Il cosiddetto "popolo di Seattle" e i problemi sollevati dalla globalizzazione

Radio radicale continuiamo a parlare di Go globalizzazione di popolo di Seattle lo facciamo con un esperto in materia potremmo dire con il professor Marco Revelli politologo professore di scienza della politica all'università di Torino fuori di numerosi saggi li pedestre oltre il novecento professor Revelli
Insomma qual è la sua opinione su questo popolo di Seattle e che manifesterà dicendo ma
Beh devo dire che ha tutta la mia simpatia non non adesso credo che
Quello che è avvenuto
Ormai parecchio tempo parziale recitata nell'emersione di un'area di dissenso sulle forme che ha assunto la globalizzazione che a mio avviso è un bel passo avanti dal punto di vista della consapevolezza
Politica e non solo politica della consapevolezza sociale sui problemi del nostro mondo ben vengano ecco ma
Le forme che ha assunto questa contestazione secondo le
E io sono positive possono produrre effetti positivi oppure no taglia corto difficile perché le forme sono appesi chimicamente eterogenei che leggo un po'quali sono queste forme dalla sua ovviamente dal suo osservatorio
Ma io credo che prima di di parla rivedere un po'capire questa cosa cosa succede
Cosa sono invertiti del PD otto etniche caratteristica hanno assunto purtroppo questi incontri che colti otto signori fanno periodicamente come sono nati io credo che il che sia giusto che sono incontri che non hanno nessuna particolare ragione tecnica
Non gioca qui la razionalità strumentale politica tornò sono grandi occasioni mondane e simboliche
Questi incontri del del G otto sono diventati sono andati come occasioni mondane nelle quali
I signori della terra in qualche modo i sovrani con una sovranità sempre più declinante illimitata ostentava hanno in qualche misura perfette
A quella che consideravano una plebe globale era un'occasione per i mass media
Erano l'occasione per i giornali per parlare riferimenti delle
Rivestiti delle first lady
Per delle conversazioni Artan
è una sorta di ottocento proiettato o nel due mila sembravano in qualche misura lo zar di Russia il Kaiser Francesco giù di sovrani
Ottocenteschi che periodicamente si incontravano insetti bellissime mostravate
Sì a un popolo plaudente un piccolo poi è successo qualcosa dopo scatterà il soggetto che le piazze non erano più piazze virtuali che costituite da i giornalisti guarire plaudenti
Rifiutano di pipe di dei dissidenti Chiti otto
Apparivano fungono nuovo virtuale che poi coincideva integrale con una città e diventava reale e questo luogo si riempiva degli arrabbiati per la terra e
Ci si aspetta quel gioco qualcuno ha incominciato a usarla alla rovescia tutto questo come un boomerang è chiaro che nel momento in cui uno apre uno spazio simbolico
Questo si riempie di quello che
E trentotto cioè di tutto ci sono gli arrabbiati radicali
Che che che che che non nostro Karthikeyan ma non sono nemmeno pochissimi
E a livello planetario sia una grande ma tra i di critiche delle delle forme e della globalizzazione io ho avuto modo negli ultimi mesi di veder crescere questa rete dal basso aperta ordinariamente interessante perché
Teli una presa di coscienza di un allargamento a Terni sempre più ampi della cosciente dei problemi di questo che dove si sta strutturando questo dissenso è questa rete che lei ha detto che nasce dal basso
Tutto dandogli l'unanimità dei modi proprio perché
Non segue le logiche della politica novecentesca la centralizzazione la forma partito ad oggetto di un suo libro per il suo ultimo libro la critica di questa politica se non vuole
Ed è il Novecento è stato il secolo degli apparati e della centralizzazione tutto è avvenuto in questa forma Lele la partecipazione di Vatta i grandi fenomeni avveniva all'interno di contenitori strutturate organizzate centralizzati spesso burocratici e così via questi sono sono esplosi
Oggi la la partecipazione la mobilitazione avviene calva sono in territori il testo intorno ai venti vapori assume il carattere di un processo di dipinti allargamento dell'area avente molto eterogeneo ci sono quelli che incontrano nei centri sociali ci sono opere che si incontrano nelle parrocchie ci sono quelli che si incontrano al bar si sono è lì che si incontra sono
Gli aperti insomma quelli che incontrava i Circuiti del commercio equo e solidale nel dem finita divi di cooperative sociali centri d'incontro
