Secondo Silvio Berlusconi, il leader del centrosinistra, Francesco Rutelli è ineleggibile. La questione del conflitto d'interessi di Silvio Berlusconi. Le iniziative del centrosinistra in vista delle elezioni politiche del 13 maggio prossimo. Il dibattito sulla necessità di accorpare le prossime elezioni politiche con quelle amministrative. L'informazione televisiva in vista delle prossime elezioni poliiche e la privatizzazione della Rai. L'utilizzo delle cosidette liste civetta alle prossime elezioni politiche della Camera dei deputati. Il richiamo del Presidente della Repubblca Carlo Azeglio Ciampi alla laicità dello Stato. Le iniziative per la libertà di ricerca scientifica poste dai radicali. Il dibattito sulla flessibilità del lavoro. Intervista dalla sede di Via Nazionale

E sono dei dieci ore sette minuti e ci fermiamo
Ascolto la replica di stampa regime distratti nessuno c'era il direttore di radio radicale Massimo Bordin siamo la prova dare il via a questa mattinata in diretta con i nostri ascoltatori
Come Walter Veltroni e subito dopo vi faremo ascoltare la trasmissione con Marco Pannella questa mattina
La trasmissione è stata
Merito pomeriggio ma bella riproporremo impiega chiedo alle undici circa bene avrà siamo pronti allora subito la linea nostra postazione di Montecitorio dove c'è Roberto i
Grazie buongiorno oggi siamo collegati dalla sede dei Democratici di sinistra in via Nazionale e abbiamo ridotti per Walter Veltroni segretario dei Democratici di sinistra buongiorno buongiorno
Senta segretario dei ritiene che dietro la posizione assunta da Silvio Berlusconi sulla ineleggibilità provvisorio di Francesco Rutelli qui c'è anche una risposta alle parole del Presidente del suo partito Massimo D'Alema che proprio radio radicale inespresse
Su una invece invitano a suo avviso di Silvio Berlusconi stando alle norme del Codice civile
Ma guardi no interpretare il delle posizioni di Berlusconi che cambiano con grande rapidità un giorno dice una cosa un giorno dice il contrario in giorno dice che farà le riforme senza
Senza il concorso dell'opposizione il giorno dopo smentisce
Diventa abbastanza difficile e anche un pochino inutile devo essere sincero quindi
Io registro il fatto che molto sgradevole che il candidato della di uno dei due schieramenti annunci che i membri della Giunta del Regolamento della eventuale maggioranza ed a detta delle libertà dovesse esprimere voteranno controlla eleggibilità del del capo dello schieramento avversario mi pare
Figlio di una cultura un popolo preoccupante D'Alema aveva fatto un'altra un'osservazione D'Alema aveva posto il problema
Che peraltro nessuno ha posto formalmente vorrei ricordare nel corso di queste due o tre legislature diciamo in cui Berlusconi stato eletto in Parlamento
Problema della violazione del Codice civile i requisiti che che
Perché Berlusconi porta con sé essendo in quella condizione di conflitto da quale abbiamo detto abbiamo fatto riferimento prima ma nessuno di noi è mai venuto in mente né mai verrà in mente di dire in Parlamento non deve cedere capo dello schieramento opposto sul
Mi sembra il minimo diciamo segretario il tema che si è imposto con maggior forza in questi giorni parte connesso anche con le questioni che lei ora ha toccato è quello relativo al conflitto di interessi Berlusconi ha detto sì toccasse a me uno evidentemente i cento Delta vincesse le elezioni sì forse se toccasse a lui il la responsabilità di governo
Occupa legge che mi imponesse di vendere mi porterebbe anche al limite a scegliere questa strada voi avete sottolineato che non è di questo che si tratta non c'è nessun obbligo eventualmente Silvio Berlusconi presidente del Consiglio dipende dalle sue tipo
Guardi il problema che noi poniamo per un problema molto più semplice che questo
Non è immaginabile che chi ha una responsabilità di governo possa con le proprie decisioni arricchire questo è il punto di fondo diciamo che
Che mi pare persino assurdo stare a discutere cioè Berlusconi è proprietario di un grande impero
Spero che si è costruito nel corso degli anni in vari modi eccetera e questo impero ci sono molte cose sulle quali le decisioni del governo incidono penso per esempio a non so l'universo assicurativo l'editoria allo sport e cioè da qualche parte si prende
Le decisioni che il Presidente del Consiglio dei consigli Minetti dovranno assumere sì inciampa diciamo così nelle proprietà del gruppo Berlusconi
Il punto è che ci sia un confine tra queste due invenzioni perché è è del tutto ovvio che non è immaginabile ma non è immaginabile non l'Italia non è immaginabile in nessuna parte civile del mondo
Che io Presidente del Consiglio decido sulla legge sulle previsioni essendo proprietario delle missioni sono nessuno meglio gli uomini anche una radio sa quanto questo sia un problema per cui questo problema che noi poniamo noi mi pare che la resistenza che il Polo sta manifestando su questo elementare principio democratico c'è qualcosa di ecco Veltroni lei sa che alcuni osservatori vi rimproverano a questo punto di volere una sorta di legge manifesto poiché il Senato sta dibattendo di questa proposta sul conflitto di interessi ma stante la brevità del tempo e rimane prima della fine della legislatura sarà difficilissimo se non impossibile aprire un a sì definitivo da parte della Cassa io le chiedo se invece lei al contrario come ha dichiarato nei giorni scorsi ritiene che questa legge possa dire un ci definitivo e ancora le domando cosa pensa diciotto e ieri sottolineava ad esempio Galli della Loggia sul Corriere della Sera
Di non aver dato voi nessun rilievo alla alla proposta fatta da a Berlusconi di poter valutare Luís un fiduciario fra quelli scelti tra l'Authority senza dire come previsto nella norma in discussione un solo fiduciarie diciamo imposto ma guardi la prima questione mastica intanto considero importante se il Parlamento un ramo del Parlamento intanto voterà un testo che sia presto più cogente più rilevante di quanto non fosse quello che fu portato alla camera secondo io non escludo che se questo avverrà nei tempi stabiliti
Nei prossimi giorni questo consenta poi anche alla Camera di poter avere una discussione che arrivi a concludere il l'iter legislativo di questa
Seconda questione ma delle quando ci fu la legge sull'editoria
Berlusconi decide di di la legge sulle televisioni che stabiliva il divieto dell'incrocio tra proprietà delle previsioni proprietà dei giornali Berlusconi decise di vendere
Il giornale a un membro della sua famiglia
Ora
Mi sembrerebbe strano che Berlusconi decidesse Berlusconi che del consiglio perché perché stiamo parlando di una regola che vale regalò diciamo non è una regola
Sulle persone decidesse chi deve essere il fiduciario a cui attribuire perché altrimenti non è certo Blanca
Blind senta rimane tra abbiamo accennato prima alla un tavolo di Francesco Rutelli il candidato premier del centrosinistra io ho letto e vorrei anche chiedere
Lei naturalmente immagina che il centrosinistra vincerà le elezioni ma nel caso Ciotti non accade che se io volo di Francesco Rutelli alla prossima legislatura fa anche quello di leader della opposizione di centrosinistra beh è chiaro che il candidato premier dello schieramento del centrosinistra come di quello del centrodestra che viene portato alla valutazione giudizio degli elettori avrà un ruolo preminente nel corso della prossima legislatura o da Presidente del Consiglio o al all'opposizione questo vale per diciamo per per una concezione non senta del del bipolarismo e anche del rapporto con gli elettori
Io però insomma guardi più passa il tempo e più mi convinco del fatto che esistono assolutamente per le condizioni per un buon risultato elettorale se dovessi dire ho la sensazione che lunga corta
Qualcuno magari pensava che fossero nei cento metri invece sono i mille cinque per quei forse qualcuno ha fatto il piatto sui cento metri invece di una parificato sui mille cinque io penso che lo svolgimento di questa lunga corsa
Ieri mostrando in queste settimane in fondi su unirci del nostro avversario in tante circostanze io guardo i giornali
Di questi giorni dalle dichiarazioni dall'effetto un po'come posso dire non fortunato dalla visita di Bossi a Napoli
Fino a prima ancora le dichiarazioni di Berlusconi nei giorni precedenti sulle questioni che riguardano appunto il voto a maggioranza sulle riforme costituzionali l'esclusione di Rutelli e dal Parlamento lei perché se noi avessimo detto una cosa del tipo di querela
Che ha detto Berlusconi sul fatto che si vota la riforma istituzionale maggioranze che il capo del raschiamento avversarie non ha diritto di sedere in Parlamento che cosa sarebbe accaduto
Aggiungo anche le posizioni prese sulla questione di Novi Ligure che io considero veramente
Veramente preoccupanti perché ho letto concerto raccapriccio una dichiarazione di un autorevole deputato di AN
Poche ore dopo quella tragedia spaventosa ha detto che i responsabili erano gli Lardini i quali geneticamente cito tra virgolette geneticamente sono adusi a queste terapie insomma
Io penso che il modo in cui si è cercato di cavalcare convocando manifestazioni Novi Ligure da parte della lega ma in cui si è cercato di cavalcare per un pugno di voti di una tragedia che invece purtroppo ci riguarda tutti perché
è un ulteriore episodio di una sequenza di episodi che riguardano persone che hanno nostro stesso passaporto in tasca nostra stessa carta d'identità
Perché sono i figli delle nostre famiglie
