"Le ragioni del Welfare nel governo dell'economia" organizzato dall'Istituto Gramsci Toscano (presso la Sede dell'Istituto Gramsci Toscano, via G. P. Orsini 44)

Oggi è la prima nostre giornate un po'calde e afose di dei nostri incontri le altre siamo stati
Più al fresco
Dunque soltanto per salutarvi ancora
Oggi abbiamo qui con noi e Laura Pennacchi
Molti di voi sapranno anche da poco vice capogruppo alla Camera dei deputati
Bruno Trentin
Che non ha bisogno di presentazioni ma molti di voi sanno sicuramente del anche che oggi europarlamentare
Siamo al secondo incontro sui temi e sulle tecniche in realtà il primo di quello che riguarda i temi quello sulle tecniche l'abbiamo fatto con Mannheimer in questa diciamo scambio di battute anche
Sono abbastanza provoca attrici da parte di Mannheim verso il tecniche di comunicazione e quindi oggi cominciamo con gli argomenti noi come vedete nel nostro calendario avevamo dunque selezionato questi questi tre temi cioè l'Europa il lavoro e l'ambiente in qualche modo semplificando ecco cominciamo oggi con più che lavoro ciò quel fare economia sicuramente
Chiediamo fra l'altro anche a Pennacchi e Trentin di parlarci tema tanto appassionante quanto anche difficile
Le ragioni del Welfare nel governo dell'economia vi ringrazio ancora dollari la parola per un saluto a Marcom era che gli abbiamo chiesto qui abbiamo chiesto di coordinare questo incontro come faremo anche per i prossimi incontri Marco era che molti conoscono che lavora CGIL qui a Firenze se ha partecipato ad alcuni nostri incontri
Ricordandovi che lunedì sera abbiamo questo ente
Diciamo ritrovo fra di noi per approfondire vari temi secondo secondo le richieste che sono state fatte in cui cercheremo anche di in qualche modo discutere analizzare gli aspetti più interessanti in quanto abbiamo fatto finora
Giovedì scusate il giovedì diciotto è vero alle ventuno
Cercherò in questa
Se da una breve introduzione di affrontare in modo particolare un aspetto deve offrire alcuni spunti spero utili a questa discussione non s'interroghi
Un po'sollecitato anche dall'esperienza da alcuni anni mi trovo mi trova fare cioè quella del sindacalista e cioè la relazione spesso quotidiana con giovani spesso o meno giovani che si trovano a vivere sulla propria
Nuovi rapporti di lavoro nuove a operare in cui con condizioni contrattuali diversi spesso fuori
Dal tradizionale lavoro dipendente
E quindi che si trovano a vivere sulla pelle le opportunità e le contraddizioni di percorsi lavorativi e di vita estremamente articolati
E nuovi io credo che proprio a questi soggetti la sinistra
Partito sindacati
Debba sapere offrire uno stato sociale Welfare di accompagna mento per far sì che questi Soggetti possono cogliere quelle che a mio avviso possono essere delle grandi opportunità e far sì che invece un percorso sempre più articolato non divenga invece elemento di esclusione o discriminazione
Vedete io parlo per la sinistra organizzata nel mondo del lavoro abbiamo una grande capacità di relazione con il lavoro occupato nelle forme tradizionali
Il sindacato cresce tra i lavoratori attivi ha una grande almeno nelle nostre zone capacità di relazione anche con i giovani lavoratori
Abbiamo facciamo iscritti tanti iscritti anche fradicio
Mentre riscontriamo delle difficoltà maggiori di relazione anche se con degli esperimenti interessanti stiamo cercando di superare queste difficoltà con le nuove forme di lavoro
Penso ai contratti di collaborazione coordinata e continuativa ma penso anche ai dipendenti con contratti tradizionali che operare in aziende innovative
Cioè quei lavoratori che pur essendo dipendenti vivono il loro rapporto con l'azienda in modo nuovo
Cito l'esempio banale che riguardava una azienda qui di Firenze
Forse nessuno di voi sa che il proprietario della Rifle anche proprietario di Calvin Klein noi alla Rifle abbiamo tutti i lavoratori iscritti a Calvin Klein per il semplice fatto che lavorano a Calvin Klein si sentano una cosa diversa
Un'azienda è costretta schemi internazionalizzata e si rapporta in modo nuovo con il mondo del lavoro vivono anche il rapporto con le strutture organizzate del lavoro quindi anche con il sindacato in modo diverso
E allora vedete io credo che ne dobbiamo sforzarci di dare identità e rappresentanza al lavoro nuovo e disperso
Da Moro nuove disperso di fronte alla frantumazione dell'impresa dei contratti anche dei rapporti di lavoro sapendo che sbagli eremo a mio avviso a pretendere di ricostruire una compattezza ideologica del lavoro io credo che invece dovremmo offrire a tutti questi nuovi lavoratori
Capacità di gestire un diritto nuovo quello dell'autonomia un diritto alla mobilità magari anche intervenendo con strumenti piccoli che possano aiutare a gestire loro meglio
L'orario di lavoro il modo di lavorare penso a una cosa estremamente innovativa e stiamo introducendo nei contratti che la banca ore che non mi metto a spiegare qui uno strumento che può aiutare laboratoriali acquisire
Un controllo su quello che è il vero strumento di flessibilità nelle aziende c'è l'orario di lavoro
Perché controllare l'orario di lavoro significa controllare la qualità del lavoro e controllare quindi la qualità della vita dei lavoratori
Perciò a questi lavoratori dovremo saper offrire condizioni di sostegno e di garanzie per un percorso lavorativo discontinuo ma che però sappia favorire la ricerca coi di lavoro io credo che esista un rischio reale di frattura sociale tra un ambito di lavori protetti e tra lavori declassati e senza protezione
Questo secondo parte del mondo del lavoro spesso è un mondo del lavoro fortemente segnato dalla presenza dei giovani e delle donne spesso i più deboli ma anche più innovative
Soggetti che si trovano a operare in un sistema produttivo che spesso non sa premiare non è istintivamente portato a premiare la qualità e la conoscenza non ho modo di affrontare di questo argomento ma cito solo un dato
In Toscana la disoccupazione femminile è quattro volte superiore a quella maschile
Quando poi andiamo a vedere che generalmente il livello di formazione
Per titolo di studio per formazione professionale delle donne solitamente superiore a quello degli uomini io non voglio affrontare in questo argomento noto semplicemente come spunto di riflessione a tutti noi
Ecco perciò io credo che il dobbiamo riscrivere in qualche modo la città anzi la cittadinanza del lavoro a partire dal passaggio dal così detto
Lavoro posto al cosiddetto lavoro percorso può essere una delle tante frasi fosse forse vogliamo dire anche poco però tante volte noi ci sentiamo dire che dobbiamo farlo per i più giovani essere imprenditori di noi stessi io credo che questa sia una sfida
Tutti noi possiamo affrontare credo che sia una formula che non dice assolutamente niente
Perché la rete io non ho problemi a essere imprenditore di me stesso non ha problemi a affrontare un percorso di vita e di lavoro che sia sempre più articolato ovvero bisogno di sapere quindi non voglio le garanzie o però bisogno di sapere che può esistere un percorso possibile
Cioè ho bisogno di capire se io avrò una vita di lavoro articolata in cui potrò passare periodicamente dal lavoro al lavoro dovrà avere un livello di conoscenza
è un sistema di impresa e di mercato del lavoro che sappia valutare le mie capacità e mi offra la possibilità poi di trovargli un nuovo lavoro
Ancora oggi troppo spesso la perdita del posto di lavoro è vissuta come un dramma da chi perde il posto di lavoro
E non soltanto per un fatto di mentalità perché oggettivamente non è semplice passare dal lavoro al lavoro allora io credo che ai più giovani dovremo offrire la possibilità di avere un quali Onna
Come un treno e binario partire io non so dove saranno le stazioni ma so che è un binario cioè e io credo che se sapremo offrire questa possibilità
Questo percorso e più giovani ecco che allora anche la possibilità di operare in un mercato del lavoro flessibile non verserà vissuto come un dramma da chi si presente a sul mondo del lavoro e sa che avrà un percorso così articolato
E quindi due parole d'ordine devono essere la chiave del nostro ragionamento la qualità e diritti
Qualità nel modo di produrre qualità dei prodotti di qualità della conoscenza e della formazione perché io ben poco venne formato possa entrare nel mondo del lavoro e poi possa sapere che se un giorno perderò il posto di lavoro avrò comunque continua ad accumulare conoscenze da non trovare mi fuori dal mercato del lavoro varato
Io ho trentun'anni o nelle fabbriche rappresenta lavoratori e io rappresento che a trent'anni son considerati esuberi
Mi capita nei magari ragazze sono quindici anni che sono un fabbrica che alla prima ristrutturazione non si butta più soltanto fuori quello di cinquantacinque anni e con la mobilità poi arriva la pensione ma si butta fuori anche quello di trent'anni
Già la terza media in una non gli è stata offerta la possibilità di aggiornare il proprio bagaglio di conoscenze vedete
è di qualche giorno fa proprio la pubblicazione del dell'est ricerca del nel mi avvio a concludere
In cui vien fuori che l'Italia in fondo non ha tanto un problema di costo del lavoro ma vien fuori che forse abbiamo più un problema di costo del lavoro per o per lavoro fatto sul fatto nel in un'ora di lavoro quindi un problema di produttività pare questo forse no significa c'è anche un problema per le imprese del fatto che comunque in questi anni è sempre se non hanno aggiornato il loro capacità di produrre un anno aggiornato i loro i loro cicli produttivi e quindi anche se costano meno i nostri operai adesso sentiamo dire comunque meglio la Germania dove costa di più perché hanno macchine producono di più ora lo dico con una battuta
Ma significa che forse dobbiamo anche far sì che la qualità divenga davvero cartina di tornasole per ragionare tutti sul mondo del lavoro
Questione dei diritti non affronta qui la pressione del referendum perché mi immagino sia
Verrà affrontata anche dal dal dagli altri semplicemente dire forse dove lavorando nelle fabbriche ci rendiamo conto che spesso abbiamo sulla professionalità più alte cioè sulle aziende innovative un problema diverso cioè purtroppo le aziende non hanno condizione di poter tenere i lavoratori
Dopo perché entrano magari con rapporti di lavoro precario appena uno trova qualcos'altro poi cambia lavoro poter investire sui lavoratori per fare in modo che poi questi lavoratori divengano valore aggiunto anche per le aziende perciò io credo che dovremo lavorare per definire da vedono con universalità dei diritti se vogliamo come ci ricordava Paul Ginsborg che in un bel seminari nel partito organizzato a Fiesole qualche mese fa
Far sì che lo Stato sociale sia l'elemento su cui si costruisce la cittadinanza e non che sia lo strumento per tutelare interessi specifici limitati e corporativo
Abbiamo perciò bisogno di una nuova universalità dei diritti a partire dal diritto alla casa verità alla salute a uno Statuto dei nuovi lavori io ecco vivo con rammarico il fatto che questo governo la il nostro governo
