"Le sfide della società multiculturale: chiavi di lettura" nell'ambito del 55° Congresso Nazionale della Fuci (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) Assemblea Federale 2000 "Il prossimo lontano" organizzato nei giorni 29 e 30 aprile 2000 (presso il Teatro Antonianum, via Briosco 7)

Nicola Mancino
Signor presidente io intendo esprimerle a nome di tutti i no e i ragazzi della Fuci un sentito ringraziamento per la sua presenza e per la sua vicinanza che oggi mostra vicinanza alla Federazione e anche ai temi che stiamo discutendo e che andremo a discutere in questi giorni
Oltre duecentocinquanta studenti proveniente da tutta l'Italia si raccolgono AGEA in questi giorni a Padova per trattare il grande tema della multiculturalità
Un tema certamente non nuovo ma che presenta elementi di novità
Un tema che riguarda il nostro futuro prossimo
Ecco la sua presenza qui oltre onorarci sarà anche il motivo ce lo auguriamo di di spunti per la nostra riflessione sappiamo che a causa dei suoi impegni dovrà lasciarsi subito dopo il suo intervento la ringraziamo di nuovo
Subito la parola
Io ho scritto
Considerazioni che affido poiché alla vostra al vostro dibattito scusandomi se non potrò rimanere molto a lungo
Ma sono molto lieto
In questa importante occasione del vostro congresso di potere
Rivolgervi il mio saluto cordiale
La convinta adesione la coerente testimonianza ideale
Offerte negli anni giovanili da molti fra quelli che sarebbero divenuti protagonisti della politica e della cultura italiane
Non hanno rappresentato solo i preziosi frutti di singole individualità ma anche il significativo contributo collettivo ad un cammino di crescita civile con una specificità ideale e culturale che è stata sempre forte e viva
Negli anni della contestazione in quelli di piombo in particolare per rimanere nell'ambito dell'ultimo cinquantennio
Quella specificità che significhi insieme diversità e alterità immetto e di sostanza
Hanno mostrato il loro radicamento nella loro portata mentre gli atteggiamenti di gruppi
Estremisti nel loro agire
E minoritarie nella coscienza popolare preparati causa oggettivamente provocava gravi cadute della legalità democratica
La vostra moderazione quella dei più
Ma il confinante con la conservazione anche se spesso incompresa divenne estremo segno di civile consapevolezza
Oggi viviamo una stagione profondamente diversa
Contraddistinta dal tramonto delle ideologie
E dall'assenza delle grandi passioni politiche che hanno affascinato le generazioni precedenti la vostra è segnato la storia del mondo
Eppure anche oggi
Per alcuni aspetti soprattutto oggi
Si avverte la necessità di un orizzonte collettivo di riferimento
Di un cavi cammino da compiere
In un senso da dare alla propria presenza di studenti e di cittadini
In questa direzione
La domanda che allunga ancora una volta se la nostra società sia innanzitutto capace di ascoltare e poi di intervenire in modo concreto su se stessa per dare risposta
A conflitti e speranze che in essa convivono e si confronta
Viviamo il tempo della globalizzazione economica un termine forse anche troppo abusato
Ma è così
Il mercato tende a coincidere sempre più con il mondo intero
E impone standard e sempre più elevati di concorrenzialità questa nuova realtà con la straordinaria diffusione delle telecomunicazioni e l'esplosione della riunione
Passi che si aprono prospettiva in passato impensabili
Per lo sviluppo e la crescita di molte aree del mondo
Il positivo abbattimento delle frontiere nazionali nella circolazione dei beni e dei capitali non deve però farci dimenticare i nuovi varchi che si aprono anche a fenomeni pericolosi per la convivenza collettiva dalla nuova criminalità organizzata la droga al terrorismo internazionale
Le legislazioni dei singoli Stati stentano a regolare e disciplinare questi ed altri fenomeni
Che vanno ben al di là dei confini nazionali
I nuovi scenari strategici
Economico finanziari
Vedo l'alleanza tra soggetti forti ed un enorme serie di concentrazione di fusione che stanno interessando società gruppi o interi comparti
Allora di Paesi diversi
A fronte della rapidità di questi movimenti
I pubblici poteri arrivano spesso in ritardo
E danno spesso la sensazione di essere destinati a fare solo da spettatori passivi
Questo stato di cose enormi ricadute
Sul terreno della tenuta effettiva delle democrazie e sulla loro stessa evoluzione governi e parlamenti che non riuscissero a far sentire concretamente la loro voce non sarebbero più presidi effettivi delle libertà e degli interessi collettivi
Si diffonde l'idea che chi incide direttamente sui processi produttivi e finanziari possa e debba poter far tutto senza condizionamenti nel limite
Viceversa a chi ne è fuori
Rimarrebbe solo la possibilità di mettere in luce le contraddizioni del sistema senza poter esercitare nessuna influenza reale sulle decisioni politiche
è facile vedere quali spinte alla radicalizzazione delle posizioni derivino la concezione di questo tipo
Chi dispone di mezzi ingenti finisce per ritenere non solo legittimo ma addirittura doveroso che non vi sia alcun limito Frino ad un liberismo liberismo selvaggio spesso insensibile alle ragioni dei più deboli e dei meno garantiti
Gli esclusi
Sono costretti ad accentuare le dichiarazioni di diversità o di estraneità rispetto al contesto politico si moltiplicano quindi le tensioni sociali e le spinte conflittuale di fronte alle difficoltà però una società democratica deve saper conservare capacità di ascolto e recuperare i doni spazzini riformatori
Le esperienze del passato ci dicono
Che quando non si crede più nelle possibilità di trasformazione pacifica della società
Anche alle proteste più fondate possono condurre in vicoli ciechi qua pericolosi estremisti
Così però diverrebbe residuale anche lo spazio delle istituzioni
E se
Sarebbero chiamate a custodire tutelari unicamente l'ordine esistente piuttosto che a favorire il cambiamento
A riassorbire le spinte ad orientare l'evoluzione della società
Una necessità inderogabile per una democrazia lo ha efficacemente sintetizzato pur proprio uno di voi
Un illustre fucina di molti anni fa Aldo Moro noi ci sono le sue parole
Non siamo chiamati a fare la guardia alle istituzioni
E a preservare un ordine semplicemente rassicurante quanto lo è naturalmente aggiunge aggiungo io
Siamo chiamati invece a raccogliere con sensibilità popolari con consapevolezza democratica
Tutte le invenzioni dell'uomo nuovo a questo livello democratico
Chiudo la citazione
Di fronte ai grandi cambiamenti della nostra epoca
E questa ancora oggi la grande posta in gioco i mutamenti in atto offrono
Notevoli opportunità i grandi prospettive
Ma presentano anche dei rischi per la qualità della convivenza collettiva
La lotta per il dominio nel campo delle telecomunicazioni
E la diffusione delle informazioni
Insieme a lei esaltanti scoperte della genetica
Con il loro carico di attese di inquietudine
Pongono le nostre coscienze di uomini di cittadini e di fronda terreni inesplorati a dubbi talora angosciosi
E si
Ci fanno avvertire ancora di più la necessità di approfondire perimetrare anche legislativamente alcuni fenomeni a garanzia a tutela dei singoli e della collettività
So che questa consapevolezza voi l'avvertite in modo peculiare
Ideali ai principi del cattolicesimo
Rappresentano anche da questo punto di vista un pratico un prezioso patrimonio collettivo
I cui frutti oggi portate nella vita studentesca domani porterete nel mondo del lavoro
L'affacciarsi di un'economia non solo quantitativamente ma anche qualitativamente diversa
Può consentire grandi traguardi ma illusorio attendersi che ciò basti a risolvere le questioni sociali
L'accettazione del mercato come suprema regola svincolata da qualsiasi forma di orientamento sociale dell'economia
Non potrà che portare in prospettiva
Alla crescita ulteriore delle disuguaglianze dell'emarginazione
Con tutti i rischi conseguenti
Fino all'esplosione di fenomeni di violenza
La globalizzazione dell'economia può portare alla globalizzazione della protesta
Si apre insegna
La caduta dei regimi collettivistiche ad indirizzo marxista
E le difficoltà di alcuni modelli liberali di propongono ancora di più l'attualità di un società solidale
Non indifferenti al visti al destino dei soggetti e dei ceti più deboli e meno garantiti
Una società cioè capace di assicurare al suo interno
Condizioni di equilibrio non solo economico ma anche sociale e territoriale
Confesso che
Queste considerazioni trovo poco spazio
Nella riflessione politica generale in cui di cui vive il nostro Paese ma intendo farla perché sono convinto
Che queste riflessioni valgono anche qualche polemica aprano anche qualche polemica io ritengo giusta perché
L'egualitarismo
Culturale
A prevalenza diciamo economicistica
La grossa difficoltà che vive la società che perché la società di oggi
Di passi da gigante che in pochi decenni il nostro Paese ha compiuto coniugando la crescita collettivo con un'ampia rete di protezione sociale
Sono stati frutto di precise scelte strategiche
L'economia sociale di mercato ha fatto la storia nella democrazia italiana contribuendo a una lunga stagione di crescita civile di sviluppo economico
Oggi
è mutata la realtà internazionale mentre le necessità di bilancio impongono comunque una revisione del Welfare State
Questo però non può e non deve significare abolizione completa di alcune delle fondamentali conquista effettuate finora
Importanti non solo per la tutela dei ceti meno garantiti
Ma per gli stessi equilibri democratici generale
Sono stati garantiti grazie ad audaci riforme soprattutto negli anni cinquanta negli anni negli anni Sessanta
Non riproponibili oggi
Nelle stesse dimensioni perché diversa è la condizione sociale ma anche lo sviluppo
Del della economia a tempi molto più rapidi di quanto non fosse
Negli anni Cinquanta negli anni Sessanta
Nel corso della sua ultima visita a Roma
Parlando a deputati e senatori nell'aula del Senato
Il segretario generale dell'ONU Kofi Annan
Ha richiamato l'attenzione sui diversi criteri esistenti tra aree del mondo
E sulle nuove e vecchie ingiustizie sociali causate dall'intollerabile disse porta distribuzione dei beni delle risorse e dei consumi
Il permanere di questo stato di cose
Renderà più sempre più difficile l'affermazione nel mondo dei diritti umani fondamentali
La loro effettiva realizzazione rimane però condizione essenziale per la convivenza pacifica
Il prevalere di una cultura dell'egoismo non potrà che portare a nuove divisioni e nuovi conflitti
A tutto questo
Si aggiungono sempre più spesso le rivendicazione del diritto alla identità personale e collettiva happening territoriale
Quell'appartenenza messa in discussione
Dal prevalere di principi costumi e stili di vita globalizzato anti e livellatori
Questi fattori culturali avranno un peso sempre maggiori in futuro
Ad essi
Le istituzioni nazionali e sovranazionali dovranno guardare con attenzione perché saranno una delle frontiere strategiche della società di domani
Non bisogna temere le diversità
Ma anziché essere profondamente convinti che esse sono un valore una ricchezza delle società democratiche
Occorre però avere sempre chiara la differenza
Tra il necessari auspicabile confronto fra quelle diversità e la logica esiziale dello scontro che fa di ogni interlocutore un nemico da abbattere
Già oggi
Con i vostri viaggi ed esperienze i contatti universitari internazionali
Voi siete testimone di una coscienza multietnica e multiculturale sempre più matura
Fate in modo che le diversità non siano momenti di intolleranza o di fastidio ma risorse utili
Occasione di arricchimento e di reciproco scambio
Convivere con gli immigrati di oggi significa convivere con i cittadini di domani sarà inevitabile
Il positivo ruolo svolto da molti di essi nelle più diverse attività in vari settori del mondo del lavoro
Dimostra le potenzialità che il loro contributo può offrire alla crescita collettiva e voi
Siete chiamati a questa testimonianza di fiducia non solo per voi stesse per il vostro futuro ma per quello della intera società guai
Se forme di razzismo dovessero insinuarsi nel tessuto più profondo della nostra società
Anche per questo occorre essere molto attenti a non sottovalutare
Episodi che segnali indicativi di antiche
O nuove forme di discriminazione
In una società neo capitalistica come la nostra la diminuzione della popolazione indigena causata da una preoccupante progressiva denatalità azione
E destinata ad essere fatalmente compensata come del resto sta già avvenendo da anni dagli immigrati gli extracomunitari
Seppure regolando i flussi che doveroso regolare
Convivere con l'ineliminabile fenomeno della multiculturalità e necessari
E così con le diverse etnie alle diverse religioni diversi costumi il processo che si aperte che ulteriormente si Aprilia anche da noi va governato con saggezza ed equilibrio
Dipenderà molto da voi se il ventunesimo secolo archivierà gli orrori e i grandi conflitti che hanno segnato il precedente o se invece nuove più pericolosi intolleranze segneranno la storia del mondo
Occorre combattere contro il manifestarsi dell'intolleranza o della indifferenza per molti nostri simili
Ma soprattutto rifiutare di contrastarle con gli stessi metodi ricordiamo sono lezioni sempre attuali gambe
E Martin Luther King
Voi
Che siete testimoni della memoria storica del nostro Paese sapete
Quanto sia importante non smarrire la di fronte alle tante devastanti intolleranze nella storia del mondo ieri e ancora oggi
Ricordare ma superare ogni impolverati questo in fondo
Il messaggio che all'alba del terzo millennio venuto al mondo cattolico da Giovanni Paolo secondo
La sua richiesta di perdono
E la sua visita di conciliazione a Gerusalemme non sono state solo frutto della volontà di ristabilire la verità storica o di favorire la ricerca di condizioni di vivibilità in un'aria tormentata
Quelle parole
Quei gesti
Hanno voluto essere una solenne sofferte indicazione al mondo intero
Solo il rispetto fin in fondo di chi è portatore di idee di posizioni differenti
Come anche il confronto nella diversità può garantire
La pacifica convivenza tra le persone tra i popoli estremista la politica
E le istituzioni
Devono riuscire a riattivare un dialogo fecondo con le diverse espressioni della società civile
Realizzando una nuova complementarietà tra i diversi soggetti sociali
E gli interventi dei pubblici poteri
E se è coerente con i principi cui il vostro associazionismo si ispira
Chi ritiene infatti che allo stato
Preesistono non solo le persone
Come facilmente comprensibile ma anche altre fondamentali forme di organizzazione dalla società
Non può non sostenere che la sussidiarietà dai Annunciazione che ha trovato la sua formale esplicitazione nel Trattato di Maastricht perché è venuta che divenuta Youssef ricette umbre
Negli ordinamenti dei paesi dell'Unione Europea
La sussidiarietà dicevamo
Debba diventare concreta regole ispiratrice dei rapporti tra soggetti pubblici e tra questi e i soggetti privati
La fine di uno Stato onnivoro e accentratore
La piena valorizzazione delle autonomie territoriali
La partecipazione effettiva la vita politica e sociale delle diverse espressioni organizzate della società civile non sono solo i capitoli
Di un cambiamento istituzionale ma anche tappe io un significativo percorso culturale
Un percorso gli appartiene storicamente i cattolici impegnati nella vita civile
Non dimentichiamo che proprio quell'ispirazione rigorosamente sostenuto alla Costituente ad alcuni ex Fuci gli impegni ha prodotto alcune solenne dichiarazione nella nostra Carta fondamentale in particolare sulla dignità dell'uomo cittadino al lavoratore sulla funzione sociale dalla proprietà
La politica italiana e mi avvio alla conclusione
Oggi sembra aver perso agli occhi soprattutto dei più giovani una parte della propria anima la caduta dell'ideologia eppure però avevano suscitato confronto appassionati e forti fermenti civile oltre che siccome
Non ha prodotto una nuova stagione di partecipazione politica sì
Proprio l'affievolimento dei riferimenti ideali
Ed una sorta di uguaglianza indifferenza delle culture
Hanno reso ancora più mutevoli le posizioni dei partiti e la composizione degli stessi schieramenti
Con la conseguenza
Che spesso
Le necessità della vittoria elettorale fanno premio sulla coesione politica
E lo vediamo
E sulla coerenza dei programmi e delle proposte
Finisce così per prevalere una logica del potere spesso slegata dalla responsabilità degli interessi generali
Tutto questo produce un ulteriore allontanamento dei giovani dei giovani dalla politica e quindi il suo ulteriore impoverimento in una perversa spirale che scoraggia le energie migliori e per questo vede la vita pubblica privata della possibilità di raggiungere mete più alto
Una società non alimentata dalle dalla diversità delle culture
E costretta a ripiegarsi su se stessa
Perdendo slancio e sollecitazioni a far meglio anche l'egualitarismo culturale sembra una moda dei giorni che noi stiamo vivente
Le monocolture
Fanno regredire le democrazie fino a farle morire sotto il peso dell'Oro fondamentalismo
Io credo che voi siate siate chiamati anche a questo
A dare il vostro contributo ad un rinnovato dialogo
E ad un nuovo tempo l'impegno degli intellettuali nella vita civile
Che è la grande carenza che si vive nei giorni dei giorni d'oggi
Nessun nuovo tradimento dei chierici sarebbe giustificata
Il diritto alla denuncia non deve diventare alibi alla separatezze all'abbandono ma desiderio di conquista di un più alto livello di responsabilità personale e collettivo
La Società dei prossimi anni sarà quella che anche voi vorrete
Senza di voi Sensi vostro virginale contributo sarà più difficile l'affermazione della cultura della tolleranza e della solidarietà
Essa
Assegnato molti momenti alti della nostra storia a voi tocca fare in modo che posso diventare la vera frontiera per la costruzione dell'Europa del domani grazie
Forse abbiamo due occhi perché il mondo colto da più punti di vista pare più ricco
Se il dialogo ha bisogno di reciprocità tra culture
