"Magistratura inquirente e giudicante" organizzato dall'Ordine degli Avvocati di Sassari e dalle Camere Penali di Sassari e di Tempio Pausania (presso la Camera di Commercio, via Roma 74)

Via
Diamo inizio al nostro convegno
La ringrazio innanzitutto tutti i partecipanti per aver preferito essere qui presenti oggi in questa giornata sicuramente bella
E non essere andati al mare dando quindi prova
Di alta civiltà
E di onorare adeguatamente
I nostri ospiti
Il tema di cui oggi ci dobbiamo interessare magistratura requirente e giudicante la separazione delle carriere
E sicuramente un tema attuale ma un tema che ha interessato tutti gli operatori del diritto ormai da anni
L'avvocatura ha sempre assunto posizioni di estrema rigore e di estrema precisione
Nell'affrontare questo tema all'insegna solo ed esclusivamente di bastargli è di giustizia civile
Per questo motivo il Consiglio l'ordine degli avvocati di Sassari ha aderito
Alla richiesta delle camere penali di Sassari di Tempio Pausania
Per partecipare all'organizzazione di questo convegno perché ritenevamo e riteniamo che gli avvocati debbano prendere una posizione e debbano avere la possibilità non solo loro ma dico tutti i cittadini
Di sentire quelle che sono le posizioni prevalenti dell'avvocatura
Delle camere penali in particolare
Avendo la possibilità il piacere e l'onore di ospitare personaggi come l'avvocato professor Giuseppe Frigo l'avvocato Pietro Milio e l'avvocato Franco Luigi Satta cui tutti noto perché un nostro collega
Noi ringraziamo evidentemente gli intervenuti i nostri ospiti
Per avere onorato il nostro foro dalla loro presenza
Sappiamo che non potrebbe non potevano avere una presenza più qualificata a Sassari e quindi oltre che il benvenuto
Porgiamo il nostro ringraziamento più sentito
Per essere più venute qui a Sassari a intervenire a questo nostro convegno
Io per evidenti motivi nonno voglio dire niente sul tema innanzitutto perché voi non siete qui per sentire né ma siete qui per sentire
I il relatore e coloro che interverranno o dopo il relatore
Voglio soltanto dire che auspico un dibattito e voglio soltanto dire che l'avvocatura deve prendere posizione Ted e prendere posizioni precise deve prendere e posizioni sempre con un riferimento preciso e specifico l'interesse del cittadino
La nostra battaglia è sempre stata improntata a questi principi ritengo che oggi più che mai questi principi debbano essere al riparo Rizzati e debbano essere portati avanzata quindi grazie ancora agli intervenuti e passo sicuramente la parola
All'avvocato Giuseppe Conti presidente delle Camere penali di Sassari e Tempio Pausania che anche gli penso vorrà portare un saluto e vorrà fare un intervento come gli compete grazie
Grazie grazie a tutti intanto di essere intervenuti e e obbligatori o che non mi posso esimere dal
Ringraziare i gli amici che hanno partecipato che hanno contribuito per l'organizzazione di questa iniziativa e doveroso riconoscere intanto alla agli amici del consiglio dell'ordine forense di Sassari
Di aver in qualche misura garantito almeno verso l'esterno
Quella visione di unità d'insieme dell'avvocatura che da tempo inseguiamo soprattutto quando sono in ballo degli ideali degli obiettivi che nulla hanno a che vedere con gli interessi corporativi io interessi economici o di bottega ma certamente e ragioni di carattere ideale che vanno o perseguite e in maniera unitaria
E quindi grazie per questo segnale importante a tutti i colleghi non solo del Consiglio dell'Ordine Paolo Gallizzi che lo presiede ma a tutti i colleghi qua presenti anche e a coloro che non si occupano di temi specifici dell'area penale che operano in altri settori ma che evidentemente hanno coscienza e consapevolezza della delicatezza dell'importanza dei temi e dei quali si discute
è anche doveroso e devo dirlo nonostante e si ricopra un'aria più ampia rispetto ai temi della giustizia e riconoscere un impegno civile estremo da parte del comitato promotore dei e al referendum che si impegna con una passione con un entusiasmo è davvero encomiabili non posso fare nomi perché e inevitabilmente ne trascura dei troppi però e ringrazio Maria Isabella Puggioni Francesco Poletti e Giovanna salisse che con un impegno quotidiano
O a garantito la riuscita di questa iniziativa al comitato promotore del referendum devo dare atto o di una cosa consente offre un'occasione all'avvocatura
Finalmente di uscire dal palazzo
L'avvocatura che ha sempre ribattuto di questi problemi di questi temi all'interno spesso parlandone tra Dinoi spesso con l'interlocutore avversario naturale che il magistrato comunque con operatori
All'interno del sistema giustizia
è venuto il momento di uscire fuori dal Palazzo di comunicare con la gente coi cittadini perché ha dei problemi dei quali si dibatte si dibatte di problemi che interessano la cittadinanza il cittadino che ha a che fare con la giustizia e ne il principale e il primo destinatario
Un grazie affettuoso all'amico collega senatore Piero Milio vice presidente della camera penale di Palermo per il quale spendo due parole ma credo parole importanti perché Piero Milio rappresenta al di là degli orientamenti politici che non conosco e non mi interessa rappresenta un esempio
Rappresenta un esempio per tutti i nostri colleghi parlamentari
Perché vorrei ricordare che siamo intorno al quindici per cento gli alla gli avvocati all'interno al Parlamento sono presenti nella misura intorno al quindici per cento
E nonostante tutto spesso assistiamo non soltanto a defezione ma distrazione imperdonabili
Ci si dimentica evidentemente ha delle radici delle origini dei problemi che viviamo sulla piazza che vediamo all'interno del palazzo di giustizia
Per rapporti che abbiamo con i cittadini Pietro Milio da un esempio di segno opposto che collega Scalone callo veloce
Beh poiché spendere due parole per Franco Luigi Satta mi pare addirittura superfluo spiegare a voi chi è Franco Luigi
Etò o fondere offenderebbe la vostra intelligenza lo conoscete tutti è un amico prezioso che ha sempre fornito un contributo un altro contributo di esperienza esperienza di vita e di vita professionale
Direi con pone entusiasmo da neofita perché sembra sempre un ragazzino
Perché e partecipa che risponde e puntualmente alle richieste alle invocazioni di e di aiuto di contributo che noi gli abbiamo rivolto a piedi un affettuoso ringraziamento all'amico e collega
Franco Luigi che ha avuto una parte importantissima nell'attività dell'Associazione dalla Camera penale della Sardegna grazie
E nome pare di poter fare la sagra dei saluti
Che dire che dire di Giuseppe Frigo gli ho preferito ormai a un nostro amico ieri
L'ho trascinato lo prelevato dalla rapporto l'ho portato in una la sede di una emittente privata senza avvisarlo e immediatamente si è improvvisato e si è detto disponibile e per le nostre modeste capacità potenzialità di diffusione ha lanciato un messaggio importante e immaginate che tutta la settimana che gira credo non sia neanche passato per casa quindi
Parlare dell'amico Giuseppe Frigo che si è rivolto ieri ai sassaresi dicendogli cari concittadini questa la dice lunga evidentemente involontariamente si sente uno di noi credo sia annoia affezionato e la sua presenza altro non testimonia che non soltanto l'affetto ma certamente anche il riconoscimento dell'impegno che la Camera penale della Sardegna
E la piccola sezione del Sassari e Tempio Pausania che modestamente rappresento
Evidentemente per noi è utile e prezioso al riconoscimento il il grazie grazie
Grazie
Il il tema che si andrà a dibattere io non voglio portare via tempo prezioso per per Giuseppe Frigo che ha sempre detto e dirà cose e di estremo interesse ma il tema estremamente importante una battaglia storica per l'avvocatura e per l'avvocatura penalista in in primo luogo e il tema della separazione delle carriere quel tema così ostico per i nostri avversari naturali fisiologici e mi riferisco ai magistrati
Non è un caso non non c'è oggi un relatore della controparte ma abbiamo sempre avuto fatica a reperire qualcuno che ci offra valide ragioni per negare e rifiutare la separazione delle carriere ma la separazione delle carriere è uno dei tre temi referendari in materia di giustizia non bisogna dimenticare che esiste anche il referendum sull'abolizione degli incarichi extragiudiziari
Non dimentichiamoci della necessità di modificare quel sistema incredibile di elezione al Consiglio superiore della magistratura
Sugli affetti deleteri del quale sistema non voglio soffermarmi sono tre temi che si inseriscono in una complesso referendario se mi passate il termine è composto da sette
E quesiti in realtà ma questa è una giornata dedicata alla giustizia l'impegno sugli altri temi è quello che profonde normalmente il comitato promotore dei referendum separazione delle carriere
Significa riuscire a realizzare e definitivamente una volta per tutte il giusto processo recentemente inserito nella nostra Costituzione
Ricordate il la necessità di giungere finalmente a realizzare quella figura di giudice assolutamente imparziale è terzo terzo significa equidistante distante
E una un giudice che non abbia niente a che fare che non abbia alcun rapporto con le parti col pubblico ministero e con il difensore
E in tal modo si realizzerebbe anche quella figura di pubblico ministero non più come diceva Giovanni Falcone un parà giudice
Un pareggio che ci va un pubblico ministero che compia fino in fondo il proprio dove questo è il tema che affronteremo oggi è lascio la parola immediatamente a Giuseppe Frigo ringraziandolo ancora una volta per essere qui tra noi grazie
Di nuovo un saluto fare vedo a tutti voi cari amici sassaresi cari amici della Sardegna
Di questa meravigliosa terra nella quale io vengo sempre con tanta felicità
E un saluto altrettanto fervido affettuoso
Agli ascoltatori di radio radicale che in tutta Italia in questo momento indiretta ci stanno ascoltando
Sassari questa sala oggi è collegata con tutta l'Italia con l'Italia che si interessa dei problemi del giustizia con l'Italia che non è distratta
Con l'Italia che non si lascia suggestionare da di appelli alla diserzione
Questa Italia e qui con noi e noi siamo con loro e questo si deve esaltare e rende deve rendere ancora più forte l'impegno di tutti noi in questa battaglia di grande civiltà
Parliamo oggi del separazione delle carriere
Che un'espressione forse un po'impropria ma che certamente è entrata nell'uso e non voglio certo io cambiarla separazione delle carriere del giudice e del pubblico ministero diceva bene Giuseppe Conti
è un obiettivo storico dell'avvocatura penalistica italiana
Direi che è nato con
L'Unione delle camere penali è nato con le camere penali
E nato con il loro impegno per una giustizia più giusta è nato come il loro impegno per realizzare anche nel nostro Paese
Arretrato pure su questo punto per realizzare la giustizia dello Stato moderno di democrazia liberale
Se non si è convinti di questo
Francamente si è supposizioni
Arretrate
Sì e supposizioni vecchie supposizioni superate e purtroppo sono tanti ancora oggi
Che insomma ove si sentono e sono legati a queste vecchie concezioni impasto gli atti
Dentro concetti che è sempre più difficile difendere perché non appartengono alla prospettiva moderna della giustizia
