Inquinamento: il fosforo nei detersivi

Preposti ha facoltà di svolgere la illustrazione della guardia dell'azione dovevano incontrare
L'onorevole presidente
Onorevoli colleghi senatori
All'inizio di settembre del mille novecentottantaquattro si verificò
Lungo le coste del litorale romagnolo il più grave fenomeno tropico che ci ricordi con una esplosione al gare da considerarsi un vero dramma ecologico
Come ormai è risaputo anche sull'onda di una profonda giustifica mozione specie delle popolazioni interessate nacquero iniziative parlamentari tendenti ad aggredire alcune delle cause scatenanti le troppi trazione con in primo luogo il fosforo
Considerato uno degli elementi fondamentali che contribuiscono all'eccessivo arricchimento dei nutrienti che finiscono in mare in questo ambito la componente di fosforo da aggredirsi più facilmente fu individuata nei detersivi
In direzione dei quali
Si sono orientate in una prima fase le iniziative parlamentari
Da quei fatti drammatici che per fortuna non si sono qui più veri i cattivi
In quella intensa gravità sono passati sedici Besi fino ad oggi giorno in cui siamo chiamati ad acqua ad approvare il decreto legge venticinque novembre ottantacinque numero seicentosei vanta sette che reca appunto provvedimenti urgenti in materia di contenimento dei fenomeni di entro filtrazione
Non c'è dubbio che a fronte di un mare quello adriatico le cui conti Fioroni dal punto di vista il tropico molto preoccupanti sedici mesi sono certamente tanti
Se però consideriamo che grazie al lavoro serio ed impegnato svolto in questo periodo abbiamo potuto costruire progressivamente un provvedimento legislativo
Non limitato solo al posto Oro nei detersivi ma con una traiettoria ben più ampia dia indicazioni ed in per venti cento allora convenire che alcuni mesi di ritardo post del ritardo possono trovare ampia giustificazione
Questa premessa mi fa subito dire
Che per un insieme di RAI giorni peraltro ormai largamente conosciute da tutti e veramente auspicabile che questo decreto già approvato dalla Camera dei deputati possa essere convertito definitivamente prima della sua scadenza alla quale mancano
Soltanto quattro giorni
Anche se il provvedimento nel testo al nostro esame presenta alcuni problemi non risolti in maniera soddisfacente così come taluni aspetti potrebbero essere migliorati
Ciò nonostante prevalgono chiaramente di gran lunga il mio parere le ragioni che consigliano una rapida approvazione
Scienza quindi apportare ulteriori modifiche al testo che abbiamo di fronte
Mi pare giusto dare atto al governo di a vere opportunamente ripresentato il decreto legge numero seicento
Sessantasette all'indomani della decadenza del precedente decreto legge quattrocentosessantatré del nove settembre ottantacinque già approvato con ampie significative modifiche dal Senato il tre ottobre mille novecentottantacinque è un fatto poi decadere dall'altro ramo del Parlamento
Superato l'iniziale confronto dialettico col governo al momento della presentazione a in Parlamento del primo disegno di legge cioè il il citato quattrocentosessantatré del nove settembre scorso
Confronto vivace serrato che ha portato a risultati apprezzabili nei tempi e nel merito dell'atteso provvedimento
Ritengo che al momento in cui siamo in tal momento in cui siamo giunti non possiamo del tutto dolersi in ordine ai contenuti del presente decreto
In primo luogo perché possiamo ora riconoscere che la via del decreto legge anche se non tutti i colleghi sono d'accordo su questa mia valutazione
Rispetto agli iniziali disegni di legge
Pur con tutte le vicende avvenute non sia certamente allungato i tempi o o quanto meno non se Elia molto allungati infatti e quattro mesi impiegati dall'iter parlamentare dei due decreti legge nove settembre ottantacinque
Venticinque
Nel gennaio mille novecento ottanta sei anche se non sono un breve periodo non credo tuttavia che sarebbero bastati questi quattro mesi per portare ad approvazione definitiva per così dire gli ordinari disegni di legge per quanto concerne il merito è giusto riconoscere che la concreta disponibilità del governo ad integrare il mo'odori levante i decreti legge specie il primo il citato quattrocentosessantatré del nove settembre ottantacinque