Dopo quattro anni di legislatura comunque ancora fermo in Parlamento lo Statuto dei nuovi lavori
Con un'attenzione al diritto alla formazione alla previdenza però neanche la questione della previdenza che può sembrare l'argomento più lontano proprio per i giovani lavoratori in realtà può essere un grande motivo di inclusione
Perché guardate concerti credo stiamo varando degli strumenti nove pensa la previdenza complementare pensa tutta la discussione sul TFR
Possono essere grandi motivi di inclusione di relazione proprio con i più giovani perché a questi giovani che oggi siamo andato semplicemente di dividendo che avranno la pensione più bassa dei loro genitori siamo anche in grado di offrire uno strumento per integrare questa pensione
Vedete
Noi corriamo realmente il rischio di espellere i lavoratori dei settori nuovi e con le nuove tipologie contrattuali dal sistema previdenziale pubblico rischiamo di dare un messaggio non so se è giusto o sbagliato
Ma penso al messaggio che ne diamo ai giovani collaboratori
E lì diciamo guardate che comunque voi pensate a farvi una pensione da voi un'assicurazione privata perché con dei contributi al dodici per cento voi non avrete la pensione
Ho aperto una pensione molto bassa
Io credo per esempio sia un fatto grave che non si riesca a modificare il sistema dei contributi previdenziali per questi lavoratori che ancora continuano a pagare il dodici per cento di contributi e c'è un cammino lunghissimo per portarli al venti per cento
Perché vedete io temo fortemente il rifiuto di questi giovani verso questo sistema
Io credo però e concludo
Che può alla fine uno dei problemi veri e che i giovani non riescono a costituire massa critica per ricreare il cambiamento né nel sistema produttivo
Né nei partiti né nel sindacato perché alla fine guardate non ci regala nulla nessuno onde siamo in grado di essere noi il motore di innovazione oppure alla fine
Voglio dire un ci sarà qualcuno che per il grande solidarietà ci regalerà un sistema sociale inclusivo
E su questo può alla fine credo sì anche un pezzo del disincanto che alcuni di noi vivono nei confronti anche di un dibattito politico e mi sembra red sentendo la discussione sui giorni mi sembra ed era un film dell'orrore qualunque cosa si faccia comunque c'è Comuna palude che ci risucchia su no
Qualunque noi molesto governo in questa legislatura sono state fatte cose ma siamo nel sempre tutta insomma sono state bruciate in un dibattito avviluppato in se stesso
E varate
Un'occasione come questa di questo ciclo di incontri credo sia estremamente importante anche per questa città una città che sa voglio dire attivare dibattito semplicemente per discutere se dei ragazzi sul Palazzo Vecchio sul Ponte Vecchio sono in grado di essere inseriti in quella che deve essere l'immagine Fidenza nel mondo cioè si discute solo di questo cioè io credo che forse abbiamo anche noi bisogno
E poi le più giovani bisogna sollecitare più questo viva perché vede la nostra vitalità è legata alla capacità almeno io credo che avremo di riproporre c'è di trasformarci
I diversi modi di lavorare di organizzare il lavoro potranno portare ad una maggiore autonomia dei singoli ad un maggior a una maggiore capacità creativa del lavoro però a determinare i diversi te esiti sarà anche la nostra capacità di investire sulle persone sul loro bagaglio di conoscenze su condizioni buone di lavoro di sicurezza e di salute
Occorre perciò progettare un sistema di protezione sociale autenticamente inclusivo investendo di più sulle nuove generazioni spostando risorse verso l'innovazione la formazione in modo da offrire più opportunità di vita io credo che la riforma del di uno stato sociale che risulti aperto ai più deboli e meno corporativo possa costituire il fondamento di una società più equa e più giusta anche nel rapporto fra le generazioni
Io chiudo perché mi sono reso conto come spesso mi succede d'essere troppo lungo
Spero di aver offerto alcune spunti di riflessione questo è quello che mi sentivo di dire gli oggi vi ringrazio per avermi invitato
Cedo la parola possedere
Io vorrei cominciare sottolineando
La validità bene il titolo stesso del nostro incontro di oggi del nostro seminario
Le ragioni del Welfare nel governo dell'economia
Perché
Questo titolo
In se stesso già indica
Quello che è il problema decisivo oggi
Che io considero il problema decisivo ma credo converrete anche voi
E cioè la necessità di ricongiungere riconsiderare insieme le problematiche legate alla cittadinanza sociale alla storia per sviluppo Hay necessità di cambiamento che oggi il Welfare State conosce
E le problematiche più strettamente economiche quelle che appunto si poi danno luogo anche alle esigenze di governo dell'economia
Questo è il problema fondamentale
Anche perché qui si sta articolando un'offensiva molto forte
Che è un'offensiva innanzitutto di tipo culturale
Che la destra
Porta
A quelli che sono stanchi capisaldi dell'iniziativa
Del movimento operaio delle unità sindacale della sinistra
Io mi ricorderò brevemente
Che le ragioni le funzioni storiche per cui il Welfare State come si chiama lo Stato sociale la traduzione italiana un po'impropria
Stato del benessere sarebbe letteralmente ma è una cosa un pochino più complessa oggi parliamo di sistemi di welfare proprio per mettere in discussione anche la venatura troppo statalisti capire espressioni un Welfare State esprime le indagini storiche per cui queste sono nati in Europa dopo è stata la culla di queste di queste istituzioni e queste istituzioni contraddistinguono in modo indelebile
L'identità politico e culturale dei Paesi europei dell'euro
Sono a attengono ai grande allo straordinario
Passaggio che accadde avvenne tra la fine dell'ottocento e i primi del Novecento in tutt'Europa
Dove tre dove più rapidamente dove
Meno rapidamente successivamente a tappeto
Quindi diverse
Ma insomma in tutta Europa
Un passaggio che sarà dico milioni di persone
Dall'agricoltura da una vita tradizionale che conducevano anche tradizionalmente in termini di tipologie familiari per esempio famiglie basate sul patriarcato per cui non c'era una chiara distinzione tra detta nella quale si apprendeva apprendeva qualcosa anche di molto elementare come leggere e scrivere
Le Cai in cui si lavorava all'età in cui si cessava di lavorare la famiglia patriarcale provvedeva a tutti questi passaggi e anche al sostentamento del reddito dentro tutti questi passaggi non c'era per esempio bisogno di una pensione tanto per dire una cosa
Molto semplice non c'era bisogno di sostegno alla ai periodi di non lavoro
Perché c'era una sorta di avvicendamento naturale nel volgersi delle stagioni
Le stagioni in cui si lavorava di pedale la vita dei canali scandiva anche questi tempi
Lo sradicamento che è avvenuto con la grande poi urbanizzazione di massa che che questo ha provocato e l'industrializzazione di massa che che avvenuto iniziati in Inghilterra poi distinguersi
In tutti gli altri Paesi europei
Ha determinato recentemente esigenze che possiamo riassumere lo dico brevemente in esigenze di offrire sicurezza del reddito appunto proprio perché
Migliaia di persone sradicate dalla campagna che vivevano che lavoravano nelle fatto che poi fabbriche che spesso sono si sono identificate con la vita urbana delle città che attorno a queste fabbriche venivano costruite se perdevano il lavoro non avevano più nessuna possibilità di sostentamento per esempio oppure se rimanevano
Invalidi
Posto che peraltro la a l'industrializzazione creava molte più maggiori occasioni anche di avere e e venti negativi rischi negativi di questo tipo
Non non c'era possibilità di sostentamento ed anche se il capofamiglia moriva
Ricorderete che la speranza di vita all'inizio del Novecento è ancora bassissima
Oggi come sapete la speranza di vita raggiunge alla nascita enti
Un po'più di settantacinque anni per gli uomini intorno agli ottant'anni per le donne idee destinata a crescere allora era ben al di sotto dei cinquant'anni
E quindi se il capofamiglia moriva le famiglie erano molto più numerose di quelle che di oggi
I
Il superstite che ingenera una donna la su testi che e i figli superstiti dunque di questo capo famiglia non avevano possibilità di sostentamento dunque c'era questa esigenza di fondo che era garantire sicurezza del reddito e deprime
Misure che furono adottate furono appunto l'assicurazione terre che garantiva un sostegno al reddito si in caso di venti invalidanti sul lavoro
Poi successivamente vennero i teatri altri assi cosiddette assicurazioni sociali l'assicurazione sociale è stata un enorme straordinarie invenzioni istituzionale di questo secolo
Che tutelavano verso questi altri rischi
C'erano
Accanto a questa esigenza di sicurezza convivente con questa esigenza di sicurezza c'era anche un'esigenza di solidarietà che così si esprimeva
La solidarietà
Lo dico un po'sommariamente se si esprime in forme caritatevole classici può anche esprimere elementi molto paterna distici che possono arrivare anche a sconfinare con elementi possiamo dire così francamente reazionari
E non per caso pur riconoscendo al grande valore storico di di che a queste figure la agli ideatori di queste sistemi di assicurazioni sociali abbiamo un personaggio grande storicamente ma di destra reazionaria come Bismarck Bismarck assegnato
Con le sue misure questo processo
E quindi proprio perché la solidarietà non assumesse questa vedere acquista versione non assistenziale o e anche paternalistica autoritaria
L'iniziativa soprattutto del movimento operaio si espresse anche una grande esigenza di eguaglianza e quindi questi attrezzi sono le parole chiave
Che sono alle origini delle istituzioni della cittadinanza sociale sicurezza solidarietà eguaglianza tornerò su questa parola in quegli anni sa che perché una parola molto rilevante
Oggi noi siamo di fronte a grandi necessità di cambiamento
Delle istituzioni che vuoi fare
E queste necessità di cambiamento
Stanno non c'è bisogno di menzione Marley in modo meccanico perché sono punto intorno a noi lei ricordava adesso poc'anzi anche Marco
Sarebbe opportuno certo fare uno sforzo analitico più approfondito su queste esigenze di cambiamento ma io quindi per stare nei tempi poiché voglio svolgere un certo un certo tipo di ragionamento che mi riporta la connessione tra politiche economiche politiche sociali mi limito a segnalare che appunto
La fine di una particolare di quella particolare forma di industrializzazione o comunque se non la fine del suo il suo ridimensionarsi legata a alla cosiddetta modalità fordista di industrializzazione
Il cambiamento della famiglia ulteriore
Oltre il la trasformazione dalla famiglia patriarcale alla famiglia
Mo'non nucleare
Lei trasformazioni sociali e culturali che tutti noi conosciamo
Piano profondamente sia Iannuzzi la mozione del rischio
E sia il catalogo dei rischi
Nel senso che anche quando siamo di fronte a una medesima tipologia di rischio il rischio per esempio di ignoranza
è una tipologia analoga a rischio di ignoranza che si provava nella all'inizio del Novecento