O comunque sia possibile discutere socializzare tutte interne discuto delle stesse
Conte
Che sono ormai le contraddizioni
Esplicite
Clamorosa bella la la la favola bella della globalizzazione buona che fino a due anni fa ci raccontavano tutti da da dalla dalla da Brunetta a Ruggiero ha ai giornali e così via si è rotta ormai tutti stanno che che che che che dietro la Disneyland globale ci sono del teste emittenti l'inferno in qualche modo o comunque diciamo delle diseguaglianze delle
Dei problemi critica perché tutti parlano di quei temi
Con lingua chi vive
E anche con terapie diverte con proposte diverte rinchiuso coloro che vogliono ritornare a forme di sovranità statale nazionale coloro che vogliono generalizzare i diritti a livello globale coloro che pensano che i responsabili unici ed esclusivi siano le tratte nazionali coloro che pensano che debbano essere imputati i governi un'infinità tipico è un grande Bruce
Io dal reale sgambettare estremamente positivo dopodiché tutto questo si incontra nei decreti quattro giorni che i grandi della terra hanno scelto per la propria esibizione che costituiscono il il palcoscenico che gli è stato rubato incontreranno tutti ognuno esprimerà nelle nelle forme conformi alla propria cultura ci saranno i pacifisti radicali ci saranno i contestatori
Come dire coloro che limano forme di di di di di protesta radicale senza assumere forme esplicitamente violente ci saranno coloro che che fanno resistenza passiva ci saranno coloro che faranno resistenza attiva io spero che esiti violenti siano pochi e che gli indignati indifesi siano tantissimi perché questa la condizione perché
La piazza esprima
La propria cultura il proprio dissenso senza sfasciare
Altri hanno scelto come come come luogo di esibizione di se stessi per spero che la dimensione muscolare che appartiene all'età della pietra della politica venga superata dalla
Da forme di di di di manifestazioni più adeguate a
La all'ampiezza e alla gravità dei problemi del tempo riflette la realtà e Commissione dei
Lei ha fatto tutto questo appunto questa analisi sulla Rete sulla e mobilitazione dal basso caratteristica di questo movimento cappato oggi scrive sul libero ma Marco Cappato e radicale oggi scrive su Libero mettiamo on line il vertice del G otto mi pare allora
Una proposta che anche le possa condividere
Scotto vuol dire mettiamola inerente le noi noi documenta ad diem semidio
Non potevano mettere niente dal tocchiamo mettere on line la protesta contro il G8 è questa ed ampiamente on line è una protesta che è cresciuta on line e la RAI
Che che permette di ristrutturati di questa lo strutturati di questa prospetta quello che discuteranno questi signori che sono laboratorio dei notevoli criminali
Intendo gli otto degli di otto nel nei loro incontri non lo so se tutto metti bile on line io ho l'impressione che gli arcana imperi continua ancora molto negli incontri tra frenato
Quote tutto trasparente sarebbe infinitamente è interessante
Non vorrei che mettete l'on line
Lì per altri i piatti li portata dei tanti che faranno colore delle lenzuola in cui dormiranno queste
L'ordine di giorno interrompiamo devono essere lagne bensì Righini veri dibattiti che ci possono e che ci saranno tra i
I appunto tra i capi di Stato e di governo dei gli otto Paesi ai mi piacerebbe perché l'elenco stabilirà giorni di questi signori perché inconfessabili ragioni
Il proprietario e perché
Noi lo sappiamo benissimo come
Togli affari tesi no sul politica e quanto quanto peso degli affari politica stia aggravando i problemi del pianeta
Date agli interessi delle delle grandi corporation degli armamenti del petrolio farmaceutiche i ecco il real questa alla questione dell'acque della sua futura
Carenza radicale al problema del della della della fame nel mondo è di quanto poco batterà il Bertero o Viaro e quanto poco fa dello questi signori pertanto credo che come dire
L'esecutivo per per quel panno via culturale la politica del modo con cui dalla Polfer abbiano portare siano incontentabili quindi
Viviamo in Andrea demografica se tutto ciò fosse esplicito e trasparente sarebbe sicuramente un'occasione di consapevolezza non da poco doppio crollare l'eccentrico che ciò possa accadere detto bene la ringraziamo riflettiamo Marco Revelli politologo buona scorta come sempre da Radio radicale