La riunione del Consiglio europeo tra i capi di Stato sull'allargamento dell'UE che inizierà questa settimana a Goteborg (Svezia). I rapporti tra UE e USA. La votazione sul referendum che si è tenuto nei giorni scorsi in Irlanda sulla ratifica del trattato di Nizza. La questione dell'utilizzo dei fondi strutturali europei. La discussione nel PSE sulla vittoria della Casa delle libertà alle elezioni politiche del 13 maggio scorso. Le polemiche tra UE e USA sul trattato di Kioto in materia di tutela dell'Ambiente

L'onorevole Tajani presidente della delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo questo fine settimana si svolgerà il vertice di Gotha board uno dei punti che dovrebbero essere discusse quello del referendum irlandese l'inno a Nizza ha subito quali sono le conseguenze di questo no
Cosa sedevano non credo politiche
Determinanti certamente sono delle conseguenze che non vada in dramma di Zarate ma devono farci riflettere l'Europa non si può costruire senza il coinvolgimento dei popoli europee Sam se il coinvolgimento delle istituzioni che rappresentano i cittadini europei quindi io credo che si debba avvierà una fase di riflessione con un coinvolgimento e lo sottolineato in aula dei per lamenti nazionali del Parlamento europeo insomma meno elitarismo e più consenso ci dirà anche preoccupare la bassa partecipazione al voto in Irlanda su un tema così importante
Quindi vuol dire che i cittadini non si sentono abbastanza coinvolti è un segnale dall'Arma una spia russa che se a Cesa e credo che il dovere di tutti coloro che credono Europa sia quello di coinvolgere sempre di più i cittadini come farlo
Ripeto interessando i parlamenti nazionali e il Parlamento europeo sulle grandi trasformazioni che si devono essere realizzate questo monnezza non mette in discussione a suo avviso all'allargamento
Mai sull'allargamento non si possa più fare Marcia indietro largamente semmai una scelta che è stata fatta nasce ed è importante che ha delle scadenze anche temporali
Ripeto non va drammatizzata ma certamente è un segnale di allarme che si accese che ne sul quale si deve riflettere attentamente Berlusconi Saragozza e boro per la prima volta con il gli altri capi di stato capi di governo europei la formazione del consiglio europeo ha garantito una continuità rispetto alla alla politica passata del Governo di Giuliano Amato e degli altri Presidente Consiglio del centrosinistra questa continuità significa una fiducia totale nei confronti dell'Europa direi di sì le scelte europeiste è stata fatta in più sedi cominciare da queste del dell'Europarlamento Berlusconi stesse sul voto su un mezzo tutti gli interventi che sono stati fatti Forza Italia caserme per me
Sono si era le supposizioni europeiste senza alcun dubbio senza alcun tentennamento andando sui contenuti presenta la questione dei fondi strutturali
Al sud Italia legare l'allargamento la garanzia del mantenimento dei fondi strutturali sull'Italia una posizione a suo avviso sostenibile io penso di sì noi dobbiamo fare in modo che sull'Italia non un diventi un una realtà penalizzata dall'allargamento a me quello che si possono trovare degli accordi si possa arrivare a una soluzione possono svolgere anche la Spagna cosa coinvolge anche sull'Italia cento e l'ingresso di paesi che vi è una forte difficoltà economiche porrà dei problemi ma anche se non significa evitare del sud non debba essere seguita con grande attenzione quindi dovremmo fare delle forma di compromesso che non penalizzino le nostre regioni meridionali l'ultima domanda quel sempre questo fine settimana si fa il gioco si svolge un'importante vertice quello fra l'Unione europea gli Stati Uniti si parla molto di crisi fra europea Stati Uniti sì per esempio sulla questione dello scudo antimissile per esempio sulla questione di Kyoto a suo avviso questa crisi c'è davvero oppure un qualcosa che si è costruito ad arte
Credo che si debba costruire un rapporto for The con gli Stati Uniti se ci sono state delle divergenze su alcune questioni credo che si debba
Cercare di risolvere gli Stati Uniti sono un interlocutore talmente importante per l'Europa col quale non credo sia giusto entrare Rodrigo visione operare delle divisioni credo che si debba riflettere ragionare far crescere un rapporto armonico paritetico tra unione Europ vive e Stati Uniti ricordando che Semini sono uno dei paesi più amici dell'unione europea grazie l'onorevole Tajani