Ma è cambiato quel rischio e diciamo lo stesso non non allarga il catalogo dei rischi ma la la modalità con cui lo lo lo si deve fronteggiare la natura spessa appunto del rischio così come oggi si presenta è cambiata radicalmente oggi non abbiamo quasi più analfabeti benché sappiate che in Italia
Abbiamo ancora all'ultimo censimento che è stato fatto il tre per cento di popolazione che si dichiarava analfabeta e abbiamo una percentuale che arriva quasi alle quindici per cento ed oltre di cosiddetto analfabetismo di ritorno se vi interessa o all'ultimo censimento cioè mille novecentonovantuno si può ritornare poi su questo ma comunque oggi l'analfabetismo non è quello che era che era in certe regioni d'Italia novantanove per cento all'inizio in Calabria in Sicilia
All'inizio del secolo
Ma c'è un grande rischio di comunque di ignoranza basti pensare alla rivoluzione informatica
A tutti coloro che hanno come mettere esempio che hanno compiuto un corso di studi dove quando quando hanno comunque terminato il loro corso di studi computer ancora non esisteva come cocomeri oggetto portatile no alla portata di tutti si scrivono i grandi calcolatori e alla necessità che questo pone alle persone come me di compiere una un nuovo processo diciamo così di formazione per sopperire al a un rischio di minoranza specifico che le persone come me oggi posso pur molto acculturate figuriamoci quando perché io dispongo di una di un titolo di laurea qua figuriamoci quando questo femminucce
Ma cambia anche il catalogo dei rischi perché per esempio
La necessità il fatto che la propria ci ci si trovi Jesse postata ci si possa trovare in una condizione di non lavoro
Appunto una delle ragioni storiche che ha spinto a ideare i sistemi di di qua fa ma il bisogno che oggi si può esprimere e il rischio si si vuole esprimere e il rischio che viceversa quel bisogno non possa esprimersi per esempio di esercizio di autonomia
Nel lavoro quando questo lavoro si riesce a trovare e sappiamo bene che c'è un altro problema enorme che la grande disoccupazione giovanile che un Paese come il nostro ancora fronteggia ebbene questo configura già anche un allargamento del catalogo dei rischi
Quando noi ragioniamo su che cosa sollecita alle trasformazioni oggi istituti della cittadinanza sociale
E soffermiamo la nostra attenzione proprio su questo elemento vediamo che riemerge
La rilevanza del tema che sottolineava all'inizio cioè la connessione tra politiche economiche politiche sociali perché il
Le trasformazioni sono oggi così intense così pratiche così pervasive che da parte di molti in letteratura e non solo nella nella vulgata se così si può dire quotidiane
Si sostiene
Che le società di oggi le società avanzate nelle quali noi viviamo possono continuare a svilupparsi ad essere dinamiche a cogliere le opportunità della rivoluzione tecnologica in atto soltanto un sì sono liberate da tutti i vincoli che lei lo Stato non volle frenano e tra questi vincoli viene identificato soprattutto cinquantasei vengono identificate le istituzioni della cittadinanza sociale
Con una connessione che fatte le seguenti termini istituzione della cittadinanza sociale ha richiesto innanzitutto una tassazione elevata perché per finanziare questi istituti
Che sono a volte trasferimenti monetari le pensioni ma sono altre volte servizi la sanità fu soprattutto servizi e in molti paesi sono soprattutto servizi piuttosto che prestazioni militari come dei paesi nordici
Perfino iniziare queste registrazioni occorre una tassazione anche di una certa consistenza occorre una regolamentazione di tipo statale
Occorre occorrono apparati amministrativi e quindi anche delle burocrazie
Ebbene si dice oggi vincoli maggiori allo sviluppo economico nascono esattamente dall'eccesso di tassazione
Dalla sovrabbondanza di regolamentazione statale dal ruolo dello Stato che va spinto indietro
Diceva la Thatcher ricorda the State fa arretrare lo Stato e dalle dalla denunziati una burocratizzazione che in effetti è avvenuta in modo eccessivo degli apparati amministrativi quindi pasta eliminare tutto questo i lo slogan diventa sul quale si trova diventa anche molto difficile distinguere a quel punto destra e sinistra
Detassare fare arretrare lo Stato e lo sviluppo economico riprenderà
Una connessione importante di questo di questo un un elemento di questa circuito logico che vi riassumevo riguarda proprio il sindacato
Perché
Poche storicamente il movimento operaio nella sua versione sindacale che storicamente è stata peraltro la prima a costituirsi prima ancora dei partiti politici della sinistra sono nate le istituzioni di tutela e di mutualità
Di legate direttamente ai luoghi di lavoro
è stata l'artefice all'atto del dell'ispirazione
Sinistre imballato in particolare dell'ispirazione egualitaria della sinistra delle istituzioni della cittadinanza sociale
Dunque il sindacato adesso non è è proprio così roggia come la storia assumendo un po'più raffinata almeno in letteratura questa messa sotto accusa di tutti questi componenti uno l'altro elemento che fa ostacolo che impaccio ingombro alla possibilità di riprendere un grande sviluppo economico ovviamente questa
Questo tipo di tesi
Che è una tesi che esprime che letteratura si chiama del trade-off cioè di una relazione di incompatibilità
Tra istituzioni della cittadinanza sociale e sviluppo economico
Si basa anche empiricamente molto sulla comparazione che si fa tra le performances realizzate nei Paesi europei negli ultimi vent'anni dieci anni e le performances realizzate dagli Stati Uniti d'America
Come sapete in termini di alta crescita molto alta crescita il persistente crescita economica nel tempo e alta capacità di generare occupazione
Gli Stati Uniti
Devo passi vengono presi
In modo diciamo molto schematico e paragonati al fatto che l'Europa ha conosciuto una crescita invece estremamente più modesta una crescita economica quantitativa più modesta
Meno quando c'è stata meno persistente nel tempo meno capaci di generare occupazione
E quindi con una crescita della disoccupazione che invece i Paesi europei hanno avuto molto molto rilevante
Si dice e ciò che spiega le migliori performances economiche dei Paesi europei
è esattamente in Uefa
è inguaia il far il ruolo dello Stato il ruolo del sindacato
Ora questa
Questa tesi può essere contestata
A tanti livelli mai e qui che va portata all'attenzione se vogliamo risponderà adeguatamente la sfida è molto importante sapere dov'è davvero una sfida
Questa crisi può essere contestata con ragioni impieghi che
E può essere contestata con ragioni di tipo teorico con ragioni empiriche
Non possiamo portare serie storiche che ci dicono per esempio
Che
I Paesi poi che quel quella tesi che che ricordavo incorpora anche una tesi che del del credo offre dunque dell'incompatibilità eguaglianza e di efficienza più si persegue l'eguaglianza meno sia si realizza in termini di efficienza più sì buoni realizzare efficienza e quindi maggiore crescita economica e quindi maggiore generazioni di occupazioni meno si deve volere risultati in termini di eguaglianza
Ritorno alla però l'eguaglianza perché è una parola che è caduta troppo in disuso nella
Sinistra almeno in quella italiana
Forse anche in quella europea ma è abbastanza interessante che nell'ultimo congresso tematico del New labour inglese Tony Blair che viene presentato un po'come un campione attraverso la sua
Prospettiva della terza via per la cosiddetta terza via
Uno viene un po'presentato con un campione non certamente del del modello neoliberista ma insomma di quello più attento alle esigenze della maggiore flessibilità della maggiore apertura dei mercati e così via
Ebbene Tony Blair in questo congresso ha insistito tantissimo per la prima volta dopo
Vari anni ha riproposto il concetto di uguaglianza ed ha insistito sul fatto che questo conto concetto di tradotto in termini di eguaglianza di valore così l'ha definita di ciascun individuo
Deve tornare ad essere al centro dell'attenzione
Dicevo che
Empiricamente se noi guardiamo per esempio ai Paesi mediterranei e prendiamo serie storiche Paesi mediterranei tra cui l'Italia vediamo che a esiti con basse prestazioni sociali
E quindi con una bassa incidenza della spesa sociale sul prodotto interno lordo
Che hanno storicamente appunto queste basse prestazioni e hanno tuttora anche l'Italia ma tanto più la Grecia la Spagna hanno però
Per lunghi periodi di tempo storicamente associato elevatissima disoccupazione dunque questo basterebbe per fare a dimostrare che non può essere Uefa alle origini della disoccupazione europea al contrario noi abbiamo sull'altro versante i paesi nordici
Che hanno elevatissimo occupazione elevatissimi tassi finita la Svezia Norvegia
La Danimarca
L'Olanda Elia hanno elevatissima occupazione elevatissima occupazione femminile elevatissimi tassi di attività femminile ed hanno le più alte prestazioni sociali la spesa sociale più elevata
Non solo ma poi che quando si e insiste sulla tesi del Trio doppler si invoca anche sempre questa parola mitica la globalizzazione senza definirla meglio
Ma e certamente questa parola
Così generica ma ma che anche così imperiosa nel suo imporsi a tutti i nomi incorpora non meglio definita incorpora però certamente un idea di di di crescita delle interdipendenze a livello globale globalizzazione questo significa e per esempio crescita degli scambi tra Paesi
Ebbene i paesi nordici sono quelli che quelli che vi ricordato sono quelli che storicamente hanno avuto da più altissima apertura agli scambi
Con l'estero la quota delle esportazioni su e delle importazioni sul loro prodotto interno lordo raggiungendo i quaranta cinquanta per cento sono i Paesi che storicamente sono stati più aperti che negli ultimi anni si sono aperti ancora di più e questo non prodotto
Non solo non non ha prodotto conseguenze ma ceda chiedersi se le correlazioni statistiche non possono mai essere una dimostrazione di tipo logico correggiamo semplicemente dicono che c'è
Che vanno insieme quei due fenomeni poi l'interpretazione del perché stanno insieme qual è rimesso della causalità la dobbiamo fare col nostro cervello e certamente i paesi nordici ci portano a chiederci sie lì non abbia operato invece una relazione inversa e cioè non sia stato proprio i grandi investimento che si è fatto in capitale umano
In cui si unì sociale in più in una in un sistema di servizi
Il cui sviluppo era chiesto dalle prestazioni sociali che ha consentito di occupare moltissime donne in quel tipo di servizi e che va a loro volta hanno consentito un'organizzazione della famiglia che ha reso possibile l'attivazione della offerta di lavoro da parte delle donne quindi una relazione causale molto complessa
Sì li viceversa non sia il contrario il contrario peraltro pensavano che fosse proprio che la relazione fosse sinergica
E non alternativa lo pensavano i padri fondatori dell'Uefa anche quelli i principi liberali come Beveridge in Inghilterra
Ma un'altra valutazione dal punto di vista empirico che non possiamo fare riguarda sempre gli Stati Uniti d'America perché rimane il fatto che gli Stati Uniti e in dubbio che gli Stati Uniti d'America abbiano davvero avuto elevatissime performances