Le camere penali hanno avanzato la proposta politica della separazione del giudice e del pubblico ministero
Assai prima che se ne impadronì siero le forze della politica partitica per ragioni strumentali sia quelle che se ne sono impadronite
Per sostenerla o dicendo di sostenerla questa battaglia sia quelle che se ne sono impadronite per contrastarla
Le camere penali hanno Conor con orgoglio sempre rivendicato questa primogenitura della proposta politica sulla separazione delle carriere e
Questo dovrebbe e avrebbe già dovuto da tempo
Fare giustizia delle ricorrenti accuse di strumentalizzazione che non ci competono e che poi finivano per indicare come un mezzo la separazione delle carriere come un mezzo per ledere l'indipendenza della magistratura e in particolare per sottomettere il Pubblico ministero al potere esecutivo ora sono sempre più pochi quasi più nessuno sostiene questo perché è assolutamente irrealistico e fuori da ogni prospettiva vedremo tra poco
Hanno cercato di aggiornare le ragioni della loro posizione e del loro dissenso ma ancora qualcuno c'è l'ho sentito anche ieri un amabile interlocutore a quella trasmissione che abbiamo fatto per la televisione sassarese che evocava il fantasma del pericolo del rischio della per la indipendenza della magistratura non esiste più
Nemmeno i magistrati schierati politicamente
Per il no schierati politicamente
Per il contrasto a questa proposta se la sentono più ormai di dire che questa proposta precluderebbe alla sottomissione
Del Pubblico ministero al potere esecutivo ma una cosa mi preme dire proprio a difesa della primogenitura della proposta politica in questo tema delle camere penali gli associati alle Camere penali hanno provenienze e inclinazioni partitiche diverse pure essendo si sa da sempre trovati concordi nel perseguire l'obiettivo della separazione delle carriere
Ma del resto proprio con riguardo alle caratteristiche della funzione processuale che viene affidata ai penalisti quella difensiva
Gli avvocati sono non occasionalmente e quindi non in via strumentale
Ma permanentemente interessati ad un ordinamento che garantisca insieme la loro indipendenza e l'indipendenza dei soggetti giudici e pubblici ministeri
A cui è affidato l'esercizio delle altre funzioni processuali quella giurisdizionale quella di giudizio cioè e quella di investigazione e di accusa che è quella del Pubblico ministero
E proprio per questo
Sin dall'origine
La proposta sempre sottolineato che la separazione deve significare mantenimento
E se occorre anche il rafforzamento dell'indipendenza pure del Pubblico ministero al pari dell'indipendenza del giudice da ogni altro potere compreso quello dello stesso Pubblico ministero
Che poi la sensibilità per l'Obiettivo dalla separazione delle carriere sia sorta e cresciuta diciamolo pure con franchezza non tanto nell'avvocatura nel suo insieme quanto è piuttosto nell'avvocatura penalistica sviluppando sia diventando più acuta
Con l'avvento del codice di procedura penale del mille novecentottantotto non deve sorprendere nessuno
La collocazione istituzionale del Pubblico ministero è un tema strettamente e indissolubilmente legato alla giustizia penale
Come dimostra in tutta evidenza il fatto che il solo potere dovere
Che al Pubblico ministero e assegnato dalla Costituzione e che certamente non gli potrebbe essere sottratto e quello di esercitare l'azione penale
Ed è poi la concreta esperienza nella gestione dei processi penali
Che consente di apprezzare specialmente dal versante dei singoli cittadini
Che a vario titolo come imputati o come vittime vi sono coinvolti ed è questo il versante su cui si collocano gli avvocati difensori
Se e in quale misura possono incidere sulla
Certamente
Sulla terzietà ma talora anche sulla imparzialità del giudice vedremo tra un momento
La distinzione di questi due concetti che cosa significa terrazzi età di diverso rispetto alla imparzialità se e in quale misura possono incidere
Sulla effettività della stessa tutela che il giudice può offrire
La sua contiguità e condivisione di interessi con il pubblico ministero derivanti dall'appartenenza di entrambi a ruoli unificati a cui si accede con lo stesso concorso
Al quale conseguono lo stesso tirocinio e la stessa progressione di anzianità
Con la naturale corrispondente possibilità di esercitare indifferentemente l'una funzione e l'altro
E allora è chiaro a meno di ipotizzare un improbabile persistente unanime ora errore collettivo che se tanto ferma e l'opzione degli avvocati penalisti per una riforma nel senso della separazione delle carriere
Quella esperienza deve avere dato risultati e ha dato risultati complessivamente negativi
Tanto più palesi dopo che il codice di procedura penale del mille novecento ottantotto ha voluto un processo penale comparti
Nel quale dunque e parte
Anche il Pubblico ministero poi si sono inventati
L'idea che il Pubblico ministero sarebbe parte sì ma sarebbe parte imparziale allora domandiamo a un bambino a un bambino glielo dobbiamo domandare che cosa vuol dire parte imparziale
Ecco domandiamo glielo se lo capisce o se invece ci oppone che stiamo evidentemente maneggiando
Nei documenti elaborati dall'Avvocatura penalistica associata si coglie come una sorta di progressione
Nella consapevolezza dell'importanza di questa riforma
E questo proprio in coincidenza con l'entrata in vigore di quel codice
Io non posso evidentemente fare qui tutti i passaggi della storia delle camere penali su questo punto ma vi è una progressione e una consapevolezza sempre più precisa del valore determinante di questa riforma
Che è direi al centro di tutte le riforme nessuna riforma della giustizia penale potrà mai conseguire successo se non vi sarà prima di tutto questa riforme
Io credo che
Il pregio che anche i dissenzienti potrebbero forse riconoscere a questa posizione
è quella di porre in luce come il tema della separazione o della unicità delle carriere
Non è riducibile come ancora qualcuno tenta di fare
Al piano delle scelte puramente tecniche
Si cerca sempre di sottrarre
Il discorso al tema che esclusivamente ideologico politico di sistema
è una scelta di sistema
Poi vengono le scelte tecniche
Ma la scelta fondamentale e la scelta ideologico politica di politica in senso alto politica dello Stato politica del sistema politica delle istituzioni nel loro complesso
Politica dell'assetto istituzionale
Le scelte
Di
Carattere ideologico politico credo che sia persino banale dirlo scorci scontano una scala piuttosto che un'altra scala di valori
Tuttalpiù allora bisogna svelarvi questi valori mettendo scusatemi l'espressione le carte in tavola
Non mascherando per scelta tecnica quella che invece è una scelta politica
Ne cercando di nascondere la scelta politica dietro la prima dietro la scelta tecnica ammantandoli tutto di una razionalità che il presupposto ideologico diciamolo con franchezza il per chiarezza di per sé non accetta
E di indicare semmai questo che poi la scelta tecnica può essere più o meno coerente rispetto alla scelta ideologica ideologico politiche
E allora quando noi sentiamo proporre io continuo ancora adesso a sentire proporre di rendere in vario modo più difficile lo dicono con tono suadente no
Lo dicono con tono suadente di rendere in qualche modo più di cromo no ma noi non siamo voi del tutto contrari c'è una proposta ecco che cosa volge ci propongono
Di rendere più difficile il passaggio di un magistrato da una funzione di pubblico ministero ad una funzione di giudice e visse e viceversa rendiamola più difficile o magari
Diciamo che non la si può fare nell'ambito dello stesso territorio magari lo mandiamo a mille chilometri di distanza quando vuole cambiare la pelle perché qui poi si tratta di pretendere di cambiargli la pelle
Ecco ma forse anche qualcosa di più dalla pelle diciamo di cambiare di il modo di pensare l'abito mentale ecco
E allora certo quando si fanno queste proposte rendiamolo più difficile mandiamolo lontano
Si fanno certamente delle scelte
In se stesse tecniche che sono più o meno
Coerenti o idonee a certi scopi per esempio lo scopo di promuovere
Le professionalità di prevenire delle incompatibilità del processo se faccio diventare da domani mattina qui a Sassari giudice un pubblico ministero rendo difficile poi trattare certi processi perché tutte le volte che gli arriveranno i processi a questo giudice quando ha fatto in questi stessi processi il Pubblico ministero non vi potrà trattare allora ecco ci sono degli inciampi di carattere pratico di carattere concreto evidentemente allora sì ecco questa scelta tecnica può servire
Può servire a questo
Può servire a a prevenire magari anche qualche disagio quando c'è di carattere personale
Ma non c'è dubbio però che quando si fanno queste proposte assolutamente minimali dietro la tecnicità sta una scelta di base
Che e resta una scelta politica quella cioè di mantenere comunque in capo ad uno stesso corpo di funzionari sostanzialmente tra loro intercambiabili l'esercizio monopolistico esclusivo
Dei poteri giudiziari e particolarmente insieme di poteri che sono incompatibili tra loro assolutamente incompatibili
Il potere di azione e il potere di giurisdizione il potere di fare una domanda al giudice
Io giudice accuso questo cittadino e ne chiedo la condanna e il potere di giudicare su queste accuse ed è decidere se deve essere condannato o se deve essere assolto so ma lo capisce anche qui un bambino un bambino lo capisce
Che sono due poteri tra loro assolutamente incompatibili
E allora l'avvocatura penalistica
Ha maturato soprattutto nell'esperienza
Quanto già potrebbe costituire il risultato di una valutazione teorica
E costituisce in effetti il risultato di una valutazione teorica il massimo teorico filosofo
Del diritto del sistema penale del sistema di giustizia penale in Italia che certamente non è una un teorico che ha nostalgiche verso le parti politiche della destra è un teorico addirittura interno a alla alla cultura della sinistra Luigi ferraioli non ha mai avuto dubbi su questo punto non ha mai nascosto che ci deve essere
Questa
Netta distinzione tra chi esercita l'azione penale tra chi accusa e tra chi giudice giudica ma non una distinzione occasionale non una distinzione effimera e temporanea una distinzione sul piano della organizzazione
Ecco sarebbe già il risultato di una valutazione teorica
Ma è l'esperienza che poi dimostra quanto sia fondata questa Teoria
La scelta
Come quella opposta di una separazione
Non sono affatto indipendente
Ma sono invece legate ad altre scelte che concernono il modello di processo
Che concernono la risposta a questa domanda
Come lo vogliamo il processo che cosa si vuole
Dal processo
E allora non è affatto una variabile indipendente l'altra sera a Porta a Porta io mi sono confrontato con il presidente dell'Associazione nazionale magistrati il quale a un certo punto diceva questo
Diceva
Ma il processo penale che noi abbiamo disegnato nel mille novecentottantotto è un processo penale che è compatibile con qualunque assetto ordinamentale
Con i magistrati tutti mescolati tra di loro tutti confusi tra loro con una semplice separazione delle funzioni o anche concedeva
Al limite con la separazione delle carriere questo non è corretto questo no no non è così è l'esperienza è l'esperienza che ti dimostra il contrario e insigni golare
