"Legalità, ecomafie e criminalità" organizzato dal Provveditorato agli Studi e dalla Provincia di Arezzo nell'ambito della Quinta Giornata della Scuola (presso il Teatro Politeama, via Lorentino D'Arezzo 4)

Allora
Credo che sia allora di cominciare
Visto l'intenso programma che è stato preparato per questa quinta giornata della scuola
Giornata importante
Nel corso della quale ascolteremo molti interventi
Che renderanno ciascuno di noi molto più informato sul importantissimo delicato decisivo tema che è stato posto al centro di questa giornata
Le ecomafie
Io sono un giornalista sono Maurizio De Luca e il mio compito sarà assieme a voi soprattutto quello di ascoltare qui stamani i tanti interventi che sono previsti un ringraziamento naturalmente
Va a chi ha organizzato questi incontri e in particolare al provveditore agli studi e al presidente dell'amministrazione provinciale
E proprio a loro è il compito di apparire questo nostro incontro che sicuramente sarà intenso ma mi auguro anzi ne sono convinto non faticoso
La parola al provveditore
Carlo qua è inutile andare a a leggio solo due parole
Come saluto a tutti gli intervenuti
A questa manifestazione a questa quinta giornata dalla scuola
è un avvenimento che ormai qui ad Arezzo
è diventato una consuetudine punto come dice la parola quinta giornata vuole essere un po'un piccolo consuntivo di un anno scolastico ma al tempo stesso soprattutto un auspice un messaggio per il nuovo anno scolastico
Questa volta la scuola si è proposto di parlare
Legalità di mafia ed in particolare di ecomafia
Perché forse può sembrare un argomento piuttosto inusitato per la scuola
Non di pertinenza strettamente come suol dirsi scolastica
Ma è un argomento non solo importante ma un argomento che mette a repentaglio forse non ce ne accorgiamo abbastanza
La nostra l'esistenza di uomini liberi su questo pianeta
Infatti attraverso
Il progresso tecnologico sempre più veloce
Siamo giunti al punto in cui l'ambiente
è seriamente minacciata dall'attentato che l'uomo stesso porta ai beni naturali
E ci si dimentica
Che in fondo l'uomo stesso e ambiente fa parte dell'ambiente ne fa parte integrante
E l'ecomafia come un po'l'iceberg
C'ha molte parti
La maggior parte nascosta sotto il livello dell'acqua
Non appare in modo evidente all'osservatore ma è un fenomeno molto subdolo e strisciante
Che ormai è alle porte anche se l'allarme in questo senso non è mai abbastanza e allora perché proprio una cittadina piccole tranquillo come Arezzo
Lancia nella scuola questo messaggio non vuole essere allarmismo
Qui la situazione anche molto tranquillo la scuola collabora e riceve collaborazione con le istituzioni tra i cittadini e le istituzioni c'è un ottimo rapporto
Persino quest'anno che è stato l'anno della legalità per la squadra si è parlato molto di educazione alla legalità
Le istituzioni ci hanno dato una mano il prefetto andato nelle scuole a parlare di legalità la stessa arma dei carabinieri quando infatti gli incontri con le scuole lembo stato proprio sotto il profilo della legalità di una concezione di una coscienza che noi dobbiamo avere come cittadini e gli studenti devono acquisire perché la scuola solo pone al primo posto come primo obiettivo e allora un incontro con l'amministra insieme all'Amministrazione provinciale organizzato
Nella piccola tranquilla cittadina perché credo che il messaggio deve venire
Proprio
Dove il problema non è immediato
Che senso avrebbe un messaggio a Milano Palermo si si entrerebbe quasi nel quotidiano
Forse il più efficace e più importante un messaggio criteri da un piccolo territorio quale territorio in questo caso quello provinciale anche se il convegno di carattere regionale
Ci sono anche rappresentarne la consulta degli studenti di altre province
Non è tanto la dimensione del conto cioè questo territorio perché la scuola è anche territorio
La scuola e anche ambiente anche territorio e anche una parte del nostro Paese però insieme a tutte le altre parti è in un contesto generale
Di umanità che va salvaguardata
Oggi nel nostro ecosistema
La globalizzazione non è più possibile distinguere il piccolo dal grande
I risultati Buoni o perversi
Sì
Scatenano su tutti
Nessuno può dirsi
Diciamo isolato e immune
E allora dicevo un incontro per il territorio provinciale amministrazione scolastica amministrazione provinciale quale appunto rappresentanti dei giorni delle forze della scuola
Su questo territorio sono invitati anche i sindaci dei vari Comuni ma come parte allora volto di questo territorio più ampia di questo territorio provinciale
Ebbene venendo al sistema al l'argomento del giorno dell'ecomafia dicevo che è un pericolo non teorico
è un pericolo concreto perché lo scempio dell'ambiente
Picchiata diventato qualcosa cantato già troppi la del tollerabile e l'uomo non si rende conto che danneggia prendendo quest'ambiente addirittura invivibile minaccia appunto la sua stessa sopravvivenza
è un attentato quindi alla vita di tutti
Non è tanto la piccola criminalità ma è un problema un problema molto più vasto ma perché se ne deve occupare la scuola
Perché la scuola addirittura a livello istituzionale deve preoccuparsi di questo la nostra Costituzione prevede che sia proprio la scuola
Ha il compito
Della formazione della persona umane aggiunge la nostra Costituzione
Ebbene
Promuovere questa persona la formazione di questa persona significa indicare alcuni valori di fare lavori fondamentali del rispetto dei diritti umani
Rispettare l'ambiente conservare l'ambiente e migliorare le condizioni di vita significa appunto
Soprattutto rispettare i diritti umani e quindi significa il rispetto dei diritti dell'altro e questo all'educazione messaggio che deriva dalla scuola ma questo sembra scontato
Uno potrebbe dire ma ovvio certo che è ovvio ma noi dobbiamo superare addirittura
Lo stesso messaggio lo stesso concetto ti semplice eppure semplice legalità
Perché oggi assistiamo a questo scempio dell'ambiente o assistiamo a guerre fratricide
Al violenze continuamente in tutto il mondo anche se i diritti umani molto spesso sono sanzionate sanciti in accordi persino internazionale solennemente sottoscritti
Esistente ognuna violenza tra i rapporti di relazione
Che a livello psicologico sono gli stessi tranne tra due soggetti tra due individui tranne tanto tra le comunità entrando addirittura dei Popolari livello nazionale e mondiale
Cioè ciascuno
Pensa di unire il proprio profitto
E molto spesso questo Pascarito peraltro ma come è possibile pensare che a lungo andare il proprio profitto
Abbia una sua durata una ricaduta positiva se questo
Dall'altra parte della bilancia condizionato
Da invece un danno
Alla persona o a un altro soggetto
E questo il concetto che la scuola vuole trasmettere ma che vede soprattutto accettare come Agenzia istituzionale preposto a questo compito
Quello di indicare i valori alla società
E quindi indicare che c'è una strada che va persino oltre la data legalità è quello che appunto più rispetto dei diritti umani di tutti delle gente
Tutto ciò che si fa nell'interesse dell'uomo
Ebbene
Anche pioggia assistiamo continuamente a
Guerre dicevo prima ma al tempo stesso a sovvenzioni
Economiche aggiunto finanziarie ad industria società multinazionali
Che molto spesso producono anche ordigni bellici pur producono anche cosiddette mine anti uomo la parola stessa dovrebbe destare raccapriccio anti uomo un aggeggio anti uomo
Contro l'essere umano in quanto tale quindi contro l'umanità
Bene molto spesso acquistiamo persino in Borsa dei titoli
E diciamo hanno un buon rendimento
E non ci accorgiamo forse in buona fede forse per superficialità che molto spesso siamo stati noi stessi
A sovvenzionare attraverso istituti di credito attraverso il meccanismo il mondo dell'economia
Queste industrie queste aziende queste società
E allora significa anche nell'economia occorre un'etica significa che anche la bonomia si può trovare la strada maestra per capire
è opportuno invece un'inversione di tendenza
E allora si dice beh ogni tanto qualcosa succede fenomeno Tangentopoli ha indicato qualcosa sì zero
E la storia noi riteniamo che è tutta una un aspetto così che in questo caso significa che c'era una volontà di reagire
Alla semplice applicazione del diritto formale
Cioè di vedere al di là della legalità
Pura e semplice un un aspetto ancora più ampio di giustizia
Però è pur vero una cosa
Qualcuno oggi
Qualsiasi rammarico è perplesso come mai sia durato il fenomeno
Per aver spazio di un mattino ma la risposta è ovvia
Molto viene le cose stesse
Perché il magistrato
Emette una sentenza
Decide un caso
Un caso particolare comunque applica una norma una Nobel norma formale precostituita
Che seppure oggi nel diritto moderno ha una funzione anche di prevenzione e comunque una norma scritta che deve essere applicata nel nuovo nel suo vero reale significato
E non è possibile andare aldilà
Cioè la sentenza non è una lezione
Un'attività didattica
Educativa
Indurre alla scuola che spetta questo compito
Questo grosso compito
Di dire qual è
La lezione
Di cui tener conto Pierre Richard nel sociale per il nostro futuro
E i ragazzi li giovani questo lo capiscono molto bene sarebbe orari
Insistere molto su quest'argomento partire proprio da questi problemi
Per dare un significato a tutte le discipline a tutto l'insegnamento altrimenti non serve a nulla conoscere a questa data o quell'avvenimento
Poi questo nella vita si perde quello che resta il messaggio e giovane lo capiscono molto bene lo sa
Loro sognano terre promesse nelle loro canzoni ci sono versi bellissimi che indicano qual è il loro messaggio
Ebbene dobbiamo ascoltare
Non a caso oggi in quest'incontro che
Vede qui riuniti
Personaggi importante
Che hanno un ruolo importante
Nel nostro paese
Dicevo non a caso c'è anche un beniamino dei giovani
Che nella sua tranquilla semplicità manda un messaggio
I tutela della vita della sicurezza e delle un collo incolumità delle per le persone
E bisogna con il giovane dialogare anche secondo
Le chiavi giuste
Non c'è limite alla comunicazione
E anzi oggi non mondo tecnologicamente avanzatissimo è proprio il caso di utilizzare tutti i mezzi a disposizione
Perché anche ormai questo un dato di fatto
Che i giovani non solo si pongono questi obiettivi ma sono pronto anche a seguire dando loro stessi però delle idee non seguire pedissequamente
Come tante Pecorella ma addirittura dando loro messaggi autentici sono messaggi di speranza non rinforzo sognano ma il loro sogno non è un sogno irreale
è un sogno realistico tutto sommato perché vengano
Una società fatta in un certo modo a misura dell'uomo
Ebbene questa qualcuno se meravigliato proprio del logo per la manifestazione
Qui una sorta di reticella con delle piccole pietre misteriose e delle piume
Mi è stato suggerito da uno studente lì per lì detto ma che senso ha
Il significato può a vere
Non lo conosciamo una un oggetto quasi un oggetto strano
Poi ho chiesto proprio ai ragazzi
Chiedo conoscete questo provveditore ma non conosce l'acchiappasogni
L'acchiappasogni aveva già un nome una definizione questo oggetto
Ebbene allora ritenuto che fosse il messaggio più bello più rappresentativo di questa manifestazione ci sono dei sogni che possono essere realizzate ma che non sono sogni sulla l'aspirazione dell'essere umano
E nel
Momenti in cui siamo allo studente
Dammi delle idee
Dammi delle idee perché vuole sognare forse a noi non resta che cercare di trovare gli strumenti adatti i supporti adatti per rendere reali quelle idee quelle aspirazioni perché secondo la tradizione indiana questo oggetto non è un semplice amuleto è non volete un po'particolare
Che rende reali che rende
Realizzabili
I sogni belli mentre scaccia via fa scivolare via quelli negativi e allora questo è ancora una speranza
Nel nostro messaggio facciamo in modo che questi studenti questi giovani possono ancora sognare forse soltanto così potremo un pochino continuare a sognare anche noi nel futuro il collo
è un ringraziamento
Va fatto al provveditore per questo suo saluto anche non solo per aver organizzato insieme all'amministrazione provinciale questa giornata
Un saluto non certo rituale e appassionato il nome dei sogni credo che sia un bell'inizio per questo nostro incontro e il secondo saluto e del presidente dell'amministrazione provinciale di Arezzo Vincenzo Ceccarelli all'unità per Roma
Signor procuratore insegnanti studenti autorizza gentili ospiti
A me compete come è stato detto portare il saluto della comunità provinciale
Visto che da qualche mese c'è stato proprio attribuito in qualità di presidente della Provincia la rappresentanza della comunità complessivamente intesa io devo dirvi di aver aderito volentieri all'organizzazione di questa giornata
Perché sono profondamente convinto che il binomio scuola e istituzioni sia un binomio fondamentale per la crescita e lo sviluppo la promozione di un territorio
Se adesso dal punto di vista economico dal punto di vista sociale dal punto di vista culturale
E sono anche convinto che la legalità la percezione di sicurezza sia un elemento essenziale per l'equilibrio e per l'armonia e quindi per la crescita equilibrata di una comunità essa si garantisce naturalmente in più modi
Attraverso la repressione dei fatti criminosi da ciò sono preposte le forze dell'ordine che anche nella nostra realtà sono costantemente impegnate e con buoni risultati
Ma esiste anche un metodo forse ancor più importante che è quello della prevenzione cioè di questi fatti illegali criminosi
Che occorre perseguire ad creando sensibilità infondendo appunto la cultura della legalità
E questo è compito delle istituzioni e questo è compito della scuola
Legalità che per quanto ci riguarda non significa soltanto rispetto delle leggi
Quelle più importanti o quelle più piccole ma tutte comunque importanti passi persegue infondendo la cultura è una sensibilità una propensione ad agire correttamente per il bene comune per il bene di tutti
E allora non deve assolutamente sorprendere che ci si trovi questa mattina ad affrontare un tema di questa imposta importanza proprio nel contesto della giornata della scuola anzi di questo voglio anch'io ringraziare in primis il provveditore perché mi sembra un'ottima idea quella di abbinare ad una giornata di festa per l'anno scolastico che si va contro concludendo abbinare una riflessione così importante su un tema così delicato e così altrettanto importante per tutti noi
Come vi dicevo l'esigenza della legalità deve nascere proprio in quello che è l'ambiente formativo per eccellenza
Dei giovani dei giovani italiani io ma amor pensare dei giovani europee e comunque dei giovani in generale
Come già diceva il provveditore quella che oggi chiamavamo ecomafia è una forma di criminalità strisciante e forse per questo anche più pericolosa delle altre
è uno dei nuovi business che incriminate organizzato sta perseguendo è una criminalità che distrugge l'ambiente in cui viviamo che si arricchisce minando la salute di milioni di vittime innocenti
Ma poi voglio sottolineare che questo tipo di crimine è quello meno rispettoso di voi giovani perché è quello che non rispettando l'ambiente nel quale viviamo
Ma consumando avvolte in maniera irreversibile
Cioè le risorse che non sono illimitate non sempre sono riproducibili è quello che toglie più di altri crimini uno spazio al futuro
E quindi è una formati illegalità verso la quale tutti noi oggi ma
Anche voi giovani dovete stare molto attenti dobbiamo veramente lavorare perché possa essere debellato
Vedete io credo che una giornata di riflessione come questa serva
Anche se siamo come veniva detto in una piccola provincia
Tranquilla relativamente tranquilla sicuramente dove la qualità della vita è una qualità elevata
Si ha comunque una riflessione importante perché non possiamo sentirci al sicura
Non possiamo pensare che questo tipo di crimine non possiamo pensare che comunque l'illegalità sia un qualcosa che riguarda altre zone del Paese che riguarda altre nazioni di questa nostra euro purtroppo come dicevo illegalità è un cosa strisciante che si insinua verso la quale nessuno si deve assolutamente sentire arrecare allora
Momenti di riflessione come questi dati che ci verranno forniti
Riflessioni illustri e molto competenti potranno veramente servire intanto per farci toccare con mano per farci comprendere l'entità e la vastità del fenomeno e probabilmente anche per immettere questa sensibilità e questi antico io voglio concludere questo saluto rivolgendomi soprattutto a voi cari giovani cari studenti
Perché voi siete il futuro cioè il voi sarete la classe dirigente del domani voi sarete i sindaci me emergere gli insegnanti i procuratori gli imprenditori gli operai di domani a noi compete oggi in maniera anche migliore di come siamo riusciti a farlo
Seguire uno sviluppo sostenibile sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista del della gestione del territorio sia dal punto di vista sociali sostenibile perché dobbiamo consegnare a voi quello che le generazioni passate hanno trasmesso allora che non è nostro che non sarà domani vostro ma che comunque dovrebbe gestire pensando al bene comune e pensando a quelli che verranno dopo di voi
Io penso che sia importante per nell'approccio e nella sensibilità di oggi e quindi di domani cercare di rifuggire da quel senso di egoismo di sopraffazione
Di dover essere i primi a tutti i costi s'magari anche a scapito degli altri o addirittura proprio sopra facendo gli altri
Non è così che si costruisce una società migliore non è così che probabilmente si crea un sensibilità verso la legalità io credo che i sentimenti di passione civile l'integrità morale il rispetto per gli altri lo spirito di solidarietà sono elementi indispensabili
Per la crescita di una comunità quindi accanto a tutti questi quegli elementi di conoscenza di formazione a quegli strumenti indispensabili che la scuola oggi vi fornisce per essere gli uomini e le donne del domani vi pregherei tenete di conto anche questi valori perché soltanto l'abbinamento delle vostre conoscenza questi valori vivo vi potrà probabilmente farà essere e fare agire in modo ancora migliore di come noi riusciamo ad agire oggi per garantire a voi il futuro
Di domani vi ringrazio
Anche noi ringraziamo il presidente Ceccarelli non solo per quel che ha detto
