La commissione europea ha bocciato oggi l'operazione di fusione tra General Electric e Honeywell. Il voto di una commissione del Parlamento europeo suEchelon, strumento diintercettazionetelefonicainternazionale dimassa. La direttiva della Commissione Ue sulle Operazioni Pubbliche di Acquisto Europea bocciata oggi dal Parlamento Europeo

Mario Monti commissario europeo alla concorrenza ha risposto alle domande dei giornalisti italiani
Sulla divieto ti acquisizione di con guerre da parte di genera eletti sentiamo cosa ha risposto
La nazionalità delle società che vogliono fondersi del tutto irrilevante quello che conta è l'effetto dell'operazione su un GRA do di concorrenza nel mercato europeo che dobbiamo sorvegliare dall'atto della concorrenza questa operazione General Electric anni quel
Avrebbe comportato la creazione o il rafforzamento di posizioni dominanti in una serie di mercati di motori Peraro mobili
Di avionica ha cresciuta dalla potenza finanziaria di General Electric attraverso Gini Capital e chicas
L'operazione avrebbe potuto essere da noi autorizzata solo se le parti fossero state disposte a prendere un certo numero di impegni per ovviare alle conseguenze negative sulla concorrenza negli ultimi giorni non hanno
Rovato tra loro stesse raccordo quindi non hanno potuto farci queste proposte e abbiamo dovuto perciò vietare l'operazione Ecolando Hispana dall'altra parte dell'Atlantico dice della giurisdizione americana va sempre a favore dei consumatori mette con questa decisione la Commissione europea dice che non ha nulla dice di non andare nella stessa direzione non va a favore dei consumatori cosa risponde leghista
Non mi pare che sia una questione di politica monetaria e comunque la politica europea della concorrenza e tutta orientata alla tutela degli interessi dei consumatori e e lo è stata anche in questo caso e infatti ci trovi
Amo normalmente d'accordo con le autorità americane della concorrenza proprio perché perseguiamo lo stesso obiettivo la prima volta in cui si verifica una divergenza su un caso estremamente complesso quest'
Può capitare dovrà essere analizzato io credo tra autorità della concorrenza non tra autorità monetaria se me lo consente una domanda sulla questione del giorno in Italia in che misura l'OPA FIAT su Montedison potrà modificare la valutazione e della come essendo europea del decreto italiano per limitare il potere di Edf in Montedison
Non vedo relazione tra le due circostanze grazie grazie s'è una domanda su questo lei ha appena detto
Un'azienda dovrebbe costruita un accordo per il già autorizzato prima che venga l'autorizzazione vostra presumo che questo si applichi anche dunque all'OPA FIAT rende su Montedison
Mi riferisco a operazioni che abbiano bisogno dell'autorizzazione
Della Commissione europea
Nel caso dell'operazione alla quale lei si riferisce
Non è ancora chiaro se debba essere notificata sul piano comunitario
Le parti conoscono la configurazione dell'operato dell'operazione riconoscono le regole
Che sono le regole comunitarie le regole nazionali s'
E l'operazione ricadrà tra quelle che devono essere notificate a Brussel e valutate da Brussel la valuteremo comunque seguiremo con attenzione tutto questo scusi ente della commissione o di ha detto ieri che finiva molto probabile che sia per l'aspetto as nazionale sia che sicuramente sulle soglie ci debba essere un esame di Brusca lei ed conto con Codice anche lei considera molto probabile questi questa soluzione nel comunicato stampa di ieri di Italenergia
E detto questa transazione sarà sottoposta oggi alle procedure comunitarie abituali
E anche sulla base di questo elemento che il presidente Prodi ha detto ciò che
Ha detto che io dico ciò che dico ora ma naturalmente bisogna poi vedere in dettaglio la struttura dell'operazione non non abbiamo ancora queste armi
Onorevole Di Lello deputato europeo iscritto al
Il gruppo della Sinistra unitaria appena ha votato il
Da rapporto esce non il suo è stato un voto contrario per quale ragione lo evidenzieremo anche nella opinione di minoranze innanzitutto perché c'è una ma incoerenza è una contraddizione tra un rapporto che
