Le polemiche sulle manovre di EDF per ottenere il controllo di Montedison

Radio radicale l'ETF conquista la Montedison la domanda come i nostri ascoltatori hanno ben visto sui giornali campeggia sulle prime pagine di tutti i quotidiani per cercare di capire come stanno le o se e quale dovrebbe essere il giudizio la valutazione di noi italiani abbiamo ora ai nostri microfoni l'ex ministro dell'industria professor Alberto Cova direttore della rivista Energia nonché professore di economia industriale all'Università di Bologna ma uno che se ne intende sì ed energie asili economia industriale professor Clò qual era a suo giudizio la sua opinione su questa che viene definita scalata delle di F la società elettrica di Saro francese nei confronti di Montedison
Bah a me sinceramente meravigliato molto da mirabilia e che ha reagito diciamo ambiente entrata
Taranto poi con argomenti spesso confusi soprattutto diciamo che
Conta assolutamente contraddittori con la la la l'impostazione della riforma cresce l'altro nostro Paese
Insomma infatti di molto l'uomo che purtroppo a secondo delle come si voglio vedere le cose
Che che più forte ma anche il più piccolo ed è molto difficile a questo punto contrapporre a una mostra lui riempire per le frasche avvenuto tra l'altro con ricorso lo strumento per il mercato cioè la Borsa
Interventi che sono non perseguire praticabile sul piano giuridico
E contraddittoria anche rispetto delle regole comunitarie
E che tutto sommato pallido di fronte sotto diciamo liberismo di fatato un dirigismo duro a morire nel senso che mi sento usare parole come anche dal ministro detta qualche tempo fa che minaccio
Il blocco delle importazioni
In nome dell'Europa minaccia il blocco delle importazioni energia elettrica dalla Francia no prevedesse il giorno dopo in un rimbrotto severo da
Berlusconi dal presidente Prodi sì anche perché suppongo non è facile rinunciare all'IMI l'energia elettrica francese per l'economia italiana qui punto e
A mio avviso diciamo ciò che sta avvenendo è assolutamente prevedibile forse non è il modo in cui sarebbe avvenuto ma vera assolutamente prevedibile verosimile che adesso nel senso che cos'è avvenuto negli ultimi anni anche per da qualche elemento informativo rinfrescato informativo dal novantacinque novantasei d'Europa dopo dieci anni di lacerante dibattito approva una direttiva
Di europea volta alla costruzione mercato unico
Che la cosa era straordinariamente importante uno perché il termine nero sia non era mai entrato in nessuna direttiva e nessun trattato può sorprendere ma si era fatta Moneta unica ma tutti gli stati europei ritenevano che le energie non potesse essere materia di trattato europeo per la semplice ragione che
E sempre entrata più nel novero delle questioni di politica internazionale sicurezza nazionale che non è questione diciamo di Carate prettamente economico rapide per loro per dopo dieci anni dirà c'era dibattito per la prima volta non solo scrivere energie pieno titolo nelle materia contro comunitarie non solo determina anche in questo caso una riduzione da sovranità nazionale ma io vi dico uno è un percorso certamente quella direttiva
Piacque professione si deve votare sono voglio autocisterne ma sicuramente la proposta di mediazione che ora non sarei era sicuramente una ipotesi di compromesso come sempre ma piuttosto alle massimalismo riformista preferivo un sano pragmatismo che almeno consentisse nodi abbiano un percorso quella direttive dei importanti rapportarci a quell'anche per capire cosa premesso
No si collocava su due piani da una parte fissava alcuni principi di carattere generale alcuni obblighi a cui tutti
Distratti nel recepire la direttiva dovevano attenersi l'eliminazione di ogni diritto esclusiva funzioni monopolio
L'apertura uguale per tutti minimale del mercato finale trenta per cento che poi si è levato che naturalmente ha e la libertà di accesso alla rete così cioè quindi ogni paese doveva assicurare con le