Ha consentito questa disponibilità del governo di coniugare positivamente i tempi pre di prefissati con i contenuti
A questo riguardo è sufficiente rilevare come il decreto legge numero quattrocentosessantatré ottantacinque sia stato complessivamente arricchito di contenuti tanto che il testo licenziato il tre ottobre ottantacinque dal Senato ha incontrato larghissimo i consensi di entro è fuori di questo Parlamento
Questo ampio consenso derivò sia per le forti innovazioni contenute nel provvedimento
La riduzione del Foscolo nei detersivi sia per la sua apertura ed articolazione ad altri settori che determinano il complesso fenomeno antropico
Purtroppo l'altro ramo del Parlamento ha ritenuto di non approvare senza modifiche il testo del Senato impiegando tempi non certo Brevi
E non sempre utilizzati per migliorare questo e e le questa è la mia opinione il testo del provvedimento correttezza può ole tuttavia che si riconoscono anche le modifiche valide e perciò condivisibili che sono state inserite dalla Camera dei deputati
Tanto da poter affermare che una seconda lettura di prova dei provvedimenti importanti come questo risulta certamente utile
Passando più propriamente al merito di questo decreto legge e fermo restando che la sua struttura e strategia di fondo
Trovando il mio assenso
Mi limito ad alcune valutazioni su aspetti che meritano certamente la nostra attenzione innanzitutto mi sembra importante rilevare che la riduzione del portierone detersivi problema centrale del provvedimento esperta nella sostanza
Tempi ed entità previsti nel precedente decreto legge quattro sei tre ottantacinque nel testo approvato dal Senato
Infatti
Dopo la nonna rilevante riduzione del posto dal cinque al quattro e cinquanta per cento mantenuta ferma al trentuno dicembre ottantacinque
Ciò che conta è secondo me è la vera vede confermata la scadenza dell'ormai vicino trenta giugno ottantasei perla ulteriore significativa riduzione del posto lo dal quattro e cinquanta al due e cinquanta per cento
Per quanto riguarda poi l'ulteriore abbassamento del tenore di fosforo dal due e cinquanta all'uno per cento notiamo all'articolo sei del presente decreto
Rispecchia rispetto al precedente testo approvato dal Senato
Se uno scivolamento per così dire di nove mesi spostando cioè il termine precedente
Del trenta giugno ottantasette al trentuno marzo mille novecento ottantotto
Inoltre allo stesso articolo sei
Punto tre
Sono previste in questo caso opportunamente ritengo io possibilità di intervento dei ministri competenti nel caso in cui si determinassero
Condizioni di rischio per la salute pubblica e o per l'ambiente
In questo modo mi sembra che le fondate preoccupazioni espresse
Dal senatore Bompiani in quest'aula con il suo ordine del giorno approvato dal Senato il tre ottobre ottantacinque
Siano state utilmente recepite altro punto centrale del provvedimento e dato com'è noto tali divido l'azione dei sostituti del fosforo da qui nascono le contrastanti valutazioni sull'uso dell'NTA che la Camera dei deputati ha stabilito dopo vivaci discussioni e confronti
Anzi ha confermato nel presente decreto India due mila tonnellate annue pure inattesa almeno così si può interpretare l'articolo tre testo dalla Camera
Dicevo puri inattesa della rete delle risultanze della ricerca in corso da presentarsi come risultato da parte del governo entro il trentuno dicembre mille novecentottantasei al riguardo non posso non rilevare che l'aver riconfermato il quantitativo di NTA in due mila tonnellate annue
Significa in certo senso vanificare i risultati del monitoraggio genera e resta valido specialmente in funzione di valutare gli effetti per un uso più consistente delle NTA
Tecnicamente indicato da alcuni ambienti qualificati in nove mila tonnellate all'anno e non e nelle attuali due mila tonnellate
Anche perché allo stato attuale non sembra che altri sostituenti del posto Poro siano in grado di consentire la riduzione dei poli post patti nei detersivi spezie nel passaggio dal due mezzo per cento all'uno per cento
Consentendo mi alcuni altri accenni rapidissimi mi limito ad osservare
All'articolo cinque il comma uno bis introdotti introduce opportunamente introdotto opportunamente dalla Camera
