"Quale federalismo per la Campania?" Assise regionale di Federcampania (20-21 aprile, presso Teatro Armida, Corso Italia, 217)

Colpito
Vedranno impegnati in due giorni di lavoro e di dibattito su un argomento credo che abbiamo ritenuto molto importante e stimolante che quello del federalismo
Cercheremo con le tavole rotonde di oggi di confrontare le nostre idee con quelle dei pubblici amministratori e nella giornata di domani
Ampliare il il dibattito anche con la presenza di ospiti stranieri in particolare
Di due
Parisi quale la Spagna e la Germania che porteranno il loro contributo
Di idee ed anche operativo su come in questi Paesi si sta affrontando il problema del federalismo io non voglio dire altro perché abbiamo un intenso programma di lavori quindi inviterei il primo relatore Luigi Iavarone presidente regionale all'opera piccola industria fare il suo intervento
Grazie presidente
Nel preparare gli appunti per questo mio intervento ho ho avuto come riferimento una relazione redatta recentemente dalla Commissione europea al Consiglio al Parlamento europeo al Comitato economico e sociale al Comitato delle Regioni
Avente per titolo costruire un'Europa imprenditoria ovviamente un volume di una certa dimensione quindi cercherò di trarre da questa da questa elemento cui alcune alcune considerazioni da condividere
Con voi
Essa si fonda questa relazione secondo sulle relazioni sulle su alcune determinazioni del Consiglio d'Europa
Ha tenuto a Lisbona nel marzo due mila in cui è fissato l'obiettivo strategico della come dire di cosa dovreste dell'unione europea liquidatrice
Lo leggo
Dal punto di vista economico
Si vince questa determinazione di Lisbona dice che l'Europa dovrà divenire l'economia fondata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo
Ovviamente diciamo una proiezione decennale è chiaro che l'argomento è estremamente ambizioso l'obiettivo estremamente ambizioso però io credo che se non si formulano questi obiettivi ambiziosi poi diventa difficile ragionare anche delle cose concrete alle quali ovviamente
Arriverò di qui apre
La stessa relazione fa un riferimento specifico alle piccole e medie imprese dicendo che bisogna favorire la creazione di un ambiente favorevole all'avviamento allo sviluppo di imprese innovative segnatamente PMI
Già quando vediamo una differenza d'impostazione rispetto alle politiche alle quali siamo in qualche modo abituati cioè l'uso l'occupazione e quindi diciamo il miglioramento delle condizioni sociali come conseguenza dello sviluppo economico
Faccio questo breve inciso per ricordare che spesso delle nostre aree si parte del ragionamento completamente opposto cioè creare occupazione ma non determinata dallo sviluppo ma determinata da assistenza
Nella relazione si parla di benchmarking o più propriamente analisi comparativa delle prestazioni si parla di semplificazione amministrativa cioè di tutte le cose che in qualche modo noi abbiamo ripetuto e condiviso anche nella nostra sincerità
Allora
La riflessione che voglio condividere con voi per la seguente
Queste diciamo questi flash che gli ho dato secondo me Cicala no effettivamente realmente nel sistema della globalizzazione cioè queste globalizzazione quando c'è una obiettivo dei criteri delle delle dei sistemi delle strategie condivise da un gruppo di persone molto essi se non limitato alla
Alla nostra situazione locale
Però la conseguenza immediata di questo di questi aspetti
Che quindi l'Europa
Ha perso un po'quel quel ruolo di sussidiarietà che a negli strumenti operativi e diventa un po'il faro politico culturale economico degli indirizzi strategici la nostra attività
L'altra faccia di questa medaglia sono e arriviamo quindi ottima che dobbiamo trattare oggi sul quale ovviamente darò alcune indicazioni di larghissima massima
Arriviamo a tema di cui stiamo discutendo oggi l'altra faccia della medaglia della globalizzazione eh
Lo sviluppo dei sistemi locali quindi grandi strategie e applicazioni in sede locale
Quindi se i sistemi locali saranno capaci di sviluppare e di perseguire gli obiettivi condivisi a livello globale noi avremo andremo avanti quindi diciamo le senza del federalismo dell'autonomia nelle varie forme in cui possiamo chiamarla
Questa
Il sistema che secondo me fa un po'da cerniera tra questa prospettiva internazionale la prospettiva locale dal punto di vista degli aspetti che ci interessano ovviamente s ma delle piccole imprese perché il sistema che essendo radicato sul territorio può essere effettivamente può rappresentare il motore dei processi di sviluppo locale perché è difficile pensare che lo sviluppo locale sia determinato da insediamenti
Pesanti o anche leggeri ma che comunque vanno sul territorio in maniera come dire non non conoscendo nestoriano e non essendo radicate quindi il la cerniera di questo processo la piccola impresa è proprio per questo
Noi dobbiamo dire che questa cernita però e piccole l'abbiamo detto a Parma lo ripetiamo qua voglio usare una frase di
Di Padova asfittico
Non vi è stato un dinamismo equivalente a quello della piccola industria la rimanente parte del sistema produttivo italiano sicché oggi la piccola industria non è sufficientemente affiancata
Da un ampio e vitale comparto di medie e grandi imprese industriali quindi torniamo al nostro slogan saper crescere poter
Finito il modello del piccolo è bello dobbiamo prendere queste considerazioni ed applicarle adesso del nostro sistema la nostra regione
Siamo attrezzati per fare questo questo è un po'la domanda secondo me alla quale noi dovremmo in queste due giorni cercare di risponde ovviamente noi siamo una parte sociale non sia da un polacco
Siamo una parte sociale non siamo diciamo gli unici attori di questo processo però dobbiamo riconoscere che la prospettiva che ci sta davanti è estremamente importante estremamente affascinante e dobbiamo attrezzarci per fare
Io credo di sì quindi credo che siamo in grado di fare bisogna mettere alcuni paletti
Secondo me perché altrimenti corriamo il rischio
Più estero velleitari o peggio
Voglio parlare
Situazioni che poi risultati poi non saranno difficile
Dobbiamo fissare più noi siamo parte sociale
Cioè siamo una parte del sistema
Che governa lo sviluppo
Non dobbiamo come dire
Avere indulgere a da spetti di concertazione che spesso sono caduti nel contesto del consociativismo cioè dobbiamo affermare il nostro ruolo di assoluta autonomia rispetto chi ci governa e quindi avere la possibilità e la libertà di dire le cose corre e come pensiamo che debba andare ovvio
Considerando sempre che siamo
Parte
Seconda questione sono tre quindi brevemente poi arriva la conclusione
Seconda questione dobbiamo porre più attenzione
Al dibattito programmatico e culturale che sta avvenendo nella nostra più mi è capitato tra le mani un numero della Rivista di dal Consiglio regionale in cui si parla di federalismo c'è una bozza di discussione che sta andando avanti su questa noi dovremmo essere presenti quindi dico e con oggi ovviamente questo il motivo per cui siamo qua quindi più perseguire obiettivi alti di questo tipo piuttosto che occuparci
Di come dire
Di le menti
Che poi alla fine sono destinati a scomparire faccio un esempio abbiamo inseguito per tanti anni questo problema delle incentivazioni della Regione alle piccole industrie eccetera eccetera noi sappiamo che la prospettiva è quello che degli incentivi automatici
Quindi sostanzialmente cerchiamo di non focalizzare la nostra attenzione le nostre risorse umane quelle che abbiamo
Su finì diciamo di piccolo cabotaggio ma cerchiamo di alzare il livello e partecipare a questa discussione con grande autorevoli
Abbiamo poi bisogno ovviamente per fare questo di un'organizzazione interna
E abbiamo bisogno di sentirci veramente un sistema regionale che regimi tutti nella stessa nella stessa direzione
Solo per arrivare alle conclusioni
Io
Certamente nel tra oggi e domani nove avremo una serie vive una serie di approfondimenti ci arricchiranno però io credo che noi dobbiamo partire dal dal federalismo Tecce
E non inseguire troppo quello che non c'è noi già abbiamo una serie di
Come dire di materie delegate
Che andranno penso soltanto alla fiscalità che andrà in esercizio mettono in questo anch'esso ha alle regioni quindi abbiamo necessità di approfondire
Di essere presenti di verificare e di partecipare anche alle azioni sul federalismo che che che giace penso a tutta le rete la regolamentazione in campo ambientale che è stata delegata alle Regioni
Sulle quali le nostre imprese avranno una serie di elementi importanti nel loro sviluppo a secondo di come queste regolamentazioni regionali andranno andranno ad insistere
Abbiamo la necessità
Di fare in modo che le grandi politiche infrastrutturali che si registrano nella nostra regione
Non
Depauperano anzi accenti no al sistema industriale che li sottende faccio un esempio nel settore dei trasporti sono previsti circa mille miliardi Investimenti
Nel settore dei trasporti ferroviari in termini di infrastrutture noi abbiamo un'industria ferroviaria
Di fatto manifatturiera che tende a scomparire degli esempi che abbiamo saputo sport
Chiudo
Dicendo che noi dobbiamo quindi assumere questo ruolo di classe dirigente che abbiamo condiviso appare
Ma dobbiamo assumere anche a livello locale
Dobbiamo avere un atteggiamento estremamente positivo e non a venire paura di questi fenomeni di federalismo che oramai sono ineludibile discutere sì ma non averne paura
E quindi
Come dire collocarci come classe dirigente di una posizione di leadership anche rispetto alle altre categorie imprenditoriali in questi in questi processi chiudo veramente ricordando tutti quanti quella pagina che Gaetano Salvemini nel mille novecentoundici scrisse sulla borghesia meridionale
C'ha ferito un po'tutti per la durezza delle sue parole io credo che noi siamo in grado di riscrivere quella pagina diventando finalmente classe dirigente della nostra regione grazie
Punto ricevono contributo introduttivo Fabio Merolla che il presidente dei giovani imprenditori campani
Carissimi amici carissimi colleghi vorrei partire dal ringraziare Giampiero nostro presidente per l'opportunità che anche quest'anno dai giovani imprenditori di
Portare il proprio contributo a queste Aziz
Parto con una nota di cuore non posso che compiacermi ovviamente che in questa Assise si discuta di un tema analogo a quello che abbiamo scelto nel nostro ultimo convegno di Capri forse ancora una volta dimostrando come giovani imprenditori di aver un po'anticipato i tempi di una discussione sicuramente importante e vitale per il nostro Paese
In quella sede di a ribadire quali erano i quali sono le ragioni che ci vedono ovviamente attenti alle riforme che in questo Paese si stanno per varare e peraltro oggi lo scenario parzialmente cambiato perché oggi abbiamo una riforma che è stata in prima lettura
Dal Parlamento varata
E se in quella sede diritti e mi scuso di per l'autocitazione ovviamente se in quella sede dissi che le riforme non possono essere strumento di lotta politica
Oggi ancor di più lo voglio ribadire
E di conseguenza poiché credo che il nostro ruolo ruolo di imprenditori di giovani imprenditori non sia quello di scendere nell'agone politico Marsiglia quello di essere equidistanti dalla puliti dai politici ma non dalla politica nel senso istituzionale
Il nostro compito perciò non è scegliere l'un tipo l'altro tipo di possibile riforma
O l'un tipo l'altro tipo di possibile via alla riforma nostro compito è ovviamente agire agire nelle nostre imprese creare ricchezza e al contempo dare un contributo alla modernizzazione del Paese
E allora in questo senso come giovani imprenditori un paio di considerazioni che vogliamo fare
Una prima di una prima considerazione
E devo dire legata a quello che prima dice era presente
Di avere un nessuna riforma istituzionale e costituzionale può prescindere
Da quanto costruiamo a livello di Unione europea
E allarmante che in questo Paese sui giornali non si discuta assolutamente sia assente completamente il dibattito su quel sulla riforma delle istituzioni comunitarie
In realtà l'Europa che è nata dopo la seconda guerra mondiale con una grande idea di pace e di fratellanza tra popoli che erano completamente
Stati nemici fino a quel momento tra di loro con una grave un grave retroterra costruttivista
Oggi questa idea di Europa d'Europa di pace di Fratellanza è un'idea di grande ente finanziatore cioè abbiamo svilito completamente un'idea importantissima
Oggi nell'accezione comune dei nostri diciamo dei dei giovani ma anche sui giornali e la televisione si parla di Agenda due mila si parla dei finanziamenti comunitari cioè la visione un grande ente erogatore di finanziamenti
Ma quale Europa noi vogliamo concorrere a costruire un Europa degli Stati questa visione francese con Stati nazionali accentratore un Europa delle regioni
Modello chiamiamolo tedesco questo dibattito nel nostro Paese è assente io mi compiaccio con presidente l'appello per aver immaginato avere invitato persone di altri paesi perché spero che questo sia un oggetto di discussione
Secondo aspetto qualsiasi riforma istituzionale amministrativa
Che si andrà a parare
Intanto sarà valida se e solo se aumenterà gli spazi di libertà economica di libertà di mercato
Ieri è stato ieri sono stati presentati di i risultati
Economici contabili delle privatizzazioni in Italia
Se vedete i giornali di oggi si parla solamente dell'incasso complessivo che si è generato dalle privatizzazioni in altre parole
La politica fa venir fuori del risultato che le privatizzazioni hanno portato solo l'aspetto contabile cioè quanta cassa abbiamo fatto
Ma quanto i mercati si sono aperti e quante opportunità per le imprese questo non viene fuori
Le privatizzazioni intanto hanno forza hanno efficacia si sono accompagnate a liberalizzazioni dei relativi mercati
Il pericolo di false privatizzazioni di false liberalizzazioni c'è e c'è a maggior ragione a livello locale
Perché a livello locale non v'è chi non veda che oggi il modello che viene fuori il modello della società mista
Pubblico privato dove punto primo non si capisce quali sono i criteri con i quali si scelgono i privati che partecipano al capitale
Punto secondo
Verrebbe da dire ma un mercato o è efficiente ore o non è efficiente
Se efficiente può essere gestito tranquillamente da una società privata una società pubblica non ha importanza è chiaro che noi propendiamo perché ci sia capitale privato
Ma non è che il che la società mista di per sé un modello efficiente
Gli enti locali si devono spogliare della gestione di servizi che possono essere tranquillamente erogati dai privati questo
Deve portare una riforma complessivo
E solo in questo modo che noi possiamo creare impresa possiamo creare ricchezza possiamo evitare le aspettative dei facinorosi organizzati che bruciano che protestano che costringono gli enti locali ad assumere
Con quelle ippiche di calmiere che nulla hanno a che vedere con lo sviluppo con la formazione e con l'occupazione
Nulla
Scusate mi mi sono dilungato ma l'occasione era troppo ghiotta per dire qualcosa
Io penso di concludere dicendo
E credo che il presidente D'Amato sappia a cosa mi riferisco io credo che noi giovani siamo ancora alle mosche cocchiere di cui parlava Piero Pozzoli siamo ancora forse persone
Che ronzano fastidiose che volano ma che forse volando guardano prima certi problemi e spero in questo senso di continuare a esserlo e di rappresentare degnamente
I giorni prenderà campana
Allora prima di dare il via all'intervento del professor Ciarlo volevo invitare Vendola in sala avendo il piacere della tra di noi
L'assessore venerazione incostante a prendere parte anche essa ai lavori nella tavola rotonda ovviamente essendo una delle principali protagoniste per il suo ruolo che svolge all'interno la regione
Di quel riforma almeno invece auspichiamo affossamenti perde possibile del funzionamento
Per la macchina amministrativa regionale quindi assessore quando
Se vuole accomodarsi
Presero Ciarlo se vuole iniziare suo Riscassi
Sull'argomento
Grazie ringrazia Confindustria che mi dà questa ulteriore
Occasione di riflessione una riflessione
Sul piano personale per me particolarmente interessante perché mi pone a conta poco
La cultura demente
Quando il federalismo per la Campania
Io credo che una prima risposta di massima va ravvisato nel fatto che noi non dobbiamo più ragionare in termini di autonomia da ma in termini di autonomia perno di autonomia per conseguire dei risultati
L'idea dell'autonomia da e un'idea che si piega rivendicazioni probabilmente
Espressione di un romanticismo politico che guarda al passato
Un'idea di liberazione dei territori
Ma è un'idea che viene credo più utilizzata nell'agone politico piuttosto che rispondere alla realtà dei fatti
Come presidente Iavarone prima ha detto
Lo sviluppo dell'autonomia dei territori non è un fatto casuale risponde a quella coniugazione di globale ed locale noi che caratterizza strutturalmente lo sviluppo del del sistema economico nostro italiano e di tutti i Paesi avanzati simili hanno la finanza è ormai globale
La macro economia si muove almeno a scala continentale come soprattutto accade in Europa dove abbiamo un soggetto istituzionale l'Unione europea la banca centrale fermava produzione dei beni e dei servizi locale territoriale
Le regioni sono ormai il centro motore e il regolatore dell'economia territoriale e dunque a questo punto potremmo dire della produzione dei servizi e dei bei tout-court ormai e chiaro che la lo sviluppo di ciascun territorio dipende dalle Bondi dalla bontà delle sue istituzioni
E allora credo che le regioni abbiano per la prima volta in questo torno di tempo negli ultimi cinque o sei anni abbiamo finalmente trovato la loro vocazione vocazione che è stata incerta fino ai tempi recenti non non si sapeva bene cosa dovessero fare del Regio
Oggi si sa meglio almeno rispetto al passato devono governare l'economia territoriale
A ciò spinge l'andamento generale delle cose debba suturazione dei sistemi economici di la nel profondo
La la spinta verso il federalismo qui da noi in Italia
Intek
Questa grande mutazione strutturale
Il federalismo non si esaurisce in un solo a è un processo un processo lungo complicato tant'è vero che c'è un'espressione coniata da uno studioso straniero
Federali Singh Process a indicare che e a indicare proprio che non si compendi in un atto soltanto l'affermazione dell'autonomia decrepito elezione diretta dei sindaci e dei presidenti delle Regioni con ferimento
Di compiti e funzioni con la legislazione Bassanini è un processo ormai quasi decennale per la legge di elezione diretta dei sindaci e del novantatré è un processo decennale quattrocentoventidue del due mila l'ultima comunitarie che affida completamente ancora una volta alla Regione
L'esecuzione del diritto comunitario anche con atti amministra
Un altro momento importante del processo di federalizzazione naturalmente
E
La modifica della Costituzione del titolo quinto la fase statutaria deve leggere
Ma la modifica del Titolo quinto la modifica del titolo quinto che sottoposta al referendum
Con solida o intende consolidare vediamo che viene vediamo come andrà il referendum tre principi fondamentali cui processo del federalismo si ispira
Che sono già vigenti nell'ordinamento italiano perché sono principi dichiarati dall'articolo quattro della legge cinquantanove va Bassanini uno per capire esso il principio di sussidiarietà nella duplice versione verticale ed orizzontale
Questo principio profondamente innovativo
Perché innovativo e funzionale la nuova strutturazione del sistema della produzione
Perché può essere riassunto in questo modo
I compiti ed e funzioni devono essere svolte
Da un soggetto dell'ordinamento
Non importa se pubblico-privato
Che è poi medio svolgere le funzioni stesse
Se si svolgono medio a livello comunale bene livello comunale sino provinciale regionale
E così via oppure se invece del pubblico lo svolge il compito viene svolto meglio dall'iniziativa privata l'impresa
Principio di sussidiarietà verticale tra enti pubblici potremmo dire e principi di sussidiarietà orizzontale tra soggetti privati
Soggetti
E recessivo il principio di garanzia che invece attribuiva le competenze a un singolo soggetto per garantirne l'autonomia autonomia da il vecchio concetto di autonomia
Fondato sull'idea legato profondamente all'idea di garanzia adesso
Il criterio della competenza non è scomparso non scava un parità ha una sua funzione una sua funzionalità mappare ed eccessivo
Rispetto al criterio funzionale della sussidiarietà chi fa meglio che
Chi fa meglio che cosa poiché l'anima della competizione dei territori migliorare le istituzioni pubbliche migliorare il rapporto tra istituzioni pubbliche e private
Beh blu
Ruolo centrale all'impresa all'impresa privata dove d'impresa privata rende di più in termini generale
Ma il principio di sussidiarietà presuppone il principio di adeguatezza secondo il principio del federalismo e cioè che le funzioni e i compiti devono essere allocate presso soggetti che hanno la forza organizzativa la dimensione per svolgere quei compiti
Da ciò ne deriva
Il terzo principio e principio di differenziazione
Per la prima volta è penetrata nella legislazione italiana l'idea che agli ai limiti funzionalmente diversi organizzativamente diversi i diversa forza democratica vanno date funzione diversi cioè per la prima volta si è scritto nero su bianco nella nostra legislazione che il comune di tre mila abitanti è diverso da nababbi diverse una lira
Quindi certe cose non le farà il piccolo comune allora sarà la Provincia lo farei comune associato lo farà la città metropolitana semmai io non ci vede ormai verrà fatto mezzo se oggi o domani dovessero essere fatte così
Ma ciò che cosa implica implica che la distribuzione dei compiti tra i soggetti pubblici e soggetti privati e meno rigida meno garantita meno legato al criterio della competenza più flessibile ma dunque più politica
Viene decisa sulla base di una contrattazione politica fondamentalmente che poi trova sbocco soprattutto nella legislazione ordinaria
Ed allora
Da una parte e diviene ineludibile il colloquio ma dall'altra parte si accentuano i profili di competizione tra i territori
Perché naturalmente in una in una in un ambiente nel quale c'è maggiore flessibilità c'è maggiore competizione
E qui arriviamo al vero grande nodo del federalismo nello
Perché poi i processi e questi principi non so non solo italiani volte pensiamo di aver inventato no son processi di carattere generale che coinvolgono tutti i paesi europei almeno limitandoci a propormi maniera diverso ovviamente con diverse peculiarità gli ospiti stranieri ce ne parleranno ma coinvolgono più o meno tutti per lui
Qual è il nostro vero grande problema è che siamo un Paese dualistico dal punto di vista economico è dal punto di vista istituzionale dal punto di vista cioè del rendimento delle istituzioni pubbliche
In questo Paese i territori non sono uguali
Va inteso come Die Welt consentirmi adesso di abbandonare un po'anche sulla sotto la suggestione dei e alcuni interventi recenti sui giornali di oggi di abbandonare un po'l'anno alla mia relazione
Cioè il problema del dualismo accidente in grave ritardo
Come classe politica nazionali perché il circuito nazionale della politica
Ed è la classe dirigente in cioè in generale in cui ci metto
L'imprenditoria ci metto il sindacato ci mettono le forze della cultura istituzionale tranne qualcuno che l'ha detto già da qualche altri by gioca lasciamo stare
C'è una responsabilità di ritardo perché e stato sottovalutato il pezzo che nell'inevitabile e giusto processo di crescita delle Autonomie per ricreare anche il dualismo del Paese
è stato sottovalutato a lungo ma adesso il problema inizia a mordere in maniera
Molto immediato
E allora
Vorrei solo del Paese dualismo istituzionale dualismo economico
Articolo centodiciannove del Titolo quinto riforma
Comuni Province cederanno entrate tributi propri federalismo fiscale quote di più boutique erariali
Quote IRPEF per dire
Poi la legge dello Stato leggo la legge dello Stato istituisce un fondo perequativo senza vincoli di destinazione per i territori con minore capacità fiscale per applicare bisognerebbe sognerà mettersi d'accordo su che cosa significhi capacità fiscale comunque è un fondo per perequativo
Inoltre per promuovere lo sviluppo economico la coesione e la solidarietà sociale per rimuovere gli squilibri economici e sociali per favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona
O per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni lo Stato destina risorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore di determinati Comuni Province Città metropolitane è vecchio
Peraltro si prosegue dicendo che questi enti non possono ricorreva all'indebitamento per finanziare spese di investimento e una previsione che compie può complicare molto la vita ma su questi aspetti analiticamente poi interverrà il collega Pica quindi non mi voglio soffermare cioè il punto di fondo
