecentottantanove e soltanto che il servilismo
Di una certa intellighenzia di una certa cultura ufficiale italiana appagamento
Appagamento si è liberata per un momento di quella ricatto che che che per tanti anni è stato stringente del della sinistra
E ad adottare anche pezzi di cultura liberale allora
Allora ha ragione chi dice che noi dobbiamo orgogliosamente a e e laicamente avere il coraggio di essere noi stessi e di fare quello che noi vorremmo che una cultura indipendente facesse che non fa o che fa molto parzialmente farlo noi stessi per quanto riguarda la politica quindi non soltanto quello che dicevamo stamattina
Ricongiungere riconciliare
La politica con la cultura
Ma
Avere il coraggio di dire
Chiede la nostra Rep
Predisposizione sì e verso la Casa delle Libertà come sistema di coalizione politica che si contrappone a un coalizione che sicuramente il liberale che è quella della sinistra
Ma a condizione precisa che non soltanto questa coalizione recepisca un maggior numero di contenuti di peraltro
E rispetti un maggior numero di contenuti liberali
Ma che questa componente al suo interno
A lotti regole di comportamento liberale e di confronto liberale perché se è vero come è vero perché è stato detto ieri pomeriggio qui che è un rappresentante autorevole
Autorevolissima
Della
Casa delle libertà e del partito di maggioranza perché Forza Italia
Uscendo da questa sala detto sì tutto bene per carità
Ma questi cioè come a dire insomma che è un fatto dico che pur di di Repulsa percorso ma questi sono per l'aborto sono per il divorzio
Sono per la laicità dello Stato sono per non andare alle care il cumulo al cardinal solo Sodano e quindi noi siamo colpevoli di non essere disponibile a leccare il cumulo cardinal Sodano per ragazzi siccome noi questa volta non solo siamo orgogliosi di averla ma vogliamo continuare ad averla forse non c'è posto per noi ma non perché non ce lo concedono perché non non sia disponibili ad accettare nel decalogo anche questo undicesimo comandamento se così è
Caro Giovanni e concludo questa anticipazione
Di replica sul punto del ruolo dei laici forse dobbiamo riconoscere che la Casa delle Libertà
Non ci vuole perché non vuole laici
Allora con i socialisti trova la scusa che sono indigeste alcune personalità
Con noi forse la stessa cosa perché anche questo è stato detto che probabilmente sono io l'impedimento benissimo sappiano che se questo io sono pronto a farmi da parte come persona non ho non ho chiesto niente non voglio niente
L'importante che parlino con i liberali ma forse queste sono del scuse in realtà questi sono il vero mondo clericale incarnato nella politica non la Democrazia Cristiana
Che aveva una sua tradizione di laicità almeno nell'approccio politico con i suoi alleati che ancorché piccoli venivano rispettati
E sì per me al tema dell'uso come nel mille novecentosettantadue di fare fare una orribile figura al segretario all'ora della democrazia cristiana
Amintore Fanfani battendolo condono nel referendum sull'aborto e sul divorzio e poi replicando sull'aborto
Ma qui c'è invece il vero clericalismo quello servile perché un clericalismo
Che sceglie quel mondo per la forza di quel mondo e non per le idee di quel mondo che invece sono rispettabili
Anche se diverse dalle nostre
E perché l'obiettivo è quello di conculcare in qualche maniera il pluralismo in questo Paese la libertà in questo Paese perché l'obiettivo forse è quello di fare affari allora se così è io raccolgo
Questa provocazione questa indicazione del congresso visto che non siamo riusciti a fare
Come dire a mettere insieme quegli spezzoni
Di laici che ci sono forse perché appunto il coraggio in Italia oggi è una merce che non si trova neanche in gioielleria forse un pochino al mercato nero
Visto che non ci siamo riusciti a a metà ma essendo noi come dire forse dopo quella socialista la componente organizzata più significativa non raccolgo nel senso di dire bene
Presentiamo civile al confronto se ancora ci sono le condizioni per
Chiudere un dignitoso accordo quello possibile con la Casa delle Libertà altrimenti
Tentiamo comunque di essere presenti nella scheda elettorale anche con un simbolo o con una presenza di testimonianza
E perché no se dovesse essere pure fuori fuori dalla dalla dalla coalizione questo se se se non ci vogliono i matrimoni si fanno in due portavoce
Già nuovo
Dal
Allora assentire Andreina Sauro arazzi Bernstein si iscrive a parlare e si pronuncia con la a me così abbiamo detto tutta
L'intervento di De Luca è stato molto interessante anche significativo in via sicuramente col minimo e anche col mio vissuto
Sicuramente abbiamo fatto riferimento a Voltaire per l'elogio della follia mai io farei un riferimento di altro tipo per quello che è stata la nostra storia di questi ultimi anni
Quell'America alimento adombra libricino scritto da un certo Albert Einstein il cognome un po'simile ma comunque che era pensili degli anni difficili sicuramente per il partito liberale è stata forse messa la cosa che ci accomunato e sicuramente è stato quello che appartiene han vissuto di questi ultimi anni
Personali che hanno accompagnato lanieri scena politica e penso anche la vostra noi ci sentiamo sostanzialmente un po'orfani di quella casa che non abbiamo più a oggi ci ritroviamo in questa specie di club privato
Un po'anche lui
Un po'a decaduto e mi dispiace dover dire non siamo ancora approdati a niente di costruttivo come al solito sono un pochettino critica e non me ne vogliate
Però io vedo le solite facce un po'fa anche gli anni passano e gli anni aumentano vorrei vedere belle facce che non che non vedo proprio perché abbiamo persi per strada
Credo che andrebbero recuperati anche quei giovani che si sono persi per strada io ho resistito in questi anni forse perché son po'cocciutaggine di mio da andrebbero cambiate delle cose
Andrebbero cambiate nelle per non delle presenze ma richiede sicuramente ma anche nei contenuti e negli interventi che potrebbero essere anche più stimolanti
Dunque suggerirei come come svolta più che è un club bene di pochi eletti magari un club privé che magari sarebbe un po'simpatico
E infine una provocazione Polito rimanere un pochettino con quello che ci propongono vista ne dobbiamo esserne
Comunicativi in alto in particolare emessi dai governi intesa cacciano giura un po'maschilista all'interno e prende i partiti sarà tutte illiberale