Che prevede da parte delle regioni l'effettuazione del Censimento dei corpi idrici soggetti a rischio il tropico e alla individuazione dell'entità dei nutrienti disposto palco novantotto eccetera
è un fatto positivo
Tanto più se si considera che questo è finalizzato ai vari settori di inquinamento quello civile agricolo zootecnico industriale
L'articolo dieci
Nita la possibilità di sottolineare positivamente a il più stretto collegamento con le regioni per i fondi per i programmi finalizzati a questo provvedimento collegati alla legge dieci maggio settantasei mila trecento diciannove la cosiddetta legge Merli
Be
Per quanto concerne invece la cosiddetta deposto attuazione debbo segnalare una nota che per me è negativa perché nel testo votato al Senato il tre ottobre scorso e era previsto l'intervento dello Stato
Per il mille novecento ottantacinque di dieci miliardi per un fatto sì di emergenza ma che nomina lo spirito di quelle provvedimento ritenevamo forse estensibile anche agli anni successivi questo articolo del presente decreto invece chiaramente delimita l'intervento dello Stato al mille novecentottantacinque soltanto con la osservazione che eventuali residui dei dieci miliardi possono essere utilizzati nel successivo anno mille novecento ottantasei
All'articolo undici prendo atto con favore che questo decreto affronta assai concretamente il nodo dell'adeguamento e della ristrutturazione dell'industria produttrice dei composti di fosforo
A tal fine viene disposto un finanziamento di venti miliardi nel Bilancio mille novecentottantasei da utilizzarsi previa delibera di direttive da parte del CPT
L'articolo dodici mantiene chiarisce meglio gli adempimenti del ministero dell'agricoltura per le indagini volte a introdurre le possibili nuovi nuove tecniche di concimazioni con l'obbligo di riferire entro un anno al Parlamento
Inoltre sempre all'articolo dodici al punto due bis
Si si legge la disponibilità si legge la la direttiva per le regioni
Nel provvedere a una revisione dei loro piani di risanamento in funzione del presente decreto soprattutto ai fini degli scarichi zootecnici
A questi a queste osservazioni vorrei aggiungere
Ne vorrei aggiungerne altre due per concludere questa mio intervento il primo si riferisce
A un
Problema che è emerso durante l'esame nelle Commissioni riunite di questa mattina
Del il problema si riferisse
Alla componente di produzione dei detersivi destinati alla esportazione
Le commissioni sensibili a questo problema che in certa misura influisce anche sul fattore occupazionale
Si sono
Diciamo hanno disposto la compilazione di un ordine del giorno
Che verrà successivamente qui presentato appunto a nome delle due Commissioni riunite ordine del giorno per il quale io come relatore esprimo la piena approvazione il secondo punto riguarda un richiamo l'invito se mi consente l'onorevole ministro rivolto a all'intero governo del paese
E si riferisse
Ha un un precedente ordine del giorno votato in quest'aula il tre di ottobre mille novecentottantacinque da tutti sottoscritto e votato da tutti i gruppi parlamentari riguardante
Gli scarichi
A Porto Marghera né da parte della Montedison firmare
E in questo ordine del giorno si invitava il governo ha ridurre i tempi di autorizzazione a questi scarichi
Quanto meno non oltre il trentuno il trenta di giugno mille novecento ottantasei a questo riguardo
Mi consenta l'onorevole ministro di molto correttamente di ribadire questa necessità
E soprattutto di sapere se il governo sta predisponendo quanto è necessario perché si verifichi possibilmente quel rispetto di questa scadenza
Che naturalmente implica notevoli problemi complessi problemi e di questo ci rendiamo conto perché dico questo aggiungo questo problema
Proprio perché il decreto che stiamo per approvare ho detto all'inizio non è soltanto un provvedimento settoriale che se rivolte alla componente post fronda e detersivi ma è stato costruito giorno dopo giorno inutile intervento legislativo
A allargato la sua traiettoria nelle varie articolazioni delle fonti inquinanti e delle fonti che creano eccessivi nutrienti che finiscono in mare e quindi determinano quel noto fenomeno triste fenomeno della eutrofizzazione onorevoli colleghi
In definitiva non posso che riconfermare un giudizio complessivamente positivo su questo decreto