Pasqualina Napoletano capo delegazione del del dei Democratici di sinistra al Parlamento europeo innanzitutto il risultato del referendum irlandese assorti su quali conseguenze dovrebbe aver per il Trattato di Nizza
Ma intanto penso che e sia bene riflettere sul senso di quel volto
Perché sicuramente il pronunciamento del popolo degli elettori irlandesi e anche il modo in cui questo no è avvenuto pone una riflessione seria
All'Unione
Ai suoi modi decisione e ai rapporti tra le decisioni che i governi assumono in seno alle conferenze intergovernative e la capacità poi di trasmetterle di farle comprendere di creare diciamo adesione rispetto alle decisioni stesse
Abbiamo discusso nel gruppo socialista della campagna referendaria in Irlanda il capo delegazione irlandese ci ha un po'detto il suo giudizio e per esempio lì ieri è stato molto avventuroso fare questo referendum affrettato fatti molti di loro che sono all'opposizione perché Irlanda
Avevano suggerito di di di di prendere più tempo
E sul referendum irlandese ha pesato hanno pesato voi molto delle stati d'animo
Una situazione l'opinione pubblica che
Aveva solo in parte diciamo a che fare con le questioni europee oltre c'è il fatto da segnalare la scarsissima diciamo partecipazione al voto tutto questo però riapre un problema serio e drammatico di e di trasparenza
Del modo in cui che le decisioni che qui vengono assunte soprattutto quelli importanti che riguardano i trattati il rapporto qua appunto con i cittadini europei e questo rilancia come dire l'indicazione del Parlamento che ha suggerito di sostituire le conferenze intergovernative tortuose incomprensibili oscure con metodi trasparenti
Più democratici come quello che suggeriamo per l'elaborazione dei nuovi trattati anzi noi diciamo addirittura della Costituzione che dovrebbe essere invece un forum
Dovrebbe prevedere la partecipazione i parlamentari europee nazionali i rappresentanti dei governi Commissione app perfetto e trasparente come fu quello che ha elaborato attacca i diritti fondamentali sulle conseguenze adesso bisognerà riflettere con il governo irlandese su come evitare che questo voto blocchi appurare l'allargamento dell'Unione europea perché questo sì e sarebbe una questione veramente drammatica
E quindi
La questione è complessa perché non si può ignorare che vi è stato un pronunciamento ma allo stesso tempo questo non dovrebbe impedire la possibilità di dar luogo all'ampliamento nei modi nei tempi in cui il Nizza diciamo in qualche modo a ha stabilito persino prima non abbiamo detto del voto del Parlamento europeo del due mila e quattro quindi penso che ci si debba adoperare per non fare
Per evitare che questo pronunciamento metta in causa tutto il processo
Senta il parlamento non aveva votato trattato in sarà presente fatto un votato una risoluzione ma non non aveva di fatto né approvato né respinto
Non sarebbe stata questo un'occasione per un braccio di ferro con il capo di stato di governo per rinegoziare mi sa andare più la con la riforma
La valutazione che si è fatta a parte che il Parlamento non ha diciamo poteri di ratifica e quindi questo braccio di ferro sarebbe stato un braccio di ferro diciamo che non avrebbe avuto poi i Poteri come dire
Veri per fare per esercitare è un ricatto verso il Consiglio noi abbiamo preferito chiudere
Non riaprire le questioni che sono state definite a Nizza mi riferisco a i famosi left over di di Amsterdam e cioè il la commissione il modo di funzionamento del consiglio che sono dossier Rogno Sissi Milla il la ponderazione dei voti cioè se si fosse e in qualche modo so com'
Messo in discussione inizia bisognava poi riaprire tutto questo dibattito che stava sul tavolo e cinque anni noi abbiamo sostenuto che il forse l'unico merito di Nizza è stato di aver chiuso questa partita