Pensa di essere sale non è nelle poche che è riuscita ad intercettare qualche cosa e qualche soddisfazione come donna che notoriamente ci portiamo avanti dei retaggi un po'al maschile
Non è questa magari la serie delle rintracciare certe cose però ne siamo qui oggi per costruire delle cose io sono stata una di quelle che ha sostenuto la famosa pizza del Polo laico
E a oggi parliamo magari di questo perché siamo partiti da osso delle amministrative delle politiche ho preparato una bozza che trae magari vengono mediamo di di divulgarla anche se negli amministrative un po'per tutte le regioni io ho preparato degli accordi anche per quanto riguarda la Campania per Rea UPR
Socialisti e noi va bene per fare liste comuni insieme agli specifiche
è un simbolo che poi dovrebbe valorizzare un po'tutti i simboli gli altri singoli Paesi circolerà magari la vedremo insieme
La signora dovrebbe esser le reazioni dei laici e appunto per riprendere quello che diceva l'onorevole De Luca e penso che potrebbe conciliare bene anche il problema dell'incompatibilità
Con altri marchi registrati meno fortunati speriamo che questo sia ben augurale che funzioni bene
Ma mi auguro che questi sforzi e non siano i soliti sforzi mi spiace di testimonianza non sono d'accordo a queste corse suicidi perché ci meriteremmo qualche soddisfazione
E poter credere anche di più e meglio alle nostre idee perché purtroppo le bastonate fanno bene ne e entra nel carattere però non sembra mortificano del tutto tratteniamo un pochettino cedere ammaccare a essere un po'più catturate meno soddisfatti
Allora credo che dobbiamo fare un pacco
No in quella mediazione silenziosa che ci ha contraddistinto in questi anni ma Pati seria critica e valutare bene com'è la situazione
Allora io proporrei liste sicuramente ma per le amministrative no le politiche
Perché ci metterebbero in condizioni di disagio rispetto ad altre cose che noi prepariamo delle liste prendiamo un due per cento non serve a niente cerveza farci male
Onestamente i suicidi non servono a nessuno sicuramente quei vecchi liberali a cui mi riferivo saranno d'accordo
Magari con l'altra linea mai io vorrei che tutti quanti quelli che si avvicinano abbiano delle gratificazioni perché ha aiuta a crederci non abbiamo in tre costruire un sogno ma tutti quanti insieme e bisogna crederci
Però non basta solamente crederci bisogna avere delle delle cose non bisogna e dare delle idee Bassam bisogna creare dei contenuti e soprattutto una rappresentatività quindi ci devono essere liberali grazie
Antonino a
Buonasera a tutti gli amici liberali ringrazio la Presidenza per mi ha dato la possibilità di esprimere il mio pensiero spero di raccogliere la lotta delle raccomandazioni del presidente per l'intervento bene
Io vorrei commentare brevemente due interventi di stamattina quello di diaconale quello di Martino ma soddisfatto molto quello di diagonale che diciamo ha fatto una proposta o di rottura in qualche modo per avviare alla modernizzazione del partito liberale poiché io ritengo che così come oggi ha poche chance di avere una un ruolo nel nel futuro dovrebbe in qualche modo modernizzarsi avviare quella fondazione che diceva diagonale per
Tentare di coinvolgere tutti i gruppi liberali che si sono formati nel nelle aree locali del nostro Paese ma anche altre in realtà che comunque sono presenti nel nostro territorio
Poi invece sono particolarmente deluso dalla dal presa di posizione di Martino che continua ancora ostinarsi che Forza Italia un partito liberale invece io penso che nessun liberale dovrebbe far parte del partito di Forza Italia poiché uno statuto dittatoriali impedisce qualsiasi
Dialettica interna del del Partito liberale questo lo posso dire per aver espresso per aver partecipato inconsciamente all'inizio
Della formazione di Forza Italia al al movimento ogni iniziativa di carattere liberale da parte nostra di tutti i nostri amici è stato vanificata da prese di posizioni fortemente contraria la nostra e poi è chiaro che se lei
Punti nevralgici del del potere mettono degli ex democristiani o ex solo socialisti non può essere una una politica chiaramente liberale
Quindi mi sembra strano che ancora oggi dopo che è stato addirittura allontanato perché mi pare che più di essere un una figura di di di pura rappresentanza non conta assolutamente l'
All'interno di Forza Italia Martino quindi propenso
Ma io non ho una certa autorità per poter o presso la la parola adesso
Se sente se io
Ora
Allora io ho espresso questa mia opinione soprattutto perché vedo che Martino poi avevo una una grande chance secondo me era un grande politico
E aderendo secondo me a un movimento che
Tanti anni fa si chiamava Forum delle libertà o adesso si chiama Partito liberale per lo meno di dichiarata
Matrice liberale mi poteva avere un ruolo nella politica italiana quindi sono rammaricato Bida altro per questo non voglio certo mettere in discussione la la capacità di Antonio Martino
E penso che
In una di e di eletti che alle critiche spesso possono essere di buon auspicio
Poi vorrei sottolineare diciamo la difficoltà nel nell'operare ad andare diciamo nel settore locale poiché diciamo che finale si Partito liberale si è un po'è ancora in base in Biennale quindi direi già fin da stasera di poter creare un organigramma
Forte con delle direttive precise in modo che chi opera nel nel nel nel nell'area locale posso avere una una indicazione una forza per poter dire le proprie opinioni al alla gente per poter proliferare da poter cercare di iniziare una politica che fino a oggi si sinceramente è stata dura ma comunque
Dovremmo avere un aiuto anche dalla dalla sede nazionale per poter operare in tutta tranquillità e serenità grazie
Dura soltanto di un alloggio
Anche si rimuove gli ATO sì secondo me anzi dovrei andare perché adesso e poi se non votano per serie sì le sedie sono quasi sempre unanimi
Mi permette solo di presentarmi
Sono il coordinatore della sezione neo ricostruito costituite sezione provinciale di Bolzano
E con molta praticità esporrò liberale chiaro ma la me allora allora vi provoca e allora no devo ricordare che noi abbiamo ricostituito nel novantacinque su scala regionale il partito partito i liberali abbiamo avuto un un consigliere regionale eletto purtroppo fino al novantanove al momento è una manciata di voti l'amico io Nieri non è stato rieletto
