"Rifugiati anno 2000, miraggio pace" - org. dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (c/o Centro stampa dell'Agenzia romana per la preparazione del Giubileo - via di Porta Castello, 44)

Dalla comunità internazionale
Una caratteristica del Giubileo biblico era quella di offrire no segretaria di condizionare dalla vita senza debiti liberi dalla schiavitù e dall'altro l'erba riconoscete come esseri umani con una propria dignità che viene da Dio Toro
La ricerca che soluzione permanenti mi era a questa meta
Per quanto riguarda la nostra collaborazione culturale vorrei menzionare alcuni delitti dei negoziati
Che accordo anche con Russo Spena del nostro Ponte Vecchio con Silvio dovrà promuovere nel nuovo millennio
Diritto interno proforma
Il pilastro del regime della protezione internazionale delle picchiati che troppo spesso viene messa in questione o ignorato
Il diritto di essere ascoltati da un'autorità competente e venti esposta e di non subire trattamenti detenzione
Il diritto di vivere dignitosamente e richiedere gli aiuti necessari durante l'attesa della decisione sulla domanda davvero
Delitto di appellarsi in caso di detenzione negativa ed è richiedere nel territorio dell'OPA e del giardino la durata dello discorso
Il diritto dei Paesi più poveri sui quali curava l'accoglienza della maggior parte delle pregiate del mondo
Di essere sostenuti dalla comunità internazionale nel loro sforzo di adempiere agli impegni assunti con adesione alla Convenzione internazionale sui rifugiati
Il diritto delle famiglie separate deve conoscere di conoscere prima possibile
Ove si trovino i loro parenti dispersi e di mettersi in contatto con loro nonché di F. de di ogni il più presto possibile e pronte
Come il nucleo fondamentale della società
Il diritto delle donne dei pediatri di ripetere un'attenzione speciale che garantisca loro ora appropriazione da qualche atti forma di violenza
La tutela della maternità l'accesso all'ora di reddito e quant'altro a mettersi tutti no in considerazione della loro vorrebbe abilità vorrebbero abilità del ruolo
Fare volgono all'interno della famiglia della comunità il diritto dei minori per gli anziani
Allora protezione particolare che tenga conto per letti situazioni che maggiore vulnerabilità critica economica psicologica
Il diritto dei bambini e degli adolescenti all'educazione all'assistenza medica
A un ambiente sicuro ove possano dello pare quelle attivamente le loro energie e loro potenzialità
Utili per il Nord terra essere protetti da qualsiasi tipo di reclutamento militare e di coinvolgimento nei conflitti armati
Delitto delle patriarca un ritorno genitore per il futuro in patria unitamente all'impegno della comunità internazionale a promuovere il rispetto dei diritti umani fondamentali nei Paesi di origine
Delitto del sfollati all'interno dei propri Paesi il cui numero si stima in alcune decine di milioni
Di essere protette nei loro fondamentale dei diritti umani è di tornare in sicurezza nelle proprie terre nelle proprie case
Il diritto d'aria apolidi ad una patria ed una rapida e giusta definizione della loro situazione
Ecco alcuni punti oscuri vorrei esternare
No si tratta dell'elenco esaustivo di ogni tanta farle alcune sfide importanti che devono essere affrontare all'inizio del terzo millennio
Riappropriazione e benessere delle ore otto del cinquanta milioni di persone costrette a vivere fuori della propria patria o delle abituali luoghi di residenza
Avremo modo di approfondire questi pensieri durante l'incontro tra la riconciliazione
Che avrà luogo il pomeriggio del primo giugno nero oratorio di età un pranzetto Daverio del carovita
Quale preparazione diede questi atti alla celebrazione del Giubileo di emigrante da ritenere anti la sarà presentata la carta giubilare dei delitti del proprio di come io pennata alcuni di questi diritti
Che è stata elaborata come rischiamo Alvin pieni che la comunità internazionale AGEA per per preso a bere aderire alla Convenzione di Ginevra canestro mente internazionali per i diritti umani
Per invito tutti a parteciparvi
Spero prego che era campanello era con loro
Così come il Giubileo gli emigranti dell'itineranti possano costituire un passo in avanti verso il mondo nel nuovo millennio più disponibile più umano e più rispettoso io l'immagine di Dio
Grazie
Grazie anche arco eccellenza io amavo prima di dare spazio a delle brevi domande altrettanto brevi risposte vorrei adesso dare la parola al sottosegretario all'Interno Aniello Di Nardo prego
Grazie io sarò anche breve perché il sottosegretario Ranieri stato molto chiaro su quello che diciamo impegno del governo
Io voglio solo puntualizzare delle cose vedo che la celebrazione del Giubileo dei rifugiati e l'occasione migliore per fare il punto su questa situazione e per spiegare bene l'Italia che cosa sta facendo
Che cosa affatto perché questo è un è un qualcosa che viene da lontano noi
Stiamo lavorando da tantissimi anni e voglio puntualizzare una cosa
Nel cinquantuno con la sottoscrizione della convenzione di Ginevra l'Italia
Fece e pose una riserva geografica che limitava la possibilità di riconoscere lo status di rifugiato esclusivamente ai cittadini dei Paesi europei si tratta questo di una cosa che abbiamo avuto dal cinquantuno al novanta
Con questo i rifugiati extra-europei con
Rivolgendosi all'accluso potevano essere riconosciuti come rifugiati però noi abbiamo lo dico questo da allora ha cercato di porre dei rimedi
Con questa legge che qualcuno si lamenta sono due anni è vero ma sono due anni parte dal dal Senato dove è stata approvata sta alla Camere io credo che abbiamo pochissimo tempo a disposizione per risolvere definitivamente questo problema approvarla così come è stata approvata già al Senato ci stiamo lavorando io un impegno che ho preso da appena venti giorni perché sono venti giorni che ho avuto questa Venere e che sto affrontando questo problema veramente con con grande impegno perché riconosco che è un problema che non solo tocca un governo ma tocca l'opinione pubblica per cui bisogna dare delle risposte chiare delle risposte vere delle risposte immediato e con questa legge quello che ne vogliamo fare questo immediatamente dare delle risposte cioè consentire di questi procedimenti di farle su
Noi nell'ultimo decennio politici con il
Ritiro di queste riserve di ordine geografico voglio dire questo per fare il punto sulla situazione quello che accade oggi in Italia lo ricordava prima il sottosegretario Ranieri ne siamo passati da circa due mila rifugiati all'anno agli oltre dodici mila del novantotto siamo arrivate quindici mila del novantanove
E arriveremo ai trenta mila nel due mila
Sono cifre che
Dobbiamo considerare con le altre cifre perché in Italia non arrivano solo i rifugiati ma in Italia purtroppo arrivano clandestini che noi abbiamo la necessità il dovere di capire di sapere che cosa vogliono di dare delle risposte anche a questa gente ma di dare delle risposte anche l'Italia
Ecco perché ci stiamo attivando con il Dipartimento della Sicurezza perché con l'ingresso di questi clandestini nel Paese arriva delinquenza arriva droga arriva mafia arriva qualcosa che agli italiani non va bene e noi abbiamo anche il diritto ed il dovere di dare agli italiani delle risposte in questo senso
Come abbiamo il diritto ed il dovere la grossa responsabilità di dare delle risposte a questi rifugiati di fare qualcosa per questi rifugiati di fare qualcosa per lavorare
Per dare delle risposte ma soprattutto per cercare di risolvere questi problemi di portare la pace di lavorare con le ambasciate di lavorare con i consolati di coinvolgere tutti i Paesi dell'Europa perché con l'aiuto e con la collaborazione di tutti come possiamo fare questo
Noi stiamo cercando di fare qualcosa di positivo mi sono incontrato l'altro giorno
Con la signora Anna Franco con lei abbiamo parlato di questo abbiamo cercato abbiamo trovato e abbiamo continuato a collaborare
Perché e con la collaborazione che noi possiamo fare questo ma io ritengo che oltre alla collaborazione abbiamo bisogno di oltre anche al all'una grosso e grande senso di responsabilità molto e qui tantissimo equilibrio tantissimo buonsenso
La legge che stiamo varando è una legge che darà delle risposte subito darà delle risposte immediate siamo facendo lo volevo ricordare insieme al all'ACNUR Ron
Un progetto
Insieme anche all'Ance l'Associazione nazionale dei comuni italiani
Anche con l'ausilio di altre associazioni del privato un progetto sperimentale per la Diaz creazione di un sistema nazionale di sostegno ai richiedenti asilo rifugiati attraverso le risorse finanziare dell'otto per mille
Dell'IRPEF ciò inattesa e poi possiamo fare questa nuova normativa in materia di asilo e di cui il parlavamo prima
Fare questo e voglio anche dire un'altra cosa che noi quando abbiamo avuto poi nel Paese l'ingresso di tanti rifugiati