Probabilmente invece di cercare strumentalizzare per ottenere qualche qualche voto in più uscire giocando sulla paura giocando sull'intolleranza giocando magari anche su qualche sollecitazione di tipo razzistico come nel caso al quale ho fatto riferimento prima che ci si fermarsi un attimo a riflettere su che cos'è una società senza senza valori senza sito comune collettivo senza un'impresa è un impegno
Di relazione con gli altri in una società in cui si è affermato assolve il modello della dell'agonismo sociale dell'individualismo della esasperata ricerca del successe dei soldi la Società così è una società che a un certo punto ASP ecco segretario mi permetta di fare un passo indietro all'inizio la sua risposta quando detto alcuni riteneva Hot Chip tasso di una gara di cento metri invece sono poi diventati mille cinquecento metri ecco da questo punto di vista le domando lei ritiene che ormai diciamo sia milita una data possibile per le lesioni tante poi evidentemente la distinzione dei ruoli innanzitutto quello del Presidente della Repubblica presidente le carte del Presidente del consiglio glielo domando anche perché ad esempio alcuni toni ma visto PT dalle scelte del presidente del Senato comunque di predisporre un calendario che arrivi sino alla data conclusiva legislatura del nove maggio alla Camera investitrice ha prevalso un orientamento diverso
Stabilendo diciamo due settimane in cui per la prossima di lavoro e poi macinando che il presidente il giorno segni le sue dimissioni ecco qual è la sua valutazione l'elemento dell'Action Day rimane ma guardi mi pare che insomma la fine come spesso accade in questo Paese così emotivo e così penso alla fine poi la ragione finisce col prevalere insomma mi pare che ci si renda conto che ormai
Possiamo ancora avere qualche settimana di lavoro utile tra l'altro il Parlamento sta lavorando con ottimi risultati e approvato delle leggi molto importanti da quella sull'elettrosmog alla legge sul servizio civile ancora altre
E poi che si possa andare a votare
Diciamo all'inizio di maggio con unificando i turni elettorali evitando uno spreco tutti gli italiani appariva assolutamente non non è non immaginabile che sarebbe stato uno spreco di risorse finanziarie
E anche una lunga interruzione dell'ultima fase dell'anno scolastico insomma si poteva si potrà evitare quindi mi pare che si stia andando in questa direzione diciamo nei primi quindici giorni di maggiore secondo me scende
Nicoletta un punto detto
All'inizio nei primi giorni di maggio Berlusconi più volte ha sottolineato che il sei maggio sarebbe a suo avviso scandaloso a suo tempo aveva anche minacciato possibili manifestazioni collettiva hanno prevalso i altri toni da parte dell'opposizione
Sì ma cosa vuole questo fa parte di tutto il teatrino quando uno arriva a dire con convoca una manifestazione di un milione di persone in piazza perché non si deve contare lo stesso giorno del ce ne ha messo il piede
Siamo nel campo della politica virtuale note le urla delle grida del e minacce alle quali poi non corrisponde nel può immaginare se un milione di italiani va in piazza per potare quindici giorni di distanza insomma se gli italiani vanno in piazza ci sono andati per ragioni molto più più serio e più importanti che riguardavano direttamente
E per lei nella precedente risposta tutta tu della mente questioni importanti sulle quali torneremo come ad esempio il tema del della sicurezza e il tema della riforma costituzionale
Procurandosi vorrei chiedere sembra coloro di capire dopo lei ultime dichiarazioni del leader dell'opposizione che questo confronto televisivo tra a Berlusconi e Rutelli non vi sarà e Berlusconi probabilmente anche nel tentativo di creare qualche difficoltà al sua parte politica vincente io sarei pronto a confrontarmi con Massimo D'Alema e invece su un punto far confrontare l'invito con il candidato di centrosinistra ecco le domando cosa ne pensa di di questo che è un fatto che naturalmente interessa milioni di cittadini sarebbero interessati
Capire la differenza delle posizioni guardi penso questo penso che Berlusconi ha paura di un confronto con Rutelli diciamoci le cose come stanno ormai del tutto evidente
è chiaro che non vuole fare neanche il confronto con D'Alema sa benissimo che non è immaginabile di avere un confronto con la persona diversa dal dal candidato premier del centrosinistra
Berlusconi ha paura di questo confronto che scappa come sarebbe scappato io in tanti anni pur essendo stato pur avendo avuto diverse responsabilità e diverse opportunità non sono mai riuscito a fare un confronto televisivo con allora Berlusconi dice
A Rutelli che non fa il confronto con lui perché la maschera dei DS poi però non fa il confronto con il segretario dei DS non l'ha fatto ma in questi mesi dice di volerlo fare con D'Alema sapendo benissimo che questo non è possibile per cui non ci costa nulla
Lei mi dica questo in quale Paese
E quindi dove si svolge un gioco democratico potrebbe accadere che un candidato si rifiuta di avere un confronto con il candidato dello schieramento avversario
Perché immagina buste dice no io Congo non dibatto oppure Jospin che dice io non ti batto con Chirac avevo alle prossime elezioni Inghilterra Blair che dice io non ti batto candidato dei conservatori non esiste al mondo perché un elementare rispetto degli elettori
Non è un atto di magnanimità diciamo così no e un'elementare atto di rispetto nei confronti degli elettori perché i lettori devono poter confrontare
Le opinioni di uno degli Hobbit e l'altro diciamoci un'altra verità quando Berlusconi l'anno scorso dunque non l'anno scorso ormai cinque anni fa nel novantasei fece il confronto televisivo con Prodi ne uscì malconcio
E tutta quella cosa si ricorda dicevano Prodi la multa l'anno Prodi che non era bravo in televisione eccetera finito esattamente nel contrario
Evidentemente quindi Berlusconi che è uno che ama parlare da solo
Anche i giornalisti gli danno evidentemente fastidio visto delle discussioni con i giornalisti in cui di una lite a un certo punto minacciavano di andarsene ma non giornalisti pericolosi bolscevichi giornalisti di di di testate assolutamente indipendenti dei equilibrate
Berlusconi deve avere l'onestà politiche intellettuale di confrontarsi con il candidato del centrosinistra poi gli elettori giudicheranno ecco uno degli ottoni ma lei
Non crede che in fondo sarebbe stata tolta una carta importante a Berlusconi se il candidato del centrosinistra fosse stato il rappresentante del partito più importante e mi riferisco dunque a lei o a Massimo D'Alema
Ma questo perché questa è una valutazione che fanno schieramento aperta non deve riguardare
Deve riguardare chi si oppone cioè non ho mai visto che chi si oppone
Disse io discuto con un quello con quell'altro e noi abbiamo valutato che era in questo momento più opportuno e più giusto scegliere la candidatura
Di un esponente che fosse in grado di rappresentare come fu con Prodi l'unità della coalizione essendo noi in un sistema non bipartitico ma in un sistema di coalizioni tutto il tema di coalizioni diversamente da un sistema bipartitico la valutazione e la scelta può cadere di volta in volta suo opzioni diverse
D'altra parte il Polo in quante città candida esponenti di AN
Può capitare diciamo non non per questo si dice no siccome non è di Forza Italia
Non discutiamo Conte insomma è una coalizione da coalizioni sono di altre forze politiche può capitare che di volta in volta sia dell'una o dell'altro candidato premier in questo caso ne abbiamo scelto Rutelli e Berlusconi farebbe bene a confrontarci con chi ne abbiamo scelti
E così ora pretenda pure di scegliere il nello schieramento al mio avversario mi sembra un po'eccessivo io segretario ma lei ritiene che in una prospettiva di medio termine di breve termine quella che è un'portata considerata l'anomalia secondo la quale un un esponente del partito che fu comunista non avrebbe il gradimento la maggioranza di italiani possa essere superata sembra quasi è sembrato qualche appunto più volte con Prodi con Rutelli che dietro avessero paura di mostarde punto alla coalizione che partisse per quella storia
Ma guardi intanto con Prodi io ero vicepresidente del Consiglio Giorgio Napolitano è stato ministro degli interni incenso discostato ministro delle Finanze e potrei continuare
Poi Massimo D'Alema è stato presidente del Consiglio di questo Paese quindi verdi solo un forte retaggio del passato si può
Continuare a immergere in questa discussione
La verità è che non abbiamo fatto dopo le elezioni regionali una valutazione per la quale abbiamo scelto prima Giuliano Amato come presidente del Consiglio per questo anno di lavoro e siamo riusciti ad avere un anno di lavoro molto proficuo di cui la legge finanziaria
Con tutto il suo beneficio in termini di politica sociale che che è racchiuso nelle norme che in esse erano contenute è stato il punto più evidente abbiamo scelto Francesco Rutelli pene una coalizione
è un luogo nel quale di volta in volta ci fa una valutazione di opportunità ripeto un'altra cosa sarebbe se fossi un sistema bipartitico in quel caso si farebbero elezioni primarie e all'interno del partito sceglierebbe in una coalizione di volta in volta il gruppo dirigente della coalizione
Tanto ove opportuno spostare gli accenti si avere un candidato più di sinistra scegliere un candidato magari più capace di parlare agli elettori di centro eccetera in questo caso
La scelta è caduta su su Rutelli quindi da questo punto di vista non ci sentiamo in nessun modo come posso dire dimezzati no nel senso che punto abbiamo avuto le massime responsabilità di governo di questo Paese questo problema non esiste più non c'è più un problema di