Confidiamo che queste sono cose strategiche ma se dovesse essere eletto un colui che lo precede nella lista del del Polo della libertà al al Parlamento nel nella proporzionale ieri ieri ritornerà nel suo seggio e in relazione a la quasi sicura vittoria della Casa delle Libertà
Ci piace
O non ci piaccia
Ti piace non avendo allora ci piace a questo punto figlia Nieri potrebbe tranquillamente rientrare in Consiglio regionale il consiglio provinciale voi sapete che il nostro consiglio provinciale provincia autonoma di Bolzano a poteri quasi federali pare
Federali anche troppi forse comunque
Troppi soldi si va be'comunque in modo ben vengano e non solo come Frattini deputato di Bolzano che è andato a lamentarsi che la provincia di Bolzano
Prendeva troppi soldi a certo punto adesso dovrà vedersela Loi con l'elettorato se va a presentarsi alle elezioni pendolari alla libertà comunque
Il speriamo di poter portare questo nostro amico direttamente nel del governo provinciale di Bolzano occorso in Regione
Quindi ho voluto dare vista la provocazione alcuni abbiamo cercato anche di riunire o di creare un foro un forum dei liberali con un congresso nel novantotto a cui partecipò anche Stefano Ingrosso congresso
Di tutta la diaspora liberale abbiamo fatto una pubblicazione azione pensiero non mazziniano ma liberale
E quindi qualche cosa in questo triennio quadriennio abbiamo cercato di fare il che dimostra che a vere un rampe delle rappresentanze anche a livello locale è importantissimo
Cioè non si può stare sull'Aventino chiaro
Stato del bisogna assolutamente già fin d'ora voi avete lei amministrative noi le avremmo
Nel novantatré
Nel dossier e due mila e tre
Quindi
Cercheremo di essere presenti
Per quanto riguarda le grandi manovre sullo scacchiere
Nazionali in questo momento se si può essere presenti beni
Autonomia liberale assoluta bene e in questo senso ho preparato una Dusk con il consenso degli amici di Bolzano e di Trento direi a livello regionale abbiamo presentato una uno schema di mozione che citiamo autonomia liberale allora brevissimo il secondo congresso nazionale del Partito Liberale considerato che non sussistono i presupposti oggettivi per confluire organicamente
Nella coalizione partitica del Polo delle Libertà non ce lo chiedono
Non non ma nemmeno noi chiediamo di entrare in questo momento in questa coalizione che peraltro ecco il PdL per storia
Tradizione e programmi ideali costituisce di per sé il fulcro dello schieramento di centro destra e quindi il punto visibile trainante dell'area politica della casa della libertà
Che il Partito liberale aderente all'Internazionale liberale e al Partito liberale europeo deve comunque rivendicare la propria autonomia
Rispetto a partiti e movimenti che pur richiamandosi al liberalismo non hanno ancora chiarito al proprio interno e anche all'esterno finalità programmi e metodi
Creando così occasione di confusione e sovrapposizione ideologica e di prassi che si riverberano sulle scelte sulla stessa collocazione nelle rappresentanze parlamentari a livello nazionale ed europea
Che è opportuno in questa fase storica evitare un ulteriore attrazione del patrimonio culturale ideale e morale dei liberali il suddetto informazioni ancorché maggioritarie
Che dovrà ancora essere vagliate e la vagliata la metodologia di Scelta della classe politica della casa della libertà ma alla luce di principi di democrazia
Trasparenza indipendenza personale ed economica dei candidati da proporre agli elettori dell'aria liberale per inciso devo dire che non ho sentito un del nel convegno un tema che mi sembra importantissimo
Cioè chi scegliere
Chi seleziona i candidati
Qual è il processo democratico
La giuria attraverso la quale vengono proposti i candidati credo che tutti lo sappiamo ma è il caso di dire che vi è stata una regressione a a livello democratico di trasparenza rispetto anche alla Prima Repubblica
Perché la Prima Repubblica ribadirlo lenti i comitati provinciali dei partiti con le maggioranze bene o male democraticamente elette
I lei si chiama ricandidati la direzione nazionale normalmente si riservava poi di approvare le liste
Ed eventualmente di inserire
Candidati che fossero ritenuti opportuni sul territorio di tutto questo oggi non esiste più niente ci sono tre o quattro persone in Italia che decidono il Parlamento è una vergogna fino al parlamento de anni il Parlamento e quindi la presenza parlamentare e in mano a quattro persone diciamolo chiaro e tondo quindi
Accuse
Che il congresso ritiene necessario garantire la presenza di una forza liberale autonoma quale presidio per oggi e per e soprattutto per il domani delle idealità liberali
Alla quale possono fare sicuro riferimento gli italiani ciò premesso propone a di non aderire
Per ora
Allo schieramento politico della casa della libertà promosso da Forza Italia e da Alleanza Nazionale be di mantenere la propria autonomia politica ed organizzativa rafforzando la in vista di sicure e future evoluzioni chiarificatrici della politica nazionale ci di dare mandato
Agli organi nazionali o regionali
E provinciali per la soluzione di eventuali accordi sul territorio in relazione alle scelte elettorali imminenti al fine di ottenere il successo di amici liberali quindi di singole persone
Nella lista dell'area di centro che la vera casa delle libertà
Grazie
Via
Il quale avendo già fatto un'anticipazione veramente sarà promette di essere telegrafico come abbiamo richiesto agli amici
Allora
Vorrei partire
Da una cosa
Che è stata detta stamattina
Ci è stato ha preconizzato una sorta di Avvenire da bibliotecari
Siamo disposti a ad un avvenire di dicono dieci relega la funzione di conservato ancorché Nobile di conservatore di libri oppure la nostra vocazione per la politica
Non ci consente un'attività così statica
Oppure la nostra alle regia per la polvere che in genere si posa nelle biblioteche CIM pone di stare all'aria aperta magari e preferendo il ruolo di liberare di strada
Credo che a queste perché a questa domanda che io ho posto retoricamente la risposta sia stata data da tutti gli interventi compreso l'ultimo
E allora se così se così è se questa è la nostra vocazione di rinunciare a ruoli
Semplicemente
Di lapidi
Più o meno fredde e più o meno conservate negli spettacoli negli scaffali
