"Il lavoro, la formazione e la ricerca in una società che cambia" organizzato dalla Consulta degli Studenti dell'Università degli Studi di Urbino (presso il Magistero)

Cominciavano
Vi saluto tutti vi ringrazio per la partecipazione cominciamo con i ringraziamenti con i se i saluti
Il ringraziamento da parte della consulta degli studenti che hanno lavorato per questa manifestazione ringraziamento al Comune di Urbino Università di Urbino
Rivali relatori che oggi sono venuti relazionare sull'argomento il lavoro la formazione la ricerca
Ora lascio innanzitutto la parola alla professoressa Mariani che ha organizzato a manifestazione che era magari responsabile del Provveditorato dalla Consulta che ha organizzato la manifestazione dato una mano una grossa mano organizzare questo tipo di manifestazione
Vi porto il saluto del provveditore che assente per improrogabili motivi di servizio ringrazia nove del provveditore dell'ufficio studi
Gli illustri ospiti che hanno accettato di confrontarsi questa mattina sui temi così importanti e pieni di significato quali lavoro la formazione la ricerca ma ringrazio anche tutti coloro che hanno collaborato fattivamente sia appesa Rossi a Urbino con la Consulta e con uffici del provveditorato
In particolare il Comune di Urbino l'Università di Urbino la CGIL l'Associazione Industriali la picca
Ringrazio gli studenti presenti i loro docenti loro presìdi ringrazio gli studenti che si saranno attivati sicuramente mano perlomeno telefonato per le riprese
Abbiamo oggi per rappresentanti d'eccezione con i quali i ragazzi potranno confrontarsi con schiettezza e vivacità
Sergio Cofferati caterva Okan giochi Mauro Magnani i temi del lavoro della formazione della ricerca sono molto sentite nella nostra provincia che da anni sta realizzando progetti integrati con le varie istituzioni del territorio nel settore dell'orientamento
Esiste un comitato interistituzionale del quale fanno parte l'amministrazione provinciale il Provveditorato agli studi l'Università di Urbino
L'Assindustria le organizzazioni sindacali i distretti scolastici le realtà territoriali più significative
Nel mondo del lavoro e dell'occupazione per decidere e discutere le iniziative più importanti da realizzare per gli studenti del settore dell'orientamento della formazione della scelta professionale e universitaria
Sono stati organizzati in continuazione corsi di aggiornamento e formazione per i docenti stiamo lavorando per realizzare nel nel prossimo mese di ottobre il cosiddetto mese dell'orientamento
Con una serie di iniziative destinate agli studenti ai genitori e docenti di tutte le scuole della provincia
La consulta degli studenti nell'organizzare il quinto forum provinciale ha sentito la necessità di dedicare una giornata temi così importanti con esperti in un momento di grandi trasformazioni
La scuola italiana sta vivendo le la moglie momento delle riforme dei cambiamenti dall'autonomia che costituisce la riforma che orienta le altre
Alla legge sull'obbligo scolastico e formativo al nuovo esame di Stato allo Statuto delle studentesse e degli studenti per citarne solo alcuni
La scuola della Provincia è molto impegnata nella realizzazione di questo processo
Ci troviamo in una società complessa in rapida evoluzione che richiede una riflessione la riflessione sui cambiamenti continuamente in atto
Sui nuovi stili di vita di lavoro e l'attivazione di adeguate strategie per essere protagonisti consapevoli dei cambiamenti e non per subirli
L'orientamento che dà senso e significato a ciò che si studia come si studia oggi non riguarda solo la scelta professionale ed universitaria riguarda il giovane nel rapporto con se stessi e con gli altri e orientamento esistenziale comporta continue scelte lo scegliere un procedimento complesso che deve tener conto di risorse di vincoli e richiede continue e ripetute interpretazioni la mondializzazione degli scambi la globalizzazione del lavoro e delle tecnologie in particolare l'avvento della società dell'informazione hanno aperto i soggetti maggiori possibilità di accesso all'informazione ai saperi
Nello stesso tempo il progresso tecnico e scientifico richiedono una modificazione delle competenze dei saperi acquisiti e dei sistemi di lavoro
L'istruzione e la formazione non limitate al perito degli studi superiori e dell'università
Proiettati in tutto l'arco della vita diventeranno sempre più principali vettori di identificazione di appartenenza di promozione sociale di sviluppo personale
Molti sono gli interrogativi che quotidianamente si pongono i giovani e che si pongono anche le persone che hanno la responsabilità della loro formazione della loro educazione della loro istruzione quindi docenti genitori
Eccone alcune per esempio la possibilità alle caratteristiche di lavora l'inizio del millennio
Il ruolo della ricerca e delle sinergie significative in un contesto tanto compresso i temi della flessibilità nel rapporto con il lavoro i cambiamenti nell'organizzazione del lavoro e quindi la necessità di una formazione continua il saper lavorare in team i bisogni di certezze e le prospettive dell'incognito
Le competenze e le conoscenze le abilità necessarie per affrontare il domani
Che non siano posti fuori luogo troppo presto perché i giovani siano capaci di affrontare i nuovi contesti lavorativi anche con i problemi che sono ad essi connessi
Pensiamo ad esempio al mobbing mi diceva alcuni giorni fa un mio ex studente che era a conoscenza del fenomeno del bullismo nella scuola
Del fenomeno del nonnismo nella caserma Manara non avrebbe mai immaginato il fenomeno del mobbing che molto spesso colpisce le persone più preparate flessibili più disposto alla collaborazione cambiamenti nei luoghi di lavoro
In un mondo dove sono cambiate le coordinate di spazio tempo e relazione e necessario possedere capacità significative di apprendimento creatività e mente più visibile
Sui nuovi scenari e nuove prospettive ci sono riferimenti interessanti anche nel libro bianco sull'istruzione formazione della Commissione europea
Curato da persone plin dal titolo insegnava da prendere verso la società conoscitiva come ci sono riferimenti altrettanto interessante nel rapporto internazionale dell'UNESCO nel testo di Dell'Orto
In questi documenti viene delineato una scuola che ha come obiettivo l'insegnare da prendere affare ma nell'ultimo caso ci sono indicazioni anche per una scuola che insegna a vivere
E a saper vivere a convivere con una realtà con realtà diverse dalla nostra
Stiamo vivendo in una società multiculturale multietnica nelle nostre scuole ci sono alunni extracomunitari provenienti da tutte le parti del mondo anche se albanesi marocchini sono il numero più consistente
Dalla scuola materna la scuola superiore abbiamo mille cento ventinove alunni stranieri
In alcune realtà il numero degli stranieri si aggira sul dieci per cento di iscritti
Nella scuola materna di Urbani un comune molto rappresentativo di questo discredito retto scolastico gli alunni stranieri rappresenterà il diciassette tanta cinque per cento dei frequentanti
La consulta degli studenti di questa provincia nella sua sostanziosa progettualità insieme agli incontri culturali alle attività musicali teatrali sportive di formazione per gli studenti rappresentanti dei Consigli di classe delle consulte
Ha inserito anche un progetto di solidarietà realizzato da sessantaquattro studenti delle scuole di secondo grado della città di Fano a sostegno degli alunni di una scuola elementare
Dove ci sono numerosi bambini stranieri nomadi ospitati presso l'istituto nella stessa città istituto professionale Olivetti ha messo a disposizione degli alunni
Di tali scuole elementari laboratorio di informatica nel quale gli stessi studenti della scuola insegna dei bambini l'uso del computer e a realizzare insieme dei prodotti utili per la scuola
Vorrei ringraziare tutti gli studenti dell'Istituto rivetti sono presenti stamattina qua alcuni in delegazione e degli istituti di secondo grado della città di Fano che hanno realizzato tale progetto denominato uno scolaro per amico
L'ufficio studi e programmazione preparato sta continuamente attivando incontri di formazione aggiornamento si è conclusa la settimana scorsa un ciclo di incontri
Sulla valorizzazione del potenziale umano degli alunni sul potenziamento della motivazione e sulla funzione formativa delle discipline sono in pieno svolgimento e gli incontri per le figure obiettivo
è importante che i docenti diffondano le informazioni le proposte le riflessioni che emergono durante gli incontri
Perché nella scuola si creino gruppi consistenti di lavoro a sostegno degli studenti ma è altrettanto importante che gli studenti presenti diffonde non è loro istituti a chi non ha potuto partecipare all'incontro di questa mattina tutte le proposte le indicazioni e le riflessioni emerse anche attraverso l'uno del giornale scolastico dei volantini
Anzi sull'incontro di oggi come su quelli già realizzati sul doping appese ressero solidarietà sulle altre attività della Consulta invito gli studenti a trasmettere osservazioni riflessioni
All'ufficio studi alla mia attenzione e la tensione di Alessandro Puccioni l'attenzione della Consulta perché gli studenti della Consulta vorrebbero realizzare un giornalino selettività realizzate nel corrente anno scolastico e chiedono la collaborazione di tutti
Vi ringrazio
Non ci sono le veline spiazza
Già le letterine vasta
Sì
Passo la parola l'assessore Borsani dalla Provincia sulla pubblica istruzione Bolzani della Provincia
Ma io vi ringrazio porto soltanto un breve saluto a nome del presidente dell'amministrazione provinciale
Mio personale il tutta la Giunta un brevissimo saluto perché queste cose sono noiosi io credo che voi interessi
A interloquire con il relatore di questa mattina
Soltanto due Est osservazioni due stimoli se volete
Ne abbiam parlato ormai entre volte Parise non è la prima volta che ci vediamo anche in sede di di Consulta
Riflettendo su due considerazioni che faceva adesso la professoressa Mariani
Ci sono due sfide che sono anche le vostre
Una è quella della completa riuscita
Del tutto quel processo che abbiam chiamato come riforma della sistema scolastico
E l'altra è quella della completa integrazione fra il mondo della scuola in tutto il sistema formativo che sta fuori il mondo della scuola e tutto il sistema dell'avviamento al lavoro che è in grande
Trasformazione l'amministrazione provinciale e impegna sarà impegnata anche nei prossimi mesi su questa a su questa partita molto importante io credo che il mondo degli studenti in modo da scuola ma in particolare il mondo degli studenti studenti
Delle superiori ancor di più in particolare che sono lì sulla fase di transizione sulla soglia della ha ricerca del lavoro e dell'impegno e dell'informazione debba essere e il più possibile impegnata attento su questa cosa io so che la Consulta è particolarmente attenta questo teme acquisti a queste problematiche vi faccio così anche come dire
L'augurio di fare assieme un percorso importante su queste cose anche nel nostro territorio provinciale vi ringrazio cuori
Ora passo la parola al sindaco di Urbino Massimo Galluzzi
Ma anche io soltanto due parole perché pure io penso che volete ascoltare volete discutere
Vogliamo ascoltare i relatori Cofferati che ringrazio per essere venuto qui in Urbino oggi
Il preside Magnani prese la facoltà di scienza nostro università il presidente Cangio atti che poi è un urbinate quindi conosce bene anche la nostra
La nostra realtà
Due parole appunto per dire che sono io a ringraziare i giovani e la consulta provinciale non viceversa per avere scelto Urbino per questo incontro che credo sia importantissimo
Vedete soprattutto nell'università nella città di Urbino
Che oltre all'università a scuole importanti nel campo dell'arte l'istituto d'arte poi scuole parificata all'università come l'Istituto d'Arti Grafiche l'accademia di Belle Arti altri istituzioni importanti a livello di formazione a livello scolastico
Molto spesso anche questa università soprattutto nell'università Urbino diventa come dire un momento di confronto e di convegni e di incontri soprattutto su materie umanistiche da una parte oppure su temi di specificità scientifica estremi insomma
Altre volte abbiamo discusso dei mercati
Credo che che manchi l'ho sottolineato altre volte
La necessità appunto di un confronto su quella che potrebbe essere nel titolo della incontro che stamattina ai giovani la consulta provinciale hanno proposto lavoro formazione ricerca credo che magari possa mancare proprio una sintesi che sia più vicina a quella che dovrebbe essere forse l'essenza l'essenza
Oggi del visto udire la scuola della Università in questo caso la formazione la ricerca per come arrivare all'obiettivo del lavoro certo poi insieme a tutto il resto ma del titolo a me sembra che possano già indicare indicare questo per questa ragione
Sono io ripeto che ringrazio perché credo che sia molto importante questo incontro questa questa mattina significativo proprio perché potrebbe spingere io parlo per Urbino le istituzioni della nostra città in primo luogo l'università
Come dire a tenere conto di questo di questo aspetto così come per grande parte lo fa
Perché credo che questo oggi debba essere sempre di più il tema formazione e ricerca
E l'obiettivo del del lavoro dello sviluppo
In questo caso del nostro del nostro Paese io sono il sindaco della città in questo quadro ad esempio penso che sono stati fatti passi avanti le Province si stanno attrezzando si stanno muovendo de credo adeguatamente nel senso della formazione con
Ma la partita degli uffici per l'impiego eccetera con recuperando un terreno che forse per troppo tempo è stato lasciato da parte anche dalla responsabilità delle istituzione di questo nostro Paese a vari livelli a vari livelli
Dico per esempio che invece passi più consistenti dovranno essere fatti a livello delle altre istituzioni locali penso anche alle istituzioni che poi sono più vicine con ma ai cittadini anche i giovani come i comuni no forse questo come dire meccanismo manca un po'e questo dovrà essere un elemento di riflessione dolce dovrà vedere come si è dentro meglio questa partita che è importantissima per il futuro dello sviluppo per il futuro delle realtà e del nostro e del nostro Paese e quindi questo ad esempio come sindaco della città mi sento di poter sottolineare naturalmente non è un problema che possiamo sciogliere qui o risolvere qui possiamo fare delle cose
E poi ci deve essere un quadro più complessivo che aiuta come dire a a mettere in piedi le varie sinergie affinché ognuno faccia la propria parte per arrivare a quegli obiettivi che abbiamo che abbiamo detto
Ci sono alcune cose in piedi anche la nostra città penso ai giovani che lavorano nell'il formaggio e nel centro d'aggregazione che come dire hanno oggi raggiunto risultati fare stanze stanno muovendo proposte significative anche in questa anche in questa direzione e anche in questa su questo terreno insomma che oggi qui questa mattina si discute questo un fatto positivo probabilmente non basta bisogna fare più cose bisogna muoversi in maniera più consistente ecco non aggiungo nient'altro
Auguro ma sono certo che l'incontro di stamattina
Sì è una cosa positiva per quello che potremo discutere da ascoltare
Sono convintissimo che poi anche il lavoro che la restante parte del lavoro che la consulta provinciale ha portato avanti sta portando avanti dovrà portare avanti avrà senz'altro successo
Alcamo per i complimenti sindaco di Urbino
Dunque sfogliando delle statistiche della Regione Marche
Meno nella nostra regione possiamo vedere che la disoccupazione giovanile quindi che tra i quindici e ventiquattro anni e molto bassa ed è soprattutto
Beh ed è soprattutto per i diplomatiche non si trova magari lavoro
Ma già nel novantotto era in netto calo e penso che sia che stia calando ancora di più perché sono arrivati in tutta la regione Marche a tredici mila disoccupati diplomati poi magari perché volevano andare università oppure per altre ragioni
La scolarizzazione
C'è da notare che terra per la nostra Regione siempre è molto alta perché il settantaquattro per cento degli Ellul dei dei ragazzi i diciannove anni sono diplomati
Però resta sempre il fatto che bisogna sul trova una soluzione questo disagio sociale per le persone che non riescono a trovare lavoro
Il problema fino a questo punto era quello di equilibrare le domande e le offerte di lavoro
Il compito in un ambito di decentramento generale delle istituzioni è stato è stato mandato diciamo
Alle alle alle regioni e agli uffici provinciali agli uffici all'assessorato provinciale delle politiche attive per il lavoro