Allora bisogna chiedersi
Da dove vengono quei performances
E io accenno solo che vengono sicuramente da un'attitudine nel sistema delle imprese all'investimento che quadrupla rispetto a quella che a noi italiani
In particolare investimenti ad alta tecnologia
I quali investimenti ad alta tecnologia sono anche molto sollecitati da un operatore pubblico quello che appare il Paese dell'asset che in realtà a un operatore pubblico uno stato un Governo pensate che lo stesso internet è nato per un atto del governo per un accordo che il governo americano ha fatto con le università americane perché l'università sono un elemento decisivo il rapporto tra governo università il mondo del della produzione è un elemento decisivo che spiega il tribunale successo negli Stati Uniti
E un'altra componente sta nell'assetto dei mercati finanziari
Non mi posso soffermare su questo ma interessante vedere accenno soltanto appunto alla ricchezza
Aperture possibili che possiamo fare del nostro ragionamento
Motivazioni queste sono tra le tante motivazioni empiriche che si possono portare ma ci sono anche le motivazioni teorica
Quanto tempo
Sì
Anche le motivazioni timori che in un certo senso quando soprattutto sono ancor più importanti quelli quelle teoriche di quelli in piedi che no quando si vuole avere una dimensione
Ricca noti di di un'analisi che non fotografa solo la realtà e anche di una politica che pensa appunto di non limitarsi ad assecondare una realtà amara vuole
Cambiare
Con avendo più possibilmente un'idea di suscita e un progetto per questa società
Ora le motivazioni che ogni si possono portare in cinque minuti appena sono mi limito a ricordarmi che sono di due tipi
Una moto un tipo è di nuovo una motivazione di efficienza che prende sul serio le ragioni dello sviluppo economico in cui l'efficienza che non non si limita a dire ma c'è un altro mondo da un'altra parte a me interessa soprattutto il rispetto dei diritti oppure m'interessa soprattutto la giustizia sociale e sono disposto a quello a sacrificare tutto no
Non dobbiamo penso prendere molto sul serio le ragioni dell'efficienza
E ci sono motivazioni teoriche che riguardano l'equità
Per quanto riguarda le motivazioni interiori che dell'efficienza
Disegnava una cosa solo per darvi un'idea della di quanto ricco e anche questo terreno da da esplorare
Per molti beni sotto in direi per tutti i beni sociali come istruzione la salute
I mercati
Spesso o sono mercati addirittura inesistenti non esistono o solo mercati che in letteratura vengono definiti incompleti
Pensate se noi dovessimo affidarci a un mercato appunto per definire il prezzo
Un prezzo che nel mercato si definisce nel rapporto secondo i modelli neoclassici tra domanda e offerta il prezzo pieno rischio la cui probabilità di prodursi è così elevata che in un po'è così indeterminata che non è possibile definirla in anticipo
I mercati de i beni sanitari appunto sono tipicamente beni che di mercati che hanno queste caratteristiche cioè di mercati particolarissimi che non possiamo rito ricondurre al funzionamento dei mercati
Dei mercati dentro vicini
Oltretutto se comunque compissimo uno sforzo per definire questo prezzo
Tenderemo
Una volta che discutessimo e lo collocassimo a livelli troppo elevati per tutelarci dalla possibilità di Verdi del soggetto l'imprenditore rassicurazioni privata perché di questo studio l'imprenditore indie e le assicurazioni private
Che vi dicevo e quindi finisce con l'escludere proprio i soggetti che avrebbero che sono maggiormente esposti a rischio pensate oggi
Se ci fosse un'epidemia e non avessimo o ai malati di AIDS
E non c'è assicurazione ingrato chi offrire una tutela questo tipo di e vento quindi di rischio in letteratura questa si chiama selezione avversa ci sono poi tutta una serie di altri elementi che che si producono e spesso accade che volendo ricorrere al Trezzo sull'attrezzo significa che poi noi o facciamo funzionare il prezzo come un segnale di qualità
Per esempio nel caso della della medicina
Il il medico che pratica il prezzo e il la tariffa il prezzo più elevato l'onorario più elevato ci appare quello di maggiore come dire affidabilità e quindi io vado da quello perché pratica Pretto etnografico quindi non un regolatore di domanda e offerta è qualcosa di molto più più singolare
E tutto questo spinge a un'esplosione della spesa nuda un contenimento della spesa queste sono esattamente le ragioni per cui negli Stati Uniti d'America
Sì io si destina alla spesa sanitaria privata il quattordici per cento dell'intero figli dell'intera ricchezza che viene annualmente prodotta mentre in paese con sistemi sanitari pubblici come Italia come la l'Inghilterra noi abbiamo un sistema che si modella su quello che nato modellato su quello inglese estremamente più contenuto ma spreca siamo intorno all'Inghilterra addirittura il cinque per cento e anche i nuovi stiamo al sei per cento
Ci sono poi motivazioni teoriche che riguardano la giustizia ed equità e su quelle che io considero più importanti di tutte
E dove ritorna una riflessione
Sulla categoria di quegli anni
Che non può essere un'eguaglianza in termini di piatto livellamento non può essere un'eguaglianza in termini di uniformità
Rosa
Del resto in un'eguaglianza che si declina con me la valori di rispetto né parametrazione delle differenze ma deve essere uno dei perni io credo anche per il futuro fondamentali con cui noi possiamo affrontare
Il mondo tumultuoso
Che sta cambiando in tumori ho continuato il mio tempo mi dispiace o consumatori lasciandomi praticamente solo una battuta sulla sulle cose che mi stanno più a cuore ma penso che in fondo è andata bene così
Io non mi scuso se a proposito di tempo dovrò lasciare questa riunione
Intorno alle sette e un quarto per un treno che non ha per
E degli impegni che mi attendevano ancora Roma
Io condividendo pienamente quello che ha detto
Laura questa sera affronterò il problema da un altro versante
Cercando anche in primo luogo di fare fronte degli interrogativi che sono in maniera credo sono molti di noi
E che sorgono di fronte anche all'andamento sussultorio delle degli interventi dei confronti che hanno luogo
Sulla riforma dello stato sociale
E all'interrogativi che restano sempre in soddisfa
Su un punto essenziale dove rischiamo di andare se non interveniamo
E dove vogliamo andare
Quale modello di welfare alla fine di un percorso certamente accidentato fatto a tappe ma qual è il modello di guerre e quindi qual è il modello di società
Al quale incontriamo modello di welfare moderne società che dà ragione fuori dei singoli atti che vengono compiute delle singole misure delle singole riforme che vengono messi in atto io credo che l'oscurità
Su questo dato
Sia costituisca una delle ragioni garantire anche del modo in cui
I vari strati della società civile avvertono
Le vicende che attengono alla riforma dello stato sociale in Italia incertezze
La tentazione di ripiegare sulla difesa delle conquiste acquisite perché non si sa dove si andrà domani
Nello stesso tempo una convinzione nell'emergere di forti disuguaglianze che non si sa
Come verranno superate
Ecco proprio partendo da questo dato che io credo oggi una debolezza
Non riuscire cioè a collocare i sui singoli atti in un progetto trasparente di riforma della
Partendo da questo dato che io cercherò di indicare a mio parere quali sono
Intanto le ragioni
Di una riforma in Europa
Del Welfare State come l'abbiamo con un per ragioni finanziarie Magnusson finanziaria
E se stanno in una crisi dello stato sociale
Il sistema che abbiamo ereditato in modo particolare dalle esperienze a liberare ribelle Ricci e assegnato disse carico modo
Il guelfo esteri nei vari Paesi dell'Europa occidentale
Attraversa una crisi profonda soprattutto perché
Sono venuti meno
In ragione nella deriva assistenziale dello stato sociale che
Si è manifestata in forme diverse in quasi tutti i Paesi dell'euro procedere
Sono venuti meno
Quelli che erano i due pilastri fondamentali del welfare al momento nella sua prima sperimentazione
Il pieno impiego
Ecco il rapporto fra politica sociale politica economica il welfare fu concepito in primo luogo come strumento di una politica di pieno impiego
E in secondo luogo la solidarietà
La solidarietà come mezzo per unire gli sforzi ai fini di
Conseguire questo obiettivo come comune
Sono venuti meno l'epica
Se guardiamo la storia reale degli stati sociale nei vari Paesi europei
Cominciando dal pieno impiego
Molte volte l'intervento nello stato sociale
Si è tradotto con l'andare del tempo
Con il proliferare di interventi e risarcitorie per la mancata occupazione
E in molti casi come vero e proprio strumento di sanzione dell'esclusione del lavoro
E qui dal lavoro come momento fondamentale di realizzazione persone
Si pensi se pensiamo bene in modo assolutamente libero da riferimenti con i problemi immediati con il quale dobbiamo
Comporre
Con spirito laico
Le pensioni di anzianità generalizzati significato buddista
Un premio al non lavoro non una creazione di nuovo CUP
Il proliferare in tutta Europa nel sistema dell'indennità di invalidità che abbiamo in parte riformati unitarie come forma più o meno mascherata di prepensionamento
In Inghilterra siamo all'otto per cento della popolazione
Attiva che benefici di un'indennità di questo genere in Olanda
Piccolissimo paese sono quasi un milione di persone
Se pensiamo ai prepensionamenti
E a c'è Tirelli e cittadinanza alternativi all'occupazione
E non andare alla alla formula liberare
Oppure di prima negli Stati Uniti che era sperimentato addirittura il mantenimento di veri e propri ghetti su tutta la popolazione negare in cambio di
Un'indennità di cittadinanza che però presuppone verrà l'esclusione
Abbiamo mille segni in cui questo obiettivo del pieno impiego si è progressivamente oscurato trasformato in qualcosa di diverso e l'assistenza alla disoccupazione nelle sue varie forme o addirittura l'incentivo a lasciare prima del tempo
Il mercato del lavoro
Allora c'è un rapporto fra questo stato sociale così come diventato della riduzione
O il basso livello della popolazione attiva in Europa e in Italia particolarmente io
Quando parliamo di piena occupazione dobbiamo parlare anche lì aumento della popolazione
Non possiamo considerare il conseguimento del pieno impiego quando ci sarà in Italia
Sulla base degli iscritti alle liste di disoccupazione
Se manteniamo una colazione attiva che ha il sessanta per cento della popolazione totale
Mentre al settantacinque per cento
Sì cioè scontiamo milioni di persone che sono in un modo o nell'altro dice escluse assistite fuori
Da un impegno
Sul fronte dello
Non possiamo considerare uno stato sociale proiettato verso il pieno impiego quello che tornerà quantomeno un processo crescente di espulsione dal mercato del lavoro
Dei lavoratori meno qualificati che esce vicino alla soglia dei quarantacinque
Che resterà tendenza reale che in atto a livello politico
Secondo pilastro solidarietà
Quello che è successo nel trasformazione impetuosa delle economie
Nelle società dei mercati dei lavori in questi ultimi vent'anni