Ma per la veste anche nella quale l'ha detto
Devo dire mi piace sottolineare il fatto come cronista
Che indossasse le insegne della sua carica di rappresentanza della comunità immagino
Che quelle insegne siano una conseguenza della presenza tra breve del Presidente del Senato Nicola Mancino ma questo ha dato ancor più significato importanza
A quel che ha detto
E adesso dalle dichiarazione d'intenti dai saluti
Quel sogno dell'acchiappasogni passiamo all'informazione passiamo alle notizie passiamo ad interventi la scaletta e rigorosa educare alla legalità significa anche SR rigorosi nella cadenza NI tempi e con questa raccomandazione a tutti coloro che stanno per intervenire
Passo la parola Enrico Fontana che il responsabile dell'Osservatorio nazionale per l'ambiente e la legalità di Legambiente tema del suo intervento legalità e ambiente la lotta alle ecomafie entriamo nelle notizie
Bene voglio innanzitutto ringraziare Provveditore agli Studi di Arezzo
Avete deciso di dedicare questa giornata un tema che ci sta particolarmente a cuore quello della lotta all'ecomafia
Ma lui era amico Marco Marzi
Con i quali ci siamo incontrati diverso tempo fa quando Legambiente ha cominciato questa attività di denuncia di un fenomeno troppo a lungo sottovalutato ecomafia che cos'è un neologismo una nuova parola nuovo Campolo
Che ne abbiamo coniato come associazione nel mille novecentonovantaquattro e che è entrato lo scorso anno nel vocabolario Zingarelli quindi entrato diciamo con il crisma dell'ufficialità nella lingua italiana
Che cosa è indica questo termine cosa c'è dietro
Già l'ha detto il provveditore Caruso è la punta dell'iceberg
Era difficile far capire ai mass media
Alle istituzioni la complessità dei fenomeni che ne denunciano
Il ciclo del cemento le cave abusive dalle cave abusive le case abusive il controllo degli appalti e dei subappalti quello dei rifiuti la gestione dei rifiuti tutti i rifiuti urbani industriali pericolosi sanitari radioattivi il racket degli animali
Lo sfruttamento dei cani per i combattimenti barbarici tra pit bull
Le corse clandestine pensate ci sono tratti di strade in Sicilia in campagna che vengono chiuse improvvisamente al traffico perché lì si svolgono le gare di trotto illegali gestite direttamente dalle organizzazioni mafiose
Come riuscire a comunicare
Questa sistematica costante aggressione al patrimonio ambientale e naturale del nostro Paese soprattutto nel Mezzogiorno ma non solo non solo diceva bene il presidente la Provincia non dobbiamo sentirci al sicuro al riparo perché viviamo magari in territori lontani dall'epicentro
Non c'è dubbio che l'epicentro di questi fenomeni purtroppo è laddove la presenza della criminalità organizzata e più forte più massiccia
In provincia di Caserta in Campania in Calabria in Sicilia in particolare in provincia di Palermo
In quella di Trapani come dirà contro brevemente con qualche episodio concreto ma attenzione perché i fenomeni di cui stiamo parlando sono quelli che vanno verso una criminalità
Che attraverso queste attività diventa impresa entra nel mercato mette per un attimo
In cassaforte tra virgolette le armi
Indossa il doppiopetto è una criminalità organizzata che fa business fa a fa
E facendo affari affari veri migliaia e migliaia di miliardi
Pene tra nel sistema economico del Paese risale il Paese
Attraversa regioni come il Lazio soprattutto il Lazio meridionale già colpite da questi fenomeni illegali l'Abruzzo
E mano a mano che cresce incontra soggetti con cui fare affari non mafiosi necessariamente non tutti mafiosi ecco sarebbe un errore confondere tutto il fenomeno che c'è dietro la criminalità ambientale in Italia con ciò che è criminalità organizzata ripeto la punta dell'iceberg non mafiosi necessariamente persone che hanno appunto in testa come diceva il provveditore il profitto solo e soltanto il profitto in barba alle regole dettate dalle leggi alla convivenza civile al rispetto dell'ambiente e quant'altro
E incontrandoli incontrandosi con il gli esponenti delle organizzazioni mafiose questi soggetti fanno a fare il profitto anche in Toscana
Anche in questa regione
Sono diversi gli episodi che l'associazione ha censito denunciato di traffici e di smaltimenti illeciti di rifiuti
In realtà penso alla zona della provincia di Grosseto per quanto riguarda gli smaltimenti lì illeciti ma in questa Regione insomma molti soggetti hanno trafficato rifiuti che partivano dal nord del Paese e finivano nelle discariche legali della camorra in Campania
L'ecomafia quindi a un fenomeno nuovo per certi aspetti che accompagna diciamo realtà come quella della produzione di rifiuti che in Italia sono state prese in considerazione dal punto legislativo soltanto a partire dal mille novecento ottantatré con grandi difficoltà
Tende di risparmio per non essere troppo lungo ma anche un fenomeno antico ha radici storiche è un pezzo dell'identità della mafia italiana guardate non siamo andati a spulciare nel nostro lavoro come Legambiente
Oltre a guardare quello che accade nel Paese cerchiamo di documentarci quanto più possibile leggiamo tantissimi atti parlamentari io sostengo che ne leggiamo più noi degli stessi parlamentari che li approva comunque li leggiamo con grande curiosità siamo andati a recuperare da quella che è stata una delle prime relazioni sul fenomeno della mafia in Sicilia
Una testimonianza lucidissimo
Sembra scritta oggi
Di uno degli eroi della lotta alla mafia del nostro paese che giudice istruttore Cesare Terranova
Siamo nel mille novecentosessantaquattro trentasei anni fa
Terranova racconta ai commissari cos'è
L'organizzazione Cosa Nostra cosa controlla Cosa Nostra in Sicilia
Traffico di stupefacenti contrabbando di tabacchi controllo dei mercati e controllo di determinate aree di Lizzie controllo di determinate attività commerciali la mafia si occupa a Palermo anche della vendita dei fiori
Tutti i negozi di fiori sono gestiti da mafiosi legati fra di loro uno di essi è stato ucciso
Anni fa da imprese di pompe funebri sono tutte gestite da mafiosi quasi tutte le attività in breve sono controllate da mafiosi i giardini sono controllati da mafiosi e soprattutto la distribuzione dell'acqua
L'acqua una risorsa
Primaria l'acqua in Sicilia a Palermo è stata a lungo e purtroppo probabilmente ancora è un pezzo del potere mafioso rapidamente un'altra testimonianza questa volta tratta
Da una delle interviste concesse tra marzo e giugno del mille novecentonovantuno a Marcel Padovani Ida Giovanni Falcone
Giovanni Falcone in questo brano che vi leggerò rapidamente fotografa l'identità dell'imprenditore mafiosa comma chiuso diremmo oggi per utilizzare questo neologismo
Se la immagina ricco sicuro di poter disporre di una quantità di denaro che non ha dovuto prendere a prestito che quindi non deve restituire si adopera per creare nel suo settore di attività una situazione di monopolio si fa il costruttore
Anche era il suo raggio d'azione fino a comprendervi le cave di pietra i depositi di calcestruzzo i magazzini di materiale sanitario
Le forniture gli operai gli altri proprietari di cavi gli industriali del cemento e del ferro verranno a poco a poco inglobati in una lite monopolistica sulla quale egli eserciterà il controllo
Il ciclo del cemento fa parte della storia della criminalità organizzata in Italia e guardate che è un fenomeno che ancora oggi infatti impressionanti un dato nel mille novecentonovantanove secondo le stime che elaborato per Legambiente uno dei più importanti istituti di ricerca italiani nel settore delle costruzioni del Cresme sono state costruite in Italia a bellezza di oltre trenta la trentatré mila cinquecento nuove case abusive
Il cinquantasei per cento delle quali quindi oltre la metà nelle quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa
Per dargli un altro numero che in consumo di territorio come se in un anno fosse stato cementata cementificate legalmente una superficie superiore a cinquecento ettari come se fosse nata un'altra cittadina abusiva in sostanza trentatré mila abitazioni probabilmente più abitanti di Arezzo
A questo ciclo si è aggiunto quello dei rifiuti i numeri del ciclo dei rifiuti cos'è cosa sono i rifiuti in Italia vigili urbani se ne producono come sapete
Oltre ventisei milioni di tonnellate ma il grosso del business è rappresentato dai rifiuti industriali e qui c'è il presidente della Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti l'onorevole Massimo Scalia che molto meglio di me potrà darvi elementi di informazione
Io chiedo soltanto duecento secondo i dati dell'hub del relazione approvata dall'Ampa che l'agenzia nazionale per la protezione ambiente dall'Osservatorio nazionale sui rifiuti in Italia si produrrebbero sessanta milioni di tonnellate di rifiuti speciali
Tra i quali circa tre milioni e mezzo di tonnellate di rifiuti industriali pericolosi
Ma in Toscana dove è stata fatta un'indagine più approfondita si è scoperto che i conti non tornano
In questa regione secondo i dati ufficiali si producevano quattro milioni circa di tonnellate di rifiuti speciali grazie a un'indagine fatta propria dalla Regione Toscana si è scoperta che la produzione doppia il doppio circa nove milioni di tonnellate otto virgola nove milioni di tonnellate guardare che dietro questi numeri si nasconde un giro d'affari colossale colossale
Chilogrammo di rifiuti pericolosi viene smaltito a cifre Cocilovo alle cinquecento lire alle sette otto mila lire assumiamo numero medio per fare i conti più gravi di mille lire al chilogrammo
Ecco noi abbiamo stimato che il giro d'affari che alimenta il lo smaltimento illegale di questi rifiuti il controllo degli appalti dei rifiuti urbani nel Mezzogiorno d'Italia da è questa roba qua i rifiuti valgono nel bilancio complessivo della comarca circa sei mila miliardi di lire
Il racket degli animali
è stato analizzato da un'altra associazione ambientalista la lega antivivisezione ripeto combattimenti clandestini tra cani corse illegali tra di cavalli mercato illegale della fauna
Selvatica oltre due mila miliardi di lire l'aggressione al patrimonio archeologico del nostro Paese
Ne pubblichiamo quest'anno per la prima volta i dati che ci ha fornito il Comando Tutela patrimonio artistico c'è una filiera delle attività delle organizzazioni mafiose che punta direttamente sul patrimonio archeologico italiano lo saccheggiano gli scavi clandestini
Immaginate i danni
Nelle zone in cui questi soggetti fanno queste attività e lo mette sul mercato il generale Conforti che comanda questo nucleo dell'arma dei carabinieri stima in circa trecento miliardi di lire l'anno il giro d'affari di queste attività
Cifre numeri non vi vorrei confondere con troppi numeri ne abbiamo visto anche i luoghi in cui questi numeri diventano realtà quotidiana e abbiamo pubblicato in un
Piccolo Busco e questo qui che si chiama ladri di futuro che è un termine che abbiamo preso a prestito e lo ringrazio ancora dal procuratore vigna
Abbiamo visto i luoghi i luoghi della provincia di Caserta trasformati in discariche legali
Di rifiuti pericolosi Pitelli in provincia di la Spezia
In provincia di Frosinone a Brescia dove addirittura vengono realizzati interrati rifiuti industriali pericolosi nei piazzali di ampliamento degli ospedali
Come è stato accertato dalla guardia di finanza in Abruzzo dove il corpo forestale dello Stato ha fatto tipici del suo direttore importanti operazioni giudiziarie
L'Abruzzo scelto in particolare nella Marsica come meta finale di smaltimento di questi traffici illegali ecco di fronte a tutto ciò
Come reagisce l'Italia
Come siamo attrezzati
Cosa fa il nostro Stato che fanno le istituzioni
Prima di dirvi che abbiamo registrato in questi anni un'attenzione crescente perché quando abbiamo iniziato questa attività di denuncia non non avevamo molti amici intorno e ora per fortuna esprime drasticamente cambiato primaverili questo però doparsi avervi detto questo una cosa va detta con chiarezza
Dovete sapere che l'Italia è rimasto uno degli ultimi Paesi europei che ancora non ha nel proprio codice penale i delitti contro l'ambiente
Dovete sapere che in Italia tutto quello che vi ho raccontato finora io è meno grave del furto di una mela
Dovete sapere che in Italia le forze dell'ordine che qui vedo presenti numerose quando indagano su queste attività criminali su queste attività così pesanti per l'ambiente per la salute per l'economia del Paese hanno le mani legate
Non possono arrestare anche in flagranza di reato chi commette queste attività non possono fare indagini penetranti utilizzando intercettazioni telefoniche ambientali e quant'altro un magistrato italiano
Che oggi indaga su un traffico illecito di rifiuti magari internazionale che purtroppo ne capitano nel nostro Paese non può fare quella che in gergo tecnico si chiama una rogatoria perché se si occupa solo di quel reato cioè se non ne prova altri di più gravi quello è un reato contravvenzionale
Ripeto meno grave del furto di una mela
E allora io mi auguro e concludo che questa iniziativa serva oltre che a lasciare nella memoria di dei giovani traccia una traccia forte della gravità dei fenomeni che veglieranno spiegati anche meglio di me né i numeri né negli nei retroscena negli negli intrecci che hanno ecco mi auguro che questa iniziativa come tante altre servano a scuotere la classe politica di questo Paese
Servano a far comprendere alla classe politica di questo Paese che non c'è più tempo da perdere
E che bisogna che questa grande riforma di civiltà l'introduzione dei delitti contro l'ambiente nel codice penale italiano magari in un sistema anzi richiedevano per primi più semplice dal punto di vista normativo con meno leggi ma più facilità
Da rispettare ecco che questa riforma si faccia
Diceva il provveditore perché la scuola se ne deve occupare io le sue ragioni vorrei aggiungere un'ultima che prende lo spunto dai ladri di futuro
Guardate che il future soprattutto vostro
Ma anche per ragioni squisitamente semplicemente anagrafiche
Queste attività
Di rubare il futuro
E non è che le combattiamo in qualche modo ci facciamo forti del fatto che ci sentiamo forse illegittimamente investiti un po'anche di questa delega sentiamo che combattendo l'ecomafia battendosi per la legalità ambientale ci battiamo anche per i vostri diritti grazie
Grazie a Fontana
Che con precisione di dati e di tempo ha tracciato il profilo i contenuti
E ha reso tutti più coscienti dell'importanza del valore del tema che al centro del nostro incontro oggi
Grazie anche per aver sottolineato le carenze che accompagnano il modo di affrontare da parte della comunità questo problema
E adesso giustamente in un passaggio di parola altamente significativo a parlare un parlamentare
Illustre parlamentare Massimo Scalia che come già detto Fontana Presidente della commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite che son connesse a questo ciclo e il suo intervento sarà una sorta di informazione data noi tutti in pubblico alla comunità e per questo ancor più significative
Dei risultati
Fino adesso raggiunti dalla commissione e dalle proposte e prospettive che sulla base delle conoscenze acquisiti
Sono adesso è possibile proporre la parola all'onorevole Scalia assieme al microfono
Una
Ringraziare tutti uno dall'organizzato questo utilissimo incontro credo di non dover spiegare perché i rifiuti la monnezza
Sono oggetto di un discorso sulla legalità le parole che ha finito io adesso Enrico Fontana credo che abbia fatto capire a tutti
Che il pianeta rifiuti il business rifiuti
Una parte rilevante della torta del ecomafie
Io vorrei anche
Dico mitigare però diciamo lanciare un grido d'allarme per quello che riguarda la Toscana giustamente si al provveditore che il presidente della Provincia ricordavano la relativa tranquillità di quest'area
Però diciamo non è
I dati ma abitavo solo i più significativi la Toscana diventata sede soprattutto dalla Versilia di società commerciale di intermediazione di rifiuti che erano legati alla criminalità organizzata
A logge massoniche all'imprenditoria deviata
Molto più recentemente questa Regione è stata individuata dalla il crimine organizzato da con una serie di smaltimento illecito criminale di rifiuti quando le aree del sud diventavano come dire o esaurite o su di esse e l'ha centrata troppo l'attenzione delle forze addette al contrasto e quindi dal Casertano
Dalla Sila alla Sicilia dalla Puglia si passa alla Toscana come area di smaltimento illegale dei rifiuti gestita dalla criminalizzata
è di poco tempo fa la notizia che il campo a Campi Bisenzio non eccessivamente lontano dalla Provincia grezzo
Sono state individuate migliaia di tonnellate di rifiuti speciali che provenivano dal Nord Italia e che sono state smaltite illecitamente questa inchiesta coinvolge addirittura tre Procure
Milano Porto Torres Santa Maria Capua Vetere stiamo seguendo con attenzione anche da parte nostra commissione d'inchiesta
Voglio anche ricordare come ultimo dato gravissimo
Che te porti toscani sono partiti i rifiuti tossici verso Paesi del Terzo Mondo
Mi sembra che sia di oggi
La servizio comparso su famiglia Cristiana per quale nella conoscenza che riprende un'ipotesi avanzata già nella precedente legislatura dalla Commissione parlamentare d'inchiesta qualcuno di voi forse a seguito la vicenda di Ilaria Alpi e Milo scovati i due
Telecronisti chiamiamoli così i due operatori dei media che sono stati uccisi in Somalia
La vicenda imperniata su Bosaso la vicenda impegnata su un duplice grafico armi e rifiuti il traffico di armi come compensazione
All'epoca SIAD Barre sembra fosse il protagonista come compensazione lo smaltimento illecito di rifiuti tossici e radioattivi che avveniva in Somalia
Dall'Italia partivano navi cariche di questi rifiuti che venivano smaltiti in Somalia
Il prezzo di questo smaltimento veniva pagato in armi
Questo era un'ipotesi l'abbronzato sono verso interessata sentire voi i giornalisti e che hanno fatto questo servizio per capire se ci sono elementi in più Rispetto cala a quelli che la commissione d'inchiesta aveva già avanzato
Questo panorama mi ha fatto dire negli anni passati che però trova decina d'anni
Il settore rifiuti è stato in questo Paese un vero e proprio fare queste colossali flussi di rifiuti di ogni genere dal nord al sud dell'Italia hanno devastato intere aree del Paese