Questo lo voglio ricordare perché il ministero dell'Interno con l'ACNUR arreso ammesso fondi disponibili siamo passati dei famosi cento milioni del novantuno avvenne oltre dieci miliardi di lire
Di oggi significa che c'è stato un grosso impegno del Governo per fare questo significa che c'è stato un grosso impegno dell'Italia
Collaborare e per aiutare perché non è il problema solo di accogliere i rifugiati nel Paese ma è il problema anche ilare a questi rifugiati una volta riconosciuti anche un lavoro dargli una dignità cercare nel frattempo che possono finalmente rientrare nei loro Paesi di appartenenza
Di trovare in Italia un diciamo un percorso facile una vita facile anche con un lavoro ma soprattutto con l'accordo di tutti quanti solo queste possibile poterlo fare ecco perché noi abbiamo impiegato un po'di tempo per fare questa legge che ripeto porteremo è in dirittura d'arrivo che io credo che siamo quasi alla fine di questo percorso
Abbiamo fatto l'ultimo incontro l'altro giorno con il comitato dei nove non ci sono difficoltà da parte i nessun partito sia della maggioranza che dell'opposizione la legge andrà avanti così come è stata già approvata al Senato e io credo che veramente saremo velocissimi in queste potremo ancora una volta dare delle risposte anche in termini di solidarietà ai rifugiati che si aspettano da abitare da questo Paese che in in questa materia devo dire veramente ha lavorato tantissimo grazie
Grazie sottosegretario vorrei chiedere al presidente dell'Agenzia per il Giubileo Luigi Zanda se vuole aggiungere qualcosa
Visto che anche il padrone di casa
In palio non raggiungerlo pochissimo voglio soltanto dirvi che l'agenzia per il Giubileo molto lieta
Di ospitare oggi qui suo centro stampa questo questo convegno
Non li abbiamo come sapete una funzione organizzativa
Che prepara in qualche modo gli aspetti civili delle celebrazioni del Giubileo il centro stampa una delle realizzazioni che aiutano a gestire le cerimonie a gestire soprattutto l'informazione su quel che succede a Roma durante l'hanno creduta e viene anche utilizzato per da chi ce lo chiede per dibattere temi che abbia in qualche modo a che fare
Con quella che è la nostra missione principale
Il vostro convegno fa parte pienamente
Di questo di questo ambito e noi siamo stati molto letti di ospitarvi
Dalla e di rifugiati nel due mila per noi una argomento molto importante
Forse voi sapete
Che lo stato affidato lo so italiano affidato all'Agenzia l'incarico
Di trovare un argomento e quale riunire sotto il profilo civile in questo anno giubilare a Roma
Aprire una discussione su un tema importante che in qualche modo fosse potesse essere il simbolo del passaggio di mille che poi in qualche modo potesse essere emblema dei problemi della società globale nell'anno due mila
è stato non è stato semplice per individuare su quale argomento avremmo chiamato a Roma
Nel mese di luglio prossimo
Uomini di governo rappresentanti le grandi organizzazioni internazionali a dibattere
Su questo momento della vita del nostro pianeta e abbiamo scelto il tema dell'immigrazione e alla fine dopo una lunga dopo una lunga riflessione in un convegno importante che si aprirà a metà luglio e sarà accompagnato dal tre manifestazioni che in qualche modo lo appoggeranno competeranno a iniziare da una importante mostra fotografica
Sul tema delle migrazioni
Lavoro un lavoro di sette anni di Sebastião Salgado una mostra che si aprirà alla fine del mese di giugno alle Scuderie Papali al Quirinale che rimarrà per due mesi nel centro di Roma in quello che possiamo dire oggi è il principale luogo espositivo della città
Verrà visitato da tutti i ragazzi che verranno per il Giubileo dei Giovani che alla fine del mese di agosto
E verrà visitata penso anche a tutti voi
Discute di migrazioni nell'anno due mila
E discutere anche di rifugiati e discutere anche cioè di quella parte di persone che non migrano solo perché vanno a cercare più fortuna altrove ma perché dicano perché sono costretti a farlo
Vanno via scattano dal loro Paese debbono abbandonarlo
Per cercare di sfuggire
Alla morte o alla persecuzione non soltanto per cercare fortuna
Quindi voi in qualche modo oggi discutete
Dell'aspetto
Più drammatiche e più importante del tema che verrà poi affrontato in maniera più generale
Possiamo essere posto io gli auguro buon lavoro e sono molto lieto che lei abbia prescelto questa sede questa sala per discutere grazie
Grazie Luigi Zanda c'è adesso possibilità diciamo
Quarto d'ora abbiamo ancora di porre domande o chiedere chiarimenti ai presenti
Sono l'avvocato Hidalgo
Della rivista amicizia insieme Fava vi voglio sembrare amico Sanga a tutti voi
E che un carico sono rappresentanti sanitari presenterà come a peruviana
Emendamenti una piccola premessa presidente
Quello che è successo con Milagros Marta
Noi dello Comina peruviana
Avevo sentito molto la cannibalizzazione del mass media
De questi due creature innocenti
Li hanno mangiati
La carne sue il sangue
Giusto leggibile
E questo è una cosa gravissima
Noi in questo momento facciamo un appello al mondo il generale dei che il dottor Marcelletti deve chiedere perdono a queste creature al popolo peruviano
E noi altrettanti
Di più
Anche al al ministro dell'immigrazione del Papa ritiriamo anche
Che faccia un'amnistia
Generale per tutti i Paesi occidentali dei questi nostri fratelli dea sia per i mari calati negli atti d'Europa ai emigrato in paese che ha sede tanti anni fa
ING centocinque interne sono quasi duecento milioni di oriundi italiani che sporca e stanno fuori
Chi paga nella reciprocità punto interrogativo per tutti i miei colleghi della stampa la mia domanda è questa
Quanto milioni di rifugiati
Sono in Africa
Loro
Ospitano questi di cui gli atti africani
Ho questi sono ospiti in Europa penultimo
Le organizzazioni non governative
Questioni sessione non governative volontariato gratuito
Ma niente possono bastare
Ha solo cenare i problemi del sopra amaramente o rifugiati nel mondo anche in Italia grazie grazie mille
Ci sono altre prego
Altre due
Prego
Molto per cortesia anche se la sentenza
E si sono grazie Apollonio del corsivo un settimanale del Salento bene è stato fatto riferimento dalla dottoressa Anna alle martoriate coste pugliesi dove arriva di tutto si è detto profughi rifugiati clandestini senza distinzioni
Chi spesso finiscono per aggravare sulle poderose spalle delle delle della Chiesa e nelle attraverso la figura delle del sensibilissimo vescovo monsignor Ruppi è e l'unica forse l'unico portavoce di tanto dolore
Bene vengo alla domanda le autorità qui presenti
Non pensano che il Salento
Sì a poco rappresentato nelle sedi istituzionali nelle sedi governative se pensiamo ultimi ultimamente alla mancata riconferma dell'unico sottosegretario agli Interni Maritati ma non voglio riferirmi a questo anche nello stesso organismo dell'Alto Commissariato delle Nazioni unite e se pensiamo proprio alla al carico e alla drammaticità delle situazioni che quotidianamente e il Salento si trova ad affrontare grazie
Signore Signorelli si sono Francesco Turandot presidente del Centro studi difesa civile
Io una segnalazione una domanda il sottosegretario Ranieri e Di Nardo
Credo che in Italia ci sia un potenziale nascosto firma utilizzato anzi per niente utilizzato questo gli obiettori di coscienza tutti quelli che lo fa il servizio militare e una parte in particolare che sono fortemente motivati e fortemente impediti nel partecipare attivamente al alla solidarietà sociale c'è nulla solidali cioè il potenziale del volontariato che conosciuto anche se potrebbe essere utilizzato meglio la mia domanda è sì
Il governo dopo aprire l'anno scorso
Deliberato di fondi che non bastavano nemmeno a pagare la diaria di tutti gli obiettori di coscienza sta prendendo seriamente in considerazione
La formazione e l'utilizzazione di questi ragazzi sia per quanto riguarda gli interventi interni di rapporto di mediazione con gli immigrati rifugiati sia per quanto riguarda l'intervento invece internazionale
Di assistenza o Italia cooperazione e anche confidence building creazione di condizioni di pace
Segnalo che alcuni ragazzi alcuni pittori coscienza sopporti in questi giorni si trovano in Cecenia
Con diciamo quello che noi chiamiamo come caschi bianchi cioè volontari
Che intervengono purtroppo non ancora sostenuti non ancora perché so che ci sono dei tassi non ancora totalmente sostenuti dalle dalle nostre istituzioni grazie
Grazie c'è ancora domanda credo
Sì io ho apprezzato l'intervento del sottosegretario ai ieri
E vorrei invitarlo a fare un passo ulteriore io mi rifaccio sono Sergi di Intersos ve li faccio una tabella le cifre distribuita o ammiro la gentilezza della Ca'C.R. che tra i quindici maggiori finanziatori dell'HC R. nel mille novecentonovantanove
Ha messo anche l'Italia ma l'ha messo l'Italia con la dizione donatori privato
Perché di fatto il governo italiano ha dimenticato che esiste l'HC eh
La che c'era ed è una istituzione che ha un mandato da parte dei governi se i governi la ignorano cade il mandato dell'HC R.