A afferma l'esistenza di eccellono e quindi la partecipazione a questo sistema di spionaggio diffuso di un paese membro dell'unione del Regno Unito dalla l'Inghilterra e poi le raccomandazioni in che non traggono nessuna conseguenza da questa affermazione nel senso che sono tutte raccomandazioni che non tengono conto della violazione enorme dei diritti umani fondamentali di tra questi quello alla privacy dei cittadini europei non tiene conto della
Della diciamo incompatibilità della
Presenza di del Regno Unito nel sistema Echelon e anche nell'Unione Europea
Con un sistema di spionaggio che sicuramente mette in dubbio anche interessi economici ogni anche gli interessi militari di sicurezza della dell'Unione Europea
Ecco queste cose Andrea sarebbero state sarà avrebbe dovuto fare oggetto di dal delle raccomandazioni del Rapporto invece il rapporto si limita descrivere i questo sistema Echelon poi si limita a
A demolirlo perché spiega dettagliatamente come non è un grande sistema come in realtà funzioni poco funzioni male ed altro ma non è trae la conseguenza secondo me principale che è quella della tutela dalla salvaguardia del della privacy dei cittadini europei
E poi ancora si è data troppa importanza alla fattore economico allo spionaggio economico che secondo me esiste ma che non interessa a nessuno nel senso che tutte le grandi compagnie i che abbiamo invitato
Alla alla
Alla commissione per essere sentite su questo presunto spionaggio economico nessuno non si è presentato nessuno e queste ovvia nel senso che o e del TAR ormai sono tutte multinazionali che hanno ora dice il leader ma ogni anno anche in America in Canada e quindi del sistema e c'erano qualche luogo dal sistema Echelon qualche volta sono danneggiati e ma alcune volte sono anche aiutate siano esse impresa europea siano essi impresa extraeuropee quindi anche aver voluto incentrare quasi tutto il rapporto sul sulla protezione economica è stato un male perché appunto il il il problema economico poiché e viene in secondo luogo ha un aspetto molto molto molto minore rispetto agli interessi dei cittadini europea la privacy tant'è che come dice
Nessuno poi di questi signori è venuto a lamentarsi o a a dire qualcosa
Ecco a proposito dell'Inter sì il diritto alla privacy dei cittadini l'atteggiamento da Comiso è stata quella di escludere tutte le possibili esce loan
Ma tra virgolette europea anche
Recenti rapporti sulla privacy governi Stati membri cercano di tutelarsi per poter fare intercettazioni di massa come commenta questo atteggiamento della commissione io credo che bisogna fare una battaglia politica adesso no il la la commissione era
Ma era stata istituita per indagare due ce lo hanno e cioè ce l'abbiamo detto che esiste ora che la invitava a una battaglia politica per indagare anche sui viarie cerone europei
Nel senso che non possiamo la salvarci l'anima dicendo che c'è non esiste chiudendo gli occhi sulle altre piazze sistema cioè info pone innanzitutto e quindi credo che dovremmo fare da qui la all'alla futuro una battaglia politica come abbiamo fatto cioè ce l'hanno per avere anche una qualche Commissione d'inchiesta sullo sci gli altri sistemi di intercettazione massiva esistenti in Europa
Anche perché non c'è controllo democratico su questi strumenti da parte dei Parlamenti una parte della della magistratura essendo servizi segreti non c'è
Strumenti non c'è il controllo democratico
E questo e quasi inevitabili ma anche su bisogna battersi contro questo fatto il guaio è che a a differenza di Ecce non in Europa non si sa niente dei nostri sistemi cioè romeno sappiamo un po'tutto dieci l'onta che tante tutta la Striscia mobile mo'una una grande parte dalla sta internazionale che ha dedicato grande spazio però sui sistemi intercettazioni in Europa e nei singoli Stati non si sa assolutamente niente quindi questa è una battaglia da fare basta che ha da fare nei singoli stati nazionali in Europa perché vengano portati alla luce e quindi a conoscenza dei dei cittadini europei anche resistenza di altri sistemi di intercettazione massiccio che sicuramente esistono per esempio in Francia Anger hanja ma credo anche in Italia però non se ne sa niente perché appunto abbiamo
Indaga
Ho molto cioè ce lo Anna non avevamo un mandato per indagare anche fra gli altri ecco questo fatto che i popolari socialisti abbiano votato uniti come
Provarlo ed è la tenaglia dei dei grandi gruppi che sono d'accordo