è stato già ricordato all'area del casertano
Voglio dire che il livello di una stazione e giunto a un punto tale che in una recente legge promulgata nel gennaio dello scorso anno
All'interno di quattordici siti individuati come siti da bonificare per contaminazioni di vario genere
Mentre dodici di questi siti sono quelli come dire storici
Contaminati da attività industriali durato decenni
Basta pensare a Porto Marghera a Priolo a Cengio
All'attività dell'amianto a Balangero due siti furono proprio su indicazione della Commissione d'inchiesta indicati come siti
Devastati dalla gestione criminale dei rifiuti Pitelli nell'aria spezzina litorale domizio flegreo nell'agro Aversano nella provincia di Caserta sostanzialmente
A questo far west se cominciati a porre
Rimedio
Con il recepimento delle direttive europee che è avvenuto soltanto tre anni fa
Nel mille novecentonovantasette col decreto legislativo ventidue novantasette
Che fornisce ad amministratori operatori un quadro di riferimento per riportare a legalità a gestione corretta al sistema imprenditoriale corretto
Quello che appunto invece è stato campo di ogni tipo di legalità
Veniva prima ricordato
X gli oltre sessanta milioni di tonnellate di rifiuti pericolosi la Commissione ha aperto un'indagine su questo nostre stime sono sapendo che giornate scusami rifiuti speciali
Nostre stime sono più pessimistiche proprio a partire dall'indagine realizzata dalla Regione Toscana iniziata molto bene dalla Regione Toscana
Noi temiamo che rifiuti speciali siano oltre ottanta milioni di tonnellate
E che all'interno di questo i rifiuti pericolosi siano ben al di sopra dei quattro milioni di tonnellate oltre sei mila tonnellate il controllo dei quali badate
Non credo superi il quaranta per cento vale a dire che alcuni milioni di tonnellate di rifiuti per pericolosi i tossico-nocivi negativi
Gli ospedalieri di un certo genere sono al di fuori di ogni controllo vengono smaltiti illegalmente clandestinamente nel territorio con danni incalcolabili al suolo l'ambiente alla salute dei cittadini
Questo è quello che io ritengo di poter dire sulla base di dati indagini che con fatica con l'aiuto di preziosissimi collaboratori
Con l'attenzione delle associazioni ambientaliste stiamo riuscendo a mettere assieme
Quattro regioni italiane più importanti regioni del sud Campania Puglia Basilicata e scusate Calabria non Basilicata Sicilia sono sotto commissariamento per l'emergenza rifiuti
Ma anche per l'emergenza come
Alcune danni e voi capite che il commissariamento è una deroga fortissima ai poteri abituali che cittadini conferiscono agli amministratori è il cosiddetto vulnus alle Autonomie e poteri territoriali
Quando questo volo su dura per sei anni diventa ordinario o straordinario l'emergenza diventa un fatto abituale i processi di responsabilizzazione si degradano stiamo facendo un'indagine su questo istituto riteniamo alla fine dell'indagine dovrebbe indicare un periodo massimo di due anni entro il quale o si riesce a far decollare
Dall'emergenza verso la normalità o altrimenti bisogna levare in mano perché in questo modo si fanno soltanto danni
E badate che il sistema rifiuti un ciclo integrato di rifiuti gestito correttamente sarebbe al tempo stesso un passo avanti del Paese verso quell'Europa di cui tanto parliamo che non può essere ridotta soltanto al nostro ingresso nell'Euro
C'è tutta una modernizzazione da fare
C'è un mercato da far funzionare c'è un sistema di impresa noi abbiamo fatto un'analisi che deve crescere oggi questo mercato è asfittico oggi questo mercato è deviato
Oggi queste imprese sono spesso oggetto di indagini della magistratura
E avendo detto queste cose noi in un documento approvato dalla nostra Commissione abbiamo avuto l'insurrezione di molte imprese
Insurrezione come dire a babbo morto cioè al documento approvato e ha verità incontestabili che non possono essere negate sulla scorta delle indagini rigorose che abbiamo condotto vedete si tratta di superare tutto questo
Si tratta di un impegno colossale io non sono badate pessimista nonostante questa situazione io credo che ci siano dei segnali di risveglio
Io credo che se tutti si rimboccano le maniche gli amministratori la magistratura le forze addette al contrasto il sistema delle imprese
Noi potremmo uscire dal tunnel dell'emergenza e arrivare a una gestione europea del nostro sistema rifiuti con quelle ricadute occupazionali
Con quel pezzo di sviluppo sostenibile a cui alludeva prima il presidente della Provincia
Però
E qui il mio richiamo diretto e proprio ai cittadini
Vale quello che diceva prima Enrico Fontana
C'è una situazione che per me di grande gravità e di grande amarezza
La commissione d'inchiesta indicò già nel novantacinque il terreno dei delitti contro l'ambiente
Come un terreno su cui un paese diventa per davvero civile
L'ambiente purtroppo al contrario del paesaggio
Non è neanche costituzionalmente tutelato l'articolo nove si ferma al paesaggio
Oggi la nostra sensibilità sa che dovremmo andare oltre sa che due dovremmo assieme alla salute pubblica tutelare l'ambiente come bene primario in questo senso peraltro sono andate anche alcune indicazione della Corte costituzionale
Ma ciò non è in costituzione e ancor peggio non ci sono leggi in Italia non c'è nel codice penale
Delle fattispecie previste ad hoc per i delitti contro l'ambiente
Una battaglia che abbiamo iniziato nel novantacinque
Che è stata lunghissima che ha visto la commissione d'inchiesta premere sul governo premere sul Parlamento
Si conclude con questa legislatura io temo sono quasi certo con un'amara sconfitta
Non voglio parlare dei tedeschi dei francesi e degli inglesi che già da anni hanno del Codice Penale delitti contro l'ambiente
Voglio parlare degli spagnoli cugini al nuovo in cultura
E dal novantasette che nel Codice penale spagnolo ci sono i delitti contro l'ambiente
L'ordine di potere interessi industriali una rozzezza un primitivismo una mancanza di modernità fa sì che in questo Paese non si siano regole certe
Perché badate anche il mercato possa crescere
Pensate che cos'è la gremita organizzata l'imprenditoria deviata
Che da anni fanno la possibilità di crescita di un business pulito di un business corretto abbiamo avuto appalti aggiudicati con il massimo ribasso venti partecipanti sapete quant'era il massimo ribasso lo zero quaranta per cento
Abbiamo imprese che dovrebbero concordare tra loro e che sono invece partono alle nelle scatole incrociate degli assetti societari
A tutto questo chiaramente non configura possibilità d'intervento se al più il reato è sanzionato una contravvenzione ma quale associazione a delinquere se non c'è neanche delitto come fanno i magistrati
Le forze dell'ordine la polizia giudiziaria a intervenire bisogna inventare
Delitti logo rocamboleschi strage colposa cosa di questo genere e i pochi magistrati che riescono a fare questo devono poi superare l'incidente probatorio quelli molto bravi ci riescono
Ma appunto stiamo nel campo dell'eccezionalità non ci sono leggi adeguate al mio appello ai cittadini divergono quasi come parlamentare ma proprio perché qui ci sono i giovani
è in ballo il loro futuro
A quell'amarezza può fare le scontro una presa di consapevolezza da parte dei giovani
Che la mobilitazione dei cittadini la consapevolezza dei cittadini
Può essere deve essere lo sprone lo stimolo costante a ridurre il campo dell'illegalità a costringere un Parlamento che su questo è stato in accettabilmente Piero a legiferare perché la trasparenza perché la legalità perché quello sviluppo sostenibile possa per davvero avere delle basi per poter crescere e badate non è retorica io abbassa il capo sconfitto ma voi avete davanti un vostro futuro nel quale queste cose io credo potente e spero vogliate fare
Un'ultimissima cosa non voglio lasciare solo preda l'amarezza intanto si apre qualche spiraglio ogni tanto il logo L'acchiappasogni qualche sogno la Chiappa
Certo parlando di ecomafie il sogno è pesante non dico sia un incubo ma e greve di materia forse qualcuno di voi ha sentito parlare del villaggio Coppola
Viaggiava a Pola il sacramento negativo delle ecomafie disse realizzato tutto
Da cave abusive sono strati estratti abusivamente materiali del fare edifici abusivi
Sul demanio al sessanta per cento demanio dello Stato
Abusivamente sorto un villaggio con quindici mila abitanti e quasi cento mila presenze estive la caserma dei carabinieri la chiesa il porto tutto abusivo
Sono anni che stiamo perseguendo questa situazione è stata demolita già la superstrada che collegava viaggio dopo la sta una provincia di Caserta l'altezza grosso modo il Volturno la superstrada che collegava il villaggio con la terraferma
Io ho
Vedo che dopo anni di battaglia siamo ormai vicini alla demolizione delle cosiddette otto torri del villaggio Coppola quattordici edifici abusivi che ci hanno posto il problema addirittura di testare i materiali perché si tratta di rifiuti speciali e dei duecento mila metri cubi che verranno demoliti si tratta anche di capire che destinazione avranno che fine faranno
Ormai tutto è pronto e spero che il commissario di governo entro questo mese o nelle prossime settimane
E se è in grado di dare il la a questa demolizione che va al di là del simbolo chi di voi ha seguito queste cose aveva visto che sono no sì del Simeto a Catania
A Palermo il mostro del Fuenti
Sulla costiera amalfitana si è proceduto a demolizioni importantissime
Perché simboliche perché acchiappasogni ma tutto sommato di rilevanza materiale relativa se riusciamo a fare questo demolizione questo abbattimento
Oltre al sogno un sogno denso di cemento abbattuto ci sarà una realizzazione da duecento mila metri cubi e tutti coloro che vogliono continuare a usare illegalmente il territorio l'ambiente per fare i profitti loro e danneggiare gli interessi generali dei cittadini avranno capito sulla loro pelle una lezione io credo possa servire a tutto quanto il paese grazie
Ringraziamo l'onorevole Scalia per la sincerità profonda del suo intervento denso anche di cifre un altro modo di avvicinarsi concretamente ancor più al tema in discussione
Io adesso tante volte evocati negli interventi che fino adesso vi sono stati la parola va proprio alla
Presidente della consulta degli studenti della provincia di Arezzo letizia da un pezzo
Buongiorno a tutti buongiorno al pubblico quindi Sala e agli ospiti gli abbiamo questa mattina mi sono uno il più importante dell'altro
Allora io sono la Presidente della consulta degli studenti di Arezzo e devi vedete ampiamente rappresentata in ultima fila nel fondo
E bene sono letizia Lombezzi appunto ora presidente della Consulta ho il tema di quest'oggi è la legalità e il rapporto che c'è tra la scuola e la legalità
Io voglio subito dirvi che noi come consulta degli studenti ci siamo preoccupati stiamo dedicato allo studio nella legalità tipici riguarda da vicino c'è le norme nuove norme scolastico e come Consulta ci siamo impegnati in tutto l'anno scolastico nello studio di diverse diverse normative allora in gennaio abbiamo fatto un seminario di studi in sugli esami di Stato in Casentino in febbraio per esempio abbiamo escluso una conferenza sullo Statuto degli studenti dopo averlo analizzato nei mesi successivi ci siamo invece dedicati più che altro all'informazione se tutto quello che avevamo fatto e perché l'informazione è quello che ci sta più a cuore insomma informare poi gli studenti di quello di cui abbiamo parlato questa informazione è stata possibile grazie a degli stretti rapporti con la stampa con la tv locale e benché sia stato molto più difficile con il mondo studentesco in generale
Ecco quello che però mi sta più a cuore eh direi come io insieme a tutti gli altri miei compagni della Consulta ho voluto intendere il concetto di legalità e quindi come ha voluto impostare su questo nostro lavoro
Allora legalità non è io credo assolutamente da intendersi come un qualcosa di fisso disabitato ed irremovibile
Se mai avessimo pensato questo avremmo fatto della Consulta di tutto il mondo studentesco
Un organo di riflesso e soprattutto assolutamente inutile
Ora beh qui senza che se ne intende molto di più di legalità deve penso per esempio al procuratore vigna forse sbaglierò ma legalità non è affatto sinonimo di adattamento cioè di un atteggiamento che il nome dell'Istat delli sacre leggi
E umili soltanto a scongiurare atteggiamenti devianti confronti conflitti
A testimoniare a testimonianza di di questa nostra convinzione il provveditore vorrà anche ricordare il ventiquattro febbraio scorso noi nella Conferenza sullo statuto gli abbiamo un senso che gli ho già detto
Avevamo invitato il mondo scolastico non solo rappresentato da presìdi da studenti professori ma da addirittura rappresentanti d'istituto che rappresentanti di classe tutto il personale scolastico segretario e il dibattito è stato veramente molto accesso ci sono state presenti confronto veramente importanti
Enti in certi momenti vilipeso il dibattito è stato davvero siesta insomma studenti e professori insomma in certi momenti veri se se le davano sete insomma
Questa sera noi e la cosa mi piace di più perché io credo
Che non si possa costruire niente se non ci si può nei insomma negli atteggiamenti o comunque non si prendono posizione anche un po'forti a volte
Tutto questo
Per dire che peraltro l'editore come già poi ha ricordato Fontana diceva ma perché in fondo la scuola si deve occupare di legalità perché la scuola dare insegnarci bene pararsi
Essere in grado di portare dei rinnovamenti in ambito sociale in ambito culturale
In ambito quindi politico
A questo punto però l'esternazione insomma un po'dolorosa comunque necessaria
Nell'educazione alla legalità lo scoglio maggiore da superare
Cresciute il menefreghismo che si riscontra quando si cerca di svolgere fanno anche degli studenti di coinvolgerli più possibile
Ed entra veramente una mossa ardua perché c'è chi preferisce magari uscire andare fare lesina Fini in paese e dimenticarsi di quello che ha il suo futuro ricordava
Anche Fontana il suo intervento
Non in ultimo un altro scoglio maggiore all'opportunismo cioè l'opportunità opportunismo
Che si vede nel fatto che beh è molto più facile più semplice
Far finta di essere d'accordo con una legge rispettarla non porsi repentinamente di frontiera a questa legge e quindi evitare tutto il lavoro di riflessioni e di critica e poi necessarie per posti che appunto bisogna anche portare nel momento in cui si fa una critica
Questo e concludo
Per indicare i nomi il lavoro da compiere verso una vera comprati educazione alla legalità ancora del è molto grande grazie
Brava letizia don Benzi per questo suo contributo anche di sincerità
Il sei
Consentito a chi come me è chiamato a moderare un incontro come quello di oggi credo che sia giusto Dario un giudizio sottolineando l'importanza della sincerità e della non ritualità vista mare
Mi sono stati tutti interventi che niente hanno concesso alla retorica ma che sono andati al cuore dei problemi
E la non ritualità di questo nostro incontro è testimoniato anche dalla presenza di chi adesso illustrerà a voi è un tema inconsueto non lo presento nemmeno e Max Pezzali
Grazie
Entriamo il microfono
In una mattinata molto importante nella quale si sta affrontando un tema essenziale per il nostro Paese come quello della della legalità del educazione alla legalità
In tutte le sue forme
Uno potrebbe chiedersi perché c'entra la musica nella cultura della legalità no perché
D'altra parte
è un luogo comune ma neanche tanto no quello che insomma quello secondo cui la musica diciamo così giovani di rottura
Dagli anni Sessanta presenta sempre stata sessanta settanta sempre stata associata non certamente a una assoluta cultura della legalità
La musica rock sempre stata in qualche modo associata alla ribellione nei confronti del dello status quo delle delle delle
Di regole preesistenti
Senta è stata al centro di battaglie anche importanti contro magari un mentalità corrente che in quel momento forse andava cambiata
Da lì in poi c'è stato però una devoluzione di questo concetto non forse c'è stato un salto nella direzione di una pietra opposizione a tutto ciò che era legalità che eliche nato forse il famoso trittico sesso droga e rock'n'roll nota quindi l'associazione della musica a un qualcosa di deviante per definizione
Deviare per non essere con essere contro per non essere con il sistema
Questo è un po'uno stereotipo nel senso che come vi dicevo è stato vero forse fino con ciascuno fino alla fine degli anni settanta poi negli anni ottanta molto è cambiato nel rapporto tra musica
E legalità musica il mondo circostante società
Con la grande stagione dei concerti di solidarietà dei primi anni ottanta
Solidarietà per a popolazioni colpite presentano sopra i riscontri dalla durissima guerra civile in Cambogia per i concerti Amnesty International appunto anche loro
Dei primi anni ottanta qualcosa improvvisamente cambiato cioè la musica si rende conto di avere un grande potere un grande privilegio i cantanti musicisti capiscono di avere un ascendente sulle persone che li seguono che permette loro di affrontare temi problematiche
Che magari risulterebbero ostiche se non addirittura noiose se affrontate da figure più istituzionali cioè il cantante si rende conto che riesce a sensibilizzare
Molto più facilmente di altre figure le persone che lo seguono
Quindi cambia qualche cosa
I cantanti e gruppi si impegnano si aprono cioè la musica si apre al mondo circostante
La musica si guarda intorno e cerca di affrontare o per lo meno di sensibilizzare le persone ai problemi del mondo circostante
Quindi oggi l'accostamento musica cultura della legalità e effettivamente
Se come centrata ci sono
Grandissimi esempi in questo senso di cantanti e musicisti che se si utilizzano le persone su problemi legati alla legalità e alla collegate connessi alla legalità
Come può fare la musica a così a incentivare una una cultura della legalità nei giovani B sicuramente la musica ha una grande dote inizialmente nota che propone la la prima del della musica che quella della capacità di aggregazione
Sappiamo che che in fondo la cultura dell'illegalità la sotto cultura dell'illegalità e della della logica criminale utilizza cioè e fa suoi come strumenti proprio l'isolamento l'ignoranza i tenere le persone lontane tenerle in nicchie di ignoranza che
