"Regioni competitive per l'Europa" organizzato dai partiti del centro sinistra in vista delle elezioni regionali del 16 aprile 2000 (presso la Fiera, Agricenter, Aula Grande)

Ci scusiamo per dado concorrere in
Nostro incontro e questo incontro è il terzo ultimo di tre incontri che sono stati concordati dai candidati presidenti ai governi regionali delle cinque regioni del nord per il centrosinistra
Concordati per presentare un programma comune e sottoscrivere un impegno comune
Che mira a realizzare un programma che favorisca
Lo sviluppo civile la crescita economica
La coesione sociale di queste regioni impegnandosi anche a svolge un'azione comune e congiunta nei confronti del governo nazionale e del Governo europeo il primo di questi incontri si è svolto un mese fa a Pavia ha riguardato l'architettura istituzionale della nuova Regione
Il nuovo governo regionale il nuovo Parlamento regionale il federalismo le Autonomie locali
Il secondo incontro di Alessandria quindici giorni fa ha invece ha avuto al centro i temi della sicurezza delle persone
Intesa una duplice accezione di una sicurezza dal bisogno
E anche di una sicurezza dalla vita quotidiana
Per conseguire per consentire a tutti di vivere liberi e sicuri
E il terzo incontro quello di oggi a Verona ha invece per oggetto la competitività delle regioni nella nuova
Il coro miglia
Io mi limiterò alcune battute introduttive e poi però la parola agli altri partecipanti a questo incontro e in particolare a Mino Martinazzoli a Massimo Cacciari
Ma il tema di oggi cerca di legare crescita economica
Occupazione
Sviluppo scientifico il punto di partenza può essere l'impegno che hanno assunto a Lisbona il capii di governo del Paese non europea
Nel fare quanto possibile quanto necessario per avere una crescita economica stabile si paga il tre per cento di aumento Berruto interno lordo all'anno
Il per creare milioni parla di venti milioni di nuovi posti di lavoro
Il collegamento tra greci economiche occupazione meno scontato che nel passato come voi sapete benissimo nel senso che oggi
Crescita economica non significa necessariamente aumento dell'occupazione
I i calcoli degli studiosi sono concordi nel ritenere che tassi di crescita non inferiore al tre per cento sono in grado di creare nuovi posti cioè di compensare con nuovi posti posti che inevitabilmente vanno perduti
A seguito di un rapido progresso tecnologico che spesso le borse in Regione anche
Riduce occupazione
Il l'impegno di Lisbona cerca di fare fronte a una nuova situazione economica mondiale di cui tutti penso conosciamo molto bene le caratteristiche io mi ricordo solo due
Ricordo la crescente centralità della conoscenza
Nonché naturalmente alla ricerca scientifica e prepara le sue applicazioni tecnologiche non siano state sempre importante nel passato
A differenza oggi eventualmente è che la conoscenza è anche il bene
Scambiato per eccellenza bene prodotte scambiato per eccellenza
La produzione e la diffusione di conoscenza informazione ormai davvero al centro del meccanismo della crescita economica
La seconda gara tre sia fondamentale data dalla tendenziale formazione di un mercato mondiale anche in questo caso non è una novità
Ci sono stati altri periodi storici in cui c'è stato un nel volume di interscambi tale da far parlare di mondializzazione oggi però la mondializzazione la globalizzazione come dir si voglia e diventata
Una caratteristica di primaria importanza e forse per la prima volta nella storia possiamo dire vivere davvero una certa globale in un mercato globale
Quindi società della conoscenza economia della conoscenza economia immateriale senza peso tutti i termini che sono sinonimi come sinonimi sono mondializzazione globalizzazione
Merito tutto questo le regioni del Nord Italia e visto che siamo qui per quale il Veneto visto che c'è una terza per la Lombardia come si collocano che è opportunità no che possibilità da di essere competitive
Di creare crescita benessere sicurezza
Per i loro cittadini
Ma a a prima vista si direbbe che diciamo hanno ottime potenzialità
Noto a tutti noi davanti agli occhi di tutti la grande capacità imprenditoriale
Delle popolazioni di questa Regione
L'intraprendenza
La capacità di innovazione
La capacità di competere i mercati
Molto diverse magari distanti dal mercato locale dal mercato regionale e nazionale
Come i davanti agli occhi di tutti la qualità del lavoro di questa Regione
è una qualità del lavoro che assorba impegno assiduità tenacia e competenze competenze che si possono e fine di alto artigianato che sono coerenti con la grande tradizione storica di questa Regione
Come a tutti chiara la ricchezza delle Autonomie locali la vita municipale
Quindi possiamo dire la vitalità dalla società civile
E tutto questo diciamo offre notevoli capacità di competere in questo mercato tendenzialmente globale in una situazione in cui l'innovazione forza fondamentale
D'altro canto però non si può non rilevare anche che esistono molte molteplici molteplice e varie strozzature
Pensiamo a insufficienze che riguardano le infrastrutture e i trasporti le comunicazioni materiali e immateriali
Lentezze o inefficienze della pubblica amministrazione
E anche direi spesso un certo deficit
Di politica politica intesa
Nel miglior senso del termine cioè capo come capacità di elaborare strategie che valorizzino al meglio
Le autonomie iniziative dei singoli e dei gruppi però cercando di inserirle in un disegno in un progetto che sia comune collettivo
Mi sembra che queste regioni del Veneto in particolare
Verifichino
Una tesi che gli ho sostenuto anche di recente d'un libro sulla modernizzazione italiana di cui parlo di modernizzazione diseguale
Per mostrare come alla straordinaria capacità di crescita economica trasformazione sociale sviluppo civile del Paese non ha spesso corrisposto una altrettanto intensa capacità di
Riformare la pubblica amministrazione modernizzare trasporti e comunicazioni sviluppare una cultura politica all'altezza di questi processi
E chi verifica questa discrasia questa frattura
Spesso arriva una conclusione sbagliata e cioè all'idea che il mercato di per sé posso risolvere tutto
Che il mercato garantisca l'ordine spontaneo della Società da solo oppure che i singoli gruppi essendo pieni di iniziativa non abbiano bisogno di politica
Avrei bisogno di vera capacità di governo
Questa è un'illusione
Riduzione rischiosa
Perché in realtà se vediamo
L'esperienza dei paesi delle aree del mondo che sanno competere meglio vediamo che lì c'è certo la capacità d'iniziativa individuale che una condizione assolutamente necessaria ma c'è anche capacità di governo cioè c'è politica nel senso più alto e nobile del termine Acqua cita appunto di elaborare strategie collettive la politica è l'arte la pratica la scienza
Dei fini collettivi delle mete collettive
E quindi c'è un gran bisogno di politica
E della situazione attuale c'è John la politica che sia più vicina ai cittadini qui c'è bisogno di una politica che valorizzi le Autonomie federalismo
E che proprio per questo riesca ad avere un governo regionale che è capace di dare risposte anche a questi problemi allora ritornando ha quelle caratteristiche iniziali della nuova economia di cui parlava l'economia era a conoscenza
C'è bisogno ad esempio di un governo regionale che sappia mettere in rete
Le molte ottime istituzioni di alta formazione e di ricerca che esistono in queste regioni siamo solo a Padova
Bologna Pavia le più antiche università italiane pensiamo tutte le altre da Verona Milano Parma
In tutti i centri di ricerca pubblici e privati
Spesso diciamo a questi danno l'impressione di una sorta di insieme di solisti che non riescono a fare orchestra riescono a fare coro
Tutte le volte che mi capita di occuparmi dei grandi progetti quadro di finanziamento dell'Unione Europea la ricerca universitaria mi rendo conto che ci sono lender tedeschi
Ci sono regioni spagnole
Ci sono dipartimenti francesi che sanno lavorare in modo molto più coordinato di quanto sappiamo fare noi forse perché hanno anche