E il secondo di aver dato una certezza sull'allargamento dopodiché rimane tutto il problema delle ulteriori sviluppi delle riforme istituzionali dell'Unione che noi vogliamo siano affrontati da un vero processo costituente e quindi non penso che mettere in discussione inizia avrebbe aiutato questo processo forse in questo momento avrebbe invece aiutato un po'la decomposizione dell'Unione in un momento delicatissimo in cui si deve fare l'allargamento e le riforme quindi il Parlamento è stato forse più saggio e ha chiesto ai Parlamenti nazionali è un'altra cosa invece che nel momento in cui ratificano il Trattato di Nizza potere che loro hanno invece di ratificare
Accompagnino questa ratifica con la richiesta Stella che non vi sia una prossima conferenza intergovernativa
Marche
L'elaborazione
Della costituzione europea perché anche di questo si sta parlando avvenga attraverso un'assemblea come quella che ha elaborato la carta questa l'indicazione Fort che che il Parlamento europeo ha dato che mi sembra più costruttiva che non rimettere in discussione questioni che a Nizza comunque hanno trovato una definizione
Göteborg questo fine settimana si parlerà anche di allargamento ha sorriso c'è la possibilità che l'influenza del Governo su
Ognuno da una parte del nuovo governo Berlusconi dall'altra possa ritardare l'ampliamento per i problemi legati ai fondi strutturali
Spagnoli dalla parte italiana dall'altro
Ma io trovo questo un modo di affrontare le questioni veramente pazzesco Pain comprino responsabile primo perché non possiamo far finta di niente rimettere sempre in causale e le decisioni che prendiamo nel senso che la riforma dei fondi in vigore che andrà avanti fino al due mila e sei
Già prevede
Un
Fortissimo intervento dell'Unione nelle aree in ritardo di sviluppo tant'è vero che nel nostro su d'e da qui al due mila e sei noi abbiamo a disposizione cento mila miliardi ripeto cento mila miliardi che dovremo circa tre di e impegnare distendere quindi innanzitutto pensare che nel due mila e sei le nostre regioni siano ancora in ritardo di sviluppo o bisognose e un intervento dell'Unione assistenziale vuol dire condannare il suo dall'assistenzialismo e l'obiettivo di una classe politica dovrebbe dire invece noi ci proponiamo e entro il due mila e sei di dare al sud dell'Italia dei parametri di sviluppo e di ricchezza che consentano di non aver più bisogno degli interventi e dell'unione questo farebbe una classe politica affatto per esempio l'Irlanda che uscita totalmente l'obiettivo uno perché ha usato bene questi fondi
In secondo luogo già la commissione ha detto c'è stato un forum sul coesione sociale e mi pare che commise io Bernie e sia stato equilibrato perché lui ha sostenuto che dopo il due mila e sei noi dobbiamo vedere i Problemi
Di coesione che rimangono nei quindici e quindi non possiamo annullarli e quindi dovremo affrontarli con equilibrio ma poi dobbiamo accogliere i Paesi candidati che a quel punto saranno anche nell'Unione sostenendo lì così come l'Unione fece con la Grecia e il Portogallo la Spagna l'Irlanda il sud dell'Italia quindi trovo questa impostazione sia
Non so nefasta anche perché nasconde un altro problema il governo Berlusconi e i governatori delle regioni del Sud ci devono dire adesso come stanno cercando di impegnare con le risorse io temo questo dibattito sul futuro serve per spostare attenzione a dopo il due mila sei distogliere l'attenzione su che cosa sta succedendo adesso nelle nostre regioni meridionali
Sempre a Göteborg ci sarà una riunione importante del gruppo del Partito del socialismo europeo cui parteciperanno Giuliano Amato e Massimo D'Alema tra i punti
Di discussione sono al nuovo Governo Berlusconi ma ciò non si parlerà di questo altre anticipazioni la faccia ma e in Europa c'è grande attenzione anche nel socialismo europeo
Rispetto alla situazione italiana che è vero che la prima discussione non l'abbiamo fatto proprio nel gruppo socialista dove io subito dopo il voto fatto due relazioni una di Rho e una nel gruppo nazionale del gruppo e mi pare che l'orientamento sia di attenzione e di preoccupazione
Anche se devo dire che da nessuna parte e vi è la tentazione di mettere in atto misure simili a quelle che esso furono prese nel caso di vittoria di Haider in Austria dell'alleanza Schüssel tra il partito democristiano Schuster con il partito di Haider perché si ritiene la situazione italiana diciamo tra l'altro molto più aperta insomma nel senso che la vittoria del Polo è stata una vittoria sicuramente metta dal punto di vista elettorale politico ma in una situazione molto aperta dal punto di vista invece della società italiana quindi per Enzo che li valuteranno anche le novità che noi un pochino abbiamo anche anticipato la discussione del gruppo per esempio questo asse tra l'amministrazione Bush e e tra ministeri Governo Berlusconi che per ora mi pare Berlusconi abbia giocato anche un certo equilibrio nella riunione della NATO