E non permettere loro sostanzialmente di
Di capire di costruirsi una coscienza propria di scambiare le idee con chi sta al di fuori di certe realtà
Certe realtà sicuramente geografiche sociali ed economiche
Sostanzialmente l'illegalità utilizza l'ignoranza e l'emarginazione per rinforzarsi per creare un forte bacino di
Di consenso e con la musica aggregando per attorno a una canzone a un concerto a una a un testo persone che provengono da aree geografiche magari
Realtà economiche realtà sociali molto diverse permette di
Aprire un pochino gli orizzonti
Se la
La cultura la sotto cultura dell'illegalità utilizza l'isolamento sentire una canzone e a vere un uno stesso modo di sentire di di provare
E con una persona per esempio nata in una realtà completamente diversa nata altrove
In una realtà punto sociale ed economica come premessa ecco forse quello crea un'identità che per la logica
Del dell'illegalità è sicuramente dannosa e quindi l'aggregazione
Che che la musica proprio in se stessa porta a chi l'ascolta forse è già una un'arma importante per costruire una cultura della legalità è un modo per unire persone lontane fondamentalmente
Ma questo sicuramente non è non è sufficiente
Da musica han contribuito negli ultimi anni a anche ad affrontare direttamente temi legati alla legalità io ricordo un nel nel tragico mille novecento novantadue nella stagione delle delle bombe delle bombe di mafia della strage di Capaci nello specifico che sono tutti forse tutti noi che abbiamo vissuto quel momento ricordiamo credo il quella quel momento di di costernazione appena dopo quella terrificante strage terrificante per come è stata effettuata terrificante per i suoi
Per i suoi significati più profondi la strage alla quale ha personalità e il giudice Falcone e la sua scorta e ricordo che
Nei giorni successivi
Ad esempio un mio amico e collega Lorenzo Jovanotti fece una canzone che non fu mai venduta non fu mai messa in vendita e fu trasmessa solo in radio per pochi giorni per che esprimeva il il sentimento di tutti noi che abbiamo vissuto indirettamente dalla radio dalla televisione quel momento quel momento terribile per la storia del nostro Paese e della cultura della legalità nel nostro Paese Lorenzo fece una canzone che si chiamava cuore
E aveva questo battito del cuore non sotto come suono e che a un certo punto si interrompeva nel e nel testo si parlava di quanto tutti noi volessimo un
Ribellarci a questa realtà tutti noi volessimo in qualche modo essere vicini ai ragazzi di di Palermo i ragazzi della Sicilia che in quel momento erano
I diretti dalle persone più direttamente colpite da questi ladri di futuro mi si permetta appunto fra la citazione ancora una volta dal procuratore generale antimafia vigna
Questa questo modo di sentirsi vicini idealmente ai ragazzi di Palermo ecco è stato forse uno degli esempi più importanti ed eclatanti di come una canzone nata di getto nata proprio non dalla volontà di vendere una un prodotto commerciale ma di testimoniare a chi ha subito questo attacco diretto dalla dalla dal dalla logica e dal mondo criminale ecco far capire che tutti eravamo vicini qualche modo testimoniando in questo modo una un sentimento reale delle delle persone che in quel momento vivevano questo questo dramma
Quindi la musica può sicuramente parlare direttamente di legalità
Può contribuire direttamente con i testi a costruire una logica della una un'etica della legalità però lo può fare anche in altri modi sicuramente
Come dicevo prima un palco è un un palcoscenico sul quale ci si ci si esibisce non so per quale meccanismo psicologico è sicuramente un punto di comunicazione
Un punto di emissione molto privilegiato perché ci sta sopra le persone ascoltano con molta più attenzione
Quello che tu stai dicendo e proprio per questo hai anche la responsabilità di dire il più possibile delle cose sensate o quanto meno di utilizzare
Al meglio il lo spazio e il privilegio che ti è stato dato
Quindi si possono sensibilizzare le persone
Dal palco durante un concerto nei momenti di di pausa tra una canzone e l'altra perché quelle sono parole che in qualche modo per chi è presente un concerto rimangono
Rimangono abbastanza fissate
Si può sicuramente utilizzare la
I propri spazi possono utilizzare i propri spazi sulla stampa la stampa musicale le interviste per sensibilizzare e persone su temi specifici ma
Io posso parlare solo della mia esperienza di come io credo che la musica debba in qualche modo parlare di legalità e qui purtroppo devo dire che è una cosa molto personale quindi non so se corrisponde alla giudizio al parere di altri colleghi però io sono seriamente convinto che in un Paese non esiste una
Cultura della legalità se in questo Paese
Non c'è un forte civismo se non c'è un forte senso civico mi spiego meglio è difficile
Andare a raccontare a spiegare la cultura della legalità in un Paese dove non si è ancora capito che la cosa pubblica che tutto quello che insomma che vediamo intorno a noi
In realtà ci appartiene non nel senso che ne possiamo abusare come vogliamo ma nel senso che abbiamo il dovere di tutelarlo e abbiamo il dovere di così salvaguardarlo dagli attacchi esterni perché è una cosa nostra di tutti noi è qualcosa che una volta persa avremo perso per sempre
E quindi io credo che
Bisogna partire dal piccolo bisogna partire dalla base dalle piccole cose perché per creare appunto una grande cultura della legalità si parte dal ciclismo dal capire
Che ci sono a dei piccoli elementi delle piccole situazioni un Paese con un forte senso civico è un Paese nel quale in qualche modo si capisce che le leggi non sono una vessazione
Non sono qualche cosa che arriva dall'alto per romperci le scatole no uffa c'è hanno inventato hanno creato un'altra un'altra legge che mi mi limita ancora ulteriormente la libertà personale su determinate cose no
Bisogna arrivare appunto nel piccolo nel quando si parla con le persone nel mio caso io parlo con le persone quando parla con i giornalisti quando parlo
Nei concerti far capire che questo è parte integrante del nostro essere cittadini cioè i le leggi devono essere rispettate anche per capire che siano brutte leggi
Cioè non questo vuol dire che le leggi sono assolutamente e tutte giuste
Ma non si capisce che sono sbagliate fino a che non le si rispettano e finché non vengono rispettate da tutti perché una legge che non viene rispettata o non viene rispettata da tutti non diventa neanche scomoda perché praticamente viene rispettata solo da pochi da uno sfortunato che cade diciamo come una sorta di ruota della fortuna esce il suo numero benissimo lui è l'unico che si rende conto della
Della bontà o meno di una legge in un Paese in cui le leggi vengono rispettate da tutti e vengono fatte rispettare a tutti
Si riesce a giudicare la bontà o la non volontà di una legge e quindi si riesce a giudicare la bontà ora non bontà di un legislatore
Sei hai fatto una legge sentiva elettore hai fatto una legge brutta che non funziona costruita male B ne farò tesoro per la prossima volta che vado alle elezioni questo dovrebbe essere il meccanismo di una democrazia compiuta
Se una legge danneggia me come individuo ma non so come come individuo me come categoria come minoranza la democrazia è proprio questo no è la volontà della maggioranza però nel rispetto delle minoranze nel momento in cui una minoranza non viene tutelata
Allora in una democrazia compiuta si organizza la minoranza e chiede delle cose ai propri alla propria classe politica ho guardato avete fatto una legge che non ci permette di lavorare non ci permette di fare le cose ma questo discorso di me di democrazia compiuta si può realizzare solo quando le leggi vengono fatte rispettare a tutti
E quindi il problema è che bisogna partire veramente dal piccolo nel mio caso per esempio faccio un esempio così quello più vicino e Omo
Durante il mio turno tour dello Toto tra il recente
Ovviamente c'è grazie al patrocinio del ministero dei lavori pubblici
Era insomma attorno a marzo quindi periodo in cui stava per entrare in vigore l'estensione dell'obbligo del casco a tutti gli utenti delle due ruote no quindi anche ai maggiorenni insomma l'ultima diciamo l'ultimo completamento della legge sul casco che entrato in vigore appunto
Lo scorso marzo
E quindi io essendo motociclista come
Purtroppo sono anche Caputo quindi se delle frecce caprese
Però essendo motociclista essendo stato volontario in Croce Rossa per un circa tre anni purtroppo visto i danni provocati derivanti dal non uso del casco mi rendo perfettamente conto vi era un tema che sentivo particolarmente mio
Perché il casco non è da vedere come qualche cosa che ecco adesso li mettono in testa un'altra cosa che mi spettina no il casco è l'unica arma possibile per salvaguardare la propri proprio diritto alla vita e quindi è giusto che lo stato certi di salvaguardarli perché questo il patto che ho fatto con lui cioè io pago le tasse e e e e ti ho mai letto in qualche modo perché voglio che dove non riesco a difendermi da solo mi aiuti tu a riprendermi in qualche modo anche da me stesso se del caso no
Ecco era difficile in alcuni casi far capire che non è una vessazione ecco far capire che una legge come quella sul casco che abbastanza evidente che sia per la salvaguardia dell'individuo cioè non è una cosa che può interpretare in un altro modo
Però la difficoltà è quella di lavorare facendo capire che una legge non è una vessazione è qualche cosa che è un tuo diritto sostanzialmente non è un tuo dovere
E quindi io credo che la musica ma tutti quelli che fanno comunicazione in qualche modo no perché
Ci sono anche tanti altri campi della comunicazione che dovrebbero essere coinvolti in questa cosa dovremmo partire secondo me dalle piccole cose e partire appunto dal cercare con temi anche magari non giganteschi non
Di assoluta e sicura appresa ma nelle piccole cose cercare di promuovere una un maggiore civismo una maggiore educazione civica che la base secondo me essenziale necessaria anche se non sufficiente per creare poi una cultura della legalità più ampia
Sono molti gli aggettivi con i quali si può sottolineare l'intervento il bell'intervento di Max Pezzali
Ma serietà l'impegno l'essere stato appunto un oratore appassionato estremamente documentato civilmente corretta
Devo dire c'è stato un elemento concreto qui del mattinata che segna credo abbastanza in maniera rappresentativa
Il successo di questa iniziativa
Ed era quando il procuratore nazionale antimafia Piero Luigi vigna prendeva appunti rispetto all'intervento di Max Pezzali
Credo che proprio questo incontrarsi tra persone che hanno esperienze diverse per affrontare temi così importanti per l'impegno di tutti noi sia il segno per il successo di questa iniziativa
Credo che nel frattempo ci abbia raggiunto anche il presidente del Senato Nicola Mancino che sta arrivando noi proseguiamo intanto i nostri lavori e la parola passa Pier Paolo Romani che è collaboratore della Commissione parlamentare antimafia
Il compito non è semplice per romani in dieci minuti deve renderci edotti de un tema che richiede almeno tre righe per essere come titolo conoscere le mafie costruire la legalità il ruolo della scuola e della commissione parlamentare antimafia
Buona fortuna uomo grazie buongiorno a tutti ringrazio anch'io il provveditore agli studi tutte le persone che si sono adoperate per organizzare questo convegno ringrazio voi studenti che partecipate inizio i miei dieci minuti ringraziando un giovane Marco Mazzi che è un ragazzo che si è dato molto da fare per mettere in piedi e questa manifestazione
E credo che già questo sia un segnale di concretezza vestono verso la costruzione di una cultura della legalità io oggi sono qui per parlarvi
Quindi uno strumento molto importante che la Commissione parlamentare antimafia istituito nel mille novecentonovantasette
Proprio uno strumento che sia di servizio per le scuole e le associazioni di volontariato al fine di promuovere diffondere nel Paese una cultura della legalità
L'ufficio presso il quale io opero si chiama appunto sportello per la scuola e il volontariato
Questo ufficio nasce nel mille novecentonovantasette nasce all'interno della Commissione parlamentare antimafia che nell'immaginario collettivo è visto come un organo istituzionale che opera contro la mafia
Bene
La commissione ha deciso proprio per contribuire a promuovere e diffondere una cultura della legalità e della solidarietà nel Paese contro le mafie di istituire un ufficio che operi per costruire un qualche cosa quindi non solo contro ma costruire per
Qualche cosa
Io ritengo che per spiegargli esattamente come funzioni il significato di questo strumento siano necessarie alcune piccole premesse
Beh io credo che se oggi siamo qui
A discutere di ecomafia dobbiamo innanzitutto dire ricordarci che le la mafia esiste
Anzi userà il il plurale le mafie esistono non in Italia abbiamo più di una mafia abbiamo Cosa Nostra in Sicilia la camorra in Campania la 'ndrangheta in Calabria la sacra corona unita in Puglia abbiamo anche la sfida che un'organizzazione mafiosa minore
Sempre in Sicilia e da qualche anno si sono infiltrate nel nostro Paese anche le cosiddette organizzazioni criminali straniere
E poi vorrei dire anche prendendo
Utilizzando le parole di Giovanni Falcone e ricordarci che le mafie non sono piovra o cancri invisibili tende incide invincibili che non esistono solo quando sparano
Le Marche sono organizzazioni fatte di uomini fatti di armi e fatte di tanto denaro
Denaro fatto sulla pelle delle persone più deboli
Fatto soprattutto sulla pelle dei giovani
Attraverso la vendita degli stupefacenti il traffico degli stupefacenti è il primo Business delle organizzazioni malavitose il denaro riciclato
Accumulato scusate attraverso questo mercato quindi vendendo morte a persone come voi viene poi riciclato
In altre regioni in altre parti del Paese che non sono quelle dove storicamente le mafie sono nate
La mafia però vedete non è soltanto un problema di ordine criminale di ordine pubblico
La mafia e anche una cultura essere mafiosi quindi significa avere un certo modo di pensare significa comportarsi in un certo modo pensare avere una determinata visione del mondo
Quelle dei mafiosi fondano la loro forza su alcuni e la loro cultura
Su alcuni disvalore io non richiamo valore perché sui cavalli
E l'intimidazione le mafie esercitano sistematicamente la violenza l'intimidazione per controllare il territorio e le persone che su quel territorio vivono e operano l'omertà e quindi il Silenzio a salvaguardia della segretezza e quindi a salvaguardia della loro impunità
Il terzo come ricordavano le persone che mi hanno preceduto l'accumulazione del massimo profitto nel più breve tempo possibile senza alcun rispetto per le persone che sono considerate oggetti
Senza alcun rispetto per l'ambiente e per le regole della concorrenza
Quindi vedete ragazzi
Le mafie sono un nemico pericoloso della democrazia del mercato ma sono anche un grande nemico della scuola
Teatri come questo scuole dove si fanno iniziative come questo nel Paese a volte sono bruciate sono vandalizzate gli insegnanti e i presidi che si adoperano per fare queste iniziative a volte sono seriamente minacciati
A testimonianza di come la mafia tema la scuola
E tema chi operano per aggregare e creare una coscienza critica nelle giovani generazioni
Padre Pino Puglisi don Peppino Diana rispettivamente preti al quartiere Brancaccio di Palermo e a Casal di Principe in provincia di Caserta sono stati uccisi proprio per questo come ci dicono le carte giudiziarie perché toglievano i giovani dalla strada
Quindi le mafie hanno bisogno di giovani che siano poco o per nulla culturali
E la cultura e lo studio e l'impegno che invece sono il primo elemento per essere cittadini liberi per essere cittadini innanzitutto e non sudditi
Ubbidienti come le mafie vogliono
Le mafie quindi come dicevo prima ne abbiamo avuto testimonianza anche nel corso del tempo con gli arresti con le confische dei loro beni
Colleen Flip con i processi le condanne si possono sconfiggere non sono invincibili il problema è che non si possono sconfiggere solo con la polizia e con i magistrati
Cioè non è possibile sconfiggere le mafie solo attraverso un'azione repressiva occorre anche una azione di prevenzione occorre quindi operare anche sul versante della cultura e dello sviluppo
Occorre quindi con me disse la commissione Antimafia qualche anno fa creare un connubio tra l'antimafia dei delitti
Fatta dei magistrati e delle forze dell'ordine e l'antimafia dei diritti fatta appunto sul versante della cultura e dello sviluppo ed è con la scuola l'importanza della scuola
Ed ecco l'importanza permettetemi di questo strumento che lo sportello per la scuola volontariato che a vostra disposizione
Lo sportello fa tre servizi per le scuole per i volontari dell'associazione di volontariato ti mette a disposizione innanzitutto gratuitamente il materiale parlamentare esistente sulle mafie quindi se volete fare delle ricerche
Se volete fare delle tesi di laurea se volete approfondire le vostre conoscenze noi li mettiamo a disposizione del materiale è in corso di stampa lo manderò
Ai presenti alle scuole che partecipano oggi un dossier di documentazione che si intitola appunto conoscere le mafie costruire la legalità perché noi abbiamo constatato come a volte attraverso l'informazione alcune fiction televisive si veicoli non dell'informazione ma degli stereotipi che danno un'immagine completamente
O sbagliata
Delle delle mafie
Poi secondo servizio che facciano è quello di partecipare incontri dibattiti nelle scuole con voi per fornirvi dell'informazione corretta ma anche per guardarvi in faccia per vedere i vostri lavori per prendere spunto per migliorare i nostri modelli operativi
Perché noi come terzo servizio facciamo consulenza gratuita per elaborare progetti didattici di educazione alla legalità la solidarietà per le scuole
E quindi l'importanza del lavoro di voi insegnanti di voi ragazzi è quello anche di mandarci i lavori che fate perché noi li mettiamo in rete questi lavori e li facciamo conoscere ad altre scuole che vorrebbero iniziare un percorso di educazione alla legalità ma non sanno da dove partire