E qui che si fanno che fanno che attuano delle leggi per intermediare tra la domanda punta l'offerta del lavoro
Quindi c'è una grande rinnovo anche dell'ufficio di collocamento che era diventato ormai obsoleto
E ci sono son diventati questi uffici collocamento centri per l'impiego e centri per la formazione poche parole schematizzando come funzione adesso l'occupazione
Siamo nel senso l'occupazione a livello a livello anche nazionale
Se siamo l'accoglienza di queste persone che cercano lavoro poi c'è una informazione consulenza su quello che possono che possano da cui si può proporre tipo di corsi di formazioni o cose o altre cose ci sono degli adempimenti e amministrativi come può essere l'iscrizione all'ufficio anche all'Ufficio di Collocamento comunque sia ora centri dell'impiego recente per la formazione e poi c'è un incrocio e tra domanda e offerta di lavoro se il lavoro a questo punto non è ancora non si trova allora c'è una consulenza orientativa
Che è lì da cui ne deriva o dei corsi di formazione o dei servizi di a otto imprenditorialità
Poi a questo punto si si rifà quest'incrocio tra domanda e lavoro
Le percentuali di
Precisare di poter trova lavoro sono sicuramente molto più ampie i degli anni passati e delle
Degli anni passati della primo e del della prima accoglienza
La disoccupazione quindi viene seguita fino al completo raggiungimento del fine quindi quello di trovare lavoro soprattutto a alle persone che sicuramente hanno voglia di lavorare con persone che hanno voglia di impegnarsi
Il lavoro non è più inquieto solo come lavoro dipendente o lavorare distrazioni pubbliche ma ci sono tante altre nuove forme di lavoro prescinde dalla dall'imprenditoria anche dalla piccola la piccola e media impresa
Lì
Per arrivare a questo tipo di lavoro ci sono
Chi se non si riesce a trovare un lavoro sicuro comunque sia ci sono dei lavori
I contratti di formazione e lavoro che soprattutto per
Ho potuto per i lavori specifici come dei tecnici che già portano all'interno di portare disoccupato all'interno delle aziende
A lavorare senza avere alcun contributo però insomma essere sa assunto in pratica e apprende e avere quindi un ritorno il futuro della dell'occupazione
Poi c'è l'apprendistato che penso tutti sappiate tra cosa tratti prezzi all'istruzione edizioni corsi post-diploma di Schiavoni i IFTS qui si fanno anche all'ITIS di Urbino sono degli si chiama istruzione formazione tecnico-scientifica son dei corsi post-diploma per chi non non può o non ha o non vuole fare l'università
Università scientifico universitario di ingegneria danno le basi per una conoscenza tecnica e
E quindi una più ampie possibilità di trovare lavora all'interno di industrie anche qui nel nella nostra provincia o anche a livello nazionale
E poi come ultima possibilità se non si trova se non ci si se lo si trova posti in queste in queste altre
In questi altri possibilità se lavoro interinale che crea dei posti di lavoro però non sicuri
C'è un contratto non determinato determinato no indeterminato che non crea posti sicuri di lavoro però momentaneamente può dare un po'di può giovare diciamo al disoccupato almeno momentaneamente finché magari non trova i un posto di lavoro più sicuro
Il cambiamento è stato fatto non solo dal governo ma anche dalle parti sociali come sappiamo attraverso la concertazione che sarebbe la la discussione di problemi sociali soprattutto del lavoro
Tra il Governo sindacati ah se associazioni di categoria con Confindustria e Assindustria
I tutto questo quadro viene sponsorizzato diciamo viene
Viene finanziato dal fondo sociale europeo che da i i finanziamenti dalla Regione Marche che a sua volta decentra alle Province quindi adesso salati per le politiche attive del lavoro
Ora lascio la parola ai relatori
Non so se sonda messi d'accordo
Ok allora
Va bene allora magari lascia la parola al segretario generale della CGIL cui mi porta un grande ringraziamento perché non è facile trovare la disponibilità per per intervenire a parlare coi giovani
E ringrazia
Sono io
Sono io che ringrazio voi dell'occasione che mi date
Ora
Io di mestiere mi occupo degli altri delle persone che lavorano qualche volta anche di quelli che hanno già lavorato e sono in pensione però diciamo che prevalentemente
Il mestiere del sindacalista
Che una volta ho chiamato dei equiparabile all'avvocato dei poveri è il mestiere di chi affronta i problemi delle persone che lavorano e cerca poi di risolverli attraverso gli strumenti dalla contrattazione collettiva
Per questo
Il tema del lavoro
Dell'occupazione un tema che un sindacalista incontra tutti i giorni che ha il suo nella sua attività in varie forme in vari modi
Io vorrei provare a descrivere di alcuni aspetti perché della del tema stesso
Perché quando la Consulta ha deciso di promuovere questa discussione ha scelto come titolo lavoro formazione ricerca ovviamente ha preso tre riferimenti diversi ma tra di loro connesse allora cominciamo brevemente dal lavoro
Io credo come immagino molti di voi
Che il lavoro sia una parte fondamentale nella vita di una persona
Per più ragioni ce ne sono due prevalenti sulle altre
La prima è che lavoro garantisce un reddito una persona che lavora poi una retribuzione quella retribuzione se dignitose adeguata gli permette di vivere
La seconda più importante della prima è che il lavoro permette a determinate condizioni ad una persona di realizzarsi c'è una persona riesce a fare un lavoro così che trova gratificante
Perché in quell'attività investe molto disse e crede può avere poiché come è ovvio dei riscontri dei ritorni positivi anche sul piano della sua realizzazione come persone
E forse difficile questo secondo aspetto vederlo nettamente alla vostra età
è più semplice il primo però ve ne accorgerete insomma io credo che una persona che lavora soprattutto se messa in grado di scegliere il lavoro che può fare può avere dal lavoro delle gratificazioni
Ecco il problema uno dei problemi è se messe in grado di scegliere
Questo è un problema molto grande e non risolto in un Paese come il nostro
Perché
I governi le in prese
Il sindacato nella sua funzione di stimolo dovrebbero far sì che
Si risolva
Per un Paese ma questo vale in genere per tutti i Paesi del mondo
Il problema della quantità di occasioni di lavoro che vengono offerti alle nuove generazioni
Quando la domanda
E superiore all'offerta
In quel posto con la Provincia quella regione o quel Paese
C'è un problema che può provocare anche delle difficoltà sociali perché il numero di disoccupati e consistente il numero di persone che non hanno un'attività e non hanno un reddito quando è robusto crea anche difficoltà di altra natura
E non solo perché le persone per vivere poi ci arrangiamo
Ma perché l'arrangiatore si impedisce che ci siano gli elementi di coesione sociale che permettono ad una società di crescere e di crescere in modo positivo
Dunque il problema di quante occasioni di lavoro si creano e si offrono ai giovani il primo problema
Voi vivete in una in una regione che ha un tasso di disoccupazione relativamente basso più basso di quello nazionale
L'Italia un Paese strano
Perché a alcune Province dove la disoccupazione è bassissima sono le province con la disoccupazione più bassa di tutta Europa
Diceva la vostra regione si è sotto il valore della disoccupazione media nazionale ma ci sono alcune province del Nord io sono nato in provincia di Cremona oggi nella mia provincia la disoccupazione non supera il quattro per cento
Ed è un bene che sia così tenete conto che il valore medio della disoccupazione in Europa e del dodici per cento
E paesi che hanno anche un'economia florida hanno dei tassi di disoccupazione che sono sensibilmente più alti di quelli della provincia dove sono nato io
Poi peraltro in province del Nord come la mia quella disoccupazione che come dicono i tecnici e frizione Ale
E addirittura negli affetti più contenuta perché una parte di quelli che lavorano
Hanno una seconda attività cosa sbagliata non giusta perché si sottrae così occasione ad altri però è un dato di fatto
Siamo però anche il Paese che alcune province del Mezzogiorno dove la disoccupazione è superiore abbondantemente superiore al venti per cento
Dunque sta molto sopra la media nazionale
E in quelle realtà la disoccupazione giovanile il primo lavoro per tanti ragazzi
A volte arriva molto in là nel tempo il primo lavoro la disoccupazione supera il cinquanta per cento
Cioè di quel totale di quel venti ventidue ventitré per cento di alcune province oltre la metà è di disoccupati giovani i giovani e le donne sono quelli che hanno più difficoltà a trovare un lavoro ora in questa situazione difforme che cosa devono fare chi governa l'impresa chi ha funzioni di stimolo
Cercare in primo luogo di farsi come vi dicevo che le offerte siano più consistenti
Io non ho niente in contrario tra l'altro come vi dicevo sono nata a Cremona Po e la mia famiglia si è trasferita come capitava spesso
Quaranta cinquanta anni fa in un'altra provincia non lontanissima si è trasferita perché a Cremona mio padre non trovavano lavoro e dunque la cercato e l'ha trovato a Milano
Era una delle forme di mobilità nel territorio di di piccola migrazione ce n'erano di molto più consistenti quelli che dal Sud arrivavano al nord o che dall'Est dal dal Veneto dal Friuli emigrarono verso Milano verso Torino
I processi di mobilità
Da un paese da una città all'altra per trovar lavoro non sono negativi ad una condizione
Che
I nostri genitori i miei ma quelli di tanti altri non avevano a condizione che si possa scegliere
Se un ragazzo è messo nella condizione di poter scegliere se lavorare vicino a casa oppure se preferisce perché l'occasione che gli viene offerta gli sembra più bella più interessante andare lontano ecco quello un processo di mobilità positiva
Se non a come le generazioni precedenti la possibilità di scegliere è costretto a emigrare è un'altra cosa
Questo il primo problema da risolvere dunque tante occasioni di lavoro soprattutto laddove ce n'è di meno nel caso nostro nel Mezzogiorno permettere le persone in grado di poter scegliere poi è importante che il lavoro che viene creato ed offerto il fondamento perché era al lavoro e che ci sia un'economia che cresce in un Paese che ci siano risorse per fare investimenti che si allarghi la base che produce beni e quella che produce servizi che ci siano più fabbriche di quante ce ne sono oggi considerando poi lavoro produttivo come un lavoro importante
C'è una cosa che capita oggi che secondo me
Non è positiva ne parlavamo anche prima che cominciasse la discussione
C'è un'idea abbastanza diffusa che il lavoro manuale o il lavoro nella fabbrica sia un lavoro da evitare
Perché non ha valore sociale
La colpa non è dei ragazzi che rifiutano questo lavoro e magari cercano illusoriamente delle collocazioni di altra natura
La colpa è di chi nei decenni precedenti ha costruito un'idea che si è diffusa che quello fosse un lavoro socialmente meno importante di altri
Oppure di chi ha costruito l'idea che il lavoro industriale è un lavoro inevitabilmente destinato a scomparire ci sono delle tesi un po'catastrofiste che sono circolate e hanno prodotto nei comportamenti di massa degli effetti pericolosi
Io credo che tutto il lavoro possa e debba essere migliorato
Credo che sia nella facoltà degli uomini e delle donne cambiare una società non siamo condannati a regredire la storia insegna che possiamo tranquillamente evolvere bisogna avere la volontà e scegliere le cose più opportune perché una società migliore
Dunque tante occasioni di lavoro e poi in ciascuna di queste occasioni ci deve essere visibile una traccia della qualità
Io credo che la persona che lavora come dicevo prima se vuole essere gratificato da lavoro che fa vuole realizzarsi abbia bisogno non di un'attività qualsiasi la prima cosa che capita per non restare disoccupato e non avere il problema della retribuzione
Ma delle occasioni di lavoro che abbiano dei contenuti professionali importanti diversi tra di loro perché non tutti possono avere offerte che sono al top della graduatoria di quel che si può mettere in campo
Ma che sia visibile la qualità di ciascun attività
Poi le persone soprattutto i giovani vanno messe in condizioni una volta che si è risolto il problema e noi non l'abbiamo risolto come sapete perché il Mezzogiorno alla disoccupazione che vi ho indicato prima perché ci sono divisioni tra il nord e il sud che ancora non ci sono colmate ma nel mentre e quando si arriva ad una ad un primo approccio con con il lavoro è importante che vengono fatte anche altre cose addirittura alcune devono essere fatte prima che una persona vado a lavorare
Quelle che devono essere fatte prima le conoscete perché in parte già ve ne siete coinvolti cioè è importante che la scuola
Abbia
Una sua struttura e dei programmi funzionali all'idea di società che si vuole stimolare
è importante l'assetto della scuola siamo un Paese che per un periodo lungo ha sofferto secondo me non l'abbiamo ancora risolto questo problema di un deficit quantitativo e qualitativo ad esempio della secondaria superiore
La scuola deve essere in grado di offrire tutti gli elementi di cultura necessari ad una persona per realizzarsi come cittadino
E nei limiti di ogni singola attività specifica anche gli elementi di conoscenza professionale oppure professionale che poi sono utili quando si va a lavorare
Un discorso lungo non è questa la sede ma insomma l'assetto della scuola la riforma della scuola i passi in avanti che ci son stati fatti secondo me importanti aiutano
Non serve soltanto riformarla scuola nel senso di cambiarne l'ordinamento ma bisogna utilizzare l'autonomia per far sì che i programmi i contenuti
Siano più efficaci per aiutare un ragazzo e una ragazza poi a trovare un posto di lavoro se il numero di occasioni viene che viene proposte adeguato e se hanno questi elementi di qualità e se poi la scuola
Anche essa la funzione di stimolo di offerta di di conoscenze utili per lavorare poi bisogna usare al meglio
Le occasioni
Che vengono dalla formazione dalla ricerca
Sono temi importanti accostati in vendita sui grandi capitoli che potrebbero da soli
Bastare per una lunga discussione per quanto riguarda la ricerca mi limito a far notare che ne siamo un Paese un po'strana siamo un Paese che ha avuto posizioni di straordinario
Vantaggio sul piano della ricerca perché in alcuni settori
Ha sviluppato in anni passati la ricerca e ha avuto posizioni preminenti nel mondo
Abbiamo perso molte di queste posizioni
Oggi c'è uno stato della ricerca non adeguato ai bisogni di un Paese moderno si spende poco e ricerca lo Stato destina una parte del prodotto interno lordo alla ricerca inferiore ma sensibilmente inferiore alla media europea
Cioè si investe poco in ricerca
Le aziende private può investono ancor di meno
Lo Stato non fa sufficienza alle imprese private fanno pochissimo sul piano della ricerca
E quando tu non sei in grado di avere tra i brevetti l'aggiornamento delle tue tecnologie sei dipendente da altre perché le devi comperare se voi produrre qui devi comperare quello che non sei stato in grado di trovare da solo
Non abbiamo avuto dei punti altissimi di qualità nella ricerca in anni passati abbiamo avuto anche persone che hanno ottenuto riconoscimenti
Ugualmente significativi Giulio Natta è stato un premio Nobel lo sviluppo delle plastiche come derivato della trasformazione del petrolio avuto in Italia negli anni cinquanta sessanta credo il luogo di eccellenza nel mondo
Riconosciuto con il nove la Giulio Natta
La ricerca in queste attività purtroppo non è più a livello
De che l'aveva alla quale l'aveva portata anche in quel settore specifico
Una persona importante come come è nata si tratta credo di
Arrivare a realizzare da parte dello Stato che questo problema questo elemento di forza
Di una capacità di produrre dello sviluppo economico va affrontato con risorse più consistenti e con stimoli che poi vadano anche alle imprese perché anche la singola impresa deve investire in ricerca e non sempre lo fa in maniera adeguata
Ma chiuso il capitolo della ricerca che può eccentrico rispetto l'aggiornamento che volevo farvi c'è quello della formazione anche se tenete conto che formazione e ricerca sono elementi importanti per la competizione di un sistema economico o di un'azienda
La formazione
E poi io credo la chiave di volta risolutiva di tantissime esigenze che oggi sono in campo
Un ragazzo che studia quando esce dalla scuola se la scuola è di livello
E gli ha dato le conoscenze al quale faceva riferimento poc'anzi gli elementi di cultura generali per essere un cittadino consapevole gli elementi di specializzazione può avvicinarsi più facilmente al lavoro non bastasse non sempre basta