E cioè il moltiplicarsi delle forme flessibili mobili di utilizzazione del lavoro umano
Per la moltiplicazione di figure lavorative contrattuale di c.t. ci parla
Ha significato la crisi di un
In quello che sembrava il pilastro fondamentale cioè il sistema assicurativo
Sistema assicurativo presuppone tutti noi contribuiamo in modo uguale per far fronte a determinati rischi
Quando questi rischi intervengono nei confronti di una persona di cui non conosciamo a priori
Il nome
è una solidarietà fondata dal fatto sul fatto che abbiamo uguali probabilità
Gli ex disoccupato
Di cadere ma
Il finirebbe in condizioni disabilità
Ora questo naturalmente
Si sa chi sono in maggiori i soggetti più colpiti dalla risulta
Si sa che c'è un rapporto strettissimo fra il livello di formazione non parlo solo la formazione scolastica
Parla di quell'acquisito nei posti di lavoro
Il rischio disoccupazione disoccupazione di lunga durata
Si sa chi ha maggiori rischi malato
Si sa tutti un malato di tumore che era sera si è laureato a il settanta per cento di probabilità di più di essere guarito
Gli supera un'operazione di un'altra quinta elementare si sanno
Ci saranno che non siamo più uguali di fronte ieri
E che in queste condizioni un sistema uguale
Di contribuzione
Che si rivolge al sostegno di persone che sono diversamente esposti
E la disoccupazione la malattia della vecchiaia senza risorse
Finisce per creare paradossalmente nuove disuguaglianze
Un regime presidenziale che prevede regole uguali per chi ha una diversa storie contributive io più più stati mobilità nel corso del perché ha avuto più lunghi periodi di disoccupazione
E chi invece
Per fortuna sua non ha avuto
Vengono trattate nella stessa new
Con dei risultati in termini di Velletri servizi profondamente disuguale
Il caso che citava Laura quella per esempio di un sistema che non ha ancora assunto la cura della con tutto quello che comporta è un è l'esempio massimo se si vuole di questi nuovi rischi e di queste nuove disuguaglianze di fronte al rischio
Rispetto al quale uno Stato sociale che risale ancora nei suoi impianti
A quarant'anni fa quarantacinque anni fa
Non è stato in grado di far fronte
In questa disuguaglianza nel produrre queste disuguaglianze
Quello che emerge con forza impressionante la variabile educazione formazione
Io non parlo soltanto della scuola dei titoli di studio parla delle competenze acquisite sul posto di lavoro avere possibilità di adattare le proprie competenze di riqualificare
Professionalità invecchiato e così via
Hanno quindi era formazione nel corso di tutta la vita
Questa è una variabile che determinerà maggior parte delle disuguaglianze colliquare Patch amico
Ho fatto l'esempio è un'indagine della clinica università di Torino quello dei malati di tumore del rapporto con il titolo di studio si possono fare molti esempi su rapporto formazione Prospero possibilità di occupazione intende per formazione acquisizione di competenze sul posto di lavoro
E questa variabile
Decisiva
Che generalmente è stata esclusa
Dallo stato socio
Quando lo sta diventando uno dei pilastri fondamentali di uno Stato sociale e mode
Non entra quindi ancora come parametro dell'uguaglianza delle opportunità che lo stato sociale dovrebbe assicura
Che questo stato sociale si muove con una gamba sola
Ancora amputata di quello che è forse la gamma decisiva quella in un sistema di educazione permanente che completi di educazione scolastica
Che consenta l'adattamento la riqualificazione l'aggiornamento professionale nel corso di tutta la vita
Che consenta
L'adattamento dell'economia della Società delle forme di lavoro flessibili
A nuove forme contrattuali e dando in cambio
Si può dire veramente in cambio di questa flessibilità
La possibilità di essere occupati
Di essere occupati con competenza e professionalità
Magari superiore a quelle che si rivolgono sia entrata posso
La flessibilità senza li impiega Vilita questi impiega verità che è data dall'acquisizione di nuove competenze sono precarie
E solo precipitare verso la fascia bassa dal mercato dell'arco
E questo diventa tanto più drammatico quando parliamo di persone appunto di oltre quarantacinque
Che dovrebbero per potersi riadattare addirittura riconquista una con una cultura di base che non avevano mai avuto occasione di coltivare e ridefinire nella loro professione a loro qualifica partire da questa riconversione
E questo è il settore povero dello stato sociale
Nel momento in cui di fronte ai processi di flessibilità e mobilità di difficoltà nell'accesso al lavoro esso diventa invece l'importanza decisiva
Settore povero e difficile da gestire
Perché proprio impresa che ricorre frequentemente al lavoro flessibile ai contratti a tempo determinato
Ai contratti di formazione lavoro senza formazione di durata di due anni
Ma quale interesse all'impresa di investire nella formazione per una persona che classe immensa da un'altra parte
Se non quella di lavorare per la concorrenza adesso mettendosi dal suo punto di vista del
E adottando il suo linguaggio
Ecco perché in Italia questo tipo di formazione
L'ancella cuore dello Stato
Ecco perché estremamente difficile mobilitare risorse umani e materiali per invertire la tendenza
Questo implicherebbe una una svolta radicale nei comportamenti del sindacato serata formazione diventasse forse la primo il primo tema della contrattazione collettiva
Comportamento leghista se decidessero di assumere come priorità assoluta all'investimento in formazione e ricerca e informazioni sul luogo di lavoro
Se in questo modo si creassero sistemi di incentivi e di vincoli per le imprese che garantiscono una certa soglia di formazione di competenze
Prima della cessazione del rapporto di lavoro
Solo mettendoci in tre io credo solo assumendo per esempio il sindacato la formazione contro l'adozione di un corso di formazione
Continua come salario in natura
Come assicurazione sul futuro
Li possiamo chiedere allo Stato di investire grandi risorse in questo campo di costringermi a dire parroco
Allora
Che cosa occorre costruire che cosa ci può essere la fine di una strana
Per ritornare la riflessione che facevo all'inizio
Per uno Stato sociale finalizzata alla piena occupazione
E incentrato prima di tutto sui servizi alle persone come ricordava largo alle persone anche nella loro diversità di condizioni
Questo stato sociale deve essere decentrati
E questo è già il primo grande limiti e secondo me della riforma italiana che crocevia e sì nel settore della sanità nel settore della scuola nel settore della previdenza
Bisogna poter ricostruire nel territorio momento una gestione unificata
Nessun interazione assistente sanitaria della prevenzione in materia di salute delle politiche attive del lavoro
Della previdenza dei servizi agli anziani
Delle politiche formative della creazione delle condizioni di occupabilità dei servizi alle persone
Inoltre questo stato sociale deve poter contare per tutelare tutti
Per creare garanzie di uguaglianza di opportunità per tutte le figure sociali Simone mobile ai collaboratori coordinati continuativi
Ai lavoratori
Più o meno numerosi il contratto a tempo determinato e indeterminato lavoro dipendente
Deve poter contare oltre che sul sistema contributivo sulla solidarietà della città di
Attraverso la fiscalità cioè
Che consente a questo punto ricco di compensare l'uguaglianza della contribuzione
Con un intervento generale della società che possa aiutare di più chi più abbisogna
Solo così io credo sarà possibile
E finisco anch'io trascurando per uno dei temi che mi più congeniale in questo periodo
Fare i conti con quella che si chiama in Europa e poco in Italia la sfida demografica
Cioè l'invecchiamento della popolazione
Che stranamente sembrava un tema estraneo ai dibattiti che sono intervenuti anche in questi anni recenti sulla riforma del sistema previdenziale
Tra quattro anni Nottola dieci quaranta fra quattro anni
Di fronte a quei mutamenti demografici che Laura Pennacchi ricordava il fatto che l'età media in un secolo si è raddoppiata
Il fatto che negli ultimi trent'anni le aspettative di Vito sono aumentati di circa dieci
Tra quattro anni la classe di età fra i cinquantacinque e i sessantacinque anni supererà in cifra assoluta la classe di età fra i quindici e i venticinque
E da quel momento lì
Se non c'è una rivoluzione demografico aumento della natalità eccetera noi dovremo
Un declino una fase di declino e vera prevalere
Progressivamente la popolazione anziana sull'occupazione giovanile
Con dieci anni di aspettative di viti in più questo significa opporsi anche degli enormi problemi di assistenza agli anziani in età molto avanzata
I servizi alle persone
Al di là qualche volta al posto della pensione o di una sua parte
Come in molti Paesi già alle nove conteranno sempre più i servizi che si da una persona che che l'assegno ricette e di cui molte volte può servire poco ad avere quei servizi di cui ha bisogno
Il nostro tempo ed è noto si entra sempre più tardi al mercato del lavoro almeno
Per un'occupazione minimamente fissa e si esce sempre prima per il momento
E quando il sistema non aiuta uscite con vari regimi di pensione di anzianità di prepensionamento di cui ho parlato ci pensa il mercato del lavoro ci penso un'espulsione
Progressivo dei lavoratori più anziani
Dal posto di lavoro perché ritenuti usuranti meno riqualificarli via che e quindi praticamente una merce da buttare
Sopra i cinquantacinque anni lavori in Italia almeno del trenta per cento della popolazione
Tra i cinquantacinque e i sessantaquattro anni lavora il ventotto per cento della popolazione
In Svezia lavori il sessantatré per cento vero
Questi sono i dati comunque dobbiamo fare i conti
Tenendo ben conto che l'invecchiamento non coincide affatto con la fine della disoccupazione strutturale
Il fatto che ci saranno sempre meno giovani finanziarie non vuol dire che il la stessa disoccupazione giovanile scomparirà siamo intervengono altri strumenti e altri interventi
La disoccupazione strutturale di lunga durata religioni come fra gli anziani dovuta per esempio a una carenza di formazione di qualificazione eccetera resterà anche in questa nuova situazione
Allora
In queste condizioni è chiaro che dobbiamo ripensare alcuni grandi
Di sicurezza sociale nel suo insieme pur partendo da una riforma stiam previdenziale che io ritengo positiva anche se rappresenta anche qui umana
Del gambe
Di uno stato sociale
Monte
Rappresenta un fatto positivo per l'equità che ha portato con sé per la possibilità di unificare i trattamenti dei diversi sistemi di pensione
Per la presi in conto di una scelta di rivalutare con la cresce del PD
I trattamenti pensionistici per avere affrontato almeno sulla carta fino adesso il tema dei lavori usuranti nei periodi di disoccupazione
E alla condizione che anche i contratti cosiddetti atipici vengono presi in conto realizzando una faretra
Ma questo sistema ci darà
Inevitabilmente soprattutto se prendiamo in conto il momento immobilità del lavoro la flessibilità crescente delle prestazioni
Il periodo di più o meno lunghi di disoccupazione