Totale sintonia con la con la teoria
E insomma
La
Confusione
Dentro
Uno stesso percorso di ruoli di carriere
Lo stesso concorso questa intercambiabilità
Sono
Naturalmente proprio ieri di un processo che non è il processo
Che l'Italia ha scelto
Era il processo d'una volta non il processo di oggi
Lo diceva prima bene Giovanni Conti non il giusto processo tanto meno il giusto processo
Ma scusate
Se la scelta politica
Per per un sistema di giustizia penale
Che
Al versante del della previsione dei reati
Fa corrispondere un processo
Che viene disegnato secondo uno schema che geometricamente noi potremmo dire uno schema lineare
Dove si immagina che il processo serva per rendere concreto quello che in astratto prevede la legge penale quando incrimina il furto quando incrimina l'omicidio e allora dice il processo serve
Per fare in modo che venga punito quello che si assume essere il ladro quello che si assume essere l'omicida e allora noi mettiamo insieme un processo
Appunto che sembra una linea retta dove chi propone l'accusa e chi poi deve giudicare stanno sulla stessa linea ecco
E allora qui
Sul piano del intanto sul piano del singolo processo ma poi ancor di più lo si vede quando si assegna in maniera secondo me abbia norme
Al processo nientemeno che il compito di combattere interi fenomeni criminali
In questa versione in una versione individualistica e quello che ho detto prima questa è la versione
Sociale o collettivistica allora il processo che diventa uno degli strumenti di lotta contro interi fenomeni criminali allora
Noi in qui si immagina il processo che è uno strumento diretto per realizzare in concreto il il precetto penale noi diciamo con il linguaggio tecnico nostrano ciò con quello che sta scritto nel codice penale che il furto è punito con tanta reclusione da tanto a tanto che l'omicidio è punito con
Un con una reclusione non con la reclusione non inferiore ad anni ventuno ecco benissimo allora diciamo
Il processo serve a questo e se serve a questo la concezione ai che poi un processo se non arriva alla condanna un processo che equivale a un fallimento
Perché poi questa concezione arriva a questa implicazione e a questa conseguenze e allora perché cosa vuol dire questo
Vuol dire che un o c'è uno vuole questo dal processo se uno sceglie di volere questo dal processo e allora allora che cosa viene di conseguenza viene che l'azione quella che è affidata al pubblico ministero
Deve potersi attendere dalla giurisdizione cioè da quella che è affidata al giudice il giudizio una risposta tra virgolette coerente no
Tu giudice mi devi rispondere dissi quando io ti accuso questo e dico che è colpevole se non mi rispondi di sì sei un giudice inaffidabile
Questa è la logica di questa costruzione
Ho senza dire che poi avendo uno organi comuni succede questo paradossalmente lo dice molto bene nelle sue conferenze lui è dalla nostra parte
Carlo Nordio che cosa che cosa si ricorda Luís poiché sta dentro questo sistema e ci dice esattamente questo che se un giudice vuole
Essere vuole legittimamente chiedere un trasferimento un avanzamento vuole un certo un certo un certo posto legittimamente fa una domanda
Deve passare per un parere intanto di un Consiglio giudiziario che il Consiglio del luogo di appartenenza del del suo territorio dove si ritrova il Pubblico ministero quel pubblico ministero al quale magari ha dato torto o al quale si accingerebbe in cuor suo a dare torto perché non di chi non gli crede
E allora sarà davvero libero questo giudice che si aspetta un parere positivo anche da quel pubblico ministero sarà davvero libero di dirgli di no
No tu Pubblico ministero hai proposto una domanda che non è fondata ma scusate evidentemente scoop questi sono interrogativi retorici no
Ecco
E questo purtroppo però questo è quello che accade dentro un sistema di processo un sistema processuale di questo tipo
Dentro la ideologia che vuole questo il ci sono
Ci sono due
Particolari espressioni
Che più o meno riconosciute i consapevoli propongono una figura strana o Angelica o ermafroditi chiara del pubblico ministero dicevo prima come organo
Imparziale addirittura come parte imparziale
Difensore promotore del rispetto e dell'attuazione della legge soggetto non interessato e così via le continuiamo a sentire come ritornelli
E allora si dice Massei così il Pubblico ministero e allora facciamone discendere la implicazione naturale
è impossibile configurare una posizione paritaria del Pubblico ministero rispetto alla difesa dell'accusato e ed è e questo è un corollario no questo viene da sé
Se rimettiamo pubblico ministero e giudice lungo quella stessa linea e il pubblico ministero che sia spetta ai pretende quella risposta dal giudice
Evidente che l'altra parte l'altra parte e poveri come dite voi un meschine lo dite così minime schietto dite questo in serve ecco che chi è quella poveretta come scrive ecco
Allora ENI ora egli
Se si accentua nel pubblico ministero non la qualità di organo dell'azione davanti al giudice ma quella di un organo che si muove solo per l'applicazione della legge
E nel giudice che colui che con i suoi provvedimenti concretizza l'attuazione della legge
Si finisce appunto per collocarli sulla stessa linea e allora ecco che collocati sulla stessa linea nel processo si mettono poi sulla stessa dentro lo stesso contenitore nell'ordinamento
Si può saltare di qua e di là a piacere
Un pensiero più raffinato
E aggiornato
Ma che sta dentro sempre questa prospettiva ideologica e recente è quello che colloca
Il Pubblico ministero che vuole il pubblico ministero all'interno
Di una comune cultura della giurisdizione si riempiono la botta di questa espressione a ma dobbiamo tenero lì dentro la stessa cultura della giurisdizione che è bello
Esige che dice di no no
Preferisci no fanno concorso fanno fanno concorrenza catalano quando dicono questa cosa no ecco
Poi però se li andiamo a domandare un momentino come stanno meglio le cose cominciamo a dire questo quando parlate di giurisdizione
A che cosa fate riferimento a quale giurisdizione vi riferite
Alla giurisdizione del vecchio giudice istruttore
Alla giurisdizione dell'inquisitore dei sistemi preview eruzione francese anche quelle ragioni iscrizione è quella la giurisdizione che mi piace è quella la giurisdizione che volente o è un'altra giurisdizione cominciamo a dire qual è e quale deve essere la cultura della giurisdizione
Se la cultura della giurisdizione e la cultura del processo di partito e del giusto processo allora cominciamo a dire che la cultura dalla giurisdizione non solo è un'altra ma esige
La separazione netta delle funzioni nel processo e corrispondentemente la separazione netta della organizzazione di chi esercita queste stesse funzioni sul piano del dell'ordinamento ma poi diciamo anche un'altra cosa ma per quale ragione
La cultura della giurisdizione dovrebbe essere un monopolio dalla magistratura
In un sistema democratico la cultura della giurisdizione deve essere di tutti tutti devono avere la cultura della giurisdizione quando si è scelto che giurisdizione si vuole la dobbiamo avere noi avvocati la deve avere il poliziotto
Diremo poi in questa altra idea dice ma non dobbiamo fare del Pubblico ministero un superpoliziotto ma come ma io vorrei capire perché i poliziotti siamo Stari superpoliziotti no ci sono ancora offesi ribellati a questa idea ma che cosa vuol dire non dobbiamo fare diventare il Pubblico ministero un superpoliziotto ma perché chi ha il superpoliziotto chi è il poliziotto
è uno forse sottratto alle regole del sistema è uno che deve liberamente fare quello che gli pare
O è uno che prevarica è questa la concezione del poliziotto del superpoliziotto che sta dietro questa idea non dobbiamo fare del Pubblico ministero un superpoliziotto a dico francamente io sono sconcertato
E vorrei che i poliziotti si rivelassero un pochino dicessero basta fare questi paragoni che sono
Insomma o ideologicamente parlo di ribellione ideologici e non certo a livello
Allora
Quando si evoca la cultura dalla giurisdizione veramente io credo che si faccia una una mistificazione
E questa e a questa concezione del processo
E ce n'è un'altra da opporre
Ed è quella appunto come diceva ricordava prima Giuseppe Conti
Del giusto processo del processo che ormai abbiamo messo nella nostra costituzione
Un modello che se vogliamo continuare in paragone geometrico non è più un modello lineare ma è un modello triangolare un modello Triad dico dove agli angoli di base ci sono due parti e al vertice se il giudice
E e che poi la vecchia concezione antica concezione questa sì ma concezione classica secondo la quale per fare un processo un processo vero ci vogliono tre persone
Due parti è un giudice soltanto così si capisce che cos'è l'imparzialità
L'imparzialità
Si capisce solo se ci sono due almeno due parti altrimenti non è un imparzialità è una cosa diversa può essere una correttezza può essere un self control può essere quello che volete ma non è evidentemente una imparzialità
E allora se si concepisce il processo con questo modello che è un modello triangolare
La pretesa
Del Pubblico ministero la pretesa che il pubblico ministero ha la domanda che fa quando esercita quell'azione penale che gli affida la Costituzione questa domanda
Non diventa una pretesa di risposta univoca sempre e comunque da parte del giudice che passa al di sopra di tutti gli interessi delle parti
Diventa una pretesa che viene dedotta nel processo
In contrapposto a chi vi resiste
Ad armi pari
Allora il processo non è uno strumento per concretizzare sempre e necessariamente il comando che sta nella legge penale il furto deve essere punito l'omicidio deve essere punito
Il processo è uno strumento per decidere una controversia su questa domanda
Per decidere una controversia e allora se si accetta il concetto di controversia si accetta che ci siano due parti che appunto contro vertono tra di loro e un giudice che sta fuori di questa controversia e che decide
Applicando la legge questa volta decide ma davvero a questo punto con imparzialità
Con decide con imparzialità e decide
Essendo però terzo
Imparziale
Vuol dire che cosa vuol dire che non deve essere coinvolto negli interessi delle parti che confliggono che controverse
Ma vuol dire
Vuol dire non condividere nella prospettiva di chi resiste all'azione né essere lusingato dalla prospettiva di chi la promuove l'azione questo vuol dire essere imparziale
E terzo che cosa vuol dire la terzietà è un presidio dell'imparzialità l'imparzialità abbiamo visto prima l'imparzialità si svela si esercita e la mancanza di imparzialità si svela nel processo
Ma da sola l'imparzialità non basta
Ci vuole la terzietà cosa vuol dire terzietà
Vuol dire proprio quello che noi chiediamo con la separazione delle carriere vuol dire che il giudice deve avere una organizzazione diversa da quella del Pubblico ministero
Devono essere due organizzazioni diverse diversa l'organizzazione del giudice da quello del pubblico ministero diverso dall'organizzazione del giudice da quella dell'avvocato difensore
Non c'è dubbio che in Italia nessuno ha mai confuso i giudici con gli avvocati