Non sanno da dove partire allora voi potete essere non solo utenti ma anche permettetemi in persone che prestano un servizio alla Commissione antimafia e per essa ad altre scuole quindi siete costruttori anche in questo senso di una cultura della legalità
Vedete
La lotta una lotta alla mafia che voglia essere realmente incisiva
Deve per forza di cose avere chiaramente dalla sua parte la scuola che istruisce e soprattutto educa
Trasmette saperi ma è anche un modello di comporta di comportamenti di valore di testimonianza
E non può non avere dalla sua parte voi giovani voi ragazzi
Che dovette essere dalla parte
Contro la mafia come cittadini coscienti dei propri diritti ma anche memori dei propri doveri
Lo Statuto degli studenti parla dei diritti e dei doveri degli studenti perché attraverso il compimento del proprio dovere passa il riconoscimento e la garanzia e la tutela dei diritti degli altri
E viceversa
Quindi come gli è stato detto più volte stamattina voi siete il futuro di questo territorio innanzitutto perché dà proprio territorio che bisogna partire per costruire una cultura della legalità e della solidarietà
E occorre impegnarsi in maniera costante perché vedete un limite serio nella lotta alla mafia è sempre stato un impegno di tipo emergenziale
Scoppiava la bomba ammazzavano il personaggio importante grandi manifestazioni discesa in piazza poi dopo qualche mese tutto ritornava come prima e i pericoli di un ritorno serie ci sono
Ci sono perché nel l'ottavo anniversario della strage di Capaci
Non c'erano molte persone a Palermo a partecipare alle iniziative in ricordo di Giovanni Falcone di Francesca Morvillo di Vito Schifani di Rocco Di Cillo e di Antonio Montinaro
E questo è un segnale grave e pericoloso quindi dobbiamo immediatamente affrontare ribaltare
Ma accanto all'impegno costante ragazzi occorre anche la memoria non ci dobbiamo cioè dimenticare di quello che Successo di chi ha operato nel positivo nel proprio territorio nella propria scuola nella propria nazione e anche di chi non ha operato per contrastare seriamente la mafia
Quindi io credo che la scuola voi giovani insieme alle istituzioni alle associazioni alla Provincia al Comune
Alla parrocchia dovete contribuire a creare una rete capaci di costruire una legalità organizzata dobbiamo costruire una legalità organizzata
Una legalità vedete che rispetto delle regole ma è anche costruzione delle regole e lo Statuto degli studenti
Dei diritti e doveri degli studenti ne è stato un esempio le regole non si possono vivere come diceva Max Pezzali solo come una vessazione non fare non dire non essere ma le regole esistono perché
Tutela nei diritti ecco
Come posso dirvi le regole esistono per salvaguardare anche una convenienza è conveniente che ci siano le regole perché è conveniente che stiamo insieme che cerchiamo di stare insieme in maniera pacifica in maniera responsabile
Perché insieme possiamo costruire cose migliori e più durature rispetto a cose che potremmo invece costruire da soli
Allora io credo che il vostro impegno
La vostra fantasia la vostra voglia di spenderli
Deve essere una testimonianza quotidiana
Una testimonianza quotidiana di convenienza della legalità nelle vostre famiglie nella scuola nell'associazione di volontariato sappiate e sappiamo tutti quanti essere testimoni positivi di legalità
A partire come diceva Max Pezzali dalle piccole cose perché vedete la legalità va soprattutto praticata la legalità soprattutto va vissuta partecipando
Assumendosi le proprie responsabilità adottando dei comportamenti trasparenti
Allora io credo che per contribuire a sconfiggere le mafie e ha promuovere diffondere nel Paese una cultura della lega e della legalità
Non bisogna fare alcune cose
Non bisogna innanzitutto essere indifferenti
Letizia prima diceva che la è preoccupato dal menefreghismo
Io qualche anno più ditte
Non tanti però ti invito non è a non hanno scoraggianti
A non scoraggiarsi perché il cambiamento ai suoi tempi
Ai suoi tempi apprende a medio e a lungo termine è un processo ed è importante avviare il cambiamento come processo e dare continuità l'impegno costante non emergenziale
Credo inoltre che non bisogna delegare ad altri a pochi altri la lotta contro la mafia e la battaglia per la costruzione di una cultura della legalità della solidarietà nel Paese
E soprattutto come giovani io credo che non dobbiate e gli adulti in questo si devono impegnare non dobbiate essere rassegnati
E pensare che con le mafie dobbiamo per forza di cose convivere perché pensare questo significa arretrare e non progredire significa distruggere e non costruire e allora vi chiedo scusa se oscurati dieci minuti nel rinnovare
Il mio personale ringraziamento anche a nome della Commissione e dello Sportello Scuola Volontariato per quest'invito
Io vorrei salutarvi dicendo di questo che il futuro è vostro il futuro è nostro se permettete il futuro e anche di tutte quelle persone che hanno dato la propria vita coscientemente perché questo Paese sia senza mafia
Anche di queste persone
Che quest'anno il ventuno marzo a Casarano in provincia di Lecce con l'associazione Libera questa grande associazione di associazione che raggruppa settecentotrenta gruppi piccole grandi e tante scuole tant'è vero che ne collaboriamo con libere quindi io posso fornirvi tutti gli indirizzi e recapiti necessari per iscrivervi abbiamo letto i nomi di cinquecento persone
Che sono morte per lottare contro la mafia per costruire una cultura della legalità della solidarietà in questo Paese e quindi ragazzi nel farne il mio in bocca al lupo per questo fine anno scolastico
Vorrei che voi aveste chiara l'idea che la mafia si le mafie si possono sconfiggere
Il futuro è vostro
Dipende da voi dare concretezza a questo ma sia chiaro che in questa azione voi dovete pensare vivere interiorizzare dentro di voi che il futuro non è né deve essere dei mafiosi
è stato abile Pier Paolo Romani
Nello svolgere il suo tema
Avendo anche a disposizione qualche minuto in più come ammesso in questa mattinata di sincerità di avete usato rispetto a quel che prevedeva il profeta
Credo che ci sia tra di noi anche il presidente il Senato Mancino o comunque sì è arrivato
I prima di dar la parola al prossimo oratori
Che ci ricondurla direttamente al tema più diretto del nostro incontro al problema delle ecomafie
Perché i la parola adesso sta per passare alle dirigente generale del Corpo forestale dello Stato Giuseppe Di Croce il cui tema il ruolo del Corpo forestale dello Stato nella lotta alle ecomafie
Io li passo la parola e anche il microfono perché proprio qui accanto
Grazie dottor De Luca
Ma io sento il dovere
Di complimentarmi con gli organizzatori di questo convegno che si rivolge agli amministratori del domani
Ai quali peraltro dovremmo chiedere scusa per i guasti ambientali che la mia generazione nostro generazioni hanno creato e che certamente crea annota molti problemi a voi che vi affacciate oggi nel nell'agone della società civile per essere protagonista del domani
è un ringraziamento ovviamente
Per per essere stato invitato a questo importante con convegno
Forse non è inopportuno
Chiarire cos'è e cosa fa il Corpo forestale dello Stato
Non so se molti di voi conoscono perché in realtà
Questa amministrazione che tanti anni di storia oltre circa centosettanta anni di storia
Ha operato spesso nel silenzio
Senza promuovere la propria immagine oggi presentiamo anche il peso ma non per far premio alla propria immagine al proprio marchio mai per quello stesso che diceva Marx essa
Cioè per dare senso al proprio essere al proprio dovere a quello che si fa quello che si che si fa nell'interesse del Paese
E forse eravamo troppo impegnati a spegnere vincenti quando poi il giorno dopo appariva sui giornali che altri erano presenti sugli incendi
Questa è un po'uno non è un senso di amarezza ma è un senso di ripensamento ad un modo di essere da un modo diverso nel Paese proprio perché per fare per far comprendere il proprio ruolo bisogna che di essere bisogni che si si è protagonisti sia partecipi per creare quella dice di quella coscienza diffusa che deve essere il primo substrato e c'è in voi per la vostra coscienza la legalità o cresce in voi
C'è o è un atto di prevenzione oppure poi è difficile poter intervenire a Priore comunque i danni sono già evidenti sono già avvenuti
Io per ragioni anagrafiche io li ho visti tutti un po'tutti gli occorre il Corpo forestale dello Stato è stato un corpo ambientale ante litteram
Oggi quasi tutte di quasi tutti i corpi di polizia si interessò di ambienti fino a qualche anno fa questo non è non c'era ma non c'era perché non si avvertiva ancora pressante la necessità di essere
Molto operativi in questo settore
Noi abbiamo operato in situazioni evidentemente di passaggi anche di epoche sociali di economie perché
C'è stata dopo
Guasti ambientali sono cominciati con la ricostruzione
Quando si è cominciato dopo la Grande Guerra si è cominciato devasta il Paese con le cave alle case si è collegato il ciclo del cemento si è passato alla cementificazione
Alla urbanizzazione selvaggia quando non si è arrivato poi a cementificare i fiumi e addirittura al a costruire dentro gli altri dei fiori
Ma i fiumi hanno il diritto di espandersi quando arriva la chiede il il fiume ha il diritto di a vere una sua espansione naturale e se l'uomo è talmente insipiente o o o peggio c'è dietro un sistema criminoso che opera in modo difforme è evidente che poi mi pare Remo i danni se se non quando arriveremo a raccogliere i morti così come è stato negli ultimi episodi di Sarno
Che non è certo per indetta dalla natura sì forse vendetta sia la parola giusta certo non è un un danno diretto natura ma è una vendetta all'insipienza umana perché tutta la sistemazione dei regi lagni
Che generazioni anche antiche avevano sapientemente organizzato sul territorio erano state distrutte ed erano state invase dalle abitazioni ecco perché questa presenza deve essere recuperata deve essere costantemente avvertita deve essere scostante mentre coltivata
Le leggi sul vincolo idrogeologico erano leggi generali
Che consentivano ad un svolgere civile di una società civile che lentamente progrediva di avere un suo ex a oggi è tutto molto tutto veloce tutto moltiplicato tutti imprevedibile
E così come cresce la tipologia cresce anche la criminalità cresce anche si affida la il il il metodo di fare criminalità
E si affina nel senso proprio di quella tecnologia importante silenzio qua stesa presentante Fontana parlava di clemenza in doppio petto in realtà è proprio così perché si annida nella società civile non si avverte non si riconosce il nemico ma per via permea la cultura quando non permea le colonie quando non non permea il business e l'attività e le attività
Industriale e commerciale
Noi
Siamo un piccolo porto siamo il più piccolo
Ci confrontiamo con numeri molto elevati
Pensate siamo meno dei vigili urbani di Roma
Quando siamo appieno organico nove mila uomini oggi per la verità sul territorio ci sono circa sei mila e cinquecento uomini perché il l'organico e ridotto al minimo
Questo personale così
Ridotto del numero io credo però che abbia reso un grande servizio al Paese attraverso la propria il presidio di oltre mille e duecento comandi stazione sul territorio
E voglio ricordare che se c'è stato una prima operazione che riguarda poi il grande problema che qui è stato dal presidente
Scalia è stato ricordato e così puntualmente analizzato
Lo si deve ad una prima opera di un nostro ufficiale forestale nella zona di Brescia e di Milano quando avvertì che in quell'area si stava smaltendo
Facendolo
Passare per concimazioni e per or per arricchimento organico del territorio del degli dei residui pericolosi
Enrico Ghezzi cominciò di sulla prima scintilla lì partì la prima scintilla di avvertimento che c'era qualcosa di rosso ma poi abbiamo capito che non era un fatto locale sia avvertito che c'era una ricalibrazione criminosa che attraversava quasi tutto il sistema si tutta la penisola italiana
Consisteva ingegnosi consiste veramente di difficile anche Vasco e qui la difficoltà anche dell'intelligenza e la capacità di capire come certi rifiuti partono pericolosi addivengono poi per il inerti
Da utilizzare
Il
L'arricchimento in termini monetari di questa
Di questo ciclo è veramente impressionante
A gli smalti torri i produttori dovrebbero pagare cifre elevate
Per poter smaltire alla fine lucrano anche sullo smaltimento e se questo un sistema che non non è tappo non è un sistema facilmente avvertibile facilmente
Controllabile
Dicevo che questi sei mila e cinquecento uomini hanno questo compito
Vasto sul territorio ma hanno anche una vastità di impegni da assolvere
Perché è chiaro che il Corpo forestale dello Stato viene associato al nella in prima battuta alla alla conservazione e la difesa del bosco
E sembra poi
Sì diamo il benvenuto al presidente Mancino escluso il dottor Di Croce quadri do subito la parola
Signor presidente del Senato a me tocca il privilegio
Di
Fare la mia relazione come capo del Corpo forestale dello Stato
E devo dire fin da subito che ne approfitti approfitterò per la presenza del presidente del Senato per esporre anche gravi problematiche che attengono al Corpo forestale dello Stato
Nel mentre
Cercavo di evidenziare l'attività del corpo sul territorio
Questo Corpo Forestale così contenuto nel numero ma che ha compiti di a di vastissima portata e quindi
è evidente le carenze anche operative che deve affrontare e di mezzi o per e di mezzi finanziari di mezzi umani sto strumentali
Abbiamo necessità di recuperare sul fronte della protezione della flora e della fauna
Voi sapete che ogni anno sul territorio nazionale scompaiono scompaia molta di di biodiversità molta diversità biologica per effetto delle attività umana
L'uomo
Si muove sul territorio Conde un elefante si può muovere in un
Si dice in un negozio di cristalleria ma è peggio perché molto più sofisticato l'uomo dal delle proprie azioni
Ed ecco perché la flora la fauna il territorio italiano che che ha un indice di biodiversità più alta d'Europa è un Paese ricchissimo di biodiversità Rizza di biodiversità mio paese dalle potenzialità enormi ogni anno perde parte di questo tratto il patrimonio
E allora il corpo fossero state è impegnato risponde alla controllo della flora e incognite e incontri impegnato controllo della fauna
Probabilmente molti di voi si conoscono l'operazione Adorno che cos'è l'operazione Adorno ogni anno quando c'è il passo denigratori che risale passò lo Stretto di Messina risale lungo il Paese per arrivare nella nei paesi europea in né di europei
Cioè questa
L'abitudine
Anche se vogliamo culturale pessima ma legata alle abitudini al costumi alle tradizioni di un popolo che pensa che abbattendo qualche falco pecchiaiolo Possa garantire la propria
Il proprio nido familiare
E quindi c'è questo impegno ogni anno cui dobbiamo far fronte a questo si aggiunge la pessima
Inopinata abitudine degli archetti nel Bresciano dove catturano migliaia e migliaia di uccelli per farne polenta europeo sei
A questo si aggiunge tutto il commercio illegale delle specie in via d'estinzione e questo e vi posso dare indiretta una notizia perché mi hanno fatto cenno che posso dire cosa è avvenuto oggi questa notte e così è avvenuta in questo momento
Per dire
La difficoltà in cui si opera ma anche la multiforme il multiforme volto della criminalità
Ambientale
Bene
La commissione europea ci aveva avvisato qualche giorno fa che probabilmente
Adesso stava avvenendo avvenendo un passaggio
Di
Tartarughe
Che dalla Stati Uniti
Passava per i Paesi dell'est Austria Tarvisio arrivava in Italia
Questa notte abbiamo fatto un boss un posto di blocco e abbiamo
Sequestrato tre mila esemplari di pseudo venisse scritta che sono tartarughe
Che non solo del nostro patrimonio
Favolistico
Ma che sono di tipo amatoriale ma estremamente pericolosi perché essendo aggressivi essendo essendo esclusivi scacciano ed essendo molto più di talmente più forte degli altri scacciano il nostro patrimonio
Ecco si è conclusa da poco posso dare notizia perché il magistrato ha confermato in questo appena cinque minuti fa ha confermato
La la Consip la la il sequestro e il fermo di questa persona che si prestava a questo commercio
Ricordava il presidente Scalia del villaggio Coppola bene io una esperienza personale Presidente
Io sono entrata nel mille nel mille novecentosessantaquattro
Nel corpo forestale lo Stato tanti anni fa
E fra le prime pratiche che mi capitò sul mille novecentosessantaquattro preside fra le prime pratica mi capitò sul tavolo che il mio capufficio si guardati un po'questa pratica perché qui c'è un signore che sta cercando di urbanizzare
La costa dove noi avevamo acquistato da poco un patrimonio da un suo da un da un proprietario terriero
Oggi
Negli anni due mila
Quel territorio su quel territorio è stato costruita una città intera
Tutta illegale tutta abusiva
Noi abbiamo avuto la costanza e questo lo rivendico presidente abbia avuto la costanza
Di perseguire dal mille novecentosessantaquattro fino a due anni fa di perseguire e dico di seguire questa pratica perché finalmente si è insediato un commissario di governo per la presenza del Consiglio dei ministri è oggi speriamo domani dico domani per dire per nel nel prossimo mese riusciremo ad abbattere le otto famigerate torri che sono una minima parte del delle grande della grande urbanizzazione abusiva a tutti nota conoscenti
E conniventi organi dello Stato
Delle istituzioni private e organizzazione
Questo e capitato nella mia vita professionale e dopo dal Milano c'era stata fatta ad oggi spero di poter avere la soddisfazione di vedere abbattere una parte di questo scempio territoriale che è stato creato
Nella nella zona bellissima poi dalla Baia Domizia uno splendido retaggio non solo di di di di di costa mediterranea ma anche dalla storia dalla cultura di questo Paese
Presidente io concludo che non voglio sottrarre molto tempo per rivolgere una preghiera
Io sono stato nominato
Direttore generale dello di questo corpo come lei sa un anno fa
Io ho trovato una situazione disastrata dal punto di vista anche umano perché non si può lasciare un amministrazione per tanto tempo nella incertezza istituzionale
Sono cinque anni che questa amministrazione su questa distrazione pende la spada i danni della regionalizzazione