è una necessità per la Società incoraggiare lo sviluppo della diversità e nello stesso tempo la ricerca di una visione comune che si a fondamento della sua possibilità sempre più differenti visioni del mondo s'incontreranno il si scontreranno sfidando la loro possibilità
Società multietnica prevede una probabilità di prospettive che però devono essere almeno con possibili ognuna deve permettere il coesistere delle altre altrimenti non ci sarà futura
Forse pur vivendo in un tempo poco eroico e poi poco profetico
Questa generazione può essere ancora in grado di anticipare mutamento della società
Spesso si considera come allarmante il fatto che i giovani sono i soggetti meno legati alla tradizione
Ma questo ci facilita anche nella capacità di una simile opera di mediazione
All'esperienza ecclesiale cattolica in quanto universale ci sentiamo interpellati a riflettere a proporre e a preparare nel presente le condizioni per la convivenza la comunione dialettica il riconoscimento l'appartenenza la partecipazione che la cittadinanza in una società plurale multiculturale
Se guardiamo in avanti togliamo il desiderio di novità ma anche l'incertezza
Diamo una speranza come consigliare come il timore del futuro
Per non perderci abbiamo bisogno di uno sguardo che da un lato riesca ad abbracciare la pluralità dall'altra scorge nel dettaglio che distingue caratterizza è un grandangolo ma anche un microscopio una vista acuta
La nostra identità e la nostra tradizione non posso non è non essere ripensata ed interpretate se vogliamo perseguire un autentico dialogo tra le culture
è necessario capire quali sono gli elementi caratterizzanti e di distinzione e incoraggiare la convivenza con elementi eterogenei come un normale il costume l'affacciarsi nel nostro Rizzante di esperienza di nuove forme di vita offre la preziosa possibilità di realizzare questo indispensabile ripensamento
Dobbiamo accettare con serenità la la visibilità nello spazio pubblico di manifestazioni culturali e religiose che pur non appartenendo alla nostra tradizione sono momento di identificazione di riconoscimento dei nostri nuovi vicini
Quali le sfide nella società plurale
La prima che riguarda tutti singoli e comunità e mettersi in discussione Scrap rischiare la propria identità di fondarla trovarne i motivi e le giustificazioni
Quindi capirsi capire se stessi e capire gli altri
Che sono le voci maggiore e lo sforzo di comprensione da fare eppure ancora l'armonioso e formato da tante voci diverse
Capire bisogna conoscersi
A tutti e quindi richiesto di ampliare il campo e delle proprie conoscenze delle attenzioni degli interessi
Siamo chiamati a condividere lo spazio la terra ma anche lo spazio intellettuale mentale
Una comunità politica e solidale in quanto si riconosce lealmente in principi regole istituti costruiti su un vincolo reciproco
Siamo a prescindere da radici culturali particolari che non sono generalizzabili
La laicità delle istituzioni fornisce esso stato sufficiente alla convivenza bisogna piuttosto partire da un principio di affinità tra le culture
Un'altra prova che ci attende riguarda la capacità di narrare una storia comune integrando tradizioni diverse
L'universalismo della cittadinanza democratica va di pari passo collusa dotarsi di una storia comune anche nazionale
I diritti democratici nascano dalla maturazione di un'identità culturale che si alimenta di riferimenti storici
E la scuola e l'università sono il luogo privilegiato per l'educazione alla sensibilità storica
Ma quale scuola
La scuola come luogo di tutti gli spazi di mediazione tra mondi culturali diversi poi luogo dove ogni identità sviluppa autonomamente se stessa
Una realtà cangiante abbisogna di chiavi diretto da adeguate
La certezza Lecce temo con degli esperti
Il professor Gian Enrico Rusconi innanzitutto dell'Università di Torino
Lo storico dell'Italia contemporanea scopata anche di recente di religione civile e del rapporto tra multiculturalità e laicità
Poi il professor Giuseppe Longo
Dell'università di Trieste
Pongo informatico
Ci parlerà il quale sarà la nuovamente la mente per il futuro
Il professor Enzo Pace del all'Università di Padova sociologo particolari mente attendo attento al mondo islamico in Italia
Al professor Massimo Cacciari delle Università di Venezia
Un illustre filosofo che vanta un'esperienza di amministratore locale
Allora dare la parola
Il sei novembre marginale percentuali no per il
In particolare ci ricordano sembrano intellettuale saremo i professionisti cittadini
Sentiamo comune
Un invito all'impegno è
Le nostre a procedere
Il procuratore ordinario di Scienza politica
Grazie quindici arresti prepara alcune riflessioni
Assente no conclude il contributo due
Generale quadro più ampio
Carlo anticipare karate essenziale
Comunque ormai
In Cina
Legittimo ma questi
Dirette a quanto
Sta per certi
La questione del multiculturalismo
Ripropone i criteri e i termini della laicità dello Stato oggi dopo l'esaurirsi delle grandi dispute ideologiche tipiche della stagione della hit Cismon militante
Poi il multiculturalismo considerarsi sinonimo succedaneo della laicità dello Stato
Può essere il portatore delle sue istanze
A sentire certi multicultura visti il concetto di laicità è diventato su un letto sono troppo occidentale
Quando addirittura non è un'insidia per le culture diverse che si vorrebbero salvaguardare
E non hanno tolto il concetto di laicità è nuovamente i più esigente del multiculturalismo di cui essi disinvoltamente parlarlo
Principio laico infatti non si limita a neutralizzare le pretese di redimersi cultura religione occupare in modo improprio monopolistico il terreno pubblico
Non si limita a dire ad affermare il principio di una benevole tolleranza reciproca ma esige un vincolo reciproco su cui costruire una comunità Poli indicava che solidale in quanto si riconosce lealmente in principi regole istituti che prescindono da radici culturali particolari
Che non sono generalizzate
Quindi il mio invito è rilancio di un concetto
Di nascita
Lasciando alle spalle le vecchie
Polemiche le vecchie perché è un'altra fase
Nessun'altro ambito il termine cultura e oggi tanto strapazzato come in quello legato ai fenomeni elettricità del razzismo loro volta associati all'indicazione
Molte case delle culture o interculturali vivono in bilico tra folclore attivismo da scuola serale in
Sede di rivendicazione di rappresentanza sociale e politica che viene negata altrove
Prima le sue stazioni multiculturali e sono spesso soltanto feste di colori suoni lingue anche se sono seguite dall'immancabile tavola rotonda con pretese di dialogo
Tutto questo beninteso può dirci cultura ma tramite sassi corre il pericolo di trasmette la popolazione autoctona il più sottili e dei pregiudizi
Cioè che la diversità culturale degli immigrati degli stranieri
Debba essere protetta in quanto curioso
Per quanto attiene all'ambito religioso va accettata senza entrare nel merito perché nella sfera del Sacco e pene non interferire
Inutile dire che questa non interferenza che volentieri si chiamo multiculturale Tarchi applicata contemporaneamente a tutte le culture possibili è cosa ben diversa dalla reciproco riconoscimento e apprendimento
Che dovrebbe caratterizzare un autentico scambio interculturale
Lo si vede nei tentativi di dialogo che per molti aspetti sono all'avanguardia in questo processo cioè negli incontri tra le religioni
La Regione si sarà elemento qualificante se non fondante di molte culture degli immigrati
Ma se osserviamo i tentativi di colloquio di rappresentanti ufficiali edizioni su questo terreno vediamo che stia con successo sin tanto che rimangono sul piano delle generiche affermazioni di principio
Benevola attenzione vicendevole esclusione di ogni forma di pressione coercizione eventuale autocritica per il precedente atteggiamenti discriminatori
Da un punto di vista storico che un grande passo avanti che gli uomini di religione si trovino per pregare insieme pubblicamente che le religioni ha denunciato ufficialmente ogni forma manifesta di proselitismo
Ma le iniziative inter religiose si armano qui
Rimangono esclusi dal dialogo salvo che in casi gravi di seminari
Gli specifici contenuti programmatici di verità che fanno rischiano un cristiano musulmano musulmano ebreo un ebreo
Rimangono confermati nella loro diversità se non nel loro incontro incompatibilità i simboli i gesti i comportamenti barrito al cibo che danno concretezza all'identità
Non potrebbe essere diversamente
Altrimenti se ha necessità religioso
Però che cosa vuol dire questo
Queste osservazioni non tolgono nulla al fatto che la cultura religiosa e nel nostro Paese un antidoto contro ogni esplicita regressione eterno Centrica contro ogni aperta posizione razzista e innanzitutto nell'ambito religioso che viene promossa all'attenzione per le altre culture su questo sono chiarissimo se non ci fosse quello che rimane della religione in questo Paese che sarebbe un tasso di razzismo altissimi
Come la Chiesa e lo dico qui al Nord asse ha rubato il leghismo secessioniste c'è poco da fare consoni patto intellettuale che lo ha scoperto il tricolore così altrettanto dobbiamo dire
Che se il razzismo e contenuto lo si deve innanzitutto a questa cultura
Fatto questo riconoscimento andiamo ma
Detto questo però non si può negare che proprio in questi ambienti religiosi con l'accettazione un'accezione vaghe ed equivoca di multiculturalismo crea effetti sconcerta
Spesso infatti donne e uomini religiosi che si dedicano generosamente all'accoglienza degli immigrati che praticano concretamente la solidarietà che parlano con entusiasmo di multietnicità
Rimangono turbati dall'idea che il loro comportamento alla fine venga considerato dei loro assistiti semplicemente espressione di una cultura e di una prigione come le altre
Tanto meno di una vera religione
Il volontariato cristiano scoperto il colpo che la logica del multiculturalismo è quella del politeismo
Quando addirittura uno dello schermo per la persistenza di religioni e di culture Lustig
La Chiesa istituzione se ne sta rendendo conto anche se non ho ancora trovato una risposta ma su questo consentirà poi l'amico TAC
Il termine multiculturalismo quindi va usato con cautela
A meno che non si voglia ridurre a una formula in fatica per dire o per raccomandare che siano rese più visibili le culture minoritarie extra europea e non cristiane che già esistono ma se non si vuole
Che il multiculturalismo scada sinonimo ingenuamente positivo di relativismo culturale tutte le culture sono ugualmente viene moralmente adatte una vita buona
Se non si vuole che il multiculturalismo equivalga a politiche sono occorre pensare tenne parole e concetti quindi palme ricco
Non è contro il multiculturalismo mio discorso chiaro ma un doppio critico per vedere che cosa esattamente si vede interno
E qui che recupera il concetto di laicità il punto di incontro tra laicità più saltato alcuni passaggi ma eventualmente poi possiamo chiarirlo e la politica del riconoscimento
Delle cultura perché è una cosa diversa molti cultori tant'è che facciamo finta questo non è un Paese multiculturale un Paese acculturato Almirante che accetta altre culture e così sarà
Per un paio di secoli kosher rugoso ottici strada quindi e anche come dire un modo retorico non giusto
è un paese di una cultura dominante che atti chi riconosceva e altre colture e principio che secondo me va attivato è il principio di una nuova laicità della società civile e quindi dello Stato
Il punto di incontro tra lei cita il politica del riconoscimento non può essere quello cultura dei diritti
A due livelli
Il primo pura cultura dei diritti umani e civili fondamentali libertà dignità minimo vitale che trae forza dei fondamenti stessi all'ordinamento democratico
Negare tali diritti a qualunque immigrata anche clandestina significa contraddire e negare il principio democratico spesso non è bontà nostra sia accettiamo i diritti degli anche se non accettassi può contraddire avremmo noi stessi
Questo non vuol dire ovviamente il consiglio che siano illegittimi o o antidemocratiche misure di regolazione dell'immigrazione stessa compresa l'espulsione cioè
Ma anche i nuovi arrivati entrando nel nuovo sistema legislativo devono dotarsi di una cultura dei diritti fondamentali tale da non prestarsi a un uso veramente strumentale
E qui appunto
Credete che e siamo noi che imponiamo una cultura dei diritti
E guai se i nostri amici accettasse di maniera strumentale ieri ci prenderebbe in giro varerà il però non possiamo accettare questa che si pari sui diritti non è una concessione
Nostra è una reciprocità e queste mi rendo conto che siamo e la nostra cultura e sappiamo che altre culture fanno un po'fatica ad accettare questo
è una sorta di Adro centrismo paradossale nostra ma non è che ci nascondiamo dietro la cultura dei delitti così colà sto parlando io è nostra
Polo tentavo qualcosa dicono gli amici
Poi esistono i diritti della propria la alla propria integrità identitaria e la particolarità storica della propria origine quanti individui in quanto appartenenti a una comunità questo è un aspetto nuovo
Nuovo
Principio è già presente ma in modo implicito nella Costituzione la Costituzione italiana alla formula tradizionale dell'articolo tre che dice
Tutti i cittadini nota tutti i cittadini
E che la Costituzione parte dai cittadini un non pensava che ci fossero non cittadini
Hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso di razza di lingua di religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali questo articolo tre
Naturalmente il testo costituzionale risponde una congiuntura storico molto particolare parla di cittadini nel senso pieno improprie sono genericamente poeti stranieri
I costituenti non potevano opporsi la problematica dell'immigrazione così come la vediamo noi
Ma quella che oggi chiamiamo politica e del riconoscimento culturale è implicita in altri articoli
Quando per esempio l'articolo otto parla della libertà di religione di organizzarsi secondo i propri statuti in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano
è compito della nostra generazione sviluppare articolare regolare
Io mi scandalizzo anche riscrivere se fosse necessario
Queste
Io non sono bigotto dalla costituzione della prima parte perché ci sono alcune cose che che che non che non definirlo ora la cittadinanza viene definita Malcom alto il popolo viene definito cioè perché i costituenti non non aveva i problemi che abbiamo noi quindi bigottismo di non toccare la lettera no eterno dettare dal la lettera non non trovo di scandalo Cossiga li scriviamo in maniera più adatta alla nostra problematica i principi ci siamo sicure loro poteri debbano
Su questo terreno si pone il problema della differenza tra i diritti dice dinanzi a politica a titolo pieno ed è diverse forme di diritti di cittadinanza di soggiorno di residenza
Quindi non mi spaventa l'idea di un concetto articolato di cittadinanza so che alcune sono spaventati se Arias degli EPS Licci
Ma non è un'esperienza nuova tutte le esperienze imperiali tra virgolette British compreso hanno un'articolazione di cittadinanza non non è un problema secondo me
Mandare verso un concetto modulare di cittadinanza una volta sono garantiti i diritti fondamentali e questo è ovvio ma non voglio entrare nel merito perché mi interessa il problema per la scuola
Cioè il luogo in cui deve essere garantita l'identità
Reale grazie
Sappiamo che nelle scuole statali italiani ogni anno cresce la presenza di bambini e giovani extracomunitari
Innanzitutto attraverso questa istituzione che il diritto delle immigrate al mantenimento della propria identità culturale si fa esplicito e non più eludibile
Un ragazzo e una ragazza del Maghreb che frequenta una scuola italiana hanno il diritto di essere esentati dagli insegnamenti religiosi cattolici caldei riconosciuto come spazio-tempo culturale religioso congeniale alla loro identità letto così il problema non è difficile
Ma come vanno dosati che impegna energie di apprendimento dei giovani magrebini rispetto alle altre materie che pure solo formative identità ma come ad esempio lo studio della storia italiana con i suoi ma Chianelli Mazzini Cavour il Piave la resistenza al Partito repubblicano e così dicendo
Visti i potenti donarsi Topi a scuola imparare la nostra età e sei perché non posso imparare soltanto la loro e la nostra storia
Oggi ho già i nostri l'avrebbe aiutata per un altro discorso
Ci dice ma non è la storia della loro gente Machiavelli Mazzini Cavour
Ma l'apprendimento della storia e della loro terra d'origine come parte del diritto al mantenimento della propria identità non può avvenire con le straniamento dalla cultura del Paese in cui il limone di cui parlano la lingua
In quale proporzione il diritto degli immigrati a mantenere viva la memoria della propria origine si concilia con la funzione della scuola come sostiene il rapporto fare un'identità comune piaccia o no ai multiculturalismo strani è fondamentalmente ancora italiana sia pure in un senso non vetro nazionale ma europeo e dotata di un di quei tratti universalistici di cui parlavamo sopra è un problema
Occorre evitare che i futuri cittadini d'origine straniera crescono culturalmente schizofrenici che assumono l'atteggiamento soltanto strumentale verso quei delitti universalistici sei tant'è che nel paese in cui vivono sono stati acquisiti attraverso un lungo tormentato processo storico di maturazione civile che coincide con un pezzo importante di storia nazionale
Ai ragazzi immigrati non vanno spiegate autocriticamente soltanto le pagine della colonizzazione italiana ma anche quelle le quattro giornate di Napoli Della Portella delle Ginestre della bomba tipo
La fontana Pepita reazione che ne sono seguite perché appartengono alla storia comune richiesta in questo Paese godendo delle sue libertà
Ma è chiaro che a questo discorso vale anche per gli autisti quello è chiaro
Questi extra territoriali pacchetti contro quattro
