Vertice del G8 a Genova: i Democratici di sinistra hanno annunciato la partecipazione alle manifestazioni dei movimenti antiglobalizzazione, ma ci sono voci di dissenso all'interno del partito. Il percorso verso il congresso dei Ds. Ieri l'audizione del ministro Tremonti presso le Commissioni riunite Bilancio. La posizione dei radicali sulla globalizzazione

Radio radicale parliamo innanzitutto di Democratici di sinistra parliamo di globalizzazione abbiamo i nostri microfoni Enrico Morando esponente dell'area liberal del partito responsabile economico dei DS senatore Morando qual è la sua opinione sulla partecipazione di numerosi esponenti del partito alle manifestazioni con il Egidio
Ma guardi per la verità questa decisione di partecipare è stato assunto sulla base di un documento che non si pronuncia contro il G otto questo sarebbe stato del tutto inaccettabile dato sempre il G otto è stato convocato a Genova è all'ordine del giorno questioni che sono state fissate sulla base di decisioni che sono stati presi con il nostro contributo determinante quando dei avevamo una funzione di governo nel Paese quella piattaforma è una piattaforma che diciamo stabilisce che si partecipa alla manifestazione del del PPI sabato sulla base è vero di una rivendicazione di i maggiore determinazione da parte anche dei diciamo del G otto sulle questioni che riguardano la lotta alla fame la lotta alle malattie un processo più sviluppo e più equilibrato del mondo una migliore tutela dell'ambiente detto questo io penso che diciamo una decisione così
Ne prenda in extremis ecco all'ultimo di diritti partecipazione sia pure sulla base di una piattaforma del tutto diverso da quella fissata dagli organizzatori della manifestazione è probabilmente è stata una decisione frettolosa
Che può ingenerare equivoci infatti i giornali sono pieni di questi equivoci generale ma se deve senatore Morando perché il vertice del partito il cosiddetto Comit
Ad avere gente ha preso questa decisione appunto che ingenerato tanti equivoci qual è la logica politica per così dire che ne è alla base del nidi esse non rischino di essere di appiattirsi sulla sinistra più radicale sulla sinistra antagonista dopo sette otto anni di esperienza di governo
Guardi io penso che la decisione di partecipare è stato assunto sulla base e vero di un'esigenza che io considero reale giusta cioè quella di sviluppare un'interlocuzione anche con questo movimento all'interno del quale ci sono tante forze che non si battono contro la globalizzazione ma semplicemente per diciamo un Governo mondiale che sia in grado di affrontare meglio le contraddizioni che la globalizzazione stessa determina sulla base di un atteggiamento critico rispetto ripeto
Ha problemi che effettivamente perché sono molto reali sono certo inventati dai contestatori detto quei sto ripeto credo che a questa esigenza di ascolto di interlocuzione con tanti giovani che sono disposti impegnati a partecipare a questo movimento a questa manifestazione credo che queste interlocuzioni avrebbe dovuto svilupparsi negli opprime ma e soprattutto io penso è vero per me non è quello di avere deciso di partecipare a dir il vero problema è dato dal modo contraddittorio con cui ci siamo misurati con questo tema
Piuttosto in Parlamento alla Camera facendo una cosa al Senato facendone un'altra questa scelta a me a me incarico ecco bravo non particolarmente
Medicata a mio giudizio di da parte dell'Ulivo di sposare la soluzione Tobin tax come l'unica praticabile per affrontare i problemi del finanziamento dell'intervento per i Paesi più poveri ecco
Lo vedo contraddizioni se vuole per certi aspetti più gravi di quelle determinato dalla decisione di partecipare alla alla manifestazione Trouble questione delle contraddizioni senatore Morando mi pare che la situazione interna della
Diciamo così del dibattito congressuale dei DS sia piuttosto appunto confusa è un'impressione da Esterno da profano pure proprio così
No io penso per la verità che l'unica cosa di confuso che c'è nella situazione