Allora vorrei invitare a un'analisi approfondita da parte avidità l'onorevole Ranieri a un'analisi approfondita del perché c'è una diminuzione così forte rispetto agli anni passati dei finanziamenti il governo italiano all'HC R.
Soprattutto se si
Si fanno scelte relative altro Organizzazione delle Nazioni Unite che non penso che il ministero degli Esteri ministro degli esteri sottosegretario abbia mai valutato come prioritarie rispetto alla caccia
Se c'è un invito a fare un sforzo in più nata c'era un ruolo importante tocchiamo quotidianamente nei paesi in cui operiamo
Sentire che il Governo italiano non c'è dietro un'istituzione come la caccia RCI fa pena FIAT
Ultima domanda e poi lo davano spazio brevi risposte
L'intervento del sottosegretario Di Nardo faceva riferimento come altri interventi al disegno di legge sull'asilo che è in discussione in commissione Affari costituzionali alla Camera
è se ho capito forse ho capito male io sono Sergio Briguglio della Caritas di Roma si è capito ci sarebbe questa intenzione di
Approvare il testo così come licenziato al Senato questo direi preoccupa molto tutti gli organismi che si occupano oggi di rifugiati e migranti in Italia
Incluso l'ACNUR che questi organismi e l'ACNUR hanno proposto con insistenza al Parlamento al governo una serie di emendamenti non numerosa ma che
Servirebbero per rendere quel testo adeguato a dare risposte effettive ai diritti che sono stati citati per esempio
Negli interventi precedenti chiedo se cioè l'interesse del governo a considerare favorevolmente questi emendamenti
Bene a questo punto credo i direi senza te darò la parola prima al poi due sottosegretari fosse considerevoli univoco
Colpito nel innanzitutto io vorrei ringraziare intorno al suo aggiunto imporre la sua passione imporre sua collaborazione nella preparazione di tutta questa giornata
A Franco Picano mica ritenersi diretti Senna a Francesca Campolungo del Centro Astalli e alla signora animo segreto per favore in molti ringrazio veramente
Dopo per la premiere questioni su io se precetti in Africa in Africa e l'anno si occupa dei sei milioni punto due
Per cui certi perché vien persino nei gli gli sfollati
Questa è la seconda questione e il lucchese spetta a al finanziamento dei dell'Italia allargano
Sì Dio credo che importante di questo aprisse un
Abbiamo avuto una serie di conversazioni il dato parlare un po'di spagnoli impegnati in più
Siamo in conversazione con il governo d'Italia veramente per dovrebbe veri tutti questi finanziamenti a partiti non senza pressioni sino si sono dei della Giunta
Per per i suoi progetti allora io credo che siamo in una una buona via per vedere il finanziamento del governo dell'ACNUR a del governo d'Italia ad alcuno
E i indio voleva di lei una parola in più sulla campagna
Io credo che la campagna che facciamo adesso va birichina hanno umbri andammo a fare alla donna e pensa Ampelio dista para sensibili Sergio l'opinione Vitelliani
è necessario Sensi diserta l'opinione dei che cos'è un tracciato che uno era accucciato De Fossa non ne purché vuole essere fucilati
Anche la campagna rapidi verifica a non vi politico
Per la ricerca di soluzioni per i problemi Giada la soluzione a tutti i problemi del rock Chiappera sono diciamo politica necessario coinvolgere e non prepolitico di più l'Italia può fare tanto in questo e anche la campagna anzi vi dice a tutta la popolazione in generale per dire che c'è più certa non devono fare paura vicente come noi come ditta che vengono qui perché non hanno tracciabilità
E che dobbiamo accoglierli importanti
Grazie
Umberto Ranieri vuole chiudere
Che conservazioni nel senso che
Ne siamo dinanzi a una questione di tale
Complessità portata drammaticità che
Appare evidente la la l'inadeguatezza normativa e di risorse disponibili per fronteggiare su scala multilaterale nessuno sul sul sul per quanto attiene al
Il ruolo e la funzione di ogni singolo Stato
Da questo punto di vista anche la campagna dovrà aiutarci
Una diffusa sensibilità che si manifesta su su su sulla questione
A a ad adeguare le normative ad accrescere le risorse
Ritengo che
L'Italia al governo italiano Parlamento italiano debbano
Impegnarsi a fare sempre di più per quanto riguarda lo sforzo teso a sostegno dell'UNHCR
In questa direzione contatti colloqui in corso muovono
Consapevoli anche che il nostro Paese nel corso degli ultimi anni ha prodotto uno sforzo notevole anche il sì certamente insufficiente rispetto ai problemi per rendere più effettiva ed efficace la propria iniziativa
In tante arie investite da conflitti
E in particolare per quanto riguarda il sostegno e rifugiati
Ritengo anche che si debba procedere
Ad una un un adeguamento sul piano europeo della normativa e delle e di IST strumenti disponibili la nostra proposta per esempio per la creazione di un fondo sul piano europeo potrebbe essere significativa
Il
Rendere più efficace l'iniziativa e considero anche importante la la la l'invito a
Rivolto a governo a
Anche qui c'è un problema però di legislazione adeguare per utilizzare al meglio energie sensibilità forse
Disponibili del volontariato disponibili a impegno e a un cimento
In aria di maggior gettito complessità ed in particolare asprezza per quanto riguarda la discussione sulla sulla legge
Noi dobbiamo stringere i tempi perché
Possa concludersi l'iter
Nel corso dei prossimi mesi
Occorrerà valutare
Le possibilità di un ulteriore
Considerazione approfondimento di di di di sì tecnicamente sia in grado di giungere a ulteriori modifiche di un testo
Che è passato al Senato che vorremmo potesse essere approvato il più rapidamente possibile questo diciamo credo che il ministero dell'interno che alla diretta competenza potrà potrà valutare valutare al meglio grazie
Vivo alla velocità
è chiaro che sono pochi gli emendamenti che saranno che la Commissione sta portando avanti perché fare
E gli emendamenti approvati in commissione molto più facile molto più rapido di portarle alla Camera io quando dicevo saremo veloci mi riferiva questo certamente ci saranno delle modifiche sono stati presentati degli emendamenti ma emendamenti che si possono immediatamente diciamo realizzare nel in Commissione e da senso
Questo cioè la rapidità del dell'approvazione della legge
Chiaro poi riferimento al Salento ma io credo premesso che un ministro o o un sottosegretario rappresenta tutta l'Italia per cui che credo che tutti si sentono rappresentati io poi sono un campano sono di Napoli
E credo e sono onorato di rappresentare anzi orgoglioso di rappresentare tutto il Mezzogiorno e conosciamo i problemi della Puglia e stiamo lavorando anche per cercare di risolvere i problemi della Puglia che oggi veramente sono diventati un un problema del paese e che bisogna affrontare
Con atti veramente molto più chiari e molto più rapidi tant'è che lo dicevo prima siamo insieme al dipartimento sicurezza cercando di vagliare delle proposte utili che possono dare delle risposte mediata quelle zone
Io
Vorrei dire qualche cosa riguarda modesti detto signore all'occasione della quarta alla fine del quarto congresso internazionale dei migranti rifugiati organizzati dal nostro condivide consiglio
Ottobre mille novecentonovantotto alla fine del Santo Padre e ci ha dato un discorso dal quale lei ha detto come auspicio con Matteo di forma sanatoria dei immigranti illegali il il il volare
Specialmente nell'occasione dell'Egeo video del due mila ma quel saluto tanto grande critiche perché hanno criticato batte ingerenza
Difendersi al Governo però ha fatto molto bene penso grazie
Grazie
Io credo che ci sia stato un buon inizio di questa campagna di sensibile sensibilizzazione lanciata dall'accordo sulla questione dei rifugiati anche per la buona presenza di stampa mi auguro che anche lecco dei media su questo incontro su quello che ci sarà in futuro sia adeguato ringrazio ancora l'ancor ringrazio tutti presenti e ringrazio l'Agenzia per il Giubileo
Come sempre un cordiale benvenuto al cento prestampata
Giubileo
Saluto
L'articolo dalla mente dei nostri relatori di questo sera di questa sera
Alla di Riga Francia delicato del attivo in Italia