è importante a vere negli strumenti che regolano il lavoro
E a fianco di questi delle occasioni formative
Che possono aiutare
Una persona a lavorare meglio ad entrare più facilmente nel mondo del lavoro gli strumenti oggi disponibili in parte consistente sono tutti connessi alla formazione
Venivano fatti prima degli esempi l'apprendistato
è una modalità di attivazione di un rapporto di lavoro tra una ragazza un ragazzo è un'impresa che contiene una parte del tempo destinata alla formazione
Per il tempo che si apprendista quell'azienda dovrebbe fare atti una quota di formazione in azienda
I contratti di formazione lavoro erano stati concepiti così una parte di lavoro e una parte di formazione
Ugualmente c'è una quota di formazione anche nell'interinale l'interinale un rapporto temporaneo di lavoro una persona da l'appalto della suo rapporto di lavoro ad un'azienda
Di interinale quell'azienda sulla base delle offerte che ha lo manda a lavorare nell'azienda nell'azienda B
Quando non c'è lavoro perché la durata del tempo una durata parziale anche una ragazza o un ragazzo che ha dato la delega per l'attività di interinale
Ad una ad una società che gestisce questa delega dovrebbe essere sottoposta della formazione
Dunque è importante che tutti gli strumenti di accesso
Il primo rapporto di lavoro sia accompagnato da momenti formativi
Parlate
Quelli della mia generazione questi strumenti non l'aveva
A me è capitata una cosa semplice ma la raccontano perché sia particolarmente interessante ma perché e alla condizione quasi quasi uniforme della mia generazione
Mi sono diplomato mi sono iscritto all'università siccome non potevo mantenere me gli studi dovevo contemporaneamente lavorare sono andato a lavorare in una grande azienda
Per i primi cinque mesi in quell'azienda io non ho prodotto nulla
Ho semplicemente fatto un lunghissimo corso di formazione
Nel quale partendo dalle conoscenze anche tecniche che avevo maturato nella scuola ho imparato ad utilizzarle per la tipologia di produzione di quell'azienda
Oggi per fortuna questa possibilità formativa non è
Data soltanto all'azienda e all'interno dell'azienda anche perché le aziende che possono fare formazione a quel livello sono poche
Non casualmente badate cinque mesi sono un periodo lunghissimo solo una grande azienda che aveva tante risorse poteva investire nel fare imparare a uno come me lavoro e in forma così così compiuta e dettagliata
Gli strumenti formativi vanno connessi
Al primo rapporto di lavoro
Poi ce ne sono alcuni che secondo me sono più efficaci di altri ma anche alcuni dei rapporti di lavoro possono funzionare meglio adesso
Io ho fatto l'esempio dell'apprendistato dei contratti di formazione lavoro oppure dell'interinale io credo che uno strumento importante ed efficace ad esempio sia l'ostaggio
Che è un rapporto tra un ragazzo e una ragazza che ha già finito di studiare o sta finendo di studiare un'azienda
Ovviamente in quel caso la persona interessata sono rimborso spese non è che ha molto
Però sta per un periodo definito in un'azienda impara a conoscere l'azienda vede cos'è il lavoro il lavoro anche pari alla sua al suo livello di di di apprendimento che c'è stato e poi decide
Se gli interessa può chiedere di e si era assunto la stessa cosa vale per l'azienda che impara a vedere il ragazzo era conosce ragazzo o la ragazza ne capisce le le le le caratteristiche le potenzialità tutto ciò che avvicina attraverso la conoscenza e la formazione
Sono forme di orientamento gli stage aiuta una persona ad entrare nel mondo del lavoro
Poi però la formazione non può essere concepita soltanto come un'occasione
Episodica che aiuta l'accesso la formazione serve quando trovo il primo posto di lavoro io credo che sia importante come abbiamo cercato di fare definire dei percorsi di formazione continua come vengono chiamati dei tecnici cioè occasioni di formazione che valgono per l'intera vita di una persona
La mia generazione con quel che imparava a scuola quando andava a lavorare soprattutto se poi aveva un corso intensivo come quello che è toccato a me
Per una quindicina d'anni non aveva problemi di conoscenza
Quel che sapeva era sufficiente per voi non sarà così
Perché anche un livello alto di apprendimento di formazione scolastica
Non è
Sufficiente in un arco di tempo lungo a padroneggiare
Le tecnologie i linguaggi che per voi cambiano più rapidamente di quanto non cambiassero per per la
In alcuni settori produttivi oggi pensate a quella che viene chiamata la la nove economia ma a tutta tutto linguaggio informatico
Che alcuni di voi già padroneggia no per la verità non dappertutto e così ma l'aggiornamento di quel linguaggio di quelle tecnologie rapidissimo
Un personal computer di cinque anni fa oramai non dico che fuori mercato ma quasi
Il ricambio e molto più rapido di quanto non capitava in precedenza allora che cosa serve la formazione continua
A far sì che ognuno di coloro che lavorano possa vedere periodicamente un aggiornamento delle conoscenze che ha maturato e che non vivono più per un tempo lungo come capitato invece alla mia generazione
E avere un percorso di formazione continua cioè fare un aggiornamento periodico è importantissimo sempre per una persona che lavora guardate che lo è ancora di più per una persona che perde lavoro
C'è un problema sociale non enorme ma delicatissimo in Italia sono le persone di cinquant'anni che perdono lavoro
Per una qualsiasi ragione chiude un'azienda
Se escono dalla dalla dal mercato del lavoro per rientrare con la professionalità che avevano fanno una fatica terribile
Perché quella professionalità rischia di non essere più sufficiente alle imprese che rimangono e che nel frattempo si rinnovano per poterlo riassumere e se quella persona non ha un luogo un'occasione dove
Non formare assi ma addirittura in qualche circostanza o rivisitare la sua conoscenza
Dei processi e del lavoro o addirittura farsi una nuova professionalità de quella una persona che non riesce più a tornare a lavorare
Ed è un fenomeno sociale ripeto contenuto ma pericolosissimo ecco perché e importante avere percorsi formativi sistematici
Aggiungo una cosa dell'ultima secondo me la formazione continua
è importante anche per l'altra l'altro motivo
Vorrei dire che poi il termine formazione in questo caso è limitativo
Io credo che bisogna entrare nell'ordine di idee molti non c'è non ci sono
Che bisogna imparare apprendere in tutto l'arco della vita
è evidente che se una persona si diploma si laurea ha poi fondamentali
Utili per sempre
Però guardate che gli elementi di conoscenza che sono necessari non soltanto per lavorare
Ma per essere dei cittadini consapevoli sono molteplici
E ragionevolmente la scuola in un momento dato e in un periodo limitato che ne può dare solo una parte
Se vuoi avere nella società nella quale scegli di vivere un ruolo una funzione attiva devi anche
Non soltanto formati per il lavoro ma continuare a studiare adesso detto così a voi può sembrare una sorta di minaccia diciamo già se ne abbiamo a sufficienza di quel che facciamo no io credo che sia una cosa che poi senza nessuna minacce senza nessuna forzatura scoprirete anche voi strada facendo
C'è un bisogno di conoscenza che trovi
Diverso da come l'avevi lasciato il mese prima in ogni momento e d'altro canto in una società come quella complesse moderna
Soltanto chi ha forti elementi di conoscenza
Si realizza come persona ma è anche in grado di padroneggiare confrontare esattamente i processi che gli sta di fronte spesso si fanno delle dispute astratte ideologiche sulla flessibilità
In verità una persona che non ha consapevolezza di sé e che non a conoscenza e prigioniero della flessibilità perché la subisce
Una persona è formata che ha studiato è in grado di scegliere e anche di fronte ad alcuni processi ne trae il bene che hanno dentro e ne sconfigge il male che possono contenere perché tanti processi non sono uniformi non sono sempre ugualmente lineare hanno tratti di ambiguità di ambivalenza più sai e più si è difeso
Lo dice uno che avendo qualche settimana in più di voi
Fa anche fatica poi a ritornare qualche volta qualche volta sui libri ma
è un'esigenza e non credo che sia un esigenza
Soltanto soggettiva credo che tantissime persone oggi in una società dove l'informazione rapidissima dove gli elementi di conoscenza fanno la differenza il discrimine
Sia indotta a riflettere non sul fatto semplicemente che magari quand'era giovane aveva studiato a sufficienza qualche volta anche questo ma quello non si rimedia più
Ma sul bisogno di tutti i giorni quotidianamente di inserirsi in un percorso di formazione ma anche
Di aggiornamento più generale del proprio elementi di conoscenza
è importante che su questi temi ci sia
Attenzione per questo vi dicevo prima non era un una una Commodo rituale
I riti le liturgie
Nei nostri rapporti non servono io sono molto contento di poter parlare con voi
Perché penso che una parte del lavoro che devo fare
Sì anche questo in qualche modo non quello del pedante
Che avendo qualche anno
Fa cascare la sua la sua esperienza sui ragazzi no poi dovete decidere voi dovete scegliere voi
Nessuno vi deve imporre alcunché
Però qualche elemento di valutazione
Da attività che magari sono lontane da quelle che vedete in prevalenza e da esperienze che delle persone che svolgono funzioni di rappresentanza
Comunque attività pubblica
Possono venire possono essere utili anche per per la vostra discussione per la vostra riflessione poi delle cose che vi ho detto fatti nell'uso che volete queste di quelle che eventualmente corrette chiedere però secondo me è importante che ci siano occasioni come queste per questo credo che la la la la richiesta che mi è stata fatta lo ha colto subito compiacere ma il lavoro dalla Consulta sia un lavoro molto importante mettere in relazione voi e i vostri bisogni con un pezzo di società che magari al momento vie sufficientemente lontana può essere di qualche utilità poi di quanto lo direte voi grazie
Chiedo ragazzi che hanno intenzione di uscire o che sono già usciti dimostrare un minuto assomiglia di intelligenza e di partecipazione
Ora lascio la parola
Dottor Canzio Atti responsabile passionale dell'orientamento e la formazione di Confindustria
Ma anch'io sono molto contento di poter parlare con me
Con voi e di confrontarmi con con voi questi temi che
Sono fondamentali per quello che la società di oggi è soprattutto la società di domani quindi grazie alle
La Consulta al presidente della portualità che mi è stata data oggi di parlare con me con voi
Ma io faccio una premessa che in parte della si fa anche quale quello che ha detto Cofferati cioè ricordatevi che qualunque cosa facciate nella vostra vita qualunque
Dal lavoro più umile al lavoro più importante al tempo libero a a qualunque cosa facciate il livello di cultura e di competenza che avete conseguito studiando vi sarà fondamentale sembra una sciocchezza ma ricordatevi che anche la la cosa più banale
Fatta da una persona che ha studiato è fatta da una persona che ha studiato diverso e quindi il lo studio la scuola tutto quello che ne consegue
Compresa la formazione professionale poi venne ne parleremo
è fondamentale per il vostro futuro per il vostro comportamento prima come cittadini e poi come lavoratori Maurizio stiamo avviando ormai ci siamo avviati verso questa società che si può chiamare postindustriale Dematté realizzata
Ci sono
Società della conoscenza ce ne sono ormai mille definizioni da parte dei bis di studiosi sociologi ma una società dove veramente non contabile o conta molto certo che conta ma conta molto meno alla forza delle braccia i soldi quello che conta è il cervello delle persone
Cervello in senso lato la competenza la cultura perché anche mi è piaciuto una frase che più volte ha ripetuto Cofferati l'essere cittadini consapevoli purtroppo oggi abbiamo perso un po'di vista cosa significa essere cittadini consapevoli cioè la importanza in qualunque cosa facciamo
Di certi valori fondamentali che sono il rispetto degli altri
L'attitudine a lavorare in gruppo le attività relazionali questi sono più importanti che sapere usare un tornio o sapere fare una un'operazione di marketing o sapere fare un'altra cosa quindi
Questo come premesse però ripeto la scuola considerata l'importante non considerate la scuola come un mezzo per avere il pezzo di carta pezzo di carta
Più andiamo avanti il valore speriamo che il valore legale del titolo di studio venga punito perché è veramente una una sopravvenienza arcaica
Ma la scuola è importante proprio per fare diventare cittadini e consapevoli è per farvi anche Davide le difese perché questa società nella quale ci stiamo avviando a una sfida complicata complessa Linda un sacco di opportunità però è ancora accesa difficile dove dovete imparare a difendervi è la miglior difesa
Il vostro cervello e la vostra cultura non c'è antidoto ai vale ai veleni materiali materiali di questa società della della CUB cultura Cofferati vicina più sai più sei difeso è così quindi ecco
Come primo stimolo vi dico non considerata la scuola con una banalità è la cosa più importante della vostra vita
Ciò posto visto che ormai tutti tutti di tutte le le le i governi le le classe politica la la legge l'diciamo le associazione di categoria di insomma tutta la il tessuto
E collettivo della della Società dei Paesi principali d'Europa Stati Uniti hanno capito che la scuola e il vero motore fondamentale del del del futuro
E si sono fatte tante tante cose per recuperare una un ritardo che è stato decennale soprattutto Verini in Italia e devo dire che gli ultimi sette anni dal novantotto al novantadue ad oggi
E tutti i governi che si sono succeduti grazie anche alla concertazione coi sindacati e con me Confindustria hanno fatto parecchio sul tema della riforma della scuola solo il ritorno sul tema da riforme o della della del sistema della scuola della formazione professionale
è un compito immane perché è recuperare
Quarant'anni cinquant'anni di ritardo non è facile poi un conto è recuperare in una situazione statica io
So devo arrivare una persona che è un chilometro anche messe queste ferma e io devo recupera un chilometro se questo continua a camminare io Pisapia sono gli arrivare bisogna che non solo recuperi chilometro ma è vada più forte di di Luís quindi siccome la società si sta evolvendo in una maniera incredibile è recuperare ancora più più difficile però come dicono negli ultimi sette anni si è fatto molto è adesso c'è si può dire che c'è un sistema
Normativo e giuridico
Di leggi abbastanza che ha una potenzialità abbastanza forte per far sì che questa scuola punto
Ricordo precisamente certi valori come l'autonomia scolastica la riforma dei cicli
La la scuola dell'obbligo eccetera e anche tu del sistema della scuola della formazione professionale è stato fatto molto e adesso le le Regioni le Province Alemanno strumenti formidabili da la provincia di peso lo devo dire che una delle Province che si sta comportando meglio che è molto pronta da questi acquisti ad attuare questi cambiamenti
Fra l'altro la scuola la formazione professionale va vista come un'alternativa alla scuola a pari dignità questo è un altro
Concetto che vi vorrei che certo cercare di Ficarra e lo INVIM in testa se si ha la faccia perché non bisogna considerare la formazione professionale come la scuola di serie B
Come un rifugio per gli asini quelli che non va bene a scuola che non voglia vado a fare la scuole formazione professionale no questo è profondamente sbagliato la scuola professionale sta diventando un'alternativa alla Università
Un'alternativa a al dopo scuola dell'obbligo
A pari dignità se una persona si sente per vocazione personale per problemi familiari per tanti altri motivi di non fare Università di fare di corsi di formazione professionale
è una cosa che deve fare senza la minima
Vergogna di dire ma questa vado a fare una una formula scuole di serie di serie B e oggi ci sono tutti gli strumenti per progettare una Ford
Professionale venne ben fatta
Ecco ciò detto adesso
Voglio accennare a due problemi che sono molto importanti che sono sul tappeto che uno riguarda voi e lo lascio per ultimo è uno riguarda noi cioè negli adulti cioè la la la diciamo la la la società nel suo complesso in particolare la pubblica amministrazione ma anche le le le le soggetti sociali quindi sindacati
Confindustria eccetera allora il concetto un concetto fondamentale su cui bisogna lavorare ancora e l'orientamento
Perché l'orientamento è la base la base per le vostre scelte