Non c'è io non non non diciamo che non non lo trovo sorprendente la guida dei governi dei quindici governi quasi tutta socialdemocratica però su piazza forma economica liberista anche trova d'accordo anche il Partito Popolare Europeo quindi sono due anime diciamo anzi chi ci può dire sono due corpi e un'anima solo e quindi non non c'è dubbio che sul sistema eccellono Emma sulle implicazioni del sistema e cioè non non potevano forzare la mano e si sono messi d'accordo nel nel far partorire alla montagna questo Topolino grazie all'onorevole Di Lello
Gianni Vattimo deputato europeo del gruppo socialista membro della commissione Shimon commi sono che appena approvato la relazione su l'esistenza del sistema esce non lei si è astenuto quali sono le ragioni ma perché
Intanto gli emendamenti erano centosessanta devo dire che alcuni di quelli che io sostenevo più intensamente non sono passati per cui non sono sicuro che la relazione letta poi con tutti gli emendamenti cosa che mi propongo di fare nei prossimi giorni visto abissi temo di no fanno una battaglia ma il gruppo socialista perché ho l'impressione che ci sia stata una certa a acquiescenza rispetto al fatto che i servizi segreti sono servizi segreti in genere fanno dalle porcherie
Che ne facciano nessuno ne dubita che si debbano legittimare solo perché ne fanno un altro discorso quindi il mio principio che ha detto all'inizio della votazione era dobbiamo ritenere illecite tutte le intercettazioni che non sono decise sul caso specifico da una magistratura determinata per un caso determinato per un tempo determinato se come tutti abbiamo riconosciuto esce non intercetta ha retto è un'intercettazione massiccia sulla base poi di perché selezione sulla base di parole chiave eccetera sei così e certamente contro i diritti della privacy la contro tutto quindi a fare una fare mi questioni militari non questioni militari la cosa fondamentale questa questo non è apparsa chiaramente nella relazione nella queste proposte anzi gli emendamenti che premevano sottolinearle prendere principalmente dal livello sono sta Crespi a questo punto come abbiamo detto alla fine abbiamo ancora del tempo fino all'assemblea plenaria alla presentazione in plenaria di discutere questa cosa io intendo portare questa questione la viscosità del gruppo socialista perché non vedo
Perché in quanto socialisti dobbiamo sostenere una posizioni così diciamo conciliativa nei confronti dello stato delle cose tra l'altro nella relazione si parla moltissimo riesce a rovescio all'americana
Un britannica Neozelandese eccetera ma non si tocca l'argomento delle possibili esce non europee quelle degli stati membri su questo devo dire che
Io sono sempre stato un partigiano dello il concentrarsi però sul tema esce lo esistente perché l'idea di allargare molto l'indagine a tutti gli eventuali Echelon indisponibile non era solo contro gli interessi nazionali ottimo del resto che l'Italia un tema ma insomma temo che l'Italia non sia così avanzata su questo piano e quindi non l'avevo granché da difendere sul piano nazionale
No e era importante non allargare troppo rinchiusi indagine perché altrimenti si finirà per essere ancora più generici di così quindi
Io fin dall'inizio mi sono battuto perché si discutesse dieci all'ONU nel senso che ha e il termine cioè il sistema dell'occulto insomma della della dell'accordo Stati Uniti Gran Bretagna Nuova Zelanda Canada e Australia e quindi non sono tanto o si curò di che non da questo punto di vista sarei stato più favorevole ad allargare il discorso certo probabilmente probabilmente questi principi dovranno essere ricatti dovunque quindi perché la Carta dei diritti fondamentali riconosciuti molto quindi assolutamente alito dovremo poi regolare
Tutte le nostre le nostre agitazioni nazionali su questo che
La nel secondo me la differenza fondamentale che c'era almeno per quanto come le ho sentite io in questa Commissione alcuni si rassegnava no ad ammettere che per combattere il terrore di un modo per essere per difendersi sul piano militare eccetera bisogna accettare queste intercettazioni massicce e altri sosteniamo che l'interprete e le massicce come tali se non sono delimitate nel tempo negli scopi nelle persone non sono legali non possono essere negati io sono questo parere molti altri nella Commissione si sono mostrati dal parere opposto voglio far vedere cosa viva il Parlamento europeo alla fine grazie a Gianni Vattimo