Delle figure politiche le istituzioni politiche che gli aiuto nell'invitano a fare questo senza negare le nostre responsabilità per carità
E allo stesso modo tra le competenze già attuali delle regioni dei governi regionali c'è la formazione formazione ma diventa una carezza il sia permanente
Forse come diceva De Filippo gli esami non finiscono mai gli esami possono finire ma sicuramente Adriano mai smettere di apprendere e di imparare e la Regione i governi regionali devono riuscire a fare formazione in modo diverso dal passato
Allo stesso modo le regioni già oggi hanno competenze per quanto riguarda i nuovi insediamenti produttivi
E quindi possono stimolare opportunamente la crescita
Le regioni del Nord come ripetono stesso spesso i nostri candidati hanno anche risorse hanno otto strade regionali hanno delle infrastrutture che possono gestire direttamente e questo badate bene
Considerando soltanto i compiti peraltro modesti che avevano fino ad oggi governi regionali oggi questi poteri queste responsabilità queste competenze crescono
E ci sia ora che crescano ancora se si va davvero nella direzione del federalismo
E quindi è necessario ricoveri regionali che da un lato non schiacci no le Autonomie locali
Ma sappiano mantenere per sé il ruolo di coordinamento di programmazione di elaborazione strategica di controllo decentrando la gestione ai livelli del comune dalla provincia della città metropolitana alla Comunità montana
I dall'altro appunto senza prevaricare nei confronti di quelli che sono più deboli in qualche modo siano invece forti consapevoli dalla loro forza la forza delle società che rappresenta no
A Roma e a Bruxelles
E per questo è molto importante che chi dovrà guidare i governi regionali
I presenti con ospitiamo
Possono davvero lavorare insieme per contare di più e per far sì che una regione così vitale così ricca di conoscenze di competenze di potenzialità come appunto il nord Italia
Sia in grado di avere una
Rappresentanza politica che sia degna di questa società di cui questa società un grande bisogno
Solo in questo modo penso che queste regioni riusciranno solo a provvedere al benessere dei loro cittadini ma sapranno anche aiutare il resto del Paese a garantire quelle condizioni di sicurezza
Benessere che tutti noi ci auguriamo
Tre interventi
Di testimone diciamo rappresentanti di diversi aspetti
Della società civile la scelta politica cinque sono la stessa cosa e poi gli interventi di Mino Martinazzoli di Massimo Cacciari
L'inizio mi sembra giusto per riconoscimento anche della ospitalità l'intervento di Gigi Vigliani senatore veronese sotto sei ex sottosegretario al lavoro che apporto inizia questi interventi poi gli altri lì annuncerò di volta in volta prego quindi Gigi Vigliani prenda la parola grazie
I problemi e le contraddizioni di questa fase di sviluppo dell'area del nord del nostro Paese sono vissute credo con particolare intensità nella nostra realtà locale veronese
Nel senso che qua come altrove forse più che altrove viviamo una contraddizione tra una società e un'economia che cresce in maniera spesso sregolata e una carenza è l'assenza di un'azione di programmazione di regolazione politica che rappresenta un'esigenza vitale invece di questa di questa società
Sopportiamo contemporaneamente questa carenza sia a livello locale provinciale sia a livello regionale
Ne abbiamo oggi un governo che non governa a livello locale regionale che più che altro sopravvive
Pensate che a livello locale gran parte delle decisioni che sono uscite dall'ordinaria amministrazione sono state sempre decise da una parte della maggioranza che si è quasi sempre spaccata parlo ad esempio del Comune di Verona e da una buona parte della minoranza con risultato poiché le decisioni una volta assunte
Hanno registrato tutti i limiti di queste maggioranze trasversali nella fase di gestione ovviamente
Per cui abbiamo un contenzioso di problemi magari decisi a livello degli organi rappresentativi a livello locale e non e non realizzati
Faccio degli esempi concreti in materia di infrastrutture Verona si trova al centro di due grandi direttrici europee e quindi a esigenza vitale per la sua integrazione
In Europa fisica oltre che monetaria ed economica
Dia vere funzionanti i trasporti il sistema infrastrutturale lungo questi due direttrici
Ebbene noi abbiamo vissuto per un lungo periodo con gran parte degli enti locali contrari a per esempio alla
La realizzazione dell'alta capacità e e attualmente contrari per esempio la realizzazione secondo quanto è stato deciso la bretella che collega l'Autobrennero alla
Che collega l'Autobrennero al Tirreno cioè noi abbiamo sostanzialmente un governo che non è all'altezza non capisce l'importanza dei problemi e non conseguentemente non assume le decisioni relativa abbiamo una situazione del sistema produttivo che funziona con Nocco una disoccupazione pari al cinque per cento
Ma che ha enormi di vari qualitativi fra domanda e offerta di lavoro
Per esempio ci sono abbiamo un sistema produttivo che domanda parecchi posti a passa professionalità e ci sono i giovani alli locali laureati ad alto tasso di scolarizzazione che spesso devono cercare lavoro altrove
Abbiamo un tasso di scolarizzazione che anch'nonostante che sia cresciuto negli ultimi tempi è al di sotto e c'è un suo un sostanziale disinteresse per tutte le iniziative che riguardano la ricerca e l'innovazione
Danni che si sta discutendo di un parco scientifico e tecnologico inserito all'interno del quadrante Europa che non viene realizzato lo stesso quadrante Europa
Oggi e che è stata una iniziativa anticipatrice fin dagli anni Cinquanta oggi è sostanzialmente bloccato da una serie di conflitti politici interni alla maggioranza che impediscono di prendere alcune decisioni essenziali per il suo sviluppo futuro
Accanto a questi limiti di decisione e di governo e di regolazione politica degli enti locali stiamo sopportando le difficoltà del governo regionale
Noi abbiamo per esempio un sistema di formazione professionale che ha una tradizione e punti di eccellenza
E che però trova difficoltà a sviluppare fino in fondo le proprie potenzialità anche alla luce delle recenti riforme del sistema formativo realizzati a livello nazionale
Per la carenza di programmazione e di iniziativa della Regione
Per esempio in questo momento i nuovi servizi locali per l'impiego
Decisi vale in base alle leggi nazionali oggi non mi hanno perché la Regione non ha deciso un piano di riferimento che essenziale per avviare in maniera corretta la propria attività
Potremmo continuare per esempio in materia di sanità
Tenete presente che la sanità nel Veneto a Verona è una delle sanità credo delle dei sistemi sanitari che funziona con tassi di efficienza paragonabile a quello europeo e in grandissima parte e una sanità pubblica che funziona e che è frutto di una storia di una cultura di queste comunità
Perché l'ospitale la struttura sanitaria è sempre stata considerata un patrimonio della comunità alla quale dedicare attenzione impegno interessa eccetera
Oggi negli ultimi tempi sono stati rinnovati tutti
I gli organismi gruppi dirigenti delle del servizio sanitario o veronese e sono stati cambiati da cima a fondo sono stati scelti
Dirigenti con una chiara connotazione politica c'è stata un'occupazione politica delle strutture sanitarie con interventi
Intrusivi diretti da parte della Giunta regionale anche nella scelta dei collaboratori di questi dirigenti
Recentemente alcuni di questi hanno partecipato a convegni
Dirigenti pubblici
Di critiche e di attacco alla sanità pubblica cioè a quella nella quale loro lavorano una sanità pubblica che ripeto qua nella nostra realtà e di livello europeo non è certamente una sanità che non va
Ecco queste così molto succintamente molto disordinatamente sono alcuni dei problemi ma ce ne sarebbero molto altri a testimoniare
L'importanza che ha un cambiamento di governo nella nostra realtà così come in tutta la realtà del nord