Che il Titolo quinto prende atto dai dualismo e al economico del paese prende atto e prevede questi strumenti Veron
Generico riequilibrio perché dico generico perché queste previsioni della Costituzione fatalmente poi dovranno essere riempite di contenuto dalla legge ordinaria
Per la costituzione difficilmente può dire di più
Per meglio dire qualcosa di più lo potrebbe dire ancorando i flussi di riequilibrio ad quantificazione come per esempio fa l'Unione europea quando introduce flussi di riequilibrio prende i territori che sono sotto la media del settantacinque per cento
Qualcosa in più in senso meridionalisti
La corte la Previti questa ipotesi diciamo di riforma costituzionale poteva prevedere ma ci sono
Però queste previsioni generali perché dico però che
Nonostante ciò la classe dirigente nazionale quella politica meridionale
Sconta un ritardo che noi però dopo un ritardo culturale e politico che dobbiamo immediatamente recuperata perché i problemi del federalismo fiscale non sono stati posti all'ordine del giorno dal primo momento
Cioè i problemi del riequilibrio non sono stati posti all'ordine del giorno dal primo momento
La Fondazione al Agnelli non ricordo bene se non nel novantatré e nel novantaquattro a fine novantatré prime novantaquattro produzione lo studio in cui dimostrava
Che residuo fiscale della Lombardia all'epoca era del centottanta per cento è quello della gabbia del sessanta per cento
Cioè
Ma prima e l'ultima delle regioni italiane da questo punto di vista che alla Calabria mancava il quaranta per cento di raccolta fiscale per finanziare la spesa pubblica che a qualsiasi titolo avveniva in carati
Il Mezzogiorno allora era intorno al cinquantadue cinquantatré per cento
Le cose sono un pochino migliorate ma di qualche punto percentuale lo squilibrio Oreste noi speriamo di recuperarlo al più presto possibile ma con questi conti non si va da nessuna parte se non si apre una battaglia dura forte per il riequilibrio
C'è un equivoco di fondo perché c'è un equivoco di fondo
La come oggi mi ha fatto molto piacere leggere
Past president Giustino evacuate presidente su adesso non ricordo chi aveva scritto sul Corriere del Mezzogiorno e Chris Martin ma non del progetto Robert Vezio Bar
Che hanno centrato questo a questo argomenti
Qual è stato l'equivoco quello di associate assistenzialismo burocratismo
Cattivo uso delle risorse pubblico e quindi sovraccarico fiscale con il prossimo di riequilibrio queste cose non hanno niente in comune o per meglio dire hanno avuto molto in comune nella storia italiana
Soprattutto degli ultimi quindici vent'anni
Tra il settanta e gli anni settanta e gli anni ottanta
Nel senso che i flussi di riequilibrio che hanno consentito al Mezzogiorno di esistere
Sono stati ma gestiti
Avevano una forte impronta assistenzialistiche quindi deviante
In tutto questo arringava la materia la mala pianta del burocratici
E allora è stata compiuta avvolta in buona fede abbagliante con una qualche astuzia politica devo dire una operazione di idea di identificazione
Tra flussi di riequilibrio
Fiscale tra are più ricche
Elementari
Conto questi malanni del Paese assistenzialismo burocratismo cattivo uso delle risorse
Murdoch due perse non vanno necessariamente assi Ephrussi di riequilibrio non necessariamente devono significare assistenzialismo non necessariamente devono significare dominio appresa Ferrea del burocratismo del peggiore politicismo assoluto delle risorse pubbliche
E questo il nodo istituzionale e politico che noi dal Mezzogiorno dobbiamo pronto
I flussi di riequilibrio Servant
Servano attirare i infrastruttura
Servono a finanziare i servizi pubblici essenziali
Ha in questi giorni si sta parlando del del ponte di Messina e di un progetto di di di di di finanza compartecipata pubblico-privato venti
Ma senza procedibili equilibrio quell'opera pubblicò la nostra metropoli dandosi da Didier aveva avviato del cervelletto ma la nostra metropoli dalle labbra non si sarebbe mai fa perché i territori meridionali non hanno le risorse autonome fiscale per finanziare questi interventi infrastrutturali ma non hanno neanche a dei Risorse per tenere aperti gli ospedali
Come ha detto giustamente Chiaravallotti il presidente della Regione cala
E arriva da un certo punto del dibattito politico poi la campagna elettorale offuscato tutto naturalmente a letto se voi mi date questi soldi io chiudo la metà degli ospedali bresciani
Ma
Fino ad oggi di federalismo fiscale e di riduzione dei flussi di riequilibrio si è soltanto parlare
Adesso c'è una nuova legislazione c'è il decreto ci legislativo cinquantasei e perde del due mila chi decreto settantasei
E siano a ridurre trascritti a mente i flussi di riequilibrio per il Mezzogiorno per il finanziamento della sanità per il finanziamento delle opere pubbliche
Io sono previste soltanto in legislazioni ad
E qui è il problema
Cioè a nella prospettiva per esempio del decreto cinquantasei del due mila per il finanziamento della sanità per il primo anno non succede niente baci una riduzione progressiva dei fusti di riequilibrio e nel due mila tredici questi frutti di riequilibrio dovrebbero concludersi
Nella ipotesi chiedere che nei territori meridionali c'è una raccolta fiscale adeguata a sostenere il servizio
Due mila e tre cioè fra dodici anni secondo questa legge questo decreto legislativo emerge già dovrebbe essere in grado di autofinanziate cioè dovrebbe avere colmato
Il divario nato
A quando il tasso di incremento del prodotto interno lordo annuo nessuno lo dice
Nessuno lo dice perché viene fuori vengono fuori cifre incredibile
Al sette per cento all'otto per cento al nove per cento questi sono le stime che cita che per raggiungere in quest'arco di tempo
L'autofinanziamento
Dalle regioni meridionali bisogna crescere ogni anno a questo andamento
Audizione siano ad analisi benissimo io dubbi
Perché se si parla per il paese del due e mezzo del tre tre mezze ma non solo per il nostro Paese ma del bel tutta la roba non riesco a capire come dai facciamo a marciare a una velocità doppia tripla quadrupla per recuperare
Io credo che in questi anni l'impresa meridionale ma la cultura meridionali Mezzogiorno nel suo complesso abbia compiuto probabilmente la più difficile delle riforme e cioè la riforma delle mentalità
E difficile dire che oggi il Mezzogiorno d'impresa meridionale le forze sociali e le forze politiche la cultura meridionale guarda all'assistenzialismo
Come alla propria fonte di sopravvivenza non credo proprio e i dati che venivano citati prima pubblicati ieri
Lo conferma
Non credo proprio che noi Meridiani abbiamo in testa ancora l'assistenzialismo il burocratismo la malapolitica così ma dobbiamo però vincere una scommessa non possiamo fare la battaglia politica per tenere aperti i flussi di riequilibrio se non miglioriamo il rendimento del vino istituti
Perché allora non siamo legittimati a chiedere questo è il punto
Miglioramento delle nostre istituzioni la fase statutaria della Regione la riforma della Regione c'è l'assessore preposto
La Regione che diviene cerniera dello sviluppo economico che deve distribuire le funzioni e i compiti tra gli enti locali e in qualche misura tra pubblico e privato
Quindi più una nuova centralità dell'ente Regione
Io credo che da ente regione abbia bisogno
Della collaborazione dell'impresa per due ordini di una
Perché l'impresa erano intente particolare dell'ente Regione
Che vede più di quanto possano vedere i comuni cittadini
Rispetto alla Regione i comuni cittadini vedono molto per quanto riguarda
I municipi gli Enti locali si e i servizi che questi sono che questi era con vede molto meno per la Regione e un utente con l'occhio acuto libri
Secondo l'impresa è portatrice di una cultura organizzati mistica di cui la Regione l'ente Regione campani avviso
Molti sforzi mi pare si siano facendo per migliorare il rendimento dell'istituzione regionale da ultimo la Giunta ha approvato un disegno di legge finalmente via di attuazione del centododici è un disegno di legge complesso che va seguito nella sua attuazione nella sua implementazione nella sua effettività
Su cui
Per i passanti
Beh io credo che in tutto questo la cultura imprenditoriale non può non esserci
Se non può non esserci perché e per per due ordini di motivi perché e parte integrante della classe dirigente da un lato e perché così facendo credo che l'imprenditoria fatta
Anche i propri interessi perché una regione che non funzione non conviene a nessuno intanto meno condite ambiente
Insomma io credo che in questo momento il Mezzogiorno assolve a una funzione importante anche per il Paese fase statutaria regione Campania la regione più importante del Mezzogiorno
Che perché deve affrontare con la forza della ragionevolezza
I problemi che sono posti dal dualismo del paese
Perché c'è un ritorno di romanticismo politico di
Di vero che forse il presente non è mai presente sempre passato deve il futuro allo stesso tempo si guarda indietro si guarda avanti da dobbiamo guardare a quello che anche a quello che oggi dobbiamo come dire liberarci anche un po'da alcune
Tentazioni della più facile politica
Con i problemi di oggi del federalismo di oggi del federalismo fiscale dei flussi di riequilibrio non a me niente a che vedere nel Federico secondo né i Borboni nei i guerrieri di regnare
Bisogna abbandonare
Le tentazioni di appunto di strumentalizzare le identità dei territori le identità dei territori si costruiscono oggi anche attorno alle identità economiche quanto mai diciamo Prato sappiamo che il costo diciamo quando diciamo Sassuolo sappiamo che cosa diciamo quando diciamo che so io Catanzaro
Se abbiamo una specie di vuoto di memoria perché in realtà quei territori non esprimono una loro identità economica allora abbandoniamo le suggestioni neo romantiche gli eccessi
E dal Mezzogiorno dall'impresa meridionale venga attraverso le analisi ragionata un contributo all'unità del sistema paese del sistema produttivo del sistema politico del sistema
E come disse Leibniz
Sediamoci e calcoliamo grazie
Volevo fare un ringraziamento perché era professore Ciarlo per la lucidità della sua esposizione volevo pregare Alfonso Ruffo prima di dare inizio alla tavola rotonda di consentirmi di invitare al palco Antonio D'Amato
Che per problemi carattere confindustriale non può rimanere fino ad acquisire dei lavori e quindi anticipazioni intervento e per questo come al solito lo ringrazio per la sua disponibilità per la sua partecipazione
Grazie cari colleghi mi chiedo scusa se non potrò partecipare a tutti
Potuto lo svolgimento dei lavori ma devo purtroppo ripartito per Roma
Utilizzerò immediatamente la citazione di Leibniz per ricordare a qualcheduno che per calcolare bisogna effettivamente sedersi ai tavoli e quindi
Credo che questo sia
Una prima cosa che ho imparato questa sera questo pomeriggio pensando qui con voi
Perché stiamo cercando di tenere responsabilmente faticosamente un tavolo aperto cercando di evitare polemiche inutili
Consapevoli che tutti coloro i quali credono davvero in un dialogo sociale responsabili anziché parlare sulle agenzie e sui giornali parlano nei luoghi istituzionalmente deputati che sono appunto i tavoli di concertazione cioè abbiamo questo tavolo di concertazione
Ricordi speriamo di portare avanti o con un pezzettino di
Percorso
Sfuggendo tutta questa questo balletto di lettere di polemiche che incontriamo vedete sui giornali
Credo con grande inutilità per il Paese reale e per quanti vogliono riforme per essere più competitivi e per essere davvero capaci di dare un contributo forte rilancio dell'occupazione del paese
Quindi vi chiedo scusa se non posso essere con voi però questo tema di oggi è molto importante
Ed è un tema che va affrontato in maniera pugile molto pragmatica molto puntuale la relazione introduttiva
Aperto una serie di spunti di riflessione
Che credono vadano a approfonditi perché rappresentano uno dei cuori fondamentali uno degli aspetti fondamentali del tema del federalismo un tema a mio modo di vedere trattato malissimo questo Paese da troppo tempo
Sono circa dieci anni ormai che ci si insegue sulle pagine dei giornali
Facendo riforme ancora una volta fuori dal Parlamento fuori dalle sedi corrette ma in un inseguimento continuo fra destra e sinistra in lega che ci ha portato a creare nel Paese due effetti assolutamente controproducenti
Il primo una sostanziale perdita di tempo
Perché un decennio è stato bruciato in questo folle percorso nella riforma vera e strutturata dello stato del suo funzionamento e delle sue articolazioni
Perché questo tema fondamentale centrale e rimasto completamente a margine creando oggi il rischio di una sovrapposizione di costi e di inefficienze fra il livello regionale che si sta ulteriormente potenziando senza voti sotto le sue carenze e le sue contraddizioni di girare
E il livello statuale centrale che nessuno poi si preoccupa di riarticolare ridefinire
Secondo problema vero e che nell'accelerazione di una riforma fra virgolette federalista alcune delle questioni fondamentali che sono non solo l'organizzazione dello Stato le sue articolazioni periferiche ma proprio come diceva correttamente nella sua introduzione professore Ciarlo
L'autonomia per fare che cosa non sono state poste non sono state correttamente come dire indirizzate e lasciando così dal punto di vista proprio programmatico dei voti significativi che occorre assolutamente ridefinire coprire se vogliamo davvero fare quella riforma che l'economia il Paese i cittadini chiedono e chiedono credo correttamente con sempre più forte insistenza
Io non ho religioni la Confindustria non ha posizioni come dire precostituite rispetto all'organizzazione a un punto però molto forte
Di domanda bar migliorato il rapporto in termini di funzionamento istituzionale di trasparenza di efficienza economica e di equità sociale fra Stato e cittadini economi
Questo è tutto
E quindi non è detto che sempre e comunque una devolution rappresenti la soluzione migliore così come non è detto che sempre e comunque l'organizzazione centralista rappresenti la soluzione migliore
E credo che ci siano risposte diversificate problema per problema caso per caso a seconda delle cose di cui abbiamo parlato
E nell'affrontare una questione così articolata bisogna soprattutto per conto di tre grandi rischi
Rispetto ai quali le risposte fino gelate sono assolutamente insoddisfacente rischio numero uno bisogna assolutamente evitare che al centralismo statuale si sovrapponga così come dire sostituisco un centralismo regionale
E mi sembra che nelle forme di devolution o di dibattito federale che si stanno sviluppando in questo inseguimento reciproco dove destra e sinistra hanno uguali responsabilità perché non però la forza di sedersi intorno al tavolo a ragionare seriamente di questi problemi
Il rischio di un centralismo regionale sia forte così quanto il rischio di un centralismo statuale
Il secondo rischio il secondo pericolo molto forte picchia i costi
Alti
Sia per un volume totale della spesa sia per inefficienze poca qualità della spesa
Della macchina della burocrazia statuale centrale sì sovrappongono e si aggiungono posti alti a livello regionale abbiamo già visto come questo abbia prodotto per effetto sul piano la spesa sanitaria per effetto delle anche della improvvida finanziamento della spesa sanitaria articolato sull'IRAP questo ha determinato lo sfondamento cospicue significativo
E sappiamo bene due vedendo altre esperienze
Di altri Paesi come ad esempio in Belgio un dibattito sul federalismo fatto sulle stesse emozioni con la stessa irrazionalità ecco la stessa incapacità di progettare
Ha determinato un'esplosione della spesa pubblica facendo diventare il Belgio addirittura peggio dell'Italia in termini di rapporto spesa pubblica quindi è un problema vero serio anche qui
Per evitare come dire fa sembrare inutile polemiche vorrei dire che inutile scambiarsi gli indici io accuse fra destra e sinistra è un problema che francamente trova tutte le sue responsabilità in chi ha articolato in maniera molto chiara un dibattito così scomposto è una riforma così insufficiente su questo tema
Il terzo aspetto molto pericolosa anch'esso eccolo dalla burocrazia regionale noi stiamo sottovalutando il forte
Livello di inefficienza abbastanza equamente distribuita sul territorio nazionale di burocrazia regionale ricordo che dice
Il collega
Presidente della federazione regionale veneta ricordo un paio di anni fa un'assemblea fatta a Vicenza allora era presidente Bisazza
Sul federalismo competitività locali io ero uno dei relatori ci fu una simpatica presentazione video di tre o quattro colleghi imprenditori che avevano investito in varie regioni europee tutti bene che i vicentini
E qualche dono che diceva fosse il settore delega quella fiamma diceva io appena fatto investimenti in Galles in Galles sì che funziona recentemente dica come la Regione tutti pensano che oggi il Veneto si intesta nel chiedere le spie spinte risposte federali perché i colleghi feriti siano contenti del livello di efficienza alla popolazione generale non c'è ragione anche io non abbia problemi della sua burocrazia
E credo che quindi la spinta ad una richiesta di una devolution più forte nasca proprio dall'esigenza di avere un rapporto più efficiente e più trasparente fra istituzioni economia e cittadini questa è una domanda forte di cui il Paese
Ed oggi sia percorso in tutta la sua interezza
Alla quale bisogna saper dare delle risposte ripeto diversificata secondo le questioni che abbiamo davanti a noi quindi corrette il tema Autonomie perché cosa
E questo tema di autonomia perché cosava anche affrontato
Soprattutto qui nel Mezzogiorno
Con un minimo di
A anche background storico che credo vada vada ricostituzione alla rifatto insomma la storia del mezzogiorno lo dice chi ha abbracciato fin dall'inizio
Erano allora molto più giovane di oggi insomma ma l'illusione dell'ideologia il come dire l'ideale potesse più corretti
Di una riorganizzazione regionale del paese e dello Stato
Insomma il regionalismo al Mezzogiorno Stato sovente devastante gli anni peggiori di quella della Cassa del Mezzogiorno su coincidono con il regionalismo di quella Cassa del Mezzogiorno e una rilettura critica oggi della storia dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno
Nobiltà la storia della Cassa del Mezzogiorno prima della spinta regionale e segna come dire in maniera credo abbastanza indelebile come gli anni peggiori l'intreccio fra politica clientelismo e gestione come dire assistenziale delle risorse pubbliche gli ultimi trent'anni che sono stati gli anni del forte decentramento regionalista
Così come purtroppo la perdita di competenze e di capacità di programmazione di progettazione anche dopo la interruzione Daloui allungo reclamata come ricorderanno i colleghi
Del dell'intervento straordinario non ha ritrovato correttamente cittadinanza negli ministeri e negli organismi statuali centrali
E non trova oggi altresì alcuna capacità realizzativa dalle stesse burocrazie regionali oggi noi siamo di fronte ad un voto totale di capacità di programmazione e di capacità di intervento sul territorio sia a livello regionale sia a livello di quando mi sono fatto carico di questi problemi allora responsabile del Mezzogiorno affrontando la questione dei fondi strutturali con alcuni dei nostri dirigenti di Confindustria e con i colleghi presidenti delle regioni del Mezzogiorno ci siamo scontrati contro un punto pneumatico a livello di competenze di conoscenze di semplice ricognizione dei fatti sia dei ministeri nazionali sia naturalmente negli organismi
Molti pensano che le infrastrutture non si siano volute fare il Mezzogiorno per ragioni particolari una delle cause principale perché nessuno sapeva che Patrizia
Sembrerà banale sembrerà incredibile ma questa assoluta verità
E purtroppo l'atrofizzazione dello Stato ordinario determinato proprio dall'eccesso di intervento sostitutivo è straordinaria ha fatto sì che non solo non ci fosse più competenza dalla linea noti che in giù di cui
O che si doveva fare sul territorio non ci fosse neanche più conoscenza e ancora oggi questo non è stato recuperato e quindi se vogliamo aggiungere ulteriori livelli al dualismo prima citato dobbiamo proprio partire da qui
Renderci conto oggi che un intervento forte e responsabile per dare al Mezzogiorno le sue regioni una rinnovata capacità competitiva
Deve partire dalla capacità di programmazione di realizzazione sul territorio che ancora oggi assolutamente inadeguate
E quindi questo richiama immediatamente in prima linea la responsabilità delle amministrazioni la responsabilità non solo della burocrazia ma soprattutto il ceto dirigente amministrativo e politico della frode
Ed è vero che c'è stata nel sud e nel corso degli ultimi dieci anni una grandissima riforma delle mentalità
Il Sud dimostrato di disporre di quel capitale umano il tra virgolette sociale come dicono i sociologi
Che tutti dubitavano esistesse abbiamo dimostrato che c'è un ceto imprenditoriale forte coraggioso abbiamo dimostrato che ci sono giovani che corrono sulle loro gambe non vogliono che il posto fisso abbiamo dimostrato che i cittadini del Mezzogiorno sanno reagire ai ricatti della mafia della camorra in maniera civile
Molto seria abbiamo dimostrato tante cose abbiamo fatto la riforma delle mentalità non c'è ancora una riforma che comporta
Perché dal punto di vista poi dei comportamenti e soprattutto dei comportamenti delle amministrazioni del ceto politico purtroppo c'è oggi una forte sostanziale ancora rimarcata come dire inadeguatezza lo dico
Perché
Noi oggi abbiamo davanti una partita di grandissima importanza che
L'ultima probabilmente a nostra disposizione che costituita dall'Agenda due mila due il sei dei fondi strutturali che sono la vera grande occasione di recupero di quel pezzo di dualismo di cui si faceva prima riferimento noi abbiamo come Confindustria appoggiato fin dal primo minuto
Abbiamo come Confindustria portato fin dal primo minuto
La forte
In come dire appassionata
Politica fatta da allora ministro del Tesoro Presidente del Consiglio prima che presidente Repubblica Ciampi ai tempi dei fondi strutturali quando si trattò di non perdere le quote di fondi strutturali che erano state segnate nostro
Ci impegniamo tutti Ciampi chiede il Cossa ricco miseramente né per primi sollecitando il commissariamento le federazioni regionali del Mezzogiorno e Confindustria Cancano tutte le presidenze regionali dello spietato questi e nel momento in cui ero consigliere per il Mezzogiorno in una parte di quel di quella di quel periodo sa con quanta passione con quanta soprattutto con quanti investimenti Confindustria partecipato attivamente con uomini come gioiscono risorse in questo processo di affiancamento per
La opportuna realizzazione dei fondi strutturali dell'agenda precedente
Ci siamo tutti preoccupati di evitare di perdere i soldi comunitari ma non siamo entrati nel merito della qualità
Che era una qualità Tessy
Quasi tutti investimenti a pioggia così duttile logica piumino assistenziale sfido chiunque oggi a ricordare una qualunque cosa che abbia rappresentato un vantaggio duraturo sul territorio in termini di competitività fatti con i soldi comunitari degli anni precedenti
Io faccio fatica
E ci siamo potuti impegnati dopo Catania
Quando a Catania ci fu il grande sforzo progettuale per dire sull'Agenda due mila due mila sei evitiamo di fare anche qui una politica di distribuzione project concentriamoci su poche cose significative che facessero la differenza
Ci siamo impegnati tutti in maniera molto forte molto come dire
Molto intensa per evitare che ci fossero distribuzione a pioggia purtroppo
La presentazione dei POR e dei vari progetti regionale ha finito col coincidere con la tornata delle elezioni amministrative e
Con un panorama abbastanza come dire chiaro di tutto quello che è successo nel Mezzogiorno nella regione del Mezzogiorno più o meno in tutte le regioni del Mezzogiorno dove più dove meno c'è stata una fortissima tensione fra virgolette elettorale che ha rappresentato nuovamente
Come dire l'insorgere di domande di investimenti e pioggia con il rischio che noi ci troviamo ancora una volta di fronte ad una sostanziale incoerenza rispetto agli obiettivi di competitività investimenti sul territorio degli dei dei dei fondi strutturali dell'Agenda due mila e due mila sei
E comunque con un anno e mezzo di ritardo rispetto a questa stessa agenda perché comunque ha oggi un anno e mezzo già passato e comunque ancora peggio
Ora ancora del tutto aperto il capitolo degli investimenti infraregionale che sono quelli che devono garantire tutto il tessuto connettivo soprattutto sul piano logistico
E infrastrutturale delle varie regioni del Mezzogiorno
Con la conseguenza che se andiamo a vedere i vari piani di investimenti regione per regione abbiamo tutti i porti in duplicazione che vogliono fare esattamente le stesse cose tutti che vogliono fare interporti dappertutto tutti vi vogliono fare la partita per tutto e nessuno che ancora deciso dove si va a fare queste cose