Che mi auguro sarà definitivamente convertiti in legge dello Stato
Siamo ben consapevoli per che per una reale salvaguardia del mare non basta certamente questo provvedimento importante e avere preso coscienza della gravità della situazione ad ogni livello delle pubbliche istituzioni Parlamento governo regioni enti locali
Ed anche delle articolazioni sociali per una sorta di mobilitazione civile capace anche mediante comportamenti nuovi e diversi
Deve invertire la tendenza finora dominante nei confronti dei grandi temi dell'ecologia e dell'ambiente grazie
Dopo aver ascoltato l'intervento di Fuschi relatore in aula della legge sul fosforo nei detersivi sentiamo ora il ministro dell'ecologia Zanone
Desidero anzitutto
Signor presidente signori senatori
Esprimere
Doveva soddisfazione del governo
Per l'esito positivo cui appare avviato il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri sin dall'inizio del settembre mille novecentottantacinque
Ampiamente discusso nella Commissione nell'aula del Senato
E reiterato in una stesura molto più ampia più comprensiva
Dopo che per la coincidenza con la crisi di governo
Ma ancora la Camera dei deputati il tempo per convertirlo in legge
Desidero anche osservare come questi quattro mesi
Non sono trascorsi invano
Per alcune ragioni che vorrei di seguito brevemente esporre
Prima di fare ciò desidero tuttavia ringraziare i senatori che sono intervenuti alla discussione
Generale sul provvedimento
Ed in particolare il relatore
Senatore per qualche
Al quale sono debitore di una informazione che gli e mi ha testé richiesto
Circa l'ordine del giorno che fu a suo tempo approvato dal Senato
In merito all'autorizzazione agli scarichi per la ditta dalle due aziende della società Montedison di Marghera
In proposito
Mi preme
Segnalare all'attenzione del Senato la recentissima delibera con cui mio proposte del Comitato interministeriale per la tutela delle acque dagli inquinamenti
Ha provveduto a vietare informa definitiva
La discarica in mare di rifiuti che abbiano carattere tossico o nocivo secondo il decreto novecentoquindici del mille novecentottantadue
Questa decisione che credo si possa definire senza dubbio una decisione di politica ambientale severa più severa dalle stesse norme cui tutti obbligano le convenzioni internazionale in materia di tutela del Mediterraneo
Conferisce una prima fondamentale sicurezza circa di peso del mare
Non concerne allo stato delle conoscenze direttamente gli scarichi di Marghera di cui non sussiste notizia che vi siano elementi di tossicità sicuri sfacciatamente orienta tutta politica in materia nel senso che per il futuro motorizzazione di discariche di rifiuti industriali in mare dovranno sempre più essere sostituite da discariche a terra e in questo senso
Si muove l'autorizzazione concessa dal governo nell'estate dell'anno scorso
Posso dire in merito che le diverse fasi di attuazione dall'alternativa discarica terra previste
Nell'autorizzazione
Per quanto consiste scadenze finora avvenuta risultano puntualmente osservate
Per quanto proprio per notizie che io raccolto in questi minuti dopo aver ascoltato la richiesta di chiarimento del senatore Foschi
Posso dire che mi risulta che per quanto riguarda la società a monte blu Nuoro qualcosa del genere
è stato presentato un piano di riconversione del processo produttivo
E per quanto riguarda la Società aperti in modo è stato presentato dall'azienda un piano di fattibilità della discarica a terra
La fase successiva che ora si attende compete alla Regione veneto ed è la implicazione che l'autorizzazione prevede entro la fine di febbraio del sito in cui dovrà collocarsi la discarica a terra poiché parla esecuzione di quest'opera l'autorizzazione prevede il tempo di sette mesi
Devo dire quindi che il termine del trenta giugno che era stato indicato l'ordine del giorno del Senato non può considerarsi perentorio e per questo aspetto non ho altro che richiamare ciò che vita dire in aula nella seduta del tre ottobre mille novecentottantacinque su questo soggetto
Una seconda precisazione
Anzi notizia mi sembra dovuta
Al senatore per insetti circa il problema che egli ha nuovamente richiamato
Nel dire nell'intervento di questa sera