Io credo che in questi anni in queste regioni abbiamo in larga parte consumato e della P dato un patrimonio di realizzazioni anche di regolazione e di progettazione politica fatta nella fase precedente
E il nord sicuramente come a Verona hanno sopportato
Credo pagando dei prezzi elevati questa situazione ora teniamo presente che nella storia del nostro Paese il nord non solo è stato al Governo ma direi ha coinciso con il governo del Paese
Questo e tanto più importante nel momento in cui procede il processo di integrazione europea
Perché qua nel Nord tradizionalmente non perché siamo più bravi ma più che altrove per storia esperienza cultura eccetera
E collocata maggiormente la cultura di governo
Quindi questa contraddizione che c'è fra il governo nazionale e i governi regionali e locali in quest'area a mio avviso è una contraddizione che pesa negativamente sulla realtà attuale sul futuro del Paese e credo quindi che la battaglia che stiamo conducendo in queste elezioni regionali ha queste caratteristiche di rilevanza nazionale per la il miglioramento della realtà attuale e futura del Paese
Ecco credo che dobbiamo lavorare con questo senso di responsabilità e con questa consapevolezza per superare questo divario i Dari Alitalia
Dei governi locali all'altezza dei compiti delle sfide che dentro le nostre comunità e nell'integrazione europea internazionale abbiamo di fronte vi ringrazio
La ringrazio di Viviani però mi auguro che questa
In coerenza sfasatura tra quella nazionale il governo regionale venga sanata il sedici questo pezzo questa Regione
Do adesso la parola Margherita Carretta che presidente regionale della Confartigianato Veneto a donne impresa prego
Il solo un artigiano l'imprenditrice una dei le persone del paese del popolo della partita Iva e sono qui a rappresentare oggi gli artigiani era di fare ai candidati
Alcune richieste che noi sentiamo particolarmente urgenti
Noi che nel Veneto è stato detto prima abbiamo già raggiunto quella traguardo del PIL che si augura il governo
E di due tre punti superiore a quello triennale la disoccupazione intorno al cinque per cento è stato detto
Di cifre degli artigiani però rappresento sono numeri importanti centotrentacinque mila impresa e quattrocento i cinquanta mila detti
Eppure sono convinta che contiamo molto poco perché noi siamo abituati a lavorare a stare con la testa bassa
E a pensare a produrre e a fare utili perché indubbiamente se lavoriamo portiamo casa degli utili
Però siamo convinti che il il governo regionale e quello nazionale ancora prima G
Ignori è sempre stato dato importanza alla grande azienda i grandi produttori e noi chi proprio creiamo occupazioni che siamo capaci di arrangiarsi da soli di salvarci nonostante tutte anche nei momenti di crisi
Pensiamo di essere sottovalutati che sia dato poca importanza se lo recentemente in provincia di Vicenza e per visti è stata fatta un'indagine dalla Fondazione Corazzin
Ed è stato chiesto le popolazioni chi crede
Avrà con grande sorpresa è risultato che le apporre la gente crede nel successo Nismo e soprattutto prima di tutto e sapete chi e l'Associazione artigiani ennesimo fare fieri di questo risultato
Pensate vi nella provincia di Vicenza paese una volta tutto cattolico siamo prima della chiesa
Vuol dire che abbiamo saputo lavorare però se abbiamo saputo lavorare produrre conquistarci
Una nostra posizione è giusto che in questo ci venga riconosciuto
Da chi ci governa dandoci particolari ai duty lo che non vuol dire farle elemosina che non vuol dire ai interventi a pioggia ma vuol dire interventi seri
Che sia non può un po'a modello di questo nostro lavorare in base ad un progetto che non è lavorare a caso
Qui prima è stato detto da chi mi ha preceduto però spesso nella politica si interviene a per far chiudere una falla per risolve ornato piccolo problema d'emergenza
Raramente c'è programmazione e previsioni di quello che può
Servire alla popolazione quello che può servire a chi si a chi lavora a chi produce a chi si impegna in tutti i campi
La soluzione dei problemi e data da chi è vicino alla collettività non da chi riesce a stare mi pare nei palazzi che contano io ho mio modo di dire se volete sarà in genoma mi trovo spesso a constatarlo quasi come vero io dico non son mai chi è al di là del canale di Marghera
Ma dove sarà andato questo governo regionale riesco ad arrivare a Roma avere qualche controparte ma quando mi vado battere per queste esigenze della Confartigianato e della Confartigianato don impresa
Che dopo dirò
Spesso non ho nessuno con cui parlare ma soltanto potenti questi questi poteri delle Regioni
Che si ignorano ma perché perché non sono vicine a noi perché non lavorano con noi perché quando si fanno le leggi non si sentono oltre che tutte le commissioni di questo mondo anche chi effettivamente dopo dovrà usufruire di queste leggi perché spesso fa abbiamo visto anche l'ultima legge sull'imprenditoria femminile per il quale noi siamo anche fieri decreti attuativi come a Roma anche qui hanno pagine e pagine di burocrazia da rispettare ma cosa volete dopo ci sono cento mila regole va a finire che uno si arrangi impropria in qualche modo fa si scoraggia ancor prima di incominciare e questa famosa Bassanini che non si sa dove si sia fermata se al di qua del canale al di là del canale si sono convinti i nostri amministratori di metterle in pratica severamente decentramento
Legislativo c'è veramente applicare applicazioni di questa semplificazione delle procedure o resta ancora una pia illusione
A voi e mi dispiace che qui il Candy nostro candidato veneto non ci sia più ma
Ma soprattutto poi riferiremo cosa cosa stiamo dicendo perché queste cose penso siano fondamentali
Ma la la Regione dovrà diventare costituente chiediamo noi della Confartigianato perché diciamo se si legifera era per la Regione in Regione possiamo anche sperare che qualcosa cambi
La Regione come enti di programmazione evitare nuovi ministeri né evitare burocrazia
E io lavoro nel settore legno made mi dispiace ma voglio citare la mia esperienza viva
O avevo bisogno di una pratica di vigili del fuoco sapete quanti anni tre abbiamo dopo quanti anni abbiamo avuto il permesso per entrare nel capannone dopo undici anni
Dite se è possibile lavorare qua un queste lungaggini con queste difficoltà
Ma se e e se le regole ci sono diamo possibilità le gente che produce e che lavora G. mettano in pratica di essere rispettosi perché io come rappresentante giro
Una soggezione anche al femminile dico che tra i nostri sull'uomo ancella legalità lavorare fuori delle regole non giova a nessuno e non dà serenità nel lavoro
Però bisogna che abbiamo di tempi certi non possiamo pensare che tutto vada a seconda dell'umore di chi interpreta una legge a seconda dell'umore di chi si trova al di là del tavolo
Abbiamo anche come produttore bisogno di manodopera
Chino se se sappiamo benissimo che se c'è abbondanza di laureati c'è una scarsità e norme di figure di operai di proprio di bassa o media professionalità nella mia piccolissima azienda il trenta per cento il fatto dei migranti
Ma che naturalmente tutti assunti in regola con mille difficoltà perché anche assumere lei nel rispetto della legalità non ce non è facile però quando questi sono arrivati qua se non c'è niente che ci aiuta formali si questa fu formazione che di compito della Regione non viene anche svolta con l'attenzione a queste minoranze che arrivano difficilmente potremo avere un equilibrio poi nella società
Bisogna stare attenti a chi a queste figure che sono deboli un mio perché nella regione non può dedicare parte delle sue forze e con i centri professionali con qualsiasi modo
A questo problema perché se arrivano e se si trovano male non lavorano bene e allora il primo egoisticamente primo svantaggio per noi però voglio svantaggio poi anche per la società e questa integrazione possibile anche passando attraverso il lavoro un lavoro sempre regolare
Se gli chiedete dico a chi ci comanda ma scegliete voi ma fatelo c'è urgenza non si può sempre ringhiare