E per effetto di quell'improvvida spinta di rincorsa fra destra e sinistra sul piano del regionalismo della Conferenza Stato Regioni prima ancora che si facesse e l'Agenda due mila due mila sei si è dato molto più potere alle Regioni per investire ancora di più
Risorse sull'area territorio senza fissare però dei paletti chiari di coerenza e soprattutto di come dire coordinamento in modo tale che di fatto l'alea perché le regioni possono spendere peggio
E di più e molto più alta di quanto lo sia stata un'esperienza dei fondi strutturali precedente
Sedici l'altro turisti serio un rischio di fronte al quale non ho nessuna difficoltà a dirlo
Il nostro
Il Governo è stato fino a oggi per problemi suoi largamente disattento si registra in maniera grave la perdita di quel focus di quel momento uno che aveva caratterizzato alla gestione Ciampi l'abbiamo sollecitato più volte il ministro del Tesoro quando era amato il ministro del Tesoro oggi che e Visco ad affrontare e riaprire seriamente un tavolo di confronto di coordinamento per registrare i ritardi sui quali oggi troviamo purtroppo non c'è oggi abbastanza attenzione su questioni di questo tipo
Stiamo correndo dei rischi serissimi sull'investimento dei fondi strutturali
E allora il problema del dualismo è un problema serio a maggior ragione quello sto dei fondi strutturali deve essere una battaglia forte precisa intensa spigolosa sulla quale non sulla poppa bora nessuna
E qui si devono anche un attimo mettere da parte nei come dire buone maniere
Dal punto di vista del
Come dire di quel poco di propri sia che necessari momenti delicati politici come questo e chiamare per nome per quel giovane responsabilità
Di quelli che sono oggi deputati ad affrontare seriamente tempi come questi perché non possiamo mica può andare a chiedere una dilazione dei tempi dell'investimento e l'Agenda due mila e sei
Quindi ogni mese dicendo beh abbiamo fatto prima elezione regionale pagava l'elezioni politiche nel frattempo abbia un politica del Paese abbiamo avuto una fase un po'di stabilità intanto qua i tempi passano i soldi
Li perdiamo e non li spendiamo
Abbiamo fatto anche qualche giorno fa un seminario importante in Confindustria con la Presidenza del Consiglio sulla l'allargamento a est dell'Unione Europea
Abbiamo convenuto tutti con sanno un seminario poco politica e molto tecnico eravamo tutti d'accordo nel dire che l'allargamento rappresenta un'opportunità per l'impresa è una grande sfida per il Paese
Perché per le imprese va benissimo evidentemente per il Paese e per il Mezzogiorno è una sfida micidiale
Perché non si può responsabilmente dire allarghiamoci se non si assume contemporaneamente l'impegno preciso per risolvere definitivamente rimettere il Mezzogiorno nella finestra di tempo da Oggiono allargamento
Questa essere chiarissimo
Così come deve essere chiarissimo che di fronte a questioni come queste non ci sono schieramenti politici bisogna mettere insieme gli amministratori del ceto politico del Mezzogiorno il nome e nell'interesse del mezzogiorno e non in nome dell'interesse
Delle proprie rispettive come dire bandiere politiche perché questa è davvero una come dire un impegno che deve accudire tutti perché l'ultima partita che abbiamo davanti a noi
Perché nessuno più di me ha una grande passione meridionalista ma nessuno però Q pensare che noi possiamo continuare a rimanere indietro
Come dire nasconderci dietro il dito dei nostri ritardi senza assumerci le nostre responsabilità
Perché è vero che l'Italia diversa e che in questi anni il dualismo si è allargato e che per affrontare la grave di dura crisi finanziaria sulla quale il paese fatto uno sforzo molto serio il divario fra su tutto il resto dell'Europa oltre che fra Sud e Nord cresce
è verissimo ma è anche vero che ne abbiamo moltissime aree di recupero sulle quali non c'è
Un'altra importante era di recupero per esempio il fatto che noi abbiamo in Italia una dimensione dell'economia sommersa doppia rispetto a quella degli altri paesi europei con i quali ci misuriamo
In Europa oggi abbiamo Germania Francia Inghilterra quattordici quindici per cento del PIL sommerso in Italia quasi il tre per cento
E neri nessuno può dire che il sommerso sia solamente nel Mezzogiorno per carità di Dio sommerso è presente in tutto il Paese ma ne tutti sappiamo se siamo veramente responsabilmente nel Mezzogiorno quanto sommesso ci sia dalle nostre parti
E sì abbiamo bisogno di recuperare anche più gettito fiscale e le nostre amministrazioni hanno un deficit oggi di gettito fiscale a maggior ragione l'impegno per l'emersione dev'essere un impegno forte innanzitutto le forze politiche istituzionali
E non si può continuare a far finta che sia meglio essere sommersi che disoccupati e poi continuare a dire be ma lo dico tutto sommato non ce la facciano perché bisogna seriamente creare condizioni di competitività perché l'economia sommersa emenda e bisogna anche creare condizioni di come dire cultura e di comportamento tali perché non ci siano più spazi per quella devastante diffusione dell'illegalità che rappresenta l'elemento più debole della cultura civile del Mezzogiorno
Pur essendo un elemento costitutivo di tutto il Paese
E allora ci sono molte cose sulle quali dobbiamo lavorare perché non è solo con i fondi perequativi che ce la faremo ad affrontare questa spinta federale
Spinta federale che secondo me non R. stabile perché ci sono dietro importanti il esigenze importanti e stanze
Che non può essere gestita nel modo superficiale pasticcione come la stiamo gestendo oggi nel Paese che richiede un dibattito serio come quello che mi auguro si svolgerà in questi giorni ponendo correttamente i problemi come sono stati riutilizzati
E sapendo però dare delle risposte coerenti e sapendo soprattutto che noi gente del sud imprenditori amministratori
Le parti sociali abbiamo su questo però responsabilità durissima la prima delle quali è quella di non fare sconti a nessuno innanzitutto negli stessi perché su queste cose dobbiamo essere rigorosi perché nessuno più ci lascerà né margini di tempo nei fondi assistenziali sui quali salvo
Questo essere chiarissimo
Quindi non si dispiaccia nessuno noi per primi se quando andiamo a fare l'elenco dei problemi
Qualcheduno avrà la forza il coraggio di spero che gli industriali avranno la forza il coraggio di scrivere accanto ai problemi anche le responsabilità senza far sconti anche per le nostre responsabilità visto che siamo in un'Assemblea nostra di casa nostra
Vorrei ricordare ai colleghi che ci sono tre impegni fondamentali sui quali Confindustria chiede una fortissima
Partecipazione soprattutto una fortissima mobilitazione degli industriali del territorio
Il primo e quello di essere affianco alle regioni per sostenere per progettare insieme e se necessario per criticare duramente sull'Agenda due mila due mila sei secondi sotto
Assumendoci responsabilità sul piano di una qualificata interlocuzione
Non essendo quelli che fanno come dire l'assalto alla diligenza ci siamo attentamente estinti da farlo ma continuano a Corbetta in questa direzione
Essendo pronti a sostenere sul piano della progettazione ma essendo anche molto rigorosi sul piano delle incapacità o dei ritardi perché su questo ripeto non sono solo questo
Il secondo impegno importante sul quale inusuali si devono muovere e quello di intervenire seriamente sul piano della competitività del territorio
Perché quella dalla competitività del territorio rappresenta una grande partita sulla quale ci giochiamo tutti a livello soprattutto di federazioni regionali e di aggregati provinciali il futuro in termini di attrazione di investimenti
Perché l'ho trovato per ridurre il dualismo e quello anche di recuperare posizioni sul piano dell'attuazione degli investimenti internazionali
L'anno scorso in Europa sono stati investiti trecentocinque miliardi di dollari che sono oltre seicento
Dipende dal cambio insomma oltre seicento e rotti mila miliardi di lire in termini di investimenti esteri
Seicento mila miliardi una cosa spaventosa la Gran Bretagna attratto ottanta miliardi di dollari l'Italia è stato per dieci anni per il decimo anno l'ultimo in classifica in queste piazze
E abbiamo attratto poche
Migliaia di miliardi di lire
Siamo veramente inqualificabili da questo punto di vista ma questo si affronta facendo due tre cose fondamentali
Problemi vecchi sempre aperti ristrutturando queste vedette assegni creando le aree industriali per far fare gli investimenti alla gente
Creando un minimo di sportelli unici che siano unici davvero e non unisce il nome e di fatto cioè che funzionino sul serio creando quelle banali infrastrutture sul territorio a ricordarlo soprattutto a noi che siamo in campagna che la Campania il Nord o del Sud
E che la Campari a differenza di altre regioni del Mezzogiorno ha comunque la targa perché prima o poi ci arriverà ha comunque le autostrade ha comunque
Gli Area porti ha comunque i porti e il nord del sud e ha ben diritto potrebbe essere la regione che più di tutte attrae investimenti in giro per l'Europa e continuano a farlo
Quindi c'è un problema serio di competitiva sul territorio
E c'è soprattutto un problema di cui si dovrà far carico nostro federazioni regionali
Di attivare quel benchmarking competitivo territoriale
Che noi stiamo curando a livello nazionale come sistema paese ma che ogni territorio deve saper fare a livello regionale così come altre Regioni già si stanno attrezzando a fare perché sempre di più
Ai nostri amministratori dovremo essere in grado di mostrare quali sono le differenze in termini di competitività e attrattività di investimenti fra il sotto sistema campano
Barra a Napoli piuttosto che non Caserta piuttosto che un altro e quello delle altre regioni d'Europa con le quali ci dobbiamo misurare terzo aspetto fondamentale terzo impegno fondamentale sul quale dobbiamo misurarci sul serio
E sul quale spenderemo moltissimo lavoro quest'anno che si apre adesso e quindi chiedo quei colleghi un grande impegno su questo tema e quello del rapporto con la scuola come università
Perché la vera grande risorsa conferire di cui disponiamo di cui dispone soprattutto il nostro Mezzogiorno sono i giovani
Noi abbiamo un patrimonio di risorse umane straordinarie che solleverò assett competitivo però abbiamo ancora oggi sul piano anche della formazione sia scolastica sia professionale sia universitaria anche qui un fortissimo dualismo
E abbiamo anche qui dal punto di vista proprio funzionamento delle scuole lo dico con la consapevolezza di un padre che c'ha due figli e stava andando a scuola dei ritardi micidiali
E dobbiamo intervenire molto per investire di più nel rapporto fra scuola e università che è un tema sul quale Confindustria sta facendo molto ma dobbiamo fare moltissimo di più soprattutto nel Mezzogiorno
Queste sono le tre cose sulle quali l'anno prossimo il sistema Confindustria pezzi dell'impegnare fondi strutturali competitività del territorio benchmarking
Scuole e università dando il nostro contributo ridurre il dualismo e soprattutto rendendoci conto che
Su questi temi bisogna ragionare con grande realismo grande come dire serietà e soprattutto con la capacità di mettere in moto un processo di rinnovamento vero anche sul piano dei comportamenti
Perché
L'agenda come dire corre il tempo è finito e gli altri sono lì ad affidare i loro coltelli
E non ci lascia l'unica spazio grazie
Con l'intervento di Antonio D'Amato
Si chiude il cappello di questa prima tavola rotonda la prima tavola rotonda dedicata al ruolo e allo statuto delle regioni in questo caso della regione Campania
Allora adesso chiamerò sul palco tutti tiratori a questa seconda data questa prima tavola rotonda e cioè Donato Callisto
Antonio Crispino
Antonio Di Nunno
Amato Lamberti che però non vedo andrà lo scooter con noi
Antonio Paravia
Luigi Rossi Luciani
Amelia Salerno Eva
Completa la tavola rotonda Maria Fortuna Incostante che è stata già invitata a raggiungerci sul palco
In attesa che
Il tavolo si componga
Chi deve venire qui
Ma
Va bene sì
Avete ascoltato l'introduzione
Del professore Ciarlo
Antonio D'Amato ha anticipato il suo intervento
Mi sembra di poter isolare
Due concetti fondamentali
E cioè
Innanzitutto un po'meno di scelte qui bisogna fare delle scelte
Nessuno
Utilizzato questo termine ma in tutti gli interventi alla fine si capiva che se vogliamo capire dove andiamo di là nel sostenere il coraggio di compiere delle scelte
E in secondo luogo tra i requisiti che presto ci hanno ricordato
Il secondo mi sembra quello di più importante cioè quello dell'adeguatezza siamo all'altezza dei nostri compiti
Ciascuno Antonio D'Amato l'ha ricordato per Confindustria ma ciascuno dovrebbe ricordarlo perché se e per le categorie che rappresenta ciascuno dovrebbe oggi posti questo problema siamo con all'altezza
Dei compiti che ci aspettano e lavorare su questo perché siccome i compiti sono alti sono ardui se noi non siamo all'altezza questi compiti noi svolgeremo mai al di là delle buone intenzioni
Quindi scelte adeguatezza e sulla scelta soprattutto io inviterei Andrea Losco
Ad aprire il lavoro di questa tavola rotonda perché Andrea Losco perché lui e il presidente uscente della Regione Campania attualmente vicepresidente della commissione consiliare proprio per lo studio dello Statuto della Regione Campania allora le sollecitazioni sono tante le attese tantissime
Gli spunti altrettanto numerosi allora la regione Campania finora che cosa ha fatto che cosa si dispone affare e quali sono le scelte di fondo intorno alle quali operatori ci potremo confrontare
Io ringrazio innanzitutto
Industriale regionale degli invitati per l'opportunità anche il signor Dante unicità di potessimo intenda su questo tema
Così centrale anche se con molto realismo però con un pizzico in meno di pessimismo del presidente D'Amato
Comunque quando meno su uno scenario così prefigurato al tinte fosche
Forse troppo realistico
No io direi che in ogni caso
Non penso che il presidente D'Amato abbiamo tutto
Giungere a un a un bocciatura senza appello
Penso che invece lo leggo in questo modo sia il modo in cui si spingono anche le istituzioni svolge proprio ruolo
Quindi delle istituzioni che in questo momento
Anche la fase particolare
Nei quali siamo un Paese l'Italia che abituato a strumentalizzare un poco tutto verrà strumentalizzato i momenti abitua da strumentalizzare gli argomenti
E quindi vediamo un un momento particolare per cui ragionare di queste cose in questo momento diventa difficile
Specialmente nel confronto fra parti
Diverse ma essenzialmente fra parti specialmente politiche in questo momento
Viaggiano in modo contrastante in termini in termini politici dato il momento particolare
La regione Campania come esista il Consiglio regionale come sistema provengono da questo io credo che in modo positivo
Principalmente
Per la cultura con cui si sta
Sta dialogando ma essenzialmente per una visione unitaria
Consiglio regionale unitariamente affronta il tema del federalismo o quando Mino unitariamente affronta il problema della riorganizzazione istituzionale
Il istituzionale normativa statutaria
Che diventa il primo momento attraverso cui
E possibile leggere invece mille quel cambiamento di cultura che in cui si è parlato nei precedenti interventi
Momento unitario di tutte le forze politiche
Sapendo nella consapevolezza che dei passaggi ancora non erano stati esauriti eterno quello del dell'approvazione da parte del del Parlamento della legge di riforma costituzionale del Titolo quinto
è vero che in
La legge
Ventidue novembre novantanove numero uno sarebbe quello che ha introdotto l'elezione diretta dei presidenti e quindi di un nuovo sistema elettorale
E quindi diciamo anche del della dei poteri trasferiti di uno statuto autonomo
Che già anticipata
Il nuovo modello di federalismo
Questa questo lasso di tempo di un anno dall'approvazione di questa stessa legge di riforma costituzionale dell'articolo
Centodiciotto centodiciannove della costituzione di fatto non ha trovato ancora attuazione in quanto mancava il presupposto della riforma del Titolo
Io
Sono convinto che il dibattito che si è già svolta vivendo di Consiglio regionale è stato un dibattito positivo
Sapendo che la cosa peggiore sarebbe stato quello di chiuderci nelle secche dello scontro politico che in questo momento sta avvenendo a livello nazionale
E su questo c'è stato non mi sembra infatti non mi sembra che le forze politiche regionali della Campania abbiamo partecipato allo scontro come in atto che c'è stato a Milano quindi con grande senso di responsabilità
Su quale percorso né intendiamo abbia
Ma essenzialmente nella necessità di capire cos'è la regina
Perché se noi non abbiamo l'esatta dimensione di come è strutturata in questo momento la Regione difficili
Intervenire a prevede i cambiamenti o quando venne quelle norme statutarie che devono necessariamente presagire nuovi
E qui il problema vero è quello della confusione istituzionale
Non abbiamo dubbi che il nuovo Statuto debba prevedere
Recependo il principio della sussidiarietà dello Stato prevedere anche la sussidiarietà regionale
E quindi il trasferimento di
Non di potere
Ma di funzioni e responsabilità ad altre in modo particolare Aglietti sul sul
Sovraordinati sono subito ordinati nessuno i Comuni le Province
Però è altrettanto vero che ne abbiamo attualmente sul sul nel livello istituzionale una molteplicità di soggetti
Innominato alcuni autorità ambientali e andò via di bacini consorzi
Enti vari che si sovrappongono e di fatti
Diciamo limitano
E rendono difficoltoso quello che è il processo istituzionale il processo il decisionale e il processo di incerta
Su un obiettivo vittima perché va in uno Statuto e delle istituzioni esistono
Se
L'obiettivo è quello del cambiamento immediatamente l'organizzazione della società
E quindi della dico come lei azioni sociali via sì sì le azioni economiche
Le azioni complessive della società vengono riorganizzate che vende vengono rese più funziona è stato qui
Prima menzionato il problema delle scadenze
Due mila e dodici
I fondi dei il fondo perequativo dovrebbe termine
Ma noi riteniamo una precedente del due mila e sei
Quella dei fondi strutturali
Che è il primo segnale
Sì certe non riusciremo ad avere un aumento del prodotto interno del Mezzogiorno sulle al che viaggia sui sei sette per cento per cui recuperare il gap su questo non c'è dubbio
Però il problema vero è capire se gli investimenti non la Space
Perché il cambiamento culturale che noi dobbiamo affermare quelle di non essere un'aria dispensa ma un alibi
Va be'capire se questo
Se questi però di questi investimenti che attualmente sono legate ai fondi europei riusciranno quantomeno
A impertinente una situazione che in questo momento ci vede nel silenzio di Stato invertire la metodologia negli anni precedenti i fondi europei sono serviti alla Spesal
Oggi devono cambiare modificare la promozione di emendare i meccanismi di investire su questo lo Statuto
Deve definire l'impianto istituzionale cioè
è diverso lo Statuto della Regione Campania dallo statuto della Lombardia dallo Statuto del Veneto
Uno Statuto essendo voi
Fatemi passare il termine volendo definirlo definirci Regione-Stato quindi assumerci le responsabilità delle scelte
Che si aprono sul sulla su quello che deve essere la evoluzioni del nostro territorio
Beh questa responsabilità si deve manifestare essenzialmente nel definire attraverso lo Statuto quelle opere quelle vi siamo quelle funzioni classiche tipiche della nostra realtà della società ecco in questi in questo senso io credo che qualcosa oggi è cambiato e mi avvio a concludere
Qualcosa già e cambiati sta cambiando per strumentalizzazione non aiuta in quello che è successo nel settore ambientale dei rifiuti in questo periodo e qualcosa
Che è sotto gli occhi di tutti
Che non facilitano le scelte coraggiose le scelte forti che pure sono stato operato insieme agli industriali insieme alle categorie per quello che riguardava alcune importanti opera infrastrutturale ecco le strumentalizzazioni non abbiamo dopo questa tornata elettorale un perimetro abbastanza sereno e credo lungo circa tre quattro anni
Che non saremo impegnati ulteriormente in scontri
Saranno quattro anni in barca saranno quelli di quattro anni su cui le forze politiche aspetta meramente la il va be'libere e qui chiudo dicendo
Perché sono convinte Almirante di i vincerà le elezioni politiche e che vede nel migliore
Rinaldi vincerà io non sono per la criminalizzazione degli avversari
Io sono per consentire che chi vince possa realizzare
La primavera fare riforma di questo col di questo Stato e della classe politica quello di ritenere che chi vince è capace in grado e deve Conte deve attuare il proprio programma ecco queste è il problema che noi ci auguriamo che nei prossimi anni come la forte se ce l'ha a faceva se ce l'ha il programma beh io sono convinta che in ogni caso la capacità degli elettori sarà quello di scegliere anche in base ai programmi che vengono proposti
Grazie
Avendole oscuri e mi scuso se portato un poco di fretta ma prego tutti i relatori di questa tavola rotonda di non a superare i dieci minuti per intervento in modo da non rendere eccessivamente pesante questa sessione ricordatevi che dopo di queste cene un'altra
Altrettanto impegnativa su finanza e fiscalità
Vorrà alternare un rappresentante delle istituzioni con un del dell'impresa e dell'industria
Pregherei quindi Nino Paravia presidente dell'Assindustria di Salerno degli imprenditori di Salerno di avviare un paio di contraddittorio che abbiamo ascoltato il Presidente lo spero
Che ci rassicura sul fatto che la Regione Campania sta lavorando e esposto una serie di auspici e che cioè si facciano le cose che si sono dette qui però chi ha che fare tutti i giorni con la burocrazia della Regione è stato più volte affermato sollevato questo problema quello cioè della burocrazia
Ha fiducia non ha
Bene
E difficile dopo la lucida analisi di Antonio D'Amato non non rimarcare alcuni degli aspetti del suo intervento
Cercando ovviamente di andare ancora più a fondo di quanto ho Luís avendo partono esposizione complessiva e avendo anche dato degli spunti per la soluzione dei mali atavici che ci affliggono
A noi il compito di essere un tantino anche diciamo pure più brutali
Perché l'intervento dell'onorevole Losco
è stato così come la sua presidenza
Noi avevamo
Però
Malato un po'di buonismo e di non un efficientismo pragmatico
Che alla regione Campania bisogna regalare un dizionario per poter far capire che cos'è il pragmatismo perché cose la coerenza né con imprenditori siamo certamente per la competizione anche se siamo un po'preoccupati di questo regionalismo competitivo che si sta per realizzare e che pone dei rischi a nostro avviso sia l'unità dello Stato e sia quella nostra idea di federalismo comunque solidale
Noi vogliamo una Regione efficiente
E affrontando qualsiasi argomento bisogna fare l'analisi delle sistemi bene allora riprendendo il tema anche di Parma del confronto del benchmarking diciamo che già dallo statuto del dalla Conferenza delle Regioni dice all'articolo secondo primo comma le finalità
Testualmente
Che bisogna idonea a realizzare gli opportuni coordinamenti e scambi di esperienza onde migliorare le attività che competono alle regioni
Bene allora io mi chiedo un'operazione di benchmarking un'operazione di confronto già Antonio D'Amato ha fatto riferimento ad un incontro di due anni fa nel Veneto
Dove gli imprenditori del Veneto si lamentavano della loro regione
Bene un confronto serio resta un altro quattro
Alla Regione Campania sui sui dati ad esempio della sua organizzazione burocratica
Parametrando i livelli dirigenziali i livelli dei quadri la quantità Abba norme di personale della Regione e di tutti gli enti da cui che dipendono dalla Regione
Diciamo cioè le cifre diciamocelo in modo crudo ma abbiamo una Regione Campania che ha più della metà del personale che non serve
E che quindi un solo governo regionale serio e quello che partendo da questo presupposto
Si comporti un po'meglio e in termini più efficienti degli istituti bancari scusate il volo pindarico io paragono molto da regione banche Campania al Banco di Napoli dal Banco di Sicilia
Che fin quando
Fin quando
C'erano gli alti tassi e quindi c'era una forbice molto alta e quindi si poteva sperperare il danaro
Bene hanno si sono mantenuti in vita con politiche bancario allucinanti di perfino sofferenze bancarie per le squadre di calcio quando poi tutto ciò non è stato più possibile e si sono i dovuti iniziare a fare i conti seriamente perché chiaramente tassi calavano la forbice si restringeva i margini di guadagno non c'erano
Ecco che per alcuni istituti mi rammarico soprattutto per quelli meridionali
Diciamo si è dovuto dare forfait
Però diciamo che si sono trovati nelle collezioni di dover prima bloccare il turn over del personale e poi iniziare grosse azioni di incentivazioni all'esodo
E poi ancora ovviamente hanno iniziato intelligentemente a diversificare anche i servizi le attività bene facevo questo paragone regione Campania banche perché la Regione Campania