Fare orientamento non è facile perché prima di tutto ripeto la società è in continua evoluzione quindi quello che è vero oggi fra un anno non è più vero voi pensate che l'economista americano Peter Drucker ha previsto che da qui a cinque anni nasceranno centinaia di professioni ad oggi sconosciute
Quindi voglio dire per fare orientamento e bisogna avere
Anche la capacità di conoscere queste cose e anche di di di spiegarle perché orientamento è un problema interattivo da una parte bisogna recepire quali sono le vostre speranze le vostre attitudini le vostre motivazioni i vostri
Progetti ma bisogna anche spiegargli spiegargli dall'altra parte che cosa vi offre il mondo e come si fa per potere scegliere e quindi e molte volte non sappiamo neanche noi perché il mondo cambia la velocità incredibile quindi sull'orientamento bisogna fare molto è stato fatto
Dopo anni di immobilismo finalmente
Sono state fatte delle cose molto positive sì da parte delle pubbliche amministrazioni cioè l'organismo bilaterale che una un organismo paritetico nato proprio dalla dalla l'accordo fra sindacati e Confindustria
Su questi temi perché
Questo è un tema dove c'è un accordo totale perfetto fra i sindacati e Confindustria sono tanti altri motivi di scontro ma su questi temi della scuola dalla formazione siamo proprio
Molto concordi perché capiamo che è interesse di tutti sviluppare il sistema formativo dicevo questo organismo nazionale fu meta di Confindustria ha ha fatto per esempio un'indagine molto ben fatta sui fabbisogni
Formativi e quindi abbiamo capito un po'il trenta de dei prossimi anni quali sono i profili delle prove possibili professioni figure professionali così che la società richiede questa dal suo studio molto importante però e non basta bisogna fare altre cose private a formare violentatori come dico bisogna che
Violentatori che parlano con voi e sia gente
A loro volta colta e consapevole perché altrimenti come fa orientarle se se loro stessi non non non non me non ne hanno la cultura
Bisogna adesso tra l'altro ci sono
è molto più facile oggi come tutti questi ha potenza dei dei supporti informatici cercare di raccogliere dati incrociare domanda Offerte fare tutte queste queste cose ma insomma detto d'orientamento è un punto fondamentale è un po'come ormai nelle fabbriche o nelle nel mondo chi è il più andiamo avanti chi sarà il padrone della società futura sarà il consumatore il cittadino utente cliente
Qualunque cosa si fa si fa per venire incontro l'esigenza del cittadino e la pubblica amministrazione alla sanità l'Aler Comune deve essere efficiente perché ed evitare un semplice cittadino
La fabbrica deve fare un prodotto buono ecologico è a buon prezzo per dare un servizio al al consumatore perché altrimenti consumatore la punisce non comprando
Allora la scuola
L'orientamento eccetera deve far servizi propri clienti chiesti schietta chi sono i propri clienti siete voi e quindi in bisogna battuti funzione de vostra
Ho ci sono altre iniziative da da fare poi magari ne parlerò perché sono qui il tempo corre col presidente della Consulta con Uguccioni pene Medea qui presente Università di Ferrara ha fatto il Salone dello studente c'è una specie di fiera campionaria proprio destinata al alle a un cliente specifico che lo studente e dove si spiega tutte le possibilità di che offre il mondo del lavoro
Le le ci sono tutta una serie di decine e decine di spendere di ogni rappresentativi di ogni facoltà ma anche di aziende enti associazioni che offrono dove si possono avere borse di studio master stage formativi siano incontri conferenze insomma questa un'idea probabilmente da portare avanti
Ultimo punto e questo è un punto che riguarda
Voi
Allora io ve lo ripeto la scuola è importante più cultura avete paradossalmente più lauree avete più competenze professionali più avete più corsi frequentate più sarete in grado di affrontare il il monte di difendermi
Secondo non abbiate paura del nuovo non abbiate paura dimettervi in discussione qui
La bacchetta magica non ce la più nessuno però non si può neanche partir dai pregiudizi dire io la fabbrica non ci voglio andare al mare in fabbrica perché
Ci sono quello che diceva Cofferati
Sì e costosa autocostruito media di fabbriche terrone la fabbrica ricordati oggi la fabbrica non è più un luogo primo non è più un luogo di scontro è un grandissimo luogo di socializzazione di confronto di lavori di gruppo
Dove ci si può molto realizzare secondo non è più il posto dove si lavora col badile o si porta sulle spalle
I quintali si spingono i bottoni e si fanno si lavora con la testa
Quindi non abbiate paura se uno ha la laurea non può dire ma io son laureato non vada a fare l'operaio no andate a fare l'operaio fa l'operaio vuol dire spingere i bottoni vuol dire dopo tre mesi uno che ha la laurea è che emerge e ha un percorso tutti i ragazzi che vengono a noi fabbrica io sono i territori c'è una fabbrica
Ciò
Quasi sì trecento dipende più di trecento dipendenti ogni volta che un ragazzo laureato o diplomato accetta divenivano era per lavorare in fabbrica state potrà quelli che dopo qualche mese
Emerge emergendo diventa capo quinta caporeparto poi magari ma il laboratorio fa sul piazzale Palma che Zeno poi diventa capoarea qualcuno va anche in alto
Però questo è un problema vostro qui ci sono anche dei problemi delle famiglie che molte volte c'è uno studio fra l'altro bellissimo fatto dalla dalla facoltà qui di di Sociologia di Urbino dal polso diamanti
Che ha dimostrato tra virgolette la colpa delle mamme cioè io capisco che per la madre magari è un padre e un figlio che ha studiato dice ma la fa l'operaia dove magari
Il nonno
Ha fatto l'operaio tra la vita tutto sporco sudato fatiche faticosa eccetera io lo capisco però è un mito da infrangere questo
La fabbrica una grossa scuola è una grossissima scuola anche di proprio di socializzazione in rapporto con gli anziani e stimolante bellissimo
Certo poi si fa strada io faccio sempre un esempio e non abbiamo per esempio un altro principe uno i principali dirigenti è un laureato in filosofia
E io sono sicuro che la laurea in Filosofia lo aiuta tantissimo nel lavoro che fa questo responsabile del marketing quindi ma momento ma questo mica è venuto da noi dicendo beh io sono laureato in Filosofia
Adesso devo da dietro la scrivania con la cravatta fare non lo so che cosa queste accettata del medesimo discussione venuta a farlo operaio dopo due mesi avevamo già capito che questa era
Fatto strada naturalmente non è solo all'aperto sia perché questo
Sa benissimo l'inglese
Ed ecco la competenza professionale accanto alla competenza della scuola
è questo navigare su internet come un pesce è quindi tutto quello che le sistemi informatici le le le il rapporto il commercio elettronico alla Bbc rete degli agenti eccetera che tutte queste cose che di cui che stanno esplodendo nelle nelle mani Anna padronanza assoluta
Quindi vedete che poi i percorsi si trovano però voi bisogna che capiate che anche voi disegnate che che siate un po'attore di questo di questo processo sia tanti i protagonisti siate anche lo vogliate e vogliate anche mettervi viene in discussione
Ultima chiudo lo dicevo prima accorpa Cofferati un mese fa avevamo trovato un ragazzo d'oro ragazzino un perito elettronico
Dopo avevo visto subito che questa aveva il l'avvenire di fronte perché poi la venirvi fronte vuol dire
Soddisfazioni economiche ma anche gratificazioni
Di di lavoro
Messo con gli altri e fare l'operaio perché si comincia così ma avevamo visto che i due mesi già sarebbe esploso
La madre l'ha costretto a licenziarsi dopo un mese motivazione tornava a casa sporco la sera ragazzi allora costo sistema voi lavoro non lo troverete mai avremo sempre più extracomunitari Ina un'azienda è renderemo i problemi più difficili per tutti quindi ecco io ripeto questo sarà un caso limite però non abbiate paura non abbiate paura di mettersi in discussione di affrontare esperienze lavoro e lavoro in fabbrica Enrico è un grandissima possibilità di realizzazione anche proprio esistenziale sociale voi non avete idea di che cosa quanto è importante il confronto previo fra i giovani e i lavoratori
Anziani si crea un gruppo che è fortificate quindi
Io credo che le potenzialità future andiamo verso una società che
Da grandi potenzialità ci sono una un'enormità di lavori nuovi pensate come cambia alla il tipo di di di Società temo fra pochi anni
Ci sono delle statistiche incredibili in questo senso sull'aumento della popolazione degli anziani ma l'aumento chiuso agli anziani in maniera incredibile fa sì che ci sarà una fascia di cittadini ripeto utenti clienti questi anziani
Che vorranno ancora lavorare divertirsi studiare essere curati per tempo libero lì si svilupperà una una quantità enorme di nuove professioni di nuovi lavori quindi la società moderna il le opportunità le offre
E però bisogna ecco essere
Ripeto e chiudo imprenditori di se stessi bisogna avere la voglia di sperimentarsi di mettersi in discussione di provare e l'umiltà di trovare anche da
Cominciare dalla dal dalla gavetta e vedrete che le porte del mondo saranno vostra grazie
Un attimo la parola al professor Mauro Magnani
Bene innanzitutto devo portare il saluto di benvenuto da parte del rettore lo porta in particolare agli studenti ma anche ovviamente agli ospiti che hanno già dato un contributo alla discussione
Per presentarli io sono un professore di biochimica mi è stato chiesto di parlare essenzialmente dell'attività di ricerca
Vorrei fare una precisazione perché possiamo capirci
Credo che sia fondamentale innanzitutto dire che l'attività di ricerca non è un lavoro che pochi fortunati fanno nelle università cioè per essere più precisi molto probabilmente oggi soprattutto nel nostro Paese e quasi ridotto esclusivamente a questo ma io credo che questo sia proprio l'oggetto della nostra discussione cioè dovremmo cercare di vedere se è possibile e in quale misura sia possibile cambiare questo trenta e questo credo sia soprattutto fondamentale per le persone più giovani per voi che state finendo le scuole superiori per voi che comincerete università che avete delle aspettative immagino
Non per contraddire chi invia anticipo atto un attimo fa ma che molto probabilmente sono diverse da quelle
Dell'andare a fare l'operaio in fabbrica e giustamente o ingiustamente credo che sia nella libertà di ciascuno avere la possibilità di scegliere come veniva ricordato all'inizio e allora che in questo credo sia opportuno fare
Una riflessione sull'attività di ricerca e che cosa vuol dire l'attività di ricerca non nell'università ma al di fuori dell'università nella nostra società ecco queste
Un l'andamento degli investimenti che l'Europa ha fatto negli ultimi anni rispetto agli Stati Uniti al Giappone in termini di quanto denaro investe in ricerca e sviluppo complessivamente
Mentre
Partiamo da differenze drammatiche negli investimenti negli anni ottanta tra Europa Stati Uniti e Giappone
Quell'ok assolutamente più preoccupante e che l'Europa nel suo complesso ha continuato a ridurre proporzionalmente gli investimenti in ricerca e sviluppo rispetto a quello che hanno fatto
A le altre comunità come quella americana e quella giapponese
Il risultato di questa non è solo un numero diverso di persone che si occupano di ricerca o di risultati scientifici questo è il numero in proporzione di quante persone in Europa Stati Uniti e Giappone si dedicano alla ricerca rispetto al numero totale delle persone che lavorano
Noi in Europa abbiamo circa cinque persone ogni mille e che sono attive nei settori della ricerca negli Stati Uniti questo numero è di sette punto quattro n Giappone di otto punto cinque persone ogni mille che fanno attività di ricerca ma quello che forse più impressionante non è solo che noi abbiamo meno persone che si dedicano alla ricerca
Se andiamo a vedere che cosa succede nelle aziende
La parte
Dove al lavoro alla vostra sinistra
Le persone che si dedicano all'attività di ricerca sono meno della metà nelle aziende di quello che succede negli altri Paesi
Che risultato portato nel tempo questo diverso investimento in termini di persone in termini di risorse in attività di ricerca e sviluppo che la dipendenza dell'Europa per
I prodotti ad alta tecnologia e continuato ad aumentare nel tempo se guardate la linea azzurra ci dice la nostra dipendenza dagli altri Paesi per prodotti ad alta tecnologia ecco mentre
Il Giappone in qualche misura anche gli Stati Uniti non solo sono otto
Autosufficienti in termini di risorse Heinze ma addirittura hanno una protezione che riesce poi a compensare anche la passa la bassa produttività in questi settori essenzialmente dell'Europa in cui di tutti gli altri Paesi
Questa è la situazione europea ma la situazione
Italiana
E molto peggiore della situazione europea se l'Europa complessivamente investe l'uno e otto per cento del prodotto nazionale lordo
In attività di ricerca e sviluppo l'Italia investe circa l'uno per cento cellule otto per cento e la media di tutti i Paesi nel nostro Paese in particolare in Italia quello che si investe e l'uno per cento chi investe meno dell'Italia in ricerca e sviluppo in questo momento in Europa solo la Spagna in Portogallo
Ma di nuovo se guardate l'andamento degli investimenti in ricerca e sviluppo negli ultimi dieci anni in Italia come valori
Non assoluti ovviamente ma come valori relativi tenendo conto di quello che succede alle valuti in questo periodo
L'Italia a tra tutti i Paesi un trend negativo cioè non solo investiamo poco ma col passare del tempo quello che investiamo sempre di meno
Questi sono gli investimenti in ricerca e sviluppo di Paesi che noi normalmente consideriamo poco evoluti dal punto di vista tecnologico ecco la Slovenia o la Repubblica ceca la Slovacchia investono in ricerca e sviluppo di più di quello che investe l'Italia in questo momento
Questa è una
A mio avviso molto significativa distribuzione degli investimenti in ricerca e sviluppo quando sono separati gli investimenti pubblici dagli investimenti delle aziende
Abbiamo detto che l'investimento complessivo del Paese in ricerca sviluppo e modesto poco più dell'uno per cento
Di questo uno per cento circa la metà e investimento pubblico quello che investono le aziende grosso modo più o meno lo stesso lo zero e cinquantasei per cento del prodotto nazionale lordo
Questo rapporto di investimento del settore aziendale ricerca e sviluppo di nuovo è bassissimo rispetto a qualsiasi altro Paese europeo tanto per darvi dei rapporti dei dei valori che sono illustrati nel grafico
In Giappone le aziende non lo Stato le aziende investono in ricerca e sviluppo il due uno per cento del prodotto nazionale lordo
E il pubblico cioè lo Stato investe lo zero sessantacinque per cento negli Stati Uniti il due per cento contro lo zero sei per cento in nazioni europee
Che a mio avviso dovrebbero servirci da moderno come la Svezia la Finlandia le aziende investono quasi tra il due e il tre per cento del prodotto nazionale lordo in ricerca e sviluppo
Quindi non c'è solo un problema complessivo del Paese c'è un problema mio viso molto serio anche di mentalità delle nostre aziende nel concepire le attività di ricerche sui come delle specie che non siano tra fondamentali per l'oggi e probabilmente neanche per il domani
Questo questa mentalità credo sia documentata anche dai rapporti di collaborazione che sono stati restaurati in questi ultimi anni tra università e aziende
Cioè non è solo un fatto di soldi lo dico con convinzione
è un fatto di a mio avviso una cultura che è assolutamente fondamentale ritardi
Sentiamo vedere quanti sono complessivamente i rapporti di collaborazione stabiliti tra le università e le aziende in Italia di nuovo abbiamo il numero in assoluto più basso
Di tutto di tutta l'Europa di tutti i Paesi europei abbiamo il numero ovviamente più basso anche a di
Non parlo di Paesi extra-europei che non sono neanche riportati in questo grafico ma che sicuramente sono ben al di sopra di quello che succede per l'Italia questo non vale solo per le
Università ma lo stesso andamento quale per le istituzioni di ricerca
Noi abbiamo mediamente in Italia e parlo delle scienze della vita per fare un esempio che conosco perché mi avvicino dal punto di vista professionale in Europa
L'Italia contribuisce con grosso modo il quattordici per cento delle conoscenze che vengono acquisite in questo settore
è una proporzione assolutamente irrilevante rispetto agli altri Paesi soprattutto tenendo conto di quello che in Italia si investe in ricerca e sviluppo bene
Di questo quattordici per cento se andiamo a vedere la percentuale delle iniziative che riescono a diventare impresa o che vengono tradotte in attività imprenditoriali questo numero si riduce al cinque per cento
Di quello che avviene per altri Paesi europei
Cioè in altre parole quello che voglio dire