E come donna permettetemi di fare un accenno particolare a noi che siamo ancora minoranza qualche volta dico quando s'è quando ci sono dei problemi
Prima si preoccupano degli uomini in senso lato poi si opere occupano delle donne se c'è tempo e infine degli immigrati
Noi siamo a metà o a terzi in questa scala di valori
A parere mio rosso posso sbagliare però quando questo quando quando siamo minoranza e lo siamo anche quando abbiamo da decidano di mettere al mondo un figlio ormai mi sembra tu questa società ci impedisca di far figli pesanti non la donna artigiana che decide di far figli cosa fa lavorò fino al venerdì se è fortunata
E a lunedì dopo otto giorni deve tornare a lavorare non può stare a casa ma quale aiuto ci viene dato se il bambino lo vogliamo mettere io no ma ho una nuora che aveva provato a mettere il bambino e le l'asilo nido un milione i due ma cosa costano questi anni asili nido e solo di competenza spesso regionale o comunale ma perché qui non abbiamo il coraggio di per sé pensare qualcosa di snello qualcosa di flessibile
Qualcosa che vada incontro alle insistita di noi donne che lavorando a trecentosessanta gradi perché siamo abituati a barcamenarci mezzo tanti problemi
Abbiamo bisogno di idee nuove di Delhi innovative di idee coraggiose perché insegniamo sempre avanti
Così è così non si discute niente e qui mi rivolgo anche sindacalisti c'è qualche mia amica presente con le quali ci troviamo anche da un posizioni diverse ma con capacità di dialogo perché se noi donne e insieme datori di lavoro insieme con i rappresentanti dei dipendenti abbiamo il coraggio di per di proporre qualche idea nuova e la Società che ci guadagna e anche per noi imprenditrici sarà possibile pensare l'assistenza in caso di maternità per i bambini per gli anziani la nostro grosso cruccio non ditemi che una donna perché imprenditrice dimentica l'assistenza non può fare almeno e sarebbe contro la sua natura
Però la Regione ci deve aiutare non può darci io ho anche un piccolo passaggio di amministratrice mi ricordo che sono arrivate di contributi regionale non so se una famiglia veniva notato nel fine due milioni pressati da un po'cosa facciamo quale assistenza diamo per trecentosessantacinque giorni allo a uno che ha un problema grave in famiglia questi sono lì nelle nel nostro vivere di ogni giorno se qualcuno ci penserà poi è possibile che abbiamo una qualità di vita migliore grazie
Grazie alla legalità Carretta
Ma mi sembra un intervento molto
Condivisibile molto sincero anche il si parla molto di questi sistemi regionale passi dice che oggi la competizione non è più tra singole imprese artigiane l'artigiano era tra sistemi locali
Se poi si aspettano anni e anni e per l'autorizzazione uno stabilimento il sistema sicuramente non funzioni
Quindi c'è molto da cambiare
Adesso chiederei a Franco Bonfante sindaco di Cerea cioè di uno
Di quei distretti che sono invidiati e ammirati studiati all'estero
Come
Voto dei migliori prodotti per la cultura italiana recente prego
Senta adesso
Se profitto degli spunti che mi sono stati dati adesso dottor Martinelli dalla signora mi ha preceduto testate si industria Ali la legge sulle strade del seriale del mille novecentonovantuno le vera nazionale
Credo che l'ultima regione in Italia ad averle fatta quell'attuativa regionale sia stata il Veneto l'ha fatta nel due mila penso due mesi fa ed è una legge che semplicemente individui distretti industriali del Veneto ne sappiamo che e se del seriale così stiamo particolare per il quale la piccola impresa riesce a fare rete
Ma queste piccole imprese hanno bisogno in qualche modo per stare nel mercato alla al Galles aiutate come aiutati da chi
Se non ad esempio in particolare dalla Regione Veneto che assieme alla stazione di imprenditori artigiani particolari piccoli medi pretore dovrebbe appunto concordare con essa deve fare per favorire la crescita di queste iniziative
Nel Veneto è stata fatta a nove anni di ritardo è ancora stato fatto nulla mare chi per esempio i marchi è un'altra delle iniziative
Importante interessanti soprattutto credo per il Veneto che anno sarà di prodotti particolari
Io so che per esempio nel mille novecentonovantacinque nel marzo novantacinque poco prima se un giorno prima delle scadenza del precedente
Amministrazione regionale sono state approvate alcune leggi sui marchi marchio del di di Murano Burano per il veto al marchio del mobile
Per il basso Veronese e così via oggi siamo nel Duemila
E questa la decima equestre dice ma che non hanno avuto alcun attuazione di nessun tipo cresciute nel né finanziamenti né altro ed è stata fatta una nuova legge sui marchi per tutti i marchi del Veneto ora bene vedremo vedremo quando partirà
Altra cosa ancora sportello unico per le imprese la signora giustamente prima citava il caso simbolico ma reale purtroppo di un'impresa che ha ha bisogno di dieci undici anni per riuscire a
A entrare nel portone i laboratori che ha che ha realizzato lo sportello unico dell'impresa che è una legge a mio avviso molto molto interessante che anche dalla la possibilità di superare tutte queste cose abbisogna presso attivata di una serie lasciare difforme
Che i Comuni devono sicuramente avviare ma i Comuni soprattutto quelli piccoli medi per poter fare questa ma bisogno di delle aiuto delle camere di commercio ad esempio delle regioni stesse
Perché non è Genova attiva perché occorrono non solo i computer hanno a cuore una forte formazione del personale
In i comuni piccoli e medi non solo non sia neanche il personale disponibile ad avere il tempo per fare i corsi de quindi occorrono degli aiuti che non sono tanto gli aiuti economici magari anche quelli ma sono aiuti di idee una guida
Che indichino strada vendichi velocemente invece presente nel nostro distretto abbiamo dovuto fare tutto da soli siamo dovuti mettere assieme fra Comune abbiamo dovuto invitare asta privata che veramente ha fatto suo mestiere c'è volato sopra a indicarci quale fossero strade
Abbiamo dovuto reperire dal personale formarlo e forse fra qualche mese partiremo con sistema di sportello unico non vi dico difficoltà di mettere assieme tutti per lo sportello unico vuol dire mettere assieme vigili del fuoco ecco il carro metà assieme ULSS
Metà ce la Sovrintendenza nomi di corrente Alleanza mettere assieme e diremo impresa
Che faccio domanda di realizzare uno stabilimento nuovo ampliare quello che aveva dire nel giro di due-tre mesi ti diciamo se può almeno se può io se non puoi aprire uno stabilimento Ciaccia il terreno socia al terreno c'è diritto non deve trovarci alle delizie
Ecco anche in questo caso noi ci siamo trovati soli come comune
Non c'è una guida
Ecco quello che manca nel Veneto la Lombardia immagino questo cioè una guida ed è anche chi ti ascolti io mi auguro che quel possono essere regionale ci sia una novità si cambino i precedenti
Ringrazio Franco Bonfante e mi sembra che essi sua richiesta sia coerente con
L'impostazione che è stata data nuovi compiti del governo regionale
Mino Martinazzoli che Massimo Cacciari e dagli altri
Chiederei a Mino Martinazzoli
Sì
Intervenire
Quando con
Col professor Martinelli con cacciare con turco con altre
I candidati del centrosinistra nelle nostre regioni dal Nord
Eravamo ancora alla vigilia
Dalla campagna elettorale
Abbiamo immaginato
Anche questi tre appuntamenti
Dicevamo la consapevolezza di un
Specificità ciascuna di queste nostre regione ma anche di un legamento
Sapevamo e sappiamo
La peculiarità di ciascun sistema regionale
Ma sappiamo lo dico al Motor ricacciare
Come dire della consistenza di una questione meridionale se vogliamo settentrionale se vogliamo chiamarla così
Credo che era giusto
Credo che è stato giusto peraltro cercare tra il momento
Il confronto allargato tra questi candidati sono opzione tematiche
Ma poi in ciascuno di questi incontri abbiamo visto Aprile Alessandra qui
Scopriamo quello che la verità della politica che che che deve dire le cose uno alla volta ma poi deve metterli assieme sostanza perché