Adesso diciamo questa sollecitazione che
Leggo sui giornali viene da alcuni segretari regionali a pensare ad un congresso diverso da quello per procedure regole caratteristiche diverso da quello che la direzione ha deciso di fare soltanto
Ho mentre un mese fa un mese e mezzo fa e cosa voleva dire un congresso diverso un congresso a tesi piuttosto che non se ne è questo che vorrebbe dire
Per vorrebbe dire diciamo che c'è bisogno a questo punto di riconvocare la direzione
Avere una commissione che scriva un documento
Perché poi possa risultare un documento contesi Sexy Luna separata dall'altra che poi posta eterea emendato attraverso le assemblee congressuale inizia indiani condensa poi io ritengo che sarebbe una del per il rinvio del congresso sarebbe una decisione che porta inesorabilmente all'elezione di un segretario
Per un periodo di tempo limitato attraverso la convocazione dell'attuale assemblea congressuale cioè sarebbe esattamente quella soluzione di non te lo fa del congresso in questa fase politica che è quella che io ha versato subito dopo le elezioni e che
Continua a considerare come una soluzione sbagliata perché dopo una sconfitta così
Tante come quella che abbiamo subito è indispensabile che siano gli iscritti a pronunciarsi sulle nuove linee della politica dei DS e del centrosinistra e anche sulla formazione del gruppo dirigente
Perché spesso io penso questa sollecitazione a cambiare in corsa le regole del congresso dopo che già ci sono dell'INPS
Rinviata una dialettica anche nuova io considero tutto sommato positiva all'interno dei DS tra due tre posizioni molto distinte articolate penso che sia una sola citazione sbagliata
Da una regione importante sono
E Mauro Zani segretario regionale dell'Emilia come questi segretari regionali hanno espresso questa posizione che cosa che cosa succederà credo che lo facciano sulla base di un edificio
La giusta cioè quella di garantire che l'articolazione in mozioni diverse e anche nettamente diverso e non significhi determinare fratture ulteriori divisioni addirittura qualcuno paventa
Joni eccetera eccetera ma io credo che sia vero esattamente l'opposto proprio il tentativo di non aprire una dialettica lingua
Trasparente di fronte agli iscritti di posizione diverso e può portare diciamo a quella confusione nella quale poi le fratture diventano insanabili invece una limpida dialettica di posizioni secondo me è la condizione per l'unità i regionali questi segretari regionali credo si siano fatti carico di una domanda vera che c'è tra i nostri iscritti garantite ci che fare mozioni diverse non significa pensare a partiti diversi e questo è un esigenza assolutamente sacrosanta cui dobbiamo dare una risposta assolutamente chiare in termini di lealtà verso il partito a cui apparteniamo ma secondo me li ieri dopo il se la risposta è sospendiamo il congresso facciamolo tra un anno eleggiamo segretario senza il coinvolgimento di tutti gli iscritti penso che sia una una risposto nelle quale poi lo strumento
Lo strumento si rivela del tutto inadatto ad affrontare il problema che si vuole che si dichiara di voler affrontare senatore Morando ma quali potrebbero essere le conseguenze di questa richiesta dei segretari regionali comunque una nuova discussione in direzione magari
Di folla riformulo la riformazione del vecchio centro tra dalemiani e veltroniani qua dovrebbe essere la conseguenza secondo
Ma io io penso ancora alla possibilità sono convinto che questa possibilità esista di non cambiare le regole del Congresso quindi non ricorre a nessuna nuova riunione della direzione e di proseguire nel cammino che è stato intrapreso che è un cammino di dibattito aperto trasparente leale tra posizioni diverse ripeto
Ma non è difficile che si possa far finta di non