Della assegnazione nel mille cento miliardi per gli impianti di depurazione delle acque che erano previsti sono previsti dalla legge finanziaria del mille novecento ottantacinque
No no in proposito che da ripetere
Quanto è bizzarra dire in precedenza vale a dire che per la parte dell'istruttoria tecnica di competenza del ministero per l'ecologia
Tutto ciò che si doveva fare è stato puntualmente compiuto e approvato dal comitato interministeriale che dal ventitré settembre mille novecentottantacinque da allora sono trasporti ormai quattro mesi
Ed io non posso che rammaricarmi per il fatto che il CIPE non abbia ancora provveduto alla delibera definitiva in materia
Tuttavia Tito questo elemento non per una atto di rassegnazione ma per segnalare anche qui all'attenzione del Senato commenta nella legge finanziaria per il mille novecentottantasei l'esperienza di questo ritardo sull'esercizio Milano e centottantacinque sia stata tenuta in conto dal governo che ha proposto e ottenuto dal Senato una revisione delle procedure finché per quanto riguarda il mille novecentottantasei per l'assegnazione degli investimenti ai consorzi di enti locali che promuovano impianti di depurazione delle acque si seguirà un nuovo procedimento che evita la duplice istruttoria che è all'origine del ritardo che ora lamentiamo
Io spero vivamente in primo luogo che il CIPE ora nuovamente convocato per il trenta gennaio Prodi finalmente gli stanziamenti che sono molto attenti alle regioni
E che per il mille novecentottantasei si possa intervenire con maggiore puntualità di quanto non sia stato possibile nell'anno passato
Per quanto riguarda l'ordine del giorno numero uno unico è stato presentato dalle commissioni si tratta di un invito al governo io credo per governo possa accogliere questo invito con una raccomandazione raccolgono che
Nel senso di tener conto delle iniziative possibili che possono aiutare la esportazione di questi prodotti senza entrare in contraddizione con il contenuto del decreto legge che ora viene convertito ed infine si realizza l'attore mi sia consentita per concludere una osservazione ed un richiamo alla importanza di questo provvedimento diceva poco fa che questi quattro metri che sono stati impegnati e non larghissime discussioni tanto nel Senato quanto nella Camera dei deputati in Commissione ed è in aula a mio avviso non sono stati affatto perduti anzi hanno prodotto due risultati importanti il primo quello di fare salvi comunque tutti gli aspetti dell'iniziativa assunta dal governo cioè dall'inizio di di settembre mille novecentottantacinque perché avendo allora approvato questo decreto legge
Sono entrate in funzione fin d'allora le norme limita tredici dal contenuto di fosforo nei detersivi
C'è stata una prima riduzione di questo contenuto e si sono messi in atto le complesse azioni amministrative che devono essere esercitate dare scendere come prenderemo alla riduzione al dimezzamento del post proprio dei detersivi entro il trenta giugno del mille novecento ottanta sei
Quindi da un lato il decreto legge nel settembre ottantacinque è stato fatto totalmente salvo e da prodotto un suo primo risultato al quale va anche collegata alla azione che viene sulla
Dall'autorizzarla sanitarie per l'accertamento entro il termine previsto qui del quindici febbraio prossimo dagli elementi certo sostitutivi ritenuti ammissibili desidero a questo proposito informare il senato che in presenza di parere che restano difformi circa la ammissibilità della MT a il governo
Orientato a limitare al massimo così come prevede il decreto legge la quantità di NTA ritenuta ammissibile
E a dare il mare il maggiore potenziamento alla azione di monitoraggio
Il secondo risultato che io ritengo più importante ottenuto con questo decreto legge e con i lavori parlamentari è stato l'ampliamento dal primo testo in cui il Governo si era ha tenuto a rigidi criteri di urgenza e quindi con cinquanta euro le poche no come considerate urgenti a quegli a quei più ampi interventi che la i lavori del Senato e della Camera suggerivano e richiedevano perciò ora il decreto legge assume la formali e il contenuto ora vera e propria legge ambientale che in questo campo limitato dell'autorizzazione