Quanti di quelli che avranno superato le pensioni d'anzianità saranno occupate
Tra i cinquanta e i sessantacinque anni nei prossimi anni
Porterà delle pensioni migliori
E delle pensioni minori per i giovani di oggi
Che non credo potranno essere per tutti
Surrogate ex dai fondi pensione
Dalla previdenza complementare che è una soluzione importante da non trascurare ma che va bene perdere occupazione relativamente stabili
Io credo che un ragazzo che ha un contratto a tempo determinato di sei mesi o di otto mesi non pensi
A farsi
Il fondo di pensioni integrative avversarie per un fondo per
Ancora una parte degli studenti su Borrelli
Non credo che molti collaboratori coordinati continuativi abbiano i mezzi poi l'idea stessa di frontiera provvisorietà del loro impegno impegnarsi al punto da finanziamenti distico
Quale può essere l'alternativa per uno stato socio
Che si rinnova eccetera terapia ritorna a essere il pieno impiego
Clinton SDP impiego attraverso in un Paese come l'Italia particolarmente l'aumento dalla popolazione chi
L'ingresso maggiore delle donne
L'ingresso degli immigrati
E nel caso della corte l'ingresso il reingresso degli anziani
E qui ci scontriamo ancora una volta con il problema che ho segnalato all'inizio con enorme problema quello della formazione Conti
Non si può immaginare una politica di invecchiamento attivo come si dice in Europa della popolazione lavoratrici
Convince prima poi consentire che i lavoratori fra i quarantacinque e i sessantacinque anni abbiano un lavoro effettivo capaci di contribuire anche al finanziamento di uno stato sociale moderno
Senza un'opera molto forte di convinzione ma senza anche l'adozione di strumenti
La riqualificazione alla riconversione professionale
Senza disporre di incentivi forti per le imprese
Senza predisporre delle pensioni più alte
Con il progredire dell'età
In Svezia
Lui sì cinquantacinque sessantacinque anni ogni anno di lavoro in più Coop comporta una rivalutazione della pensione del due per cento
Senza predisporre un grosso settore dei servizi alle persone consentendo la riabilitazione e il reinserimento l'assistenza iniziale
Questo non è soltanto avete capito un problema economico e sociale
Si tratta nuove dimensioni questo problema
Di evitare anche un processo di esclusione di emarginazione di una grande parte della popolazione possibili malignare milioni di persone che per vent'anni viva una condizione dell'assistito
I con con mezzi più o meno vicini alla sussistenza ma Virago che abbia assistito e di escluso dalla scritta
Le persone che
E con una grande descrive quindi
Un sistema sociale inclusivo primo sistema sociale capaci
Di dare voce e rappresentanza alle diverse forze
Sparse nel mondo del lavoro
Io la vedo
Questa è la sfida che la capacità di ricongiungere coniugare il rapporto fra formazione conosce
E occupazione
Perché questo sarà il modo bene sconfiggeva più gravi delle barriere sociali dal profilattico anche nel nostro Paese
Che si sta profilando scala mondiale che l'esclusione dal sapere
La perdita di governo degli strumenti riconoscere su questo si creerà davvero la la Grande separazione di classe
Su scala mondiale come nel nostro
Chi è escluso dallo strumento di sapere perde uno un mezzo anche di potere mezzo di decisione nell'impresa asciutta in cui vive
Che rischia di farne un escluso a tutti gli effetti
A questo punto credo possiamo procedere delle domande
Magari la prima domanda perché invece fra cinque minuti d'
Domando averne
Insomma raccoglierebbe celebrato idee semplici impiegati
E
Dunque ho visto che
Lo stato sociale che è stato trattato e che è portato ad esempio è stato quello dei paesi nordici io volevo fare una piccola osservazione è una domanda un chiarimento non so come si può definire
Qui primo
Lo stato sociale nei Paesi nordici
E l'assistente l'assistenza ed handicappati a tutti quanti una cosa che da tantissimo tempo
Cioè anteguerra e quindi è un discorso già avviato da tanto tempo amici hanno un'esperienza molto diversa dalla nostra
La seconda cosa che volevo dire
Non aspetta e poi volevo una un'altra cosa
Che secondo mio punto di vista sono Paesi con una densità di popolazione molto bassa nei confronti degli altri stati europei e quindi questa diciamo un maggior
Stato sociale
Non sarà dato dal fatto che c'è una popolazione dovrebbe stare in votazione inferiore alla nostra e che è più facile farla e con una con tipo di popolazione così questa
Dove
Però io su brevissimo perché proprio mi la mia è una domanda che si allaccia all'ultima parte del discorso che ha fatto Bruno Trentin cioè
L'esclusione dal lavoro
In maniera profitti profetica si dice le l'esclusione dal sapere determinerà
Una nuova linea di divisione tra le classi mettiamo così a livello planetario
Una cosa che mi convince molto
è però mi mi allarma ancora di più nel senso che da questo punto di vista mentre nel vecchio sistema
Industriale la divisione delle classi produceva avveniva nel in una situazione in cui comunque la classe inferiore era una forza di produzione
E che quindi poteva muovere delle cose sul piano storico sociale economica eccetera eccetera nasce questa divisione che si sta delineando
Delinea una classe inferiore che non è nemmeno forza di produzione quindi
Super esclusa diciamo da non non non può diventare forza motore vedi di cambiamenti sociali e storici allora mi chiedo sia sul piano sindacale che sul piano politico
Come si fa a trasformare questi questi esclusi i soggetti attivi di cambiamento di modo tale da poter di lì
E in includere diciamo
Sulla prima domanda
Io ho citato e anche l'amore verso alcuni Paesi scandinavi la Svezia
La la Danimarca la Finlandia è utile
Per la preveggenza con la quale hanno affrontato le terminati i problemi
Ora affrontare questi problemi comunque la Provvidenza comporta per un Paese con una popolazione piccola di costi maggiori che per un pericolo colazione grande non non non diverso
Non immerso investire nella formazione del capitale umano per investire nell'occupazione delle donne
E nella formazione delle donne aveva una politica aperta all'immigrazione
E vuol dire mobilitare grandi risorse di fatti sì confrontiamo guida del proprio del finanziare dello stato sociale in Svezia rispetto all'Italia
Nera con la percentuale di speso in questa direzione è molto più alta molto più alta eppure eppure c'è una soluzione vicina alla piena occupazione come ricordava raro
E non c'è che non c'è in Italia o che non c'è in Spagna Francia ingresso
Sull'altro discorso io non direi che
Si tratta l'esclusione sapere comporta un'esclusione dalla produzione di beni
Molti resteranno a bassi livelli di conoscenza come produttori di beni ma assolutamente in balia del mercato incapaci essi stessi di autodifende sì nel mercato del lavoro
Soprattutto non in grado
Di dominare il proprio lavoro di governare di conoscerlo di comprendere il senso del proprio lavoro
E questo vuol dire essere Cittadini a metà sia nel nell'impresa in cui si lavora sia nella società
Questioni di grande grande problema credo che ci sarà sempre lavoro anche per chi non riesce a a maneggiare un computer ma non ci sarà prospettiva di progresso professionali progresso culturale capacità appunto di governo del proprio destino
Se manca questa capacità di apprendere di conoscere e di aggiornare costantemente riconoscenza e cerca fra uno
Del Sahel lavoro del sud dell'India perché non e che ancora nel far mettere nel senso tradizionale la parola è uno che diario con intermezzi crea un abisso anche se quello che lavoro nel Sud dell'India magari lavora la terra rimane escluso dalla corsa
Escluso dalla conoscenza sulla democrazia esclude la possibilità di governare il proprio destino
Piazza
Dobbiamo fondatore
A questo punto
Riprendiamo giro delle domande
Parlamento lavora
Posto che ci
E
In particolare
La non lo allora
No
Penso che
All'Arena caldaia
Perché il video
Verrà aperto il va bene
Già
Carenza
Data va bene rilievo
Vedo che abitua equilibrato da
La bomba
Sì domanda
Un'altra
Reato
Dietro abbiamo
Per esempio di sinistra
Paolo
Le carte
Non so se l'avrei preme anche lei deve andare via penale infatti
Serbatoi farvi
Stamani
Molto bene
Dal dichiaro risolto il problema
Si è buttato
Migliaia
No no no
Collegati in quell'altro
Dal possano papà Vanni
Però
Ma invalidità di davanti a il
Insomma dovrà si sposa Patrizia normale riempita novità però anche la sinistra rinunci a parlare addirittura
La parola al dottor Casucci
Ma
E poi riguardano
E ancora
Guardi privati
Io vorrei proporre qualcosa
Ora
Carlo
Superata ecco dicevo
Quando si parla
Sarebbe e
Mi sembra serve oppure mentre basso c'è stato
Sono sincero nel vostro Paese esercizio meno verso voi abbinate
Entrata
Verifichiamo massimizzare poi ci sono gli investimenti e appunto importanza riveste investimenti pubblici NATO e
Collocazione perché che insurrezione il critica riunione
Ecco
Grazie professionali sebbene lista
Partito sia
Business
Insomma nessuna possibilità ora poi relativa significa dall'altra oltre ha chiesto
Poi opera
Pechino
A un giovane io
Io ora rischiano organi di lavoro ci sono
Pisano nuove ma economico voglio dire
Eurobond verso da
Da Roma lavora dovrebbero essere punta abbia una volta
Poi lei ribalta perché dedicherò iscriversi sedici è un grattacielo dell'impresa di pompe assumere licenziare un parere ordinò
Dichiaro
Ucciso le risorse pubbliche per degli enti di in magari una abbiamo visto cioè Olmi via impedita diverse opzioni che apre in sosta tecnicamente ma questo lo abbia sicuramente
Negli ultimi sviluppa una forte concorrenza dei paesi prima vista ombra finale tutto afferma
Un'enormità
Perché non provano a fare però a
Papi o o no
No Cantina
E a guardando ecco
Meglio calare il sipario
Non solo possiamo dare la parola
Non vi è
Insomma le questioni sono veramente tante
Prego
Cerchiamo di seguito un ordine che poi forse corrisponde all'ordine con cui le questioni anche con un logico con cui sono state poste
La possibilità di intervenire
Sulle pensioni baby che si sono abbondano
Soprattutto originano soprattutto dal pubblico impiego nel pubblico impiego
Coloro che sono già in pensione
E questa è una questione molto delicata fiocco
Una risposta curata richiederebbe che facessimo una riflessione specifica sui sistemi previdenziali sul fatto che i sistemi previdenziali hanno
La caratteristica particolare di essere
Percepiti e di essere oggettivamente e ideati
Con la caratteristica di quasi diritti di proprietà
Sicché l'intervento anche costituzionale anche dalla corte costituzionale non dimentichiamo che su queste materie c'è un intervento della corte costituzionale
Su di essi deve essere molto su questo tipo di prestazioni deve essere molto regolato nei nette perché può condurre agli stessi risultanti
E che poi verrebbero sanzionati come se si intervenisse sul diritto di proprietà come se si facesse
Una requisizione o si facesse la rivoluzione bolscevica non sto esagerando
A parte che le reazioni che la gente hanno sono proprio simili dice qua adesso qui fanno la rivoluzione bolscevica quando facemmo la riforma delle pensioni novantacinque fu una cosa nel nostro popolo farla passare per niente irrilevante