La ricerca scientifica una ricerca scientifica che degnamente compete in Europa con quella degli altri Paesi il problema fondamentale della nostra ricerca scientifica e che manca delle possibilità di diventare impresa
Ma anche a delle possibilità di collaborazione con le imprese e marca della possibilità di diventare o occupazione occasione di lavoro per le persone soprattutto per le persone giovani
All'interno del nostro Paese voi prima vi ho parlato dei dati nazionali se andiamo a vedere come sono distribuiti tra il nord e il sud dell'Italia ecco nel sud dell'Italia all'investimento
In ricerca e sviluppo e pari allo zero sessantasette per cento del prodotto nazionale lordo cioè vale a dire
Nel sud dell'Italia si investe
Complessivamente tra pubblico e privato molto meno di quello che succede in Paesi che consideriamo assolutamente non avanzati né dal punto di vista economico né dal punto di vista tecnologico
Qual è la conseguenza di questo
Che gli investimenti che da altri Paesi arrivano in Italia in questo momento sono poco più dello zero tre per cento cioè altri Paesi non investono nelle tecnologie e nelle aziende dei prodotti nazionali non sto dicendo non acquistano non investono il loro denaro
E guardate che Paesi come Portogallo propano voi del Belgio o dell'Inghilterra riescono a ricevere in investimenti esteri
Cifre che vanno tra il tre e il cinque per cento del prodotto nazionale lordo cioè altri paesi che vanno lì ad investire perché lì le attività di ricerca e sviluppo sono rilevanti
Da cosa succede nella nostra regione nono dei numeri sulle sugli investimenti in ricerca e sviluppo però veniva citato prima la nostra regione è una delle regioni con più basso
Tasso di disoccupazione a livello nazionale rispetto alla media nazionale
A la nostra regione si attesta su valori percentuali che sono sono variati in questi anni tra il sei e due sette sette per cento rispetto valori nazionali intorno al dodici per cento quindi apparentemente
Quattro Scozia hanno la possibilità di lavorare qua
La disoccupazione è un fatto marginale beh se andate a vedere chi è che lavora nella nostra regione
Facendo sempre un confronto con la media nazionale quelli che lavorano sono persone
Che in questo caso riportato quelli con laurea i numeri sono assolutamente inferiori più bassi degli occupati laureati della media nazionale
Quindi considerati questa media tutte le Regioni anche quelle con tassi disoccupazione elevati ma non solo tra
Quali sono le prospettive per voi che molto probabilmente molti di voi penseranno di iscriversi all'università questa è un'indagine dell'Unioncamere che ha chiesto alle imprese
Che tipo di persone pensano di assumere negli anni che tipo di persone stavano assumendo negli anni bene la domanda di laureati delle imprese marchigiane in questo questo biennio
Del tre per cento contro la tre punto uno per cento contro una media nazionale del sei virgola sei per cento
Che cosa vuol dire che cosa vuol dire
Investire in ricerca intermedi di prodotti in termini di occupazione a vi dicevo prima io mi occupo per professione delle la il sax delle scienze della vita ecco queste vendicatore
Internazionale di quello che significa investire evita attività di ricerca ai te che in questo caso nel settore delle scienze della vita pene è un confronto semplicemente tra due anni fiscali per vedere come evolvono le cose
Se guardate degli indicatori sia economici che industriali in nelle aziende hi-tech nel mondo questo andazzo che si riferisce complessivamente al mondo c'è stato un incremento del ventuno per cento in variazione percentuale sui tassi di test su indicatori di tipo economico e di un incremento del tredici per cento
E in termini di nuovo occupazione
Questo sia nel settore delle public company che nel settore delle aziende private cioè vale a dire non solo la ricerca permette di acquisire nuove conoscenze ma premette
Anche un'attività imprenditoriale e permette anche o è capace anche di attivare nuova occupazione soprattutto e capaci di attivare nuova occupazione qualificata
Da questi sono indicatori di che cosa vuol dire un prodotto che nasce dalla ricerca avanzata quando va sul mercato ecco le primeggia dei primi due prodotti in realtà sono sono esattamente alla stessa molecola
Stiamo parlando di farmaci del biomedicale in questo caso sono esattamente la stessa molecola venduta con due nomi diversi bene l vendite
In un anno solo della stessa molecola nel modo di una molecola che nasce dalla ricerca dette
Sono oltre due mila e trecento milioni di dollari in un solo anno queste quello che significa un nuovo prodotto che un'azienda riesce a sviluppare che riesce a mettere sul mercato in questo momento all'FDA americana approvato e sono in sperimentazioni
Clinica circa duecentocinquanta di questi nuovi prodotti per purtroppo di quelli che nascono dalla ricerca nazionale ed europea a dire che sono assolutamente trascurabile
E in termini di occupazione che cosa vuol dire di nuovo questo è l'andamento dell'occupazione tra l'Europa e gli Stati Uniti nel settore delle scienze della vita appunto una una un ambito ad alta tecnologia ecco è evidente la differenza
Che nasce da una partenza diversa tra l'Europa e gli Stati Uniti in questo settore però è altrettanto evidente che queste uno dei pochi settori o se volete i settori ad alta tecnologia d'alta ricerca
Sono i settori che in questo momento sono ingrato di creare nuova occupazione
Questa è una affermazione che riportata nell'ultimo documento della Commissione europea al Parlamento con le raccomandazioni
Per le attività nel settore della ricerca e sviluppo ad attivare e sostanzialmente dice che se il progresso tecnologico
è in grado di creare i posti di lavoro di domani sarà la ricerca Petrera il posti di lavoro del di dopodomani
E questa è una frase non solo che mi sento totalmente pienamente di sottoscrivere ma credo che possa essere un po'il nostro manifesto io volevo concludere con delle considerazioni
E le considerazioni sono queste io credo che sia assolutamente necessario soprattutto nella nostra regione ma probabilmente anche in altri ambiti
Che per promuovere l'attività di ricerca e soprattutto per favorirne il trasferimento in termini non solo industriali ma anche di nuovi imprenditoria sia essenziale e questa è una raccomandazione soprattutto le organizzazioni sindacali al potere politico che sia assolutamente essenziale che venga incentivata
L'imprenditorialità giovanile in particolare l'auto imprenditorialità sono molte persone che nascono dai settori della ricerca che avrebbero le capacità di portare avanti iniziative
Che potrebbero diventare attività d'impresa
Oggi l'auto imprenditorialità o se volete l'imprenditorialità giovanile e promossa soprattutto per l'attività di basso livello c'è oggi è facile
Andare a cercare finanziamenti per Baggio per attivare una nuova azienda che si mette a fare piadine o che si metta la
Distribuire prodotti di basso valore tecnologico è assolutamente difficile trovare soldi per fare un attività di impresa qualificata perché gli ordini di grandezza delle cifre sono necessarie sono assolutamente diverso
A mio avviso è opportuno che vengano divulgate soprattutto tra le aziende soprattutto nella nostra regione le opportunità che lo stato e la comunità europea in questo momento mette a disposizione per l'innovazione e la ricerca
Nella nostra regione le aziende che hanno fatto progetti sulla ex legge quarantasei i ragazzi non sanno di che cosa si tratta è una legge che sostanzialmente dai incentivi alle imprese per nuove attività
Di una mano manca la consapevolezza e la mentalità per fare questo l'altra cosa che io mi sento di raccomandare è una politica di proporzioni e di incentivazione
Dell'ingresso di personale laureato nelle imprese non perché debbano entrare i ragazzi laureati ma perché credo fortissimamente che come veniva detto prima questi rappresentano da una parte un fortissimo patrimonio per le imprese che riassumono e dall'altra parte una fortissima motivazione per i ragazzi che hanno fatto dei percorsi formativi duri e lunghi che si sentono di mettersi in gioco e vorrei che questo venisse incentivato non tanto nelle attività amministrative se oggi andiamo a vedere l'assunzione di ragazzi laureati che entrano nell'impresa normalmente sono destinate alle attività amministrative alle attività di marketing e alle attività di rapporti con all'esterno dell'impresa mancano incentivi per assumere allargarsi con laurea che si dedichino alle attività di ricerca e sviluppo nell'impresa
Io credo che molti ragazzi sarebbero disposti ad entrare con salari minimi nelle imprese
Per fare questo per potersi dedicare le attività di ricerca e sviluppo nelle imprese
Io mi fermerei vapori consegnamo magari in
Ora relatori sono hanno concluso di relazionale se volete se ci sono domande dal porre
A chiunque in questa sala
Risultiamo fa
Soprattutto i ragazzini sei alzata la mano voi
No
Ovviamente magari ter rompere il ghiaccio se c'è anche qualche adulto caduto professore
Che dei
Io sono flusso Ciocchetti insegna all'Istituto tecnico industriale qui di Urbino
Volevo fare prima di tutto un sicuramente un encomio diciamo quello che e l'idea della Consulta
E quindi di questo incontro semmai secondo me bisognava eventualmente focalizzare gli obiettivi in maniera migliore perché chiaramente se doveva essere e si deve essere nel dibattito in modo che si senta quelli che sono per quanto riguarda la formazione per quanto riguarda la circa per quanto riguarda il lavoro le idee sentimenti degli studenti naturalmente lo spazio doveva essere eventualmente maggio
Poi non solo volevo rifarmi ad alcuni agli interventi che ci sono stati perché effettivamente parlare anche di ricerca ci sono due aspetti della ricerca ci potrebbe essere l'aspetto della ricerca di come fare ricerca per coniugare effettivamente in maniera positiva la formazione e lavoro che è un altro aspetto che è un altro aspetto
E io mi riferivo in particolare acquisto
Uguccione patto differimento ad alcuni strumenti che ci sono di ricerca perché effettivamente sono a livello sperimentale per coniugare insieme la formazione e il lavoro in particolare mi riferisco all'istruzione tecnica
Agli effetti essi istruzione e formazione tecnica superiore
E su questo noi abbiamo avviato e dico insieme all'Assindustria
Insieme all'università di Urbino insieme alla Scuola regionale insieme alla Scavolini insieme al allora DS insieme anche alla al colmo boh
Effettivamente abbiamo avviato una sperimentazione di quello che potrebbe essere un percorso per coniugare la formazione e il lavoro
Da dove si è partiti perché qui è chiaro che le statistiche se ne possono fare tante sappiamo quali sono i bisogni sappiamo che le madri non voglio che per i figli eccetera eccetera non siamo partiti da una cosa molto semplice che secondo me va fatta va va bisogna andare in quella direzione specialmente di studenti adesso qui sono in prevalenza di splendide quinto ma gli studenti degli anni precedenti dovrebbero tendere e quando partecipano alla vita scolastica attende da fare sì che le che la scuola effettivamente si apra al mondo del lavoro è quello che sono le possibilità
Cioè ricevo siamo partiti insieme alle aziende a vedere quali sono i bisogni reali perché c'è un grande è chiaro che il professor Magnani diceva prendete prendete possibilmente la gente laureata è chiaro la gente laureata c'ha dal punto di vista formativo delle basi culturali che permettono di una maggiore flessibilità ma dal punto di vista di quello che sono i bisogni reali della nostra realtà anche produttiva e molto molto limitata e quindi partendo da questo presupposto ci sono andate a vedere quelli che erano i bisogni perché erano le competenze le competenze richieste e ci si è accorti che effettivamente ci sono delle possibilità enormi possibilità enormi però che non riguardano materie specifiche che si inseguono scuole competenze specifiche che si insediano scuola
Perché per esempio quello che di cui accennato sia Cofferati che anche rappresentanti dell'Assindustria quello che il problema della comunicazione del lavoro di gruppo del saper lavorare insieme eccetera sono competenze che scuola effettivamente si danno in maniera minima
Quindi secondo me io quello che la domanda mia e qui sta sia all'Assindustria che al sindacato
A e poi per rifarmi anche il discorso di Cofferati un diciamo le esperienze di questo genere va in direzione di uno stage larghissimo cioè si parla di su mille duecento ore di quattrocento ore di stage quattrocento ore di stage nelle aziende che si sono resi disponibili così però il mio problema è questo
Questi questi diciamo corsi sono aperti sia agli occupati che gli hanno inoccupati disoccupati eccetera
E prevedono dal punto di vista proprio sperimentare di paglia odio sperimentazione particolare dei percorsi ad hoc cioè vale a dire io occupato della Scavolini
è chiaro che di fronte a un corso di formazione non è che io devo fare mille duecento ore perché diverse cose le mie esperienze ciò ciò un curriculum dietro che certe cose le le sole le le le utili tutti i giorni
Però poter scegliere effettivamente ciò che mi serve per conseguire una certa formazione
Il nodo che secondo me dovrebbe sciogliersi alla seduta che si deve anche la pubblica istruzione perché in questo caso riguardante appunto istruzione e questo e possibile effettivamente in Italia organizzare e strutturare dei corsi modulari in modo tale che ciascuno si scelga il percorso secondo il bisogno formativo che hanno perché se no è inutile che parliamo di corsi per occupati o flessibilità oppure formazione continua
Ecco uno poveraccio che e e e venti anni che lavora su su un settore del legno che va a certe cose deve andare a fare un corso per cui beh magari cinquanta ore gli servono per andare avanti e per crearsi effettivamente un un per Claudio dato dal per il suo lavoro e altri cento le altre cento ore chiedevano semplicemente subire poteva a alla fine avere un attestato io quindi la mia domanda esplicita cioè sì è il sindacato che l'Assindustria muoversi nella direzione che visto che stanno partendo ci sono questi aspetti SD da effettivamente un senso questa modularità in modo che i percorsi formativi anche preoccupati
Se ci abbiano effettivamente delle possibilità di città diverse grazie
Ma io penso che meglio risponde alla fine se le domande
Sandro due tre domande prima che ha risposto
Sembra che ci siano due tre domande
Se è una domanda nessuno
Allora ti porterò buongiorno a tutti
Io sono studente del quarto anno dell'istituto Pia volta Alessandro di Fano
La domanda rivolta dottor Cofferati
Ciò Pinochet li domande in un foglietto non so se avete leggere voi pure leggo io
Ecco io
Allora
Nelle ore previste per la terza ora così può abbiamo lavorato ad un progetto di cooperativa simulata
E la cosa ci ha coinvolto molto faccia ci siamo scontrati col pubblico con alcuni problemi concreti
Reperire informazioni il supporto che già attivo dalle stelle stato carente sesso che sindacati e associazioni di categoria
E anche i locali dovranno considerato seriamente la nostra esperienza
Inoltre noi abbiamo simulato una cooperativa di servizio creazione di pagine web cooperativa sociale e quindi abbiamo sconosciuto due tipi di cooperativa
Quali le agevolazioni da parte dello Stato a queste due diverse categorie di cooperativa infine una volta diplomati di quali mezzi possiamo uso
Allora una volta diplomati
I quali mezzi possiamo usufruire presto e stimolati a fondare eventualmente una cooperativa visto che oggi lavoro Totti Mentana solo
Scusa come alla fine
Se un atto coraggioso
Io sono un uno studente del liceo artistico di Urbino
Frequentava il quarto anno
E avrei una domanda
Riguardo al discorso la domanda del Signore quando uno ha una formazione specifica ha una formazione
Magari che erba al di fuori di un percorso scolastico magari una formazione artistica come
O come nel mio caso particolarmente la formazione artistico-musicale cose del genere io credo che non ci sia
Anche perché
Io credo che non ci sia niente che possa attestare diciamo che qualcuno è in grado di saper fare qualcosa
Al di fuori di queste cose io mi chiedo quali utenze ci possono essere per un ragazzo che ha delle formazioni specifiche indipendenti da quelle scolastiche
E quali utenze A uno si deve rivolgere per diciamo per riuscire a vedere un posto oppure una formazione voglio dire Ufficio di Collocamento non raccoglie
Tutte le informazioni oppure tutte le specializzazioni che ha un ragazzo oppure
Insomma diciamo
Voglio intendere che non ci sono attestati
Che stanno a dimostrare la nostra formazione per tutte le cose anche soprattutto quelle artistiche