Non è possibile governare un'amministrazione in una situazione istituzionale di questo tipo e colpevole
Chi non dà certezza del futuro non solo all'istruzione ma le istituzioni sono fatte di persone di professionalità di sensibilità di uomini bisogna che questi uomini abbiano la certezza per potere operare in serenità e con profondità
Questo è la preghiera che le volevo rivolgerle lei sa che sono di fronte alla presidenza della commissione agricoltura del Senato almeno cinque disegni di legge
Poiché trasversalmente nel nel nel Parlamento esiste una maggioranza che non vuole la vegetazione del corpo forestale dello Stato
Quindi il Paese non vuole la reggenza del confronto sarà stato perché è un patrimonio di questo di di di questo studi questo Paese il corpo forse lo Stato che ha centosettanta anni di vita
Io ritengo che quel Hückel le le le proposte di legge disegni di legge unificati vadano rapidamente qualunque essa sia la volontà del Parlamento noi accetteremo evidenze
Noi siamo istituzionali siamo delle soluzioni però bisogna che si arrivi rapidamente ad una soluzione
Mi permetto
Di soltanto di fare
Una preghiera dei forestali ed è quella che noi vorremmo rimanere un corpo nazionale ma servizio al servizio delle istituzioni centrali
E periferiche cioè delle regioni delle Province e dei Comuni
Delle auto delle delle Autori delle istituzioni locali perché questo corpo ha sempre spiegato questo ruolo
Di mediazione fra il territorio specialmente montano e il ter e la centralità ella il governo centrale sesso la popolazione ha visto
Amico il forestale in montagna perché vedevano lo stato soltanto il la
La mano che andava a prendere
La il tributo del momento
Ed hanno lei sa Presidente perché ci è stato vicino da sempre le conosce la nostra storia sa quanto ha operato il corpo in montagna quali opere ha realizzato quarta fatica e quanto impegno professionale a messo in questa in questa in questa sua idea
Allora vorremmo e qui ecco rispondo alla domanda della legalità
Due io ho disegnato e sarà partirà fra poco due-tre punti di eccellenza per investigazioni di tipo ambientale soprattutto sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani
Stiamo attrezzando in via perché sia in forma in via informatica e telematica questo sistema
Perché oggi non si può fare investigazioni non si può fare intervento se non si è tecnologicamente
Dotati
Questi gruppi di eccellenza
Sono pronti a partire
Il raccordo ai settantadue nuclei di polizia forestale che sono stati istituiti sul territorio
E alle mille cento ventisette stazioni ancora aperte sul territorio dell'ex della qualcosa sta io credo che una presenza così diffusa sul territorio non c'era nessun altro corpo di polizia
Vorremmo assicurare legalità al paese se ha se ci sarà una certezza istituzionale nel futuro
Vorremmo e evitare anche che questo cannibalismo istituzionale che purtroppo si sta verificando di a di accaparramento di competenze quando l'organismo e e debole e mi riferisco agli incendi boschivi
E mi riferisco ad altri settori della del sistema ambientale vorrei che questo cannibalismo diventasse non un sistema di acché di
Presa di di competenze ma un sistema di solidarietà fra le forze
Questo dovrebbe essere sistema perché questo dice richiede anche il Paese vorrei anche spero prima di chiudere la mia carriera professionale che ci siano corpi di polizia specializzati e i loro discendenti
In modo che ci siano corpi che facciano settori dove si possono essere impegnati per professionalità specializzate altamente specializzate e non essere concorrenti so a volte anche conflittuale
Io credo che il Paese ha bisogno di legalità e i giovani ci guardano
E il procuratore vigna io credo che coniando quel bellissimo proprio di sì slogan del
Dei ladri di futuro rivolgendosi ai ai criminali ambientali io credo che abbia sintetizzato in questa espressione tutta la volontà e la speranza soprattutto di voi giovani per recuperare un territorio dove possano essere realizzata una qualità della vita che non gli ascolti evolvente di stiamo consegnando molto deteriorato
Ed è proprio Piero Luigi vigna procuratore nazionale antimafia
L'intervento che adesso ascolteremo
Lo ascolteremo come magistrato come cittadino come come attore di slogan abbiamo appreso stamani eccome anche attento ascoltatore dell'intervento in Max Pezzali
Grazie a morte
Grazie veramente a deporre allora signor provveditore alla Presidente della Provincia
E un saluto particolarissimo alla essendo il presidente del Senato
Dunque io penso che voi siate abbastanza provati a quest'ora
E quindi cerco di sintetizzare
Quelli che chiamerei appunti di riflessione perché la riflessione impegnerebbe una maggior dispiegamento di parole
Tutti voi sapete che i mercati delle organizzazioni criminali Sisto uno nel corso del tempo ampliati
E ci sono molti giunti sempre più vicini all'uomo
Se si dà uno sguardo agli ultimi decenni i settori
Occupati dalle organizzazioni criminali sono andati dall'agricoltura
Ai mercati ortofrutticoli ai piani regolatori con gli scempi edilizi al contrabbando dei tabacchi stupefacenti
Armi
Appalti
Ambiente siamo già vicini all'uomo fino a toccare l'uomo spesso in varie proiezioni
Sono reti criminali quelle che gestiscono la immigrazione illegale
Sono orribili criminali quelli che sfruttano a fini sessuali
Donne
E minori
Sono reti criminali quelle che sfruttano
Anche in Italia illa lavoro minorile
Con una proiezione di sospetto sulla gestione anche di organi umani
Allora voi capite che di fronte a una ampia categoria dei mercati illeciti come quelli praticati dalle organizzazioni criminali
Che poi sfociano tutte nell'arricchimento
E in nel reinvestimento
Del denaro che si trae da questi mercati in parte negli stessi mercati e in parte inattività apparentemente lecite
Voi capite dicevo come è stato più volte ripetuto che non è sufficiente la sola repressione ci vuole un qualcosa di più e di migliore della repressione
E questo qualcosa di migliore e di più è innanzitutto rappresentato da quella che viene comunemente chiamata cultura della legalità
La ragazza che rappresenta gli studenti ha detto ha posto due domande con semmai questa cultura della legalità
Perché si parla o si deve parlare di cultura della legalità nella scuola
è molto difficile dire che cosa sia cultura della legalità non penso che la cultura della legalità si identifichi coll'osservare le norme io posso osservare una norma perché ho paura della sanzione
Non metto la macchina in seconda e terza fila perché vedo il vigile urbano questa nome cultura della legalità
Cultura della vitalità è assumere dentro di sé i valori portati da una certa norma
Ma le norme sono migliaia migliaia e migliaia ne basta uno che li racchiude tutte l'articolo tre della Costituzione
Il quale fonda i principi della eguaglianza
Senza distinzione di razza di sesso di opinioni politiche opinioni religiose censo
Uguaglianza che implica necessariamente tolleranza verso i diversi e e solidarietà nel successivo comma solidarietà vuol dire prestare una parte Dinoi un aiuto a chi è imposizioni svantaggiato
Se uno a improntato questi due principi a secondo me la cultura della legalità
Ogni norma in qualche modo lì riflette anche quella su cui tasse che obbligatori che ricordava Max Pezzana
Al quale va il mio complimento più affettuoso
Per quello che gli ho sentito dire
Perché accolto benissimo
Quale sia non la cultura della mafia ma della legalità ma la cultura della mafia
Come risulta dai lunghi discorsi che faccio con i mafiosi come ti studiata studi teorici
Ce n'è uno da ultimo di un professore d'università Vittorino peraltro siciliano che si chiama sistema mafia il quale imposta un terzo di questo studio sulla carrette Rizzo azione del mafioso come colui che incapace di dialogo
E lo qualifica Barbarossa
Mancanza di dialogo e espressività attraverso alcuni gesti
Sufficientemente Rosi anche se significativi
Quindi mi complimento con lei
Perché ha visto nella musica che è sicuramente un mezzo di comunicazione
Un modo di rompere
Questo isolamento
E io penso proprio che anche la cultura nostra Bill due mila che ha una cultura di forte comunicazione in vari modi
Abbia contribuito a spogliare
La mafia le mafie dai suoi miti le organizzazioni criminali hanno bisogno per esistere di miti
Sono di limiti
Che
Danno luogo a rispetto quasi a una forma di venerazione
E i miti erano l'impunità l'onnipotenza la segretezza l'umore
E questi miti sono venuti mano a mano
Così cadendo
Dalle immagini della mafia
Che è rimasta per ore vestita di un altro avviso ancora molto forte l'ambito della ricchezza
Per cui non solo repressione ma anche prevenzione articolata su due punti
Uno la scuola la cultura della legalità
L'altro l'economia
Finché avremo una mafia ritmica in zone colpite da disagio sociale
Io ero l'altro giorno nella Locride dove negli ultimi tre mesi
L'indice di disoccupazione dei giovani da diciotto a venticinque anni è passato dal sessantotto al settantadue per cento
Le organizzazioni criminali avranno una forza attrattiva
Nei confronti di queste persone
Su questo siamo molto impegnati lo stato impegnato con azioni di incentivazione per l'economia legale probabilmente non troppo coordinate fra di loro
Purtroppo ancora impastoiato che da burocrazia
Ma quella è sicuramente la via da perseguire
E vedete
Quando io parlo di economia pulita non so un discorso di quattrini
Fo un discorso di costituzione
Perché come voi sapete la nostra Costituzione all'inizio dice che questa è una Repubblica fondata sul lavoro
La nostra Costituzione nell'articolo quarantuno dice delinea l'iniziativa economica privata
Mai essa non può pur sì incontrastato con l'utilità sociale
Con la sicurezza della società con la dignità sociale
E l'economia mafiosa viola tutti e questi precetti che sono scritti nella Carta costituzionale
Ma
è difficile oggi combattere queste mafie anche perché vedete
Loro ancora ma un tempo soprattutto corsi
Formate interpreti
è come quando dalla crisalide sboccia una far farla ma in questo caso una farfalla brutta
è certo che il territorio ancora importanza per rifugiarsi i i latitanti
Massi sono sempre più trasformate in torrenti cosa voglio dire hanno acquisito una dimensione Transat nazionale
Cosa vuol dire transnazionale che agiscono in quei mercati che vi dicevo
Punendo se in contatto con gruppi criminali di diverse nazioni che collaborano fra di loro perché questo perché pari chili quei mercati che io ho indicato sono costituiti da Benigni mobili
Le armi i tabacchi gli stupefacenti i rifiuti l'uomo e scusatemi se lo chiamo cosa mobile
Beni immobili che debbono essere trasferiti da uno stato di origine a uno stato di destinazione passando attraverso altri stati
E questo richiede la sinergia dei gruppi
Che passano
Voglio dire se uno prendesse ma un minimo esempio di come arrivano i cinesi a Trieste
E come si integrano le organizzazioni criminali provvedendo quella slovena alla destinazione finale
In comunione con altre reti criminali ungheresi c'è un signore che fa questo mestiere c'è una flotta di aerei anche
Ecco e come poi prima di arrivare in Ungheria debbano passare dalla Russia voi avete questo esempio
Ma questo non deve scoraggiare deve semplicemente dirci che i minori
Dobbiamo
Modulare
La nostra organizzazione ripristina
Sui modelli delle organizzazioni criminali
Questo è il concetto base per vincere le organizzazioni criminali perché furono create le DDA e la DNA imita
Perché agivano non a per fatti isolati ma fatti per programma centosessantaquattro procure non era possibile capissero nulla come nulla si capiva
Venti sei indagano su questi fatti
Indagare solo ventisei vuol dire avere un maggiore spazio di conoscenza coordinamento al centro attraverso l'ufficio che ora dirigo
Lo stesso va fatto al livello di reti internazionali è infatti in Europa ci si sta muovendo
C'è un piano di azione
Contro la criminalità organizzata del novantasette
Ma c'è anche è un popolo una polizia operare polizia operante a livello europeo
C'è anche la Rete giudiziaria europea capire punti di contatto uno per l'Italia il mio ufficio per la criminalità organizzata di contatto con gli altri
Punti di contatto giudiziari degli altri Stati
A Tampere fra il Consiglio d'Europa illa quindici di ottobre ha lanciato un altro progetto del quale dovremmo essere orgogliosi perché copia una nostra legge il Progetto Eurocard
Ci vuole un pubblico ministero europeo che ordini le attività di indagine
Che si svolgono nei vari stati europei quando un crimine coinvolge più parti eh effettivamente hanno preso a modello la nostra legislazione
Ci sono delle azioni comuni a livello europeo che impegnano gli stati a inserire nei loro ordinamenti le il delitto di partecipazione ad associazione criminale
Quindi c'è tutto questo
Giovanni ciò
A livello europeo e in Italia
Le lenzuola bianche
Di Palermo del novantadue si sono affloscia
Il perché
è difficile a rinvenirsi
Io concordo con quello che ha espresso il presidente del Senato pochi giorni fa
C'è un disinteresse dunque gli ha comincerà a capire questo gli investigatori e magistrati non vogliono applausi
Hanno però bisogno dissentire un connessa ingresso Tacito
Quando si impegnano
Nei confronti di grossi problemi criminale
Questo consenso ci fu
Per il terrorismo
Un errore imperdonabile per loro quello delle BR di uccidere un sindacalista Guido Rossa che determinò
La conversione piena della società l'adesione piena alla lotta contro il terrorismo
Per la mafia ci è stato non è vero come dice Buscetta ora defunto troppo consulente più che testimone
La mafia ha vinto non è vero ma non abbiamo neppure vinto la mafia
Allora c'è è stato un Carlo di tensione nei mezzi di comunicazione
Che sono importanti nell'uno e nell'altro la risposta è non fa più notizia
Non vogliamo notizie vogliamo analisi
Non vogliamo notizia vogliamo approfondimenti dei problemi se è possibile
Questo non fa più notizia dei mezzi di comunicazione è un riflesso di chi legge con un effetto poi su Tilley giudice
Probabilmente perché noi siamo molto frantumarsi
Siamo frantumati nel vedere il nostro particolare
Non abbiamo più capacità di Avvenire cross ideale
Che ieri va dalle nuove forme di lavoro deriva da un molte di complicazione che non saprei nemmeno elencare
Ma probabilmente la transizione è dovuta anche alla transizione
Delle riforme alla transizione della politica
La stabilità vera
Non è solo essenziale perché vada bene l'economia la teste stabilità governativa essenziale perché tutt'
Per le funzioni dello Stato si esplicano almeno
E allora io non vorrei però a chi proprio noi che siamo stati antesignani di questi sentimenti
Ci trovassimo sopra avanzati da quello che sta nascendo è un Europa io vorrei proprio che questo slancio che c'è in Europa ora su questi temi
Ricostituirsi annuite in fondo siamo anche cittadini europei costituisse uno stimolo per ritrovare magari proprio da qui da questo convegno questo slancio
E al livello europeo non si parlava solo di criminalità in generale come si sa ma si diceva per esempio nel summit di Birmingham dei paesi del G otto del novantotto
Accogliamo inoltre positivamente le misure adottate dai ministri dell'Ambiente per combattere la criminalità ambientale
E il Consiglio d'Europa il sedici ottobre del novantanove ribadiva fra il temi cruciali della criminalità la criminalità ambientale
Io volevo parlare di quello che fa il mio ufficio a livello internazionale mi permetterò di lasciare alla rappresentante degli studenti un opuscolo
Corsi se lo legge con calma e siccome ho creduto molto io a questo rapporto fra scuole istituzioni
E a Firenze manderà a Firenze invitavo degli studenti fiorentini a
Venire a visitare l'ufficio di procura se qualcuno di voi già l'hanno fatto altri strumenti
Vorrà venire a vedere l'ufficio della direzione nazionale antimafia cos'è questa cosa questo oggetto misterioso anche siccome stanno bellissimo edificio abbia Giulia che è una via prestigiosa io sarò felice grazie
Grazie a Piero Luigi vigna con l'invito finale da non dimenticare per quanto riguarda l'attività degli studenti
E adesso ascoltiamo
Presidente del senato il senatore Nicola Mancino come ha ricordato anche vigna
In questi giorni frequenti e preoccupati sono stati i suoi interventi in tema di mafia motivo di più per ascoltare con grande interesse il suo intervento
Ma io
Ringrazio il provveditore agli studi
Per
A vere ottenuto la realizzazione di un riflessione al livello di studenti
Su temi che sono all'ordine del giorno nelle discussioni che si fanno in classe davanti al bar nelle nelle famiglie
Nei ritrovi
Perché ci sono questi due
Aspetti di un problema più generale
Quello
Dell'ecomafia quello
Del traffico della droga quello
Che rappresenta una rottura della legalità sul piano generale ci sono
Ah spetti di questo tema più generale che a mio avviso è preferibile
Approfondire di volta in volta e aveva il contatto soprattutto con lì giovanissime generazioni che vanno ancora a scuola
Significa creare una sorta di cuscinetto a garanzia
Che quando saranno cresciuti a saranno adulti nella società potranno far valere
Queste loro conoscenze al livello dei diversi rapporti politici e sociali
Burocrati vicini
Una giornalista
Entrando mi ha detto ma perché
La sanzione penale nei confronti
Della
Degli attentati all'ambiente
Perché la sanzione penale viene soltanto in discussione di questi tempi viene in discussione
Di questi tempi perché solo recentemente la cultura dell'ambiente
Si è diffusa sul territorio
Fino a penetrare
Nelle indifferenza e di carattere generale che un tempo si registra
Questo è un ritardo che certamente noi abbiamo rispetto ad altri Paesi
Ma come tutti i ritardi
Si può dire che c'è sempre un un primo giorno un tempo e siamo credo sul piano dell'impegno di Governo e della
Corrispondente posizione del parlamento sediamo su alcune conquiste che era difficile immaginare qualche anno addietro io da un po'
Esso non
Registrare positivamente
Una presenza al livello della compagine governativa di un ministro ad hoc come lo è stato il ministro dell'ambiente nel corso di questa legislatura come sono stati ministeri dell'ambiente
Possiamo dire che dagli anni novanta in poi perché prima diciamo la competenza era distribuita fra i settori ma senza avere una specifica responsabilità a livello a livello di governo