E anche i problemi del conflitto di interessi che sono e della concentrazione
Dei mezzi finanziari che rappresenta in Europa una preoccupazione tanto è vero che molti colleghi ci chiedono di fare seminari per esempio insieme perché son preoccupati questo fenomeno misto appunto di populismo e appunto di leaderismo molto basato sui media possa essere un fenomeno riproducibile anche in altre situazioni europea e quindi diciamo cioè un interesse sia nel valutare nel merito quale sarà l'posizione italiana nella futuro nel costruire il futuro dell'unione e poi un giudizio su con le forze politiche anche sulla natura di questo governo
Grazie a Pasqualina Napoletano
Gianfranco Dell'Alba deputato europeo della Lista Bonino questa settimana ci sarà il vertice di Göteborg innanzitutto un commento
Sul risultato del referendum irlandese del quale i capi di Stato e di governo dovrebbero discutere ma apparentemente realtà vogliono a sorvolare
Farebbero molto male perché è una lezione importante che il irlandesi hanno dato è una lezione che noi ritenuto sosteniamo da anni che i governanti europei si meritano governanti che ritengono di poter che discutere di fatti interni ormai di una Unione europea che è diventato una comunità di cittadini che viaggiano che studiano all'estero che sono interconnessi per cento mila modi e che giustamente non possono almeno le loro leggi di decise come dai diplomatici esattamente come avveniva per i trattati internazionali del Seicento del Settecento c'età ho citato il Trattato di Westfalia il trattato di Utrecht in cui i diplomatici e i sovrani dell'epoca spostavano pezzi di territorio e dicevano la Sardegna vattene la la la la la la Borgogna me la piglio io e così via questa regola questa queste queste monete sono Assur beh quindi o ci si fa un esame di coscienza e si riconosce che bisogna cambiare metodo e il Parlamento l'ha detto devo dire questa in questa sessione ho detto chiede quindi di andare verso un modo di negoziato che sia più trasparente più aperto e più democratico più imprudente i rappresentanti eletti oppure noi come ci confronteremo ha tanti problemi come quello sollevato da mi dal dalla dalla non ratificato irlandese che comunque va andrà andrà superata in un modo o nell'altro e che quindi non hanno hanno pure ho poca voglia di parlarne ma me devono parlare perché le regole sono queste senza le ratifiche anche del più piccolo paese anche del Lussemburgo nei sa non va avanti e con e senza Nizza non è pregiudicato l'allargamento scritto in senso stretto ma certamente politicamente lo è perché quelle modifiche minime adottati a Nizza e quelle più ampie che dobbiamo adottare successivamente sono indispensabili senza le quali vogliamo un'unione europea ventiquattro venticinque di sei Paesi è semplicemente paralizzata e incapace di operare
Ecco non questo questo no a Nietzsche non sarebbe stata l'occasione per il Parlamento per rinegoziare per chiedere la rinegoziazione del trattato con riforme più profonde dell'unione europea
Ma è quello che abbiamo chiesto noi naturalmente non è facile riaprire un un negoziato che venne concluso così faticosamente a Nizza in condizioni anche rocambolesche quello che Parlamento anche chiesto è quello che io chiedo in subbuglio vi diciamo noi chiediamo in subordine che se non vogliono avere per Nizza che comunque sono costretti a riaprire se non altro per una virgola perché per riproporre Allium invece un nuovo referendum come avvenne già per la per un no danese al Trattato di Maastricht che occorre mi pare difficile
Che si possa pensare a un esame di laurea per la quale se uno boccia una cosa poi si ripropone evidentemente quel trattato e come tale è stato bocciato occorre quindi presentare agli irlandesi una formula che in qualche modo costituisca una nuova cosa