Umberto Ranieri sottosegretario agli Esteri Angelo Di Nardo sotto segretario agli Interni e sua Eccellenza l'arcivescovo Staten
Fulvio amavo
Il
Colloquio sarà moderato da Duccio Caracciolo direttore della rivista di Mestre
L'Agenzia romana per la preparazione del Giubileo
Ha inserito la tematica dei rifugiati nell'ambito del proprie iniziative di riflessioni sociali l'anno
Due mila iniziativa più importante che si svolgerà il dodici fino al quattordici luglio il convegno internazionale
O al titolo migrazioni scenari ventunesimo secolo che affronta orali scenari attuali Happy futuri del pennone mo'migratorio
Al convegno parteciperanno i principali esperti a livello internazionale e i rappresentanti di tutte le istituzioni che si occupano di migrazioni e di rifugiati
Convegno e qualità attuato un insieme di iniziative sul prima delle migrazioni rifugiati che interessano il Giubileo mi riferisco in particolare al Giubileo dei migranti
Si svolgerà dal primo al tre Giunio di quest'anno e alle iniziative che l'agenzia promosso sul prima delle migrazioni
Spesso convegno si inserisce quindi nell'ambito di un ciclo molto ampio di riflessioni sul tema che verrà svolto anche con la collaborazione della prua infatti l'alto come se ha regalato parteciperà al convegno nella persona del suo direttore per l'Europa a degli ampi ieri spero che ho pronunciato Bender
E quanto del delle iniziative che interessa o no io rifugiati l'agenzia CIR Consiglio italiano per i rifugiati hanno organizzato un convegno che si svolgerà il prossimo quattro luglio o dal titolo e sul
Nel due mila
Questa sera o aspettiamo la conferenza del Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati nella presentazione
Della Campania di sensibilizzazione il titolo è comma avete visto rifugiati
Hanno due mila mi arrangio di pace
Questo titolo è già empio ma emblematico pecche io rifugiati nel mondo di oggi diventasse in pompa o prima più grande più grave e dobbiamo trovare delle soluzioni
Soluzioni perché sono possibile solo colla collaborazioni
Di tutti di tutte le nazioni soprattutto del cosiddetto Primo Mondo
E fino adesso può troppo non si è occupato in modo sufficiente di questo poco prima e per questo anch'l'iniziativa dell'agenzia
Per la preparazione del Giubileo e molto utile molto positivo e spero che possa avere dei risultati anche positivi adesso passo la parola Lucio Caracciolo che modo era il nostro incontro Grazia
Gratteri paio più che moderare l'incontro e questo momento vorrei dare prima la parola Laura Boldrini che dovrà illustrarci due casi specifici
Grazie allora visto che siamo qui per parlare di rifugiati pensavamo che la cosa migliore fosse dare la parola subito ai rifugiati
Abbiamo ben beni che un giovane congolese che richiedente asilo è in Italia e in attesa di sapere che ne sarà della sua domanda e ci racconta brevemente la sua storia
Grazie mille la parola vent'ecco può parlare della mia situazione
No posso parlare tutte perché
Lunga e storia Marforio solo parlarle due Linate trentenne dopo
Come
Lavora vengono de parlare che io mi chiamo ventenni
Cassone vengo della Repubblica Democratica del Congo ex AN
E la regione del Kivu e facevo fondo parte di un'associazione per i diritti umani che durante la guerra con scoppiata nell'agosto mille novecento novanta novantotto è ancora in corso
Ho sempre denunciando gli abusi dei diritti umani che venivano messi otto sia del regime di Kinshasa
Belli ebbene eserciti sostenitori di Ruanda Uganda e Burundi
L'associazione per cui evapora
Stato tappa la prima è anche l'unica a denunciare numerosi massacri
Che si sono su sei Guizzi in questi anni tra cui il massacro di castità
Avvenuto dente Champlain del mille novecentonovantotto fin qui sono stati uccisi più di duecento persone
Tra le quali alcuni missionari il massacro De Marco Borra del febbraio mille Napoli mille novecento
Novantotto novantanove nel quale hanno perso la vita più di cinquecento persone
Di qui mo'al perdono Bandinu
Missionari
Il massacro IPA di Bologna chiederei nell'aprile del mille novecentonovantanove nel quale più di tre tre cento persone sono stati tu citate
Tale la situazione addizionarsi acconto ICI il poveretto civile continua a terzi ministero e ogni giorno si contano lenticchie
Questi abusi
Purtroppo nei giornali italiani
Così come in quelli di altre questi moltissimi no vengono evidenziato e l'opinione pubblica occidentale continua a essere indifferente alle drama del popolazioni con volle
Parte che la mente
E dei grandi club
In generale
A applauso
Di questa mia attività nel settembre del novantotto sono stato arrestato dall'esercito ruandese e per otto giorni sono stato tenuti in prigione
Sottoposto a Tortora
Sono riuscito a uscire grazie all'aiuto
Di alcuni organismi internazionali tra cui amnistie ente appassionante umana Rovati oggi e agire Ralston proporre paterno e altri commenta quale la mia associazione collaborava
Ho quindi deciso di andare Borromini dove volevo contattare degli armenti Kimmitt avrebbero potuto aiutare qui hanno appaltato tira Pierre-Louis
E a seguito di questo ho lasciato il Paese e dopo un master
Di vicissitudini sono arrivato in Italia nell'agosto nel d'nove mille novecento ottantanove epoche erto all'Asinello all'aeroporto proprio aspettato tre giorni prima di estrarre ammesso
Al territorio
Da allora sono nel centro d'accoglienza per l'esercito della salvezza
Che devo però lascia al fino a giugno
Nonostante questa fino a ora io io
Sia stato Fortunato rispetto acquerelli richiedenti asilo che dormono per strada
Sono preoccupato perché è noto Theater quattro alloggiare
Dopo nostro neanche quando tempo ancora dentro aspettare prima di essere ascoltato della commissione centrale
Deciderà sul mio stato
La legge italiana no concede alle richiede a livello di il diretto di lavorare
Di studiare
E questo apre la vita extreme Marco
Difficile
Con si può sopravvivere
Tredici mesi e più senza assistenza senza il diritto al lavoro po'allo studio
L'Italia un Paese e armatore della compassione di chiamare mille novecento cinquantuno no i richiedenti asilo e rifugiati vorremmo vedere da parte del Paese
Ospiti
Il maggior segnale di Hunter resta nei nostri confronti
E piede rispetto dei nostri direi
Diremo grazie
Adesso si Centro Astalli che aveva fatto una raccolta di storie di rifugiati c'è la storia di un giovane algerino che però non se la sente di esporsi per motivi di sicurezza è una storia molto bella una lettera abbiamo chiesto anni Cerreto di leggerla per noi
Caro astemi
Sto ascoltando per l'ennesima volta tal Giada
è scritto tante canzoni
Che questa non è la più bella
Ma perché
E in assoluto la più importante
Basta che partano le prime note
Già mi sento più sereno
Esca
Da quando il Governo italiano mi ha riconosciuto lo status di rifugiato
Sono convinto che Piton
Eccome se fossero caduti tutti gli anni dei che mi avevano accompagnato in questi dieci mesi
Fino a ieri
Era un uomo inattesa
Tutto il mio futuro era legato a un sì o a uno degli italiani
Sono da un anno in Italia
E fino a una settimana fa mi sentivo autorizzato ad essere estraneo a questo Paese a questa gente
Oggi e tutto cambia
E come se non fossi più algerino
Senza però essere italiano
Mi sa sospese
Ho un lavoro una casa
Ma non riesco a dimenticare
Oggi ho incontrato i tuoi amici li ho ritrovati a Roma e abbiamo parlato delle tue canzoni
Sembrava di essere tornati indietro di anni quando ad Algeri voi suonavate insieme e io ascoltavo e ballava i vostri dischi
Per me era parte in migliori
Camel e ammette hanno riso composti sono commossi quando ha aggiunto che anche qui a sconto soltanto la vostra musica
Aziza ha detto l'Italia e come l'Algeria
Ma qui la vita e a colori da lui in bianco e nero
Questa immagine mi è piaciuto molto mi sembra un buon tema per una nuova canzone
Per questo
Ho deciso di scriverti questa lettera
Raccontare atteso la mia storia a te in questi mesi mi sei stato compagno fedele con la tua voce significa raccontarla a me stesso
E cercare poco a poco di accettare
è una storia strana assolutamente casuale
Inizia in Algeria
Sulle note della tua musica