Lo dico con le parti ma neanche con gli avvocati che difendono le parti è invece in Italia si continua a confondere il giudice col pubblico ministero è questo che noi non vogliamo questo è un rischio questo un pericolo grave per il cittadino
è un grave pericolo non solo per il cittadino accusato ma è un grave pericolo anche per le vittime è un grave pericolo per tutti i cittadini a un grave pericolo per il sistema perché perché noi scriviamo nel libro dei sogni il giusto processo ma se non facciamo la separazione delle carriere giusto processo non l'avremo mai
Questa vedete questa unicità questa commistione di carriere questa possibilità di saltare di palo in frasca da pubblico ministero a giudice e viceversa
E dico in pratica a piacere che cosa comporta spesso che cosa ha comportato che ognuno dei magistrati si sente sempre un po'Pubblico ministero è un po'giudice
Con gravissimo danno per le due funzioni che nel processo dovrebbero essere distinte io continuo a sentirmi dire ma insomma ma non le abbiamo distinte le due funzioni nel processo certo che le abbiamo distinto nel processo non li abbiamo ancora visti interventi
Non le abbiamo ancora distinte bene dobbiamo perfezionare qualche cosa e parecchio anche quando sento dire
Altro slogan no alla separazione delle carriere sia la separazione delle funzioni mitra
Hai dato non c'è più un dato un pubblico ministero
Che nel processo improvvisamente diventa giudice è un giudice che diventa Pubblico ministero fisicamente proprio ecco in cuor suo magari sì tutte e due si sentono così questo sei
Ognuno di loro si sente e e insomma una cosa e l'altra e allora capitano vedete che cosa capita capita che il Pubblico ministero non si rassegni e pretenda per sé poteri da giudici per esempio il potere di acquisire elementi con efficacia di prova per conto suo fuori del contraddittorio e poi andare di Elea Scotellaro e davanti al giudice questo è quello che pretende richiama io tanto sono quasi un giudice se sono quasi o giudice posso benissimo farlo anch'io se la Corte costituzionale del mille novecentonovantadue tradendo il nuovo processo
Ha riconsegnato al pubblico ministero poteri che nuovo processo gli aveva tolto come questo
Di fare da solo queste acquisizione di prove poi andar via le a portare a giudizio questo è accaduto proprio perché non c'era la separazione delle carriere la Corte costituzionale non glieli avrebbe dati questi poteri al Pubblico ministero
Altro che venirci a dire adesso perché poi ci dicono anche questo
Se separate le carriere adesso va a finire che avete un pubblico ministero troppo potente no noi avremo un pubblico ministero al quale dovremo togliere questi poteri che non sono i suoi e restituirli al giudice
Ma questo tanto più sarà facile quanto più saranno distinte e separate nel Pd sul piano dell'ordinamento le carriere dell'uno e dell'altro
E allora che cosa pretende il il questo Pubblico ministero che si sente anche un po'giudice ma pretende poi non solo di di di avere dei poteri del pubblico ministero
Del del del del del giudice come quello di potere sfondare la porta di casa mia o di o di mettermi le mani addosso
Perché questo purtroppo c'è ancora
Diciamolo pure
C'è ancora
Quando noi ci siamo incontrati con pubblici ministeri americani e questi si sono sentiti dire che il nostro pubblico ministero cioè il loro collega può mettermi le mani addosso può sfondare la porta di casa mia ci sono inorriditi
E perché ma perché questo compete al giudice
è il giudice terzo che deve garantire i miei diritti fondamentali le mie libertà fondamentali la mia libertà personale la mia libertà domiciliare la mia libertà di corrispondenza e di comunicazione
è il Pubblico ministero non deve avere poteri di intromettersi direttamente in queste libertà
Intanto facciamo pulizia qui ma potremo fare pulizia qui tanto meglio se séparé Remo le carriere questo non vuol dire depotenziare il Pubblico ministero sono altri poteri del pubblico ministero questi sono poteri di giudice
E che cosa vuole poi il Pubblico ministero
Vuole ancora conservare questo
Ma vuole anche essere poi privilegiato preferito nell'ascolto delle sue ragioni nel credito dei suoi atti presso il giudice rispetto al cittadino accusato vittima e al suo avvocato io ricordo un dibattito ma ne ho fatti tanti
Con un importante conosciuto Pubblico ministero del quale non vi voglio fare il nome
E alla domanda di un giornalista che di chiedeva ma chi è il Pubblico ministero sapete che cosa candidamente risposto e guardate che non era l'ultimo Pubblico ministero d'Italia ma è uno dei primi
Ha risposto
Ma il Pubblico ministero in fondo è una specie di pre giudice
Cioè uno che giudica prima anzi ho detto io pene
Allora è uno che vuole creare un pre giudizio
E allora vedete ma questo fa parte della mentalità e a rovescio quanto al giudice
Capita che i giudici che si sentono anche un po'pubblici ministeri in cuor loro cioè investigatori accusatori quel maggiore credito al Pubblico ministero glielo danno davvero
La considerano davvero privilegiata la prova che propone il Pubblico ministero la ragione che propone il Pubblico ministero
O addirittura pretendono di sostituire sia Luigi quando credono che il Pubblico ministero non faccia abbastanza
E questa è un'altra cosa è un'altra storia stortura allora questa figura di magistrato uno e Pino è veramente una figura vecchia veramente una figura superata
Eppure ancora tanto radicata dentro la magistratura insomma sono in pasto agli atti dentro questa cosa vecchia è una specie di gelatina dalla quale non riescono a liberarsi
E che purtroppo per tale non è ancora sufficientemente riconosciuta Cahuzac anche dalla scarsità di informazioni
Da parte dei cittadini vi faccio un altro ricordo ma poi vado rapidamente verso la conclusione
Un
Noi avevamo
L'emblema di questo magistrato che faceva tutto
Che come diceva
Una volta il vecchio Gianni Brera grande giornalista sportivo
Cantava e portava la croce no
Faceva di tutto era il nostro vecchio pretore
Il nostro vecchio pretore
Che cosa faceva
Faceva un indagine
Raccoglieva da solo gli elementi decideva di elevare un'accusa e poi lui stesso giudicava su quell'accusa
Quando Reed dicevamo all'estero
Di questa figura del Vecchio pretore non capivano niente ma spiegate non è possibile e e facciamo fatica a spiegare di aver e invece era così
Ma sono tanti i nostalgici del vecchio pretore palesi e occulti allora capita che uno di questi pretori e che aveva fatto tutta questa sua esperienza di cantare di portare la croce una un bel giorno viene intervistato
Perché era diventato con il nuovo Codice era diventato un pubblico ministero
Era diventato nientemeno che un procuratore aggiunto in una grande città del nord
Ecco
E come si trova
Lei adesso a fare il Pubblico ministero risposta mi trovo benissimo però però che cosa però mi manca la sentenza ma come ma come ti manca la sentenza ma davvero Matt hanno tolto un arto t'hanno tolto che cosa mi manca la sentenza incredibile e incredibile
Eppure ma vedete questa poi è una situazione che è molto ben avvertita dalla gente che crede che i magistrati
Purtroppo c'è ancora qualcuno che crede che i magistrati siano tutti i giudici noi abbiamo fatto nel novantaquattro un nostro congresso intitolandolo così provocatoriamente tutti i giudici nessun giudice
Perché se sono tutti giudici non c'è più veramente nessun giudice ma la gente avverte che cosa avverte avverte questo che
Di qua
Stanno i cittadini
Imputati o vittime
Con i loro avvocati quando possono permetterseli perché purtroppo noi abbiamo ancora un vergognoso sistema che non ha introdotto una legislazione una normativa decente per la difesa d'ufficio il patrocinio per i non abbienti è questo lo dobbiamo dire
Noi lo stiamo chiedendo da vent'anni questo e c'è ancora un enigma inadempienza incredibile del potere legislativo al riguardo e su questo purtroppo non c'è la possibilità tecnica neanche di proporre dei referendum ecco di qua
Stanno i cittadini
Dida dall'altra parte stanno loro i magistrati tutti insieme confusi investigatori accusatori giudici
Tutta questa è un tutto questa è un'anomalia è un'anomalia tutta italiana che blocca e che bloccherà sempre la realizzazione del giusto processo perché
Questo
Un po'poco ricco ministero non è il giudizio del giusto processo questo un po'giudice non è il Pubblico ministero del giusto processo il giudizio del giusto processo è colui che davvero sta sopra le parti
è colui che è equidistante dalle parti ma è colui che è colui che imparziale ma è colui che anche terzo la cui organizzazione
Si distingue dalla organizzazione dell'accusatore e dalla organizzazione dell'altra parte che è sempre stata l'unica parte separata ecco
Le parti separate dal giudice devono essere tutte e due le parti non una parte soltanto questo è assolutamente ovvio questo l'hanno capito coloro i quali coloro i quali sono sono stati lungimiranti al riguardo e che hanno vissuto dall'interno l'esperienza di questo sistema anomalo io ne ricordo uno per tutti ma autorevolissimo l'ho detto anche l'altra sera
A Porta a Porta ricordo Giovanni Falcone Giovanni Falcone era per la separazione delle carriere avendo provato a fare prima il giudice civile
Avendo provato poi a fare il giudice istruttore ma il giudice istruttore che oggi non c'è più era il vero Pubblico ministero
A suo tempo ecco ha capito e di fatti diceva
Cosa dovranno fare questi giudici istruttori quando entrava in vigore il nuovo Codice che cosa dovranno fare questi giudici istruttori dovranno continuare a fare quello che hanno fatto finora
Ma per fare quello che hanno continuato a fare finora dovranno fare i pubblici ministeri
Questo diceva Falcone questa era la grande la grande preveggenza di Falcone naturalmente anche qui non seguito perché Falcone a tanti seguaci ancora oggi ma i veri seguaci purtroppo sono pochi e io lo dico
A un a un palermitano a un caro a un carissimo amico come Pietro Milio che è qui con noi sa bene qual era il pensiero lungimirante anche a questo riguardo
Di di Giovanni Falcone
Io credo davvero credo davvero
Che lasciando stare ogni altro argomento ce ne sono di tanti argomenti
Che si potrebbero evocare ancora qui ma tornando all'essenza di questo problema io credo dove davvero che i cittadini e specialmente i cittadini che ci ascoltano qui siamo in gran parte addetti ai lavori
E qui credo che siamo direi già tra persone che hanno elaborato ciascuna secondo il proprio percorso intellettuale una conclusione condivisa i cittadini che ci ascoltano devono a vere
Una informazione che gli consenta di essere chiari che gli consenta che in consenta di capire che non è vero che questo quesito referendario sulla separazione delle carriere
Davanti al quale si troveranno
Domenica prossima non è vero che sia un quesito difficile non è vero che dicendo dissi si sottopone a controlli politici la magistratura
è vero invece che dicendo dissi si incomincia a dare una spallata ad un sistema vecchio si comincia a realizzare davvero una punto fondamentale degli assetti
Sì tutti orari di uno Stato democratico-liberale è vero che tutte le altre riforme potranno avere successo se si comincerà da qui
E soprattutto io vorrei conclusione non tanto per il pubblico presente ma scusatemi l'arbitrio con