Legge di recepimento il rispetto di questi obiettivi due ogni Paese poteva scegliere il modello organizzativo l'asset Torre del sistema elettrico nazionale che deteneva più confacente no agli interessi nazionali interesse generale qualora ritenesse che ci fosse l'interesse generale parte questo volevo dire infatti io fosse compatibile poco gli obiettivi di cui ho detto che sono
Per i due giorni sussidiarietà da patate queste era l'unica possibilità per mettere insieme la visione proprio
Filosofiche quasi della Francia che ripiega lo Stato se una sommatoria di servizi pubblici e che non otteneva di dover compone
Il né alcun modo anche l'efficienza dei sistemi frenetico e del gas poi in Francia con una visione molto diversa era dei tre inglesi
Dalle quali non esiste nessun interesse di carattere generale che il mercato non sia in grado di percepire vedevo proprio posizione diametralmente opposta cos'è accaduto che i Paesi europei hanno prontamente prontamente questo è molto importante no
Adottato sono le reti di recepimento ma meno hanno chiarito quali erano le linee di fondo su cui questi modello organizzativo sarebbe stato costruito questo avviato già dalla metà del novantasei quindi in contemporanea all'approvazione della diretta viva ora rivoluzionerà i sistemi elettrici europee venticinque anni avvenuto quello che com'è avvenuto per un secolo
Eccetera e sono state modificate profondamente opera geografia industriale proprietaria finanzia anche dell'industria che che europee in quale segno nel segno che può apparire un paradosso della liberalizzazione ma in fondo non lo è a ben vedere nel giro di due diciamo Betty ora rafforzare l'industria nazionale può piacere o no questo tutto un altro discorso che non è semplicemente il costo dei campionati regionali querele discorso rafforzare industria nazionale del convincimento
Che la competizione sarebbe stata no in prospettiva a livello europeo non all'interno dei singoli mercati
Due ed è il paradosso che aveva belli da vedere cosa abbiamo osservato in questi cinque anni una concentrazione
Porta in tutti i Paesi
Per praticare la Germania agli ormai queste repliche aveva visto storicamente nota le municipalità ed una presenza di tante una media di Pirelli imprese con sette maggiori imprese oggi in tutte le teche contro in Germania contro la magistratura e lo ha fatto in tre
Due che fanno oltre duecento miliardi di kilowattore una terza che fa settanta ma qua perché fra cinquanta vediamo quattro imprese che la controllo sull'ottanta per cento del mercato da questo inutile panico di ordini in tempi su queste note non ha
Quindi concentrazione non già per ricreare effetti ancor più monopolistici perché ormai monopolio tifare otto di vittoria era superato ma preparata si diciamo a una competizione che inevitabilmente sarebbe tappa grandi colossi
D'altra parte voglio dire stava è è una concezione ottocentesca quella che la concorrenza sia se ci son tre
Anche i piccoli in paese insomma è un po'la concorrenza perfetta realtà dei mercati contendibili piacere che ci possono essere limite anche due
Grande impresa importanti che la libertà di entrata e di uscita ci sia garantite che decisione dell'autorità che vigilano su questa libertà vibrante di uscita
Il risultato quelle che la competizione nei mercati europei e avvenuto tra colossi con il crollo delle quotazioni quindi mi par di capire quest'
L'operazione delle di F. su Montedison è un po'il passo successivo rispetto a questa evoluzione ora l'altro UE coordinerà concentrazione data è stata dura calato nella zona
L'espansione all'estero
E queste avvenuta per bene molto chiaro da parte sia dei francesi che dei tedeschi perché la minaccia per affascinare avanza ma viene anche dalla Germania
E e qual è stata la Francia dei pr entrate in Svizzera ha acquistato una quota consistente di al Tel Carasta sweep attraverso cui passano le importazioni Italia entrato in Austria e anche questo non so sicuramente richiamare partecipazione finanziaria ed è evidente il disegno industriale entrati in Germania