La politica è appunto questa cosa qui
Il coraggio di seguire un pensiero fino in fondo
E così sono contento di essere qui
Soprattutto sono contento scontare il carcere
Anche perché
Quando proprio non ne puoi più dalla noia dalla volgarità dalla politica politicante insomma la consolazione la filosofia truffe
Naturalmente non la filosofia dal salotto alla filosofia dalla politica la sua concretezza
Ascoltando il testimone che sono intervenuti
Tornava a verificare quanto la nostra realtà lombarda signora analoghi
Quindi quanto sia vero che questo legamento c'è questa relazione
La resa più intensa
Non solo perché abbiamo questioni che ci riguardano insieme
Abbiamo interlocutore
Nei cui confronti lo vogliamo insieme acquisire ad aumentare forze penso all'Europa e penso al governo centrale
Ma anche perché la situazione che descrivete
E la valutazione critica che frate dei governi regionale che conoscete coincide in larga misura
E l'idea di un regionalismo
Dei mediocre amministrazione
Forse neanche per
Più che altro di occupazione
Un regionalismo di assessorati
Totalmente inconsapevole la circostanza che la Regione assenso
Non s'è un luogo di decentramento amministrativo o del mediocre gestione amministrativa ma se è un luogo di sintesi politica
Quello che leggeva Sturzo la Regione è la sintesi politica delle energie sociali
Che vivono sul territorio regionale
E dunque la ragione nel senso se governo
Se orientamento se indirizzo se programma
E se non una forza mortifica attrice ma liberatrice delle Autonomie dalla libertà alle otto non mi tutto questo non c'è nel nostro passato
Dobbiamo riconoscere che non c'è in tutto l'arco dall'esperienza regionale questa è la verità
C'è un'accentuazione
Di precarietà in questa gestione del centrodestra e merce questa storia alle spalle che nell'ombra e che secondo me appunto una storia che non ha colto la promessa non poteva
Anche perché il costituente
Non la conoscevano queste promesse se uno va a guardare
Le discussione alla Costituente intorno alla Commissione dei settantacinque quando si parla di ragione
Scopre per esempio che sul dare o non dare alle regioni potestà legislativa
Si apre una grande discussione
I rappresentanti delle forze politiche cospicue di allora negano questa possibilità da Benedetto Croce a Net da Togliatti a Nenni
Se invece che in questo modo avremmo fatto se gli staterelli avremo digiuno in tutt'Italia
Era un tempo ripeto
Nel quale la politica pensava ancora gli scatti nazionale
Questo per la giudice all'autorità del talento dall'autunno meglio se siamo capaci di sotterraneo per la ragione che oggi gli Stati nazionali sono in crisi
E dunque la risorsa alla quale dobbiamo fare riferimento è la riforma la risorsa dei sistemi territoriali
Regione alito letteratura statistico europeo riconosce non per caso dice che il Veneto sta in questa classifica Lombardia in queste a questo posto quest'altro
Allora diciamo
Che questa sera vogliamo individuare particolarmente i temi che riguardano lo sviluppo economico ma sapendo che tutto si tiene e che dunque favoriamo lo sviluppo economico c'è tutto il sistema funziona
Se funziona lo sviluppo economico nella sua relazione con l'ambiente della sua relazione con la società
Per lo sviluppo economico compatibile cioè duraturo
Che vive sia alimentari di una società Serena ordinante
Vengo per nata dalle sue istituzioni
Noi abbiamo detto per il nostro programma lombarde ma credo che siano le stesse parole di qui
Che siamo rassicurati dalla nostra forza
Esportatore di una quota rilevante alle nostre esportazioni nazionali
Che sono anche Lombardia i numeri corrispondono indici di disoccupazione fisiologici
Però abbiamo punti di debolezza che ci preoccupano
Tanto peggio però proprio perché
Se non le strutturiamo tradiremmo la forza invece cioè che ci rende ottimisti sulla capacità di assumere questa competizione in maniera vittorioso
Mettiamo in Lombardia ma credo che valga per il Veneto poi lo dirà Cacciari
Che siamo forti e molto forte in settori maturi in prodotti maturi sempre più maturi ma siamo deboli sulle frontiere della innovazione tecnologica
La quale cerca la mia parte non so qui in questa campagna elettorale parlano tutti un inglese
Tutti vogliono regalare al computer alle persone tra un po'ritroveremo nel sottoscala se non saremo capaci di creare la cultura dalla nuova economia tutti parlano in inglese persino Bossi
C'è poco da ridere io l'ho sentito
Una di queste sere tornando a casa in una cosa
Terribile ineludibile trasmissioni sarebbe ora di chiudere qualche porta secondo me ma
Che parlava dei global parlava di locali il bilocale con uso cucina e quindi Trilok
Con vista mare però dico bisogna parlarne seriamente ma parlarne perché vero insomma il mondo cambia cambia velocemente
Cambia davvero
Qualcuno mi raccontava che da qualche tempo allora io porto di Berlino
Dopo le cinque di esse
Il governo delle prenotazione
E del logistica dei Fori Mostar Berlino sta in California
Oltretutto per la differenza di fusi orari non li pagano neanche le straordinarie
Credo che
Questo esempio banalissimo oggi dalle dalla velocità del cambiamento
E quindi dalla esigenza che abbiamo di attestarci su quella frontiera alle perché la competizione coi forte sarà lei e se noi non siamo lì la nostra competizione sarà la retroguardia anche noi
Mi pare che qualcuno di voi le ho detto
Abbiamo questa stessa sorte vostra disoccupazione intellettuale forte numero di abbandoni scolastici
E questi abbandoni scolastici si verificano tanto più là dove diede più concentrazione di lavoro di produzione il che significa che la scuola
Non viene avvertita come capace di un'offerta persuasive per regioni ma significa che al dunque
Risponde nell'alcol nella gerarchia il lavoro viene prima dello studio che ha sbagliato lamenta Javert perché quella competizione quello che ci riguarda davvero sarà sempre di più
Una competizione di sapere di saper fare
Ecco perché anche noi diciamo ma credo
Che probabilmente
Se ne avremo la responsabilità saremo in grado di pensare anche oltre i nostri confini regionali
Non per caso siamo qui
Che il problema è richiamare raccolta le energia vitale di questa Regione
L'energia straordinaria che ci distingue di una laboriosità che la nostra storia
Di un'impresa media piccola diffusa
Che la nostra originalità di un artigianato che vuol crescere
Le nostre parlo da Lombardia questo punto dodici universitaria
I nostri centri di ricerca
Una regione delle regioni che finalmente abbiano consapevolezza di che significa fare formazione professionale
In un tempo così
E allora per questo occorrono governi autorevoli che non per un comando
Ma per una capacità di persuasione sono chiamati sulla capace di chiamare a raccolta tutte queste energie a metterle insieme a determinare dei risultati che nascano dalla sintesi di questa forza straordinaria
Che tra l'altro dobbiamo a noi stessi e dobbiamo anche per il compito che ci spetta nei confronti del resto del Paese
Una classe politica autorevole del governo regionale
Che se capace di stare a Roma e a Brescello
Autorevolmente
Roma secondo me in questo periodo proprio perché gli Stati nazionali sono in quella condizione contratta mare a Brescia
E il deficit di questi contratti pesa poi sull'il territorio regionale occorre che visse a Brescello una interlocuzione che veda protagonisti questi governi ragionare
Senza di che poi
Se andiamo avanti così riusciremo l'Europa farlo diventare molto antipatiche agli italiani che abbiamo convinto a fare i sacrifici necessari per entrare nella moneta unica
Abbiamo bisogno tormento ed essere autorevoli a Roma
Abbiamo bisogno però di
Stimolare anche le energie culturale di questa nostra Regione
Rimetti nero mille nove anche in un simpatico colloquio al Corriere della Sera condirettore del comma
Condivido i terroristi prestigiosi contromano con Ostellino eccetera
E mi capita vedi lì ma sento interesse nostro grande Corriere on continua a ritenere che per definizione quello che accade a Roma è più importante quello che accade a Milano loro il freno lì ma non lo facciamo