La sensazione con la convinzione che coloro che sono qui in questa sala oggi condividono questi modesti rilievi e condividono le conclusioni io vorrei davvero attraverso i microfoni di radio radicale ancora una volta a dire ai cittadini non fattesi attrarre non fatte di lusingare dagli appelli alla diserzione dal voto
Questa è la cosa più subdola e debbo dire meno nobile di quanto sta accadendo in questa campagna referendaria
Potrete forse non essere persuasi del tutto di quello che noi diciamo ma nonostante questo vi diciamo andate ad a dare il vostro voto andateci davvero noi diciamo ai tre referendum sulla giustizia questo in particolare andate rispondendo sì
Perché questo è il modo per promuovere per cominciare a promuovere una giustizia più giusta Non lasciatevi ingannare da quelli che dicono che i referendum sarebbero addirittura una sorta di truffa non è vero
Non è vero non è così il referendum sulla separazione delle carriere certo non potrà da solo realizzare compiutamente la separazione delle carriere
Ma sarà un passo fondamentale sarà un passo determinante dopo dovrà coerentemente intervenire il legislatore ma questo non vuol dire che il referendum è inutile questo vuole soltanto dire che i referendum abrogativi
Dove il popolo dice direttamente la sua parola sono referendum che hanno Dei limiti dei limiti propri
Ma non per questo sono
Passaggi inutili
Oggi è una bella giornata di sole
Però sono tanti i presenti qui
Bene si può approfittare del sole e nello stesso tempo non disertare le urne io vedo qui un asse perverso purtroppo
Vedo che dal torpore alcune forze politiche rappresentante in Parlamento sono uscite finalmente in questi giorni e hanno detto con chiarezza il loro punto di vista ma io vedo qui
Formarsi un asse veramente singolare un asse veramente perverso di coloro che fanno l'appello a disertare le urne referendarie vedo insieme Rauti Berlusconi Bertinotti e un po'defilata ma insomma pronta ad approfittarne l'associazione nazionale dei magistrati francamente tutto questo Mida una sensazione di disorientamento
Ebbene ci pensino gli elettori a togliere a noi questo disorientamento e a togliere a se stessi questo disorientamento non raccogliendo gli appelli alla diserzione
Perché vedete questa è una battaglia per noi ma non solo per noi noi crediamo orgogliosamente che sia una battaglia di tutto il Paese
Che vuole una giustizia diverse è una giustizia più giusta è una grande battaglia ideale è una grande battaglia di principi e allora se è una battaglia ideale se è una battaglia di principi Signori
Dai principi dalle idee non si diserta si può disertare da scelte politiche di convenienze di opportunità non dalle idee e non dai principi e allora rispondete andando a votare
Ringraziamo il professor Frigo per questa splendida relazione che penso che abbia arricchito tutti noi
Abbiamo quindi la parola al senatore avvocato Pietro Milio
Grazie e amici io sono veramente commosso per il vostro il vostro graditissimo invito e per le parole che il presidente Conte ha voluto
Spendere nei miei confronti
Io sto dalla parte dello Stato delle istituzioni della giustizia quindi sto dalla parte degli avvocati che stanno dalla parte della giustizia perché gli avvocati
Il loro mestiere la loro professione la finalizza no
Ad accertare la verità a dare il contributo dal loro punto di vista per l'accertamento della verità
E non sto quindi dalla parte dei politici ecco perché mi occupo delle questioni che riguardano lo Stato le istituzioni e la giustizia quindi gli avvocati e per questo cerco di partecipare nei limiti delle mie modestissime capacità per cercare di capire più che di dare
Un qualunque contributo grazie al Presidente Figo non si è risparmiato in questa
Attività di divulgazione tenuto conto che tantissime forze politiche quelle che lui ha citato poc'anzi non solo si sono visti disinteressate
Del problema e al problema ma addirittura invitano essere vigliacchi gli italiani cioè a disertare le urne
Individui hanno l'obbligo civile e morale
Di assumersi le loro responsabilità si può andare a votare dicendo anche no o parzialmente no ma si vada a votare il cittadino non può abdicare
Ai suoi diritti a se stesso alla sua dignità parliamoci chiaro signore poi andremo a dire che la colpa è dei politici
Quando i cittadini in questo momento voi lo sapete meglio di me
Hanno la possibilità il ventuno di maggio di fare le leggi di essere legislatori indirettamente senza intermediazione parlamentari
Intermediazione parlamentare che purtroppo sappiamo bene qui in che cosa consiste
Anzi in che cosa non consiste perché non c'è perché le leggi si propongono per buttare fumo negli occhi alla gente le leggi poi si mettono nei cassetti
Nella materia
Collega Meloni che qui di fronte di parte contraria opposta alla mia identità politica che quella che che non ha importanza in questo momento ma vi può confermare i dati oggettivi sulla separazione delle carriere sulla professionalità dei magistrati
Che solo sulle indagini difensive ma quanti argomenti sono stati presi sull'onda dell'emergenza portati a imposti nelle Commissioni legislative
Che le hanno alcuni licenziati addirittura sono arrivati in Aula arrivata all'interdizione dai gruppi di poteri con toga e senza toga
Sono tornati indietro e si sono perduti nei meandri dei palazzi dov'è finito il disegno del pacchetto Flick
Sappiamo dov'è finito Flick ma non il suo pacchetto
E grazie
Consentitemi di dirlo a tutti voi a tutti noi non facciamoci i complimenti grazie ai comitati promotori
A quell'gruppo
Ascoltate bene eversivo
Di via di Torre Argentina settantasei e di tutti i suoi amici che potrebbe essere anche voi
Così è stato definito
Il gruppo dei promotori così sono stati definiti il referendum che la Costituzione italiana
Devo presumere a questo punto in quell'articolo eversiva
Perché concede il diritto di voto diretto agli italiani tutti
E quindi eversiva di che accerto io dico che sono eversivi ma non lo dico soltanto io che sono uguale al nulla
Ma lo hanno detto tutti coloro che sono intellettualmente onesti e che cerca il consenso dei vivi anziché il consenso dei morti che non potendo parlare
Consentono di fare
Quello che più gli aggrada lorsignori
E allora se siamo eversivi
Cerchiamo di esserlo fino in fondo eversivi di che cosa eversivi dello statu quo ed estivi eversivi dell'immobilismo del mantenimento eversivi del conservatorismo
Anche se alcuni di questi si chiamano progressisti
Ma Manzoni ammoniva
Qualche secolo fa
Che non tutto quello che viene dopo e progresso può estrarre progressismo
Ma non certa eversione istituzionale giusta legale come quella che vogliamo solo fare noi con il referendum concedendo agli italiani di legiferare e concedendo alla loro singolo voto il valore che la Costituzione gli consente
E a questo punto carissimi amici
Io potrei anche concludere dopo avervi ringraziato perché potrei dire poiché condivido pienamente quello che il presidente in frigo ha detto
Potrei fare come certi
Giudici del indagini preliminari
Poiché il pubblico ministero ha richiesto scusami presidente e in questo caso saresti tu
E poiché questo giudice
Condivide pienamente quello che il pubblico ministero ha dedotto per questo motivo rinvio a giudizio
Al giudizio degli elettori ma io questo non lo voglio dire
Cercherò di fare di ricordare a me stesso alcuni dati concreti senza elaborazioni ripeto e qui lo dico sinceramente dopo l'intervento la relazione
Completa completi stima articolatissima
E di altissimo livello del presidente Enrico
Per il piacere di stare con voi scambiano quattro chiacchiere ma potrei per esempio ecco ricordare alla vostra memoria qualche dato concreto o le carte
Poi potrei dirvi per esempio così
Stiamo parlando di separazione delle carriere se non vado errato
Vi potrei dire
Caro Giovanni
Rimetto le argomentazioni svolte dal difensore del nome dell'imputato
Avverso la richiesta del termine delle indagini preliminari non per un parere che proceduralmente non è previsto
Ma perché argomentare in senso contrario
Presuppone l'attento esame del fascicolo che e ponderoso
Mi pare poi è opportuno che voi ne abbiate conoscenza al fine di paralizzare il futuro eccezioni di nullità
Ti sarei grato pertanto se suo lessi scrivermi
Informalmente due righe in modo da evitarmi una noiosa camera di consiglio grazie
Anticipatamente questa non è una lettera
Agli apostoli tenuto conto che stiamo
Nell'anno del Giubileo
Ma è una lettera
Di un gittata
A un pubblico ministero
Che gli chiede
Visto stilisti a Luís per evitargli una noiosa camera di consiglio gli bastavano due righe e che ha prodotto
Grazie alla situazione attuale
Grazie alla efficacia delle leggi che regolano i giudizi davanti al Consiglio superiore della magistratura una solenne punizione
Il trasferimento dal piano basso rialzato al secondo piano dello stesso palazzo
Questo capitava è capitato
Naturalmente in terra di Pirandello
è in particolare nella città di Palermo
E allora per
Richiamarmi anch'io un attimo provvista previsto
Al
Come ha fatto il Presidente Fitto
A Giovanni Falcone
Che potrei definire a bizzeffe iniuria verbis l'ultimo vero cultore della giurisdizione la giurisdizione e secondo e mi ha visto
L'ho sempre detto da otto anni a questa parte è morta il ventitré maggio del mille novecentonovantadue
Poi c'è stata la deregulation della giustizia c'è stato l'arrembaggio c'è stato il brigantaggio
Le la pirateria
Cosa diceva Giovanni Falcone il presidente frivola anticipato
Io voglio leggervi tre righe
Di una relazione del dottor Giovanni Falcone
Del
Al Centro Ettore Majorana di ieri dice mille novecentottantasette camere penali convegno congresso il nuovo processo penale era l'oggetto di quel convegno a un certo punto
Dice
Falcone siccome è noto le caratteristiche fondamentali del processo di tipo accusatori o sono le seguenti
Un'accusa sostenuta da persona distinta dal giudice
Pubblicità di tutto il procedimento oralità del procedimento
Parità assoluta tra accusa e difesa
Esclusione di qualsiasi facoltà del giudice nell'acquisto nell'acquisizione delle prove anche a discarico dell'imputato il che oggi è stato riformato se siamo ritornati al giudice istruttore
Facoltà della parte compresa la pubblica accusa di allegare le prove soltanto se favorevoli
Libertà personale dell'accusato fino alla sentenza irrevocabile
Cosa che puntualmente avvengono oggi soprattutto negli anni
Del meritori
Del giustizialismo dal novantadue fino a poco fa
Ma diceva ancora Giovanni Falcone
Fondazione Gaetano Costa seminario tenuto a Palermo il ventisei ventisette ventotto giugno mille novecentottantasette ottanta sette
Ma col nuovo codice
Dopo aver fatto la premessa pentiti nuovi problemi e e nuovi
Come dire sbocchi per la lotta alla criminalità organizzata ma col nuovo codice il pm non soltanto acquisterà la veste di parte al pari di quella privata
Ma lavorerà gomito a gomito con la polizia giudiziaria
C'è da chiedersi allora per quanto tempo ancora si potrà sostenere come finora è stato sostenuto che il pm oltre ad avere le garanzie del magistrato sia un magistrato egli stesso
Queste era l'idea la stessi
Che Giovanni Falcone tra l'altro divulgava
Parlandone e però c'è chi
Ha recepito qualcosa che non fidandosi di se stesso preferisce leggere per avere la prova documentale e ci sono i cialtroni che fanno vilipendio di cadavere ogni volta che ne hanno di bisogno
Noi che siamo invece in questa democrazia cosiddetta o sedicente