Particolarmente importante per la qualità dall'alto Adriatico e dei laghi italiane in questo campo limitato colloca tuttavia l'ordinamento italiano e buona poi il girone nettamente avanzata rispetto agli altri Paesi dalla Comunità europea rispetto ai Paesi extracomunitari quindi in una in una materia ambientale sia pure limitata si può dire che con questa legge
La lì l'ordinamento italiano assume davvero una posizione di anticipo e di avanguardia anche perché al di là della questione che più ho avuto evidenza e rilievo sugli organi di in azione vale a dire la misura che riduce il contenuto di qualcuno deve sostanze detergenti questa legge introduce nell'ordinamento alcuni criteri di politica ambientale che a mio avviso saranno utili anche per Success le occasioni cito in proposito soltanto quattro elementi le misure che riguardano l'orientamento del consumatore le misure che riguardano il perfezionamento all'ammodernamento degli impianti di depurazione peggiore che era guardano in sede di programmazione quanto meno una indicazione più corretta sull'uso dei concimi agricoli informe che continuino la fertilità dei suoli con le esigenze dalla tutte l'ambientale ed in particolare di qualità delle acque le misure di sanzione che non sono ristrette soltanto alla sanzione pecuniaria ma prevedono forme di sanzione a mio avviso più efficaci come l'obbligo della pubblicazione e come il divieto di assumere contratti con l'amministrazione pubblica vado per ciò che questo provvedimento faccia compiere alla politica ambientale i l'abbiano un sostanziale passo innanzi tanto più importante se si considera la larga ed io spero anzi unanime convergenza riveduta in proposito che si è stamane trovata in sede di Commissioni del Senato e che io mi auguro sia confermata dal voto dall'assemblea
La ringrazio onorevole ministro al
A liti e scontata l'intervento delle ministro Tell ecologia analizza comune riproponiamo interventi destinata ad un radicale Nando signorina
Signor presidente signor ministro colleghi c'è quello di spiegare molto brevemente perché non posso esprimere un giudizio completamente positivo su questo provvedimento innanzitutto vorrei ricordare che il Senato è stato espulso di fatto dalla seconda lettura del provvedimento
E che questo non è un rilievo di carattere formale ma sostanziale perché ci siamo trovati di fronte una divaricazione di posizioni tra uno dei due rami del Parlamento eh questa assemblea l'ho avuto modo di intervenire una seconda volta con me era nel suo diritto infatti
Noi potevamo scegliere diverse far ricadere questo decreto esaminando lo sul serio oppure accettarlo come è stato fatto a scatola chiusa
Di questo esame apparente a a mio parere portato a dei risultati estremamente criticabile su alcuni punti anche se come si sa quando una cosa riesce a metà uno può mettere in evidenza che metabolita oppure metà piena anch'io dico che tanto portare vale prendere quel poco quel passo avanti che si è fatto e quindi mettere le più in pezzi su quello che si è ottenuto più io sto a quello che è stato sottratto anche all'esame di questa Assemblea dall'altro ramo del Parlamento però
Io ho vorrei anche fare lottare non per riprendere i vecchi discorsi che quando si vuole esprimere un giudizio
E ed è stato unanimemente positivo sul ricorso alla decretazione d'urgenza in questo su questo proprio di bisogna tener conto anche di questo e cioè il Senato non ha potuto poi tornare e sull'esame del provvedimento e io non so se poi avremmo impiegato quattro mesi o sei o due
Nell'esaminare invece il disegno di legge è normale che avevamo già approvato ma o la targa impressione che se si trattava di eliminare le punte più avanzate realizzate qui in Senato proprio su questa materia probabilmente sarebbe bastato un mese alla Camera per accettare il nuovo tetto perché è vero che è rimasta l'impalcatura di quanto è già approvato in Senato ma è anche vero che sono stati tolti i due punti più importanti e che da questa aula erano usciti ora non non è che avevamo
E preso una posizione estremistica signor ministro il Senato aveva già operato un compromesso tra le tesi più radicali in materia di ambiente lui si chiama in genere esigenze dell'industria pesante
Presente eravamo partiti con il disegno di legge Gualtieri ed altri che richiedeva l'azzeramento assoluto del Foscolo serrande abbiamo l'altra soluzione che a noi sembrava più realistica all'un per cento come traguardo posticipato in un tempo preciso