E arriva a Roma dove attraverso strade sconosciute ho ritrovato la tua band
Sono nata ad Orano dove ho vissuto fino all'età di quindici anni ero un ragazzino un po'ribelle la famiglia mi stava stretta anche perché in casa nessuno aveva tempo per occuparsi di me
Sono l'ultimo di sette figli o quattro fratelli e due sorelle mio padre morto nell'ottantasei quando avevo tredici anni
I miei fratelli lavoravano mia madre si occupava delle faccende di casa le mie sorelle pensavano a farmi tanti bei nipotini e io mi sentivo sempre più solo
Così decisi di andare ad Algeri
Un panettiere mi offrì un posto di lavoro e un letto per dormire
Nel frattempo decisi che all'università avrei studiato letteratura in lingua araba
Il motivo era legato più che è un particolare amore per lettere alla voglia di riprendere possesso della cultura e della lingua del mio popolo
Non tollerava il fatto che fino all'ottantasei nella nostra nazione la lingua ufficiale anche nelle scuole fosse stata quella dei colonizzatori dei francesi
Perciò decisi di iscrivermi a quella facoltà
Ogni giorno venivamo a conoscenza come eravamo testimoni in prima persona del fatto che l'Algeria si era trasformata in una prigione senza sbarre
Una ragazza del mio quartiere che era in compagnia del fidanzato
Era stata molestata da un giovanissimo soldato era uno dei tanti senza istruzione che solo perché il governo lo ha strappato dalla disoccupazione gli ha messo un'arma in mano pensa di poter fare il buono e il cattivo tempo
Il ragazzo aveva tentato di difendere la fidanzata
Ed era stato ammazzato
Risultato
Nessuna punizione perché come sempre si dice in questi casi l'uomo ucciso era un pericoloso terrorista
Anche questa era uno dei motivi per cui ogni volta che tornavo a trovare la mia famiglia mi convincevo sempre più di avere fatto bene a lasciare ora no
Ho il mio quartiere non è certamente uno di quelli più raccomandabili i giovani vanno quasi tutti di a molti finiscono in carcere altri fuggono all'estero
Io decisi di andare ad Algeri
Cerchiamo di fare lo studente lavoratore
Il mio poeta preferito è arabo si chiama Nissan Cabane
Era uno dei pochi intellettuali che ammiravo perché al contrario di tanti diceva quello che pensava
Tu caro Asquini non parlo di te lo so che hai sempre evitato di temi impegnati
Proprio per tentare di capire cominciai ad annotare sulla mia agenda tutto quello che accadeva
I fatti le stragi i morti
Era come una cronaca dettagliata le notizie le prendevo dai giornali e dai racconti della gente
Erano cose che sapevano tutti mamme interessava conservarne la memoria
Quando seppi che si riposa erano state ammazzate trecentottanta persone decisi di andare a dare un'occhiata
La città vista circa trenta chilometri da Algeri
Non chiesi il permesso a nessuno anche se secondo la legge speciale avrei dovuto farlo
Ero sconvolto da quel massacro inspiegabile
I terroristi avevano agito indisturbati senza che nessuna delle sei caserme a pochi chilometri di distanza avvertisse nulla
Ci andai sette giorni dopo il quattro settembre
La polizia aveva circondato tutto
C'era gente disperata che continuava a chiedere informazioni sui parenti
Annotare sul diario le mie impressioni e le cose che i superstiti presenti mi raccontavano
Poiché ci ritorna ad Algeri
Lungo la strada uomini con il passamontagna che mostrarono un tesserino da agenti speciali mi fermarono videro gli appunti e mi chiesero chi diavolo facessi da quelle parti
Erano insospettiti soprattutto dal mio quaderno
Diventare una mi caricarono in macchina
Quando venni slegato
Mi trovai nel sottoscala di un edificio insieme ad un'altra cinquantina di persone nessuno sapeva nulla dell'altro
Né si fidava
Niente avvocato
Niente processi regolari niente divise ufficiali
Ero sparito nel nulla
Ed ero terrorizzato perché sapevo che nel mio paese già mille trecento persone erano scomparse
Avevo anche paura di muovermi
Non sapevo chi fossero i miei compagni di prigionia
Ero immobile
Fermo a fare nulla
Inattesa
Dopo due mesi sono stato avvicinato da uno dei detenuti
Sia i soldi puoi uscire mi ha detto
Gli ho indicato una persona che ad Algeri avrebbe potuto pagare il riscatto
Dopo circa un mese alle cinque di mattina venne caricato su un'auto sempre bendato e abbandonato alla periferia di Algeri
La mia liberazione era costata un milione ero vivo ma sapevo che se fossi restato un'ora di più in città
Sarei stato un uomo finito
Al porto alcuni amici mi hanno prestato i soldi per la fuga cinquecento mila lire e mi hanno indicato la nave che mi avrebbe portato fuori dall'Algeria
Era quella che partiva prima di tutte le altre
Non sapevo dove andava nel dopo quanto tempo avrebbe gettato l'ancora sapevo solo che quella era la mia unica possibilità di vita
Salito a bordo ho cercato un nascondiglio sicuro
Come me c'erano altri sei sette persone che volevano diventare invisibili agli occhi di tutti
Il mio angolo di sopravvivenza l'ho trovato nella stanza del motore
Ho viaggiato trentaquattro ore
Quando ho sentito che la nave si fermava
Sono sceso
Non sapevo in quale città mi trovassi poi ho capito che ero a Napoli
Caro Asquini
Non so se hai presente la sensazione di vuoto infinito che può darti la libertà
Ero sporco pagavo per il porto di Napoli non sapevo cosa fare
Alcuni algerini l'ho incontrato mi hanno dato un po'di soldi per mangiare per ripulire utili
è strana la solidarietà che scatta tre prove
Ho comprato un biglietto ferroviario per Roma e sono arrivata a Termini
è stata la mia casa per una settimana
Ho appeso sette giorni girando tra una mensa e l'altra dormendo nelle stazioni della metropolitana
Esiste una città fatta di gente che cerca una sua strada o che si è rassegnata a vivere alla giornata
Che in altre città quella legale ignora
Non vede barboni immigrati
Ragazzi sbandati
Ognuno cercava di sopravvivere in quel mondo invisibile agli occhi dei più
Quando ho messo insieme un po'di forze
Ho chiesto asilo politico
La commissione mi ha convocato il trentuno marzo
Ho portato il mio quaderno di appunti ho raccontato la storia che sai
Ed è cominciata l'attesa fino a quando non ho trovato lavoro in un posto per dormire ho continuato a vivere nelle stazioni
In questi dieci mesi
Mi ha ossessionato il pensiero di non farcela di avere sbagliato qualcosa ho ripercorso mentalmente tutte le fasi della conversazione ho ricordato le espressioni dei commissari che mi hanno esaminato
La prima volta che ho chiesto notizie mi hanno risposto che c'era bisogno di indagini supplementari
è stato un brutto colpo
Poi
Quando mi hanno convocato per dirmi che era tutto ok mi hanno stretto la mano e ha fatto gli auguri fa per me è stato l'inizio di una nuova vita
Tu rimasti
Non so se tornerò mai in Algeria
Il dolore la paura e la mancanza di speranza per il mio Paese sono per me ancora forti
Troppe persone sono morte
Senza perché
Troppi intirizziti restano da chiarire
E forse non lo saranno mai
Se un giorno metterò di nuovo piede nella mia patria
La prima visita
Sarà attenti no
Non porterò dei fiori
Ma il mio omaggio alla tua tomba sarà questa lunga lettera
Oggi
è soltanto una dolente preghiera
Che sale verso il cielo
Per tutte le vittime innocenti
Che non sapranno mai perché qualcuno ha voluto mettere fine alla loro vita
Come tempi
Ucciso quella dannata primo terra del novantacinque
Mentre noi parlavamo
Sulle note della tua musica
Grazie
Agli Ferretto grazie a lei credo che queste due testimonianze valgono più di qualsiasi altro discorso per renderci conto di quella che è la condizione
Di ventidue mila novecento ripudiati tanti sono quelli ufficiali in questo momento è nel nostro Paese e chissà quanti altri non hanno ancora ricevuto per questo tipo di definizione di riconoscimento e di protezione
è chiaro che nostro incontro serve soprattutto a far capire a noi stessi agli organi d'informazione alla gente l'importanza
Di questo problema i l'importanza di queste persone per noi dalle quali credo si misura anche il grado di civiltà di un Paese
Io credo che al di là di quelle che saranno adesso le spiegazioni e le proposte che verranno fatte a questo tavolo il tipo di testimonianze che è stato portato dovrà credo indurci molto riflettere soprattutto vorrei dura riflettere noi che siamo chiamati come giornalisti a testimoniare