Onorevole Fiori deputato
L'Europa è un vicepresidente del gruppo del partito Popolare Europeo quali sono le ragioni del vostro turno alla direttiva sull'OPA europea
Non è un no alla Direttiva perché riteniamo che una serie di indicazioni contenute nella stesso ci sono importanti per un sviluppo del sistema finanziario europeo al passo con le regole nuove della globalizzazione la nostra contrarietà nasce da due fatti tori che nel tempo sono diventati sostanziato
Il primo
E che nella concitazione non avevamo richiesto un
Lo dico in inglese un level playing field c'è un livello di gioco
Quale su tutti i paesi europei con l'avvento della direttiva questo non c'è stato concesso né dalla Commissione nel consiglio e i cinque anni quattro anni più uno di possibile porre da parte degli stati i membri rispetto a quanto sta accadendo nel nei mercati finanziari ci lasciano perplessi perché ci si troverebbe con un blocco di Paesi che ha possibilità di difendere i propri sistemi industriali e che è un altro blocco di paesi fra i quali Italia e che assolutamente è indifeso di fronte a questi si forma di aggressione il secondo aspetto che ci ha lasciato molto molto stupiti perché è la prima volta che ci accade in una conciliazione è l'assoluta l'assoluto un muro a tu e le nostre proposte che ha fatto il corsi voi su tutta una serie di temi che andavano dalla ruolo dei lavoratori dal tipo di informazione dalle formule di informazione interno alla società dal e dalle metodologie di difesa dalla modalità di espressione di voto da ruote forse mi estrazione abbiamo fatto almeno venti proposte la posizione comune del consiglio è sempre stata prende o lasciare prendere o lasciar e se volete così non abbiamo nulla da discutere mi sembra che questa sia una forma anche di poco rispetto nei confronti della istituzione parlamento europeo nel momento in cui la codecisione è ormai una procedura sulla quale nel da
La quale nessuno può sottrarsi ecco però il rischio che si rinvia alle calende greche questo progetto diretta di direttiva soprattutto un mercato unico finanziario europeo no no non non c'è questo rischio anzi anzi abbiamo scongiurato con
Questo con questo voto di stamane proprio la possibilità di andare incontro a un periodo che assomigliava più una giungla finanziaria che non a un mercato regolato perché se è vero e qui veniamo alla partenti pressante se è vero che c'è questa condivisione di obiettivi abbiamo possibilità attraverso studi ma strumenti accelerati come il First tre di intervenire no no proposta di direttiva che parta dalla vecchia direttiva la quinta direttiva sulle società del mille novecentosettantadue sulla quale fra l'altro il Parlamento si è espresso più volte l'ultima anche un paio di anni fa e partendo dalle condizioni di uguaglianza in tutti gli stati membri sì portino a regime le indicazioni utili che sono presenti nella direttiva che stamattina è stata negata negata
Alla alla regolazione del mercato è un problema di volontà più che del Parlamento nel quale penso ci sia una condivisione di Obiettivo preventivo lenta a questo punto del consiglio siamo in attesa delle mosse del mosse dei prossimamente le prossime settimane i prossimi mesi certo è che su una valutazione operativa questo punto penso che il governo italiano avrà modo e possibili piatti esprimere al meglio la propria dice
Nel mercato adesso però su una simmetria durerà perché se la direttiva posato privato sarebbe durata quattro cinque anni in cui adesso non c'è data una scadenza rispetto alla simmetria che subisce vita noi contiamo di arrivare con un
La nuova dicono no proposte elettiva
Nella peggiore delle ipotesi entro un paio d'quindi anticipando di tre anni quelle che erano le disfunzioni consentite dalla direttiva che abbiamo ne capiscano che
La Confindustria la a favore dell'approvazione di questo progetto di direttiva
Forza Italia contro altri ambienti i liberisti erano a a favore compresi gli anglosassoni come spiega questa contraddizione in un certo senso
Non lo so