E purtroppo i posti di lavoro non si trovano così e il problema
E che andava a lavorare in fabbrica come dice la signora
Cioè può essere formativo ma a volte per qualcuno che non è laureato per qualcuno che ha solo una formazione di un liceo d'arte un liceo classico questa era anche Elena anche questo lavoro di otto ore consecutivo nel fare la stessa cosa
E io
Io trovo che sia così io delle testimonianze di miei amici anche che hanno degli attestati di studi e non vengono subito riconosciuti perché non tutti i periti tecnici elettronici voglio dire che è una formazione culturale
Non sempre viene riconosciuto richiedo appunto quali sono i punti in cui un giovane del vorrebbe andare a rivolgersi
Se
La sua formazione al di fuori delle competenze di questi centri
Tutto qui grazie
Magari adesso diamo una tornata di risposte
Queste tre ecco che si sente la vittima
Cominciamo dal professore
Ma io credo che sia utile prevedere dei corsi modulare
Però bisogna tener conto di una cosa che forse non abbiamo dato almeno io dato per scontato ma scontata non è nella nella nella conoscenza non sono dei ragazzi ma anche di molte persone che sono qui
Siamo tutti convinti dell'importanza dalla formazione
Siamo convinti che la formazione serva al sistema Paese serva l'economia italiana che serva le persone
Però questa convinzione
Non è ancora sufficientemente diffusa e laddove diffusa è recente
A tal punto che lo stesso sistema delle imprese come poi chi potrà confermare il dottor Khan giochi per tanto tempo
Non è stato in grado di conoscere esattamente il proprio fabbisogno può apparire una cosa
Enorme quasi incomprensibile ma è così noi abbiamo da pochi anni fatto insieme perché è stato costituito dal dal sindacato dalle tre confederazioni con Confindustria un ente bilaterale per la formazione perché pensiamo che l'attività di formazione sia un'attività alla quale dedicare un'attenzione non strettamente contrattuale insomma non è una delle condizioni di lavoro per le quali si negozi e basta poi qui bisogna promuovere e gestire io penso che alla gestione dell'attività di formazione non debba essere fatta né dalle imprese né dal sindacato ma da soggetti terzi che siano capaci di farla che abbiano professionalità per farla il primo problema che abbiamo dovuto affrontare ma senza quell'ostacolo superato non non c'erano condizioni per far nulla era quello di conoscere fabbisogno formativo del sistema delle imprese italiane
L'Ente bilaterale ha commissionato questo lavoro che finalmente è quasi completato
Ci sono già degli stretti importanti e oggi si può realisticamente operare
Su uno screening di elementi conoscitivi che prima non avevamo
Adesso io così rispondo anche alla alla alla domanda
Alla terza domanda del del ragazzo io non credo di fare se dire differentemente da da dottor cangianti che
Sia sempre necessario andare in fabbrica ci sono andato e lì ho trovato alcuni dei momenti formativi più importanti della mia vita ma capisco benissimo l'esigenza di una di una persona ragazzo una ragazza che può vere
Propensione interesse per un lavoro diverso da quello industriale
La cosa che ho provato a dire anch'io prima è che però il lavoro produttivo e lavoro industriale non va considerato come un lavoro talmente carico di aspetti negativi che porta poi i ragazzi più giovani ad evitarlo
Forse per voi no ma almeno una generazione precedente alla vostra avuto in un rapporto difficile con lavoro produttivo quasi ripulsa
Secondo me per le ragioni che ho provato a dire prima
Perché ci sono state tante tesi catastrofiste sparse a piene mani se tu ragazzo spieghi che lavoro industriale non ha futuro e che scomparirà in fretta ma per quale motivo quello deve cercare un lavoro un lavoro in un settore industriale
Se è convinto di restare disoccupato cercherà da un'altra parte
Se gli spieghi che quel lavoro un lavoro gravoso comunque non modificabile tendenzialmente una persona cerca di arrivare ad un lavoro che sia più gratificante meno gravoso
Io penso che lavoro produttivo e lavoro industriale nello specifico sia un lavoro che è cambiato tantissimo da quando lo lo lo hanno fatto quelli della mia generazione
Per fortuna e per le tante cose che sono state fatte da persone dai sindacati datata dalle imprese e che di conseguenza debba essere guardato con un'attenzione con un interesse che qualche volta non c'è in questo lavoro produttivo ma lo stesso ragionamento vale nei servizi
Tante aziende non tutte ma tantissime aziende non sapevano programmare il loro fabbisogno formativo
Avrete letto sui giornali centrale con le notizie clamorose
Mi ricordo perché hanno interessato anche me mi chiedevano un una un qualche intervento un'azienda di lecco
Aveva bisogno di dieci saldatori specializzati a lecco non li trovava erano disperati perché non sapevano dove andare a reperire dieci saldatori specializzati perché nel mercato del lavoro a lecco ma in Lombardia non trovavano queste persone
Ora è evidente che cos'è capitato lì
Che nessuno si è preoccupato di formare dei ragazzi dei giovani verso il loro primo impiego per quella tipologia di attività
Ma anche lì dentro un'altra cosa quell'azienda non è stata in grado di pensare al suo futuro non ha mai pensato che ad un certo punto le potevano servire dieci saldatori c'ero avrebbe stimolato per quel che poteva
La creazione di quelle figure professionali cioè mancava la fotografia non solo dell'esistente
Ma degli andamenti e delle dinamiche della domanda di lavoro che dalle imprese viene domanda di lavoro che poi la formazione deve aiutare a risolvere ora i corsi modulari adesso si possono fare perché finalmente in alcuni settori ampi abbiamo la fotografia del bisogno
Se no non solo i corsi modulari ma è così semplice
Oh oh oh quelle pratiche poi che ti permettono di avere una professionalità utili trasversalmente perché ci sono attività che sono pari collocabili in tutti i settori produttivi
Un saldatore può essere usato in tantissime attività industriali diverse
Ma anche in tantissime attività di servizio dove non c'è soltanto la persona che eroga il servizio il conducente dell'autobus
Ma c'è anche quello che sta in officina e ripara l'autobus quando c'è quando c'è necessità oggi siamo in una condizione fortunatamente migliore rispetto rispetto a prima
Poi così ritorno già alla terza domanda
Io credo che sia giusto per questo prima vi ho portato via qualche minuto per dire che bisogna fare tante offerte di lavoro ai ragazzi
In modo tale che possono scegliere
Liberamente senza preoccupazione e con la consapevolezza del caso poi possono decidere di andare in un'azienda in un'impresa industriale
Oppure possono decidere di fare altri lavori perché se uno ha una propensione artistica insomma non è che per realizzarsi deve andare
A guidare un'auto bussò o a fare l'ingegnere in una in una fabbrica presumibilmente ha bisogno di altri sbocchi
Di altre attività va aiutato anche in questo ma se il numero di offerte di lavoro è insufficiente ieri si è che è un ragazzo o una ragazza con una propensione artistica non abbia la possibilità di dare sfogo a questa sua propensione e sia costretto non sceglie ma è costretto a fare un'altra cosa ecco bisogna cercare di evitare che che ci siano delle persone costrette poi so benissimo che a volte quello che muove ve lo dico perché noi come forse qualcuno di voi sanno organizziamo anche quelle attività che con un termine orribile vengono chiamate atipiche
Sono alcune forme di lavoro nuove comprese quelle di collaborazione continuativa ci sono tante ragazze e ragazzi che lavorano in proprio con la partita IVA o la ritenuta d'acconto esce il cono alcuni perché non hanno altre occasioni
E allora provano mettersi in proprio
Per alcune professionalità e anche per alcune professioni è semplice ma il Coni scelgono in ragione di una cosa che non va sottovalutata che la disponibilità nell'utilizzo del loro tempo
Perché se vai in un ufficio va in fabbrica lavori otto ore
Tale cinque
Dalle otto del mattino alle cinque del pomeriggio cioè hai una prestazione vincolata ci sono ragazzi che preferiscono lavorare anche di più ma quando decidono loro
E alcuni lavori che si fanno in forma di collaborazione permettono questa elasticità nella prestazione che non è richiesta dall'azienda ma è prevista dal rapporto che instauri perché siccome quello ti chiede di fare una cosa concreta
L'editing di un libro se lo fai di notte dopo essere stato di giorno a spasso se lo fai di giorno perché preferisce farlo così perché la sera guardare in discoteca lo decidi tu questa libertà nell'uso del proprio tempo
In un lavoro i servizi o produttivo ovviamente non c'è o è molto più limitata tanti ragazzi scelgono quelle attività perché sono attratti dall'idea di una forma flessibile della loro prestazione
Cioè a conferma che di flessibilità quando se ne parla strettamente si fa solo dei danni ce n'è tanta e diversa
Ci sono forme di flessibilità che interessano la persona e non sono affatto negative l'importante è che quel lavoro poi ad delle regolabile dei diritti ma questo è un'altra discussione
Invece per rispondere alla seconda domanda
Io mi spiace che non ci siano state le informazioni per voi sufficienti o necessari nella nella sperimentazione che avete fatto di questa attività di cooperativa simulata in verità coloro che dovrebbero
Darvi il maggior numero di informazioni sono quelli che organizzano le cooperative ma so che per alcune attività lo stesso sistema delle cooperative
Non ha tutti gli elementi di conoscenza che servono perché il modello del lavoro cooperativo modello antico le caratteristiche delle cooperative di cui si parla spesso adesso sono invece recentissime la tipologia del lavoro
Apre qualche qualche problema anche rispetto invece ad una tipologia modello organizzativo molto vecchi
E spero che ciò questo questo limite si possa ovviare
Poi chi può dare informazioni anzi chi dovrebbe dare informazione sono i centri per l'impiego che le regioni e le Province promuovo in qualche caso questi centri per l'impiego sono sufficientemente diffusi nel territorio e hanno anche gli elementi informativi necessari in qualche altro caso sono un po'più deboli e meno meno efficaci però è importantissimo questo decentramento amministrativo
Che ha dato competenze dallo Stato nazionale alle regioni
E che soprattutto in materia di formazione sono il soggetto primario poi le Province a loro volta hanno funzioni di gestione
Degli aspetti informativi che orientano il mercato del lavoro che andrebbero spesi con con con molta attenzione perché ognuno di voi deve sapere a chi rivolgersi
Per avere informazioni su quello che realisticamente con la sua specializzazione con quello che ha studiato può fare e non può essere l'Ufficio di Collocamento
Se poi una persona un ragazzo o insieme ad altri decide di promuovere attività di carattere cooperativo
A anche alcuni strumenti
Ai quali può accedere
A determinate condizioni che sono la dimensione la tipologia della della cooperativa che gli danno dei vantaggi fiscali e dei vantaggi anche di carattere contributivo almeno per un certo numero di mesi
è importante ne abbia insistito molto con il governo perché venissero messi a disposizione delle risorse
Per tutte le persone giovani o meno giovani che siano che vogliono intraprendere un'attività in proprio
Non è necessario andare a lavorare dal dottor Khan giochi poi decidete se vi interessa
E deve essere possibile anche lavorare da soli
Per diventare un imprenditore come loro
Oppure per diventare appunto un artigiano ho per essere dei cooperatori si possono fare soprattutto dalla nuova economia
Attività di servizio
Che sono importanti devo dire alcune sono anche particolarmente remunerative allora è giusto che lo Stato aiuti tutti coloro che vogliono promuovere una nuova attività
Cioè deve aiutare le persone che vogliono instaurare un rapporto di lavoro dipendente
Andare in un ufficio andare in un'azienda con lo strumento della formazione ma deve dare vantaggi anche le persone che vogliono diventare imprenditori di se stessi
Le borse lavoro come sono state chiamate
E come sono state finanziate per un certo numero di anni avevano questa finalità un ragazzo che si presenta con un progetto di cooperativa oppure di attività artigianale ma di attività in proprio può a vere se i criteri fissati dalla legge sono rispettati dei vantaggi nel senso che gli danno dei soldi oppure gli danno degli sgravi fiscali e contributivi per aiutarlo a fare quell'attività almeno nella fase nella fase iniziale che poi sempre la fase più difficile
Quello che viene chiamato lo start-up di un'azienda
è quello che costa di più da un lato ed è quello il periodo di tempo nel quale lo sa e nemmeno se poi avrai un ritorno dal mercato sufficiente per poter fare anche nel tempo successivo quell'attività io credo che sia molto importante stimolare anche l'attività imprenditoriale
Perché
C'è bisogno che gli imprenditori questo Paese non dovrei dirlo io sul ma credo che la diffusione di una cultura imprenditoriale soprattutto in alcuni territori è importante da voi questa cultura cioè ma in alcune aree del Mezzogiorno si è scoperto al dunque che una volta entrata in crisi la grande azienda pubblica intorno non c'erano imprenditori e allora l'alternativa le attività diffuse come quelle che ci sono nelle Marche gli mancava
Perché c'erano anche risorse per stimolare gli investimenti ma non c'era nessuno che li faceva perché non c'era questa cultura imprenditoriale
Il problema anche di di fare gli imprenditori non è un problema risolto in molti territori italiani
Ma aggiungo qualcosa anche io
Parte delle cose che voglio della dette poco fare Cofferati naturalmente concordo voglio dire qui bisogni i bisogni molte volte bisogna darli a a scavare lì a scovarli perché non è che come non l'avete magari chiari voi ma manco ripresa delle volte soprattutto le piccole imprese hanno chiaro
Chiaro davanti la mappa dei loro bisogni
E quindi è un discorso abbastanza Complesso comunque il lavoro che è stato fatto dall'Organismo bilaterale sindacati Confindustria è abbastanza importante perché state individuate mi sembra circa novanta profili professionali di cui circa la metà rispondo al al professore sono trasversali cioè sono profili professionali che vanno bene per
Tutti i settori merceologie trasporti al mobile alla meccanica la chimica eccetera per cui ecco bisognerebbe nel progettare corsia cioè avere un attimo questo riferimento perché è chiaro che se non c'è una modularità e molto difficile sarebbe bello
Progettare un percorso di formazione professionali individualizzato pro per ciascuna persona ma problemi organizzativi di costi è inutile che mi mi soffermi quindi una moto Lolita Cvc ci vuole
Poi dopo all'interno di questo quello che si può costruire di di di più personalizzato ben venga però un riferimento ci vuole e questo c'è conti bisogna scavare insomma l'abbia la pazienza anche lì piccoli prese e noi io in continuazione alle piccole imprese e dico investiti non laureato non abbiate paura un laureato è una risorsa importante voi non lo sapete ma quando avete un laureato in casa
Anche se all'inizio fa risponde al telefono fa le fotocopie o spazi parimenti dopo un po'questo diventa una risorsa fondamentale mi fa crescere
Però ragazzi non è che si sia anche i piccoli imprenditori siccome che sono fatti molto spesso da soli son venuti da da niente non riescono a percepirlo questo questo fatto quindi quindi venti portante quello che io dicevo prima la formazione degli orientatore cioè violentatori non non è impossibile che chiunque faccia lo iettatore che fanno dittatore bisogna che sia con ad una cultura molto forte riconosca i problemi quindi anche il sindacato Assindustria la missione provinciale bisogna aggiungo l'università bisogna che abbia degli orientatore i capaci perché se no ha ragione il ragazzo quando diceva ma all'assistenza esterna è stata scadente
Bisogni che non sia scadente e quindi bisogna avere la prima cosa da fare formare glielo gli orientatore
Per quanto riguarda le cooperativa mi sembra dato via quel ragazzo ma qui nell'altro
I provincia di Pesaro c'è una fioriere rigoglioso di cooperative di volontariato per cui non credo che sia difficile mettersi in contatto per
Basta rivolgersi né un nome per tutti e Simone Mattioli che tutti penso conoscano è insomma ecco penso che si possa veramente nervi punti di riferimento
Per quanto riguarda il
Chi frequenta il giovane che frequenta la l'artistico beh io sia chiaro non è che dico primo ha spezzato una lancia in favore degli industriali ho detto che l'unica occasione di lavoro e li ho detto che ma si deve partire