Acquistando una quota rilevante del BMW che era diciamo quarta prima fra quanto imprevisto e lei mi scusi che ha fatto ecco detto il discorso come avvenuto in Italia la e qui i termini del dibattito allora
D. qual è lo sfondo diciamo su cui avvenuta da la la ripromette italiana e uno sfondo prettamente nazionale l'idea l'uso che razza profondamente errata che la competizione quindi disegno organizzativo il modello organizzativo no capiva al mercato sia subisce ritenuto
I confini nazionali che mercato elettrico italiano sarebbe stato anche nella politica europea diciamo fisicamente circoscritta all'Italia da qui da una visione un po'meglio per mio figlio sono ma lo aveva tacciato di essere poi nel no come va bene quello la linea che se non si è affrettato a competere coi candele Coppola internazionale si è perdente e a questo è un elenco di via qual era di costituire tanti nani Pandette sinceramente che questi danni e poi bellamente si sarebbero fatti concorrenza tra di loro
Da qui la visione che certo motore udibile di ridurre e nel no o al spaccando spezzettando la sconosciuta sì sì sì voglio pensare no ho voglia dire in e
Per ridurre la sua posizione dominante siete risultato quelle che era evidente che l'espansione dei colossi tedeschi e francesi ha già troppo dove le mosso verso il grande mercato che sia prima che la l'Italia e questo è quello che sta succedendo è parso cedendo quindi ciò che accade è la naturale conseguenza laddove dire non è ecco il problema è che a questo punto no o si era scelta la via di non difende l'ultimo va benissimo come dico mi meraviglio della meraviglia sotto nella via che a questo punto vengono dagli stessi che tre anni fa due anni fa sosteneva che la golden share era incompatibile con adesso ci fornisca la golden share
Ma non le costole mento a difesa del sistema Italia erede del di lei c'è una bella contraddizione professor Cola ma c'è tutto questo quanto c'entra con la strategia di conglomerata Multi Utility di nelle insomma Lehner invece di espandersi anche lei verso poi gli altri paesi ha preferito no espandersi in altre attività in Italia mi pare
Beh in questo però i francesi sono stati molto più cauti nel senso che in Francia tutto diciamo la la la la da filosofi e la politica delle tiritera che ogni Utility se ne stava direttamente nel proprio campo di azione
Vi era proprio una un impedimento legislativo no all'utilizzo di gas a entrare e né in altri settori riceve accelerato grossissima il dibattito infrangendo il superamento di questi limiti ed ha difficoltà in Francia hanno alle dei grandi utility del gas elettricità a entrare negli altri settori no agli a spinte no a a accrescerà l'esperienza in Italia insomma il dato proprietaria l'altro discorso querela che Edf no a l'esaurito diciamo la propria missioni in Francia avendo già realizzato un parco centrali no e norme la domanda si cresce ma che non c'è più spazio per nuovi investimenti e quindi inevitabilmente se voleva questo dovrebbe essere ha detto
Adesso troviamo farci a quaranta mila megawatt F quindi quasi diciamo il sessanta per cento da della della Potenza che ha in in in Francia dato che scosse era che e riducendosi l'ammortamento delle centrali nucleari
No perché ormai hanno raggiunto i vent'anni trent'anni eccetera e Vietti disponeva di una liquidità di una capacità il fuoco finanziaria assolutamente impressionante cioè ci si va a vedere le redazioni del bilancio di evidente in questi ultimi anni l'Armide dapprima missione che era più pulito hanno al management FIAT era crescita a e quindi bastava semplicemente del telegiornale per capire quel che avete veniva che non si sia avuta la consapevolezza in Italia di quel che a venire immaginando che poi le armate ci sarebbero
Ma ecco finire no delle altre veramente assolto professore quale sarà la conseguenza per i consumatori insomma se le di F. conquista Montedison ci sarà una bella concorrenza tra Edf Brenelli o no