Di di per il quale noi dovremmo dire non posso il Museo civico di fronte alla possibilità di assumere una responsabilità di governo per cui procediamo
Senta abbiamo parlato del confronto televisivo che sembra al momento non si farà tra Francesco Rutelli i Silvio Berlusconi c'è un problema più generale
Veltroni che riguarda la comunicazione
Politica verrà i radicali sono ricorsi anche al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Con dei dati non cioè otto con delle lamentele lei avrà notato ad esempio un dato che più volte è stato ripetuto monitoraggio nel periodo primo settembre due mila venti gennaio due mila uno suo settecentosessantotto presente gli uomini politici nelle trasmissioni cosiddette contenitore da Porta a Porta
Alla giuria dal fatto eccetera sei erano tendenze dei radicali ecco
Nella campagna elettorale consentire agli italiani di scegliere fa proposte conoscendone
E assolutamente decisivo non crede che questa sorta di appalto descritto sulla televisione pubblica dell'informazione a Bruno Vespa innanzitutto
Bruno Vespa che abbiamo saputo testimone di un pranzo a Napoli con il leader della dell'opposizione e a Michele Santoro mi sono posto aver creato nel in molti telespettatori un un rifiuto che la politica
Guardi mi faccio fare due conti sulla prima la mia risposta alla domanda che lei fa è una risposta chiara e inequivoca io penso veramente che quei dati che vengono pubblicati siano dati che dimostrano dello squilibrio del sistema informativo Italia
Sia per la per il dimensionamento che ha il capo di uno schieramento che tra l'altro non è lo schieramento di governo questa è un'anomalia
Diciamo in tutti i Paesi del mondo non so in quale altro Paese del mondo la personalità che ha maggiore perché anche in previsione del capo dell'opposizione tanto più questo è
Sotto diciamo si può sottolineare perché si parla di regime in italiano ripeto non conosco altri situazione nel quale capo dello posizione va in televisione più del capo della maggioranza ecco aggiungo queste cifre sono spaventosamente squilibrate quando si guarda alle reti Mediaset ma anche nelle reti RAI come abbiamo dimostrato in una conferenza stampa che hanno fatto i gruppi dei DS nei giorni passati
Questa presente una presenza assolutamente esorbitante
E in questo ambito anche la questione posta da dica io ritengo che le cifre che lei ha detto che sono stati oggetto del dossier della pressione della libera trasferita presente pubblica
C'è una cifra
Assolutamente inaccettabili sommario non so quale sarà la la decisione politica finale dei radicali so però che gli italiani hanno il diritto di valutare le loro posizioni le loro opinioni di giudicarle secondo quello che ritengono giusto insomma è sempre lo stesso principio
Consentire agli italiani di critica
E non è attraverso o la fuga dai dibattiti o la rimozione di posizioni magari non fanno parte del bipolarismo che questo può avvenire
Quindi da questo punto di vista come posso dire proprio nell'interesse della democrazia italiana penso che sia giusto che si vada ad un equilibrio questa è la prima parte del sposta la seconda parte delle risposte questo io credo che noi dobbiamo mostrare una qualche preoccupazione per per come va la previsione questo
C'è qualcosa che non vale nella nello pertanto c'è qualcosa che non va
Nella senza di una pluralità di
Compasso dire di di di di suggestioni culturali di linguaggio di di in modo di parte revisione ma abbiamo sostanzialmente un omologati
Abbiamo sostanzialmente un'omologazione che arriva persino all'assurdità de l'omologazione dei formata cioè gli stessi programmi
Anche tra reti che dovrebbero essere concorrenti ci si chiede in quei casi perché paga del cambiamento
Per una domanda una sua come posso dire legittimità se la RAI non dovesse ritrovare come io mi auguro ritrovi un lettore cose recentemente ha detto Zaccaria
Che ritrovi una sua identità nera insomma Hrt la RAI non necessariamente devono essere tutte e tre votate allo stesso tipo di offerta tredici
E io penso che invece
Recuperare anche un po'di televisione che abbia una relazione con la realtà che abbia un rapporto con le cose che accadono che guardi alla storia di questo Paese
E che abbia il coraggio di sperimentare di rischiare quando si dice ma non so un programma che riguarda la storia
Penso a quelle trasmissioni molto belle che c'era un suo Calitri sulla storia
E dice ha fatto due milioni di ascoltatori e poco come poco quindi è di ascoltatori per un programma che parla non so del biennio venti ventuno oppure che parla della della della Resistenza o o del fascismo sono cose assolutamente ragguardevole così etereo appare chiaro Silvio Berlusconi non vuole vendere
Nessun canale RAI vuole mantenere una posizione piuttosto definita di duopolio ecco alcuni suoi alleati ma in fondo anche esponenti autorevoli del suo partito in più di un'occasione invece hanno assunto una posizione diversa che immagina una privatizzazione di una parte
Significativa della RAI lasciando magari ad una Rete il compito di servizio con
Guardi io glielo dico così o la RAI recupera la sua vocazione di servizio pubblico e allora ha un senso che ci sia un ai ricchi svolge
Qui che svolge un ruolo al quale corrisponde un peso diciamo nella informazione
Elevato in questo non contrasta anche con processi di privatizzazione ma diciamo all'interno di un'idea di RAI pubblica nella quale c'è una maggioranza pubblica e un apporto di privati fermo restando il fatto magari si possono privatizzare
Interi rami diciamo dell'azienda però questo ha un senso se la RAI recupera la vocazione servizio pubblico se la RAI e privata tra i privati non si capisce perché non debba essere privata
E quindi è una scelta che riguarda le intenzioni dell'attuale gruppo dirigente della RAI dicendo chiaro il bando di quel servizio pubblico io mi riferisco nonna ne ha un'attitudine pedagogica cioè non è che il servizio pubblico è servizio pubblico perché fa più concerti di musica sinfonica alle nove di sera non è quello necessariamente magari anche quello ma non è quello seriamente è un'abitudine una vocazione un rapporto con la realtà una sperimentazione di linguaggi un coraggio
E tecnico che a me pare bisognerebbe
Sottolineare in questo
Senta segretario lei prima in una precedente risposta ha parlato della Costituzione anche di questa invenzione il leader dell'opposizione se vincesse le elezioni modificare con l'articolo centotrentotto anche la prima parte della Costituzione
Ieri sia stato da parte di Rutelli un primo accenno a questo i ha annunciato per oggi una risposta molto ferma ecco lei può dirci può dirci qualcosa il
La posta chiusura ad esempio è totale per quanto riguarda la immodificabilità della prima parte della Costituzione
Sono i principi no ma guardi
Il problema è questo il problema è
Che nel nostro meccanismo costituzionale sono chiaramente previsti delle sono previste delle vie per la riforma
In principio in base al quale è necessario il concorso di maggioranza e opposizione è un principio chiedendo importante condivisibile
Noi ci abbiamo provato col federalismo perché diciamoci la verità noi siamo arrivati al testo sul federalismo
Questo tetto era stato sostanzialmente votato nella commissione bicamerale anche dal Polo perché questo è il paradosso in questa vicenda semmai su quel tetto si è fatto qualche correzione che va ulteriormente nella direzione di una carattere federale dello Stato italiano
Però nessuno di noi è venuto in mente in questa legislatura di cambiare a colpi di maggioranza rigore del gioco neanche la legge elettorale che peraltro non me riforma costituzionale è un problema di spirito con il quale si
Io metto insieme
Lo spirito che Berlusconi ha dichiarato l'altro giorno con la famosa affermazione di Previti prima delle elezioni del novantasei non faremo prigionieri poi ripetuta purtroppo il giorno stesso in cui ci fu la la la deposizione apposizione della bomba
Alma ripeto non c'è nessuna relazione tra le due cose ma lo dico solo per memoria in cui prevede spesso disse bisogna
Questa volta non
E a non fare sconti a nessuno insomma sostanzialmente
E la testa l'utopia quindi c'è un po'di una filosofia davvero di o di regime insomma riferisca
In Italia e contro la quale credo ci debba essere un obiettivo di preoccupazione ecco da dal punto di vista del dell'opinione
Se per un accenno brevissimo visto che lei ha parlato di legge elettorale ci portiamo appresso un po'questo che è diventato un tormentone la vicenda e le liste civetta mi sembra di intendere anche dalle parole di Rutelli che come dire per la guerra e la guerra tra virgolette parliamo di confronto politico le anche il centrosinistra ove non riuscisse a fare approvare una legge diversa
Dovrà fare i conti diciamo un questa realtà e magari a Baldinotti della seicento detta se ne avvarrà di liste civiche ma guardi abbiamo presentato un disegno di legge in parlamento per
Per evitare questa trappola del sistema elettorale e io voglio approfittare di questa circostanza oggi per dire questo qualora non fosse possibile approvarlo in Parlamento avrebbe un senso
Se i segretari di tutti i partiti italiani
E tutti i partiti italiani magari di fronte al Presidente della Repubblica
Dicessero voi non utilizzeremo in maniera
Aggirante l'attuale legge elettorale