Questi problemi non sono affatto nuovi per i Paesi europei con l'immigrazione più antiche più massicce di quelle italiane abbiamo molto da imparare le loro esperienze possiamo ipotizzare in città il futuro sezioni islamiche dalla scuola pubblico situazione di tutto l'Islam che pienamente riconosciute con precisi accordi concordati come avviene per le comunità ebraiche l'esperienza degli ebrei può offrire modelli interessanti ma non dimentichiamo che un'esperienza molto speciale per la semplice ragione
Che gli ebrei sono dentro alla storia nazionale ed europea con modalità che nessun'altra minoranza immigrata può affermava
Il discorso per modelle ebraico funzione non rivendichiamo che ripeto l'ebraismo è una storia interna con la storia esperto anche se il modello può essere applicato
Sì Arsenio che devo correre va be
In compenso conosciamo i pericoli in cui la scuola si espone se si prende questa strada senza troppe precauzioni
Prego citazioni di alcuni insegnamenti per le minoranze degli emigrati ed indifferenti culturale per la maggioranza degli autoctoni
Viene meno il principio della reciprocità della conoscenza cioè il pericolo è che ci sia una decrittazione Precotto e di certe pezzo
Non voglio prendere in considerazione l'ipotesi che al rafforzamento della scuola privata religiosa sostenuta direttamente dal denaro pubblico con il pretesto della garanzia la propria autonomia identitaria
Favorisca per contraccolpo una precoce e citazione della scuola pubblica in Italia con altri Paesi
La prospettiva lontana che i buoni cattolici piangevano delle suore
E niente cinema con le scuole pubbliche come succederà schienale
Tessere cittadini non significa soltanto fughe di beni diritti soggettivi ma contribuire alla loro produzione
I diritti sono beni costosi e l'impegno a pagarne i costi è intrinseco allo statuto di cittadini che riconoscono ad avere vincoli di reciprocità acquisiti dentro una storia una cultura comune
Non c'è diritto senza la storia che ha portato a questo diritto ecco perché da contrappunto di universalismo Pastora nazionale e uno senso la carta non cade dal cielo la carte frutto di una storia patriottismo costituzionale non è l'opposto del patriottismo tradizionale e la forma nostra
In che misura questo ragionamento può essere esteso gli immigrati i quali vincoli di reciprocità intrinseci allo status dei cittadini possono sentire va bene gli immigrati o comunque
Il portatore di un'identità culturale diverso da quello dominante questo è il vero punto
Il discorso si complica giuridicamente perché a tutt'oggi devo fare i conti con immigrati che formalmente non sono più tali avendo acquisito
La piena cittadinanza e con gli immigrati che non sono cittadini costituiscono la grandissima maggioranza in prospettiva per questi motivi potrebbe istituire se lo statuto di residenza con diritto di voto in ambito locale comunale
Ma questa soluzione per molti aspetti augurabile improrogabile non risolverà incanto i problemi che a riconoscimento culturale di cui siamo ci stiamo occupando
è illusorio l'aspettativa che la partecipazione alla vita politica locale degli immigrati residenti produco automaticamente una koinè politico-culturale tale che concilia le culture le aspettative che permangono diverse tali spesso interessati
Non è escluso anziché la partecipazione alla politica locale accentui polemicamente ebbe in un primo momento le differenze dagli stessi immigrati
Contribuenti come gli autoctoni elettori come loro seppure livello amministrativo questa nuova categoria di cittadini avanza ed ha il pieno diritto all'esercizio pubblico della propria specifici ai tempi specifica identità e qui nascono i problemi
Con il Parma
Concludo la questione della dell'estensione dei diritti di cittadinanza pone in primo luogo quindi una cultura delle istituzioni
Che rappresenta il vero deficit della società italiane che rischia di essere trasmesso ai nuovi arrivati sull'attraverso regole certi univoche onorati dalla reciprocità
Al riconoscimento di un vincolo che va al di là della mera opportunità degli interessi insomma soltanto attraverso la mediazione della cultura laica nel sedersi con cercato di spiegare si creano le premesse del dialogo tra alla cultura dominante e le culture minoritarie accolte grazie
Grazie professore anche rispettate i tempi volevo ricordare che trovate nelle vostre cartelline un foglietto dove potere scrivere eventuali domande questioni che poi verranno raccolte alla fine degli interventi e Poste relatori
Passo la parola al professor
Giuseppe Longo c'è ordinario di Teoria dell'informazione presso l'università di Trieste
Anche uno scrittore
Grazie io sposto naturalmente il punto di vista non vorrei accennare a un paio di cose che sono accadute nel Novecento che secondo me hanno importanza per quanto riguarda i discorsi che qui si fanno in primo luogo c'è stata la scoperta dell'informazione la scoperta esplicito direi dell'informazione
Informazione ovviamente c'è sempre stata è sempre stato usato è sempre stata alla base non soltanto della società ma addirittura della vita
Tuttavia un suo riconoscimento esplicito e specifico è avvenuto soltanto intorno alla metà del Novecento
Questa scoperta ha portato alla
Cosiddette epistemologia cibernetica o epistemologia dell'informazione in cui sono molto importante il contesto e il rapporto interattivo fra osservatore e osservato quindi un'epistemologia nuova rispetto a quella della scienza tradizionale che era viceversa un'epistemologia di tipo riduzioni mistico dove l'osservatore si poneva al di fuori del contesto dell'esperimento del fenomeno osservato
Un'altra cosa importante che è caduta sempre verso la metà del Novecento è stata l'invenzione o la costruzione dei calcolatori elettronici
E queste macchine hanno portato poi con il loro sviluppo impetuoso a una modifica sostanziale della società e quando dico sostanziale intendo dire che la tecnologia informazione vale come ogni altra tecnologia importante
Non è un fenomeno superficiale
è un fenomeno che si cala profondamente che si radica nella società e la lotta per trasformarla dall'interno
Per trasformare la sua cultura per trasformare il modo in cui i singoli e i gruppi vedono se stessi vedono se stessi nella società e nel mondo
Dunque la tecnologia conformazionale incarnare promuove una profonda trasformazione direi epistemologica degli esseri umani nei confronti di se stessi e del mondo che abita
L'influenza della tecnologia sopra la cultura evidente molte delle parole che noi usiamo correntemente corrispondono a concetti che si sono modificati proprio per perfetto della tecnologia ancora più che per effetto della scienza si accentua sempre l'importanza che la scienza ha avuto nella trasformazione della nostra concezione del punto molto meno si parla della tecnologia ma io ritengo che la tecnologia sia stata e sia più importante in questo senso che non la scienza per esempio la FIGC
Ad esempio parole come memoria tempo spazio lo stesso concetto di democrazia
Sono tutti i termini che noi continuiamo a usare ma qui si sono via via modificati proprio per effetto di queste tecnologie pensate soltanto ai fenomeni di simulazione
Che mettono in crisi la categoria tradizionale di tempo ammesso che ci sia una categoria tradizionale di tempo tanto che si deve ricorrere quella strana locuzione che si chiama il tempo reale per distinguerlo da qualche altro tempo
Che si è infilato surrettiziamente nelle pieghe della nostra concezione
Naturalmente le influenze della tecnologia informazioni date sono state molto profonde nella la scienza delle scienze esatte cosiddette prima di tutto per esempio in matematica dove sono nate delle nuove branche della matematica proprio per effetto di uno strumento dunque di qualche cosa che secondo le concezioni tradizionali non avrebbe avuto cittadinanza effettiva nell'ambito della matematica
Nella fisica
Dove si è scoperto tramite il calcolatore la complessità che ha portato a una nuova concezione dei nostri rapporti con il mondo e via via nelle altre scienze
La scienza tradizionale soprattutto la fisica matematica tradizionale è sempre stata alla ricerca di leggi in qualche modo assolute ferrei immutabili nelle quali dovessero giungere in ultimo
A scoprire e a codificare in un'unica formula una sorta di semplicità congetturale che sta in fondo alla realtà
Ma nel Novecento questo sogno di esattezza questo Sonni imperialistico di conquista formale è stato infranto
Vorrei leggere qualche riga
Il sogno dell'esattezza nel Novecento è tramontato e proprio a cominciare dalle scienze esatte
In matematica regno della razionalità cristallina il sogno di costruire un sistema formale completo e coerente si è infranto contro i teoremi di Gretel Righetti fa molti teoremi di limitazione
E il paradigma millenari dire granitico della dimostrazione classica quelle idea che abbiamo imparato a scuola è stato messo in discussione
In crisi che si è stati obbligati a riconoscere che l'incertezza il caso l'irreversibilità sono caratteri intrinseci delle realtà percepibile e non transitorie distorsioni dovute alla nostra limitatezza
Come pensava alla classe
L'ordine e la regolarità del determinismo che sembravano la norma sono invece ideali in indicibili
Sono le nostre semplificazioni a fornirci l'immagine di un mondo ordinato deterministico soggetto ferree leggi immutabili
Del resto queste leggi sarebbero incapace di spiegare le oscillazioni statistiche quindi le diminuzioni locali di entropia cioè la nascita della vita dell'intelligenza e lo sviluppo degli arcieri capace di fare queste riflessioni
Cioè tutti i fenomeni storici
In cui l'uomo trova la propria misure la propria turbata giustificazione
Oggi la scienza non è più vista solo come una scoperta progressiva del segreto del mondo bensì una scoperta progressive parallela del se e quindi anche un tentativo di dare al mondo e al se nel mondo un significato
Recuperando l'impresa scientifica uno spessore culturale ed esistenziale che la riscatti da quell'appiattimento legato alla dicotomia storica del vero e del falso secondo cui si muoveva la scienza tradizionale di fronte alla natura onniscienti alternatore di ambiguità interpretative dunque di ricchezze
Oggi si capisce che le leggi fisiche o d'altro tipo anche quelli in apparenza più Ferré hanno natura statistica esprimono non certezze bensì ambiti di possibilità
Che ci dicono che l'universo non è affatto un automa atemporale bensì un grande e complesso evento storico dunque irripetibile pervaso di innovazioni e di invenzioni
La molteplicità dei punti di vista che la complessità ci obbliga a considerare trova un corrispondente nella pluralità controfattuale della storia nella pregnanza degli eventi delle biforcazioni delle catastrofi delle singolarità nella molteplicità delle strade che ogni Sisti
Tema compreso l'universo può imboccare in ogni istante
Comprendere un fenomeno significa seguire nella Genesi per contrapposizione alle alternative che la contingenza eliminato avviando lo sul sentiero dell'esistenza irreversibile
Comprendere un fenomeno significa seguirne l'emergere serpeggiante dalle onde del possibile unico superstite di una folta chioma di ramificazioni ammissibili che le cesoie della storia hanno potato
Ecco allora l'importanza della narrazione nelle storie
La fisica aveva estromesso l'osservatore le sue storie dal proprio ambito invece con la complessità azione con la scoperta della complessità con la scoperta
Della indeterminatezza fondamentale delle realtà percepibile la narrazione rientra prepotentemente nel quadro della scienza l'importanza della narrazione delle storie perché solo con le storie si riacquisti il senso delle possibilità perdute e della contingenza che trasforma una di quelle necessità irreversibili
Le storie sono lo specchio della storia perché hanno in comune con essa la struttura arborescente
Solo con una narrazione si può capire e far capire un fenomeno nel suo dispiegarsi la narrazione alla forma di ciò che narra
E raccontare non è il semplice rozzo preliminare
Del resoconto scientifico asettico bensì un potente strumento epistemologico fondo gli esseri umani da quando nascono quando muoiono non fanno altro che narrare narrarci e ascoltare delle storie e in questo continuo movimento di storie di racconti in questo continuo andare ai ricordi di trasformarli Rummel morali c'è una ricerca una costruzione mutevole dinamica del sei nel mondo
E ci raccontiamo delle storie perché cerchiamo di costruirci un'identità e cerchiamo di costruire un'identità del mondo
Tornando e alla tecnologia dicevo che la nascita del calcolatore ha certamente portato delle grandi modificazioni non soltanto nella vita pratica ma anche in quello che è il nostro rapporto con i miei stessi e con il mondo
Prima c'è stata nella tecnologia una sorta di esplosione ci siamo circondati di molte protesi esterne abbiamo costruito delle memorie Sterna delle banche dati delle periferiche si potrebbe dire con i termini e forma
Oggi la tecnologia implode rientra nell'uomo lo riempie di piastrine di chip di protesi in termine di danno ma nelle quali modificano addirittura le singole cellule fanno cambiare il metabolismo fine
E in questo senso la tecnologia informazione Aler si allea osta per allearsi con l'altra tecnologia importante del nostro tempo che la biotecnologia
Va bene così si prefigura la nascita di un simbionte uomo-macchina quindi le considerazioni fantascientifica di qualche decennio fa o anche più recenti stanno diventando piano piano reali prevedere il cibo ricorsa ai POR sta diventando una realtà in quello che io chiamerei un homo tecnologico USA il quale si differenzia dall'uomo dall'homo sapiens tradizionale per così dire per una forte simbiosi con le macchine che ha creato se la tecnologia e il destino dell'uomo questo destino si sta avverando oggi in forme inedite delle quali bisogna tener conto in modo specifico
Ad esempio il calcolatore ha consentito quel grande laboratorio di epistemologia sperimentale che è stata l'intelligenza artificiale
Intelligenza artificiale
Specialmente quella funzionalista dica
Nasce sulla scorta di una tradizione millenaria dell'Occidente
Una tradizione che è consistita in fondo in un lungo tentativo di trasformare quelle che sono le conoscenze strutturali implicite nella materia nella struttura del corpo nell'avvio fisica
Degli esseri nella vita nella materia trasformarle tradurle conoscenze altre in conoscenze esplicite in conoscenze razionale in conoscenze
Magari squadernati sotto forma di algoritmi questo secondo una sorta di antica tradizione per cui sapere qualche cosa significa averne una teoria
Mentre non sappiamo fare molte cose senza averne nessuna teoria
Una grande la grande ambizione della scienza occidentale è stata quella di costruire le teorie dell'azione della conoscenza di esplicitare di rendere in qualche modo oggettiva questa conoscenza
E l'intelligenza artificiale funziona liste che si è messa su questa strada
Trascurando però quella grande saggezza quella grande capacità conoscitiva che è implicita nel nostro corpo e il problema mente corpo in questo senso è diventato di nuovo un problema corrucciato
Il calcolatore poi in un certo senso ha facilitato non soltanto l'elaborazione dell'informazione ma alleandosi con le telecomunicazioni sta facilitato anche la trasmissione le informazioni dei cosiddetti dati ecco una volta si parlava di sapienza e poi la sapienza e diventata saggezza poi diventata conoscenza poi si è frantumata l'informazione poi si è polverizzata nei dati da oggi si parla di trasmissione dei dati e queste macchine ci sono
Legate insieme in quella grande struttura che si chiama la Rete internet di cui si è già accennato prima
Questa rete che costituisce a ben guardare una sorta di nuovo stadio evolutivo almeno sotto il profilo cognitivo della grande storia evolutiva della vita sulla Terra la Rete sa e sa fare cose che nessuna delle sue componenti sa sa fare ci sono delle banche dati ci sono delle capacità cognitive nella Rete che trascendono le capacità di ciascuna componente gli scienziati lavorano in Rete si scambiano messaggi nel cosiddetto tempo reale
La Rete costituisce dunque un medium un luogo di comunicazione
E quindi un luogo di intelligenza i cui sviluppi ancora sono imprevedibili certamente nella rete c'è una grande quantità di rumore c'è una grande quantità di messaggi assolutamente insignificanti però nella Rete sta accadendo qualche cosa
Che bisogna osservare con grande attenzione proprio alla luce dei problemi culturali di cui noi ci vogliamo occupare la rete insieme molte cose
In primo luogo ovviamente è una struttura materiale linee telefoniche calcolatori e operatori che sono sempre più legati simbiotica mente ai calcolatori
Però la rete anche una grande metafora la cultura sia in qualche modo probabilmente sotto l'effetto dei media
Di fatto si è frantumata la cultura è diventato una sorta di mosaico senza un grande disegno edificante come ci sono i mosaici di Venezia per esempio quindi un mosaico che si giustifica per la giustapposizione per l'associazione
Prima che la Rete in qualche modo invada la cultura e faccia cultura bene su questa cultura così frammentata Mosaico la Rete che alla stessa struttura frammentata mosaico priva di un centro la rete si è inserito molto bene
E dalla sinergia fra la cultura e l'avete è nata la cultura della Rete
Quindi una cultura che è veramente diversa dalla cultura tradizionale oggi navigare in Rete dalla sensazione di questa giustapposizione quasi casuale si ha la sensazione di una libertà sconfinata di un vagare quasi aleatorio all'interno di un mare magnum
Evocando a questo navigare una sorta di ipertesto che viene destato dal grande ipertesto collettivo che è costituito da tutti i possibili percorsi della Rete
Dunque la Rete è anche un grande ipertesto virtuale c'è potenziale che si attua ogni volta che ciascuno di noi fa una navigazione nella rete
Naturalmente
L'interazione uomo ridurre che viene proprio su quel piccolo schermo di calcolatore è una interazione molto speciale