La valutazione la valutazione di Confindustria mi è arrivata su una lettera c'ho letta che spiegava le posizioni io ho vissuto la seconda lettura ho cresciuto alla conciliazione avevo ed contrarie nel pieno rispetto e libertà individuale abbiamo fatto una valutazione sul materiale nostro possesso Matera nostro possesso ci portano le considerazioni che ha appena fatto grazie l'onorevole Fioroni
Tra deputato di Forza Italia iscritto al Partito Popolare Europeo allora il Parlamento bocciato questo già parità di voti la direttiva sull'OPA europea quali sono le ragioni del vostro voto contrario a questa direttiva intanto voglio dire che in principio noi siamo favorevoli a una regolazione delle offerte pubbliche d'acquisto o sulla base dei contenuti della direttiva europea di rete europea anzi era un po'più debole di quanto non sia la legislazione italiana in merito abbiamo votato contro per una semplice ragione e che i tempi di recepimento di queste direttive quattro anni più uno avrebbero consentito
Il
L'intromissione nella nostra sistema economico di tutti quei per esito di tutte quelle in prese che nel loro Paese aveva una legislazione più restrittiva e che invece trovavano campi di espansione in legislazioni più liberali come la nostra votare contro significa chiedere l'Unione europea una nuova direttiva in tempi brevi da approvare al più presto di parità tra tutti i Paesi tra tutte le registrazioni non solo e non tanto sulle OPA sulla offerte pubbliche d'acquisto ma anche sui
Ai regimi di e progressiva liberalizzazione dei monopoli imenio tale che non succeda più quello che è successo con l'Edf francese rispetto alla al nostro sistema di produzione elettrica questa era una direttiva nata male dodici anni fa cresciuta peggio in cui Commissione Consiglio non avevano sentito assolutamente le esigenze del Parlamento che già aveva votato propri emendamenti a stragrande maggioranza a dicembre pertanto questa è stata una scatto d'orgoglio del Parlamento che ha detto tanto la commissione quanto al Consiglio che così non andava e anche lo stimolo come ha detto il liberale Cox stamattina in aula è anche uno stimolo alla Commissione perché riprende in mano tutta la materia della Corporate Governance in Europa in tempi brevi metalliche parlamento possa provare ma e che i prossimi mesi ed anni siano anni in cui non prevalgono i furbi come sono prevalsi nei mesi passati cioè quelli che fanno finta di privatizzare nel frattempo si comprano i settori o le aziende che privatizza non gli altre sull'OPA vale più o meno lo stesso discorso non ci possono essere figli e figliastri non ci possono essere legislazioni aperte come l'italiana e chiuse come quella tedesca o come quella in parte inglese che ha come dire una caratterizzazione diverso la common law resta il fatto però che alcun con questa bocciatura per le asimmetrie che si vengono a creare nei mercati europei l'Italia comunque l'imposizione clienti sarebbero state comunque per cinque anni senza la possibilità di farne un'altra cioè in cinque anni poteva succedere di tutto
Così invece la commissione ha un segnale forte cioè di regolare tutta la corporate governance e e il processo di raggiungimento del mercato interno in tempi brevi se la Commissione lo fa entro un anno ci può essere una regolazione paritaria e non asimmetrica in Europa approvando questa direttiva invece il salva-Stati cinque anni ancora di e simmetria certi senza poter fare un'altra direttive da Confindustria era favorevole a questa direttiva ma siamo sulla stessa posizione con Confindustria nel senso che noi vogliamo o di fare Monaco trenta stampe in cui diremo che noi vogliamo realizzare una direttiva che metta tutti alla pari per quanto riguarda le offerte pubbliche d'acquisto noi la vogliamo la vogliamo al più presto e la vogliamo liberalizzando e cioè che preveda il pareo degli azionisti sulle attività difensive del management e così via famoso articolo nove della diritti e sono non la vogliamo e la vogliamo subito non tra cinque anni sabato per sul probabilmente sulla stampa domani uscirà l'anno il sette ha vinto la posizione tedesca no ha vinto anche la posizione italiana che non vogliamo subito i giornalisti facciano il loro mestiere
E c'è chiedono come sta facendo lei quali sono le opinioni noi vogliamo subito la direttiva sulle OPA no tra cinque anni grazie Renato Brunetta
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui
Qui