Il federalismo è questa idea che invece la politica nazionale si farà
Non partendo da Roma ma arrivando Louis Majesty fare raccogliendo vita lente le risorse alle attitudine della politica della società che forma questa straordinaria ricchezza della diversità italiani
Questo implica peraltro e anche su questo credo
Che quale che sia il nostro ruolo dico dopo il responso elettorale
Dovremo continuare a tessere questi rapporti tra noi su temi che appunto sono impegnativi complesse
E che quindi immagino che tutte le intelligenze che sono disponibile se ne occupino i temi appunto istituzionale che faccio non c'entra
Ma non c'è dubbio che urbana che amo la Regione apparato burocratico pure non come diamo niente
Ho mandiamo a casa un regionalismo che è stato un centralismo ulteriore che ha umiliato
La libertà delle nostre autonomie locale delle nostre autonomie funzionali oppure non conveniamo niente
Non sarà credo con un eccesso di legislazione
Sarà di più con una capacità intelligente di sperimentazione
Non sarà certo replicando ad assentarsi
La barocca Gina
La sconclusionati terza di tante leggi di una legislazione regionale che si assomiglia dappertutto
Ed è quanto di più lontano
Da quel tanto che ci può dare di risorsa il diritto se ben interpretato
L'agitazione regionale se la si guarda bene altro non
Che una delibera di giunta una circolare burocratica
Un delirio di qualche burocrate ha messo assieme sul quale si sta in piedi nel nome della legge
La legge ha senso se continua ad essere un comando universale
Un qualcosa di limpido in base al quale ciascuno prima di fare una scelta sarà come reagirà l'istituzione rispetto la sua scelta questo lo dobbiamo ai nostri operatori economici i quali già assumono il rischio della loro impresa non si poneva parli del rischio di un'inerzia
Oppure di una cattiva interpretazione della regola istituzionale
Vanno in giro mi ha ragione sento spesso piccoli imprenditori
Perché va bene quella legge Levi che ci dà un po'di contributi ci sta pure bene ma per ottenerli
Devo andare da un consulente non solo si verifica anche da voi sono sempre più fortunato il consulente molto vicino al Governo regionale che ne spiega le cose misto di quella pratica non so quando mi torna un contributo una parte datano al consulente perché evidentemente non può lavorare gratis
Oppure mi sta bene la sei due sei voglio anch'io la sicurezza sul lavoro
Ma non si può considerare che una fabbrica grande sia uguale a un piccolo laboratorio artigianale
Applicare cose uguali nelle condizioni diseguali il massimo della diseguaglianza e questo cresce ostilità cresce il disagio scrisse il pregiudizio anche un fronte dalla istituzione oppure dice l'albergatore mi sta bene che servizi igienici un rigore con lui va benissimo ma non possono mica ve ne qui reagito nel modo in cui vengono eccetera eccetera
Quelle stesse delle quali si è parlato quindi e mi dispiace di notare che anche voi nel Veneto non siete molto fortunati con le vostre riformatrice gestione tardi insomma da noi hanno deciso di convincere lombarde io spero che non ci spiegano che il mercato fa bene alla salute
Per queste ragioni sono inventati un mercato artificio nel quale c'è sempre un cliente solo che paga che ero stato con le nostre teste
Si sono inventati una competizione tra pubblico e privato
Dimenticando che nella nostra regione come nella vostra il privato
Nella frontiera della compassione c'è sempre stato solo che non era un privato che investire in profitto economico ma un privato che investiva se vogliamo dire così di un profitto sociale
Io credo per esempio che una sperimentazione che porti a mentre anche la nostra esperienza non potranno riguardare alla capacità che abbiamo di evocare la straordinaria fioritura di volontariato che riguarda queste regioni ad una diretta assunzione di responsabilità nella gestione della istituzione
Noi abbiamo oggi
Un sistema scombinato di assistenza sanitaria per il quale le Regioni
Programmano eroga risorse sanitarie gestiscono con loro burocrati l'ottanta novanta per cento delle strutture ospedaliere pubbliche controllo non sono controllati da un sistema così non può produrre efficienza produce deficit e produce
Almeno da noi alcuni indizi cominciano ad affiorare una grande opacità e una qualche ossidazione nella istituzione
Perché anche qui e non è per fare demagogia credo che nessuno di noi niente contro il mercato così vivere ma
Siccome questi qui predicò la mattina la sera che vogliono più mercato e meno Stato nel frattempo un po'di mercato nello stato uno fanno insomma
Nella capitale della MIR ragione accaduto che l'Europa ha messo in mora Milano
Perché non hai depuratore
Però qualche sembra sono bravi perché sono riusciti a fare gli affari sui depuratori che non fanno perché
Piuttosto morte se canterà
E che occupa che alla fine appunto tutto se il PM e che dunque la linea che ci porta qui insieme questa
Ma devo dirvi alla fine che
Che secondo me per qualche vero in questa campagna elettorale
Sì saranno le regole saranno i varchi aperti sarà la fase costituente a questo aggettivo nuvoloso con circospezione perché porta male sono Tiziana che in Italia si parla di farli costituente non succede niente
Ma credo che
La intelligenza che possano avere un elettorato chiamato il sedici aprile a dire ciò consenso sì o no di inserirsi una classe dirigente che segna all'altezza del compito che le appartiene
Fin quando si riterrà
Che le regioni ci sono
Il resto dello Stato nazionale e che dunque alla ragione
Deve andare una classe politica subalterna la pretesa classe dirigente nazionale le cose non andranno bene
In questo senso qua e là si vedono soltanto dal clone
Di qualcuno
In Lombardia poi ne abbiamo uno molto bravo che
Parla sempre come se parlasse da un balcone
Ecco perché
Non lo so credo però che qui siamo accomunati anche qui era finito Salvation
Anche qui avete le facce in cosmetica mente appropriato di Berlusconi
Che riguardano ed esigono da voi una scelta di campo
Bene noi in Lombardia ma credo anche in Veneto diciamo che con tutto l'amore e ciò che si vuole siamo qui per offrirgli una via di scampo
E via di scampo sia speriamo primati chiedere a cacciare di concludere volevo sapere se ci sono interventi dal pubblico sarebbe naturalmente molto graditi
Sa no
Prego
è stato chiesto perché
è una distinguere
Prego
Francesco Zambelli responsabilità pre-elettorale del verde di Verona
Buonasera a tutti
Abbiamo se io farò proprio una sola considerazione non ho certo la pretesa di affrontare il tema della competitività
Però tra i Verdi circola la convinzione e la convinzione è che la competitività legata alla qualità
Non può essere ridotta soltanto alla qualità del prodotto
Ma anche la qualità della vita in generale
Qualità del prodotto per vincere il mercato visto che si sostituiscono le battaglie con le armi le battaglie con le armi con le battaglie del mercato
Ma anche la qualità dell'ambiente
Perché prima parlando di salute
è stato detto che la spesa per la sanità magari non è bene indirizzata
Ne siamo anche convinti che vi è una strettissima relazione fra la qualità dell'ambiente la qualità del cibo dell'aria delle acque e la nostra salute
E quindi che prevenzione non significa diagnosi precoce delle malattie ma significa qualità per poter stare bene e se si sta bene si può anche produrre bene
Non solo io credo anche di interpretare il pensiero dei verbi
Dicendo che la qualità e anche buone relazioni
Buone relazioni fra le persone che lavorano
Buone relazioni con il vicinato e quindi buone relazioni fra tutti gli esseri viventi
E quando dico esseri viventi intendo anche affrontare il tema di quegli esseri che ci aiutano nel mondo agricolo gli animali gli animali che vengono spesso tenuti in condizioni
Vergognose
Noi abbiamo bisogno degli animali nel settore primario ne abbiamo bisogno per l'alimentazione dobbiamo ripensare a questo rapporto
Io sono contentissimo perché un paio di sé fa abbiamo avuto la fortuna