Non so se qualcuno di voi naviga in rete ha probabilmente la sensazione che la rete non si opera per esempio all'argomentazione classica
E perché si leggono poche righe di una schermata poi c'è una sorta di coazione a procedere ad andare avanti con una fretta che provocata dalla natura del mezzo
In questo senso se acqua ancora una volta quella grande e profonda prospettiva di Mac Luan per cui il messaggio sta nel mezzo cioè il mezzo che costituisce il messaggio quindi l'argomentazione classica viene frantumata dalla Rete la cultura cambia assolutamente le sue coordinate tradizionali
Non solo ma la facilitazione la facilitazione con cui questi mezzi informatici ci consentono di comunicare porta a una sorta di efficienza fini a se stesse non è importante che cosa si comunica quanto il fatto che si comunichi si comunichi rapidamente
Ora questo potrebbe preludere a una perdita del senso della comunicazione in senso dalla comunicazione non sta nella comunicazione in senso precede della comunicazione sta nella nostra vita una nostra esistenza nei rapporti con gli altri con gli stessi
Ebbene questa efficienza questa velocità questa rapidità eccessiva della comunicazione possono preludere a una perdita di senso cioè a dire a un vorticare
Turbolento incontrollabili di dati all'esterno di quella che la significazione che l'uomo vorrebbe dare valida non sono ma questa lievitazione continua della trasmissione nell'elaborazione dei dati accresce il divario che c'è tra l'uomo che più o meno da quaranta mila anni è rimasto quello che è oggi
E le macchine che nel giro di pochi decenni sono cresciute a dismisura nelle loro capacità nella loro potenza nella loro economicità
E questo divario fra sei che il circuito delle informazioni dei dati delle trasmissioni e delle elaborazioni si svolga sempre più fuori dell'uomo
Dunque l'uomo è costretto di fronte a questo strapotere crescente della macchina
A delegare sempre più ampie zone della propria cognizione forse un domani della propria decisione alle macchine con un meccanismo di delega tecnologica
Che prolunga e in qualche modo inasprisce il meccanismo tradizionale della delega specialistica
Ecco allora che questa delega tecnologica prefigura un problema che offro e giuristi che quello della responsabilità
Le macchine non sono soggetti di diritto quindi non hanno responsabilità ma l'interazione uomo-macchina è diventata così punta così pregnante così intricata che attribuire sempre all'uomo la responsabilità di ciò che accade
Di ciò che scaturisce dall'interazione uomo-macchina diventa problematico dunque si apre un vuoto di responsabilità proprio per la complessità azione delle macchine ora
L'ultimo punto che voglio toccare prima di chiudere queste note così estemporaneo rapsodica
L'aspetto mitologico dell'informazione formazione ovviamente è sempre stata
Nelle sue interazione con la memoria con l'oblio con la conoscenza con la sapienza con la potenza col potere sapere e potere tutti questi detti primordiali profondissime
Per l'informazione è sempre stata al centro di una vasta attività mito poi etica e oggi con le macchine con la tecnologia dell'informazione questo momento
Creato dall'informazione rinasce potentissimo ci illude di ogni esce quante volte sentiti dire beh andiamo in Rete li possiamo trovare tutto ci colleghiamo con la biblioteca del Congresso di Washington cinque milioni di volumi
Ecco allora che queste affermazioni iperboliche che non trovano nessun riscontro nella realtà perché poi quello che conta è la possibilità di accesso per il tempo che si ha a disposizione la capacità di entrare veramente in rete e così via
Queste affermazioni per vuole che costituiscono un aspetto mitologico mito coi etico dell'informazione
E siccome l'onnisciente confina con l'onnipotenza ecco che queste macchine
Ci danno un senso vago ma abbastanza un qui tante di onnipotenza
Entrambe ogni potenze onniscienza restano uniti perché come dicevo prima il divario tra il singolo individuo e lo strapotere della macchina che aumenta continuamente questo divario
Farsi che non ci si possa illudere di nessuna delle due
Sconfinate libertà tuttavia
Questo mito far sì che l'informazione sia oggi al centro di una attenzione forse smodata ma certamente giustificata da certi fenomeni l'informazione fa sì che il mercato sia diventato un mercato virtuale
E quindi sia soggetto a tutte quelle fluttuazioni a tutte quelle fibrillazioni che sono alimentate ed esasperate proprio dal tempo rapidissimo in tempo reale in cui queste modificazioni avvengono e che questa sorta di virtualità che si sta creando si stacchi sempre più da una corposa materialità in cui l'uomo tuttavia continua
Profondamente a pescare quindi uno dei problemi che probabilmente si dovranno studiare nei prossimi Giovanni anni mesi non lo so quale sia il periodo che ci aspetta non so quali siano le scale temporali questa attenzione che questa attenzione richiede uno dei problemi è quello di vedere come si possano legare tra di loro i due aspetti quello materiale quello virtuale
E il passaggio dall'atomo albite se vogliamo usare questa metafora l'alleggerimento che porta al gioco virtuale come legarlo a quello che resta pur sempre la nostra pesante fondamentale presenza del corpo
Il corpo è un fatto imprescindibile noi nasciamo cresciamo no creiamo e moriamo con il corpo
Questo corpo che costituisce la nostra essenza più profonda e che oggi comincia per per la propria individualità proprio per l'esplosione di implosione della tecnologia
Questo corpo che con il suo come dire
Il suo nella sua richiesta primaria di integrità e Ponte di tutte le richieste di tutti gli imperativi successivi che portano al senso dell'uomo nel mondo questo corpo resta al centro delle nostre preoccupazioni
E tuttavia oggi il corpo viene messo sotto una tensione importante da una parte con la tecnologia che lo invade e dall'altra con la Derbi attualità che esce dal corpo
Quindi i problemi culturali dei problemi mentali di problemi della narrazione che il corpo ha sempre ispirato oggi vengono in qualche modo mutuati
Dalla Rete vengono contaminati con la tecnologia dell'informazione con questa virtualità prorompente e si tratta di vedere in questo guazzabuglio
Nel quale ci troviamo a vivere quali coordinate quali valori e quali parametri tracciare per poter dare di nuovo un senso alla nostra presenza qui grazie
Allora lasciata puntuali
Passa la parola al professor Enzo Pace presenza pace ordinatario presto docente di Sociologia sociologia della religione presso la Facoltà di Scienze politiche di Padova
Bene
Io raccolgo allora l'invito un po'che tenuto da varie parti
Nell'intrecciare quello che potremmo chiamare
La nostra storia comune con altre storie comuni
Quindi raccontano delle storie
Potrei raccontarle tante ne ha scelte quattro
Queste quattro storie le usano un po'come fanno coloro che sono Duarte usare il metodo etnografico per
Tirare delle somme
E per cercare poi di annotare queste storie che vi racconterò attorno a un minimo piccola idea che semplicemente la rinuncio subito così capire dove vado a parare subito che è questa
La mia impressione e questa che noi quando parliamo di società multiculturale e pensiamo che queste società che abbiamo di fronte in Europa che avremo di fronte sempre di più in Italia
Come dire siano delle società nelle quali le culture diverso
Si confrontano come se fossero dei blocchi di granito che piombano dentro una società squassando vere e creando nel momento in cui
Caso materna e quindi scagliando frammenti dappertutto creando conflitti e difficoltà
Io sono invece più propenso posizionato metafora pensare che le culture siano si blocchi
Ma blocchi spesso di ghiaccio
E come sapete ghiaccio a seconda del grado di temperatura può anche soldi assegni
Cioè fuor di metafora quello che certe doti mostrare come in realtà il confronto fra donne e uomini diverse culture
Religioni lingue abitudini
Io non deve essere visto come un inevitabile
Scontro fra blocchi contrapposti
Perché perché quello che viene basti solo vedere attraverso le storie e che in tutte le culture oggi presenti in Europa
Portate dagli immigrati soprattutto quando passiamo dalle seconde e terze generazioni quindi non sono più in condizione di immigrazione ma siamo in condizione di persone che sono nate e cresciute nelle società europee
Le culture di appartenenza nelle lingue di appartenenza alle revisioni appartenenza subiscono anche se come nel nostro comando nostra cultura subisco dei processi ridefinizione Conti
E che l'identità non si fissano no come nel congelatore
Ma sono pezzi di ghiaccio che spesso Possi sciolgono e sciogliendo si creano delle occasioni nuove che evidentemente bisogna qui si saperle gestire a livello culturale politico a livello Utility alta e bassa cultura però la prima storica molto rapidamente immaginate questa scenetta sono quattro scene d'interni magari mettersi in rete
Tredici luglio
Caldissimo atta a Parigi periferia di Parigi siamo quindi alla vigilia della festa nazionale la Bastiglia
Quindi la storia comune dalla Francia identità nazionale francese che si raccolgono attorno a quella festa
La periferia della banlieue parigina immaginato un grande condominio abitato su ottanta famiglie da trenta famiglie magrebine
Angelini e tunisine eccetera
Il marocchino il tredici luglio cade
La grande festa del Montone cioè dai dal capitano cioè cade la festa in cui i musulmani commemorano ricordano fanno memoria di un gesto
Che fondamentalmente un gesto simbolico che appartiene alle tre grandi religioni monoteiste c'è il sacrificio di Abramo
Soltanto che
La seconda apparizione musulmana questa festa una festa come dire familiare della famiglia quindi deve essere celebrate in qualche modo fra le mura domestiche
Tra famiglie allargate
Il problema è che
Questo papà marocchino che abita nel civico numero quattro ha comprato il suo bravo agnello l'ha portata a casa la messo sul balcone perché non sa dove mettere un Cetica opaco fanno pascolare per una settimana prima
Il giorno della festa si accinge a compiere come faceva suo padre faceva suo nonno suo dell'uomo a sgozzare questo animale
Questa fame di creare una famiglia abbastanza numerosa ha cinque figli
Prestiti quattro di questi figli sono nati in Francia vi sono francesi l'ultimo scusate il maggiore
Il maggiore invece nato in Marocco
E tenuto molto piccola studiati in Francia avuto successo avuto una certa riuscita sociale ha percorso tutti gli studi
Positivamente si è iscritto ahimè alla facoltà di Veterinaria
Dico ai miei perché quando rientra a casa a mezzogiorno
Questo giovane brillante marocchino voluto
Dice ma insomma ancora questa barbarie
Rivolgendosi in modo impertinente
Nei confronti di suo padre voi sapete rapporto fra di molte culture dispetto
Dell'autorità paterna come i rischi ancora ben conservato però Ali pertinenza di rivolgervi e basta questa barbarie
Perché nel frattempo Murru sperimentato un fervente animalista
Per cui dice ma cosa c'entra questa pratica
Barbara Marco la classifica così con la mia coscienza di musulmani perché dobbiamo ancorare no la mia Lannutti o ancora la mia identità religiosa a questa sopravvivenza
Tale bene è un po'lo stesso discorso che puntualmente
Brigitte Bardot
Anch'essa diventata fervente animalista ogni anno puntualmente quando c'è si approssima la grande festa per il montone dai dal capire
Si fa intervistare da tutte le televisioni scrive sui giornali dicendo che appunto questi barbari musulmana e che insanguinano testuale pensando il il sacro suolo della patria
Francese capite qual è il il il tipo di contrasto diciamo simbolico e culturale
Cosa voglio dire con questo coloro questa poco intimo dimostra due cose importanti e dedico dopo le riprendo la
Perciò è da
Qui abbiamo a che fare con generazioni
I musulmani d'Europa che sono prima ancora prima ancora di essere diciamo figli di
Famiglie provenienti dalla riva sud del Mediterraneo quindi con una socializzazione civilizzazioni musulmana sono in realtà finiti del nostro tempo
Cioè vestono come voi
Hanno le stesse abitudini
Quando nelle scuole francesi si è fatto un esperimento quello che diceva prima muscolosi ad introdurre uno spazio nella scuola francese non per fare l'ora di religione perché per carità in Francia non è possibile
Parlare di questa cosa Francia
Mi farebbero un'ora ed il giovane cattolica le musulmana ed ebraica questo il ricordare tutta la questione del focolare delle ragazze divisione che non potevano entrare in classe col loro foulard eccetera
Ma quando in Francia si è cercato di ritagliare uno spazio didattico
Nelle scuole pubbliche da offrire tale ragazzi e ragazze di altre culture compreso per esempio un corso di lingua araba sembra una cosa più banale di questo di questo mondo offriamo un corso di lingua araba in modo che
Questi ragazzi questa ragazza e conservano la loro identità attraverso una lingua per questo corso è rappresentato più dai francesi diciamo sous di razza che non dai figli degli immigrati magrebini
Perché perché evidentemente l'interesse lo riprendono più avanti
Questo discorso l'interesse di queste nuove generazioni essi conservare una certa memoria collettiva una certa identità collettiva che si aggrappa alla corda dell'Islam
Ma l'interesse principale di queste nuove generazioni e quello di capire qual è lo spazio sociale il cui possono avere successo
Temi sociali teme di crescita sociale in cui cioè
La loro identità non debba essere
Usata come una Armani rivendicazioni
Ma del Paese semplicemente riconosciuta perché altre sono le strategie vitale di queste nuove generazioni musulmani e che sono appunto quelle molto banali ripeto
Ripeto di un inserimento successo sociale con successo senza discriminazioni
Il paradosso della Francia e che in realtà
La Francia sta costruendo da tempo una immagine
Del musulmano
Così negativa questa immagine che questa sì gioca
Come impedimento come ostacolo che impedisce una competizione legittima fra persone
Che utilizzando di cittadinanza che per fortuna in Francia rispetto ad altre società europea sono formalmente riconosciuti con facilità estrema
Nonostante le leggi Pasqua
Che permette a queste persone di inserirsi riuscire nella società la seconda proposta
Questo piccolissimo in episodio dimostra che ha non è vero che l'Islam
Sia un blocco monolitico
C'è un codice per formativo che
Come dire impone atteggiamenti e comportamenti inderogabili
Le nuove generazioni una parte consistente vaccinazioni negozia con i loro genitori
Regole diritta
Norme le risorse pratiche rituali
Quindi non non accettiamo mai non accade a Omaha in questo stereotipo che veramente sta diventando il nuovo spettro che si aggira in Europa che l'Islam sia uno e uno solo esiste non esiste l'Islam da questo punto di vista disturbo sul Mali
E musulmane cioè ragazzi ragazzi giovane e gli adulti
Hanno una varietà di atteggiamenti
Che non è non è casuale che in questa società europea questi atteggiamenti a gruppo merita la fortuna di potersi esprimere forse più liberamente che nei paesi d'origine
E quindi la mia impressione che
Dentro per il mondo degli per le nuove generazioni musulmana Hemmati d'Europa
Come dire si si si è più disposti a distinguere qual è il nocciolo duro uno diciamo
Dei valori e del sistema di prevalenza
Viene evitato
Che viene trasmesso da quelle che appaiono sopravvivenza e di una società che da molto tempo
Si è trasse a memoria di cui si è perso memoria farcita di origine
Non è più una scelta quella che Lovano davanti del villaggio una prima scelta in cui il padre il padre-padrone patriarca
Seconda scenetta ritardi veniamo qui nel Veneto veniamo in una parrocchia
Vista come dire anagraficamente dal punto di vista diciamo la sua consistenza anagrafiche è un piccolo punto sulla carta geografica ottocento anni però inserito in un distretto industriale che esporta il sessanta per cento di tutte le calzature peli scusanti scarponi da sci
In questa parrocchia gli ottocento anime c'è un parroco molto ospitale molto accogliente che appunto ha già da tempo
Tagliato in due la sua Cannone che è una parte la sua canonica serve da russo prima Primo Tritto offerto in questo caso a un consistente quantità di persone che vengono dal Ghana
è una cometa canizie
E quindi non spendo qui in questa comunità non ha niente a che vedere con l'Islam una comunità di cristiani
E anche qui spacchiamo questa questa questa vicenda che per cui si per esempio siamo in Italia invasi dai musulmani e non è vero non è vero abbiamo delle comunità gli immigrati che sono cristiani
Altro di un altro tipo di cristianesimo certo però sono cristiani
Paolino per inciso di Natale
Non nome di Bam
Allora questo parroco ospita
Nel suo nel suo ex canonico un po'di queste persone
Un giorno ahimè uno di questi giovani ghanese che lavora in queste gravi in questa enorme il tessuto di fabbriche di calzature sparse nel territorio
Muore d'infarto
Problema li facciamo il funerale o no dove lo facciamo come lo facciamo
Questo parve risiederebbe prende il telefono telefona al pastore valdese
Di una vicina città perché sa benissimo che questo giovane ghanese è morto è di fede protesta
Attenzione fermo restando poi più niente in Africa vuol dire sostanzialmente una una delle tante articolazioni di questo nuovo protestantesimo
Che emergente in tutto il Paese dell'Asia dell'Africa e soprattutto America Latina che il Pentecoste arrivismo cioè movimenti carismatici legati a figure carismatiche bene faccio breve
Coraggiosamente un pastore valdese per il paradosso di colore oggi in chiesa faremo un funerale Ecumenico sostanzialmente concorde parodie poveretta un funerale come
Arrivano tutti gli amici di tutta l'area anche i diceva Lombardia e Cile arrivano a valanghe vigenti questa chiesetta che ospita
Ogni domenica circa centocinquanta duecento persone si riempie questa chiesa si comincia una una liturgia
Solenne con letture molto paludata un po'come lo stile cattolico e un po'anche protesterà
Ma dopo no questi ghanesi prendono in mano questa azione di Tugela trasformo come fanno d'abitudine gli africani prima ancora grazie protestante in una
Festa in cui si balla si basa sul grado tedesche decorati