Di questi problemi e di questi tre anni e che forse riceviamo solo in maniera sporadica secondo delle crisi o delle guerre che puntualmente scoppiano in questo quest'altra area del mondo purtroppo quello dei rifugiati non è un dramma episodico
Un dramma quotidiano e quindi quotidiana deve essere credo anche la nostra attenzione
Ma darei adesso senz'altro la parola a analitica Francia delegato dell'acqua in Italia che potrà senz'altro illustrarci compiutamente la situazione dei rifugiati nel nostro Paese
Buonasera
Un grazie a tutti voi
Per essere intervenuti qui oggi
Relatori per avere accettato gli ho spedito
Il motivo dei queste incontro represse della presentazione di una campagna dei senza griffe sensibilizzazione sul tema dei frequenti atti
La campagna rifugiati
Anno due milioni Ciappazzi
Allo scopo di rilanciare l'attenzione dell'opinione pubblica su tutte quelle situazioni dimenticati
Che nel mondo generano milione per cui certi ed è qui l'opinione pubblica spesso ignora la sì l'esistenza
Questo anche per dare un contributo all'imminente Giubileo dei migranti dell'itineranti
Che si terrà il prossimo due giugno e che segnerà un importante momento di riflessione su questo delicato tema
Vorrei fare alcune considerazioni di carattere generale che stanno alla base della comprensione di questo dramma
E nel mondo coinvolge oltre ventidue milioni di persone prima di tutto chi sono e da qui certi e quanti sono
Nei giornali italiani
Silletti che sulle coste pugliesi
Sono arrivati i clandestini a bordo di condurli a volte si per i profumi
Altri volti vero concerti oppure di migranti economici illegali
L'importante è far chiarezza
Il certi scappano dalle guerre e dalle persecuzioni da situazioni quindi ove la loro libertà e spesso anche la loro vita e minacciata
Il re qui certi sono persone come noi professionisti impiegati operai e contadini
Che sono costretti a fuggire loro malgrado
Persone che avrebbero preferito rimanere a casa
I rifugiati a differenza degli immigrati non hanno scelta e non possono tornare nel loro Paese
Nella pubblicazione che tra poco
Vi illustreremo e messo in evidenza come le pubblicazioni colpite dei conflitti non appena si creino condizioni minime di sicurezza
Facciano subito ritorno nel loro Paese
Questo dimostra più intrecciato ha un solo sogno nel cassetto ritornare a casa sua prima possibile
Circa il Rocco certi vorrei sottolineare la fondamentale importanza dell'assoluta osservanza da parte degli stati nel principio del non respingimento alla frontiera
Principio che in modo tassativo vieta respingimento persi verso Paesi ove queste persone potrebbero essere a rischio di persecuzioni
Ma vorrei far presente che quando parliamo da missione sul territorio
Parliamo appunto di un diritto della persona
E di un obbligo dello stato di una precisa responsabilità che lo è stato si è assunto e in base a una convenzione internazionale la convenzione di Ginevra del mille novecentocinque in paiono sullo status dei soffitti alti
Se è vero che l'obbligo della missione deriva da il principio del non respingimento
Ammissione non può voler solo dire non ti respingo
Ammissione come minimo deve anche dire che accolgo titoli la possibilità di fare la domanda di asilo e farla bene ove necessario con l'aiuto di un interprete un mediatore culturale Devon legali ex sette da e poi accoglienza vuole anche vile io offro almeno un minimo di sussistenza per permetterti del vivere dignitosamente fino alla decisione sulla tua domanda di asilo
Purtroppo analizzando la situazione attuale dei vecchi niente assillano Italia devo constatare che malgrado gli sforzi lo Stato italiano non si è ancora del tutto adeguato ai recenti sviluppi della situazione
Il disegno di legge sull'asilo continua ad essere da oltre un anno in discussione alla Commissione affari costituzionali della Campania
E l'Italia si trova a regolare la complessa materia dell'asilo con l'articolo uno della legge Martelli strumento legislativo del mille novecento e Noventa finalizzato regolare un modestissimo flusso dei richiedenti asilo
Sia perché quindi l'importanza di colmare queste un vuoto legislativo con l'adozione di una legge organica e nel frattempo con i ministeri dell'Interno
E le associazioni e stiamo ricercando delle misure immediatamente volte accompagnare il richiedente asilo sino alla decisione sulla sua domanda
Allargando mercenario a livello mondiale vale la pena ricordare che in base agli ultimi intatti si è passati dell'Attica diventi un punto quattro milioni pietre qui certi nel mille novecento il movente degli otto
A quella dei venti due punto tre nello scorso anno
Se consideriamo le cifre dei rifugiati nell'Unione Europea sfatiamo uno di o sul luogo comune che in Italia ci sia un'inversione dei rifugiati
E siccome certi che alla fine del mille novecentonove impegno è qui sono risultati soggiornanti nel quindici stati dell'Unione Europea sono a meno di un milione ottocento mila
Mi
Si tratta di una parte minoritaria all'incirca uno sui biglietti della popolazione immigrata che nel mille novecentonove in palio ci fu ha oramai superato il dieci due dei milioni di persone
L'Unione europea e centosette Intek cinque milioni di abitanti ospita attualmente cinque interno in cui certi ogni dieci milioni Millar residenti in particolare si passa della Spezia che ospita duecento per cui certi ogni dieci mila abitanti
A Paesi come la Germania che contano cento rifugiati ogni dieci mila abitanti Alitalia che con i suoi ventidue mille novecento rifugiati contato quattro per cui certi ogni dieci mila precedenti
Negli ultimi anni il lavoro dell'Alto commissariato nel mondo e diventato sempre più difficili l'eclissi umanitari aumentano e sono sempre più complesse rispetto al passato
Le motivazioni etniche religiose ottimali si confondono con quelle strategiche ed economiche
Dando vita a Tilsit umanitarie inaudita violenza ai danni dei civili e per noi di difficilissima gestione sempre di più e spesso il nemico sono donne i bambini inermi
La crisi della Sierra leone negli ultimi tempi ha guadagnato una qualche attenzione di un esempio eloquente del livello di atrocità commesse ai danni dei civili
Assassini quantità azioni gli stupri danni ingiusti susseguono in maniera sistematica in questo piccolo paese del ricchissimo del resort sì minerarie
Che conta circa quasi un terzo della sua popolazione radicata
Da lì praticamente
Ma in Africa così come in molte molte molte altre parti del mondo tante sono le situazioni irrisolte lasciate al loro destino
Che costringono milioni di esseri umani a rimanere nei campi profughi per decenni senza futuro che con un presente miserabili
Queste situazioni non sia piangeranno mai senza un intervento risolutivo della comunità internazionali necessario finanziare il dialogo tra le parti
Riattivati i canali politici e della diplomazia e informare l'opinione pubblica
Questo
Per un deve Tevez solidarietà e non solo
Nell'era della globalizzazione
Non esistono più corti compartimenti stagni e lavorare per la stabilità
Di una certa reazione e nell'interesse di tutti anche dei paesi più fortunati del nord del mondo
Aiuto umanitario
Che sicuramente indispensabile per permettere il saprebbe immensa di milioni di persone fino al raggiungimento di frizioni politiche dei conflitti attraversa un momento difficile
Gli Stati che non sono in grado di risolvere i conflitti con mezzi politici non sono neanche disposti a concedere le risorse finanziarie necessarie per sostenerlo tra spegnere le pubblicazioni col colpiti
Infatti
Nonostante il numero dei fra cui certi aumenti le risorse a disposizione dell'Alto commissariato si assottigliano organizzazione vive la più grave crisi finanziaria degli ultimi dieci anni
A fronte di un appello di novecento se sente Cinti cinque milioni di dollari l'organismo ha finora ricevuto trecentosessanta io faccio milioni di abbonati
La campagna preconcetti hanno due mille minacce fatte nasce dalla convinzioni che la conoscenza delle situazioni di crisi e la comprensione delle cause della fuga dei preconcetti