Avendo questi dati semplicemente sconfortanti di personale
Che poi è anche poco qualificato peraltro con questa classe burocratica
Direi senza è infatti anche un tantino bieche anche un tantino scura e che forse l'Assessore Incostante non conosce neppure perché ero sarei curioso di andare all'ufficio dell'assessore vedere se nel suo computer le sa esattamente il numero di dipendenti dei dirigenti dei quadri
Se sa esattamente tutto il personale dipendente
Dei vari enti Darley Esarca tutti quanti gli altri
Se effettivamente un'azione responsabile su questo piano hanno ipotizzato di assumerla sia pure con tempi certamente non Brady
Perché ovvio lo abbiamo vissuto anche negli stessi imprenditori nelle nostre aziende per processi e di riorganizzazione di ristrutturazione sappiamo bene che nell'ambito quando si tocca il personale iscritti
Si apre la conflittualità sociale quindi sappiamo bene che non è che si può procedere in questo campo semplicemente Schio che hanno le dita e decidendo che finalmente bisogna agire dove non si è agito per trent'anni
Ma è altrettanto vero che bisogna innanzitutto avere la conoscenza esatta della situazione perché prima è stato detto da Antonio D'Amato che nel Galles
E facile accogliere qui da noi dalle anzi a quant'altro non funziona molto non siamo capaci di attrarre ma io dico se qualcuno va alla regione Campania come a me è capitato di andarci anche qualche settimana fa accompagnando il presidente
Regionale della fede in un certo senso Rato abbiamo chiesto la stanza dell'assessore hanno detto che non la conoscevano prestanza di prima non è cambiata la musica c'è una situazione di squallore
Visibile ad occhio umano a tutti quanti noi e le cose quindi ce lo dobbiamo dire concorrenza tanto siamo anche non molti qui oggi quindi ce lo possiamo dire possiamo vincere le cose e darci dei segnali di cambiamento sul serio
Perché in questi giorni anche alla stampa le sue responsabilità ci parla ci dice delle cene elettorali di chi cambia collegio delle mogli candidate e di quant'altro e ma di fatti
Non non ci mette in condizione anche di scegliere un po'meglio capendo né di più dei programmi delle scelte qui sembra che si decida sempre e soltanto per le persone e non si capisce poi queste persone del cosa devono fare l'ultima chiosa forse più cattiva di quelle precedenti
Io richiedere all'esponente della Regione Navarra al mostro connazionale perché siamo cittadini europei tutti quindi al nostro connazionale della Navarra
Se anche non lo avrà capito uno alcuni giorni spagnolo
Che consiglieri regionali eletti dopo neanche un anno pensano già di lasciare passando eventualmente al Parlamento se capita anche lì questa qualità umana ragguardevole di impegno politico che dopo neanche dodici mesi dall'essere stati eletti si pensa già di abbandonare e di passare ad un'altra esperienza parlamentare con questo stato di cose sono circa credo il venti per cento dell'intera massa dei consiglieri regionali quelli candidati
Io non penso che andremo molto avanti è un problema siamo messi molto male anche moralmente grazie
Grazie a Nino Paravia
Per la verità corrotto entrambi gli obiettivi e cioè quello di tempo perché riuscito ad essere sintetico e il secondo quello di porre sul tavolo mettere sul tavolo un poco di polemica scendere un poco
Il fuoco della polemica così come è giusto che sia quando ci si confronta
Volendo restare fedele alla programma che c'erano dati e quindi una rappresentanti delle istituzioni un rappresentante della pubblica amministrazione approfitto della presenza di Antonio Di Nunno sindaco di Avellino per affrontare uno dei temi che sono emersi sempre nella parte principale di questo incontro e cioè il tema della rischio di un centralismo regionale che si sostituisca o addirittura ci sono il centralismo
Attuale e cioè come i sindaci vivono questo rischio che cosa fanno che cosa possono fare perché questo rischio possono respingere Ludovico male naturalmente perché questo è un rischio che esiste
Ed è una come dire una denuncia fatta incinta decide
Fin dal primo momento in cui ci sono un paio di giorni fumo come il rapper impositivi ci importi giuridici
Questo è un rischio effettivo e concreto anche se personalmente dato dopo l'esperienza fatta
Io credo che il l'altro grande rischio è un altro
Cioè quello di non toccare e qua mi rifaccio le cosiddette poco fa da Paravia
L'unico Carlo prospettò Beppe ci perdiamo molto mora a qualche schema un po'troppo politico
Ma la vera tragedia rimane la mancata attuazione di una vera grande riforma della quale non abbiamo bisogno che quell'appunto dell'apparato burocratico nel nostro Paese a tutti i livelli sia ben chiaro
Che poi arriva anche sul territorio questa esigenza di riforma quindi arrivarci con corse oggi sembrano nuovissime ma secondo me stanno diventando un po'vecchiotte
La riforma della presenza nostra sul territorio allora su un territorio comunale cioè la sì cioè la Società Autostrade c'è la ci sono le Ferrovie dello Stato sono tante repubbliche autonome
Eppure formalmente su quel territorio c'è il comune cioè il sindaco c'è il consiglio comunale e questo non è più vero purtroppo perché queste altre realtà camminano come dice non dovessero mai dar conto a nessuno
Allora io personalmente ho fatto a Roma pochi giorni fa una discussione con i rappresentanti della Società Autostrade perché ad Avellino viviamo una situazione del tutto particolare
Due caselli autostradali scelti i posti degli anni sessanta sua carta dei poli estremi di una città del cioè ha una sua particolare costituzione i giovani CPP pur a lungo da una parte c'è un calcio al volto a far precedere uno
Quello per Napoli sta Mercogliano nessuno dei due caselle esercita la funzione di casello della città di Avellino
I caselli fanno la polo di attrazione sono sorte allora attorno a questi caselli sorte non un'altra sorte di Repubblica indipendente vado a spiegare la Società autostrada l'esigenza di di cambiare questo stato di cose dico poi passata a centottanta metri dallo stadio
Di Avellino ma scusate ma che ci perdete ad aprire un cancello lì oggi peraltro non c'è ma anche il problema dei costi del personale ce l'automazione scelte cioè io ogni ben di Dio quindi questi problemi non ci sono più
Dice ma queste cose le dice lei dieci cioè tutto questo fenomeno all'Est
Ci però è tutto qua cosa gli accade all'esterno delle autostrade sulla nostra sui nostri otto chilometri nord o sud tutt'va tutto bene
I pochino scusa ma voi sapete che peraltro proprio voi avete determinato sembra vita anche con successo una modifica strepitosa delle condizioni del territorio centri commerciali insediamenti abitativi vicende residenziale eccetera
Tutto questo prima non c'è lo ricevano dei non c'è dubbio e basta
Oggi quegli otto chilometri sono diventato un inferno per noi perché siamo costretti ma questo pendolarismo per cui è più facile arrivare ad Avellino in venti minuti da Napoli ma è molto complicato dal casello entrare nella città di Avellino molto molto complicata ricordo una volta il presidente del CNEL di verità disse appena andare a salutare dice caro Sindaco io ho impiegato venti minuti pervenire all'aeroporto ma possibile ma che per trovare questo Palazzo della Provincia al centro della città a piazza principale di averli l'impiegato più di un'ora
E purtroppo questa era è la condizione noi viviamo a Società Autostrade non vuol dar conto di niente rispetto all'esterno
E questo è soltanto uno dei primi casi ne potrei citare tantissimi altri le ferrovie che tagliano comunque un legamento ferroviario che passa negli anni settanta esattamente dove deve arrivare alla società dall'università di Salerno cioè per diciamo ebbene in quel proprio in quei mesi ramo secco tagliamo nessuno le ha posto il problema le Ferrovie dello Stato Mauro andata a tagliare proprio dove sta per nascere una università
E ancora oggi abbiamo il problema di una interruzione ferroviario proprio di calore si pensava di risolvere tutto con il trasporto su gomma
Vai a parlare con la collana sarebbero certi aspetti con le Ferrovie dello Stato non ti risponde nessuno quindi era vietato avere tragedia nostro oramai e questa
Quando si dice più poteri ai sindaci i Sigue Sigue hanno avuto il potere perché la elezione diretta
La nomina degli assessori e tutti i restanti sei partiti fingono di non capire queste novità e le pigliano come ribellioni occasionale dei sindaci
In realtà è cambiato tantissimo oggi tante crisi dei comuni non ci sono si contano sulla punta di Liverpool sulle dita di una mano
E allora succede a Torre del Greco e Torre Annunziata eccede cioè ma tutto quello che accadeva prima oggi non accade più
Perché c'è obiettivamente una un'autonomia e una serenità io stesso sono consapevole che la mia forza io passo per un uomo che non non dà tanto retta al mondo esterno ai partiti ai politici eccetera
Ma obiettivamente questo mi R mi ha reso possibile dalle dalle nuove leggi che ci sono state però io avverto oggi una e insufficiente operativa da parte nostra
Rispetto all'esterno non avremmo bisogno di essere protagonisti anche dal punto di vista dello sviluppo ma ci sono le leggi che consentono ad un comune ad un sindaco di intraprendere una strada anche da questo punto di vista e non ce ne sono ma non sono proprio previste
Non è proprio concepita una cosa del genere questo è l'errore secondo me clamoroso che ci fa così su tantissimi altri aspetti
Opere pubbliche
Ma veramente vogliamo ritenere che questo sistema di appalti che dura Nesi MD si è poi puntualmente quella tagliava dal TAR subito fuori dall'uscio ma è ancora credibile un sistema del genere il sistema dei controlli consiglio di stato TAR comitati di controllo doveva essere ancora questo questo è un mondo da sbaraccare questo in assenza di luce
Hanno possiamo dice onde appartiene una forza politica magari dalla maggioranza ci ma tu che dici
Allora dice
Sei rivoluzionarie dico che non sono io rivoluzionari
Sono gli attimi si ostinano a rimanere fermi era mia velocità appare vertiginose con una Ferrari che correva a dimora perché appunto gli atti si fermano si attardano e non vogliono capire le nostre nuove esigenze sono appunto queste e ne verranno altre pensato soltanto al problema dell'immigrazione come voi che vi si possa affrontare un problema del genere con i poteri con le leggi di una volta eccetera
Allora delegificazione grande riforma della pubblica amministrazione questi sono i due pilastri fondamentali noi viviamo davvero male questa condizione perché
La riduzione diretta dei sindaci già posto in un in un come dire di fronte all'elettorato con con grande semplicità con grande efficienza
Cittadino e dici che ho votato e tu puoi parlare prima che voi simile venire che cosa hai fatto
Ed è giusto che sia così
Anche dal punto di vista finanziario personalmente vivo una condizione particolare proprio in questi giorni
Abbiamo approvato finalmente il bilancio anche lui al Comune di Avellino per fronteggiare le spese sul fronte degli investimenti
L'approdo cuoco contrarre prevedeva la contrazione di mutui per venti miliardi di lire il resto alti sessanta miliardi di lire nuova Aprea con tutto miliardi da nessuna parte a non abbiamo dovuto mettere in vendita i beni
Allora io sto cercando di far capire ai cittadini di Avellino che non ho che ho messo queste previsioni come opere pubbliche tanto rumore realizzeremo mai come dice qualcuno
Cioè il libro dei sogni non è il libro dei sogni quello che il cittadino deve capire devono capire anche gli altri politici della capitola politiche che
Se non è possibile realizzare un'opera tu non ne può proprio parlare
Perché la cittadinanza elettorato non ti prende appunti contesta allora caro cittadini tu devi sapete che io ho questa possibilità posso realizzare quest'opera muovendomi in questo arco in tempo e in questo arco finanziario
Se noi prendiamo i beni non realizzi e beni del Comune non realizziamo queste opere se non c'è niente da fare allora che cosa potremmo suggerire che probabilmente deve essere prevista una come dire una una possibilità di imporre
Nuove tasse da un altro punto di vista un po'la formula dei Buoni ordinari comunali debbo
Cioè le limitatamente ad un'opera pubblica in particolare si può chiedere all'opinione pubblica cittadina una ulteriore imposizione fiscale per dire per raggiungere questo risultato noi dobbiamo raccogliere queste altre somme
Badate che sono finalizzate esclusivamente alla realizzazione di quest'opera muoverci in maniera più veloce più snelle più moderna da questo punto di vista
Un ultimo esempio e concludo io proprio ieri ho avuto una discussione come dire abbastanza Cinzia con i rappresentanti dei lavoratori socialmente utili altro spinoso problema che è davanti a noi che non riusciamo a risolvere sarà perché
Come dire questo però non è virulento soprattutto in Campania non troviamo adesione nel resto del Paese per risolvere questa questione ci sarebbe voluta una concordia di Governo Parlamento regioni
Province e comuni per affrontare una cosa del genere al Comune di Avellino ci sono cento lava i lavoratori socialmente utili
Quando ne ho avuto bisogno sono venuti hanno lavorato sono sei anni che stanno con noi ho risolto tantissimi problemi
Oggi tutto la Provvidenza si vanno esaurendo e quindi si dice adesso questi e dobbiamo mettere alla porta oppure trovare dal lavoro uno di loro mi ha detto proprio ieri una delegazione dice ma
Sindaco lei ci aveva promesso proprio sul tema del lavoro ci aveva promesso tanto
Adesso ci dice che lei col Comune non ci può assumere
Allora io ho fatto la distinzione dico caro amico la promessa non mantenuta però dobbiamo intenderci tu stavi cercando
Come si dice dalle nostre parti la fatidica agosto
Stabilire dove spiego io il lavoro che aveva trovato che abbiamo trovato una serie incentivazione e lavoro per tutti e cioè l'interno io trovo una difficoltà enorme a convincerli ad accettare questa impostazione
Perché io per non essere semplicemente assunti dal Comune di Avellino perché lo dico sembra strano che io verificare la loro io nella televisione eccetera non esiste alcuna possibilità scordato rosse in questa era l'abitudine di una volta oggi perché devo andare a testa
Anche volendo non posso più farlo non esiste questa possibilità perché per pagare un motivo ci vogliono cinquanta milioni di lire all'anno e siccome vedo che si ed anche un po'longevità io devo prevenire che il Comune di Avellino paghi qualcuno di voi per dieci vent'anni insomma questa possibilità non esiste la legge civile ed assolutamente di di fare una previsione cervellotiche del genere abbiamo evitato il dissesto abbiamo vita ad altri disastri finanziari
Vado a prendere altre persone ed erano un tipo e concludo dicendo che avevano fatto una considerazione
Oggi al Comune di Evelyn ci sono quattrocentocinquanta dipendenti Badalamenti io non sono in molti per la verità
Però io mi chiedo ancora quattrocentocinquanta persone sono
Perché i parenti di una grande di una fabbrica di un bel capannone insomma pieno zeppo di lavoratori Massenzio oggi tenere in piedi una struttura del genere cioè economicamente che risultato da quattrocentocinquanta persone che lavorano in quel modo
Io se potessi ho scandalizzato un po'tutti tanto per cambiare io darei in appalto persino il servizio dei vigili urbani
Perché anche questo quelli questa questa parte rigida del
Verrebbe i sindacati che ti contestano anche se trasferisci da una scrematura una stanza all'altra balla da una scrivania all'altro una persona viene succederà prima del mondo allo quest'abitudine che hanno preso
Di che tutto è tutelato da una serie di norme devi fare questa operazione solo se lei ha ascoltato il sindacato solo se sei venuto accoppiava contrattazione cioè anche quest'altra storia la contrattazione decentrata
Ma come è possibile che per un'Italia minime di lavoratori bisogna muovere tutto un sistema come se stessimo alla figlia
Il sindacato anche per questi software scada Rita degli oggetti in consiglio comunale la relazione sul bilancio ma abbiano da quanto tutela la dignità del lavoratore
Perché sembra offrendo la radio militare è giusto che ci sia una reazione ma su questa cosa ma ricche di vita parlate voi dovete produrre dovete lavora
Mi sono rimesso in discussione gli ha accettato di fare uno un mestiere per me assolutamente nuovo cuore quello di sindaco e quando scenderà da cavalli loro ritornare
E peraltro ritrovo già fuori perché io non usavo il computer usato quindi sono già superata andare a questo punto di vista aver fatto l'ho fatto anche voi se vi conviene Samantha devastata
I lavori fuori c'è tanta gente che vuole venire a lavorare
A noi ci proviamo inoltre già oggi che sono esattamente questi
E se li mettiamo in una maniera nuova e originale non ci ascolta nessuno dall'alto questa è la verità perché dicono va be'questa è la solita lamentele dei sindaci eccetera questa è la parte che ci dà più fastidio
Le novità ci sono è cresciuta obiettivamente in Italia meridionale una classe di amministratori nuovi che hanno capacità autonome siamo in tanti anzi io dico che siamo in tantissimi però non riusciamo poi a a produrre oltre perché dietro di noi da forze politiche i partiti così i cosiddetti partiti
Sono quindi sono ancorate a concetti molto molto vecchi e superati hanno paura del futuro nessuno vuole più uscire in mare aperto
Questa è la verità
Grazie sindaco di nonno per la passione e la verità che ha messo nelle le sue parole
E anzi ha messo anche parecchi diventare chiediate perché ha toccato
Molti temi che sono connessi con quello può principale di cui stiamo trattando perché se le resistenze sono così forti così diffuse evidentemente cambiare passare da una forma un'altra di
Governo diventa difficile e diventa difficile fare quello che
Vigile Varone proponeva nel suo intervento di saluto che gestire cambiamento e non subirlo se noi non siamo in grado di affrontare in termini come negli esposti evidentemente non questo cambiamento potremo soltanto subirlo e quindi averne le conseguenze peggiori
Vuole chiedere ad Antonio Crispino presidente dell'unione industriali di Caserta di affrontare dei temi che ancora emerso da questo confronto e cioè quello
Perché così poi ha sintetizzato il sindaco Dinunno dell'isolamento una certa classe dirigente meridionale nei confronti di Progetti pure importante cioè
Come possiamo fare per recuperare questa capacità di fare corpo questa capacità di intenderci sull'importanza di alcuni progetti
Ovviamente di essere capaci di realizzarvi o farli realizzare
Io penso che noi imprenditori associati alla Confindustria
Dobbiamo
Ripercorrere un poco quest'anno
Di presidenza di Antonio D'Amato
E poi da quello
Consegue
Qual è la novità
Quelli di voi che erano a Parma
Hanno potuto vedere
L'attacco si combattuta Scaldaferri però hanno potuto assistere alla reazione di Antonio D'Amato quando l'ha chiamato nell'arsenale
E l'ha messo in difficoltà e cosa più grave per Scalfari Scalfari accettato il giorno seguente sull'articolo di fondo
Che Antonio D'Amato
è un grande presidente
è una grande novità
Però perché Antonio D'Amato in un grande presidente e poi significare il rilancio dell'imprenditoria in Italia
Perché Antonio il frutto di una battaglia all'interno
Del nostro della nostra associazione
Chi
Ha eliminato il consociativismo delle grandi aziende
E attacca Opel Corsa
Alla piccola e media azienda
E Antonio di questo ne è cosciente
Lui sapeva che i quattro mila presenti nella sala di Parma erano con lui
E quindi nel momento in cui lui affrontava in quel momento argomenti forti
Lui sapeva di parlare a nome di tutti noi così come ha fatto nel suo intervento di stasera dove è stato forte ha chiamato ogni giorno alla propria responsabilità
Perché ma qualche noia alla nostra responsabilità perché
Il ruolo di Antonio
La Roma
Ma noi dobbiamo svolgere il nostro ruolo localmente Regioni Province e Comuni
Dove esiste una corsa
Non me ne vogliano i politici presenti
Ma che non sono frutto di una scelta vera dell'elettorato
Ci vengono imposti fra tre giorni fra quindici giorni venti giorni andremo a portare
Da mettere in guardia destra sinistra al terzo polo partito al quarto partito
Ma noi ci troviamo persone lasciano il posto gli altri è questo il vero dramma
E quelle persone che saranno elette non si sentirà al Porky e quell'altro dramma per cui nel momento in cui vanno ad assumere il ruolo di responsabili delle autonomie locali non hanno assolutamente nessun progetto e perché oggi si trovavano candidati gente
I magari è andato lì per essere riempitivo ed a Roma ma che progettualità
Quando Antonio ha esposto a Parma il progetto Dinoi confindustriali
E c'era la sinistra che tremava sentire la sicurezza con cui Antonio aveva esposto quel progetto
C'era la destra che diceva il tuo progettò il nostro progetto tentando di recuperare le simpatie però sostanzialmente gli unici che oggi riescono a
Programmare lo sviluppo
Non ce ne vogliano i politici ma siamo noi imprenditori è il professore diceva
Perché l'impresa decide
Perché l'impresa ha sofferto perché l'impresa ogni cosa che va a programmare il frutto di pensieri
Gli amministratori spesso di questi pensieri non ne hanno
E quando abbiamo trattato dei ventisei mila miliardi dei fondi strutturali
La nostra meraviglia e che ancora una volta si prevede che questi soldi vengano bruciati a pioggia per fini elettorali
Ma non realmente andando a dare lettura del PRI
Elementi strutturali forti che possano consentire il decollo della Campania
Professore mi riallaccio a quello che diceva lei la Campania e le altre regioni del Sud
Per potere allinearsi al Nord devono crescere più del sette per cento ma noi abbiamo la potenzialità per crescere più del sette
Però dobbiamo essere messi in condizioni di farlo cioè che noi andiamo a creare la strada Rocca cannuccia
Quando il popolo e non ci serve
Non è fondamentale ad fare arrivare qui le medie industrie o coloro che vogliono fare investimenti che col punto scelgono la il Galles piuttosto che l'Inghilterra
Noi non abbiamo più la possibilità di bruciare risorse le nostre energie poche ancora rimaste devono essere inutilizzati al meglio per ottenere i massimi risultati e allora le opere
La Regione
E un anno mi sembra e e al lavoro non lavoro
Federalismo e ma io ritengo che noi come classe imprenditoriale
Il Milan me che rammento le parole
Di un uomo di sinistra che era lì a Parma e diceva voi siete un partito noi siamo un partito per far crescere le nostre aziende ma la crescita delle nostre aziende comporta la nero la crescita del nostro Paese
Siamo un partito che ha ben chiare le idee di che cosa bisogna fare per far crescere il nostro Paese
Non ci troviamo di fronte a una classe politica che Bati tutto per bloccare il Paese
Perché la mira degli uomini che sono al governo delle nostre strutture una sola
Quella di prendere la pole propone per
Dimostrare di essere qualcuno cioè lo anche noi facciamo delle battaglie al nostro interno per poter arrivare a dei partiti prestiti l'abbiamo visto con Antonio ha battagliato per essere presidente di Confindustria ma ci sta dimostrando come si lavora per essere presidente di Confindustria
Noi non abbiamo armi perché l'unica nostra arma
E quella della denunzia e quella di una forza che però forza non è perché noi non possiamo legiferare noi non abbiamo la possibilità di poter scegliere dei progetti che realmente sono positivi
Il tutto ci viene imposto e nel momento in cui si dice facciamo la società pubblico-privata come diceva qualcuno che mi ha preceduto alla fine non riusciamo a capire il meccanismo con cui quel privato che si fa parte di quella società viene scelto
Spesso
E ancora una mala politica
Che la scelta non la fa in funzione del benessere realmente del territorio ma in funzione di cose che restano oscure
Per cui secondo me il punto nodale cui sto che quella che la battaglia camper io sto facendo a Roma per poter
Spingere il governo attuale o quello che sarà Alwaleed prossimo governo sia esso di destra o di sinistra
Mi pare che le scelte concrete per il benessere del Paese
Noi regionalmente dobbiamo imporre a che con le altre parti sociali ma non con il concetto di Contursi consociativismo di una volta negativo e nefasto per la nostra economia dobbiamo imporre delle scelte precise
Sul quello che dovrà essere il nostro sviluppo nei prossimi anni
Quello che dovrà essere la direzione che dovremmo prendere e poi puntare immediatamente in media immediatamente significa in tempo reale come noi siamo abituati con le nostre società
Perché partire oggi per un progetto che viene realizzata tra venti anni e quel progetto non è più attuale
Perché dire oggi noi facciamo un'autostrada piuttosto che un ponte per il parto quella Roberto ma lo realizziamo tra quindici anni quell'aeroporto quell'interporto quell'autostrada contatto non serviranno più
Perché magari ci sarà un sistema diverso di comunicazioni degli elicotteri che ci sentiranno sulle carsici scaricheranno con delle capsule per quella reparto non serve più