Di incontrare Stefano Apuzzo
Che assieme a Chiara Acciarini a Carla Rocchi hanno scritto un bellissimo libretto che immagino poi gli animalisti donerà hanno ai candidati alla presidenza delle Regioni quei presenti
Intitolato le regioni e le città amiche degli animali
Ecco io so che è difficile accettare un discorso del genere non fa ancora parte della nostra cultura
Però in questo libretto con la prefazione
Della nostra Presidente Grazia Francescato
Abbiamo anche la collaborazione di Walter Veltroni
E il fatto che io un partito ex PC ex industrialista
Si parli oggi di questi temi ci lascia ben sperare
Chiudo augurando me che tutti i presidenti del centro sinistra tengano presente anche le esigenze di questi esseri deboli che secondo noi soffrono moltissimo a causa della nostra disattenzione
E in particolare il professor Cacciari che al quale faccio gli auguri
Di essere eletto e al quale però mettiamo grande collaborazione e disturbo nel caso in cui non ci considera grazie
Grazie
Altre va be allora basse
Io anzitutto devo le mie scuse agli amici che non ho potuto ascoltare indirettamente Alberto ma raccontato un po'quello che hanno detto
Per un impegno televisivo indiretta sembrava impossibile rinuncia
Me ne scuso me ne rammarico
Il vorrei essere Breve nel riprendere soltanto alcune cose che riguardano più direttamente la nostra regione
Nella nostra questa campagna elettorale sta svolgendo in modo curioso perché dall'altra parte vi è un atteggiamento un po'come dire contraddittoria
Da un lato ci si rifiuta di vedere di analizzare di considerare alcuni problemi che a mio avviso sono di fondamentale importanza per garantire sviluppo a questa regione a queste regioni dall'altra
Un altro capitolo altri capitoli altri problemi invece sì agitano si enfatizzano
Si si drammatizzano in tutti i modi cioè c'è un atteggiamento strano di fronte a problemi comunque problemi alcuni
Ci ignorano alcuni anzi si nega che esistano e altresì amplificano e basta
Quelli che si nega che esistano solo i problemi attinenti alla nostra struttura socio produttiva
Non ci sono anzi se in alcune occasioni puro afferma ma guarda che qui ci sono alcune contraddizioni ci sono alcuni problemi da sanare sei un attentatore al modello veneto
Sei un sabotatore metti in pericolo il modello veneto invece va benissimo
Non c'è alcun problema siamo i primi nelle esportazioni siamo i primi a la provincia di Vicenza José io dieci volte da parte del del competitore che la provincia di Vicenza esporta più di tutta la Grecia che la Provincia di Padova esporta come tutto il Portogallo eccetera eccetera quindi
Sollevare perplessità nei confronti di
Cioè tentare di analizzare il modello e vederne i limiti e vedere come rispondervi è appare come una sorta di sabotaggio questo è curioso perché invece io ho imparato questi limiti queste contraddizioni
L'esigenza di rispondervi l'ho imparato da una serie numerosa in questi anni di documenti
Prodotti dalle associazioni industriali dalle associazioni di categoria artigianato
Piccola media industria atti in aste associazioni industriali eccetera recentemente la sua azione aiutare di Treviso ha prodotto per un seminario interno un documento molto importante proprio su questi temi
Stranamente queste stesse associazioni durante la campagna elettorale non pubblicizzano questi loro lavoranti
Non non intendono anche il documento che ha presentato che hanno presentato gli industriali per il confronto tra i candidati ormai quasi un mese fa all'inizio alla campagna elettorale è un documento pregevole ma molto generale molto meno profondi ITO radicale dei documenti che invece circolano in sede diciamo così Interna
Questo è strano
Questo è strano perché appunto questi limiti queste contraddizioni sono individuati in modo molto puntuale e sono i seguenti
Cioè si dice e guardie che cito cito dalla documentazione che gli industriali sì forniscono ma forse dovrebbero fornire anche a alcun a qualche candidato a qualche presidente uscente o candidato entrante
La nostra struttura senza calcolare l'industria è senza la quale l'industria nostra platea in più imprenditoriale formata da quasi quattro due senza calcolare l'agricoltura scusate pro è formata da quasi quattrocento mila imprese
Di queste la metà circa su un'impresa individuali nel senso pieno dalla parola cioè il titolare che lavora da solo
Poi ce ne sono circa sessanta mila che sono formate esclusivamente da lavoratori autonomi cioè il il titolare più soci familiari sostanzialmente familiari ed in paese che superano
La soglia
Dei quaranta miliardi di fatturato
Cioè quelle che diciamo subisce entrano nella dimensione della piccola media industria diciamo della media industria sono mille su quasi quattrocento mila
Allora
In una fase
Fino a qualche anno fa fino a dieci anni fa questa struttura se dotata di grande dinamismo se questi individui
Sono dotati di grande dinamismo erano dotati di grande dinamismo di grandi capacità di lavoro
Forse proprio anche virgolette eccessive capacità di lavoro
Perché appunto un lavoro che diventa a volte che poteva diventare a volte anche avevo proprio sacrificio ma comunque grande attivismo grande capacità di lavoro grande dinamismo
Questi questo sistema così individualizzato poteva come è stato reggere essere competitivo svilupparsi
Oggi però è difficile pensare che possa continuare a lungo così
Perché è chiaro che questo sistema di impresa è un sistema queste duecento mila in paese individuali
Sono sottocapitalizzate rispetto alle necessità di introdurre le nuove tecnologie anche la piccola anche la minima impresa oggi è la situazione che descriveva Martinelli all'inizio è
Nella esigenza si trova nell'esigenza inderogabile di introdurre nuove tecnologie di fare i conti con le tecnologie dell'informazione
Anzi sotto certi aspetti più il piccolo l'azienda più gli sarà necessario sviluppare questa tecnologia immaginiamoci soltanto per lui il il suo LC i suoi obiettivi di internazionalizzazione
Ma ci diamo ci soltanto che più piccola l'azienda più vi sarà necessario adottare tecnologie per il commercio elettronico
Se vuole svilupparsi ulteriormente
Ora l'adozione di questa tecnologia e costosa per imprese così piccole particolarmente costosa come se la poppa un in quello così piccola sostenere costi anche semplicemente l'installazione del nuovo tecnologica è molto difficile senza adeguati sostegni senza una politica industriale senza una politica di di posizionamento del sistema nel suo insieme
Ma non basta
Se noi dobbiamo anche nella nostra regione andare con decisione in questa direzione occorrerà
Rivedere il sistema formativo come è stato ricordato badate che oggi il problema di trovare lavoro non è mica più soltanto per le imprese ancora concentrate nei settori manifatturieri tradizionali
Ci sono imprese innovative nella nostra regione che non trovano informatici
Che lì e lì importa nulla fuori
Il sistema formativo per certe comparti per certe qualifiche non è più adeguato
E lo dicono i documenti imprenditoriale
Ora occorre quindi rivedere il nostro sistema formativo non per negare il passato e la bontà del modello passato ma proprio perché vorremmo è che questo modello finisce in un Cul di sacco
Allora occorrono politiche occorre un governo un governo che sappia mettere in Rete
Le risorse che abbiamo nei settori della ricerca
Sviluppare la ricerca diffondere la ricerca anche nella piccola media impresa
Sostenere un riposizionamento del sistema formativo e tutto questo insieme perché sono tutti aspetti di una medesima politica di un medesimo governo
Allora che cosa è stato fatto
Non dico quali risultati sono stati ottenuti ma che cosa è stato fatto per iniziare questo riposizionamento che cosa è stato fatto
Ma che cosa si potrà mai fare se viene negato il problema
Se il problema viene negato che cosa mai si potrà fare dove mai si potrà iniziare a vedere che cosa funzionano un po'dove stiamo formativo come mai le università i parchi tecnologici scientifici sistema formativo sono comparti chiusi