Costituiscano il modo migliore per sensibilizzare l'opinione pubblica e quindi per favorire la cogenza e le integrazioni
Nei Paesi d'asilo di quanti sono costretti da guerre lasciare la propria casa
La propria famiglia il proprio Paese
E adesso passo la parola a Laura Boldrini che presenterà la campagna non italiano uno
Medio termine grazie
Sì grazie alla linea
Allora la campagna diversi strumenti una pubblicazione la pubblicazione di quaranta mila copie uno spot per la televisione uno spot radiofonico e degli annunci per la carta stampata
La pubblicazione no annata come dire niente
Non ci sono tutti i conflitti in questa pubblicazione non era nostra intenzione mettere tutti i conflitti parliamo solo di quei conflitti che al mondo generano più rifugiati e in cui quindi l'alto commissariato opera di più ecco quindi passiamo dalla situazione dei Balcani da questo mosaico balcanico di difficile composizione a situazioni come la crisi pluridecennale dell'Angola
Parliamo dell'OSCE l'anca dove è in corso proprio in questi giorni
Terribile conflitto che peraltro mette la popolazione a grave pericolo poiché
Non si mettono d'accordo per fare dei corridoi umanitari all'Alto commissariato ha rivolto anche un appello specialmente hanno parliamo della provincia di Charlene
Poi ci sono situazioni come l'Afghanistan che hanno una ma un amarissimo primato dire di avere più rifugiati al mondo due punto sei milioni
Comunque oltre a queste situazioni abbiamo evidenziato quella del Corno d'Africa
La Sierra leone che come diceva Anna si contraddistingue per il livello di atrocità
I questi ribelli del Ruf praticano dei riti veramente Maccabi ai danni della popolazione addirittura chiedono alle vittime come vogliono che avvenga all'amputazione no chiedendo a maniche lunghe o maniche corte
E questo danni
Poi parliamo dei Grandi laghi c'è la situazione del Caucaso
Chi vorreste la Colombia
Ecco per ogni di per ognuna di queste situazioni abbiamo voluto dare più informazioni possibile decenni storici del conflitto
Abbiamo voluto poi far vedere come la popolazione quindi si sia spostata a seconda degli sviluppi bellici
Le attività umanitarie che si sono susseguite gli obiettivi dell'Alto commissariato e i costi cioè quanto costa per quest'anno aiutare queste popolazioni
Lo scopo chiaramente a sensibilizzare l'opinione pubblica su situazioni di cui non si parla mai e farà anche gli è chiarire il concetto che i richiedenti asilo per i umanitaria vengono da queste situazioni vengono da situazioni di guerra di pericolo e quindi arrivano qui con a un un particolare peccando di esperienza che diversifica dagli altri
Ecco questa pubblicazione divulgativa non ha la pretesa di essere altro non è una pubblicazione scientifica abbiamo tentato di dare delle informazioni utili a tutti quelli che vogliono saperne di più quindi è destinata dalle biblioteche agli studenti ai nostri donatori è destinata alle redazioni dei giornali a tutti quelli che vogliono capire meglio quello che succede anche fuori dall'Italia e chi sono le persone che arrivano qui a chiedere asilo
Abbiamo fatto quaranta mila copie
Iniziali
Siamo pronti a migliorare il prodotte a farne molte di più vediamo adesso come funziona se c'è interesse
O la rivista poi si conclude con una testimonianza di un intellettuale curdo coppia iracheno che ci parla della sua storia a sulle Magna
E e ci racconta appunto il timore di un bambino
Cresciuto corner riparo la paura dei rastrellamenti e che e adolescente decide di mettersi in salvo e danni diretti in Italia
Oltre a questo dicevo c'è uno sport ecco lo sport non ve lo posso far vedere per motivi tecnici posso dirvi che è incentrato sull'Africa in quanto abbiamo ritenuto per il il continente in questo momento merita veramente più attenzione per il duca di conflitti e anche per il tipo di di conflitti
Tutta la violenza ai danni dei civili c'è un testimoniale che Adriano Celentano
è la seconda volta che Adriano Celentano offre il suo contributo alla causa dei rifugiati però per motivi tecnici di produzione non lo possiamo mostrare oggi perché lo stanno finalità hanno a Milano
Andrà in onda comunque
In RAI e nel network nazionali e locali a titolo gratuito
A partire dal due perché peraltro è la giornata appunto vedrà Giubileo migranti e dei tiranti
Questo è quanto prelevato poi se ci sono altre domande sulla pubblicazione ci ragioniamo tattica
Grazie ad Aurelio De Sole dare la parola al sottosegretario agli Esteri Umberto Ranieri anche per aprire Daloui qualche informazione su quello che nostro stato l'Unione europea fanno rispetto a questo problema
Grazie
Ma discutiamo questa sera di una
Drammatica questione del nostro tempo
Credo che sia di straordinaria importanza produrre ogni sforzo per sostenere la campagna
Che si avvia con lo scopo di
Rilanciare l'attenzione dell'opinione pubblica sul tema dei rifugiati
Donne e uomini che scappando
Da guerre da persecuzioni
Che lasciano la propria terra
Perché costretti a farlo dalla violenza
Mi pare che quindi sia straordinaria importanza questa
Nuova campagna
Tesa a fare emergere la
Drammatica condizione del dei rifugiati in previsione anche dell'imminente Giubileo
Di rifugiati dei migranti miranti celebrerà
Di qui a pochi a pochi giorni
Le testimonianze ascoltate ci
Dicono drammaticamente della
Del tormento che comporta questa condizione
I vicini di danno anche a impegnarci per riattivare i canali iniziative diplomatiche adeguare
La legislazione ma le capacità di intervento degli Stati
Dell'Unione Europea
Della comunità internazionale
In un mondo globale in cui nessuno può sentirsi lontano estraneo insensibile a una questione di tale portata
Io credo che le parole
Pronunciate
L'analisi a Francia
Le rivolte alle autorità italiane al Governo al Parlamento
Affinché gli con maggiore rapidità efficacia
Nuova nella direzione di legislazioni adeguate
Siano da accogliere
Il costituiscano stimolo una sollecitazione
Da non disperdere in alcun modo
Italia conosciuta in questi ultimi anni
Non mento delle richieste di asilo politico
Sì è passato secondo i dati del ministero dell'Interno dalle mille ottocento richieste del novantasette alle oltre trenta mila del novantanove ed evidente che tale incremento è stato
Significativo anche rispetto ad altri Paesi del mondo occidentale lo scorso anno si è caratterizzato per il flusso di profughi provenienti dal Kosovo nonché di turchi iracheni di etnia
Ed è importante sottolineare come l'esplodere della crisi balcanica tragiche vicende del Kosovo abbiano
Evidenziato l'importanza dello strumento della protezione
Temporanea
Cui si è potuto far ricorso per rilevanti esigenze umanitarie in occasioni di conflitti gli eventi di particolare gravità
Mai chiaro allo stesso tempo che la crescita numerica delle richieste di asilo
Richiedono strumenti integrativi rispetto a quelli esiste
E quindi il dibattito sull'adozione di di nuove normative in materia sia a livello nazionale che a livello comunitario deve procedere
Rapidamente
E deve riuscire a fornire una risposta più efficace alla richiesta
Di asilo prodotte da da conflitti inter etnici da catastrofi naturali da guerra
Il governo italiano soste avverte la necessità di
Un'assunzione maggiore di responsabilità da parte dell'Unione Europea
Su questo per
Vi è stato un passo avanti in questa direzione nel corso della vertice dei capi di Stato e di governo dello scorso autunno in Finlandia
Quando si è esplicitamente riaffermato
La centralità della convenzione di Ginevra del cinquantuno di altri strumenti internazionali posti a tutela
Dei diritti dell'uomo
E è stato indicato un percorso per l'istituzione di un regime europeo dell'assillo
Che dovrebbe nel breve termine fissare norme comuni sostanziali e procedurali
E dovrebbe nel lungo il medio e lungo termine
Configurare uno statuto uniforme per i beneficiari dell'ASS
Mi pare in sostanza che questioni Corsini complesse e drammatiche non possano essere affrontate
Unicamente
Da uno Stato dell'Unione
Ma occorre una politica o comunque