Il sistema di merci
Sarà completamente diverso ora noi dobbiamo essere convinti della nostra forza essere convinti che stiamo lavorando per il bene della nostra terra
Essere coscienti che dobbiamo essere promotori dello sviluppo della nostra terra giocando sulle nuove generazioni parlando
Il dorso uno di Caserta in una delle province a più alto indice di criminalità
Parlavo con il prefetto dicevo la camorra la malavita non la spia aggredisce con l'esercito o con carabinieri finanza la malavita alla si aggredisce
Andando alle radici quali sono le radici i ragazzi
E per giunta da una certa età imparò il perché di età superiore sono già bruciati a sette anni a otto anni
Mitizzare
Dare come mito a cui i ragazzi
Non prima il Sandokan il Garante criminale
Ma il dirigente d'azienda all'imprenditore Hill operaio
Avevamo ipotizzato delle visite costanti poi purtroppo non si è riuscita ancora a concretizzare abbiamo coinvolto le industrie presenti nel nostro territorio affinché vadano abbia adottare delle scuole e facendo in modo che in dieci anni i ragazzi che sono in quelle scuole diventeranno dirigenti di quell'azienda oggi
Noi dobbiamo spingere dobbiamo essere coscienti precedente di averla prego ridondanti del tempo
Delle nostre ragioni e spingere i politici sulla nostra strada grazie
No io mi scuso se ogni tanto richiamo sul tempo ma è per dare poi a tutti l'opportunità di poter svolgere
Il proprio intervento senza ansia e intanto accogliamo sul tavolo il vicepresidente del Parlamento della Regione Navarra Amelia Salerno Eva
Che ci raggiunge
Assessore Incostante lei ha ascoltato dibattito come si è svolto finora riassumo un paio delle note che potrebbero riguardare il suo intervento
Nino Paravia ricordava
Come si è difficile avere a che fare con la regione in Campania
Ha notato come anche l'impatto fisico sia l'impatto scialbo sciatto ovviamente per una regione che si propone di essere la prima del Mezzogiorno la regione che si propone di essere stato una cosa che non va bene
E Antonio Crispino ha parlato di tempi la Brati
Ma poi dopo
Di una occupazione del potere per il potere che in politica ovviamente non serve per affrontare e risolvere i problemi prego
Se io cerca un po'di argomentare perché francamente pur amando molto la polemica ed essendo quindi quasi un po'tentata diciamo
Rispondere intervenire anche sul piano della polemica vorrei tentare più che altro di ragionare soprattutto di ragionare
In questa occasione che c'è data per dire delle cose per prendere degli impegni ma anche per stabilire un canale di comunicazione e credo di lavoro comune che ci dovrà vedere insieme
Ci diciamo proprio l'altro giorno in una riunione che si è tenuta all'Unione industriale di Napoli ha avuto occasione di dire e questa è stata ed è un'occasione per riconfermarlo che la Regione Campania impegnata in un processo di riorganizzazione che su questo tema altrettanto impegnato a costruire confronti ed alleanze appunto affrontare questo problema che è un problema complesso voi tutti gli avete detto con espressioni colorite con espressioni forti con ispezioni anche giuste ma insomma il clima è questo l'abbiamo davanti ad
Allora una prima considerazione quello che è il divario diciamo tra nord e sud del Paese l'abbiamo chiamato dualismo possiamo chiamarla in tanti modi che ancora presente davanti a lui
è un tema sul quale io non voglio rintracciare responsabilità storiche però così evidente diciamo che la storia è stata scritta e delle responsabilità del perché lo sviluppo del Mezzogiorno è stato così configurato e non è stato configurato in altro modo diciamo può essere fonte di dissertazioni di polemiche reciproca non credo che aiuti molto
A costruire ad andare avanti
Penso che dobbiamo partire da questo è un dato abbiamo un Mezzogiorno che avuto un processo di sviluppo intrecciato con processi politici istituzionali corresponsabilità di classi dirigenti nel suo complesso chi più chi meno che ci ha portato a questo dato
Bisogna ripartire da qui e cercare di essere tutti convinti come credo siamo che abbiamo una partita importante questa sì nell'interesse di tutti da giocare per superare diciamo questo da questo divario
Allora veniamo un poco al al punto che mi sembra diciamo
è stato introdotto dal professor Richard per tutti gli altri che l'hanno ripreso
Parlare di federalismo forse improprio nel nostro Paese possiamo dire che si è avviato un processo
Che la riforma della Costituzione
Consolida diciamo questo processo e soprattutto consolida un processo di decentramento che ormai in atto del Paese da da parecchio tempo poi varie leggi
Non le ricordo tutte ma a partire dalla riforma dei sindaci a partire dalla centoquarantadue tutto il resto il centododici quanta novecentododici e così via
Hanno avviato un processo di decentramento direi un po'una necessità politica istituzionale direi un po'l'avete detto anche voi una necessità ormai infatti
Di misurarsi con quello che la capacità di governo dei contesti locali
Sicuramente questo stesso processo di decentramento di federalismo che dovrà essere compiuto prima di parlare di uno Stato federale ce ne vorrà diciamo di tempo e dovremo poi capire che tipo di Stato federale
E comunque un processo che comporta sicuramente una serie di aggiustamenti
Si parla per esempio della Camera delle Regioni della Camera delle Autonomie a livello nazionale
Non è una cosa ancora presente nella riforma della Costituzione qualcuno ha detto che non era ciò diciamo inficiava fortemente la riforma io penso che non sia così ma sicuramente il tema della responsabilità
Non soltanto del decentramento ma della corresponsabilità aveva responsabilità tra centro e periferia è un tema che dal punto di vista etico istituzionale dal punto di vista il bilanciamento dei poteri va considerato in un processo di decentramento e tanto più in un processo di federalismo
E a questo punto lo Stato centrale come diceva D'Amato non esistono ricette io condivido con lui questo punto Stato centrale può giocare un ruolo molto importante però di regolazioni anche nei rapporti e anche di regolazione mi riequilibrio
Si è detto parecchio su questo i tassi di sviluppo la capacità del Sud
Di giungere diciamo a un livello di competizione a partire dal gatto da cui parte è una cosa complessa come lo Stato centrale può giocare anche un ruolo di regolazione per favorire diciamo determinati riequilibri ma come anche può chiedere in questo sono d'accordo
Anche alle regioni meridionali al sud di essere interpreterei di questo riequilibrio in senso positivo cioè di non pensare che lascia prima l'esempio della Calabria degli ospedali eccetera ecco di non pensare di poter riprodurre o di richiedere diciamo motivo di riequilibra dal punto di vista fiscale dal punto di vista delle entrate da parte delle regioni o comunque del Mezzogiorno complessivamente e non mette in discussione anche i propri
Affetti i propri livelli di spesa non mettere sotto controllo osservazione determinati tipi di spese e così via quindi c'era un ruolo di regolazione ma anche un ruolo di responsabilità che devono assumersi le amministrazioni locali
Tutti quanti abbiamo detto penso che lo condividiamo che il tema dello sviluppo locale eritema oggi indipendentemente anche dei nostri pensieri all'ordine del giorno ma i fatti è il tema dell'economia
Quanto ai contesti locali possono giocare un ruolo importante quanto ormai la dimensione economica si misura in termini di competitività dei territori questo mi sembra un altrettanto fatto oggettivo e qui e importante molto importante rispetto ai processi
Le Generali della globalizzazione e così via diciamo sui quali è inutile che ci intratteniamo al tempo stesso misurarsi di quanto avventura contesti locali le istituzioni possano giocare un ruolo di governo e di capacità al tempo stesso di creare diciamo delle condizioni che favoriscano questo sviluppo che favorisca al tempo stesso e rafforzino a compiti
Questo è il tema della Regione Campania che francamente non è solo il tema delle stanze vuote ha degli aspetti squalifiche sicuramente diciamo il tema dei vediamo tutti i giorni perché nella regione Campania forse non ci siamo anche un po'di più circa
Quasi circa tredici ore al giorno quindi le stampelle le vediamo anche noi tutta una serie di dettagli li cogliamo molto bene anche o ma diciamo abbiamo davanti a noi un tema molto molto impegnativo
Questo tema diciamo impegnativo che la riforma della pubblica amministrazione non soltanto della Regione i campani ma da come la Regione Campania si influenza la riforme la pubblica amministrazione
Del sistema degli enti locali a livello territoriale si diceva degli enti e di tutto ciò che in qualche modo è connesso
Al sistema regionale è un tema molto è un tema che dobbiamo sapere io su questo non mi sento di avere certezze ma non per buonismo perché credo che faccia parte di un ragionamento pragmatico e al tempo stesso razionale sapere che un processo sul quale sono d'accordo bisogna avere idee si diceva lo diceva prima l'intervento idee chiare bisogna assumersi le responsabilità e però fare una chiara definizione una chiara analisi dei vincoli
Da cui parte vincoli che abbiamo davanti a noi che ci sono abbastanza chiari in un anno ormai diciamo di governo di questa regione e la capacità che dobbiamo aprire quella di ragionare su questi vincoli e confrontarci sulle idee dell'arrivo
E cosa abbiamo messa un campo
Per questo prima di tutto stiamo cercando di completare di avviare in modo molto deciso diciamo quella che è la fase del decentramento amministrativo relativo al centododici quindi abbiamo avviato disegni di legge su alcune partite importanti che riguardano poi la vita diciamo concreta dell'economia e delle nostre città dei nostri territori l'ambiente
Trasporti
Su questo abbiamo anche unito diciamo delle parti generale a questo disegno di legge che favoriscono per esempio la formazione degli ambiti che ha dei che favoriscono l'associazione l'associazionismo dei comuni che favoriscono quindi in qualche modo la gestione associata dei servizi con degli incentivi perché sappiamo anche quanto sia importante questo tema dal punto di vista il contesto del come poi questi processi diventino legge perché le nostre sono proposte
Quanto siano e presto votate dal consiglio quanto su questi ci si lavori in termini concreti in un confronto quotidiano col sistema delle Autonomie per farle diventare cose questa naturalmente è un'altrettanto impegno che però dobbiamo prendere più soggette in più luoghi del Governo e della politica e dell'Institut
Credo anche che su questo lo voglio dire molto franchi con molta franchezza noi abbiamo molti vincoli e molte resistenze non soltanto l'apparato burocratico
Ma una serie anche di protezioni di di rapporti qualcuno diceva le certezze i diritti il sindacato e il sindaco di non non lo diceva in modo diciamo anche un po'stati molto molto quotidiano ma anche molto bene erano dei vincoli che si incontrano nella gestione
E
Qui voglio venire al punto che in qualche modo portici punire per un discorso successivo anche per un programma comune non ne abbiamo idea che questa battaglia non si vince se non apriamo una forte alleanza con l'esterno
Se non vinciamo la riforma la pubblica amministrazione la regione Campania sei no parliamo e dialoghiamo con quelli che sono gli utenti i clienti i soggetti reali di questo sistema territoriale
Uno dei soggetti
Che l'utente del cliente che viene appunto alla Regione Campania
Siete voi voti rappresenta appunto l'imprenditoria e una delle parti sociali
Con queste parti
Sociali con questi soggetti che sono gli utenti clienti noi dobbiamo ridisegnare la nuova giunta cioè in questo la capacità della politica essi di avere idee ma anche di avere vita delle capacità dell'ascolto del confronto
Della costruzione di una proposta che corrispondano nomi segna strattona un disegno fatto anche dai soggetti che concorrono a determinare una vita politica economica sul territorio e quindi su questo noi abbiamo avviato una commissione regionale per la riorganizzazione che ha come primo obiettivo che diciamo grosso modo affronta due campi di intervento quello legislativo e quello della vera e propria riorganizzazione in termini aziendali potremmo dire
Dal punto di vista legislativo il nostro obiettivo è delegificante
Qualcuno ha detto mi sembra dice il professore Ciarlo che
Il Consiglio regionale sempre più si deve attestare sui livelli alti della legislazione
Deve sfuggire ad una gestione tanto più in tema di organizzazione del personale se voi pensate che le leggi che ci accompagnano definiscono per fini dettagli dell'organizzazione cioè in qualsiasi azienda seria sarebbe impossibile
Punto it ingessare il sistema dell'organizzazione con un sistema di legge e quindi dobbiamo abbiamo l'obiettivo di delegificare una serie di partite col Consiglio regionale e di riuscire a flessibilizzare l'organista
Cominciare ad aprire dei cantieri di esperienze di innovazione di riorganizzazione la Regione definire entro l'anno anche un modello di riorganizzazione della regione
In questa fase apriamo una serie di tavoli di confronto e pensiamo di costruire anche per fine giugno momento uno di questi tavoli di questi appuntamenti perciò dico ci vedremo tra poco cercheremo di lavorare in un confronto con voi sarà appunto quello con
La la parte che voi rappresentate come i noi vi raccontiamo quello che abbiamo in testa quello che abbiamo percepito quello che pensiamo dalla ridefinizione di un nuovo ruolo della Regione debbano essere alcuni cambiamenti sostanziali
Come una parte sociale che vive che si confronta con l'Istituto regionale si riporta
Le esigenze e le necessità e i suggerimenti e le proposte concrete condivide un percorso è una partita in cui direi dobbiamo essere più che tifosi sportivi
Cioè nel senso che tutti diciamo non non non dobbiamo avere certezze sappiamo che è un processo complessa
Che si apriranno complimenti che questi conflitti vanno anche governati e secondo noi è molto importante anzi noi cerchiamo su questo alleanze del da parte delle stelle queste alleanze
Ci rendono forti per vincere anche ostacoli vincoli
Della burocrazia che non aiutano uno sviluppo e diciamo non mettono in condizioni una serie di soggetti attivi sul territorio a porsi contro della Regione con la dinamicità
Di cui abbiamo bisogno credo che questo sia un impegno molto concreto quindi io non mi voglio più dilungare sui termini generici quanto piuttosto raccontarvi questo percorso e dirvi che
Ci rivedremo diciamo molto Brenda bene per costruire insieme le tappe successive noi pensiamo addirittura è un un titolo che ci siamo dati alla Regione che vogliamo pensando a una regione che fatta dalla Regione Campania non da Palazzo Santa Lucia dal centro direzionale la regione che è fatta dai soggetti che vivono alla Regione Campania
Dei soggetti che producono proposte attività nella regione Campania
Di questa Regione sicuramente dobbiamo essere tutti partecipi e protagonisti io spero che avendola sempre come dire la lucidità
Di quelli che sono i vincoli e però la parte la determinazione di spostarci in una direzione che serve al sistema paese e che serve al Mezzogiorno nell'ambito del sistema Paese
Credo che potremmo costruire proficua alleanza cercando di essere tutti un po'sportivi e meno ciascuno di noi un po'tipo
Grazie assessore
Allora perché l'importante è partecipare perché voglio vincere attualmente anche anche domani a quella Nando non puoi incisore importante partecipare no non è quello il senso lo spirito
Cosimo Calisto il Presidente del degli industriali di Benevento Benevento è la provincia più piccola della regione Campania
Una regione una provincia ancora molto verde anche un po'anche però la Cenerentola dal punto di vista della concentrazione industriale ma negli ultimi tempi sta facendo passi da gigante allora presidente Calisto come può una piccola provincia approfittare
Della
Bene Benevento anche un'area industriale che dista molto sviluppando a dei patti territoriale approfittare quindi di questo nuovo corso per poter recuperare una distanza che sembrava molto molto lunga
Sì voglio prima dire qualcosa sul federalismo voi risponde alla domanda del del direttore il vero primo approccio al federalismo mi ricordo la favola di so poco
Cioè quando le rane si ribella si ribellarono al dio Giove perché il sole voleva prender moglie facesse uso persone asciugò uno stagno non so che cosa succederà quando esso lavora dei figli questo fu il mio primo approccio quando si è cominciato a parlare di federalismo perché non avevamo molte fiducia nello Stato figuriamoci può avere fiducia in mille rivoli che si vanno dispersa e i merita dopo quello che ho sentito dal professore Ciarlo sui flussi di riequilibrio che dovrebbero avvenire nella nostra nella nostra l'azione sono ancora più pessimista però tante il federalismo deve essere fatto
E speriamo che ci porti qualcosa di diverso di quello che io penso
E che da qui al mille ardui mille dodici così come dice non credo io non credo che possa essere ritrovato quell'equilibrio di cui si parla ma perlomeno una parte l'abbiamo fatta
Antonio ci ha invertito un poco ciò che fino adesso
Pensavamo o tentavamo di di fare quasi sempre cercavamo di scaricare su altri delle responsabilità
La presidenza di andar via da madre ci ha chiamato ad una responsabilità diretta e ci ha fatto capire che noi non possiamo più scaricare ma dobbiamo essere partecipi
E a delineato tre
Fatti fondamentali dove noi possiamo partecipare
Cioè il più portici porre
La competitività del territorio il sommerso
A io sono molto preoccupata sono molto preoccupato perché la nostra partecipazione
Vorrei realmente
Io da un anno sta partecipando al alle varie concertazione regionale provinciale
Ma di risultati
Al muro contro Veltroni
Generalmente le decisione ci citiamo uno alla concertazione ma per quanto riguarda la decisione vengono prese diversamente da quello che noi diciamo
Come per l'industria ci siamo battuti moltissimo sulla qualità delle opere che dovranno essere fatti con i fondi strutturali e abbiamo detto che non era più possibile fare
Gli interventi a pioggia ma la concomitanza
Amministrativa elettorale purtroppo sta apportando a cose molto diverse
Sulla competitività del territorio
Ma in quale fase il professore Ciarlo ha detto che noi abbiamo una cultura imprenditoriale organizzativa
L'abbiamo monocolo possiamo porto abbiamo istituzioni qua Schmid uno
Apportare questa nostra capacità organizzativa imprenditoriale
La qualità delle opere che vengono progettate la qualità dello noi non possiamo solo sono scadenti
Addirittura Antonio diceva che che che molti soluzione non le hanno fatte le ombre sutura perché non aveva la capacità di sapere quale anno l'investitura a farsi ma io vedo anche quelle che se realizzato con una qualità scadente
E le istituzioni e le amministrazione o non penso notando alla qualità delle opere ma penso era essenzialmente a risparmio delle opere cioè come se queste opere dovessero per forza costare il meno possibile
In questo senso io sono molto preoccupato così per quanto riguarda il sommerso ma in quale fase noi possiamo al di là della nostra propria zittita possiamo intervenire sul sommerso
Pallide parliamo con i prefetti ne parliamo con i questori e ne parliamo ne ne parliamo poco col all'ufficio del lavoro ma in effetti non abbiamo nessun potere per evitare che il sommerso cioè per far diminuire questo capre che abbiamo rispetto agli altri Stati
Sulla via provinciale la mia provincia è una provincia interno con noi infrastrutture molto carenti però a un diciamo un nel territorio disponibile alle agli insediamenti
Un ambiente molto buono
E quindi negli ultimi diciamo negli ultimi anni un vago gli incentivi un poco per attrazione diciamo anche per la nostra politica di marketing e cambiamo fatta a livello anche nazionale si sta industrializzato andò storto stanno venendo diversi in Russia noi ci auguriamo che questo processo continui
E che anche Benevento si possa mettere la città accenna renderla così come dicevo si possa mettere alla pari con nelle altre città campane sicuramente nuovi raccoglieremo tutti coloro che vogliono venire nella nostra città insediarsi
Comunque del per concludere
Debbo dire che da quando ripeta Antonia andata alla alla presidenza della Confindustria noi abbiamo cambiato un modo diverso di intendere e lo vogliamo portare avanti
Ci sono saremmo con le istituzioni tutte ed essenzialmente con la regione Campania perché tutte queste promesse che molte volte fanno e ogni in ogni consenso che noi abbiamo avuto ci hanno riportato
Noi dallo e Rembrandt in mano in modo che possa essere effettivamente realizzata questa trasformazione di cui loro parlano e che ancora non si vede grazie
Anche grazie presidente Callisto veniamo quegli ospiti stranieri diciamo così li abbiamo tenuti in fondo per una questione di cortesia prima Luigi Rossi e poi il vicepresidente del Parlamento della regione Navarra che quindi interverrà tra qualche minuto
Luigi Rossi presidente della federazione regionale degli industriali del Veneto ed è la dimostrazione se quello che Antonio D'Amato è vero ma è sicuramente lo è è la dimostrazione che tutto è relativo perché noi guardiamo alla veneto
Sempre pensando la Regione con grande efficienza al ricco Veneto diciamo noi con la sintesi giornalistica quando parliamo del Veneto parliamo del ricco Veneto in contrapposizione al Polo Sud e immaginiamo una Regione che abbia risolto i problemi di rapporto con la burocrazia dove tutto è più semplice dove tutto e più facile così invece non è e quindi adesso rigido ci si ci spiegherà qual è il i quali sono i problemi relativi alla propria regione
Intanto
Oggi perché non mi sento straniero
Visto che io ho detto che gli stranieri sono stati messi per ultimo
Le voglio ricordarle che il Veneto è stato il primo tour fiore di Antonello muratore Presidenza di Confindustria
E voglio anche ricordare a tutti pessimistiche mi hanno preceduto i primi interventi sui cambiamenti e vedendo del federalismo un non soluzione ma vedendolo in termini di rassegnati che stiamo cambiando Confindustria non vedo perché non possiamo cambiare politica
Con queste premesse però devo dire perché prima di me c'è stato un grande uomo che ha scritto un libro il Gattopardo
E che la politica di oggi da dei segni che se mi permettete vorrei definire disgustosi
Da entrambe le parti si parla di federalismo si fanno le leggi da una parte e dall'altra si chiede il referendum sulla devolution ma nessuno di questi signori c'è spiega tu
Con che criterio hanno scelto i candidati nei collegi in Italia
è questo il federalismo che vogliono i nostri politici
E ancora
Se questo è
Il federalismo questo non è altro che un modo di modificare le cose per non cambia questo è il solito discorso che la politica ci fa promettendoci grandi interventi ma senza porre degli obiettivi controllabili Arbore io molto apprezzato l'intervento
Fatto poc'anzi dall'assessore incostante ma avrei voluto sentire questa riforma si fa il primi sei mesi si riduce del cinque per cento il numero delle persone in quell'ufficio
Nei prossimi sei mesi si riduce il costo di quell'altro ufficio e si privatizza quell'altro ma questo non lo fa nella testa nella sinistra perché signori contano di più i favori che si fanno con i posti che la vera
La vera riforma del Paese il vero voler bene ad un palese io credo
Che quello che sta succedendo in Confindustria debba servire da esempio e noi ci chiediamo sempre quando facciamo qualcosa
Per chi lo facciamo ricordiamoci che rappresentiamo industrie su certi e vorrei che questo lo facessero i politici ma chiudo questo momento polemico e di provocazione
Perché dello spettacolo che abbiamo vissuto un ricordo che ancora mi pesa
Federalismo attuare il federalismo hanno deciso i saluti dei quattro persone da una parte tre dall'altra
Parliamo invece di perché il federalismo
E perché noi siamo così attaccati a questo concetto di federalismo
Prima di tutto perché il nostro tessuto
Sociale il burocrazia i costi voglio dire il documento che è stato portato a Parma
Da Antonio D'Amato dice quale lo Stato di efficienza del nostro Paese
E dice quanto c'è bisogno di cambiare ma allora prima di cambiare
Io non penso solo
A dei cambiamenti per i cambiamenti ma vedo anche che cosa sta avvenendo nel mondo
Noi che siamo imprenditori non sappiamo
Che le ultime teorie sull'organizzazione vengono dal Giappone da un grande uomo che o no che ha riportato l'uomo al centro delle organizzazioni
Che ha superato il fordismo in cui si lavorava per ruoli invece ONU introdotto il lavoro per la soluzione dei problemi
Dove una creazione del mercato interno del lavoro all'interno delle organizzazioni non lo spostamento da un posto all'altro senza una motivazione e quindi premiando i meriti
Il fatto che in movimento senza valore aggiunto non va portato avanti
Il discorso
Anche
Della risoluzione dei problemi dove nascono
è importante che chi rileva i problemi abbia nell'ambito di una precisa devo delega anche la capacità di la possibilità di risolverli