Molto preoccupati della tutela dei diritti umani
Quando sono e sono spesso violati nelle altre in altre nazioni che facciamo certe battaglie bellissime
Che mi vedono compartecipe e quindi non sto a sarà
Essere né sarcastico né a criticare alcunché ma d'a dare adesione quando si tratta di tutelare
I diritti dei cittadini e allora lì ragioniamo esattamente
In senso opposto
C'est
Stamattina venendo da Palermo
Pensavo alla situazione
Strana tra virgolette in cui io che provengo dalla terra di Pirandello come avrete capito non avendo un cento spiccatamente inglese
E venivo così a veniva scambiare quattro chiacchiere a Sassari
Problema dei diritti umani Pirandello
Io non faccio allusione
Ma nessun fatto nessun avvenimento neanche a quell'ordine che si tenta di ottenere
Violando palesemente diritti umani così come le cronache di questi giorni
Ci hanno insegnato perché
Non crediate di avere voi l'esclusiva qui a Sassari
Non l'avesse l'esclusiva
Perché
Forse quando si tira troppo la corda e si allarga molto il giro succedono
Ma il fatto
Ridondanza e ricorrenze
Ma cosa
Voglio citarvi un'ultima cosa il rapporto Harder sui diritti dell'uomo
Sulla separazione delle carriere Parlamento europeo
Venti marzo ventitré marzo più o meno
Paragrafo ventinove Bisset emendamento numero ottantanove
Invita l'Italia recita a garantire l'imparzialità dei giudici per mezzo della separazione delle carriere tra magistratura giudicante e requirente dell'Ob'e l'introduzione dell'obbligo di astensione dei magistrati che abbiano svolto attività politica ed associativa Interna alla magistratura con funzione di rappresentanza
Qualora siano chiamati ad occuparsi di un caso relativo
Ad esponenti politici noi abbiamo visto che dei casi
Plateali scandalosi e vergognosi di ex politici che si occupano di politici
Esattamente come l'Europa che tra poco ci si batterà fuori dall'Europa
Non fa
La motivazione
E la spiegazione di questa di questo paragrafo di questo emendamento e questa signori in Italia non esistendo separazione delle carriere
I giudici possono passare senza soluzione di continuità dalla magistratura requirente a quella giudicante
In Italia e consentito ai magistrati di svolgerà attività politica
A non lo sto dicendo io
è scritto qua
Di essere candidati alle elezioni e poi una volta terminato il mandato
Elettivo di rientrare in magistratura con precauzioni poco significative in relazione all'impegno politico e al giudizio di esponenti politici
Anche talune associazioni di magistrati sono fortemente politicizzate e perseguono programmi politici propri
Recenti casi mostrano come tale pollici politicizzazione possa influire sull'imparzialità del giudice
Queste le Europa che si esprime in questi termini signori non siamo noi nei comitati promotori né il presidente dell'Unione delle camere penali negli avvocati penalisti di Sardegna di Sicilia o di Milano
E allora
Noi sappiamo
In che cosa consiste questo referendum
Presidente della richiamato
E distinzione non è separazione
Vuole impedire il balletto oggi faccio il PM ha domande faccio
Faccio il giudice possibilmente vada giudica certo so benissimo e non succede altre non sono io e il mio gommino collega restare nella stanza accanto che andrà a giudicare quel processo che io magari da pubblico ministero mandare avanti questa è l'esperienza che abbiamo tutti noi inutile perder tempo ma io mi chiedo e non è una domanda retorica
Se la
Se i magistrati dicono
Ma tanto a distinzione delle carriere presidente ma siamo già distinti io oggi faccio il Pubblico ministero potrà fare il giudice o l'altro giorno
Che lo fate che perché l'avete tre proposto
Allora io chiederei
Gli chiedo ma non ho mai avuto risposta fino ad oggi
Ma se c'è già la distinzione delle funzioni essendo lei tutta questa esplosiva non è è questa come dire questa questo fatto non è enormemente
Condizionante e niente acqua fresca sostanzialmente voi perché
Gli oppone perché non volete che si faccia una qualche una qualche ragione ci sarà se fosse nulla certo e nulla e nulla noi sappiamo benissimo che non è risolutiva
Qualcuno mi diceva ieri
In un dibattito con livelli di magistratura alta SIM associata
Ma perché l'avete proposto
Questo vuole essere l'inizio di qualcos'altro
Di una separazione di una dipendenza
Ma che ragionamenti sono ma perché questo
Questa creazione di panico di panico falso panico
Di Fausto timore di che
Di essere imbrigliati o di essere sanzionati quando sbagliate
Perché non c'è dubbio che sono irresponsabili molto più di un parlamentare che ha dietro di sé per finta l'articolo sessantotto della Costituzione
E che viene mandato regolarmente sotto processo
Io faccio parte della giunta delle autorizzazioni a procedere se vi dico queste perché mi consta personalmente pasta andare a vedere gli atti
Ma sapete che cosa vi dicono i magistrati anzi vi scrivono in un recentissimo libello peraltro molto utile perché da molti dati
Sia cronologici che quantistici esattamente quello tutti insieme quindi molto utile per la consultazione
Dice a pagina quarantuno e se c'è uno strapotere del Pubblico ministero ciò dipende dalla debolezza
Della cultura delle garanzie
Siamo sempre in maniera di Oscar della cultura sempre più soccombente rispetto alla cultura del risultato io vorrei capire che cosa significa questo procede e questo
Questo argomentare la prevalenza lo strapotere del per la cultura dipende dalla
Debolezza della cultura delle garanzie rispetto alla cultura alla cultura del risultato io da profano lo tradurrei
In questi termini il raggiungimento ad ogni costo di un risultato naturalmente quello condannato Orio stravolge tutto
Per cui di che vi lamentate il Pubblico ministero segna impostato un'accusa e chiaro che deve arrivare alla condanna non c'è garanzia che tenga questo vuol significare secondo me questo significa almeno io non sono in grado
Di dare una spiegazione diversa
Distinzione delle separazioni e cultura della giurisdizione io
Mi complimento con coloro che hanno capito che significa la cultura della giurisdizione io confesso
Di non aver capito
Che cosa sia la cultura della giurisdizione
Che fa scattare l'allarme dei magistrati alla distinzione intanto delle carriere
Perdono la cultura della giurisdizione e allora mi consentirete di non citare di per ovvia riservatezza ma di prego di credermi sulla parola la settimana scorsa parlando
E in una regione d'Italia col primo presidente di quella corte d'appello dove mi trovavo a proposito di queste cose di cui stiamo parlando
Mi ha detto questo signor magistrato dalla uomo signor giudice maiuscolo
Miss sale racconto un episodio
Qualche giorno prima on magistrato del una di una delle sue sezioni della corte
Che proveniva da circa quindici o diciotto anni questo non me lo ricordo di Pubblico ministero di attività di pubblico ministero trovandosi il presidente titolare
Indisponibile o per ferie o per malattia rara queste essendo più anziano
Forniti esto dal suo primo presidente di andare a presiedere per quanti giorni si è rifiutato niente
Dicendo signor Presidente io non sono in grado di
Presiedere la corte io ho fatto quindici anni il Pubblico ministero non sono in grado di gestire un dibattimento questa è correttezza questa è onesta Cuesta e distinzione e separazione delle carriere non c'è dubbio
In separata sede io vi faccia nome e cognome di questi magistrati perché torna a loro onore
Aver essersi comportati in questa maniera che cos'è la cultura della giurisdizione che cosa è la capacità del dirigerò un dibattimento
Non è quella la cultura della giurisdizione a mio modo di vedere e non dare il calcio
Alle prove a favore dei indagati o degli imputati quando si trovano non chiuderla nel cassetto non Serravalle non votare la chiave quello che noi a noi capita tutti i giorni nei processi
Queste la cultura della giurisdizione
Referendum
E c'è il sito diceva il dottor Falcone bisogna evitare la confusione dei ruoli tra pubblico ministero e polizia giudiziaria tra pubblico ministero e giudice non è il problema che nelle schede dei comitati promotori si è messo ah ecco si danno del tu
Ma santo dio ci vuole un minimo di cervello per potere
Ester certi che emblematica del provocatorio se noi ci diamo il tutsi che significa andiamo a fare porcherie insieme
E quindi dovrebbe essere se non ci diamo del lei saremo due due galantuomini sol per questo ma signori ma vogliamo scherzare questa è l'assenza di argomenti
La mancanza di argomenti che arriva questa banalità se voi leggete poi leggeste ma dico fidatevi di quello che vi racconto utilizzate meglio il vostro tempo se mi posso dare questo consiglio
E tutto improntato ad argomentazione di dita di tal genere ecco vedete cinismo dallo scandalo dei petroli cosa succede si parla di immediatamente dopo della separazione delle carriere malore
Se dobbiamo evitare la come era stato segnalato e mi avvio alla fine la confusione dei ruoli
Perché la funzione del giudicare
Mi raccontava
Tempo fa
Calamandrei nel suo elogio dei giudici
E diverso dalla funzione dell'accusa
C'è incompatibilità tra l'una e l'altra funzione quindi tra l'una e l'altra mentalità non lo dico io basti visto Calamandrei
Bene
E allora
Che cosa
Che cosa si teme
Che cosa si teme si teme gli argomenti contrari sarebbero il rischio di dipendenza dall'esecutivo
Posti in soldoni oggi il presidente del Consiglio di turno forse potrebbe farlo il Ministro della Sanità non lo so oppure ministro di altro
Chiama un pubblico ministero Richie senti tu Pubblico ministero non fare questi processi ma stiamo scherzando ma la dipendenza dell'esecutivo ma come
Ipotizzabile in uno stato di diritto alla De prendete la dipendenza dell'Adda
Certo davanti a una irresponsabilità da ora indipendenza terra senza l'Anarchia non mi risulta che il Consiglio superiore della magistratura abbia emesso molte condanne
A carico di condanne
Amministrative sia chiaro nei confronti dei magistrati non mi risulta e ogni tanto che ce n'è qualcuna chissà per quale ragione viene sventolata come ed ecco la prova che noi siamo giudici seri dei nostri colleghi
è un altro
Problema un altro punto che viene
Sventolato
E sull'esercizio dell'azione penale che la obbligatoria
Di Rent diventerebbe discrezionale
Questo lo sollecitava a Giovanni Falcone con questo codice e aveva ragione e io vi confesso che quando una volta mi fece tutto un discorso di questo sulla io fui contrario perché confesso non l'avevo capito
Bene mi spiegò come fa il maestro della scuola elementare a uno che stentava a capire ed ero io dice guarda che in questa maniera con questo codice
E con quindi con questo processo che si svilupperà come poi abbiamo constatato io constatato l'azione penale obbligatorio andare a perseguire colui che ruba il paio di scarpe che me eros dimenticato da dietro l'uscio e chiaro va punito è un reato non c'è dubbio che va punito ma se ci mettessimo a
Perseguire anche quel reato lasceremmo come lasciamo
In non giudicati tutti gli altri
Fatti gravi o quello che sta succedendo bene darebbe atto anche qui presumo succederà come a Palermo la prescrizione che è un'amnistia impropria
E che sta travolgendo tutti i processi o il novanta per cento dei processi che sono nati nel tempo della giustizialismo
Oltre i mo'interrogativo
E poi