Credo
Che dobbiamo essere conseguenti nei comportamenti
In questi anni
Troppo spesso ancorché motivatamente
Ci ha preso lo sconforto
Anche noi
Abbiamo partecipato a quello sport
Preferito
Dai liberali
Di uno snobismo isolazionista che apportato dire non vale la pena non c'è niente da fare stiamo a casa il lo sforzo è troppo grande
Se le cose che abbiamo detto qui in questi due giorni le abbiamo dette sinceramente
Se questi due giorni di lavoro sono stati
Utili come io ritengo devono essere utile a qualche cosa di concreto
Che la consapevolezza da lei importanza vorrei dire della necessità di mantenere fermo vivo esistente e possibilmente fastidioso molto fastidioso questo presidio di libertà
Contesto che questa sia un'epoca
Più liberale
Io sinceramente a costo di apparire un nostalgico della Prima Repubblica con tutti i suoi difetti dico che c'era più libertà prima
E dobbiamo avere il coraggio il coraggio di dirlo andando controcorrente che non è vero ha ragione Dragogna
Io però mi sono soffermato a lungo su questo punto nella mia relazione noiosa e pedante che questo sistema elettorale
E stato una sorta di tomba di pietra tombale per la democrazia in Italia
Forse non sono neanche tre o quattro le persone che decidono che nominano il Parlamento sono due alla fine alla Fiera il capo di una coalizione e il capo dell'altra per fortuna che il capo di una delle polizia non conta niente quindi forse sono due o tre ma da questa parte è uno solo
E gli altri più o meno insomma presentano le loro istanze e chiedono un
Generoso accoglimento
Questo è il problema allora
Non voglio fare una polemica con gli assenti
Ho il dovere di ribadire
La convinta posizione che non abbiamo sostenuto in questi anni sì da quando
Eravamo in Parlamento e persino chi vi parla la sostenuta nel defunto Partito liberale italiano
Perché anche quello commettendo uno dei tanti errori dell'ultima fase si innamorò della soluzione della soluzione maggioritaria degli di quel povero minuta Baines disegni a cui
Troppa importanza è stata data e abbiamo votato quella legge elettorale liberticida contro la quale io ho dato il mio voto e ho sempre manifestato il deserto eravamo eravamo proporzionalisti continuiamo ad esserlo allora io non polemizzo con Antonio Martino
Anzi Rispetto
La sua coerenza ma sostengo che la sua suo continuare a difendere un maggioritario chi ha ridotto che ha abbassato la fa la soglia della democrazia in questo Paese è un errore politico gravissimo
Forse il più grave di quelli che lui ha commesso quello che realmente gli ha fatto perdere prestigio perché se nell'ultimo anno il peso che Antonio Martino ed è la componente liberale
Dentro Forza Italia e dentro la coalizione della Casa delle Libertà si è ridotto è proprio perché hanno quei liberali che quella posizione hanno sposato collezionato una sconfitta politica tremenda
Che venuta del risultato referendario
Allora per carità rispetto che abbiamo la stessa opinione mai un punto viva Dio tra liberali si può discutere di forte dissenso noi continuiamo ad essere proporzionalisti da qui
A confondere come si è confuso in Italia il proporzionalismo con Cassinone passa perché possiamo essere perché esistono e lo abbiamo proposto sistemi proporzionali in cui c'è lo sbarramento in cui c'è il premio di maggioranza soprattutto Pergola per garantire la governabilità perché il problema non è la pluralità delle voci la pluralità dei gruppi parlamentari e problema e il premio di maggioranza
Per la governabilità e il vincolo di coalizione
Per cui quando qualcuno cambia idea a crisi di coscienza il Parlamento va a casa si fa no no erezione nonché cambia schieramento e fare ribaltoni questo è secondo me un modo per coniugare
Il proporzionalismo con la governabilità
è un'altra cosa ma vi rendete conto del danno che hanno fatto i media
E certi intellettuali OCSE voglio intellettuali
Mario Segni in testa il danno che hanno fatto
Demonizzando il voto di preferenza
Ieri col voto di preferenza forse anzi sicuramente qualche fenomeno come dire di malcostume di voti comprati di pacchetti di voti di scambi voto di scambio poteva esserci ma oggi abbiamo un Parlamento tutto fatto non da cavalli di carte di cose di cani e di Caligola ditta somari maiali e altre galline e altri animali inferiore qualità nominati dai capi della coalizione Micari mai liberale abbiamo il coraggio di dire queste cose così totalmente controcorrente rispetto l'opinione doc dominante è questo il punto che ci può rendere
Essenziali allora
Certo
Che ha ragione chi dice tempere assumere posizioni così controcorrente ci vuole una dose di follia
E io mi ricordo
Una frase
Che si raccontava negli anni Cinquanta quando Stasi sì stava ricostituendo lo Stato di Israele
E allora chiedo alcune a Ben Gurion se per fare in quella terra così poco generosa è così difficile in mezzo a tanti nemici se se fare se per fare se pensare di fare uno uno Stato nazionale a lei
Per realizzare un progetto così complesso bisognava essere pazzi
Ben Gurion dopo un attimo di riflessione di esse
è necessario o no però aiuta ecco credo che valga per il nostro caso
E allora
Se non vogliamo avere l'avvenire dei bibliotecari
Se vogliamo essere dei rompiscatole costituzionali in difesa della libertà
Come era un rompiscatole
Piero Gobetti
Come erano rompiscatole quei liberali
Che non si omologa erano anche quando sembrava che ci avviamo verso un regime liberticida che sarebbe durato chi sa quanto poi durato un ventennio se vogliamo avere questo ruolo va benissimo di fare una due tre dieci fondazioni va benissimo la proposta di Arturo diagonale di trovare come noi abbiamo sempre sentito l'esigenza una sede dove riunire almeno sul piano intellettuale e culturale delle iniziative politiche i liberali e quindi ricostituiamo il comitato per l'unità dei liberali come dicevo ieri nella mia introduzione ma se vogliamo facciamo una fondazione mi è piaciuta
L'ha idea di Buffy G di prendere il vecchio simbolo liberale con la bandiera rigida e scrivere Fondazione liberale luogo di riunione di tutti i liberali sul terreno della pressione culturale e soprattutto per l'esigenza di avere un luogo di incontro di tutti se a questo i tutti vogliono partecipare per la verità anch'io avevo pensato in un certo momento che poteva essere la Fondazione Napoli ebbero poi mi sono reso conto che siccome l'ora bisognava dare un ufficio e una segretaria Zanone diventava un po'difficile certo se la Fondazione IVA Einaudi all'applauso a capo la Fondazione Einaudi ci fosse