Per non dire poi che gli ultimi interventi successivi nel novantasette per non dire dell'attenzione che oggi c'è al solo parlare Confetra chi l'ha fatto segretario generale della CGIL succeduto a Bruno Trentin di estensione del sistema contributivo pro quota tutti coloro che oggi lavorano e non soltanto ai più giovani di quelli che lavorano figuriamoci poi quelli che non lavorano
Ebbene questa natura di quanto i diritti di proprietà ha portato a una prassi per cui si riesce più agevolmente ad intervenire sulle prestazioni future
Quindi sui soggetti che stanno maturando un diritto
Stanno contribuendo si pagano dei contributi lavorano e padrone dei contributi pagano loro paga il datore di lavoro
E non sono ancora in tensione anche perché l'intervento su il cioè il lavoratore o la lavoratrice attiva è tale che modificando le aspettative che sono anche Spitfire di lungo periodo
Gli si dà il tempo necessario terre attrezzarsi a questa modifica delle aspettative se io intervengo su una persona che è già andata in pensione che si è quindi costruita un sistema di vita su questa sulla base del fatto che in pensione
E e certamente molto più difficile che la modifica all'aspettativa possono realizzarsi possono sì traduce come se io il come se si intervenisse su una casa di proprietà è un po'e quasi infatti si chiama quasi diritto di proprietà quasi la stessa cosa
Questo obbliga a essere molto attenti quando si immagina gli interventi sulle pensioni in essere infatti finora questi interventi sulle pensioni in essere sono stati fatti quasi esclusivamente sono stati fatti anche essi ma solo sulla base del fatto che veniva ridotta di indicizzazione
Delle e la perequazione delle pensioni in essere è stata per esempio l'intervento
Molto discusso anche quello che adottammo no col governo Prodi alla fine novantasette io ero allora sottosegretario al Tesoro digestivo queste ero capo delegazione del della delegazione governativa che conduceva le trattative l'intervento che facemmo sulle pensioni di maggiore importo cioè sulle pensioni ricche cospicue riducendo la perequazione delle la indicizzazione ai dall'infezione all'infezione alle citazione prezzi e fu molto osteggiato e tuttavia lo faceva
Io credo ciò detto che penso che in termini di equità
Proprio per tornare a Parona
Sarebbe poi che il Paese ha fatto uno sforzo straordinario in questi ultimi anni per rimediare
A un dissesto finanziario che si era prodotto in molti più anni assalti
Noi abbiamo compiuto nel giro di pochissimi anni dalle diciamo dal dal novantadue con la manovra straordinaria fatta allora ma soprattutto dal novantasei quando si è insediato il primo governo di centrosinistra un'operazione di risanamento quindi nemici tutti perché noi siamo entrati nell'euro nel novantotto
E quindi in in tre anni abbiamo compiuto un operazione eccezionale
Ponendo fine a una finanza pubblica che assoluta era ormai sotto controllo e quello però quelli processo quel meccanismo s'era messo il movimento degli ultimi venticinque anni allora all'onere del risanamento i dati ci dicono che ha partecipato soprattutto la popolazione attiva
E anche la popolazione inattiva i pensionati hanno partecipato molto di meno all'onere del risanamento proprio per le motivazioni che ricorda ho poc'anzi perché si ritengono essere soggetti meritori di maggiore tutela in in termini di sicurezza del Regno
E molto di meno hanno partecipato soprattutto quelli che avevano potuto non di una prestazione
Di conosciuta comunemente come giusta ma di una prestazione riconosciuta come un privilegio cioè come la pensione bene e allora io in termini di equità riterrei discutibile
Cioè che si possa discutere discutibile serio che si possa discutere che a coloro che hanno percepito una una Prince ma diciamo anche una pensione d'anzianità per un per un periodo non solo la pensione Betti
Mettere un periodo in termini molto limitati per un periodo limitato qualcosa che insomma non sia niente di devastante che si possa discutere di un contributo di solidarietà
Che questi soggetti possono dare un contributo di solidarietà
Tuttavia di questa cosa discutemmo nel anche
Anche appunto nel novantasei e non ed è una misura che non Troccoli senza non passo
Per quanto riguarda la maggiore efficienza dello Stato B e questo dovrebbe essere uno dei primi
Forse la la riforma delle riforme la riforma la famosa riforma della pubblica amministrazione che in questi anni ha trovato nei provvedimenti che vanno sotto il nome del ministro che li ha promossi cioè Bassanini nutro un grosso perno ma che è ancora troppo Indirizzo generale troppo ideazione disegno istituzionale è poco ancora
Traduzione concreta strutturazione organizzativa c'è moltissimo da fare proprio il campo della giustizia e e uno dei più
Più arretrati sotto questo terreno e ricordare la giustizia e anche interessante per esempio in termini di enormi ritardi che ci sono per quanto riguarda la giustizia civile la giustizia penale e un disastro ma la giustizia civile è un disastro ancora maggiore perché viene sempre posposta visto che c'è l'emergenza della legge del penale civile
Spari finisce sempre chissà quando e questo voi dovete pensare che in termini di sviluppo economico non è una cosa che irrilevante di nuovo torniamo all'idea di come convergono poi le diverse aree e come in realtà sono una connessa all'altra
Perché lo sviluppo economico ha come sua precondizione il fatto che esista una metodologia dei contratti dell'assunzione di responsabilità attraverso i contratti dell'impegno del mantenimento e della sanzione quando può l'impegno in mano il mantenimento degli impegni non viene rispettato ha come suo padre di cui si fondamentale la possibilità che una società possa costituirsi e che altrettanto rapidamente Possa sciogliersi che la norma ci un'equa in caso di fallimento sia ben regolata tra i partecipanti a quella altrimenti si rimane imbrigliati si rimane per anni prigionieri e impossibilitati a ridefinire per esempio un nuovo percorso un nuovo anche un nuovo futuro
Quindi è davvero estremamente rilevante che credo che ci siano non solo la sinistra molto impegnato l'ha dimostrato lo hanno dimostrato i governi di centrosinistra è proprio io lo considero un punto assolutamente di partenza nel senso proprio che da lì
Se non si muove quello non si possono fare molte altre cose
Mi si chiedeva
Il due tre punti
Che si dovrebbe chiedere
Di sottoscrivere per dare la patente di economista di sinistra
Bene io penso che ci siano delle discriminanti per De per definire
Di lei non tanto un economista di sinistra quanto proprio una persona di sinistra
All'economista
Si portò aggiunge forse qualche elemento di tecnicalità in più ma dire che quelle discriminanti che penso per un economista di sinistra possono valere
Perché ovunque voglia definirsi appunto di sinistra
E poiché in quel in questi campi siamo in campi molto delicati appunto lo dicevo per per scherzo patente di sinistra ma si può rischiare davvero di arrivare a definire delle patenti questo deve assolutamente essere evitato
Noi dobbiamo cercare soprattutto ciò che ci aiuta ad andare avanti non a fissarci ai rigidi Ricci ciascuno non in una casella in una componente in una andare avanti tutti insieme io penso che il d'elementi intanto debbano essere definiti in termini per così dire molto di coordinate generali non di elementi troppo specifici perché se fossero elementi troppa specifici rischieremmo appunto un irrigidimento e non impareremo mai ciocche altre sinistre europee hanno imparato a far convivere molte
A essere una sinistra plurale ma esserlo anche nella stesso ambito organizzativo perché si può essere sinistra plurale avendo cinque partiti di sinistra o di o di questi Spinosa a sinistra invece si può essere sinistra plurale dentro una stessa
Ambito organizzativo
Quindi una capacità di convivenza che significa anche tolleranza ma significa anche capacità vera di fertilizzazione reciproca delle idee
Allora questi punti molto generali li definirei più di tipo procedurale normativo se dovessi stare a una terminologia da Filosofia politica che non proprio specificamente
Un tema che si che abbia una sua a definizione circoscritta
E sono tre punti generali di tipo procedurale normativo il primo è
La convinzione che le economie e le società moderne tenendo sempre presente che quando parliamo di economia parliamo anche di società stiamo parlando di una settimo di una sfera separata
Non hanno un unico principio regolatore nessuno non è pensabile che ci sia un unico principio regolatore in particolare che questo dico principio regolatore possa essere il mercato
Che l'economia e società moderne hanno più principi regolatori il mercato e la sinistra accettato pienissima mentre il mercato come principio regolatore lo Stato la sfera pubblica quattro la governance gonne mente
E la reciprocità cioè la sfera che
Più sommariamente chiamiamo anche del terzo settore
Un secondo principio generale permette l'idea della democrazia
Come non solo buon governo che pure è fondamentale non trascorre del per nulla la dimensione del buongoverno non considererei con sufficienza la dimensione del buongoverno nelle Filippine questioni dell'efficienza dell'efficacia
Ma anche come discorso pubblico sul bene comune
E sottolineo ossia discorso pubblico sia sul bene comune
Credo che sia approva proprio della sinistra esprime a a venire un'ambizione di partecipazioni appunto e quindi di creazione delle condizioni della pubblicità di una riflessione di un discorso di un'argomentazione
Di un'argomentazione quindi di muoversi con l'idea di essere anche quali se ne argomentativa su su quello che il bene comune non quindi no non l'affidamento a a forme autoritarie non l'affidamento a forme
Di dei rischi che perse e di personalizzazione
L'affidamento a queste modalità
E dove però l'idea del bene comune anche un'idea di principi cui visibili che ricco costruiscono riscoprono continuamente anche le motivazioni non solo dell'interesse
Che è una sfera fondamentali ma anche la motivazione del valore la motivazione dell'altruismo la motivazione del
Le ragioni per stare insieme e collegato a questo principio il terzo e quello l'idea della giustizia sociale
Per essere poi più concretamente articolata dovrebbe poi essere articolata nelle sue sotto categorie costitutive
Libertà
In quegli anni sa solidarietà che sono quelle con cui si è fatta la rivoluzione francese ma che continua ad essere oggi molto molto opera anche anche se vanno ridefinite e questo il fatto che c'è una ricorrenza lo dicevi a proposito dello sfruttamento
è una ricorrenza che è propria della modernità nuovi queste sono le
Le parole dunque e il Lessico e dunque la realtà della modernità
Non c'è da stupirsi che ci sia questa questa ricorrenza però questa ricorrenza nel caso di queste grandi categorie sicura ma anche nel caso dello sfruttamento obbliga continua si ridefinisce continuamente o applica una continua ridefinizione da questo punto di vista scrive l'OCSE è uno di quelli che ha dato grandi contributi nel suo