Vi chiedo e mi chiedo a proposito di separazione delle carriere tanto per stare in tema ma ci siamo mai posti il problema delle indagini e delle inchieste archiviate de plano
Dal Pubblico ministero su richiesta del pubblico ministero senza avviso a nessuno neanche alle parti offese manco agli indagati che non si capisce almeno io non l'ho mai capito se sono stati o non sono indagati
Ma si chiude senza alcun controllo di nessuno un'indagine e per qualche indagine si potrebbe anche opinare un qualche sospetto perché è stata chiusa ed è stata chiusa
Silenziosamente
Senza che nessuno ne sappia niente con sospetto certamente infondato che magari si volesse go
Che si volesse coprire qualcuno ma questo è chiaramente un sospetto che io Zegna Semenza respingono trattandosi di magistrati e l'ultima domanda a cui io non do la risposta ma desidero desidererei che l'avessero gli italiani
E questa
Perché questo problema se posto in maniera così
Vigorosa così imponente così necessaria solo negli ultimi anni il problema della separazione delle carriere se posto soltanto per un problema di Codice il nuovo codice
Con la divisione tra giudici e pm in maniera così drastica così netta come dovrebbe essere o perché forse c'è stato un uso strumentale dell'azione penale
Una politicizzazione dei processi
Paolo Oro io hub non lo so non voglio rispondere forse non lo so ma lo sono dimenticato seicento personalità azione della funzione
Se per caso qualche magistrato diventato parlamentare nazionale o europeo per caso non lo so e dai Dino gli italiani prima prima di non andare di non recarsi alle urne accertino questi fatti
E quello che anch'anche più grave la
La irresponsabilità
A chi rispondono costoro trovano sempre una giustificazione sanzionata naturalmente in senso favorevole dal consiglio superiore
Diceva il mio maestro il professore Girolamo Bellavista uno dei costituenti
Ma perché si chiama superiore della magistratura Consiglio Superiore della Magistratura mentre il Consiglio nostro si chiama Consiglio nazionale forense
Perché una discrasia nella denominazione questo non risponda risponda chi lo sa io confesso ancora una volta la mia
La mia ignoranza e vi chiedo ancora scusa se erano in mora oltre il previsto ma esorterei
Umilmente gli italiani nel loro interesse non andate il ventuno maggio al mare esercitata il vostro diritto di legislatori senza intermediazioni andata a votare state attenti
Evitate di ascoltare
I consigli interessati parliamoci chiaro
Io vengo dalla Sicilia
Ecco
L'omertà dicono che sia il nostro forte bene io parlo chiaro
Attenzione valutate i fatti degli ultimi giorni
Degli ultimi mezzi e degli ultimi giorni e chiedete di perché qualcuno
Vi invita a non votare
Perché vi vuole governare italiani siete in grado di governarli da solo non è demagogia alla mia noi italiani ci governiamo da soli siamo in grado di
Capire di votare secondo la nostra coscienza secondo le necessità della situazione della storia non abbiamo bisogno di inviti di andare al mare il ventuno saremo tutti alle urne a votare
In omaggio alla democrazia e al diritto che intendiamo recuperare non solo governare e soprattutto tutelare e garantire a chiunque vi ringrazio sinceramente grazie
No
Ringrazio
No
Ringraziamo il senatore Emilio per questo appassionato intervento
E e diamo la parola all'avvocato Franco Luigi Satta
Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato la possibilità di partecipare a questo dibattito e di uscire un po'da quello che il nostro ordinario isolamento normalmente
I dibattiti ai quali io partecipo non sono certo quelli irradiati dalla RAI a Saxa Rubra
Ma quelli praticati dalle nostre più modeste emittenti che comunque trasmettono la preda Niedda e per chi non lo sa non fosse ha dentro alle nostre cose significa Sasso Nero
Ovviamente i colori non hanno nessuna rilevanza quindi bisogna cancellarli altrimenti se ne potrebbero trarre illazioni assolutamente pericolose quanto mistificando
Ringrazio anche e soprattutto Giuseppe Conti per aver fatto cenno al mio giovanile entusiasmo
Nel portare avanti certe battaglie
L'entusiasmo giovanile letta ormai non altrettanto anche perché credo di essere stato scelto
Per dire due parole a conclusione di questo interessantissimo dibattito alla luce della mia esperienza ormai quarantennale che per le vicende particolari della mia vita si è dipanata a metà
Fra l'esercizio delle funzioni di magistrato
è l'esercizio dell'attività forense
E quindi credo che sotto questo profilo
La mia sia una testimonianza di vita vissuta che sotto certi aspetti particolare e può essere più rilevante di tante altre esperienze vissute soltanto su un unico versante ecco
Potrei dire a coloro che sbandierano la necessità della cultura della giurisdizione
E che ritengono che la cultura del giurisdizione si acquisisca soltanto
Nel momento in cui si esercitano le funzioni di giudice
Che forse
Una cultura completa la giurisdizione si può acquisire dopo quarant'anni
Di battaglie all'interno
Dello stesso palazzo di giustizia ma indossando due divise contrapposte come me è capitato di fare
Quando entra in magistratura nel mille novecentocinquantanove
Era in vigore il vecchio Codice di procedura penale
In piena vigenza della Costituzione repubblicana
Era in vigore il codice fascista
Una assurdità
Che è andata avanti per tanto tempo
E che è stata
Effimera mente purtroppo cancellata soltanto nel mille novecentottantotto ottantanove quando entrato in vigore il nuovo Codice
Che si proponeva di attuare
Il principio del processo accusatorio del processo di parti della parità delle parti e che poi sappiamo come è andato a finire
Dopo i colpi di maglio assestati dalla Corte costituzionale
Dopo gli interventi legislativi è che purtroppo registra nelle ultime novelle
Procedurali una ulteriore involuzione ritornando al principio inquisitori riconsegnando al giudice Poteri di indagine
Bene nelle cinquantanove era in vigore il codice fascista
E quel codice prevedeva contraddittoriamente
Da un lato la incompatibilità per chi avesse esercitato le funzioni di pubblico ministero
Ad esercitare successivamente nell'ambito dello stesso procedimento le funzioni di giudice ed all'altro come è stato ricordato efficacemente da Giuseppe Frigo contemplava la figura del pretore
Che svolgeva indagini che portava avanti la sua istruzione sommaria assolutamente identica a quella del procuratore della Repubblica
Quindi rinviava a giudizio l'imputato il Polo giudicava a me è capitato ovviamente di dover svolgere tutto questo e vi confesso che e la situazione nel momento del giudizio era ovviamente di estremo imbarazzo
Perché non si poteva non avvertire questo conflitto interiore che nasceva dall'aver concepito un'idea accusatoria averla portata avanti a un certo punto essere arbitro di demolirla oppure no è chiaro che
Il conflitto normalmente tende ad essere risolto attraverso uno provvedimento di conferma piuttosto che attraverso il provvedimento di demolizione
Questa contraddizione che è stata eliminata all'interno del procedimento soltanto nel mille novecentottantotto con la creazione delle procure circondariali e quindi con la creazione del pubblico ministero presso la pretura
Si perpetua invece assurdamente in termini generali
Cioè quella confusione che avveniva tra pubblico ministero e giudice all'interno dello stesso procedimento avviene invece oggi indistintamente nell'esercizio della giurisdizione intese in senso lato
Senso che pubblici ministeri diventano dall'oggi al domani
I giudici e i giudici diventa no dall'oggi al domani pubblici ministeri senza alcuna difficoltà direi spesso senza alcuna ragione se non meramente di carriera in questo senso è
Valido il termine che normalmente ricorrente di separazione delle carriere perché è un pubblico ministero
Che scopre non scopre dall'oggi al domani la vocazione di fare il giudice semplicemente si rende conto che c'è libero il posto di presidente della corte d'appello nel tale luogo
E siccome più anziano di un altro che magari ha fatto sempre il giudice lo ha fatto in maniera straordinaria lo ha fatto veramente cercando di essere giusto ed imparziale bene
Poi il Pubblico ministero dall'oggi al domani si improvvisa giudice va ad occupare arbitrariamente a quel posto che invece sarebbe occupato normalmente vera da un giudice che alla cultura della giurisdizione si è abbeverato per tanti anni
Allora
La cultura della giurisdizione ma che cos'è questo feticcio dalla cultura del giudizio la cultura la giurisdizione Secondo coloro che propugnavano la non separazione delle carriere sarebbe quella che il Pubblico ministero acquisisce mentre fa il giudice
Allora il Pubblico ministero che per dieci anni fa il giudice acquisisce la cultura della giurisdizione è una volta acquisita ovviamente sarà dovrebbe portare appresso come un vessillo
Mai ha mai inabile
Io chiederei a questi signori ma quando il giudice va a fare il pubblico ministero per dieci anni in questi dieci anni chiude le valvole
Che cosa acquisisce in questi dieci anni fa il Pubblico ministero come un sacco di patate oppure fa il Pubblico ministero acquisendo la cultura della Inquisizione ma è logico che acquisisce la cultura delle
Sezione e allora se c'è questa commistione questa commissione deve essere eliminata e il feticcio della cultura della giurisdizione e soltanto un feticcio è soltanto un pretesto
Che cos'è la cultura della giurisdizione la contrattazione in realtà è la cultura del contraddittorio questa è la vera cultura della giurisdizione cioè la consapevolezza che il processo tende all'accertamento di un fatto è che l'accertamento di quel fatto è condizionato dall'intervento paritario delle parti di fronte a un giudice terzo questo è il vero concetto
Della giurisdizione badate che
Ritroviamo questo concetto stranamente ma non troppo nella formula di giuramento dei giudici popolari dinanzi alla Corte d'Assise io ho fatto per parecchi anni il giudice a latere in Corte d'Assise
E quindi io vissuto l'ingresso delle popolo nell'amministrazione della giustizia bene quando il giudice popolare si accinge ad esercitare le sue funzioni di giudice
Giura di ascoltare con attenzione e di valutare con serenità prove badate prove e ragioni dell'accusa e della difesa
Affinché conclude la formula la sentenza riesca a quale la società l'attende affermazione di verità e di giustizia io credo che sarebbe sufficiente riflettere a questa formula che badate
Viene da lontano negli anni ma che ha il suo significato per rendersi conto che quando ha dunque terzo guardate chi è il terzo quando un terzo si chiede di amministrare giustizia si pretende che sia equidistante dall'accusa dalla difesa si pretenda che valuti come attenzione con la medesima serenità le prove le ragioni quindi che mediti su ciò che gli viene prospettato dalle parti
Si delinea lì un processo di parti fate questa formula nasce quando ancora il codice era il vecchio Codice inquisitorio codice il codice fascista e tuttavia inconsapevolmente ma non troppo perché chi si chiamo un giudice terzo a giudicare si chiede
Al giudice di valutare con serenità
Prove ragione dell'accusa della difesa e poi si dice anche quella frase finale che è importantissima in quella frase finale si dice che la sentenza