E i le discussioni in atto oggi a livello dell'Unione si propongono proprio di muovere più speditamente in questa direzione
Proprio tra ieri ed oggi in queste ore si svolge a Bruxelles tra i ministri della Giustizia e dell'Interno un dibattito Complesso su una proposta avanzata dalla commissione intesa istituire un fondo europeo per i rifugiati
Che dovrebbe contribuire alla costruzione di un sistema di solidarietà e di equilibrio degli sforzi che gli stati membri
Devono porre in essere per affrontare le problematiche di rifugiati
Sport
Si tratta di una tematica che il vertice di Tampere
Finlandia lo scorso ottobre considerò
Centrale e cruciale
E che noi respingiamo affinché come Governo italiano affinché possa essere
Possa essere
Portata in porto
Positivamente
Nel senso che
I problemi questa questa natura
Devono essere certa affrontati e fronteggiati immediatamente dai paesi posti sulla frontiera esterna dell'Unione come l'Italia
Ma debbano essere affrontati in un quadro normativo di assunzione di responsabilità
Comuni
Dell'intera unione ecco perché noi sottolineiamo la necessità di intervenire alla creazione di una nuova normativa comune sul diritto
Di essi inoltre abbiamo parlato di una distribuzione anche proprio perché sia più efficace l'intervento
Gli oneri
La strada questa per accrescerli da parte del complesso dei paesi i Paesi dell'Unione
Per quanto riguarda la legislazione italiana
Il disegno di legge
In materia di protezione temporanea di diritto di asilo
Approvato al Senato si trova l'esame della carne
E sostituirà come veniva ricordato l'articolo uno di una legge che quella Martelli ancora vigente ma che data ormai
Anche
Decisa del parlamento italiano all'inizio degli anni Novanta inadeguata rispetto alle novità intervenute
Questa legge completerà il quadro di una nuova disciplina sull'ingresso di cittadini stranieri in Italia così come introdotto dalla legge sull'immigrazione
Il provvedimento opera un'estensione del diritto di assillo rispetto alle ipotesi classiche previste dalla convenzione di Ginevra del cinquantuno sui rifugiati
In particolare con questa legge
Si creerà un diritto per coloro che
Pur non ottenendo il riconoscimento del diritto di asilo potranno beneficiare della possibilità di soggiornare sul territorio nazionale per impossibilità temporanea al rimpatrio
E la nuova normativa dovrà introdurre misure a favore dei richiedenti asilo
Di integrazione sociale nei confronti di coloro che ottengono il riconoscimento del diritto di affido una normativa in sostanza che
Pagliai in realmente consenta di
Muovere con maggiore efficacia nel sostenere la condizione dei rifugio
In questa direzione bisogna stringere i tempi per quanto riguarda l'azione del Parlamento occorre un'assunzione comune di responsabilità
Vi è un ruolo cui ad assolvere ed è impegnata ad affondare il governo abbia un ruolo del complesso delle forze
Parlamentari intorno
Attimi di questa natura e di questa portata
Questo avviene nel quadro di uno sforzo del nostro dell'Italia
Teso a
Tentare di rimuovere le cause i conflitti che sono all'origine di
Drammatici fenomeni in cerca di riparo
Più di circa di a compimento
Che sono all'origine delle delle delle delle
Dell'estensione della richiesta di rifugio e di asilo
Lo sforzo teso a rimuovere le cause di conflitti
Così come l'Italia sia dovere di fare
Nel Kosovo nei Balcani
Fisica
Avvertendo sempre che comunque ogni sforzo
Ad essere potenziato e accresciuto dinnanzi alla complessità e la drammaticità del problema con cui facciamo i conti ma con questo animo io credo che l'iniziativa di rilanciare l'attenzione che l'opinione pubblica sul tema dei rifugiati della campagna Olga annunciata si propone di fare meriti il massimo del sostegno del sul punto
Da parte dell'autorità
Grazie Umberto Ranieri che prendiamo senz'altro in parola per questo impegno sul quella che sarà l'attività del delle nostre forze politiche del nostro Governo e anche diciamo dell'importanza di creare delle norme comunitarie sull'argomento che evidentemente avrebbero un valore particolarmente efficace
Ma abbiamo adesso dà la possibilità di ascoltare da monsignore Stifani Fulvio ama o il punto di vista
Della Chiesa in particolare relativamente al Giubileo dei migranti e gli itineranti che si svolgerà tra poco ricordo che monsignore il Presidente del Pontificio Consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti prego
Grazie tante sono molto lieto di onorato di essere invitato qui
Partecipare alla campagna di sensibilizzazione organizzata dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per vediate nell'occasione dei intuibile
Nel dicembre mille novecentonovanta sei i vescovi nella regione del grande Davide ad Aprica hanno rivolto un appello allertati alla comunità internazionale affinché facciano propria opzione
Un nuovo secolo stenta ripudiato
Possa egli lamenta spirito del Grande Giubileo dell'anno Duemila infondere nelle nostre chiese nuove energie per una nuova evangelizzazione
All'uopo per coro tanto ha ripudiato
Purtroppo l'appello dei vescovi resta ancora da realizzare si
Perché abbandonasse marocchini domo diremo che era speranza dei un millennio veramente nuovo un nel raggio ma la nostra pelle cristiana non ci permette di perdere la speranza oggi estraniarsi dalla realtà del mondo attuale
La chiesa cattolica da parte sua ha detto il Papa Giovanni Paolo secondo
Mille novecentottantadue consigliera l'aiuto ai rifugiati come un'opera essenziale
Ad accusare essa invita in modo pratico tante il sito equilibristi anni a collaborare
Perché la Bibbia in generale il Vangelo in particolare non ti permettono di omettere di soccorrere gli stranieri che chiaro canale tiro
Questo poco Alberto allora Alto Commissariato per i rifugiati
Giugno mille novecentottantadue
Preparando Grande Giubileo tifiamo nuovamente resi conto che Dio operò ovunque per il bene di tutta l'umanità
Donde anche per i più sfortunati tramite tante persone di buona volontà
Arco ne condividono la nostra fede cristiana
E altri no
Vediamo però in tutti coloro che sono impegnati al servizio del prossimo
Specialmente se il povero ebbero mirabile come ambiente come Albert tempio Moore picchiato che è un segno della presenza di Dio anche nelle circostanze più difficili del mondo
Papa Giovanni Paolo secondo parlando delle durante sfide del mondo moderno fa appello a Raqqa Rita che apre i nostri occhi ai bisogni di quanti vivono nella povertà nell'emarginazione
In questo contesto dichiarata nel chiesta anche la collaborazione tra il popolo di ogni lingua razza nazionalità e religione
Questa birra alcune aree una nuova struttura di solidarietà cooperazione internazionale
Esso ardente desiderio che quest'anno di grazia possa toccare il cuore di quanti hanno nelle loro mani le sorti dei popoli
Questo dare incarnazioni misteriosi numero dodici
E questo è il contesto di virare dei miei commenti sono accampare sensibile azione iniziata dalla appunto cinquant'anni fa
All'inizio dell'attività dell'alcol la Santa Sede è stata presente coinvolta nelle prime discussioni
Essa è membro del comitato esecutivo esecutivo della a quel muro è continuato rilevanti pacchetti e alla definizione del suo contributo particolare
Che scaturisce dalla sua fede in Gesù Cristo e che vivere alla verità tutti io sull'uomo
La stima che la Santa Sede a dell'alcol e anche espressa nel documento io debbo inviati una sfida alla solidarietà
Questo letto
Fatto da cooperazione con con Pontificio Consiglio Congo coro uno nostro Pontificio Consiglio Dio se pastorale dei migranti immigrante itinerante mille novecentonovantadue
Deve quindi anche una ferita alla solidarietà in cui si afferma
Sito
Si deve fare una particolare attenzione al dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per replicati istituito nel mille novecentocinquanta con le funzione principale di assicurare una protezione internazionale ripudiati
Ricercare soluzione permanente ai loro problemi
Nel numero articolo diciotto
Sono pertanto lieto di poter intervenire questo incontro lavoriamo corrente
Solo per promuovere una maggiore flessibilità e comprensione della realtà dei rifugiati nel mondo del