Quindi ore la mattina come possibile rivolgere questo appello perché io penso che sarebbe un atto di correttezza da parte di tutte le forze politiche evitare questi trucchi che aggirano perché è chiaro che se si mettete ci mettiamo una condizione alla quale qualcuno gira e qualcun altro no è ovvio che si squilibra il il risultato elettorale questo è del tutto ovvio ma io vorrei evitare di arrivare qui
Per cui o si approva leggi in Parlamento oppure batterebbe una dichiarazione formale impegnativa ripeto magari davanti al presidente pubblicati tutti i segretari dei partiti italiani
Che dicono luoghi rispetteremo lo spirito della legge che non l'ha girato ma questo
L'appello che ora io stamattina lanciare tutte le forze politiche
Segretario ancora una domanda sulla sulla coalizione cioè la notizia buona per quanto riguarda il centrosinistra della nascita in una componente nuova formata diciamo dalla sintesi di Verdi e e socialisti il vigili da sole ecco questa notizia buona rovescio la medaglia è che sulle chiede ad in quel cinquanta per cento dei collegi che verranno dati alla Margherita ed in più se consente vorrei fare con un cenno ad esempio ciò che è accaduto nel PPI dove due esponenti autorevoli quindi tema eliminando le tombe
Quindi collegi bisogna tornerà discutere Rutelli risposte modo firmano è già tutto risolto non abbiamo altre difficoltà ecco come vede questo nelle parti belle tonalità che
La situazione sempre un po'delicata
Ma guardi questo appunto le la la parte conclusiva della sua domanda in qualche modo la risposta è sempre così c'è sempre un minimo di turbolenza
Devo dirle che il suo però registra una certa ma soddisfazione il fatto che alla fine della fiera si ricorda che lo schema che c'era nella vita politica italiana che da una parte c'erano tanti partiti dall'altro spera invece a AN Forza Italia CCD glielo adesso registro questo che da noi ormai ci sono quattro quattro diciamo noi c'è la Margherita c'è il girasole poi ci sono i Comuni d'Italia quindi alla non saranno quattro chiuso
Tracce la lega il CDU e CCD AN Forza Italia il Nuovo Partito Socialista il Polo laico il Partito repubblicano cioè siamo a due quattro sei otto nove partiti
Per con delle pretende che sono presente che abbiamo misurato essere abbastanza RT penso per esempio alla lega agli azione della Lega
Di Bossi sono contento che non ci siano più socialisti e democristiani beh non so come potrà raccolta da De Michelis e da
Buttiglione o da Casini
Ma pares annunciò di una gran confusione ecco io invece insomma dal nostro punto di vista vedo una razionalizzazione molto più
Composta diciamo degli chiaramente secondo un principio di omogeneità politica poi proveremo l'assetto sulla missione prescelti
Veltroni ci avviciniamo alla conclusione di questa nostra conversazione vorrei parlare di un tema che sta molto a cuore ai radicali ma non solo evidentemente quello della laicità dello stato e con lei lo ricordiamo agli ascoltatori bello Stanley candidato anche di centro sinistra quindi la città di Roma da una posizione del tutto particolare lei ha detto che evidentemente i i colloqui di Sodano erano del tutto legittimi ma poi naturalmente anche sottolineato con favore le parole del capo dello Stato ecco
Sembra così di cogliere un certo imbarazzo mi Ierse nel rapporto con con il Vaticano la difesa della della laicità del nostro Paese
No no non c'è nessun imbarazzo anche
Dal nostro punto di vista penso che le posizioni che abbiamo preso nel corso di questi mesi ci siano posizioni che hanno una loro chiari
Io penso che diciamo il fatto che il Vaticano ritenga di dover ascoltare le posizioni politiche i programmi finché si tratta di ascolto non c'è nessuna
Su una estraneità
Però io penso che abbia fatto bene Presidente da Repubblica ricordare i reciproci confini diciamo quello che deve essere fatto nel rispetto reciproco delle
Degli ambiti che sono costituzionalmente definiti per cui da questo punto di vista nessun imbarazzo un rapporto di grande rispetto ma anche di grande rivendicazione dei la l'autonomia ci sta scritta nella Costituzione repubblicana
Deve produrre fare una domanda specifica diciamo che si connette questo grande tema della laicità dello Stato letta che i radicali vanno raccogliendo delle firme su due proposte di legge di iniziativa popolare uno riguarda la libertà della ricerca scientifica se n'è parlato molto in questi giorni lo si è fatto in merito alle posizioni del ministro Pecoraro del Global recentemente parlato di organismi geneticamente modificati ma perché ad esempio capitoli di Emma Bonino ma non solo un po'colpevolmente dimenticato l'altro aspetto del ricerca ad esempio la ricerca sulle cellule staminali embrionali sembra quasi che per non urtare una certa sensibilità
Dei cattolici delle gerarchie vaticane di questo non si possano parlare
Ma guardi io da questo obietta penso che la conclusione alla quale arrivata la Commissione
Etica diciamo preceduta da Giovanni Berlinguer che ha trovato un consenso molto ampio c'è una conclusione equilibrate per quanto riguarda costerà circa scientifica ma dico scritto nei giorni passati pezzo sulla pubblica per dire la mia opinione cioè abbiamo bisogno che la ricerca possa crescere e svilupparsi anzi semmai in Italia dobbiamo preoccuparci del fatto che non c'è sufficiente investimento è sufficiente centralità della ricerca essendo chiaro che c'è un confine etico al quale bisogna fermarsi questo confine etico è da un lato li riproducibilità dell'interezza la vita umana questo credo qualcosa a cui ciascuno di noi sa che la scienza si deve fermare perché non è vero che non ci sono confini nascente se la scienza diciamo non avesse predisposto la bomba nucleare che cosa viva sci ma probabilmente le cose sarebbero andate in un altro modo cioè non c'è una non ci non può esserci un'idea secondo la quale la scienza non ha confini no
Può non avere sul piano della ricerca ma può averli sul piano d'applicazione per esempio di queste ricerche
E dall'altro lato la mente la scienza una sua Bruzzone deve tener conto anche di equilibri che sono equilibri che riguardano equilibri ambientali diritti dei consumatori eccetera che giusto salvaguardare perché sono legati alla salute dei cittadini ma insomma non c'è contratto tra queste due esigenze se dovessimo pensare che il modo di affrontare questa questione o di fermare la ricerca scientifica oppure di pensare sia possibile fare le arance
Chimiche riusciamo puramente e semplicemente nel bagno dentro Veltroni un'ultima questione
E poi il tempo età terminando un altro grande capitolo che non sembra interessato e diviso poi i radicali dai Democratici di sinistra
Le libertà economiche e o questo governo ha fatto delle cose ad esempio c'è questo dato importante di trenta mila miliardi che sono stati ricavati dalle privatizzazioni c'è stata la riforma del commercio una riforma che è stata ostacolata dalla dalla centrodestra definì pilotate altre altre iniziative però poi ciò che rimane nella pubblica opinione soprattutto una posizione di fare i nomi meno importante deriva dal blocco sindacale della CGIL da Sergio Cofferati e dal ad esempio riferite delle amminico del lavoro e osteggiato
In ogni modo tentativi di quando ve ne sono stati troppo modesti mediatori e di liberismo economico
Ma guardi intanto lei ha fatto riferimento ad una serie di cose importanti sono molti di più di trenta mila miliardi son venuti attraverso le privatizzazioni
E che noi abbiamo potuto utilizzare sia per la riduzione del debito perché c'è un vincolo europeo cometa che prevede che ciò che si ottiene dal punto di vista delle riduzione delle privatizzazioni deve andare a riduzione dello stock del debito sia però questo ci ha consentito un circuito virtuoso per il quale non siamo riusciti ad incrementare per esempio i fondi per la politica sociale che vive in una condizione il maggiore disagio per le famiglie dei portatori di handicap eccetera
Affianco a questo noi abbiamo introdotto d'accordo con il sindacato
Che non è vera questa rappresentazione per cui il sindacato solo diciamo il dottor no
Abbiamo introdotto molte forme di flessibilità
Se in Italia ci sono partiti un milione qualche cosa in più di veri posti di lavoro questo è avvenuto attraverso sia una maggiore capacità del Paese di tirare dal punto di vista economico i dati dell'Istat confermano
Il fatto che l'Italia che cinque anni fa era un paese in grave difficoltà oggi è un Paese che sta crescendo che si sviluppa ma siamo riusciti anche attraverso delle forme di lavoro più flessibili penso part-time penso al lavoro interinale che sono state ottenute attraverso il consenso del sindacato
Anche qui vale un po'quello che dicevo prima proposito della questione del rapporto tra ricerca scientifica e i diritti dei consumatori eccetera non possiamo immaginare che ci sia un contrasto tra flessibilità del lavoro soglia dei diritti perché deroghe diciamo il nuovo mercato lavoro sarà per lo più Patto di lavoro flessibile però è anche vero che non possiamo immaginare di creare una condizione nella quale as se mettendo in fila una serie di lavori flessibili quando si arriva a trentacinque anni ancora si deve cominciare ad avere un minimo di sicurezza dal punto di vista previdenziale o dal punto di vista diciamo della della sicurezza sanitaria eccetera quindi dobbiamo trovare un punto di equilibrio tra questi due aspetti mi pare che sia il senso di una ricerca che c'è non solo in Italia ma insomma c'è in tutti i Paesi nei quali ci sono dei governi di centrosinistra