Sarà corrispondente a verità Ricci e Gesù e giustizia cioè sarà espressione di verità e giustizia soltanto se saranno state ascoltate te con attenzione con serenità le prove le ragioni dell'accusa e della difesa questo il contraddittorio e niente di più e niente di meno
E allora
Lei prospettazioni dei nostri avversari io tali richiamo perché delle la battaglia
Sulla separazione delle carriere affonda le sue radici nella cultura della nostra associazione della camera penale ormai in anni remoti e ricordo che quando al congresso di Abano
Eravamo otto nove anni or sono sia cioè no per la prima volta a questo tema e taluno a faccio
Ahimè
La possibilità o la tesi che poteva essere sufficiente una separazione
Delle funzioni e non nelle carriere io fui uno dei coloro che si opposero sin da subito perché così il pericolo di questo segnale che diede poi ai nostri avversari la possibilità di sgattaiolare
E da lì
è nata la teoria moderna secondo la quale sarebbe sufficiente rende difficile il percorso insomma
Il Pubblico ministero che vuole diventare giudice non deve fare una discesa libera è sufficiente che facciamo usano facciale uno slalom gigante e il problema sarebbe risolto
E non è così e non è così per tutte le ragioni che voi avete ascoltato sino a questo momento
Io mi voglio portare anche la la testimonianza della pratica da avvocato ormai gli anni di avvocatura sono
Superiori a quelli di magistratura e direi che in questi anni veramente io raggiunto la pienezza della cultura della giurisdizione
Non c'è dubbio non c'è dubbio che l'atteggiamento del giudice nei confronti del suo collega Pubblico ministero
è sempre un atteggiamento assolutamente differente rispetto a quello che su che si assume nei confronti del difensore non soltanto perché c'è una confidenza ma perché
Che non sarebbe
Rilevante perché confidenza soprattutto nei piccoli centri ne abbiamo tutti e dimestichezza e anche amicizia
La pratichiamo tutti i giorni ma perché naturalmente si è portati a vedere nelle parole e negli atteggiamenti nelle richieste del collega quella presunzione di corrispondenza alla verità
Che in realtà non dovrebbe esserci perché sotto questo profilo è chiaro che il giudice in quel momento non è un giudice terzo così come tutti auspicheremmo che forse nel momento in cui ciascuno di noi fosse chiamato ad essere giudicato
Basta che ognuno di noi pensi di dover domani essere sottoposto all'attenzione di un magistrato che debba giudicare una delle nostre azioni per rendersi conto immediatamente che la nostra aspirazione sarebbe quella che il nostro avvocato avesse una voce di fronte al giudice paritaria rispetto a quella Pubblico ministero il che normalmente non è vediamo di più nella pratica succede anche che talvolta di fronte alle resistenze di un giudice
Particolarmente tosto tra virgolette e di fronte invece alla confronto con un pubblico ministero che magari
E invece più aperto e col quale il dialogo alle volte più facile perché non tutti siamo uguali b e capita che l'avvocato faccia Rosarno speciali
è che invece di affrontare direttamente il giudice preferisca aggirare l'ostacolo e avvicinarsi al Pubblico ministero è convinto il pubblico ministero lo utilizzi perché sia come come e se ero a prospettare al giudice quella che può essere la soluzione di quel caso e quando si riesce a compiere questa operazione sia il novantanove virgola nove per cento della garanzia dei successi se le stesse cose il l'avvocato le prospetta da solo al al giudice al novantanove virgola nove per cento di probabilità che siano RIS inter ora è chiaro che non è giusto neppure questo che cioè la pratica ci porti a sfruttare alle volte questa contiguità
Proprio sentimentale questa contiguità di atteggiamento psicologico fra pubblico ministero e giudice per raggiungere un risultato che nella sua
Tant'è un risultato è un risultato giusto ma tant'è molte volte occorre fare buon viso a cattiva sorte
Ci sono altre altre situazioni nelle quali la pratica ci mette a contatto con fatti di questo genere né racconto una per tutte perché mi è sembrata veramente emblematica qualche anno fa un magistrato
Si rivolse a me perché impugnasse lì davanti alla corte di Cassazione Sezioni Unite un procedimento un provvedimento disciplinare messo dal Consiglio superiore della magistratura
La garanzia in questo caso è massima
Anche se fittizia badate perché il provvedimento del Consiglio Superiore della Magistratura progetti provvedimento disciplinare che colpisce un magistrato e impugnabile al massimo vertice quindi alla corte di cassazione Sezioni Unite
Però le statistiche dicono che mai
Mai nessun ricorso è stato accolto quando varate quando il magistrato diventa imputato beh allora improvvisamente succede che il sistema gli si rivolta contro
Egli se vota contro in maniera strana perché durante tutto il procedimento disciplinare il magistrato e assistito e difeso da un suo collega che qui abbiamo un mutare di pelle quando si arriva dinanzi alla Corte Suprema di Cassazione occorre guarda caso finalmente se ne ricordano occorre un avvocato perché ci vorrà un avvocato iscritto presso l'albo speciale
E allora obtorto collo bisogna portare le proprie angosce di magistrato sul tavolo dell'avvocato e allora finalmente l'avvocato si sente e gratificata per finalmente siamo Hadar
Mi pare bene viene questo amico magistrato e mi chiede di assisterlo di faccio un ponderoso ricorso sapendo perfettamente di fare un buco nell'acqua perché certamente non sconvolgere o la statistica nazionale
Però si fa un bel ricorso Boy si fissa l'udienza è allora ci si dà appuntamento all'aeroporto di Fiumicino si arriva in Corte di Cassazione
La totalmente il procedimento si terrà nell'aula magna Romagna è un ma cosa sconfinata perché un un enorme sacrario e in fondo al quale c'è un gran Ande al Tare perché è concepita proprio come come una chiesa è sull'altare molto in fondo con i tradizionali affreschi sul retro si erge questo enorme banco dietro al quale si intravvedono molto in lontananza i giudici sono dei puntolini perché
Il volgo deve tenuto a distanza di almeno venticinque metri con una balaustra d'che insuperabile e quindi si entra in quest'Aula e però sulla sinistra si scorge un punto Lino altrettanto in alto altrettanto piccolo
E altrettanto troneggiante che il banco del Pubblico ministero allora i due puntolini e l'avvocato e il magistrato suo Clio per amico entrano in questa in questo enorme sacrario e pian pianino facendo risuonare i propri passi in questo luogo silenzioso
Si avvicinano alla balaustra e mentre si cammina il magistrato si rivolge all'avvocato nel caso di specie il ricco di un mi io eh guarda verso l'alto il banco del Pubblico ministero e mi sussurra mi sento un re M
Mi fermo per un attimo istintivamente gli rispondo guarda noi ci sentiamo vermi tutti i giorni
Ecco se c'è una buona ragione
Non dico rinunziare al mare perché noi abbiamo la fortuna di avere fare a due passi quindi nessuno ci impedisce di andare a votare alle sette alle sette e mezzo alle otto alle nove del mattino proprio del c'è anche la nostra bella giornata fra le tante
Tra i tanti vantaggi dalla Sardegna c'è anche questo però francamente ecco credo che sia un'occasione buona e concludo perché il tempo stringe perché non voglio portare via ulteriori
Ulteriore attenzione oltre quella ovviamente monopolizzata dai colleghi che hanno trattato l'argomento in maniera molto più tecnica
A me è stato affidato un po'questo compito di volgarizzato i il discorso quello volevo organizzare
Con una favoletta che è un simpatico collega cultore delle cose greche e lattine mi aveva su J. dito tempo fa proprio a proposito della separazione delle carriere utilizzando il il vecchio sistema di far parlare gli animali
Allora questa favoletta
Vede il
La nello
Che si presenta la volpe la volpe l'avvocato l'agnello e l'inquisito
Cara a volte guarda sono sottoposto alle attenzioni del leone
Ma che leone leone del Pubblico ministero ebbene sta facendo di tutti i colori guarda l'altro giorno ha mandato un branco dei dei suoi a rivolta armena tutta la casa Mean
No distrutto tutto hanno controllato tutto si sono portati via tutti i miei documenti poi un giorno successivo e sono venuti mi hanno pian
Otto gli strani congegni per cui sembrerebbe che tutte le volte che io dico qualcosa loro sanno che cosa sto dicendo e la volpe
Vecchia volpe riceve abbi pazienza che cosa vuol fare purtroppo le cose
E vanno così però oramai c'è la legge della giungla quindi tu devi sottostare a quello che che fa il leone un giorno arriveremo davanti al giudice
è un giudice terzo imparziale quindi potrai e finalmente farfalle detto ragioni va bene ma passa ancora del tempo e arriva nuovamente l'agnello e stavolta è tutto acciaccato comma
Incerottato sai mi ha convocato il leone il sottoposto a un interrogatorio terribile non ce la facevo più insomma è stato un vero combattimento e porta pazienza a vedremo arriverà l'ora però non si può far nulla andremo di davanti al giudice terzo il giudice terzo e finalmente ci dà ragione lì saremo ad armi pari a Brecht
L'agnello porta pazienza e finalmente si fissa l'udienza allora tremante affiancato però da una volpe che con passo sicuro entra per primo nell'aula ecco l'Agnello
Occhi ad occhi bassi entra in aula scorge con la con la coda dell'occhio sulla sua sinistra troneggia Re leone
Pubblico ministero che si prepara ad azzannare lo nel corso dell'udienza però però c'è il giudice terzo e allora finalmente l'agnello va e il coraggio di sollevare lo sguardo verso lo scranno del giudice terzo io Miglio ma è un altro leone
Questa
Ridotto in pillole ridotto in pillole il problema è diciamo si può sorridere però non credo che il sorriso possa andare oltre un certo segno perché tutto questo deve cambiare
Tutto questo deve cambiare e se è vero che il vecchio ordinamento è stato cancellato è che nel singolo processo non esiste più chi inquisiti si e chi
Giudica è vero però che il nuovo Codice che portava ad un anelito di parità è stato smembrato e direi azzannato
Da guarisce ed avevamo un incerto dai leoni
E che lo hanno ridotto a quello che è che anche le ultime novità legislative sebbene sotto certi aspetti possano sembrare utili ad uno snellimento della giustizia però riportano ancora una volta il giudice ad essere l'arbitro
Della assunzione della prova quindi ci allontanano da quella situazione di parità la quale noi tutti tendiamo la separazione delle carriere e il punto indefettibile per poter mirare ad ottenere quella parità e per poter mirare quindi ad ottenere che cosa ad ottenere quella sentenza giusta nella quale parlavo poc'anzi citando il giuramento dei giudici popolari
Che la società attende giusta in quanto espressione di un vero è paritario contraddittorio ecco perché dobbiamo andare veramente tutti a votare
Far sentire la nostra voce che non deve essere soffocata da quella del leone ma deve essere se ci riusciamo una voce libera e finalmente decisiva
Grazie avvocato Franco Luigi Satta per il suo intervento preciso e puntuale come sempre era anche divertente
Qualcuno vuole prendere la parola
Mi pare che nessuno voglia intervenire allora è anche tarda allora concludiamo ringraziamo tutti per la partecipazione in modo particolare ringraziamo i nostri ospiti perché come dicevo poc'anzi senz'altro c'hanno arricchito grazie di cuore
No