A questo punto come gli abitanti di questo Paese sono stralunati non capisco più niente cosa sta succedendo tant'è che il povero parroco si rende conto che domani doveva fare una telefonata al suo vescovo
Informarlo che
Ha dovuto fare questa cosa però effettivamente si pone un problema dove finisce il confine fra le religioni
Cioè l'ospitalità fin dove può spingersi
Ecco in questo caso però l'esempio di
Posta perché in questo caso noi abbiamo nove due religioni che per ragioni storiche si sono guardati in cagnesco per secoli bisogna arrivare parte bene alla all'altro principio alla documento conciliare Nostra Aetate perché la Chiesa cattolica cominci una revisione dell'immagine negativa dell'Islam ma quindi siamo lì
Qualche giorno fa
Qui abbiamo a che fare con un ceppo comune un linguaggio comune tipo ricevono il cristianesimo però in questo caso il problema è e illegittimo
Far saltare i confini
Quali sono le conseguenze
Aumentar quello che emerge da tutte le ricerche sociologiche fatte su diventare diciotto italiane aumenta la propensione a pensare che in realtà non c'è più nessuno regione vera
è questo il problema
Il problema lo statuto di verità delle religioni del sessanta per cento italiani dice oggi tranquillamente Massi la mia religione vera ma anche le altre lo so Cristo poi vediamo nelle
Questi centri di ospitalità spingono in questa direzione pensare appunto che tutte le Regioni sono vere quindi spinge verso un relativismo religioso
Questo a dei rischi è evidente che a dei rischi dal punto di vista delle cretino per un arco cosiddetta virgolette mercato delle fedi
Perché aumenta in questo senso della della indifferenza ma è anche vero che l'accostamento mi sono avvicinato fra credi religiosi universi simbolico dice così
Spinge molto di più del passato a rimettere un po'in discussione
In modo più aperto fino a che punto il nostro Paese per esempio ha una sua identità cattolica precisa e definita
Siamo sicuri ancora di questo Paese
Come si dice cattolico
Quando in realtà abbiamo queste occasioni in cui effettivamente i confini fra le revisioni sono nella coscienza delle persone molto più mobile terza scena cedette vado veloce
Chi l'ha già bruciato venti minuti vado veloce
Questa scena è molto interessante perché si svolge in un ambiente
In particolare il Inghilterra in una badate una casa quelle a schiera delle grandi periferie inglesi vibrato Fordo che che che denominata oggi la piccola isola volante perché appunto è abitata da una consistente comunità di pachistani
Pachistani a te sono circa diciassette per cento tutta la popolazione immigrata inglese bene c'è una una scenetta molti questo tipo cinque pomeriggio le donne che prendono il tè
Donne pachistane prende il tema già un po'di biscotti recitano un po'qualche versetto del Corano e poi c'è scambio dei doni
Questa pratica è una prateria e viene non è l'adattamento alla alla Cerimonia del tè inglese lo conoscevo molto prima è invece importante in questo caso la pratica dello scambio del rito
Perché
A turno come dire le altre donne invitano le gli anni che ogni settimana c'è questo giro completo vorticoso bidoni reciproci
Cosa serve questo scambio dei doni serve a rafforzare i vincoli del sogno di solidarietà tra famiglie
I maschi sono completamente assorbiti nei loro affari il Pakistan hanno occupato nicchie di mercato molto molto importanti quella che si chiama l'economica dei servizi
E questa solidarietà tra famiglie è come dire la base su cui poi il ma Skin
Fanno
Meglio i loro affari e soprattutto combinano i matrimoni
Lei conosce gli davo figlie
Però in questo caso dove abbiamo una una strana schizofrenia perché da un lato voi avete quindi la componente maschile
In questa popolazione di immigrati che si è spregiudicatamente bene nell'economia di mercato sia piazzato diciamo che in alcuni settori
Una serie di diciamo di importante impresa e gestisce le catene di fast food catene di lavanderie a gettone insomma
Ma invece la componente Fatmir Lica il ruolo ha il compito di perpetuare un sistema il controllo la famiglia sui matrimoni
Alcoa succede succede che ha dei giovani generazioni cominciano a ribellarsi
Cioè i figli nati e le finali Battisti scusate in Inghilterra da generazioni comincerà a ribellarsi
Non ci stanno più a sottostare al principio del matrimonio combinato
Secondo però la cosa interessante è che nel frattempo la differenza di genere
Maschio o femmina che si riproduce
Riproduce un'eguaglianza ancor più marcata fra maschio e femmina perché il maschio come dire ha talmente assorbito la sfida del mercato
Che in realtà in realtà la sua identità anche culturale religiosa non non ha nessuna rilevanza
Ci consegna la donna punto il mantenimento nel focolare domestico di valori tradizionali
Quindi coerente il quadro è complesso
Non c'entra più tanto l'Islam centra il mercato cinta difensiva generazione l'ultima cosa
Abbiamo parlato di scuola voi sapete qual è la città più araba iperattività se qualcuno di voi viene da quell'area quello a cui la Regione lo sa
Mazzara del Vallo la città più amato d'Italia Mazara del Vallo siamo attorno al due virgola cinque per cento della popolazione Mazzara
Alla pazzia ancora più precisamente tunisina ma ancora più precisamente
è un'operazione che proviene dal due città che sottolinea vicine attaccate alla Sicilia perché c'è da ma queste questa popolazione Bellini dal settanta dagli anni Settanta cos'è che questa questo caso di Mazara del Vallo a interessante che è una delle pochissime realtà forse ormai in Europa
Dove esiste una scuola tunisino
Due
Quando sono arrivati questi mirati e hanno cominciato a fare portare incendiata fare gli hanno detto il governo duecento bare aprite una scuola a Mazara del Vallo nasco elementare la scuola media dove si fa si il programma delle scuole elementari e medie Tunisia
Marginata adesso il un edificio
In cui i ragazzini ragazzine rientrano alle otto della mattina però uno va in una selezione è l'alto va nella scorge così
Cosa è successo negli anni successo che si è formato da una una classe insegnante ovviamente più missina
Che prettamente sta cominciata a dire questa scuola va chiusa
Perché perché questa scuola diventa un ghetto sebbene anch'
Perché questi ragazzi e queste ragazze che escono da questa scuola
Ufficialmente imparano l'arabo
Però in famiglia ormai si parla un Mazzaro ammazzare il se ab per carità Mazzarano uguali è una parola araba premi ciò perché c'è un ritorno alle radici se volete ma si parla un dialetto un po'come accade comunità italiane che somigli anche altro no quadretto per investire Agazzi escono non sanno l'italiano
Sanno un po'di arabo però non sanno con chi parla uno si rendeva conto cioè che questa scuola gli ha come dire
Esclusi da vantaggi competitivi che l'accesso alla cultura l'italiano l'accesso alla competenza linguistica italiana darebbe nuovo per cui dall'interno spesso diciamo del mondo rete la comunità di Mazara del Vallo c'è una pressante richiesta di smantellare questa scusa
Quindi scioglierà le differenze in questo per i guadagnarne altre differenze altro
E allora
La mia idea è questa che se le cose stanno così
Se questo può essere verificata
è evidente che se noi ci muoviamo con stereotipi negativi su questo mondo
Corriamo il rischio di fa scattare un meccanismo di difesa e di protezione di autoprotezione di queste comunità
Quindi farle scivolare lentamente su posizioni radicali fondamentaliste
Se invece andiamo a una concezione in cui nella sfera pubblica in tutte le sue articolazioni queste differenze emergono emergono anche i conflitti anche quelli che riguardano valori che ha che appaiono no negoziale per
E su questi già su questa diciamo spinto in questa sfera pubblica
Non solo riconosciamo nostre differenze Marco vinciamo a discutere quali sono i valori etici di comuni su cui possiamo riscrivere un patto di solidarietà
Etnico e politico
Che ridia appunto una definizione nuovo alla storia comune dell'Italia o dell'Europa se volete questo secondo me è una grossa sfida interlocutore ci sono ci sono interlocutori che hanno lavorato in questo senso magari con ingenuità iniziali prima ricordava opuscoli la chiesa
Ma ci sono tutte le articolazioni della società civile che su questi temi si sono mossi tutte queste energie non possono essere schiacciate dall'idea che la come dire la stigmatizzazione negativa dell'altro no
Non provochi
Come a rischio che cerco un po'uno Böcklin serrare le file da parte dell'altro perché le ipotesi qual è quella del modello tedesco
Il rischio è quello con il socio di andare a una e e precisazione del territorio su base religiosa
La Kleiner
Berlino
Proiezione promette ecco guarda perché andare a a delle forme di me è un letto qualche di memoria Thomas cioè ogni comunità religiosa Charle sue trecce tribunale le sue are le sue religione in questo modo andiamo a una disgregazione il tessuto sociale grazie
Ricordate
Ai lati della sala trovare Paola o Michele c'è raccolgono l'eventuale domande
Va bene cominciare a scrivere in modo che appena finire professor Cacciari diciamo c'è scritta la domanda che hanno all'eccetera
Passo la parola al professor Cacciari
Credo che la cura dell'attenzione c'è ormai
Ormai scesa e quindi cercherò di essere avevo pure vicino scuro con voi se sarò anche molto
Apodittico
Io credo che qualsiasi discorso non ci faccia su multiculturalità sfida multietnica eccetera
Sia perfettamente ipocrita se non vaniloquio non c'è non parte da una constatazione di fatto in modo molto realistico e disincantato e cioè che un turbine si va imponendo in questo mondo
Si va imponendo e questo ordine è basato esprime rappresenta un modello sociale ben preciso ben chiaro
Questo modello sociale si auto rappresenta come l'unico in grado di affrontare le sfide dello sviluppo
E
Dichiara con grande chiarezza e anche a volte in molti suoi protagonisti con grande anche ingenuità ma con grande chiarezza
Che per poter mantenere le proprie promesse occorre che si realizzino alcune condizioni urbi et orbi a livello planetario perché la logica di questo ordine è una logica globale
Fisiologicamente cioè non è che Possa
Come dire scendere a compromessi su questo su cui su questo chiaro funziona nella misura in cui funziona globalmente
E queste queste precondizioni per i suoi successi sono che ci supera i ogni forma di dicono si dice integralismo Vattelapesca che cosa significhi questo nome comunque integralismo bisogna aver fede in questo progresso e nelle sue realizzazioni nelle realizzazioni che sottomette
Bisogna che noi tutti si assume un atteggiamento una forma mentis di tipo pragmatico razionale
Una razionalità volta all'obiettivo ha lo scopo e che si sconfitte ogni forma di mentalità
Burocratica si dice si si parla in termini pochi spiccioli quotidiani gradi di polemica politica dogmatica si si parla di valori di principi eccetera ed è molto divertente interessante vedere come in molti autori
CCD questi due termini vengano addirittura
Fusi con un trattino una mentalità burocratico trattino dogmatica
Se non si parte dico la città
E Sensi avvalla una l'ideologia di questo modello proprio l'ideologia nel senso proprio ruolo classico del termine no e cioè che questa
Globalizzazione che avviene sulla base appunto di questi presupposti e che presente a questi valori
Nel senso
Preciso del termine no cioè ciò che che lite Licheri sostiene che di regola cioè quello quelle quegli informa in ogni loro atteggiamenti no io aspetto dimensione e questa globalizzazione è una sorta equivale a sorta di sparizione della sovranità cioè questo processo è quasi fisiologico automatico non a un principe ma un soprano che lotte termini che lo regoli
Sono una serie di organismi assolutamente dette eretto realizzati assolutamente astratti come la forma il tempo di carta portano totalmente astratti che regolano questo meccanismo
Lo teneva in cerca di una il soprano dove il principe non sono tutta una serie di è è un è un meccanismo totalmente immanente che regola questo processo ecco quindi proprio qui non no e io per cui la la sovranità
In ogni sua figura sarebbe quasi scomparso sarebbe quali spazi ecco questa
Questa ideologia che si accompagna con la con la globalizzazione non è affatto vero ma nello stesso tempo e anche altrettanto difficile andare a definire i nuovi livelli di sovranità che sicuramente non sono più quelli statali sicuramente non sono più quelli tradizionali che avevamo conosciuto
Però ecco questo è l'ordine che sta che si sta muovendo e la sua ideologia va possiamo approfondire ma questo è l'ordine che si sta muovendo e la sua ideologica
Sempre in modo più chiaro sempre in modo più netto il contenuto forse quello appunto di cui parlava a lungo prima proprio quello cioè il il contenuto di questa di questa nuova sovranità di questa nuova virtuale sovranità no però ogni dominante onnipotente è proprio quella dell'homo tecnologico
In che senso direi io nel senso che al al il valore di questa virgolette sovranità è che la tecnica
E soltanto sul se questo valore condiviso funzionerà questo questo chiamiamolo meccanismo questo ordinamento totalmente immanente
Che la tecnica non è più da intendersi non va più intese in nessun modo come i comuni insieme di parti
Strumentalmente definibili per il loro uso non è più un insieme di strumenti è un fine
Ecco esattamente il discorso di come si faceva su comunicazione e informazione
Questo è il valore il principio regolatore di questa di del di questa di questa nuova sovranità ma c'è questo che c'è questo principio se non partiamo da questi ricordi quale multiculturalità pro parlano allora il discorso lotto d'sulla riguardo la multicolore multiculturalità deve porsi all'interno di questo quadro e allora dobbiamo chiederci di fronte a questo quadro si noi riteniamo per queste diverse e distinte culture
Ogni luogo Halloween che a volte contraddicono a Bettini sfondamenti Citigroup appena fatto
Cioè quello di uno ordine sociale e politico tecnico totalmente immanente
Questo un radicale immanente intimo che il termine certamente di tutta la cultura occidentale ma contraddice quindi sfondamenti allora rispetto al problema della multiculturalità noi dobbiamo chiederci molto semplicemente
Se riteniamo che queste diverse culture
Se questi che questi distinti abbiano un valore oppure siano elementi di pura resistenza reazionaria rispetto all'obiettivo indicato e che stanno marciando
E che detiene l'effettiva sovranità oggi questo è la domanda che dobbiamo porci riteniamo che siano elementi di infanzia
Rispetto a questo linguaggio rispetto a questa tecnica infinitamente più che tecnica ormai come diceva quel tale riteniamo che siano elementi d'infanzia di resistenza reazionaria
Nei confronti dei quali dunque il nostro atteggiamento non potrà che essere quello di una molto larghi una molto laica tolleranza
Ma tolleranza come hanno spiegato in tanti e tolleranza
Pene benissimo però c'è un vizietto logico alla sua
Nel al suo cuore io sono tollerante con lui
E soltanto quando ritengo di detenere io la verità ma che la mia verità sia sufficientemente matura e adulta da non dagli in testa quando lui sbandiera
Cioè l'idea di tolleranza acquisto al suo centro se se io ritengo che lui abbia ragioni non solo tollerante nei confronti ci parlo chi dialogo
Mi metto in discussione con Luís
Rie
A rischio di andare in crisi attraverso la discussione con l'Ulivo
Dopo essere tutto nei suoi confronti e poche tollerante se ritengo che abbia delle verità ma che ritengo che le sue siano soltanto infanzie rispetto al mio Logos allora posso essere tollerante semiologo è un lungo stop l'errante
Ci può essere voglio così violento ma lasciamo perdere questo mi pare che sia fuori dalla nostra discussione no facciamo finta che quell'ordine che ho chiama richiamato all'inizio non sia violento lo è e come ma paghiamo indagavo ossia non cambia molto nel ragionamento pre può e sa anche yogurt più tollerante del mondo mai allorché presuppone sei tollerante la propria verità
E nei confronti degli altri tablet chiarimento educativo
Prego cattivo allora e questo il nostro discorso questo inviato e questo mi ha detto ma teme che mi ha semplificato e non ci capiamo
Cioè queste culture solo resistenze rispetto alla tolleranza
Organizzate per autoctoni e non per tutte le culture un po'meglio di come si è organizzato e oggi KB tizi in un po'di più tutti benissimo
Ma se riteniamo chi vi siano delle lei evita
Rispetto a queste culture allora questo discorso questa logica non tiene la logica della tolleranza non tiene se io presuppongo che l'alto abbia delle verità proprie accanto all'ENI
E qui nasce il problema strettamente filosofico due battute soltanto per porre la questione e poi ne discuteremo se avremo il tempo la prima allora se non ritengo che io abbia la verità che può essere anche una verità detto Palin ma intimo per l'appunto anzi questa è la verità per eccellenza l'abilità dell'ordine che si va instaurando planetaria l'intesa altamente questa ed ecco che una storia filosofica spaghetti tutta la filosofia anche tutto il glucometro a lungo tutta la filosofia perché la storia appunto
E tu dicevi lungo e la storia della liberazione dal corpo tenace con la scrittura che nasce cioè è una si sta concludendo oggi una una vicenda cominciata
Più o meno con l'invenzione scrittore in quel momento in cui per capire che cosa dice lui io non ho bisogno di vederlo sentirne la voce toccarlo interprete privata al suo scritto
Comincia da allora la storia della liberazione dal corpo valori per informarli del tocco riceva Platone mi pare no e è una una vecchia storia totalmente metafisica
E la e la scienza occidentale e tutta dentro questo linguaggio ed è tutta dentro questa storia
Allora se io non ritengo dunque di
Che che la logica di questo ordine che si va instaurando sia la verità
Per cui tolleranza eccetera se va bene quando va bene e già sarebbe grande cosa allora io secondo me o di fronte a me due alternative e qui il discorso di ventotto come dire un po'formale se volete ma ritengo che dobbiamo individuare qual è la possibilità trascendentale di un rapporto con le altre culture che non sia appunto quello che ho appena indicato