Un intellettuale d'area non schierato con nessuno potrebbe essere anche la Fondazione Einaudi ma perché no facciamone un'altra ma questo rimane su un certo terreno che quello della valorizzazione del pensiero liberale sul terreno della battaglia politica liberale della presenza politica liberale mi pare di avere registrato in questi due giorni
La esigenza di una necessità
Che ci sia un partito
Io mi ricordo le lunghe discussioni quand'eravamo nella fase costituente
Se mettere o no la parola partito
E abbiamo detto che il nostro elemento di diversità rispetto ai movimenti associazioni iniziative
Bla bla bla bla tutti si vergognavano del partito leninista bene la nostra differenza era che noi volevamo un partito leninista l'unica cosa dalla quale siamo convintamente all'enigmistica partito
Aggiungo ci siamo preoccupati per differenziare per differenziarsi dal soggetto precedente
Col quale abbiamo mantenuto il collegamento col ventiquattresimo Congresso dalla fondazione e intendiamo ribadire DS i coordinatori non solo di quelle idee di quel partito con tutto quello che ne fa parte
Anche anche la parte più deprecabile
Voglio dire per non fare nomi persino Zanone
Volevo dire De Lorenzo ma è stato un lapsus
Naturalmente
Era una battuta
Allora forse un emendamento dobbiamo proporlo
E perché solo Partito liberale
Perché non tornare ad aggiungere Lai ci siamo preoccupati dei debiti no siamo un soggetto diverso
Siamo un soggetto nuovo giuridicamente costituito in un altro tempo ci sarà qualcuno forse che è titolare non so i liquidatori diede di quella parola B se vorranno ci contesteranno il diritto io se il Congresso è d'accordo vi propongo di aggiungere al Partito liberale partito liberale italiano
Questo mi fa molto piacere
Bellissimo questo vecchio distintivo grazie ringrazio di questo episodio
Amici miei
Qualcuno fuori da questa sala potrà fare una facile non ironia dicendo che siamo retro
No non siamo un po'rétro
Siamo molto rétro perché visto quello che c'è nei tempi moderni viva dio l'unica speranza e ricominciare dal passato perché solo il passato queste la radice di un futuro migliore diverso e quindi e quindi se retrò siamo noi siamo contrari al nuovismo continuista
Che ha fatto un danno enorme
Tutti coloro i quali con una furbizia
Ritenevano che forse sarebbe stato più facile
Anziché ripartire da da tre come diceva
Il povero Troisi forse sarebbe stato più facile costituire soggetti nuovi perché il nuovo look il dava il senso del cambiamento il senso della possibilità di aprire a nuovi personaggi che essi sì che scoprivano di essere liberali in realtà questo era soltanto il modo per cancellare la memoria per cancellare la storia e per dare ad alcuni che si erano scoperti liberali ieri o l'altro ieri la possibilità di fare delle carriere oppure per dare la possibilità a qualcuno di noi
Un po'più furbo che aveva l'aspirazione a fare il mestolo
Della pendola del minestrone di avere un ruolo di primo piano che altrimenti in un partito che aveva una storia una tradizione e anche delle qualità e dei valori sarebbe stato in decima posizione allora se questo nuovismo continuista come diceva Giovanni Negri che autolesionista e meno e masochista
Noi non possiamo che immaginare una rottura con questo nuovismo
Una rottura profonda sapendo che ancora una volta la strada cioè la privandoli democristiani c'era apriranno i cattolici se è vero che sono stati i primi a capire che questo nuovismo non può durare perché sarà uno scivolamento
Verso il cesarismo verso il peronismo un peronismo come mi è capitato di dire in qualche altra in qualche altro Casone senza neanche avere mento esotico e romantico di Evita
Che tutto sommato ha avuto una sua simpatia in quella democrazia ancorché molto più arretrata certo di quella nostra se quindi i democristiani hanno capito che devono
Tentare la carta di un soggetto che li riunisca
Certo Giulio Andreotti tutto può essere tranne che è un uomo che si butta nelle avventure disperate
Sì ha preso questa posizione di autonomia e solo ed esclusivamente perché sa che solo in questo modo
Potrà avere la legittimazione per dire ai democristiani di destra e di sinistra
Io sono il federatore perché ho avuto il coraggio pagando un prezzo perché nel sistema maggioritario chi sta fuori dei poli paga un prezzo perché ho avuto il coraggio pagando un prezzo di tenermi fuori farà il quattro per cento non lo farà riusciranno riuscirà però queste alle intenzione è sicuramente
E sicuramente in questa intenzione c'è qualche collegamento anche al di là del Tevere
E allora se i democristiani si è ricostituita
Come si ricostituì
Se Berlusconi
Che vincerà le elezioni perché le vincerà
Sarà preso
Impegnato sicuramente né i problemi dico di governo in un potrà facilmente continuare a gestire un partito monarchico Cesari vista peronista e dovrà quindi lasciare un po'di libertà
Chi è pronto
Potrà ricostituire le proprie case ideali non le poche le proprie conventicole se noi riteniamo di essere i rappresentanti i continuatori di una tradizione ideale e politica
Che paradossalmente rispetto all'epoca in cui il partito liberale prendeva due o tre per cento si è allargata
Perché ci sono forse più liberali diffusi nella società noi un futuro l'abbiamo un futuro come liberali non come nuovi stili
Come spiegava stamattina Antonio Martino con un liberale senza la vocale finale perché la nostro la nostra definizione viene non dall'inglese che addirittura questa parola nel in inglese è venuta dopo come diceva oggi Antonio con un altro significato ma dove dallo spagnolo
Laddove liberale significa il contrario di servitù e siccome noi servitù non siamo non vogliamo essere non possiamo essere servili neanche a quelli che consideriamo i nostri naturali alleati
E quindi e quindi
Vengo al punto cruciale
Ho ascoltato attentamente
Tutti gli interventi
Chiedo scusa se per brevità di questa replica
Nono fatto riferimento in particolare agli interventi nessuno mi è sembrato però assieme la grande partecipazione che c'è stato in questi due giorni che nel dibattito
C'è stata una sostanziale unità
Qualche posizione è più nettamente a favore della necessità di cacciare in usurpatori dal potere quindi i sostenere