A questo si apre un altro perché allora il discorso è aveva olive la concorrenza non richiede una ma grande pluralità di soggetti o no allora l'esperienza inglese dimostra che richiamo e sistema l'industria elettrica abitiamo incentivi interni che spingono alla concentrazione
Ma anche lì che Penati ha avuto un oligopolio e il regolatore ha dovuto ammettere diciamo miseramente per così dire che aspetta la propria missione dopo dieci anni di attività che regolare un obbligo voglio molto più difficile che avevamo regolare un monopolio nel senso che si è visto che la borsa elettrica no in Inghilterra non era in grado di esprimere prezzi concorrenziali e quindi hanno superato quel modello quel regime che le riforme non possono mai essere una tantum che richiedono continuamente aggiustamenti di tiro rispetto anche le strategie poste in essere dai soggetti regolati
Quinto non poter il rischio quelle che la regolazione serviti su se stesse e anziché dar spazio per dire al mercato certi abbiate pietra finisca per diventare più diritti
E quella che non era con archetti Calibano Poli quindi bisogna stare molto attenti bisogna aprire un serio dibattito dopo il confronto pubblico mi pare che arriva a vedere se ne che diciamo
Il la realtà cui c'è grande fronte va be da una parte non è
Una si può respingerlo strumenti giuridici che mi ritrovo si pongono al di fuori
Insomma a chiedere critiche e contesta qualsiasi decreto ora del governo perché e insostenibile
Anche perché le accuse di un monopolio che si fanno a ETF sono giuridicamente insostenibile nel senso che la Francia ha recepito la direttiva e la come ce ne europea ha ritenuto che quella legge di recepimento fosse compatibile con la stessa il problema querele che le prove qualcuno andare in Francia a vendere elettricità a meno di venti via
Cioè la porta da via DR che perché gli è data dal fatto che la Francia adottato diciamo una una l'ipotesi più al limite rispetto alla liberalizzazione non ha diciamo diviso se vagamente ha mantenuto quindi diciamo sarà fatto introdusse Magenta la separazione contabile e gestionale ma non societarie la proprietà della rete ancora quindi certamente un modello e non si allontana ma è un modello che difficilmente scardinati dentro no per il fatto che l'apporto di ETF e il fatto di avere il costo del kilowattora è più basso in assoluto in Europa
L'entrata infrante libera
Ma è praticamente impossibile perché nessuno è grave di andare a concorrere col corto mattinate chilowattore chiarissimo ecco da questo punto contro tutte le guerre che paradosso della pace può arrivare e e e in Italia conquistarsi Merk nato decidere se mai che produrre qua o produrre ad accettare l'infante che importerà e che per le cose che magari alla Francia perché se portare qua a quaranta cinquanta lire livello cui noi arriveremo solamente tra i passanti
E questo però potrebbe essere così di ubriachi per i Comuni italiani medaglia le aperta cosa abbiamo se andiamo a vedere i dati del no del Pancaro Centrale Europea pubblicazione appena un mese fa siriano che in nel due mila
Tutti i Paesi europei hanno avuto
Prezzi in un po'di educazione crescita l'unico prodotto un Paese che non tra un anno prezzi in aumento dell'otto per cento dei casi e se andiamo a vedere oggi noi paghiamo libertà che sta sul mercato libero cosiddetto servizio il territorio centodieci centoventi lire quanto diciamo Francia Germania e Spagna citava sulle cinquanta sessanta lire c'è qualcosa che non era fra di telefonicamente dipendente da fatto che lascia legati al petrolio eccetera eccetera c'è qualcosa che non funziona dell'atto allora si guardi si faccia un time-out continua dei prezzi europei ma otto calma e gesso nel senso che guardiamo bene e soprattutto misure non ho reazione di ritorsione non avventate che effettivamente sarebbero molto più anti europee di quanto non non appaiono si vuole far credere bene la ringraziamo ringraziamo Alberto Clò economista già ministro dell'industria Bono scultura come sempre da Radio radicale