Così è avvenuto lo vorrei dire al procuratore vigna salutandolo
Andando a Palermo ma discutendo di un tema che mi consente
Di sviluppare sia pure molto brevemente con con voi
Io sono stato
In occasione del ventitré maggio che una sera che una data che dovrebbe essere ricordata da tutti
E gli italiani
La strage
Incapaci
E la uccisione di un magistrato Falcone insieme con alcuni uomini della sua scorta
Il tema era
Imporla internazionalizzazione
Del processo penale per vari crimini coi faceva riferimento il procuratore procuratore vigna e il tema era specifico
Abbiamo avuto
A livello di organizzazione delle Nazioni Unite
Una riunione a Roma
E
Molti Paesi si sono impegnati anche se pochi hanno
Approvato il trattato
La istituzione di una il tribunale non più ad hoc
Ma di un tribunale normale organico
Permanente e per tutti i reati che riguardano
Anche la internazionalizzazione del crimine perché no
Spesso
Agli inizi degli anni Novanta subito dopo che il Parlamento aveva approvato una legislazione differenziata
Nella lotta contro la mafia ma diciamo contro tutta la organizzazione malavitosa mafia camorra 'ndrangheta sacra corona
E io sono stato
Spesso
A livello europeo incontrandomi in con altri ministeri o dell'interno e della giustizia o o della giustizia anche interno
Il
L'interesse di quei Paesi verso la nostra legislazione era rilevantissimo
Anche perché avevamo introdotto non per la prima volta ma avevamo introdotto nella lotta contro la malavita organizzata
Una legislazione differenziata che puntava su un aggravamento delle pinne
E sulle l'articolo quarantuno bis
Carceri speciali speciale attenzione nei confronti dei detenuti più più pericolosi
E
Il trasferimento di un istituto a livello di lotta contro
La malavita organizzata il trasferimento di un istituto quello del pentitismo che pure aveva che aveva dato notevoli aveva fatto registrare notevoli successi nella lotta contro il terrorismo
Arrivare
Alla diciamo disciplina normativa la sanzione non è stato facile
Come non è mai facile
E introdurre
Disposizioni premiale nei confronti di chi si è reso colpevole di reati e poi si pente
Concettualmente diventa diventa difficile ma il fenomeno
Si è si era a tal punto allargato dar richiedere da parte del legislatore ma anche del governo particolari attenzioni
Ma noi non ci siamo ancora cioè voi avete visto come
Il diritto penale
Si sta lentamente trasformando ma perché esista trasformando
Un principio che sembrava non essere messo in discussione
Per tutto il secolo passato ma diciamo anche
Quando si è
Passati dal diciamo dal Trattato di Vienna in poi alla regolamentazione dei rapporti all'interno dei singoli Paesi disaggregate rispetto agli impegni che essi erano frantumato
Per la sovranità il concetto di sovranità e oggi nei libri di testo voi leggerete ancora che nessuno può mettere in discussione la sovranità salvo ad attentare all'unità di quel Paese
Oggi è in discussione proprio il principio della sovranità
Cioè il conferimento
Ad un livello sovranazionale di uno tasso della sovranità propria dei paesi
E ce ne siamo accorti quando abbiamo aderito
Alla moneta unica
E alla istituzione della Banca centrale europea
La Banca d'Italia non in assoluto l'autonomia che aveva
Difeso giustamente difeso prima della istituzione del dell'euro e della banca della Banca centrale europea ci sono degli indirizzi che diventano vincolanti i paesi sono liberi anche
Di dissociarsi ma a quel punto fanno parte di un sistema diciamo un po'più arretrato quello della difesa autarchica della propria divisa nazionale senza tener conto del contesto più giù più generale
E questo è il classico esempio di limiti alla sovranità
E di
Rinuncia a una parte della sovranità in favore di un organo sovranazionale che condizionerà lo sviluppo dei rapporti monetaria all'interno dei singoli Paesi
Noi abbiamo avuto casi di tribunali ad hoc
A cominciare da Norimberga
Ma per finire
A tutte le stragi che sono si sono verificate negli ultimi anni
Per la Bosnia
Per il Kosovo
è c'è cioè una corte internazionale che giudica
La violazione del diritto umano
Anche consumato all'interno dello stesso paese
Questo è
Diciamo una evoluzione del sistema giuridico
Chi avviene coevamente alla evoluzione del concetto di sovranità che è insegnato ancora nelle università con i testi classici tradizionali salvo quelli
Dei più diciamo accordati avveduti docenti di diritto costituzionale perché questo un po'era un principio sacro che sacro più non è gradualmente con tutti i limiti perché non lo si può dissacrare fino al punto che la perdita della della sovranità poi posso mantenere invitato lo Stato la nazione che questa sovranità per ha perduto
E noi dobbiamo fare i conti con
Questo duplice aspetto
Ma c'è un organismo di prevenzione
Oltre che di repressione
E il punto
Principale questo
Il traffico delle sostanze stupefacenti attraversa diversi paesi
Ma ci possiamo accontentare dell'attività di prevenzione da parte dei singoli Paesi senza tener conto che quello che sfugge dal punto di vista della prevenzione sul territorio di un Paese ha ripercussioni
Sul territorio di un altro di un altro Paese
E io
In un convegno tenuto a Milano dalla Commissione antimafia
E mi permisi senza
Aver avuto grande successo soprattutto sulla diciamo sulla stampa per non parlare di qualche polemica
I ex colleghi
Del procuratore vigna
Quando ho parlato della necessità di fare avanzare Poli polizie internazionali e tribunali internazionali
Perché il traffico non è più una eccezione ma è una regola di tutti i giorni
Cioè gente
Centinaia migliaia
E più di migliaia di persone
Che vive del traffico degli stupefacenti
Che vive
Dei negozi giuridici intorno allo sfruttamento della donna e quinti dei minori della prostituzione della pedofilia
E tutto questo naturalmente richiede qualcosa in più qualche qualche impegno in più anche da parte del nostro Paese
Io non ho parlato di caduta di tensione a Palermo dello Stato
Ma ho parlato di caduta di tensione
Del paese che è una cosa diversa
E io in questo concordo con il procuratore vigna
Perché le forze dell'ordine fanno la loro parte
Nella prevenzione e nella repressione la magistratura fa la sua parte
E come non dire che
Anche a livello di governo i titolari dei rispettivi dicasteri fanno la loro parte ma è sufficiente
E io ricordo a me stesso scusatemi se mi avuto cito
Divenuto ministro dell'interno a cavallo fra il delitto Borsellino il delitto Falcone il delitto Borsellino
Io ricordo precisamente la data quella del cinque luglio io presi
Le responsabilità del Viminale il primo luglio andai
Ad una riunione di
Magistrati e forze dell'ordine a Palermo
C'era stato precedentemente
Nella fase intermedia tra l'uccisione del giudice Falcone e la non troppo lontano uccisione del giudice Borsellino
Una manifestazione
Organizzata dai sindacati a Palermo con
Diciamo una presenza
Di cittadini italiani a Palermo che allora le colonne che dicevano cento mila italiani a Palermo per protestare contro la mafia
Io dissi
Che avremmo avuto un grande successo se i cento mila italiani non fossero residenti in altre città ma fossero palermitani o fossero catanesi o fossero napoletani
Perché questa è l'attenzione
Cioè quando un fenomeno è fortemente sentito in termini di ripulsa da parte della popolazione
Cresce l'impegno delle forze dell'ordine e della magistratura cresce quindi l'impegno dell'intero Stato perché non possiamo dire
Che le forze dell'ordine sono corpi separati dallo Stato la magistratura e corpo separato dello Stato ci sono Autonomie
Ma sull'autonomia di carattere funzionale molte volte
Diresse in termini di responsabilità in termini anche di competenze ma lo Stato è tutto questo così io vorrei dire anche ai ragazzi quanto si dice che cosa fa lo Stato
Contro la droga
Che cosa fa lo Stato per far crescere l'attenzione
La tensione morale
Beh ma vediamo lo Stato siamo un po'tutti
Non è che c'è
Una controparte che si chiama Stato
E il resto che si chiama popolazione divisa anche per età per generazioni siamo tutti dentro lo Stato
E un fenomeno che mi preoccupa molto
E quello che negli anni Settanta noi ritenevamo essere risolutore di chi sa quante quelle problematiche
Perché io mi trovo
Ad Arezzo
Cioè in una città che ha dato i natali al compianto
Senatore
Fanfani
Che fu un protagonista sul tema della partecipazione la partecipazione delle scuole la partecipazione della della società il pluralismo nelle istituzioni
Oltre il pluralismo delle istituzioni perché la democrazia si fonda essenzialmente sulla partecipazione
Quando
Nel ballottaggio per la elezione di un sindaco si presenta a malapena il quali il quarantotto per cento
Il cinquantadue per cento non non partecipa cioè non concorre nella scelta
Non toglie niente dal punto di vista della legittimazione della elezione
Ma una democrazia che ha sempre meno partecipazione presenta un giorno presenterà un giorno un conto alle istituzioni complessive alle forze politiche
Perché sia registriamo una sorta di malessere che diventa può diventare anche una una malattia inguaribile noi siamo un paese diverso dagli altri
Soprattutto da quelli a democrazia consolidata se questo avviene in Inghilterra niente toglie a las stabilità di un sistema democratico come l'Inghilterra
Se avviene negli Stati Uniti ormai sono più di due secoli niente si toglie alla stabilità degli Stati Uniti
Del del del del sistema democratico degli Stati Uniti tenete conto
Che c'è una profonda differenza io lo ricordo spesso
Il più bravo un grande statista
Del del dopoguerra è stato certamente Chennedy
La partecipazione alle urne fu soltanto del cinquantadue per cento cinquantuno e qualcosa Kennedy fu eletto con trecento mila voti di scarto rispetto all'avversario
Vinse con il ventisei e qualcosa per cento
Come vedete anche un quarto dell'elettorato poco determinare la scelta delle responsabilità di governo
Però
Qualcosa oppure non funziona
In quella società se viene ammazzato Chennedy
Se vengono ammazzati anche personali il fratello
Personalità notevoli del mondo civile
Del mondo del mondo religioso la partecipazione è elemento essenziale
Per la trasparenza della politica direi anche per la trasparenza dell'amministrazione quando c'è partecipazione c'è controllo
Quanto c'è e assenteismo c'è assenza di controllo è pericoloso confine con il mondo criminale con la patologia criminali
Allora io vorrei soltanto fare una dare lettura per quanto riguarda l'ambiente inquinamento atmosferico nella
Nella regione Toscana
Sessantaquattro ispezioni
Diciassette violazioni
Sedici segnalazioni di persone un solo sequestro
Valore in milioni cento sanzioni amministrative zero valore in milioni zero delle sanzioni amministrative
Inquinamento rifiuti solidi ispezioni quattrocentotredici trenta violazione ventisei persone segnalate
Un sequestro effettuato serio valore zero sanzioni zero valore in inquinamento dei rifiuti solidi qui c'è
E trova qualcosa di diverso perché entrato di più nella cultura della del delle persone
Quattrocentocinquantadue ispezioni
Trecentotrentaquattro violazioni beh valori sequestri effettuati ventuno valori cinque mila e undici si tratta quindi di miliardi sanzioni amministrative trentuno valori milioni duecento
Duecentocinquanta
Eppure noi viviamo in una regione mediamente bene
Benissimo diciamo di in termini di benessere non ci si può lamentare
Però abbiamo anche queste patologie che dovrebbero allarmare tutti soprattutto amministratori sindaci parlamentari
Governo
E perché noi viviamo in una condizione particolare che ha bisogno di una tutela riversa anche più
Diciamo penetrante dell'ambiente delle territorio perché c'è questa esigenza cioè oggi
In un eventuale referendum sulla il tema che maggiormente interessate parte l'occupazione
A parte la qualità dello sviluppo c'è certamente la qualità della vita c'è e la tutela la tutela della del dell'ambiente e questo è un problema
Molto importante vorrei affrontare l'ultimo argomento che quello
Della legalità e della e della trasparenza
La questione diventa importante diventa importante perché
Il procedimento amministrativo ha subito delle notevoli modifiche
Però non molla subite fino al punto da ridurre una serie
Diciamo di
Atti autonome che si forma un autonomo cioè al di fuori della sede dovunque
Si deve rendere poi il provvedimento provvedimento definitivo una serie di concerti una serie di Parri
Rende lungo il procedimento è più lungo il procedimento più è sospettato l'atto l'atto amministrativo
Perché c'è bisogno di una mobilità
Della di una mobilità notevole
E allora
Anche l'altra questione che sembra minore
Il funzionamento della pubblica amministrazione diventa maggiore come problema perché tocca direttamente l'interesse del cittadino se il treno fa ritardo se c'è l'ingorgo sulle autostrade se c'è una un ritardo nella nel rilascio di una certificazione di una autorizzazione tutti questi tempi diventano insopportabili ma sono propri tempi lunghi grandi concorrenti nella
Diciamo degenerazione dell'atto amministrativo e quindi nella patologia della dell'alta la della trasparenza
Ecco io vorrei chiudere
Dicendo soltanto poiché sono stato sollecitato
Dal dal dottore di Croce
E sul corpo forestale io mi ricordo quand'ero ministro il corpo forestale voleva venire
Dico commenta io era soltanto titolare pro tempore del del ministero dell'Interno ma c'è stata una lunga battaglia la Commissione la cosiddetta bicameralina con maggiore fortuna rispetto alla Bicamerale
Ha esaminato questa questione
Il concetto che noi dovremmo attenere a base di ogni ragionamento è quello che ormai in Italia
Il rapporto tra territorio e competenze e diventato diciamo organico
Più è legato al territorio il rapporto e più vicino si è alla al cittadino alla comunità
E il rapporto funzionale
Io lo io sono dell'avviso che una direzione generale
Che
Governi l'intero corpo mi sembra più utile che non lo spezzettamento
Ma poi che le regioni
Hanno acquistato
Diverso potere maggiore potere
Ma anche con l'elezione diretta del Presidente della Giunta regionale le Regioni avranno maggiore potere
Io credo che il rapporto funzionale direttamente in testa alla Regione e conseguentemente anche la Provincia per quanto riguarda la tutela dell'ambiente e del territorio B questo mi pare fuori discussione
Il problema è che in Italia spesso
Diciamo il distintivo all'occhiello
è molto più importante del ragionamento questo riguardi partiti politici perché quando si sono frammentati e difficile ricomporre
Per cognome lo si ha fatto il suo distintivo e guai a togliere il distintivo a chi lo porta perché sembra che quello sia
Il connotato di una importanza di una funzione di un ruolo
E se se mettessimo di pensare
In questo modo probabilmente daremo anche un aiuto a quella che viene chiamata transizione così lunga che è davvero troppo lunga da far dire a qualcuno che probabilmente noi abbiamo imboccato la strada
Della Terza Repubblica per la verità neppure quella nella Seconda Repubblica io ancora vista percorribile
Si fanno molte fughe meno molte fughe un un in avanti e guardate
Il Paese ha bisogno di a vere
Dalla politica e quindi dal Parlamento
La decisione che i tempi della giustizia non siano non siano lunghi non siano lunghi come oggi
Perché nella lunghezza dei tempi delle procedure degli appelli dei ricorsi per cassazione per qualunque provvedimento B i tempi lunghi aiutano soltanto chi ha consumato il reato
Non aiutano la credibilità del Paese e molte volte diciamo appannano anche quella della della magistratura ma questo è un problema molto più largo
Di
Quanto a dimensioni abbiamo bisogno
Di approfondirli sempre attraverso una partecipazione più attiva io dico soltanto grazie agli studenti
Che pazientemente hanno ascoltato anche quest'ultimo intervento grazie ai docenti ma grazie a tutti voi che avete avuto la pazienza di
Ringraziamo il presidente del Senato
Con una piccola precisazione
L'ultimo era ultimo intervento in ordine di tempo perché il folto programma preparato dal provveditori assieme al presidente dell'amministrazione provinciale prevede adesso l'apertura di un dibattito io faccio appello all'orologio d'autorità sono intervenuto in silenzio prima eliminando il coffee break che forse molti avrebbero sperato di vedersi concretizzare per cercare di stare in una ideale sopportabile tabella di marcia faccio perciò l'appello a chi deve intervenire punto nel rispetto e nella curiosità riconoscere l'interventi
Il richiamo e quello allora
Sono previsti dal programma gli interventi del comandante dei carabinieri della regione toscana Massimo Cetola che invito a prender la parola
Ne seguiranno poi altri mentre mi sono stati passati anche altri richieste di intervento
Mentre il comandante dei carabinieri si appresta a parlare sì può preparare Maurizia Kamo Hirano presidente delle cose che immediatamente dopo prenderà la parola
Non voglio portar via molto tempo
E quindi sono qui solo per portare il saluto mio persona
Dei carabinieri dalla Regione Toscana saluto a tutti e in particolare il giovane
Verso il quale Varma indirizzata qua proprio tensione il proprio interessa in modo particolare
Attraverso un compatto diretto in Toscana in particolare noi
Da qualche tempo svolgiamo per i servizi specifici vigilanza davanti alle scuole
Che hanno un duplice scopo lo scopo sicuramente primario preventivo di vigilare soprattutto in funzione antidroga se il volo scuola peraltro spesso di commercio
Ma anche una un'altra funzione importante è quello di stabilire un rapporto di simpatia di conoscenza diretta con il giovane noi ci teniamo molto
Conosce regioni da farci conoscere aveva il giovane il perché i giovani sono do tooltip consocio entrando in gomma
E ci dobbiamo vedere il giovane come i tutori della loro sicurezza non soltanto come qualche volta accade come dire professore verdure contravvenzione il motorino
Questo è il mio saluto questo il saluto i carabinieri la Regione Toscana non voglio aggiungere altro per non togliere spazio agli altri interventi grazie
Ringrazio molto generale
Certo ma per il cortesia e anche per il piacere abbiamo avuto nel riceve il saluto dei carabinieri e della regione
La parola passa adesso a Maurizia Ca'moriranno presidente delle corse mentre successivamente