Le tue possibilità secondo me che hanno una storia
Secolare nella nostra cultura è non sono invenzioni mille ma che occorre riscoprire sei serbo se se pensiamo che possano servire se pensiamo che siano degni di discussione la prima e pensare che tutte le nostre verità
Quella dell'Islam quelle tutte le verità
Ammesso che ancora esistano e che non siano soltanto fenomeni di resistenza di reazione
Siano come diceva un grande mistico
Che era anche un grande matematico che all'origine della matematica moderna contemporanea
Usano e c'era sono tutte copertoni Jeptoo ovunque la verità si danno in alterità del Coni culturali voi non potrete mai de finirla ma potete attraverso varie vie avvicinarli avversa
Potete cioè rappresentarla ma rappresentarla solo concettualmente allora sono tutte congetture
E i dopo Marta sono congetture accusano arrivava a dire che anche quello da Santissima Trinità è un cardinale voi sapete no e molto anche molto anche influente
Anche quella da Santissima Trinità doveva essere interpretata come una congettura riguardante la vita imparino
Tutti i doppioni erano congetture ma congetture lumen dell'unica che riflettevano effettivamente la verità perché non la verità la possiamo vedere soltanto per un aspetto per una faccia una dimensione questa questa idea del Cusano è alla base dell'il grande delle grandi utopie De Pace Tidei
Che si e si sviluppano fino fino per tutto il Cinquecento
Questa questa e che e hanno un'origine tutta mistica non uniti nell'Ulivo Raimondo Lullo all'origine ancora prima nel Medioevo
Questa sia nel Medioevo sia a me sia nella tradizione mistico religioso cristiana che in quelli islamica perché ci sono dei rapporti strettissimi
Proprio intorno a questo discorso tra le due grandi tradizioni che sono visibili soprattutto le tradizioni propriamente ma è una mistica molto razionale la mistica molto solida
Forse qualche fisico matematico presenti sia avvenuto in mente qualcosa che riguarda la storia la matematica in quest'idea della verità e definibili soltanto per alterità congetturale
Il che cos'è la il il problema che questo modo di intendere la possibilità trascendentale di un dialogo tra verità
è un tratto Levante qual è il problema la propria incontra questa questo approccio è la poi incontra questo approccio
E che la verità in questo spleen questo in questo in questo discorso continua ad essere ritenuta unica vi è una fonte nomi contraddittorio in serie
Ma io non posso uno uno solo essenziale si potrebbe dire non platonicamente che non posso cogliere nella mia finitezza del mio popolo se vuole in in sé ma di cui posso però a prendere un aspetto e attraverso l'ha visioni di quell'aspetto posso congetturale l'intero
Ma la verità rimane unica sopra essenziale
Da un lato questa tradizione può sfociare in una mistica totalmente apofantica e cioè diciamo così in un in un impotente tra virgolette silenzio nei confronti del problema spesso che qui stiamo approntando quello del dialogo multiculturali interreligioso eccetera dall'altro può dar vita a tutte le forme di relativismo di sincretismo
E del PD destino di questa grandissima idea Cusani hanno
Cioè una mistica totalmente APO fatica
Non costruttiva come era nelle intenzioni usano non costruttiva di una pace del lettering come Cusano e dall'alto o dal vicario dal qui siamo tutte congetture
Ed è una può una pompa di Issac agissimo teologico foto d'congetture e tutte queste congetture impongo devono riconoscere la propria finitezza e in fondo che il discorso sulla verità scompare
Tutte le forme di relativismo di sincretismo eccetto dove tutto è vero diceva prima come il Torino cioè dove tutto diventa vero di intervento una marmellata ci sciolgono forse come diceva pace prima ci sorgono forse quei blocchi di ghiaccio ma diventa tutto un pantano no perché va be sciogliere blocchi di ghiaccio basta appunto le Point
L'architettura beh l'acqua cristallina come sperava appunto il Cusano ma di solito invece quando chiuso alcuni blocchi di ghiaccio
Nel mondo subito un Ale nascono i pacchetti ne vengono dei Pantani
Il e allora queste e la pulire le ha poi anche molto storiche che che seguono a questa molto determinate che seguono a questa impostazione vi può essere un terzo ecco anche qui certi aspetti del discorso di Longo
Tornano troviamo puntualmente ritengo e cioè
Se noi dobbiamo pensare il nostro dialogo tra multiculturale nel senso un dialogo tra attività
Chiedo poi così riteniamo di dover dunque custodire queste perché sono questi distinti perché rappresento mobilità non perché rappresentano appunto l'infanzia io o partito curioso punto
Ma perché rappresenta uno dei tanti che a noi è necessario questo rapporto con l'altro come necessario un rapporto con ciò che riteniamo detenga uno statuto di verità allora l'unico modo per per pensarlo a mio avviso questo rapporto e di pensare la verità stessa comincia e contraddittoria
Non come fonte unica
In in quanto tale in atti incivili eccetera lo schema fondamentale neoplatonico Cusani hanno senza di cui non capisce un'acca della storia ripeto principio della della matematica moderna e contemporanea e tutta platonico neoplatonico
Qui non è una mistica che sta da qualche parte iperuranio e e al centro del Grande Progetto tecnico scientifico moderno contemporaneo
Ebbene non una verità una fonte unica solo l'essenziale in quanto tali nati incidenti che ne possiamo rappresentare solo per alterità congetturale
Ma la verità come se il contraddittorio cosa vuol dire questo come può essere concepito questo discorso ma appunto nel senso della con possibilità del grande discorso Doug iniziano si sviluppa il discorso Cusani hanno e tutta la tradizione medievale che veniva che veniva intenti che risorgive in qualche modo ci reinventati Cusani grande discorso evidenziano la verità e l'insieme delle possibilità
E non è una fonte da cui con possibili è il compost Sibilia
è il multiverso dal con possibile fare
E quindi tu sei veramente nella testimonianza della tua cultura tu sei veramente nella verità
Non ha vinto letti soltanto concettualmente perché la verità e
Esiste in quanto con possibilità non esistenti epica semplicemente queste quelle possibilità quelle il tutte le diverse possibilità tutte le diverse possibilità convivono coesistono atto origine nel possibile divino
Allora la verità allora il rapporto con l'altro la relazione con l'altro capite bene cesserà ovviamente dalla vere alcun tono di tolleranza nessuno è infante rispetto a nessuno
C'è la necessità del rapporto con l'altro sta per l'appunto nel fatto che senza il rapporto con l'altro centro apporto non occasionale appunto necessario cioè che mai viene meno che mai ove nemmeno con l'altro
Senza questo rapporto con l'altro necessario io la mia posizione
Non è nella mia vita
La mia posizione Mundial l'abilità in quanto contraddittorietà contraddizione contraddittorietà del con possibili
I possibili sono possibili
Sono realmente possibili distinti l'uno dall'altro ma sono soltanto nel
Questo è il pensiero
L'unico a mio avviso che può regolarci in un rapporto necessario con l'altro
L'unica possibilità trascendentale di intende rapporto con l'altro luogo qualcosa evitando se un ente di occasionale
Chi andrà comunque superato o nel senso dell'ordine universale
Che ciò che sta marciando o nel senso di una tolleranza appunto relativistico sinché artistica ecco questa è l'unica condizione
Di possibilità per un pensiero che voglio appunto
Fondarsi sulla necessità ripeto questo per sulla necessità della relazione con le altre culture con l'altro da sé
Ma è evidente e concludo davvero che questo e questa possibilità consiste anche nel fatto che io la mia cultura in quanto elemento di questa con possibilità o immediato
Cioè io in quanto in quanto null'altro che uno dei con possibili sono un pugno
Perché se io continuo a ritenermi e qui vengono proposito anche le depressioni mi pare sociologiche di pace
Perché io continuo a ritenermi un qualcosa e dissipare atto e non di indistinto rispetto all'altro ma di assolutamente separato non posso non posso essere nel o un possibile un riconoscermi nel composite prima anche con
Un po'posso riconoscermi come uno dei possibili derivati dalla fonte originaria ma sono dello schema di prima
Uno delle esistenze possibili che derivano dalla fonte originaria ma solo dello schema di prima con tutte le a pulire consegua
Se la verità e con possibilità il mio possibile ecco una possibile è in sei anche altro da sé
Ecco questo un ragionamento
A mio avviso il cioè la disamina di queste di queste diverse vie per intendere la relazione con l'altro e precisamente ciò che manca nella riflessione interreligiosa nell'impressione ecumenica di Stato che si e si sta svolgendo
E qui è un limite a mio avviso di queste esperienze mentre non è un limite a patto che mai di questa riflessione da chi appunto pensa
Che un ordine vada instaurato e questo ordine stia già trionfalmente marciando e che tutto ciò che si pone o che sembra contraddire in questo ordine siano infanzia appunto nei confronti delle quali essere al più tollerante
Meneghini procediamo con i nostri lavori eversori a fare una prima raccolta di questioni
Ad ogni relatore
Quindi inviterei
Corrado Villani
Il microfono a Corrado villa
Te li giù
Era più
Presidente
Io avevo tutte le domande
Una per il professor pace e una rivolta a tutti i relatori
Al professor pace volevo chiedere della la situazione quotidiana per quanto riguarda la rapporto mondo del lavoro accettazione della dall'altro tra virgolette
La situazione e le prospettive per il futuro
La seconda domanda invece che era rivolto a tutti quanti era se secondo loro la legislazione italiana era adeguata ad una accoglienza per l'altro non soltanto dal punto di vista di entrata nel nostro nella nostra nazione ma è un discorso più ampio
O se invece c'erano degli sviluppi ancora da da fare insomma
Grazie
Sì
Il microfono a Giambattista crebbe e si prepara a Sandra Calleri
E qui davanti
Unico scolastici se no
Allora la domanda professor Gian Enrico Rusconi
Ci domandiamo se lo Stato nazionale come categoria del lessico politico ecco come istituzione
Non abbia perso rilevanza
Almeno in Europa
A favore di
Altri sistemi politici
Il quale deve essere quindi il suo ruolo nella società multiculturale
Grazie
Musiche
Fu
Consegnata Roberti solo di Bari luogo bene da mandare volte potesse tasse
Prendendo come riferimento la questione integrazioni politica ma anche sociale e culturale
Vorrei chiedere al professor pace di approfondire ulteriormente la questione europea valore interessano soprattutto resistano per di fronte la rapporti migrazione sono contro tutta Cetraro Petro garantiscono fisionomia che si andrà ad assumere come conseguenza inevitabile ha come penso molti elettrica ad esempio fenomeno generalizzato è questo cultore sembrare
Riformatore a differenza di carattere e religiose decennale etnico BreBeMi residenti Ficarolo eterno e spesso a queste strutture sepolte compatte tesero a cornate attorno a un nucleo costituite da un partito sia politica grazie
De Robertis se ne farà grazie a Cassano
Io vorrei riprendere quest'immagine di una verità con possibile mette cioè per i più diretti una verità paradossale
Riprendo però il rischio che questo accostamento dalle diverse verità
Rischi di non portare anche a un guadagno è un arricchimento reciproco
Volevo riportare quanto diceva qualche mese fa l'Imam della moschea di Marsiglia che venuto a pagare a Bari
L'unico una bella immagine c'è accostava la possibilità di una verità
Se che lunedì la verità dell'altro dicendo che è presente un marito alla propria moglie
Per la migliore ma questo non negherà
La bellezza anche ti multimarca tonno della moglie dell'autrice ma per me e mia moglie comunque
Lui diceva questo a proposito di una rilettura necessaria del Corano come vera Bibbia presente sulla categoria della violenza non secondo lui occorreva oggi Cremlino delle religioni facesse una rilettura della propria storia proprio partire da questo incontro
E non è un caso che veniva dall'Imam che stava in Francia ok alcune cose più nuove anche nel cristianesimo e siamo venuti per i vescovi piaggeria su questo tema
Quindi mi interessava approfondire perché il rischio di una verità con possibile e che ognuno semplicemente rimanga quasi però in un'estraneità rispetto alla e magari anche la stessa domanda anche al professor pace
Grazie a Cassano
Si prepara
Era Concetta D'Alessandro
Io volevo chiedere al professor Longo riguardo interpreti riguarderà Erika viene detto che la peculiarità della lite il fatto di poter compiere delle quote saltare pericolose
Che singolo componente dell'Ariete chi singolarmente si connette la Rete non in grado di fare quasi automaticamente
Porta alla perdita di responsabilità nei confronti dell'utilizzo della ricca diciamo così che l'interazione uomo-macchina lei ha detto comporta in questa maniera un vuoto di responsabilità perché era persona e come se si sentisse diciamo così
Succube dell'informazione che subisce succube tenuti della ricca
Anna non ha smesso di responsabilità è quindi diciamo il fruitore si sente uno spettatore passivo alla mia domanda lira appunto pesta
Per cercare di capire si potrebbe controllare la rinite secondo lei i motori di ricerca
Che ruolo potrebbero svolgere perché si sa che il navigatore casuale diciamo ha il suo primo approccio con la Rete tramite i motori di ricerca fino a che punto possono come dire indirizzare o tracciare il il navigatore grazie
E non certo da Alessandro Prodi Simona Borrello
Allora la mia domanda è il professor Rusconi ne ha parlato di scuole dove sono presenti studenti stranieri
E quindi dell'importanza che avrebbe anche studiare non solo la storia italiana ma anche la loro storia
Ora c'è qualcuno che già si occupa dell'aspetto metodologico con cui cambia i programmi di studio e sono una riflessione da facciamo né a livello teorico e poi soprattutto se non sono solo due culture diverte magari un ragazzo che viene dalla Costa d'Avorio uno dall'India in italiano
Come affrontare appunto per questo problema è la programmazione proprio scolastiche
Dal prossimo Borrello Francesca Trapani
Allora grandi domande rivolte sia al professore Cacciari che al professore Longo uno come informatico e l'altro come filosofo
La questione è la seguente sei tre mariti e del peshmerga l'esistenza di un sistema che abbia validità disperse quindi c'è anche il discorso della con possibilità delle verità
Fino a che punto è legittimo salvaguardare l'integrità di una cultura in quanto sistema autoreferenziale rispetta rapporto con altri sistemi culturali
Simona Borrello dopo Davide Arcangeli
Allora una domanda per il professore lo tra i vari meeting giornali informazione apre gli occhi e si ripete nella cancellazione delle altre forme di comunicazione in particolare nella cosiddetta comunicazione reale faccia a faccia
In realtà uno studio nei media si fa perché nella storia dei media non si sono cancellati ma mancati sovrapposti
Ma come si può riuscire a usare i media senza lasciarsi travolgere dalla mitologia mediatica che data dai alcuni media apocalittici ed alle stesse fobie di coloro che hanno paura della comunicazione irrituale intendo ancora mi è piaciuto il suo discorso di responsabilità e libertà informatica ma come riuscire a parlare di questo argomento per le culture per tutte le culture quando in molti Stati non si ha la possibilità di accedere media e specialmente a internet oppure Panda lista anche all'interno della stessa cultura occidentale così a parte così vicina internet non sia questa possibilità in maniera significativa diffusa per tutti
Davide Arcangeli e poi almeno io volevo sapere
Intervento c'è buco dei conti è parola domanda professor Cacciari riguardo alla teoria della con possibilità
Diciamo che a livello culturale ammetto questa teoria
Ammette il fatto che si debba senz'altro superare il concetto di tolleranza
E site lo si debba su superare con il concetto di dispetto che simile al concetto anche di di con possibilità però a livello teologico
Ci sono delle contraddizioni porti che stridono con questo principio di di con possibilità contraddizioni frati preso il cristianesimo dell'islamismo
Inerenti alla figura di Gesù sono troppo forti perché a mio parere vi possa essere una possa sussistere questo principio basti pensare che l'Islam recitando un versetto del Corano io che non genera e non è generato
Allora come ammettere
Un principio di con possibilità in un dialogo teologico questa una domanda che mi è venuta forte
Se non c'è se non serve poi non ammette
Sì volevo anch'io a questo cacciare ritornare sul problema della verità con possibile ma magari da un altro punto di vista rito mandavo effettivamente come chi mi ha preceduto come combinare questa con possibilità compare le contraddizioni quando ci sono le contraddizioni in che senso ce l'ha con possibilità
Questo diventava però una provocazione anche per noi permette poi come i cattolici del comunque liberarlo anche ufficiale si continua
A proclamare la
L'assolutezza della verità cattoliche erano per carità anche nella tolleranza e anche nel dialogo che si porta avanti comunque non mancano informazioni per scuotere ripeto metri diverso farebbero crollare un po'tutto l'impianto
L'altra domanda invece che volevo fare tra questi sempre questo Cacciari sui soggetti di queste culture
Sì però della cultura della tecnica che ci sta un molo dando tutti o che comunque l'avvio della cultura nei riguardi della quale dovremmo interrogarci se le altre culture ad altre religioni hanno qualcosa di vero o se invece sono sopra i Tanzim
Ma in fondo chi sono i soggetti siamo sempre noi anche di questa cultura della tecnica alla quale collaboriamo nella quale siamo immersi
Come separare i soggetti delle culture religiose o di altro genere e di questa cultura in cui ci siamo dentro
Mohammed