Altrimenti
Dove andiamo
Come ci organizzeremo in modo più costruttivo
Le voglio curare ricordarvi
Che è dimostrato che le organizzazioni verticistiche non funzionano e che quindi le organizzazioni devono essere applicate
E questo noi lo applichiamo in molti esclusi
Stiamo tentando di superare un concetto di fordismo ma non chiediamo allo Stato di adottare le stesse cose
Per adottare le stesse cose noi cosa facciamo divisi realizziamo riduciamo il numero dei livelli gerarchici aumentiamo le deleghe verso il basso
Mettiamo le persone nelle condizioni di risolvere i problemi dove nascono curiamo le persone perché non svolgano dei ruoli ma risolvano i problemi e perché non dobbiamo chiederlo anche all'organizzazione statale
E sicuramente se questo avviene avviene attraverso un ridisegno di tutta la struttura dello Stato
Che deve vedere un differenziazione di competenze con capacità di agire ai vari livelli in funzione di quello che è ritenuto filosoficamente importante
E io ritengo che non si possa decidere che tutto va deciso ai livelli più bassi
Ma i livelli più bassi si decide tutto quello che avviene nel territorio mentre nelle cose che avvengono e coinvolgono più territori deve esserci un livello superiore quale livello superiore però deve a sua volta avere la capacità di definire risolvere le cose
E allora questo il motivo perché io penso che si debba ripensare
Uno stato sì sto guardando l'orologio
Cerco di chiudere adesso la parola più
E allora
Come possiamo
Voi far funzionare queste cose salto l'ultima considerazione solo attraverso il fatto che le imposizioni non vadano al vertice siano distribuite a pioggia con meccanismi i più strani
Mai attraverso il fatto che noi vediamo quanti soldi si raccolgono dove vanno spesi viene concordiamo in a tutti i livelli comunale provinciale regionale e statale la soluzione credo che attraverso un coinvolgimento
Più preciso del cittadino e attraverso una più precisa responsabilizzazione di tutte le persone che conducono
Un organismo pubblico si possono trovare delle soluzioni
è normale che quando andiamo dei convegni proviamo cui politici ci dicano del loro incapacità di operare ci parlino della complessità delle cose
Ci dicano che non sono in grado di decidere ma nessuno fa nulla perché si possono attribuire delle capacità decisionali nei posti dove contano i convegni rivedi gerarchici più bassi
Grazie dottor Rossi per questo sforzo di sintesi che ha fatto che ci consente di restare perfettamente nei tempi che ci sono stati imposti trattino consigliati
Per poter poi dare nel corso alla seconda tavola rotonde ovviamente scherzava quando parlavo di stranieri mi cavavo nelle vesti del cittadino dello Stato campano una era uno scherzo
Sappiamo perfettamente del ruolo che il Veneto avuto nella dare forza e vigore ad Antonio D'Amato il quale queste cose le conosce benissimo cioè raccontate bene
L'ultimo intervento è quello che noi abbiamo riservato ad Amelia sala Nueva vicepresidente del Parlamento della Regione Navarra alla quale giusto per cominciare il giro una delle domande
Rivolte da Nino Paravia e cioè il presidente Paravia presidente degli industriali di Salerno
Ha chiesto di
Ha un curiosità anche da voi accade ha chiesto anche da voi accade che un parlamentare regionale eletto dopo pochi mesi abbandoni a partecipare ad un'altra competizione elettorale
Cioè a questo così scarso attaccamento chiedo al ruolo che ha raggiunto sì sola precisazione d'obbligo
Non abbandonarsi tiene il posto procede nel letto lo lascia grazie era troppo complicato non so come nel sto cercando di semplificare la domanda
Ho
Non so se lo domanda e chiara
C'è un problema di rappresentatività degli eletti rispetto alla territorio
E c'è un problema di attaccamento alla posto raggiunto all'elezione conseguita
Di parlamentari regionali che dopo pochi mesi partecipano ad altre competizioni elettorali
E quindi dimostrando di voler abbandonare
Il posto il posto cioè voglio dire abbandonare la posizione politica raggiunta precedentemente dopo pochi mesi questo accade anche da voi
Terapia sempre bello artisti rari scompare sta inopportuna perché Riad che voleva impedire Spresal McCall agraria l'Hostaria pieno se il signor modera dorsale ma se la trapunta Kostner formula
Quello al femminismo afferma una rosa globale a via Trento egli per paradosso della pièce Navarra para Ketola sul trespolo un profitto
La come le acque
Sì
Guerra può sempre nel novanta
Con modestia che RAI offertami ama limitati anche nos a realizzato e Confindustria de Campania Peter Fill esche Néstor momento se Toto soste del sito alla radio insonne plena attualità e la comune a Faraldi Navarra opposto che il tono mediante comunicazione ha manifestato molto interesse vorreste in quel piano a Siniscola dire che non mi sento l'assoluto estrae Cirene starter
Torri Como viene Pia sulla bustina Ravello a fenomeni ladro manomessa fino il teste lo posso preoccupazione se l'aspro compassione sorretto da parla straparla scopo Pam Carrefour pubblico nostre verrà sul tardi Muzzio interessi dovuta preoccupazione
Contestando direttamente alla racconta che se ne formulava che si era anche l'ex che non si produce se la situazione al Parlamento e Navarra questo che non ha compatibile une scaglie nel Parlamento e Navarra con alcune Scanio e nel parlamento spagnoli
Sì alla fine opta or presentarsi alla scampagnata a al congresso alla deputata scopre solo Senato
Lo può ed è tiene Cavanda nelle Scania Navarra frattanto e sulla possibile Cinéma Repossi che sposi bile il suo numero Sarlo sempre los Ivan Rios non si accompagnano i décolleté allestì alcalde sulle località del spente niente Navarra que sont ambientarsi Nismo parlamentari USA come apparato di certo Mui brevemente intentare server ebrei Ilia fermento che del punto di vista economico poiché solito sostenesse Expert tossiche Leo che e il federalismo sino viene accompagnata da meritarsi economica importante sfide una visione del futuro di una predicazione economica
Ittiche sin cardine perfettamente e nella comunità Pilar fionde entrate predetto superiore tanto razionale scomodo Peo stia ivi forate nostra affronterà subito aperti
E credo che le prime mie ma se l'ho sentito Navarra comunità politica tiene mai se mi agli arti storia
Poi un treno Independiente sta al secolo e nuove io stacco mia infrarosso del secolo che ti sei se e in che s'incorporò alla nazione spagnola si interverrà è il titolo del Reno mi istituzione espropria nell'attivare cosicché all'Est mi odierno
E vi assicuro che fino alla S.p.A. del carattere del Regno per lo smaltimento la si istituzione i l'autonomia e materia administrativas di solito no fiscali finanzia che sta autonomo importante dentro della delle strade spagnole o in avrà sede a Sindona Dallas e comunità Pesche conforma la nazione spagnola tanti configura e nostra costituzione nostra carta mattina
La carta Marna apre con l'afferra e spetta a un parà l'oste Riccio si storico dell'allora comune in piazza Cingular e nel confronto che Spagna la unità Piera insistito a unica che all'atto dello si conosca a mente degli o permanentemente su molto coprirlo
Lei storia che l'auto corriamo no che fine la traiettoria millenaria de Navarra Sica ne stanno muterà centers e la propria comuni ve lo stava arrosto Exister parole tanto Navarra una complicazione individuali di collettiva declama io appartengo Sassu intonso se potevo assolverlo collassi istituzione sprazzi quasi allo che io considero voi voi interessante
Già che analizza le reali da di una forma ma diretta indisponente las le dinastie terziaria rarità una soluzione all'ospedale ma sul Mar diretta l'efficacia
No no insistito mezzo in questione svista riapre che tra poco suppongo che ne dispongo Denuzzo tempo
Vedo io credo che la la incorpora fionde Navarra il la lealtà
De Navarra ha il altri nove spagnoli a Benito dimostrando se al largo dello spagnolo i dello scivolosa Gastel rispetto porla si istituzione spento propria Navarra scopo le aste España
Non cava famoso una guardia purché si importante difenderlo Mastro però sta ora che devo che che si apre utile o se si tratta di un del rispetto
E l'esperto industriali de de Navarra nella comune a fare al semicanale cadendo se senta disco espella nati caduta sì sì suppone un importante cinque industriali i significa un passo in economia che impediti Piera rurali Ivass ad Alatri cultura
I che occupava quartier Thomas nella vita per la colazione attiva e Navarra se se vantando lo spassoso pare una economia e che liberata dinamica propria di una versione moderna
In questa maniera la struttura e la struttura il prodotto Interior brutto che Navarra e il settore industriale
Io ne una presenziano tavole che si traduce ed una partecipazione del trenta i quattro in Medio Port finto sopra il tortello del pronto intervento Navarro chiaramente superiore alla media del confronto nazionale la specializzazione industria al parco inserviente del fine all'economia Navarra
E lo dico anche al mercato entrava con quelle Sample o estirpate sta presente la situazione esulta Marco molto ma sopra le che nota la reazione IPO demodé TIR che la tassa del parroco e se la massa Vacca de España
E l'elevata operato delle Sarro e Beyoncé comprava ed élite perché mentre la Cina poi la FIOM rappresenta e il uno coma trasporti entro nel senso nazionale e il prepotente pervenuto candidata suppone un uno comma sesto interporti entro del totale
Presso per trarre in Qatar carpita cambi ed è superiore alla destra España
Come conseguenza di Anna Marra si interroga il confronto e comunità sotto nome ha scommesso res indicata teste viene sta al suo fianco di attenzione sanitaria ricchi passione dello e chi paventa dello promozione dunque culturali i esperti niente
Parlo tanto nessuna economia nostre economie su un'economia solida perché il punto di vista intersettoriali come industria potente un Sector servizio su Bin posizionato Jun Sector primario produttivo però è scarso
E su una economia che crea reo criniera comunque un importante numero costose trabajo variano sconnesso principalmente portella industria e sta tirando con molta forza all'osso il primo segno ad imporla applicazione politica formativa aperta verso camper mitica prepararti emanerà le quali hanno strapazzato rese polacca partita per la propria azione i de facto che sempre a timido Navarra
Il porto e il POR Barrios alcune cosche sia chiaramente ovviamente tra le significa adesso
E la pone a marzo nella economia Navarra e con importanti papello la classe un'ampia classe media
Che consiste Navarra per convolare mostrato la sul tema se in questa che la che la major parte della famiglia sulla rabbia fanno ho raramente ha finalmente emerso Ferente a un presentarsi inferiore e nel resto d'España
è stato Semeria evidentemente tiene una capa affidate consumo importante lo che a te che mostra economia aste Chrétien do ultimamente lo sul primo Sanyo scrive lesbo importante e asilo stabile con l'azienda l'osso indicato resto
Non solo nazionale si nota ambienti internazionali resteremmo decreti mia intorno Asper niente tener un'azienda pubblica straniata che se che Fiera ultimamente lo su ultimo sanguinoso sospenda sconcio operarvi tre su questa rinuncia
Come cos'è quel che evidentemente del forte Scretì mentre ospite che volume interrogazioni
E secondo lo parla capacità apparve dedicare importante percorso sala produca fionde carattere devi aveste caracca soffi al Como sanità fetido Katia
Questo che Navarra inviate master venti Finco porti Antonio prospettata scriveva sotto al Marco arancio torna educazione e sanità
E sono aspettato più importante e lo scherzo e destinare Unicem percorso secondo Micos a tra queste lo spread supposto aspro Pio s'idee che che Navarra piede e in un sistema parallelo al dell'Estado español
A Siniscola ratifica dimensioni dell'economia Navarra sembrarvi data del TIR che Navarra
Porca che me poi informarla racchiude Campania tiene tre femminili chilometro squadrato se stessi o Navarra sulla comunità per via Quintino metà squadra nos i con una polla fionde medio milioni abitanti
Pare che il tedesco è quella per un po'piccola idea dello che Navarra Fusco balletti alla bonifica dimensione nostra economia permette servono Exile Assil prostrati ministra FIOM
E dotata verranno autonomia finanziera e SMI accessibile pare lo scriveranno i venti mila cerca lo sprone mass de lo scriva dannoso
La spedizione della quindi strapiombo son solo correttiva Ness sino sorretto do preventiva se si rende continuamente lo signifer scatti di attività di inversione Holden Peleo io sì seppure adottare l'artefice né Schützen testé che sul fanno sprono in massa
Attualmente Navarra a questa fortemente parà che localismo lo avremmo aspetteresti mentre su quello mi ha pure a mantenersi
Non solo correva disputano una influito su sulla situazione attuale l'economia spagnola dell'economia europea
I dell'economia mondiale Mundial Simeto Ambiente e FIFA non lo so il nostro esproprio su indicata al resto
Imosa postato fortemente deforma Morassut mila vorrà
Tra l'affare e-mail correrlo Espresso infrastruttura e Navarra considera morta che un lungo e mi vende infrastruttura se Fundamental parente Sarro chiede una reazione dentro ai Navarra Exister non solo un microclima pro che sulla comunità chiedete se lo volessi invitato dal sul tedesco a visitare e la che nostro clima ismi diverso per Camillo strada nostro tipo deporrà fino all'uno e strafottente Westeros
E giusto il tipo vede edificazione seppure distinto i corsi della moschea una versione e sembri che f essere Sarro chiara
I T nel motor Fundamental a traveste largo ANAS comunicazione stile snello e Navarra se sta portando fortemente non solo con la scarpiera con la CBS de Transportes se ne parli imporlo sapere Valses porre stavo se sta costruendo un importante e Mbaize Navarra parà che mozza settarie Hans de Tierra seppure a convertire in precario ISPO dal SerT realmente produttiva i estroso apicultore ESP note neanche che dedicarsi ad altre attività
Ah sì Misma opporsi da Mosca il sector servizio e suo importante questo argomento se sta costruendo un palato e ricopre Sos deve per la categoria che Crema schiera Molinette stadio parlarmi a sforare sarà posta poi fortemente POR la investì raffia Michele Scandroglio quell'assegno che ha rinnovato l'ex che tra voi non risultano se sta andando Navarra lo Sparks eolico
La investirà fino ad un centro invertiva femminista Arroyo che stavolta e trasportando i forate nostra comune a quaranta i che per l'importante risultato se sta dando navarco entrate sarde sferzante Kenia con tre su università adesso
E presso università pesche Covi Franco i danni formazione Hamas preventivo ciò mi Estudiantes non solo Navarro se evidentemente sino de comunità veste Toto detto per Spagna incluso de e le strade Pietro vestono sproporzionata posso il problema intendiamo Salus Estudiantes una posizione privilegiata allora delocalizzare impressione di alto valore abbia ritorno sul settore industriale si nota bene e nel settore servizio
Ah sì mi si può dire concludendo signor goleador
Definirle schierava racconta con importante patrimonio culturale gli artistico Navarra e sacrale sarà pure il cammino de Santiago e sta situata
E sta situata in un passo strategico della la rete a piedi Mecca
Donarla scorriamo per stemmo raffica sardisti Cardellicchio Sasso intellettuale schianto in entrata la penisola iberica ha beffato e Navarra su quei caffè con Dante
Ah sì nostro territorio offre per una fervono monumentali che vi scorre del The la preistoria a Scauri questa l'attualità con presenziare staccarle De Murtas medievale est che si apre un major che nell'ambito del Camino de Santiago
La Procura peripezie storica dell'Avana come vorremmo Independiente
Nel confronto del Reno si ispanico s'a proposito una importante perché fa documentale
Che una prestigiosa scuola stemmi viveva Demme rivali Stars io una strade anzi vero sì importante viene mi studiando catalogando e infine il terzo federazione
Ah sì minimo paraffina li ferma gestire che Navarra
Rispondesse della Costituzione spagnola despoti Alagno se tentare Iozzo
E perché se il produttore rampa tocco nelle stato nel quale si apra con la offre e la propria costituzione spagnola e attraversate e la metafora ambiento del futuro che sullo Statuto nostra carta ma la la vela comuni affrante Navarra
Se non le conosco in come ha detto collante deriva la sicula Dida propria de Navarra una sconfitta in finanza educativa s'sanitaria che potrà scomunica vespino ottanta
Che si andrà aspettato no frutto della propria costituzione sino recall affidando la Historia IVA importanti acché Navarra sous propria sulle chiese ante nido desideri Agnus in memoria al mese
Intende mosche se il patto Porche assiste chiamai una tra i più acquista e nel quale e la mescolamento del fodero
Essere pacato con e le state spagnoli
Su non so para Navarra uno presto petto assunse oculari riappropria allora Navarro che lo sentì Mosca
E orgoglio sono sottili cremoso che Navarra dentro dello Stato spagnolo Cass solitaria e sleali al alla corona spagnola però e Sossi dentro de su propria se nulla ridare dentro che sul proprio percorso si economico ASP con la capacità di una normativa fiscale importante con capacità farà ex che in questo
Comunità al Mark de la competenze Haskell è stato español piene idee stesse nel rispetto lo Navarro sfila fino all'arresto non sentimmo sono curioso Squires dell'uovo
Connesse calante Abierto Universal Prophet interne Mosca che la la Spagna nella sua autonomia suo il federalismo
E non guerre e star mirando se all'oblio vanno potestà sempre mirando Sensi Mirko sino che ne sto argomento ASP piene mosche starmi dando atti al futuro gli atti adelante atti alla sezione perché Europa io se sta innocua impone ad attuarla perché onesto
Gli attori o se è stato smembrato oscure sia connesse tante Abierto gli universali Siempre gonfia hanno proprio ER lo Alessi anziano extra potremo Alcantara
Lo score under rettoscopia il nuovo sito dallo stile preparata
Ci si basa la pièce induzione sito attraverso il tedesco e insultare a interessanti
Grazie una delle caratteristiche del popolo spagnole questo grande orgoglio attaccamento alla terra forse qualche cosa almeno questo possiamo pensare imparare perché invece ne abbiamo un sentimento sempre un po'di contrasto e diffidente rispetto al territorio le situazioni che ci ospitano mentre invece dalla Spagna arriva da molti anni questo segnale costante
Che evidentemente serve perché poi lo sviluppo della Spagna di tutte le regioni spagnole è stato negli ultimi anni davvero straordinario nella abbandonare questo darò dopo tutto il tempo che l'abbiamo occupato indegnamente non non loro io
Devo soltanto avvisare che il presidente della provincia di Salerno lo dici tu
A siccome ha scritto anche a me ha fatto varie biglietti allora
D'accordo allora alla prossima tavola rotonda e prego l'amico proprio Mirabella di sostituirmi
Allora nel dare avvio alla seconda tavola rotonda che sarà più ridotta in termini di partecipazione per alcune defezioni ma certamente non sarà inferiore qualitativamente del contributo alla giornata di lavoro
Volevo abortire come aveva preannunziato Alfonso Ruffo che il presidente D'Andrea che era venuto per partecipare alla tavola rotonda era convinto che la sua tavola rotonda fosse la prima del pomeriggio quindi ha preso invece che doveva intervenire alle diciotto
Aveva preso un altro impegno a Salerno e quindi si è dovuto allontanare e ha pregato vedi scusare i presenti
Allora buon lavoro potete inizia
Bene ringraziamo il presidente questa seconda tavola rotonda diciamo si può avvalere
Peraltro della discussione già molto ampia articolata e ricca di spunti che ci ha preceduto e che credo sono certo CD aiuterà anche nella riflessione che noi proseguiamo che proseguiamo specificando la riflessione in un ambito coi essenziale che è appunto quello della finanza e della fiscalità regionale
Quindi io intanto presento gli ospiti di questa seconda tavola rotonda il relatore Federico Pica questo Federico Pica che terrà la relazione introduttiva
E poi avremo i contributi di Stefan Alba spero di non aver pronunciato male
Che rappresenta la federazione delle industrie della barriera
Andrea Cozzolino onorevole Cozzolino che il vice presidente della seconda Commissione Consiliare della Regione Campania che si occupa appunto di materia finanziarie
Poi c'è Savino Gazzada vicepresidente della Confindustria dell'Emilia e Romagna Gianni Lettieri presidente dell'Unione industriali di Aventino
Quindi pregherei pregherei innanzitutto il professor Federico Pica di introdurre questi lavori con la sua relazione grazie
Grazie presidente vorrei collocarmi subito sul per Chimento che presidente Amato ci ha fatto non è più il tempo delle buone maniere
Cioè siamo in una situazione nell'acqua le occorre rappresentare le cose come sono
Prendere atto scelto degli impegni delle promesse
Ma tenendo ben conto che i tempi incalzano prospettive sono nere
E il problema è quello che nome il federalismo non è una cosa che verrà questi o pensando si farà il federalismo materialismo giace poi abbiamo già una serie importante di provvedimenti
I quali hanno esplicitamente natura di federalismo
Nel senso che modificano radicalmente rapporti di forza tra le zone nel senso che modificano radicalmente il rapporto di forza tra le istituzioni
Questo problema sotto non da oggi
Giustamente presidente D'Amato diceva ne parliamo da dieci anni certo da dieci anni ne stiamo parlando abbiamo cominciato a fare queste cose
Con la seicentosessantadue novantasei cioè dal novantasei abbiamo messo mosso il primo passo
E il primo passo Elvira
Vorrei avvertirvi di una cosa che mi sembra ecco
Base del all'invito bando alle cortesie mi sembra di dover capire guardate che il Paese si fa le sue regole secondo criteri di maggioranza
Il Mezzogiorno continentale pizza rispetto al Paese in termini demografici per circa il ventidue per cento diciamo
Questo trono continentale ventiquattro per cento ventidue ventiquattro
Cioè tutto il Mezzogiorno trentasei per cento
Il Mezzogiorno continentale pesa per il ventiquattro per cento il dodici per cento rappresentato dal da due regioni a statuto speciale la Sicilia e la Sardegna
Pensare che il Paese nel suo complesso
Diciamo si attardi troppo sulle nostre cose secondo me rischia un eccesso di presunzione
Allora il Paese da Bacco solo con le sue gambe la prima gamba l IRAP l'IRAP è un'imposta che io penso gli industriali siano assolutamente consapevole di questa cosa privatizza i territori
Più veicoli perché sostanzialmente questa imposta è un'imposta che colpendo la differenza tra valore degli eventi
Se abbiamo una seconda imposta sul valore aggiunto in Italia viva più dichiara
Ma a differenza dell'IVA che per il gioco delle della esenzione dell'esportazione Orlando esclusione da tempo dalmata imponibile all'esportazione e dall'altro lato per la detraibilità
Dell'imposta pagata sugli investimenti finisce con l'essere un'imposta sui soli consumi
L'IVA colpisce in termini macroeconomici i consumi più gli investimenti
Più l'esportazione cioè l'imposta che colpisce consumi più investimenti più esportazioni
Il discorso è complicato cioè
In realtà bisognerebbe dire che forse rispetto a ciò che c'era prima e meglio
Però come sta può
Dobbiamo dircelo però l'effetto di questa cosa e quello che nei territori in cui il valore del prodotto
E inferiore
Alla somma di consumi più investimenti più esportazioni non ci becchiamo non solo l'IRAP nostra
Ma siamo contribuenti netti delle altre regioni viceversa si verifica esattamente il fenomeno opposto e questo è già un primo antica il secondo il secondo ammicca consiste in una cosa che ci ci dobbiamo dire anche con con serenità qui che ce ne siamo lagnati nel giusto anche Virna cioè in realtà nelle zone più deboli non è che soltanto se il minore ricchezza ma c'è minore qualità della gestione
Perché la qualità della gestione
E il risultato di accumulazione l'accumulazione è un fatto importante anche della qualità della gestione se siamo più poveri abbiamo meno ad accumulare quindi siamo aveva capace di gestire
Questo significa che per esempio discorsi di benchmarking che erano fatto in maniera molto netta presidente emanato diventano decisivi
Benchmarking significa nel settore venduta decentramento istituzionale dire un modo concreto perché a Pivetti e meglio che peggio perché sennò siamo affidati alla alla istruzione alla consiglia alle ipotesi alla buona volontà quindi c'erano impegni precisi dello stato ognuno faccia la sua parte ma anche lo Stato far la sua parte va spostato ero responsabile dal novantacinque
Nella gestione di un sistema di benchmarking a livello di enti locali e non l'ha mai fatto cioè ma normale sono trasfusa nel testo unico e per quelli che hanno la curiosità di vederlo
Articolo duecentoventotto del testo unico al comma sette intende al ministero Interni a produrre allora se vogliamo qualità della gestione all'ora in modo quindi con un bando ad ogni corte sia imponiamo in modo rigoroso il perseguimento di meccanismi benchmarking