Ringrazio molto Walter Veltroni per la sua disponibilità per questa trasmissione come dette notato non abbiamo potuto ascoltare delle telefonate perché ci si è presentato questa mattina all'ultimo momento una difficoltà tecnica ma all'onorevole cronica assicurato che cade fine della campagna elettorale tardivo nostro ospite e magari non faremo l'intervista ora faremo molto breve che ascolteremo moltissime telefonate con molto piacere grazie ad un giornale
La serata non venire no
Ti stavo dando la linea ne sanno chi c'è in studio
Iniziare
Sì sì io sto ascoltando
Fabrizio Roncone
Stava interrompendo
Ecco sì
Punto
Partito questa e ancora
Sì Camilleri
Grazie buongiorno oggi siamo collegati dalla sede democratici di sinistra in via Nazionale e abbiamo gradito ospite Walter Veltroni segretario dei Democratici di sinistra buongiorno Buongiorno Manzoni
Senta segretario lei ritiene che dietro la posizione assunta da Silvio Berlusconi sulla
Ineleggibilità a suo avviso di Francesco Rutelli vi si è anche una risposta alle parole del Presidente del suo partito Massimo D'Alema che proprio a radio radicale si espresse su una ineleggibilità suo avviso di Silvio Berlusconi stando alle norme del Codice civile
Ma guardi noi interpretare il le le posizioni di Berlusconi che cambiano con grande rapidità un giorno dice una cosa un giorno dice il contrario il giorno dice che farà le riforme senza senza il concorso dell'opposizione il giorno dopo smentisce diventa abbastanza difficile e anche un pochino inutile devo essere sincero quindi
Io registro il fatto che molto sgradevole che il candidato della di uno dei due schieramenti
Annunci che i membri della giunta del Regolamento della eventuale maggioranza che la destra dove resta dovesse esprimere voteranno contro la
Eleggibilità del del capo dello schieramento avversario mi pare
Figlio di una cultura un po'un po'preoccupante D'Alema aveva fatto un'altra osservazione D'Alema aveva posto il problema che peraltro nessuno ha posto formalmente vorrei ricordare nel corso di queste due o tre legislature diciamo in cui Berlusconi è stato eletto in Parlamento
Problema della relazione tra il Codice civile e i requisiti che che perché Berlusconi porta con sé essendo in quella condizione di conflitto alla quale abbiamo detto abbia fatto riferimento prima ma nessuno di noi è mai venuto in mente né mai verrà in mente di dire che in Parlamento non deve sedere capo dello schieramento opposto su
Mi sembra il minimo diciamo
Segretario il tema che si è imposto con maggior forza in questi giorni in parte connesso anche con le questioni che lei ora ha toccato è quello relativo al conflitto di interessi Berlusconi ha detto sì toccasse a me ove evidentemente il centrodestra vincesse le elezioni se vi fosse se toccasse a lui il la responsabilità di governo
Una legge che mi imponesse di vendere mi porterebbe anche al limite a scegliere questa strada
Voi avete sottolineato che non è di questo che si tratta non c'è nessun obbligo per eventualmente Silvio Berlusconi presidente del Consiglio di vendere le sue tipo
Guardi il problema che noi poniamo è un problema molto semplice che è questo
Non è immaginabile che chi ha una responsabilità di governo Possa con le proprie decisioni arricchire se stesso questo è il punto di fondo diciamo che
Che mi pare persino assurdo stare a discutere cioè Berlusconi è proprietario di un grande impero credo che si è costruito nel corso degli anni in vari modi eccetera e questo impero ci sono molte cose sulle quali le decisioni del governo incidono
Penso per esempio a non so l'universo assicurativo l'editoria allo sport e cioè da qualsiasi parte si prende
Le decisioni che il presidente del consiglio il consiglio ministri dovranno assumere si inciampa diciamo così nelle proprietà del gruppo Berlusconi
Il punto che ci sia un confine tra queste due dimensioni perché è del tutto ovvio che non è immaginabile ma non è immaginabile non l'Italia non è immaginabile in nessuna parte civile del mondo
Che io Presidente del Consiglio decido sulla legge sulle televisioni essendo proprietario delle televisioni
Insomma nessuno meglio di voi che fate una radio sa quanto questo sia un problema per cui questo problema che noi poniamo e mi pare che la resistenza che il Polo sta manifestando su questo elementare principio democratico si è qualcosa di molto preoccupante
Ecco mi Veltroni lei sa che alcuni osservatori e vi rimproverano a questo punto di volere una sorta di legge manifesto poiché il Senato sta dibattendo di questa proposta sul conflitto di interessi ma stante la brevità del tempo che rimane prima della fine della legislatura sarà difficilissimo se non impossibile aprire un sì definitivo da parte della casa io le chiedo se invece lei al contrario come ha dichiarato nei giorni scorsi ritiene che questa legge possa aprire un sì definitivo
E ancora le domando cosa pensa di di ciò che ieri sottolineava ad esempio Galli della Loggia sul Corriere della Sera di non aver dato voi nessun rilievo alla alla proposta fatta da Berlusconi di poter valutare Luís un fiduciario tra quelli scelti tra l'Authority senza dire come previsto
Nella norma in discussione un solo fiduciario diciamo imposto
Ma guardi sulla prima questione ma io intanto considero importante se il Parlamento un ramo del Parlamento intanto voterà un testo che sia un testo più cogente più rilevante di quanto non fosse quello che fu votato alla Camera secondo io non escludo che se questo avverrà nei tempi stabiliti
Nei prossimi giorni questo consenta poi anche alla Camera di poter avere una discussione che arrivi a concludere il l'iter legislativo di questa
Seconda questione ma vede quando ci fu la legge sull'editoria
Berlusconi decise di dentro la legge sulle televisioni che stabiliva il divieto dell'incrocio tra proprietario delle televisioni e proprietà dei giornali Berlusconi decise di vendere il giornale a un membro della sua famiglia ora
Mi sembrerebbe strano che Berlusconi decidesse Berlusconi che il Presidente del Consiglio perché perché stiamo parlando di una regola che vale erga omnes diciamo non è una regola
Sulle persone decidesse chi deve essere il fiduciario a cui attribuire perché altrimenti non è certo un blind trust è quello di cui stiamo parlando non è Blinder inferiore
Senta rimane tra abbiamo accennato prima alla un tavolo di Francesco Rutelli il candidato premier del centrosinistra io le e vorrei anche chiedere lei naturalmente immagina che il centrosinistra vincerà le elezioni ma nel caso ciò non accadesse io volo di Francesco Rutelli la prossima legislatura sarà anche quello di leader della opposizione di centro sinistra
Beh è chiaro che il candidato premier dello schieramento
Del centrosinistra come di quello del centrodestra che viene portato alla valutazione al giudizio degli elettori avrà un ruolo preminente nel corso della prossima legislatura o da Presidente del Consiglio o al all'opposizione
Questo vale per diciamo per per una concezione non finta del del bipolarismo e anche del rapporto con gli elettori
Io però Suma guardi più passa il tempo e più mi convinco del fatto che esistono assolutamente aperte le condizioni per un buon risultato elettorale se dovessi dire ho la sensazione che questa lunga corsa qualcuno magari pensava che fossero di cento metri
Invece sono i mille cinque per cui forse qualcuno ha fatto il fiato seicento metri invece bisogna fare fiato sui mille cinque e io penso che lo svolgimento di questa lunga corsa
Stia dimostrando in queste settimane in po'undici università il nostro avversario in tante circostanze se io guardo i giornali
Di questi giorni dalle dichiarazioni dall'esito un po'come posso dire non fortunato dalla visita di Bossi a Napoli
Fino a prima ancora le dichiarazioni di Berlusconi nei giorni precedenti sulle questioni che riguardano appunto il voto a maggioranza sulle riforme costituzionali di esclusione di Rutelli dal Parlamento lei pensi se noi avessimo detto una cosa del tipo di quella che ha detto Berlusconi sul fatto che si vota la riforma istituzionale maggioranze che il capo del raschiamento avversario non ha diritto di sedere in Parlamento che cosa sarebbe accaduto
Aggiungo anche le posizioni prese sulla questione di Novi Ligure che io considero veramente
Veramente preoccupanti perché ho letto concerto raccapriccio una dichiarazione di un autorevole deputato di AN
Che poche ore dopo quella tragedia spaventosa se ha detto che i responsabili erano gli slavi i quali geneticamente cito tra virgolette geneticamente sono adusi a queste efferatezze insomma
Io penso che il modo in cui si è cercato di cavalcare convocando manifestazioni a Novi Ligure da parte della lega modo in cui si è cercato di cavalcare per un pugno di voti una tragedia che invece purtroppo ci riguarda tutti perché
è un ulteriore episodio di una sequenza di episodi che riguardano persone che hanno nostro stesso passaporto in tasca nostra stessa carta d'identità e che sono i figli delle nostre famiglie
Probabilmente
Invece di cercare strumentalizzare per ottenere qualche qualche voto in più Us giocando sulla paura giocando sull'intolleranza giocando magari anche su qualche sollecitazione di tipo razzistico come nel caso al quale ho fatto riferimento prima se ci si fermasse un attimo a riflettere su che cos'è una società senza senza valori senza sensi comune collettivo senza un'impresa è un impegno
Di relazione con gli altri una società in cui
Si è affermato solo il modello della dell'agonismo sociale dell'individualismo della esasperata ricerca del del successo e dei soldi la Società così è una società che a un certo punto esplode ecco segretario mi permetta di fare un passo indietro all'inizio la sua risposta quando
