Le polemiche sul protocollo di Kyoto, la politica del ministro dell'ambiente Willer Bordon, la politica ambientale della Casa delle libertà

Parliamo del protocollo di Kyoto il documento internazionale sulla riduzione delle emissioni di gas serra e sulle polemiche è scoppiata in Italia dopo le riserve avanzate dal direttore generale del ministero dell'Ambiente Corrado Clini siamo alla telefono con Rosa Filippini presidente degli Amici della Terra ecco tu dai un giudizio positivo di queste riserve avanzate dal direttore G.
Ma io ho letto i giornali e i giornali citano unanimemente letteralmente due Riserve la prima è l'impedimento il di chiaramente a della di disponibilità dell'Europa a discutere le proposte degli Stati Uniti il secondo è apprendere misure concrete ne per ridurre le emissioni anche unilateralmente a mente no due affermazioni banali e io non riesco a capire quale possa essere l'intervento del tanto che non c'è disponibilità dell'Europa discutere proposte degli Stati Uniti tanto varrebbe annullare il percorso negoziale dei prossimi mesi e che non c'è la disponibilità a prendere misure concrete non capisco perché chi parla di ratifica unilaterale non servirebbe a niente sarebbe un boomerang
Condividi quello che ha detto per anche ai nostri microfoni Altero Matteoli che da molti viene indicato come futuro ministro dell'Ambiente esponente di Alleanza nazionale che appunto a radio radicale ha detto
Gli obiettivi fissati a Kyoto sono curabili sono condivisibili però bisogna essere realisti soprattutto bisogna puntare a una mediazione con gli Stati Uniti la non mi sembra che il problema non piacque il tutto
Gli vogliamo mettere metterci al riparo da possibili cambiamenti climatici occorre aprire secondo quello che dice Lippi i cioè e massimo organo mondiale di carattere tecnico scientifico sui cambiamenti climatici bisogna provvedere a ridurre le emissioni e le emissioni possono essere ridotte in molti modi questo è il tema del protocollo di Kyoto cioè ci si può guardare su un criterio se possiamo dire fra virgolette di comando e controllo fissare dei limiti alle emissioni oppure si può puntare
Su uno innovazione tecnologica definendo tempi i detti con altre modalità tua modalità possono essere moltissime Vito che c'è questa crisi del negoziato ormai da un anno esitata di sperimentare dei modifica
Cioè per quegli otto anche il protocollo di Kyoto non metterebbe al riparo il pianeta da cambiamenti climatici secondo le valutazioni di cifra
Nella dichiarazione avrebbe ripresa da Lanza definisce quella di del ministro dell'Ambiente Bordon l'intransigenza di facciata perché di facciata
Al di là di tutte queste interpretazioni litigi rimangono fermi alcuni fatti proviamo ad enumerare
Il primo patto è che l'Italia in base all'impegni definiti a Kyoto aveva assunto l'impegno di diminuire le emissioni di gas serra entro il due mila dodici Berkeley e cinque per cento rispetto a quelle del novanta
Inoltre
è uscita una delibera CIPE con delle prime limite misura che non è mai data implementata non solo ma a partire dal mille novecentonovanta
Quattro limitazioni chi sono aumentate fino ad arrivare fomentate del cliente per cento quindi rispetto all'impegno iniziale ora
Volendo mantenere protocollo di Kyoto a noi non faremo più impegnati a diminuire del PRI e cinque per cento rispetto al novanta venti del tu dici
Secondo punto è che l'Europa viene data complessivamente trattabile ma in realtà la sua stabilità e dovuta soltanto a due fattori prima il processo di unificazione delle due Germanie dove chi ha proceduto alla
La razionalizzazione all'adeguamento delle strutture nel tecniche dell'ex BR e questo ha provocato un fortissimo abbassamento delle emissioni
Quando sono gli impegni concreti della Gran Bretagna io ricordo soltanto per inciso che all'Aja quando il ministro inglese al ha tentato di mantenere aperta la trattativa con gli Stati Uniti e di allargare il fronte di trattativa per per arrivare ad una edito positivo
Quel ministro è stato tacciato accusato di tradimento di cedimento rispetto ad altri ministri come il ministro Bordon che invece degno demente rifiutato di continuare la trattativa con gli Stati Uniti perché secondo fu secondo lui era un cedimento eccessivo terzo
Dunque era un'intraprendenza di facciata perché ingranditi che volevano trattare ancora arrivano di fatto diminuito Bogdan che è andato a sbattere i pugni sul tavolo aveva aumentando le indicazioni dunque mi sembra che innanzitutto per per avere un quadro esatto delle posizioni in campo bisogna capire trovi al fatto che comanda e contraddice e quindi ricchi sospetto che questa questione molto grave che è stata trasformata nei fatti in un argomento di scontro politico interno funzionale allo scontro politico interno e più che un sospetto
Lo farà l'ultima domanda un quadro più generale visto che da molte parti del del del movimento ambientalista diciamo così per comodità si guarda con preoccupazione al quella che sarà la politica del nuovo governo Berlusconi gli amici la terra che posizione
Adottano anche a pur tenendo conto che ancora al governo non c'è non sappiamo nemmeno con precisione chi sarà il ministro dell'ambiente eccetera parlano sui fatti e non suoi trecento nelle intenzioni
Posso dire che
Il tipo di dibattito sulla formazione di questo governo sembra dedicare molta poca attenzione ambiente e questo sarebbe un errore gravissimo da parte del nuovo governo molte delle questioni ambientali saranno centrali e e invece insomma gli esponenti del Polo quando parlano di ambiente o ne parlano sulla difensiva o le parlano come si tratta anche di problemi marginali
Io spero che questo atteggiamento cambia anche perché di fronte a IRI alle cadente reali anche dei prossimi obiettivi fortemente capirà che questi non sono problemi secondari certo è chi occorre cambiare registro certi come ministro Bordon va in giro vantando i meriti di questo governo voglio dire giusto perché c'è una stampa modernità conviene Ruggero tanto perché il capitolato di fronte a tutti non solo sul clima come ho già detto in maniera abbastanza esauriente qui importanza
C'è un conflitto fra chi vuole la ratifica unilaterale cioè il fatto formale e chi vuole i provvedimenti concreti no voglio lo scontro e poi di fatto e su questo
Ma pensiamo soltanto ad un tema trattato e ritrattato di cui tutti il titolo fatti vanto amministrazioni locali e governo sempre
Tale dell'Ulivo un tema come quello dei rifiuti ebbene insomma dopo quattro cinque anni dopo città come Napoli che sono commenta
Ben undici anni la
No ne è quella di mandare i rifiuti ad incenerire in Germania ecco di fronte a questi fatti io penso che chi che ha poco da rivendicare come politica di un governo di cui i Verdi hanno fatto parte a pieno titolo su quello che verrà
Vedremo quando afferma operativo
Grazie a Rosa Filippini presidente degli Amici della Terra