Lo sforzo di Berlusconi qualche altra posizione più nettamente mi pare di avere capito che questa sono le posizioni con una gamba interviene con una gamma intermedia altri sono più nettamente per una rivendicazione della
Visibilità liberale e quindi per un condizionamento della nostra presenza nella Casa delle Libertà
Io credo di potere rivolgere quindi a l'amico Dragogna e coloro i quali hanno presentato l'ultimo documento che è stato qui letto credo di poter richiedere
Una
L'accettazione di questo documento l'assorbimento di questo documento in quello e fra poco vi leggerà
Sabino Melillo
Sfumando un passaggio
Io sono convinto che in questo momento la necessità è
Di cercare di fare in modo che las la coalizione attualmente al governo venga sconfitto
Subito dopo questa priorità ce ne sta un'altra quell'anche intanto noi ci riconosciamo
Come partito e come forza politica in una coalizione in quanto questa coalizione raccolga alcune nostre caratterizzanti posizione
Amo la nostra partecipazione politica alla coalizione
Condizioniamo la partecipazione politica e non il su pegno alla coalizione perché consegna la coalizione serve per vincere le elezioni io proporrei di formulare una una un documento come quello che vi leggerà meritino in cui è dato mandato alla nuova dirigenza sostanzialmente di negoziare
Questa partecipazione
Alla alla dallo schieramento in termini politici
Tutto questo ha un senso sermoni
Diamo stasera insegnare che intendiamo passati presenti al elezione e allora prima dobbiamo decidere di fare di tutto e rimangono poche ore per fare i relativi accordo in per partecipare col nostro simbolo a una lista per il proporzionale naturalmente con gli altri
Che ci staranno condizionando questa nostra quegli altri nell'area laica si capisce condizionando questa nostra partecipazione alla presenza del nostro simbolo se sarà possibile sarà un passo importante se non ce la faremo non ce l'avremmo fatta perché non riusciremo a trovare il consenso Massenzio degli alleati ma da parte nostra non solo c'è la volontà ma la disponibilità a lavorare in e sul territorio per la raccolta delle firme e per la confezioni delle liste seconda questione presenteremo liste con il nostro simbolo anche queste da sole o in combinazione con altri partiti laici o con Ignis sì attive di carattere civico almeno nelle grandi città in cui si vota è certamente ne presenteremo
A Milano
La chiedo scusa a Torino a Mila no per ragioni complesse che
Voi conoscete
A Torino a Roma a Napoli e a Palermo dove si voterà subito dopo
Gli ordini del giorno
Io credo di potere senz'altro accettare come raccomandazione quello sulla
Sulla costituzione di comitati di genere mi piace
Questa formula che non richiama al femminismo che non c'è mai apporta appartenuto ritengo di poterlo accettare come ritengo di potere accettare
Il l'ordine del giorno relativo alla all'inserimento nella direzione nazionale di una rappresentanza di segretari e dei coordinatori regionali
Cioè i coordinatori delle varie Regioni ne leggeranno un certo numero qui si propone di cinque
Non credo che forse sarebbe meglio che fossero sette però non ho niente in contrario se i presentatori insistono perché siano anche dieci non è un problema di numero è un problema di non rendere eccessivamente pletorica la direzione un ultimo ordine al giorno che io non è un ordine del giorno una proposta che io ritengo di potere accettare è quella di pre vedere accanto alla tessera di iscritto al partito
Con tutti i diritti e quindi che rimane così com'è
Una sorta di tessera di di adesione la qualità di simpatizzante con un costo molto ridotto di dieci mila lire che quindici con sé tira anche di fare un Censimento liberale più largo questo siccome capisco che oggi il partito poi da poco in termini di ritorno può essere estremamente utile credo di potere accettare anche questa proposta io ho concluso così
Il mio faticoso compito di questi tre anni vorrei concluderlo con una notazione di carattere personale
Questi tre anni per me sono stati difficili
Perché ho dovuto navigare tra difficoltà obiettive che o conoscete o immaginate
Tra incomprensioni
Che hanno portato forse per il mio tentativo di mediare tra posizioni opposte
Ad amputazioni a destra come a sinistra
Abbiamo perso una componente che voleva stare ancorata sulla identità
E abbiamo perso una componente che era affezionata al nuovismo non so se gli uni e gli altri a si sono pentiti di questa loro scelta io purtroppo
Ho preferito stare in mezzo cercare di coniugare le due cose e ho avuto torto perché oggi non ci sono né quegli amici né quegli altri
Probabilmente dovremo fare qualche cosa per convincerli Harrell uni e gli altri che questa è la loro casa
Sono stato criticato per avere fatto la scelta di non partecipare alle elezioni regionali
Perché non avevamo le strutture organizzative ma sopra tutto i soldi i mezzi per partecipare e perché non volevo trovarmi in contrasto e in concorrenza con quegli amici che se lei innamorati che avevano i soci la e finale col col nome di Sgarbi
L'avrebbero fatto di più il fallimento è stato tale che forse abbiamo fatto bene a non fare la cattiva figura del regionali con l'improvvisazione con le improvvisazioni artistiche non si vada da nessuna parte
è stato difficile è stato difficile
E quando dicevo che a mio avviso bisognava partire da quello che c'era senza avere paura di apparire conservatori quindi dal Partito liberale per eventualmente ampliare la casa e ampliando la casa quindi dando ai nuovi inquilini una legittimazione quindi anche magari aggiungere qualcosa nel nome nel simbolo nel look
Sono stato ritenuto un conservatore o comunque qualcuno che voleva difendere il suo piccolo orto
Beh
Questi due giorni mi hanno molto confortato perché la scelta che abbiamo fatto si è rivelata la più seria paradossalmente di tutte queste cose effimere di giornata
Che sono sorte in questi in questi anni non ce n'è più nulla il partito liberale c'era c'è
E ci sarà io vi ringrazio di avermi ha colto di aver raccolto ieri la mia relazione con tanta attenzione nel con tanto convinto credo amicizia ed entusiasmo
Oggi mi sento liberato da questa fatica
Mi auguro che
Il partito trovi le nuove energie
Perché ci vuole un innesto di nuove energie per continuare