Se non si apre quella finestra accerto occorre da subito il Parlamento ha chiesto che già dal due mila due quindi già la presidenza belga si faccia carico di anticipare i tempi di un negoziato che consenta di arrivare alle nuove elezioni europee con un nuovo testo e quindi di fatto con un superamento di Nizza dubito che i governanti europei siano almeno l'intelligenza politica di farlo ma è questa la strada da seguire
Ecco subito dopo Gottardo ci sarà un appuntamento importante al vertice fra Stati Uniti unione europea in questi ultimi
Queste ultime settimane si è parlato molto delle divergenze fra l'Europa l'amministrazione Bush una di queste
Riguarda il trattato di Kyoto sull'ambiente si tratta di reali divergenza tuo viso fra Stati Uniti Europa su questo punto
Certo si tratta di reali divergenze non dimentichiamoci che Bush ha fatto una campagna che su questa si è opposto a Fort frontalmente al a ad Al Gore che è un po'era un po'l'ambientalista per eccellenza diciamo usi istituzionale
A parte i Verdi a parte Nader e a parte diciamo coloro che sono ancora più impegnati su questo fronte ma diciamo che Al Gore e l'amministrazione Clinton almeno a parole perché poi anche gli americani io non hanno fatto granché sulle biodiversità su tutto il pacchetto di Río novantadue però è indubbio che su questo c'era un grosso conflitto Bush difendendo gli interessi della grande industria americana non parliamoci chiaro quando si ai radicali che da quindici anni abbiamo sollevato in quella questione del buco dell'ozono dell'effetto serra e non ci facciamo ingannare da chi ci dice occorre studiare meglio il fenomeno
Il fenomeno c'è e purtroppo drammatico e c'è una mancanza di volontà politica di risolverlo che anche Kyoto lo alla quale anche Kyoto non ha dato risposte sufficienti però a me pare importante
Che nonostante quello che si era detto alla vigilia il primo atto politico di Berlusconi primo ministro sia stato questo pacta sunt servanda che era dovuto perché io ho cercato di dirlo anche in un mio comunicato quindi in questa materia disciplinata a livello europeo si vota
Viva Dio a maggioranza qualificata un eventuale no dell'Italia sarebbe stato imbarazzante ma poteva persino essere battuto da un sì complessivo dell'Europa dei quindici perché si sarebbe votato a maggioranza quindi bene ha fatto Berlusconi a non aprire un la polemica su un fronte scivoloso certo Kyoto insufficiente succhiotto si può discutere ma io penso che l'Europa a fa bene Selva a da Bush con una posizione unità dei quindici di tendo il problema e e urgente non si può rinviare a vent'anni come pretende di fare Bush bisogna risolverlo con modalità che possono ancora essere ulteriormente ridiscusse ma a partire da un impegno vincolante di riduzione delle emissioni
Dei Paesi Trinco ideatori che solo gli Stati Uniti e in Europa rispettivamente sul resto dell'alt degli altri è vero che sembra che ci siano discrepanze visite diseguaglianze ma è anche vero che non c'entra da fare gli Stati Uniti da soli inquinano per e un quarto di tutta l'atmosfera mondiale
Göteborg chiude la presidenza svedese dell'Unione europea quale tu giudizio complessivo su questa presidenza ma modesto devo dire la verità modesto
Nullo in politica estera come purtroppo e destino di tante presidenze europee ma questa forse più di altre anche perché un po'primo tra lirismo svedese un po'per altri motivi ma certamente come Isabella Ferrari vediamo addirittura il direttore della CIA agire da mediatore in in Medioriente mentre il povero Solana o qualche altro nostro emissario viene messo alla porta perché l'Europa non è purtroppo non ha credibilità in quel fu in quell'area purtroppo per motivi derivanti appunto dalla mancanza di volontà politica comune la presenza dell'ed ha fatto un piccolissimo gesto importante per quanto mi riguarda ci riguarda adottato dotare una posizione comune molto molto positiva molto importante anche se naturalmente di una storia diversa rispetto a quella di cui parlavo prima sulla Corte penale internazionale ha si è impegnata non solo a far ratificare al più presto i quindici ma a a ad avere una politica offensiva per chiedere la ratifica del trattato da parte dei partner e di tutti gli interlocutori dell'Unione europea basandosi proprio su pronuncia in questo senso che ne avevamo ispirato e approvate dal Parlamento europeo mi pare mi pare un piccolissimo naturalmente da dato interessante no l'altra cosa sulla quale