O che si mettono in comunicazione soltanto su iniziativa individuale di questo professore di quell'altro Dipartimento di quell'associazione industriali se non c'è appunto il problema io proprio in una riunione precedente usato la stessa espressione durato Alberto Martinelli all'inizio se ci sono anche ottimi solisti in mano c'è direttore ma non c'è ma non c'è regia ma non c'è il tavolo di concertazione di codecisione ma da dove viene fuori un progetto condiviso
Per quanto riguarda le politiche industriali di questa Regione
Allora mi chiedo perché queste cose non sono dette esplicitamente con la necessaria anche crudezza
Da chi soffre in modo particolare di questi limiti di queste carenze perché chi soffre in modo particolare di questi limiti che ha tutto l'interesse l'interesse
A vederli affrontati questi problemi dove volesse proprio le categorie imprenditoriali
Sì all'interesse MOT materiale ad affrontare al più presto questi note naturalmente tutte le parti sociali ce l'hanno
Perché altrimenti il problema della nostra occupazione dell'occupazione giovanile qualificata nostra insuperabili prova dell'occupazione superati
Bisogna trovare un mix estremamente difficile ma sono le sfide del domani insomma tra una intelligente difese occupazionali nei settori manifatturieri tradizionali
Sistema moda sistema casa una intelligente difesa che si renda conto anche che per mantenere qui questi settori occorrerà anche contrattare processi delocalizzati indie
Ma contratta Licola significa allora esisteva e basta significherà dire sì alcuni di questi comparti di questi settori va bene possono essere delocalizzati una trattativa Naro pestato a la palla Marzotto intelligentemente mi pare conclusi intelligentemente in questi mesi ma tu in cambio Quini potenzia i settori dell'amministrazioni settori della ricerca i settori dal marchette
Cioè questo adesso la contrattazione del sindacato deve fare con l'imprenditoria che cioè rendendosi conto dei problemi che nella settore manifatturiero tradizionale appunto i comparti che non possono reggere qui oggi
Senza più i fattori di cui abbiamo goduto negli anni scorsi primo tra tutti la svalutazione competitiva della lira ogni quattro anni
E allora processi delocalizzati contrattati con processi sostitutivi di riconversione
Di terziarizzazione dell'industria perché a differenza dalla Lombardia Mino qui il processo di terziarizzazione dell'industria di spostamento dell'industria ai servizi all'industria
Ecco è molto più indietro molto più lento nel Veneto che in Lombardia o che in Baviera o che nelle regioni con le quali dobbiamo confrontarci
Allora dobbiamo quelli una comunque queste sono le sfide del domani dobbiamo affrontare insieme
Ma intorno a quale tavolo quale sarà il tavolo in cui affronteremo queste cose insieme
Cioè la contrattazione di questi processi di delocalizzazione di sostituzione di riconversione industriale di nuova formazione
Di sostegno all'impresa la piccola media impresa per poter sostenere i costi di questa riconversione
Dove dove e i e insieme il il il il grandissimo problema del mettere del parsi stemma dei divari comparti dalla formazione e dall'università la formazione professionale cioè queste questioni dove verranno affrontate insieme
Dove
Al tavolo della Confindustria al tavolo del sindacato al tavolo dell'artigianato dove ma al tavolo della Regione soltanto li posso ESA pompati insieme queste questioni al tavolo della regione
Lui
è il luogo naturale perché la Regione tra l'altro ha sempre più competenze specifiche dirette
Non solo in materia di formazione ma in materia che ma per quanto va dalle politiche del territorio che sono un fatto fondamentale dello sviluppo industriale come sappiamo anche sulla nostra pelle in questa regione
Politiche di formazione politiche industriali politiche di sostegno all'industria l'agricoltura tutto ciò passa attraverso la regione oggi
Ma ancora all'intervento ultimo come si inquadra in questa in questa questo ma si guarda direttamente nella questione perché in queste equazioni dobbiamo metterci dentro soprattutto in Lombardia e nel Veneto ormai anche il problema ambientale
Perché mica potremo affrontare ulteriormente i problemi di sviluppo economico produttivo non tenendo conto della variabile ambiente ormai tra l'altro anche volessimo ci ha impedito
Ecco mai vi sono norme comunitarie suo coordinata tutto il resto
Che ti fanno obbligo di tenere come va addirittura come variabile indipendente dell'equazione il per il parapetto rispetto di alcune norme di compatibilità ambientale
E anche ti dettano alcune procedure la valutazione di impatto ambientale eccetera per tutti i lavori pubblici che poi fare pubblici o privati di un certo impegno che poi fare
Questa e l'equazione complessa che dobbiamo affrontare e soldati
E e allora appunto capi capita l'importanza del
Del tavolo regionale di una regione non come cento dispensa non come Pseudo staterello soprano non come burocrazia attenta le carte non attenta agli obiettivi
Che è una degli elementi che gravano maggiormente sul sistema dell'impresa è evidente una piccola una una pubblica amministrazione non efficiente è un costo immediatamente quantificabile per l'impresa
Il centralismo non è più soltanto una un'idea contro cui combattiamo perché siamo federalisti perché siamo democratici cioè per motivi ideologici la combattiamo anche per motivi funzionali spicci
E e quindi e non a caso poi calate in tutti i documenti del sistema delle imprese emerge al primo punto il tema dell'autonomia del federalismo perché hanno capito giustamente
Che più i servizi Sabbi Cina no al territorio diventano cinici localizzano più saranno anche controllabili
Che saranno anche responsabili
E quindi è una richiesta forte viene fuori
Ma è una richiesta che deve essere indirizzata a chi di dovere Senni retate indirizzata a regioni che non hanno fatto su cui da su cui dell'alcol da questo punto di vista alcun autoriforma
Che non hanno neppure applicato le norme del decentramento allora questo va detto è inutile fare i documenti nei quali ci si ricorda la necessità anche funzionali Istica del riordino federalistico
E non si ricorda invece che alcune regioni non hanno manco applicato la centododici cioè non hanno fatto le leggi regionali di applicazione della centododici perché allora non ci intendiamo
Però qualcosa i conti non tornano
Inutile il federalismo non è Godot che si aspetta no aspettiamo Godot aspettiamo il federalismo e se non arriva immobili tutti
Federalismo processo lo dobbiamo innescare in ogni
Realizzando tutto quello che possiamo realizzare a Costituzione invariata e quando avremo fatto il nostro dovere chiederemo anche agli altri di farlo
Avremo le carte in regola per chiedere anche agli altri di farlo per protestare se necessario per manifestare ma non si protesta non si manifesta restando immobili
Questi sono i punti su cui davvero dobbiamo intenderci
Dovremo intenderci comunque dopo il sedici aprile
Perché queste sono le vere scelte di campo queste son le vere scelte di campo non bianco e nero sì sì no no
Queste sono le vere scelte di campo
E ritengo
Per concludere che le che gli ho che gli obiettivi
Che la nostra che la nostra coalizione si è data e soprattutto questo modo che abbiamo avuto di presentarci insieme per questo per questi per questa scadenza
Cioè superando la scusate
No spettrale
Va bene
No
L'attenzione per la rete di questa pagina
Ci sono altre otto giorni
Ha bisogno di qualcosa ovvero
Va bene allora finiamola qui in dicendo che mancano otto giorni quindi i nostri candidati Massimo Cacciari e vi appartiene al sole devono fare un ultimo sforzo qua vediamo
La vita al capitato è delle più semplici
Però lo sforzo Garofalo che tutti noi perché in questi otto giorni a che dobbiamo fare il possibile per aiutarlo editori a bordo di parlare persuadere convincerà portare argomenti razionali affettivi
Perché si possono però vincere scritti
I nostri migliori auguri ai candidati e a tutti noi rapire delle regioni governate