Ha scritto alcuni ritenevamo si trattasse di una gara di cento metri invece sono poi diventati mille cinquecento metri da questo punto di vista le domando lei ritiene che ormai diciamo sia acquisita una data possibile per le elezioni stante poi evidentemente la distinzione dei ruoli innanzitutto quello del Presidente della Repubblica presidente le camere del Presidente del consiglio glielo domando anche perché ad esempio alcuni sono rimasti stupiti dalle scelte del presidente del Senato comunque di predisporre un calendario che arrivi sino alla data conclusiva legislatura del nove maggio alla camera sembra che sia prevalso un orientamento diverso stabilendo diciamo due settimane queste la prossima di lavoro
E poi immaginare un dotto il presidente Silvio
Rassegni le sue dimissioni ecco qual era solo stazione e l'elemento dell'Action Day rimane ma guardi mi pare che insomma alla fine del comma spesso accade in questo Paese così
E il motivo è così teso alla fine poi la ragione finisce col prevalere insomma mi pare che ci si renda conto che ormai possiamo ancora avere qualche settimana di lavoro utile tra l'altro il Parlamento sta lavorando con ottimi risultati abbia approvato delle leggi molto importanti da quella sull'elettrosmog
Alla legge sul servizio civile ancora altre
E poi che si possa andare a votare diciamo all'inizio di maggio con unificando i turni elettorali evitando puro spreco tutti gli italiani
Appariva assolutamente non
Non immaginabile che sarebbe stato uno spreco di risorse finanziarie
E anche una lunga interruzione dell'ultima fase dell'anno scolastico che insomma si poteva si potrà evitare quindi mi pare che si stia andando in questa direzione diciamo nei primi quindici giorni di maggiori e con le cialde
Nicoletta un punto detto
All'inizio nei primi giorni di maggio con Berlusconi più volte ha sottolineato che il sei maggio sarebbe a suo avviso scandaloso a suo tempo aveva anche minacciato possibili manifestazioni collezione dell'azienda che lo siano prevalsi
Altri toni da parte dell'opposizione massima cosa vuole questo fa parte di tutto il teatrino al quando uno arriva a dire con convoco una manifestazione di un milione di persone in piazza perché non si deve votare lo stesso giorno elezioni amministrative
Siamo nel campo della politica virtuale note le urla delle grida del delle minacce alle quali può non corrisponde l'Expo immaginare se milioni di italiani va in piazza per votare quindici giorni di distanza insomma se gli italiani vanno in piazza ci sono andati per ragioni molto più più serio e più importanti che riguardavano direttamente
Se per lei nella precedente risposta toccato veramente questioni importanti sulle quali torneremo ad esempio il tema della della sicurezza e il tema della riforma costituzionale
Però ora le vorrei chiedere sembra ora di capire dopo le ultime dichiarazioni del leader dell'opposizione che questo confronto televisivo tra Berlusconi e Rutelli
Non vi sarà e Berlusconi probabilmente anche nel tentativo di creare qualche difficoltà al sua parte politica dice io sarei pronto a confrontarmi con Massimo D'Alema e invece son pronto a far confrontare Elio Vito con il candidato di centro sinistra ecco le domando cosa ne pensa di di questo che è un fatto che naturalmente
Interessa milioni di cittadini sarebbero interessati a capire la differenza delle posizioni guardi penso questo penso che Berlusconi ha paura di un confronto con Rutelli diciamoci le cose come stanno ormai del tutto evidente
è chiaro che non vuole fare neanche il confronto con D'Alema sa benissimo che non è immaginabile di avere un confronto con la persona diversa dal
Dal candidato premier del centrosinistra
Berlusconi ha paura di questo confronto e scappa come siete scappati io in tanti anni pure essendo stato pur avendo avuto diverse responsabilità e diverse opportunità non sono mai riuscito a fare un confronto televisivo con Berlusconi allora Berlusconi dice
A Rutelli che non fa il confronto con lui perché la maschera dei DS poi però non fa il confronto con il segretario dei DS
Non l'ha fatto ma in questi mesi dice di volerlo fare con D'Alema sapendo benissimo che questo non è possibile per cui non ci costa nulla
Lei mi dica questo in quale Paese
Di quelli dove si svolge un gioco democratico potrebbe accadere che un candidato si rifiuta di avere un confronto con il candidato dello schieramento avversario lei si immagina Bousquet dice no io con Gore non dibatto oppure Jospin che dice io non dibatto con Chirac avevo alle prossime elezioni Inghilterra Blair che dice io non dibatto candidato dei conservatori non esiste al mondo perché è un elementare rispetto degli elettori
Non è un atto di magnanimità diciamo così no è un'elementare atto di rispetto nei confronti degli elettori perché gli elettori devono poter confrontare
Le opinioni di uno degli utili dell'altro diciamoci un'altra verità quando Berlusconi l'anno scorso dunque non l'anno scorso ormai cinque anni fa nel novantasei fece il confronto televisivo con Prodi ne uscì malconcio
E tutta quella cosa si ricorda dicevano Prodi la mortadella no Prodi che non era bravo in televisione eccetera si risolse esattamente del contrario evidentemente quindi Berlusconi che è uno che ama parlare da solo
Anche i giornalisti gli danno evidentemente fastidio io ho visto delle discussioni con i giornalisti in cui giornalisti a un certo punto minacciavano di andarsene ma non giornalisti
Pericolosi bolscevichi giornalisti di di di testate assolutamente indipendenti e equilibrate
Berlusconi deve avere l'onestà politica e intellettuale di confrontarsi con il candidato del centrosinistra e poi gli elettori giudicheranno eccome nei toni ma lei
Non crede che in fondo sarebbe stata tolta una carta importante a Berlusconi se il candidato del centro sinistra fosse stato il rappresentante del partito più importante e mi riferisco dunque a lei o a Massimo D'Alema
Ma questo perché questa è una valutazione che fa allo schieramento avversario non deve riguardare
Deve riguardare chi si oppone cioè non ho mai visto che chi si oppone
Dice io discuto con un quello o con quell'altro e noi abbiamo valutato che era in questo momento più opportuno e più giusto scegliere la candidatura
Di un esponente che fosse in grado di rappresentare come fu con Prodi l'unità della coalizione essendo non in un sistema non bipartitico ma in un sistema di coalizioni non sistema di coalizioni diversamente da un sistema bipartitico
La valutazione e la scelta può cadere di volta in volta suo porzioni diverse
D'altra parte il Polo in quante città candida esponenti di AN
Ho capita ore diciamo non non per questo si dice no siccome non è di Forza Italia
Noi non discutiamo Conte insomma è una coalizione da coalizioni sono diverse forze politiche può capitare che di volta in volta sia dell'una o dell'altro candidato premier in questo caso ne abbiamo scelto Rutelli e Berlusconi farebbe bene a confrontarsi con chi ne abbiamo scelto
E così ora pretenda pure di scegliere che leadership dello schieramento a Luís avversario mi sembra un po'eccessivo io segretario ma lei ritiene che in una prospettiva di medio termine di breve termine quella che è un po'stata considerata l'anomalia secondo la quale un un esponente del partito che fu comunista non avrebbe il gradimento la maggioranza di italiani possa essere superata sembra quasi è sembrato quasi appunto più volte con Prodi con Rutelli che di esse avessero paura
Di mostarde volto alla coalizione che partisse da quella storia
Ma guardi intanto con Prodi io ero vicepresidente del Consiglio Giorgio Napolitano è stato ministro degli Interni Vincenzo Visco è stato ministro delle Finanze e potrei continuare
Poi Massimo D'Alema è stato presidente del Consiglio di questo Paese quindi guardi solo un forte retaggio del passato si può
Continuare immergere in questa discussione
La verità è che non abbiamo fatto dopo elezioni regionali una valutazione per la quale abbiamo scelto prima Giuliano Amato come presidente del Consiglio per questo anno di lavoro e semplificate per un anno di lavoro molto proficuo in cui la legge finanziaria
Con tutto il suo beneficio in termini di politica sociale che che che è racchiuso nelle norme che in esse erano contenute è stato il punto più evidente qua abbiamo scelto Francesco Rutelli perché una coalizione è un luogo nel quale di volta in volta si fa una valutazione di opportunità ripeto un'altra cosa sarebbe se fossi un sistema bipartitico in quel caso si farebbero elezioni primarie e all'interno del partito sceglierebbe in una coalizione di volta in volta il gruppo dirigente dalla coalizione
Valuta dove opportuno spostare gli accenti se avere un candidato più di sinistra se per un candidato magari più capace di parlare agli elettori di centro eccetera in questo caso la scelta è caduta su su Rutelli quindi da questo punto di vista non ci sentiamo in nessun modo come posso dire dimezzati no nel senso che
Punto abbiamo avuto le massime responsabilità di governo di questo Paese questo problema non esiste più non c'è più un problema di
Di di per il quale noi dovremmo dire non posso Hussein sciapo di fronte alla possibilità di assumere una responsabilità di governo per cui procediamo
Senta abbiamo parlato del confronto televisivo che sembra al momento non si farà tra Francesco Rutelli e Silvio Berlusconi c'è un problema più generale come Veltroni che riguarda la comunicazione