Interverrà Enzo Ciconte che collaboratore della Commissione parlamentare antimafia la parola Maurizia camuni
Buongiorno a tutti ringrazio molto il provveditore agli studi che adatto anni sono la testimone penale e classe la società che rappresenta di portare la nostra testimonianza in campo ambientale noi siamo consulenti per le certificazioni ambientali ISO quattordici mila
E Emas quindi mi riferisco anche a quello che ha detto il presidente del Senato quando parlava di Europa e di facilitazioni che l'Europa ci dà a diventare a crescere ora il nostro Paese purtroppo conosce poco queste normative a carattere volontario che l'Europa ci ha proposto e anche le Nazioni Unite a partire dalla conferenza di Riva del novantadue noi operiamo per queste certificazioni dal novantatré e dobbiamo dire che oggi i tempi sono maturati sono cambiati troviamo infatti molti imprenditori che si mettono sul percorso di queste certificazioni volontarie e addirittura anche comuni enti pubblici
Che proprio si muovono nei confronti dell'ambiente ora io voglio portare un messaggio non esiste solo la repressione e quindi il così il la forza per far rispettare le regole
A volte ci possono essere dei percorsi incentivanti per coloro che vogliono essere migliori degli altri vogliano trarre anche un vantaggio una visualità migliore una visibilità migliore nel seguire quelle che sono le normative e le regole dell'ambiente ed anzi aggiungerne attraverso delle politiche proprie per migliorare addirittura la legalità noti rubo altro tempo e vi ringrazio
Grazie al momento
La parola Enzo Ciconte
Poi Maria Grazia Giovenco che è dirigente del ministero dei lavori pubblici
Io sarò brevissimo
Convegno si è servito
A molte cose ma soprattutto a uno dal mio punto di vista mettere insieme la lotta alle organizzazioni mafiose dentro una scuola con una cultura della legalità
E fuori da scuola nella società
Forse i questo tema delle come anche quello che di più aiuta a coniugare queste due queste due aspetti perché perché a me preme dire questo fondamentalmente questo concetto io credo che noi in questi anni abbiamo avuto da parte dello Stato da parte della magistratura passato se l'ordine una fortissima azione di contrasto nel nell'occasione mafiosi non dimentichiamoci quello che erano inizi degli anni novanta dopo
Le tremende uccisioni di Falcone Borsellino con le loro con le loro scorte quello che siamo
Però in questi anni io credo lo dico in modo forma diciamo dubitativo problematica
Da parte nostra parte di molti si è dato una sorta di tecnica quasi che il problema delle organizzazioni mafiose sarebbe stato risolte da magistrati da Polizia Carabinieri e la Guardia di Finanza qua di Corpo Forestale dello Stato così non è
Io credo che noi tutti quanti faremmo bene a riappropriarci di una lotta e di una iniziativa
L'importanza delle parole che certo qui Max per esempio lo scoperto qui come diciamo una persona che oltre a cantare bene a dei concetti straordinari che possono parlare a un mondo che va ben al di là di quel mondo a cui normalmente si rivolgono le organizzazioni antimafia coloro che parlano di di Maggi
Quindi il problema è di mettere in moto una iniziativa che dal passo denuncia questi fatti
Denunce quindi crede una nuova cultura una nuova mobilitazione confronterà lotta alla diversamente
Polizia magistrato carabinieri non lo risolveranno mai è un problema che insieme con loro dobbiamo risolvere anche noi
Perché c'è un problema che invece loro devono insomma
Queste prova fondamentale centrale credo quello quello cruciale dei prossimi dei prossimi anni accennava il procuratore vigna sono totalmente d'accordo
I mafiosi hanno perso molte cose non hanno perso però ancora l'armatura fondamentale quella che oggi è quella più importante insomma ISO
Io parlando spesso con i giovani vado molto in giro a discutere di questi fenomeni dico questa cosa la ripeto qui che può essere perfino una cosa lo dico modo provocatorio
Se io fossi un magistrato dovesse decidere di fronte a un mafioso
Che le prove processo dimostra di essere un mafioso la pena data
Serali e larga spero oppure togliergli i soldi io so bene che l'interruzione immediata diamogli all'ergastolo togliamo gli sono tra mettiamo che la legislatura mi resta una sola possibilità Olu un'altra cosa
Io vi assicuro che lo lascerei libero ma senza una lira perché senza una lira un attimo solo non è nessuno non ha la possibilità di pagare gli altri di organizzare le cosche di corrompere
Di votare uomini politici di farsi fare le leggi di passare i favori di corrompere magistrati per farsi fare determinate sentenze eccetera eccetera
Un mafioso senza assolti non è più un mafioso perché non ha la possibilità e il potere di fare un mafioso ecco perché noi se riusciamo a strappare dalle mani dell'anno del mafioso le ricchezze in questi anni illecitamente e Criminal mente accomunati io credo che avremo fatto una grande parte per sconfiggere definitivamente l'organizzazione mafiose vi ringrazio
Grazie Ciconte ella parole a Maria Grazia Giovenco dirigente del ministero dei lavori pubblici l'ispettorato generale per il traffico e la circolazione stradale
Buongiorno ringrazio in particolare il provveditore perché ha apprezzato l'iniziativa del nostro ministero che è quella di arrivare ai giovani attraverso la musica noi quando si è trattato di parlare ragazzi dell'obbligo del casco abbiamo ritenuto che dovessimo soprattutto fare cultura della sicurezza cultura vuol dire far interiorizzare ai giovani quello che l'obbligo della legge in senso positivo non negativo costruendo qualcosa in loro l'abbiamo fatto con un linguaggio che potesse S. per loro percepibile che se diventasse profondamente quella che sono le realtà i valori della vita soprattutto questo quindi diciamo siamo felicissimi che la nostra iniziativa abbia avuto successo con i ragazzi
Ma che anche le altre istituzioni siano state sensibili a questo nuovo modo di parlare ragazzi creando quella che la cultura della legge della sicurezza e la legalità perché è importante per la vita di tutti grazie
Dunque sono previsti ci sono state anche altre richieste di intervento oltre quelle che erano previste
Stampate nel programma adesso la parola al dottor Paolo Grasso coordinatore provinciale di Banca Etica
Voglio dire non è un invito ma anche l'aver richiesto può significare anche poter rinunciare adesso eventualmente
Io non rinuncio partecipò ma sarò brevissimo ringrazio il provveditore Caruso il presidente Ceccarelli di aver organizzato questa giornata bellissima che centra che c'azzecca una banca a una giornata della scuola sull'ecomafia
Mi ricollego saluto iniziale del provveditore Caruso quando parlava di economia etica e di finanza etica quando affidiamo i nostri soldi una banca ci preoccupiamo esclusivamente di saper ma quanto mi danno qual è il mio tasso d'interesse la domanda dovrebbe essere anche ma questi soldi dove vanno a finire che cosa finanzio io con i miei risparmi
Banche etiche nata per questo e una banca normale nel senso che ha conti correnti carte di credito bancomat ma anche una banca un po'speciale
è speciale
Perché tutti sono migliori clienti son tutti tutti i clienti di Banca Etica sono trattati uguali e speciale perché a quindici mila soci in tutta Italia ad Arezzo siamo duecento tra cui e anche l'amministrazione provinciale è un esempio ma è speciale soprattutto per gli impieghi cioè per come utilizza i soldi che risparmiatori gli affidano un esempio
Visto che parliamo di queste cose voi sapete anche se qualcuno continua a dire di no ma che
C'è la mafia la mafia c'è
Vi ricordate spero tutti Totò Riina un po'il simbolo Totò Riina era come diceva prima il dottor Ciconte
Papà quando parlava di soldi era anche una persona benestante che lattanti beni esista una legge dello Stato una legge buona che permette i requisire permette di requisire i beni dei mafiosi per impegnato in attività sociali il dottor romani prima parlava di libera un'associazione di associazioni con lo scopo sociale di liberare dalla mafia bene proprio lo Stato ha preso Latilla a Totò Riina e la data a libera perché libera ne facesse un centro culturale un centro sociale un centro rianimazione locale ed ENEL la villa di Totò Riina io non l'ho mai vista immagino fosse una casa anche ben messa probabilmente non era approdato a fare da centro culturale centro sociale
Era necessario aver dei soldi per boh una ristrutturazione bene Banca Etica ha permesso la ricostruì la la ristrutturazione della casa di Totò Riina per fare di questo simbolo un centro sociale e culturale
A questo punto permettetemi un po'di pubblicità fuori ci son dei volantini di Banca Etica
Siamo presenti anche a Firenze e anche ad Arezzo questo anche grazie a un progetto organizzato progettato e gestito dalla Provincia un progetto visto che il l'Auditorium a livello nazionale è stato premiato proprio nel nei giorni passati al Forum della pubblica amministrazione come uno dei migliori Progetti al servizio dei cittadini grazie scusate del tempo
Grazie e adesso è iscritta a parlare Federico Suppa
Un giornalista responsabile della redazione di Arezzo del Corriere di Arezzo e poi Marco Mazzi studente universitario
Buongiorno breve davvero sicuro che i cronisti devono rimanere non solo metaforicamente in Galleria addirittura non soltanto in platea in certi casi in prima fila come nella trasmissione della cultura della legalità che quest'
No con minacce trasmesso io rappresento il porto il saluto della direttore responsabile del gruppo che rappresento e dell'editore venga ma se il provveditore la nostra giovane e antica collaborazione volevo soltanto dire che lei da Scola che rappresenta quest'oggi non soltanto
Ognuno indicato come formare delle coscienze ma indicato proprio una strada con coraggio
Ci auguriamo Noè di poterla in qualche maniera trasmettere con una penetrazione che sia efficaci faremo la nostra parte grazie
Grazie
Dicevo Marco Marzi e poi direttore Carlo Pucci che è presidente del collegio dei dirigenti scolastici
Solo due minuti poi io mi riservo di consegnare la relazione alla presidenza del convegno lo che intanto innanzitutto ringrazio il provveditore il presidente della Provincia per quest'sono invito che mi hanno rivolto a questo convegno che credo rimarrà a lungo nella storia di questa provincia
Non solo per l'auto l'autorevolezza degli ospiti che sono intervenuti ma anche per i temi trattati per il dibattito che è stato affrontato
Seguendo le autorevoli relazioni che mi hanno preceduto e mentre ascoltavo o complesso ancora oggi più di ieri di commissioni importanti questi momenti soprattutto quando avvengono all'interno della scuola
Questo perché credo che per impostare correttamente un efficace battaglia contro la malavita organizzate contro il crimine comune non ci si deve e non ci si può limitare ad un discorso di ordine pubblico di amministrazione della giustizia
Ma ancora andare più a fondo attraverso interventi strutturali da parte dello Stato come emerso questa mattina sul versante economico e sociale ad iniziare da quello sul lavoro e sul versante della battaglia culturale ideale lavoro distruzione e questo è un punto di partenza
Chiaro che in questo convegno emerso nuovamente un punto cosa fare innanzitutto cercare di capire che cercando di capire già un fare dotato di senso
In questo ognuno di noi giovani non giovani è indispensabile e la scuola soprattutto deve mettere al centro di questo dibattito non solo i ragazzi i giovani ma anche gli adulti gli insegnanti genitori e gli operatori perché in tutto questo nel cammino che vogliamo intraprendere
Nella lotta al crimine diviene indispensabile essenziale ribadire la centralità della persona e l'assunzione da essa tutte le responsabilità
Allora come si può concretizzare questa missione in tanti modi innanzitutto partendo ad organizzare questi convegni sempre di più maniera più
Ampia nella nell'ambito del territorio ha dimostrato stamattina qui la scuola ha dimostrato Max Pezzali con il suo intervento carico di entusiasmo di valore culturale di senso
Di come un cantante un comunicatore di massa può influire nell'ambito dell'educazione alla legalità e poi vorrei concludere la mia riflessione rivolgendomi al presidente del Senato il procuratore antimafia Pierluigi vigna
Quando vi ascoltavo che citavi nuovamente
Quelle stragi che dal novantadue a oggi hanno insanguinato Palermo
Mi tornava la memoria un passato quel passato che non passa e non è mai passato
Sto non andò ancora ad oggi e questa è stata la dimostrazione a parlarci nella prassi nei sentimenti e nelle mozioni Falcone Borsellino
E dietro accanto a loro questo corteo di morti ammazzati
è come guardare all'indietro una pellicola di un film
Più fino a Libero Grassi a Piersanti Mattarella ha più l'attore a Giuseppe Fava a Boris Giuliano a Mauro Rostagno a Peppino Impastato giù fino a Rosario Livatino ascesa re Terranova Rocco Chinnici giù fino ai coniugi dal Chiesa cioè ragazzi delle scorte alleni Mancusi Aradori e oltre usare Di Salvo agli operatori e contadini ai sindacalisti depreca don Peppino pugliese senza terra di Portella della Ginestra più esulta in una selva di nomi e bisognerebbe ricordarli tutti una un però io credo che questa mattina ed era il simbolo del nostro convegni un simbolo indiano un simbolo Navacco che testimonia la la Ford la Focus la forza e la volontà e la Botta possibilità di catturare sogni belli e di scacciare quelli brutti sì perché si si sogna da soli è solo un sogno ma se si sogna tutti insieme la realtà che comincia grazie
Grazie per la passione
Dottor Carlo Pucci
Poi c'è Ennio Gori e conclude poi grigio Bernardini della Consulta decente
Ho
Forse prenderò un pochino più di due minuti forse tre
Ma alcune considerazioni credo che sia giusto farle innanzitutto naturalmente ringraziando gli intervenuti ringraziando in particolare
Per l'argomento che è stato scelto perché vorrei far notare a tutti che la cultura della legalità è insita nel concetto stesso di scuola
La formazione è strettamente connessa alla legalità
Come è strettamente connessa ad altri concetti la scuola da sempre prende in considerazione l'accoglienza l'intercultura la considerazione della diversità da sempre prende in considerazione la tutela dell'ambiente naturale dei beni culturali
In una parola l'educazione alla convivenza democratica nella scuola e parte stessa dell'attività della scuola e la vita stessa della scuola
Per cui è davvero azzeccato aver parlato della cultura della legalità
Io spero che la cultura della legalità voi con l'autonomia delle istituzioni scolastiche partirà da settembre troppi ancora maggiore possibilità di rapporto con gli altri attori dell'educazione con gli enti locali prima di tutto con le famiglie con dei istituzioni perché soltanto se riusciremo a entrare in sinergia scuola Enti Locali famiglie territorio potremo dare un contributo alla cultura della legalità questo non significa che la scuola comunque se non ci sarà questo connubio questa interrelazione non farà la sua parte
Però non deve significare neanche che nella scuola la cultura della legalità sia relegata come posso dire a livello di una disciplina di un'esercitazione deve essere dovrà essere sempre di più stile di vita trasversale atteggiamento in ogni momento dell'attività didattica il vero metodo di dati dico in tutte le scuole dette dovrà essere lo stile della cultura della legalità dell'accoglienza lo stile della voglio voglio fare un richiamo abbiate pazienza non ci dimentichiamo dei piccoli
I bambini non ce ne dimentichiamo perché sono sensibilissimi alla legalità sono arrabbiatissimi di fronte a qualche cosa che non è come posso dire legale legittimo perfetto
I bambini naturalmente accolgono il diverso con i bambini discorso dell'intercultura è una cosa naturale per i bambini e rispettare le regole a una corsa al naturale allora non ci dimentichiamo dei piccoli oggi ho visto tanti ragazzi certo grandi adesso Fo fortunatamente se ne sono andati però la cultura della legalità la vera cultura della convivenza democratica
Nasce dalla scuola materna io vorrei davvero che questo messaggio passasse nelle nostre scuole perché con i piccoli siamo sicuri di agire con personalità che sono predisposti naturalmente alla legalità
Grazie
Ennio Gori
Cioè
Io allora conclude Licio Bernardini della Consulta dei genitori
Buongiorno a tutti
Sono contento di essere l'ultimo ma non perché la Consulta dei genitori l'ultimo organo che possa esistere insomma come organizzazione
è vero sì la Consulta dei genitori non è un organo istituzionale però qui ad Arezzo l'abbiamo voluta fortemente voluta grazie anche al provveditore agli studi a un gruppo di genitori che si sono impegnati in questo e quindi noi continueremo a lavorare sono circa due anni che esistiamo come tale andremo avanti per cercare di riportare all'interno diciamo della scuola anche questa componente quella dei genitori che forse gli organi collegiali hanno un po'contribuito ad allontanare o magari ad addormentare
Niente vorrei approfittare di questa occasione per porre a nome di tutti i genitori della provincia di Arezzo un una richiesta al al presidente del Senato punta al senatore Mancino o al procuratore nazionale vigna antimafia ma comunque a tutte le autorità
Un impegno costante un impegno costante per la scuola per prevenire nella scuola più che reprimere perché i fatti eclatanti che avvengono nella s'alla sicuramente non fanno bene perché sono segno che qualcosa è già avvenuto quindi noi vogliamo che ci sia prevenzione perché i nostri ragazzi devono vivere tranquilli devono crescere maturare in un ambiente sereno perché come più volte ho sentito dire stamani saranno cittadini di domani e fra di loro ci saranno i dirigenti di domani quindi questo impegno lo chiediamo fortemente e speriamo che appunto da parte dell'autorità non venga mai meno grazie
Si conclude qui la galoppata di stamani che è stata folta intensa importante io ringrazio ma naturalmente tutti coloro che sono intervenuti ancor di più coloro che hanno seguito tutti i nostri lavori il programma prevede poi alle quindici un'altra esibizione
Di Max Pezzali che incontra i giovani aretini parlando dei giovani la musica e lo sport e per la cultura della legalità e poi giochi e gran finale in musica grazie a tutti
Molto per questa mattinata impegnativa ma importante