Altra cosa ma noi non solo abbiamo tutti questi antica s'ne abbiamo una biga fondamentali che oggettivamente i danari
Di cui gli enti pubblici dispongono nel Mezzogiorno sono meno
In in lire concrete noi abbiamo meno danari che e spendiamo peggio il divario impressionante si ci riferiamo al sistema a tutto il sistema in particolare ai comuni
Noi approviamo per esempio che mi entrata corrente pro-capite dei Comuni nell'Italia nord-occidentale un milione seicento mila e nell'Italia meridionale è un milione cioè c'è un divario da un milione e sei a un milione cento dall'impressionante questo divario concerne non solo la parte corrente ma concerne anche il conto capitale
C'è uno scarto di investimento improrogabile però dalle ottocento mila alle quattrocento mila lire cioè le spese in conto capitale dell'Italia nord-occidentale sono ottocento mila lire per abitante
Le specie nell'Italia meridionale sono quattrocento mila lire per abitante cioè voglio dire siamo più poveri la struttura della spesa è peggiore quindi la situazione è già ampiamente a mio avviso pregiudicata ed è ancora più spregiudicata perché le tendenze della legislazione Cis favoriscono il più vorrei giungere ad una così valutare cosa a mio avviso più elevate di o mi corre l'obbligo di dire questi nostri amministratori regionali questo personale politico che i e così commende convivente Ricci gestisce ma è proprio estratto perché sono passati in questi anni provvedimenti severi
Verso il mezzogiorno e ci siamo o non siamo stati attenti probabilmente si piovevano spesso perché i rapporti di forza sono quelli che sono però l'attenzione sarebbe utile l'attenzione sarebbe utile io vorrei citare due fatti due fatti mi sembrano abbastanza evidenti gravi
Il primo tatto e che il Parlamento della Repubblica in limine vitae restava proprio finendo quindi Fabio negli ultimi giorni di vita non si sa mai per quale motivo ha baciato testamento testamento non riguarda il due mila e uno cosa che sarebbe stato più ragionevole ma sta servito regole per il due mila due in materia di finanziamento di comuni
Queste del regolamento commettono nel finanziamento dei comuni ad una compartecipazione IRPEF una compartecipazioni tenete conto che l'addizionale IRPEF è un'imposta almeno formalmente proporzionale produceva distribuzione delle del gettito tale che nel Mezzogiorno continentale fatto cento più valore nazionalmente o nazionale nel Mezzogiorno Conte continentale e sessantotto nell'Italia nord-occidentale centoventuno accennavo Scarpa
L'Italia bordo orientale centoventitré abbiamo scarto uno due qui c'abbiamo anche devanagari fra l'altro applicando anche ricopre più elevate quindi
Questo questa è l'addizionale IRPEF per la quale tutto sommato si può ancora dire bene ma la compartecipazione IRPEF assorbita non soltanto la progressività della base imponibile che c'è ma anche la progressiva il golpe c'è avremo degli scatti disarmanti che apre la questione pesante del Patto di stabilità ce la siamo cavata quest'anno
Non so come ce la caveremo quando questa cosa sarà rafforzata allora in questo contesto questo contesto sarebbe assolutamente importante che la Regione la Regione sino deponesse al centro del sistema delle autonomie lo facesse con autorevolezza
Perché la Regione cioè sui quali cioè i guai della sanità che sono inenarrabili e sui quali non mi dilungo fra l'altro abbiamo speso ma non ha soltanto il sui guai ma deve avere la capacità di gestire il sistema come avviene nelle altre regioni
Il Paese nel suo complesso voglio dire ma la Repubblica italiana se ancora esisteva la Repubblica italiana
Cosa che potrebbe che voglio dire
Esisteva forma potrei potremmo consentiva cene più coinvolti quindi allora meno e questo coi perché si chiama Repubblica italiana dovrebbe avere queste regole i soggetti che si scrivono ACRIB pagano delle somme no Tangorra sommario
Pago qualcosa come quarantacinque per cento di quota immaginabili perché sono ricco perfino mio reddito vi farebbe ridere però io sono ricco e pago l'aliquota ad arginare il quarantacinque per cento
Allora piste rabbia contribuzione ACRIB
La Repubblica italiana
Il crebbe Repubblica italiana dovrebbe corrispondere a me cittadino un valore pongo i servizi ne ha preso impegno fra l'altro mi ha preso impegno con un nuovo testo costituzionale ma io mi chiedo quanto credibile sia questo impegno perché debbo dire che la vettura di questo testo
Est pone tante di quelle di quelle di quindi quelle questioni per le questioni anche di interpretazione che non me caveremo Demani facilmente tanto più tanto più che
Si è inteso si è inteso stabilire con bomba costituzionale
Criteri regole che andavano stabiliti con legge ordinaria
Cioè voglio dire norma costituzionale è proprio l'estremo rimedio vorrà quando con legge costituzionale si dice sono vietati si faceva giustamente riferimento sociale sua l'uscita dell'azione
Quando si diceva solo direttamente è vietato far ricorso a mutui per finanziare al all'indebitamento che è più forte dei mutui per finanziare spese diverse degli investimenti e lo si scrive nella legge ordinaria come è oggi vigente per le regioni perché già c'è questa norma si scrive una cosa che sensata
Però costituzionalizzare questo precetto e significa otto dovevo dimostrare con il giorno dopo che poiché non c'è altro modo per chiudere disavanzo pregresso
Della sanità e questi signori operando debito per coprire disavanzo nella sanità e e noi dovremo prendere atto che certo è una schifezza ma è una sola cosa possibile e quindi ha una sua plausibilità allora
Dicevo
Visto visto in questa notte se nome costituzionale che andrebbero discusse capite perché non è facile capire fino in fondo
Lasciano tutta una serie di questioni aperte questioni gravi vi è tuttavia un punto che ecco poiché siamo pochi io l'obbligo di essere con voi
Severino sincero pur essendo del tutto esterno basta quanto diciamo l'atto debbo dire che questi sto queste norme costituzionali pur essendo tu
Posso Bacco discutibili possono essere meglio
Di quello che potrebbe essere scritto innovatrice perché io sono terrorizzato va a vivere che si dica io contribuisco al Repubblica italiana perché sono un socio
E poi invita americani quali io contribuisco alla Repubblica italiana sono ripartiti sul territorio non in base ai bisogni e alle necessità alle questioni ma sulla base delle reti Tobey invio delle comunità cioè io pago le imposte in base al mio debutto nel liceo loro intorno in base avrei vinto dei miei vicini di casa
E misto di Costa a questo questo è quanto succederebbe sembra avesse rigidamente va regolata per esempio
Concernente la compartecipazione IRPEF rifiutò parlato io pago le imposte dallo Stato queste imposte mi riporto a coprire il quaranta per cento il resto vanno territori più fortunati grazie mi scuso
Bene grazie al professor Pica
Io ricorrere a fianco a me
Credo che approvazione interlocutori che formata prevalenza da imprenditori perché o Stefano banche rappresenta appunto la federazione dell'industria del pratica e poi dall'altro calcolato cioè Savino garza Gianni credetti ristretto sostanzialmente
E c'è Andrea Cozzolino io a questo punto vorrei visto che le considerazioni tipica e prima diciamo anche le considerazioni che faceva Ciarlo ci inducono diciamo credo Aung severo realismo se non dire pessimismo
E si è parlato lo ha ribadito un attimo fa anche Pica di questa diciamo diversità di trattamento possiamo dire tra diverse aree del Paese
Vorrei sentire subito se possibile una qualche testimonianza una prima testimonianza dagli imprenditori mi conservo per ultimo Gianni Lettieri e chiedo subito di intervenire a questo punto
A Savino Gazza brillante Confindustria Emilia Romagna così vediamo che sensazione a diciamo andiamo verso una conclusione di questo confronto di oggi
Su interne sono su questo prima che credo sia cominciato Acca Larentia in questa sacra poi prima piccola quasi dritto diciamo qui parliamo di federalismo ma l'Italia già già abbondantemente
Diciamo linguette con lei rappresenta l'Emilia Romagna e viene presentazione
è vera questa cosa oppure indaghiamo noi ci piangiamo troppo dossier no innanzitutto io vorrei ringraziare il presidente interna frazione Campagna dell'invito
Anche e soprattutto per le cose interessantissime consentito qua oggi e fra l'altro nel novanta per cento dei casi sono stati interventi in parte gli imprenditori parte anche di professori universitari però con una importazione direi piuttosto ottimistica e
Io condivido perfettamente del federalismo si è parlato di autonomia risultati ne ha parlato il professor Ciarlo
Si si vede quindi da questo punto di vista il concetto di federalismo come possibilità di implementazione delle possibilità di ogni singolo distretto di ogni singola regione
Più che un problema fra virgolette di differenza fra qui la la fra show nord in realtà rendiamoci conto e parlando fra imprenditori ce ne rendiamo sempre più conto che i problemi sono comuni
Perché alla fine sia noi che voi tutti gli imprenditori insieme come dice giustamente Antonio D'Amato hanno gli stessi problemi possono essere più o meno amplificati possono essere aggravati da certi comportamenti a volte delle istituzioni che ci governano ma alla fine parliamo la stessa lingua lezione stiamo rendendo conto secondo me oggi quattro quindi io farei un discorso di questo tipo che il federalismo attivo che è quello che vogliamo a vere e che vogliono sentir dire
è una componente essenziale per lo sviluppo del nostro Paese per questo direi che ormai siamo tutti d'accordo
Da questo però deve di arrivare anche una forte autonomia finanziaria e fiscale perché perché tutto quel potere dispensa dichiarazione di sviluppo che prima più o meno bene era destinato dallo Stato al sistema della nazione adesso invece dipende e dipenderà direttamente dalla Regione
Qui non dico solo con i problemi perché vi dimostrerò che più o meno i problemi purtroppo sono un po'gli stessi perché perché partendo da due affermazione di base
Che una per realizzare le politiche di sviluppo sono necessari forti investimenti ad effetto collettivo
E sono necessari India rilevanti risorse fresche effettivamente libere da vincoli quindi possibilità di spenderle senza vere delle poste di spesa predeterminate e assolutamente inamovibili
Bisogna quindi trovare delle risorse libere possibilmente anche private da destinare agli investimenti
Altro punto riaffermazione di base e qui mi ricollego un po'a quello che accennava prima il professor Pica
Penso che riteniamo tutti che vanno comunque mantenuti era forzati dei meccanismi di solidarietà
Fra le Regioni che consentono a quelle con minori capacità contributive di disporre di risorse adeguate con cui avviare politiche e azioni di modernizzazione e di sviluppo
Io direi che la battaglia di Confindustria e del nostro presente D'Amato per il graduale affioramento del sommerso va sicuramente in questa direzione
Quello che è certo è che l'attuale sistema di decentramento finanziario e fiscale non è adeguato a raggiungere gli obiettivi che di cui abbiamo parlato diciamo fissati
Perché non è adeguato non è adeguato mode semplicemente perché se ci sembra di essere davanti all'esempio di un padre che affidi l'auto al figlio ma gli lasci serbatoio vuoto o quasi vuoto non gli dia la possibilità comunque di gestire di muoversi con questa autovettura per via affidato e questo è quello che lo Stato sta facendo con le regioni
Perché perché in una regione ad esempio come l'Emilia Romagna che non è particolarmente mal gestita ma che comunque a un gettito potare un introito totale di quindici mila e cinquecento miliardi di entrate
A di mezzi propri quindi entrate proprie dodici mila e cinquecento miliardi ne ha novemila
Che sono pesa e per la sanità pubblica quindi voi vi rendete conto che tolte dalla sanità pubblica cioè scusate aggiunte alla sanità pubblica
Le risorse che
Servono per l'ordinaria amministrazione e gestione normali e quant'altro non rimane che qualche centinaio di miliardi per lo sviluppo qui qui dico che il problema è comune
Perché sia in Emilia Romagna e quindi al Nord sia al Sud il problema grosso è che non ci sono risorse risorse da destinare allo sviluppo questo il problema
Quindi qui bisogna in qualche senso trovare fra l'altro lo Stato si è in qualche senso liberato
Di alcuni gravami che ha scaricato sulle sulle regioni sulle amministrazioni provinciali tipo i contratti di alcuni
Di alcuni apparati dello Stato tipo il discorso del ticket che è andato ad aggravare gli altri tre mila cento miliardi il costi della sanità
L'abolizione dei ticket quindi da questo punto di vista ripeto ci troviamo più o meno nella stessa situazione
In più c'è anche il problema della perequazione
Il meccanismo della perequazione è un meccanismo che come ho detto prima ogni due punti cardine e condivisibile
Però deve essere sistemato adattato in modo da spingere da una parte lei Regioni più virtuose a risparmiare perché messo come me frodi quello che regioni più fortunate risparmiano va tutto è completamente nel fondo perequativo e quindi alla fine che vantaggio annuncia che stimola il il l'amministratore pubblico a risparmiare se alla fine non avrà niente da
Da dare di vantaggio suoi amministrati dall'altra parte
Le Regioni invece che ricevono che attingono a questo fondo perequativo devono avere un meccanismo virtuoso che le spinge ma mano a migliorare Mammano ad attingere meno questo mi pare che sia una cosa che è venuta fuori molto bene qui oggi
Quindi
Le soluzioni per risolvere questo questo enigma non non sono facili sono molto complicate
Sicuramente da tarare passo passo in corso d'opera oggi qui abbiamo fatto abbiamo cercato di lanciare poco e dei messaggi cercar di capire da che parte andare ma sicuramente federalismo al quale non siamo abituati perché sta sta nascendo proprio adesso comunque nei quali tutti crediamo vorrà ripeto tarato passo passo volto
Certo grazie indicazione importante interessante perché
Voglio dire si apre il cuore alla speranza cioè voglio dire è un lavoro in progress
Credo che tra l'altro due raccomandazioni significative possono essere riassunte e dall'intervento ricavato e dal senso del dibattito che sta maturando davanti a noi cioè se sperequazione CEE e i dati che ci venivano ricordati sia da Ciarlo che da finché indicano una sperequazione comunque quindi diciamo tengo ben presente ciò che a testé detto
Il
Savino Gaza però ci sono dei dati davanti al nuovo e quindi questo è un fatto importante importante lo ricordava Ciarlo molto acutamente secondo me
E poi anche D'Amato che intanto gli enti locali le regioni e le amministrazioni facciano la loro parte cioè si mettano in grado di come dire rodare la macchina per rappresentarsi diciamo sul mercato al massimo dell'efficienza possibile primo punto insomma l'altro elemento è il ruolo dell'impresa
Lo ricordava D'Amato e qualcun altro degli interlocutore di prima
Si è parte d'impresa è parte non il tutto me parte ma una parte essenziale qualcuno ha detto all'occhio più lungo degli altri più lungo la famiglia più lungo del singolo individuo e deve fare la sua parte diceva D'Amato
Questo è il punto su cui volevo sentire magari di intervento di Gianni detti abbiamo sentito l'Emilia Romagna sentiamo un imprenditore campano Aventino
Qual è la sua sensazione su questo cioè una specie di serpente che si morde la coda qualcuno l'ha detto anche precedentemente della figlia temuto parlo dell'impresa con gli enti locali con la Regione che non fa i piani non non programma bene
Non si presenta agli appuntamenti parliamo per esempio del rischio sui fondi strutturali
E diceva D'Amato io non mi ricordo una grande opera degna di essere ricordata però poi lo stesso donatori richiama a progettare bene a cooperare bene con dategli una mano in sostanza ecco la mano che voi potete dare agli enti locali e tutto quello che avete potuto fare potete fare di più
Anche voi diciamo anche da da parte vostra c'è da fare molto di più oppure no
Grazie ma io
Prima di entrare nel tema in questa sede che il federalismo fiscale non è una cosa devo dire leggera e facile
Rispondo al suo quesito non l'abbiamo fatto con la Federazione abbiamo relazione principalmente ha preparato un documento abbastanza corposa collaborato
Con la Regione Campania stirare le priorità provincia per provincia ogni provincia annui per quanto riguarda villino
Ma l'ha fatto anche Salerno ha fatto anche Caserta mai Avellino abbiamo presentato un documento al presidente Bassolino casi la visita un documento congiunto condiviso con il sindaco Dinunno con il presidente e la Provincia comprese nella cava di commercio e scopro che il prezzo sindacali
Dove gli abbiamo detto le priorità del territorio proprio tenendo ben presente che l'agenda famosa Agenda due mila e la Regione prevede dei tempi abbastanza brevi per cui una progettualità veloce è un sistema di investimenti abbastanza veloci che premia le regioni che investono prima investono bene
E danneggia e chi invece investe male investe ritardo noi prevedendo questo
Abbiamo concordato sia a livello nazionale non sia dello federale con la federazione regionale abbiamo concordato un documento di priorità che abbiamo presentato al se dal presidente la Regione
E con cui ci confrontiamo continuamente quindi quello che Antonio giustamente raccomandava devo dire che sia la Federazione regionale ma anche le territoriale quindi le provinciali Avellino in particolare gli altri è stato fatto però purtroppo devo anche dire
Che non c'è peggior sordo di quello che non vuol sentire e cioè noi dobbiamo assolutamente collaborare come raccomanda il nostro presidente
Con il presidente la regione con le istituzioni a dare di priorità e ha progettato
Ma il problema vero è loro collaborano con noi cioè nel senso che i quesiti che noi poniamo vengono risposti adeguatamente o noi dialoghiamo con dei sordi queste problematiche noi quello che ci compete lo stiamo facendo siamo in attesa di risposte
Speriamo queste risposte arrivino velocemente fino ad oggi devo dire ciò non è avvenuto io
Mi dispiace che purtroppo stasera non abbiamo un esponente autorevole della Regione Campania sarà domani ma se ci fosse stato stasera il problema era la risposta a quel raccomandazione che ne abbiamo ha colto fin dal primo momento del presidente nostro la stiamo portando avanti la stiamo portando anni ma il discorso è dall'altra parte viene condiviso questo ragionamento oppure no
Anno marziano senza pensare no no no no pensavo fosse no pensavo Sanada riesce alla bottiglia davanti non la vedevo abbia pazienza pensavamo Sanasi come sono andati via in parecchi però pensavo sanatoria Polo e lega se ci vuole dare una risposta anche regali dopo
Va bene io non ho mai accelera il ovviamente come dire noi risposto però nel merito alla domanda voglio aggiungere una piccola con una sollecitazione delle può essere utile no
Un poco più nello specifico
Non so a chi lo diceva forse D'Amato oceanico diceva quando pensiamo per esempio apparato sappiamo di che parliamo
Quando pensiamo al Veneto sappiamo di che cosa parliamo quando pensiamo io aggiungo al polo del salotto siamo scese nel Mezzogiorno sappiamo di che cosa parliamo
Quando pensiamo alla Campania
Ci sono tante cose in Campania ma qualche cosa che oggi o rappresentare la campagna del mercato europeo e mondiale di nuovo di promettente di potente c'è ci state pensando pensate che possa costruirsi oppure no ma lei si riferisce a
Ahimè infrastrutture affondo di riferire no no no a iniziative tipo solo fra per esempio sentito diversa io potrei aggiungere per esempio i trasporti
E poi aggiungerei anche sta per chiudere o comunque di lineare l'Ansaldo trasporti l'impresa napoletana che fa
Ma l'impresa napoletana purtroppo quello che può fare poco l'impresa napoletana può sollecitare le istituzioni a creare i presupposti affinché queste aziende
Non si smantella Dino anzi continua a crescere quindi ci sono realtà eponimo accresca Emma Backlash autopsie realtà che smantella lo che non ci sono le condizioni per crescere ma pure ad Avellino c'è il cratere il cinquanta per cento più o meno
Di quella grande infrastrutturazione rimasta purtroppo
Sostanzialmente ancora pensa ad Avellino ad Avellino al problema dell'infrastrutturazione purtroppo esiste quando io mi riferivo a quel documento che è stato presentato a la presidente della Regione quando io mi riferivo
All'autorevole esponente della Regione mi feriva presidente in prima persona visto che il dialogo l'abbiamo fatto con lui
E ci sarà domani e l'ho detto pure ci sarà domani non c'è stasera ovviamente mi riferivo al presidente della Regione perché chi può dare purtroppo queste risposte su questi documenti
Investimenti per infrastrutture purtroppo in via persone aprì infatti è l'unico quindi io mi riferivo in particolare presente la Regione
Non cercavo assolutamente voleva sono i meridionali presenti ma vivo apprese della regione ne abbiamo sanato un documento che parlava di priorità però io se mi consente
Stiamo uscendo un attimino fuori tema nel senso che il tema vero di stasera è il federalismo fiscale
Il federalismo fiscale quello che è stato fatto ad oggi per esempio il bel de il decreto legislativo numero cinquantasei del diciotto febbraio due mila e questo è un problema serio per la Regione Campania prevede l'abolizione dei trasferimenti erariali dalla Regione assoluto ordinario
Rimangono in vita i trasferimenti destinati a interesse nazionale l'attribuzione a regione del gettito di una compartecipazione all'Iva
La quota di compartecipazione è stata fissata che le cinque e la sei nella misura del venticinque sette per cento
E poi a decorrere dall'anno vive l'arrivo dell'addizionale regionale IRPEF dello zero cinque da un per cento l'aumento dell'accisa sulla benzina aspettando alle regioni a statuto ordinario la costituzione di un fondo perequativo tutto questo che significa significa che i trasferimenti erariali soppressi dallo Stato centrale alle Regioni ammontano a trentanove mila settecentoventi miliardi saranno sostituiti da trentasei mila miliardi di compartecipazione all'Iva da tre mila e seicento miliardi dallo momento addizionale IRPEF e infine la centosettantasei miliardi dalla Cina sulla benzina queste cifre dette così
Mi mi fanno rabbrividire perché a che alla fine di tutto questo
Che è stato calcolato su una crescita media regionale di tre virgola cinque per cento fino al due mila e tredici che non è una cosa da poco
Cioè se le regioni in Italia crescono tutte quante le tre virgola cinque per cento all'anno il PIL regione per regione
Ci sta questo
Questa differenza cioè alla fine di di questo non è il regioni avranno di risorse alcune regioni in termini percentuale ma complessivamente avranno una serie di risorse in più rispetto a quello che lo Stato centrale attualmente trasferisce questo significa che per la Regione Campania
Che ovviamente una delle più debole una un po'più due virgola zero sette per cento di risorse a disposizione se funzione impegno il fondo perequativo
Per la regione Calabria che è la più debole dopo la Campania perché sono fuori quella statuto speciale dico la Sardegna e la Sicilia uno zero virgola settantacinque per cento di risorse in più
Cioè il fatto che fra due anni fra un anno prossimo fra tre anni una regione come la Lombardia possa crescere di meno è chiaro che il fondo di perequazione attinge maggiormente la Regione Lombardia possa crescere di meno per cui non c'è trasferimento del fondo perequativo e noi abbiamo la percentuale così bassa
Di di di di viali e del due virgola sette per cento è una cosa che ha mestamente spaventa prima di fare su cui prima di mettere mano veramente al federalismo regionale che non è ovviamente questo ma è ben altro bisogna invitare le Regioni a far sì che le cose
Che vengano messi mano alle specie cioè chi si struttura in modo da poi utilizzare veramente la fede del il federalismo fiscale dentro questo sentiremo Andrea Cozzolino naturalmente ma adesso la testimonianza di Stefano al bar perché ci potrà
Fa capire
Da un Paese che di federalismo se ne intende perché la Germania come si sono regolati in questi anni e come guardano non so se è riuscito a farsi un po'un'idea diciamo il dibattito in questo momento nel nostro Paese come guardano anche alla nostra esperienza che suggerimenti diciamo ci possono dare
Già azienda anche
Ti accorgi che non li tocchi messo si entra a San
Finita con Copeland fisiche Scott io ne Piffer spizzichi accettata dal Sting Stewart attuazione del proprio personale punta al minimo
Di arranchi citando l'Atac Occhipinti infrastruttura imporla insomma pensiamo a come quando perché uno dopo anche verrà ora i piccoli con contorno di capo qualche multa di Bertonico politici provinciali documenti prospettare un spinoso ti scrutinio
Io pavimento dello si può quando non interrogante insofferente che intanto si oltre pare imminente fomenta
Sì visitors talkshow Dante al Zanelli è rimasto in un tecnici ai citofoni si ricollega al stuzzichiamo conti sezione occidentale