Politica lei sa che i radicali sono ricorsi anche al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Con dei dati non certo con delle lamentele lei avrà notato ad esempio un dato che più volte è stato ripetuto monitoraggio periodo primo settembre due mila venti gennaio due mila uno su settecentosessantotto presenze di uomini politici nelle trasmissioni cosiddette contenitore da Porta a Porta
Ha ragione dal fatto eccetera sei erano presenze dei radicali ecco
Nella campagna elettorale consentire agli italiani di scegliere tra proposte conoscendone assolutamente decisivo nei non crede che questa sorta di appalto ad esempio sulla televisione pubblica
Dell'informazione a Bruno Vespa innanzitutto Bruno Vespa che abbiamo saputo testimone di un pranzo a Napoli con il leader della della opposizione e a Michele Santoro mi sono posto
Aver creato nel in molti telespettatori un un rifiuto che la politica
Guardi mi faccia fare due considerazioni la prima la mia risposta alla domanda che lei fa è una risposta chiara e inequivoca cioè io penso veramente che quei dati che vengono pubblicati siano dati
Che dimostrò dello squilibrio del sistema informativo italiano
Sia per la per il dimensionamento che ha il capo di uno schieramento che tra l'altro non è lo schieramento di governo questa è un'anomalia
Diciamo in tutti i Paesi del mondo non so in quale altro Paese del mondo la personalità che ha maggiore presenza in televisione il capo dello posizione tanto più questo è
Su diciamo si può sottolineare perché si parla di regime in Italia no
Ripeto non conosco altre situazioni nel quale il capo d'opposizione sta in televisione più del capo della maggioranza del Co
Aggiungo queste cifre sono spaventosamente squilibrate quando si guarda le reti Mediaset ma anche nelle reti RAI come abbiamo dimostrato in una conferenza stampa che hanno fatto i gruppi dei DS di giorni passati questa presenza è una presenza assolutamente esorbitante e in questo ambito anche la questione posta dalla dica io ritengo che le cifre che lei ha detto che sono state oggetto del dossier della pressione della lettera che è stata spedita presidente Repubblica
Siano cifre assolutamente inaccettabili sommario
Non so quale sarà la la decisione politica finale dei radicali so però che gli italiani hanno il diritto di valutare le loro posizioni loro opinioni di giudicarle secondo quello che ritengono ingiusto insomma è sempre lo stesso principio
Consentire agli italiani di giudizio
E non è attraverso o la fuga dai dibattiti o la rimozione di posizioni e magari non fanno parte
Del bipolarismo che questo può avvenire quindi io da questo punto di vista come posso dire proprio nell'interesse della democrazia italiana penso che sia giusto
Che si vada ad un riequilibrio questa è la prima parte della risposta la seconda parte della risposta è questo io credo che noi dobbiamo mostrare una qualche preoccupazione per
Per come va alla televisione in questo momento insomma
C'è qualcosa che non vada nella nell'Offerta c'è qualcosa che non va nell'assenza di una pluralità di con posso dire di di di di suggestioni culturali di linguaggio di di modo di far televisione non abbiamo sostanzialmente un'omologazione
Abbiamo sostanzialmente un'omologazione che arriva persino all'assurdità dall'omologazione dei formata cioè gli stessi programmi
Anche tra reti che dovrebbero essere concorrenti ci si chiede in quei casi perché paga del canto Berna domanda una sua come posso dire legittimità se la RAI non dovesse ritrovare come io mi auguro ritrovi ho letto le cose recentemente ha detto Zaccaria
Che ritrovi una sua identità la RAI insomma atterriti la RAI non necessariamente devono essere tutte e tre votate allo stesso tipo di offerta televisiva io penso che invece recuperare anche un po'di televisione che abbia una relazione con la realtà che abbia un rapporto con le cose che accadono che guardi
Alla storia di questo Paese e che abbia il coraggio di sperimentare di rischiare quando si dice ma non so un programma che riguarda la storia
Penso a quelle trasmissioni molto belle che c'erano sopra i treni sulla storia
E dice ha fatto due milioni di ascoltatori e poco come poco due mila gli ascoltatori per un programma che parla non solo del biennio venti ventuno oppure che parlare della della della Resistenza o o o del fascismo sono cose assolutamente ragguardevole così pare appare chiaro Silvio Berlusconi non vuole vendere nessun canale RAI
Vuole mantenere una posizione piuttosto definita di duopolio
Ecco
Alcuni suoi alleati ma in fondo anche esponenti autorevoli del suo partito in più di un'occasione invece hanno assunto una posizione diversa
Che immagina una privatizzazione di una parte
Significativa della RAI lasciando magari ad una Rete il compito di servizio pubblico guardi io gliela dico così o la RAI recupera la sua vocazione di servizio pubblico e allora ha un senso che ci sia un ai che svolge un penso che svolge un ruolo al quale corrisponde un peso diciamo nella informazione
Elevati e questo non contrasta anche con processi di privatizzazione ma diciamo all'interno di un'idea di RAI pubblica nella quale c'è una maggioranza pubblica e un apporto di privati fermo restando il fatto magari si possono privatizzare
Interi rami diciamo dell'azienda
Però questo ha un senso se la Rai recupera la vocazione servizio pubblico se la RAI e privata tra i privati non si capisce perché non debba essere privata
E quindi è una scelta che riguarda
Le intenzioni dell'attuale gruppo dirigente della RAI essendo chiaro e quando dico servizio pubblico io mi riferisco non ne ha un'attitudine pedagogica cioè non è che il servizio pubblico è servizio pubblico perché fa più concerti di musica sinfonica alle nove di sera non è quello necessariamente magari anche quello
Ma non è quello seriamente è un'attitudine una vocazione un rapporto con la realtà una sperimentazione di linguaggi un coraggio estetico che a me pare bisognerebbe
Sottolineare in questo momento
Senta segretario lei prima in una precedente risposta ha parlato della Costituzione anche di questa intenzione del leader dell'opposizione se vincesse le elezioni modificare con l'articolo centotrentotto anche la prima parte della Costituzione
Ieri c'è stato da parte di tutte gli un primo accenno a questo e annunciato per oggi una risposta molto ferma ecco lei può dirci può dirci qualcosa il la vostra chiusura
Ad esempio è totale per quanto riguarda la immodificabilità della prima parte della Costituzione
Sono i principi no ma qua dentro il problema è questo il problema è
Che nel nostro meccanismo costituzionale sono chiaramente previsti delle sono previste delle vie per la riforma
Il principio in base al quale è necessario il concorso di maggioranza e opposizione è un principio che ritengo portate condivisibile
Noi ci abbiamo provato col federalismo diciamoci la verità noi siamo arrivati al testo sul federalismo
Dopo questo testo era stato sostanzialmente votato nella commissione bicamerale anche dal Polo perché questo è il paradosso di questa vicenda semmai su quel testo si è fatto qualche correzione che va ulteriormente nella direzione di una
Carattere federale dello Stato italiano
Però nessuno di noi è venuto in mente in questa legislatura di cambiare a colpi di maggioranza le regole del gioco neanche la legge elettorale che peraltro non me riforma costituzionale è un problema di spirito con il quale si
Io metto insieme lo spirito che Berlusconi ha dichiarato l'altro giorno con la famosa affermazione di Previti prima l'elezione del novantasei non faremo prigionieri poi ripetuta purtroppo il giorno stesso in cui ci fu la al
La deposizione apposizione per la bomba
Al manifesto non c'è nessuna relazione tra le due cose ma lo dico solo per memoria in cui Previti stesso disse bisogna questa volta non non fare sconti a nessuno insomma sostanzialmente
è la stessa filosofia freno rischia un po'di una filosofia davvero di podi regime insomma che rischia di scattare in Italia e contro la quale credo ci debba essere un po'di di
Di preoccupazione ecco dal punto dal punto di vista del dell'opinione pubblica se i farmaci non brevissimo visto che lei ha parlato di legge elettorale
Ci portiamo appresso un po'questo che è diventato un tormentone la vicenda e le liste civetta mi sembra di intendere anche dalle parole di Rutelli che come dire sale se la guerra e la guerra tra virgolette parliamo di confronto politico le anche il centrosinistra ove non riuscisse a fare approvare una legge diversa
Dovrà fare i conti diciamo in questa realtà e magari a barile sì se la se il centrodestra se ne avvarrà di liste civetta guardino abbiamo presentato un disegno di legge in parlamento per
Per evitare questa trappola del sistema elettorale e io voglio approfittare di questa circostanza oggi per dire questo qualora non fosse possibile approvarlo in Parlamento avrebbe un senso
Se i segretari di tutti i partiti italiani
Di tutti i partiti italiani magari di fronte al Presidente della Repubblica
Dicessero noi non utilizzeremo in maniera
Aggirante l'attuale legge elettorale
Quindi ore stamattina come possibile rivolgere questo appello perché io penso che sarebbe un atto di correttezza da parte di tutte le forze politiche evitare
Quei trucchi che aggirano perché è chiaro che se si mettesse ci mettiamo una condizione alla quale qualcuno agire qualcun'altro no è ovvio che si squilibra il il risultato elettorale questo è del tutto ovvio ma io vorrei evitare di arrivare a questo
Per cui o si approva la legge in Parlamento oppure basterebbe una dichiarazione formale impegnativa ripeto magari davanti al presidente del pubblicati tutti i segretari dei partiti italiani che dicono noi rispetteremo lo spirito della legge nulla gira ma questo è