Va sottolineata l'impegno prudenza svedese questo impegno sull'ambiente vedremo se AMGOT dove appunto si approveranno decisioni importanti su questo fronte non dimentichiamoci che a luglio c'è
Un altro vertice sul clima a abbonda e mentre temo o che la presenza ZF a sei avendo poco in saccoccia voglia chiudere con un pasticcio può all'italiana se non fosse appunto invece da non fare un questa distribuzione delle sedi di alcune Authority o di alcune istituti nuovi del mio europea che rischiano di costituire l'unico cosa che può essere in mano prudenza svedese e che rischiano di penalizzare fortemente il nostro Paese che avendo presentato troppe candidatura troppi posti per esempio Parma per l'Autorità alimentare Roma e Milano per l'Agenzia satellitare rischia di non avere nulla in mano e quindi il consiglio e l'invito che faccio alla nuovo governo aborrisco né Ruggiero è quello di prendere tempo di non farsi prendere da questa volontà svedesi del qualcosa in mano tanto per dare ad Helsinki in particolare la sede del tema alimentare e di soprassedere c'è l'unanimità su questo materia sono insediati da tre giorni hanno tutto il tempo e tutta la la come dire la possibilità morale di dire fateci studiare le carte e decidiamo la prossima volta grazie a Gianfranco Dell'Alba
Onorevole Speroni capo delegazione la lega al Parlamento europeo
Allora Speroni questo fine settimana c'al vertice di Göteborg uno dei punti che dovrebbero essere discussi ma ancora non ci sa quello del referendum irlandese al suo viso quali sono le conseguenze di del risultato di questo referendum che dice no a Nizza
Non è a mio avviso è quello che dice il trattato di Nizza spesso che se non è rettificato da tutti i quindici Paesi membri dell'Unione Europea non entra in vigore quindi ho irlandesi cambiano idea non su come perché sono regolarmente in tema di quel Paese oppure se gli irlandesi mantengono questo voto il Trattato di Nizza non c'e quindi a suo avviso non si può andare avanti con l'allargamento a destra loro ma non si può andare avanti almeno secondo quanto dice questo trattato si può naturalmente fare un altro trattato si può affrontare in altra maniera questione ma
La cosa più importante mi sembra di questo rifiuto degli irlandesi che segue di poco il rifiuto dei danesi rispetto all'euro indica una crisi di un
Idea di Europa quell'Europa che c'è adesso coloro che si vuol fare vale a dire l'Europa degli Stati d'Europa dei governi contrapposto all'Europa dei cittadini dei popoli che quello che sosteniamo noi
La col nuovo governo Berlusconi è subito andata difendere questa posizione Göteborg
Ma Governo Berlusconi penso che rimarrà per ora allineato sulla politica tracciata per adesso dall'Italia e dagli altri Paesi però immagino che all'interno perché non penso che abbiano avuto il tempo di riflettere molto sulla questione visto che il governo appena costituito primo consiglio ministri non mi risulta che si sia occupato di problemi europei indubbiamente in futuro bisogna tener conto appunto dei di questi fattori cioè un esempio per tutti il Parlamento europeo non ancora pieni poteri molte decisioni sono sottratte alla competenza del Parlamento europeo che esprime solo un pareggio
Come minimo ci farebbe un Parlamento europeo all'altezza di tutti gli altri Parlamenti del mondo con pieni poteri su tutte le materie già questo potrebbe favorire magari un ripensamento irlandese
Un altro un altro puntamento importante questo fine stima nel vertice fra Stati Uniti Europa si parla di crisi fra nei rapporti fra Stati Uniti Europa lei condivide questo questo aggettivo questo sul sostantivo
Ma forse più che crisi possiamo parlare di dissensi questo vertice appunto di di Brussel che ha visto la presenza di bus per la prima volta sulla scena Beha
Oralmente c'è il grosso problema di questo scudo spaziale
Che ha creato tensioni non solo con la Russia ma anche all'interno di dell'Unione europea perché non si capisce bene a cosa serve questa cosa sarà questo scudo soprattutto se sotto questo spunto ci potrà essere l'Europa eccetera quindi c'è un po'di di tensione in mano penso di poter parlare di crisi grazie all'onorevole Speroni