Perché dobbiamo continuare io intendo continuare a fare la mia parte sarò sicuramente un convinto sostenitore della necessità dell'esistenza di un partito liberale e intendo ribadire che a nessuno a nessuno pro consentiremo l'alibi di dire il partito liberale non si può sedere al tavolo perché il signor De Luca è scomodo se si siano De Luca è antipatico scopo non va bene
è pronto non solo a mettersi da parte ma anzi forse anche di più ad essere colui il quale espungendo il proprio nome
Sosterrà la necessità che ci siano il partito liberale e i liberali
Se questo è un alibi come io credo che sia un alibi zero verrà fuori so che questo è un atto dovuto per la fiducia e fin qui io ho riscosso davo da parte vostra
E un atto dovuto perché se noi abbiamo un dovere è quello di fare in modo di questa storia questa grande storia fatta di valori fatta di idee
Fatta di una concezione della politica che forse non è di moda ma che è l'unica concezione della politica che può essere vincente e che può dare all'individuo rispetto di se stesso e e di se stesso come soggetto politico
Deve vivere quindi abbiamo un solo compito quella di farlo sopravvive anche a costo di essere impopolari grazie
Come via Giannuzzi annunciato il segretario vi do lettura di una mozione a nome credo dell'ufficio di presidenza
Il secondo congresso nazionale del Partito Liberale riunito a Roma dopo ampio dibattito approva la relazione del segretario onorevole Stefano De Luca
Ratifica la scelta di aderire alla Casa delle Libertà ed esprime la necessità che la coalizione segni una forte discontinuità
Rispetto agli indirizzi del passato ed affermi nell'azione di governo un'idea liberale della politica dalla Società e dell'economia
Dichiaro la disponibilità dei dirigenti centrali e periferici del Partito liberale ad essere in prima linea nell'imminente campagna elettorale per rinnovo del Parlamento alla condizione che sia dedicata attenzione l'idea del partito liberale e si riconosca il dovuto rispetto alle persone che le rappresentano dà mandato agli organi statutari eletti di definire le modalità della partecipazione elezioni politiche prendendo in considerazione anche la possibilità di una presenza nelle liste per la quota proporzionale della Camera
Nonché di presentare liste nelle principali città interessate al lezioni comunali autonomamente o d'intesa con forze politiche affini impegna la nuova dirigenza a lanciare un manifesto liberale che puntualizzi la posizione sui temi cruciali dell'attualità politica
Nella prospettiva di una modernizzazione ed europei Zazie un'effettiva del Paese che non può prescindere da contenuti liberali fortemente innovatori e dal riconoscimento del ruolo irrinunciabile delle componenti laiche
Questa è la mozione
Ricordo
Ma fare
A io che
No no io credo io credo che tutti
Tutti gli iscritti al Partito liberale rappresentano il partito liberale meritano rispetto ma è chiaro
No no no no no
Eh sì riconosco il dovuto rispetto alle persone che lei rappresenta uno le vie del Palio liberale che sono gli che per deve essere ma credo che ne che sia implicito insomma ecco
Qual è la trattativa più ampia
Vito
Ma mi pare di aver capito che il segretario ha rivolto una sollecitazione ai proponente
Perché Kuerten questa parte fosse leggermente modificata per non contravvenire fra l'altro a una decisione che non stiamo prendendo in questo comunque su una decisione che abbiamo preso in un Consiglio nazionale a settembre perché noi in questo congresso dovremmo soltanto ratificare
Noi non stiamo prendendo una visione stiamo ratificando una decisione già presa e che credo non sia in contrasto con quanto emerso in tutto il dibattito perché io non ho ascoltato una voce che vuole che il Palio liberale si collochi dall'altra parte né d'altra parte né d'altra parte ho colto anche una volontà di posizioni aventiniana
E allora è chiaro che facciamo la scelta di campo ma è chiaro pure che non ci vogliamo sposare contro la volontà della sposa è ora abbiamo fissato anche dei paletti che sono il riconoscimento del delle nostre idee ora riconoscimento paga
Ecco
Riconoscimento le nostre idee riconoscimento della parità dei nostri programmi e anche il rispetto delle per sono e che ci che rappresentano questo partito
Ma dico non è che noi andiamo con l'Ulivo se dicono picche
Io chiedo scusa ma noi non possiamo fare una mozione mettendo le subordinate
Ma
Maestranzi Cremona è stata no non si può non si può impostare una trattativa
Portando alla trattativa un documento in cui ci sia abili e ci Pia quindi non possiamo mettere una subordinata perché se noi aderiamo alla Casa delle Libertà non è per fare un favore a Berlusconi e affini non lo facciamo perché autonomamente riteniamo che tra le due coalizioni in campo questa sia alla meno peggio sia quella più vicina alle nostre posizioni
è con questi a
A data l'adesione apriamo la trattativa è chiaro che ci sarà tempo e gli ho Galli che noi andremo è legge avranno questa funzione per prendere dopo la risposta eventuali decisioni successive
Si dice sempre tenendo conto di qual è la nostra posizione
Porta scusa Savino se allora io posso interpretare
Tormente questo non lo scriviamo non lo scriviamo nel documento l'intesa è che noi apriamo le trattative chiedendo quella forte discontinuità che sono le condizioni
Se
Le trattative si dovessero concludere negativamente non riuniamo il Consiglio nazionale per decidere quello che facciamo
Bersani
Noi abbiamo né che dice non vogliamo far parte dalla casa e libertà e questi ci dicono che siete pronti a fare ecco
Mi pare che questo sia
No perfetto perfetto perfetto posso
Nel senso
A
Ma è in questo senso qua e credo che il segretario l'abbia colta ora mi permetto di fare delle proposte operative per quanto riguarda gli organismi statutari
Noi prendiamo atto della disponibilità a rendersi utile D'Amico Stefano De Luca
Ma credo che per la buona prova che gli ha dato in questo triennio cos'è difficile noi dobbiamo chiedere a luglio di continuare a essere impegnato al vertice di questa organizzazione risottoposto
Acclamato segretario tutta
Cioè queste leve non è centralismo democratico come vicesegretari propongo l'amico Attilio Bastianini che è assente giustificato
Al quale fra l'altro ieri sera abbiamo indirizzato un messaggio a nome di tutto il congresso un messaggio di auguri di buona salute
Il sottoscritto