Sia Chirac ho scritto in quota Fabi esposti oppure sito alle clausole Rocco a compattare nonché punto
è uscito in punto Lennon punti spinti più scappa fa finora
Comune sì chi sotto falso urbano due scudetti runners fino in fondo c'è canta Lanza socia per farne o il tolti non che ha ma fu come se fossi onte suo padre se c'è un anglicano e anche scritti su un punto in punti Silviotti Bundesland a Ungheria parlamentare Fest fai a Mansfield punto a un punto effettuata l'azienda ha fatto ha detto votanti che senza tutti i conflitti farcite Pierri
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Usi tipiche
File forato ti può OCSE incisive
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Sucre
Negativo ora Martorelli cicatrici e risente tasti Bundesland a Barons in I che non fa un vuoto un continuo Aitna seppe indicare questi punti schifezze
Fonzie in
Onte prospetto oltretutto io pare manchi che senza un Sex and More unto cicliche auspico perché nella norma diede spunto Lanzetta scrisse ex a un tasso un ritorna farle trovando scompare anch'forza
Vai nel turisti fra che critico Valtrompia applicati Hunting Glenda nozionistico che più scritta splendente interpretato via Pichi influenza tempeste costi Christie stufo Falcon Scott col trucco hanno raccontami incerti
Un rendono dipendente del reato figurativi ambiti in un momento fissi perché attratto condotto il comando del quanti
Ogni stoffa chi diciamo spaventoso oltre reti per certi che l'Aston spicca il dottor sul punto Bendazzi Assia Unter cicli
Chiesti quasi che visto che
Ma alcun condotta del studenti o in fondo se non sono o a mia zia apporti che nuovo che pelle fastidio certi che la stufi
Ha imparato da Price
Perché se scritta dal responsabile est TAS osservi poi fare dopo un po'viti dolce sforato fonte il progetto segnato all'antico tutti io Toys tanti esami non potrà Demos più con
Vai sufficiente sulla con punto vendono il punto comunemente antisemiti festivo spot agli senso Dossi notte in concomitanza scommesse sto scompone fresco
Per Como
Di che sarà il punto sulle pubbliche didattici
RAI politici di punto venda qualche momento no incompiutezza
Sentendo comune antecedente
Regionale occupati suddivisi chi si ahimè conforto vammi me ne fa un participio by su un palco i conti passo passo con passa Enzo con apponete statico e né chi fa il nome contrario né chi solco diciamo promoter al scuote accomunò in Infrastructure
I falchi affiche di comune davanti ai monitor fondi Rabichi di ho un punto al con cui più ghiotta su uno no porcheria
De Paolis Planet solerte col trucco funzionalmente punti
Tra in via i legni da da nel sesto spie tasti punto esproprio altrove ahimè ai che ne trattenuta Egitto e poi subito il punto schifezze detentori quanto di che sarà Pretty Land
Rifiuto da Medusa aiuta maschi piccoli Ofcom per Land default su Curtis che se se
Che Visconti terza
Va avanti punto splenda ispezionando Volk und quelli se spendi Grauco ad un verbale che grossisti culture politiche lo scontro sul concluso spesi
I gusti di polizza è così pubbliche sul altri
Tali abusi quindi a fai deve visti che critica scadeva o scritte tassisti più globale dell'anno spiando un conto a un poco quindi nel di punto Stendardo ex tennista in al sud si schifo anche per Confcommercio scritti incombe Dakota Holon scritti da tour Sciuto
Storace urlano nel ai Svampa nullo indica su Peter Pan sempre vai Delvecchio noi piaccia protocollo io al suo e Ipc Michelozzo propri comunque perché va be'invernale periodo contempla innocui The Nation
Punta minima turisti espressive mappa manco con me Turci Konfekciò appunto tu entri più di cui gode importa poco scuro
Piano avuto anzitutto il tutore Pirrocco abbandonai
Punto consentano di class action passi sfilando Scalfari convinti ostetrica anche lui a il si chiama del ponte Petricone a otto ponendo il punto tanto tornati inglese titolato con conforto un contesto ci
Su Sette Chicchirichì sul tennis dalla perciò qualcuno Paolo puntuali vorrà che se schivo possesso in commercio
Fine dovevamo infine investigando équipe tutti i privati si io comunque ho scritto punto sarà indetto nei tempi ostile comunicazione pompano
Compaiono in spezzoni dove i Quipotti sia con grappa avanti col tempo prima era importante fare perché precedente o fisiche
Sul tema performance perché sconta modifiche in famiglie con spettano von Kleist con varie colpa
L'artista bresciano è lunga of colombe bianche su fino al Sion
Punto Lennon non perché manca ai nomi di Mosca spizzichi cioè povera su più pretese ai nomi sì dipendenze splendide cose false su pochi Teaching fino al punto politici sui appunto Pezzoni localmente virgola fu che chi con che tecniche of Common competenze
Via quando è venuta sul profitto al cinquanta virgola sia Findus fai ci esponeva lancia io abiti a Tarquinia al Spiazzi punto cicliche storia a
Detratto il non più giusto appunto s'intravvede Criscuoli che Sex a ponte torto
Acquisti sì diretti suo che non finché ma in ciò storia
Che Mancio storia tolte Taste attracchi soci povera appunto no anemiche lisci noi estro sezione trattare don Sturzo punti chiudendo al punto comunemente che ma insomma sul scritte falchi ma insomma che Mancio storia
Per ma troppo tristi per farne spolverato il ponte ITIS venticinque Fusco e non perché naturalisti e si esce migliori tu il consenso che svolgano alcolici punto cicliche pulitrice viale ormai in punto Bendandi ogni comune Parenti ma insomma storia quando il deficit Heinze anziché in profondo nonché il numero ha in comune storia Fantozzi Klondike accorcia storia contestando secondi un sorpasso Boraso mi averci mensile unghie fino alle porte non commenti Chieti fin non spetta a noi famosi
Fonti Isnenghi fa storia blocchi contrattualizzazioni potente antiche ma in tre un schifo Applied Pomponazzi consente agli uffici exploit e il punto Uppland riprendono oltre che nello stile Naba Fontanesi AFPAK finanziarle allo Stato Abu
Firmando Fiammamonza un dormono Bonzi stampata sul unguenti so che non che manca sforamenti RAI punto otto semplificato o dopo
Dal suo completo in punto al richieste storia anti Mino Alberto aveva mette proprio risvegliabile ore dopo stupidi opaco aveva Retequattro ore degli atti o può
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Klein e che mai notte blande anni Andreotti non spettano ormai più che rilevante finanza Petacco a cui al i palloncini centro Potì infrastrutture perché Vecchioni sottotribù
Il più questa sfida gli poteva De Poli è chiusa Mark Cuban cui extra euro Luca vuota Indecast io Massif finanziamento che appunto è stupenda il di comune chi chi via adesso nasce Conticini entrambi tantissimi anni più propri chi virgola ti finanza Tizio socio di touchscreen
Appunto soccorritori tantriche infiltrata disposto sul libro
Ponts Tazio équipe resta scritto affrontano a processo
Imbrattato
Iannuzzi all'Ayrton sfiniti infrastruttura alpini che politica di effetti infrastrutture ancora critiche s'a influenzi pochi strumenti per finire si che si fa alcun supplemento prescritti invece certi ambiti non mente i commi più vanno a monte che in un'intervista tutto scritto occhiuti tendenzialmente strumenti richieste sì e finché campo avviene plasticità esperto si riunisce o densità entity Ascione Finizio alcun problema effetto intanto Letta bis tantissimo
Analoghi con chi
Certamente utile anche perché pare che troviamo sicuramente prendere molto e molte delle indicazioni esempio proprio dalla la Germania Federale
Nella costruzione della nostra del nostro federalismo all'italiana ma adesso sentiamo il momento di sentire l'istituzione la Regione
Con l'onorevole Cozzolino che
Posti tutti diciamo i presupposti che abbiamo
Potuto nucleare nel nostro confronto molti dei quali certamente non avvantaggeranno il lavoro del degli amministratori
Regionali soprattutto dal punto di vista della cassa bene lui che è vicepresidente della Commissione che appunto di questo si occupa vediamo come immaginate di fare la vostra parte
Intanto per
Come dire ripensare no riconsiderare proprio il modo con cui si imposta oggi un bilancio con cui si costruisce insomma lo strumento che dovrà poi presiederà la programmazione ai grandi interventi sia per i servizi che per la produzione
Cacciato anche dura diciamo
Forse è utile
Esprimere alcune considerazioni rapide
Io
Capisco lo spirito che ha animato anche l'intervento
Nel corso della aggiornata che ho potuto seguire
Io mi permetta un'osservazione poi ovviamente spetterà al presidente della Regione
Argomentare meglio di me
Però io francamente prima di esprimere un giudizio eccessivamente liquidatori sul dovuti meno di dodici mesi
Di ciò che si sta facendo nella regione Campania
Io
Prima di arrivare a un giudizio di questo tipo io capisco che quel dibattito debba essere anche animato combattute con argomenti però io credo che una grandinata
E per il lavoro e anche per il livello di collaborazione come del resto i protagonisti hanno avuto modo di Titti dire diciamo nel corso degli interventi
Insomma io guarderei ai mesi che abbiamo alle spalle mesi che soprattutto primo davanti diciamo con maggiore fiducia
Perché temo che su tante cose
In questi dieci undici ministri si sono fatte cose che da anni non si facevano in una regione come la nostra
Anni
Non qualche settimana qualche mese
Con il contributo anche di una grande realtà quale voi rappresentate a livello regionale e a livello delle singole federazioni provinciali con un livello anche di concertazione poi dirò una battuta su questo
Ma anche grazie a un'iniziativa innovativa
Che anche in ragione di una modifica dei poteri della possibilità nuovo presidente ha a disposizione potuto nel corso di questi mesi mettere in campo
Non vivo io dire qui come su
Tante cose ne abbiamo avuto un esecutivo
Assai diciamo pronto sei capace di mettere in campo un'iniziativa di governo che da molti anni in questa regione
Non aveva potrei fare un lungo elenco che è Vito di fare adesso un lungo elenco di cose che si sono realizzate nel corso di questi mesi
Per esempio su alcune questioni creatasi
Sì i distretti industriali
Sul modo in cui si sono avviate le procedure per consentire ai Comuni di partecipare a
Armi funzionamento delle aree industriali per esempio raddoppia il presidente della provincia di Benevento è una delle province e sono state più avvantaggiati da questo punto di vista
Esso contratti di programma
Anzi
Il paradosso della vicenda di cui si è discusso per alcune settimane case
Quindi
Guardare con oggettività non con come si è detto con oggettività ai tanti limiti ai tanti errori ai tanti ritardi che abbiamo in una regione come la nostra ma anche ai molti passi in avanti che abbiamo
Senza per questo non vedere ai grandi problemi di cui professor Pica c'era c'ha parlato
Di come la sfida del federalismo che nel bene ma anche una città e che possiamo far finta di non guardare
Oppure di tirarci di fronte a questa scritta lo dobbiamo starci dei
Ecco mi permetto diciamo nuovo il compito di rappresentare se non una funzione di carattere istituzionale con le vele
Quella dose di equilibrio di cui abbiamo tutti quanti bisogno in una volto in una polemica politica che spesso è gridata parlata mappa poco conti colare attacco lecco gli atti concreti perché poi su questo si giudica una classe dirigente nel suo complesso
Seconda osservazione
Pare che noi siamo giunti a una importante conclusione di questa
Mozione non va bene dagli interventi che mi hanno
Preceduto cioè considerare come ha detto avaro nell'introduzione
L'essenza del federalismo
Senza essere come dire il cuore della sfida svolgiamo la sfida di vendere i nostri territori
Si tratta di grandi comunità locali di grandi realtà come una regione come la nostra di sei milioni e passa di abitanti
Uno stato rendere questi territori sempre più competitivi dentro la sfida la globalizzazione
Qui vedo i rischi e le opportunità soprattutto i rischi di cui ha parlato il professor Pica
Enormi che abbiamo che guardo guardando anche ai fatti politici con preoccupazione per i prossimi mesi
Ai rischi enormi che abbiamo davanti ma anche mi permetto di dire per rendere competitivo il nostro territorio anche le due opportunità che abbia
Rendere come è stato detto qui è stato ricordato in modo efficace l'assessore Incostante il tema dell'efficienza della riforma della pubblica amministrazione si citano pochi dati
Ma noi siamo una regione che ha più di ottomila e passa dipendenti
Questa la Regione abbiamo trovato dodici mesi fa
Più di ottomila e passa di tempo
E occorre fare una grande riforma della macchina
Non solo perché forse dobbiamo liberare molte stanze definitivamente non solo di uomini e donne ma anche di
Etichette Bunte
Ma anche perché è stato qui detto io sono molto d'accordo abbiamo
Mettere in campo una riforma che ci consente di costruire nuovi mercati
Offrire servizi di qualità
Liberare energie io penso qui c'è un'enorme sfida davanti al muro
Su cui le cui caratteristiche diciamo si lungamente di
Proposto un percorso
L'assessore Incostante credo che pienamente condividiamo un processo di questa natura che dobbiamo mettere in campo
Secondo grande campo vado per titoli
E quella che io chiamerei una riforma della spesa
A livello regionale i dati dell'Emilia-Romagna perché riportati annunci sono sono qui insomma
Un bilancio regionale di ventitré mila miliardi queste il bilancio la Regione campana
Per dodici mila e passa miliardi e spesa sanitaria
Space sanitaria
E quindi come noi mettiamo in campo
Una politica che libera queste risorse
Per passare a una come dire quello che io chiamo un finanziamento continuo del debito pubblico verso politiche di sviluppo e di crescita una regione come la nostra
Che più che in Emilia Romagna ne abbiamo bisogno
Con modifiche amo queste grandi cifre
Qui c'è una grande sfida io devo dire qui devo riconosce una funzione in un ruolo
La Federazione regionale industria la Confindustria perché nel lavoro per esempio abbiamo avviato dalla Commissione bilancio
I discussione i contributi più interessanti sono venuti proprio dalla dall'organizzazione Confindustria
Ora queste sono le due grandi questioni che io vedo diciamo al centro del tema del
Federalismo vittima della competizione dei nostri dei nostri territori in questo qui mi permetto di dire fare due osservazioni finali diciamo quindi conclude
La prima vittima della concertazione
Noi credo abbiamo siglato fatto un patto significativo qualche giorno fa
Tra CGIL CISL e UIL Confindustria
Regione Campania e l'avevamo
Prima volta in trent'anni che esiste l'istituzione regionale non si è mai siglato un patto di concerto mai
C'è una ragione
Presidente la fede
Negli incontri numerosi abbiamo fatto in questi mesi ce l'ha ricordato abbiamo discusso numeri perché sia molto concertato sulla spinosa
Sì è poco concertato sulla riforma sulle riforme
Su una nuova programmazione
E questa è stata una responsabilità della politica ma anche degli attori sociali
Della classe dirigente nel suo insieme
E non abbiamo invece da concertare molto anche per questo il tavolo che abbiamo avviato il fatto che è stato siglato molto importante da questo punto di vista perché noi dobbiamo molto avviare tra parti sociali istituzioni politica
La la Regione campana un avvio diciamo di un processo riformatore noleggi diciamo pochissimo in questa regione
Noleggi vecchie di dieci quindici vent'anni mentre altre regioni hanno fatto passi da gigante da questo punto
Seconda grande sfida quindi concertare
Il tema della riforma del bilancio
Professor Pica citato dei dati io mi permetto di aggiungere su quei dati un dato concreto
Noi abbiamo una legge di Bilancio presentiamo ogni anno una legge di bilancio che vecchi
è un pura esame di contabilità io non sono esperto in materia vorrei apparire presuntuosi su questo terre ma voi sapete che la Regione Campania non a un documento di programmazione economica che accompagna la legge di bilancio
è una pura e semplice
Come dire somma di dati più di sei mila capitoli che sessanta
Consigliere regionale devono ratificare
Una volta all'anno sapete che cosa significa questo
Di tutto succede in quel Consiglio regionale
Perché noi approviamo il capitolo su su su sulla cosa su su come utilizzare come comprare le pinne le matite dentro il Consiglio regionale dentro le istituzioni regionali fino ai programmi di sviluppo internazionale una regione come la nostra
Questo è
Più di sei mila capitoli con centri di competenze dispensa
E con un dramma che abbiamo li ho scoperti
Lo dico anche sulla base dell'esperienza che sto realizzando in questi mesi con il fatto che noi questo è un altro fatto abbiamo un Bilancio che rappresenta un avanzo dispensa ogni anno mai certificato
Sì limiterò chiamo gli anni di certificazione sono limitati al novantasei novantasei non abbiamo nulla di certificato dal novantasette in poi dal punto di vista degli avanti
Di amministrazione per cui abbiamo un bilancio che costruiamo su dati presenti
Questi dato drammatico entro il quale operiamo
E qui abbiamo bisogno di introdurre una legge di modifica del bilancio regionale una legge di modifica che cambia la struttura del bilancio
Lo rende più trasparente più snello più di competenza più chiamato a scegliere quindi a chiamare il Consiglio regionale a scegliere su grandi assi di sviluppo e non a parlare espulsione che non finisce mai per mesi e mesi settimane e settimane su sei mila capitoli di bilancio
Queste
Grande tema su cui siamo tutti chiamati a un impegno devo dire
Lo dico diciamo c'è un impegno da parte di tutti io spero che questo spirito diciamo posso attraversare davvero tutti maggioranza e opposizione noi nel prossimo autunno dobbiamo darci una nuova legge di bilancio perché se non ci diamo una legge di bilancio beh le sfide di cui ha parlato qui professore Pica ma soprattutto quello che accadrà con la rendicontazione del due mila e due dei fondi comunitari
Europea del modo in cui gli ultimi spendere quelle risorse del con questa struttura di bilancio sarà assai un'opera assai complessa edifici ho voluto introdurre qualche elemento forse mi scuserete o
Qualche elemento politico anche qualche elemento concreto che poi credo che poi la sfida federalismo consiglia di vendere più competitivo il nostro territorio vendere anche le nostre istituzioni
Recuperare anche una dignità una funzione istituzioni come la Regione Campania come Consiglio regionale sia compito di tutti quanti noi ma sia fatto anche poi di concrete scelte che insieme dobbiamo compiere nei prossimi mesi per rendere diciamo una prospettiva nostra prospettiva
Meno difficile meno angusta di quella di rischia di invece diventare se non introduciamo questo elemento di novità siamo proprio Cozzolino diamo atto anche appunto
Di queste indicazioni di lavoro concreto e rendono la sfida non meno difficile ma diciamo un po'forse più prima affrontabile ci dà qualche conforto in più di lavoro lungo naturalmente io per concludere chiamo il presidente della pelle che trarrà diciamo un po'un piccolo bilancio di questa prima giornata di lavoro sappiamo che domattina poi ci saranno le conclusioni con gli interventi diciamo
Anche più generali Cesare presente Bassolino e tanti altri ancora prima di dare la parola della fede c'era forse piccato dal presidente mi scusa un secondo poteva raggiungere solo qualche dato il PCI si diceva relativo per
A a noi che per la Regione si per per per dare l'avvento di tranquillizzazione Eumeo tavole che ITA atti riferiti alle spese di funzionamento regione Campania siano tipo siano drammatici sono ampi neanche il rispetto al resto oltre che per le regioni a statuto ordinario sono ripartiva mettervi reati sono stesso dimensione lo scarto enorme che cioè ho preso con me tra parte del mezzogiorno e il resto di tale regioni a statuto speciale Jones insoluto ordinario tetto lo scarto per l'ordine di di di una cinque comma sei quindi da questo punto di vista non c'è un problema un'ultima battuta e chiudo mi scuso ancora voi comunque è stato approvato vanno scorso una legge di riforma del bilancio regionale quindi dovesse fare regolamenti di contabilità
Bene grazie ancora per queste ultime citazione la parola risente della pellicola in linea
Ancor prima della rete di partito suscita no per le cose una professore epica una l'onorevole Cozzolini possono indica ha detto
Due cose che mi hanno colpito la prima è che il l'IRAP colpisce i territori più deboli purtroppo non solo i territori più deboli ma spesso colpisce anche le aziende più deboli
Per quanto riguarda la spesa regionale questo si collega a quello che diceva l'onorevole Cozzolino dobbiamo ammettere che effettivamente si vedono nella macchina regionale delle innovazioni in questi dodici mesi ma purtroppo onorevole Cozzolino questo non basta
Non abbiamo molto tempo sempre dalla famosa Agenda due mila di tempo scene pochissimo quindi dodici mesi effettivamente per quello che era la macchina fino a qualche tempo fa
Sono pochi ma invece per i tempi attuali sono tantissimi su cui anche se sono state fatte delle cose di cui diamo atto a purtroppo tempo molto tempo non ce ne dobbiamo accelerare io quello che dice dal professore epico sulla spesa regionale voglio ricordare che il rapporto tra popolazione dipendenti regionali in Campania e il doppio di quello della Lombardia ma i servizi non corrispondono però a questa proporzione non corrispondono i servizi offerti dalla Regione per concludere io dico è necessario invertire completamente l'attuale impostazione di Previti scali per restare in argomento che con le Ferrari lo fiscale i prelievi fiscali non devono essere dipendenti dalla spinta ma è la spesa che si deve modellare al prelievo fiscale compatibile con lo sviluppo della regione
Ho concluso bene veniamo allo
La probabilmente la pelle che alle conclusioni muoia prima giornata di questa sfida impossibile o definendo
Ora lei poi una ripida in Prodi di videro terrorizzati da quella che oggi è più tempo come ha detto Lettieri io sarò pienamente rispondente oltre tutto questo ruolo non mi spettava spezzerebbe spettava al presidente D'Amato il quale l'ho no ampiamente certamente meglio di me già fatto anche se nel corso della dei lavori no io ho seguito con molta attenzione tutto quello che si è fatto oggi e credo che sempre meno come prima di una di lavori abbiamo colto nel segno perché poi non in sostanza questo volevamo avviare un dibattito avviare un dialogo mettere a confronto LIPU la pubblica amministrazione con gli imprenditori ascoltare le testimonia Henze di altri Paesi europei perché siamo in Europa e quindi dobbiamo anche sapere gli altri cosa fanno nel bene e nel male non è detto che gli altri facciano meglio di noi
Come ci è stato anche detto probabilmente hanno problemi anche simili se in alcuni casi anche molto più presenti nostri quindi vi è mia mi anche molto fatto piacere avere i contributi di altre regioni nel nostro Paese perché come si diceva prima non ci dimentichiamo che siamo un Paese fin quando non siamo crea e che ci dobbiamo crederci un giorno decideremo che non esisterà più la Repubblica italiana a cura decideremo cosa fa quindi anche i contributi gli altri amici e colleghi
Sono serviti diciamo in qualche modo a farci capire che e poi domani probabilmente ci sarà almeno mi auguro qualche altro tassello che possa chiarire il federalismo
Non lo dobbiamo vedere come una iattura de come un grande problema è un cambiamento strutturale forte verso il quale dobbiamo essere attrezzati e dobbiamo lavorare affinché però questo cambiamento strutturale riguardi tutto il Paese in maniera equanime e che alla fine sia nasca un modello che sia in grado per la di la mente di migliorare le specificità territoriali cioè di aumentare la capacità di sviluppo del territorio in un contesto naturalmente di regole ben precise che non deve assolutamente vedere penalizzati gli uni rispetti agli altri ma che e questo lo ribadirò poi trovai la mia relazione Denver condanne Savino Parisi dualistico e quindi i problemi del dualismo ci sono e non ce lo possiamo cancella e ci sono per tutti per noi che siamo dell'altra parte del dualismo diciamo quella più penalizzante come per l'altra parte dell'IVA e quindi si tratta di mettersi intorno a un tavolo come ha ricordato Cozzolino abbiamo fatto stiamo facendo perché come si diceva prima le discussioni si fanno i tavoli non si fanno i giornali o attraverso le lettere o quant'altro che quando saremo così democratici e così capaci di sederci intorno a un probabilmente soluzioni le troveremo secco se pensiamo invece di parlare solamente attraverso la stampa attraverso i programmi soluzioni non sarebbero a Roma quindi io credo che con la disponibilità che abbiamo avuto oggi e con la pazienza di tutti coloro i quali fino a questa tarda sera hanno seguito i lavori e quindi ringrazio e diciamo della partecipazione possiamo avviare
Un dialogo concreto e credo che la giornata di domani prova servire a dare ulteriori contributi contributi al chiarimento di queste problematiche grazie per essere intervenuti per essere viva