Con l'idea di demonizzare un certo tipo di occasione di di di lavoro poi è chiaro che ce ne sono e mille altre ognuno Denis deve andare dove lo porta la propria vocazione ma anche qui certamente deve incrociare la domanda con offerti centri dell'impiego che sono nati da poco fra l'altro sulle ceneri della vecchia agenzia del pericolo Caminito che era una cosa da terzo mondo per come sempre ha funzionato adesso devono funzionare bene ci sono i supporti informatici possono incrociarono orbita di informazioni e e speriamo che funzioni non sempre sempre di più in modo tale da allargare il ventaglio delle possibilità offerte ai ai giovani
Io non voglio fare il commento ma voglio fare delle domande
E
Torno sul sul discorso che in una certa misura riguarda l'attività di ricerca e sviluppo delle riprese
In queste regioni in particolare come dicevo prima noi abbiamo la più bassa una delle più basse percentuali di disoccupazione che abbiamo in Italia però contemporaneamente abbiamo una delle più alte percentuali di disoccupazione di laureati
Allora
Credo che questo problema non possa essere più
Demandato al fatto facciamo corsi di formazione
Per quello che le imprese in questo momento continuano a chiedere che è personale specializzato a al massimo cioè nelle indagini che sono state riportate e fatte dall'Unioncamere fatte dall'associazione industriali il livello impiegatizio medio del trentasette per cento degli impiegati le necessità professionali del dell'impresa e per almeno il un quarto degli un terzo delle persone che impiegano sono livello di media inferiore
Allora io credo che in questo momento
E questa credo sia una scelta politica e non una scelta di
Settori che sono responsabili delle attività di formazione in questo momento ci sia la necessità di investire il denaro pubblico in un modo diverso che non è più solo esclusivamente almeno non esclusivamente l'attività di formazione per i bisogni minimi che le imprese hanno di personale a bassi livelli di qualificazione io credo che il nostro futuro sia essenzialmente basato su quella che è l'innovazione che le imprese riescono a fare oggi
Cioè questi prese riusciranno a mio avviso a stare sul mercato domani se oggi riusciranno ad entrare in un meccanismo come la Svezia come la Finlandia in cui una parte importante della propria attività e un'attività dedicata all'innovazione dell'impresa
Nel nostro comparto nella nostra regione nella migliore delle ipotesi l'innovazione di impresa è concepita come innovazione tecnologica cioè si cambia il processo si compra una macchina più veloce ecco ma non è concepita come innovazione
Di sviluppo e di ricerca di nuovi prodotti di produzione di brevetti che possono essere commercializzati al di là del prodotto stesso allora a mio avviso a mio avviso questa l'attività che sì per scelte che deve essere politica necessariamente non può essere esclusivamente demandata a alla fotografia dei bisogni perché in questo momento la fotografia dei bisogni e molto molto modesta a mio avviso e la conseguenza di questo quello che dicevo prima cioè che noi abbiamo prodotto ho formulato persone con un'altissima altissime capacità intellettuali che non siamo in grado di utilizzare questo a mio avviso e buttare via le risorse due volte c'è prima buttarle via nel momento in cui spendiamo soldi per formare queste persone secondo quando abbiamo formato queste persone non siamo in grado di utilizzare io credo che questo Paese debba porsi questo problema molto forte e come dire farsi delle domande su quello in cui intende investire non per l'oggi ma per il domani
Questa è la domanda
Però se se posso dire chiedo scusa rispondo poi fai la domanda stranieri così non perdiamo il filo forse se va bene sì sì
Il problema non è direttamente connesso nella formazione il problema vero nelle Marche si vede più che in altre regioni italiane ma non è connesso nella formazione né diciamo alle politiche che portano alla conoscenza del fabbisogno e ad una qualche risposta al fabbisogno no lì c'è una storia complessa che rischia di far retrocedere questo Paese e che riguarda una parte del sistema delle imprese
Tutte quelle impresa che nei decenni passati non hanno investito in innovazione né del prodotto né del processo oggi si trovano in una condizione di potenziale difficoltà
Perché non sono in grado di competere adeguatamente
Alcune di loro fanno la scelta più antica e meno producente che quello di cercare di comprimere i costi per reggere un livello di competitività al quale non hanno accesso in virtù della mancata innovazione
Il risultato è quello che si vede una regione come la vostra
Ci sono aziende diffuse aziende che creano lavoro e ricchezza ma che sono su una soglia dalla quale rischiano di precipitare
Perché non avendo investito per tempo oggi si trovano in difficoltà a crescere dimensionalmente a stare su dei mercati che sono più conflittuale di un tempo
Quello che loro pescano nelle nel mercato del lavoro proprio nelle professionalità più bassa
Con tutto il rispetto delle professionalità più basse quando un'azienda non un mix adeguato tra alto e basso vuol dire che non ha innovato
Il problema certo ha un risvolto anche diciamo nelle politiche di governo perché bisognerebbe incentivare forse più di quanto si è fatto la spesa e l'innovazione in ricerca anche per le imprese ma non è che il governo durato solo delle imprese per la ricerca
Gliela latitanti e che il modo con il quale venivano distribuite queste risorse era sbagliato tu dovresti dare i soldi
A fronte di un Progetto realizzato non semplicemente di un progetto presentato perché poi se non ha la certezza che quel progetto è stato attuato c'è rischio che effettui dei trasferimenti e non ha il vantaggio materiale che ne deriva
Io credo che questo problema sia come dice un problema vero ma sia anche uno dei punti più critici del sistema economico e produttivo italiano perché dove non c'è stato innovazione non c'è qualità
Se uno pensa di stare nel mercato globale semplicemente perché riesce a contenere un po'i prezzi è uno che si illude
Perché un Paese in via di sviluppo in grado di fare sul costo del lavoro cose che qui non sono nemmeno immaginabili lo trovi sempre o tu offre uno dei prodotti che hanno qualità e questa qualità è figlia dell'innovazione o se no un po'alla volta anche le posizioni importanti che in alcuni settori ci sono non si mantengono essi arretra però il rischio con gli effetti della globalizzazione
Che non si arretra lentamente
In alcuni settori si può cadere come una pera come una pera matura con tutte le conseguenze che questo poi ha non solo sulle apponiamo sulle persone
Sulle persone interessate io credo che il lavoro di lettura dei fabbisogni di approntamento dei percorsi formativi di cui vi ho parlato prima debba essere fatto è un'altra cosa poi insisto nella mia polemica con gli imprenditori italiani
Soprattutto con alcuni particolari se non entra nella testa
Di chi investe chi è la qualità
E la sfida della qualità e quella che bisogna vincere
Si possono fare ugualmente delle cose però ci si condanna ad essere progressivamente marginali con una marginalità che può poi avere delle ricadute negative
Su su tante persone che una Regione come questa abbia meno disoccupazione della media nazionale e positivo poi quando si passa a guardare la composizione dell'occupazione se ne traggono elementi invece di preoccupazione sul ci vuole ed è un problema che cultura secondo me l'innovazione non è semplicemente fatta di soldi che non investe
In ricerca bisogna esserci prima con la testa orientati se pensi di poter competere semplicemente perché riduci costi e concentri la sua attenzione su quei temi
Del resto non ti occupi e non alteriamo le condizioni fondamentali per poter agire con qualche qualche efficace un problema serissimo e non soltanto delle Marche purtroppo
Buongiorno a tutti io sono una studentessa di ragioneria Dick vogliamo fare ma devo fare una considerazione riguardante il lavora delle fabbriche di cui appena accennato il presidente della Confindustria che Ancelotti
Sentire né parlare delle delle fabbriche del lavoro all'interno di essermi fa pensare ad un mondo addirittura magico per altri credo che sia in netto contrasto panna quelle realtà di oggi
Perché
Il i lavori all'interno delle fabbriche non consiste solo in un schiacciare un bottone e stare lì fermi ma credo che sia una buona assai dura assai faticoso e inoltre lei prima ha detto che un lavoratore che alla laureato Pupo dopo diverso tempo emerge invece credo che all'interno delle fabbriche le capacità intellettive di ogni singolo lavoratore vengono soffocate
E inoltre io prendo con l'esempio di un'ampia madre
Viene lavora all'interno delle fabbriche occupate c'è tempo mia madre al giorno sta all'interno della fabbrica otto nove persino dieci ore
E quindi penso che questo pre Bisceglie la realizzazione della della propria vitalità all'esterno della fabbrica che predice il diritto alla propria famiglia
E quindi il pensiero le affermazioni della fabbricante credo che siano negative perché sono sono frutto delle nostre delle nostre osservazioni delle nostre famiglie e quindi delle persone che abbiamo accanto
Vediamo un attimo e gli interventi poi dopo che hai diamo le risposte come dei propri
Qui mi sarete per rispondere dovrei metterci un'ora per cui se lei mi viene a trovare il padre che mi fa una cortesia facciamo una chiacchierata più allora è chiaro che purtroppo nelle Marche come dice a Cofferati le abbiamo un'enormità di piccole aziende familiari
Latte così sull'orlo a dirlo l'onda di una grande improvvisazione dove la maturità
Niente dura datata da da fare per cui questi valori forti che hanno costituito veramente una forza per la diffusione di questi per i familiari oggi rischiano di diventare una debolezza perché ripeto familiare che non si volterà rivestì non laureato che non capisce che e il venire puntare sulla qualità puntare
Sul su due nuovi prodotti e nonne comprimere i costi in maniera violenta quindi stressando anche la gente che vi lavora purtroppo impresa che rimasti dietro e purtroppo il problema delle Marche è che di queste imprese ne abbiamo ancora
Tante
Quindi
Bisogna ecco cercare di stare del giusto limite non demonizzare né da una parte né dall'altra io non dico che la fabbrica sia rose e fiori è e quanto un certo punto
Anche lì poiché è chiaro che in famiglia ognuno si costruisce il proprio destino perché c'è io non credo che lavori fa abbia fabbrica e proibisce il diritto alla famiglia mentre invece l'altro lavoro d'altra parte no perché se un lavoro è un lavoro se sommata anziché vorrei farvi tavola sono restati Urbino credo che otto ore al giorno fuori di casa starebbe comunque è quindi è voglio dire non è un discorso se mai lì si potrebbero fare un discorso di part-time eccetera eccetera eccetera
Quindi il problema ecco non è da demonizzare io dico che anche per un giovane magari per un adulto ormai anche di una certa età sempre diverso ma per un giovane lavora in fabbrica magari un anno magari sei mesi e formativo perché gli apre la testa perché li fa vedere anche certe cose che non vanno
Gli danno cosa di conoscere gente prodotti eccetera per fare quello
Impresa per fare un qualche cosa servizio eccetera se uno sta chiuso nel suo mondo non
Amplia gli orizzonti sempre più difficile poiché aspetti lì a aspettare il posto che qualcuno gli gli dia comunque
Gradirei ecco che
Poter approfondire un po'questo tema
Vai di fare la domanda
Va bene allentata faccio io
Sì parte da una considerazione personale del tutto personale
Quando si parla di lavori interinali di di collaboratori coordinati e continuativi
Secondo me e il pretesto per sfruttare delle persone che hanno comunque il bisogno di una certa liquidità
Perché sono lavori temporanei un giorno se assunto un giorno se licenziato non ai ai diritti non comune lavoratore normale
Eppure le spese per l'alloggio per la casa per i giusti divertimenti ci sono tutti i giorni e quindi sono sempre stati continuate sempre saranno continuati come a fronte di questi secondo me problema programmi preoccupazione quale cui essere quale garanzia cioè per questi nuovi lavoratori atipici
No io non ho l'idea che questi lavori siano una sorta di condanna biblica
Poi facendo il sindacalista so che hanno bisogno di protezioni hanno bisogno di regole hanno bisogno di diritti
I collaboratori non hanno le tutele che hanno gli altri lavoratori perché tra loro non si apre con lo Statuto dei lavoratori
C'è una legge in Parlamento che spero venga varata in quanto il il prima possibile
Però fate attenzione a non confondere la mancanza di diritti in alcune tipologie del lavoro problema grave che va risolto va risolto e si può risolvere
Con il carattere di questi lavori il lavoro interinale è un lavoro che una persona sceglie poi può darsi che non abbia altre alternative ma quando lo sceglie che decide di dare in gestione il suo rapporto di lavoro ad una società di di interinale di norma lo fa consapevolmente
E può essere e capita spesso che quella persona soprattutto giovani
Decida di fare queste attività perché ha un'idea dell'uso del suo tempo come quella che ragazzo di prima si spiega io non voglio andare nella fabbrica per otto ore non è che voglio lavorare meno di odore ce ne sono alcuni che lavorano anche di più o non voglio stare ad un lavoro per un anno di seguito e cerco attività temporanee adesso vale per quel che vale ho un figlio di ventisette anni che dopo essersi laureato ha deciso di fare il collaboratore
Poi so che vorrebbe anche presumo
Tra qualche tempo diventerà forse anche più forte la sua esigenza che guardate che per i giovani c'è un una linea di confine chiamiamo le cose col loro nome quando un ragazzo e una ragazza decide di sposarsi di metter su famiglia ha un rapporto col lavoro totalmente diverso rispetto a quello di prima
Cambia cambia il mondo fino a quel punto può venire voglia di fare attività produttive di varia natura diverse da quella tempo indeterminato o diverse dalla dal addirittura dalla dalla dal dalla tipologia della della della professionalità che che o degli elementi di conoscenza e che anche a che ha acquisito nella scuola
Va detto vale per quel che vale quello che cioè in casa fa fa un lavoro da collaboratore non è triste
Perché l'ha scelto lo diverte molto
Presumo che il divertimento nasca anche dal fatto che sa che per un certo periodo può contare anche sulla famiglia se non avesse la famiglia forse avrebbe bisogno di un'attività più stabile e più remunerata però nella sua condizione ci sono tantissimi ragazzi
Non è il lavoro per la vita
è il lavoro per una parte della vita nella quale i bisogni sono oggettivamente diversi a vent'anni a venticinque anni di bisogni non sono gli stessi che ai a quaranta quando magari ti sei sposato e ha avuto dei figli è stato così per me vedo che così per mio figlio il problema dove sta che in qualsiasi di queste attività ci deve essere una regola e dei diritti riconosciuti
E deve essere come condizione generale presente quella che dicevamo prima cioè che una persona può scegliere se non può scegliere il discorso cade c'è solo quella cose può essere una costrizione ma dove si può scegliere insomma che per un certo tempo uno preferisca lavorare dieci ore al giorno ma nonno di seguito gestendo il suo tempo di lavoro non lo trovo
Sconvolgente guardate che con tanti ragazzi con i quali mi è capitato di parlare il collaboratori al di là del del caso specifico e familiare la ragione che li ha mossi è questa
Non fare il collaboratore perché guadagna di più sapete che non è così qualcuno guadagna guadagna bene altre non guadagnano bene
No e l'idea di gestione del proprio tempo durante l'arco della giornata
Io non voglio lavorare otto ore di seguito in un in fabbrica preferisco lavorare sulla base di una commessa che acquisisco quando posso e quando voglio perché ho altri interessi
Perché in una parte della propria vita è possibile anche lavorare e coltivare altri interessi
Per tante persone questo è la condizione che fa premio sull'altra poi immagino che non sia così per tutta la vita quando poi subentrano anche bisogni di natura diversa che nascono appunto dal sistema di relazioni che uno si costruisce è un'altra storia
Quando poi si è in due non si entra in famiglia i bisogni cambiano e allora anche il rapporto con il lavoro e l'idea del lavoro può mutare profondamente fino ad un certo punto dalla propria vita non è così
Io non non trovo che sia Nenni né negativo né scandaloso alla condizione che vi ho detto prima
Che ci sia la scelta e che ogni forma di lavoro abbia i diritti necessari quello che dobbiamo fare noi e far sì che questi diritti ci siano e siano e siano riconosciuti