Voluto per averlo come tutto il dialogo interreligioso ma c'è un preludio allo gruppi interreligioso tra la Chiesa cattolica dell'Islam piccoli punti di contro il riscontro più c'è il mio dialogo costoso punto-punto viva comando ma si è arrivata un'intesa tra addirittura del put dissi i testimoni di Geova Colusso pretorio allo perché c'è un ricordo
Dei creare un'intesa tra lo stato di Pavia lotti rimosso Manini varia sapendo cristalli la Seconda divisone di Pavia grazie
Permettono un una domanda che
Ma integrazione di quelle già fatte a questo Cacciari
Io credo che l'uomo priva di certezze di credenze prive ritardo non tanto di degrado col dialogo è solo l'inizio
Anche anche nel nostro Paese abbiamo parlato di con possibilità è una espressione che Ciampi
Suggerita dall'incontro con abbiamo togliersi gotico col professor Prini
Però
è soltanto l'inizio
E non basta
Perché di fatto significherebbe
L'hanno detto anche altri
Cancellare gran parte delle culture già esistenti
E l'altro
Il pensarle dalle fondamenta
Mentre io credo che le persone cercano
Non so se è giusto non è giusto però
Cercano o almeno si soddisfano
Le certezze
A volte di illusioni
Ma non vengono di dialogo
Ecco allora dare di nuovo la parola
Professor Rusconi poi seguiamo l'ordine del precedente
Se io qui ho preso tre appunti
Il primo riguarda lo Stato nazionale o lo Stato lo Stato tout-court cioè è chiaro che è stato stato nazionale è una di quelle parole che non ci piacciono più ma non vorrei fare di nomina degli ismi
Penso che comunque una una comunità che stabilisce regole per le decisioni ci vuole
Allora quindi uno Stato ci vuole anche se la parola Stato avrà è una parola pregiudica fatta questa premessa quindi non è una questione di nominalismo i ma una questione di definire
Ripeto
Una comunità implica un parlarsi definisce procedure decisioni se questo è lo stato è chiaro che ci interessa da qualche parte tra la domanda riguardava di più lo Stato nazionale però si possono dare due risposte a questo proposito una generale che la rimando è che lo Stato nazionali in Europa conta di più di quanto la retorica non vorrebbe dove anche perché l'Europa è sostanzialmente ancora
Un'associazione di Stati nazionali alcuni più imponenti degli altri non dimenticate la la struttura europea è stranissima
Perché fatta di un Parlamento che conta poco di una commissione che si dà da fare ma conta poco ma ciò che decide chiedevi Cesa e ancora a livello di l'intero governo quindi la retorica della fidanzata nazionale copre in realtà anche una stranissima situazione europea ma l'Europa è un altro discorso vale a dire non fateli ingannare dalla retorica europea dopodiché i discorsi rimangono ma per per essere chiaro su questo punto
Ma c'è un altro aspetto la politica dell'immigrazione è uno dei punti in cui gli Stati nazionali non ho ancora trovato delle grosse regole comuni ma non a caso perché a quello che stiamo dicendo l'immigrazione tocca vedere segni di un'identità nazionale e ciascuno Stato a una legislazione leggermente diversa profonda otto poi tanto diverso a questo punto tu potrai
Precisare quindi non è un caso che proprio sull'immigrazione spunti fuori la differenza nazionale non è un caso dopodiché en passant qualcuno ha chiesto il collegio la nostra legislazione sull'immigrazione è buona
Però come tutte le legislazioni
Alcuni aspetti ambigui e soprattutto è rimasta lì ma la eseguite eccetera quindi la grande assalto che c'è stato qualche mese fa da parte del centrodestra
Se era davvero fuori luogo però giocava tratto sulla sensazione comune il cittadino è convinto che abbiamo una cattiva legislazione invece non è vera se voi guardate sulla carta
E che si fa fatica ad applicarla ma rispetto come dire tecnicamente alla domanda che le è stata fatta ma al posteggio illazione e ragionevolmente buona la mia risposta S ma non so se è pace confermo
Questa su quest'idea prima di passare al al secondo punto volevo aggiungere mi modestamente rispetto ai grandi discorsi filosofici che avete fatto
Dicendo
Perché
Il varo della politica che deve scendere dalle possibilità peraltro a un certo punto qualcuno che si assume il lavoro sporco sei usare o no alla scuola sei ammazzare o no l'agnello sei
Cioè e e classico caccia severissima che certo punto alla politica è proprio quel dito Beha assolvere a un certo punto di rompere questo incanto tra le possibilità e scendere alla decisione contingente questa è una tensione interna tra il momento meditativo e il momento catartico altre due domande un per quanto riguarda la scuola che in realtà per quanto ne so io e ancora una volta mi rivolgo la pace
Sono arrivato delle sperimentazioni cioè ciascuna scuola ciascuna maestra ciascun professore sta arrabattando sì come fare
Presto e anche un difetto probabilmente ma non sa la circolare del ministero che risolve questo anzi direi che probabilmente è proprio così che verrà fuori cioè anche perché le comunità cambiano da Paese da città a città e come dicevo appunto
A Torino è una cosa diversa che a Padova probabilmente anche la popolazione allora
Tocca proprio agli insegnanti inventarsi questa questa queste esperienze alcune volte parlo con loro alcune volte sono disperati ma credo che su questo punto è difficile far calare dall'alto delle delle legislature delle leggi o delle indicazioni e qualcosa che verrà dal basso ed è un problema aperto perché siamo agli inizi abbiamo le esperienze straniere
E tra vent'anni sarà dura certo Caravà muovere sovrastato voleva fra vent'anni saremo in pensione magari ancora tocca però sto scherzando eh eh Travers danni estesamente in pieno con questo problema e tocca l'amore per i soldi
C'è un ultimo punto ma penso che ancora una volta risponda meglio farci l'ultimo punto come mai da noi le intese con l'Islam si vanno a rilento ma credo che dipenda proprio dal fatto che la comunità
L'amica cede elettroni problemi organizzativi interni e quindi si fa fatica ad andare avanti questo per quanto riguarda lascio la parola agli altri amici
Sì su la presto nel mondo del lavoro due cose rapidi tatticamente
Nella realtà
Diciamo più Tinamidi dal punto di vista della produzione e dell'occupazione come nelle aree del collinare del nord del centro Italia qui in questo caso non ci sono grandi differenze
Diciamo che la fabbrica piccola media medio-grande che sia i funziona come primo punto di ingresso a diritti di cittadinanza minime
Il paradosso è che in realtà
C'è una funzione civile della fabbrica
Imprenditore che oggi affannosamente va alla ricerca di manodopera nei distretti industriali e ed esprimo come dire che ha messo i bastoni fra le ruote alla retorica leghista perché
A in realtà interesse spasmodico di far fronte al richiesto da produzioni quindi ho bisogno di manodopera
Immigrata
Ma è anche quella parte della società economica che in qualche modo ha capito
Per esempio chi imprenditore non poteva accontentarsi appunto che avete l'operaio o l'operaia in fabbrica ma in qualche modo spingevano spetta ad esempio sul
Sindaco del Comune perché il sindaco stesso da fare per risolve il problema della casa
Essendo una cascata evidentemente è cosa ha fatto ha cercato di avvalerci da dove c'è del tessuto del volontariato
Che spesso ha fatto una stanza di compensazione di mediazione civile fra domanda e offerta di abitazione cercano di abbassare il tasso di razzismo e xenofobia del piccolo dettaglio che
Non so al al marocchino non dalla casa in affitto
Cioè c'è in questo senso un aspetto positivo
Dinamico che
Bortolami doppia la dalla nostra facciamo nostro strabismo ci impedisce di vedere che questo ente è una cosa interessante
Do aspetto negativo perché però
Si sta verificando un fenomeno che lo da chi mi ha fatto Nicole imparino a chi ne ha fatto una domanda non abbiamo grandi ricerche
Sul terreno per per dire cose per cui prendetele come
Diciamo intuizione su quel poco che minaccia la realtà c'è una tendenza a soprattutto dove c'è un atteggiamento molto elevato di mano d'opera costruita diciamo reparti
Fu addirittura fabbriche etniche
Perché per esempio l'imprenditore abortì assume più facilmente un senegalese M. è un marocchino
Il committente a ricreare in fabbrica
Non luogo dove persone della stessa etnia della stessa costumino stars e spaccio semi senegalesi perché hanno una stessa anche appartenenza religiosa no no ma particolare confraternita musulmana laburisti e quindi è una gloriosa storia alle spalle
E quindi far sì che questo elemento di spicco biglietti tipicizza Silone del reparto di fabbrica fa scattare
E e doloroso dirlo ma bisogna dirlo cominciano a dire spacca stare meccanismi di discriminazione
Del gruppo diciamo locale autoctono nei confronti di questo gruppo di immigrati cioè ci sono tensioni
Costante in fabbrica per esempio c'è una cosa che riguarda la la cosiddetta multiculturalità nonno Paola insomma
Ma per esempio
Gli operai alcune fabbriche del pordenonese portogruarese techno perché questi hanno diritto
Laddove evidentemente l'imprenditorialità questo titolo ci fosse inserito utilizzano al massimo cinque
Oltre al giorno per fare la preghiera
Perché durante il mese di Ramadan queste hanno diritto di cambiare i turni di lavoro e quindi interno come dire di ritmi di fabbrica che a noi non ci stanno bene che vanno un po'contro la nostra filosofiche cioè si stanno accumulando
Nella fabbrica delle tensioni che
Sarebbe interessante capire Fini fin dove si estende perché poi anche qui varietà imprenditore imprenditore notare da realtà a realtà
Ci sono piccole case che che che cominciasse studiate non so in Emilia Romagna dove c'è un'integrazione nel tessuto sociale che permette il superamento di queste frizioni xenofobe
Latenti altre realtà in cui invece non lo so il virus il virus leghista è talmente penetrato che continua a devastare insomma per cui bisogna per fare una ricerca a tappeto perché non ho più di tanto tradire sul problema dei modelli diciamo culturali inserimento Rutelli emigrati nel tessuto europeo lo accennava prima Rusconi andiamo in ordine sparso
Cioè al di là del trattato di Schengen che ha imposto alcune filosofiche legislative a cui ci siamo uniformati per cui la nostra legge in realtà e anche il frutto benefico di questa lezione che ci viene dall'Europa perché abbia fatto una legge che in linea di principio contiene degli aspetti molto impositivi
è stato stralciato vi rammento la questione del diritto di voto amministrativo da quella legge era rimasta nel limbo
Sarebbe Pasculli accusa sarebbe presto però è un problema che bisogna affrontare allora questo vuol dire però che da un punto di vista dell'inserimento degli immigrati ci sono dei problemi che attengono come accennava prima Rusconi
Alti i propri e cultura politica di ogni nazione che si riflette nel modo con cui regola il diritto è stato ignoranza ius sanguinis e ius soli non dimentichiamoci in Italia abbiamo ancora avuto Sundance nonostante le riforme del novantadue sta in avanza
E quindi c'è un da questo punto di vista una non l'armonizzazione delle politiche anche se si parla di sta dinanzi europea ha detto questa innalza plurima
Addirittura si parla nel caso specifico di un euro islamiche quindi dovrebbe essere riconosciuto come seconda religione europea però siamo ancora un po'balbettii io delle politiche per quanto riguarda due brevi atti risposta rapidissima dal due cose
Quell'Imam della moschea di Marsiglia ahimè è una una voce molto importante ma abbastanza isolato purtroppo
In Europa perché in effetti io sono contento profondamente per quello che conosco dell'Islam perché all'Islam ha bisogno o meno veri musulmani perché l'Islam è una parola implicato in Germania hanno bisogno di
Fare un percorso di autoriflessione
Cercando di capire
Cosa c'è di grande cosa c'è invece il PD transitoria il messaggio religioso salvando il grande lasciando perdere transitorio
Non lo dico io lo dicono appunto vari esponenti ma intellettuale del mondo musulmano al qualcuno ci ha rimesso la vita in meno
Quando appunto si si dice da parte di questa intellettualità anche religiosa capo musulmano si diceva insomma noi abbiamo in realtà delle radici comuni
Come facciamo a far emergere queste radici comuni per
Farsi capire
In questo caso dall'altro
Dopo che secoli hanno scavato dei fossati notevolissimo
Se non appunto facendo riemergere radici comuni l'esempio che facevo prima ho fatto a caso blando Brigitte Bardot dice i musulmani sono dei pub perché uccidono gli Agnelli da insomma
Bisogna pur spiegare a Brigitte Bardot che questo è un gesto che appartiene alla grande tradizione ebraiche e cristiane musulmane
Che poi le le pratiche
Possono cambiare questo è un come dire un problema che spetta ai musulmani duecentosei musulmani vedere fino a che punto
Ci si può si può adattare insomma e regolamenti municipali chiesto che che Pietro l'abbattimento degli Agnelli sul davanzale di casa insomma a me queste sono sul così come ci si può intendere però se noi riusciamo a isolare il nucleo per le radici comuni forse questa stagione che è diventato un po'asfittica del dialogo che stavamo cristiana potrebbe ripartire ma ripartire dal basso perché per l'incarico il dialogo è stata sempre fra esperti ad alto livello lampo
Non ha fatto marciare io credo che le nuove generazioni musulmani d'Europa siano oggi in grado di farlo dal basso
Ultima cosa
Cioè band non posso meglio il problema per il ritardo delle dell'intesa fra le comunità musulmane lo stato italiano è proprio nel plurale che le comunità musulmane sono plurale di nuovo lo stereotipo che abbiamo che che musulmani su tutti uguali realtà ci sono come dire sensibilità diverse gruppi associazione diverse
Il problema delle comunità a questo punto ritrovare un'armonizzazione c'era stato un tentativo di fare una piattaforma comune poi sono state invece nuovo delle questioni aperte
Ma io da quello che so perché conosco bene le persone diciamo come esperta dal punto di storico italiano stanno conducendo questa intesa c'è la volontà di farlo cioè non c'è nessuna pregiudiziale perché è evidente esso come capita avendolo fatto che testimoni di Geova intanto dura no non farla con le comunità musulmana
Si vede che è un uno specifico dei relatori
Voto responsabilità creato dall'interazione uomo-macchina aspetto mitologico vedete che ne pensa di motore di ricerca per il discorso evidentemente molto è molto complesso semplificando
Si può dire intanto che
Motori di ricerca incarnano un'altra un'altro aspetto della della delega
Tecnologica di cui parlavo prima cioè siccome muoversi nella Rete è complicato per la sua vastità allora evidentemente si delega
Dallo specialista che crea il motore di ricerca ma lo crea secondo regole che diventano ben presto automatiche vengono affidati in parte computer stessi si delega a lui la responsabilità di creare dei percorsi di cercare le notizie e così via
Qui spunta anche un aspetto importante della Rete la rete autoreferenziale cioè della rete non si riesce la Rete contiene tutto il proprio mondo chi entra nella Rete abdica a a tutto ciò che sta fuori della Rete e questo si vede anche quando nella Rete si immettono le notizie i dati le informazioni cioè tutto ciò che fa parte di un certo mondo può entrare nella Rete ciò che per esempio non è digitale nella rete non può entrare
Allora già questo filtro costituisce una sorta di discrimine tra chi entra e chi non entra ma una volta che siamo dentro la Rete e compiutamente autoreferenziale e questo ha a che fare anche con il concetto di cultura prima si parlava di culture autoreferenziali culture che
La rete che scusate che nella fisica moderna riacquistare il senso la storia cioè l'evoluzione e in questo senso del tempo del passaggio del tempo l'irreversibilità temporale derivano alla fisica moderna dalla scoperta
Nella complessità i sistemi complessi non possono essere descritti con una fotografia del loro stato attuale ma devono essere seguite nel loro sviluppo in qualche modo cronologico
La Rete d'altra parte ne è una tecnologia e una e incarnazione di tecnologia che per sua natura invece nega la storia perché nella tecnologia della Rete tutte le notizie tutti i dati tutte le informazioni sono presenti con la stessa forza con la stessa intensità
Cioè ma anche il chiaroscuro creato nella memoria dell'uomo invece da quell'altra benefiche qualità che all'uomo che è l'oblio l'oblio differenziale che in qualche modo ma stempera i ricordi che li esalta che li modifica e che crea un senso di progressione storica esistenziale per cui io ricordo di me quando ero piccolo
E ho ricordi diversi di me quando ero più grande quando è caduto e così via nella Rete tutto ciò manca questo chiaroscuro nella ricca e l'oblio è incarnato soltanto da una cancellazione totale quindi la Rete va contro il concetto di storia di di di progressione in qualche modo esistenziale per cui il rapporto tra la memoria
Umana temperato dall'oblio e la memoria della macchina è un rapporto conflittuale un rapporto che deve essere messo messo cuoco
Nell'interazione uomo-macchina certamente crea quel vuoto di responsabilità che avevo dato prima che Veronica accennato cui avevo accennato prima
Che si vede molto bene per esempio nel caso della medicina oggi medici si attendono molto alle macchine per compierli diagnosi e in parte anche per fare delle terapie allora in caso di errore
Di chi è la responsabilità del medico che non ha saputo gestire questa massa enorme
Di dati che le macchine gli mettono a disposizione degli ingegneri che hanno costruito le macchine senza conoscere piene proviene dalla medicina delle strutture sta sanitarie che hanno consentito di stanziamenti che c'è c'è cioè dovesse anni della responsabilità
è difficile attribuirla a un singolo soggetto la responsabilità viene diluita e quando c'è una diluizione di responsabilità si può creare alcun vuoto di responsabilità ma questo è soltanto un esempio
Particolare
C'è un'altra domanda relativa al teorema video del francamente non ho molto capito