Utile per una riconversione industriale abbiamo rinunciato volutamente a intervenire anche sui processi di lavaggi che sull'industria delle lavatrici che un intervento a volte che appare logicamente utile quando si affrontano questi problemi e così pure avevamo rinunciato anche a predisporre una normativa per il settore zootecnico estremamente pericoloso come sappiamo anche per il promo della eutrofizzazione e per il settore agricolo malgrado questo
Evidentemente le posizioni che avevamo raggiunto qui quasi all'unanimità oserei dire anzi riservate senz'altro non sono state ritenute percorribili anche dall'altro ramo del Parlamento e così che dava più fastidio
Era evidentemente un punto innanzitutto e poi in un secondo e in base a questa scala di priorità
è stato infatti cambiato il provvedimento
Punto che all'industria delle di procurare i produttori di detersivi non andava giù era la norma sulla pubblicità quella che cioè imponeva all'industria di
Intervenire anche di forse anche una finalità diciamo vicoletti di educazione dei consumatori sul necessità di non eccedere nell'uso testo cose introduceva una norma immediatamente efficace che poteva essere assai più noti e e utile tante altre e disposizioni tenuti per riguardano solo i pubblici poteri perché in questo campo se il consumatore non viene informato di che cosa cosa produce come effetti negativi con il suo comportamento che viene considerato scontati automatico a mio parere non si arriverà mai a un esito veramente positivo ecco subito dopo l'approvazione dialetto in Senato sulla base degli articoli molto espliciti presente sul Sole ventiquattro Ore su altri giornali in cui i produttori minacciava lo di e limitare in qualche maniera se questa norma fosse rimasta all'apporto pubblicitario che dal settore proviene dalle televisioni trecento miliardi dicevano esplicitamente stranamente
Camera ha preso atto di queste posizioni e adesso ci ritroviamo un decreto legge che ha cancellato completamente questa norma prescrivendo che la pubblicità contenga un classico lo messaggio cioè si dice le chiedo di avvertenze di che
Qual è il messaggio che passa al consumatore che ci sono delle avvertenze la cosa è stata vertenze sull'uso sul modo di usare eccetera certamente sul fatto che si tratta di sostanze il se usati in maniera eccessiva sono pericolo questo è il traguardo sicché quando anche da parte del Polo giornalisti si è notato con scandalo che oppure con grande interesse il senatore Garibaldi aveva denunciato non so quali prezzo sul Parlamento da parte degli industriali e chiedeva se Torre Garibaldi i nomi ma palindromi e abbiamo il testo della Camera che ha acquisito direi in maniera passiva queste devo le richieste dirette dell'industria questi sono i nomi
La maggioranza che si è determinato alla Camera l'altro punto su nuovi l'industria non era assolutamente contenta era di porre il come aveva fatto il Senato il l'un per cento del fosforo come traguardo da raggiungere no come una facoltà del ministro e anche su questo coraggio ci volevano quattro mesi per arrivare a questi risultati potevamo tenerlo subito nel senso che in quindici giorni in Senato voleva dire dare i palazzi del Senato che rinuncia a una bellica dei punti qualificante innovativi del provvedimento comunque definire anche sulle netti Asia se raggiunta una non soluzione cioè le mettiamo quasi proibita per affermare il principio che se una sostanza e così sospettata di essere pericolosa per la salute e per la salute non sia ad opera non si fanno esperimenti in corpore vili oppure si
Così si prescriveva che si potesse consumare in quantità tali per cui si tende a possibile giù dal processo di monitoraggio maniera dire che questo ricordo almeno invece si è adottata una soluzione mediana perciò per questi motivi che ho esposto non posso esprimere un giudizio sì TV su questo provvedimento ribadisco però e quanto è stato ottenuto tanto vale che passi perché non c'è altra possibilità di scelta in questo momento e perciò non mi oppongo al passaggio di questo decreto legge e non partecipa alla votazione che la la gratta senatori signori
Per la continuazione del FAS nudità simili dunque oggi legge dello Stato