Se no è chiaro che uno si trova in una condizione diseguale rispetto a quando all'altro
Non non non pensiamo che tutti abbiano un'idea del lavoro in testa soprattutto i ragazzi uguale a quello dalla generazione precedente oppure che sia del tutto difforme tra di loro se si vede quando ci sono i concorsi
Per i posti pubblici sono ancora tantissimi che partecipano ai concorsi e sono attratti dall'idea di un lavoro stabile a tempo indeterminato il il posto fisso come si chiamava nel contempo però ci sono tanti altri che decidono di gestirla loro vita diversamente ne dobbiamo dare certezza a tutti non pensare che sia giusto ma cose sbagliata la certezza tutti uniformità nei diritti
Sì Sezze un'altra domanda perché penso che sia ora allora distante a spasso
Allora al frequente Lezza plastico di Urbino
E durante questa conferenze sentita dell'intervento e che ne hanno un po'lasciato venti perché allora passante ha pensato che comunque la formazione universitaria fosse una buona qualità e che potesse portare acqua per la formazione universitaria a fare poi dare a quello che è lo Stato a creare questa industria tua non è di quelli molto parlato aumenti
Però mi è sembrato che
Durante questa conferenza si sia parlato della bora di fabbrica come di una di un arricchimento no e mi sembra invece che per una persona che decide di portare avanti una una strada danza ponte la laurea verso un corso di studi che sia più completa
E lavorare in fabbrica più che è un arricchimento diventa una limitazione diventa guardi non è un soffocamento di quelle che aziona le aspettative della persona
E allora richieda cioè come si può incentivare non so per i laureati lavora di fabbrica no e questo perché perché paga fino a reati non hanno un posto di lavoro tanto quanto alle persone che stanno sa tanto declamate
Allora mi chiedo come si può anzi entrare quei sta e quando invece credo che questa colata apparterebbe soltanto aggiornati una limitazione e ad ad un arretrare di quelle che sono invece le prospettive di un Paese
Posso rispondere io invece di cangiante così lo tolgo dal lei ha fatto un esempio prima che secondo me se applicato in una fabbrica può produrre qualche problema perché dice assumete un laureato e fategli fare delle cose se quell'aurea atto dopo un po'di tempo non fa delle cose che sono corrispondenti al suo livello di conoscenza al suo livello formativo si arrabbia e la prima cosa che fa è sciopero verso Cannes giochi o chi per lui perché vuole riconosciuta la sua competenza professionale
Però guardate chiedi laureati nel mondo produttivo adesso il termine fa perché è un po'riduttivo poi la fabbrica è una cosa un po'desueta
Ci sono fabbriche di di di di di cinque sei persone che lavorano in nero costrette sono posti terribili
E ci sono fabbriche dove invece le regole i diritti sono rispettati sono posti civilissimi dove si lavora di laureati nel mondo della produzione sia nella produzione di beni materiali che di servizi ce ne sono tanti
Per molti di loro penso a degli ingegneri ad esempio la realizzazione
Della propria personale e lo sbocco positivo del proprio percorso di apprendimento è stato
Importante
Anch'io una una formazione tecnica e nel lavoro industriale ho trovato elementi di realizzazione importante prima di fare il sindacalista dunque credo che questo si possa riprodurre sempre
Non è che nella fabbrica ci devono andare tutti laureati ecco questo vorrei dire adesso non prendetelo alla alla alla lettera perché
Poi
Se succede quello che dice lui se ne devono occupare i sindacati c'è scoppia il conflitto per una per una cosa banale perché appresso non viene impiegata per quello che sa fare per quello che potrebbe potrebbe essere chiamato a dare secondo me c'è uno strumento che dovrebbe essere usato
Di più di quanto non sia per questo ho sottratto proditoriamente il microfono al dottor per giochi lo strumento è quello dello stage
Per i diplomati e per i laureati o per coloro che si stanno per diplomare o si stanno per laureare
Ma dall'altra parte per le imprese
Qualunque sia la caratteristica dell'impresa secondo me lo stage dovrebbe essere usato molto di più di quanto non sia in Italia e usato bene perché mi è capitato c'è stata anche una polemica forse l'avrete letto anche voi
Barbara Palombelli rispondendo su Repubblica ad un ragazzo che l'aveva scritto ha reso noto una condizione
Assurda nella quale per ragazze si era venuto a trovare preso da un'azienda per un periodo di stage gli venivano fatti fare dei lavori manuali
Devo dire che non sono mai niente a che spartire l'ostaggio ma per come sono descritti nella lettera ma anche abbastanza miliardi per la persona ecco questo modo stupito di usare lo strumento perché lo strumento importante ma se un ragazzo che si sta per laureare una ragazza che si sta per per diplomare vanno in un'azienda per un periodo
E vengono messi dall'azienda in condizione di vedere
Qual è il lavoro secondo me c'è un vantaggio reciproco importante l'azienda perché può trasmettere fuori un'immagine non negativa disse perché quella ragazza quella fine può decidere fatto lo stage benissimo non mi interessa vado a cercare un'altra cosa però a un elemento di conoscenza che prima non aveva
Io la fabbrica l'ho scoperto quando ci sono entrato prima la conoscevo da racconto di mio padre
La fame che ho trovato io non era esattamente corrispondente a quella che aveva trovato lui per fortuna
Non era il luogo delle rose ma qualcosa ne era cambiato poi molte cose sono cambiate successivamente allora conoscere e soprattutto per le aziende farsi conoscere importante
Poi può essere che lì gli elementi di conoscenza portino anche ad un interesse reciproco
Io che ho fatto lo stage chiedo di essere assunto all'azienda che mi ha visto e mi ha valutato per quel che sono può avere interesse ad assumermi se questi strumenti anzi se questo strumento particolare venisse usato di più
Forse avremmo tutti meno problemi
Perché voi avreste elementi di valutazione soggettiva
Non dovete fidarvi né di quello che vi dico io o di quello che dice Cangio sapete voi cos'è una fabbrica sapete voi se risponde al vostro interesse o meno
Secondo me poi c'è un interesse anche dell'impresa che riprese sottovalutano invece di fare gli stage a volte per delle
Degli usi sciocchi impropri come quello che stava descritto sul su Repubblica per cui prendono la persona per fargli fare del lavoro poi al dunque per risparmiare qualche soldo perché comunque per lavora andava fatto lo doveva fare un altro annusato uno stagista e si son fatti un danno enorme
Non perché la cosa è andata c'è già
è soltanto un danno enorme perché sono sicuro che quel ragazzo è uscito da quel periodo di stasi avvilito e con un'idea del lavoro di quell'azienda terribile e non poi la brutta la brutta immagine non si recupera io non dico che il mondo del lavoro sia un mondo idilliaco
Ci sono tantissime cose da cambiare se non ci sarebbe neanche bisogno del sindacato non sarei qui farei un altro mestiere se tutto funzionasse a dovere però anche cambiamenti si possono fare e possono essere consistenti se c'è Lapo
Conta e se si usano gli strumenti del caso non capisco con un piccolo elemento di polemica privato con con con Cangio ottima con con alcuni settori di Confindustria perché gli strumenti che sono più
Sì sia per le persone che per le aziende vengono usate così poco in Francia lo stage è usato tantissimo siccome mi pare la Francia sia un Paese dal quale sul piano appunto delle politiche formative egli ha rapporti di mercato del lavoro qualche volta varrebbe la pena di prendere degli spunti non vedo perché non si possa fare anche qui
Avremmo una discussione più facile poi chi chi può lo faccio
Aggiungo posso aggiungere sedici
Aggiungo che lo stai sicuramente uno strumento positivo però bisogna che secondo me anche come organismo bilaterale cerchiamo di metterci le mani per renderlo pochino più funzionale perché molte volte le piccole imprese concepiscono spariscono fastidio e non come un un investimento e quindi purtroppo è un limite delle piccole imprese che tanto gli arriva un giovane a farlo stare girocollo magari lo considera e condanna perditempo qualcosa di rapporti dal lavoro eccetera e questo è molto negativo e per quello che
Bisogna che lo strumento lo stage venga messo più a fuoco ma ci sono anche altri strumenti se l'apprendistato c'è ma poi
Mio discorso non è che io voglio dire tutti devo andarlo a voi è un obbligo era ho detto che per dei giovani che escono dal lavoro perché anch'io son d'accordo come con Cofferati quando dice un conto il giovane che si approccia lavoro appena Tito alla scuola un conto è chi ha famiglia sposato eccetera lo dico per un giovane che non ha vincoli non ha legami
Posta modo per conoscere il mondo è quello anche se trova di meglio bene ma anche a dare lavorare sei mesi in una fabbrica per capire per vedere anche tutto quello che che non va sono e per farsi conoscere e per conoscere questo voglio dire non è che sia ne è un obbligo una costruzione nell'unica nell'unica strada
Cerca lo stai sull'accordo però secondo me lo stai va un pochino implementato perché così come si fa ricorso troppo troppo poco quanto alla ricerca occupa ancora trenta secondi di cui parlava prima il professor Magnani e anche lì ancora una volta la questione culturale perché la legge c'è già quella che consente alle piccole imprese di avere al per due anni un giovane ricercatore a costo bassissimo però ancora una volta è un problema degli prese un problema anche di università è che della della necessità di arginare questi due mondi perché si potrebbe fare ricerca nelle piccole imprese con poco però ecco ha visitato anche questi due due mondi
Farà domani niente lontana ma da questi discorsi da chi senza ma
Il problema è che non abbiamo più tempo a comunque ormai no perché va be'allora
Finanziaria della prima lei ad esempio prosegue chiediamo far domande sforiamo con i i tempi ai comunque se il Sunday fece magari io me praticamente con
Ha interpretato l'attenzione ai referendum in particolare dal referendum quello di sul lavoro se l'avete interpretato più come una sconfitta oppure più come un'astensione che vale con Mondo
Credo sia mia questa
Rapidamente io penso che abbiamo ottenuto un risultato importante perché inno sono molti
E sono più dei sì suo referendum puntava ad abrogare l'articolo diciotto dello Statuto del lavoratori ci sono dieci milioni di no
Non sono una cosa piccola può incerto se si fosse raggiunto il quorum sarebbe stato meglio perché quel no aveva un'efficacia anche sul sull'attività delle GIS l'attore
Non sarebbe stato possibile da parte
Dei radicali o di chi come loro a un uso disinvolto dei referendum ripresentare il quesito in una fase successiva
E il Parlamento non avrebbe potuto varare delle leggi con un contenuto diverso da quello che era stato riconosciuto come fondato dal parere del dei cittadini
Per cui il quorum avrebbe dato anche questa certezza questa certezza non c'è però il risultato importante perché comunque la dimensione è vistosa e nessuno potrà avvicinarsi alla materia con disinvoltura perché il parere di una quota importante di cittadini che è andata a votare è netto
Ci sono dieci milioni di no sulla sulla cancellazione dell'articolo diciotto io sono soddisfatto di questo risultato poi ho detto prima non ho cambiato ovviamente opinione dopo che sarebbe stato utile comunque andare a votare perché nel caso di consultazioni referendarie l'astensione è legittima però su un tema come quello è un errore grave perché se tutti fossero rimasti a casa quelli per il no che andavano a votare solo quelli per il sì
Anche senza efficacia se non si raggiungerà il quorum però ci sarebbe stato un segno ostile alla tesi di chi come me è invece ha pensato che bisognava far sì che non prevalesse io credo che in queste circostanze sia sempre importante è utile andare a votare pre credo che il risultato sia comunque per il sindacato che ha promosso il il il voto noi non l'abbiamo promossa resta preferendo l'hanno promosso altro perché abbiamo chiesto a tanti cittadini di andare a votare che dieci milioni siano andati a votare votando no alla cancellazione l'articolo diciotto per me è una cosa molto importante
Fra i dieci milioni c'è anche il mio voto e
No il voto l'abilità di Confindustria personalmente sì al microfono può arrivare qui
Quest'ultima dove
L'ultima risposta spero che le
Allora se una studentessa all'istituto tecnico commerciale di Cagli e vorrei porre una domanda signor Cofferati lei ha parlato della formazione e del lavoro ma come si intreccia quest'argomento con la riforma di Berlinguer
Dovresti chiedere al
Si richiederebbe un discorso lungo provai serve sempre sono due cose distinte io penso che la riforma dei chip gli scolastici così come l'autonomia siano modifiche del sistema scolastico italiano molto importante
Spero tra l'altro che la riforma dei cicli venga applicata in fretta ebbene
Cosa che nel Sampò di Catalano ma come sai non non è sempre facile che avvenga la formazione che abbiamo convenuto anche con Berlinguer con il ministro del lavoro perché le politiche formative sono di competenza dei due ministeri è una cosa che deve essere fa in parallelo
Un percorso formativo per tutti i ragazzi che devono accedere per la prima volta al lavoro ma anche per tutte le persone che lavorano è importante perché è un elemento di integrazione e di arricchì do della stessa riforma della scuola la riforma della scuola è necessario ma può non essere sufficiente perché quando andrete a lavorare anche una scuola che Dida elementi di conoscenza più importante di quelli che vi offre adesso può non essere sempre in grado i DAR degli elementi di conoscenza che sono necessari per fare quel tipo di lavoro per quel tipo di attività allora la formazione
è il momento che integra la conoscenza della SPÖ non sono in contraddizione le cose anzi bisognerebbe proprio farle entrambe da un lato a costruire la formazione permanente e in fretta e dall'altra applicare la riforma che può il Parlamento ha votato
Se posso aggiungere
Mo'congresso dei presidenti di consulta che c'è stata Chianciano
Non ministro De Paolo sono stati prodotti dei documenti su muri riordino deciso riforma del riordino dei cicli che brutale del riempimento di questa legge quadri propone di schiena legge-quadro Asciano i contorni di una legge e quindi la riduzione di un anno scolastico dell'unione tra medie fra scuole medie scuole elementari e si trattava di proporre delle cose per riempire questa legge quadro le voci degli studenti a livello nazionale
Ha voluto come
La trasformazione quindi una licealizzazione dei gli studi tecnici ma non che vengano ho vengano abrogati diciamo istruite chiunque sia chiamarli il sei tecnici
In cui il tasso di cultura deve rimanere sempre ampio perché come si diceva fino come si è detto tutto questa mattina se tu magari non sai parlare però sai lavorare bene al torneo oppure se fare cose tecniche molto bene a fine rimani sempre in un compartimento stagno non riesci
Ad evolversi all'interno di una fabbrica
E migliorare rinnovare sicuramente per acquisti dice i tecnici le innovazioni tecnologiche che dei programmi da affrontare per invece tu fai tesoreria ecco questo ricordate per il bis il sei umanisti diciamo classico scientifico se una richiesta di il tecnico del nate grazie di innovazione da sola tecnologia quindi di aprire il mondo anche non solo al latino e il greco che sono cosa veramente solo da liceo solo del liceo classico comunque sia bisogna aprire il mondo verso il lavoro la sua produzione anche verso la tecnologia e quindi di uniformare rimanendo comunque sia nelle caratteristiche legge i due tipi di scuole trovare un equilibrio diciamo
Sì sì
Io volevo sottolineare che nella nostra provincia sono già in corso delle esperienze significativi rischi significative di stage
Con i privati
Con piccole aziende con le aziende maggiori ma anche con istituzioni e allo stato dei buoni risultati si tratta sicuramente di migliorare il percorso
Come in tutte le altre attività e alcune scuole si sono attivate anche del progetto IG Students non sono presenti qui credo i ragazzi che hanno lavorato su questo progetto ci sono diverse scuole di pensiero e hanno avuto delle buone soddisfazioni
Mi sta mandando la circolare per i programmi del prossimo anno quindi se qualcuno si vuole cimentare dell'imprenditoria studentesca può anche sfruttare questa occasione credo certamente comunque che nella scuola la cultura della qualità debba debba essere valorizzata al massimo coinvolgendo veramente anche gli studenti che sono diciamo così primi produttori diretti interessate ad un servizio qualificato
Grazie
Più che sufficiente intelligenza