Fino a che punto un sistema culturale può essere autoreferenziale dinanzi agli altri sistemi fino a che punto è legittimo sabato dal dove salvaguardarne nella lunga durata l'integrità non so se si possa parlare di legittimità io credo che sia una questione proprio di sviluppo storico cioè la storia si incarica poi di risolvere i problemi in un modo o nell'altro modo Codello modo ragionevole dal punto di vista degli osservatori che poi sono sempre osservatori di parte
Certamente un una cultura che si trovi immerso in una cultura vincente come oggi la cultura appunto del mercato della globalizzazione si trova in una sorta di di di doppio vincolo no
Cioè di di di contraddizione qualunque cosa faccia destinate in un certo senso a perdere perché se decide di integrarsi allora alla lunga perde le proprie caratteristiche specifiche si integra diventa parte della cultura dominante
Se invece cerca di resistere allora si arrocca e qui ci sono tutte le le possibilità che aveva elencato Cacciari prima non può essere tollerata benevolmente ma si estingue perché ma anche nutrimento in definitiva cioè una piccola isola che non ha rifornimenti
Oppure può essere addirittura osteggiata se si sente che lì dentro c'è mi dà qualche pericolo per la cultura dominante c'è una verità intelligente che mette in discussione l'altra merita
Forse meno intelligente ma certamente più forte trionfante quindi diciamo è un processo storico non so se si possa teorizzare sulla legittimità di difendere le culture
Certamente si può si può cercare di paragonare questo rapporto tra cultura
Subordinate cultura e cultura dominante ai ai problemi ai problemi teorici ma mi sembra che il confronto sia viziato dal fatto che per esempio della matematica qui si parla di teorema di credervi il problema storico il problema
Della della consequenzialità storica viene subordinato al problema delle consequenzialità logica che atemporale
è curioso che il programma di il perché nel primi del Novecento mirava a una costituzione intrinsecamente coerente e completa della matematica cioè credo mirava a creare un'isola autoreferenziale
è il paradiso dei matematici quel paradiso che Kantor aveva creato e dal quale diceva non non non vogliamo più uscire
Beh è curioso che proprio all'interno della matematica siano nate le limitazioni a questo problema c'erano solo venute da fuori da un editto esterno da un'altra cultura da qualcuno che ha detto no poi non ce la dovete fare o non ce la potete fare no
La matematica stesse nei suoi sviluppi ha dimostrato che questo sogno
Era un sogno
Curiosamente le limitazioni indicate dei terreni di del hanno portato a un enorme fioritura di lavori matematici connesse quella pesante ipoteca quasi metafisica cadendo avesse lasciato finalmente con un sospiro di sollievo i matematici libere di lavorare
Ecco quindi ci sono anche considerazioni questo tipo
Prima che i rimedi che volevo dire una parola a proposito della verità con possibili di cui parlava prima Cacciari il vedendolo da un altro punto di vista
La una delle grandi conquiste del della fisica o della scienza in generale del Novecento come accennavo prima e la scoperta della complessità
Ora un sistema complessa non si può descrivere in maniera sensata significativa utile qui meticci tutti gli aggettivi che vi paiono ha un solo livello
Si devono dare descrizioni a più livelli si devono dare descrizioni le quali derivano dalla posizione di questioni poste da punti di vista diversi presente in meccanica quantistica non ci si può domandare
Se la realtà ultime fatta di particelle oppure di onde è fatta e di particelle e di onde a seconda di come noi impostiamo l'esperimento ora queste due verità
Ora è alta con possibili sono tra di loro in contraddizione
Perché si è fatto un esperimento di un tipo riaprono accorpano gli speculatori dov'è poi un'altra cosa che non sono conciliabili
Allora ecco che il dialogo di cui si parlava prima è necessario e fondamentale e si deve fare il dialogo senza potere o senza dovere
Sperare di arrivare a una conclusione vera che unifichi lire inizialmente queste diverse possibilità questo mi sembra un portato epistemologico fondamentale in cui la scienza sembra incontrarsi con le cose che diceva Cacciari prima
Cioè la nostra cultura sopporta
Le contraddizioni anche la nostra cultura scientifica che per lunga tradizione è una cultura che mirava l'univocità alla verità incontrovertibile sopporta le contraddizioni e questa mi sembra un'enorme conquista perché ci rimette in discussione come esseri umani fatte appunto di dialogo che non deve arrivare necessariamente a una composizione ma che sussista proprio in quanto dialogo questo anche per parlare un attimo
Del problema che era stato sollevato prima
Ma qui chiudo perché non voglio invadere altri altri territori
La cancellazione di altre forme di comunicazione in particolare come Eugenio Reale sappiamo in realtà mi piace da alcuni sovrappone certamente bene e chi ha dunque intanto bisogna dire questo che mi sembra un punto essenziale le tecnologie sono dei filtri
Sono definiti così come sono dei filtri i nostri sensi i nostri sensi ci mettono in comunicazione col mondo cioè istituiscono fra noi qualunque cosa noi siamo e il mondo un'interfaccia che filtra
Cioè chi elabora in maniera immediata elimina gran parte delle informazioni che l'ambiente è pronto a darci e ci mette in condizioni di elaborare quel pochino che ci arriva ecco quindi sono definiti
Se il filtri cosiddetti naturali quelli biologici si copio logici aggiungiamo e i filtri
Tecnici quelli creati dal tecnica
Evidentemente sia una sovrapposizione di filtri questi filtri non solo ma i filtri neutri esaltano certe componenti ne limitano altre ci fanno vedere comunque tutto il mondo in modo diverso chiuso gli occhiali vede il mondo in modo diverso da chi non li usa
Chiuso il computer vede il mondo il linguaggio la comunicazione in modo diverso
Quindi è vero che i vari media si affiancano l'uno all'altro però certamente non la loro interazione esiste e non è neutra è un'interazione forte un'interazione che ha a che fare con il nucleo essenziale della comunicazione e quindi anche dell'intelligenza
Perché la comunicazione di dialogo è una delle basi fondamentali dell'intelligenza certamente
Certamente
La libertà di accesso che sembrava essere una costituente fondamentale della Rete
Di cui si erano fatti portavoce gli acché aree il quale dice con la Rete democratiche c'è la libertà di accesso in realtà è una chimera per mille motivi primo perché ci sono le nazioni che hanno delle nazioni che non hanno nelle nazioni Chiarlo ci sono quelli che hanno e quelli che non hanno quelli che sanno e quelli che non sanno quindi si creano e si mantengono dei divari che una volta erano fra i ricchi e i poveri in termini di un certo tipo di risorse e oggi sono fra i ricchi e i poveri
In termini di un altro tipo di risorse però certamente il divario c'è e rischia di accrescersi io ho l'impressione per esempio nel campo della della fisica nel campo del delle scienze in generale che il divario tra i Paesi cosiddetti ricchi in sapere
E quindi poverini sapere si accresca proprio in virtù di questi media di tipo informatico perché le reti
Come dicevo prima sono dei potentissimi catalizzatori conoscenza mentre chi non ha la Rete resta a livelli non dico suburbani ma certamente sub uscenti edifici nel nello sviluppo delle conoscenze quindi anche questo è un fatto da tenere presente
Anche nel discorso dell'integrazione fra le culture nel discorso del dialogo fra le culture nel discorso della responsabilità e della possibilità di accesso
Certamente ci sono quelli che amano queste cose visceralmente sono preda di un etilismo tecnico comunque imbarazzante
Creano delle mitologie
Una sorta di teologia tecnocratica fine a se stesse come si diceva prima cioè questo grande sviluppo di questa nuova ideologia e poi ha il pregio o il difetto di essere vuota di contenuti e quindi di potersi adattare a qualunque contenuto purché funzioni sul mercato
E dall'altra parte ci sono quelli che sono spaventati di ogni novità e vorrebbero arroccarsi in queste in queste regressioni che non giovano neanche alla loro causa
Quindi il problema non è semplice e credo che soltanto la storia lo potranno in qualche modo risolvere
Ma io francamente cioè alle alle domande che mi sono state poste indirettamente ha risposto ho risposto Longo
Nono nono ogni cura da aggiungere il dialogo non non è inizia gli all'inizio e fine ma anche da un punto di vista stricto sensu teologico ci manca altro il dialogo a inizio più più più dialogo
I commessi anche nel anche il mondo monoteismo di tipo islamico e dialogo inizino perché il l'uno non è concepibile se non come rivelazioni insieme si rivela come uno non si vede la come figlio certo ma si rivela come uno e laddove all'inizio c'è rivelazione c'è dialogo c'è dialogo tra uno e uno che è un uomo che si rivela quindi non si esce dal dialogo all'inizio Novecento italiano alla fine perché tu questo uno uno uno Torino devi interpretarlo e interpretazione corretta in un dialogo infinito punto all'infinito questo mistero con questo con questo mistero per alcuni per altri no perché nel dialogo nel dialogo con questo con questo uno uno Torino
Uno può anche immaginare da Storia della filosofia della teologia e piena di testimonianze di questo genere d'autovetture riesca anche ad essere talmente potente nei tuoi mezzi
Intellettuali spiritualità disse svelare il rivelato ma che il dialogo sia soltanto inizio ma scherziamo gli alti e inizia infine non siamo veramente nella più perfetta dell'eresia io ritengo
Punto uno rimane nella sua verità ma no non è possibile sua verità perché se la mia vita è un composto simile la mia verità alcuno quindi la mia verità e costitutivamente con altre verità non vi è una verità sola
Questo è il questo è il il il pensiero da sviluppare
Che la mia verità non può essere solo quindi assoluta come a te Inter impegniamoci sul termine se appunto assoluta vuol dire sciolta assoluta da tutte le altre è una contraddizione in termini cioè voglio dire se Up rappresenti quella quell'altra via
Quella via se vogliamo uno ortodosso dogmatica
Assolutamente contrapposte tentativi anche all'interno della tradizione Cristiana cattolico occidentale rappresentati del Cusano per un verso da filosofi come laiche spronato eccetera eccetera
Quindi sì assoluto significa che assolutezza dei più avuto titolo di un saggio di tra i fino all'assolutezza del cristianesimo si assolutezza del criterio armata quindi non ci assolutezza del cristianesimo significa
Significa che il cristianesimo è la religione vera danni che l'importo è la religione vera e chi ha un intuito contraddice il senso del mio ragionamento se si intende assoluto nel senso del perfettamente distinto
Cioè di quella che il Lelli la mia testimonianza è una prima perfettamente distinta cioè senza alcuna confusione e così la porto avanti e le esprimo senza alcuna confusione cinque artistica senza alcuno pasticcio senza alcun vanno tentativo di denominatori comuni che poi diventano due-tre cosette etico-morali
Ecco allora se l'assolutezza significa perfetta distinzione ma nell'ambito Della con possibilità allora son d'accordo ma il termine non mi piace per assolutezza vuol dire un'altra cosa in sette ma possiamo intenderci sui nomi
Quindi anche contraddizione certe volte con qualche contraddizione anche agonie
In questo dialogo il dialogo non è un abbracciamoci tutti ecco sono questi perfettamente i distinti che riconoscendosi come tutti con possibili sono punti e hanno l'alto come loro interlocutore necessario non transeunte nono non occasionale
Io sono perfettamente figurati sono perfettamente convinto che questo non siano non non rappresenti alcuna decisione politica ma se non vogliamo uscire dall'acqua di una Ritmo politico
Se non vogliamo usciva appunto dal balbettio delle politiche io credo che occorra anche in politica un orientamento nel pensiero
Allora queste sono le le le le alternative che abbiano pensiamo la multiculturalità appunto come e la compresenza oggi contingente occasionali di diverse culture ma che alla fine vincerà quella è un ma inevitabile quello errori picchiavano portiamoci dietro un po'alla volta facciamo e navigare quanto più possibile può alla fine arriveranno anche loro benissimo e tutti navigabili morì saremo tutti felici
Oppure appunto pensiamo che queste diverse culture si volta soltanto relative rispetto ad una fonte primina attingibilità cadremo nel relativismo necessariamente oppure pensiamo quest'altra cosa
Nel derivano eccome anche politiche decisioni politiche diverse per esempio il dato quel ho la politica è una pura dimensione pragmatica che insegue il problema e cerca di tamponare né in qualche modo le emergenze oppure hanno sempre avuto un orientamento è sempre stata anche la politica pensiero
Allora io inviterei appunto a riflettere anche in politica in politicista di queste cose ma prima di tutto appunto in teologici siccome appunto qui
Sì certo qui voglio concludere su questi qui c'è il problema forse sul quale davvero
Ci giocheranno poi grandi decisioni in futuro perché queste diverse queste diverse assolutezza e tra virgolette che sono le grandi tradizioni religiose perché nella loro storia certamente ci sono interpretate quasi sempre ma non sempre la grandi tradizioni mistiche che vanno rilette anche in chiave proprio se volete politica nel senso più alto del termine più complesso del terrore
No ho sempre l'apparizione risale non sempre ci sono i hanno interpretato la propria assolutezza nel senso appunto di essere nell'aria e Digione vera
Non sempre aiuta protratto
C'erano testi straordinari della tradizione islamica delle tradizioni cristiane eccetera anche ebraiche medievali non solo che invece hanno insistito appunto su questa necessità del dialogo
Nel senso che prima indicato quindi cioè questo concorrente carsica che va riscoperta se vogliamo
Se vogliamo dare il senso anche i discorsi o oggi attuali sulla multiculturalità ma certo che le tendenze fondamentali sono state quelle che hanno sottolineato l'assolutezza nel senso questa è la religione deve e allora non c'è alternativa e sapete l'unica alternativa può essere quello della tolleranza reciproca o quella di defatiganti tentativi di denominatori comuni che poi diventano quattro pacchetti tipo sostanzialmente moralistico
Citava benissimo rispetto alla situazione attuale per carità e dava benissimo può darsi dobbiamo accontentarci queste molto realisticamente
Però prima pensiamo se vi sono alternative perlomeno pensiamo ho visto che ancora in Rete del tutto questo questa questo pozione di cotone
Ma il problema alla fine è è è questo cioè tutte queste tradizioni è chiaro c'hanno e esprimono una contraddizione di fondo rispetto alla cultura oggi dominante questo non c'è dubbio
Cioè l'immane intimismo radicale delle cose che di cui lungo parlato eccetera questa autoreferenzialità immanente Istica
Ed è qui che è una contraddizione di fondo Michele Vietti forse evangelica mente un aut aut insomma
Mai proprio cugini non so adesso parlo a ruota totalmente libera ma
Rispetto alla cultura dominante lo stesso cultura globale cultura diversa Ristich
Cultura fortemente autoreferenziale anche quella perché gli ispettori di giorno era essenzialmente come Agostino comprese benissimo come prima tutti gli altri padri una religio civilisti
Quindi la religione cortocircuitato con la civitas
Ed era ed era questo il fondamento privo di ogni politeismo Koeman ebbene rispetto a quell'universalismo la grande operazione cristiana
C'è però mai pensato la grande operazione quelli di opporsi di fare i reazionari rispetto l'universalismo etico la grande operazione che parte con Paolo e poi sempre più diventa consapevoli di sei fino appunto alla al trionfo dal pubblico agostiniano delle due città perché non possiamo pensare anche noi alle due città
Stai stai nella rete ci stai fino in fondo Bellavite civis Romanus sum cita anche in fondo
Miniato perito in tutta la la la la potenza impossibile universale
Evento a far maturare
Il il prospettive e valori discorsi completamente alternativo
Completamente alternativo
Forse che l'altra città si contrapponeva appunto alla prima sulla pancia completamente alternativi ha usato fino in fondo proprio degli aspetti globali universale
Viali Alia propri ne ha proprio Tinto che in fondo trasformandoli trasfigurato di completamente
Io credo che questa sia una bella una bella una bella
Una una buona metafora per intendere
Come come dobbiamo
Vivere nella globalizzazione
Come li le culture e le tradizioni se vogliono non essere elementi di resistenza
E ma elementi appunto che si svolgono un sviluppano la globalizzazione oltre se stessa
Oltre il suo autoreferenziali Manenti
Questa è stata la grande operazione del cristianesimo questi all'interno dell'Impero romano una grande operazione di Terni
E poi è pensabile concepibile una e e e e i concorrenti del cristianesimo sono state sono spesso non sono stati fatti fuori proprio perché non hanno svolto questa operazione
Perché sono stati elementi di resistenza rispetto alla globalizzazione
E nove elementi al all'opposto collaborino di più di più di più ancora di più ancora più libero ancora più determinante territorializzata
E il rapporto con la vitalità e il fronte dei barboni per trattato questo ancora più golosa abbastanza globale c'è ancora un confine non vogliamo confini nessun confine
Questo qua e questa è una una una straordinaria operazione
No straordinaria politica che derivava però da qui pro quo di principi che è alto va pensato in quel in quel modo
L'Islam all'inizio ha una dimensione di questo genere però all'OPA dallo sviluppo questa dimensione cioè il cristianesimo accompagna tutta la nostra civiltà per questo per questo sua dimensione Isa per vive nella globalizzazione divenne la tendenza alla globalizzazione che non è invenzione degli ultimi dieci anni venne nel nostro Como insomma nel nostro DNA quando siamo nati come europei
E nello stesso tempo trasfigurata dall'interno il valore le prospettive
Ecco nient'altro che un invito a pensare
Bene chiediamo qui ringraziamo
Grazie
Affronteremo aggiunto la questione della multiculturalità all'interno della chiesa