Alla presidenza vi chiediamo di sobbarcarsi la croce ancora una volta all'amica Carla ma
Per la vicepresidente
Anche per dare un segno sa tangibile di attenzione al mondo femminile
Così nominiamo l'amica Nicoletta Casiraghi l'abbiamo una presidenza tutta rossa e di alto livello per dalla direzione io le regioni o messe giù così in ordine sparso
Lombardia Pierangelo Rossi campani anni ormai antico Lazio crollo a Grancia diaconale e Morbelli Sicilia Mancuso e Ciccarelli trentino Dragogna Emilia
Trentino Alto Adige
Questa è una gaffe il perno non sai che quello potrebbe scorrere il sangue Puglia
A me Emilia Bocelli bus Manti Puglia Di Cagno Piemonte Guerrini Veneto Cicogna Liguria Canepa e Toscana Rispoli
Ora i membri della direzione fanno parte di diritto del consiglio nazionale per cui elenco dei consigli nazionali gli amici di papà se la direzione non sono menzionate
Anche qui ho proceduto un po'in ordine sparso se ci sono delle Province non rappresentate pregherei gli amici di segnalarlo Bari Emilio tonale Fabio Caputo Roma San Martino
Giancarlo Comboni che Averardi Masini Adriana Pittino Maurizio Cecconi Nicola Girolami Salerno Pierluigi Cassandra Napoli Penta Claudia Giuseppe per faccioni Aurora Zil batta Zil dalla Stein Gennaro malinconia Gennaro malinconico legge Fontana Luigi Foggia Pagliara e Castellucci Venezia Deja que e Cibelli
Milano cioè i coloni
C'è volani Guarnieri e croci Cremona Berto la
Come
Va be'ma solo no no no c'è c'è c'è c'è c'è
No chiedo scusa no no chiedo scusa sarà
Chiedo scusa chiedo scusa
Chiedo scusa Sammartino lavori è saltato basta scritto poi
Leggerà
Sei stato
Allora Cremona Berto la o Bertola
Pavia DPR Varese Mariolina lecco fiocchi bianchi parrebbe lecco Berlinguer ringrazio Mantova Spigaroli Sondrio Barri Como Carpani fin Denzel Scarlino Prato Gentile Reggio Calabria domenica pronto Genova Basiji Alfieri Giglio Rossi
Savona Brignole o Torino Cerri Carinola Mariella nell'anno bianca Books Andrea reali Parma Bruna balzi
Trapani Filippo De Gaetano Palermo Antonio Ferrera Girolamo Tripi Gaetano Gasparro Caltanissetta mando Baccone ringrazio tufo lo e Antonio San Vito Ragusa Angelo Schembri
Ah io fra l'altro qui avevo scritto ben Trentino Alto Adige avevo scritto bene cosa
Dai Dario maestra anzi Paolo Belley di Trento è Franco gli anni e i Bolzano Ascoli Piceno Giovanni Antonini Macerata Gabriella Lamba Ancona Zaka
Fermo sono milioni Cagliari Pierpaolo Vargiu
Non è venuto nessuno a Treviso sta anche lezione
Varese accesi per il Veneto c'è cicogna
Antigorio sicelioti libro libro immobile
Di tredici mila euro Camillo Lucci sei si presidente almeno
Non è che abbiamo dimenticato qualche cosa può aggiunge
Non ho capito allora Fatuzzo benissimo Salvatore Fattuzzo
Consigliere comunale
Rimane
Allora che partito un'ora fa
Non è accolta per che cosa perché è un passaggio
Signori lo sforzo è stato quello ed è quello di fare tutto all'unanimità quindi è chiaro che anche facendo qualche violenza sulla
Sarò vi chiedo una cosa però vi chiedo una cosa posso ottenere l'impegno che a meno di casi insomma eccezionali alle nostre riunioni quelli che tengono volto a fare proprio parte degli organismi siano presenti
Ecco perché io so che ci sono alcuni e io devo ringraziarli sempre presenti altri qua sì sempre assenti allora se vogliamo inaugurare un nuovo sistema benissimo abbiamo allargato previste e
Tre assenze divisi io no pagano appagata
Sei sta
Istituti quello semmai serio Celica è una
Commenta penso alla torre mentre volante allorché così come vi dicevo di di farlo entrare in serie o alcuni serio
Bene
Regolarmente
Manifesta
Va
Bene
E allora senta
E non c'era c'è c'è
Un sorriso devono io diciamo
Ancora allora scarse abbiamo
Trenta senza
Amici allora conferenze abbiamo concluso con le aggiunte e se e se non c'è uno solo dissenso in e se non c'è un solo che senso consideri a approvato all'unità perché c'è un solo set nel senso Vilfredo Agnese leggo le schede e l'uragano al no hanno nove pagamento del pagamento per votare chi vota pagata
Andiamo in ordine certi semplici
Nomi come le procedure non volendo
Offese presentazione fossero
E
Sergio insieme ecco io il servizio patrimonio acquisito un argomento proseguendo bolognese
Seminari no nei confronti residente in
Io
Su questo punto ringrazio la sfida Pittino di avere ricordato che non abbiamo nominato il tesoriere
Io vorrei devo chiedere per favore vorrei chiedere una
Idee lega alla direzione vini nominare il tesoriere perché è un compito fastidioso terribile sinceramente non abbiamo ancora individuato che può essere a persona data sobbarcarsi a cosa vampiro così sgradevole
E quindi io vi prego di dare mandato appunto alla direzione alla prima dell'età di nominarlo
Ma ancora in volo occasione visto che sono stato dalle dimissioni del tesoriere pro tempore anche i tesoriere vi chiedo di volere compiere un Piccolo atto un piccolo sacrificio un piccolo atto di buona volontà noi avevamo immaginato come nella tradizione dei nostri congressi di chiedere ai partecipanti un popolo
Volontario anziché farlo obbligatorio siccome mi dicono che questa
Qualche organizzazione si chiama sa con la vedova
Da noi lo potremmo chiamare la scatola dei morti di fame che questa scadono i morti di fame è abbastanza vuota posso chiedervi una scendo de fare un piccolo sacrificio per aiutarci per le spese del congresso che ahinoi sembra poca cosa ma per le nostre finanze sono una cosa enorme
Su questo spero possa esser l'ultimo compito che io svolgo da tesoriere pro tempore la prossima direzione proporremo qualcuno
Siamo d'accordo San
Abbiamo ha votato all'unanimità per il Consiglio nazionale allora amici grazie per la fiducia grazie per la fiducia credo che con questo possiamo considerare conclusi felicemente i lavori del nostro congresso speriamo di potersi incontrare presto anche sul territorio dò alla al presidente la parola per compiere
Grazie anche da parte mia a della rielezione nella fiducia nei miei confronti grazie per la partecipazione trovo che è stato congresso rimane pubblica il che è un complimento di contenuto politico vero
E e molto interessante e pensa che dobbiamo sicuramente insiste nella strada che abbiamo faticosamente e tante volte anche con molta incertezza intrapreso e continuato perché è un'idea vincente perché la legge dei numeri non deve prevalere sulle idee ecco promessa deve essere nostro motto piazza