Si è infatti il numero diceva no no non non mi non me ne ero accorta ma al ritorno lui lo ricordava proprio perché uno che ha aperto molto ma non soltanto lui abbiamo l'esempio il premio Nobel per l'economia dell'anno scorso Amartya Sen uno che a molto lavorato su questi temi e in particolare sulla nozione di eguaglianza ha scritto un libro che si chiama eguaglianza rivisitata sull'equità
Su e adesso il suo ultimo libro si chiamava debbano attualmente aspri Dom sviluppo come libertà
E la libertà Linda ridefinisce in termini non di pura facoltà di scelta sul mercato ma come capacità sostanziali di esseri di fare di a vere di sapere quindi ridefinisce l'eguaglianza in termini di capacità che è qualcosa di più di uguaglianza delle opportunità
Questi testi un sono accessibili io vi do un suggerimento
Ma presumo che egli abbia più già fatto ricorso c'è del materiale che andrebbe fatto girare attentamente e selezionato perché le persone non possono essere in base da da informazione conoscenza materiale però io suggerirei che alcuni di questi di questi testi quelli magari più sintetici questo mio stesso non so se voi
Venga appunto fatto circolare terremoto scarabocchiato sì
Ecco
Grazie rimanendo per ancora per un attimo sui dei tre punti che dovrebbero caratterizzare l'essere di sinistra
Il primo quello che dice non c'è un solo principio regolatore ce ne sono più c'è una pluralità di principi dice anche che e che quindi rimane molto importante anche se cambia nel tempo deve cambiare nel tempo il ruolo del governo della inteso sia come governante che come governance che credo quindi una cosa che in Italia non si può tradurre perché si traduce sempre governo ma è una cosa più più complessa
E qui ritorna il valore da dare agli investimenti pubblici che uno di cui ricordava
E che io avevo segnalato nella mia introduzione
Non si io condivido che c'è una tra scudetti
Anche questo fa parte un po'di ciò delle cose che tendono a finire nel dimenticatoio va ripresa questa questa leva e la riflessione su come usare questa leva ma di nuovo in termini molto mutanti non c'è
Da riproporre Livi che ha funzionato in Italia a che è nato dal fallimento della banca commerciale nel mille novecentotrentasei e che poi è stato nel secondo dopoguerra no acredini Lenio qui c'è da fare o appunto per azioni analoghe a quelle che fa il Governo l'amministrazione democratica americana quando fa l'accordo speciale
Su non per creare internet con delle università cone ma quello è un intervento non è una un affidamento alle sette nel e così l'atto che fa l'amministrazione democratica americana quando abolisce per esempio la brevettabilità individuale
E quindi interviene su un diritto di proprietà perché i brevetti fanno parte della setta dei diritti di proprietà e consente una brevettabilità alle università
Bene questa cosa non è ancora assolutamente possibile alle briglie all'università in quanto tali fa un atto straordinario interviene su un tessuto istituzionale
No altro che ne se fare quello una una altro che Cazzola secondamento è un potentissimo impulso che viene dato in una determinata direzione
Flessibilità beh questo questo tema
Mi pare evidente che sì sì spieghi troppo poco e si faccia troppo ricorso a delle litanie del tipo bisognerà cambiare tante volte questo sicuramente così
Ora
Non ho troppo molto tempo anche questo io forse richiederebbe un seminario specifico e poi un tema che ricorre e le osservazioni
Le tu facevi non mi paiono per niente osservazioni che abbassano il livello anzi
Danno danno più spessore alle e o
Alla riflessione che tutti siamo interessati a condurre danno più spessore e poi sono anche
A per esempio a me personalmente per un verso mi fanno molto pensare però per un altro mi confortano perché un'immagine che noi tendiamo ad avere oggi soprattutto dopo il voto del sedici
Di aprile è l'idea che questo Paese sia un Paese con mai vada circhi soltanto rigorismo sia guidato soltanto da pulsioni cui visti che sfrenati individualistiche
Quando una persona mi dice che perfino che il il desiderio di maternità di una seconda maternità viene vissuta con senso di colpa beh veramente siamo di fronte a una a una smentita forte del fatto che
Il Paese sia oggi guidato solo da pulsioni egoistica una smentita forte e in in più sensi intanto perché tu vi date del tu cui bisogna intese tu provi un desiderio di ma di maternità
Comunque non voglio dire che le donne che non può decidere di maternità simbolisti no perché questa è un'altra facile vulgata
Ma in nelle situazioni date veramente straordinario perché perché è difficilissimo pensare a una seconda maternità e quindi questo e e in secondo luogo perché già ho un desiderio che in realtà un'esigenza dell'organizzazione sociale trentini ricordava l'invecchiamento demografico ricordava le politiche che altri Paesi stanno facendo per sostenere la natalità non siamo il Paese con il il decremento dei tassi di natalità più forte più vertiginoso di tutti i Paesi industrializzati quindi pubblicamente è una cosa che per cui ti si dovrebbe ringraziare
Mega collegio
No va
Be'
Penso che in curva l'avvocato assente
Lo
Parco no no
Presente
Sì appunto
Sì sì no no ma appunto sono sono proprio no io penso che in questo momento andava va comunque molto apprezzato una una cosa del genere ma per tornare al tema della delle ragioni per cui
Chiedere più flessibilità delle regioni
O comunque le ragioni stanno un po'nelle cose le ragioni stanno nella rivoluzione tecnologica che è in atto e infatti per quanto mi riguarda io non non la considero la richiesta di maggiore flessibilità una richiesta sbagliata in sé penso proprio che sia sbagliato quella equivalenza che ci che vogliono farci credere che la maggiore flessibilità
Darà maggiore occupazione perché così non è non sarà non ha non sarà quei nonno o non basterà solo quello ma soprattutto non sarà quello alle se tutta se al contorno tutto rimane uguale col così come come trentine oggi non l'ha ricordato ma in altre sedi ricorda sempre nei primi tre anni di applicazione dei contratti di formazione lavoro sono s'ti creati trecento mila nuovi posti di lavoro con contratti di formazione lavoro strumento di flessibilità nello stesso periodo quattrocento mila i vecchi posti di lavoro sono stati distrutti il saldo è negativo mi pare perché la matematica
E dunque da non crea da sola maggiore occupazione
Un saldo positivo sulla magica occupazione però è richiesta dalle dalle riprese non c'è niente di male a riconoscerlo e richiesta dalla natura del della rivoluzione tecnologica che è in corso e richiesta
Da trasformazioni anche più non solo tecniche ma anche di tipo sociale che stiamo vivendo ed è io questo lo penso domandata anche crescente in mente dalle persone dalle
Non da tutte ma da un e se guardiamo per esempio agli operatori finanziari vediamo che gli operatori finanziari sono loro che vogliono cambiare spesso lavoro sono loro che dopo un periodo limitato di esperienza in una Farman ha bisogno di farne un'altra Ikea sono loro che hanno bisogno di Battisti ma anche mobilità geografica mi si potrà dire è una frazione limitata delle nuove dei nuovi lavori
Sicuramente sì ma non è poi così limitata come si crede
Se sicuramente nel nord del Paese e ce ne sono però altri esempi che possono essere fatti quindi dobbiamo guardare anche qui a un complesso di questioni dico l'ultima cosa
Perché potrebbe mandare ed è chiudo proprio su questo l'eterno problema dello scostamento che ritorna
Io credo che questo
è sicuramente vero
Così come lo è
Delle categorie con cui la sinistra storicamente
Fronteggiato lo sfruttamento
Che si è prodotto qui il particolare sfruttamento però che è nato con le con la modernità e poi con la Società industriale
Al tempo stesso
Non ritorna anche qui negli stessi termini negli stessi modi Condi stesse conseguenze con le stesse implicazioni eh ma questo fa ente no fa una grande differenza perché se no avremo l'impressione che il tempo
Si ferma anche l'evoluzione
Si arresta
Tutti tu dicevi che ti venivano in mente gli Inca i racconti di tuo nonno è appunto
Benissimo
Però
Nelle contabile finora dovettero ma
Niente
Luogo perfetto sorriso disabilità finanza depressione non va distinto dal sindacato Visco
Quindi
E l'utilizzazione paterna di meditazione
Un'altra data le opere mi sento coinvolti i lo una condizione ieri lavoro complessità messi abbastanza veri dei quali si è andare avanti gli esperti non si antisindacali determina un essere condizioni di sfruttamento
Come qui erano controdeduzioni modi simpatici
Io ripeto che sono in parte d'accordo in parte non d'accordo per una metà sono d'accordo nel senso che lo chiamerei sfruttamento uno sfruttamento completamente diverso
Per di fare anche a mia volta degli esempi
Siccome sono più grande di te ricordo soprattutto i racconti di mio di di mio padre anche perché mi non io non li ho conosciuti
E e ma anche mio padre era un operaio e
Loro mio padre mia madre si trasferirono dalla dal luogo dove dove erano nati dei nuovi governanti nel Veneto nell'Umbria nell'Agro Pontino quando ci fu una bonifica negli anni Trenta
Tra l'altro a quell'epoca c'era una mobilità geografica forse maggiori di quella che c'è oggi questo Iunco ancora storicamente non si è accuratamente ricostruito
Noi siamo nati no io vengo da una famiglia di sette figli appunto mio padre mia madre ebbero sette figli lì nell'agro
Siamo nati nella pianura bonificata
E il mio padre era un operaio vivevamo nove persone
Con lo stipendio di questo di di chi lui operaio tre nove persone in tre stanze
Abbiamo studiato tutti perché il giudice loro hanno voluto farci studiare
E mio padre ha conosciuto la carne ha mangiato Carmine soltanto nella nel dopoguerra
Abbiamo studiato portando i vestiti smessi che ci regala l'opera
Di San Vincenzo le la maga medicea forse voi non sapete nemmeno che cosa sia
Abbiamo mangiavamo caffellatte cenavamo col caffellatte tutte le sere oggi è molto molto diverso e però e parlo di condizioni materiali ma possiamo parlare anche delle condizioni spirituali perché mio padre aveva fatto soltanto la seconda elementare mia madre soltanto alla prima elementare
E oggi anche quando si è in condizioni di
Si sta nella parte bassa della piramide
Quella parte bassa di cui trentina tanto parlato e che come non definirla sfruttamento in in alcuni casi non è soltanto sfruttamento ma è proprio esclusione Comi
Trentini ricordava dall'ambito del lavoro e tuttavia tanti di questi elementi sono radicalmente cambiati
Dobbiamo avere anche la percezione non dimenticare che anche di elementi che sono cambiati perché altrimenti ricambiamo in una condizione di sconforto e e appunto abbiamo la sensazione della della fissità dell'immobilità così invece non è e così per quanto riguarda il futuro speriamo che Contini ad essere ad esserci questo movimento questo dinamismo e che noi noi Democratici di sinistra nuovi sinistra più in generale nel centrosinistra possiamo dare
Ancora come abbiamo fatto in questi anni un grande contributo Anna a questa speranza alla possibilità che un il futuro sia migliore per tutti
Siamo