Sì io penso che si possa respingere da parte comitato dei reggenti questa questa sulle cinque dalla sollecitazione naturalmente invece facendoci carico tutti nell'scrivere le mozioni nel presentare le nostre proposte nell'organizzare anche la competizione tra di noi del Congresso facendoci carico tutti di questa esigenza di di unità sostanziale di fondo di persone che stanno dello stesso partito che sono legate da vincoli di solidarietà ecco questa la considero una sollecitazione giusta e ampiamente accoglibile da parte di tutte le mozioni
Se invece diciamo si tratta della richiesta di cambiare a mezzo Congresso le regole del Congresso steso io francamente considero questa questa iniziativa addirittura pericolosa per
Per diciamo futuro del partito senatore Morando ieri audizione delle ministro Tremonti qual è il suo giudizio
Ma io penso che sia stato l'audizione positiva per il centrosinistra nel senso che finalmente si è capito che
Ieri si è presentato dallo stesso Tremonti per tabulas dimostra che la sceneggiata della scorsa settimana sul buco era appunto quella che si è che noi avevamo detto che fosse cioè una sceneggiata
Però il buco c'è
Assolutamente non c'è nei termini in cui è stato illustrato da Tremonti e oggi il DPF lo dimostra per tabulas ripeto cioè sulla base delle tabelle che sono pubblicate sul DPEF sta scritto che il buco non a quelle dimensioni e non ha nemmeno quelle caratteristiche
Ho tolto c'è da dire che se andiamo avanti con provvedimenti scoperti come la Tremonti che è in discussione attualmente in Parlamento certo il buco si creerà ma si creerà in ogni caso io prendo atto sa di una cosa molto semplice il Deep riconferma l'obiettivo del dello zero virgola otto per cento di deficit sul PIL fissato del Patto di stabilità
Dopo di che lo fa la settimana successiva quella della campagna sul buco debbo dedurre e poi non indica non indica nel DPEF
Nessuna manovra correttiva della legislazione vigente
Al fine di arrivare all'obiettivo dello zero otto significa ripeto per lei cita ammissione dello stesso Governo che il buco non esiste
E allora bisognerebbe correggere la tendenza allo spostamento e correggere attraverso una modificazione della legislazione di
Il vigente cioè attraverso una manovra correttiva siccome Tremonti dice che non ha intenzione di fare nessuna manovra correttiva e riconferma l'obiettivo dello zero virgola otto per cento del deficit sul piede significa che il buco non esiste anche se l'è inventato lui
Un'ultima questione la che ritorniamo alla globalizzazione i radicali sostengono
Un solo globalizzazione dell'economia cioè anche globalizzazione dei diritti della persona è lei che ne pensa io penso che un'indicazione molto corretta e cioè il problema è quello di un governo democratico mondiale
Erano dei problemi che il governo democratico mondiale deve proporsi c'è anche quello di uno standard dei diritti individuali minimo che deve essere affermato
Dolori in tutto il globo non c'è dubbio che
E la globalizzazione economica sarà lasciata da sola non sarà seguita non sarà accompagnata dalla globalizzazione politica e non c'è dubbio che noi avremo un processo di degenerazione perché la globalizzazione economica che risolve molti problemi parliamoci chiaro perché il problema di molti Paesi penso soprattutto all'Africa è prima di tutto quello di essere fuori dalla globalizzazione
Diciamo le cose come stanno e quindi va al lago ma lei vanta degli altri Paesi e quelle non quello nonostante tutti i problemi di esserci dentro o naturalmente una volta una volta che ci sei dentro la globalizzazione crea enormi dipendenza le diseguaglianze alle disparità contro cui più
Sogna lottare di impegnarci però il vero il primo problema da risolvere è quello di coinvolgere nella cura dei processi di globalizzazione
I paesi che sono tranne io la globalizzazione stessa non c'è dubbio che in questo quadro il consolidamento di un livello europeo di governo che sia in grado diciamo di mettersi all'altezza delle quest'dei problemi globali che bisognerebbe affrontare è un primo passo nella direzione giusta ripeto l'obiettivo finale quello del del Governo
Mondiale di tipo democratico bene la ringraziamo diverse medico Morando responsabile economico dei DS con ascolto come sempre da Radio radicale