L'appello che ora questa mattina lanciare tutte le forze politiche prese
Segretario ancora una domanda sulla sulla coalizione c'è una notizia buona per quanto riguarda il centrosinistra della nascita di una componente nuova fu formata diciamo dalla sintesi di Verdi e e socialisti il il girasole ecco questa notizia buona rovescio la medaglia è che gira sulle chiede ad esempio cinquanta per cento dei collegi che verranno dati alla Margherita ed in più se consente vorrei fare riconoscendo ad esempio ciò che è accaduto nel PPI
Dove due esponenti autorevoli De Mita e Marini ha detto beh
Quindi collegi bisogna tornare a discutere e Rutelli ha risposto in modo fermo no è già tutto risolto e non abbiamo altre difficoltà ecco come vede questo nelle fasi pre-elettorali si sa che la situazione sempre un po'delicata
Ma guardi questo appunto le
La la parte conclusiva della sua domanda in qualche modo la risposta è sempre così c'è sempre un minimo di turbolenza
Devo dirle che io però registro con una certa soddisfazione il fatto che alla fine della fiera si ricorda che lo schema che c'era nella vita politica italiana che da una parte c'erano tanti partiti dall'altra c'era invece a AN Forza Italia CCD io adesso registro questo che da noi ormai ci sono quattro io quattro liste perché siamo noi c'è la Margherita c'è il girasole e poi ci sono i comunisti italiani quindi al massimo saranno quattro liste
Di là c'è la lega il CDU il CCD AN Forza Italia il Nuovo Partito Socialista il Polo laico il partito repubblicano cioè siamo a due quattro sei otto nove partiti
Per di più con delle presenze che sono presenze che abbiamo misurato essere abbastanza irrequiete penso per esempio alla lega la dichiarazione della Lega
Di Bossi sono contento che non ci siano più socialisti e democristiani beh non so come potrà essere accolta da De Michelis e da Buttiglione o da Casini
Mi pare l'annuncio di una gran confusione ecco io invece insomma dal nostro punto di vista vedo una razionalizzazione molto più composta diciamo degli schieramenti e secondo un principio di omogeneità politica poi troveremo l'assetto sulla questione dei dei seggi
Veltroni ci avviciniamo alla conclusione di questa nostra conversazione vorrei parlare di un tema che sta molto a cuore ai radicali ma non solo evidentemente quello della laicità dello stato e con lei lo ricordiamo gli ascoltatori bello Sandler candidato anche di centro sinistra quindi la città di Roma e ed è una posizione del tutto particolare lei ha detto che evidentemente i i colloqui di Sodano erano del tutto legittimi ma poi naturalmente anche sottolineato con favore le parole del capo dello Stato ecco sembra quasi di cogliere un certo imbarazzo nei DS nel rapporto con con il Vaticano la difesa
Della della laicità del nostro Paese
No no non c'è nessun imbarazzo anzi
Dal nostro punto di vista penso delle posizioni che abbiamo preso nel corso di questi mesi siano posizioni che hanno una loro chiarezza
Io penso che diciamo il fatto che il Vaticano ritenga di dover ascoltare le posizioni politiche i programmi finché si tratta di ascolto non c'è nessuna
Nessuna stranezza però io penso che abbia fatto bene Presidente da Repubblica ricordare reciproci confini diciamo quello che deve essere fatto nel rispetto reciproco delle
Degli ambiti che sono costituzionalmente definiti perché da questo punto di vista nessun imbarazzo un rapporto di grande rispetto ma anche di grande rivendicazione della dell'autonomia che sta scritta nella Costituzione Publitalia ridotto le vorrei fare una domanda precisa diciamo che si connette questo grande tema
Della laicità dello Stato lei sa che i radicali stanno raccogliendo delle firme su due proposte di legge di iniziativa popolare uno riguarda la libertà della ricerca scientifica se n'è parlato molto in questi giorni lo si è fatto in merito alle posizioni del ministro Pecoraro del sulla degenza si è parlato di organismi geneticamente modificati ma si è ad esempio da episodi di Emma Bonino ma non solo un po'colpevolmente dimenticato l'altro aspetto della ricerca ad esempio la ricerca sulle cellule staminali embrionali sembra quasi che per non urtare una certa sensibilità
Dei cattolici delle gerarchie vaticane di questo non si possano parlare
Ma guardi io da questo pista penso che la conclusione alla quale arrivata la commissione etica diciamo presieduta da Giovanni Berlinguer che ha trovato un consenso molto ampio c'è una conclusione equilibrata per quanto riguarda il sedere circa scientifica ma io l'ho scritto nei giorni passati pezzo su Repubblica per dire la mia opinione cioè ne abbiamo bisogno che la ricerca Possa crescere e svilupparsi anzi semmai in Italia dobbiamo preoccuparsi del fatto che non c'è sufficiente investimento è sufficiente centralità della ricerca essendo chiaro che c'è un confine etico al quale bisogna fermarsi questo confine etico è da un lato li riproducibilità dell'interezza la vita umana questo credo qualcosa a cui ciascuno di noi sa che la scienza si deve fermare perché non è vero che non ci sono confini nella scienza se la scienza diciamo non avesse predisposto la bomba nucleare che è esplosa di lo sci ma probabilmente le cose sarebbero andate in un altro modo cioè non c'è una non ci non può esserci un'idea secondo la quale la scienza non ha confini no
Può non avere sul piano della ricerca ma può averli sul piano d'applicazione presenta di queste ricerche
E dall'altro naturalmente la scienza una sua produzione deve tener conto anche di equilibri che sono equilibri che riguardano equilibri ambientali i diritti dei consumatori eccetera che giusto salvaguardare perché sono legati alla
Salute dei cittadini ma insomma
Non c'è contrasto tra queste due esigenze se dovessimo pensare che il modo di affrontare questa questione o di fermare la ricerca scientifica oppure
Di pensare che sia possibile fare le arance
Chimiche riusciamo puramente e semplicemente non sbagli Renzo
Veltroni un'ultima questione poiché il tempo sta terminando un altro grande capitolo che la sembra interessato e diviso poi
I radicali dai
Democratici di sinistra le libertà economiche e questo governo ha fatto delle cose ad esempio c'è questo dato importante i trenta mila miliardi che sono stati ricavati dalle privatizzazioni c'è stata la riforma del commercio una riforma che è stata ostacolata dalla dal centro destra ad esempio sono state altre altre iniziative però poi ciò che rimane nella pubblica opinione soprattutto una posizione di freno di freno importante che deriva dal blocco sindacale della CGIL da Sergio Cofferati e dal ad esempio le scelte del ministro del lavoro che ha osteggiato
In ogni modo tentativi quando ve ne sono stati troppo modesti miliardi e di liberismo economico
Ma guardi intanto lei ha fatto riferimento ad una serie di cose importanti sono molti di più di trenta mila miliardi che son venuti attraverso le privatizzazioni
E che noi abbiamo potuto utilizzare sia per la riduzione del debito perché c'è un vincolo europeo come sa che prevede che ciò che si ottiene dal punto di vista delle riduzione
Delle privatizzazioni deve andare a riduzione dello stock del debito sia però questo ci ha consentito un circuito virtuoso per il quale noi siamo riusciti ad incrementare per esempio i fondi per la politica sociale chi vive una condizione di maggiore disagio per le famiglie dei portatori di handicap eccetera
Affianco a questo noi abbiamo introdotto d'accordo con il sindacato perché non è vera questa rappresentazione per cui il sindacato solo diciamo il dottor no
Abbiamo introdotto molte forme di flessibilità
Se in Italia si sono fatti un milione qualche cosa in più di veri posti di lavoro questo è avvenuto attraverso sia una maggiore capacità del Paese di tirare dal punto di vista economico i dati dell'Istat confermano
Il fatto che l'Italia che cinque anni fa era un Paese in grave difficoltà oggi è un Paese che sta crescendo e che si sviluppa ma siamo riusciti anche attraverso delle forme di lavoro più flessibile penso a part-time penso al lavoro interinale che sono state ottenute attraverso il il consenso del sindacato
Anche qui vale un po'quello che dicevo prima a proposito della questione del rapporto tra ricerca scientifica e i diritti dei consumatori eccetera meno possiamo immaginare che ci sia un contrasto tra flessibilità del lavoro e soglia dei diritti perché è vero che diciamo il nuovo mercato lavoro sarà per lo più fatto di lavoro flessibile però è anche vero che non possiamo immaginare di creare una condizione nella quale
As se mettendo in fila una serie di lavori flessibili quando si arriva a trentacinque anni ancora si deve cominciare ad avere un minimo di sicurezza dal punto di vista previdenziale o dal punto di vista diciamo della della sicurezza sanitaria eccetera quindi dobbiamo trovare il punto di equilibrio tra questi due aspetti mi pare che sia il senso di una ricerca che
Cioè non solo in Italia ma insomma c'è in tutti i Paesi nei quali ci sono dei governi di centrosinistra ringrazio molto vasta Veltroni la sua disponibilità questa trasmissione come avete
Notato non abbiamo potuto ascoltare delle telefonate perché ci si è presentato questa mattina all'ultimo momento una difficoltà tecnica ma all'onorevole elettronici a assicurato che prima della fine della campagna elettorale sa di nuovo nostro ospite e magari non faremo l'intervista o la faremo molto breve che ascolteremo moltissime telefonate con molto piacere grazie ad un giornale
Grazie